29 GEN 2023
rubriche

La nuda verità - Lotta famigliare. Lotta nonviolenta. Lotta Continua. Lotta di quartiere. Lotta femminista. Conversazione con Daniela Piretti.

RUBRICA | di Maria Antonietta Farina Coscioni - Radio - 18:30 Durata: 36 min 53 sec
A cura di Guido Mesiti e Pantheon
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Daniela Piretti educatrice laureata in psicologia ha operato per oltre vent'anni nei Servizi Educativi del Comune di Roma.

Ha scritto brevi saggi e articoli che hanno per tema la ricerca di buone pratiche educative per la prima infanzia.

Ha pubblicato tra gli altri: "La mia storia al nido" (Anicia 2013), "La vita trema" (Strade Bianche di Stampa Alternativa 2018).

Collabora alla casa editrice Strade Bianche di Stampa Alternativa come curatrice dalla collana "I Piccolissimi".

Daniela Piretti aveva 14 anni nel ’68.

Pur così piccina incontra prima i "capelloni" poi il Mir cioè i nonviolenti del
Movimento Internazionale della Riconciliazione.

Il Partito Radicale di Marco Pannella.

Gli anarchici.

Da quelle parti Daniela incontra anche Marcello Baraghini, editore di Stampa Alternativa.

Intanto studia, lavora, si innamora e disamora.

Daniela Piretti dice: "del ’68 tanto si è parlato e si parla ma mancano le storie nella ricostruzione della storia.

E ancor più mancano "Guarda il caso" e "Le storie di donne".

Daniela Piretti, la cui amicizia con Baraghini risale agli anni settanta come lei stessa scrive in La Vita Trema (Pitigliano, StradeBianche di StampAlternativa, 2018), conduce le danze, "un passo a due", alternativamente con Marcello: lo stimola, lo interroga e l’editore si racconta in 200 pagine (Balla coi Libri.

50 anni di controcultura fra passato e presente, Iacobelli editore 2023), in quaranta capitoli di cui si compone il libro, con inserti delle copertine dei libri e con pagine stampate con i caratteri della Olivetti 22, attrezzo di lavoro per decenni di Marcello.

Come si è avvicinata al Partito Radicale, quando e perché.

Cosa Pannella ha rappresenta per lei.

Qual è la cosa più importante che ha fatto con i radicali.

Come mai con Lotta Continua e perché? Cosa ricorda di quegli anni.

I diritti civili di "ieri" e quelli di "oggi".

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