Terziario di mercato: intervista a Paola Mele, responsabile Ufficio stampa FISASCAT CISL nazionale

Radio radicale e corner Paola Mele responsabile nell'ufficio stampa della Fisascat CISL nazionale torniamo ad occuparci del terziario di mercato intanto salutiamo Paola Mele buongiorno bentornata
Lei provata poniamo il saluto agli ascoltatori per allora oggi partiamo dall'emergenza contratti scaduti dalla questione salariale che è ormai insomma diventate diciamo due emergenze che praticamente quotidiani e da diversi mesi perché ci ritroviamo sì sicuramente in una difficile situazione economica tra e lei rincari nel trittici e la mossa dell'infrazione
Allora Paola qual è intanto la situazione del settore del commercio del turismo dei servizi piena ripetere non è certo delle più semplici pensiamo che degli oltre tredici milioni di lavoratori del settore privato in Italia
Circa sei virgola otto milioni di lavoratori hanno un contratto nazionale scaduto e di questi cinque milioni sono proprio i lavoratori del terziario e della distribuzione commerciale
Ma turismo dei pubblici esercizi della ristorazione vigilante servizi fiduciari studi professionali aziende termali cooperative sociali settore sociosanitario assistenziale il lavoro domestico
Altro dato di duecentootto contratti nazionali più rappresentativi depositati anche nella cioè quelli sottoscritti dalle federazioni sindacali aderenti alle confederazioni CGIL CISL e UIL
E applicati al novantasette uno per cento dei lavoratori
Quelli scaduti sono ventinove non solo il tempo via pesa meglio dei rinnovi certificato dall'Istat è passato dai vinti no quindi nel due mila ventuno ai trentaquattro nel due mila ventidue con triste primato proprio nel settore della vigilanza privata dove i cento mila picchi del settore
Appello nel rinnovo da oltre sette anni tutto questo mentre i lavoratori italiani sono sempre più poveri considerato che dal due mila sette al due mila venti canarini i soliti come dire il dieci per cento che la metà dei redditi lordi si colloca tra i dieci mila e i trenta mila euro annui
Perché è la ribassi erosi dall'inflazione dai rincari energetici con le famiglie che fanno sempre più fatica ad arrivare affini quindi e quindi la possiamo dire che la questione salariale
Si ripropone pesantemente pure essendo delle una delle maggiori emergenze del Paese purtroppo continua a prestare ai margini del dibattito politico
Di buon auspicio l'apertura del ministro del lavoro Marina Calderone che nelle scorse settimane rispondendo al petto tana la Camera ad una interrogazione presentata dalle forze politiche di opposizione ha annunciato la convocazione a breve delle parti sociali proprio per sollecitare
E accelerare il percorso di rinnovo dei contratti scaduti il ministro peraltro ha confermato l'impegno sulla riduzione del cuneo contributivo e fiscale
Di cinque punti percentuali nel corso della del della legislatura percorso già iniziato con gli interventi adottati con la manovra di bilancio che è confermato il sostegno alla contrattazione decentrata agguantare ambientale l'estensione ai rinnovi contrattuali agli aumenti salariali di forme di tassazione agevolata
Come fidata parliamo come è stato positivamente questa apertura del governo ritenendo necessario rende civico intervento dello Stato per incentivare la contrattazione
Crediamo però che anche necessario aggiungerà nuovo dei contratti proprio in queste settimane il nostro segretario generale Davide Guarini ha rinnovato l'appello le parti sociali firmatari la contrattazione
Per definire i rinnovi contrattuali Marche per concentrarmi per concertare un meccanismo di vincere in arte che sia utile a recuperare la perdita di potere di acquisto dei lavoratori
Per quanto ci riguarda bisognerà anche ripensare le logiche di adeguamento dei salari considerato che parametro di riferimento libici ricca non può più essere ritenuto Cerasi a stipulare sicurezza smetti salariali
Costo della vita una revisione che dovrà inserisca anche una strategia volta a rinegoziare l'intero modello contrattuale via correggerne le inefficienze soprattutto connesse ai ritardi strutturali dei rinnovi
E allora restiamo sui contratti perché proprio questa settimana sono riprese le trattative per il rinnovo dei contratti nazionali del macro settore terziario mentre già da questo mese per i lavoratori ci sarà una novità in busta paga
Perfetto dell'accordo-ponte condiviso a dicembre dello scorso anno con le associazioni imprenditoriali del settore Confcommercio Confesercenti Federdistribuzione associazioni cooperative
Qui parliamo dei contratti nazionali del terziario distribuzione servizi distribuzione moderna organizzata e distribuzione cooperativa
