"Il bicchiere senza spot" presentazione del libro di Luciana Michelin (Elidir)

Buonasera
Ringrazio innanzitutto marinari e gli ascoltatori di radio radicale alla presentazione al dibattito sul libero dichiara senza spot di Luciana Michelin
è edito dalla Eli dir che è una piccola casa editrice gli Area liberale
Che appunto cerca di trattare i temi più importanti sotto il profilo sociale di libertà
Di individui cittadini
Dando un taglio sotto l'aspetto della comprensione dei fenomeni una indicazione ha come risolverli
Muovendo nel lettore dei cittadini soprattutto il il senso critico circa la natura dei problemi e i modi come riuscire a Dini negli impatti negativi
Partendo dai valori di libertà di consapevolezza
L'autrice
Come vigilava signora Michelin ha portato qua una esperienza non episodica sui fenomeni dell'alcolismo
Attraverso
Gruppi di solidarietà che hanno una matrice essenzialmente di tipo religioso cattolico e noi abbiamo chiesto e abbiamo un diversi collaboratori poi seguito la costruzione di questo libro
Di fare quest'opera nonostante apparenza la diversità
Di impostazioni generali perché abbiamo trovato invece tantissimi punti comuni
Perché poi quando si va a scendere sul terreno della concretezza
Le questioni difficili dure un po'misconosciuto e come questo del problema dell'alcolismo un trovano almeno su alcuni punti fondamentali la convergenza anche da a diversi approcci culturali che poi morì viaggeranno nel corso del questa presentazione
Come avete visto dall'invito
In realtà si vorrebbe che stasera fossero discussi i temi del libero perché abbiamo riassunto in tre interrogativi quanto influisce sui consumi la consapevolezza del bene
Quale rapporto vi può essere fra pubblicità televisiva abuso e quali regole più possono pensare in materia di pubblicità televisiva degli alcolici però per questo motivo il professor Santaniello aveva dati ha confermato la propria disponibilità solo che successivamente a alla liberazione di questo dibattito a lì è stato fissato un impegno istituzionale che era già stabilito prima di questa o spostato
La data all'ultimo momento e quindi si scusa per la mancata presenza
Ma sarà confermato
Ah ecco appunto dovrebbe essere sento una dottoressa non sociale astanti CEE
Nel proprio per confermare l'attenzione a queste problematiche che non sono delle problematiche
Di proibizione ma sono delle problematiche che toccano dei fenomeni sociali rilevanti
Non diciamo da caratterizzazione di particolari interessi settoriali perché le persone interessate sono moltissime quelle gravi
E tantissima ancora quelle che non arrivano Astaldi estremi egli alcolismo ma che comunque già sono su strada preoccupanti
A un livello tale da interessare sicuramente una società civile che pure mettendo la libertà e la scena Cellino al primo posto però se ne rende conto delle condizioni poi di fatto in cui ognuno eserciti i propri diritti di libertà qui al tavolo oltre l'autrice la la signora Luciana Michelin appunto ci sono l'onorevole Marco Taradash che penso che poi entra fra i primi perché dei problemi anche di tempo la professoressa Sabino Scotto vitella che
Temi e il dal dottor Montalto che è invece Bellanca che è un'associazione Rutelli contro l'alcolismo ecco io direi di introdurre nella discussione di questi temi forse partendo appunto
Dall'onorevole Carasca ringraziamo
E poi parlano gli altri e vorremmo pone anche fra il pubblico dei presenti pensiamo che sale attualmente delle domande del approfondimenti su questi temi ai quali poi intervenuti altri potranno nel corso del dibattito dare risposte ringraziamo e passo la parola all'onorevole Taradash
Ma io ringrazio per l'invito essa interessato da due punti di vista diverse e complementari intanto col Presidente Commissione vigilanza sulla RAI evidentemente questa proposta di togliere la pubblicità degli alcolici dalla televisione mi riguarda istituzionalmente e poi perché come voi sapete io da anni svolgo una campagna antiproibizionista sulle droghe
E di conseguenza mi sono posto questi problemi che riguardano anche gli alcolici fra l'altro è proprio di oggi ho visto oggi sul sul mondo che la notizia secondo cui il Consiglio superiore della sanità francese
A proposto la depenalizzazione del consumo delle droghe dicendo
Che è assurda sotto il profilo sanitario una distinzione che si basa sulla legalità o illegalità e che occorre che un Paese trovi la forza e la consapevolezza per affrontare le conseguenze dell'uso delle diverse sostanze
A seconda dei danni effettivi e non invece dello stato giuridico di queste sostanze io credo che se questa proposta che viene da un non organo ufficiale
Di un Paese la comunità europea trovasse seguito nella nelle istituzioni nei Parlamenti si farebbe un passo in avanti molto importante nella lotta alla droga nella lotta all'alcolismo
E nel tentativo di costruire una società più equilibrata perché qui ciò di cui sono convinto e che i l'obiettivo comune perché crede nella libertà non può essere quello di avere una libertà svincolata da ogni il limite e da ogni responsabilità sa responsabilità ma al contrario chi crede nella libertà ci crede perché ha fiducia
Nella strada della che la libertà sa trovare tra le varie opzioni la strada della dell'auto disciplina dell'auto regolamentazione
Credo che stia alla base del pensiero liberale questa fiducia che questo riconoscimento che la buona informazione e produce buoni comportamenti perché tocca la sensibilità individuale e offre una libertà di scelta fra le scelte che provocano danni e le scelte invece che provocano la felicità
Io credo di conseguenza che sia necessario riflettere su come combattere determinati fenomeni usando di strumenti della ragione del dialogo e dell'educazione questo rileva esattamente in questa direzione tra l'altro io ho letto rapidamente ma mi sono reso conto che che riesce a dare una visione anche complessiva sotto il profilo giuridico sotto il profilo sociale in termini molto chiari e molto lineari dando quindi la possibilità di un un di uno sguardo d'insieme che difficilmente invece ci si trova potere avere credo che la proposta che viene fatta quella di togliere la pubblicità dalla televisione sia giusta
Perché come si osserva non si mette in discussione la libertà di espressione selezionando fra i vari strumenti vari canali ma sì fra una selezione basata sull'impatto che questi canali di comunicazione possono vere
Sugli ascoltatori sugli spettatori ora evidente che l'impatto della pubblicità televisiva soprattutto sui più giovani molto più forte di quello della pubblicità sulla carta stampata perché coglie alla sprovvista perché rappresenta il mondo in una forma che colpisce di più il emozione piuttosto che invece la ragione
Credo anche che aiuti questo tipo di riflessione ad allargare la prospettiva su quelle che sono le funzioni del servizio pubblico ad esempio sono convinto che il servizio pubblico dovrebbe non soltanto
Essere
Un veicolo di pubblicità
Volta ad aumentare i consumi ma dovrebbe enti anche aiutare a selezionare fra i consumi e quindi se noi riuscissimo ad aprire all'interno della televisione
Pubblica una discussione che non sia sulle sulle tossicodipendenze
Che non sia più caratterizzata Dana temi morali o da speculazioni ideologico politiche ma che invece vada alla sostanza dei problemi
E vada a guardare qual è la realtà della vita quotidiana di un tossicodipendente di un alcoldipendente e quelle che sono le contromisure che si possono prendere che io credo che farebbe cosa utile una previsione pubblica facendo questo quindi mi auguro che sia possibile ampliare la discussione coinvolgerà anche dirigenti della RAI in questo dibattito che si apre con la presentazione di questo libro
Vorrei che prendere l'impegno chiedere un impegno all'autrice agli altri che hanno all'editore Morelli di questo libro l'impegno anche cercare di tradurre in una proposta di legge queste queste riflessioni che sono contenute nel libro perché è evidente che poi la discussione potrà svolgersi soltanto se questo tipo di proposte ce n'è già una questo tipo di proposte troveranno un confronto a livello parlamentare
Fra l'altro io avevo tentato negli anni passati di convincere o il ministro Rosa Russo Jervolino
A inserire una limitazione della pubblicità televisiva dei superalcolici nel in un progetto di di legge governativo invece non era stato possibile c'erano state resistenze ma è chiaro che gli interessi in gioco sono notevoli bisogna anche tener conto di questi interessi tener conto però non significa non accedere agli interessi significa fare una scelta fra un interesse particolare
Anche importante per l'economia del Paese l'interesse generale tra l'altro libro fornisce anche delle valutazioni da questo punto di vista dei facendo rilevare come la pubblicità dei vini in televisione sia quasi irrilevante al paragone de e di altre bevande alcolica quindi anche da questo punto di vista potremmo cercare una soluzione ecco io questo volevo dire ringraziando di nuovo
E chi ha promosso questa iniziativa e augurandomi per concludere che si possa parlare anche di eroina di marijuana di cocaina e via dicendo
Nei termini in cui questo libro ne parla in cui questo dico parla di un'altra sostanza
Stupefacente come l'alcol e cioè riportando il problema alla sua realtà quotidiana e distinguendo fra quelli che sono i danni che derivano dal consumo rispetto ai danni che derivano da cattive leggi perché consumo di alcol può essere aumentato da una cattiva legge
Che ne consente la pubblicità televisiva il consumo di altre sostanze aumentarle reso
Devastante da cattive leggi che impongono la costituzione di reti di criminalità organizzata anche le parti del libro che riguarda il proibizionismo sull'alcol degli Stati Uniti sono abbastanza illuminanti sulle conseguenze
Di leggi sbagliate che fanno affidamento
Più sull'autorità dello Stato autorità che dovrebbe imporre comportamenti ai cittadini piuttosto che sull'educazione del cittadino ha scegliere fra i vari comportamenti possibili quelli meno rischiosi in questa in fondo è la scommessa e la sfida di chi crede nella libertà e questo libro ci aiuta credo a a bere qualche freccia in più al nostro arco grazie scusate se devo adesso lasciare lì perché ho l'audizione del consiglio d'amministrazione andrà in commissione
E ringrazio non è tale se nel frattempo
Arrivato anche il dottor Caruso che poi invito a venire qua che si metterà
Coda agli altri intervenuti la professoressa Scotto di Tella se gentilmente vuoto manifestare poco unto di vista
Allora io volevo sottrarmi allora Parri importanza di questo libro rispetta qualcosa che in altri Paesi è scontato e nel nostro Paese trova moltissime resistenze anche nell'ambiente di persone che combattono l'alcoldipendenza per esempio ci sono una serie di elementi che vengono addotti
Da coloro che da una parte vogliono combattere l'altra l'alcol dipendenza dall'altra sono contrari
Alle limitazioni della pubblicità degli alcolici e ci sono una serie di argomentazioni che dovremo prendere in considerazione se non altro per contestarle al nostro volta mi riferisco per esempio a espressioni che ci sono stati in un seminario che si è tenuto a Roma in una pubblicazione che c'è stata quest'anno da parte dell'osservatorio su alcol e Giovanni
Alcune prese di posizione dicono che per esempio è inutile limitare la pubblicità degli alcolici tanto comunque esistono i film nei serial televisivi in cui comunque la gente
Vede bere alcolici e superalcolici da parte dei protagonisti quindi comunque
Le persone i giovani sarebbero sottoposte a indagini a modelli che tendono a bere può abusare di alcol quindi limitare la pubblicità è inutile
Un altro degli argomenti che veniva addotti è che i giovani si sanno difendere sono state riportate una serie di interviste per esempio
