Le politiche migratorie alla prova del Decreto legge del 2 gennaio 2023 sulla gestione dei flussi migratori

Tutti questo è il terzo al dialogo europeo del movimento europeo primo l'abbiamo fatto il a fine novembre sulle seguito delle elezioni il il Basile vivono in Campania
Che ha preso funzione il primo di
Di gennaio secondo l'abbiamo fatto su questo stesso tema con di Scholl o di indossa sul tema dell'immigrazione terzo abbiamo un ritorno necessario e urgente
Organizzare questo dialogo vero dopo la presentazione del decreto così detto sulle ovunque
Presentato dal governo del due gennaio che è stato controfirmato dal presidente della Repubblica e che adesso è all'esame del parlamento della Camera e del Senato
Per essere eventualmente noi speriamo di no tradotto in legge Endo sessanta giorni
Come voi sapete questo evento avviene a due giorni dal consiglio europeo del nove dieci di
Febbraio che avrebbe dovuto essere consacrato quasi esclusivamente al tema delle migrazioni e che invece si è caricato di molte altre tematiche fra cui la comunicazione alla Commissione sulla io via grind il industriale plana documento sulla integrità del mercato interno e altre questioni che saranno discusse dal Consiglio europeo di cui sono oggi sta già state diffuse dalla stampa parte delle conclusioni guardano riservate umiliarsi questi ultimi giorni
Sono usciti vari documenti vorremmo che non naturalmente undici tendenziose penso che molti di voi hanno avuto l'inconoscibile di esaminare umiliante di giudicarli
Il primo è una legge aveva presidente mi sono permesso Londero anche per il ventisei gennaio che sintetizza gli orientamenti della commissione una lettera devo dire che ha suscitato Poli sorpresa perché la Commissione europea aveva già presentato a Mila Schon fa nel settembre del due mila venti questa lettera in qualche modo indica alcuni a mio avviso passi indietro rispetto un appoggio di maggiore apertura quello del Mila Schon Park nel settembre del due mila venti perché nel conto appunto le alcuni orientamenti dei governi il secondo documento e quello che è uscito ieri e oggi questi otto governi alcuni del Nord e alcuni del sud il cui basterebbe leggere alcuni filoni la fortificazione delle frontiere i respingimenti la lotta a già al al le mille l'migranti irregolari un documento che è stato una ripresa domanda Jean-Michel Lea usò fondarla in vista del Consiglio europeo del del nove e dieci febbraio oggi sono invece alcune cose positive
Cioè la comunicazione del della Govoni Esperti del Consiglio d'Europa sulla in particolare sul decreto del governo del
Penta gennaio del poi c'è stata la comunicazione della commissaria degli domani sempre del Consiglio d'Europa
Va esattamente nella stessa direzione di una critica molto forte alle ventuno del del Governo insomma questa quattordici volte al quale noi ci troviamo eri te questa è la ragione per la quale abbiamo chiesto vari esperti di dialogare con noi oggi su queste domande tutto a questo punto la parola al segretario generale Giuseppe Bronzini
Che ci presenterà il quadro del dibattito di oggi con gli interventi dei quegli abbiamo invitato poi naturalmente lasceremo la parola anche cliché scritto oggi collegato con noi può intervenire
Nel dibattito sarebbe totale che
Su questo
Tematica siamo anche noi convinti come anche altri che la cosa migliore sarebbe l'abrogazione del divieto di sosta però ci rendiamo conto della strada esaudita però noi non demordiamo chiamiamo che questa vasta debba essere percorsa dall'esperto dei fondamentale europea e delle norme internazionali in questo della tema centrale dunque l'avviso dobbiamo concentrarci quello rispetto dei diritti contrastare l'idea dell'Europa fortezza e difende l'idea di una nuova viene fuori nobilissimi
Allora il consiglio sì grazie a Dio mi faccio per cento
Perché gli interventi sono moltissimi sicuramente dal pubblico qualcuno vorrà aggiungere intervenire nel nostro dibattito che è il secondo come ricordava il presidente D'Astoli da dicembre cinque temi che oggi dovremmo discutono discutere sono da un lato questo decreto sulle ore in leggi che è in corso di conversione dall'altra ieri la prossimo consiglio straordinario
Dell'Unione Europea che appunto a in questo momento presenta dei segnali piuttosto oscuri per quanto riguarda il primo punto
Il figlio di per fortuna si sono già riempiti di interventi molto analitici
Quindi credo iniziamo discutendo molto critici particolar modo rinvio quello dell'ASGI ci sono anche altri interventi su questione giustizia on line è stata molto diciamo forte la il dissenso vince venuto che è venuto fino a oggi dal mondo cattolico voi anche dal mondo delle ONG interessate ovviamente dei su
Investite direi da questo decreto in corso di gol di conversione io volevo solo brevemente ma sarà oggetto di dibattiti interventi specifici richiama
La via dello stato Giglio questo report degli e Sperti del consiglio d'Europa
Anche il fenomeno affrontano sviluppa una critica del decreto
Di cui parliamo da un punto di vista in un certo senso innovativo comuni Musso non solo nei confronti delle persone in difficoltà anche rischia di precipitare
Al mare poi di perdere la vita ma anche nei confronti dei cittadini
Gli europei vertenze secondo questa favorire originale presa di posizione da parte del Consiglio d'Europa l'insieme degli misure prive di ogni proporzionalità devo ogni finalizzazione dichiara
Dal significato oscuro di guida lettere a alla F contenuto nel decreto che prescrive misure a carico delle leggi per svolgere la loro sono curioso una funzione di supplenza ricordiamo che in questo momento
I paesi dell'unione comunque di statica faccio sul Mediterraneo non hanno iniziative in grado di contrastare e l'altro c'è il fenomeno identificarli
Dal mare niente rischia appunto di catastrofi secondo appunto questo Consiglio violerebbe gli articoli undici e dodici dalla Carta dei diritti fondamentali quindi sarebbe un attentato al diritto di associazione
Dei cittadini degli Stati coinvolti in particolar modo di cittadini italiani nonché della libertà di espressione pensò
I diritti fondamentali riconosciuti nella cioè di un riproduttore di riprodotti vaga per i diritti fondamentali perché si priva i cittadini svolgere quella missione si sono a loro assegnati che in provetta dalla nostra costituzione di solidarietà
Apprestando appunto un aiuto a persone che sono in situazioni drammatica d'altra parte nella
Figo quella di primo fu ministro ricordare confidenzialmente l'inefficienza
Pizza
Nel primo agosto del due mila ventidue
Proprio nei confronti dell'Italia e dell'ENEL Alcamo calpestava lateralmente che ha chiarito lei sposa spesso commentò e lo stato io approvo una sentenza nei confronti dell'Italia non può pretendere scientifica
Niente da quella rilasciata dallo stato di bandiera un'epoca esigere renali rispettino prescrizioni tecniche ulteriori diversa da quelle previste dalla convenzioni internazionali perché quindi quest'insieme di misure da un lato violava scende giù e indirettamente anche se nella conferenza dell'Unione Europea più diciamo dubitabile la la Carta dei diritti fondamentali quindi il diritto di ognuno perlomeno i principi affermati dalla Carta dei diritti fondamentali del resto il rispetto anche dei la diritto di espressione del diritto di associazione e certamente un dovere perché questi costituiscono dei valori dell'Unione perché all'articolo due del Trattato saputo il rispetto dei diritti umani qui siamo nel cuore del cuore dei diritti umani appunto un valore dell'Unione nell'Unione è stato già sviluppando piuttosto diciamo la corte di giustizia anche dei modelli innovativi proteggere i loro valori quindi questa violazione potrebbe non rimanere diciamo potrebbe avere anche delle risposte sul piano
Lo sperma secondo tema poco
Che appunto quello che avverrà nel futuro consiglio di del nove del del dieci anche qui di segnali solo il ventisei troverà un accordo significativo per risolvere questa situazione tragica di gravissimo attentato ai diritti fondamentali dei
Soggetti migranti che non riescono in gran parte neppure arrivare a presentare
Delle domande di asili nido affidate contrariamente a quello che sembrerebbe scrive nel non solo dei credo in stato di conversione davanti all'autorità competenti
Professionali che sappiano esaminarla e e non appunto tracciabile senza confini secondo me dicono ciuffo costruito anche qui siamo in una prospettiva che non è coerente con l'ultima sentenza della Corte di giustizia che il ventidue dicembre
Ha ricordato che
Ai giudici dell'unione europea che a loro spetta controllare anche d'ufficio in ogni stato e grado del procedimento anche se non si è parlato nel giudizio del loro affidato
Di legittimità di un decreto di risparmio sempre verificare se questo De Gregori impavido e coerente di diritti fondamentali e ad esempio non viola la prescrizioni sicuro tre Della Gatta sul divieto di trattamenti inumani e degradanti
A fine anno imponendo resi faldoni in Paesi che non sono per il sì sì quindi quindi sembrerebbe e concludo che
Il consiglio non riuscirà provare nessuna soluzione Nina serve che si aprirà in alcun modo
A quello spirito di solidarietà che in altri temi
Ha trovato un certo riscontro negli ultimi due-tre anni di esperienza in Unione Europea si è trovato un certo spirito di solidarietà durante il colpiti conosciuta Recoba Dylan
Lo si è trovato sul problema del gas delle risorse petrolifere sia pure parzialmente con grandi sforzi però il problema è stato risolto in questa chiave quindi non si troverà nei un minimo di sorridere data agli Stati in destini perché spiega Masseroli che solo generali che coinvolgono quindi l'Unione in quanto tale sia nel senso di una solidarietà nel senso di quello spirito di umanità
Che non guarda solo all'interno dei confini d'Europa ma anche
Alla sorte diciamo o dei coloro che oggi si trovano in mare senza soccorsi medico ragionevole Intini dove
Adesso apriamo il dibattito videoconferenze intervenire innanzitutto un rappresentante delle ONG che vengono investite diciamo indirettamente da questo provvedimento in particolar modo
Dalla dottoressa Veronica Alfonsi presidente degli Osanna Lusitania sei collegata sono la Sicilia immobile del metodo
Ogni giorno
Ecco niente emergenti avete non ricordo le do subito la parola ricordo che
Venirci insomma più possibili limiti dieci minuti perché Pluto siamo avanti poi sentiremo anche il pubblico viene ad aggiungere grazie trattenuto
Sì a tanto grazie a voi per per questo prima anni diciamo arrivare alla questione dei terreni
Molto velocemente perché appunto ai tanti sono bravi e voglio lasciare spazio a tutti i paesi volevo sono da ricordare un po'ma resta alto lo stallo scagliati i su
Che cosa ci siamo trovati diciamo di fronte in questi lunghi Fini sette anni perché quello che stiamo vivendo faremo la fine di un lungo percorso no
Che è iniziato nel due mila quindici ingressi che arrivavano in quel momento
Ma dalla Turchia verso la Grecia e quindi vanno da da un'emergenza che in quel momento si concentrava nel ma e ed è proseguito poi nel Mar Mediterraneo quando nel due mila sei diciamo l'Europa ha fatto una una scelta una del vediamo che fai ci saranno si si si si sarebbero reiterate nel coro di provare a interromperei diciamo gli arrivi in Europa curdo con la con un Paese in quel caso erano turchi di in cambio di denaro
