Il caso Cospito arriva in aula: intervista ad Angelo Bonelli

Radio radicale siamo con Angelo Bonelli per parlare di quello che è successo poco fa qui alla Camera dei deputati dove c'è stato uno scontro abbastanza duro tra voi e Donzelli allora Donzelli che cosa gli ha detto
In aula io ho sentito le le sue parole insomma sapendo che lei è stato minacciato dalle Kevin delle associazioni criminali della mafia ad Ostia sono rimasto un po'sorpreso
Da quello che è accaduto poco fa alla Camera deputati e ho fatto indecente che l'onorevole Donzelli accusa
Parlamentari forze dell'opposizione di essere
Di fatto fiancheggiatori della mafia del terrorismo inaccettabile o chiede scusa o è difficile che si possa proseguire con serenità nei lavori dell'aula
Ci sono persone che sono sotto scorta per aver contrastato la criminalità organizzata alla mafia ci sono esponenti politici che hanno perso la vita
Per contrastare la mafia il terrorismo per difendere la democrazia
Nel nostro Paese la stessa democrazia che consente oggi a Donzelli di dire quelle sciocchezze quindi il coordinatore politico di Fratelli d'Italia deve chiedere scusa e ma la domanda che rivolgo e anche alla Presidente Meloni si riconosce in quello che ha detto Donzelli visto che il cordino rap politico del suo partito
è veramente indecenti quello che è accaduto allora
In una fase delicata come questa dove vediamo questi attentati la situazione di Cospito sta peggiorando allora quale l'atteggiamento più giusto da
Da da tenere per che insomma la fine del quarantuno bis Sacco ospitò anche una questione diciamo oltre che politica tecnica cioè cioè ha una sua c'è una procedura che si sta seguendo
Innanzitutto diciamo subito che gli attentati vanno perseguito con fermezza da parte delle forze dell'ordine nessuna
Diciamo verso il cedimento procedimento Mani sulla tolleranza devono essere assolutamente perseguiti chi oggi esercita la violenza contro le forze dell'ordine contro i direttori di giornali mette bombe devono essere individuati e perseguiti alla giuste consegnati alla giustizia
Detto questo la fermezza però non si deporre gare nei confronti di chi sta esercitando uno sciopero della fame ci sono molti costituzionalisti giudizi che ritengono
Che il quarantuno bis ha costruito sia stata una forzatura ma ritengo anche che il governo abbia una responsabilità non essere intervenuto prima nel consentire al cospicuo di essere trasferito in un centro clinico e di dare tutti di trasformare di fatto costruito in un martire per quelli che oggi stanno buttando le bombe con le molotov fuori dal dal carcere lui
Secondo lei ha delle responsabilità Nordio oppure non questo non dipende da Nordio ma da da chi deve dargli quei pareri necessaria
A diciamo a a te a terminare il quarantuno bis per Cospito ma innanzitutto si è arrivati in grande ritardo a trasferire in un centro clinico che potesse dare assistenza sanitaria perché le carceri salì Sassari come sanno non c'è un centro clinico
Detto questo il ministro Nordio ha tutti gli strumenti che l'ordinamento penitenziario di assegna per poter diciamo trovare una soluzione ma questo non significa nessun cedimento rispetto a chi e spiegarci da violenza chi esercita violenza deve essere immediatamente individuato e consegnato la giustizia ecco vuole dire qualcosa
A anche a coloro che sono andati a trovare costituito nel carcere perché oggi dalle parole di Donzelli c'è stata anche questo attacco
Nei parchi è andato ecco liberamente ha risarcito la funzione prevista dalla Costituzione
Noi siamo la democrazia perché esercitiamo queste funzioni e quando la democrazia sarà più De bello sarà perché non esercitiamo quelle funzioni previste dalla Costituzione grazie come sempre ad Angelo Bonelli