Stampa e regime

E giovedì diciannove gennaio buongiorno agli ascoltatori di stampa e regime la rassegna stampa di reati radicale
La cattura di Matteo Messina Denaro
Tutto ciò che ne consegue
Dibattito di novità investigative
Occupa ancora la gran parte dei nostri giornali e quindi
Anche lui ovviamente seguiremo questo schema
Anche se cominciano a essere diversi quotidiani
Già l'avevamo visto ieri che preferiscono aperture che riguardano altre vicende come per esempio la questione dell'autonomia
Rispetto al presidenzialismo oppure ancora le novità del cosiddetto scandalo Ca'targhette
E
E ancora ciò che invece ha a che vedere con la guerra in Ucraina quindi insomma il il panorama un po'più variegato di quanto non fosse nei giorni scorsi
E tuttavia ripeto la la prevalenza delle note delle cronache legata a Matteo Messina Denaro notevole anche perché ieri c'è stato un intervento interessante importante
Del ministro della Giustizia Nordio che si porta dietro come potete immaginare tutte le polemiche
Sulle intercettazioni in particolare e quindi da qui partiremo non prima di averli però ha fatto notare solo
Un aspetto credo
Riscontrato su diversi quotidiani
Per cui mentre
Soprattutto nei nei primissimi giorni sì puntava l'attenzione sulla compri le possibili complicità e anche oggi di questo c'è molto in realtà tant'è che vedremo presento articoli e interventi su quella famosa borghesia appunto di cui parlavano anche i pm subito dopo gli arresti che era vicina collusa con la con la mafia i vedremo anche
Quanto il peso della Massoneria per esempio in quelle zone
Però oggi dicevo è molto più presente l'aspetto invece della relazione
Della del Paese Campobello di Mazara ma anche Castelvetrano dove viveva
L'idea Matteo Messina Denaro e diciamo così di
Dell'omertà
Che evidentemente c'è stata e che gli ha permesso di sopravvivere con una certa tranquillità
Ne parla allora ci sono ci sono articoli per esempio ritrovate non so sulla stampa
A pagina tre la stampa a pagina tre quindi subito dopo dopo la cronaca che
Descrive di nuovo nel dettaglio il ritrovamento del cosiddetto bunker segreto su questa questo questa stanza in questa intercapedine che è stata ritrovata ieri
E di quello che c'è stato trovato dentro poca roba sembra di capire almeno così racconta la stampa ma più o meno anche gli altri gioie qualche gioiello pochi realtà mozziconi e scartoffie
Tanto che Niccolò Zancan per esempio si chiede appunto se sia stato ripulito
Ma mi dicevo invece a pagina subito a pagina tre invece l'articolo
Di
Sempre di Nicolò Zanon canne che racconta invece delle fatti le due facce di Castelvetrano tra giovani in piazza e fedeli
E che ieri c'è stata anche questa manifestazione evidentemente
E quindi ecco qua appunto nel paese natale del boss dove vivono ancora la madre e una delle sue sorelle gli abitanti sono divisi
Il cugino che lo ha rinnegato da tempo che dice oggi torniamo a manifestare e poi c'è invece dice chi lo difende ci ha dato da mangiare
Insomma c'è questa questo conto del del Paese stessa cosa la troviamo anche per esempio sul Corriere della Sera
Anche qui la la foliazione certamente successiva alla prima pagina di battersi ancora
Per esempio la la prima il bunker eccolo qua il bunker del boss gioielli e appunti vicino alla casa c'è andato Giovanni Bianconi
E però anche Giovanni Bianconi non aggiunge molto altro rispetto appunto quello che c'è stato detto cioè che sono stati trovati alcuni monili pietre apparentemente preziose pezzi di argenteria
Custodie custodie quindi non riuscì custoditi gioielli e scatole altrettanto vuote e quindi sì il il sospetto che magari qualcuno ci sei arrivato prima
Perché nota Bianconi appunto sono trascorse quarantotto ore dal momento dell'arresto quindi un tempo sufficiente
E a chiunque per alleggerire la camera blindata ecco quindi cioè c'è questo questo aspetto qui ma voi anche sul anche sul Corriere della Sera pagina cinque
In questo caso Fabrizio Caccia a Campobello di Mazara anzi no scusate a Castelvetrano
E e a Campobello di Mazara dove il capomafia andava a fare la spesa a viso scoperto la sua Castelvetrano in piazza per la cattura e però il titolo
Che viene fatto del pezzo è non so se l'avrei denunciato paura nel Paese dove si era nascosto e quindi
No questo questo racconto che
La avvenire per esempio le ha l'editoriale di Avvenire firmato da Vincenzo Spagnolo
Parte proprio da questa o da questo aspetto quanto ancora appesa l'omertà tanti gli onesti ma sfida dura e quindi ragione a spagnolo Totti su questa
Questa
Siamo comportamenti che evidentemente non hanno forse indirettamente proprio che cioè non è complicità
Nel senso più classico del termine ma indubbiamente
Ha contribuito insomma
A favorire questa questa latitanza questo giusto come nota di di colore l'altra invece quello che diciamo è più interessante ai fini di una riflessione racconta anche di come
Queste vicende vengano trattate a che vedere con la relazione del ministro mi dicevo e su come i quotidiani la trattano e diciamo che c'è
Allora io io partirei dalla cronaca che ne fa sul manifesto
Fabozzi perché mi sembra abbastanza abbastanza equilibrata
Nel senso che
Andrea Fabozzi non non lesina critiche in alcuni punti però
Ripeto fa una una cronaca abbastanza equilibrata al contrario di quello che invece poi vedremo su altri su altri quotidiani
Diciamo che Fabozzi mette in evidenza quelle che sono le le contraddizioni di Nordio ma più legati diciamo così
Al suo alla sua maggioranza che che al sud boh al suo pensiero
E allora ce ne andiamo a rileggere subito siamo a pagina due del Manifesto in realtà il titolo del test Tina non è proprio
Benaugurante anche fra l'altro rischia persino di
Portarci un po'fuori strada nel senso che
Il titolo
C'è un titolo rosso una specie di
Chi ha nello scarsa Italia uno nessuno e Nordio rettifica degli annunci e poi smentita nei fatti ma realtà questo scarse Italia
è il titolo de di apertura della della prima pagina
Che sovrasta una foto che mostra Salvini Melloni italiani seduti blu accanto all'altro
E che riassume così il vertice di governo che c'è stato ieri nel tardo pomeriggio vertice di governo Salvini strappa un primo ok all'autonomia regionale da sbandierare in vista delle regionali
Disegno di legge in uno dei prossimi Consigli dei ministri i tempi sono ancora vaghi e la premier insiste sul presidenzialismo ma la riforma che spacca il Paese avanza quindi
E spacca e scarsa Italia più
No sembrerebbe riferito più a questa vicenda che poi rampante ma vedere ma insomma intanto questo è
Fabozzi su invece la la relazione del di di notte del ministro alla relazione sullo stato della giustizia con la quale da quasi vent'anni
Il ministro guardasigilli inaugura l'anno giudiziario
Carlo Nordio è arrivato ieri avendo già abbondantemente provveduto in interviste e dichiarazioni in audizioni parlamentari a dispensare i suoi ampi propositi
In termini in realtà ancora molto generici come ha confermato ai senatori ieri mattina
Affermando il fermo proposito di attuare nel modo più rapido ed efficace il garantismo del diritto penale
Ascoltando lui e ancor di più ascoltando la sua maggioranza è apparso chiaro che il ministro è al centro di due spinte per nulla conciliabili
Forza Italia gli chiede di passare dalle a latte professioni di garantismo a provvedimenti concreti nei quali peraltro poco si distingue l'interesse generale da quello di partito
Lega i Fratelli d'Italia al contrario né esaltano il tratto di uomo d'ordine che deve abolire il reato di tutti tortura e rimettere in riga una magistratura troppo politicizzata
Probabilmente Nordio è il volto pubblico perfetto di queste contraddizioni capace come di tenere insieme in una nebbia di citazioni erudite
Slanci teorici inappuntabili e mosse concrete all'insegna della solite giustizia di classe
Così se intestardito in una battaglia contro l'eccesso di intercettazioni mentre le autorizzava per decreto persino contro i rave
A Motteggiana tu sull'abuso del penale mentre esordiva con la creazione di un ennesimo reato per dare un segnale
Ha distillato perle su diritti e garanzie prestandosi al trasferimento di nuovo per decreto del potere di sequestro delle navi delle ONG dall'autorità giudiziaria quella governativa prefettizia
Se impegnato anche con gesti simbolici per le carceri e poi ha ha consentito al taglio delle risorse in legge di Bilancio per penitenziari e agenti di custodia
In questa confusione la disputa sulla giustizia e il terreno ideale per discutere assai poco concrete
Si litiga sulle etichette o magari si va anche d'accordo come ha fatto ieri il partito di Renzi e Calenda
Che ha avuto gioco facile a posizionarsi dalla parte di un astratto garantismo la sua risoluzione che impegna il governo ad andare avanti con quanti condividono l'obiettivo di un'azione riformatrice di matrice liberale e garantista