Vorrei cioè chiaramente questa cosa tentativo che derivava continua Fornaro perché poi i quando si interrompe la rotta evidentemente se ne apre un'altra
Sì le navi che umanitarie si sono trovati ad operare nel Mediterraneo centrale
C'era per appunto dopo l'accordo con la Turchia
Che cosa è successo dal terminate rispetto al due mila diciotto
C'è stata una collaborazione continua con la tutte le operazioni di ricerca e soccorso lì tutte le navi umanitarie in tutte le varie e in quel momento
è l'anno molte tutte le operazioni di soccorso coordinate dalla guardia costiera italiana e ci sono stati a che e i in coordinamento con Nikita questa significa perché nell'aria umanitarie erano coordinate di d'Italia indicava alle navi umanitarie la presenza di imbarcazioni imperi naturalmente noi informavamo
Cosa che continuiamo a fare accontentarmi invidio ogni azione veniva messa in pratica
Soccorso che cosa accadeva che veniva assegnato l'immediatamente un porto di sbarco la Guardia costiera italiana Ana interveniva per un trasbordo quando la situazione lo richiederà a una collaborazione
Completa tra navi umanitarie e competenti nel due mila diciotto la situazione che ha indiano e la è un governo che non era un governo di destra come sappiamo brane
Con un ministro degli interni che ha diciamo così progressista questo per dire che diciamo la la vicenda del Pentagono invece no riguardato
Tutti i governi che si sono succeduti in maniera trasversale
Due mila diciotto l'allora ministro degli Interni Minnie decide che diciamo questo questa collaborazione Benussi verso l'Italia sono eccessivi e anche lì l'Italia in Europa anziché diciamo dare una risposta
All'emergenza del momento un'operazione di ricerca e soccorso governativo
Davide di firmare un codice di condotta mi sono in qualche modo sottintendendo che la nostra con così limpida
E contemporanea Andermann un memorandum d'intesa anche continua ad essere degli innovatori l'ultimo rinnovo è proprio nel quale appunto come Sant'pre si dà menare che motovedette penultima motovedette è stata consegnata al parco motovedette denaro e addestramento emissioni formali diciamo queste analitica
E non è altro che diciamo che non sono altro che il mille hard travestire la Guardia costiera con indosso una divisa questa ai tutti molto chiaramente è una cosa nota sono contenta che ci sia lì
Uno dei giornali diciamo che di questo si è più occupato nello scavo era più competenze nel raccontare diciamo quello che accade la limpida
In questo cimitero
E a proprio avvenuto c'è appunto tutta la vicenda di Ibiza
Trafficante miliziano talmente acuto un pezzo grosso della guardia costiera viene ricevuto in Italia c'è
Poi velocemente nel due mila diciannove arriva a Salvini uno personalmente in una la nostra N ONG open arms scosso del Domine diciannove deve affrontare una missione molto complicata ventuno chiusa senza poter sbarcare le centosessanta persone che avevamo soccorre questa vicenda porta poi all'apertura oggi l'ex ministro degli Interni Matteo Salvini attuale
Ministro dei trasporti a processo al Palermo ed è accusato appunto di sequestro di persona e
Cambia il Governo amministravamo legge diciamo la tattica all'approccio con cui il Governo sì
Approccio appunto alla alla alla alle attività degli danneggi però abbiamo la linea politica rimane la stessa cioè l'obiettivo qualità
Quello di ostacolare tutti i modi possibili
Nel caso appunto del governo un contenuto cioè diverso piuttosto che chiudere i proventi piuttosto che diciamo portare avanti assicurative insomma a e di forza come dire sottoporre le navi umanitarie a lunghissima ispezioni giocatore l'ispezione che portano spesso a mettermi amministrativi questo è un modo con quelli quale il Governo in qualche modo bello
Elimina qui dal Mediterraneo centrale perché naturalmente fermi amministrativi durano molto a lungo Ciro Intino Nesi del poi bloccare la situazione nel frattempo legali sono eterne
No e arriviamo diciamo a ad hoc jeans malgoverno Meloni tre dosi era diciamo nella il governo Santini quindi insomma noi lo conosciamo bene iniziali che il governo meno niente ha subito la prima azione diciamo che sta è proprio quella no dico
Provano a fare loro con un uno spettacolo veramente India con il tentativo quindi fare una distinzione tra vulnerabili Santuzza il più moderno ora alle donne e bambini scendono i maschi no insomma
In dovrebbe diciamo così questa operazione ovviamente non riesce perché per fortuna esistono le convenzioni internazionali del mondo allora nel ci permettono c'hanno permesso in questi anni di continuare a destra ovviamente le persone a bordo delle delle navi in quel caso in duo con tutte
A quel punto diciamo sin da tante che è un decreto che insomma alla fine se uno la legge loro appunti diciamo
Come dire decreto molto vago ma decisivo colpo preciso questa idea che le navi umanitaria possano fare sono Clemente inapplicabile si ci sono norme né in barca azioni cinquanta un credito correre e infatti durante l'ultima operazione è stato proprio così cioè Medici senza frontiere a effettuato tre entrata poi in porto e ovviamente non è stata sanzionata
La stessa mi impegno ipotesi di obbligare diciamo il il personale della a accogliere diciamogli richieste d'asilo a bordo
Anche questa è una cosa impraticabile possibile
Fare un'operazione del genere a bordo di una i che il momento questa cosa non è stata mai chiesta
Questo decreto ma in generale diciamo la pratica che rimane è quella del assegnato anzi diciamo ne rimangono due di pratiche mentre il primo quindi eravamo costrette a rimanere il mare dieci dodici giorni
Prima di riuscire a a passione vulnerabili che io lo ricorda Sante queste persone diciamo come dire venne anni mi in cui non saranno attraversati nel deserto sono Mandel tenute nei centri di detenzione libici non hanno subito violenze di ogni tinte registriamo che sui loro corpi che intendiamo una volta che sono a bordo delle nostre navi campate a Venaus infrangibile
Questa la situazione le persone che non è naufraghi
Dare quello che appunto rimane di questo decreto viene assegnato immediatamente
E questo è una pratica chiede che la nave rimanga attesi viale quel tratto di mare che quindi poi posso eventualmente altre imbarcazioni
Egli era assegnato questo porto molto lontano quindi il tesa loro la Spezia politiche sono quattro tre quattro cinque giorni binari Cazzago in cui è avvenuto il soccorso questo anche a volte con quelle ostili con colonnelli quattro cinque metri insomma quindi questo bisogna ha vissuto queste esperienze traumatiche sono poi costrette appunto andare viaggio in condizioni difficili
Questo anche pubblicamente apportata dal fatto che purtroppo ci sono stati memorie i ulteriori naufraghi naufragi sono all'ordine del giorno
Il problema è che il mare vengono Pietro e siamo in grado di realizzare altrimenti purtroppo il mare te lui però il pin delle persone e quindi spesso non se ne sa più nulla una l'ultimo l'ultimo soccorso effettuato prospera
Nel sopravvissuti hanno raccontato appunto ed è della presenza di di Strehler sì perché il voto piccolo erano caduti in acqua mura personaggi Bruson chiuso il voto
Listini comunque i nomi
E presto sarà per riportare diciamo così il questo discorso che espresse rischia di essere molto teorico alla drammaticità che poi ne parliamo di persone purtroppo e quando queste persone muoiono a diciamo pentito come dire che loro che lo sappiamo
Quindi diciamo quello che in questo momento le navi umanitarie stanno diciamo rispettando questo decreto nel senso che comunque Torno raggiungiamo è stato fatto un ricorso al TAR ed esperto questa pratica veglia
Certamente diciamo quello che noi continuiamo a chiedere è Citi che l'Europa soprattutto Schio assuma la responsabilità
Mi mettere fine a Arroscia queste a queste pratiche soprattutto agli che organizza saranno strutture Terragno
In modo tale che non ci sia più bisogno di nomina grazie
Grazie mille anche per questo prezzo se preziosa ricostruzione delle prassi
Che in crescendo conseguono all'adozione di queste norme legislative due
Niente
Sì dando luogo a interpretazioni certamente nuovo un passo avanti questo punto di avere intervenire il direttore di Avvenire al dottor Tarquinio vediamo linee grazie sempre solidi di
Bene invece getta nella mischia subito devo dire che Royal forse a ha già fatto molto lavoro di cronaca
Richiamando fatti e misfatti di questi anni
è una costante che siano ancora non lo rinviamo a condizione che vediamo oggi non solo per ciò che è stato fatto anche per ciò che non è stato fatto
In determinati frangenti per cambiare le leggi sbagliata che saranno ad accumulare andrà
Però ce l'abbiamo ancora Bossi Fini nel nostro Paese a cascata le normative che si sono sommata a quella fino al decreto anti ONG e prima ancora passando per i decreti che io chiamo il sicurezza o la legge della strada come l'abbiamo battezzata sulle nostre pagine
è perché nessuno ha avuto il coraggio
Poco da parte dei dei governi cosiddetti segno progressista che hanno governato dieci anni su undici negli ultimi di metter mano a quelle normative ne hanno dissi se applicata alcune parti
Resiste marzo altre ancora presso la stagione la Morgese
è riportato un tasso di umanità alla cosa questa anche la cultura del vescovile limitato il movimento è reso meno drammatica
La la prova di forza con i deboli che abbiamo condotto in questi anni
E che ripeto accomunato tutte le forze politiche rappresentate in Parlamento perché al di là delle parole dette in gli atti di governo sono stati conseguente e ogni volta che si è fatto un passo verso il maiale non c'è stata la capacità di correggere poi la linea questo bisogna che venga detto chiaro una volta per tutte perché altrimenti
Non capiamo perché siamo in una condizione in cui siamo in cui le persone degli esseri umani sono stati trasformati in nemici gli invasori in problema
Le persone come problemi
Non come soluzione del problema è questo l'impostazione politicamente disastrosa
Nel governo dei fenomeni migratori che altri Paesi europei che magari in questo momento stanno assumendo a coltura più alchimia
Il passato non hanno tenuto o continua a non tenere modulando delle politiche anche preveggenti ma scelgo semplicemente realista rispetto ai dati
Democratici del nostro continente bisogno dei sistemi Paese ed altro nel movimento umano è parte
Essenziale dello scambio culturale della crescita
Civile ed economica nelle società considerarlo un problema significa non aver capito molto per la nostra strada comune per fare un pessimo servizio alla società che si vogliono servire magari utilizzando parole d'ordine populiste
O prendendo addirittura però i religiosi usando le come argomento
Io ho ben presente un unto ridere molti anni fa ormai per rispondere al direttore di altri giornali che proponevo di assumere sono quegli uguale di accogliere in Italia solo quelli uguali a noi
Veniva da culture simile alla nostra come stavano religione quale nostre
Tu e lo io che dirigo quotidiano dedica la propria ispirazione cattolica pensate un po'a che punto siamo
E cosa è accaduto in questo Brescia
E a noi europei come è cambiato il nostro sguardo umanità e sulle leggi che governo anche la nostra unione
Legrottaglie antiallergico di dire non arriva per caso mai dentro una lunga nell'azione politica e mediatica
Alcuni dei grandi giornali di questo Paese non faccio nomi ricercate per carità di patria