In cui ai giovani veniva chiesto cosa pensavano della pubblicità degli alcolici e sembravano estremamente critici nei confronti della pubblicità
A cui avevano assistito un'altra motivazione che alla base del problema alcol e ci sono una serie di fattori sociali psicologici psichiatrici a volte culturali tali che è inutile intervenire sullo sport lo spot un elemento è un elemento di rilevante
Io direi che in parte dobbiamo dare ragione a chi era
Porta avanti diciamo certi discorsi perché è vero che il problema al colesterolo mente Complesso e io penso comunque che nessuno di noi creda di eliminarlo eliminando gli spot
Il problema dell'alcoldipendenza in particolare può essere legato in molti casi a elementi a livello di personalità disturbate a livello psichiatrico a livello psicologico tali che eliminare lo sport sicuramente non eliminerà una parte degli alcolisti esistenti nel nostro Paese per cui sono necessari ben altri interventi
Ciò nonostante è importantissimo anche far leva sulla legge che eliminino parte della pubblicità radiotelevisiva che la limitino quantomeno che arrivino addirittura eliminarla del tutto
Così come nella proposta presentata nel libero perché la pubblicità incide sul consumo complessivo di alcol comunque incide sul consumo complessivo e incide soprattutto su per esempio personalità fragili che possono tendere all'abuso a rischio
Ed è uno degli elementi concomitanti insieme a tanti altri che può facilitare l'abuso il fatto che i giovani siano critici nei confronti di quello che vedono al televisore
Non ci può rassicurare in realtà la pubblicità e agisce a un livello più profondo più emotivo meno razionale
E quindi sicuramente è un elemento che crea dei danni enormi
Un'altra cosa vorrei sottolineare dalle ricerche effettuate rispetto a questo problema Anna emerso soprattutto come abolire o limitare la pubblicità degli alcolici e dei superalcolici non incida tanto su non so il numero di cirrosi
O di problemi di questo tipo quanto su una serie di problemi e patologia alcol correlate per esempio sugli incidenti stradali
Può contribuire a limitare gli infortuni tutti quegli avvenimenti legati a un bere episodico o un abuso
Che non è legato magari elementi profondi di personalità malfattori più propriamente culturali
Mi sembra che queste indecisioni rispetto al ruolo che svolgerà pubblicità questi tentennamenti per esempio l'asserire che sono necessarie ulteriori ricerche siano legati più a interessi di parte che ad altro non a caso per esempio nell'Osservatorio ci sono membri dell'associazione degli industriali della birra
E questo fa riflettere visto che i giovani sono tra i maggiori consumatori di birra e tendono a rivolgersi sempre di più a questi consumi a livello psicologico mi sembra che non c'è da discutere su come la pubblicità influenzi il consumo
è stato provato da ricerche di Kissin è di almeno venti anni fa come la frequenza di presentazione
Di uno stimolo induca un cambiamento di atteggiamento in senso positivo nei confronti dello stimolo spesso quanto più ci abituammo abituiamo a vedere un determinato prodotto tanto più assumiamo un atteggiamento positivo nei confronti dello stesso
Altre ricerche vecchissime indicano ugualmente quanto è importante il modeling limitazione nell'apprendere un determinato comportamento
Tutti siamo soggetti a fenomeni di condizionamento classico pavloviano in qualche modo per cui tendiamo ad associare
Un elemento a una determinata situazione in maniera inconsapevole diciamo senza scomodare l'inconscio in senso freudiano
La memoria in qualche modo assimila determinati elementi li associa e la nostra parente consapevolezza la nostra parente critica non elimina queste associazioni tra alcol e situazioni di benessere soprattutto in chi è più il più fragile appunto come nelle fasce giovanili
Tutti questi sono elementi che dovrebbero far riflettere come le differenze tra i Paesi in cui ci sono restrizioni ai Paesi in cui non ci sono così come per esempio il presentare una determinata marca di un prodotto
Frequentemente a livello televisivo a livello radiofonico porti a un incremento nelle vendite
Il problema più preoccupante mi sembra appunto quello dei giovani con l'università e con il crea fra di Bolzano abbiamo fatto una serie di ricerche
Da una parte sulla personalità dell'alcol dipendente ed hanno portato da una parte evidenziare come a partire da una molteplicità di situazioni problematiche si possa giungere all'alcol
Dall'altra si è giunti anche a definire come ci possa essere anche un abuso non legato a problemi specifici di personalità ha una personalità particolarmente patologica si può arrivare all'abuso anche sulla base di un condizionamento sociale
E la rappresentazione sociale positiva delibere che viene indotta dai mass media in questo caso un ruolo determinante attraverso la televisione abbiamo una sorta di nucleo figurativo che si stabilisce di immagine positiva dei bevitori sociale
Con un rapporto bilaterale
Tra figure senso tra aliquota intercetto e quello che è il significato che viene dato a questa immagine
Questo è soprattutto pericoloso per i giovani in generale tutti i giovani si trova in una fase particolarmente fragile in cui vengono rimessi in discussione i modelli di attaccamento
In cui c'è una contraddizione tra il bisogno di dipendenza il bisogno di autonomia
Ora è vero che non tutti i giovani probabilmente subiranno in maniera negativa l'influsso degli sfottò e perché probabilmente i più fortunati quelli che hanno alle spalle un nucleo familiare più equilibrato
Forse hanno in sé le difese immunitarie
Rispetto allo spot rispetto alla pubblicità ma tanti altri tutti quelli in cui questi squilibri naturali che fanno parte dello sviluppo sono un po'più accentuati da un retroterra da una situazione familiare meno favorevoli
Possono trovare nel gruppo dei coetanei un supporto e nel gruppo dei coetanei
La pubblicità televisiva
Può in qualche modo incidere con un rinforzo reciproco tra quello che legato appunto a quanto si è visto nei modelli televisivi i modelli legati soprattutto appunto magari al mondo musicale al dj a situazioni di questo tipo e l'approvazione del gruppo stesso
Quindi in questo senso dire che forse non si può perdere tempo come alcuni ancora oggi che si occupano di alcol dicono nel fare ulteriori ricerche per vedere che ruolo sporta perché non siamo abbastanza sicuri perché limitiamo la libertà individuale e perché all'alcol si arriva anche per tanti altri motivi
è vero dobbiamo intervenire anche a livello Lobbia ho fatto lo continueremo a fare
Di gruppi nelle scuole di informazione anche di sostegni ai giovani che si trovano in situazioni più disagiate con sostegni consulenze psicoterapie ciò non toglie che questo fattore è fondamentale bisogna intervenire anche a questi livelli
Scopre Pittella credo che già un po'planato vengano chiarite alcuni aspetti risposte a interrogativi che con il libero che non era un riassunto in quei tre che ho citato e che appunto mettano sul fatto che questo impegno di immigrazione
Della propaganda televisiva
Tema alcolico è un impegno che punta cercare di dare offre una maggiore possibilità di difesa ai singoli non a imporre loro dei particolari motivi vita
Ma appunto parte dall'idea come stava spiegando randa presse a Sasco otto della particolare vulnerabile vulnerabilità
Di particolari categorie di persone
Vulnerabili vulnerabilità che senza dubbio appartiene a scale individuale ma che è un'oggettiva debolezza della medesima rispetta altre possibilità di scelta perché ne limita di questi individui la consapevolezza e che quindi rende doveroso che la l'insieme della collettività possa intervenire
La parola alla adesso molta alto del Lancashire l'associazione nazionale
Io prima di tutto vorrei ringraziare Luciana amici lento di aver scritto questo libro perché indubbiamente se ne sente il bisogno io rappresento appunto la sua il presidente Cerruti dell'Associazione nazionale contro alcolismo per continuamente lo MS l'organizzazione mondiale della sanità
Ha stabilito per esempio
Che il vino
O gli alcolici non hanno nessun effetto benefico contrariamente a quello che si diceva
Tempo fa a proposito per esempio delle malattie cardio cardiovascolari questo è stato uscito sui giornali poco tempo fa quindi praticamente l'uso dell'alcol è un uso indotto è un'abitudine praticamente che non serva a niente
Grattarsi così come un prurito che per il gusto di grattarsi e perché in fin dei conti non ha nessuna funzione
Il bere alcol è un fatto puramente culturale
Come è stato l'ho scritto nel libro indubbiamente tutti i popoli fin da
Antichissimi tempi hanno sempre pigiato le uve hanno hanno hanno bevuto per celebrare nozze da celebrare ma per celebrare morti per
Beatificare persone per ingraziarsi vide i quindi all'alt col e al vino propriamente sono legati vengono attribuiti
Da tempi di immemorabili dei significati rituali e addirittura sacrali specialmente nei Paesi di cultura cattolica che stiamo cattolica ad esempio ne sappiamo che il sacerdote
Sull'altare
Deve alcol questo per dire praticamente che gli alcolisti dei freni verso gli alcoldipendenti
Di cui io mi interesso da vent'anni perché io praticamente il mio compito nell'anche quello di organizzare riunioni di gruppo
Di recupero per alcoldipendenti quindi la mia esperienza me la sono fatta più sul campo che sui libri
Perché sono ho conosciuto migliaia di questi anni ho conosciuto migliaia e migliaia di persone
Diciamo che la cosa più difficile da sradicare nella testa di queste persone
è l'immagine negativa dell'arco cioè queste persone che hanno gravemente compromesso
La propria stabilità economica la propria salute
Il proprio equilibrio psicofisico perché ci sono dei casi poi gravissimi
Di patologie alcol correlate che poi costa uno stato un sacco di miliardi ci sono disgregazioni familiari ci sono incidenti stradali
C'è tutta una statistica su alcol e criminalità alcole violenza ai minori alcole e infortuni sul lavoro quindi insomma c'è solo da scegliere
La cosa più difficile assai chiare nella testa di queste persone e l'immagine negativa dell'alcol queste persone continuano disperatamente a pensare che l'altro sarà un loro il loro consolatore il loro quello che li risolverà i problemi adesso naturalmente la maggior parte di queste persone che diventano dipendenti alcoldipendenti oppure sono grossi bevitori gente che abuso dell'alcol sono persone che hanno
Dei disturbi di carattere comportamentale o o addirittura psichiatrico eccetera
Quindi so persone un po'particolari indubbiamente però il fattore culturale socioculturale è importantissimo
Per questo mi ricollego al fatto che la televisione in particolar modo è un mezzo di propaganda
Formidabile invidia in genere ma la televisione un mezzo di propaganda formidabile per creare un'immagine e continuare a ad alimentari a coltivare
Nelle persone
Questa immagine positiva dell'arco che già è difficile da sradicare di per se stesse se poi si continua ad abbinare
Alcol è successo nella vita alcole Successo
Del sesso alcol ed eleganza lo vediamo negli spot che l'alcol viene abbinato a quanto di più desiderabile ci sia nella vita insomma così questo indubbiamente crea crea tende a alimentare questa cultura sulla alcol e tende a creare delle immagini dell'arco delle persone a livello anche profondo ma non soltanto su quelli che hanno dei disturbi caratteriali e comportamentali cioè ma proprio anche in tutte le persone che l'alcol sia un qualcosa di benefico ed innocuo
Non come anca non combattiamo l'alcol o come sostanza noi vorremmo che la gente sapesse
E fosse informata anche dei dei danni che fra l'altro come sappiamo che il quindici per cento della popolazione mondiale è soggetta a diventare alcolista è una delle cause
