Presentazione del libro «Ricomporre l'infranto. L'esperienza dei sopravvissuti alla Shoah» di David Meghnagi (Marsilio)

Buon buon pomeriggio a tutti sono Lucania si sono il presidente nazionale della Fia purché insieme al Circolo Gianni Bosio organizza questa questa serata diciamo questo pomeriggio conclusivo della delle iniziative
Svolte qui alla alla Casa della memoria per la settimana della memoria l'abbiamo detto in varie occasioni
Ma ci piace
Ricordarlo di nuovo che in questo luogo si fa memoria durante tutto l'anno e credo che sia un aspetto davvero importante da da sottolineare e questo diciamo un merito di tutti quelli che lavorano qui sia le persone dello staff che tutte le le persone e le varie associazioni che fanno parte che hanno fondato e che fanno parte della casa
Oggi poi a una ulteriormente un diciamo un evento ulteriormente importante visto il il livello degli ospiti quindi che poi la nostra vicepresidente nazionale bianca scimmiotta Lanni
Pare la più più specificatamente ma Alessandro Portelli David Meghnagi ci non hanno bisogna certamente di presentazioni per cui grazie grazie ancora o voi che che siete qui grazie a chi ci ascolta in virtù per per lo streaming che ha messo che ha organizzato la
Biblioteche istituzioni biotech che la casa la memoria e passo la parola a Bianca che introdurrà il tema della giornata oggi grazie a tutti
Grazie benvenuti a tutti quanti
è un piacere vedere una stalla
Piena
Vuol dire che c'è una motivazione sul tema importante perché tratteremo di un tema importante voglio ringraziare per la presenza e partecipazione Adriano la Bucci Assessore alla memoria del primo Municipio di Roma laureato in lettere con indirizzo storico
Alessandro Portelli presidente del circolo Bosio critico musicale sociologo del linguaggio del tram massimi esperti della tradizione orale e soprattutto voglio ringraziare David nell'immagine
Per averci dato l'occasione di affrontare attraverso i suoi scritti cui sui libri e lavoro sul campo lontano estremamente delicato direi sensibile alle foglie il tema del lutto nell'esperienza dei sopravvissuti alla Shoah
Che appunto una riedizione vero Davide degli un libro già pubblicato o è un tema poco affrontato in questo tempo di rimozione che ci fa sorgere molti dubbi
E molte domande perché se è vero come sostiene niente che non bastano tre generazioni per la bella Borat il lutto dato da accadimenti traumatici come la guerre altro noi siamo appena in tempo
Per recuperare ciò che potrebbe essere perduto ma come rispondiamo alla domanda perché proprio io e al senso di colpa del sopravvissuto
Proviamo ad immaginare a compenetrare Acs
Questo fosse veramente possibile su che cosa accade al sopravvissuto nel suo intimo mondo interiore cosa accade al mondo delle sue emozioni e al suo spirito e alla sua inetta inattaccabile fede
Pensiamo a questa vita infranta spezzata rotta alla sua fiducia nei confronti del mondo alle sue ossessioni e che è ricaduta porta questa esperienza sul collettivo oltre che nell'individuale e sulle future generazioni
Quale soglia dobbiamo attraversare e con quali devastanti conseguenze ci dobbiamo confrontare
Il silenzio interiore che si esprime nel volto dei nostri cari
Il silenzio delle loro parole oggi le testimonianze che ci hanno finalmente Donato dopo molto tempo di silenzio
Ci inducono a riconoscere l'importanza di ciò che per natura ci portiamo dietro e direi dentro di un'eredità che riguarda tutti nessuno escluso generazione per generazione
Figlio dopo figlio
E quale infinito peso e con quali immagini interiori maschi adulti sono stati costretti a convivere e come hanno potuto elaborare se così è stato e soprattutto come è stato possibile farlo
Io personalmente ho molte domande ma per concludere vorrei portare con brevità un'esperienza proprio di questi giorni di una lettera arrivata o meglio di una lettera di risposta
E di ringraziamento a un testo di Pupa Garribba che abbiamo pubblicato nel catalogo della mostra dedicata alla Shoah
Che la FIAT promuove ormai da cinque edizioni nei vari comuni italiani
Parole di immagini che ci possono far capire meglio nella loro verità crudezza di quanto dolore si celi nel sonno e nella veglia dei nostri cari e quante verità racchiude conserva
L'immagine a cui faccio riferimento
E queste alle nostre spalle che ritrae tre generazioni in successione
E l'immagine di Seat Marbella per il nonno sopravvissuto della figlia e del nipote piccolo una foto scattata da indicare per genero di Simca
Carissimo mio amico che vive in Israele e che ho partecipato di al suo matrimonio
A Gerusalemme di cui porto ricordo meraviglioso che ci scrive
Sì è vero che Simca arrestato un uomo pericoloso partecipato attivamente per la costruzione della terra di Israele in quanto ingegnere
Ma è vero anche che è un nonno premuroso ed affettuoso di splendidi nipoti e di una splendida famiglia unite
Ed è vero anche che il suo nome in ebraico significa gioia felicità ma soprattutto è vero
Come mi scriva Randy che purtroppo si manca ha sofferto molto di post traumatica stress Disorder
Stress post traumatico e a volte si sveglia nel cuore della notte urlando e così via dicendo interne entrare nel merito di particolari
Fortunatamente lui dice io non l'ho mai visto personalmente l'Olocausto lo anche sì nato per Sempre e anche la nonna di Milli
La figlia ancora di più passata con una ragazza cristiana durante la guerra
Che aveva una paura estrema degli estranei dei visitatori si chiedeva nel suo appartamento fino alla notte e fino alla sua morte circa cento anni che ci crediate o no non traumatiche
E difficile veramente rivela elaborare e cosa rimane
Nel nell'anima e nello spirito di
Della domanda perché proprio io e quanti suicidi e che cosa fare dell'odio e del rancore e della paura e del buio nella notte della propria stanza ecco Davide meno un argine affronta questo tema attraverso quattro figure chiave di cui parleremo quattro vissuti diversi estimi nello stesso tempo che verranno lo spunto e vari punti di vista
Alla riflessione e immagino a molte domande
Io passo la parola direttamente Adriano da Bucci ripeto Assessore alla memoria del primo Municipio di Roma che ringraziamo personalmente di essere qui con noi alla Casa della memoria
Grazie buonasera a tutti ha tutto io sarò Breve era doveroso da parte del del municipio
Dare il patrocinio a un momento di riflessione e di approfondimento come questo anche per noi come Municipio l'ultima occasione di una settimana che ha visto appunto la settimana scorsa iniziare una serie di iniziative con gli studenti del Mamiani poi via via abbiamo continuato venerdì e anche
Era importante questo momento perché è un momento un po'diversa anche da quelli che abbiamo fatto perché un momento appunto di scavo di riflessione e di approfondimento di cui ce ne estremamente bisogno
L'unica cosa che voglio dire queste facce all'Assessore alla memoria spesso anche ieri abbiamo fatto una camminata attraverso alcune pietre di inciampo e siamo arrivati dal Portico d'Ottavia San Saba
Diverse persone ma hanno chiesto ma che fa l'assessore alla memoria
Domanda interessante
Assessora assessorati alla memoria nascono sulla spinta del Giorno della memoria ma anche della spinta all'Associazione nazionale partigiani sul tema della resistenza cinque aprile
Cose fondamentali che continuano ad essere centrali
Però bisogna secondo me anche saper guardare oltre e riflettere su ciò che si è chiamati a fare un che si fa che secondo me la cosa più interessante è quella che
Potare anche risultati in effetti più duraturi rispetto alla all'attività che uno svolge perché sempre più spesso invece assistiamo alla che si fanno delle cose ma senza riflettere sulle cose che si fanno
A me rimane sempre impressa una famosa frase di l'intellettuale italiano si chiamava Fortini
Che diceva
Sapere far sapere cioè socializzare il proprio sapere
Saper fare e fare il fare come l'elemento terminale di questo processo di apprendimento di socializzazione eccetera ci allora e finisco proprio e mi fa piacere che stasera siamo qui proprio con Alessandro Portelli ecco David Meghnagi stiamo iniziando a ragionare su un percorso che affronta proprio il tema di
Di cosa parliamo quando parliamo di memoria
Perché è un tema complicato complesso
E loro ne sanno molto hanno su questo un'esperienza una competenza una riflessione che è durata da decenni il tema è provare a mettere insieme
La questione della memoria il tema della memoria con altre discipline con altri approcci mettendoli raffrontandoli ecco e quindi preparare a partire nei prossimi mesi un percorso di riflessione su questo proprio sul tema della memoria quindi era doveroso il municipio che dessero tra il patrocinio era ancora più importante per me essere qui per ascoltare la discussione che si sta facendo
Che sicuramente molto utile per quello che è intendiamo fare grazie a tutti
Buonasera
Grazie resta
Occasione
Questo è un libro che ha
La statura di un classico
Piacere Giorgia Cinzia salvarci più
Un bel po'di tempo fa sul manifesto
Ed è bene che sia il sabato perché come come tanti classici
Delle
Spesso il mondo a cui si rivolge che siamo un po'in tutti noi