è stata raccolta provata dalla destra assieme a quella più scarna della maggioranza l'invito a nord di essere conseguente poco prima era arrivato in termini anche più perentori
Dal senatore di Forza Italia Zanettin la invitiamo signor ministro a cominciare a portare in Parlamento le riforme che lei finora così magistralmente annunciato ora è necessario che comincino ad arrivare i testi
Perché questo accada realmente però bisognerebbe che le opposte spinte di maggioranza trovassero un punto di convergenza che al momento nota Fabozzi non c'è
Sulle intercettazioni annosa questione ha meditato il ministro prima di citare sull'argomento sia Shakespeare che sarà contento San Giuliano Dante Nordio in imbarazzo per le dichiarazioni di pm che hanno dato la caccia Messina Denaro ascolta anti in colloqui di suoi parenti ha dovuto una spiegazione quella mafia i terrori quelle per mafia e terrorismo non saranno toccate
Lui stesso quando aveva detto in televisione che la mafia non parla al telefono non intendeva demolire le intercettazioni preventive che servono a indagare ma quelle giudiziarie che sostiene
Scusate non servono a ricercare una prova
Ma si vuole che siano e se stesse una prova e che coinvolgono persone non indagate la confusione è grande visto che evidentemente questa differenza riguarda l'utilizzo delle intercettazioni più che la loro attivazione soprattutto riguarda non l'utilizzo ma la diffusione sui media
Che può certamente essere illecita ma la riforma c'è già stata formò Orlando e si tratterebbe di applicarla seriamente e verificarne gli esiti però in replica il ministro ha voluto tenere il punto
Sulle intercettazioni ha detto non vacilla Remo e andremo fino in fondo
Si riferiva però solo citando il grande Richelieu alle intercetto intercettazioni fatte con i Troiano sulle quali problemi sono emersi anche nelle audizioni in commissione altri impegni presi per la vita il ministro non li ha presi
Se non quello di rispettare mancherebbe le scadenze del Pnr R che prevede forti contrazioni dei tempi dei processi sia del Civile meno quaranta per cento che del penale meno venticinque per cento
Attraverso interventi sull'organizzazione e in
Non sull'ordinamento giudiziario impossibile almeno dalla relazione in aula
Capire in concreto le intenzioni pure tutte rilanciate se non ieri l'altro ieri su abuso d'ufficio prescrizione e procedibilità d'ufficio per i reati minori
Quando aggravati dal metodo mafioso ribadita infine l'intenzione con la quale
Il ministro si presentò il giuramento al Quirinale di riformare l'impianto complessivo del Codice penale ma nel lungo periodo
Nel quale però chiosa Fabozzi saremmo tutti morti e qui però dice la citazione di che se
Detto questo ripeto mi sembra una cronaca
Perché insomma un po'maliziosa però abbastanza abbastanza realistica diciamo
Trovate poi di tutto e di più invece sui giornali o almeno su alcuni giornali e quindi se diciamo così sul fatto ci si può anche abbastanza aspettare no
Una una attacco molto forte del resto
C'era già stato anche nei giorni scorsi e quindi
Eccolo qua il non è il titolo di apertura perché il titolo più importante riguarda i medici i massoni che hanno coperto MM di
Tonino Di Matteo Messina Denaro
E e quindi appunto si riferisce a quella borghesia mafiosa di cui parlavamo all'inizio
Ma è sempre sulla prima pagina c'è quest'altro titolo Nordio fa fare a chi ieri in Senato e Scarpinato lo definisce miste dottor Jekyll e il ministero faide
E di questo saggio appunto se ne fa oggetto doppia pagina
Fra pagina sei e pagina sette riforme di impunità finché scrive il fatto
La carta e sotto attacco Nordio si scorda la corruzione Renzi applaude
E
Scrive Antonella Mascali rispolvera le solite critiche alle intercettazioni e all'abuso d'ufficio settimane rimani coerente
E poi però il fatto sceglie di pubblicare ampi stralci così scrive
Extra no a non ampi scrive pubblichiamo stralci ampi ampi milioni dalla
Dell'intervento in cui invece ieri
L'ex Pubblico ministero di Palermo ora senatore del Movimento cinque Stelle Scarpinato ha replicato alla relazione di Nordio e quindi chi fosse interessato
Oro Olari ascolta su Radio Radicale o se la può leggere sul sul fatto però importante insomma quello che ci interessa è diciamo così l'approccio da da sottolineare così come
Proprio insomma comunque un vero e proprio fuoco di fila persino persino più ampio diciamo e e più duro di quello che altre abbiamo trovato sul fatto
Si riscontra su poi Repubblica che fin dal titolo di apertura invece in questo caso
Rende chiaro la propria posizione Nordio schiaffo all'Antimafia limiti alle intercettazioni schivo e la repubblica che poi ancora in prima pagina titola il Guardasigilli sfida i magistrati che lottano contro le cosche e minaccia il giro di vite sugli ascolti ritenuti indispensabili per le inchieste
E quindi l'opposizione si spacca PD e Movimento cinque Stelle contrari il terzo polo applaude malumori dentro Fratelli d'Italia Spataro dice rischiose ridurre i casi in cui si possano usare e al completamente diciamo così di questo fuoco di fila
C'è
Subito ben evidenziato sempre dalla prima pagina
L'intervento di Raffaele Cantone magistrato Raffaele Cantone
L'arma contro la corruzione dopodiché a pagina due subito la tagliola di Nordio sulle intercettazioni e un suo virgolettato lui che dice non va civile Remo
La cronaca di Conchita Sannino e poi c'è anche questa la la formuletta quella della domanda e risposta cui spesso si presta agli Anna mille la soprattutto per le questioni che riguardano la giustizia e e quindi in questo caso domande a risposta su la crociata del Guardasigilli e i rischi di lasciare i crimini impuniti
Non è ben chiaro
Sì cioè
E come si fa le domande si dalle risposte sembrerebbe di capire però perché
Cioè indietro in rosso la domandano Nordio vuole ridurre le intercettazioni su mafia e terrorismo risposte nel retto ai senatori dice che non ci saranno riforme che le toccheranno
è vero che i mafiosi non parlano al telefono falso come dimostra intercettazioni Livio ghetti a Palermo e va be però ripeto c'è se uno ci ma chi è che sta rispondendo si suppone che sia
La stessa Liana Milella che quindi come
Come da suggerimento di Marzullo si fa una domanda estiva una risposta
Alcune insomma vale la pena di leggere le altre magari
Potrebbero aver bisogno di un'integrazione diciamo così
A pagina tre e perché non non basta insomma non è finita a pagina tre Alessandra Zimmitti fa irrigui e ha diciamo recupera una serie di inchieste da montante ad Arata quelle indagini antimafia nate ascoltando i corrotti
Sono tanti gli esempi di intercettazioni per inchieste sui reati diversi che hanno consentito di aprire filoni sulla criminalità organizzata
E e appunto i due esempi dei quali si parla sono l'indagine Arata essi ieri l'indagine del due mila diciotto della DIA di Trapani
Che ha visto indagati per corruzione l'imprenditore Paolo Arata il senatore della lega Armando Siri in contatto con Vito Nicastri e se non ricordo male c'entrava anche c'entrava anche l'eolico e l'altra sì esatto infatti lo dice lo dice insigniti Vito Nicastri il re dell'eolico per l'appunto e l'altra riguarda invece montante
Il caso montante che era il vicepresidente di Confindustria indagato per mafia
I
E con reati di corruzione e favoreggiamento e quindi questo questo
Ma ripeto non basta c'è poi invece c'è poi un'intervista il Piero Colaprico a l'ex procuratore di Torino ora in pensione Armando Spataro
Che dice si evitino gli abusi ma le intercettazioni illecite servono per tutte le indagini e poi Fabio Tonacci che invece si preoccupa di andare a vedere quella che è stata forse una delle chieste più famose di Nordio quando era pubblico ministero a Venezia e cioè quella cari guardato in particolare il il MOSE ma anche le cosiddette coop rosse e però
Qui Fabio Tonacci
Diciamo
Allora non mettiamola così non non non non scrivere
E non non quello che quello che Nordio ha sempre detto sulla sul suo uso delle intercettazioni a proposito di queste indagini ha sempre rivendicato di aver inutilizzate
Rivendicando però anche il fatto che non una virgola di quelle incerti intercettazioni fosse poi uscita sui giornali e che Luís avesse usato quelle intercettazioni per poi andare a trovare ulteriori riscontri diciamo così
Quindi come spunto d'indagine per poi trovare ulteriori riscontri e prove su cui fondare le proprie le proprie accuse
Se voi invece leggete Tonacci rifatte tutt'altra idea perché questa è l'attacco predicava male Marrazzo Nava ma razzolava bene eccome se razzolava
Perché di intercettazioni microspie ascolti telefonici e ambientali le sue inchieste sono piene
Il ministro Carlo Nordio una vita spesa alla Procura di Venezia come pm prima il procuratore aggiunto poi e in e bici Ca'vicecapo infine
In pubblico ha sempre avuto qualcosa da ridire su questo cruciale strumento investigativo e qui vengono riportati alcuni virgolettati
