Scegliere il futuro - Su mobilità ed edilizia non rinviare al futuro le scelte

Buongiorno e benvenuti alla rubrica scegliere il futuro
Ecco scegliere il futuro non rinviare al futuro le scelte questo direi il dilemma che abbiamo come Paese
In particolare in questa stagione una stagione nella quale l'Unione europea da un lato ci fornisce risorse straordinarie con il piano nazionale di riprese residenza dall'altro ci chiede il rispetto degli impegni che abbiamo assunto come Paese insieme agli altri proprio per trasformare la nostra economia la nostra società in una direzione di sostenibilità economica sociale ambientale
Che sono i principi anche alla base del Pnr in altri termini non si pone da un lato benedire i fondi e puntare come giustamente si fa su questi fondi per fare un salto di qualità
E rilanciare la nostra economia la nostra società nel rispetto dell'ambiente e dall'altro invece lottare contro gli altri provvedimenti che l'Unione europea sta assumendo proprio in coerenza con i principi del cosiddetto Next Generation you a cosa mi riferisco per mi riferisco alle grandi discussioni
Che vediamo sulla stampa
Che sentiamo in televisione
Su alcune scelte dell'unione europea e in particolare quelle per la trasformazione ecologica del nostro sistema di mobilità e più recentemente l'aumento dell'efficienza energetica
Dell'ente case e degli edifici pubblici
Questi due iniziative attraverso una serie di provvedimenti legislativi in alcuni casi i regolamenti immediatamente
Attuabili nei paesi in altri casi direttive cioè indicazione che devono essere poi recepite nella legislazione nazionale ambedue in ambedue i casi l'obiettivo è quello di ridurre
In modo molto forte le emissioni di gas climalteranti e di altri inquinanti che provocano
Solo in Italia secondo le stime dell'Agenzia europea dell'ambiente circa sessanta mila morti premature all'anno
Cosa sta accadendo sta accadendo che stanno venendo alla conclusione dei provvedimenti normativi che da un lato spingono
Le nostre città le nostre regioni il nostro Paese ad accelerare l'eliminazione di mezzi di trasporto inquinanti e in prospettiva quelli elettrici ma non solo e dall'altro una spinta attraverso una direttiva per efficientare le nostre case degli edifici pubblici e ridurre l'inquinamento derivante dalle dei riscaldamenti dalle emissioni in generale che case edifici pubblici producono
C'è stata una grande polemica negli ultimi giorni sul fatto che naturalmente il costo dell'efficientamento delle case degli edifici pubblici e rilevante
E si sta discutendo la finalizzazione di questa direttiva europea proprio per capire le tempistiche per capire le modalità con cui poi i Paesi dovranno attraverso legislazioni nazionali determinare quelli quei risultati in termini di efficientamento
Il costo il costo elevato sia per la finanza pubblica sia per i privati e questo sta determinando una sorta di
Spinta rinvio del nostro paese del governo in particolare attualmente che abbiamo attualmente anche rimangiando sì diciamo così degli orientamenti del Governo precedente
Ora il punto molto semplice
Se vogliamo ridurre del cinquantacinque per cento l'emissione di gas climalteranti su cui il nostro Paese si è impegnato e sul quale tra l'altro riceve dei fondi
Dobbiamo decidere come appunto realizzare questo taglio non si può simultaneamente dire di no
Al passaggio a una mobilità sostenibile e dire di no all'efficientamento
Genetico perché queste sono le due fonti principali di emissioni in particolare nelle città
Come dicevo non solo di gas climalteranti ma anche di inquinanti
Dunque dunque sembra che dicendo ogni volta no ad alcune transizioni sì pensi sostanzialmente di non rispettare gli impegni che abbiamo assunto
Scegliere il futuro vuol dire invece decidere correttamente
Chi e quando deve sopportare certi costi ma soprattutto offrire una visione complessiva anche
All'opinione pubblica delle opzioni in modo tale che essi si sceglie di non usare una certa attrazione o di ritardare per esempio l'efficientamento delle case
Si deve necessariamente accelerare su altri fronti
Ecco questo approccio un po'direi divergente anche dell'opinione pubblica
Che non sembra comprendere i gli obiettivi finali di tutta questa operazione la necessità di una coerenza delle politiche questo atteggiamento non ci aiuta a scegliere in tempo anzi prima scegliamo e meglio è le politiche che vogliamo seguire ad esempio
Nella legislatura precedente c'era la ormai quasi pronta la legge per la rigenerazione urbana che apriva proprio un nuovo percorso
Per rigenerare efficientare le nostre città
Sarebbe opportuno riprendere quel testo e magari adottarlo approvarlo da parte del Parlamento in tempi molto rapidi perché quello aprirebbe proprio un nuovo modo di affrontare il problema al di là
Del famoso centodieci per cento ecco scegliere il futuro vuol dire scegliere ora
Il tipo di percorso che vogliamo realizzare
Per giungere a un futuro meno inquinato meno dannoso per dal punto di vista climatico insomma un futuro migliore per tutti
Grazie e buona giornata