Ernesto Rossi, l'economia, il federalismo, l'anticlericalismo, il PR. Il fine vita, i casi Englaro e Welby

L'odierna o programma realizzato con documenti d'archivio che stavolta mi farà riascoltare la registrazione dell'autunno ottantasette dalla primavera due mila nove con la prima dell'otto febbraio
Ottantasette ricorderemo Ernesto Rossi economista antifascista anticlericale federalista tra i fondatori del partito
Radicale noto tra l'altro per le sue iniziative per la libertà civili ed economiche
E per il suo contributo all'affermazione dei valori della laicità dello strato contro ogni clericalismo e di ingerenza della Chiesa in questa circostanza
Lo faremo riproponendo qui alcuni degli interventi che caratterizzarono la manifestazione organizzata dalla Partito Radicale
Quel giorno a Roma in occasione della mente nave della sua scomparsa di ascolterete in particolare interventi del segretario dal Partito radicale dell'epoca Giovanni Negri dell'ex parlamentare radicale Mario Signorino
Del professor Paolo Sylos Labini economista che ricordo tra l'altro dal testo di Rossi abolire la miseria
Il breve intervento che pronuncio ad Rossi compagna di Ernesto è quanto vuole dire in quella sede Marco Pannella con la seconda registrazione andrà dal cinque maggio due mila e nove
Parleremo invece dei temi legati alla cosiddetto fine vita che dei casi di Eluana Englaro
E di Piergiorgio Welby vi riproporremo la sintesi di quanto si discusse quel giorno durante un dibattito svoltosi a Palazzo Madama di intitolato testamento biologico tra libertà di scelta
E sacralità della vita svolto sì
Tra l'altro dopo la morte di Eluana Englaro e dopo l'approvazione a Palazzo Madama dal cosiddetto disegno di legge Calabrò voluto dalla maggioranza dell'epoca
Sull'onda della vicenda Englaro e riesco tenete interventi di Giuliano Amato in quel momento presidente del comitato scientifico della Federazione Italianieuropei socialista già ministro e presidente del Consiglio
Di Beppino Englaro che ricordo quanto accaduto
Sulla scia dei senatori del PdL Alfredo Mantovano Calabrò e di Marco Pannella che ricordo le varie iniziative radicali sui temi evocati ricordando in particolare l'esperienza civile e politica ed umana di Piergiorgio Welby Roma otto febbraio mille novecentottantasette Dio non conobbi come forse molti dei presenti
Ernesto Rossi
E non lo poté conoscere neanche a scuola perché i testi di educazione civica della mia scuola così come di tutte le scuole d'Italia
Nulla dicevano di Ernesto Rossi
E di tante altre figure
Di un filone di una cultura di una politica misconosciuto
Però sono particolarmente decreto e sono in molti ad essere particolarmente commossi avendo potuto conoscere Ernesto Rossi
Solo quando entrammo al militare
Nel partito radicale o in altre organizzazioni politiche
Io son particolarmente commosso che
Questa come Morazzone avvenga
E sia la prima manifestazione pubblica
Di un partito radicale
Vivo e rafforzato
Dal consenso dalla scelta di migliaia e migliaia di nuovi cittadini
E i nuovi radicale
Abbiamo voluto dedicare
Questa prima manifestazione del nuovo partito radicale ad Ernesto Rossi perché per noi e non retoricamente la figura di un maestro
Un punto di riferimento ideale e politico
Oltre che un grande leader politico
Misconosciuto
E che ha avuto per tutta la vita la tenacia
Di un intransigente militante
Vent'anni fa Ernesto Rossi moriva
Pochi giorni prima
Che si tenesse proprio in questo teatro
A teatro Adriano
Una manifestazione forse la prima manifestazione di massa per così dire
Indetta
Da Luigi Daloui concepita Daloui voluttà
Oltre che dal Partito Radicale
Animato dalla generazione di radicali che fu successiva alla sua
Ed era la manifestazione
Alcuni la ricorderanno
Dedicata al mille novecentosessantasette
Hanno anticlericale un'iniziativa coraggiosa
Che spavento molti perché fu vista come una sfida impossibile
Che ricevette come sempre molte critiche
Ci furono dei falsi laici
Che parlarono
E riempiono anche intere colonne di piombo
Accusando allora Ernesto Rossi radicali
Di volere riproporre
Una cultura ormai inevitabilmente superata
Passata vecchia
Di voler dar corpo ad antichi fantasmi di intolleranza o di spirito antireligioso
Beh quel teatro Adriano di allora
Affollatissimo che ricordo in piedi Ernesto Rossi
Morto da pochi giorni
Dimostrò che
In realtà non si voleva dar vita o far rinascere alcun fantasma del passato
Bensì si preparavano con quella sala che era l'annuncio del nuovo le grandi lotte civili le grandi battaglie laiche
Che presero le mosse si affermarono poi mutarono in paese negli anni settanta
E questo senza dimenticare che l'anticlericale Ernesto Rossi
L'irriverente Ernesto Rossi
Il toscano dalla battuta pronta
Che non temeva tabù
In realtà quest'uomo era sempre stato sensibilissimo
Ai problemi della religiosità
Della riforma religiosa
E non a caso pure Ernesto Rossi amico e difensore
Dell'eretico e del modernista Buonaiuti
E fu l'oppositore intransigente del concordato
Del compromesso dell'articolo sette della Costituzione voluto da Togliatti
E contro quel patto scellerato si schierò non solo per difendere l'autonomia dello Stato delle libertà civili ma anche l'autonomia della sfera della religione dai vincoli imposti
Da quel trattato
Era l'Ernesto Rossi che lievitava Sillabo attentissimo anche alla sensibilità religiosa
L'Ernesto Rossi che e forse questo nessuno lo ricorda o pochi lo vogliono ricordare che passava ore chinato a studiare il catechismo
Che formava in realtà milioni e milioni di bambini italiani che formava l'infanzia
E questo Ernesto Rossi e non vi fosse stato questo Ernesto Rossi di questa precisazione si bibita
Probabilmente non si sarebbe potuta formare la generazione i radicali che seguire Ernesto Rossi la generazione dei Pannella degli Spadaccia dei Mellini dei Bandinelli i Loris Fortuna
Un uomo dunque sottratto
E cancellato
Dalla politica ufficiale dalla cultura ufficiale dalla storia ufficiale di questo nostro Paese né più né meno che altri uomini
Come Salvemini come Gobetti
Come i fratelli Rosselli
Cancellato perché anche il suo ricordo è la sua memoria poteva fare può fare paura
Ernesto Rossi
E in questo lo vogliamo ricordare
Nell'attività quotidiana non è mai stato non fu mai
Un riformista
Ma in realtà fu un grande
Riformatore in una terra di controriforma
è molto difficile tanto più
Permette a chi non ebbe l'occasione la fortuna
Di poterlo conoscere di condividere con lui in momenti per l'impegno civile
Ricordarlo in tutti i suoi aspetti
Néstor Rossi antifascista di Giustizia e Libertà
Ernesto Rossi per i diciassette anni
Di confino
E di carcere
Blair Néstor Rossi che
Al termine della guerra
Avrebbe avuto tutte le carte in regola per diventare un uomo di potere
Del nuovo o apparentemente nuovo Stato che veniva edificato e che invece il giorno dopo
Volle subito dire che delle tre componenti del fascismo
La monarchia il clericalismo
E le bardature corporative dello Stato in realtà solo uno era stato sconfitto la monarchia ma le altre due erano più che mai vive dunque rifiutava quelle posizioni
Di potere o di responsabilità che pure gli sarebbero state affidate riprendeva umilmente la lotta politica riprendendo il filo del suo itinerario
E quindi da Ernesto Rossi anticlericale liberalsocialista
Federalista Néstor Rossi del Manifesto di Ventotene
Il liberale e liberista che però scrive abolire la miseria
Coevo dei grandi teorici del quel fast pay
La Néstor Rossi della lotta alla Federconsorzi
Della lotta ai potentati dei monopoli
Della lotta tutte le bardature corporative dello Stato è difficile ricordarlo in tutti i suoi aspetti
Il maestro Ernesto Rossi
Ma ancor più difficile probabilmente ricordarlo ogni giorno attraverso impegno civile attraverso la lotta politica mai quanto spremuti tentiamo e tenteremo di fare
Ernesto non è sano è stato a mio parere soltanto marginalizzato o non solo marginalizzato ma e riesca respinto lui stesso
