Presentazione del libro "Giacomo Matteotti - Un anno di dominazione fascista" (EDUP)

Picoco al cento sì sì
Ecco va bene
Mamma mia
Esagera
Allora intanto buona sera
Grazie per la verità aderito a questa presentazione che ci tenevamo molto
Non solo farla ma anche indiziarie questa osservazione che poi faremo per tutto parte due mila ventiquattro perché due mila ventiquattro l'anno in cui è stato assassinato Giacomo Matteotti
E volevo prima prima di iniziare dare subito un saluto e un ringraziamento all'onorevole Roberto Morassut perché e grazie a lui che abbiamo messo in moto oggi questa presentazione e quindi il dibattito che poi vi è scaturita e poi io mica cemento particolare da Giorgio Benvenuto
Perché al di là dell'archivio fisico che attraverso la Fondazione Buozzi e altrove egli stesso d'archivio e quindi qualsiasi cosa
Che sui temi della storia italiana della politica eccetera io mi rivolgo a Luís
E sappiamo cose straordinarie e quindi poi via ad un cerimoniere alcune e quindi grazie ovviamente a tutti per essere partecipanti qui io ho preparato niente come presentazione ma ho preparato una cronaca
Una cronaca che si rifà al dieci giugno mille novecentoventiquattro ve la leggo
E quella che poi ci ha dato spunto ovviamente
A tutto il dibattito e tutte le questioni che si sono verificate nel corso di questi anni
Il dieci giugno mille novecentoventiquattro alle ore sedici e quindici Giacomo Matteotti uscì da casa sita al quartiere Flaminio in via Pisanelli quaranta ad Omaha
Si dirigeva a piedi verso Montecitorio probabilmente per ritornare alla biblioteca della Camera dove aveva trascorso la mattinata
Invece di prendere via Flaminia
E attraversare Porta del Popolo in maniera diritta decise ripercorrere lungotevere andando da Brescia
Secondo le testimonianze di due ragazzini e poi anche di altre persone lo attendeva un'auto con a bordo alcuni individui
Identificati successivamente come i membri della polizia politica
A medico domini Albino Volpi Giuseppe viola Augusto ma la crisi ha e ammonito povere Omo
Due di questi di balzato una addosso
Matteotti riuscì a divincolarsi buttando in uno a terra intervenne un terzo uomo che lo colpì al volto con un pugno
Gli altri due Inter innate vennero per caricarlo in macchina la macchina parti ad alta velocità
All'interno della vettura scoppia una rissa furibonda Matteotti riuscì a gettare fuori il suo tesserino da parlamentare successivamente ritrovato presso Ponte del Risorgimento
Non riuscendo a tenerlo fermo dopo un po'Giuseppe viola estrasse un coltello e colpi Matteotti sotto l'ascella e al torace uccidendolo dopo una Galdi un'agonia di diverse ore
Per sbarazzarsi del corpo i cinque giro vagavano per la campagna romana fine ad aggiungere verso sera la macchia della quarta Lella un posto nel comune di Viano a venticinque chilometri da Roma
Con il cric dell'auto scavato in una buca e vi seppellirono il cadavere
Poi ritornarono a Roma
Dove lasciarono la vettura in un garage privato subito informato noi giornalista Filippo Filippelli che
L'aveva affittato per loro
E Emilio Del Bono che del capo della polizia
E si è allontanato no da Roma per nascondersi
Tutto il resto saranno i nostri relatori che ne parleranno ed è oggetto anche una di una parte di una seconda parte di questo libro che ci ha dato lo spunto oggi di presentazione un libro pubblicato da dalla nostra casa editrice lei tutto
E che raccoglie non soltanto
Il volume che ha dato il titolo un anno di dominazione fascista ma anche il famoso discorso sui brogli elettorali che fosse fu l'aveva il vero punto diciamo su che diede inizio all'ipotesi anche di da Pirlo e poi uccidere
Io procedere in questo modo volevo dare subito la parola all'onorevole Morassut che anche vicepresidente della Fondazione Matteotti al di là della conoscenza di di molti anni ionico forti Morassut
E ho saputo leggendo i giornali e quindi ti ho telefonato subito collegio data che siede in Parlamento nello scranno o Scanno dipende dal Comune vuole chiamare
Dove era parlamentare Giacomo Matteotti e portato oggi siamo in questa sala che è stata intitolata a Giacomo Matteotti ride proprio tutto di torta
Morassut
Io ringrazio Francesco Florenzano grazie per questa occasione e di tornare sulla memoria di Giacomo Matteotti
Nel corso di un di Ennio triennio che vedrà molte iniziative sono previste in programma anche diciamo con un discreto contributo che verrà dalla Presidenza del Consiglio i ministri da diversi ministeri
Per ricostruire la memoria di Giacomo Matteotti una personalità della politica italiana della storia orale nostro paese che nonostante il tempo trascorso cento anni
Resta una figura potrei dire popolare cui diciamo popolarità va oltre
Quella di altre figure di altre personalità pure importanti che hanno caratterizzato il corso della storia del Paese della lotta antifascista prima e dopo la prima dell'avvento del regime dopo averle regime
Le motivazioni questa brutto polarità le dirò rapidamente secondo me secondo la mia opinione
Che resiste al tempo
Ma volevo intanto appunto ringraziare l'Upter perché questo volume che oggi ne presentiamo è un volume che raccoglie diverse cose raccoglie naturalmente lo scritto uno scritto fondamentale di Matteotti che è un anno di dominazione fascista
Il famoso discorso del trenta maggio e poi altri documenti la lettera divenne di Velia Matteotti scritta