Applicati alla più vasta platea di lavoratori del settore privato in Italia considerato che sono oltre tre milioni e mezzo gli addetti impiegati nelle attività commerciali e delle imprese di servizi uno spaccato economico che ricomprende anche i lavoratori della i siti
E figure dell'ecommerce oltre a figure più tradizionale come addetti alle vendite cassieri e magazzinieri
I negoziati sono pratica avviata il ventitré venticinque gennaio con Federdistribuzione Confcommercio e proseguiranno il trenta gennaio con Confesercenti l'uno e il due febbraio con le associazioni cooperative
Secondo il calendario di incontri stabilito nei protocolli straordinari che hai citato condividi con le organizzazioni sindacali di categoria sul tavolo
Dei negoziati gli aspetti cornici alla prosecuzione del confronto che per i sindacati delle portare al rinnovo dei contratti nazionali tutti scaduti nel due mila diciannove entro la metà di quest'anno
Con l'accordo ponte le parti lo è accennato hanno pattuito per i lavoratori un primo ristoro economico
A fronte nel lungo periodo di vacanza contrattuale già con la retribuzione del mese di gennaio sarà corrisposta in busta paga la prima tranche di duecento Euro degli porto
Riconosciuto a titolo di una tantum quantificata complessivamente ritorniamo con trecentocinquanta euro per il quarto livello di inquadramento da Riva da riparametrare poi per gli altri livelli
Nel mese di marzo verrà corrisposta anche la seconda tranche di centocinquanta euro dal mese di aprile inoltre scatterà sempre per il quarto livello un anticipo di trenta euro sui futuri incrementi della paga base definiti con i rinnovi
Bisognerà per quanto ci riguarda entrare nel merito dei contenuti delle piattaforme che indaga li presentate che la fase di avvio dei negoziati
E intervenire su diverse tematiche come prevenzione dei rischi salute sicurezza formazione inquadramento sistemi di classificazione relazioni industriali e partecipazione il mercato e organizzazione del lavoro
Welfare contrattuale salario ma anche i commette conciliazione vita lavoro sostegno alla genitorialità e lavoro agile e poi ancora Mura dispensa novanta Carra e nuovi diritti e tutele attivabili in caso di bisogno
Soprattutto nei processi di riorganizzazione delle grandi superfici di vendita
Nell'ambito della grande distribuzione organizzata e del franchising
Crediamo che il rinnovo dei contratti può offrire un contributo determinante per la ripresa economica e sociale intuendo proprio sulla questione salariale
Torniamo ora occuparci dei licenziamenti annunciati dalle bit è che con oltre duecento quattordici mila persone licenziate sono negli Stati Uniti dall'inizio del due mila e ventidue questo è un dato tu calcolato TAC trancio Bejski il più grande database sulle start-up al mondo Amazon Google metà Facebook Microsoft Ritter Alphabet per fare qualche esempio
In Italia qual è la situazione
è evidente che la crisi del commercio globale che abbattuta anche sui grandi colossi dell'hi-tech
La crisi energetica e la crescita dei prezzi ha cominciato affitti io e per questi grandi colossi tecnologici che hanno cominciato a licenziare con la stessa facilità con cui hanno assunto forza-lavoro nei due anni di pandemia quando si è registrata una forte crescita dei servizi digitali
I lavoratori oggi scontano la fragilità del modello economico che sottende alle piattaforme digitali gli effetti si sono sentiti anche in Europa
In Italia da oggi l'unica piattaforma che ha formalizzato licenziamenti FI italico taglio del diciassette per cento della forza lavoro con ventitré dipendenti della sede di piazza Missori coinvolti dalla procedura di licenziamento collettivo
Sì c'è però una una buona notizia
L'attività di mediazione di contrattazione sostenuta dai sindacati territoriali Filcams Fisascat e Uiltucs Milano ha consentito di giungere ad un accordo con le elezione del social network siglata proprio in questi giorni grazie all'intesa di esuberi sono stati ridotti a dodici circa il dieci per cento del personale assunto in Italia
E il licenziamento i faranno effettivi dal diciassette febbraio saranno gestiti con il solo criterio della nuova opposizione su base volontaria
Ai lavoratori verrà riconosciuto un incentivo all'esodo corrispondente ad un anno di retribuzione e di incentivo sarà poi integrato in base ai profili professionali e l'esperienza dei lavoratori e sono previste anche integrazioni economiche correlate ai carichi familiari
L'azione sindacale i possiamo dire ha permesso di tutelare gli interessi dei lavoratori limpida conferma l'importanza del sindacato senza il quale i lavoratori sarebbero stati esposti a condizioni di licenziamento giuste
Senza supporto
Grazie grazie come sempre a Paola almeno e ci risentiamo presto
Gran Bretagna presto