L'altro un avvenire hanno titolato sull'invasione
Per giorni in cui arrivavano alcune centinaia di persone via mare
Come intensità sulle coste nelle nostre isole più estreme verso lascia quelle che hanno doveva finalmente Valpreda
Grandi giornali grande tradizione
Ad oggi non sono in carcere
E questo ha contribuito a costruire accanto agli slogan perché non ci sono soltanto i i messaggini o imposto supremi dunque c'è anche questo è un lessico
è stato rafforzato
è stato seminato
Negli scorsi che si fanno la Francia
Quanto all'intesa per controbattere la propaganda per cui un immigrato che aveva in Italia aveva mille mille duecento euro a disposizione subito
I conti sballati
Quanta quella timidezza
Quindi per quelli che fanno il mio mestiere anche
Questa è la cosa migliore di più
E io credo
è solo un punto chiave adesso perché volenti o nolenti dobbiamo fare controlli europea che ha un sistema
Di valori di riferimento e anche di norme stabilite di richiami accumulati ai Paesi membri
Che rischia di cambiare radicalmente segno politico
Per i processi che sono in corso le società dei risultati elettorali che si vanno accumulando con i movimenti che si annunciano che la guerra in corso in Ucraina rafforza perché la forza del vento nazionalista
Un po'ovunque
Le parole che vengono messi in centri le parole d'ordine vengono messi in circolazione
E se tanto mi dà tanto assisteremo
Alla maggiore quello che abbiamo già vissuto nel nostro Paese il capovolgimento di normative
Perfettibili ma intelligenti come era la Turco-Napolitano
E a livello europeo questo significherà che il documento a cui faceva si faceva riferimento in premessa da parte di alcuni Paesi magari assumerà anche altri insospettabili stiamo uscendo dai confini del Gruppo di Visegrad
Questo è questa questa è la cosa di cui preoccuparsi da vedere bene
Anche per la remissiva di quelli che dovrebbero avere invece la capacità di sosta posizioni articolate e diverse non banali realista
Ma capace anche di quelli non considerare
Gli umanitari complici le mani dei mascalzoni
Come purtroppo nel tempo segnatura settanta anche nuovo normativa in qualche modo poiché pratica perché quella degli allontanamenti delle navi da immagini il soccorso nella fatica grida vendetta davanti al mio perché crede davanti alle coscienze anche quelli che non credono
Però
Continuava a cadere io non vedo somme nei momenti a parte concede mi qualche commento nostro biposto e cosa ma avete visto manifestazioni io sofferenza esplicite
è come se
Ci fosse un tamponamento a catena sull'autostrada dico io
Ed esclusive che c'erano i grandi anche che avevano del Terraroli come come se si stabilisce che il soccorso a quelli intervengono in contesti quel tipo nessuno può caricare più di tot numero di persone poi si deve allontanare lo scenario
La punizione dei buoni quel che l'altro messaggio ed è perché il buonismo capiamo che la malattia vera del nostro sci io non sospettavo Jacob
A me interessa cosa si può fare per cambiare questo disordine
Grave
Accumulando e sta diventando regola
Credo che gli uomini e le donne delle navi e imbarcazioni umanità del calo dimostrando molto sangue freddo nervi saldi e dissero facendo la cosa giusta anche comprendendo recalcitrante o e compiendo gesti di distensione nell'obbedienza che devono dare per non incorrere intuisce il maggiore di quelle che già devono sperano che spendono decine migliaia di euro in più di carburante sono per le decisioni assetti che e algide d'un ministro che finge di essere tutore della legge
Ed è la sicurezza di tutti
Io sono veramente colpito tutto questo
Non riesco a credere che sia lui sia la Repubblica italiana
Assumo determinazione di questo quale che sia il colore di riferimento un'idea un po'più alti tra senso dello Stato distruzioni del adesione ai valori ai valori della nostra Carta della nostra umanità prima ancora
Non so se siamo in grado di suscitare un movimento forte contesta rispetto a tutto questo e così via però sviluppare l'azione è una scelta si decisioni i legislatori soprattutto a livello europeo
Perché si aprono i missili da in quelle sedi di fronte a queste derive soprattutto si capisca che quando ci sono le occasioni per indirizzare
Il in un altro verso vennero le cose lo si faccia nello si perda tempo
Qui non ci si limiti a disapplicare la merce odiose
Perché questo non basta a causa del distacco
Presso l'attuale ministro
Per altri errori e qualche errore
Io mi fermerei quando so che oggi ho parlato troppo
Anche altre cose da dire su però
Penso che da me vogliamo in questo come posso dire
Io nuovo ove è stato ricordato il lavoro di dallo Stato per quello che riguarda la Libia in particolare ma mi interessa a livello globale quello che sta accadendo luce acuti continua occuparsi da parte
Nell'America latina rosse sull'abuso che lavora sulla Libia e soprattutto sul Corno d'Africa
Abbiamo avuto un premier amiche arrivate a Roma ieri
Che flussi resta arrivando il presidente somalo
So che ci sono tra noi oggi persone che tengono gli occhi bene puntati su quelle situazioni i flussi che si genera lì non sono frutto d'un destino cinico e baro
Lo spunto da una guerra non visto almeno mezzo milione di morti c'è stato in Tigrai e e porcherie nelle rare inenarrabili
Prego Consigliere abbiamo davanti al premio Nobel per la pace tra l'altro
E si è fatto complice di sei a saper e
Eritreo
Per fare tutto questo e ci prepariamo a fare altri accordi e guarda un po'ci ritroviamo sempre a fare gli accordi con quelli sbagliati
Io poi sono un realista dico che la pace va costruita quindici a parlare con tutti non si può scattare nessuno sulla stampa pacifici anche condizionali perché qualcuno con cui parliamo ogni volta
Dopo che ci siamo alla guerra l'ONG
Poi
Grandi aree fanno la guerra l'umanità grazie grazie a una delle sue parole per l'attenzione che avvenire
Ha sempre dato questo tema anticipando sempre la comunicazione anche di questo documento
Quello dice riferivamo stavano per primo dato all'Avvenire Londra
Multilingue
Con momenti neri giudici sul tema io terrei questo piano farei adesso intervenire la professoressa Trainini sita Firenze poi darei la parola al rappresentante di ammessi che sì dedica
Morale ante grazie a Giuseppe grazie grazie grazie a tutti davvero per l'invito e vado rapidamente visto il poco tempo
Ma in decreto uno due mila ventitré come sappiamo aveva avuto un annuncio quel decreto interministeriale del quattro novembre due mila ventidue ricordo che era stato accompagnato da frasi di questo tenore non ha adottato per muovere a cui a livello europeo per riportare il tema immigrazione nell'agenda di Bruxelles ha davvero credo che tutti noi coinvolti l'osservazione di questo di queste politiche all'immigrazione e asilo sono rimasti tutti stupiti perché sono vent'anni ormai il tema immigrazione e asilo costantemente nell'agenda delle istituzioni dell'Unione ed è attualmente oggetto come veniva ricordato di una massiccia revisione normativa attraverso la presentazione delle varie misure che sono state pubblicate a corredo del patto sull'immigrazione e l'asilo del ventitré settembre del due mila venti ecco quel decreto e quelle affermazioni
Hanno lasciato basiti perché sembrato che si fosse al di fuori dell'Unione europea di fuori di un contesto istituzionale organizzato con procedure strutturate e peraltro in un periodo di anche dimmi se viene diciamo
Relazioni anche di reati penali fra gli stati e devo dire che il passaggio di governo è stato questo il settore nel quale insieme osservato questo strappo questo strato proprio anche di tipo istituzionale perché in altri settori francamente invece il Governo si è prodigato a garantire anche una certa continuità corsia di orientamento sia anche di relazioni con l'unione europea
Nel nuovo decreto decreto uno del due mila ventitré c'è un aspetto sul quale mi vorrei soffermare non fosse talmente occuparmi di tutto anzi farò appunto un solo riferimento
Cioè alla disposizione nella quale viene previsto che diciamo i capitani delle navi da Danone avviare tempestivamente iniziative volte a informare le persone prese a bordo della possibilità di richiedere protezione internazionale e in caso di interesse a raccogliere i dati rilevanti da mettere a disposizione dell'autorità
Con questa disposizione si codificati sorvola
Pensi governativa della possibilità di individuare di spostare con la responsabilità dell'esame delle domande di protezione dallo stato di sbarco mettiamo l'Italia Allo stato di bandiera della le aree tesi questa che non ha alcuna fondamento e non è mai stata riflessa bisogni nessuna prassi ma veramente del mondo ecco non solo degli Stati l'operato del mondo anche i paesi più urgono politiche restrittive non hanno mai usato
Non ha mai osato affermare una pesi di questo tipo perché vorrebbe dire
In realtà estendere una possibilità di presentare domande di protezione addirittura extraterritoriale dirittura appunto nel mare internazionale dove si dovrebbe applicare questa dis
Posizione ora è evidente che questo è un tentativo del Governo per
Affrontare quelli che sono le tensioni che effettivamente si verificano costantemente nelle operazioni di ricerca e soccorso diciamo le tensioni in mare che sono causate dalle tensioni a terra cioè delle tensioni dopo lo sbarco e per l'applicazione della del regolamento Dublino in particolare l'articolo tredici che vede appunto come competente lo stato di primo ingresso irregolare lo sappiamo tutti diciamo che il problema grosso dell'Italia soprattutto questo no forse se non ci fosse questo
Articolo tredici non ci fosse l'applicazione di questo criterio probabilmente non dico sicuramente probabilmente avremmo misure diverso quanto meno un pochino più attenuate
Tuttavia questo obiettivo che io trovo condivisibile perché l'articolo tredici e la responsabilità dello Stato di primo ingresso regolare soprattutto per gli Stati di frontiera esterna marittima
Risulta irragionevoli perché gli stati devono garantire lo sbarco dovrebbero anche garantire non operazioni di ricerca
E soccorso tende Randone obbligo internazionale quindi obbligare poi lo Stato che intende accontenterà un obbligo internazionale
Ma poi anche divenire responsabile per l'esame delle domande di coloro che emigrano secondo me è irragionevole e crea oggettivamente un onere nello stato di frontiera esterna marittima a prescindere dal numero poi degli effettivi richiesta d'asilo che ogni Stato deve gestire quindi obiettivo condivisibile da sempre condiviso credo da molti di noi
Ma lo strumento totalmente inadeguato totalmente campato in aria io credo che abbiamo penso davvero credibilità un po'di quelle credibilità che era stata in qualche modo costruita
E anche negli ultimi anni perché governo non può
Come dire come azzeccagarbugli inoltro Dario a tavolino una attesi teorica diciamo così che semplicemente sulla base di quelle a scriverla nero su bianco su un decreto che sulla base di questo ipotizzare che gli altri Governi possano
Essere persuasi della bontà diciamo teorica di una tesi peraltro ripeto completamente infondata e non seguita né mai sperimentata in nessuna parte del mondo tuttora non ho tempo per
Approfondire ma una la la responsabilità diciamo allo stato di bandiera in alto mare