Per diciamo sostanzialmente ritrarsi dalla processo di Chieti questo di chiedi che poi fu come viene ricordato in questo volume l'occasione per Farinacci che era avvocato dei figli difensore dei degli imputati
Per utilizzare proprio il libro un anno di dominazione fascista come elemento di contrasto di contrattacco politico alla figura di Matteotti perché sostanzialmente nel corso del del processo disse
Ma questo libro gettato scandalo sull'Italia destato scandalo sullo stato gettato scandalo sul sul governo
Proprio per il fatto che Matteotti non si era limitato a scriverlo è a scriverlo in un certo modo con un ampio lavoro di documentazione come era solito puoi fare nel suo metodo e stile di lavoro
Trovando diciamo documenti motivando le argomentazioni politiche non solo sulla base di diciamo DDT teorie di di espressioni politiche ma andando nel dettaglio delle questioni
Ma soprattutto l'ha fatto un grande lavoro di divulgazione in sede europea utilizzando i suoi contatti
In sede europea in Belgio in Francia in Inghilterra e anche questo diciamo è un aspetto della modernità di Matteotti della sua posso dire quasi unicità anche i tempi di oggi ma volevo tornare sulla riflessione rapidamente per poi chiudere un voglio portare via molto tempo il tempo che abbiamo nel moltissimo
Comunque ringrazio
La Camera deputati per averci dato lo squalo prossimo l'opportunità di svolge che questa iniziativa proprio qui nella sala intitolata a Giacomo Matteotti che è stata frutto anche di un lavoro che abbiamo fatto per poter avere una una una sala di fluenti intitolata
Matteotti è un riformista particolare a mio modo di vedere cioè la sua popolarità dipende dal fatto di essere stato da figure essere vissuto ancora oggi una figura che ha saputo mettere insieme due aspetti che non sempre se posso dire nella sinistra italiana è stato facile mettere insieme e cioè tenere fermi dei punti di riferimenti ideali delle grandi direttrici ideali e morali e al tempo stesso però saper tradurre questa prospettiva al mantenimento di questa prospettiva perché per lui era per esempio riferimento alla pace l'assoluta adesione alla pace come discrimine fondamentale di una forza di ispirazione socialista e riformista
L'idea di un internazionalismo che diciamo di una di un socialismo che avesse anche un carattere internazionalista cioè che fosse comunque collegato alle battaglie in una sede più ampia nel caso specifico anche ad una sede europea dell'UE al punto molti collegamenti
Ma di saper tradurre poi questa idealità e questa capacità di grandi riferimenti con un lavoro concreto
Con l'attenzione ovviamente alla conquiste parziali al gradualismo delle conquiste alla capacità di saper individuare la la progressività dell'avanzamento verso le grandi conquiste anche più generali e nel fare questo però di svolgerlo attraverso un lavoro documentale attraverso un lavoro rigoroso sul piano della raccolta in materia questo gli veniva anche dal fatto che al Senato
Amministratore locale
Nella sua provincia
E passava moltissime ore in quella sala che noi avremmo voluto intitolare Luís che è una sala al secondo piano vicino la sala Moro dove oggi c'è ufficio a sala della biblioteca
Dove svolgeva sostanzialmente il suo lavoro gran parte giornate
Nelle ore della della giornata dove poi diciamo lavoro fino all'ultimo alla stesura del suo discorso del trenta maggio
E un anno di dominazione fascista è proprio scritto in questo modo perché diviso in tre parti c'è una prima parte che denuncia sostanzialmente con ampia documentazione di fatti e di numeri la incompetenza la incapacità e i risultati di un anno di governo sul piano del bilancio delle politiche economiche
Che svela il carattere di classe che il fascismo nel suo governo nel suo primo governo prima della svolta autoritaria del ventiquattro e poi delle leggi fascistissime aveva già manifestato e attraverso scelte attraverso diciamo un'azione di governo che privilegiava la speculazione finanziaria gli interessi della grande industria e colpiva invece gli interessi delle classi popolari
Che adottava una una forma di governo progressivamente stava cambiando già la forma della democrazia liberale attraverso l'introduzione di modalità molto centralistiche
E tra queste appunto viene ricordata nel lavoro di Matteotti lo svuotamento delle amministrazioni locali dei Comuni delle Province e il ricorso oggi quasi questa borsa potrebbe non sembrare uno scandalo tutti siamo uguali mai
Abituati anche a questo questo è un è un po'un elemento importante di riflessione il ricorso sistematico alla decretazione d'urgenza una decretazione d'urgenza usato dal governo Mussolini con decreti che erano coi spesso tenuti in riserva dalla Corte dei Conti
Quindi egli svela già la deformazione della democrazia liberale l'inizio di una sostanziale fase di regime che poi verrà formalizzata soltanto dopo il suo assassinio
E lo fa con dati alla mano e poi alla fine del volume c'è tutta una parte invece di documentazione più corretti Istica legata alle dichiarazioni dei dei ricavi del regime gruppo dirigente del partito fascista che erano diciamo l'ultima parte del libro ci danno quindi un quadro i dove stava andando la democrazia
Libera
E con con il con il governo fascista e questo era uno dei motivi per cui Matteotti era proprio diciamo nei confronti di Mussolini era vissuto da Mussolini comuni elemento assolutamente ostile irriducibilmente ostile c'era un elemento in Matteotti di rigore morale
