Il caso Cospito: intervista a Giuseppe Provenzano

E alle siamo con l'onorevole Provenzano del partito democratico per parlare del dello scontro sul caso Cospito
In dopo anche quello che è successo oggi in aula dopo l'intervento dell'onorevole Tomaselli che è stato molto duro nei nei vostri confronti
Allora adesso che succede alla conferenza dei capigruppo e poi insomma mi sembra che il la situazione sia partito diventata particolarmente difficile dove insomma c'è stato nei rigidi mento novanta da parte di tutti allora
è una questione politica o anche una questione tecnica
è una questione molto grave perché l'onorevole Donzelli si è reso responsabile di Rom un un la doverosa unità delle forze politiche devono avere su un tema come la lotta alla mafia perché mi stavamo parlando
Dell'istituzione della Commissione antimafia più tutto il lavoro che tutti i gruppi parlamentari hanno fatto in commissione sulla base di un testo unificato che porta anche la mia firma
Donzelli che è un manganellato ore seriale e che non è in grado di distinguere
L'aula del Parlamento da un talkshow televisivo ha infangato tutto questo lavoro un'accusa infamante al Partito Democratico alcuni dei nostri parlamentari
Di non solo sostenere la protesta di Cospito ma addirittura attraverso questo di sostenere le ragioni dei terroristi
Mafiosi resoconto stenografico che le sue dichiarazioni ancora più inquietante
Mai fatto politico molto grave che tutta Fratelli d'Italia si è schierata a difesa di queste dichiarazioni dal sen fuggite ieri avrebbero soltanto dovuto essere ritirate con delle scuse
E allora a questo punto Narcan molto serio
Riguarda anche la presidente Meloni
Fratelli d'Italia non ha capito sia la responsabilità di guidare un intero paese
Che non è all'opposizione che suo compito non è quello di risultare Leo posizioni la anzi farsi carico
In questo caso del buon funzionamento delle nostre istituzioni che è stato minato nata queste
Vergognose dichiarazioni non c'è
Senta
Non vuole dire qualcosa sul clima che si è creato nel nel Paese con questi con questi attentati allora sei e preoccupato e l'irrigidimento delle governo a suo modo di di diretti che è comprensibile ore è un
Consegna sbagliata attentati forme di intimidazione tutto questo va contrastato con la massima fermezza
E io credo che non sia urgente in magistratura forse Gordini assicurino alla giustizia coloro che si sono macchiati richiesti inediti
Tuttavia
Il punto vecchi si sta facendo una grandissima confusione da parte del governo
Dire che non si scende a fatti con i violenti e ci mancherebbe altro questo mondo ha chiesto nessuno
E anzi gli appelli a la revoca la riconsiderazione del quarantuno bis nei confronti di cospicuo che sono arrivati anche dall'Olanda un mondo intellettuale che alcuni di noi hanno anche sostenuto
Vengono invocati questo non sulla base delle richieste di Cospito e tanto meno delle proteste degli anarchici ma in nome dello stato di diritto tra costituzione
E cioè sono valutazioni che vanno fatte sulla congruità nella misura del quarantuno bis
Rispetto a una vicenda che quella di Cospito qui nessuno chiede sconti di pena peraltro per
Un detenuto che
Voglio ricordarlo amava ucciso nessuno e non è un mafioso
Sul quarantuno bis sul quale pure ci sono tantissimi i legittimi dubbi
Nieri costituzionalità io invece ritengo che sia una misura necessaria e doverosa nel contrasto alla criminalità organizzata e alle mafie proprio perché non è una pena ma è una misura che serve a interrompere la capacità di direzione nelle organizzazioni criminali all'interno delle carceri così è nata ricordo che è nata su iniziativa di un senatore del Partito comunista
Quindi proprio diciamo alla sinistra maledizioni ne apprende
A nessuno tanto meno dalla destra
Soprattutto da sporse politiche che hanno nostalgie
Che sono eredità tradizione neofascista italiana
Voglio aggiungere al punto che la votazione
Riguarda la congruità di quella misura e il rischio che il rischio politico concertone centro delle valutazioni che noi chiamiamo vi assumerete riguardano invece il singola trascorso concreto il rischio che la vicenda nella vicenda di Corbie di Cospito si facciano ma questo anche questo è un errore
Senta che differenza c'è tra per esempio altri casi che ci sono stati in cui ritenuto si è trovato in gravi condizioni di di salute c'era un mafioso che è un suo uomo è stato un suo omonimo
Che al quale i quindi credo il ministro Orlando Nego
Di togliere il quarantuno bis allora ci può fare una parola oggi qualche giornale dona diciamo la salute limiti l'ultima garantita tutti in qualsiasi condizioni si trovino quarantuno bis alta sicurezza in regime di detenzione
Normale il ministero non è è una riguarda la congruità di quella misura rispetto alla situazione
Di col scritto a la sua vicenda la sua capacità di di rigide l'organizzazione criminale all'interno della nel carcere
Dal mio punto di vista
Diciamo viene di Cospito una quella di qua paragonabile a quella copioso poi
Non entro nel merito delle valutazioni fatte
Allora sulla base
Delle c'erano stati dei pareri legali per toglierlo ma guardi ripeto non conosco quella vicenda non posso entrare nel merito di quella valutazione
In ogni caso mi pare che anche oggi il ministro no mi ha detto che valuterà spetta a lui valutare sequestrati
La vicenda
Quello che gli abbiamo chiesto ma in generale per tornare al punto di oggi
Davvero mai non possiamo accettare
Che si utilizzi questa vicenda per gettare fango sul Partito Democratico sulla lotta alla mafia in generale che dovrebbe vedere tutte le forze politiche Curzi politiche unite soprattutto diciamo in un passaggio come quello dell'istituzione della nuova commissione parlamentare antimafia
Che diciamo purtroppo siamo costretti ancora restituire sessanta anni dopo la prima costituzione si accentrano così recita la Sly neanche avuto la sorella che è stata diciamo c'è subito un attentato la stavano
Volevo sapere se lei si era pronunciata sul quarantuno bis con lei sappia
No non non lo so ok
Ok non
Dovrebbe fare dovrebbe far suo non solo ma ha chiesto lei no va be'ad hoc per me ok va bene senta io la ringrazio ringrazio onorevole Provenzano nel partito democratico