La politica come si faceva e come si fa in Italia
Cerco di spiegarmi non è Ernesto non è stato mai un grosso leader politico di quelli da primo piano da linee del fronte non lo è stato chi dice questo dice una cosa inesatta
Vorrei semplicemente ricordare che nel Partito d'Azione non ha assunse un ruolo che era certamente meno di primo piano di quello di molti altri compagni
Nel cosa nei congressi del partito d'azione dei pochi congressi credo che Rossi sia intervenuto una sola volta
E
Nella nell'immediato dopoguerra mentre altri suoi compagni anche del partito dazioni si lanciavano nella grande politica stranamente Rossi cosa fa accetta il ruolo di presidente dell'area su cui tornerò brevemente
Tra poco cioè dell'ente che doveva gestire e la il collocamento sul mercato dei residuati bellici e non è una cosa di poco conto da quattro soldi è una cosa importante però indica una scelta di ruolo che è diversa da quella della platea della vetrina politica
E vorrei ricordare anzi
Che nell'unico intervento che io ricordi per averlo letto nei libri di Armani prendono la parola tra poco alla alla mi congresso del Partito d'azione c'è una frase che incredibilmente
Sia attuale che lontana dalla da quella che la mentalità e la prassi della politica ieri è oggi in Italia e lavorare citare cosa dice Ernesto nell'ultimo congresso del Partito d'Azione e cioè quando il partito era completamente sconvolto dei grossi conflitti politici sinistra socialismo non socialismo democrazia e così via
Ernesto se ti fa un intervento in cui affronti i problemi dell'inflazione della ricostruzione economica e così via e dice prima di tutto per fare una politica seria bisogna costruirsi gli strumenti per l'applicazione pratica di questa politica
No non era un leader politico
Ernesto
Quarant'anni fa poneva quello che a mio parere oggi è uno dei problemi centrali delle politiche una delle più grosse carenze cioè la difficoltà di inserire riforme di attuare riforme se non si riesce a influire sulle e aspetti concreti di attuazione di leggi e così ora c'è un altro elemento che Giovanni Russo a già ricordato qui io vorrei e un po'riuscire a chiarire meglio
Che questo Rossi in fin dei conti nel suo impegno si distinse soprattutto per la sua e il suo impegno la sua attenzione alle battaglie economico
Ora
Basterebbe fare un elenco delle campagne che lui ha seguito negli anni nei decenni scorsi per ritrovare temi di enorme attualità
Il problema elettrico lascio stare perché è un problema molto complesso ma il la riforma delle società per azioni la riforma della borsa la legislazione antimonopolistica
E gode tutte le polemiche contro i monopoli e le corporazioni sono guarda caso temi di strettissima attualità anche oggi perché fanno parte di quel complesso di riforme che non si sono mai fatte e non è che si siano fatte poi così adesso bisognerebbe adeguare lei i tempi non sono state mai fatte
Perché rappresentano proprio una delle carenze storiche della nostra democrazia e
E su questi punti che Ernesto si qualifica e tesi su questi problemi che per decenni Ernesto Rossi supplisce a un'assenza di tutta la sinistra democratiche
Che in genere e indifferente al ai fatti della economia soprattutto oggi non è senza significato che pochi mesi fa su Repubblica
Si poteva leggere in un interior lunga intervista uno dei più noti operatori di borsa ricordare questo che da quando non c'è Ernesto Rossi non c'è alcuna attenzione politica ai fatti della finanza e dell'economia
Significa che il controllo democratico su questi fatti determinanti non esiste più
E non esiste cioè attenzione politica e capacità di analisi e di azioni su uno su uno di quei punti che gli azionisti Ernesto e gli altri suoi compagni ponemmo l'affondamento di una reale democrazia
Per questo io sono un po'diffidente quando sento anche qui vive Ernesto Rossi e liberista oppure normale colpire questo Ernesto Rossi e un'economia era un economista classico come è stato ricordato che si rifaceva Salvemini certamente ma giustamente russo diceva anche Einaudi che lo considerava il suo discepolo principale
E era un economista classico di affrontarla il problema del mercato dall'unico punto di vista concretamente possibile in uno stato avanzato cioè quello dello studio
Per l'intervento pubblico l'intervento pubblico inteso sempre come strumento al servizio del mercato
Che vuol dire questo che il mercato per questo dico non ha importanza dire che liberista il mercato non è uno stato naturale ma è la creazione del diritto come la democrazia e creazione di diritto e alle e quindi il problema vero che Ross si è trovato ad affrontare è stato quello di pensare in che modo l'intervento pubblico dovrebbe dove dovesse essere attuato per assicurare la persistenza dei meccanismi del mercato e il raggiungimento di quegli obiettivi
Di democrazia che ero al centro del suo impegno non voglio
E
Così per prendevi altro tempo
Vorrei semplicemente ricordare in rapidissima mente che questa esperienza dell'Ara Ratchet di Rossi
Prima come sottosegretario alla ricostruzione nel Governo Parri e poi come presidente del dell'area questa esperienza è di enorme importanza anche dal punto di vista teorico perché attraverso quell'azione svolta per anni
Però se realizzo un esempio concreto della sua impostazione teorica sul rapporto tra pubblico e privato e sulla difesa del mercato dalla un punto di vista democratico un solo dato non soltanto questo ente si chiuse è una mosca bianca un ente pubblico si chiuse con un grossissimo utile c'è una in Spesal di quarantacinque miliardi di allora
Fini con un un incasso diciamo così della vendere i centocinque qui miliardi e quindi guadagnò sessanta miliardi circa ma addirittura caso unico credo non solo la storia d'Italia ma in quella internazionale questo io non ne conosco altri esempi è l'unico ente che man mano che operare vasi auto di ridimensionata
Cioè il partito con undici mila dipendenti nel quarantasei quattro anni dopo era arrivato ad avere settecento dipendente cioè zero questo è un dato che andrebbe notato perché spiega molto meglio di tante altre cose qual era la vera natura di Rossi ci fu un uomo di governo
Che badava ai problemi concreti e lire interessato innanzitutto alla loro risoluzione in maniera effettiva un uomo che badava alle condizioni economiche anche finanziaria della della funzionamento di una moderna democrazia e non a caso era assai diffidente fin dall'inizio verso le teorie keynesiane
E un uomo che
Aveva cominciato durante gli anni del fascismo Sokol interessasse soprattutto di finanze pubbliche finanza pubblica
E di debito pubblico guardato un po'un'altra stranissima attualità e e su questi problemi non ha avuto purtroppo eredi politici
Perché
Quando si discute di un moderno allora socialismo democratico se vogliamo a me le sue parole non piacciono assolutamente preferirei parlare di una moderna democrazia ed una democrazia radicale allora noi sappiamo che abbiamo dei punti di riferimento grosse soprattutto mentre dall'altra parte di grosso della sinistra in una crisi di identità anche teorica sappiamo che cosa dovremmo cercare questa triadi di Salvemini Rossi e Carlo Rosselli
E il rappresenta un punto di riferimento chiaro l'unica
L'unico dubbio che io sulla
Ma possibile attualità di Ernesto
Si rifà quello che che avevo detto all'inizio c'è proprio questo stacco questo questa lontananza
E troppo grossa tra il modo in cui Ernesto Rossi concepiva la politica cioè come nella sua concretezza e la sua denuncia della politica come bluff e lo stato a generale della politica di oggi in Italia che tutta basata più sul look come si dice che sulla ricerca di soluzioni concrete
Grazie a Mario Signorino adesso la parola
La parola Paolo Sylos Labini
Per me c'è un legame iniziale
Indissolubile che poi è rimasto anche
Sul piano intellettuale fra Salvemini e Rossi
Avevo conosciuto personalmente ma era già persona