Fatica ad accoglierlo
Fatica ad accoglierlo e quindi
Quindi cerca di non di non riconoscere ora ah be'naturalmente gli strumenti con cui lavora David Meghnagi sono smentite io non controllo
E quindi storie che lui racconta solo storie
Complesse e
Di
E di grande di grande articolazione del ricordo naturalmente
Colpisce molto per
Perché quell'acqua è più facile rapportarsi per la via del Mare però
Debbo dirle che va la complessità va aumentando
E però
Ma da da un classico uno
In un classico serve a mettere in movimento delle altre cose
Quindi più che entrare dentro il ministro io vorrei
Continuare un ragionamento su quello che è libero
A ha messo il movimento in me come lettore con delle esperienze
Che sono esperienze della ricerca sul campo le esperienze della del lavoro letterario
Spense la ricerca sul campo
Quando ci fu il processo
Che sono al centro di questa metafora del concorrente infranto
Quando il processo Priebke
Comincia a raccogliere le storie dei uccisi alle Fosse Ardeatine
Mi colpiva una metafora
Chiede non so se è una metafora forse un paradosso nel paradosso che trovavo sui giornali a proposito dei sopravvissuti Fosse Ardeatine
E diceva questi anziani sani che era una bella figura ora a me pareva una ovviamente una contraddizione in termini ma ricordo di averne parlato con la signora Gabriella Cullen
Signora capiva con le
Che è una delle donne più intelligenti e più sensibili che abbiamo ancora incontrato sa la faceva adesso in pensione e in depressione e faceva
Cioè quelli con cui litighiamo parliamo al boss all'ufficio postale faceva l'impiegata all'ufficio postale di altri
E lei disse no no io in che senso Monno
Yassine
Ci hanno tagliato una gamba
Ci siamo messi una gamba di legno e siamo andati avanti
Per tutto questo tempo
Con questa che è
Perché ammesso che fosse Ardeatine non interessava
Dire tanto capire
Sa dire sì avevano fatto l'avviso che l'aveva non l'avevano fatto
No ma come dicono vissuto quelli dopo proprio non avevo non conoscevo le cose lui dipendevano il Messaggero il contratto e dopo e ho capito che mi sarebbero servite moltissimo se avessi detto prima comunque questa figura di una
Di un di un essere umano spezzato che in qualche modo si ricompone con
Con una protesi
Che gli permette di andare avanti ma
Ma la gamba pronti cresce
Ma che va avanti va avanti con questa con questa gamba di legno con questa
Felice con questa sofferenza punto ripeto l'ultima volta che ho l'ho sentito la signora Gabriella bollita invitarla quindi la la sullo spettacolo teatrale in cui la sua storia veniva raccontata
Lei ha detto
Non me la sento non me la sento
La ferita e ancora pesantissima
E poi non so perché questa dimensione del per andare in pezzi del fra
La prima cosa che mi è venuto in mente e un romanzo di Cino accende
Sì sfogo a parte le cose vanno in pezzi
Che viene c'è una citazione da
Quelle battaglie il supporter londinese il centro non regge le cose vanno in pezzi
Non e
è e la seconda cosa eventualmente che il romanzo su cui io ho più lavorato scure più scritto
Un romanzo di Toni Morrison
Dell'opera
Walter rotto come amatissima
In cui c'è di nuovo questa questo infrangersi soggetto tant'è vero che alla fine degli c'è
Lei riesce a recuperare
Dicendo grazie alla storia d'amore
Dicendo i testi di cui son fatta
Li rimetti insieme
Ed è la prima volta che riesce a dire io ora
Ieri s'
CIPE Toni Morrison Carpitella polli
La la
Cosa che ne viene fuori è che
Beh è che l'inferno l'infrangersi d'andare in pezzi e in parte
Cruciale dell'esperienza del Novecento
E che e che è di questo che noi
In questo senso quando
David retaggi ribadisce
L'esperienza ebraica non riguarda solo gli ebrei
A questo punto però
Sì uno
Perché
Lo dicevo cura volta scorsa in un'altra sede io da sempre in via Rovello su una frase
Di Primo Levi nei
Sommersi e i salvati
Quando dice nel ghetto siamo tutti il ghetto accentrato fuori aspetta il treno
Una
Non è vero
Non siamo
è vero e nove dei
Da una parte lui ha il diritto di dire
Guardate che nella mia isterica che nella mia esperienza ci siete tutti
Ma il diritto di chi le navi esperienza
Una
è una metafora funzione diverse ma insomma
In questo senso la
La
L'esperienza ebraica
Come come leggo che questi però ieri
Rappresenta l'universale
Precisamente perché unica e in comparti
E in questo unicità sarà sua capacità di rappresentarci
Credo che non sia nello stesso letto di
Di
Demolendo
E poi con l'articolo è una cosa che fa il mio mestiere
Perché e qui e c'è uno spunto interessantissimo laddove dice
Insomma ci sono delle culture che altri altre popolazioni in contesti diversi hanno perso ogni voglia di vivere la loro cultura sottoposto all'attacco perché si è disgregata
E fa un esempio basta andare in una riserva di indiani pellerossa per concedere approfondita devastazioni provocate dall'alto sono solo uno degli aspetti ora questo a me mi affascina per l'organo fondamentale
Basta andare in una riserva indiana
Cioè le riserve dichiari ci sono ancora
Gli archivi americani ancora stanno nel ghetto
E e allora immaginiamoci cosa succederebbe
Se
Sì richiesto di Varsavia organiche che intorno fosse sopravvissuto peraltro centocinquanta
Per questo avvertimento perché l'esperienza la relazione fra l'esperienza ebraica quella vena di via cani esattamente il fatto che rispetto ai dati americani i genocidi hanno vinto e che il genocidio continua
Otto nessuno infatti tanto che il genocidio convinto e che in giro ci diciamo noi
Suggerito dal fatto che nessuno si è dato da fare
Creare una patria per questa gente in modo che potessero sentirsi sicura
E ancora inediti
E vedete l'altro giorno per lavoro vedevo la porta
Per l'orrore diversa schifezza fatica a sopportare
Beh ci sono decine di migliaia di casi mortali fra Canada e Stati Uniti
In cui il pentito questi piccoli Mortara
Indiani tesoro pure di valutare l'olimpico
Questo è il bello di peggio e passione di capire come
Come
Come bastone quando vincono Jealous Guy
E come rispondere
E questo
Perché è verissimo
Dal collo i suicidi la degradazione
Il
Il genocidio continua
Per capirsi noi siamo uccisi abbiamo fatto pure degli eventi qui a proposito della violenza poliziesca nei confronti degli afroamericani George fuori
Ma se potrà riguardare in proporzione ingombri dalla popolazione la componente più colpito dalla violenza sesta sono inutili sorvegliati gli indiani pellerossa
Sono inutili
Il giudice
Questo questo disastro
E
E questo è un'altra cosa l'altra grande domanda degli ebrei
Maritati ma come si fa
Eppure sono ossia la componente mica più
Ho approfittato per genocidio tanto il fatto che il generale Sullivan
Gli esordi se l'unico il dialogo diamo atto questa cosa fu ripresa e approvata filobus futuro così a risalire e sia Sullivan sia Agrusti rifacciamo il monumento
Perché
Quindi tutti cosa succede quando quando quando il genocidio del giudice
Gli indiani d'America sono
La popolazione più priva di diritti più o
Sono anche la componente latte popolazione americana che
Proporzionalmente il maggiore aumento demografico
Fanno figli perché sono poveri poveri farlo fino ma hanno figli perché sono vivi
Perché sono
Una delle grandi
Trasformazione del canone letterario degli Stati Uniti negli anni settanta e questo è di nuovo l'esempio della grande letteratura israeliana
è che
Delle tavolette d'argilla degli anni settanta in ogni tre nomi fondatezza dicendo che gli scrittori nativi americani
Verso il bar non si
Esco non
Già visiva dovessero Cenci show banale si trova son quasi tutti tradotti in italiano quasi nel suo letto
Quindi la quello che AN viene fuori da tutte queste storie
Dal dal fatto che
Tutti i protagonisti di del libro
Tutta la cultura creduto rappresentano
Ha lavorato al barile
Tardive mente creativa per ricomporre
E viene in mente mettendo insieme queste narrazioni
C'è un qualcosa di
Di insopprimibile negli esseri umani
Che
Che in qualche modo con gli strumenti di cui dispongono
Di cui dispongono individualmente come i protagonisti di questo tipo di cui dispongono culturalmente come protagonista di questo libro
Cercando di mettersi insieme
Cercano di sconfiggere i loro coloro che li hanno sconfitti
Questo questo mi sembra credo che questa strada statale azione fondamentale
Da un lato appunto riconoscere in questi racconti l'essenza del mio tempo perché
Io sono molto orgoglioso di appartenere al ventesimo secolo non capisco perché dobbiamo essere orgogliosi del luogo in cui siamo nati dopo il tempo in cui siamo nati sponsor con gli USA partendo al ventesimo secolo perché dentro perché c'è questa questa
Visione
Questa complice tra l'altro per l'altro avrebbero segnato ovviamente non ci sono andato perché non ha messo il mio ma ovviamente l'io diviso venga tutte queste cose questo il nome scelto queste nostre
Il protagonisti del libro di darle metà
Primo vere
Parlano di noi precisamente perché hanno l'esperienza incomparabile Colagrossi
Perché ci illumina
E la vicenda dei nativi americani illumina la loro
Perché ci dice
Guarda che succede
Quando gli assassini vincolo vanno al potere il genocidio continua
E non li facciamo i monumenti
Credo che questo libro
A me adesso il modo perché