La disciplina delle intercettazioni fallimentare troppe sui giornali diritto alla riservatezza demolito
Solitamente nere diceva allora e dice tutt'oggi G
Dimenticandosi che la riforma Orlando del due mila diciassette ne ha ulteriormente regolamentato usi pubblicazioni peccato però che senza di esse
L'indagine sulla Tangentopoli veneta con cui si è fatto conoscere portando a processo gli ex ministri De Michelis Bernini
Non avrebbe visto la luce e nemmeno quella sulle cooperative rosse che forse sarebbe stato meglio
Visto l'esito non proprio felice svende
Ne ancora le ruberie di denaro pubblico intorno al MOSE sarebbero state scoperte
Sono tre dei tanti fascicoli che portano la firma Di Carlo Nordio e così
Ma dice Tonacci che però sembra dimenticare questo questa storia
Nordio abbia sempre ha sempre sottolineato
Dopodiché
Uno può allora dire va bene fammi fammi leggere anche qualcos'altro prende il dubbio e il riformista
Che però insomma hanno come immaginate un potere è un peso un po'diverso e tuttavia
A alla insomma la la possibilità di riequilibrare un po'certe certe affermazioni intanto sul sul dubbio Valentina Stella così scrive
E si sia spinto sincera insomma si occupa di più diciamo della parte politica
Sulle intercettazioni Nordio difende la sua rivoluzione ingaggia tra virgolette Renzi
Il ministro tira diritto e raccoglie il consenso del terzo polo in a una quando dico che i mafiosi non parlano al telefono alludo al fatto che nessun mafioso ha mai manifestato la sua volontà di delinquere ho espresso parole che siano la prova di un delitto in atto oppure in progressione o ancora programmato
Il Guardasigilli Carlo Nordio ieri in Senato durante la sua prima relazione sullo stato della giustizia in Italia inevitabilmente ha dovuto marcare l'accento sulla questione delle intercettazioni e correre ai ripari dopo la frase di qualche giorno fa che molte perplessità
Aveva suscitato soprattutto tra le opposizioni dice Stella
E e poi continua
Quando dico che ha
Un mafioso vero appunto non non parlarmi al telefono al cellulare perché sa che c'è il trojan
Né in aperta campagna perché ci sono in direzione Ali e questo l'aveva detto sulla sette troppe le polemiche
Seguite da parte di chi accusa il governo di voler privare la lotta alla mafia di uno strumento indispensabile e da qui la necessità di chiarire per l'appunto non sarà mai abbastanza ribadito e anche questo è un virgolettato del ministro che non vi saranno riforme che toccheranno intercettazioni su mafia e terrorismo ha chiarito poi che esse servono soprattutto per individuare i movimenti delle persone sospettate di mafia e terrorismo
Anche quelle preventive sono indispensabili ha aggiunto altra cosa sono le intercettazioni giudiziarie che coinvolgono persone che non sono né imputate né indagate
E che attraverso un meccanismo perverso e pilotato
Finiscono sui giornali offendono i cittadini che non sono minimamente coinvolti nelle indagini pertanto la rivoluzione copernicana sull'abuso delle intercettazioni
è un punto fermo del nostro programma e da qui il solito richiamo ai principi ai quali crede di più il nostro fermo proposito
E di attuare nel modo più rapido ed efficace il garantismo del diritto penale punk ma continuo
Citando alcune
Punti dell'intervento di Nordio e
Il facendo notare come Rivano applausi dalla dalla maggioranza
Il ministro Nordio al nostro pieno sostegno finalmente la giustizia italiana è nelle mani di una persona competente affermato senatori Fratelli d'Italia Balboni con questo governo e questa maggioranza abbiamo davvero la possibilità di costruire una svolta storica
Per la politica giudiziaria del Paese dice il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin
E e poi appunto il terzo polo che si pone accanto con riserva dice Valentina Stella al Guardasigilli noi l'appoggeremo perché pensiamo che attraverso la sua visione
Andiamo a implementare una giustizia che assomiglia alla Repubblica italiana che i nostri costituenti avevano in mente che poi nel tempo non si pienamente realizzata siccità anche però ovviamente anche qui l'intervento di
Allora allora sì c'è l'intervento di Walter Verini viene citato
Si dice deluso per la relazione di Nordio perché dice Guerini ciò che è stato fatto con l'approvazione di riforme importanti nella scorsa legislatura va salvaguardato non c'è dubbio
Il governo dovrebbe lavorare per l'attuazione di quelle riforme invece ripropone questioni divisive evocare un diverso uso delle intercettazioni rimettere in discussione i termini della prescrizione e altro
Rischiano di riproporre uno scontro tra politica e magistratura che pensavamo fosse superato
Siamo con il procuratore Melillo quando dice che le intercettazioni sono fondamentali per colpire reati gravi e importanti anche non di mafia e poi Scarpinato
Abbiamo visto strettamente contrarissimo dice la nostra valutazione assolutamente negativa la nostra idea della giustizia
La nostra stella polare è la Costituzione antifascista mentre lei ha dimostrato con le sue esternazioni chi non apprezza dell'assetto tra giustizia voluto dai padri costituenti ora questa cosa
Della della Costituzione e interessante perché
Ricordate ieri no quell'affermazione nell'intervista del ministro Piantedosi in realtà lui si riferiva alla al carcere non ostativo all'alle alla alla
I sì
Va bene ammesso diviene
E e diceva che
Nel caso si sarebbe dovuta cambiare ottima bisognava riflettere sulla Costituzione
Non è certo quello che ha mai pensato di fare di fare Nordio e
Insomma si spera che davvero non si arrivi a quella a quella decisione ergastolo scusate sull'ergastolo ostativo
E quand'anche però ci si arrivasse pare di capire che sarebbe invece ciò che viene auspicato comunque da
Dal Movimento cinque Stelle che è sempre stato contrarissimo a qualsiasi
Cambiamento sul sul Castro ostativo quindi attenzione
A rivendicare giustamente peraltro l'INPS intangibilità della Costituzione anche sul Riformista troviamo diciamo così commenti
Dice decisamente
A favore diciamo del ministro Nordio idee ottime però dice Tiziana Maiolo il rischio è che restino solo idee e quindi in qualche modo confermando un po'anche quello che c'aveva aveva scritto Fabozzi
All'inizio
Scrive infatti Tiziana Maiolo alla fine il ministro Nordio perde la pazienza e sbotta vi interessa solo parlare di intercettazioni allora sappiate che su questo attueremo la rivoluzione copernicana non facile Remo non esiteremo andremo fino in fondo mezzo minuto di replica nell'aula del Senato dove ieri mattina il Guardasigilli era atteso per la sua relazione sulla giustizia ampia e approfondita
Gli impegni assunti dal Guardasigilli sono importanti e lo si sarebbe potuto stimolare o anche in più dare su tempi e modi perché quello è il punto abbiamo un ministro campione di garantismo il quale prende la parola chiarendo subito
Nostro fermo proposito di attuare nel modo più rapido ed efficace il garantismo del diritto penale
E che poi chiarisce a un Parlamento che dovrebbe essere stato già reso sensibile realizzeremo la tutela della presunzione di innocenza della persona impeccabile discorso chiosa Maiolo come sempre
Il problema però è che venga esplicitato meglio il come e quando e con quali strumenti tutto ciò sarà garantito
Per esempio al dottor Nordio non sarà sfuggito il fatto che gratti ieri abbia ironizzato pesantemente sul provvedimento già votato dal Parlamento precedente
Quindi si come diceva Verini c'è
Attuarlo non sembra così facile in effetti
Tant'è che appunto Gratteri aveva ironizzato pesantemente sul provvedimento già votato dal Parlamento precedente abbia dichiarato con sarcasmo in occasione del suo solito Blix
Oggi abbiamo arrestato duecento presunti innocenti
E abbia anche tenuto una conferenza stampa in violazione delle nuove regole ora se addirittura ci sono magistrati che della presunzione di non colpevolezza appaiono infischiarsene con quali strumenti pensa il ministro di fare applicare la norma già esistente
E che dire invece della situazione carceraria o di quella certezza della pena invocata dal premier
E qui dunque la questione tanto che pensando Carla nuova la nuova grida ma quasi manzoniana di Valditara sui telefonini che andava a recuperare una fatta addirittura
Nel due mila e sei da Fioroni viene da pensare che non sia solo un un problema di questo governo evidentemente ma un problema del nostro Paese che deve sempre ribadire quello che già era stato deciso detto questo
Non è finita bisogna che andiamo a prendere anche una cosa sulla stampa è importante è interessante perché last Zampa
Figli invece a proposito di questa di questo dibattito diciamo così
Fa scendere in campo
Eccolo qua Marcello Sorgi che ragiona sull'equivoco
Delle parole del ministro ma anche la dottoressa Lia Sava
La prima donna a ricoprire l'incarico di compro curatrice generale a Palermo dopo esserlo stato a Caltanissetta e che cosa dice Lia Sava
Cimici e trojan decisivi nere atti minori per riuscire a incastrare i boss ma
