Le parole di Papa Francesco contro la criminalizzazione degli omosessuali: intervista a Vittoria Baldino

Radio radicale siamo con vittoria Bal Dino del Movimento cinque Stelle per parlare delle parole di papa Francesco sui gay padre Cesco diciamo dopo varie esternazioni sul sui gay a oggi ha detto che non bisogna criminalizzare la comunità gay LGBT
A ammonendo anche coloro i vescovi che insomma arrivano in Paesi dove ci sono delle delle leggi discriminatorie a non seguirle hanno seguirle allora è sorpresa di queste parole di papa Francesco cosa ne pensa
Conoscendo papa Francesco non sono affatto sorpresa perché non è diciamo nuovo
A esternazioni che potrebbero sembrare anche scontata e ovvia ma che per ha chiesto anche per alcuni istanti i livelli nazionali sovrani civili non lo non lo so
Non è non è così scontato evidentemente c'è un Capo dello Stato che ha grande coraggio
Come papa Francesco ha dimostrato più volte di fatto
Età pensa che questo incoraggerà qualche Paese a fare delle leggi non discriminatoria infatti coraggio sta proprio in questo c'è nell'invito alla disobbedienza potrei dire di alcuni vescovi
Che operano magari in Paesi meno civili del nostro dove invece c'è una grande discriminazione rispetto alle persone che hanno una un orientamento sessuale diversi dal nostro e io mi auguro che questo possa essere un primo spiraglio lo spiraglio forte però uno spiraglio accecante che possa insomma come dire aprire la strada che e discriminazioni che sono ancora presenti in alcuni paesi vengono meno
Senta ritiene che
Che si possa riaprire anche il dibattito sulla legge Zanda
Ti piacerebbe molto mi piacerebbe molto che si aprisse non soltanto un dibattito nel Paese ma proprio dibattito qui nel Parlamento piacerebbe molto perché c'è bisogno purtroppo ce lo dimostrano le cronache di una legge che tuteli maggiormente
Le persone che una parte della comunità LGBT
Però francamente non credo che con questa maggioranza ci possono essere margini perché è una non una riforma una legge del genere possano quanto meno per l'Abruzzo
Ma ritiene che questa sia una maggioranza omofobo oppure sulla questione Rizzo ritiene di non di non fare passi in avanti perché le priorità sia sono altre mai andati
Omofoba
Al però credo che su questi temi sia una maggioranza che sconta un po'una propaganda
Politica un certo elettorato che non non può e non vuole scontentare ad esempio ieri c'è stato un dibattito sull'aborto sulla centonovantaquattro in aula un ordine del giorno degli addetti ai lavori sanno insomma non essere un atto di incurante
Proposto dal Movimento cinque Stelle dove si chiedeva al governo di non toccare la centonovantaquattro anzi è di potenziare gli strumenti a sostegno delle donne che vogliano intraprendere la gravidanza
Il il Governo ha dato parere contrario salvo poi salvo poi ricredersi prendersi dieci minuti che poi sono diventati venti minuti per pensare ad una riformulazione che di fatto annacquato il nostro ordine del giorno però assumendo l'impegno che non verrà eliminata non verrà toccata la centonovantaquattro
Noi speriamo che sia così ma dalle dichiarazioni della ministero cella insomma un pochettino preoccupati siamo siamo preoccupati che dopo quarantacinque anni per la prima volta sia messo in discussione il diritto all'aborto proprio nel momento in cui a governare ci siano c'è una donna
Però non lo faranno
Da come insomma se l'hanno si si sono ripresi qualche minuto per rifletterci e poi hanno riformulato annata occupati il parere secco negativo che hanno dato all'inizio ho capito va bene senta la ringrazio grazie a Vitoria Baldina del Movimento cinque Stelle