E io credo che come tutti i classici a chiunque un regime temo che ragionamenti differenti il cui mezza c'è è ringrazio tantissimo sia Chiarelli dall'occasione ritornarci sopra
Sito
Dare bendaggi di averlo fatto grazie
Volevo riprendere un attimo il ringraziare Alessandro io su l'idea il fatto in effetti che genocidio ha vinto ho ho qualche dubbio
Capisco il punto di vista Alessandro da un punto di vista probabilmente storico formale ma in realtà nessun genocidio può vincere sull'umanità
Che non ci riguardi anche su questo ho qualche dubbio perché e è un'esperienza che non riguarda probabilmente l'individualità delle nostre vite poco
Ci riguarda perché e abbiamo avuto a che fare appunto con antenati perenti generazioni precedenti
Ma ci riguarda perché è una dimensione universale è una dimensione del collettivo per cui non può non riguardarci IRI e difficile sicuramente compagnia entrarci fino in fondo e cercare di comprendere fino in fondo o quello che può rappresentare e questo libro estremamente interessante perché riapre il dibattito lo riporta in superficie anzi Lollo lo eleva dalla superficie lì nella profondità in cui i probabilmente è stato trattato
Ho
Da nega Nagy e lavora da tanti anni su questo tema
Ha ha anche il merito di aver fondato un master
All'università di Roma in cui tratta i temi della Shoah formando moltissime persone e formali significa anche portare la propria sensibilità oltre che la propria conoscenza su qualche cosa che e estremamente complicato avvicinarci sì perché scotta e questa umanità questo tempo sicuramente ciò che scotta non lo ama
A la proposizione delle generazioni a venire
Quanto peso a su le generazioni a venire sulla nipote
Sulla nipote della nipote apparentemente forse nulla ma qualche cosa sicuramente chiama bisogna anche non dico dissociarsi da questo lutto ma sicuramente più che infrangendo risolverle affrontarlo ecco
Dare idee attraverso questa straordinaria approfondimento riedizione
Di un libro importante oggi più che mai direi proprio dal punto di vista psicanalitico dal punto di vista proprio analitico anch'che lo affronta attraverso quattro figure chiave quelle di Ermanna medico leader del Bar & e comandante della rivolta del ghetto di Varsavia
Quella del testimone di Primo levi quello delle reti Gobbia grafo ditta di Trotsky e quella del mistico Scholem che tutti conosciamo ecco queste sono quattro metafore sentivo parlare appunto
O della metafora come rappresentazione no di un'indicazione e allora chiediamo a Davide quanto era in realtà presente questo terminata
Verso questi si vuole che cosa ci vuole raccontare
Grazie grazie
La vera accettato di partecipare
A questo incontro e per gli interventi che mi hanno preceduto
Io sono anche un po'emozionato perché questa sala
Io non ricordo com'era nel mille novecentosessantotto
Che nel mille novecentosessantotto euro da poco arrivato in Italia
Dopo essere rimasto nascosto chiuso in casa dentro con cinquantadue persone
Perché fuori c'era un pogrom contro gli ebrei in un Paese arabo
Nella storia della mafia della mia famiglia era il terzo pogrom il ventidue anni
Preceduto dalle persecuzioni razziali e quindi il trauma cumulativo
Ha attraversato la vita dalla mia comunità
E in questo posto che all'epoca apparteneva all'OLAF
C'erano i profughi
Che fuggivano dopo la Primavera di Praga
E c'era un no
I profughi polacchi
Fuggiti dopo la campagna anche se netta crescano in Polonia
Quel periodo di in cui Chiesa dalla gente di e rivelare le proprie origini colonnelli Aprea ormai sono pochi
Comunque in questo posto
Avendo molto tempo a disposizione
Nell'estate del mille novecentosessantotto
Ho passato almeno cinque ore al giorno
Con queste persone
Che venivano qui per studiare l'inglese perché loro volevano andare negli Stati Uniti
Aspettavano il visto
E quindi quelli faceva una folle merchant e lingua inglese perché bisogna sempre trasformare
Tutto in una opportunità
E l'opportunità fu che fece molta amicizia con molte persone della Primavera di Praga
E così molti anni dopo insieme a Federico Coen fonda amo
Lettera internazionale che si occupava proprio della letteratura dei paesi dell'est Europa e mai traducevano no
Gli autori dell'Est Europa
All'epoca
Era molto difficile provare simpatia per gli autori dell'Est Europa perché molti a sinistra le consideravano deve estraneo
C'era questa strana situazione negli anni ottanta era ancora così
E quindi io ho restituito simbolicamente a questi amici che poi non ho più rivisto
L'impegno
Per la traduzione della letteratura dell'est Europa
Farà arrivare quegli scrittori che venivano perseguitati nei loro paesi e non potevano pubblicare le
E nel mille novecentottantaquattro quando
Uno organizzato il primo evento europeo in Italia a livello internazionale facendo venire qui
Studiosi da tutto il mondo
Epocale nel rievocare
La rivolta del ghetto di Varsavia
Il convegno lo tenemmo a gennaio dall'ottantaquattro e non è la prima nell'aprile dell'ottantatré perché era difficile
Trovare una serie di avere i fondi fu possibile realizzarlo a Torino ma ricordo quanta difficoltà incontrammo con l'amministrazione al Comunale di Torino
Che all'epoca era di sinistra ma c'era l'eco della Corea del Libano e vedere dei degli esponenti politici riottosi rispetto alla possibilità di organo nel organizzare un evento intorno a una prima grande rivolta in Europa
Contro il nazismo
Bene
Bisogna avere un po'di masochismo sopportare tutto questo ma freudiano una bella lettera da tra dice che talvolta
Per interagire con chi non è capace di ascoltare bisogna avere un pochino di masochismo ma non oltre la misura necessaria
Che potremmo tradurlo capacità di sopportazione
Guidata da una visione del futuro se tu hai una visione
Allora riesci a sopportare tutto quello
Non riesce a sopportare in nome di quella decisione perché sai dove vuole arrivare
E allora questo dialogo tra questi quattro autori beh Buonomo Edelman volevo evitarlo
A Torino ma le autorità polacche non dettero il permesso
Contattare l'ambasciata polacca
Se avesse lasciato la Polonia non sarebbe più potuto rientrare
Cioè il vice comandante dalla rivolta del ghetto di Varsavia
Oggetto di sospetto neanche di ostilità da parte del regime in quel periodo non potevo lasciare il Paese
Aveva anche momentaneamente perso il lavoro e non un grande medico
Avevo inventato una tecnica per far passare il sangue dalle vene alle arterie mentre operava sul cuore
Io avevo visto quattrocento mila persone
Portate via dalla piazza
E nel ghetto ne erano rimasti cinquanta mila
E solo allora fu possibile organizzare la rivolta perché il gruppo dei combattenti dei militanti fu non era facile organizzarsi la repressione era talmente capillare
Che era impossibile organizzare un gruppo di partigiane di resistenti infatti i partigiani erano fondamentalmente amici cresciuti insieme
E quindi fedeli l'uno all'altro perché avevano legami che risalivano alla loro infanzia
E non fu facile fino all'ultimo
Camminano separati
I bonghisti erano antisionisti
I comunisti definivano i buddisti sionisti col mal di mare sono parole di Plechanov
Uno dei massimi teorici del marxismo russo
Li qualificò in modo sprezzante in questo modo nel mille ottocentonovantasette
No nel mille novecentotré scusate
No nell'ottocentonovantasette nasce l'organizzazione
I buddisti accusavano i sionisti di essere collusi idealmente ideologicamente col colonialismo perché avrebbero fondato uno Stato da un'altra parte da lontano dai paesi in cui erano vissuti e cresciuti
E inevitabilmente avrebbero avuto bisogno del sostegno
Di una potenza internazionale il dibattito era dentro il marxismo dell'epoca
Va contestualizzato io quando vedo certi no-global usare quelle parole in un contesto totalmente diverso con veramente misera progredisce Larimond nel sangue non
Cioè vuol dire aver perso lo spessore storico delle cose
Ebbene
Divisi sui progetti di vita
Questi militanti si sono ritrovati uniti per morire diversa
Per libera pensarci
Quanti sono
E tutti quei soldi erano sono infondati questo che a me interessava nel mio lavoro cioè tornare a pensare quel mondo col le sue speranze non attraverso i fallimenti
Che uno dei grandi errori nel dibattito politico e di ragionare in maniera
Appiattendo il pensiero di Hegel già vecchie
Non mi sta bene ma appiattendo totalmente per cui il sembra quasi che ciò che è accaduto era necessariamente necessariamente doveva cadere
E noi studiamo tutto quello che è avvenuto prima dividendo quelli che hanno capito da quelli che non hanno capito ma è un'operazione ideologica
Dove il tempo successivo stabilisce il tempo precedente invece no
Non è così
Benyamin ci ha insegnato che il tempo lineare un'illusione e c'è un altro tempo CISL tempo delle fratture storico c'è un tempo messianico il tempo dell'attesa
Tutte queste organizzazioni nel bene e nel male erano attraversate da grandi sogni di emancipazione
E non si rassegnava
Il bond teorizzava l'autonomia culturale ebraica
Ne ero il territorio in cui gli ebrei erano reclusi in una prigione a cielo aperto com'era la la zona in cui erano costretti a vivere gli ebrei
Nell'impero zarista
Volevano costruire una nuova autonomia culturale nazionale
