Notiziario del mattino

è il momento del notiziario del mattino vi ricordiamo che a partire dalle nove e trenta saremmo in diretta con alla Camera dei Deputati primo punto all'ordine del giorno discussione generale sul Dl settori produttivi strategici
Allora i temi e di questo notiziario Piero Scaldaferri in regia Michele lembo in studio apriremo con un comunicato del partito radicale dopo l'incontro con il sottosegretario Ostellari per una commissione su i crimini internazionali precise fosse Lemoine uno in Europa con David Carretta dopo la riunione informale
Dei ministeri dell'Interno gli sviluppi dell'inchiesta denominata Qatar dette la mobilitazione del partito radicale il sostegno delle donne e del popolo iraniano lotta contro il regime degli Ayatollah e la situazione in Iran e su questo faremo un collegamento con la Mariano Giustino anche per tutti gli aggiornamenti sulla Turchia parleremo poi del ventisette gennaio oggigiorno della memoria e poi chiuderemo con la rubrica del professor Giovannini sceglierei il futuro questi gli argomenti di questa mattina dunque la dichiarazione della Partito Radicale dichiarazione di Maurizio Turco Irene Testa segretario e tesoriere del partito radicale che hanno incontrato il sottosegretario Ostellari un proficuo incontro al ministero della giustizia con il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari insieme ci siamo confrontati scrivono in questa nota
Sui temi della trattamento dei detenuti e sulla giustizia minore minorile un focus è stato aperto sui crimini internazionali
Il lavoro della commissione istituita nel marzo del due mila e ventidue è all'attenzione di un gruppo di lavoro istituito dal ministro Carlo Nordio presieduta da Antonio Mura presso l'ufficio legislativo di via Arenula l'obiettivo come aveva chiarito lo stesso Nordio e arrivare sollecitamente ad una definitiva proposta legislativa
Questa la nota di testa e turco ieri la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni contratto Palazzo Chigi il ministro di giustizia Carlo Nordio per discutere dei prossimi provvedimenti in tema di giustizia
E lo ha comunicato palazzo Chigi dare ai cittadini giustizia giusta e veloce è una priorità assoluta di questo Governo un impegno
Che abbiamo preso con gli italiani siamo determinati a mantenerlo nella più breve tempo possibile dichiara tra l'altro Meloni
Spostiamoci però in Europa riunione informale dei ministri dell'interno dell'Unione europea ieri a Stoccolma al centro della discussione le politiche migratorie e gli sviluppi dell'inchiesta Qatar dietro tutto questo sentiamo Ina diretta
Da Brussel nostro corrispondente David Carretta Bongiorno David
Sì buongiorno a voi la questione delle migrazioni sarà uno dei temi al centro del Consiglio europeo del nove dieci febbraio nel momento in cui diversi
Paesi denunciano una nuova intimidatoria in arrivò con un aumento significativo degli ingressi illegali altri paesi lamentano i movimenti secondari cioè migranti che si spostano dai paesi di primo ingresso verso generalmente il nord d'Italia con il Governo che Giorgia Bedoni che deve decidere quale quale politica perseguire divina
Europa su questo tema se la chiusura delle delle frontiere oppure sciogliere la continuità con la richiesta il ridistribuzione dei richiedenti asilo
Richiesta degli ultimi governi Caldiani centro destra come entità centro sinistra e una prima discussione a livello politico si è tenuta
Ieri a Stoccolma in una riunione informale dei ministri dell'Interno date le difficoltà a trovare un accordo sul nuovo Patto su immigrazione e asilo e dunque la gestione Interna dei fenomeni migratori
Ci si vuole contratti concentrare sulla cosiddetta dimensione Esterna in che modo fondamentalmente sanzionando usando il bastone contro i paesi di origine e tante dritto che non cooperano con l'unione europea su rimpatri e riammissione
C'è con un senso ha detto il ministro svedese per l'immigrazione Maria tener Garda c'è consenso tra i ventisette in particolare per utilizzare le restrizioni sui visti nei confronti dei Paesi che non collaborano ma il Consiglio europeo potrebbe andare oltre le sanzioni sui visti in una bozza di conclusione è circolata questa settimana si fa riferimento anche agli aiuti della politica di sviluppo il sistema delle preferenze
Commerciali come possibili leve età utilizzare nei confronti dei Paesi di origine e pranzo il tuo problema
Problema significativo soprattutto nel momento in cui si utilizzano sanzioni di carattere economico un taglio degli aiuti allo sviluppo o l'introduzione di da