Spetta a noi magistrati rispettare le regole e sul cambiare la Costituzione sul carcere duro dicendo vediamo se funziona la nuova legge
è interessante questo questo aspetto l'intervista gliela fatta Giuseppe Salmè oggi uno
E
Poi insomma continua ovviamente ritorna su su un Matteo Messina Denaro dice che ha
Lo Stato ha stravinto la sua battaglia contro i corleonesi ma la guerra continua perché c'è la mafia due punto zero Cosa Nostra da centocinquanta anni si basa su regole che rispetta scrupolosamente
E quindi c'è verranno altri vertici attenzione a chi
Punto sosteneva invece che
La mafia questa mafia della cupola fosse fosse finita vedremo però quello che ancora di più ho trovato trovavo interessante
Che
Ci fosse invece
Finalmente una spiegazione almeno un tentativo azione
Su la la differenza fra carcere duro di ostativo e quindi fra quarantuno bis e invece il quattro bis perché
E qui si siamo virando dalla dalla questione dalla polemica intercettazioni andiamo invece a quella sull'ostativo perché anche su questo signor continua come potete immaginare a discutere a discutere parecchio
Allora intanto valida per l'appunto di giri passarlo questo Schettino magari anche di ritagliarsi del termine sui voli davanti al naso
Tante volte uno facesse di nuovo confusione che differenza c'è scrive infatti la stampa fra carcere duro ostativo la Cassazione dovrà esprimersi sul secondo
In questi giorni si è fatta un po'di confusione fra carcere duro cioè il quarantuno bis e ostativo quattro bis
Il primo venne introdotto nel mille novecentottantasei per particolari emergenze e nel mille novecentonovantadue dopo la strage di Capaci è stato esteso ai reati di mafia
Il detenuto al quarantuno bis sta in una cella singola da cui può uscire per due ore al giorno senza frequentare altri carcerati negli spazi comuni
La sua posta viene controllata e può ricevere o un familiare al mese e una telefonata registrata al mese
La sua ricordate cospicuo per esempio diceva che mi era stato negato persino di tendere la foto dei troppi genitori
Quindi diciamo che sembra non esserci limite agli abusi che possono esserci al quarantuno bis
Altra cosa invece scrive la stampa e l'ergastolo ostativo quindi tutto quanto normato dal quattro bis nel mille novecentonovantuno che impedisce ai condannati all'ergastolo per alcuni reati di accedere alla libertà condizionale e ai benefici penitenziari come i permessi premio il lavoro esterno e Lassini libertà
Tre reati che ostano appunto ci sono le associazioni di stampo mafioso il terrorismo e l'associazione finalizzata al traffico di droga
L'ergastolo ostativo dunque si applica anche ai condannati per mafia a meno che questi collaborino con la giustizia e divengano pentiti questo regime detentivo
Del due mila e vent'nel due mila ventuno è stato dichiarato incostituzionale dalla Corte costituzionale perché impedisce ogni tipo di miglioramento e dunque il fine rieducativo della pena
Il governo Meloni ha mantenuto in quattro bis
Dando però l'accesso ai benefici penitenziari non solo ai pentiti ma anche a chi dimostra di recidere i legami con la mafia e temere una buona condotta
Modifica che non sia ricca ha chiesto otto posto al quarantuno bis la Cassazione dovrà stabilire se la novità soddisfi le osservazioni della Corte costituzionale
Direi che sia spiegato molto bene e per più delle diciamo così questa questa parte
E vale anche la pena
Di
Di leggersi per l'appunto Mattia Feltri che ritorna sulla questione costituzione Piantedosi che evidentemente aveva fatto fare
Un salto sulla sedia a più d'uno scrive infatti oggi Mattia Feltri ricordo quand'ero bambino
E nell'acqua della Pianura Padana c'era in eccesso non so più quale sostanza nociva allora si cambia la legge si innalzarono i limiti di tolleranza e la stessa quali indomani era diventata potabile
Credo fosse la diossina ma non vorrei sbaglia
Non so se il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi se respirato a quell'estroso legislatore quando nell'intervista di ieri alla stampa
Progetta di cambiare la Costituzione per reintrodurre l'ergastolo ostativo nelle stesse forme che erano state dichiarate incostituzionali
Perché non fosse al corrente l'ergastolo si dice ostativo quando annulla anche la speranza di poter uscire un giorno per quanto lontano
Che e in Italia lo si applicava chiunque rifiutasse di collaborare con la giustizia magari per evitare che gli ammazzasse di parenti
La Corte costituzionale ha spiegato che così nega il principio del fine rieducativo della pena affermato nell'articolo ventisette
Sicché il governo Meloni è stato costretto a mettere mano alla legge intendiamoci
Sfuggire all'ergastolo ostativo in assenza di pentimento resta quasi impossibile ma perché non ci siano dubbi l'idea è di tornare alla vecchia formulazione
Ma come fare se la vecchia formulazione incostituzionale facile si cambia la Costituzione così vecchia formulazione per magia diventa costituzionale e pazienza
Se per farlo bisogna toccare un principio fondante significherebbe dei costituzionalizzare la Costituzione è stato saggiamente detto
Una volta Gabriele D'Annunzio disse che se il destino contro di noi peggio per lui più modestamente per Piantedosi se la Costituzione contro di noi peggio per lei dopodiché mi dicevo
Ci sono invece altre questioni che riguardano la l'aspetto diciamo la la la mafiosità le questioni della mafia della della e della massoneria
E qui di suggerisco la lettura infatti tanto per capire di che cosa stiamo parlando intanto
Del di Alfio Sciacca sul Corriere della Sera che
Racconta
Di lì Alfonso Tumbarello che il medico
Che aveva in cura
Messina Denaro ma anche ma anche buona fede il suo diciamo così dopodiché anche era il suo alter ego
E e che era un massone immediatamente buttato fuori dalla massoneria però schiva Alfio Sciacca e questa è l'aspetto più interessante forse la sospensione dalla massoneria è una delle cose che più lo amareggia in queste ore
Di quell'appartenenza Alfonso Tumbarello non faceva mistero a Campobello di Mazara una loggia ufficiale la valle di Cusa Giovanni di Ganci
Con quaranta cinquanta iscritti e sede al primo piano di uno stabile di via Rodi uno dei due sodalizi di Liberi Muratori l'altro è Domizio Torrigiani quattrocentotredici
Che ci sono in un Paese di undici mila e ottocento abitanti a conferma che se la densità massonica nel Trapanese è tra le più alte d'Italia dieci quelli ufficiali a Campobello questa densità si respira
Come una nebbiolina sospesa a mezz'aria
Senza tener conto delle logge coperte in passato al centro di inchieste per sospette connivenze con ambienti mafiosi
Alcuni pentiti hanno raccontato persino di una loggia denominata la Sicilia costituita personalmente dal boss Messina Denaro nel caso Tumbarello invece era tutto alla cuccia
Il sole
Equipaggi ma racconta i Tumbarello però il dato interessante è per l'appunto questo che viene poi confermato da una intervista interessante che invece troviamo sul fatto
Perché dicevo il fatto ci fa proprio l'apertura su questo aspetto medici e massonica hanno coperto MM Filarete trapanese
E
Va a intervistare il procuratore Salvatore frequente Giuseppe Pipitone intervistano il procuratore Maurizio De Lucia che racconta
Come Messina Denaro se è stato protetto appunto da medici e imprenditori Trapanà eh Trapani scusate è seconda per logge e massoni e quindi
Racconta insomma di questo di questo aspetto da davvero un po'un po'particolare un po'curioso
Lui dice tra l'altro di aver fatto diciamo sull'ultimo miglio della cattura del boss però dice è stato un lavoro lungo Complesso con radici antiche un lavoro molto importante soprattutto di polizia giudiziaria e dei colleghi che c'erano prima di me tutto questo anche per per allontanare sono Viridea
Di un complotto del fatto che Lusi sia con consegnato cosa che ritroviamo anche in un'altra intervista oggi per esempio di Sarzanini sul Corriere va be insomma su questo già ci siamo ci siamo stati
Ma la cosa appunto interessante e qui sta che diviene far la fine fatta notare a a De Lucia che M. media ha passato trent'anni di latitanza agevolate favorita dalla borghesia
E lui risponde abbiamo diverse fasi di indagine in corso innanzitutto appunto su chi lo ha protetto oggi su cioè chi gli ha consentito di vivere
In un luogo relativamente tranquille di curarsi perché dice si tratta di un breve periodo perché è noto che quella casa di Campobello e nella sua disponibilità da circa un anno quindi ci c'è sicuramente qualcos'altro
Poi c'è il grosso del lavoro cioè di costruire Lupi di costituire ricostruire scusati ventinove anni precedenti
è evidente che ventinove anni di latitanza più uno non si fanno solo in quel territorio noi lo abbiamo trovato lì perché aveva bisogno di stare lì ma non è affatto detto
Che si sia mosso soltanto in quel territorio ed è chiaro che al goduto di appoggi che non sono solo quelli della cosiddetta mafia militare quindi si ritorna alla borghesia mafiosa
