La chiusura della Casa circondariale Sant'Agostino nella provincia di Savona e la carenza di alternative

Un saluto a chi all'ascolto di radio radicale o fosse collegato col sito della nostra emittente da Emiliano Silvestri oggi a Savona per parlare di una vicenda che nella sua ultima fase prende le mosse dall'interpellanza urgente che la deputata sarà Foscolo
Rimosse al Ministro di Giustizia Alfonso Bonafede nel due mila venti
Si parlava della necessità di costruire urgentemente una nuova struttura carceraria in sostituzione della casa circondariale Zonta Agostino chiusa nel gennaio del due mila sedici dal ministro Orlando
Un antico del fatiscente con dentro sulla collina di Monticello nel quale erano state ricavate celle anche nei locali seminterrati per cento detenuti poi ridotti a cinquanta per la inagibilità dei locale
Una struttura in cui erano richiusi cittadini in attesa di giudizio o condannati a pene inferiori ai cinque anni
Una struttura di cui molti danni alcune realtà savonesi e anche il partito radicale chiedevano la chiusura grazie in particolare all'impulso del vicepresidente della Commissione giustizia della Camera dei deputati Franco spazio prese il via un'intensa attività istituzionale dalla quale nel marzo dello scorso anno all'esito di una riunione del comitato paritetico tra il Mentzer ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibili il ministero di Giustizia
Si era pensato si sarebbe arrivati presto all'individuazione definitiva di un sito quindi alla progettazione e aggiudicazione dell'appalto
Nel novembre successivo in una riunione ospitata dal prefetto di Savona Enrico Collotti le certezze che sembravano acquisite paiono venire meno
Non lascia pensare una lettera che la presidente dell'ordine degli avvocati di Savona vittoria fiori ha inviato al ministro Carlo Nordio affinché venga finalmente preso una decisione che risolve i problemi degli operatori di giustizia dei detenuti e dei loro familiari
Per capirne di più abbiamo intervistato l'assessore del Comune di Savona la pianificazione territoriale e rigenerazione urbana Ilaria becco era presidente del Tribunale di Savona Lorena cravattaro presenti a quella riunione ritorniamo a parlare
Della vicenda della carcere di Savona
Un carcere che manca da sette anni dopo la chiusura della casa circondariale Sant'Agostino avvenuta nel gennaio del due mila sedici da quella volta si sono fatte molte ipotesi si sono fatti molti incontri si sono fatti anche dei sopralluoghi il luogo era la Val Bormida comuni dice in giro e di Cairo Montenotte alla fine sembrava che fosse stata individuata un'area cosiddetta Tecchio
Pochi centinaia di metri dalla scuola della polizia penitenziaria e ci aspettavamo che le cose si fossero avviate verso la dirittura d'arrivo e parliamo del due mila e ventuno
Al ventinove di novembre dell'anno passato nel due mila ventidue c'è stato un incontro tra le varie autorità dalla procura al tribunale alla questura il comandante dei carabinieri eccetera e anche il comune di Savona quindi parliamo con l'assessore del comune di salvo una Ilaria becco che intanto ci racconti che cosa è successo in questa riunione del ventinove di novembre
Ma allora da quando la nostra amministrazione si è insediata quindi ormai poco più di un anno ci sono stati in realtà due incontri una ottobre una novembre proprio per fare il punto sulla vicenda della casa circondariale Car
Sicuramente un tema molto importante sensibile non solo per il Comune di Savona ma ovviamente per tutto il territorio e quindi è un tema che tutti noi auspichiamo trovi una una soluzione
In quell'incontro che avvenuto appunto in prefettura a novembre a fine novembre del dell'anno scorso
Era stata appunto ricostruita un po'alla storia degli ultimi anni legata alla collocazione alla futura collocazione della casa circondariale nella nostra provincia
E con diciamo una ipotesi di lavorare su questo sito di calle del comune di Cairo Montenotte che sembrava dalle analisi fatte nel nel negli anni precedenti il sito più più consono ad ospitare la nuova casa circondariale si tratta di un sito di circa quarantatré mila metri quadrati quindi una un'area importante