Di morte più diffusa nel mondo in Italia queste sono stime del
Queste sono ostile
Ufficiali ci sono trenta mila morti per alcolismo o malattie alcolcorrelato in Italia vorremmo che si facesse un'informazione più adeguata e più strutturata sull'alcol e soprattutto fosse in in maniera particolare vietato lo spot televisivo soprattutto perché la televisione entra in tutte le case
Non c'è più famiglia che non abbia un televisore dentro casa e presentare costantemente l'alcol come come elemento positivo l'elemento di aggregazione un elemento di successo ebbe produce veramente dei guasti
Dei guasti terribili
Io spero non certo non non compete a noi come associazione contro l'alcolismo
Compete a ai ai politici noi auguriamo che che sia fatta una legge che posso in qualche maniera anche senza danneggiare i produttori perché in Italia è un Paese produttore grande produttore fosse più grande al mondo di divino e anche di alcolici c'è un giro di affari enorme dietro non vogliamo danneggiare i produttori però vorremmo che fosse fatta una una dovuta informazione e chi la televisione comunque non con lo spot non serva per incrementare soprattutto questa immagine positiva nell'alcol che produce specialmente nei giovani provi delle nuove leve
Dei dei di guasti di dei guasti terribili è
Tutto grazie
Anche il il vicepresidente dell'anca professor Montalto
Sottolinea ancora una volta quanto come stava dicendo ora insulti parole che
Quinziato e fare la guerra contrapponendo gli interessi
Della salute pubblica con i produttori di alcolici si tratta di rendersi conto che promuovendo una consapevole consapevole Civiltà del bere e il criterio di sapere cosa si fa quando si beve
Rompendo questo modo di fare
Si punta a una maggior attenzione dei delle proprie azioni non si limita il la posa libere di qualità ma si limitano le influenze negative pesantemente negative del ricorso alla bere come fuga dalla realtà
E quindi
Si riesce tranquillamente a migliorare lo status civile si può puntare a questo
Senza perciò fare delle guerre visione contro produzione di prodotti sofisticati comunque come sono quegli alcolici come si ricorda nel libro sono
A come dire un'invenzione nella sala abbastanza recente nel corso dei secoli quella della distillazione degli alcolici in sostituzione dei prodotti semplicemente del vino diciamo che ne esistevano prima
Saluto onorevole Corleone che arrivato e che poi interverrà successivamente passo la parola al professor Caruso
Perché in effetti che ripetere concetti già detti abbondantemente da chi mi ha preceduto sulla pericolosità dall'abuso di alcol e tutto quanto faccio una promessa
Io sono uno che ogni tanto
Bicchieri di vino oppure presso il limoncello o dopo destato euro aggiornato al sole se lo beve volentieri insomma su tutto soprattutto in compagnia questo vuol dire che non c'era assolutamente un
L'atteggiamento mio preconcetto nei confronti dell'alcol è chiaro facendo il medico soprattutto una certa branca della medicina che le scienze neurologiche che vedo spesso gli effetti delle reti e del dell'abuso di alcol ai vari livelli la stima di trenta mila morti l'anno del libro mi sembra anche tutto sommato una stima prudente perché i altre fonti riportano anche cifre maggiori quaranta cinquanta mila morti morti l'anno proprio oggi ne parlavo con sorgente un uno che all'interno nostro Dipartimento di Scienze neurologiche che studia con particolare riguardo il problema del dell'alcolismo cronico è appunto un facere de che
Altre altre stime che erano nettamente superiori comunque il merito di questo tipo uno dei mesi questo libro è senz'altro quello di puntare con forza l'indice sulla pericolosità dell'abuso di alcol
E direi anche che sono d'accordo sul fatto che bisogna assolutamente spezzare è questa questo circo per cui in fondo nel nella nostra cultura nostra società l'abuso di alcol etto legato in qualche maniera
Quasi gratificato
I i l'abuso di alcol onda solo le cirrosi di non da solo incidenti di automobile così le panche finiti e magari le le le le le grosse
Anche un agente agraria ci sono tutta una serie di patologie correlate
Ma da anche e questo va va va detto e sottolineato può dare anche un precoce invecchiamento della del cervello
Con disturbi politico demenziale prego non come l'Alzheimer ma tendenzialmente simile all'Alzheimer io sto vivendo non dico dove abito
La vicenda di un mio vicino di casa il quale ha un buon bevitore
Perché viene dal nord dove facilmente si dedica Pino il coso tutte le le le occasioni sobborgo assassinii bicchieri che e in effetti adesso è andato da poco in pensione a all'attacco una Turchia spaventosa cerebrale
Io però volevo fare un attimo il Bastian contrario su un punto che poi è quello della proposta di legge ossia se effettivamente io ho un'allergia verso tutte le forme di divieto
Anche per movimentare un attimo che questo Brutti d'accordo sul fatto che l'abuso di alcol introduciamo qualche troppo differente ma giusto di varie al divieto degli spot
Anche Enzo della bella stanno ingorda oppure della bella biondona oppure dell'ambiente particolarmente sofisticato o che ne so del caminetto acceso con un tappeto che fa presagire sesso che fa altri fatti l'arco inibisce
Soprattutto se c'è un abuso nordico Zico
E è giusto ed efficace a di là che al al a un divieto devo dire io fosse un preconcetto e faccio male dei preconcetti perché non non si non bisogna avere preconcetti ma uno dei miei preconcetti ammesso che non si debbano io preconcetti e quello così io non amo i divieti di nessun tipo e allora non sarebbe invece meglio e fosse anche più rispettoso rispetto all'utenza e quello di proporre che sulle bottiglie e anche a a a fianco al agli spot non ci sia una dicitura non lo so per esempio l'abuso di alcol
Posso dannoso e nocivo per la salute adesso dico una mazza e vorrebbero trovare altri magari più efficace in modo da dare che al all'utente
Una informazione corretta
Che accanto alla all'aspetto così edonistico che li presenta lo sfottò pubblicitario però poi ti ricordi che l'abuso di quella sostanza è un fatto è un fatto che uscì dal titolo pudico anche un po'per movimentati e per non essere tutti d'accordo
E e così per stimolare magari nel nel pubblico un minimo un minimo di discussione un'altra cosa che non so se è stato detto che io sono Ivan un attimo di ritardo e che però bisogna sottolineare che
E anche qui posso al limite ingenerare qualche elemento di discussione c'è l'abuso per problemi di ordine psichiatrico ce l'abuso dei problemi di ordine psicologico le nevrosi danze e così via aspetti sociali c'è anche una fetta se pure limitata di abuso in cui degli studi abbastanza recenti
Stanno individuando fattori di Paul genetico
Ecco anche quello un aspetto differente dell'abuso di di alcol che pure va in qualche maniera ha sottolineato grazie
Professor Caruso che ha introdotto un argomento di differenza che senza dubbio il Pubblico poi la l'autrice ancora trattare poi dopo quando l'ha finito
Tutti commentatori previsti permetterà anche di fare su questo punto una una una riflessione
E l'ora per il momento vorrei che attaccano a quanto diceva ora penultimo del professor Caruso in merito alla questione della
Predisposizione se certo Ceausescu sotto certi aspetti genetici
Mi ricordo che quando Livio
Stava chiudendo si venne fuori la prima notizia del di alcune sotto non diciamo scoperte mai osservazioni sperimentali che tenderebbero horror a dimostrare che alcune predisposizioni di alcune razze particolarmente indiani alto sarebbero in qualche modo legato a una particolare conformazione o anzi mancato funzionamento come nella generalità delle persone di alcuni processi digestivi che quindi tenderebbero a fare esatto metabolizzare in modo diverso l'alcol per cui minori esatto formino la capacità domande inesatte qui sotto di problemi importanti
Che comunque sul secondo rendano sempre più centrale l'idea che appunto la consapevolezza è veramente un elemento decisivo e capitale per spiegare tutti gli atteggiamenti perché uno che abbia difetti al cuore e mi ha consapevole non fa troppi sforzi fisici uno magari che accetti predisposizione certe difficoltà è bene che stia attento
A a Benevento magari un altro che invece può leggere meglio la situazione senza problemi la parola all'onorevole Corleone
Io prossima mi scuso per la romana
Il ritardo era il ministro a Roma
Ministro Maroni che rispondeva solo fatti tragici di Bologna
Ma io ho presentato una proposta di legge su questo problema vorrei chiarire che anch'io e di per formazione culturale biologiche io non solo o repulsione per i divieti ma sono antiproibizionista
Però questo non
Mi ha impedito di presentare una proposta di legge che affronta le questioni di cui si discute questa questa sera
Perché
A non proibizione
Non fa confusa con l'incentivazione
Noi abbiamo in questi decenni triplicato il consumo di alcolici
E ed è cambiata
Anche
La qualità degli alcolici
Cioè noi siamo passati da un consumo sostenuto di soprattutto vino
Ha un consumo che ha visto a lievitare consumo di birra ma soprattutto di superalcolici che sono estremamente più dannosi
Anche per l'accelerazione dei processi che provocano
Rispetto
Ora il quello che ci può far dire
Ragionevolmente che una delle ragioni per cui c'è stato questo aumento di di consumi di classe
Io credo la pubblicità e la pubblicità televisiva in primo luogo
La pubblicità televisiva per gli alcolici di cinquecento miliardi all'anno non è una piccola cifra una così una cospicua fetta di di mercato
E quello
E il tipo di pubblicità che viene fatto e quindi non una pubblicità
Neutra ma è di grande incentivazione di spinta al consumo
E se mi permettete noi siamo invece in una situazione legislativa in cui il massimo a cui si è arrivati
E quello delle norme
Oggi in vigore
Che
Dice ecco come la pubblicità si deve fare
Ed è credo abbastanza surreale
Cioè per esempio si dice che la pubblicità televisiva delle bevande alcoliche non dette rivolgersi espressamente a minorenni grazie
Dice
Non deve collegare il consumo di alcolici con prestazioni fisiche di particolare rilievo quanto o con la guida di autoveicoli mi pare che quello che si potrebbe fare e invece dire che il consumo provoca alle stragi come quella che ci fu dal tre luglio al casello
Della Torino-Milano
Potrei ci sono le lettere arrivano fino alla ai se sono tutte di questo di questo genere cioè una cosa ridicola il livello di legislazione allora io ho presentato questa proposta che era riprendendo una proposta della legislatura precedente già presentata senatrice zuffa l'ho ripresentata
Con alcune modifiche perché io
Ho voluto fare una proposta che non abbia quei rilievi diciamo
Di costrizione divieto perché ritengo che più di tanto poi non non servano e che anzi abbiano magari in certe occasioni anche riflessi contrari e poi perché
In Italia cioè una componente produttiva che
Grida la propria condizione di difficoltà e quella degli agricoltori produttori di vino
Ed è vero che il consumo di vino diminuito
Quindi io ho fatto ho presentato questa mia proposta di divieto di spot o televisivi di pubblicità televisiva per le bevande super alcoliche
E invece la pubblicità per quelle alcoliche consentita dopo le ore ventidue
Per quello che questo limite orario può servire ce l'ho distinto il anche perché la pubblicità del vino
Un fatto non dico marginale nella mercato della pubblicità ma insomma non si vede questa grande pubblicità delle bottiglie di vino
E lì invece siamo più su un confine che è nella nostra tradizione culturale tutto sommato
E quindi e poi è una
Insomma diversa io non ne ho visto degli spot che abbiano la stessa intensità
E Potenza di quelli che sono fatte per i superalcolici