Quindi la possibilità diciamo di raccogliere tavoli ricevere domani protezione internazionale è una possibile esclusa dal diritto dell'Unione Europea Recco esclusa dal regolamento Dublino che si applica alle domande di protezione internazionale le domande di protezione sarà internazionale sono esaminati sulla base della direttiva procedure la direttiva due mila tredici trentadue la direttiva due mila tredici e trentadue l'articolo tre prevede che si applichi nel territorio
E includendo espressamente il mare territoriale escludendo l'asilo diplomatico e quindi non è un atto tendo se applicare nel mare internazionale dove
Gli Stati potrebbero anche effettuare operazioni come queste come quelle richieste dal decreto legge italiano ma lo potrebbero fare per esaminare le domande non come protezione internazionale
Quindi l'Unione Europea ma come protezione nazionale quindi un obiettivo inadeguato all'ennesima potenza sia perché non previsto sia perché appunto disposto soltanto da una normativa interna e perché potrebbe se osservata questa regola Capitani potrebbero pure osservare una regola di questo tipo se volesse lo come dire adeguarsi lo farebbero però non la luce del diritto dell'Unione e quindi alla luce del regolamento Dublino e quindi sapere spostare eventualmente una competenza in base delle procedure ma alla luce eventualmente della normativa italiana
Quindi mi pare davvero sconcertante ecco che si possa arrivare a scrivere nero su bianco regole di questo tipo peraltro ribadendole non come se ripetendo le potessero acquisire una maggiore autorevolezza senza che possono avere appunto alcun
Alcun alcun fondamento alcuna possibilità di essere di essere osservate ora
è ovvio però che come si diceva allora conclude
L'obiettivo è condivisibile non c'è dubbio no quindi è anche comprensibile no che da parte del governo italiano si cerchi no di superare questo criterio dello stato di primo ingresso irregolare
Comprensibile uno però dovrebbe di fronte all'impossibile ecco magari col trovare strade un pochino più sorridere coloro soprattutto per confrontarsi con gli altri governi dell'Unione Europea ma
Da una parte bisognerebbe comunque sempre utilizzare i canali istituzionali dentro il governo italiano in questi giorni a pubblicato non Petra in prospettiva punto del Consiglio europeo di febbraio questo è una strana è la strada che usano punto quindi seguono i governi dell'europea non certo appunto anticipare non la le le le teorie con decreti che nulla possono voi aveva portare dal punto di vista pratico
Ma certo è che come si diceva appunto questo obiettivo condivisibile trova il pedinamento e una frustrazione da parte di italiana sono anni decenni no almeno quindici anni che
Il governo italiano i gli quindi dai governi e che si sono succeduti sostengono che questo articolo tredici questo criterio dello stato di primo ingresso irregolare sia
Irragionevole e purtroppo spesso abbiamo utilizzato argomentazioni secondo me diverso e no come l'eccessivo onere come numero di richieste di asilo che cosa che non è
Che non è vero però è vero che la la necessità di superare con l'articolo tredici no per il criterio state primo ingresso regolare trova un muro di gomma a livello di Unione europea a livello di
Commissione e a livello di governi l'unico dai numeri abbiamo avuto come nella risoluzione del Parlamento europeo del sedici novembre del due mila diciassette quando il Parlamento io devo di lavoro una proposta alternativa ricordo alla Commissione
E da quella secondo me dovremmo ripartire quando almeno ricordiamocelo Eco con un segnale nell'Unione europea di una possibile alternativa ma il sistema Dublino al sistema attualmente in vigore invece non le avremo come è stato anche venditori all'inizio perché non solo il proposte del patto europeo se l'immigrazione asilo non sono
Da questo punto di vista concludenti non contengono alcun superamento del criterio dello stato di primo ingresso regolare contengono macchinose procedure come la sconsolata chip per il in parte noti sono quasi davvero offensive per chi legge dopo tanti anni con questi strumenti queste misure questi tentativi diciamo di trovare una quadra al principio di solidarietà i efficienza delle
Delle misure sono nell'etere è destinato diciamo il tentativo era volontaria dell'invio del Governo italiano di queste opere degli altri a essere
Vanificato perché non c'è alcuna
Polenta diciamo di trovare soluzioni davvero alternative come quella che era stata proposta
Dal Parlamento europeo nel sedici novembre del due mila diciassette non ce l'avremo anche se dovesse essere approvato dovesse essere approvato tutte le misure del patto io mi auguro di no però purtroppo
Temo visitata da questo punto di vista da un'alta opinione in modo diverso e perché ci sono coloro che ritengono che comunque intatto debba essere approvato in ogni caso perché il modo per poi non andare avanti io invece ritengo che sia e non solo il decreto legge Taurianova molte delle misure dell'unione europea contenute a corredo del patto se l'immigrazione e l'asilo se no grande rapimenti
Riduttive regressive della tutela dei diritti nell'Unione europea e questo è un problema di cui dovremo continuare a
Occuparci dovesse essere approvato ma comunque alla fine quanto dovesse essere approvato non dovesse essere isolotto
Questo diciamo un problema che diventa come dire secondario perché come è stato detto all'inizio che vada veramente chiudere lo sforzo che l'unione dei governi non è quello di trovare soluzioni ragionevoli all'interno dell'Unione
La lo sforzo dell'unione dei governi e quello di contenere vendita perenzioni contenere in arrivo delle persone nell'Unione europea attraverso l'ingente cooperazione con i Paesi di origine e di transito e oggi sarà notizie della motovedetta
Alla Libia ma come sappiamo abbiamo ormai una abbiamo milioni di Euro che sono i vestitini paesi di origine di trance ricordo il Niger per non parlare sempre solo
Della Libia e della Turchia quindi quella è la politica dell'Unione e quel nome il futuro della politica d'immigrazione dell'asilo perché questo sistema macchinoso responso uscito il rimpatrio di Dublino
Funziona solo con piccoli numeri
Con piccoli numeri si tollerano ma anche i movimenti secondari può funzionare un pochino meglio Dublino e queste la realtà quindi purtroppo purtroppo il decreto legge del nostro governo si trova in un contesto
I di il partenariato a livello europeo di governi e anche di istituzioni dell'Unione europea
E stanno dando veramente il peggio io veramente sono tanti anni che mi occupo di europea osservo numerose politiche ma su questo veramente scaldando il peggiore la peggiore del parte di te di sera con l'unione fra quindi Aime
Siamo oggi a osservare e a criticare con la regressione nella tutela dei diritti del decreto legge però dobbiamo tenere presente che in ottima compagnia il nostro governo e che le misure che vengono da Bruxelles
Ai miei non solo in un modo così più negative di quelle del governo italiano purtroppo
Chiara purtroppo una lettura somma trova riscontro
In questa politiche fanno neanche enti non si accorgono e anche con i testi i testi legislativi dicono una cosa
Europee nonché le carte invece nei policy concrete gli accordi con i Paesi terzi seguono quella logica vecchia magistralmente ricostruita dallo stesso punto
Darei la parola appunto alla la dottoressa Ilaria una sigaretta Asinara responsabile Campanini Amnesty International Italia
Veloce
Grazie a voi quella sera tutti ma la sera tutte appunto ancora grazie per delocalizzato questo mentre di approfondimento fondamentali anche rispetto a a una situazione in progressivo deterioramento io vorrei ripartire dall'ambito nazionale senza entrare nel dettaglio perché è stato più ripresa affrontato dal G mi ha preceduto vorrei tornare ancora quello europeo che è il quadro della cornice di ricevimento
Alla quale dobbiamo guardare soprattutto anche per la restrizione degli spazi di dialogo a livello nazionale parlare il Dinoi
Scelta civica organizzazioni della società civile di quelle che possono essere le richieste quelle che possono essere e quelli che possono essere i passi
Per arrivare a queste richieste e poi appunto finire con a tale campo più ampio con quello che significa a lavorare all'interno del quadro migratorio ma anche quelle che sono le ripercussioni di quello che sta avvenendo che al deterioramento complessivo nello spazio di diritto
E che non si ferma secondo noi sulla lo spazio della migrazione e alle persone che sono in movimento ma che in maniera sempre più preoccupante abbraccia alla società nel suo complesso torniamo all'attualità quindi partiamo un po'dalla fine di quello che siamo qua di quello che ha stimolato la discussione di stasera cioè la prassi dei parti lontani e decreto della due gennaio del due mila e ventitré di fatto quello che succede
Giovane di questi meccanismi
Minare l'integrità del sistema di salvataggio in mare tutto questo avviene chiaramente non rispetto degli standard internazionali e del diritto internazionale che richiede invece agli stati di assegnare un porto sicuro sicuro per lo sbarco o immediato in questo caso c'è nazisti ci pare la possibilità di staccare che richiedono che l'ENAC di abbia la sicura atto il passaggio il diritto di passaggio inoffensivo attraverso il mare territoriale cosa che viene costantemente messa in discussione e che richiede di garantire un ambiente sicure favorevole in quei difensori ed i difensori dei diritti umani possano operare senza il timore di rappresaglie anche in questo caso invece quello che vediamo minacciato e il concetto stesso di solidarietà
Come altre misure che sono state adottate in passato e che sono state più riprese ricordati esami ritrattazioni precedenti mi i provvedimenti adottati dal governo italiano rischiano di aumentare le perdite di vite umane sono stati due mila sulla rete mille ventidue mi riferisco i numeri di cui possiamo tenere traccia a Parigi sono quelli che non hanno né volto nel nome che quindi nemmeno numero nello stesso tempo producono delle azioni dei diritti umani delle persone bloccate
E soccorsi in mare impedendo imponendo inoltre sanzioni
Chi sia legittimamente impegnato in operazioni di salvataggio ecco tutto questo diciamo a no finale purtroppo non conclusivo di un percorso che abbiamo visto inizia oggi e non inizia con questo governo
Ma dall'altro lato dobbiamo ricordare anche quello che mette in atto l'Unione europea e quello che purtroppo permette che venga messa in atto dei suoi Stati membri in un clima e si potrebbe dire di mancanza di coraggio l'assalto già espressione che era già stata usata in precedenza e allora quello che possiamo riferire all'Unione Europea molti
Spicca quello che stiamo raccontando rispetto al panorama italiano perché ad esempio violazioni e abusi nei casi di respingimento alle frontiere esterne dell'Unione Europea
Sono tolleranti e anzi inquadrati in una risposta alla crisi ibrida rappresentata minacciata ai migranti e quindi di fatto il permesso in quello che succede ad esempio in Lituania
Lettonia in Bologna ma non è finita qua perché molte delle dei a molti altri stanchi mettono in atto operazioni simili operazioni che ricordiamo sono in vita violazioni sistematiche nei confronti delle persone in transito
Se guardiamo alla Grecia se guardiamo alla diciamo all'ammiccare all'innalzamento di muri per contenere le persone al di là ma al di là della vedete confini fronte antico infinite resti dei confini firmare come avviene ad esempio come avvenuto quali Nigel lentissimi respingimenti di Melilli ecco vediamo un non europea