Di famiglia Salvemini negli Stati Uniti dove ero stato né quarantotto quarantanove aveva avuto la fortuna di a vederlo giornalmente
A era se Salvemini era stato ospite di Ernesto deviata nel cinquantuno mi pare
E non era stato bene era andato a trovarlo anche per gli atti
Chi aveva detto al suo segretario questo chissà quando mai ce lo prenderemo
E serve per gli aveva detto il giorno in cui voi applicate veramente senza riserve e senza ipocrisie compiutamente alla costituzione del trentasei allora potersi pure
E vengo con voi
La battuta Solvay emiliana
Ero andato a trovare Salvemini a casa di arresto con molta
Allora ero giovanissimo
Con molto batticuore non per Salvemini col quale ero già abituato e che Big trattava un po'come un di poco tempo nipote un po'disco ma per Ernesto che non conoscevo ma sul momento non non ci furono strascichi gli strascichi vennero quando scrissi un impertinente articolo sulla teoria keynesiana Signorino la l'ha citato un articolo molto critico che non riscrivere ma non ripudio
A era molto
Spregiudicato
Eccessivamente aggressivo ma i giovanotti debbono essere pure arroganti giacché giovanotti sono a e con quello comincio il rapporto che ne perché Ernesto piacque
Questo
Artico anche per questo non lo ricordo anzi sono orgoglioso di averlo di averlo scritto era scritto poi informa di una lettera dall'America dura amico quindi una forma discorsiva non era paludata lasciarono le note a piè di pagina
Ma e quindi insomma all'UE piacque mi invitò e comincia a frequentarlo molto intensamente tra l'altro
In quei tempi lui abitava vicino a dove abitavo io
Uno cinque minuti di strade che si cinque minuti riflessivo otto minuti oppure sono io passo svelto allora anche adesso dice ma otto minuti e stava a casa sua dopo cena andavo specie c'era la calcitonina che mi voleva un tale bene che piangeva quando mi vedeva piangeva da sotto cioè il blocco le lacrime bagna per terra
Permesso
Diceva Peppe De prendermi in giro solo due persone avevano questo potere la lavandaia ed io ero classico ero assimilato alla lavandaia del mezzo ora Ernesto aveva tante personalità tutte unitarie ma con tante facce una era tutte facce combinate non divisibili ma col intellettualmente si poteva vedere più
Una spinta piuttosto che un'altra Shiera anticlericale sistematico duro impagabile che serviva anche a fare da contrappeso a tante carenze fra gli intellettuali e tra i politici c'era il federalista che è stato appena accennato ma che era molto importante
E c'era l'economista e uomo delle riforme io con lui naturalmente parlavo principalmente di quest'altro aspetto al Sempione io economista e l'economista distingue due in due punti di vista il punto di vista nel breve periodo il punto di vista del lungo periodo
Ernesto in prigione aveva coltivato soprattutto il lungo periodo
Perché aveva la calma tattica scritto l'elogio della galera
A per farlo quando io l'ho conosciuto era fortemente pesano per il periodo ma senza disconoscere e rinnegare
Il lungo periodo ed ha preso dei convegni del mondo e poi da quelli del movimento Salvemini al quale ai quali lo spesso partecipato qualche volta pubblicamente altre volte
Perché nella preparazione che era anche più importante forse più importante colera meticolosa dura implacabile
A tutte le ore bisognava essere pronte luci ricava un po'le persone in base alla possibilità di queste preparazione
Che richiedevano notevole sacrificio pervenuta da parte sua ma poi anche degli altri quello era diciamo il breve periodo che non era neanche qui separato e divorziato da lungo periodo e lungo periodo era la con la concezione di Ernesto che lui avrebbe voluto complete compiutamente elaborare che elaborò soltanto in parte
La critica delle Costituzione economici la critica del capitalismo che riuscì a a trasformare in una in una monografia la critica del sindacalismo è stato già qua
Ricordata la critica al comunismo che diventò essenzialmente una lunga lettera che lui dalla galera scrisse in auto e che in auto in pubblico
Nella riforma nella no nella rivista di storia economica
Senza citare l'autore ma perché era un rotore proibito il bivio riti novant'anni ma facendo capire il personaggio che poteva esserci dietro io stavo all'università e ne parlammo con altri amici e venne fuori il nome questo nome proibiti Simone Ernesto Rossi e infine le riforme che diventarono due monografie la riforma riforma agraria e abolire la miseria abolire la miseria un libro molto importante e il libro a cui Ernesto teneva di più
Il libro The teneva più a questo libro scritto Ayari che a tutti gli altri che a qualsiasi altro lavoro
Questo libro non ho avuto una grande diffusione né prima perché era semiclandestino e nemmeno dopo che io l'ho curato dieci anni dopo la sua morte dieci anni fa
Ma e questo è un peccato perché è un libro importante perché non l'ha non ha avuto l'intesa perché non lo voleva riscrivere di sana pianta e l'uomo propone e Dio dispone così
Ha lasciato
Ha scritto non è mai non ha mai avuto il tempo per il proprio perché ci teneva tanto voleva dedicare gran tempo nell'abolire la miseria c'è una critica dello Stato
Sociale che adesso ritorna in forme nuove adesso tutti criticano sia da destra
Con spesso acrimonia sia da sinistra per evitare che vada a picco e che si perdano quelle conquiste lo stato sociale questa critica Berlitz secondo tipo
Era quella di Ernesto Parri studiata non per prendere la letteralmente nulla va preso letteralmente ma come stimolo alla riconsiderazione
Critica in quella stesso libro c'è una discussione originale che non ha avuto molto mo'molte con molti continuatori sulla scuola solo una come riformare la scuola anche lì non va preso alla lettera ma peso impulso lo spunto la cocktail spregiudicato uscendo dalle pastoie dei programmi e delle cose
Del tutto modeste e secondarie proprio per ripensare in maniera originale da cima a fondo
La scuola compresa all'università e infine cioè l'idea dell'esercito del lavoro che io ho riproposto anche qui sforzando
Di non di riproporla tale e quale ma di di modificarla secondo le esigenze non so se la mia riproposta sarebbe stata approvata da Ernesto ma anche in questo bisogna essere seguaci di Ernesto reti di affrontare gli eventuali dissensi
Astratti mentali qua dato che non non c'è più e le stesse del lavoro per l'estro doveva essere un servizio obbligatorio una Corben moderna democratica per produrre i beni necessari per la soddisfazione dei bisogni essenziali cui guidava questa significa abolire la miseria farà uscire le fasce della miseria ad Ardara miseria questo problema adesso ed è tornato in discussione molto seriamente a livello degli economi dicono misti di grandissima reputazione
Posso vitamine che sarebbe molto piaciuto messo un patetico un romantico che però riesce a essere anche rigoroso il quale ha insistito per il Terzo Mondo a pensare a questi e bisogni essenziali Bessi
X
In inglese ora la mia riproposto è stata quella di una riforma profonda
La totale del servizio civile in alternativa al servizio militare per destinare i ragazzi per avviarli verso il testo mondo con combinando lì con i ragazzi del nuovo o naturalmente quelli che vengono dall'Italia possono dire debbono avvenire sarebbe gravissimo se non avessero una maggiore maggiori conoscenze
Anche tecniche ma questo fatto su grande stile a non sostituì in sostituzione degli stanziamenti che pur ci vogliono ma come supporto fondamentale poi man mano con una preminenza sui i puri finanziamenti
Sugli stanziamenti finanziari che possono certe volte a diventare o come il ricco e propone che fa l'elemosina e si metta il cuore in pace o peggio come fonte di sprechi di ruberie invece se ci stanno
Protoni di giovane che vanno nel Terzo Mondo
A o identificandosi con quei problemi questo questo e questo è il suo lavoro con i bisogni primari da soddisfare che ormai sanno e sono pragmatici soprattutto nel nel Terzo Mondo è un tema da riconsiderare tanti tentativi per progetti di legge sono stati fatti molto
