Le consultazioni del Ministro Alberti Casellati sulle riforme: intervista al senatore Dario Parrini

Radio radicale siamo con il senatore Dario Parrini del partito democratico che è stato come ricorderete presidente della Commissione affari costituzionali del Senato nella scorsa legislatura che oggi ha fatto parte della delegazione del PD che ha incontrato all'Arco TG il ministro delle riforme Elisabeth Maria Alberti Elisabetta Casellati
Che
Sta facendo delle consultazioni con tutti i gruppi parlamentari per elaborare delle le riforme e la seconda la riforma della seconda parte della della tela costituzionale da voi nell'incontro rete ribadito il vostro no a l'elezione diretta del premier o comunque a una riforma che cambi la forma di Governo del nostro Paese in senso presidenzialista in rete presentato una riforma avete chiesto una riforma che era forse in qualche modo i poteri del di Indirizzo del del Parlamento se ho capito bene
Sì noi abbiamo ascoltato la ministra Casellati la quale ci ha chiesto un'opinione su tre modelli
Come il presidenzialismo americano e il semipresidenzialismo francese l'elezione diretta del Presidente del Consiglio
Noi abbiamo detto chiaramente che come è noto siamo contrari a tutti e tre questi modelli perché o stravolgono o svuotano
Il ruolo di garanzia e di arbitro del Quirinale cioè la cosa che ha funzionato meglio negli ultimi decenni in Italia e ci pare sbagliato fare le riforme costituzionali partendo dalla messa in discussione dall'abbattimento dell'organo che ha funzionato come abbiamo però detto che se l'obiettivo del governo è rafforzare la stabilità degli esecutivi ed esecutivi potenzialmente di legislatura noi siamo molto interessati a questa iniziativa abbiamo le nostre proposte le nostre proposte nome escono dalla forma di governo parlamentare
Salvaguardano il ruolo del Presidente della Repubblica come organo di garanzia come motore di riserva dell'istruzione nei casi di crisi cosa che si è rivelata preziosissima
Più volte nella storia del nostro Paese rafforzano il
Ruolo del presidente del consiglio e allo stesso tempo quello di indirizzo e di controllo del parlamento cioè noi dobbiamo avere una forma di governo parlamentare razionale
Da questo punto di vista il modello della Germania modello tedesco come quello della Spagna sono molto simili
Rappresentano dei modelli a cui guardare con con interesse tra l'altro abbiamo fatto notare alla Presidente che se l'obiettivo è quello della stabilità dei governi i paesi con i governi più stabili in assoluto nell'Unione europea sono Germania spazi entrambi sono democrazie parlamentari non democrazia
Con l'elezione diretta del capo dello Stato del premier la Germania o con l'elezione diretta del premier la Spagna non può eleggere direttamente il capo dello Stato Spagna perché la monarchia quindi sarebbe una contraddizione
Interno
Abbiamo anche detto che non si può discutere
Di forma di governo aspetti come si elegge il Presidente del Consiglio Presidente della Repubblica
Separatamente da una riflessione organica
Sugli assetti istituzionali del Paese quindi insieme
A questi temi bisogna che l'ordine del giorno ci siano argomenti come la riforma elettorale eccome la correzione delle strutture del nostro bicameralismo ormai da anni il nostro Parlamento funzione in regime di monocameralismo di fatto casuale
In tutti gli atti più importanti penso ai decreti che devono essere convertiti alla legge di bilancio vengono esaminati da una sola Camera l'altra timbra basta
Un esito non voluto ma di fatto si è prodotto è queste correzioni sono necessari quindi bisogna discutere
Nell'ambito di un progetto complessivo di tutte le questioni più problematica
Quindi quello che abbiamo detto all'arbitro voi avete presentato o no note le chiederei nessuno dei tre mordente no all'elezione a credere consiglio tra l'altro le ricevette il presidente del Consiglio sarebbe una trovata case veccia una stramberie non c'è nessun posto al mondo
Evitiamo di fare gli originali è un po'curioso però che il ministro vi abbia detto scegliere tra questi tre modelli non non c'è una serie di Gaza
Ci ha detto a lei che su un'opinione su questi tre modelli tre modelli no devo dire che la amministra no io ho capito male io scusa ma OCCAR demolite amministra a preso atto delle nostre proposta del nostro contributo di riflessione si è riservata di approfondire ci auguriamo che questa riflessione approdi a a ha delle idee che siano anche per noi praticargli anche perché