Non sto a illustrarvi tutti gli articoli della proposta di legge che non è questo l'oggetto del del dibattito però io ritengo che l'allarme che ha lanciato il professor Garattini qualche qualche settimana fa
La situazione di incoerenza in cui vive questo questo Paese noi siamo sommersi di campagne per
Che è l'unica poi droga per cui si muore
Per esempio per quelle altre certamente per derivati della canapa non non si muore e non e non si sta male ma insomma voglio dire
Si muore mille persone per l'eroina e quanto c'è di inchieste
Sostegno statale privato Muccioli accidenti tutto no
Qui quanti sono i morti per cirrosi epatica
E per ma e quanto costa alla società una malattia invalidante di almeno oltre un milione e mezzo di persone non parliamo dei dei pittori
In cui mi scrivo anch'io insomma
Che siamo parecchi milioni ma insomma quelli invece credo quindi che mi pare una grande incoerenza in questo Paese che ci sia una grandissima attenzione per il problema droga e per l'alcol che in Perrot una per oltre una fascia importante della popolazione assume le stesse caratteristiche di dipendenza invece non solo non si fa niente ma si spinge all'uso
Ecco quindi questo conflitto che c'è fra da una parte la repressione e l'attenzione umana di solidarietà di interesse di impegno o di tutti sociale e dall'altra invece una situazione di deresponsabilizzazione e addirittura di sollecitazione al consumo e mi pare che in in questo è una delle ragioni di fondo che mi ha spinto a presentare questa proposta che dice auguro abbia un esito che non sia quello della polvere nei cassetti
Grazie onorevole Corleone penso che ora forse spetterà all'autore
Confermare il proprio punto di vista anche se da questo punto di vista è molto chiaro nel libro S alcuni o molti si spera degli ascoltatori radio radicale vorranno poi procede nell'acquisto troveranno Espresso con maggior dovizia di particolari e di dettagli peraltro mai minuziosi cioè che particolare detto i tagli che servono a chiarire
Alcune posizioni e a prevenire possibili obiezioni quindi io la la parola a alla del tra Est ammissione che naturalmente non con la compiutezza del libro ma sia eticamente comincerà a rispondere alle osservazioni fatte dai l'introduttore alcune obiezioni anche al riguardo poi di i presenti se vorranno potranno porre qualche domanda
Sì vorrei anzitutto fare una precisazione che in effetti non c'è nel libro perché è un dato emerso da alcune ricerche effettuate dall'OMS
Organizzazione mondiale della sanità molto di recente e che riguarda praticamente i Paesi europei diciamo quelli più industrializzati compresi quindi oltre agli Europei ricorre anche credo Australia Giappone e Stati Uniti
E sono dei dati che riguardano l'aspetto economico soltanto l'aspetto economico del problema col ora secondo queste ricerche dell'OMS
I Paesi quelli che producono anche maggiormente alcolici in quelli che sono più impegnati quindi diciamo la Francia naturalmente anche l'Italia
Hanno o una produzione che arriva all'uno uno e mezzo per cento rispetto al PIL cioè praticamente non esiste alcun Paese al mondo almeno tra quelli industrializzati se gli altri sappiamo molto meno
Che arrivi al due per cento del PIL
E però c'è l'altro aspetto i danni i dati che vengono provocati dall'uso e dall'abuso di alcol
Che sono stati calcolati complessivamente quindi non è soltanto il danno costituito per ricovero in ospedale
Però oltre a questo il danno provocato dalla mancanza di presenza sul lavoro dall'essere presenti sul lavoro mandare un rendimento molto basso
Quindi diciamo il danno complessivo totale però sempre dal punto di vista economico
Che è stato calcolato intorno al cinque sei per cento
Quindi abbiamo questo fenomeno stranissimo che per proteggere la produzione che però non arriva mai al due per cento del PIL
Abbiamo un danno che praticamente è di due probabilmente tre volte superiore
Ora da parte del Parlamento è un po'strano che si continui a pensare di difendere la produzione perché inefficienti sì è vero ci sono cifre enormi sì certo son cifre enormi basta dire che il PIL e circa un milione e mezzo di miliardi e quindi si tratterà dell'uno quasi due per cento di un milione e mezzo
Però ecco c'è questo danno che invece è tre volte superiore quindi io direi ai produttori di alcolici che noi abbiamo invitato che speriamo che forse siano presenti in sala almeno un loro rappresentante
Al limite ricattata il Parlamento fatevi dare indennità fatevi dare qualcosa di fatto il danno che viene prodotto e addirittura due tre volte superiore per cui al limite
Conviene alla comunità ecco darvi il doppio di quello che producete andate alle sei celle e certo non tutti ovvio perché altrimenti dovremmo cominciare a importare laico
Però ecco adesso come adesso siamo addirittura questa situazione assurda detti questa produzione che è enorme superiore alla domanda e che a questo punto addirittura si è costretti a sovvenzionare a esportare poi tra l'altro esportiamo verso i Paesi del Terzo Mondo arrecando un danno enorme anche a quei Paesi oltre al danno che si crea in Italy quindi cerchiamo attraverso leggi appropriate
Certo di aiutare la produzione però non addirittura di farla arrivare superiore a quella che è la domanda poi appunto considerando che sull'altro fronte abbiamo questi danni enormi
Per quanto riguarda due tre notazioni che sono state fatte tra i diversi interventi
Qualcuna chiesto perché vietare direi che anche in questo caso bisognerebbe rispondere con l'OMS
Il quale ha dimostrato che più si consuma e più sono i problemi alcol correlati
Il nel consumo diminuisce e diminuiscono i problemi alcol correlati certo non c'è proprio una perfetta corrispondenza matematica però c'è ed è fortissima
E lo si nota su vari fronti e in particolare ecco nel caso della cirrosi epatica
Per cui anche in un Paese in cui si deve relativamente bene come l'Italia perché noi mentre si beve durante i pasti
Ciò nonostante avendo un alto altissimo consumo di alcol ecco che sia un altissimo numero di casi di cirrosi epatica
Fra l'altro con la tendenza attuale di passare da un tipo di consumo Mediterraneo buttiamo presso i giovani a un consumo più di tipo nordico
Cioè se vogliamo un po'meno alcol però concentrato durante il week-end
Che se vogliamo essendo di meno non incide molto sulla cirrosi epatica però in realtà incide su tutti gli altri fenomeni tipo incidenti eccetera
L'altro punto riguardava le etichette ora negli Stati Uniti d'America hanno fatto una legge ad hoc e sappiamo che da quattro anni ormai tutte le bottiglie portano l'etichetta con su scritto pericolo in particolare per quanto riguarda alle donne in stato interessante cosa che in Italia non si sanno si dice non si può dire non si sa
Però in realtà sappiamo che nel caso delle donne in stato interessante il danno è enorme perché l'alcol arriva direttamente al feto essi hanno fortissime malformazioni
Certo dipende dalla quantità di alcol però ad esempio ha dimostrato che anche un uso saltuario e in particolare probabilmente degli aperitivi dato che la donna lo assume a stomaco vuoto
L'alcol arriva al feto e crea malformazioni
E siamo o nell'ordine negli Stati Uniti dove sfruttato fatti di calcolo in proposito di cinque mila bambini ogni anno che nascono Conforti malformazioni
Esistono poi malformazioni più leggere come ad esempio l'irrequietezza tipica dei bambini
Che fra l'altro il più difficile da determinare più difficile da sapere nell'origine la cause eccetera però sembra che anche queste forme magari non gravissima che possono compromettere ad esempio l'iter di studio di un ragazzo
Sono proprio dovuti a volte a un abuso di alcol
Quanto poi ecco all'abuso vorrei invitare tutti soprattutto i giornalisti a cominciare a parlare di unità
Che è un nuovo sistema anglosassone in vigore da un tre anni a questa parte
Di non parlare tanto di grammi di alcol di quantità che insomma è sempre una cosa abbastanza difficile per il comune mortale riuscire a capire esattamente che cosa si parla
Ma parlare di unità intendendo per unità un bicchiere di vino di dieci gradi della forma di calice quindi non un bicchiere norme una lattina di birra da trentatré centilitri quelli quella un pochino più piccola una dose di superalcolici
Lab dose nordica leggermente più piccola di quella mediterranea
Diciamo che queste sono tre unità che si equivalgono
Quindi a questo punto si dovrebbe lasciare certo piena libertà chi consuma di consumare le sue tre dosi sotto qualsiasi forma Luís preferisca
Per attenendo presente che un uomo non deve mediamente superare appunto le tre unità al giorno
E da tener presente che le donne invece non dovrebbero superare le due unità per differenza di peso di costituzioni di enzimi dello stomaco del fatto che c'è meno massa muscolare più Grasso e quindi evidentemente l'alcol arriva prima al cervello con tutti i vari danni l'accennava il professore
Quindi tornando alle etichette sì per carità facciamo pure le etichette però è un po'buffo fare della pubblicità che arriva direttamente presso la televisione disposti i casi il sovvenzionamento proprio questo consuma in tutti i modi possibili e immaginabili
Poi mettere un'etichetta che poi moltissimi nulle con
Le per quanto riguarda il vietare solo i superalcolici direi che la risposta venuta automaticamente dalla considerazione precedente cioè se consideriamo che in fondo non c'è una grossa differenza tra un'unità di alcol e l'altra
A questo punto non ha neanche molto senso vietare per i superalcolici e non vietare ad esempio per la biro per il vino
Fra l'altro con una considerazione che se la si vieta soltanto per i i superalcolici c'è il rischio di fare una fatica te norme perché sarà comunque una fatica te norme arrivare a fare questa legge
E a questo punto l'Unione europea probabilmente la renderà inutile
Perché sappiamo bene che nell'ambito dell'Unione europea è vietato emettere leggi previsti protezionistiche e nel caso particolare siccome l'Italia produce vino ma produce relativamente poco fa parte la grappa e pochi altri punti produce pochi superalcolici
Immediatamente questa legge mediatamente emittenti dell'Unione Europea diciamo due tre anni
Se avete considerato appunto protezionistica del vino e quindi sarebbe dichiarata illegale esattamente quello che sta succedendo in Belgio dovevano posto il divieto a dieci gradi
Per proteggere evidentemente le loro birre e però ecco è intervenuta l'Unione europea dicendo no non è possibile spiacenti signori quindi o vietate di tutto ho lasciato il tutto
Cioè emettere delle leggi che proteggono il prodotto nazionale evidentemente nell'ambito dell'Unione europea non è possibile
Il fatto che in Europa in alcuni Paesi esista un divieto dei soli superalcolici e per autoregolamentazione ma lì evidentemente bisognerebbe affidarsi al buon cuore dei produttori di alcolici
E delle trasmittenti televisive ora non so in Italia
Affidarsi al buon cuore mi sembra sempre piuttosto difficile perfino quando c'è la legge
Insegnano che non la si rispetta e quindi niente bisogna fare una legge chiara e quindi completa
Ecco a questo punto direi se ci sembra delle persone lo spero me lo auguro che vogliono fare delle domande chiedere delle precisazioni
Quanto mi riguarda ho già parlato tante centoventi pagine martellato tanti invitati in piazza
E invece secessione dei chiarimenti dei problemi dei dubbi siano
Se la
Forse se ci fosse un programma
Siccome la fosse trasmessa bisogna che vuol farle domande sì chiederà domandava vorrei ringraziarla per prestare lavoro che lei ha fatta perché pensa che sia un grosso contributo alla alla Sensi per la sei settanta per una miglioramento rabbia della situazione
In quanto un personaggio che ha fondato una inciviltà e senta cinquant'anni fa ad ha detto con delle leggi ancora di in un codice di leggi però io no che non bisogna proprio usarlo che bisogna cambiare questa cultura dell'alcol e anche del vino di tutto questo quindi in futuro abbiano Guyana accadrà codesta