Molto frammentari ecco bisogna riprendere in mano e in questa sede credo che sia un terreno favorevole per portare avanti una idea che proviene tutto sommato dopo aver mutato tutto ciò che da mutare da Ernesto il quale l'ho visto ho visto con piacere che a diverse persone mi hanno preceduto hanno messo in evidenza importanza generale ecco la la preoccupazione che si può vedere in una manifestazione come questa che ci sia un interesse
Politico o addirittura partitico questo c'è ed è non c'è niente di male che ci sia però la figura di Ernesto va ben oltre a cui combatteva contro i monopoli
In tutti i sensi Ernesto non è monopolio di nessuno anche se qualche parte politica magari non lo vuole ma nemmeno tutti democristiani ionico riconosco alcuni che ne apprezzano la spiritualità Alessandro quanto moralmente superiore destro col suo laicismo con la sua col suo mangiare i preti out da buona parte dei personaggi che viceversa fanno della religione e della formalità
Esterna e il loro la loro protezione e il loro strumento di carriera
Politica come i mercanti nel tempio un'ultima annotazione Mario Signorino parlava dei di tre anniversari
Ernesto vent'anni Salvemini trenta cinquanta i due storico serio uno dei quali era l'intellettuale dalla famiglia ma anche l'altro con un esempio di vita era del tutto simile a Carlo cinquant'anni fa assassinati tutte e due
Questa Combi coincidenza mi è stata
Segnalata io non non ci avevo pensato devo confessare soprattutto al terzo diversa quello dei Rosselli
Da un mio studente
E m'ha fatto un enorme piacere
Perché molto spesso Ernesto russi come tanti altri per i ragazzi nati in questo dopoguerra certe volte queste fiducia come Garibaldi cioè si sono esistiti ma sono mitici stanno nell'empireo
è invece non stanno nell'empireo stanno tra noi queste ragazze mi ha dimostrato che stanno tutti fra noi compresi Rosselli
A e m'ha detto ma perché non pensate a fare qualche cosa che unisca questi tre anniversari e infatti con qualche amico ci stiamo pensando e prima dalla fine dell'anno speriamo di poter fare un convegno su questi tre o meglio ancora quattro grandi spiriti due Rosselli allievi di Salvemini Salvemini è Ernesto che era allievo di Einaudi era allievo di
De viti De Marco allievo e amico
E addio di Salvemini in senso nobile grande della parola perché questo è il modo importante vederli come persone che la cui struttura fisica purtroppo non è più con noi e la cui originalità di pensiero e ormai affidata alle carte scritte ma moralmente e politicamente sono sempre con noi grazie
Grazie a Paolo Sylos Labini
Ad otto cappe
Credo che sia la seconda volta che io parlo in pubblico quindi vi prego di scusarmi
Io dico una cosa Anna ma detto se veniva oggetto competente vertici però ma voleva dire fermarmi la sull'uscio insomma ecco dove parlare perché io non lo sono Moratti
Ad ogni modo due parole posso dire cioè prima di tutto voglio ringraziare la mia cara amica
Pusterla Spinelli
Ci conosciamo da quarant'anni credo e abbiamo ne abbiamo passate insieme diversi
TG
Io la ringrazio tanto e di essere dei d'altra parte ringrazio anche il professor Colombo di Bergamo che vi tutto a posto da Bergamo che era professore nell'istituto tecnico dover Mestre segnato verticale di seduta dopo oppure io ho insegnato dove ho conosciute Ernesto infide col ma Ernesto lo conoscevo anche prima perché era stato professore di mio fratello sapevo sapevo tante cose lui sapevo che era antifascisti ha fatto di tutto per diventare sull'amica punto perché io povero antifascisti
Poi devo ringraziare questi tre potentissimi amici compagni radicali che mi ha fatto arrivare qui sul palco che sanno che non mi piace stare qua vero ma insomma ho dovuto venir qua e li ringrazio per quello che hanno fatto per il ricordo di Ernesto
E poi dovrei ringraziare tante di quelle persone tutte quelle che parleranno che hanno appannato e anche devo ringraziare dove Pannella che non lo vide più volte che parlerà dopo di me
Noi lo dire una cosa che avrei voluto sei stata tanto contento che Altiero Spinelli avesse parlato che oggi viene
Due anni fa ne vecchiotta non so più soltanto a patto che ci fosse non ci furono si passa a Milano e nei Ernesto venne ricordata chiamano Utopie e riforme di Ernesto Rossi è una cosa di questo genere e Altiero Spinelli venne parlo soltanto penne e con tanto affetto ed Ernesta credo che avrebbe fatto lo stesso quest'però vorrei che qualcuno io non mi sento di legge prezzo capace non sono ho imparato tante cose ma non ancora imparato hanno commuovermi
Ecco quello che lui ha scritto il giorno dopo
Che Ernesto scomparve tempo qualcheduno mi vuoi leggere questo
Ci sarà tempo per dire cosa egli ha significato per la cultura politica e per l'etica politica del nostro Paese
Ora a poche ore dalla vis l'ho visto per l'ultima volta ormai immobile per sempre non posso parlare che di quello che Ernesto Rossi ha significato per me
Avevo avuto dapprima simpatia per lui simpatia per l'uomo per il quale tutte le cose straordinarie che aveva fatto erano state un dovere civico ma anche nell'avventura una cosa seria Curzio oggetto di scherzosa autoironia
Col passare delle settimane e dei mesi degli anni ho scoperto la sua immensa e generosa a forza di suscita attore di idee di Progetti di azione
Dal Manifesto di Ventotene in poi
Non c'è stata probabilmente pagina impegnativa che io abbia scritta e azione che abbia condotta la quale prima di uscire alla luce del sole non sia stata discussa da me con Luís e ogni volta la fine di questo esame
A pagina era più limpida l'azione più terza ed anche ora
E finché resterà un po'di capacità di meditare di agire lo spirito di Ernesto col suo richiamo alla chiarezza alla semplicità ed alla coerenza ha continuato e continuerà ad essere commenta
Questo Varese al target a progredire quei giovani che vi ho parlato oggi individuandone Regione tecnica soltanto i morti ma oggi si voleva parlare di Ernesto che ti spietatamente morto quindi per forza
E lo dico ai giovani che al loro lascia in eredità ho poco da lasciare in eredità ma posso lasciare in eredità la memoria ed Ernesto e dei suoi compagni che gli furono vicini tanti grazie buongiorno
Adesso alla parola Marco Pannella
L'ultimo incontro che ho avuto con Ernesto Rossi fui in clinica al Policlinico
E
Ada che venne c'era anche lei
Resterà in piedi in pigiama
Doveva essere il quattro o cinque febbraio forse il sei
E lui mi diceva
Sa che
Ieri un'infermiera mi ha detto
Che sarebbe venuta all'Adriano e io ero sconvolto
Diceva Rossi incredibile perché mi dice che verranno in molti
E aveva poi mi raccontò
Quella stessero giorno che Nesta gli aveva detto
Vuoi vedere questa volta quel matto di Pannella ha avuto ragione
Parlava
Del fatto che avessimo scelto allora vent'anni fa nel mille novecentosessantasette dopo cinque anni di traversata assoluta nel deserto come radicali Luís come radicale ma dell'astrolabio col movimento Salvemini
Non il Ridotto dell'Eliseo nei quali dal mille novecentoquarantanove ci riunivamo dopo la vecchia sala che apprezzo chi in cui Panfilo Gentile invece chiamava Rinascita Liberale
Ha raccolto alcune volte
Ma appunto lì ci fu il passaggio da questa piazza Campitelli sarà capito chi ha Ridotto dell'Eliseo e poi solo tre volte una di quelle le ha ricordate Mario Boneschi nelle all'Eliseo avendo la platea quasi piena e malgrado che credo il meglio così posso dire davvero il meglio
Delle intellettualità politiche
Italiana fosse di riunita a convegno quando un mese prima avevo detto mesto che avremmo fatto il tredici febbraio mi pare del mille novecentosessantasette o l'undici il dodici febbraio
Anniversari la celebrazione consueta anti concordataria
La celebrazione dell'arrivo del mille novecentosessantasette come hanno anticlericale
E che scendevamo l'Adriano e che avrebbe dovuto presiedere questa manifestazione