E dice
Il procuratore dell'ambiente trapanese e da sempre permeato di rapporti fra mafia e pezzi di ambienti che io chiamo genericamente della borghesia mafiosa
Ma lo faccio per non dare specificazione elementi che invece riguardano particolari settori dall'imprenditoria al mondo della sanità e certamente ma considerato che la Provincia di Trapani è la seconda in Sicilia dopo quella di Messina
Per presenza di logge massoniche tutti questi elementi ci inducono a spingere i nostri accertamenti le nostre verifiche tra il materiale che abbiamo è la rilettura di quello che avevamo e poi ricevo c'è un'altra intervista anche questa molto interessante a Enzo Ciconte che uno storico della mafia
E in particolare poi della 'ndrangheta ma sicuramente anche della mafia
è però qui la 'ndrangheta c'entra perché pare che avesse avuto anche coperture diciamo così da parte della 'ndrangheta Messina Denaro quindi
C'entra sicuramente e
E dice ci Conte non c'è una super cupola ma ammasso mafie alleate sì le logge segrete perfette per le latitante e invita il Gori
E immagino sia per l'appunto del Grande Oriente d'Italia si niente
A fare pulizia cioè a fare perché si può essere massoni non è non è assolutamente vietato
Ma magari allontanare dalla proprio dal proprio club
A certi personaggi non sarebbe male
Di tutto questo vi dicevo
E va be e quindici ci possiamo fermare qui oggi
Per perché più o meno poiché dicevo il resto l'ho trovata anche sugli altri sugli altri giornali molto molto simile
Ha se non fosse ecco ritorno un attimo sulla stampa ma giusto proprio per un appello che due anzi due appelli uno
Di don Ciotti appello a Messina Denaro perché si tenta e e va be'e questo
Difficilmente accadrà ci dice ci dice ci dicono le cronache ci dice anche quello che fare abbia raccontato in carcere all'Aquila subito adesso in queste prime ore però questo
Lo dice don Luigi Ciotti l'altra cosa che mi interessava farvi notare era invece
Una intervento di Stefania Bucci
L'Alaska insegnante ma anche scrittrice cura dei dei leoni di Sicilia
E del suo seguito
Che dice no il boss raccontate ai miei ragazzi non chiamate lo primula rossa sbagliamo la narrazione di Messina Denaro è uno stragista non diaboliche
I cortei servono a poco dobbiamo insegnare ai giovani che è un criminale non è mai libero e infatti dice in questi giorni ne ha parlato nella sua classe e la cosa che dice lei si sforza di far capire è che in realtà non è affatto vero che la vita di questo signore fosse una vita normale
No incerto circolava aveva accesso a grandi risorse economiche ma non era libero di vivere alla luce del sole e questo fa tutta la differenza del mondo e
Così si capiscono anche tante cose che trovate rispetto anche sugli altri giornali
La figlia che non ha ancora incrocio incontrato insomma tante cose di contorno a questa vicenda e la stampa forse
Perché sensibilizzata diciamo da questo appello anche di Stefania uscì fa una cosa importante che che finora nessun giornale ha fatto nel senso che dedica ben due pagine a quelle che sono legittime del Padrino così lo definisce decine di omicidi venti ergastoli
Le stragi del novantadue novantatré così Messina Denaro funestato la storia di Italia perché è vero che da altri giornali anche nei primissimi giorni ci hanno raccontato di che cosa si era macchiato ma qui ci sono le foto ci sono i racconti dei parenti
Delle della sorella
Di di Walter cosina cento che era un agente ucciso in via D'Amelio
Del poliziotto sopravvissuto alla strage di Capaci e della sorella di Emanuela Loi
Insomma ecco dare voce a queste persone importante sicuramente anche perché è vero che niente poi resiste a agli sfottò il meme e già dopo mezz'ora facevamo ironia sulla cattura di
Messina Denaro però ricordarsi anche di che cosa ha fatto davvero quindi queste persone non non c'è sbagliata
Detto questo allora
Visto che ero sulla stampa ci rimango ci rimango per andare a vedere come Fini e visto che stiamo parlando comunque di giustiziare andiamo a vedere come come è finita o meglio come finirà come si prevede che Fini era la vicenda del CD se M perché
Ugo ma anche dei
Che è Quirino Alliste e importante si racconta di un pressing del colle e ci mancherebbe sul CSM
Che evidentemente insomma si sta si sta preoccupando Mattarella tant'è che infatti scrive Ugo Magri Mattarella insiste
Per fare eleggere i membri laici e voltare pagina convocazione a tamburo battente del Parlamento oggi invece di martedì
Cioè e quindi scrive Macrì ieri si era sparsa voce che Sergio Mattarella fosse rimasto deluso dalla mancata elezione di tutti i dieci componenti laici del CSM
L'organo di autogoverno della magistratura e avesse esercitato la sua forza di convincimento
Altrimenti detta moral suasion
Al fine di porvi rapidamente rimedio così veniva spiegata la convocazione a tamburo battente delle due Camere che si riuniranno già questo pomeriggio anziché martedì prossimo
Come sembrava in un primo momento per sistemare l'ultima casella rimasta vuota
Quella destinata a felice Giuffrè
Professore catanese indicato dei Fratelli d'Italia unico candidati in lizza dopo la forzata rinuncia di Giuseppe Valentino
Il cui nome comparso in alcune carte giudiziarie questa ricostruzione va detto viene però in parte smentita dice Magri
Fonti del Quirinale escludono che Mattarella abbia alzato il telefono e chiamato i presidenti delle Camere per esternare il proprio disappunto non sarebbe nel suo stile viene fatto notare dare indicazioni ai vertici parlamentari dunque
La decisione di bruciare le tappe è stata di Ignazio la Russa e di Lorenzo Fontana loro e soltanto loro il Colle no centri tutti sanno però che Mattarella fretta la sua volontà di non sprecare altri giorni è universalmente nota
Mi aveva personalmente parlato ai vari leader politici durante le ultime consultazioni raccomandando sì a quanto risulta che la scelta dei componenti laici avesse luogo entro l'anno appena concluso mettendo fine al regime di prorogatio
Quella scadenza è stata già superata il capo dello Stato giudica adesso fondamentale che il CSM venga messo in grado di svolgere i propri compiti senza ulteriori lungaggini e passionale continua
Anche perché dicendo ideale poi sarebbero che la lo scambio del testimone di solito punto con una cerimonia al Quirinale che viene seguita alla prima riunione del nuovo CSM
Avesse luogo entro il ventisei di gennaio quando verrà solennemente inaugurato l'anno giudiziario
Alla corte di Cassazione e ormai per l'appunto mancano pochi giorni e chi è questo nuovo membro felice Giuffrè avvocato professore all'Università di Catania
Se ne raccontano retroscena gesta
Nel servizio che nell'articolo che gli di taglio basso quindi sotto a quello di Ugo Magri Federico Capurso Giuseppe salva giuro
Che appunto parlano di lui soprattutto del dell'ex candidato Giuseppe Valentino che era stato impallinato diciamo così dal PD e Movimento Cinquestelle
Perché
Anche se insomma lui pare che continua a dire che non sapeva nulla di questa inchiesta
Al quale sarebbe stato sottoposto dalla procura di Reggio Calabria tanto addirittura da non essersi avvalso della facoltà di non rispondere nel maxi porgesse processo Gotha sulla 'ndrangheta regina
E e tanto che quindi i suoi compagni di partito ma non solo si chiedono come ha core come ha fatto hanno ricordarsene con non c'entra nulla giustizialismo e garantismo è proprio una questione di opportunità politica però sono intanto questo questo è
E visto che punto stiamo parlando di giustizia c'è un altro tema che oggi trova spazio sui giornali e noi lo prendiamo proprio dal giornale
Perché è una cosa tra l'altro che riguarda la procura di Mila no eccolo qua e è la storia che certo il Monte
E pazienza eccola qua i pm di Milano alla sbarra prove nascoste su gli era abbastanza prevedibile che ci si arrivasse
A questa
Questo rinvio a giudizio
Stiamo parlando del procuratore aggiunto di Milano Fabio Di Pasquale rinviato appunto a giudizio a Brescia
L'altro rinviato invece scrive il giornale il PM ora alla procura europea Sergio Spadaro l'articolo è di Luca Fazzo probabilmente la ricorderete questa vicenda abbastanza surreale per certi aspetti
Ci sarebbe fra l'altro scrive Luca Fazzo appunto anche un video in cui il superteste confidava di voler coprire l'azienda cioè l'ENI con montagne di me
In tre casi documenti decisivi rimasti nel cassetto e De Pasquale e Spadaro rischiano fino a due anni
Quindi quindi quindi quindi insomma situazione abbastanza abbastanza delicata
Tutto
C'erano c'erano proprio prove di di non colpevolezza diciamo così
Che scagiona vanno praticamente completamente legni ed erano state diciamo indebitamente occultate o almeno così sembrava adesso ci sarà un processo e si vedrà
Se questo processo riuscirà a fare chiarezza sono sul giornale e allora lo compiuto per poi riaprirlo fra un attimo per leggermi invece il titolo di apertura del giornale anche oggi