In quell'occasione ovviamente si è anche parlato dell'eventualità di coinvolgere invece proprio territorio del nostro Comune per realizzarono tabacco circondariale dal nostro punto di vista di mente c'è la totale disponibilità a collaborare con tutti i soggetti che sono coinvolti in questa vicenda
In particolare nel caso in cui le verifiche che devono essere ancora completate sul sito di Cairo non risulta strano non avessero un esito un esito positivo quindi in quel caso
Ovviamente il nostro comune nell'interesse di tutto il territorio potrà valutare e verificare la possibilità di una disponibilità di aree
Che era realizzare la nuova adesso panna reale è evidente endo e questo iter quando si dovrebbe comunque quand'è che qualcuno vi dirà abbiamo definitivamente scelto Cairo Montenotte
E quindi state tranquilli oppure dobbiamo scegliere qualcosa nei comuni sopra io non ovviamente non ha una data però appunto in quell'incubo quell'incontro si è concluso con la volontà di
Concludere queste verifiche di riaggiornarci nel momento in cui la verifica appunto abbia dato esito positivo negativo rispetto alla localizzazione nel territorio del comune di Caio nessuno ipotizza tutto conclusioni no
No no
è evidente che su questo tema incide molto il dimensionamento della casa circondariale che uno degli altri temi di cui abbiamo parlato in questa riunione perché l'eventuale diciamo realizzazione di questa struttura nel nostro Comune
Non era non non è facile perché il nostro tra il più comune come sa che la segretaria come sappiamo non è un territorio che abbia molte aree soprattutto aree pianeggianti come ad esempio invece quella del Comune di Cairo disponibili e libere quindi sono valutazioni molto complesse che ripeto però come amministrazione siamo pronti assolutamente a fare nel caso in cui il sito di Cairo non sia non sia disponibile
L'area che c'è a fianco al tribunale
Al di qua del delle timbro proprietà di binario blu è un soggetto a rischio a binario blu che era una volta al servizio come squadra rialzo della della stazione che poi è stata spostata
è un'ipotesi che appunto la il tribunale ventilato alcune cose voi da questo punto di vista questo tipo di area
La ritenete una delle possibili idonee per
Ma allora quell'area era stata effettivamente oggetto negli anni passati di di attenzione da questo punto di vista e già le precedenti amministrazioni si erano espresse negativamente proprio perché si tratta di un'area oltre che di un'area privata ma di un'aria
Centrale nel nella nostra città e la nostra amministrazione nello specifico sta lavorando per diciamo arrivare una trasformazione di quell'area che possa prevedere una forte destinazione di valenza pubblica allegata pale venti quindi a un Progetto che possa contemplare una serie di attività che ha in questo momento alla città mancano ma soprattutto l'obiettivo della trasformazione di quell'area effettivo prioritario per me dovrebbe essere quello di fare le mento di unificazione delle due parti che stanno da un lato e dall'altro del del nostro torrente quindi è evidente che forse la casa circondariale non ha elemento più idoneo per creare questo elemento di unione ma anzi forse tre a accentuerebbe una separazione che già è molto forte
Oggi
Bene grazie ringraziamo la assessore del comune di sapone
Ilaria becco con l'auspicio di risentirci poi che sarà stata definita
Una volta per tutte la pubblicazione di questo carceri questa casa circondariale che avvocati magistrati detenuti famiglie agenti di custodia lamentano ammanchi ormai da troppo tempo tra sette anni
Grazie
Grazie a voi
Continuiamo a parlare della carcere di Savona di quello che dovrebbe essere il nuovo carcere di Savona abbiamo il microfono ora ringraziamo per la disponibilità la dottoressa Lorena Carla Panaro presidente del tribunale di Savona
Intanto sette anni senza un carcere
Nella provincia di Savona quale il problema per voi la vita di tutti i giorni degli operatori del diritto degli avvocati dei magistrati delle forze dell'ordine e gli agenti di custodia ma anche dei familiari dei detenuti
Che qui non hanno più un punto di riferimento