Un riformismo a Campo accompagnato da un rigore morale da una forza di tenere fino all'ultimo la posizione egli fu diciamo non solo quello che il trenta maggio denuncio
Quanto stava accadendo e che era accaduto con i brogli elettorali alle elezioni ma era anche stato quello che aveva tentato fino all'ultimo di costruire un fronte unitario tra le forze di sinistra non riuscendoci tende insieme il Partito socialista unità nel partito socialista
Il Partito comunista d'Italia che si erano frantumati
E il movimento socialista si era frantumato proprio in quegli anni ma senza riuscirvi nonostante questo aveva subito gli strali di Gramsci che in un'occasione aveva chiamato Pellegrino del nulla più io nel nulla perché perché la sua azione diciamo accompagnata pur da un rigore morale però escludeva l'opzione rivoluzionaria che si è verificata in Russia con la nasce l'Unione Sovietica
Ecco poi in tempi più successivi anche se in tempi successivi anche se Gramsci non tornerà formalmente sul giudice su Matteotti però sappiamo che la riflessione dello stesso Gramsci nel con i Quaderni del carcere durante la detenzione porte
Ha sostanzialmente a conclusioni non dico similari ma molto vicino ad una revisione delle posizioni che poi sarà caratterizzante anche il successivo sviluppo culturale del partito comunista dopo la guerra
Anche se diciamo questo coi Antipa da riviste pari collocato nella stagione che poi caratterizzerà il dopoguerra con la nascita dei blocchi e con altre considerazioni che non è il caso di fare qui
Quindi una figura che secondo me moderna e attuale e popolare perché mette insieme vari aspetti
Un rigore morale che oggi una politica non si trova quasi più c'è un'intransigenza dal punto di vista dei grandi riferimenti ideali delle grandi posizioni generali della Sciara del non lasciar cadere idea di una prospettiva generale
Di una utopici anche delle ferimenti comperò accompagnato una capacità di essere dentro i problemi
Di non abbandonare la cura nel dettaglio nel lavoro di denunce nel lavoro politico e anche il lavoro di conquista parziale degli obiettivi
E questo è un elemento assolutamente unico perché la nostra politica
Nel nostro panorama politico nel corso dei decenni anche recentemente si è abituato a figure la sinistra che hanno o esaltato un aspetto lasciando perdere l'altra abbiamo avuto spesso forse un riformismo
Troppo attento al particulare che forse ha perduto la prospettiva generale ma abbiamo avuto anche un'altra parte la sinistra che rimasta bloccata sul grande riferimento e sulle grandi dubbi e non ha saputo spesso tradurla in politica per per il
Diciamo per l'avanzamento concreto reale delle classi popolari di questa unione secondo me molto particolare molto importanti abbastanza unica
E poi l'aspetto diciamo delle intransigenza morale trovare un politico che sappia sacrificare la sua stessa vita essere intransigente fino all'ultimo momento sapere come sapeva benissimo Matteotti che la sua azione gli avrebbe portato lo avrebbe messo a rischio della vita che era già subito
Un'aggressione in anni precedenti perché Mussolini non lo sopporta Mussolini aveva già si era già scontrato con Matteotti nel corso di un congresso socialista che peraltro aveva vinto
Con la con con la componente massimalista ma non sopportava proprio questa intransigenza e questa durezza di Matteotti che era stato in grado di farlo in arrabbiare in quel famoso discorso del trenta maggio dopo di che successe quello che è successo probabilmente sincero e non sappiamo
Nelle inchieste poi i fatti dopo processo di ieri un processo farsa porcini sarà un altro dopoguerra
Non siamo in grado di capire se se formalmente Mussolini sia stato il mandante diretto ma sicuramente diciamo il gruppo intorno all'Hui ha raccolto un'indicazione ha raccolto un disturbo ha raccolto un'ostilità fortissima
Che ha portato all'atto del dieci giugno
E non sappiamo e qui chiudo
Sì in quei giorni l'inchiesta all'indagine parlamentare e documentale
Che Matteotti stava conducendo sullo scandalo della sincero il e cioè sullo scandalo delle concessioni in cui era probabilmente in mezzo e non solo la famiglia di Mussolini ma anche la corona
E che il egli intendeva probabilmente denunciare alla Camera proprio l'undici giugno
Non sappiamo se quel discorso sia stato sottratto nella colluttazione
Se egli sia stato aggredito anche per questo motivo non c'è prova e non c'è riscontro di questo anche se c'è l'ottimo lavoro fatto da Mauro Canali che un po'ci avvicina a questa idea queste ipotesi ma sappiamo che
In quel lavoro c'era una grande denuncia di una grande questione morale all'inizio del regime
E che naturalmente se Matteotti fosse rimasto in vita avrebbe scosso dalle fondamenta il regime che si stava che stava nascendo il Governo che stava ormai prendendo sempre più corpo impossessandosi del potere in Italia
Quindi per tutti questi motivi
Matteotti ancora una figura attuale è una figura popolare insuccesso di tante iniziative che si stanno producendo in questi mesi stanno moltiplicando anche nelle scuole dimostra
La sua forse il suo vigore ancora attuale e spero che nei prossimi a due anni che ci porteranno voi alla celebrazione
Del ventiquattro del centenario questo lavoro possa continuare e possano svilupparsi ancora di più e questo volume che ha proprio le caratteristiche di un volume divulgativo involucri si legge bene che ha la capacità di attrarre lettore anche per la sua forma grafica è un ulteriore contributo importante del quale io ringrazio ruppe ringrazio anche da voi sibila Eleni concesso l'occasione di poter lo presentare