Lui mi disse ma all'Adriano dico sì all'Adriano doppia dobbiamo far fiducia alla gente farci tutti al popolo finisce un po'anche a Roma io credo che questo sia possibile e lui non era convinto ma pronto poi disse che quel matto forse aveva avuto ragione perché un infermiere
Che forse non aveva mai fino ad allora ascoltato nessuno dei nostri convegni
Che forse apparteneva al quei ceti a quel centro di Roma
Gli operai
Di trasteverini di gente di Testaccio
Che era un comunista
In molti
Che era un comunisti e che probabilmente amavano moltissimo Claudio villa e le sue canzoni del comunista Claudio villa
Quella gente che leggeva magari abbiccì
E non L'Espresso
Quella gente chiedeva per direttore del giornale che correva a leggere per sentire Loris Fortuna o Mauro Mellini o Berutti
Cosa avessero detto alla Camera o nelle riunioni a che punto si era nelle discussioni sull'articolo ottantuno del Regolamento della Camera per ottenere perché questo sua bici questo Claudio Villa che era sempre a fianco di lavori
E mire di Mauro a piazza di Spagna piazza del Popolo
Nel mille novecentosessantacinque a piazza Navona nel mille novecento giace nel sessantasei sessantasette settantotto questo tipo di popolo attraverso quell'infermiere forse aveva detto
Al cuore all'intelligenza all'intuito di Ernesto Rossi che qualcosa di nuovo stava accadendo e che non era innanzitutto forse sulla borghesia tra virgolette liberale di questa città
Che si potesse contare per passare da Ridotto dell'Eliseo all'Adriano piazze via via ai referendum
E via via alle pagine che sono state scritte tutte Ernesto Rossi anni questi vent'anni
E che trovano nella sua storia
Nella sua vita
E la sua umanità ma nel suo pensiero
Nei suoi scritti ancorché giungono mediati
Lei e ragioni della loro stessa possibilità e dello stesso futuro ancora oggi dunque questo fu l'ultimo incontro ma il penultimo o ecco diciamo il penultimo prima dell'ospedale
Era stata a casa sai cercavo di ricordarmi
Un altro abitante e forse il più fragoroso di quella casa di che vostro appartamento ora non mi ricordo barboncino se si chiama da dire come si chiama Birritteri me lo ricordo
Devi secondo era perché io porto se conoscevo solo secondo
E non ricordo nel momento in cui dopo essere stati per un'ora e mezza a guardare il testo di convocazione di quell'anno anticlericale
Di quell'anno di grandissima tensione di cui abbiamo da ripubblicare al libero credo
Un numero unico a duecentocinquanta mila copie che facemmo allora per lanciarlo e aver discusso con una mesto il testo le modalità il lancio delle sottoscrizioni per fare tutto questo ecco metterlo gliela porto io ricordo
Che lo definisce da fermi in mezzo al momento
Cosa c'è
E lo vedevo cacciato molto apre quell'arma Dione
Di lì lo apre Biri comincia non essere d'accordo Babayaro un fracasso enorme ordine secondo e lui ha già da molto lo sa comincia bofonchia era innervosito anche lui e anziana voto cercava ammetteva e non trovare gli occhi sa cosa c'è
E ha già dovuto tirata fuori cinquanta mila lire emise beh questo intento è giusto che teneva alto il contributo alle cinquanta mila che erano tenute lì all'inizio e l'altra
Quante volte ricordo amata
Vieni via con la sua attenzione o
Ai tavoli
Allora
Beh anch'io
Pagato ancora laico poco
Penso
Che il lascito di Alberto
Sì anche questo
Che vivo
Come
Data la sua giovane età ha da militarmente credo come negli anni Trenta
Assumendosi le stesse responsabilità
Esponendoci non agli stessi rischi ma con altri che si espongono anche sia a rischio
E quando vedo a questo tavolo
Anch'io Ursula
Che è stata
La forza l'amore
Allora
Nello spendere il mitico
Che oggi difficile
Non commuove
Forse c'è un po'di stanchezza un po'di digiuno
Ma
Vedete tutti i nomi che abbiamo evocato
Sono i nomi di un'Italia che può scomparire
E sono ne sono convinto i nomi di tutta Italia può vivere
Essere quella del novanta del due mila senza enfasi
Vedete qui
I nomi che sono stati fatti e poi sulle persone presenti
Diceva ci sono Sylos Labini era un familiare di Salvemini emise andai a trovarlo era ospite io ho pensato guardavo Alberto Benzoni
Che qui innanzi nostro compaiono anche adesso Alberto
E pensavo che invece si lo stesso dicendo
Sono andato a trovarlo a Sorrento dalla Benzoni
No non era così ma Alberto era qui
Vedevo magari della Sergio hotel non so che terzo ci ricorderebbe anche Ragghianti altri Capitini ma in fondo non sono tanti sono pochissimi
I nomi di coloro che sono mancati alle necessità dei nostri raccolte che sono poi spesso come sabbia
Le necessità delle nostre speranze perché nei racconti che Piaggio facciamo selezioniamo quel che vogliamo che sia vivo
Dinoi per noi e per gli altri
Sì al futuro non si racconta quel che è morto
Si racconta perché si spera
Credo che questo quello che ci unisce
Oggi e tutti i giorni
C'è da chiedersi se non rischiamo troppo a volte di lasciarci andare
Alla facilità dei sentimenti o dei risentimenti ebbene io chiedo che la storia di questi vent'anni abbiano confermato credo
Che
Ernesto Rossi era ed è stato come giustamente è stato detto
Da Luigi Garzi mi pare
Un uomo di governo
E o colombario non so se Mario secco da Mario De Mario Signorino
Era un uomo di governo e dopo le tante teorizzazioni l'avete sentito in tutti questi anni
Di comunisti ma conservatori gli oppositori ma come dico è vero il governo il governo della Società e governo delle idee governo delle cose Governo alle Regioni governo delle cifre il governo di governare scegliere
Ernesto Rossi che è stato un uomo che ha cercato
Di contribuire anche rivolto al governo istituzionale del Paese ma che ha saputo governare come nessuno
I problemi e le urgenze che erano proprie della nostra società
L'elenco che Sylos Labini e gli altri hanno fatto
E le le l'elenco delle riforme non fatte nessuna ma fino a quella che si parla della Borsa io ricordo ancora le riunioni con Ascarelli con altri per tentare di fare quel storico e dopo un anno un anno e mezzo di lavoro non si è riusciti
A fare nulla eppure non tutti gli Piccardi veniva Parri Ascarelli
Messineo tutti quando perché poi
Nel coloro che hanno cercato e cercano sempre di rimuovere la realtà del partito radicale sento il bisogno anche di rimuoverne la storia rimuovendo nella storia
Si rimuovono poi presenze realtà nomi della cultura della scienza a leggere l'elenco dei costitutori del Partito Radicale
Oggi almeno recupereremmo nomi del diritto della storia delle religioni dell'economia e dell'economia politica che sono tutti abrogati
Non ve ne sono ecco se non quando ogni tanto guardando alla classe politica
Giovanni Spadolini
Rinuncia per un momento e per sua e nostra fortuna forse Michele ma che rabbia
A fare politica fanno Spadolini e scrive quello splendido articolo che ha scritto ieri sulla Voce repubblicana che è il più pregnante per me forse degli articoli che sono comparse in questi giorni per rievocare il proprio
Di Ernesto Rossi
Andando a ricordare che si incerto Ernesto Rossi era diverso dagli scavi azzardi no come dice Eugenio Scalfari
Oggi a Profeta per dire dagli inutili ottemperare coi quali il rischio di spegnersi
Mi pare una cosa del genere
Ecco beh ecco degli esagitati detenute con ebbene voglio dire poi si dimentica che Ernesto Rossi non so punto tentò anche di fare l'incendiario dovrà fare tutto cercherò fece anche l'intento di fare l'incendiario poi dovendo fare e provocare
La provocazione
E provocare sul Concordato
Un dibattito che non riusciva a imporre nel Paese
Ebbene andò a Firenze preparò una conferenza andando a spulciare dalle pagine di Dante di Garibaldi che era ancora più facile
E degli altri tutte le frasi più tra virgolette volgari citava mi pare Garibaldi che parlando del Pontefice allora Alletto un metro un metro cubo di guano insomma di
Di
Diventa
Ecco eccitava ai questa sempre Ernesto Rossi citava la put ambasciata tutta rivolta contro la chiesa di Roma da Dante che insomma in questa conferma e naturalmente siccome faceva aveva detto queste cose