Che veniva rifiutata però dalle organizzazioni socialiste nascenti
Che combattuta dai bolscevichi in maniera più lenta
E la cosa interessante e che anche le organizzazioni marxiste
Come venivano chiamate quelle legata Bauer
Nel nel movimento marxista austro-ungarico
Essendo austriaci avevano consapevolezza
Della frammentazione
Nella vita nazionale nell'impero austro-ungarico e della necessità di tener conto del fatto che
Le divisioni non erano così nette ebbene l'unica nazione col non si conosceva questo diritto quadrangolari
Perché da quella ebraica ci si aspettava Chezzi assimilarsi
Una violenza spaventosa che ha molto a che vedere con l'antico odio antropologico
Solo che trasposto nell'odio teologico
Ci si aspettava anche gli albanesi battezzata sano si convertisse no
Per verso la loro esistenza
Nelle visioni progressiste ci si aspettava che sia segnalassero
Perdessero qualunque consistenza storica culturale a tutto questo
Va compreso tornando in quel mondo cercando di capire quali de da quali dei Ramones
C'era un escatologia e siccome gli ebrei erano la nazione come dire
Che aveva fatto più fasi
Proprio perché aveva perduto il territorio nell'antichità
Era la più prossima tra virgolette ad assimilarsi ci si aspettava che anticipasse quello che gli altri avrebbero fatto dopo almeno nei dibattiti nessuno di legge Lanny legge
Tutti i dibattiti della Seconda Internazionale rilegge cavo scrisse ci si aspetta che ci si nota questa cosa qui
Quindi non necessariamente guidata dall'antisemitismo ma disfatto conduce all'antisemitismo e di fatto
E premia
Il premio del rifiuto nei confronti della cultura ebraica retaggio di un passato persecutoria introiettato e richiesta di avrei stessi
Per poter far parte di questa comunità emancipate commenta versava proprio attraversare questo mondo quando era vivo con le sue pulsazione con i suoi conflitti fra li rivivere
Sono all'opera d'arte può fare questo io l'ho fatto ho cercato di farlo facendo dialogare quattro autori molto diversi tra loro
Che ho avuto la fortuna riconosce
Dove c'è uno l'ho conosciuto di persona però o passato un intero pomeriggio a discutere con sua moglie dell'ottantadue
A Vienna
Ed è un periodo molto difficile volevano che c'era la coda del Libano che ha fatto l'odierna
In Europa delle pulsioni antiebraica violente
E mi ricordo che mi disse
Il tempo buono l'abbiamo lasciato alle spalle
E io la quale praticamente non si lascia mai niente alle spalle può sempre tornare il tempo buia in forme diverse
Le conquiste dalla democrazia sono deceduti
Non c'è nulla di definitivo nella storia umana le conquiste si perdono come niente
Uno dei motivi per cui io passò un argomento apparentemente
Secondario
Sono perché i ragazzi
Studino il teorema di Euclide
E questo cioè che se non si studia il teorema di orchidea per un paio di generazioni noi rischiamo di averne generazioni su successive e stupidi
Non serve a niente il teorema di orchidee serve a pensare
Serve a pensare e quindi ne abbiamo bisogno in ogni generazione
Di un gruppo di persone di studenti che studino quelle cose lì così come abbiamo bisogno persona che studiano il latino e il greco perché se no si perde con l'anno parla da parte
Vi è interesse trasmessa da una generazione all'altra
Ed è uno dei motivi per cui il popolo e Branca è riuscito a sopravvivere
Però
Dove c'era
Credo
Che fossi
A pochi metri di distanza
Lì dove è stato lui notte prima che morisse perché stava a Roma
E e nella
Prefazione alla raccolta di scritti di dolci ai fatti da Tamara deutsche dopo la morte di Deutsche racconta di come Luís spiegasse ad alcuni turisti amici a Roma
Affacciato dal Campidoglio e osservando
L'arco
Di Tito discuteva con loro di che cosa vivevano le persone che combattevano contro Roma Milia due mila
Per loro sopravvivenza come nazione
E ho pensato sempre che
Quel discorso
Preannunciava era una lotta dell'organismo suo per di
Che anche la discussione probabilmente erano un'espressione metaforica
Mi in un processo di consunzione che l'essere umano conosce
E inevitabilmente perché tutti sia Lunardi e poi in Umbria
Allora mi sembrava che
Dolce rappresentasse o potessero rappresentare l'immagine delle reti comperiamo a persone che da bambino era una speranza della comunità ebraica polacca
Era a tredici anni
Durante il suo bar mitzvah fece un discorso incredibile lungo parlando di realtà mitiche chi chi ordina
E poi nel giro di poco tempo divenne amo Meli tante comunista poi un militante trotzkista
Fu espulso dal partito comunista polacco perché era contro il patto Molotov Ribbentrop aveva visto dove portava
La famiglia finito ad Auschwitz lui è riuscito a raggiungere la Gran Bretagna
E divenne un grande storico
Però le sue opere minori
Che sono conferenze dibattiti interventi di giornali emerge tutto
Un sottofondo di dolore che nelle opere scientifiche
A quell'epoca era diverso da oggi oggi c'è un eccesso di comunicazione del proprio vissuto talvolta un'estetica banale
All'epoca siano molto più contenuti nel parlare di stimolo consegna ad alcune conferenze ad alcuni incontri con la gioventù ebraica in Inghilterra al dibattito sulla questione ebraica quindi una serie di conferenze
Consegna
Qualche cosa che mostra un conflitto che attraversa la teoria ma ancora non riesce a configurarsi come il pensiero un nuovo per cui ho pensato nella mia ricerca sul lutto collettivo
Sono arrivato a pensare che anche le teorie conoscono il lutto
E anche leggere segreteria non fanno il lutto
Rischiano di precipitare nella melanconia anche l'editoria basta pensare alla fine camuffate partiti comunisti in Occidente no vitale per esempio
Era non hanno fatto il lutto della teoria
Hanno cambiato nome quando non potevano più fare diversamente
Attraversare il processi storici rimettendo in discussione anche le teorie classiche tu
Dopo riesce a rivisitare il passato con i suoi errori
E anche ripensare a immaginare se se le teorie non fanno il lutto inevitabilmente poi ti ritrovi un ex
Favorevole all'industria di Stato che diventa un super liberista
Oppure fondi un partito nuove e non sai quali sono il padre a cui far riferimento
Diventa
La illegalmente
Tanto dalla capacità
Ti rielaborare il passato
E e fatta anche di una capacità di rimessa in discussione dei modelli di interpretazione della realtà
E quelli misti Saman portante
Recuperare questi scritti di dolcemente l'in discussione con quelli di Edelman che rappresenta una specie di
Di di guardiano di tombe inesistenti
Non ha mai lasciato il suo Paese è rimasto lì
E della saggezza di dire dopo la guerra il boom definito
Non costruiamo un tubo non riorganizzando il movimento però allo stesso tempo è rimasto come sospeso in lite ogni tanto con i suoi vecchi amici che avevano fondato il kibbutz dei combattenti del ghetto
Polemizzando con loro
E come se il passato come se uno fosse prigioniero del passato una specie di
Di
Di prigionia nella speranza
E mentre
La figura di levi è una figura diversa
è una figura di testimone
Ma
Mentre
Coloro che erano stati deportati dalla Polonia non avevano dove tornare quando son tornati la nonché ammazzate molte volte
Lei è tornato
C'erano una famiglia che lo aspettava
C'era una comunità che ancora esisteva anche innata che si è ricostituita
Quindi un'esperienza completamente diverso da quello degli ebrei dell'Est Europa che sono stati mobilitati dal loro mondo
Però come ha vissuto lei di questo ritorno anche lì a monte è emblematico
E ho pensato al doppio sogno
Cioè rilevi c'è un doppio sogno che lo perseguita cioè l'ho vista bene a casa sta al caldo
Con la nota la sensazione nel sogno
Che il vero sogno che l'ho vista lento Adorni e che la realtà invece quella che ha lasciato
E melanconia questa
Certo c'è un elemento di melanconia in tutto questo sul piano personale ma c'è anche una profonda comprensione
Di qualche cosa
Che il mondo non ha mai lavorato pienamente
Il Silenzio se pensiamo alla sua opera rifiutata nel quarantasette dalla Einaudi
O anche al modo in cui il mondo
Lo ha che finalmente accettato
Come testimone come figura
Tranquilla come sicura che vuole capire
Razionale Sempre fatti lei vive non era bravo a parlare in pubblico aveva sempre un testo scritto davanti ma le cose che scriveva erano incredibili perché erano gioielli
Mi ricordo alla New York University a Firenze un dibattito in cui si parlava della traduzione delle opere di levi
è un'autrice italiana di cui non faccio il nome perché non è il caso disse che era facile tradurre le vene inglesi sono guardate dal punto lei è molto siccome queste
Sembra semplice le
Ma sembra lo suoni poesia
Ci sono tutte basta vedere nell'uso del tempo per capire quanto lavoro c'è
Distinguendo per esempio il tempo di se questo è un uomo rispetto al tempo della tregua all'uso del presente o all'uso del passato
U n intime musicale confonde la sua prosa
Quindi lei è lì
Ci descrive
Qualche cosa
Attraverso la prosa che non colpevolizzare nessuno
Che ci fa sentire più buoni
Non ci fa sentire inermi
E consegna invece alla polizia l'urlo
E quindi la poesia
Di leggi e che il doppio sogno utile
E infatti lui
Nelle sue opere
Ha sempre un'apertura e una chiusura