Grazie grazie Roberto ma volevo dire la popolarità di Matteotti è veramente elevata che una delle vie più diffuse in tutti i comuni italiani cioè in Italia praticamente non c'è il Comune che non ha una strada Matteotti
Questo già ti dice ovviamente nel dopoguerra questore dipeso anche da chi era presente però comunque questo ci dice della presenza di Matteotti nella cultura italiana
Se non Anco
Foss'altro poi con il nome molte volte perché molta gente non lo sa però i soci sono una serie di programmi per le scuole visto che cita vide scuole
Che si chiamano tutti educazione civica ma all'interno della quale c'è anche questa parte di storia d'Italia che spesso viene dimenticata e quindi noi per esempio stiamo lavorando a una serie di progetti che vogliamo riprendere all'interno
Della cittadinanza e dell'educazione civica fatti come questi che sono fondamentali per la fornitura per la formazione dei ragazzi e poi per il futuro grazie volto a questo punto Giorgio
Giorgio Benvenuto non una persona troppo nota per essere presentata ma è anche presidente della Fondazione Bruno Buozzi e quindi tramite la Fondazione
Abbiamo avuto questo materiale originale perché abbiamo fatto su su una copia originale
Questo libro e nostre sotto è un po'ha dato vita ad alte idee chi non so se avete avuto questo piccolo abbiamo fatto all'ultimo momento questo piccolo opuscolo con alcuni libri in preparazione di cui un altro proprio dedicato abbatte otto e la sua vicenda
Tarato saluto il professor Vacca che è presente che nei l'autore previsto di l'occhio del Duce casa Matteotti
Giorgio pervenuta
Il il libero è venuto da una dopo uno che è stato fatto alla Fondazione
Un caro amico che ha lavorato in Toscana in Italia nel settore della Montecatini lui e i suoi figli anni mi hanno dato l'originale di questa pubblicazione
Me l'hanno data perché era stata tenuta in cantina in un soppalco
Praticamente trovata nel mille novecentoquarantacinque appena finita la guerra me l'hanno data nella sua originalità debenza conservata e insieme a Francesco Florenzano abbiamo pensato di pubblicarla
Così come è stata presentata
E l'abbiamo arricchita comminare
La letteraria che poco conosciuta con la quale il Sandro Pertini
Si scrive al partito socialista unitario
E chiede che
La sua tessera porti la ragazza del giorno del rapimento e dell'assassinio di Matteo Lotti rallenterà e bellissima
Ed è becera anche quello che capita perché Sandro Pertini
Dopo il primo maggio del mille e novecento quarantacinque quando viene liberata Milano
Va a fatti progressi e a Rovigo
E chiede di ricordare il primo omaggio
Inizia il suo comizio
In un modo stupendo dice Giacomo Giacomo Giacomo hai visto che abbiamo mantenuto il nostro impegno
Dice abbiamo ridato per la libertà e la democrazia all'Italia e abbiamo pulito dico
Perché lui nella sua lettera diceva non siamo stati capaci di difendere
Matteotti
E mentre nell'impegno che poi ha mantenuto nella sua vita di
Battersi perché ritorni la libertà nel nostro Paese
Non abbiamo preso questa lettera che Luigi invia al segretario del Partito Socialista
Comunitario di sapone
Ed è
Una lettera quando puri voi avrete modo bellissima abbiamo messo nel libro
Anche la coppia della lettera che la vedova di la moglie la sposa dei
Matteotti invia al presidente tribunale di Chieti
La causa ma con
Per col condannare questi assassini
Per legittima suspicione viene inviata a Chieti che era chiamata la città camomilla con una città e
Questa lettera è un processo burletta
Pensate che
I colpevoli vengono
Difesi da Farina
E pensate che l'aristocrazia chiamiamola così
Le famiglie
Importanti di Chieti
Hanno una tuga ricamate a mano che regalo hanno che dopo un anno a Farina
E tutta l'atmosfera e quasi di un processo che viene fatto abbatte occhi e l'esaltazione di quelli che sono i colpevoli e cioè la lettera
Di che viene fatta dove lei dice rinuncia alla parte civile
Aggiungo che c'è la provocazione di Farinacci perché Farinacci quando fa la sua
Arringa per la difesa Farinacci
Dice che
Le persone devono avvenire alle persone che sono accusate sono delle persone che hanno difeso orrore della nostra dell'Italia
Lo hanno difeso perché
Matteotti ha fatto un opuscolo quello di cui si è parlato e questo opuscolo è stato inviato in inglese anche fuori dal nostro Paese e hanno denigrato quindi ma gli occhiali denigrato la propria parte via
E le persone che lo hanno ucciso dice erano ante Napoli devono reagire a questa ingiuria che era stata fatta nel nostro Paese
Ma aggiunge voi pensate la perfidia lui dice
Al giudice al presidente presidente
Lei lettori ha dato notizia che la vedova di Matteotti
La signora Matteotti ha ritirato la parte civile ebbene io mi rendo conto che non rientra nei canoni del giurisprudenza
Ma è una cosa che io avverto e senso io difendo allora le persone che sono accusate
Ma chiedo qui di parlare come parte civile dell'Italia che io voglio rappresentare per
Condannare quello che ha fatto Matteotti con questo libero
E libero
Un libro interessante come è stato
Balletto con attenzione e fatto prima di uno scenario che viene indicato della Seat l'azione economica e sociale
Come è peggiorata in Italia in questo anno di dominazione facili
Ventitré
Perché Mussolini ventidue ottobre fa il governo siamo nel ventiquattro per lui fa una lucida analisi
Economica perché deve meravigliare direttore