E queste personaggi e Baullari che ha fondato la Civita buy-in
Che una fede inesistenti ma e che anche una scelta come quella cristiana nella stessa parte della stessa grandezza
E e tutti by nel mondo restano sette milioni non devono nessun tipo di alcolico proprio per cambiare questa cultura sono Darkness
Perché si sa i danni che già sapeva Baullari centocinquant'anni fa i danni che provoca la con
La signora volevo dire prima ci sono due o tre signori vogliono la domanda però mi dare atto perché doverose simpatico che uno dei dei diciamo dei disse discutendo che
E cioè il senatore Stifani non è potuto venire perché
Come sapete oggi sono iniziati insomma sono in corso i lavori in Aula al Senato e quindi ha mandato ieri quando è venuto fuori questo calendario
Gentile Lettera di scuse e Paolo comunicare ricchi come già si è accennato all'inizio in rappresentanza delle garante lei storia in sala dottoressa Rutigliano Remondini dirigente dell'ufficio c'ha detto ci sono
Già due o tre domande il signore perduti venire a dire al microfono perché altrimenti ascoltatori di radio radicale non possono seguire
Buona sera mi chiamo Leo Sermoneta
Sono rappresentante dei club degli alcolisti in trattamento della Regione Lazio ringrazio la signora Michelin per averci dato l'opportunità di partecipare a questo dibattito grazie anche a voi della presidenza
Scusate sono una alcolisti in trattamento da circa tre anni capisco tanto cioè comprando quello che vuol dire la pubblicità delle bevande alcoliche in tv il signore diceva il professore diceva perché vietare gli spot
Attualmente ci sono degli spot micidiale su o alcune bevande alcoliche ha messo non non voglio fare pubblicità non dico nemmeno il nome marce un una birra che attualmente indica proprio una condizione sociale disastrosa e invita proprio a bere questa birra perché tira su si risolvono i problemi e bevendo questa cosa
Noi addetti ai lavori sapevano tutti e queste demagogica vera e propria
All'onorevole vorrei chiedere una cosa esiste già una legge per le cose che lei ha citato prima la legge Vizzini del mille novecentonovantuno a quattrocentoventicinque che già Ines vieta di fare un certo tipo di pubblicità
Noi chiediamo anche al Garante proprio di potere intervenire su questi spot così criminale perché secondo me sono degli spot che non dovrebbe non essere visti dei minori ma nemmeno dei maggiori comunque vi ringrazio di nuovo grazie a tutti e scusate
Ringraziano
Pinzi
Giorgio Prince si del contemporaneo
Oltre l'aspetto in negativo di cui si è parlato stasera ma di fatto può essere fatto anche un aspetto in positivo perché fatta non la pubblicità a favore ma la pubblicità contro almeno mettendo il rilievo i pericoli
Cosa si può fare oltre alla trasmissione di Radio Radicale questa è un'informazione un acconto informazione informazione in positivo cioè non vietare il quell'informazione che favorisce l'uso a quello che mette in rilievo i pericoli e quindi una formazione di tipo educativo
Oltre a quello che potremmo anche fare noi una piccola testata alla notizia di questa serata per cosa proponete presente anche al Garante dell'editoria a quelli forme che il governo può vedere
Per intervenire sull'informazione della della popolazione ecco cioè non soltanto l'aspetto di porre dei limiti
Che può anche essere utile
Ma qui si è discusso sotto non tutti sono d'accordo ecco quelle invece di educare cioè di fare una informazione non di parte non interessata
Che si che educhi l'utente
E lo mette in guardia dai pericoli e anche dalle lusinghe della pubblicità grazie
La ringrazio l'altra domanda il signore
Non ne conosco
Buonasera sono per bussa della Chiesa avventista
Io mi complimento con la Luciano amici dell'autrice per questo libro perché una tematica non è molto diciamo la se ne ho molto come avventisti e anche nel libro Misseri aveva riportato verso la fine perché la nostra gioventù nel mille novecentottantasei quindi già son passate
Circa nove anni ha fatto la prima proposta di legge su questo tema abbiamo proposto una legge di iniziativa popolare sulla divieto di pubblicità di tutti gli alcolici
Sul divieto di guida sotto l'influenza alcolica che porta ripresa del codice e sul divieto di vendita dei prodotti alcolici sull'autostrada
Allora riteniamo che questa diciamo questa proposta che questa è ampliata diverso tra cui quella che io non ho visto quella dello Corleone o un ricordo molto bene perché ci siamo incontrati in più l'occasione con quella della senatrice zuffa
Dei da un puro atto a quello fatto alcune anche suggerimenti modifica con la proposta di di legge
Riteniamo che sia l'argomento più che importante perché la pubblicità sta creando notevoli problemi in tanti settori allora e sulla ci è data è stato accennato il problema una sociale ciò per una sociale
Grandissimo perdite di milioni di ore di lavoro a causa dell'alto dell'Alto Lario
C'è un problema che riguarda da una parte l'impegno lo Stato verso la droga ma di fronte ai mille che non sono circa seicento settecento persone che Moravia di droga cioè sono più di trenta mila cause della cirrosi epatica non cosa si fa in questo senso pochissimo oltre tutto i costi sanitari dell'alcolismo comporta il nostro Paese
C'è un prova di suicidi più di due mila persone suicidi Lanna causa dell'altro c'è un problema di violenza
Uno di violenza dentro le mura violenza nei confronti delle donne e violenza soprattutto nei confronti dell'infanzia causa diciamo del dell'altolà
Uomini o o o donne che Sesto questa violenza nei confronti dei più piccoli a causa diciamo dell'alcolismo
E c'è un fenomeno poiché grave e non soltanto di lei grave de aumento dei superalcolici che triplicato in quest'ultima né come sottratto molto benevole Corleone ma c'è un problema anche di largo consumo di birra che nel nostro Paese prima era molto molto diciamo così limitato
E allora qual è il problema che si viene diciamo così a creare generalmente no
All'interno diciamo soprattutto delle no delle famiglie
Che ci troviamo attualmente un grosso aumento
Di consumo degli alcolici fra le donne
E guarda caso fra le donne casalinghe cioè fra quelle donne che non possono lavorare che non vanno a lavorare e che vedono Legambiente stupendi che la pubblicità presente una soluzione del problema
E l'altro aumento che ci procura non non diciamo tantissimo e l'aumento dell'alcol né fine né minori
Allora questo è un problema enorme io dico che il Parlamento dovrebbe attentamente urgentemente emanare delle norme su questa tematica un divieto chiaro assoluto andati venduti sul mercato americane non troverete degli alcolici nei diciamo nei supermercati
E una limitazione io mi congratulo con questo ministero ministro dell'interno che durante queste è stata questa fa dei controlli a tappeto di notte per i giovani che usciva dalle discoteche ma qualcosa accaduto c'è stata una diminuzione diciamo di vincere
Allora i divieti a volte possono aiutare a superare delle piaghe che nel nostro Paese sono del delle piaghe a causa dell'alcol
Di danni infiniti poi se guardiamo in altri Paesi un bastone allora ed ex solite colloca cada causa l'alcolismo ecco perché diciamo ci dovremmo quanto prima dare una legge nel nostro Paese per regolare tutta questa materia
Ringraziamo anche rappresentante Dalla Chiesa avventista non so se ci sono
Anzi
Morbelli
Voce nodale radio
Allora io ma qui parlo da da bevitore parlo da produttore di vino parlo anche la cattolico laddove vedo alcune religioni che hanno interdetto l'uso totale del consumo degli alcolici là dove invece i nostri preti brindano
Sul sull'altare giustamente alla gloria di Dio ora io vorrei che non ci fosse qui un tentativo di arrivare al proibizionismo gli Stati Uniti insegnano che non serva assolutamente niente
Io solido anche leggermente dell'amico Caruso di quanto giustamente hai detto a proposito del fatto delle avvisiamo che la cosa è pericolosa ma anche valido fondisti certamente ma di quello che potrebbe accadere se ogni volta che c'è qualche cosa che non funziona ci fosse l'avviso la battuta forse tragica detta oggi ma vorrei far sapere a tutti i signori che l'abuso di conoscere aumenta percentualmente rischio di naufragio questo è scritto da tutte le parti da nessuna parte
Oggi affondato una nave quindi se noi cominciamo a fare il discorso attenzione che può succedere qualche cosa
Rischiamo di dover mettere l'etichetta su qualsiasi cosa anche sull'autobus anche sul marciapiede attenzione attraversare la strada più volte attraversate percentualmente più volte rischiate di andare a finire sotto un tram allora se noi facciamo queste cose
Ci troviamo poi in una società in cui sarà vietato tutto io direi che forse sarebbe più logico un un azione questa sì governativa senza spostare gli spot dopo mezzanotte che mi sembra che questi spot farebbero la fine
Quasi quasi dei film pornografici e non ho mai visto
Gli adulti che si svegliano note apposta per vedere il film pornografico laddove invece ho visto bambini che mettono la sveglia per vedere film pornografico la notte quindi e succede esattamente il contrario
Ai nostri figli abbiamo insegnato una cosa che se metto la sveglia la notte possono vedere quello che vogliono
Allora se noi ragioniamo in questi termini ci sarà sempre il contrario dell'obiettivo che vogliamo raggiungere
Direi che forse l'unica cosa che può mettere d'accordo tutti quanti e quello di fare una lotta contro gli abusi
Una lotta in favore della moderazione una lotta né in favore delle consumo ragionato così come della produzione ragionata quando uno produce produce Coca
Bisogna anche non credere che produrre coca significa produrre cocaina perché tra la coca che io ho visto sulle Ande che viene masticato a dagli andini per tenersi leggermente su e la cocaina
Cioè lo stesso lo stesso esatto rapporto che esiste fra un grappolo di Moscato
Mangiato come frutta e un litro di grappa quindi per ogni cosa c'è il lato positivo lato negativo questo voi diventa una questione di cultura e di intelligenza delle persone che ahimè non c'è spot che tenga
Grazie simpatico intervento Petrella il
Perciò viversi chi vuole intervenire procuratore Guido sormontato poi la professoressa l'ascolto di la
Poi qualcosa volevo dire questo io ho partecipato spesso a delle ammissioni televisive etc
Cioè c'è un equivoco di fondo che andrebbe chiarito
Le persone che vanno soggette all'alcolismo ci sono delle percentuali genetiche specialmente di in Inghilterra e gli Stati Uniti hanno fatto grossi studi ci sono delle predisposizioni di tipo di carattere caratteriale eccetera comunque il serbatoio l'utenza per gli alcolisti è vastissima ci sono
E c'era sottocultura al disagio sociale i traumi infantili cioè sono talmente svariate le situazioni di disagio per cui si possa installare ci sono anche le malattie mentali quello però è un altro tipo
Di alcolismo che non sicura diciamo con i gruppi o con
La mancanza di sportelli cioè il neuropsichiatra
C'è un questo equivoco di fondo l'alcolizzato l'alcolista la persona che ha perso la capacità di controllare l'uso dell'alcol cioè non possiede il rubinetto da chiudere
Quando si arriva dopo aver cominciato a bere cioè dopo il primo bicchiere questo in tutti i gruppi lo sanno lo sanno nei chiatte lo sanno gli Alcolisti anonimi lo sala l'associazione nazionale contro alcolismo lo sala con ardore la problemi perché ci sono associazioni in tutto il mondo che hanno centinaia di anni di esperienza e questo questo fatto non viene mai messo in evidenza purtroppo quasi il quindici per cento della popolazione mondiale a questo tipo di predisposizione
Che venga da fattori genetici che venga da fare di da fattori culturali socioculturali