Fu una propagazione erano tra virgolette credevano volgari venne il commissario di polizia fece la perquisizione venne lo scandalo e la battaglia anti concordataria grazie
Anche a quello scandalo della stupidità di questa polizia di questo governo che non volevano consentire al ponte di pubblicare quella conferenza la conferenza di Ernesto avemmo un aiuto enorme
Per lanciare nel Paese e fu un atto politico di intelligenza politica ma cosa è stato io pensavo ancora per me Ernesto Rossi va
Credo allora con Giovanni Ferrara con gli altri
Lo si diceva io lo dicevo sempre varate per questo è l'unico leader politico che abbiamo che c'è allora quando tutti invece ci dicevano non è vero e quando i nostri compagni quanti fra di noi anche radicali
Gli dicevano Ernesto ma come bravo Ernesto ma come cantare l'arresto peccato che poi non capisce granché di politica ma come bravo ma come Carole Bouquet aveva di politica della Paolis la sua passione era civile
E per me tanto integrità all'unico vero leader perché ho avuto ogni settimana
Ecco l'avventura che ho avuto ma l'avventura perché solo venti venticinque mila persone in Italia
Metà per caso
E metà per passato potevano leggere quel giornale il resto l'Italia si nutriva d'altro non leggeva e ogni settimana
Da Ernesto Rossi cosa veniva se non conoscenza riconoscenza perché le cose che davano dava era anche godimento
Forza intellettuale chiarezza puntualità di battaglie riusciva Ernesto Rossi in quei sette dieci quindici anni
E il riuscito a nutritive arrendersi forte una sorta di oasi di ripresa un'ultima una Giarabub scusatemi dell'antifascismo dell'oggi
Dell'antifascismo di speranza e non di odio dell'antifascismo ricreazione dell'antifascismo
Dell'antifascismo di un antifascista che non ha perso il più una volta che il fascismo e la mano e chi erano cadute più un giorno nel suo tempo per fare le polemiche contro le messe io contro il fascismo o contro la monarchia
Questo è stato il resto Rossi ogni volta quando si batteva l'avversario storico la monarchia era caduta
Il fascismo era caduto era dinanzi alla chiesa che ancora non era caduta nel suo immenso potere temporale in Italia ed era contro la gestione seduto antifascista
Per il posto fasciste eredi intanto nell'economia sicuramente nelle tendenze infatti c'è una cosa forse che tanto quanto e forse più ancora
Della battaglia antimonopolistica e anch'io dico podistica
Che Ernesto ha condotto lo ha mesto e lo ha visto al centro al cuore dei problemi dello Stato moderno dell'economia moderna
E quando tutta solo andava lancia in resta ogni settimana contro le bardature corporative contro il corporativismo ne individuava la tremenda attualità alla forza distruttrice
E la sua polemica era antistatalista lì con una sinistra che aveva nazionalizzato solo suspense con la sinistra che aveva smesso di nutrirsi e sia pure in piccola parte
Della intelligenza storica del meridionalista del meridionale Salvemini
Che già allora denunciava l'industria lirismo che già allora di rinunciare ma la distorsione della possibilità delle male alleanze protezionistiche fra aristocrazia e ceti operai nel nord e i padroni del vapore
E che dava una lettura che era l'opposto di quella poi di Alicata che qualche volta e non del tutto abbiamo visto rivivere però abbiamo comunque visto che attraverso chi inchino compagnia nord e sud
Ma i problemi che oggi abbiamo sono quello per esempio del corporativismo anzi adesso riviene fuori il termine perfino la semantica interessante il Lessico ma ci sono fra i moderni e i migliori neo corporativistico ma il problema vero quale noi abbiamo Ernesto Rossi settimanalmente ci faceva fare i conti erano proprio questi
C'era il fascismo aveva seminato
Oggi l'essenza in economia
Di quello Stato
Diveniva sempre più una giungla più più rigogliosa più pericolosa Abboud abitata da una fauna Sempre più pericolosa la giungla
Dell'est dell'economia corporativi sta
E lui ci insegnò subito e Dio sa quanto lo abbiamo fatto a diffidare di uno dei grandi miti del dopoguerra in come della produzione la produttività dente l'antifascismo anche
Di Enrico Mattei dell'ENI
Di come si andava tutto questo articolando della corruzione che si andava erigendo a moralità della politica e rivendicando la come tale
Certo oggi vi sono alcune persone che sembrano crederci chiederci contro ma come voi
Voi che avete fatto le marce per il Terzo Mondo
Da porta P ER San Pietro
Poiché vi siete rivolte vi siete trovati con ministri al mondo cattolico
Sui problemi della fame nel mondo o voi che sembrerebbe magari non avete non lo tante oggi abbastanza perché magari craxiani
O gli insulti Ernesto per le sue posizioni del cinquantatré e sulla legge elettorale peggio di quelle a noi ci dicono e ci han detto craxiano
Ma a Ernesto in quel momento fu rivolta a tutta la polemica feroce fascista su Rinascita lo dedico ricreare lo dico di Castiglia
Metteva delle frasi e diceva di chi sono queste di Hitler no di Pannunzio quest'altra frase di chi è di Mussolini no di Rossi quest'altra frase di chi è ecco
Questa era insulti e allora perché avrebbero Salvemini
Ernesto Rossi tradito sempre in nome del loro passato da vecchie abitudini anche noi alcune ci rimprovera in nome di un passato che quand'era presente li vedeva fra i più feroci avversari di quel presente di quel modo di maggio di portarlo avanti
Allora me lo son chiesto scusatemi
C'era qualcuno che passato avvistamenti qualche moralista che abilita a internet Tenza le case radicali
Quando in vacanza appunto
Gli altri impegni
Ventennale
Ebbene caduta la monarchia altri hanno vissuto può a lungo di rendita quali in meno
Di propaganda anti monarchici
Caduto il fascismo
Una claque un ceto dirigente Pseudo antifascista ne ha fatto motivo dell'arco costituzionale della tutela dei codici fascisti per trent'anni e via dicendo ma sono divenuti uomini di potere hanno tenuto il potere grazie
Appunto a questo Ernesto Rossi non era di quelli che scriveva sulla per favore legge Scelba per lo scioglimento del voi si occupava di altre cose
E se ne occupava proprio per la sostanza della lotta di libertà presa da tutti
E allora noi saremmo fuori dal tracciato
Perché dopo essere giunti dopo quindici anni di lotte ma di notte come durante il fascismo
Da un certo punto di vista perché fatte di lotte notte e giorno
La lega italiana del divorzio non c'era tanta gente
è il partito radicale vi era un due o trecento persone
Allora questa almeno caratteristica questa fraternità non questa eredità vorrei ricordarla così come chi è nella dittatura individuato come nemico ed è nemico della dittatura in realtà non poche vivere ogni ora della notte del giorno
In lotta per creare quello che l'urgenza reale via in luogo della violenza che opprime
Ebbene così democrazia tra virgolette
Per quindici anni siamo sembrati re pazzi giorno notte festa sempre e dappertutto moltiplicandosi con appelli
Con stranezze condizioni Corno violenza coni prossimi colleghi drogati con i delinquenti con tutti quanti ma bene vi è nel mille novecentosettanta con l'approvazione da parte del Parlamento repubblicano
Di quella legge sul divorzio che non tanto per volontà nostra ma che per l'errore
La devo dire meritato meritatissimo in cento anni del Vaticano e te la chiesa
Per il l'orrore apparve come la sconfitta del Vaticano della chiesa del mondo cattolico dal mondo clericale sconfitta
Senza mezzi termini nei cuori e già allora come nel mille novecentocinquantotto Arturo Carlo Jemolo
Era candidato radicale repubblicano nella lotta anti concordataria
Allora avevamo piene di gente di fede
Di cattolici di protestante vigente che in nome della religiosità contro l'ateismo clericale perché clericale un ateo giudicale colui che usa dei tabù e dei totem
Perché non crede alla spiritualità don crede alla religiosità ha bisogno di una Madonna del danaro del potere mondano