Perché vengono vengono meno le preferenze commerciali beh i paesi d'origine e di transito si impoveriscono e questo non fa altro che aumentare i flussi migratori verso l'unione europea ma pur di far qualcosa
Gli Stati membri non sembrano voler tenere conto di questo effetto secondario particolarmente significativo che ogni volta che questo dibattito sulle sanzioni
Nelle politiche migratorie emerge gli esperti del settore evidenziano come punto debole e anche sui rischi c'è un punto debole finora
Queste tensioni sui resti del restrizioni sono state applicate a un solo Paese il cambia senza grandi risultati da Commissione ha minacciato Iraq astenne galle Bangladesh e solo quest'ultimo
Bangladesh ha iniziato a cooperare mentre gli stati membri esitano a colpire i racket Senegal per non compromettere le relazioni settori più importanti sempre sul fronte migratorio in vista del consiglio europeo del nove e dieci febbraio la presidente della Commissione Ursula von der line ieri ha scritto una lunga lettera ai capi di Stato e di Governo delineando quelle che sono le sue proposte rafforzare la frontiera esterna
A accelerare sulle cosiddette procedure di frontiera e sui rimpatri affrontare la questione dei movimenti secondari di assicurare una solidarietà effettiva questi quattro punti principali per la lettera c Ursula fondarla yen nulla di nuovo molto di tutto ciò è già stato tentato in un un un annesso che contiene le misure operative ci sono però alcune tra virgolette novità da segnalare una novità in realtà che è la l'apparente disponibilità della commissione
Andrà confermata perché nella lettera non è così chiara a finanziare la costruzione di un muro tra la Hungaria e la Turchia
La frontiera tra Bulgaria e Turchia è una priorità dice fondarla Jenna
Annunciando la mobilitazione dei fondi dell'Unione Europea per sostenere gli stati membri nel rafforzare le capacità di controllo di frontiera e le infrastrutture
Impattato la commissione si era sempre rifiutata di finanziare i muri anche perché sosteneva la Commissione vanno contro il principio degli non respingimento e poi morì in Europa sono hanno un significato storico non indifferente
Chiederemo dettagli al mi dei a mezzogiorno i portavoce della Commissione sulla possibilità di finanziare un muro
C'è un altro elemento di questa lettera di fronte all'Alien che preoccupante riguarda il Mediterraneo la volontà di rafforzare il coordinamento delle capacità di ricerca e soccorso
E la sorveglianza di frontiera firmare di Tunisia Egitto e Libia come aumentando il sostegno per l'equipaggiamento e la destra mento
Cosa significa si ritorna fondamentalmente nel caso della Libia alla all'approccio sostenere la cosiddetta guardia
Costiera libica cioè le milizie che hanno motovedette europee
Che vanno a prendere intercettare i migranti ma li riportano in Libia e in Libia vivano nelle condizioni che tutti conosciamo insomma si ritorna alle alle vecchie politiche che tra l'altro non hanno un anno mai portato risultati seri
Vedremo come andrà questo dibattito breve aggiornamento sul Qatar Kate perché ieri c'è stato un udienza qui Brussel della Camera del col di consiglio
Del del del tribunale che ha confermato la detenzione preventiva per Francesco Giorgi ex assistente di Antonio Panzeri assistente di Andrea Cozzolino al centro dell'inchiesta del Qatar gate
E poi ha confermato anche la detenzione preventiva piccolo applicata la ma segretario generale di non c'è pace senza giustizia per ora è tutto ti restituisco la linea
Grazie grazie dunque David Carretta in collegamento in diretta con noi sono le nove diciotto minuti notiziario della mattino
Di radio radicale vi ricordiamo che a partire dalle nove e trenta saremmo in diretta con la Camera dei Deputati ora parliamo di Iran è alla lotta dei giovani per la liberazione dell'Iran dalla Repubblica islamica
Si affianca quella dei lavoratori nel settore del cemento del petrolchimico e delle fabbriche del cioccolato che hanno proclamato lo sciopero generale la Turchia va verso le elezioni presidenziali e parlamentari nelle prossime ore la Corte costituzionale turca potrebbe decidere la messa
Al bando del partito della sinistra radicale filo curdo di tutto questo di questi lui teme che ci parla Tina diretta il nostro Mariano Giustino Buongiorno Maria
Vogliono a voi sì i lavoratori del settore della cemento per quanto riguarda l'Italia del Petrolchimico de la fabbrica di cioccolato sono in Chopard e oggi sono previste in particolare nel SISTAN
Belucistan nella ritti provincia iraniana
Dove vive una popolazione a maggioranza sunnita