Ecco sicuramente a quella o il problema principale degli operatori del diritto che quindi siamo sicuramente noi magistrati ma tutte le forze dell'ordine che vari commentati fatti abbiamo più più volte rappresentato hanno e abbiamo più volte rappresentato quale la problematica che condivise dagli avvocati che anche recentemente i fatti sul punto a novanta tu una allora nota al ministro e e quella che si atto il Tribunale di Savona e secondo tribunale del ti stretto per flussi quindi sopravvenienti se nel civile nel penale e qui punto interessa chiaramente il penale di dopo Genova c'è il tribunale sta buona
Siamo l'unico tribunale del distretto mai né anche a quanto sembra l'unico tribunale capoluogo di provincia in Italia a questo punto che senza che senza carcere da così tanto tempo
E chiaro che questo per lo Stato un costo e un costo perché chiaramente in termini di tempo nei termini che tipo di costi per le traduzioni sappiamo quanto siano costose e questo problema chiaramente anche per ITT Putilov il familiare che i detenuti perché è logico che le forze dell'ordine i devono essere devono accompagnare quinti i soggetti dei carceri e disponibili nel distretto quindi vengono suddivisi trentini aria Sanremo e ci rinnova ma le vie di comunicazione della ligure notoriamente sono finiti comunicazioni disastrate e quinti con TTT per corretta con tutte le problematiche che questo comporta quindi chiaramente la necessità di avere un carcere al Savona
Una una necessità che abbiamo e che tutti coloro che operano nel settore rilevano e devo dire che anche il prefetto appena arrivato Bati precedente prefetto c'è subito fatto carico di questa problematica hai detto diverse riunioni e antico rappresentati del Ministero per i chiaramente poi la decisione
Ministero come deve essere quindi della politica dove concretamente costruirlo questo carcere miti la decisione spetta alla politica e però deve essere costruita con questa è la necessità che noi rappresentiamo
Voi avete rappresentato
Anche precedentemente in anni passati intendo dire
Una preferenza anche con un occhio ai costi oltreché umani anche economici per lo Stato
Per una struttura che sostituisce la casa circondariale di Savona in Savona cioè nel territorio del comune era emersa da parte vostra l'idea dell'area qui davanti al tribunale che costeggia il fiume Letimbro ed era emersa anche un ipotesi della collina di passeggini
Poi ci sono state varie di unioni di ci sono state proposte che venivano altre parti per la Val Bormida e sembrava che fosse esce stata scelta un'area cioè l'aria Tecchio che vicino alla scuola della polizia penitenziaria di Cairo Montenotte ecco a questo punto voi
Continuasse a ritenere che sia meglio una zona qui a Savona
E
Cosa ne pensate dell'idea della Val Bormida
Allora noi ci siamo già espressi sul punto ufficialmente quinti con verbale della Conferenza permanente quanto ci è stato chiesto di esprimere un parere quindi posso parlare perché comunque c'è un atto formale
è logico che dal punto di vista dello Stato strettamente dello Stato quinti con per un risparmio tutti i ebbero un risparmio quindi conseguentemente anche i costi dello Stato sarebbe meglio avere un carcere vicino al tribunale come è logico che sia lei diciamo l'azione alla quale lei faceva riferimento era un'azione ittica Ata da in un certo momento storico etica nata dallo stesso ministero che alimentato questa area vicino alle timbro e chiaramente sarebbe stata sotto quel profilo la migliore
Però quest'area chiaramente poi la decisione spetta alla politica e i rappresentanti quinte del territorio e nella fattispecie al Comune di Savona redatta comparire sfavorevoli equity ritenendo che sito nel centro cittadino non fosse opportuno che venisse costruito un carcere
Il discorso che si ripassa e c'era ancora antecedente a alla a quanto ne so io non c'ero neanche ma quanto è stato ricostruito delle varie riunioni quella era un'area che era stati ti dico a te per la quale non ci sarebbe come dire nessuna nessuno parere sfavorevole del comune di Savona anzi Paroli erano intervenute problematiche Diversity appalti eccetera quindi c'erano state delle impugnazioni davanti al TAR con pronunce e e diciamo che anche nell'ultima riunione è emerso che comunque quell'area qualche problematica l'avrebbe anche proprio dal punto di vista dei collegamenti