Che chiudeva un occhio forse anche due rispetta violazioni sistemi che che possiamo inverare come organizzazione appunto che si occupano del monitoraggio dei diritti umani a più di Trieste a non esserlo presto perché anche quando si insiste si reiterano
A Corradi con paesi terzi di esternalizzazione ricordiamo il la Turchia ricordiamo
Alla Libia quelle insomma per cui ci impegnamo a più riprese danni per chiedere la cancellazione del memorandum e l'inserimento di meccanismi di monitoraggio dei diritti umani nel Paese ecco anche in questo caso sì finta che queste violazioni non esistano e si finge che quello di stipulare accordi con varie che confinano in detenzione arbitraria definita centinaia di migliaia di persone il cui unico delitto è quello di volere spostarsi da un luogo all'altro ecco questo sicuramente uno dei motivi per cui si può economia un familismo parlare di poco coraggio da parte dell'Unione Europea ma non è finita qua è stato ricordato il patto per la ricreazione è stato ricordato il meccanismo di Dublino ecco
Anche in questo caso si preferisse preferito optare per il rafforzamento di sistemi di sorveglianza di screening appunto in violazione anche negli standard minimi di privacy piuttosto appunto che creare meccanismi che tutelassero l'individualità
Nelle persone e la loro storia personali piuttosto che appunto vedere nella migrazione
Anche in una prospettiva di numeri che si riducono piuttosto che aumentare condanna come una minaccia ma soprattutto come una minaccia in alcuni casi anche alla allo svolgimento di assetto di un assetto politico ecco tutto questo nel lungo periodo e debbo dire in maniera allineata con quanto con le associazioni della società civile avevamo sempre denunciato non ha portato a nessun guadagno nessun guadagno a livello di Stati membri nessun guadagno a livello di Unione europea che in un certo qual modo amplificato alla possibilità di avere un ruolo poi circo appunto per timori di dj di giocarsi una rappresentatività su un tema così complesso e divisivo e raccontato anche in maniera così hanno già stessi inappropriata e altrettanto divisiva come la migrazione i meccanismi però di risposta ci sono e sono quelli Concina ma chiederà anche in vista del prossimo consiglio speciale europea o quello che appunto avete ricordato essere previsto per giovedì e venerdì già di questa settimana e valgono commedia raccomandazioni e richieste sia gli Stati membri che all'Unione Europea e al Parlamento europeo che sono quelle anzitutto di rinforzo e di rafforzare il meccanismo di ricerche soccorsi in mare siamo passati per anni in cui si puntava tantissimo sull'idea di salvataggio in mare e vedevamo anche che quell'influiva sulla possibilità di salvare vite umane e di ridurre i numeri dei morti e dispersi in mare ma non solo accompagnare un meccanismo di ricerche soccorso a un meccanismo di sbarco che attribuisca in maniera lineare e decisiva
La possibilità anche in anni di sbarcare in un posto piuttosto in un porto piuttosto che in un altro rispetto ai meccanismi di esternalizzazione e gli accordi con i i Paesi per sin qui rispetto dei diritti umani chiaramente abbiamo visto a più riprese non essere una priorità bisogna effettivamente interrogarsi sia quella sia l'idea di chiusura dei nostri confini che vogliamo perché di nuovo tutto questo passa sulla vita delle persone e sulle violazioni e abusi che vengono abbandonati nella nello stringere questa con armi e allora d'altro canto prêt anche avversari
A canali sicuri regolari di accesso ma anche Gaetano conto effettivamente delle singole individualità delle persone
Al che sono in difficoltà
Questo non sempre è possibile l'abbiamo vista ad esempio quando si parla di un'accoglienza di doppio standard con la guerra d'invasione in Ucraina il doppio standard appunto di accoglienza che ne è derivato come molto spesso distanti membri si ripieghi non su meccanismi che possiamo parlati presente prego paragonare a Sismondi istituzionale quindi accountability per le violazioni e registri gettare lo strumento legislativo della strumentalizzazione con quello che comporta anche in termini di equiparazione della migrazione a una minaccia concludo dicendo che quella i meccanismi messi in atto a livello di via a livello nazionale e a livello europeo sulla migrazione sono meccanismi che preoccupano
Non solo quando portarci appunto nel contesto migratorio allargando anche a questioni molto più ampio se parliamo di criminalizzazione della solidarietà ad esempio e della distribuzione di quello spazio di solidarietà ecco ci viene in mente come quella l'applicazione si stia traslando anche su altri campi andando a toccare fondamentalmente il diritto di associazione diritto di espressione il diritto di protesta
E ci viene in mente anche come parlare di accesso ai diritti di serie A di serie b sia molto preoccupante sia dal punto di vista di una sorta di profilazione diarchia cessa i diritti e allora ci viene in mente un altro una forte preoccupazione sull'accesso di genere
Ai diritti ma anche rispetto ad esempio a quello che Fini vuol dire indicare adesso con me è una sorta di razzismo istituzionale che fa così che non posso sapere una queste preferenziale solo chi viene considerato cittadino a tutti gli effetti
Ecco tutto questi sono elementi su cui riflettere su quei riflettiamo costantemente come società civile
E che ci vedono impegnati appunto nel cercare strategie sempre più diversificati perché ci rendiamo conto anche della cinquanta sempre più elevata di intavolare una discussione proficua con le istituzioni che potrebbero essere decise di politici anche con un euro pop che non prende che non prende nelle mani scoraggia invece di ergersi a tutela dei diritti di tutti e di tutti senza distinzioni
Grazie grazie dottoressa questo punto ci sono ancora due relazioni
There's la parola al dottor Luca barano che dell'istituto fare internazionale poi farei conclude alla dottoressa Maria Rosaria Guglielmi
Che era anche qualche composizione e poi così potremmo aprire anche il dibattito sentire chi deve chi vuole intervenire insomma
Dottor bardana prego sì grazie Neil
Io vorrei provare a riportare un po'anche nel solco di quanto fatto già la professoressa famiglie la discussione sul decreto sugli stenti giurie il CIPE quindi non non mi addentrerò e anche i costi in termini umani nel quadro nel quadro europeo in vista del Consiglio europeo che si svolgerà fra due giorni
Partendo forse da un'espressione un po'forte però io ho l'impressione che questo dibattito sul ruolo dell'ONG sia molto italiano
Ma che in realtà non è il grande gioco fra virgolette delle trattative che si stanno svolgendo ora sul tema delle migrazioni a livello europeo
Sì è un aspetto che appunto l'Italia promuove unendo le posizioni dell'attuale governo ma che non è al centro del dell'attenzione io penso ad esempio che quanto fatto dal governo è stato già ricordato come si sia posto in continuità rispetto ad atteggiamenti politica degli esecutivi precedenti
Ma la la la la le prime misure del governo Meloni quindi vietando lo sbarco questo scontro aperto molto mediatico anche devo dire con le leggi era secondo me molto senza volerne ovviamente sottovalutarli i costi in termini umani
A c'era anche un messaggio di fermezza e di rottura ai partner europei
Seguendo un po'quella condizione italiana che un'espressione molto usata sbattendo i pugni sul tavolo in Europa si ottengono risultati
Questo il voto la posizione che è stata adottata secondo me le reazioni che questo su questo tipo di misure ha suscitato i loro possono andare anche un po'oltre quelle che erano le intenzioni iniziali del governo sesso la reazione della Francia la crisi diplomatica con la Francia non penso si possa fra i risultati ottenuti ma fra i dati politici che ne sono emersi da quella vicenda che sottolineerà che mi sottolineerei anche un altro che è stato un meno uno diciamo al centro dell'attenzione al fatto che la Spagna con cui solitamente l'Italia coordinò la propria posizione in materia di migrazioni interne all'Unione Europea
Non ha sottoscritto la purissimo lettera di denuncia del ruolo dell'ONG nel Mediterraneo promosso dal ministro che alte dosi mentre gli altri Paesi del gruppo mentre fai gol sia Malta Cipro e la Grecia firmato la Spagna no
Quindi insomma
Il governo italiano si trova in una situazione secondo me inattesa non era quella la reazione che che si attendeva in in Europa e quindi da quel momento in poi secondo attentato in qualche modo io
Esplorare una sorta di terza via cioè da un lato mantenere questa politica molto restrittiva molto forte nei confronti dell'organizzazione governativa dall'altro lato
Tentare di legittimarsi nuovamente agli occhi dei partner europei
Almeno formalmente facendo vedere di stare spettano quali sono gli obblighi che pendono sulla sull'Italia che son stati ampiamente ricordati ma poi nella pratica sappiamo che la storia è ben diverso
Quindi questo è un po'come dire potrei quanto accaduto sinora ora vediamo al Consiglio europeo
E quali sono le richieste che l'Italia poneva il Consiglio europeo di nuovo questo è stato già ricordato in precedenza
Sono richieste molto consolidate il governo vuole non introduce sull'elemento di novità da questo punto di vista nella posizione italiana o per quanto riguarda il nuovo patto sulle migrazioni l'asilo le e in generale un sicuro accorato sul tema delle migrazioni livello europeo e se volessimo sintetizzare
Individuerei tre nuclei principali
Su questi diciamo sì tra un inquisitore luce l'interesse italiano il primo è inutile girarci intorno ridurre il flusso di profughi tra cioè proprio esplicitamente non solo di questo governo ma questo quell'interesse italiano davanti
Questo ad esempio tutti con tramite tutta una serie di strumenti che sono già stati ricordati la cooperazione con i Paesi terzi in cooperazione con la Libia il supporto alla guardia costiera libica le stesse azioni di intralcio alle operazioni delle organizzazioni non contenuto operativa
Tutto si inserisce all'interno di questo filone
Un secondo interesse ovviamente quello di approfondire la cooperazione con i Paesi terzi i Paesi di origine e transito dei flussi migratori sui barili su vari dossier da dalla delega delle responsabilità di ricerca e salvataggio
Ad esempio che non si dei rimpatri e su questo tornerò brevemente in conclusione perché secondo me è uno su uno dei punti su cui si concentra oggi il dibattito europeo e su cui si concentrano al Consiglio europeo
E infine terzo punto avanzato dall'Italia da questo governo così come dei precedenti riguardo alla solidarietà ma non la solidarietà come è stata giustamente declina dagli interventi
Precedenti questa sera non la solidarietà nei confronti dei migranti delle persone in difficoltà una solidarietà verso l'Italia da parte degli altri Stati membri che nelle intenzioni italiane
Dovrebbero farsi carico di una parte dell'accoglienza del dell'accoglienza di una buona parte delle persone che arrivano attraverso Mapelli da rari in in Italia un po'come se fossero dei pacchi da spostare in giro per tutta l'Europa