Il giornale il titolo non lo fa su Matteo Messina Denaro ma lo fa sul Qatar Ghete perché ebbe neo donne oggi assolutamente tant'è che infatti il titolo hakka targhetta a Milano riciclaggio rosso finisce in manette la commercialista di Panzeri era lei che faceva transitare tutto i denaro forse quella ricorderete si tratta di Monica
Rossana Bellini ne aveva parlato
All'inizio all'inizio proprio di questa vicenda alla verità che subito
L'aveva l'aveva indicata come una pedina importante
Tant'è che oggi addirittura la verità diciamo così
Sì
Sì
Autoincensa diciamo
Chi sostiene quasi che sia merito pro della verità non è esattamente così però insomma arrestata la ragioniera di Panzeri dopo i nostri scoop sulle sue società
In realtà appunto c'erano c'erano delle carte che venivano dal Belgio nelle quali si parlava di Monica Rossana Bellini
E che evidentemente però i colleghi della verità avevamo letto con particolare attenzione e quindi erano già arrivati a immaginare che insomma
Dovesse avere un ruolo importante torniamo però al giornale allora questo riciclaggio rosso così ne scrivono Manti
Napolitano
I qua allora
Dobbiamo andare pagina sei e sette ecco Cattaro arrestata la commercialista distanze ieri e poi il l'articolo appunto di Felice manti che ci spiega chi è questa signora e lo fa diciamo con un
Surplus di
Strumentalizzazione politica che che ci sta qui non è che siamo proprio
Così gli agnellini innocenti per non immaginare una cosa del genere la professionista vicino al Pd che a Milano collezionava incarichi ora sa la spieghi bufera sulle quaranta poltrone assegnate
Alla consulente arrestata centrodestra l'attacco e la Lega che chiede tutti quei soldi dove sono finiti
Qualcuno la chiamava già la compagna Bigli in vista la ridda di incarichi pubblici che le forze politiche di sinistra l'avevano attribuito rischia di travolgere il PD milanese il sindaco Giuseppe Sala scusate la vicenda
Della commercialista milanese Monica Rossana Bellini
Arrestata ieri dal nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Milano su mandato di arresto europeo e messo dei magistrati di Bruxelles e con l'accusa di associazione a delinquere corruzione e riciclaggio
Visto il suo curriculum è difficile dire che fosse soltanto la commercialista dell'ex eurodeputato Antonio Panzeri
Che si sarebbe rivolto alla professionista questa ipotesi degli inquirenti perché invece di prendere soldi cash serviva una struttura giuridica a gestire il flusso di denaro in modo legale
Spulciando il suo curriculum saltano fuori e da qui appunto ecco la questa vicinanza col Pd
Che viene colta immediatamente spulciando su curriculum saltano fuori una quarantina di incarichi nelle società comunali o partecipate
Di cui una decina ancora in corso da Milano sporta a a Ford metropolitana
La Bellini era componente in quota Pd del collegio sindacale di S S S Cicci S.r.l. azienda ospedaliera Guido Salvini
Fondazione Pontirolo affidasse e Sogemi S.p.A. è anche presidente
Nel collegio sindacale di Amiacque S.r.l. e ama spara del Comune di Pieve Emanuele di cui era assessore quindi
Era una che forniva veramente una vita frenetica si immagina per riuscire a star dietro a tutti questi incarichi
Perché i democristiani democratici continuano a far finta di niente addirittura a non conoscerla più Sala non ha nulla da dire si chiede Fratelli d'Italia con Riccardo De Corato in ricco Mark Enrico con il Riccardo De Corato
Enrico Marcora venti giorni fa
Aveva presentato un'interrogazione rimasta lettera morta sino a quando la professionista era stata perquisita lo scorso dicembre dalla guardia di finanza pancia si va avanti però ecco
Il ritratto della signora bene delineato diciamo
Anche nei suoi aspetti di interesse politico la stessa cosa la troviamo anche sulla
Sul libero
Che andiamo a prendere giusto per per vedere un attimo
Libero libero di eccolo qua anche libero addirittura
Diciamo esagera
Arrestata la contabile del PD che se uno non sapesse niente pensa
La signora che segue proprio il partito democratico abbiamo visto che di incarichi nera parecchi però proprio latina contabile il PD diciamo alleggerisce ma fu
La commercialista accusata di gestire le mazzette di Panzeri è stata una donna di fiducia e di speranza Sala e Pisapia i compagni trema no così scrive libero
Poi a pagina due e tre
Per l'appunto
Racconta
Di di dello scandalo che si allarga
A pagina in realtà pagina due si parla più della vicenda ENI e ingiustamente
E però lo lo si fa anche qui in chiave diciamo così un po'lei politica
Perché
E lo fa Francesco Specchia perché
Il titolo sulla e sulla sul processo sui inchiesta ENI
Dire Pasquale i Spadaro è la toga rossa antica a giudizio per depistaggio il contrappasso De Pasquale processo insieme al collega Spadaro
Spataro Spadaro che rifiuto di atti d'ufficio in relazione all'inchiesta ENI in Nigeria avrebbe nascosto delle prove favorevoli agli imputati che poi appunto ricordiamo sono stati assolti e tuttavia qui
Sì specifica in particolare diciamo così
La
L'appartenenza
Politica dei due dei dei pm di uno in particolare
Mentre invece su pagina tre arrestata arida e la contabile del PD gestiva i soldi di Panzeri
E si trova molto scandaloso che il nuovo vicepresidente del
Dell'Europarlamento uno dei quattordici peraltro al posto di e Vacca e li sia sempre un socialista
Marini la la questione ha a che fare diciamo così con la la spartizione e o meglio la divisione delle delle poltrone che era stata già decisa da tempo sempre su Libero trovate anche ancora un ritorno diciamo così sulla questione invece Savoy di con un'intervista proprio a Gianluca sta voi
Alla raccontano scampa alla richiesta che Cranko opera per ora hanno non risulta ancora che sia stata colto insomma
Probabilmente lo sarà di archiviare la vicenda russa e però stavo inibire intervistato questa volta da Pietro Senaldi
E dice ora cercati in rubli dittici infangati il fedelissimo di Bossi Salvini dice contro di me è una macchinazione sindacati succhia diffuso quell'auto un inutilizzabile del Metropol
E in realtà come Cenci diceva ieri Ferrarella è stato una delle stesse persone sembrava che fosse fosse seduta al al tavolo con loro
La ripeto la vicenda ancora molto ingarbugliata andiamo avanti andiamo avanti perché ci sono altre questioni da vedere avevamo accennato prima a quella sull'autonomia
Problemi legati all'autonomia
Nei fatti TOROC questa volta invece o meglio è il titolo che più diciamo così salta
Il il Messaggero con l'acqua perché
Il la centro pagina autonomia i primi paletti vertice di maggioranza sul federalisti sul federalismo credo ce la posso fare federalismo
Spesso iter per Roma capitale e presidenzialismo la riforma seguirà il percorso parlamentare ordinario anche per definire le prestazioni essenziali e il Messaggero che invece
Punto preferisce stare molto più attento a questo aspetto
Che a pagina due a pagina tre
Racconta intanto quelli che sono quelli che definisce i retroscena di questa vicenda con Francesco maltrattavano autonomia i paletti sì al presidenzialismo e interparlamentare
Il vertice notturno aveva preso anche la prima pagina del manifesto
E però è abbastanza critico tant'è che per esempio c'è un articolo di Gianfranco Viesti Camp dice sanità e poteri normativi il regionalismo c'è già e sta provocando divari
E c'è un doppio grafico che mostra le migrazioni sanitarie quindi quelle che sono le regioni che hanno diciamo speso ho ricevuto per i propri residenti che nel due mila ventuno sono andati a farsi curare in un'altra regione
E e c'è proprio una inutile negarlo divisione netta fra
Un divario Nord Sud non tutto al Nord invece sì tutto il Sud perché praticamente dalla Campania in giù tutto il sud è interessato
Quindi diciamo paga questo questo divario e l'altra pagina pagina tre invece trovate
Diciamo accennati gli altri modi fondi costi fisco tutte le trappole del testo Calderoli
La bozza della legge sull'autonomia contiene molte contraddizioni scrive Andrea Bassi diverse falle
E usando un linguaggio preso a prestito dalla tecnologia alcune da ecco do delle porte nascosta dalle quali potrebbero rientrare vecchie pretese che almeno a parole non dovrebbero più essere sul tavolo
La bozza dunque va letta in controluce tra le righe in diversi punti sembra aprire alle istanze che vengono dal Centro e dal Sud come sui letti i livelli essenziali di prestazione che però
Dovranno solo essere definiti e non anche garantiti nota al Messaggero
La realtà è che la bozza di legge sull'autonomia resta fermamente ancorata alle pesanti richieste formalizzate da Veneto e Lombardia comprende tese nel Duemila diciannove punti scusate
Quelle che allora
Furono ribattezzati come la secessione dei ricchi il vero peccato originale della legge poi continua
E analizza appunto tanti aspetti che per chi fosse interessato vale assolutamente la pena di guardare