Perché e precisa perché Matteotti convincerà Polo Sud aveva un grande carattere ma anche una grande competenza una grande conoscenza abbiamo avuto anche una grossa esperienza perché era stato amministratore
Di molti comuni e e della provincia di Rovigo quindi era un parlamentare che conosceva benissimo i meccanismi e quindi c'è inchiodato il fascismo Mussolini su il pessimo andamento che c'è stata della economia e delle condizioni sociali del nostro Paese
Poi c'è pur una seconda parte
Ed è una cosa che fa riflettere
Lui dice il governo questo governo ha governato per decreti legge
E sapete quanti sono i decreti leggeri che sono stati in presentati che sono stati nel presentati in Parlamento in un anno
Cinquecento diciassette decreti legge di cui cinquecento registrati con riserva dalla Corte dei Conti
Quindi già un modo di governare il Paese che aveva cancellato il Parlamento e Toni nell'attacco terza parte
I moduli minuzioso preciso approfondito
Intitolata le baronie beccati fascisti Lulli indica tutte le violenze che sono state fatte durante questa paese
Paese
Città Dina per cittadina non parla solamente non parla solamente di quello che è avvenuto durante le elezioni
Ah dice che c'è stata nell'anno che l'ha preceduto
Un'azione di intimidazione di violenza di persecuzione che è stata fatta nei confronti di chi non migliora fascista di non faceva parte del governo quindi una pubblicazione importante
Poi Bruno Buozzi
La riprenderà perché Bruno Buozzi con l'aiuto poi del figlio perché Bruno Buozzi
Scrive i venti anni di dominazione fascista
E racconta come in questi venti anni tutti i miracoli che erano stati vecchie definiti in realtà non esistevano e libro Cennano completa quasi Bruno Buozzi
Poi viene scritto viene pubblicato con la prefazione di Nenni direttamente
Nel mille e novecento quaranta da cinque ed è
Riprende lo schema che aveva usato Matteotti
Ho voluto dire questo per l'importanza di questo documento perché ha una sua attualità cioè
Di un
No riformista Matteotti
Intransigente su determinati principi su dicevi giustamente su alcuni
Avvalori fondamentali quello della libertà quello della democrazia che poi ritroviamo presente per esempio ingiustizia
Libertà cioè cioè qui grande conoscenza
La capacità di affrontare i problemi Luigi diceva
Ci sono quelli che hanno un modo di pensare
Poi i russi destro hanno posta edificabile e lui dice non bisogna distruggere bisogna innovare bisogna cambiare vista la distruzione
Non c'è un niente non si può distruggere bisogna modificare cioè aveva una visione riformista della notifica dei fatti
E
Quindi
Una pubblicazione importante dico io utile perché lo fa vedere che e la polemica non è una polemica
Preconcetta
è una polemica motivata lui quando accusa di violare la democrazia quando dice che non ci sono risultati economici quando indica le diseguaglianze che aumentano quando dice
Servilismo che esiste nei confronti
Dei ceti più puliti e più lui importanti
Non lo dice
Termini
Generici di dimostra con questa pubblicazione
Aggiungo che le riflessioni
Che
Vengono fatte che ci permettono io penso sia molto importante questa decisione che la Fondazione botte Matteotti ha preso ha costruito per realizzare
Nel ventiquattro un nata il centenario nel modo più ampio possibile
Deve tenere conto anche di alcune alza le questioni che io aggiungo la prima come è possibile
Che
Nel dopoguerra cambia molto il nostro Paese come possibile che
I socialisti i partiti popolari che con il fatto che viene fatta la legge che dà il suffragio universale come è possibile che noi poi arriviamo al fascino allora qui ricordo perché son cose che io penso debbono essere sempre attente a mente
In penale s'studiate e analizzate ma non dimenticati allora voglio dare
Questi dati mille e novecento diciannove
Il partito socialista alle prime edizioni che vengono fatte nel nostro paese con il suffragio universale
è il primo partito
Per l'ente in tutta Italia il trentadue virgola tre per cento
Nell'Italia del centro nord prende il quaranta cinque per cento conquistò centocinquantasei deputati
Il secondo partito e il Partito Popolare perché popolari entra
E il partito popolare prende il venti virgola sei
E legge cento parlamentari
Mussolini si presenta non impacci
Può
Cinque mila poco è il mille novecentodiciannove
Nel mille e novecento ventuno ci sono ancora sono ancora delle
Ci sono ancora delle lezioni nel mille novecento
Ventidue chiedo del mille novecento
Ci sono le elezioni Partito Socialista non decide quello che dice Turati quello che dice anche Matteotti non si decide se fare la rivoluzione Opare le riforme
E Turati ammonisce se noi continuiamo a predicare la rivoluzione e non la facciamo
Le persone che si sentono insidiati dal rivoluzione l'apparato direttamente loro quindi bisogna fare una scelta delle riforme
Le cose non sono possibili perché perché il partito socialista si divide
Si divide nel ventuno si divide sarà Partito socialista il Partito Comunista d'Italia
Ma nel Partito Socialista ti riformisti vanno immigrante minoranza
La divisione
Tratti per
Vuole andare diventare partito comunista d'Italia e con gli altri
Massimalisti che non vogliono non vogliono questo legame vogliono mantenere la caratteristica vogliono che i riformisti rimangano all'interno
Del partito del Partito socialista
E le cose sono diciamo così
Tali per cui
Nella nel venne nella votazione che sfida Livorno novantotto mila sono per serrati