Purtroppo invece parliamo come è stato ricordato di persone di persone vere e di sostanze vere stanti queste queste queste richieste da parte italiana quali sono le prospettive al Consiglio europeo che si terrà Formigoni secondo me possiamo evidenziare almeno due punti di convergenza fra le posizioni di questo governo
E la direzione generale in cui si sta muovendo europea in questo momento alcuni sono già stati citati uno che il rafforzamento delle frontiere sterno su vari fronti nel Mediterraneo al confine fra Bulgaria e Grecia la scusa tra Bulgaria e Turchia
Nel Mediterraneo orientale e così via al confine orientale
No
Direttive una direzione in cui si sta muovendo in Europa è ormai da di recentemente non solo l'Italia ha pubblicato un non paper in vista del Consiglio europeo ma anche i Paesi Bassi hanno promosso un proprio non vedo in cui il punto di congiunzione fra le due proposte Rotor forzamento dalla frontiera esterna
Della frontiera stare europea è già stato ricordato in apertura come ha suscitato un po'di scalpore anche la lettera della presidente della però Commissione fondarla yen
In cui implicitamente di fatto si torna a parlare di possibili finanziamenti da da parte dell'Unione Europea tramite la Commissione di misure restrittive se non addirittura di muri e così via insomma la direzione
Ecco diciamo che il governo italiano si proverà abbastanza d'accordo una quello che il contesto generale europeo di questo momento
Nel secondo punto di convergenza secondo me riguarda il il tema dei rimpatri
E non è legato direttamente ai temi che discutiamo questa sera ma è molto importante
Perché e il buon tasso dolente per quanto riguarda le politiche migratorie europea sempre che noi vivente condividiamo l'obiettivo di aumentare indiscriminatamente i rimpatri
Ma da questo punto di vista le attuali misure non funzionano e negli ultimi mesi
Si è tornato a parlare di condizionalità né i rapporti con i Paesi terzi cosa significa introdurre delle misure chiamiamole
Di limitazione di determinati benefici che questi Paesi hanno nel nei rapporti con l'Unione europea o addirittura se non vere e proprie misure punitive nei confronti di quei Paesi che non collaborano abbastanza ovviamente da una prospettiva europea sul tema dei rimpatri
E in una riunione si svolga un paio di settimane fa fra i ministri degli Interni europei penso per la prima volta è stato esplicitamente citato la possibilità di introdurre una condizionalità sul tema dei rimpatri coinvolgendo la cooperazione e lo svincolo per e anche le politiche commerciali
Questo secondo me ecco questo secondo una linea rossa anche se supereremo come temo nei prossimi mesi
Potrebbe portare a un ulteriore recrudescenza di quest'idea di l'Europa fortezza di cui abbiamo parlato sinora perché sinora quanto meno il tema ad esempio delle politiche commerciali
Non non è stato mai entro affrontato nel concreto quando si parla di di condizionalità legate all'immigrazione
E in conclusione invece un punto di fortissima divergenza a livello europeo e su cui non ci sarà nessun accordo al Consiglio europeo e io vedo anche molto difficile un accordo in vista del della per l'approvazione finale del nuovo patto sull'immigrazione e l'asilo entro quest'anno
E il tema della redistribuzione dei richiedenti asilo dei collocamenti fra i vari Paesi dell'Unione europea
Su questo c'è una divergenza di fondo
La stessa Commissione europea che per certi versi si è dimostrata più conciliante nei confronti dell'Italia nelle ultime settimane ricordando sempre gli obblighi internazionali pendenti sul nostro Paese ma almeno a livello simbolico fornendo delle aperture sul tema delle ONG e così via su questo tema anche nelle recenti comunicazioni della Presidente fondarla il si nota come solidarietà va sempre di pari passo con responsabilità
E in questo dibattito responsabilità significa limitazione dei movimenti secondari che era USA che altri Stati membri buona l'Italia e altri Paesi primo arrivo che non controllano abbastanza efficacemente la libera circolazione dei richiedenti asilo che come veniva ricordato in precedenza dovrebbero sottoporre la propria richiesta d'asilo in Italia in quanto Paese di primo arrivano su e non muoversi verso altri Paesi
Su questo non vedo una corto diciamo il collo diciamo alle porte al Consiglio europeo né tantomeno più avanti
E chiudendo su invece il tema oggetto di stasera e cosa si potrebbe decidere i servizi consiglio dovrebbe europeo sul tema delle energie in generale questa lotta alle leggi da parte del governo italiano
Onestamente molto poco è un tema che finora è stato affondato marginalmente cominciamo all'inizio la la commissione ha pubblicato questo nuovo piano sull'opera sulla rotta del Mediterraneo centrale IP siamo un bell'onde soluzioni proposte sono ben lontani dalle proposte radicali del del governo italiano ma vista la direzione generale che si sta muovendo blocca su questi temi non mi sorprenderebbe che molto presto anche su questo tema a dove si dovrà dovremo affrontare del una svolta restrittiva anche in questo senso
Grazie dottore
Molto
Interessante questo profilo in in me ne sono dimenticato l'introduzione una specie di nuovo fronte in una condizione edita perversa
Da imprimere al Paese che poi non sono neanche stati insomma alcuni controllo del territorio delle istituzioni molto blando come nella Libia
Un paese del genere un condizioni da perversa che ci dimostra quello che diceva Chiara tanti altri delle due europei da un lato la condizione di vita su altre politiche è diventata in questi ultimi anni una condizionalità buona mi deve piegarsi ridere Coveri
Anche la proposta dalla Commissione europea sul patto di stabilità in cui ci sono sanzioni particolari
A carico diciamo dei cittadini dei paesi che non ottemperano ai piani
Di reinserimento diciamo dipinti rispetto del Bilancio ma qui emerge diciamo un nuovo fronte che va seguito con un'estrema attenzione quello e delle clausole con me commerciali delle linee di preferenza condizionata alla cosiddetta collaborazione
Nella politica nel controllo dell'immigrazione grazie darei la parola stava dottoressa con Vieri e il presidente di vederla sardi erodendo induce le libertà associazione
Sovranazionali magistrati riconosciuta anche dal consiglio
Europa grazie Rosaria
Sono io che ringrazio voi il movimento europeo per l'invito
E l'opportunità di ascoltare oggi come come è stata in occasione di Stato in occasione primo seminario interventi così interessanti e per l'opportunità diciamo che l'offerta di portare in questa sede il punto di vista di di Mede larghe come ricordare l'associazione che riunisce ventiquattro associazioni di giudici e pubblici ministeri
Sedici Paesi europei DiVersi ed era presente all'incirca cento diciotto mila magistrati un'associazione voglio ribadirlo in premessa che sin dalla sua fondazione nel mille novecentottantacinque ha in mente l'idea di un'Europa
Unità fondata sulla difesa dello Stato di di chi toh e sul primato di diritti fondamentali soprattutto delle minoranze
E dei migranti la prospettiva dell'emancipazione dei soggetti più deboli allora questa è la prospettiva dalla quale Metello guarda comunque opache guarda alle sfide dell'Europa e alle sfide del presente
Pone alla democrazia dell'Europa e e in qualche modo di parto dalle mie conclusioni dal dell'altra che l'altra volta una di queste sfide la principale sfida per la democrazia europea oggi l'immigrazione
Il punto di vista di me belle che se l'Europa vuole salvare il suo futuro vuole avere un futuro Urano e non potete andare di fronte oggi di fronte alle politiche degli Stati membri
Che stanno rimettendo in discussione le basi di questa comunità
Che nelle sue carte fondamentali nei suoi trattati ha disegnato i tratti identitari della sua identità richiamando il primato dei diritti dell'eguaglianza della solidarietà quindi l'Europa non può non abboccare assieme
Le scelte fondamentali di una nuova politica migratoria non può non esigere che oggi l'azione degli stati membri sia conforme agli standard inderogabili di tutela
Dei diritti fondamentali della persona e non può non introdurre dei meccanismi di verifica di questa conformità e trattare la loro violazione
Siccome una grave infrazione ad un quadro i valori inderogabili quindi l'Europa che non è stata capace di una politica lungimirante in grado di cogliere le opportunità che l'immigrazione porta con sé non può non farsi oggi il carico
Nell'attività di soccorso umanitario e prima ancora di stabilire le modalità d'ingresso sicuro Pichichi fugge da guerre fame e siccità non può ignorare
Che da tempo al suo interno si è consolidato un fenomeno ormai globale che quello della criminalizzazione invece dell'attività di soccorso umanitario
Ed è in Europa Metello lo ricorda il nome lo ha ricordato di recente non è inutile ribadirlo
è in Europa oggi la rotta migratoria più mortale al mondo rappresentata del Mediterraneo e e alle sue frontiere non soltanto a quelle esterne abbiamo già parlato oggi di nuovo di tutti i problemi che che porta con sé l'esternalizzazione delle frontiere verso Paesi di che non garantiscono gli standard minimi di tutela dei diritti umani
Ad esempio anche neanche quelle interne che gli Stati membri hanno provi diciamo anche ostentatamente ricostituito
E a queste frontiere che si consumano oggi delle violazioni conclamate dei diritti umani lo ha ricordato anche lo scorso anno l'alto commissario delle Nazioni unite per i rifugiati c'è un trend costante di crescita di violenza
A questi confini una violenza che praticata e tollerata e che rimane impunita allora in questo contesto l'Italia che al centro della rotta mortale del Mediterraneo continua ad essere un laboratorio
Nel quale lungo la linea di una politica migratoria e che è diventata espressione di una politica di di sicurezza e di ordine pubblico si sperimentano delle soluzioni nuove che sono fatte anche di di Brass di pratiche soluzioni che come con quest'ultimo decreto diciamo sono righe inviate ritagliate in quegli sparsi per esempio la discrezionalità amministrativa anche se allora più diciamo al sicuro della rispetto alla verifica giurisdizionale sulla loro tenute compatibilità rispetto ad obblighi primari che derivano ma le convenzioni del diritto internazionale e quindi mi riferisco appunto la scelta di questo decreto che certamente non è nuova perché è stata preceduta dal decreto legge del due mila diciannove ma in parte modificato da quello la Borgese di portare contro la politica che il decreto legge ci definisce di gestione dei flussi migratori sul piano di una puntigliosa regolamentazione amministrativa riferita ad un'attività che non è di gestione dei flussi ma che è di salvezza di vite umane svolta dalle ONG che svolgono attività di soccorso in mare
Nella scelta di disciplinare l'attività di salvataggio in mare come una qualunque attività amministrativa ponendo al centro
Di un della disciplina un problema ritenuto Pio prioritario rappresentato appunto dalla regolarità amministrativa
C'era il profilo soggettivo degli operatori che della loro attività rispetto a tutta una serie di obblighi procedurali già esistenti altri sono stati introdotti che rinnovato un attività di soccorso umanitario articolo uno di questo decreto ci parla di autorizzazioni abilitazioni idoneità tecnica come di condizioni per operare e per operare sostanzialmente in deroga a quello che è