E quindi dell'accessibilità da parte delle terzo requisiti familiare eccetera e e anche proprio per la realizzazione come chi era un'area che non è così richiedere a Kappler
E che molte opere strutturali tu certo tipo e forse non è detto che sia quello il punto la più conveniente rispetto ad altre soluzioni prospettate che sono quali Val Bormida ecco quindi
La diciamo la decisione su dove Tebe essere costruite chiaramente una decisione politica e che è una decisione del ministero
Quindi noi anch'che noi abbiamo sentito quello che è stato detto per cui sicuramente
Si è parlato e l'aria chi Cairo come forse l'area più probabile una delle due individuata Cairo come forse quella più probabile comunque è una decisione che spetta al ministero aspettiamo anche noi che ci sia questa pronuncia dal comitato che etere provvedere in tal senso guitti
Lei è riuscita a farsi un'idea nei tempi possibili di e questa decisione no le dico questo perché sono passati alcuni ministeri ministri della giustizia
Sembrava un anno e mezzo fa che Cairo Montenotte fosse la decisione definitiva appunto si erano fatti anche dei sopralluoghi
Doveva essere definita adesso l'ultima riunione che si è fatto fino a novembre dice se viene meno la Val Bormida allora si ritorna per la rissa di di passeggi
Lei si batte l'idea di ci sono dei tempi
Allora chiaramente sui tempi del ministero beh confidiamo che siano tempi brevi confidiamo che
Questo ministro ma soprattutto diciamo le compagini ministeriali che poi devono assumere questa decisione il comitato nella specie preposto
Effettivamente
Come dire
Rappresenta insomma tante città quale sia l'aria sulla quale tempeste possa essere costruito il carcere di moto che il provveditorato posta poi perché poi il Provveditorato alle opere pubbliche
Diciamo l'ente che concretamente Antara attesi cui era l'opera e qui ti posso il Provveditorato portarsi avanti iniziare effettivamente all'approccio a fare il diciamo l'indagine che deve fare sul territorio quelle classiche
E poi sì passi alla progettazione e finalmente quinti all'esecuzione quindi direi che a che tutte queste iniziative giustamente tenda dei media che riportano all'attenzione questa problematica importante che sia sia d'aiuto sia d'aiuto e quindi sia un incentivo a caccia di Harare questa decisione
Per consentire che poi tutto quello che ne consegue e che sarà necessariamente Luco perché poi su tempi tecnici però Rita la figlia ecco
Quindi se posso sintetizzare se si sintetizzo bene
Sono sette anni che manca un carcere in questa provincia in questo distretto è necessario che venga fatto è necessario che venga fatta al più presto possibile
Meglio se usavo un sennò va bene anche Val Bormida
Certamente sì che esattamente diciamo il pensiero che col procuratore della Repubblica perché chiaramente a queste riunioni siamo sempre presenti intravidi entrambi siamo mentre di diritto per la conferenza permanente quinti e abbiamo una visione assolutamente abbiamo la stessa visione assolutamente quindi e quello che abbiamo detto esattamente all'ultima riunione e chiaro che vicino al tribunale sarete meglio ma l'importante è che venga fatto quindi Sella
Sì perché verrà prescelta sarà quella della Val Bormida birichina e cioè importante che venga fatta così cura mente e anche le forze dell'ordine vari comandante Nespresso lo stesso pensiero la necessità la prima rissa che vinca fatto tra l'altro sarebbe come dire una casa circondariale con moderna e quindi somma chiaramente e un interesse chi tutti i tipi delle pasticche ci sia questa indicazione e che quindi può il crociato possa essere realizzata sommo
Grazie grazie alla dottoressa Lorella Cattaro presidente del tribunale di Savona
Come ci ricordava la Presidente del Tribunale di Savona dopo sette anni senza casa circondariale è importante che un nuovo carcere venga fatto meglio se vicino al tribunale ma anche in Val Bormida
In sette anni si sono avvicendati cinque governi estremisti di giustizia il sesto governo e il quarto ministro risolveranno la questione
Savona ventisei gennaio due mila ventitré un saluto da Emiliano Silvestri