Che non necessariamente coincidono contesta ecco dello con non non coincidono con il testo non coincidono con l'apparente tranquillità del testo
Pensate all'apertura di se quest'uomo
Pensate alla chiusura del doppio sogno
E io ho pensato che
Lui avesse apposto uniamo otterrà
Una misura già
Cioè nelle case ebraiche quando si entra
C'è una nessuno sa
Con dei parametri di autonomia e luglio ha utilizzato questo schema della maison sa all'ingresso della sua opera e all'uscita dal suo e invita a pensare a qualcos'altro la polizia
Quindi mi sembra molto
è importante scegliere lei di come metafora
Della testimonianza che qualche cosa di diverso dall'essere una vittima
La vittima
è un perseguitato
Il testimone a un profeta
E qualcosa che è riuscito a fare un lavoro dentro visse di trasformazione
Che lo rende simile a Tiresia accostabile a Tiresia
Accostabile a Giobbe e di non sto parlando delle persone che oggi vengono chiamate a raccontare che e diverso parlo di questi grandi figure che hanno parlato quando non parlava nessuno
E hanno costruito il linguaggio attraverso cui oggi anche possono raccontare la loro storia
Questo è un aspetto che andrebbe approfondito
Per capire il dono che lui ha dato anche
Soprattutto a coloro che hanno parlato trenta quaranta anni dopo della loro vita
E mi sembra interessante la storia di di
Qui con Ethel ma sono entrato in rapporti personale in questo modo non ricordo che era
Non si poteva scrivere per lettera a quell'epoca alla fine degli anni Settanta
Per comunicare con lui mi ricorda diverse occasioni Forcella all'epoca era direttore
Di RAI tre mi portava le lettere
Perché due poteva viaggiava andava spesso
E così via come risposta al fatto che al convegno dall'ottantaquattro non poteva essere con noi a Torino
Avevo invitato i figli dei leader del bond dagli Stati Uniti Lech per esempio un grande leader assassinato a castamente
Fatto assassinare da strane cioè tutto il Comitato antifascista e però ecco che fu utilizzato dall'Unione Sovietica per spingere alla mobilitazione negli Stati Uniti perché negli Stati Uniti c'era un rifiuto dell'intervento bellico
E quindi
E l'intellighenzia ebraica che viene in Unione Sovietica fu utilizzata in questo senso
E ovviamente facevano del loro meglio perché ciò accadesse perché lì stava accadendo uno sterminio da parte dei nazisti ma non solo c'era l'invasione tedesca
Nel nel dell'Unione Sovietica con tutti i mostri che ha provocato
Ma tutti questi grandi scrittori sono stati assassinati fuori
I loro familiari erano prigionieri in Unione Sovietica non potevano partire e loro sono stati inviati
Ecco tradita restituire vita tutte queste storie per mostrare come
Il dibattito antifascista in quegli anni
Si sviluppava come si sviluppava la lotta antifascista come questi hanno vissuto quel mondo quindi attraverso questi autori
Ridare vita a quei dibattiti
Maria trasversali
Per esempio nel caso titoli c'era mi sembrava importante
Portare di nuovo alla luce la storia del Battaglione del lavoro produttiva punta
è uno dei militanti sionisti Canon emigranti
Nella terra dei padri per lavorare latte
E poi di fronte alla prospettiva Del Piero diciamo
Cioè della Repubblica ebraica che in Unione Sovietica
Sì penso di attuare nel mille novecentoventicinque
Riconoscendo quindi lo statuto di nazionalità gli ebrei cosa che invece veniva rifiutata precedentemente fino al diciotto e dal vice tanta
E utilizzata in chiave antisionista cioè nella repubbliche sovietica è possibile dare gli avrei quello che altrove diventerebbe uno strumento dell'imperialismo questo era il dibattito ed era questi torna Unione Sovietica
E finiscono tutti quanti ne con la è una storia raccapricciante
E che ci dà l'idea anche
Delle temperie
Ecco quindi autori diversi uno italiano
Un altro polacco anche Deutsche era polacco è un altro tedesco con una storia che ha qualche punto di contatto con quello de la famiglia sereni
Con una differenza però
Che nella famiglia sereni il padre è stato leader della comunità ebraica italiana
Era
Medico del re
La regina quindi una famiglia
Come dire compiendo
Posizione come era quell'antiarabo easy ebraica italiana all'epoca
Che ha fruito di una
Situazione unica a livello europeo e a livello mondiale dorata tra il cinquanta e sessanta
In cui c'erano due figli
Uno Enzo e uno è meglio
Beh il sionista non è Enzo da ragazzi benissimo
Con una vastissima cultura legata alla cultura ebraica
Emilio
Con e e l'educatore di Enzo
Enzo diventa azionista grazie al contratto con il fratello miglia il quale poi diventando azionista diventa leader del movimento comunista però all'interno del movimento comunista è stato l'esperto agrario guarda caso l'esperto agrario
Ed Enzo è stato il fondatore di un kibbutz in Israele
Cioè ci sono delle
Questo intreccio ci aiuta
A capire molte cose
E allora
Il punto di contatto con la famiglia di Scholem
Ciò le viene da una famiglia della piccola borghesia ebraica tedesca papà era un piccolo imprenditore
Lite in casa tra i figli col papà figlio il Papa crede nella simbiosi ebraico tedesca
Quindi è ostile al sionismo
E il fratello maggiore die
Di di Scholem
Da ragazza sinistra
Il sionismo è stato un movimento politico di rinnovamento dal culto Rundfunk che entrava in conflitto col mondo dei padri
Ma
Non rompeva completamente col mondo dei padri Lili scopriva come in ogni simbolici attraverso l'identificazione con il passato dalla sta nella RAI
Quindi era un movimento che è riuscito a evitare il nichilismo
Cioè la continuità tra le tradizioni
Tra il passato e il presente era legata alla
Recupero di un passato più antico solo che nella storia ebraica tutto questo era complicatissimo perché il passato più antico significava andare indietro di almeno due mila anni e cosa fai di cui due mila anni
Diventano una valle di lacrime
Come è avvenuto nel proporsi ogni risma iniziale
Oppure ha un grande valore
E Coscioni a me è stato un autore che ad alto valore a quelle Acqui millenni di vita di una sporca
Apprendo
Un continente nuovo di ricerca
Sulla mistica ebraica
E quindi ha fatto un'operazione straordinaria
E la solita interessante perché fratello maggiore
Che lo che a sinistra
Lo lo influenza poi diventa militante comunista al fratello più grande diventa anche parlamentare Moratelli resi viene ricordato nelle sue opere insieme a Benjamin di cui ero molto amico Scholem diventa grande amico di Beniamino il loro i loro diari il loro epistolario
E praticamente
Un attraversamento e un grido di un'Europa che ha tradito se stesse
Sean dalla Germania si fa passare per schizofrenico che non fa rimango mondiale
Riesce a farsi passare per matto
Poi emigra
A Gerusalemme contribuisce di fatto con il suo lavoro universitario piano piano a gettare le basi di una scuola storica
Di grandissima portata
Benjamin
Suo interlocutore l'Europa
Sui Cisaria
E si suicida venne meno al confine
Della Spagna
Non essere restituito ai nazisti
Ed è anche il dialogo tra questi due negli anni trenta atti istanza con un intanto la promessa di uno di trasferirsi lì perché Benjamin a
Albergato fino alla fine l'idea di trasferirsi in Israele
Ma aveva un problema non voleva rinunciare
Al suo lavoro di studioso
Cioè il era talmente identificato con il suo lavoro che l'idea di dover assume una prospettiva diversa
Gli faceva preferire morire in un certo senso della teca un morire prima piuttosto che muove in un altro modo cioè veramente una figura tragica
E il logo carteggio e commovente perché ho avuto la sensazione che ogni volta in cui in quel carteggio c'è la possibilità che Benjamin vada a vivere a Gerusalemme sciò neanche fino al Appennino chiedo poi
Lo spingeva lo invitava comincia a dubitare
Ha paura che se l'auto l'amico piena di vederli non riesce ad adattarsi e come se
I due rappresentassero i due poli della vita ebraica
Quella via storica e quella che costituisce se stessa quindi una frattura irreversibile che nella vita personale non si riesce a ricostituire
Ecco
Quello che ho cercato di fare attraverso questi autori e
E di restituire voce Passoni che sono andati in frantumi ma non tutti sono sono andati in frantumi
E il popolo ebraico vera
Queste più grande miracolo del Novecento
Non solo ed esclusivamente
Che il popolo ebraico sia riuscito a sopravvivere
Ma anche la fiducia nel bene e non si è venuta a me
Cioè vedete parlando in termini religiosi possiamo dire
Che il miracolo più grande
E avere continuato a credere in Dio
Dio cosa vuol dire in termini umani
Il bene
Si può essere credenti sicurezza
Ecco avere continuato a credere nel bene ed è questo il messaggio che arriva da questi grandi autori
Avere creduto nel bene
Anche dopo
Quindi nonostante anzi quasi
Come risposta
All'affermazione più devastante del male
Va bene continuato credo bene
E allora questi quattro autori
Nel loro grande viaggio nel Novecento in modo diverso e ci hanno detto questo
Abbiamo bisogno crederebbe nonostante tutto
E lei dice che su neuroni specchio confermano questo parte
Ce ne abbiamo bisogno mai siamo felici se qualcun altro sta bene non è necessario pensare che l'essere umano sono invidioso
C'è questo e ce l'ha