Manifestazioni e marce dopo la preghiera del venerdì ma vediamo cosa sta succedendo in Iran a che punto siamo con la rivoluzione dei giovani per la liberazione dell'Italia dalla Repubblica islamica la rivoluzione non si è fermata e non è destinata per niente a fermarsi il processo rivoluzionaria già prodotto alcuni frutti e poca Ali è impensabile e dei dunque impensabile che il possa tornare indietro la popolazione non rispetta più le leggi oscurantiste del regime in particolare i giovani e ma in indubbiamente ha subito in questi giorni un rallentamento ha subito un rallentamento soprattutto perché l'uscita del principe Reza Pahlavi in esilio da quarantaquattro anni negli Stati Uniti sta cercando di assumere la guida del movimento rivoluzionario per formare un consiglio di transizione sostenuta da alcuni ambienti della diaspora iraniana in Occidente sembra però non trovare un diffuso sostegno tra i giovani iraniani in Iran è che lottano in Iran ciò sta creando una reazione dei manifestanti all'interno di questo Paese che temono che la loro lotta per la libertà
Con la quale stanno rischiando la loro vita
Quotidianamente finisca poi con un compromesso tra regime correnti conservatrici e monarchiche lanciano il messaggio
I leader sono qui all'interno dell'Iran vogliono l'unione di tutte le forze del Paese non l'egemonia di una sola parte non vogliono un leader rappresentativo di una sola parte quella nazionalista persiana che inevitabilmente metterebbe in ombra tutto il resto per questo la figura di il principe Reza Pahlavi noni considerata da larga parte della i giovani e iraniani idonea ad a ricoprire questo ruolo resa parla di rappresenta appunto una parte di lana presente nazionalismo persiano e questo non sta bene per esempio ai curdi
Alle persone di sinistra ai partiti di sinistra i progressisti ai repubblicani i manifestanti dicono occorre un'unione di tutte le componenti etniche religiose del Paese perché stanno combattiamo combattendo dicono e mettendo in gioco la nostra vita per costruire per la prima volta nella storia dell'Iran un Paese pienamente democratico iraniano cioè per tutti gli iraniani
E la soluzione e punta è quella di o tenere insieme tutte queste diversità non era mai accaduto prima e nessuno mai prima aveva avuto questa questo obiettivo questa finalità e e questa rivoluzione appunto una delle caratteristiche di questa rivoluzione che sta unendo il centro e la periferia questo è uno dei dati rivoluzionari oltre una rivoluzione la rivoluzione delle donne possiamo dire perché partita dalle donne che vede al centro le donne e dunque questa di punizione non può aprire un leader espressione di una parte anche questa notte si sono tenute manifestazioni diversi distretti vieterà nella la provincia più remota
Che si stanno
Baluchistan e dopo le preghiere del venerdì è prevista una marcia
La popolazione che da cinque mesi lotta per abbattere la repubbliche GTT islamiche già si vedono cede un grosso schieramento un fortissimo schieramento di forze di sicurezza in in questa provincia elicotteri che sorvolano le cita la città di sei dall'Edisu di Gian inibito il PIL in villaggi assediati dalle forze paramilitari dei Pasdaran
Che provocano anche molta paura tra i i locali si teme per tre giovani manifestanti condannati a morte trasferiti nel braccio della morte suoi Bava Mirror Baloncieri Zeki leghi condannato a morte diciotto anni senza mamma e il papà e lo zio sono morti in un incidente dunque non apparenti disegni Thierry di che e possono occuparsi Luigi fu arrestato durante le manifestazioni del venerdì di sangue Zelda Anna mentre si recava in farmacia all'altro possibile condannato a morte Cambis brutte che un giovane dell'UCI di ventuno anni di Zahedan estate e non può essere assistito da un avvocato di fiducia come tutti quanti gli altri o ovviamente è stato costretto a confessare sotto indicibili torture
Fatte di sevizie sessuali da Der a commesso un omicidio e l'altro è diciamo Javad lui di trentacinque anni che soffre anche di una grave malattia mentale i pacifici combattenti curdi per la liberazione dell'Italia denunciano l'orribile detenzione del reperto magistrato dei e e Chamot diciamo russe in due artisti rapiti dai Pasdaran e rinchiusi nella camera di tortura il reparto Mace molto famoso è in isolamento da ottantasette giorni e rischia di perdere
La vista abbiamo già parlato delle torture anche psicologiche che si denunciano che le organizzazioni per i diritti umani denunciano che sta mille mille carceri di in particolare nel carcere di Evin come la tortura bianca e intanto due manifestanti iraniani sono entrati in coma durante la detenzione dopo aver subito torture in indicibili infine per quanto riguarda la Turchia