Il principio un assunto del decreto il divieto di transito e di sosta già previsto nel decreto legge centotrenta del due mila venti e e richiamato in premessa che consente all'esecutivo di limitare o vietare il transito e la sosta e di navi nel mare territoriale per motivi appunto di ordine pubblico e di sicurezza
Salgono e come condizione appunto di di deroga l'obbligo di immediata comunicazione come è stato osservato in questi giorni mi riferisco innanzitutto al al all'intervento che si dell'ASL ci sono delle previsioni che operano persino ripensamento della realtà
Perché invio il mio i medici si sono trovate ad affrontare situazioni di emergenza alle quali i cento e competenti per l'aria marittima degli eventi contattati per per dare delle indicazioni che un porto sicuro doveva sbarcare le persone non hanno dato risposte o hanno declinato e competenza ed uno in favore dell'altro allora vorrei ricordare visto che parliamo di Europa
Che nella relazione del follow up del marzo due mila ventuno alla raccomandazione del due mila diciannove del Consiglio d'Europa della commissaria per i diritti
Umani
Con riferimento diciamo al seguito dell'invito rivolto agli Stati membri del Consiglio d'Europa a cooperare in modo costruttivo con le leggi che conducono le operazioni di ricerca e salvataggio
E si sottolinea in questo solo a perché invece dopo la raccomandazione del due mila diciannove ci sono state nuove denunce da parte di Dionigi sul fatto che le autorità incaricate le operazioni di ricerca e sabato si sono risultate di collaborare con loro
Tra queste appunto le accuse di aver ignorato le righe e di assistenza da parte degli amici ai casi in cui le navi dei maneggi sono state messe da parte le operazioni di soccorso anche se potevano essere nella posizione migliore per effettuare salvataggio e in questo documento si sottolinea che invece di riconoscere alle leggi il ruolo di partner chiave di che colmando il vuoto Cuccia e lasciato dal dal dal disimpegno degli stati membri gli Stati Uniti hanno invece persistito un approccio apertamente possibile
E si raccomanda di fornire una risposta immediata in questo folla alle richieste di assistenza del mare da parte degli amici e di garantire che le leggi avere accesso agli atti agli appetiti interamente forse possono tornare rapidamente in male
La scelta del decreto naturalmente battiti d'altro direzione si insiste sul piano della regole di regolamentazione delle sanzioni amministrative sono tutte soluzioni che ci confermano come di fronte alle dimensioni di una tragedia umani
A me che si ci siamo Piano e al voto di risposta della politica europea continua lo spostamento del focus verso che ci si è fatto carico del soccorso l'attività di soccorso umanitario
L'ultimo decreto è una diciamo un passo ulteriore in avanti in questa direzione ne abbiamo avuto poco tempo ma credo sufficiente tempo pesa e sperimentale per valutare gli affetti uno strumento che è vita
Diciamo efficacemente gesti
Troppo clamorosi forse con il quadro di obblighi e di valori primari che concretamente ma anche simbolicamente hanno rappresentato in tempi recenti l'attuazione ad esempio della politica dei porti chiusi Buddy Ciotti l'Acquario sa non abbiamo avuto gesti clamorosi di respingimento in paese in palese violazione del divieto di riforma ma come il ricorda la lettera al ministro che anti Bossi della commissaria per i diritti umani del Consiglio d'Europa del ventisei gennaio
Abbiamo abbiamo pratiche molto simile a quelle che hanno comportato in passato la condanna dell'Italia sempre nel due mila quattordici insieme alla Grecia nel caso sceriffi allora
Tempo
Questa in questa lettera della della commissaria perché si evidenzia una quali sono i rischi dell'apertura di questi ampi spazi di discrezionalità
Ad esempio sulla nozione di conformità ai requisiti tecnici contenuta nel testo del decreto che dice la commissaria potrebbero comporta portare all'uno e ripetute ispezioni di sicurezza delle imbarcazioni rimanenti
Impedendo loro di riprendere l'attività di salvataggio ora se è vero che
Pratiche possibili effetti indotti chi rispetta i quali come è stato già ribadito da Dionigi non è comunque ipotizzabile che i diritti primari degli obblighi imperativi che inderogabili che ne discendono possono diventare riuscissi di Brindisi questo diciamo è vero si è chiaro a tutti e richiamati in premessa l'articolo pubblicato l'altro giorno su questione giustizia che fa pienamente il quadro di tutti e diciamo gli obblighi inderogabili sui quali non possono prevalere norme di rango secondario quindi se tutto questo è vero
è anche vero però che per l'esistenza di un quadro di obblighi primati molto chiare con gente non non eliminare i problemi creati da questo decreto
E che si possono e incontrato verificare quelli che sono effetti dissuasive non facilmente di Meda quindi esenti e mi avvio alle conclusioni non reversibili che riguardano diciamo l'attività di soccorso in mare in mare delle ONG
E che sono palpabili però anche sotto altri profili molto ben evidenziati è stato già richiamato
Ma intendo ribadirlo dalla parlerei della reso al consiglio degli esperti la Conferenza dei grandi giri alcun parere questo che ci offre degli spazi riflessione molto significativi l'effetto indotto di questo di Trento e di strumenti simili ed è quello che potremmo chiamare di neutralizzazione di attori e di fattori di e scelta della vita sociale e politica di una democrazia di cui sono espressione del soci azionisti e maneggi i fenomeni collettivi di impegno tutti fenomeni collettivi di impegno quindi è un aspetto denunciare John da questo barriere
E che
Come dire a a a riguarda un fenomeno più ampio ho e Metello e dal suo osservatorio l'ha osservato chiaramente il che compone diciamo i pezzi di un mosaico dei conti
Sì più grave regressione dello stato di diritto la Polonia e l'Ungheria non sono soltanto i Paesi dove il governo ha messo sotto controllo la magistratura limitato una stampa libera neutralizzato tutto il sistema di controlli e contrappesi al potere esecutivo sono in parecchi Paesi che rifiutano accoglienza sono i paesi che sono stati condannati perché attorno il respingimento
La Polonia approvato una legge per legalizzare i respingimenti ma sono anche i luoghi dove si gli spazi di democrazia si sono ridotti limitando ostacolando la libertà di associazione
E della società civile anche l'ultimo rapporto sullo stato di diritto la Commissione europea del due mila ventidue ricorda che il sedici novembre due mila ventuno la corte di giustizia ha dichiarato
A che l'Ungheria violato il diritto dell'Unione e gli orchi che ne derivano in tema di accoglienza di richiedenti asilo ponendo come reato al suo interno
L'organizzazione di attività svolto al fine di assistere l'avvio di domande di protezione internazionale che non soddisfano i criteri nazionali per la concessione di questa protezione e questo report Comiso europea ricorda che la mancata esecuzione era di questa sentenza da parte di UniCredit dell'Ungheria mantiene la pressione sulle organizzazioni attive nel settore dell'asino
Questi aspetti e concludo sbagliano chiaramente le indicazioni che una gestione di politiche migratorie repressive di creme criminalizzazione di tutto quello che ruota intorno la migrazione prima emigranti ora gli operatori umanitari
Quindi per diciamo questi aspetti svelano quali sono gli effetti del per la per la democrazia
Il parere degli esperti ci ricorda che l'attività delle leggi sono appunto espressione di un diritto fondamentale che la libertà di associazione e quindi oggi quello che mette in gioco la risposta degli stati interni di ordine giunto delle politiche migratorie
Che va a colpire le forme d'espressione di impegno comune la società civile ciò che si mette in gioco insieme appunto sistema di effettiva protezione dei diritti umani dei rifugiati e richiedenti asilo ed emigranti
Ci sono le nostre libertà collettiva
E la capacità della società civile di essere un fattore di emancipazione democratica di crescita e di difesa sui valori fondamentali
E quindi anche sotto questo aspetto si conferma dunque ha necessità di essere consapevoli che la risposta alle e le sfide e alle urgenze poste dall'immigrazione deve essere una un'altezza una risposta all'altezza
Della democrazia
Grazie America Rosario le tue parole che MiTo confermo diciamo nei miei dubbi seri dei credo venisse confermato nella sua struttura fondamentale che questo impianto
Possa resistere casa
Prove diciamo di sindacato costituzionale per eventuale correlazione del diritto internazionale di quello convenzionale in certi casi che di quello europeo o comunque vedremo a questo punto abbiamo qualche un periodo di tempo limitato ma possiamo aprire agli interventi del pubblico mi sembra una manciata di aver capito che il dottor Melanie ha chiesto di intervenire
Poi sul
I suoi
Figli grazie no io abbiamo siccome devo lasciare stavo lasciando ho lasciato un messaggio scritto comunque posso ripetere quello che ho scritto
Ed è che se si profila come sembra una ipotesi per la quale le conclusioni saranno che ci si concentra su su rimpatri e difesa
Dei confini è occorre naturalmente manifestare la massima opposizione perché normalmente rimpatri bisogna vedere da vedere dove è chiaro che gran parte di coloro che sono sulla rotta balcanica o Point Break una parola parte diciamo per quanto riguarda la Libia sono persone che vengono dall'Afghanistan dalla Siria
A ci sono persone su tutte le rotte che vengono dal Sahel dove ci sono le cose più atroci commesse dai macellai di Wagner jihadisti o da regimi instaurati dai colpi di Stato
Non si possono certo rimpatriare in persone Tigrai merende l'Eritrea o in Etiopia nel nord della Nigeria dove c'è Boko Haram quindici possono fare rimpatri assistiti soltanto nei Paesi che consentono un controllo rigoroso del rispetto dei diritti umani e comunque questi Paesi non saranno disponibili
A fare Pierpaolo accordi di riammissione se non ci sono poi consistenti canali di migrazioni legali io credo che queste questi concetti vanno portati in ogni sede dei parlamenti nazionali del Parlamento europeo
In Emilia in tutti i media dando a questi la massima degli visibilità credo che questo sia un impegno che dovrebbe coinvolgere diciamo tutti coloro che tengono anche l'Unione europea come è stato detto l'interventi che mi hanno preceduto continui ad essere basata sullo stato di diritto sul rispetto dei più grazie Johnson solo grazie mille mi ci sono altri interventi
Ma vuole intervenire
Ci sei
No possano in un'aula al video ho attivato il dubbio bene così vediamo anche senza fumo Amboise così all'inizio avevo imparato
Molte cose quindi in questi giorni ringrazi e rimango con la mia frustrazione di sempre
E cioè che non ci parliamo tra di noi
Ma ai vincoli minori la tempeste riversa
Mi diceva Riccardo Maggi che segue ed in più per loro questo aspetto oltre oltre lei ovviamente
Che tampona è impossibile parlare
Primo no non è una priorità secondo no non ce ne frega un campione
Pensa lo serviamo roller Simoni quarto eccetera eccetera eccetera
Io quello del miglior rottura non è e vi ringrazio per così ho capito dal vicende credo un favoloso del due gennaio tre gennaio non mi ricordo un sacco di cose quindi questa nell'Upper West soluzioni quello che mi tormenta anche non capisco come lo possiamo questa questa conoscenza che noi abbiamo vinto un titolo storico quindi hanno mi ampiamente com'era poi sentiamo tradurre iniziativa politica questo a me interessa