Ne fa invece diciamo così oggetto analisi un po'più politica il foglio
Che affida a Simone Cametti ieri il racconto del del vertice ma non solo e Cine leggiamo qualche pezzettino
Svanito l'effetto concordia de il titolo è Melloni freddina sulla riforma cara Calderoli fa asse con Forza Italia ma un po'concede svanito l'effetto concordia
Dell'arresto di Matteo Messina Denaro Giorgia Meloni si trova al cospetto degli alleati che hanno preso gusto a mettere il bastone fra le ruote
L'occasione è il vertice sull'autonomia materia tanto caro Roberto Calderoli e dunque a Matteo Salvini e quindi alla vecchia lega
Il Carroccio spinge per portare a casa intanto un risultato simbolico il passaggio in Consiglio dei ministri del disegno di legge prima del dodici di febbraio
Un vessillo da sventolare in campagna elettorale in Lombardia a uso e consumo di Attilio Fontana
Meloni assemblea la riunione con i due vicepremier e Calderoli convocando Francesco Lollobrigida Raffaele Fitto titolare del sud
Ed Elisabetta Casellati ministra delle riforme custode del presidenzialismo che sta così a cuore a Meloni insomma a Palazzo Chigi
Ci si marca a un uomo ricerca Lettieri che poi continua all'ultima pagina del Foglio
La giornata si accende sul far della sera quando Meloni prima di riunirsi con Matteo Salvini Antonio Tajani e gli altri incontri Giancarlo Giorgetti
C'è da prendere una decisione sul futuro di Alessandro Rivera direttore generale del Tesoro che oggi passerà dalle forche caudine del Consiglio di ministri sull'autonomia la Premier può contare sulla sponda di Forza Italia poco interessata ad accelerare sull'argomento anche perché è alle prese
Con le controspinte e le preoccupazioni dei governatori azzurri del Sud e sarà un caso ma proprio ieri sera il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto è stato avvistato in Transatlantico
Dopo un'ora di conclave esce la nota del Governo è la conferma che Meloni ha esaudito le richieste leghiste
In quanto durante la riunione si è definito il percorso tecniche politico per arrivare in una delle prossime sedute del Consiglio dei ministri all'approvazione preliminare del disegno di legge sull'autonomia differenziata
Il via libera però è accompagnato anche da due forme di compensazione il crono programma sul presidenzialismo e la riforma per dare più poteri a Roma capitale e così se ne avvantaggeranno anche diciamo così
I candidati del Lazio e va be'questo poi ovviamente lo dice dice Carletti rimane non ve l'ha fatto non ce la faccio alleggerirlo tutto perché se no poi saltiamo alcuni altri aspetti per esempio
I dicevamo nei giorni scorsi diffuse i redditi dei dei parlamentari
C'è qualcuno che è andato a fare le pulci oltre le macchine le Jaguar
Di Conte come avevamo visto è di nuovo il giornale che non molla sulla questione del villino di sul lavoro della casa di Suma Oro
Tante che a pagina undici il mistero del mutuo assomma Oro villino da trecentosessanta mila euro comprato con prestito e il reddito era appena di nove mila euro e quindici e Bianca Leonardi che ne scrive
E
Insomma non non si capacita di come abbia potuto
Finanziare questo questo acquisto queste giusto per dire che
Non insomma la la vicenda non è chiusa e però questo mi serve per leggermi invece un'altra storia che è quella
Di un finanziamento molto più diciamo così
Trasparente e che però invece
Non si capisce per quale motivo visto che è sempre stato dichiarato è sempre stato raccontato
Viene ogni tanto tirato fuori come se fosse chissà quale gravissima pietra dello scandalo che è quello che Soros affatto a il segretario di più Europa Benedetto Della Vedova che ogni tanto per l'appunto
Rick ciccia fuori come dicono a Roma
E tant'è che gliene chiede conto Alessandro Trocino sul Corriere della Sera
A me da Soros trecentododici mila euro ma non mi ha mai chiesto nulla
C'è chi ha parlato di trecentododici mila euro misteriosi di contributi elettorali ricevuti da Benedetto Della Vedova che risponde con tranquillità alle domande
Ha ricevuto davvero trecentododici mila euro e ce lo zampone di Soros come scrivono certo non c'è nulla di nuovo e nulla di strano già Carlo Calenda subito dopo la rottura con più Europa aveva parlato di un milione e mezzo di euro ricevuti dal banchiere e filantropo
è stato un contributo dice Della Vedova l contributo elettorale come tanti pubblico noto e iter tracciato
In verità però gli fa notare Trocino la Camera riporta soltanto la cifra e non il nome dei contribuenti e dice
Della Vedova questo però mi fa arrabbiare perché già da qualche anno la Camera si gli anche per i nomi non so perché e non è colpa nostra non c'è nulla di segreto perché qualunque giornalista può fare l'accesso ai dati
Non potreste dichiararlo voi nei vostri canali pubblicamente lo facciamo lo facciamo ufficialmente comunicandolo alla Camera
Non è singolare che Soros decida di dare soldi a singoli parlamentari non ha una forza politica al nodo dice ancora Della Vedova la legge prevede contributi ai candidati e dunque perché no
Sono tanti i tre centododici mila euro solo a lei così tanti
Agli altri sono andate cifre equivalenti io comunque ero candidato in cinque circoscrizioni
Ha rapporti personali con Soros accerto con contratto più volte
Si aspetta qualcosa in cambio no non ci ha mai chiesto nulla il suo è un contributo ideale sono note le sue battaglie che sono anche le nostre
Ha deciso di spendere la parte finale della sua vita dando contributi a forze che combattono per le sue idee dall'immigrazione all'antiproibizionismo alla democrazia
Ai politici qualche contributo non disinteressato arriva di sicuro sì finisce di rispondere
Della Vedova in democrazia mi pare normale avviene anche negli Stati Uniti l'importante è che ci sia trasparenza Marco Pannella annuncia il rifiuto di un finanziamento di Gianni Agnelli che non la verità reso pubblico e a proposito di Agnelli io vero non cioè non so sui giornali e
Si si racconta insomma di questa estromissione di Agnelli
Dalle succitata la IW indagine e però cioè non solo dalla Juve ma anche da Exor e le auto Aniello via Agnelli via da tutto
Il la verità che è sempre molto molto maliziosa su questo dice sarà perché
è una mossa in vista di un eventuale processo
Non lo so
Queste sono le sue poi
Andiamo avanti perché ci sono ancora un paio di cose alcune cose interessanti da vedere
Temi che riguardano diciamo così la cosiddetta Casa Green ritornano ancora
Con i ministro Pichetto Fratin che proprio sulla verità per esempio viene abbastanza viene bacchettato perché come sapete Pichetto Fratin in realtà aveva detto sì alla provvedimento e alle norme stabilite dall'Europa per cui
Sulla verità viene si scrive Forza Italia corregge fra virgolette il ministro picchetto e si butta contro la follia europea sulle case e poi ancora a pagina otto picchetto appoggiò la ma quella che viene definita la mazzata verde il capo e lo bacchetta la casa eh sacra e però
Ma Pichetto Fratin quindi Celtic tiene il punto
In un certo senso si difende tant'è che sul Sole ventiquattro Ore lo ritroviamo
Eccolo qua
Sul Sole ventiquattro Ore lo ritroviamo casa Green è il governo a decidere non l'unione europea trovati di nuovo un suo intervento a pagina diciotto eccolo qua
E e dice il Governo che ha accettato l'orientamento della direttiva europea ma e qui la cosa importante deciderà con tempi e modi suoi quindi quello che appunto faceva più
Preoccupare cioè che bisognasse fare queste
Diciamo questi passaggi di classe in poco tempo e quindi insomma con esborsi anche importanti sembra invece essere
Schermo scongiurato questo rischio da Pichetto Fratin invece l'altra cosa che vi volevo leggere
Riguarda la questione Dei ritardi nell'approvazione per esempio delle pale eoliche Oddo insomma degli impianti ecologici eccetera eccetera
Che viene spesso attribuita a alla burocrazia non a caso
Anche qui
Se ne parla sempre su
Dunque sempre sul Sole ventiquattro Ore a pagina undici si dice si faccia un articolo che riguarda appunto il i ritardi
Delle a della burocrazia sulle rinnovabili nulla sul manifesto invece ritorno sul manifesto perché Massimiliano Iervolino che si occupa
Che è segretario di Radicali italiani è invece nota come ci sia diciamo così anche un ritardo della politica
E e quindi diciamo non lo scaricabarile non funzionerà non allora tant'è che dice Jervolino l'unico metro di produttività in capo alla politica cioè la capacità di fare leggi decreti attuativi e regolamenti e tutto quel corpo di norme
In cui si deve sublimare il lavoro dei decisori politici segnala lunghi ritardi
Le energie rinnovabili sono tra le vittime illustri di tali lentezze
Per averne un riscontro oggettivo è molto utile il ritardo metro un calcolatore dei ritardi nell'emanazione di provvedimenti che dovrebbero permettere la transizione energetica ed ecologica