C'è un elemento nella nostra psiche profondo che ci fa star bene se stiamo bene vedendo che gli altri stanno bene non è vero che abbiamo bisogno solo ed esclusivamente
Di prevalere sugli altri la nostra mente molto più complessa e c'è anche un'estetica del bene
E questi quattro motori a modo loro dimostrano
E
Vi leggerà un brano
Da tale Retico
Allora dove il cielo
Era stato colpito da ragazzo
Da un dialogo talmudico al trattato di bell'aspetto
Tra un maestro del Talmud
La vineria
E un altro grande maestro e Licia bella buia
Che viene chiamato a
Che vuol dire all'altro dire Franco cioè che è diventato un atto questo a un certo momento non si capisce bene
Sì ed è andato agnostico sia diventato ateo se a comunque sono aveva detto Handy è invariante non c'è un giudice
Non c'è una legge stiamo parlando di persone vissute all'epoca della distruzione romane
Questo racconto come tutti i racconti talmudici di quell'epoca non sono racconti che descrivono fatti reali necessariamente sono anche metafore sono anche storie costruite nel tempo
è la storia di Maire ha una storia tragica terribile
I due hanno continuato a frequentarsi dopo quindi è un'immagine di tolleranza e di rispetto reciproco che ci viene dalla contro armonico
I due camminano insieme nel giorno di sabato e discutono di trova
Solo che uno Stato
Solo un somaro
O su un cavallo rosso meccanicamente cosa vietata nel giorno di Sant'e l'altro cammina a piedi solo che la discussione talmente interessante
Che chi cammina a piedi si dimentica che sabato e sta per varcare quindi un discorso molto metaforico chi lo interrompe
E gli dice fermati e sabato era buia
Il rabbino attivo miscredente
E
Il racconto finisce così poi ci sono altri brani li troverete nel libro che ho raccolto che non ci sono nella descrizione che tanto vice
E che ci permettono di capire meglio il senso di questo piano
Che cosa fa dove dice intravvede nella figura di ben a Bologna l'immagine dell'ebreo non ebreo che varca i confini della tradizione
Che appartiene al suo mondo ha rotto con il suo mondo
Non appartiene pienamente al mondo esterno va oltre il mondo esterno ma nello stesso tempo esprimendo allora il più grande del mondo esterno e vede
Questo personaggio talmudico come una sorta di metafora di figure come AN per esempio come Marx esempio come Florida anche cioè persone che sono dentro e fuori dallo stesso tempo
Evidentemente identificato con loro
Infatti conia un termine
Vedono nel non ebreo richiama Spinoza un'altra figura cioè figure che hanno interpretato l'universale e nello stesso tempo però non appartenevano pienamente al mondo Esterno
Appartenevano non appartenevano quindi figure al confine
Che guardavano con uno sguardo capace di vedere cos'è il calcio non vede
Una interpretazione romantica molto interessante che non coincide necessariamente con gli ottoni eccitanti perché Freud
Etiche e Max non sono figure Appiah che si possono appiattire sullo stesso piano fuori da una visione positiva dell'ebraismo avuto una visione positiva del sionismo è stato uno dei fondatori del resta ebraica di Gerusalemme
Quindi
Le cose sono più complicate ma non è questo il problema
è un'interpretazione poetica e anche un po'romantica lì dove c'era
Il problema che mi assillato per vent'anni leggendo quel brano di Deutsche
E che il racconto talmudico è più complesso
Perché
Meier continua a studiare con
Con una
Non ha traditore la colto va considerato parte dalla comunità
Quindi c'è un problema irrisolto
Che dovrà ricevere
Con cui dove c'era l'non riusciva a fare interamente i conti perché la teoria di cui lui era interprete il marxismo
Non è un fatto interamente il lutto
C'era qualche cosa che sfuggiva quella teorica
Come a qualunque teoria
Ecco io ho cercato di meditare sul pensiero di dolce immergendo mi
Nei suoi problemi
C'era qualche cosa
Che manca nei
Cioè in tutto il dibattito dell'emancipazione
Degli ebrei
L'unico assente e annoiata e c'era un paradosso terribile dovevano sparire i nazisti li hanno fatti sparire con la violenza come hanno fatto tutti razzisti
I democratici volevano che
Si integrassero
E piano piano perdessero le loro connotazioni solo che tutto questo avveniva in Paesi come non la la ex Russia zarista con la Polonia all'interno di un nazionalismo organi ciclista
Oppure in Germania attraverso l'esame e controesame che non finivano mai con una svalutazione totale della loro cultura
In Italia non hanno fatto in tempo ad uscire dal ghetto alcuni che ci sono rientrati perché c'è gente che è uscita nel mille ottocentosettanta del ghetto di Roma
Perché aveva tre o quattro anni ma nel trentotto quanti anni aveva
Sessantotto settantadue anni
C'era gente che ha visto
La parabola terribile se non nel vediamo tutto questo
Beh insomma lascia dei segni terribili
Il vero problema
E che
Qualcosa mancava nella teoria nelle teorie democratiche tutte
Da quelle socialiste a quelli liberali
A quelle Marzi mancava una cosa cioè un'idea di universalismo
Che non annullasse la differenza
Cioè che tutti questi universi altissimi
Erano segnati
Per la loro storia per tanti motivi
Da un'incapacità di declinare l'universale come in particolare viceversa che è una conquista attuale
Oggi è diventata attuale
Ma con cui la nostra società non riesce interamente a fare i conti
La cosa che mi colpisce molto di più che l'universale perché il la differenza è diventato un valore nella cultura europea
Non in relazione alla più antica differenza tra virgolette dalla culture europea agli ebrei ma quando
Grazie all'immigrazione
Sono aumentate anche le differenze con cui bisogna fare i conti si è riscoperta la differenza femminile si è riscoperta la differenza degli immigrati sì
Ma la più antica differenza di una minoranza guarda caso non è mai stata pienamente accertata
Ancora oggi non è stata pienamente accettato
Basta poco dei emergono i pregiudizi riemergono tante cose quindi
Questi autori ci possono aiutare
Se attraversiamo la loro opera facendoli parlare anche se non si sono parlati direttamente
Facendo lì parlare forse riusciamo a far parlare tante voci del Novecento
Che attendono ancora alti Latorre intenzione rete bisogna prendere sul serio
La tesi di Benjamin secondo cui in ogni generazione fino nel passato
C'erano
Un'ascia nella di speranza messianica che attende diressero rendendo bisogna prenderlo sul serio
Se noi prendiamo sul serio la storia in questi termini la storia di vita
Non è il passato
E la vita di oggi
E anche
Noi riusciamo a guardare negli stessi con uno spessore più grande
La cosa triste è che se tu oggi
Chiediamo
Qualcosa sul sul i dibattiti che hanno attraversato l'Europa negli anni venti e alla fine dall'Ottocento
Se non sono degli studiosi che si occupano di quello
Sembra quasi che sei comma Arzignano
E è venuta e che qualche cosa
Deve essere riportato la discussione
Anche il dibattito sul Medio Oriente ne ne verrebbe molto arricchito
Anche il dibattito sulla futuro dell'Unione Europea verrebbe arricchito
Anche i conflitti che lacerano oggi nell'Est Europa come catastrofi incombenti
Verrebbero arricchite e si istituire dà un senso alla discussione
E di questo abbiamo veramente bisogno
Grazie
Ci sono domande riflessioni
E al pubblico
Che dice so soltanto i versetti
C'è
Io
No volevo chiedere la a David tu nell'ultima parte del tuo intervento parli di questa fiammella messe messi Annika ma intendi la religione la spiritualità cosa esattamente che potrebbe riportare questa nella storia del nella storia umana
Questo andare avanti questo non rinnegare sempre il passato non cercare ma costruire a partire da quello che è stato che e la dimensione religiosa o è un'altra cosa ecco se la domanda graziosa intendiamo per dimensione religiosa
La fiammella messianica sulle speranze
Cioè se noi andiamo a vedere
La storia dei vinti intensamente
è fatta di speranza
Ci sono tante cose che vengono cancellate nel tempo lineare
Invece Benjamin
Ci fornisce un'altra immagine del passato
Anzi una tematica del progresso
Mentre nella visione lineare del progresso noi abbiamo la freccia del tempo che va sempre avanti non e quello che il passato è passato cioè pensiamo alla sintesi hegeliana non tesi antitesi sintesi e quello che conta e la sintesi
Nella visione di Benjamin
C'è un angelo
Che sospinto in avanti ma che guarda indietro ma
E l'Angelo della Storia mettemmo in parliamo di progresso
Vede anche la storia dei vinti
Ed è anche la storia di chi non è nato vede la storia di che è stato ucciso
Quindi vedete le catastrofi
E possibile integrare questi due modi di vedere evitando da un lato di condannarsi a un banale
A una banale idea di progresso dove sembra che ogni epoca successiva il migliore della precedente
Da un lato e dall'altro lato ha spunti a evitare la nostalgica del passato idealizzato come avviene in certe culture che puntano o tendono a a idealizzare il passato
E possibile bene è possibile solo se tu riconosci incerto che il vento del paradiso spingere avanti ma che è anche in grado di guardare tutto quello
Che di catastrofico è avvenuto
In quel processo
è questa la fiammella messianiche la fiammella messianica è restituire vita tutta quella roba lì a tutta quella realtà
Restituire vita circa restituire
Valore alle speranze che hanno alimentato con le generazioni