Cinquantotto mila sono per il partito comunista d'Italia
Quattordici mila sono con otturati
Novecentottanta sono quelli che si astengono
Partito si divide le lezioni che si fanno si fanno in una maniera di contrapposizione io ho trovato pare uscito anche nella prefazione
Lo slogan che viene fatto dal Partito comunista d'Italia
Ogni operaio consapevole deve ormai essere persuaso che la sua classe non riuscirà a procedere oltre in Italia se non passando sul cadavere del Partito socialista
Poi pensate come questa divisione è stata terribile
Il nostro nel nostro Paese
Poi il primo ottobre ventidue a pochi giorni dalla marcia su Roma sì li divide il partito socialista
Da da Turati e Matteotti
Diventa il segretario del PDS Ute partito socialista
Unitario
Non si riesce ad aprire un rapporto con il mondo cattolico l'altro partito popolare e arrivare questa in decisione
E questo fatto che non non si capisce quello che sta avvenendo c'è anche il fatto che
Si pensa e pensa
Nel mondo del Partito liberale del vecchio sistema che aveva governato l'Italia fino alla prima guerra mondiale si pensa che poi Mussolini possa essere come potrei dire
Rieducato assorbito
Questo è uno un vizio che abbiamo insiste così impossibile Lucrezia abbiamo appreso atteggiamento che pensiamo o di poter
è invece
Fanno una cosa che io ho l'ho trovato Kenia stupito la legge a cioè
La legge maggioritaria che poi nel ventiquattro vede Matteotti prenderle quelle posizioni
Viene buttata al quasi all'unanimità da una Commissione
Che viene fatta parlamentare
Dove sono maggioranza agli altri dove c'è anche Turati dove c'è anche Amendola e il presidente Giolitti
Per cui la legge Acerbo sono solo due i fascisti questa Commissione e dice Acerbo tra son venti
Pensa che facendo le elezioni maggioritarie Mussolini finisce terra
Essere assorbito dice poi Louise
Strilla strilla poi quando si trova a governare campi cambierà
Perché le ricordo queste cose perché dobbiam morire
Noi dobbiamo soffrire gli albanesi
Ecco dobbiamo pensare che
Occorre
Ci siano le riforme che ci siano delle proposte
Che coinvolgono le persone che funzioni meccanismo di libertà e di democrazia certe sono cambiati sono più quelli di una volta ma l'attualità di queste cose ci può permettere oggi di ragionare concludo che ho trovato voi nel sempre qui vado alla ricerca di vecchie pubblicazioni
Ho trovato due e liberi uno l'espiazione socialista di Guido Mazzali che è stato dirigente
Sulla partitura e il quale dice appunti per una storia scritti del socialismo italiano è l'unica dico che è stata l'indecisione e il divisione la sottovalutazione del rischio di Mussolini
E i socialisti hanno dovuto poi diciamo così risolte rinasce
Nel dopoguerra ma la cosa più interessante che non conoscevo e te l'ho trovato un altro libro interessante di Pieretti che è stato il sindaco di Milano la coscienza il Paci e
E
Racconta per la sua esperienza quando era giovane un giovane che questa grande ammirazione per Matteo
E ricorda c'è ci sono tre
Capito ricca ricordano Matteo un primo capitolo quando conosciute Matteotti questa
Trovare la Kuliscioff debba approvare
Turati
E commentano
Amaramente l'assassinio che c'è stato
Pubblichiamo quindi quando viene Divagno viene
Praticamente barbaramente assassinato e con Matteotti che dice noi dobbiamo dobbiamo cercare di agire di non sottovalutare perché è un'ombra montante pur cioè un'altra riunione Katie sempre ricorda Greppi di quando viene al Partito socialista unitario con un rotto
Porta il manifesto con il simbolo del partito socialista unitario che sole nasce
Sì lo porta Matteotti liscio ho pensato che debba esserci per questa cosa e cioè tutto il racconto di Luís che spiega
Dice proprio lui dobbiamo far risorgere il nostro Paese
E poi c'è
A pagina terribile quando
A Milano quando sanno
Sassi ignoti Matteotti più sono delle pagine e toccato il cuore pieni di sentimento
Di Greppi in piedi ricorda questa sua esperienza e questa sua amore
Matteotti come dicevi tu spiega proprio mi diceva dice persona di grande conduce
Persona anche che non si metteva dimostra
Personale che gli piaceva parlare dialogare
Ma
Dieci
Pronto adesso riduttive
Per trovare delle soluzioni per trovare delle riforme per affrontare la gradualità mai removibile sui valori
Infatti
La persona quando lui dice quella frase
Io ovvero l'ufficio
Una bandiera del Partito socialista della Fondazione una bandiera
Con la falce e il martello con il libero
C'è la frase
Morte
Ma c'è una frase di Matteo
La frase ti dice ma l'idea che firme non lo potete
Non muore
E questa bandiera è stata parte
Dalle operaie di Mirafiori ed è stata praticamente
Messa nel quarantacinque quando è stata approvata la liberazione di Milano editori no io penso che sia uno morbido un ricordo bellissimo
Il fatto
Un umore
Quelli operai di Mirafiori Mattei Palombo ore da un giusto riconoscimento
Sacrificio che ha fatto Matteo proprio medicee Turati
Non è stato inutile Stato un importante fondamentale
Beh devo dire
Una celebrazione come questa diventa una pagina di storia
Poi ci fa anche pensare Roberta che a volte la storia si ripete queste indecisioni di divisioni le divisioni delle divisioni ricorda qualcosa
Quello di momenti in cui si arriva ecco ricordo della
Momento in cui Partito Socialista giunse ad una percentuale di voti in Russia fu risolto diversamente
Perché nel mille novecentodiciassette
Quando ci furono le elezioni era dunque
I bolscevichi non raggiunsero della