Ambientali eccetera non ha importanza comunque sistemi visto non viene quasi mai messo in evidenza cioè la moderazione la temperanza va bene per le persone che possono bere
Per le persone che si possono permettere il primo bicchiere ma gli alcolisti le persone che diventeranno alcolisti non si possono permettere per un bicchiere quindi non è un problema di tolleranza io ho visto ieri
Mi pare ieri una trasmissione televisiva inclusi
Si faceva parlare quel professore dedicate non mi ricordo quello che ha parlato benissimo aveva delle statistiche apparato benissimo però dopo si faceva parlare Veronelli
Si faceva parlare Mirabella un altro giornalista i quali inneggiavano
Alla cultura del buon bere alla moderazione a circa addirittura un insegnamento nelle scuole di come si deve bere bene insomma cosa del genere non c'entra niente col col problema dell'alcolismo dell'abuso della dipendenza non c'entra assolutamente niente
Ecco io parlo per per ciò che riguarda l'alcolismo polvere sul per il fattore globale del bere o o due non bere
è un altro problema per l'alcolismo e questo c'è il quindici per cento della popolazione
Che non può vere il primo bicchiere perché inevitabilmente rimane assoggettata alla Debian alla dipendenza soprattutto di carattere psicologico
Perché è vero che ci sono trenta mila morti che sono limitati magari alla cirrosi epatica o gli incidenti stradali eccetera
Però poi ci sono le Polini Ebridi tossiche ci sono le malattie cardiocircolatorie c'è l'assenteismo dal lavoro
Ci sono come dicevo primi violenza sui minori come diceva i stupri incesto
E chi più ne ha più ne metta legato all'alcol cioè e poi un prodotto un anno situazione questa l'alcolismo talmente sottostimata in Italia
Che veramente per chi vive come me la con gli alcolizzati voglia coristi è una cosa che fa urlare ha detto bene onorevole e queste noi cifre queste cifre noi sappiamo da tempo immemorabile
Ci sono almeno mille alcolizzati Berruti tossicodipendente da sostanze stupefacenti
è una cosa ridicola che lo Stato spenda miliardi la gente si intere essi le donazioni elargizioni per
Per comunicare che
Non discuto che ci debbano essere e non venga fatto assolutamente o pochissimo
Per l'alcol o quando poi lo Stato per riparare i danni dell'alcol deve spendere sicuramente molto ma molto di più di quello che entrò ideata prodotti e l'altro
D'altronde mi sembra anche strano che la e chiede lo Stato faccio delle bottiglie
INCE e vincenti viene il professor Garattini a me mi dà l'idea di dell'uomo che grida il deserto lui che le sue battaglie io spero un giorno avranno successo comunque è inutile fare una bottiglia comunque
E venga sponsorizzato a più riprese e venga imposta alla alla popolazione poi gli si dica che è un veleno insomma
Grazie il montato laddove tutto di Canella
Allora io volevo ricollegarmi un po'a vari interventi anzitutto volevo specificare che non si tratta di entrare in un ottica proibizionista per quanto mi riguarda che molto diverso il proibizionismo
E l'abolire la libertà dal permettere che continua ad esserci la libertà di bere tanto da morire per strada per tanti giovani personalmente anche se venissero eliminati
Gli sport degli alcolici dal televisore dalla radio
Penso che un po'di vino continuerei a bello e penso tante altre persone siamo in una cultura in cui già il il vino il bere fa parte appunto del nostro nel nostro Paese il nostro modo di essere per tante persone
Tra l'altro esistono problemi di Venezia esiste il problema appunto dell'alcoldipendenza esistono i problemi e le patologie alcol correlati forse dobbiamo fare una distinzione di livelli io volevo dire che importante si informare farei campagne di prevenzione con i giovani far sì che si difendano dagli sfottò dalla pubblicità magari scrivere pure sulle etichette dei prodotti che fanno male sarà importante anche questo
Però rispetto ai tanti studi sui cambiamenti di atteggiamento sulla comunicazione persuasiva
Io credo che unna una cosa se si è arrivati ossia che quanto più il messaggio è molto semplice e il ricevente è distratto
Tanto più il messaggio viene in qualche modo recepito e assimilato a livello inconsapevole dove la sera quando vediamo il televisore anche dopo le dieci i giovani e gli adulti tutti
Siamo abbastanza distratti lo spot arriva tra una chiacchiera e l'altra
E in qualche modo colpisce così al cinema siamo in una situazione di rilassatezza
Tra l'altro ci sono vari elementi perché il messaggio arrivi per esempio come la fonte la fonte non deve essere neanche una fonte competente pasta che sia una fonte attraente simpatica con delle qualità in cui identificarsi
E che risponda delle motivazioni profonde
Mi ricollego a quello spot che è venuto in mente anche a metter visibile di quella birra
Che si ricollega un po'alle tematiche dell'uomo moderno che sono più gravi di quelle che di cui parlava Freud il secolo scorso uomo colpevole il nevrotico oggi c'è l'uomo narcisista
Al limite vuoto privo di significato
Che sfugge dai problemi di rapporto per cui tizio mi perseguita io mi bevo una birra oppure ho problemi con mia moglie mia figlia mi faccio un'altra birra
Ed è la tematica oggi più angosciosa oggi non abbiamo a che fare nei servizi pubblici nel privato tanto con nevrotici quanto con personalità narcisista e che sfuggono dai problemi per evadere in un mondo che può essere dato da non so da lo psicofarmaco dalla sostanza o in ogni caso tendono a sfuggire da tutte le problematiche di rapporto quindi sono un livello ancora più grave
Esporta di questo tipo tutto sommato forniscono uno specchietto per le allodole nel senso che indicano una via di fuga ottima da tutti i problemi
Ora io non dico che questo sport possano essere la causa dell'alcoldipendenza ne esistono probabilmente tante altre insiste in parte può esistere anche un discorso genetico andare a verificare
Ci sono altri problemi relazionali legati all'infanzia e così via però mi sembra che ci sono state ricerche anche all'estero che dicono che tutto sommato su giovani a rischio che tendono ad abusare la pubblicità alla sua influenza è quella spinta in più io mi chiedo perché gli dobbiamo dare un'altra spinta quando già sono in una situazione di fragilità
La campagna informativa nelle scuole le abbiamo fatte ma è difficile che venga ascoltata una barba Barbosa campagna informativa forse possiamo aiutare di più i giovani per esempio con dei gruppi in cui parlino dei loro problemi che non dicendogli quanto fa male al contro l'altro in genere già lo sanno
Ma il sapere non è correlato ai comportamenti sanno che fa male bevono lo steso per lo più per rispondere a questo senso di vuoto di valori di significati diffuso
Mi chiedo appunto perché dobbiamo intervenire con queste associazioni all'altra cosa che volevo sottolineare c'è un'idea sottintesa alcuni interventi di uomo come essere puramente razionale
Per cui basta vedere la capacità critica per difendersi
Lo sport e le immagini agiscono livello non razionale e noi per lo più non siamo esseri così irrazionali
Le associazioni mentali un mondo di sogni di fantasie hanno un valore anche maggiore della razionalità
Dicevo e risottolineo che i giovani sono abbastanza consapevoli dei danni le associazioni però funzionano automaticamente vengono in qualche modo assimiliate agiscono la rappresentazione sociale positiva del bevitore già c'è nel nostro Paese perché andare a rafforzarla non credo che ci sia il problema facendo scomparire gli spot
Del far scomparire o combattere o vietare l'alcol in assoluto
Si tratta soltanto di eliminare un fattore che incide fortemente sulla crescita dei fan consumi e soprattutto incide sulle fasce
Dieta più critiche e sulle persone in situazioni più critiche che vanno aiutate in mille altri modi
Ma soprattutto non vanno aiutate dandogli questa spinta ulteriore in una direzione negativa di risoluzione fittizia dei loro problemi ho finito
Ringrazio la
Essa Scotto di Tella
Non so se ci sono io vorrei
Sì ma siccome anch'io volevo dire allora una cosa in proprio magari così ancora meglio ma il basta contrario io vorrei risottolineare questo passaggio relativo
Alla predizione alla proposta riferibile alla propaganda solo in tv per i superalcolici per alcolici
E cioè che questo non è un passaggio di tipo di proibizione
è una filosofia del tutto opposta che si basa sul fatto
Di riuscire a non incentivare dei comportamenti che sono anti consapevoli dell'individuo cesso non sono componenti di libertà la fra la la spinge in una direzione ma al contrario di tendere a limitare questa libertà Batasuna comprese Porlezza quando dammi Corbelli faceva quelle efficacissimo esempio relativo all'aumento il Polita nell'attraversare la strada perché è verissimo quello che dice che ogni cosa che si fa dei pericoli anzi uno dei fondamenti della filosofia tra virgolette liberale è proprio quello del percepire che tutte le cose che fa l'uomo per definizione non possono essere totalmente sicure e sono in larga parte insicure quindi queste verissimo però
Esosa i dati propri esempi sulla questione l'attraversamento della strada o meglio sul fare certe corse per la strada
E anche dei sans sull'attraversamento presenta attraversare l'autostrada mentre stava passando a in piena giorno largo flusso di macchine
E si è dimostrato che se si fa una forte campagna di incentivo facendo vedere com'è eccitante il fare questi attraversamenti oppure come eccitante corre con le macchine
Verso i bulloni il famoso film James Dean negli anni cinquanta per quelli un pochino meno giovani
Solo far ricordarlo ha dimostrato con chiarezza che ha dimostrato che
Facendo così di propaganda si ottiene un comportamento conseguente conseguente da un certo voli persone che sono tutte presi singolarmente e a freddo come si potrebbe dire consapevoli del fatto che attraversare auto stranamente passano quattro cinque
Corsie di macchine un pochino tantinello pericoloso magari attraversando una si è più che pericolosissimo correre
Con la macchina verso un burrone per vedere chi si ferma prima però il le le il fatto limitativo induce a non esercitare il il senso di libertà di consapevolezza che appunto
Sono vere non in quanto sono irragionevoli ma fanno anche parte
Si basano su un dato di esperienza cioè lascia libertà ognuno può beve fino a ammazzarsi ma deve farlo non sotto la spinta ad esempio di una incapacità di ragionare perché assordato da dei
Decibel ultra sonici della discoteca e accecato dalle luci su su stroboscopiche perché questo rende più difficile l'esercizio della delle proprie facoltà
è insomma questo non è un fattore di libertà è un formò un fattore di riconoscimento del fatto che la libertà sempre un legame fra se stesso gli altri l'esperienza degli altri di se stesso
Allora potrebbe essere considerato il liberale il mettere l'obbligo scolastico privato possibile perché la gente invece potrebbe a dodici anni essere sviluppate andare a lavorare da varie parti
Invece è tutta tradizione dei Paesi liberali il mettere degli obblighi via via crescenti scolastici proprio perché la scuola è un esercizio che sempre crescente di consapevolezza della proprio essere della propria esperienza e quindi tutto questo sforzo
Sull'altro volto
è come è stato detto negli ultimi due interventi anche credo non tanto portato a dire che si deve eliminare la cultura del bere no si deve cercare di rendere consapevole il bevitore di modo di che si limitano le propensioni che sempre esisteranno al all'abuso cioè si rende l'abuso il minimo del minimo
Poi siccome il la vita ha sempre delle differenziazioni dei delle incognite ci saranno sempre ma non si fa che questo quindici per cento citava preso Montalto di persone che se sono in qualche modo predisposti al bere