Si tratta di uno strumento creato da Agostino Re Rebaudengo presidente di elettricità futura associazione confindustriale che rappresenti i produttori del settanta per cento della generazione elettrica di ogni tipo in Italia
Fare l'elenco di tutti i provvedimenti ritardatari sarebbe qui troppo lungo vale però la pena soffermarsi su alcuni e li cita poi e sono insomma però clamorosi esempi di non ritardi diciamo così burocratici ma di
Norme che mancano di decreti attuativi che mancano e e di cui del cui ritardo non si può imputato il ministero o al massimo le regioni e
Rispetto al manifesto sottomano visse ignaro che il manifesto è molto critico sull'Offerta
Di Lufthansa per comprarsi vita e non è tanto critico con Lufthansa quanto proprio con il nostro governo tant'è che il titolo che viene fatto il pezzo di Massimo Franchi & Giorgetti svende ITA a Lufthansa
Grazie al decreto di Giorgetti Lufthansa non ha dovuto neanche a mettere un numero nella lettera di intenti per controllare ITA il cui valore dimezzato a cinquecentocinquanta milioni in quattro mesi probabilmente
Pesa il fatto che ci si voglia liberare di si voglia chiudere una partita che fra Alitalia e il vita dura da più di quarant'anni
Allora abbiamo tempo per leggere ancora un paio di cose allora intanto
Intanto sulla sulla
Sul Corriere della Sera perché c'è stata questa questa
Elicottero caduto archivia per ancora in realtà non si sa bene per quale motivo il Corriere della Sera dice il ministro di Zé Meskin morto in elicottero sospetti di sabotaggio e questo però non si sa però infatti nessun giornale Sissi
Sbilancia da questo punto di vista però quello che invece mi interessava era segnalarvi Federico Rampini
Che parla dell'ombra lunga di una guerra di logoramento quindi e fa un paragone addirittura con la guerra americana Velardi la Corea
Che come sapete formalmente non c'è nemmeno ancora finita e parla di questa guerra di
Di logoramento
Che insomma
Sarebbe dovuta in parte al fatto che la Russia almeno secondo i dati ufficiali forniti da Putin non si sarebbe impoverita così come ci si immaginava che sarebbe stato sarebbe accaduto
Può contare ancora su un numero imprecisato di uomini un milione e mezzo di soldati s'era detto nei giorni scorsi al contrario
Diciamo c'è una un Occidente che mostra Giardi segni e segnali di insofferenza dopo appena undici mesi e questo ovviamente
Ah Rampini non piace e quindi bacchetta
In questo senso l'Occidente l'altra c'erano altre due cose però di cui duro parlare nel Paese e sulla stampa invece trovate
E di nuovo un un racconto che ha a che vedere con con l'Iran in
Di Gabriele Romagnoli è interessante non c'è solo sulla stampa ma qui vini viene dedicato molto spazio
Vita o morte in quindici minuti è il tempo concesso all'imputato per provare a salvarsi ma nei tribunali di Teheran la sentenza già scritta
Così è stato impiccato medi ex campione di carattere è questa mi ricordo appunto di questo
Ragazzo che aveva appena ventidue anni è stato giustiziato lo sette gennaio scorso i della follia quando fa quando si dice insomma che non c'è il diritto allo alla alla difesa non non c'è dopodiché ci sono situazioni assurde come per esempio quell'altra vicenda nasca vicenda di una uomo che ha decapitato letteralmente la propria moglie che era una una ragazza bella giovanissima appena diciassette anni e peraltro se n'era andati in giro con la testa di questa donna sentite estratto una cosa orrenda e mostrando la fieramente in pubblico dice per l'appunto la la stampa e però è stato condannato a otto anni perché
I genitori di questa ragazza lo avrebbero perdonato e
Pensate che questa poveretta era stata data in moglie a questo qui quando aveva solo dodici anni e fra l'altro ci ha fatto ce l'ha fatta sconfigge chissà
Allora
Però per chiudere
IMI volevo dedicare a una polemica
Ieri esco Hunt Antola dai due segnalazioni
Oggi sia Gramellini che Malaguti sulla stampa si dedicano a Ignazio la Russa
Perché girava un video sui insomma Dagospia avrebbe mostrato un video in cui Ignazio la Russa tratta malissimo un collega del fatto quotidiano e
Che gli chiedeva conto di di insomma durante una
Era era alla festa del di di Fratelli d'Italia e la presentazione preferiti Italia e la campagna elettorale a Milano la settimana scorsa e
E quindi il giornalista gli chiedeva per quale motivo il Presidente Senato fosse lì e diciamo il la Russa gli risponde metti quel Cazzola che vuoi che non è proprio
Il massimo dell'eleganza e quindi
Sia Malaguti si andrà Malagutti sulla stampa che Gramellini diciamo gli fanno giustamente giustamente le pulci però mi veniva in mente perché appunto
Video quindi diciamo così virali a proposito di consentire agli ieri
è girata moltissimo in tanti hanno discusso di una notizia che io Niero se appuntata ma che siccome avevo solo on line poi mi sono dimenticata di darvi e che vi donne c'è questa mattina e qual era la notizia
La storia di una ragazza di ventinove anni di Napoli
Collaboratrice scolastica o come la definisce il giorno oggi perché c'è la rimette
In prima pagina bidella che per l'appunto pur vivendo a Napoli prendeva ogni mattina e ogni sera il treno per arrivare a Milano
Dove aveva trovato lavoro in
Scuola dove poteva entrare alle dieci e mezzo uscire alle cinque del pomeriggio e quindi partendo alle cinque della mattina
Arrivando con con il Frecciarossa o Italo o Frecciarossa insomma arrivava intenta che lei fra prende tutte e due
Arrivava in tempo per poter lavorare
Fare poi una piccolissima spesa prendersi qualcosa da mangiare cenare in treno e tornare a casa in tempo diciamo così in tempo per le undici del del della sera e quindi si presume poi svenire per poi
Riaprirsi dopo poche ore per ripartire di nuovo perché per prendere un treno alle cinque pure se abiti
A fianco alla stazione almeno diciamo le quattro quattro un quarto ti dovrai svegliare quindi veramente una vita d'inferno a parte la domenica in cui erano e lei diceva di averlo fatto perché gli affitti di Milano costavano troppo ora questa storia ieri è stata ripresa da tutti i giornali on line
Oggi pochissimi ce l'hanno
Ancora sul cartaceo mentre invece il giorno che era quello che l'aveva tirata fuori la ritto la riporta fuori
Puntando il dito s'ancora una volta sugli affitti di Milano mamme Marra fatto insomma ma l'ha fatto per lavoro raccontare perché invece in tanti ieri avevano messo in dubbio diciamo che fosse vera questa notizia facendo i conti dicendo ama un abbonamento fra col treno Frecciarossa costa di più dello stipendio della signora quindi una bugia di sicuro e invece lei ha raccontato che comprava i biglietti con largo anticipo o larghissimo anticipo perché anche con qualche mia qualche mese di distanza e quindi riesce davvero a contenere un e poi c'ha tutti i punti quindi vieni scalano grazie
Per cui riesce a non pagare più di quattrocento euro ma è comunque una follia insomma e per cui oggi il giorno ci ritorna la bidella pendolare tutti i giorni da Napoli a Milano il treno costa meno dell'affitto
Sono di ruolo non lascerò il mio posto di c'è e questo lo diceva era nel pezzo di ieri e oggi invece ci si ritorna sopra
Facendo parlare altri pendolari magari da diciamo un posti un po'più vicini ma mica tanto
Che verrà lamentano insomma nella gli affitti gli affitti gli proibitivi di Milano e
La mela metropoli che ti prosciugata però insomma la la la la storia la storia pare che sia pare che sia assolutamente vera ecco non è non è inventata e
E quindi insomma valeva la pena valeva la pena di segnalarla del resto
Roma c'ha le sue i suoi problemi ci sono i cinghiali ieri hanno fatto caccia grossa villa Pamphili
Ne hanno acchiappati diciotto però hanno anche arrestato un po'di ambientalisti c'è stato ci sono stati tafferugli ce lo racconta la cronaca del Corriere di Roma
Perché qualcuno pensava che l'avessero uccisi questi cinghiali e qui insomma è successo l'iradiddio anche qui ve ne andate a leggere
E
E infine nei due notizie che riguardano Twitter il giornale dice che quello maschile ha messo in vendita un po'dei memorabilia di Twitter per fare cassa e Concita De Gregorio sulla stampa dice meglio uscire dai social
Se continua così certo che deve fare cassa più perché tutti se ne vanno scherza
C'è una segnalazione che in realtà non è una segnalazione diciamo culturale
La riprendo da Repubblica
è un libro di cui parla Repubblica a pagina Tredicine parla Stefano Cappellini Bologna l'inganno dei nati e le false piste sulla strage che piacciono alla destra Stefano Cappellini pubblicizza qui un libero di
Di Morando
Che farebbe secondo lui piazza pulita di tutta una serie di
E tentativi di riscrivere la sentenza Paolo Morando di rischi per la sentenza sulla strage di Bologna la strage di Bologna Bellini e Ina i mandanti e un perdono tradito uscito per Feltrinelli
Lui dice che sono venti euro ben spesi io non sono assolutamente d'accordo credo che invece ci siamo molto molto ancorata
Cercare di dire capire su quella strage però il dibattito è aperto
Ci sentiamo domani