L'archivio Zangheri: intervista ad Andrea De Maria

Radio radicale parliamo di una figura storica del della sinistra italiana
Dell'ex sindaco di Bologna Renato Zangheri che è stato sindaco del per il capoluogo dell'Emilia Romagna dal dal mille novecentosettanta al mille novecentottantatré un periodo lungo e travagliato preceduto da una lunga esperienza amministrativa dalla fine degli anni Cinquanta come assessore al Comune
Di di Bologna oggi a Montecitorio viene presentato diciamo
L'archivio di del del dell'onorevole Zangheri e poi dal mille novecentottantatré fino al mille novecentonovantadue è stato anche deputato del Partito comunista italiane credo anche capogruppo se non ricordo male allora che cosa avete raccolto e Exor tutta la documentazione del suo impegno politico da sindaco o anche dopo
E intanto diciamo che Renato Zangheri è stata davvero una personalità straordinaria avuto anche nel futuro di conoscerlo bene personalmente è stato un grande amministratore il primo assessore alla cultura nella storia d'Italia
E poi lo straordinario sindaco di Bologna un parlamentare di primo che altissimo profilo uno dei massimi dirigenti del primo Comunisti italiano vero qui alla Camera è stato capogruppo del Partito Comunista e poi è stato un docente uno studioso russo in particolar di Storia del socialismo reale stato anche sul piano della carriera accademica una personalità di altissimo rilievo
Grazie alla professoressa dalla sosta anche Eric abbiamo o avuto a disposizione avremo a disposizione la sua biblioteca do molta documentazione che lo riguarda che riguarda il suo lavoro e sul pensiero politico il suo lavoro storico
E quindi è stata costruito un'associazione di quella che ho l'onore di fare parte con docenti universitari personalità bolognesi autorevole la stessa professoressa Dall'Osso Zangheri che diciamo da un lato con la sede specifica che avremo
Alla Bolognina presso la sede della Fondazione due mila spiega a razzo ospiterà una biblioteca
Quindi un'occasione anche proprio per studiare i documenti quei testi e poi intende promuovere anche occasione di riflessione certo di riflessione anche storica
Quello che ha rappresentato s'anche sulla fase storica Sangre vissuto ma anche due guarda l'attualità perché nel pensiero di Renato Zangheri ciccia altissimo di attuale e quindi vogliamo anche avere momenti di riflessione che contribuiscono al dibattito politico-culturale di oggi
Allora quanto è stata importante per la cultura
A diciamo emiliano-romagnola Zangheri sia come diciamo assessore che poi come sindaco e soprattutto qual è stato il suo merito nella organizzazione amministrativa della città
Beh prendere un pezzo fondamentale della storia della sinistra di governo Bolognini Emilia Romagna la storia del Partito comunista italiano sono stati anni qui davvero appunto a Bologna passiamo misurati con la sfida del governo Bologna allora era un riferimento non solo italiana con riferimento nel mondo sul piano dell'innovazione amministrativa dell'onestà della serietà del buongoverno della qualità del Governo
è stato alcun modo per il PC per la sinistra italiana di dimostrare come sapeva governare e poi appunto Renato è stato certamente di più è stato un grande dirigente nazionale ma querelato fino all'ultimo momento ha continuato a fare politica partecipare con grande generosità
Fino al partito democratico io quando ero segretario democratico Bologna lo incontravo spesso ed è sempre stato per tutti noi un riferimento preziosissimo è stato avere una personalità straordinaria credo appunto che il suo pensiero ci dica ancora molto oggi
Senta negli anni settanta
Ha dovuto affrontare dei momenti particolarmente sensibili allora la strage
Del treno novecentoquattro i disordini del mille novecentosettantasette a Bologna che fu trasformato in un campo di battaglia alla strage del mille novecentottanta
Allora quanto è stato difficile a diciamo affrontare quel periodo storico e soprattutto come interpreta la tradizione degli amministratori
Di Bologna e anche delle che sono stati sindaci molto a lungo cioè Dozza Fanti insomma hanno avuto un esperienza lunghissima grazie alla quale sono riusciti a lavorare oggi quel tipo di esperienza non è ripetibile considerando come sono gestiti i mandati ma diciamo che
Allora non c'era l'elezione dirette quindi molti Comuni sindaci cambiavano spesso
Devo dire non a Bologna per uno è uno dei punti di forza del partito comunista la sinistra bolognese l'alleanza fra comunisti socialisti anche del dialogo con la democrazia cristiana che c'è sempre stata
Il nostro comune era invece una grande stabilità una grande solidità di governo anche una grande organizzazione del partito Bologna
Credo comunista nella provincia di Bologna superava abbondantemente i cento mila iscritti negli anni settanta
Proprio per questo Bologna fu anche attaccata è stato uno dei centri della e l'attacco della delle del terrorismo nero dei servizi segreti deviati della P due della così detta strategico all'attenzione Zangheri il sindaco del famoso discorso Piazza Maggiore accanto a Pertini appunto con la piazza piena dopo la il dramma della strage alla stazione dopo soli centottanta e poi è vero Bologna è stata anche il centro in quella crisi di rapporto fra Pd
Tattici tra Partito Comunista Italiano mondo giovanile anche quella deriva estremista dei movimenti
Giovanili che hanno caratterizzato il settantasette lui fece vi fu molto intelligente perché fu il sindaco che ho scritto a volo del famoso convegno contro la repressione alcuni mesi dopo il marzo settantasette che fu un la ricerca comunque di un dialogo ecco
Certamente anche vissuto se Manni entusiasmanti di di successi politici amministrativi anche anni difficili ma e gli anni difficili Azzi puramente dimostrato altrettanta forza per tanta capacità insomma tutto sommato
Insomma noi ancora oggi con la tradizione a Bologna la sentiamo insomma lo nella città sul piano della cioè qualità dei servizi e la qualità amministrativa delitti della cultura dei nostri cittadini cerca di una diciamo una cultura diffusa
Di sinistra progressista democratica
Che che Rizzo vede ancora molto la continuità con quella fase storica
Ecco l'ultima cosa quand'è finita quella tradizione di cui c'è anche chi è stato uno dei diciamo dei grandi interpreti che poi portò alla rottura TT Guazzaloca a Bologna
Diciamo che per certi versi come provavo a dire una storia una tradizione che continua ancora oggi
Certo con qualche interruzione cioè però questo forse anche fisiologico somma ci ha fatto anche abbastanza bene perché ci ha fatto capire che non appunto anche a Bologna non si vince comunque che il consenso va guadagnato che soprattutto quando si litiga troppo all'interno ci si divide poi si paga
Un prezzo politico molto altro quaestio elementi di continuità devo dire che in realtà li vedo nella cultura della città ecco e poi chiaramente sia politico è tutto un altro è la stessa storia del Pci poi doveva finire finita aprire conto Zangheri
Pienamente in campo come dirigente politico conta anche è stato un grande sostenitore della svolta diciamo il cambio della lascia il PDS e poi dei DS quelle pre o democratico è stato taglieremo difformi estero un uomo che ha sempre creduto una sinistra che cambiava per interpretare i tempi che concretamente stava vivendo
Bene allora grazie per averci documentato di per questa importante iniziativa per questo patrimonio storico che l'archivio di Renato
Zangheri glorioso sindaco di Bologna dal mille novecentosettanta al mille novecentottantatré se ricordo bene grazie all'onorevole Andrea De Maria del partito democratico