De vada a collocarsi la fascia alta dell'abuso per cui tutto il quindici per cento di per sé già predisposti al bere non riuscendo a reggerlo divengano tutti degli abusi e per quindi poi abbiamo delle conseguenze negative ecco questo è lo spirito
Complessivo e che ha portato una una casa editrice che proprio fino dal suo logo o fa espresso riferimento alla capacità di vedere lontano di rendersi
Conto di quello che succede in tutt'intorno e che fa di questa corsa al vedere lontano la base della libertà e dell'economia ha indotto un tipo di casa e via di questo genere a fare questa proposta perché è una proposta
Che non vieta macché dalla possibilità maggiore di scelta anche per chi come anche il sottoscritto è amante molto del vino
Tra l'altro la Civiltà del vino ma tipica civiltà della consapevolezza perché beve vino senza sapere gustarlo sapori aromi consistenza è come non bere acqua fresca e la stessa cosa
E quindi vedete che anche sul vino c'è un problema di capire cosa si fa e anche di alcolici idem come sopra perché anche l'alcolico fra distillati non faccio loro alcuni prodotti anche in commercio che sono fosse dà vita arsi nel senso che sono sorta di veleni a basso dosaggio e grandi distillati di dire c'è anche una gara diversa di nuovo di consapevolezza quindi vedere
La cosa fondamentale
è rendersi conto sempre di quello che si fa il che non basta eliminare Policom perché sempre si morirà andando in crociera
E sempre si morirà ogni tanto attraversando la strada la strada io non è speranza che personale Marisa negli anni passati e quindi l'occhio visto succedere però è chiaro
Che non si deve arrivare a incentivare Lella alla alla lo stato sociale di chi attraversa la non so al casello di me del mediano di Melegnano a Milano in su e giù in un momento di arrivo non di Massimo
Flusso in cui allora le macchine magari sono ferme quasi quindi non il pericolo è minimo ma nel momento di scarsissimo diciamo fu somma bastante da veri su quattro cinque colonne macchine che arrivano di quale a tutte le parti e me di passare la vita dalle otto mattina alle otto ore lavorative andare su e giù attraversato stava sicuramente rende più facile
E la la possibilità di farsi ammazzare ecco secondo noi la la la sensazione che la pubblicità
Televisiva sia talmente sotto il mento sottilmente pervasiva e persuasiva da inibire il corretto esercizio di consapevolezza del bene
Che è frutto di civiltà serie anche perché in fin dei conti come è stato ricordato talvolta un un leggera modifica della propria fisicità può essere anche un leggero stimolo utile ma questo leggero stimolo e leggera modifica son due cose talmente complessa che possono essere solo fatte in piena proprietà e consapevolezza di sé altrimenti viene pericoloso e né in questa caso casalinghe
Troppo giovani troppo vecchi sono categorie naturalmente esposte a questo rischio e troppo bella e l'immagine televisiva che fa sognare diceva giustamente la professoressa il sogno
è una parte meno razionale ma ma non meno importante né decisiva nella vita quotidiani ciascuno e e mi scuso do la parola al Bastian contrario professor Caruso per andare avanti versa USA di questo interessante dibattito
Non lo so nemmeno fino a che punto ci sia in me una profonda convinzione fa il Bastian contrario però credo che una discussione sia utile anche questo questo ruolo
Lo facciamo alcune premesse su cui credo sia qualcosa primo siamo tutti d'accordo che l'abuso di alcol è un fatto negativisti credo che su questo non ci piove
Due siamo d'accordo che e per una serie di motivi
Noi viviamo in una società in una cultura che in qualche maniera tollera questo abuso di di alcol e questo è un male
Ora il problema è
Il sporto si di Spotorno e così via allora
Faccio un'altra un'altra premessa
Il problema degli spot del sull'alcol che l'aspetto subliminale che questi sport hanno questa sorta di di di di sirena nascosta rispetto è un problema che non riguarda solo lo sport per l'alcol
Ma riguarda tutt'altra serie di spot allora possiamo aprire un discorso enorme
Che per esempio sporto sulle automobili in fondo oggi questa eccesso di automobili ci porta al blocco del traffico di gomma faccio un esempio oppure lo Spoto sullo sull'automobile catalitica
Sull'effettiva apriamo un campo enorme
Dove il se vuole il mio preconcetto io non sono contrario agli spot
Io credo solo che fra un sconto fa spot Spoto fra uno spot pro automobile uno Spoto contro con l'automobile fra uno spot che non incentiva l'abuso di alcol ma ti indica tutto una serie di al Codice a cui tu puoi fare uso anche per stare in compagnia senza abusarne
Vanno contrapposti per esempio degli spot e carica è una legge che invitasse lo stato le regioni per esempio a fare degli spot contro l'abuso di alcol in modo da dare ecco qui il problema UNI informazione completa
Il problema è quello di dare
Al l'utente al cittadino un'informazione completa e poi dare la possibilità all'utente al cittadino
Di scegliere il proprio comportamento sulla base di un'informazione completa su una base anche diversi stimoli di tipo contrapposto
E poiché l'UI è libero di scegliere
Quello del del dell'informazione è un un aspetto importantissimo faccio tutto un altro esempio in modo che quante di quante donne sanno per esempio che
L'uso della scenetta tocca usare grossi ustioni
Io credo che pochissimi sappiano
Questo aspetto nella depilazione eppure andate in un centro per grandi ustionati
Per le ustioni e vedete quante donne
Rimangono ustionati ogni settimana per un uso improprio della Ceretto perché il pentolino lascerete è stato fatto riscaldare tanto faccio un esempio se invece e andare a vedere quanti quante di ditte
Danno un'informazione corretta sui pericoli dell'uso della cerca sulle accortezze che bisogna avere per non rimanere che ustionati
è tutto un altro tipo di esempio ma questo per dire che per ogni cosa e la nostra città dovrebbe sviluppare questo aspetto all'utente al cittadino bisogna dare sempre più attente informazioni
Negli Stati Uniti se uno le si arriva all'eccesso opposto vale a dire se uno non so
Ha qualche danno per dire
Basta paghe il tappo di Coca-Cola faccio un esempio sud per caso il tappo li voleva finivano che capace ti fa la la la la causa la ora colà per danni perché la Coca Cola l'ha detto che il tappo popolare guardarsi negli occhi e magari trova pure il giudice che farglieli paesaggi che fior fior di miliardi il perché il tatto è volata dove con l'ha detto che non l'ha detto che poteva volare
Faccio questo esempio
Eccessivo per dire però che in Italia stiamo restano opposto
E che invece quello di una migliore informazione quello di specificare che alcune cose sulle etichette
Nel caso delle scenette di dire guardate se la riscaldare troppo può esplodere nel caso del dell'alcol guardare se vede troppo potete stare male non solo adesso ma anche per il futuro
Se continua abusando questa è un altro problema è un problema di rispetto del del del dell'utente e il problema appunto del non è un problema di negare lo sport
Di evitare che siano che ci sia lo spot sul sull'arco
Scusi Corleone ma per esempio nella sua proposta io sono d'accordo con l'autrice del libro c'è un aspetto di protezionismo del nostro prodotto che falsa sul pertinente
Al di là del del continuo fa il Barça basta al contrario a questi potrebbe sente però tranquillamente in questa maniera
Il problema è invece quello di contrapporre informazione informazione
Di dare notizie esatte e precise
Di stimolare l'utente in modo che poi posso scegliere io non trovo che se uno spot mi indica un tipo di whiskey in un altro spot mi dica un altro tipo di whiskey
Questo non posso alla fine farmi scegliere fra un tipo di mischie l'altro e poi salendo Koussa decidere qual è il migliore ma in fondo questo fa parte del del gioco del
Il mercato se volete
Ecco il problema è che accanto a questo spot ci deve stare lo sport che dice e questo potrebbe essere una proposta di legge che dice lo spot pagato dallo Stato al Consiglio dei ministri reti di pari dalla regione e così via oppure il dalla società dall'associazione di volontariato dall'associazioni contro l'alcol e così via che dia guardate
Stare attenti perché sebbene tanto alto e magari far vedere che alto messaggio subliminale il quell'ubriaco magari tutti ove non a calci faccio l'esecuzione di oppure quello che menava moglie perché ci al delirio di gelosia e che i danni che può dare dentro casa non so si possono immaginare tante scenette
Anche queste per colpire nell'altra maniera il l'utente
Proprio da questo mercato degli spot che può venire una sana
Consapevolezza dell'utente non so se il discorso mio
è chiaro
Sì sì naturalmente sedicente l'onorevole Corleone le Corleone che chiedeva di fare specificazione
Ma il credo che le regolamentazioni nel mondo sono diversificate le regolamentazioni degli spot non in tutti i paesi sono abbiamo diciamo di divieto assoluto invece di differenziazione
Per quanto riguarda l'obiezione possibile della Unione europea proprio il fatto che andiamo ormai siamo nell'Unione europea e non più nella Comunità europea
Dovrebbe depotenziare questi richiami
A una particolarità di un di un Paese altrimenti non avremmo più con l'euro quindi credo che anche questa dal punto di vista giuridico credo che il salto primo polo dovremmo fare
Ma in particolare sul vino vorrei dire che l'Italia e penalizzata dalla proprio dalla Unione Europea
Dalla dalla Francia e i dalla Germania e c'è un conflitto fra il il proprio sullo zuccheraggio genera quindi credo che non potrebbe essere una norma come quella che io ho immaginato non potrebbe essere imputata di protezionismo perché in realtà di protezionismo
Per tutti i prodotti dell'agricoltura il l'unicorno europea il regno ma comunque non non ne credo questo il nostro argomento centrale
Io voglio solo fare due osservazioni che il problema che affrontiamo è un problema drammatico che e non credo che è paragonabile con l'elogio della donna barbuta che veniva fatta attraverso l'esempio della ceretta credo che che credo che il problema sia in dimensioni così drammatiche che noi dobbiamo comprenderlo e chiudo con questa osservazione che gli spot non sono informazione
Cioè pensare che lo spot sia l'informazione credo che è una deformazione dal mercato
Lo sport e in realtà non è mai informazione lo spot fatto per incentivare le vendite e l'acquisto
E il problema e che certamente per una certa misura lo spot commerciale allarga la platea di mercato
Ma e infatti questo è l'obiettivo sicuramente neutrale ma per quanto riguarda l'alcol il problema è che non si allarga più di tanto la platea ma si concentra su un certo numero di persone l'aumento della vendita e da lì poi si passa dall'uso a quello che si chiama abuso e quindi a tutte le conseguenze negative che abbiamo abbiamo constatato quindi io non penso che avrebbe efficace una campagna di spot
Hanno tutti alcol perché sarebbero sconfitti in partenza oltretutto perché se dall'altra parte c'è l'evocazione di un mondo di risoluzione di conflitti di problemi di aspirazioni
E dall'altra parte noi daremmo solo un'immagine invece catastrofi mistica che non non è questo
Problema che questo è un Paese che ha bisogno certo di educazione alimentare di educare di informazione in tanti campi e quindi anche in questo ma di informazione non è mettendosi a competere sul piano degli degli spot perché noi possiamo pensare di vincere queste a che io la intendo non come appunto un segno di in libertà o di divieto ma come una campagna di libertà per dare libertà alle persone
Ringrazio l'onorevole Corleone la la ci sono
A allora la la dottoressa non gli anni
No ma allora forse la della gli uffici del garante
Per il ritardo intervengo per portare il saluto e l'attenzione del Garante voi tutti
Fondato
E purtroppo lo rappresento indegnamente anche perché sono molto solo di recente presso questo ufficio quindi conosco un po'o poco i problemi è un po'poco questo nostro tema che oltretutto è molto interessante