Bensì la maggioranza relativa fu raggiunta dal Partito Socialista rivoluzione
E lì vi fu la decisione di Lenin
Che aveva condotto diciamo al
L'Italia
Di sciogliere la Nishikori perché partito bolscevico non aveva vinto le
Scioglie la Duma viene poi fatto oggetto di un attentato
Così almeno si ricorda
Ma diciamo su questo la la storia un po'strana
Viene fatto oggetto di un attentato nel mille novecentodiciotto di una militante socialista rivoluzionaria
Tratteggiate poi lascerà un segno
Un segno profondo della salute per cui poi i due i due con e alla nel ventidue nel ventiquattro porteranno al potere Stalin dipenderanno probabilmente dalle conseguenze di questo di questo attentato ma lo dico per per ricordare cosa
Che ci sono dei momenti in cui
In varie situazioni
In varie condizioni e con diversi protagonisti
Il movimento operaio si è trovato di fronte alla fatidica frase del che fare
E nel mille novecentoventidue
Questo che fare si è risolto con un Capo Ponente chic in decisioni che poi ha portato Mussolini ad avere un diciannove per cento Mussolini prese il Governo nel ottobre del ventidue
Con la minaccia della marcia su Roma che poi era sostanzialmente
Una diciamo una messa in scena
Avendo preso alle elezioni diciannove per cento
Prende il governo
E cerca di fare un governo di coalizione
E di prendere anche dai socialisti
Dei popolari delle figure che potessero completare governatore i popolari accettano perché nel primo governo Mussolini ci saranno delle delle figure popolari
Invece Matteotti si oppone
Decisamente
Alla tendenza di alcuni esponenti anche socialisti di entrare al governo
Sempre nell'ottica di gestire un po'il problema Mussolini anche il partito socialista unitario delle altre frange socialiste c'era stato questo l'altro vi fu così così sembra vi fu anche un tentativo respinto
Di Mussolini di tirare dalla sua parte Buozzi comunque la figura più più significativa del movimento sindacale Mussolini cercava di creare un sistema di alleanze per poter consolidare il suo governo non ci riuscì
E e quindi ricordiamoci che l'ultrà esigue Novoli diciannove perciò
Poi di fronte a questo a questo sfrangiato mento del movimento operaio al movimento socialista
Arrivo praticamente a prendere qui c'è effettivamente un elemento di riflessione di capire
L'atteggiamento di lavoro
La corona eh
Il re
Tollerante e apre le porte al Governo Mussolini che non aveva un ha raggiunto una percentuale significativa
Probabilmente perché la storia di re Vittorio Emanuele terzo era stata fortemente condizionata fin dall'inizio vi è andato
Aveva assunto la corona in conseguenza della morte di Umberto primo con la con l'attentato
Novantotto le mie novecento mi diventa
E quindi viveva aveva sempre vissuto del terrore
E nella paura
Di svolge una funzione non costituzionale
O comunque che si diciamo
Qui in quel momento lui
Cerca di avere un atteggiamento verso i sommovimenti che garantisce ecco la corona il suo primo lavoro la sua prima preoccupazione è sempre stata garantire la posizione della corona e quindi da questo punto di vista riapre le porte a Mussolini
E probabilmente la traccia di indagine che Matteotti stava conducendo sullo scandalo del petrolio
Petrolifero aveva più di una ragione di verità
Perché
è in quell'anno che
Diciamo la corona si mostra del tutto indifferente agli appelli legalitario di avvengono dalle opposizioni dopo l'Aventino si reca dal re
Per dire
Per denunciare la situazione in corso con l'attentato Matteotti sostanzialmente
Ascolta perché la condizione la situazione reale che si era determinata situazione che avrebbe potuto determinare dei disordini avrebbero messo a rischio avrebbero messo a rischio la corona e queste elemento lo ritroviamo anche diciannove luglio il diciannove luglio
E l'ultimo momento in cui la corona dopo tre anni di sospetti e di voglia di eliminare Mussolini dal quaranta al momento in cui lui entra in guerra con i tedeschi inizia un lavorìo intorno alla corona per cercare di
Insomma su Mussolini che ci portava in guerra a fianco dei tedeschi non era sicuramente molto sopportato anche da ambienti vicini all'agone probabilmente dall'assessore che però non ha il coraggio di porre il problema
Va avanti e pone sempre il problema di a vere
Un giustificazione costituzionale ricordare uno spunto costituzionale che mi consenta di deporre Mussolini lo spunto costituzionale poi viene dalla riunione del Gran Consiglio che sappiamo una riunione piuttosto complicato dove si arriva diciamo alla al famoso ordine del giorno sulla base del quale finalmente il re decide deporre Mussolini
è un
Diciamo anche il comportamento della corona in quel ventennio questa di archivia questo limitarsi questo ridursi quasi ad una sorta di di di suppellettile che firma tutte le le leggi proposte a Mussolini persino le leggi razziali e che però nei momenti decisivi per decidere aspetta sempre di avere una qualche copertura
è molto significativa di qual è stato il profilo diciamo della gestione del regno di Vittorio Emanuele terzo
Che si aggiunge come elemento di debolezza agli altri sono stati descritti che hanno consentito a regime di accendere poetico socialmente di prendere il potere per via totalitario
E questo è molto importante ricordarlo e tornando appunto alla figura di Matteotti
Cogliere questa queste elemento questo aspetto di una personalità