Portare avanti proprio
Compongono un avvenimento istituzionale di violenza e di intolleranza nella storia
E non a caso non a caso fu proprio Ernesto Rossi che con l'editore Parenti fra i pochissimi titoli che riuscì a pubblicare pubblicò in un'Italia che l'aveva rimosso
Il libro di Ferrari sui cattolici e concordato sostanzialmente dell'anti concordatario uno ore ventidue professori del rifiuto di giurare mi pare alla la sua fedeltà a ventidue
Al fascismo
E che Ernesto Rossi tentò
Di togliere dall'oblio e non ci è riuscito perché dopo di allora
Ne Canned catene democristiani riformati nel non riformati nel rinnovati nessuno
Tale come d'altra parte quasi tutti stanno rimuovendo il don Sturzo divenuto unilateralista perché riguarda il sistema proporzionale il don Sturzo che scriveva sul mondo
In prima pagina una frase che ancora ricorderò quando sarà passato un po'il tempo forse nel quale noi oggi ci stiamo confrontando
Si comprenderà quanto siamo stati invece forse vicini ed Uniti delle nostre diverse battaglie sul mondo anticlericale di Pannunzio ma perché perché tutti gli spiriti religiosi hanno Rispetto sono anticlericale
E non a caso e non a caso la più bella pagina da ripropone in morte tu le due più belli più pronti interventi morte di Ernesto
Senza curarsi di censurare il suo essere radicale periodo furono quelli di un assiste un settimanale il governo stanzia infinita fatta da piccoli artigiani
Nelle valli Della riforma nelle valli di Valdo la luce si chiamava
Era della Chiesa evangelica dei valdesi e in prima pagina tutta era dedicato alla scomparsa di Ernesto
Ad Ernesto e all'annuncio dell'anno anticlericale con cui avevamo il tesseramento mille novecentosessantasette che ci fece ritrovare il quadruplo di quelli che oggi siamo oggi molti deputati e senatori
Con le vittorie che abbiamo avuto con il partito dei dieci undici mila eravamo il quadruplo di oggi eppure siamo tanti quanti gli altri non sono sicuramente nemmeno a grosse nelle loro manifestazioni qualità parte
Ebbene
Quindi quando nel settantanove abbiamo fatto queste quando nel settantaquattro e doveva essere nel settantadue senza il tradimento la vita delle sinistre del centro delle destre laiche
Che preferirono perde le elezioni al settantadue invece fare il referendum sul divorzio cercano di impedirlo ordina la fine
Quando nel settantaquattro di nuovo la chiesa a quella lezione definitiva e quando poi continuiamo a raccogliere firme anti concordataria
E quanto costa a raccogliere firme di giorno di notte nell'isolamento
Dopo aver fatto gli anni anticlericali e le altre manifestazioni Sempre Mario Boneschi senza mai sostare il mare il mare e avendo più spesso quindi accanto noi ci troviamo ad avere quel referendum prima le raccolte le firme contro il concordato con
Chi ce l'ha fatto fuori la grande cupola che comincio ad essere operante in quella occasione che si chiama e che siede alla Consulta rom
Ma poi il referendum sull'aborto
E l'ottanta per cento e solo il venti per cento degli italiani che segue le indicazioni ancora una volta errate
Della Chiesa sulla balordo al venti per cento no non è dell'anticlericalismo di Ernesto Rossi non è nostra storia non è nostra necessità quella di continuare a combattere gli avversari sconfitti
Non è la chiesa oggi Kevin taglia comanda ma semmai è usata anche essa e si trova nel peggio da chi ha il vero potere non c'è più la chiesa
Chi sa usarla e la partitocrazia è sono i clericali del potere
Di Trenitalia il potere senza ragione e senza ideali non attraversati dalle idealità politica che sta in prova Djerba con il compromesso che invece è solo compromettersi e non compromesso creativo
I realizzare allora
Trovare cosa contro il concordato e come dicemmo che Bettino Craxi
Doveva chiamarsi Bettino e non veneto perché non aveva nemmeno la statura dei Benito l'abbiamo detto alla Camera lo abbiamo letto dappertutto e contro questo mostriciattolo
Dovevamo fare chissà che cosa non saremo più radi no
Siamo anticlericali contro i generi
Che si sono costituiti in forza tremenda nel divorzio fra scienza e politica e potere
Di nuovo come tutti clericalismo
E il divorzio tra i meglio fra scienza e potere
Sì che la terra ci manca l'acqua Cima
Ci manca l'aria
Per il divorzio fra scienza e potere fra ragione e ragionevolezza il potere che impazzito
Così come alcuni rimproveravano ad Ernesto di avere cessato di essere federalisti
E allora io dico qui anche qui questa strada Ursula
Che ha voluto iscriversi dicendo
Starò qui a far la guardiana
Se non si fa abbastanza a fondo come si deve andare per la lotta di Altiero nota della Federazione europea
Lui Leo Solari al quale dobbiamo
Il libro su Eugenio Colorni tutti vedete tutti tutti tutti per iniziativa privata
Punto questa Repubblica non celebra niente nessuno di quello che della
Nella sua storia e nemmeno la sinistra ufficiale
E allora
Forse che al di là di un distacco devo dire organizzativo
La battaglia di Ernesto
Contro lo Stato nazionale nazionalizzato ore lo Stato nazionale così come gli veniva colto realtà non era un altro modo per aggredire questo mostro
Che appunto lo Stato nazionale impotente inadeguato
Assolutamente e mentre Altiero conduceva la battaglia sul fronte principale che era quello quasi anche ideologico oltre che politico
Per la federazione europea con le mezze anche lui con quanto lunghe traversate nel deserto
è la caratteristica un po'loro e nostra
Di dovere traversare lunghi deserti e fare lunghe traversate che non sempre stiamo attenti compagni e compagne
Possono terminare con l'arrivo
Al di là delle soglie del deserto nell'oasi
E viene
Mentre al tiro questo continuava a questo faceva
Convinceva la classe dirigente comunista
Perché il richiamo Michele che tu hai fatto giusti sicuramente tra la Voce Repubblicana nell'articolo sulla voce di Ernesto nel cinquantatré cui si diceva che il discrimine era l'europeismo
Oggi però state attenti perché se fosse questo da di prendere alla lettera c'era altro
Oggi è indubbio che il Partito comunista italiano e quello che ha portato
Al io non perché ha il titolo scelto cosa ci poteva andare con voi come Cochi dunque sembrava in Parlamento e quindi ci sono molte cose che sono mutate mentre mi sembra che l'europeismo dei partiti laici
Sì abbastanza risibile
Cioè quello con cui si è ammazzato il federalismo nessuno
Ha ostacolato la lotta di Ernesto Del Piero lo schema di Ventotene la vita di questi decenni inno mai dell'anti Europa o dello Stato nazione lo hanno tutti fatto in nome dell'europeismo vero serio saggio possibilista realista contro
L'utopia della lista nella loro si è rivelata in questi trent'anni come tutte le cose che hanno contrapposto Ernesto Rossi la loro si è rivelata come l'utopia squallida e triste nemmeno bella nemmeno accecante
Quella di fare dalle ceneri degli Stati nazionali ormai sovrani in nulla se non del sottopotere nella corruzione appunto nell'amministrazione delle cose che vanno verso la morte ecco
Assieme mi pare che la lotta di Ernesto Rossi contro questo Stato queste necessità dello Stato
In economia in tutti gli altri settori sicuramente ci ha portato
E ancora Sylos Labini mi avvio al termine ancora signor Sylos Labini quando
Ci ricorda anche lui abolire le miseria il problema del Sud ma forse che un economista classico ha ragione Mario Signorino quello che si
Che appartiene di più
Mi pare che meglio calza per parlare di Ernesto Rossi
Pensando poi Bentham ad altri e il suo carattere particolarmente anglosassone con l'altra cosa noi oggi proponiamo chiaramente a chiare lettere anche un sistema enti istituzionali anglosassoni
Ma Inner maestro c'era questo approccio diciamo combinato del possibile per Trophée testa francese
Razionalista volte Rigliano ed è l'empirista britannico dell'Economist di formazione britanniche l'inglese bene