Però mi corre quasi il il piacere di darvi alcune spiegazioni perché mi sembra che siano uscite delle posizioni che forse io devo in qualche modo esplicitare il signore il professore hanno per esempio professore ora diceva si vorrebbero delle proposte di legge
Che invitassero le amministrazioni a dare una dovuta informazione alla legge duecentoventitré del novanta la Mammì già prevede in un articolo che poi è quello che tutti noi conosciamo per averne avuto esperienza quest'estate il famoso spot fatto cioè le pubbliche amministrazioni quindi non solo la presidenza del Consiglio
In questa previsione normativa già sono non invitate ma sono praticamente è una una possibilità che hanno di utilizzare quei delle risorse per dare un'informazione precisa e puntuale su qualsiasi materia quindi anche su questa c'è tutto quello che può servire a far crescere la popolazione da un punto di vista educativo
Il signore prima dette lei il garante perché non interviene il Garante purtroppo un ufficio piccolo e non è dotato di strumenti di monitoraggio
Su tutte le televisioni che ci sono io vi dico solamente che abbiamo va varie televisioni nazionali e abbiamo settecento emittenti locali
Per tenere monitorato questa realtà ventiquattro ore al giorno per tutti i giorni ci vorrebbe un ufficio infinito che non abbiamo
Allora diciamo per per cercare di ovviare i fatti più eclatanti di solito il l'ufficio interviene su sollecitazione individuale o di parte comunque di una parte sociale che abbia interessa un'associazione o chiunque
Dopodiché la procedura di solite questa garante sollecitato da una da un fatto imposto per iscritto chiama la cassetta dell'emittente naturalmente questa denuncia che amiamo la denuncia tra virgolette perché non è altro che un esposto
Viene chiama la cassetta di questo esposto dovrebbe contenere i connotati di individuazione del del fatto e quindi chiede all'emittente la nella la trasmise la cassetta della trasmissione se nel caso ci sono le sanzioni noi siamo oberate da centinaia per non dire migliaia di sanzioni quindi le stiamo facendo
Ma sempre purtroppo ancora per come siamo siamo pochi e perché per come non siamo ancora molto organizzati anche perché questa questo monitoraggio entrato in funzione un po'tardi in effetti entrata in funzione durante le elezioni del maggio scorso
Era anche prima ma non tanto quanto ora ora effettivamente se un ufficio che opera proprio per applicare le sanzioni quindi siamo molto attenti a tutta questa vicenda semplicemente
Abbiamo bisogno che che di essere anche aiutanti se possiamo chiamarlo aiuto questo treccia che ci venga rappresentato
Perché ecco io forse volevo richiamarmi anche questi io faccio parte del Consigliere di utenti che un organo che collabora
Un organo consultivo che che collabora con il garante ed è formato da ventidue membri dei quali almeno la metà la metà non almeno la metà sono esperti ma l'altra metà sono rappresentante di associazione e hanno loro rappresentano praticamente l'utenza quindi l'utenza in tutti i suoi aspetti utenza radiotelevisiva
E quindi sono portatori di interessi vari
Di ogni genere non più tardi di ieri sera abbiamo fatto una riunione ed emergono purtroppo emerge in continuazione in tutte le nostre riunioni questa variazioni che sta subendo la televisione attraverso la televisione in senso generale attraverso gli spot attraverso l'informazione traverse telegiornale attraverso la variazione di programmi cioè c'è sì che si comincia a percepire molto nettamente una variazione del sistema cioè
Ecco questo fa parte anche dell'informazione se non ci mettiamo gli spot di cui parlavamo
Certo volevo dire ancora un'altra cosa che nel libro è richiamato molto precisamente però insomma c'è la direttiva CEE dell'ottantanove
La direttiva è molto chiare in fatto di pubblicità
Che tutte le pubblicità in senso ampio naturalmente tutta la pubblicità non le tecniche subliminali la la pubblicità
Concorrenziale non si devono Incino si devono incide le su tratti morali sulle religioni sulle differenze di sesso su
Sui fatti subliminali naturalmente viene trattato in forma molto precisa anche il fatto come i medicinali il tabacco e le bevande alcoliche quindi si sono la legge Mammì recepisce una parte di questi elementi la direttiva comunitaria era più ampia
Si chiedeva prima qualcuno come intervenire certamente con una dovuta informazione io personalmente questa è una mia opinione personale penso che debbano essere aiutati i bambini bambini ragazze cioè vengano formati fin da piccoli ad intendere esattamente quello che va inteso poi più in là forse ecco bisognerebbe evitare questi sport e questi spot che come diceva il suo essere quindi tendono a a sublimare un pochettino all'attività della della vita però a tutt'oggi io credo così per l'esperienza che abbiamo c'è bisogno
Di di uscire senza e con spazi anche più fantasmagorici diciamo per fare Effetto quindi non so dove arriveremo trent'qui forse bisognerebbe ridimensionare tutto ma non solamente su questa materia bensì un pochettino su tutte le cose lei giustamente parlava delle macchine
Io potrei dire una cosa come persona per esempio ci sono delle norme che obbligano sulle creme di bellezza per esempio ammettere son dodici anni mi pare che la la comunità europea ha obbligato le case produttrice di cose produttrice di cosmetici
A scrivere gli elementi che le formano se ne compriamo creme in Francia soglia altrove le troviamo tutti gli elementi delle formule tutti gli elementi che le compongono e le percentuali
Sulle creme che compriamo in Italia non esiste questo però c'è un obbligo di legge semplicemente le case non si adeguano perché nessuno li obbliga ad adeguarsi evidentemente
Così anche in questo campo
Probabilmente sì la normazione però interessi
E le aziende sono tali che riescono attraverso le loro lobby a bloccare il passaggio di leggi di norme l'applicazione di norme che già esistono
Quindi forse ci vorrebbe qui qui dire una crescita sociale fu sei quelli che noi non abbiamo ancora i movimenti di opinione che potessero condizionare in qualche modo queste cose perché lo spot effettiva c'è un po'nonché l'altro aspetto che forse qui non è stato sottolineato ma che insomma mi sembra di recepire lo dico come cittadino cioè la quantità di spot
La quantità di i i pubblicità che ci fornisce la televisione in generale naturalmente e questo incide ancora su tutto questo che voi avete giustamente detto perché qualsiasi trasmissioni se voi passate da un canale all'altro specialmente alla sera provente ritrovate più spesso incrociate con i suoi più spesso nello spot che nella trasmissione stessa quindi su una quantità talmente enorme
Credo che esca esuli completamente anche dalle norme tutto questo c'è ormai si è creato un marasma tale per cui è difficile anche trovare il bandolo della matassa
Forse ecco le gli uomini di governo le persone che hanno funzioni in questa dovrebbero farsi portatori di interessi
E generali diffusi che siano al di sopra degli interessi delle singole non dico categoria ma delle singole in aziende private ecco questo forse proprio come dovere sociale perché altrimenti penso che andremo scusate sono andate un po'al di là della mia intenzione però un il problema mi in qualche modo mi coinvolge
Grazie grazie se essendogli Anna la signora Michelin l'autrice conclude presto dibattito perché poi la cosa parlando parlando praticamente oltre due ore che già si sono qua idee chiare anche la storia
Sì io volevo dire soltanto due parole per concludere a proposito dell'informazione informazione sì in teoria una cosa molto facile pratica una cosa complicatissima basta dire che questa sera
Erano stati invitati il TG uno al TG due il TG tre della RAI GR uno GR due e GR tre GR Renzi ma non s'è visto nessuno però male che è un ente pubblico che deve difendere
I consumatori che calate del cannone e basta non vado oltre perché se no faccio una brutta fine
Per fortuna c'è radio radicale benvenuta felicissimi vi abbracciamo veramente siete stati degli angeli
Devo dire che almeno in questa situazione se teneramente di unisce ad aver fatto informazione
Naturalmente la stessa cosa vale sul fronte della Fininvest sia chiaro perché non è che qui abbiamo visto nei tagli a una né Canale cinque ore tutto il resto quindi informazione problema difficilissimo
Perché perché scelto ci sono molti interessi contrari i famosi cinquecento miliardi il settanta per cento dei quali vanno divisi i praticamente fra la RAI Berlusconi perché poi le piccoline essi qualcosa raccolgono ma ben poco
Cifra enorme che però secondo me è sopravvalutata nel senso che alla fin fine se passa una legge del genere non dovrebbero metterci nella RAI né Berlusconi
Perché in realtà a quel punto vorrà dire che la RAI e Berlusconi nel momento in cui vanno dalla Warner Prada se gli dica non mi vendi Rossella Ò Hara diranno però ho perso i trecento miliardi di pubblicità che mi venivano dai gli alcolici e quindi quest'anno vorrà dire che Rossella Ò Hara te lo Pardo
Qualche miliardo in vino
Per cui devo dire che non si riesce a capire questo Silenzio questo silenzio ostinato da parte della televisione su questo grossissimo problema
Altro problema che aveva affrontato Garattini informazione controinformazione
Diciamo che perché ci sia veramente libertà da parte di un individuo all'informazione la controinformazione su qualsiasi argomento deve equivalere sì
Ora in Italia ci sono all'incirca un milione di spot all'anno di questi all'incirca il cinque per cento è costituito da spot di alcolici
Ora per me è stratosferico immaginare un cinque per cento di spocchia prodotti da enti pubblici vari
I quali a questo punto corrisponderebbero e quindi farebbero contro informazioni
Quindi questa informazione che per carità e utile indispensabile deve esserci è una cosa difficile difficilissima sulla quale si può contare ma forse si può contare di più
Proprio nel momento in cui come una legge che vieti ad esempio la pubblicità in televisione se non altro viene meno questo interesse a non fare informazione da parte delle televisioni
Devo dire che per quanto mi riguarda non è che sia così dispiaciuta del fatto che mancano le televisioni perché sono convinta che e le idee serie quelle che veramente modificano la cultura di un popolo nascono dalla carta stampata
La televisione è soltanto una specie di megafono per cui una volta che l'idea sulla carta stampata è nata si è sviluppata è cresciuta e diventata veramente parte della società a questo punto interviene il megafono e lo fa arrivare a tutti
Quindi direi che è importantissima il fatto che stasera tra voi ci siano parecchi giornalisti
Mi auguro che posso danno aver completamente captato o quello che il problema cosa non facile perché in Italia è effettivamente non se ne parla quasi mai
Metto a disposizione dei giornalisti di chiunque altro lo desideri uno schema riassuntivo delle varie norme autoregolamentazione esistenti nei Paesi che industrializzati del mondo
Dal quale si vede che praticamente l'Italia e la Germania parte del Giappone e sono gli unici a non avere nessunissima regolamentazione
E certo possiamo fare affidamento sull'Unione europea però come sappiamo l'Unione europea applica Sempre le norme meno restrittive quelle così più permissive
Col risultato che se l'Italia e la Germania non vengono spostate su questo altro fronte cioè quello della difesa del sociale in realtà dall'Europa non ci possiamo aspettare niente
Quindi certo caloroso invito a tutti quelli tra voi che lavorano nella stampa perché sensibilizzi non l'opinione pubblica portino avanti questo discorso
E poi alla fine va bene arriverà buon fanalino ultimo anche la televisione
Vi ringrazia e arrivederci