Le riforme costituzionali non si fanno a colpi di maggioranza cioè mi è parso chiaro anche la ministra che il coinvolgimento dell'opposizione essenziale
Voi avete parlato anche della sfiducia costruttiva sia il tratto tipico del modello tedesco certamente in un sistema bicamerale si subisce
La sfiducia costruttiva ovviamente un sistema bicamerale ora entriamo nei dettagli dovrebbe esser data dal Parlamento in seduta comune ok però F. facilmente inseribile tra è il meccanismo che in Germania in Spagna anche in Svezia protegge il Presidente del Consiglio che può essere sostituito perché se il presidente del Consiglio non può essere sostituito non siamo più in una forma di governo parlamentare
Ma il Parlamento lo può sostituire solo si indica a maggioranza assoluta dei componenti
Il successore
Quindi è una clausola certa fortemente stabilizzanti siamo come io credo che la sfiducia costruttiva vada bene a tutti nel Parlamento italiano cioè la cosa paradossale che ci sono
Riforme non invasive
Che produrrebbero davvero risultati positivi e che vanno ma era tutto il Parlamento non non dovremmo inseguire le proposte divisive alla gli avete parlato dell'ipotesi dei cosiddetti governi di minoranza
Nel senso che no non siamo arrivati a questo livello di dettaglio a però è evidente che
Se un governo e rovesciamenti soltanto
Quando c'è un voto di sfiducia a maggioranza assoluta dei componenti che indica il successore
La possibilità di governi di minoranza cioè con l'appoggio esterno ENI e nelle cose stesse perché come sa meglio dell'inesistenza di una maggioranza alternativa per esempio vecchia spesso c'è governato così come sa meglio di me
Sia in Spagna che i
Germania è previsto quando si elegge il Primo Ministro che in Spagna si chiama presidente del governo che in Germania il cancelliere è prevista inizialmente la maggioranza assoluta
Ma poi il presidente del governo del cancelliere possono essere letti dalla Camera dei deputati spagnola o dal Bundestag anche a maggioranza
Relativa sette voi al termine di questo non ci sia una c'è una maggioranza assoluta che si contrappone
Senta al termine di queste consultazioni largo Chigi voi aspettate dal governo un DDL di riforma del percorso non si è parlato se aspettiamo di essere riconvocati
Per sapere la le riflessioni sulle nostre proposte che esito hanno dato questo è l'impegno che
La ministra si prese del quale siamo stati
Molto conto felici nel senso abbiamo a che ringraziano amministrativa senza come ha trovato la tesi che l'atteggiamento che insomma la
Il modo di interloquire del Mibtel del ministro che lei avrà conosciuto sotto un'altra veste nella scorsa legislatura
Qui volevo sapere che differenza aveva notato so che una domanda un po'stupita però è importante per capire come procede il dialogo diciamo che ora anche il ruolo fa anche l'atteggiamento
Dal ministro adesso svolge un ruolo di partire un Governo
Da presidente del Senato svolgeva un ruolo super partes però c'è un rapporto estremamente cordiale cioè
Come è stata la discussione di oggi anche quando ci sono differenze di vedute molto netta evidente che per la ministra
La l'elezione diretta di qualcosa è fondamentale e per noi e abbiamo motivato come mai invece non non solo non risolverebbe nessun problema ma ne creerebbe qualcuno in più
Allora ne vediamo poi vedremo poi come procederà il dibattito volevo chiedere un'ultima cosa
E si è parlato di autonomia e in qualche modo su come poi questa autonomia vera incastonata
Nel nuovo modello di riforma della seconda parte della Costituzione e temi fuori sacco della prima parte la Costituzione sono stati no non si è parlato di autonomia se non perché non hanno detto che
Ci aspettiamo dal governo quindi non soltanto dalla messa da serate non varrà niente perché ha la competenza sull'autonomia
Una proposta complessiva perché ovviamente anche ciò che si fa del rapporto tra Stato e regioni fa parte della riforma degli assetti istituzionali e quindi non si può intervenire a pezzi e bocconi ho capito
Quindi non vi ha detto viene prima l'autonomia dopo no come abbiamo discusso di questo ho capito e anche questo era importante comunque per per capire bene grazie come sempre al senatore Dario Parrini del Partito Democratico diciamo poco spiegato come si è svolto il confronto nelle consultazioni che il ministro delle riforme Casellati sta svolgendo con tutti i gruppi parlamentari grazie grazie a voi