Più cose lei guidava
Ecco tutto questo spesso
Bene anzi il più delle volte nel nella visione lineare sparisce
Oppure
Avviene il contrario
Mi viene
Idealizzato il passato e trasformato in una specie di divinità come avviene nelle ideologia reazionaria
E quindi in realtà viene costruito quel passato non corrisponde alla realtà di quanto è stato il passato è fatto di tante speranze alcune
Si sono realizzate altre norma ci sono miliardi di mondi che chiedono decidere facciamo un esempio concreto
E in Italia non c'è mai stato un romanzo del tipo via col vento
Con tutti i suoi via col vento tra tutti i suoi aspetti è stato critica non è quello il problema però in via col vento c'è un omaggio a un morto
C'è uno si guarda alla storia anche da quel punto di vista
è stato un tentativo che ha reso possibile la costruzione di un'identità nazionale negli Stati Uniti
Con tutti i limiti
Cosa mi pare un'identità nazionale che si è ricomposta esattamente sulla pelle
Io non vorrei che lo ricompone essi volti sorridenti la nazionale sarebbe degli ebrei esatto dell'archivio esatto esatto noi abbiamo la situazione peggiorò rispetto al meridiano italiano
Cioè non siamo stati capaci Manconi scrive un romanzo di questi
A possiamo
No
E possibile restituire guardare al mondo contadino durante l'un processo di unificazione
Con le speranze di quel mondo
E possibile fare entrare in questo nella percezione pubblica nella percezione collettiva
Benissimo
Ma in che misura è diventata patrimonio generale
Primo perché quel mondo
Di cui lei parla non ha vinto mentre il mondo di cui parla via col vento ed il mondo del genocidio che hanno vinto
Ma anche in Italia il mondo che ha unificato il Paese ha cancellato quella roba lì fece benissimo
A Vianello ok quindi la sfida la dobbiamo tenere aperta
La stessa
La sfida la dobbiamo tenere aperta
Cioè io non resto idealizzare Ando piace sto dicendo che e in gioco quella questione cioè se noi non riusciamo a guardare il mondo
Del passato sconfitto eccetera facendo rimpiangere le speranze di quel mondo integrandole dentro di noi e quindi guardando alla storia
Il mondo duplice rischiamo
Il un aspetto particolare sposato un'altra volta con laurea crederci è unanime non è stata non è stato un mondo dei sconfitti nel senso che è il momento distruggevano Jan creano degli sconfitti
No
Possiamo parlare invece del mondo della persona che tornavano dalla guerra
Possiamo parlare della catastrofe italiana
Del del del periodo precedente all'ascesa durante il fascismo
Del cioè tornare a guardare tutta quella roba lì
Non significa identificarsi
Con che egli ha conquistato quel potere lenta stravolgendo le speranze dei lavoratori distruggendone le le camere del lavoro ecco
Oggi noi fosse in un processo pieno di situazioni del passato dovremmo cercare di evitare di nuovo vita a quel mondo lì no
Un passaggio che ciò intorno ai locali sta facendo puntuali appunto non se ne esce allora una rivisitazione del passato Vanzina vissuto del passato per poter poi costruire
Con una visione forse manca la visione della oggi un progetto del futuro dal punto di vista politico sociale forse manca quest'aspetto che si può collegare un amico di quest'e e ed è questo il motivo per cui siamo qui a discutere oggi
Perché la freccia del tempo
Non è più sufficiente
Non lo è mai stata e quindi è soltanto se non siamo in grado di immaginare un futuro possibile tenendo presente tutto quello che di tragico è avvenuto prima possiamo immaginare un futuro diverso
E se e e e e guardate che uno dei motivi per cui lascio a
Assunto come paradigma
Un significato così fondamentale e lo è in se stessa ma assunto nella cultura un valore paradigmatico è questo
Che è entrata in crisi
La visione di un tempo lineare
Entrato in crisi è entrata in crisi prima con la crisi dei movimenti comunisti coerente socialisti la cultura liberale la guerra del Vietnam entrata in crisi tutto nella cultura occidentale
Abbiamo bisogno di ripensare un futuro possibile
Uscendo dalle semplificazioni del Tempo lineare
Dobbiamo riscoprire il valore del tempo messianico ma il valore del tempo messianico
Non non sono le escatologia né che trasformano la realtà
Come nelle illusioni
Dell'Ottocento
Ma il riscopre il valore e la fiammella messianica significa invece questo cioè
Ridare identità a tutto ciò che è andato perduto
Quando Umberto Eco che diceva che le
Si può l'uomo che studia l'uomo che legge l'uomo che partecipa intellettualmente alla storia più antica dell'umanità vivendola come sua in un certo senso
Conquista tra verdi tra virgolette l'immortalità
è chiaro che non parliamo di una immortalità rispetto al decadimento dell'organismo umano ma parliamo del fatto che ci sentiamo partecipi di una storia umana che viene da lontano
Questa è una cosa che si perde col nazionalismo per esempio si perde col particolarismo
Posso posso dire una cosa no
Perché la discussione che facciamo qui in realtà va un po'il suo nome al cuore del problema e cioè di una visione molto prima la revisione lineare che esattamente Stern se volete molto anche
Superficiale
Cioè l'idea che il futuro è sempre meglio del presente che è una cosa sulle quali dovrà cultura
Pd Sinistra non solo ma soprattutto la cultura di sinistra a lungo a lungo diciamo così teorizzato e praticato questa idea
L'idea che invece
Il futuro un'idea di futuro non si può costruire
Recuperando quei sogni quelle aspirazioni
Che nel passato ci sono state ma che magari non ha o non senza magari che non hanno raggiunto l'obiettivo
Ecco secondo me questo è un grande tema di una sinistra matura di una sinistra più adulta di quella che pensano a me questa cosa faceva impazzire quando c'erano le discussioni politiche
No perché noi dobbiamo costruire uno nuovo un nuovo un nuovo mandò una categoria nel marketing non è una categoria politica
La categoria politica produzione del futuro se sei capace
Questa idea appunto del nuovo emblematica
è emblematica di un approccio che secondo me Bobbio diceva le dure repliche della storia no e che le dure repliche della storia dovrebbero mettere in discussione questa concezione
Lineare progressiva
Superficialmente ottimistica
Un'ultima cosa dire questa
Involuzioni questione insegnato anche sportelli su tutt'altre discussioni noi siamo due appassionati cultori di una materia molto particolare che Bruce Springsteen e io ho imparato da lui tante cose sul termine anche rivoluzione ma la rivoluzione può essere quelle idea che appunto costruisco tutto ex novo che molto moderna
Oppure può essere un'altra cosa
Che erano in parte dalle radici
Per provare a scavare lì dentro e a costruire
Qualche cosa di diverso rispetto a quello che che c'è è un'altra idea di vivo nell'evoluzione
Io penso che noi dovremmo lavorare su questo e forse è un tema che dovrebbe essere preso da quella parte politica in cui mi riconosco la sinistra eccetera e di non considerare come una parolaccia il termine tradizione
Perché se voi
A rivoluzionare hai bisogno di una tradizione altrimenti si è un gattino cieco che pensa di andare di qua di là ma che non combina niente poi cosacche Alessandro su questo ho finito
Però se posso dire tutto su questo
Va be'i circoli del riposo in cui per questa ragione nel senso che noi lavoriamo sulla tradizione ma lavoriamo sulle pensioni come un processo dinamico don come una cosa che ti porti dietro e e lavoriamo sulla memoria con
Politica che la memoria e la presenza del passato nel tempo che viviamo quindi io non sono d'accordo con l'esempio
Via col vento ma sono d'accordo sul ragionamento per cui viene che a me viene in mente
William Faulkner il quale ci dice molto più tragicamente Hendon creando un consenso ma creando una crisi ci dice il passato non è morto non endemico passato sì e allora io penso per tornare quello che dicevo all'inizio Leslie Mann Conseco
Una delle grandissime voci delle donne cento mondiale
A Milano sta peraltro
Alla fine di un romanzo che si chiama cerimonia che quindi a che fare con l'appoggio alla fine parli della nel libro della funzione del della funzione problematica del rito ha a che fare con una
La con la presenza della magia alla magia nera sarebbe quello che distrugge la comunità l'acqua nel mondo e lei alla fine finisce dicendo l'agendina e morta per ora è morta per ora cinque volte il che significa da una parte questa cosa fondamentale che mai che mi ha fatto capire stasera cioè quella cosa che io chiamavo lui le insopprimibili tace cioè è la commissione dei beni esistenti
E che noi cerchiamo di metterci da quella parte
Digressione mi ricordo una volta che Goffredo Fofi per qualche misteriosa ragione dedicò una paginetta bene
E gli disse Portelli è ancora convinto che i buoni vinceranno sì sì no
Poteri economico dei buoni sono buoni
Che è esattamente quello che la sinistra modo di oggi abbandonato quelli buoni sono diventati cattivi eccetera
E e in questo senso la l'idea che in qualche misura comunque tu
La magia nera sconfigge ma vuol far scomparire questa è una delle grandezze della letteratura degli indiani d'America oggi di riesco morde da nostro la insopprimibile del bene e anche lei sopprime via del male