Perché
Non perché io ero Lusi era o almeno sulle corre quest'anno sono state dette Mignini avanzi anche quindi ma un problema di cui al tormento e non so Co magistratura in azione politica
E con chi compare alleanze dove tu pensi che ne posso parlare povero Fratelli d'Italia dove i generi
Per no cui siamo tutti presi intervenne Schiesari avremo il cerchio evita proprio nel senso
Come dire
Nelle priorità delle persone
Quindi
Io sono molto riconoscente di cambiar organizzato questo che ho seguito per tutte le due ore perché ho imparato molto favor rei trasmetterà qui
No no Venter di frustrazione ma anche sì
Che non saprei come tradurre
Questo nostro non sapere
In pensione alcuni
E soprattutto con chi c'è non possiamo incanta umani essendo moltissimo quel servizio cioè in questi e varie vicende
Io trovo il decreto che voi mi avete spiegato come io ancora assolutamente incredibile eccetto un premio una nave visioni in barca alla Spezia e in quella che ci siano le onde offrendo il Cervellera
Ma alle asprezze
La corrente incarni bene in campo e dicendo no
E i minori non accompagnati sono state immesse sul bus
Gli eventi a Foggia cioè io trovo tutto questa completamente forense essa
Fuori di testa letteralmente
Quindi nonostante ogni da Ancona la Spezia Trieste e non so quale economica
E improbabili però si fa ho avuto una polemica molto dura con Biffoni
Che sta cercando di organizzare una specie di Abu non so come lo vogliamo chiamare
Di orfanotrofi sostanzialmente per i fini i giovani non accompagnati
Siccome per esperienza ne ho visti tanti di questi centri
Il dove vengono poi abbandonati lì e ai tanti saluti e arrivederci
Per cui noi viviamo in una situazione in cui resistente esiste e resistere
Ancora almeno questa testimonianze di fronte all'opinione pubblica in questo momento non nessuno se ne frontiera proveniente ma
Per noi penso anche per voi da quello che ho capito
E invece una servire l'esistenza molto molto importante
Un periodo dovuto questo e ho chiuso
E abbiamo un governo che riprende
Ripete ebete record degli ardente già fatta che non hanno funzione qui il giro in Africa guerra Bem Bem per tenetevi migranti e dati CIRM Gramsci
Questo se ho capito bene
Il famoso la famosa in caricatura del piano Mazzei
Che davvero va strozza mente in terre italiane e va be comunque lasciamo perdere questo è un altro discorso
E però spersonalizzo il giro
Nelle varie capitali nel sovvenzionare nel in cui prima c'era solo il problema dei migranti tenente mi nei adesso certe nei termini e dateci ingrasso questo mi pare
E io gli ho salvato indossando dentro io quando sento parlare delle imparando e mi sento male perché da tutti questi discorsi in patria non abbiamo tre a contendibilità
Tre
E fare un accordo bilaterale dei rimpatri tre ventenni e anche un paese conosco meglio invece era tutte le
Positività di far partire il fuori in più Corsini
Una porcheria allenta la tensione sociale interna due perché
Poi mandano
Le le come si chiama
Vedere militanza
Che salgono famiglie eccetera eccetera quindi non hanno nessun interesse Anna fermare i loro flussi ammesso che lo voglia Europa no no no noi
Insistiamo su questa vicenda in tutto questo e ho chiuso vorrei segnalare che la parola integrazione di un fenomeno pienamente arginabile
è un fenomeno che è vecchio come Roma è intatta
E che i cittadini non hanno nel vincere sono come i pesci si muovono
Per mille ragioni come Simone nostre se ho capito bene
L'anno scorso cento mila italiani si sono trasferiti altrove per le pensioni per quello che vale
Per cui a me quello che dispiace è venduta in questo linee non San Rocco una riverenza lo politicamente parlando
E a chi e poi alleanze fare perché vi assicuro che era buona sera non è esattamente come dire attenzionata
Con questo problema
Ma non c'è vero però io non sono uno che si arrende facilmente spero neanche voi
Ma non promettono molto perché mi sicuro
E all'interno del Senato verrà campione la così è veramente nera
Grande amico e
Vinceremo tra dieci anni e va bene vincere contraddice
Dieci e grazie onorevole questo punto do la parola al presidente che si vuole raggiungere no grazie a tutta tutti
Il primo questo sollecitazione di Emma sulla strada politica noi abbiamo ventiquattro giorni lembo
Prima la scadenza in cui la Camera e il Senato dovranno rubare sì calcoli non ci sono sbagliati perché l'Italia dovrà essere tradotto in legge i sessanta giorni è stato firmato da Mattarella due vigili Maio
Personalmente con tutto il rispetto del Presidente della Repubblica forse qualche domanda sulla costituzionalità del decreto
Volevo tutto anche essere posta diciamo però il decreto è stato firmato ed essere tradotti in legge entro il tredici marzo di quest'anno abbiamo ventiquattro giorni di tempo
Io sono convinto che o molto probabile che sarà tradotto in legge però questo non ci migliori distogliere da una campagna politica
Nel mondo non molto colpito anche
Poco quasi commosso dei bossoli dell'intervento di Marco Tarquinio che è in qualche modo il segnale della attenzione di una parte importante del mondo italiano questa tematica ci sono molti cattolici al alla Camera e al Senato si tratta di vedere il cammino tale e quale mai
Io non sono cattolica e a volte
No insomma questa causa è mi chiedo volevo provare denunciamo solo
Lanciamo in parecchie vengono calcolate universi bisogna vedere se viene però però bisogna vedere se riusciamo a bianca della Camera Gianfranco incarichi questo messaggio possa essere recepito almeno da una forte minoranza già
Però ad avere una maggioranza e quindi lavoriamo sulla quale abbiamo ventiquattro giorni di tempo
Noi noi siamo più piccoli col movimento Parma
Oggi hanno partecipato molte voci diciamo diverse abbiamo ventiquattro giorni di tempo per dobbiamo sfruttare un'azione Forte perché come è stato detto da più parti ricordo anche l'intervento del presidente migrante se ad altri questo deserto la prima cosa da fare quello di abrogarlo non di cambiarlo
Abbiamo la prima cosa da fare a mio avviso questa argomentazione perché definendo purtroppo per Rocco come abbiamo visto questo decreto va nel senso di una linea dalmatica orribile che sta emergendo in tutti i paesi dove abbiamo visto il tema degli otto governi che stava guardata miscele e affonda client prima del Consiglio europeo quindi io sono convinto che nel Parlamento europeo c'è una forza delle scelte che va in un senso diverso è stata ricordata la risoluzione Parlamento ma nel settembre due mila dieci sette
E va in queste serve diciamo azione da fare anche a livello europeo ci sono anche altre cose da fare
Il diciassette diciotto di febbraio ci sarà il vertice proprio per l'Africa nel momento ma abbiamo deciso di organizzare aderendo febbraio dunque finale del sulla relazione sull'arco larga di diffonderemo anche il testo del vero per piano Mattei che non è quello che sta propagandando il Governo italiano la Fondazione vivendi ha pubblicato un libretto del Piano Mattei quello di martedì diciamo così vale la pena di rileggersi solo che è una cosa ben diversa rispetto a quello che ci stanno propagandando in queste settimane fa l'attore qualcuno ha detto che ci vorrebbe un piano europeo Mantel non soltanto un piano italiano
Quindi questa è una seconda cosa che noi dovremmo fare
La terza cosa che evidentemente
Abbia un termine più più lontano nel tempo ma insomma è una prospettiva ricordiamoci di evitare ottobre di quest'anno non ricorderemo i dieci anni
Della strage di Lampedusa per il ottobre dico Milan tredici
I trecento più di trecento persone che sono affogate davanti a Lampedusa
Sulla nave Emanuele indica noi abbiamo parlato con altre realtà in altri Paesi vorremmo organizzare in occasione di questa anniversario un evento europeo non soltanto italiano
Per ricordare appunto quella strage da quel Boy nato quelle iniziali al Mare Nostrum che è un'iniezione di attraverso la quale il governo italiano aveva cercato in qualche
Quel modo di intervenire per salvare delle vite umane cime nel Mediterraneo
Dopodiché come lo sappiamo Mare nostrum è stato annullato destavano l'atto è stato sostituito invece da dall'azione di fronte escono era quella di salvare vite umane
Ma è quella in qualche modo di impedire che fossero salvate vite umane
Quello su cui noi stiamo lavorando nel quadro del dibattito su beni pubblici europei e che ci vuole certamente un intervento di Rover per salvare vite umane questa è un'altra cosa sulla quale a mio avviso bisogna diciamo battersi insomma noi ce la metteremo tutta continueremo lavorare in questa direzione credo tutto quello che è stato detto stasera
Ci conforta riavere una posizione comune contiamo in qualche modo anche su una possibilità di intervento di di organi di stampa come
L'avvenire ringraziamo Marco Tarquinio della
Sua partecipazione del patto che lavorano insieme ad Antonio lavoriamo insieme anche da Giulio sul tema della pace
Però anche su quello purtroppo rimasta una parola però non si è tradotta in infatti anche su quello il sentimento di frustrazione di Emma questo punto di vista molti non lo condividono
Quindi grazie a tutti abbiamo in via grazie a Radio Radicale il dibattito di oggi è stato diffuso indire tante sorprese in bocca pubbliche è un palazzo un libro condotte questa documentazione di cui si è parlato
Sia quella buona sia quella negativa in modo tale da far conoscere il possibile all'opinione pubblica quello che sta avvenendo quello che vorremmo ma non avvenisse io posso aggiungere due parole solo che come
C'eravamo presi l'impegno della puntini limitata nello scorso web viene avverte in questi incontri perseguire lo sviluppo delle cose delle dinamiche che punto si muovono con ritmi piuttosto energici quindi siamo stati di parola cercheremo di raccogliere un po'di indumenti ma anche gli interventi il sito web grazie che riguarderà il nuovo riconvocheremo tra qualche mese sicuramente questi incontri un'ultima cosa per completare quello che diceva Virgilio
Forze più come si può dire propositivo raccogliendo anche quello che è emerso in questa discussione in che forse dovremmo fare un lavoro così progettuale riprendendo in mano la risoluzione del due mila dodici aziende che gli è rimasta così totalmente ignoranza cercando di sviluppare una sorta di Cuntrò chiaro sull'immigrazione Parlamento europeo alla fine si è espresso dal due mila diciassette
Delineando un punto un punto di equilibrio razionale temibile anche fattibile tra di di di continuano a sorvegliare le frontiere correre il controllo per giungere i diritti fondamentali
Dei cittadini in difficoltà quindi io Furs Rizzoli riprendere in mano quel testo Dragon mi si può aggiornare ci può calare nella attuale situazione facendo così cercando di aggregare a partire da questo testo anche la Società Civile
Davide Riondino basso accoglie accoglienza nelle una cosa nella ricerca dei questi documenti Blair eccetera teniamo presente che
Nera proposta d'iniziativa popolare vi erano stranieri no
Ci eravamo sforzati mi pare punito non come dire elusione ma gridare concretezza cosa fosse possibile fare la pregherei solo di tenerlo presente
Mi ha nell'ambito delle ricerche Elena nei testi sì una serie proposta della credo eccetera quindi grazie a tutti
Grazie a tutti grazie buonasera rappresenta non residenti non vuole resistere resistere resistere non vogliamo abili c'erano ne ha semmai non eran
A