Unica nel suo tempo ma che resta unica anche oggi noi dove andiamo a trovare delle figure che sappiano unire intransigenza sui principi impraticabilità delle scelte e anche intransigenza morale cioè che sappiano dare al rapporto dell'etica e della morale non un carattere moralistico non un carattere diciamo così
Estraneo la politica ma un carattere morale perché interno alle scelte la politica stesse mi sa che sa che pronunciando quel discorso si si si espone fino a rischio la morte lo dice attraversando transatlantica adesso separate l'orazione funebre sapeva benissimo che aveva già subito
Un'aggressione violentissima anni prima
E sapeva con quale odio Mussolini lo guardasse già dei tempi
Dei dibattiti interni al movimento socialista credo nel mille novecentoquattordici verso il quattordici quando Mussolini diventa di fatto il capo del partito socialista anche se lascia la segreteria al all'attuale Lazzari
E però si prende la direzione davanti alla cosa che più interessati a distanza mentre un giornalista portò l'avanti a livello di vendite eccezionali
Ma poi diciamo scrive il famoso il famoso articolo sulla neutralità ma che cosa diciamo due fax diciamo il passaggio alla all'adesione alla guerra Kakà quello diciamo andrebbe indagato perché che cosa c'è dietro questa questa decisione Mussolini ma insomma
Vedeva vedeva Matteotti come un nemico sostanzialmente come nemico e come un problema anche lo lo diciamo condizionerà
Sarà all'incubo il suo ventennio fino alla fine cioè l'idea che potesse in qualche modo dimostrarsi convegni fuori
Che egli era il mandante dell'omicidio di Matteo che il regime era basato su un crimine politico
Era una delle sue grandi preoccupazioni cosa ci fosse in quella valigia appare la più quando fu arrestato se ci fossero anche questi documenti è anche questo un aspetto tutto data certa
Che la cartella che Matteotti aveva presso se comunque Dubini gliel'aveva poi e questo sappiamo diciamo che finora è stata bruciata è stata distrutta o Mussolini si è comunque tenuta fino a quarantacinque la messa nel suo nella sua valigia di documenti importanti per la storia d'Italia come aveva detto
E che c'è stata voi presa altri dagli inglesi sia finita in Inghilterra questo no compito degli storici che hanno indagato e stanno ancora indagando abbiamo parlato giorni fa col presidente Aghemo
Dove c'è appunto tutto un filone di ricerca della rifondazione sito di circa tenterà di di scavare nel corso di questi due anni
Perché i rapporti di Matteotti con i laburisti inglesi con i
Socialisti francesi con il Belgio talmente forti erano quelli che poi gli hanno consentito di raccogliere i materiali per capire il livello di compromissione anche dei lavori nella lavoro nella vicenda dello scandalo del petrolio
Quindi una figura davvero eccezionali davvero incredibile anche Tempo di oggi sapeva andare anche oltre aveva un respiro europeo con non era una figura provinciale sei alla grande riporti ma aveva un grandissimo respiro europeo che per quel tempo è una cosa abbastanza
Abbastanza eccezionale
Grazie veramente
Abbiamo offerto di fare dibattito Pratesi si erano prefissati
Il tempo giusto per poter presentare un tipo del genere dalle parole di con l'assunto voi capite che il discorso veramente molto ampio discorso storico oltre che politico
Diciamo che due mila ventiquattro effettivamente con il lavoro che voi state facendo
Non chiarita molte cose perché storica con l'attacco investigando però poteva memoria e questo essa il nostro è un Paese dove la memoria
Collettiva a volte
Come dire
Non considerata la memoria storica non ne parliamo proprio del quindi accade che questo fatto credo che ventiquattro vada veramente approfondito e studiato infatti
Come dicevo prima grazie alla Fondazione Bruno Buozzi
Pubblicheremo un altro libro che farà veramente riflettere su cosa è accaduto anche durante il fascismo durante i vent'anni sarà il libro che ha scritto ed è uno storico di Alberto Vacca l'occhio del Duce casta Matteotti quindi praticamente come in F il girlband controllasse anche la famiglia dopo la sua morte
E quindi avremo brevemente muto da padre quindi volevo chiedere questa sarà una rappresentazione che faremo insieme
è un tema
Non solo caldo ma a distanza di cento anni e un tema per certi versi che si sovrappone a tantissime storie credo che noi dobbiamo sempre di più questo dico anche come
Come Upter non soltanto come come edizioni dare molta attenzione questa parte storica
Perché a distanza di tanti anni ci sono generazioni che non hanno nemmeno sentito parlare
E sembra così lontano invece ci accorgiamo che tutto così vicino
Indicò che le cose si ripetono lo stesso modo però
Leggendo anche
La lettera di Pertini che poi ritrovate precitato che trovate qui dentro tenerle porta da allora pratica pensate come le date in realtà incidono poi nella vita delle persone
E come incide anche della toponomastica che dicevo prima tante strade dedicata a Matteotti
E allora io cominciamo ringrazio i relatori ringrazio Giorgio Benvenuto che è sempre molto puntuale poi ci porta dati non soltanto opinioni politiche perché questo è anche molto importante per avevi una documentazione storica fa fare anche una buona politica
Ringrazio Roberta morto perché estremamente sensibile non solo a queste tematiche ultimamente ho visto che anche un poeta
Lo stile Rollo bensì il rientro per e quindi spero anche presto ad avere un libro presso i nostri Edizioni Rovello molto sottile e ringrazio mirato gruppo dall'errore di tutto
Molto bene grazie grazie a tutti voi grazie
Beh no