Il fatto che la battaglia dove mai vinta per sempre tu dicevi attenzione pose che la democrazia può quanto ritiene che non ha bandito per sempre ma che in questa battaglia circa c'è chi sta dalla parte giusta di chi sta dall'altra parte
Dico questo
Io credo che sia una delega direzione che cingolo
E non a caso forse la letteratura americana la quale sarebbe l'americana
Si è sempre mossa andando contro questa ideologia del
Del duo del progresso lineare
Si è sempre mossa avvertendo guarda che non è vero valutata dal fuoco da molti dare da noi forse una delle ragioni per cui è più difficile avere una parte di quel tipo del della potente abbiamo abbiamo volgare lo fa non solo per dire entità comuni l'idea che
Beh da dall'albanese cattolico li li le del di progresso ma è stata interamente fatta propria dal senso comune perché ben perché è davvero brava se cose non ce e quindi il progresso ha anche minacciato
E quindi e questo reso più difficile ragionare su un passato perché sul passato gravava questa ipoteca terribile
Quindi credo questo questa cosa che
Poi le cose più complicate Giuseppe
Esiste grazia del cielo rivolta questa è la situazione dell'ordine forse banale ennesimo così così così io
Compattezza se non la sentono senza vero anche lei avrà grazie dell'economia
Allo pensato molto alla filmografia di Ermanno Olmi a cominciare dall'Albero degli Zoccoli Massud di novità passato rimpiange le fattibili gli hanno fatto quelle persone
Le donne che andavano per un sacco di noioso a fare le bottiglie non le vogliamo errori queste cose c'è stato diverso una storia che già insediato però Armani degni quei valori che oggi si vengono a spingere verso un futuro migliore carri
Scusi avverranno il clan sono assolutamente
Un'altra domanda
Mi sento
Chiamata da Sandro integrale direzione viene Mortara
E e volevo innanzitutto dare l'addio testimonianza di di amiche di Davide da dati a quegli anni sessanta che c'è anche Cervi avvocato perché non ricordo del sessantasette sessantotto Roma con quella
Freschezza né
Di gestire Cassano
Veramente cantava e portavano un mondo di di io di che vedere bello ricordare qui
Ma a proposito di quelli e anch'io vorrei portare una testimonianza di di studi americani come come Sandro dovunque tu hai evocato quel periodo di del di dice riscoperta diciamo del mondo e dell'Europa orientale degli anni ottanta con letteratura interna Lettera Internazionale mi ricordo benissimo questo grande
Questi Giglioni divide la rivista
Vorrei dire che ricordare un altro scrittore che a sua volta ancora nel decennio negli anni settanta
Aveva detto Stato iniziato questo tipo di di lavoro di recupero del mondo dell'Europa orientale
E ed era Filippo Rossi che nel e che proporre agli anni Settanta apre quella inizia quella serie di writers o no affrontiate all'Europa
Per la Penguin
è inizia con il percorso di di di di apertura quegli scrittori nascosti che che avevano la difficoltà di farsi conoscere dico questa e e allora sempre pensando a Ross scrittore Cheglio amo naturalmente
E stavo pensando romanzo che potrebbe essere un esempio di questo guardare indietro
Aprendosi poi al futuro un suo romanzo di rivisitazione storica di a di contro le le dice storia alternativa del plot che installerà ricca cioè l'idea di guardare al futuro Patrick al passato
In e con una richiede invenzione di di parte che fa emergere tutto il male del passato quello che poteva essere ancora peggio
Cioè che ci potesse ad essere un nel suo ufficio nazismo al potere persino in America
E tutto questo per far vedere che e che essa America era tutto questo era sarebbe stato dunque esaltare contro quello che comunque nella denuncia del male perché perché quello il romanzo fate fa vedere che comunque questi semi di negatività di antisemitismo e sono comunque erano presenti nell'America
E dire che era tutto questa intensa America vini cioè chiesta un futuro sogno americano che non è realizzato ma che viene indicato già dal titolo come possibilità futura ecco forse questo questo dinamismo questa dinamica di del del mare del passato e di un ente essere contro un sogno
Americana che in stranieri che in quel caso ecco una sintesi di quello che forse è emerso un po'da questo di di di questo dibattito
Sì il non sono d'accordo con te
Forse
La mia l'ho spiegato bene quando parlavo di via Convento via col vento
è una saldatura tra mondo bianco
Che ha vinto il mondo bianca
In questo senso mancava e manca ancora oggi Como Manzo americano Craig racconta la storia da quell'altro punto di vista dal punto di vista degli schiavi
Abbiamo una bella proprio c'abbiamo una della bibliografia quello che però mai una grandissima sì ma non è diventata il sentimento comune
Segreta sentimento comune perché il sentimento Roberta via Kolbe sì ma non lo deve dettare via col vento in questo senso quando parlo di speranza questo va bene quelle quando parlo delle fiammelle messianiche parlo di questo
C'è questo meno c'è questo meraviglioso finale
Quindi
Che secondo me è il romanzo
Quando l'indice una cosa
Che si può scrivere non si può dire
Nel senso che
Dice
De suo suono del sorpasso
Quindi in passato non è una storia
Da tramandare
Ophüls e dice
Testo sulla struttura sono
Il passato Governo la sfuriata ignorare
E ci lascia penso che con questa
Ambivalenza nei confronti celebre che nel passato tra necessità di superare
Adesso non si devono passò la necessità di tennis di ricordasse non si deve tasse ho capito questo sia
E la lega risposta a domani è un altro giorno rotto ma vero domani de perché dentro domani ancora
Questa questo è il senso profondo del terrore io credo che in quella direzione
Non vive naturalmente
Tra buona salute no ma
In questo momento alcuni suoi libri sono vietati
Perché fanno sempre in Florida in West Virginia
E che un lettore Bianco potrebbe sentirsi un po'disturba sul
Un lettore bianco cresciuto poteri contento delle richieste un po'disturbato lo scoprì che cosa faceva
I nostri
Una cosa che è bene ricordare collocamenti anche non parliamo in terza persona perbene in prima persona quindi questo mi pare
Un po'l'indicazione che
La magia nera è sconfitta per il momento perché tornò a Verona col berretto rumoroso per morta
Conti e continuare i soldati
Do spirito messianico uscisse
Grazie
Roberto Della Sala voglio importare una domanda o è superata
Non si è parlato molto del senso di colpa
Sì ma consideriamo questa occasione o un motivo per poi di il ritornare perché molto troppo queste queste quattro vittorie
E anche la loro storia all'intreccio che ho cercato di mettere
E pieno di sensi di colpa reali e immaginari
Sono persone che
Sono segnate da tutto questo ce l'ha nessuno pensa a certi brani di dolce nel mille novecentocinquantotto per esempio in cui in un momento di di verità interiore dice serio negli anni trenta anziché combattere il sionismo avessi spinto qualcuno in Polonia partire forse qualcuno si sarebbe salvato
Quale senso di colpa profonda
Persecutorie depressiva allo stesso tempo
C'è in una persona che che si assume fino a questo punto il senso di responsabilità verso l'intera storia non quindi non parliamo di qualche cosa di veramente
Incredibile o prima che veri e perseguitato dalle immagini di tante persone anche
Che ritornano nei sogni che non sa chi sono che ha visto quelli che lui definisce sommersi oppure quando ricorda il fatto che c'era un concetto da UA
Nel campo ma mentre lui lavorava e lui aveva preso quel concetto da quella ricco a cui non non aveva detto Dell'Acqua sapeva che c'era quella comma non è entrato in conflitto con l'intento nell'acqua da un concetto gliel'ha detto tanto tempo dopo quando s'erano salvi tutti e due e lei mi racconta come resto
Cioè pensate a quale atroce il senso di colpa cento che questo colpa
E invece gli assassini noto ancorato al passato spaventosa
Ho hanno altri sensi di colpa persecutori conosceva
Il senso di colpa se lo assume la persona più morale questa l'aspetto interessante tutta la vicenda e le persone migliori si assumono il peso dà la colpa dell'umanità sarà portano sulle spalle cercando di redimere
E di salvare quelle fiammelle che sono rimaste intrappolate Benjamin parla di fiammelle
La Kabbalah l'Oriana parlava di scintille divine rimaste intrappolate nel consumo che attendono qualcuno che le librerie
Sono modelli visioni che secondo me
Andrebbero recuperate
Perché
Pensare che noi risolviamo tutte queste cose le superiamo è un'altra vita Asinari cioè la storia dell'umanità è fatta di sfide che ogni generazione deve raccogliere ma non era non c'è un punto d'arrivo
Dove tu hai il romanzo che diventa il senso comune di tutti perché è una storia cammina
Quello che Benjamin
Rappresenta attraverso l'immagine dell'angelo che
I frutti della storia no
E lui lo ha descritto bene questo negli anni Quaranta quando quando il nazismo della cava
Può essere per noi oggi un uno stimolo a pensare
Non lo stimola pensare niente di più
Immesso
Dimezziamo i nostri ospiti ad Adriano la Borgacci Alessandro Portelli che non è per niente nostra ospite vengono in mente Nagy
E e ci lasciamo con queste ultime parole di David che ci fanno non solo sperare marci di accendono l'essenziale grazie
Veloce assente veramente da