La la cosa sta accadendo è in atto un tentativo di eliminare un partito politico dalla competizione elettorale
E qual è questo partito politico e la terza forza politica del paese un partito decisivo da sempre decisivo ed è il partito democratico dei popoli del leader carismatico sia latin De Mita si che rinchiuso nel carcere di e dirle dal novembre del due mila
Sedici e il partito di sinistra radicale filo curdo che rischia appunto di essere chiuso da per DOP per cioè una sentenza della Corte costituzionale ieri è arrivata alla decisione della l'Alta Corte ha respinto la richiesta del partito democratico di popoli di rinviare fino a a dopo le elezioni di maggio del quattordici maggio i procedimenti giudiziari che a carico di questa forza politiche state respinte quindi la Corte costituzionale dovrebbe decidere presumibilmente intorno all'otto marzo
Est se lei detti sarà dovrà essere messo a bando o potrà partecipare a questa competizione
Elettorale assieme alla alla chiusura delle dei beni vi è anche la messa al bando dalla vita politica di quattrocento di ben quattrocentocinquantuno esponenti di questo partito che ha subito in questi anni una vera e propria persecuzione perché ha visto se oltre sette mila suoi attivisti mi ha arrestati effetto proprio procedimento
Giudiziario ha visto quaranta sindaci dei letti nel due mila diciannove defenestrato i dai Comuni a maggioranza curda adesso destra anatolico
Diversi parlamentari arrestati è tutta lì tutta la sua leadership perché ancora in galera se lede pay dovesse essere chiuso sarà all'ottavo partito unito ad essere chiuso intanto già siano stati bloccati i conti delle i finanziamenti anche pubblici a questo partito nei giorni nei giorni scorsi in sostanza si teme nel il governo teme e Air One teme che questa questo patetico questo partito qualche sì decisivo Possa appunto
Nel e nella competizioni implica la prossima competizione elettorale
Fa perdere la maggioranza al partito di Erdogan e le presidenziali per il suo undici diciamo coordinamento
Che potrebbe avvenire con il tavolo di sei gli altri sei partiti di opposizione approfondiremo sequestri aggiorneremo figu questa vicenda che cruciale in questa campagna elettorale per il momento è tutto la mia Roma
Grazie grazie dunque a Mariano Giustino nel collegamento nel diretta con noi nove ventotto minuti tra due minuti circa ci collegheremo in diretta con la Camera dei deputati ma vediamo l'altro tema previsto questo notiziario di questa mattina di Radio Radicale oggi
Ventisette gennaio giornata della memoria le agenzie rilanciano i passaggi di una nota
Della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni il ventisette gennaio di settantotto anni fa
Scrive Melloni con l'abbattimento dei cancelli di Auschwitz il mondo ha visto con i suoi occhi l'orrore della Shoah
Il deliberato piano nazista di persecuzione e sterminio del popolo ebraico oggi l'Italia rende omaggio alle vittime si stringe i loro cari onora il coraggio di tutti i giusti
Che hanno rischiato ho perso la loro vita per salvarne altre e si inchina ai sopravvissuti per l'instancabile servizio di testimonianza che portano avanti così
Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni in occasione della giornata del Giorno della memoria un messaggio che è stato appunto diffuso in questi minuti lascio a scrive ancora Meloni rappresenta all'abisso dell'umanità un male che ha toccato in profondità
Anche la nostra nazione con l'infamia delle leggi razziali del mille novecentotrentotto è nostro dovere fare in modo che la memoria di quei fatti
E di ciò che è successo non si riduca a un mero esercizio di stile perché come ha recentemente ricordato Ferruccio de Bortoli
Dalle colonne del Corriere della Sera la memoria è come un giardino va curata altrimenti si ricoprirà di erbacce e i fiori dei giusti scompariranno divorati
Così tra l'altro Meloni che prosegue esattamente questa la sfida che tutti noi istituzioni società civile agenzie
Educative organi d'informazione e mass media abbiamo davanti coltivare ogni giorno il nostro impegno per la memoria
Accrescerne la consapevolezza nelle giovani generazioni intensificare lo sforzo per combattere l'antisemitismo in ogni forma nella quale
Sì manifesta così
Dunque Meloni questa nota c'è una nota anche il presidente della Camera Lorenzo Fontana che scrive su Twitter ricordiamo una delle pagine più buie dolorose della storia per non dimenticare mai gli orrori del nazifascismo
Dice Fontana ma ci fermiamo perché inizio dei lavori alla Camera dei deputati