Quando Ernesto appunto pone il problema del Sud pensate cosa ha posto l'esercito del lavoro cosa ricordava
Sylos Labini la conversione esercito militare in esercito civile
Pensate un po'voglio dire non non insistano c'è bisogno
E noi che dicevamo sul Terzo Mondo ne vogliamo l'ultima campagna d'Africa il problema di volontà politica non di assistenza e l'interdipendenza un nuovo legame che non sia quello coloniale
Di unità coloniale ma di unità nell'Inter di Penny interdipendenza per la vita
Per il diritto alla vita e la vita del diritto per creare un fronte anche se voi volete è ora africano perché dei motivi storici esistono delle necessità esistono nei confronti dell'Impero
Dell'efficienza totalitaria e non come altri sociologicamente stanno l'alleanza degli industriali del mondo industriale per
Sostenere il Sud
Ecco quindi poi le tentazione costante di espungere la dimensione etico politica delle idee e delle idee precise
Dalla lotta civile
E dalla professione politica
Dicevo quindi quello
Che uno come me deve maestro
E che settimanalmente
Lui è riuscito a dare coraggio
A dare il godimento per quel che si poteva fare speranza
La grande lezione
Per cui la sciatteria non è tolleranza la tolleranza e si accompagna solo con il rigore con l'intransigenza l'intransigente può onorare e l'altro è se
Con la tolleranza non colori
Che si esime da giudizi e dall'altro allora
I vent'anni
Che sono trascorsi credo
Che ci vedono
Di nuovo
A dover dire come è stato detto
Che senza l'apporto senza la lettura senza la conoscenza
Questa storia europea e italiana
Non ce la potremmo mai fare nessuno potrà farcela
Ad avere democrazia politica Europa
Perché questo oggi probabilmente richiede
La stessa mano antico dedizione lo stesso entusiasmo che fino alla fine
Hanno avuto Ernesto ed Altiero
L'entusiasmo
Nelle stanchezza con le batoste che si prendevano ogni giorno
E con questo entusiasmo noi dobbiamo credo
Procedere al solito fatti puntuale può essere la Fondazione Ernesto Rossi
Partito ed altri amici possono come c'è stata come Ernesto ed Ernesto dal Salvemini poi si è dovuta molto ceduto alla Fondazione Salvemini potremmo appunto pensare ben presto di passare alla Fondazione Ernesto Rossi ma con il compito anche però di assicurarci che cosa accade delle cose fondate
E degli oggetti prodotti dalle cose fondato perché se poi finiscono
Anche se accantonate solo riservati alla ricerca tecnica storica di qualche facoltà questo evidentemente non basta
E allora quando
Ci si accusa di essere fritti misti
Ed esagitati
Nel sopra ci accusa di sopravvalutare i mass media la radio la televisione
Ma dobbiamo dire
Che noi l'abbiamo sottovalutato io non mi nascondo questa mattina arrivando qui
Ho avuto ma è un sentimento che mi abita di rado contrariamente a quel che si pensa
Perché non era distende ha avuto un momento quasi di rabbia e di dolore
Perché mi ero preparato
Ad
Che del ventennale
Di Ernesto
Fossimo oggi ancora di più
Di quanto tre giorni dopo
La sua scomparsa per quell'appuntamento che lui doveva presiedere ma avrò sbagliato
Mi aspettavo che
E invece abbiamo fatto l'appello attraverso i nomi che noi abbiamo evocato
Di una famiglia
Più o meno
Qui dentro siamo certo molti di più di quanti gli altri non hanno nelle loro manifestazioni
Ma la caratteristica che per un verso o per un altro
Apparteniamo si è riunita qui una famiglia elettiva ma
Ma l'Italia
Del sessantasette
L'Italia di referendum del divorzio state attenti appunto l'Italia di sabato di Claudio villa Dini Modugno con le quali abbiamo vinto mica con quelle altre
Le battaglie che abbiamo vinto
E poi adesso certo con tutti gli altri compagni perché se andiamo per generazioni Claudio villa Mimmo Modugno e poi tagliamo Francesco Guccini e tutti quanti gli altri Battiato ma
è stata l'Italia popolare
Che ha saputo animare
E dare delle vittorie non la vittoria
Al pensiero severo e felice
Di coloro che abbiamo nominative di Ernesto
Sono loro che venivano
Nelle manifestazione erano ai tavoli
E in questo non ministero in questa cosa chiara
Io forse il limite della intelligenza storica
Il resto degli altri perché ogni forza il suo limite
Ci siamo che allora c'era la sfiducia
Rispetto al popolo e si pensava che in fondo la battaglia potesse essere vinta se si riusciva a convincere in parte la classe dirigente ad essere meno sporca o meno stupida
Era in qualche misura
Una una impostazione liberale
E non necessariamente democratica come dimensione
Perché il vero democratico tra l'altro l'amico non è quello che democratico per tornare quello che ritiene che il popolo e la partecipazione del popolo può in un determinato momento storico meglio garantire
Spazi di giustizia spazi di libertà
Ebbene si sono mossi allora accettando dalla radio dalla televisione tranne il contraddittorio costa Ernesto Rossi
Tranne momenti accettando invece di essere come sotto il fascismo in realtà nascoste
Invita
Alla grande maggioranza degli italiani anche morte se guardiamo il teste di educazione civica e tutti gli altri testi è anche radio televisione e chi poi magari ci accusa di simpatie non so quali certi
Cioè
Noi abbiamo una debolezza nei confronti dei nostri amici laici
E socialisti
E siamo fieri di averla e continueremo a mantenerla
Noi andremo avanti per la nostra strada se col passare degli anni come mi pare sta accadendo riusciamo nove a trasmettere nel resto del mondo laico socialiste
I valori di Rosselli Salvemini questi valori
Allora
Avremo compiuto una buona opera se non ci riusciremo avremo fatto quello che dovevamo ma non
Radicali di carattere azionisti di carattere cioè il fegato sì sempre pronti ad azzannare a mordere il vicino quanto più è vicino quanto più di famiglia dimentico poi
Le grandi dimensioni storiche
Con i quali delle grandi famiglie storica che ci si contrappongono che bisogna vincere battere allora
Faremo
La fondazione
Cercheremo adesso è più facile perché questo nuovo partito appunto nominavo Leo nominavo Alberto Ursula
Per tranne qualche eccezione
Ci siamo tutti e siccome essere del partito radicale non essere del Partito Radicale
Ma a vedere
Un partito
Pure l'usare come strumento dobbiamo alzare il tiro vedremo nel congresso fra venti giorni
Se saremo capaci fino in fondo già di avviarci a farlo
Possiamo però credo dire
Che non abbiamo dilapidato
Quanto Ernesto e gli altri non ci avevano lasciato il mestiere ricordi pro lasciamo ad altri
Quanto avvenivano lasciato a tutti
Noi non avevamo nessun legato il laico non tale da
Hanno affidato alla storia alla coscienza al Paese e alla loro memoria
Valori attuali
Taluni urgenti per l'oggi
Siamo di più di ieri
Non siamo certo
Migliori di quelle di
Ma forse sapendo unirci nella libertà e nella responsabilità
Essendo e continuando ad essere per c'è un'altra cosa forse che bisognerebbe ricordare certo Ernesto studiava parlare studiava i problemi eccetera c'è un'immagine dei radicali che scusatemi io credo che siamo gli unici secchioni della politica italiana Mauro con la Sacra Rota per anni e anni e anni le legislazioni e poi il diritto positivo e gli altri la sa di che cosa è stato il partito radicale
Se non una scuola che niente di studio di studio anche nei minimi dettagli di volta in volta dei temi e dei problemi
Dei quali
Ci accingevamo eravamo costretti ad affrontare
Il tentativo risoluzione
Quindi
Mi è passata un po'quella rabbia
Mi resta il dolore
Di una Repubblica come dice
Che non onora tutto questo Manzi la censura lo rimuove lo ignora
I mass media che fanno altrettanto
I programmi come anche quello socialista
Che mi pare per il momento nulla recepisca
Come anche Comonext
Nulla recepiscono
Di questa tradizione che è grande anche se poi agli albori
Sette tradizione della sua storia
Perché cinquant'anni per grande tradizione
Sono un inizio
Un avvio mano i laici dobbiamo sapere che queste cose dobbiamo saper le prefigura lei pregusta Harlem
Lei che a me gioiosamente anche nelle nostre esistenze
Andremo avanzate e per quello che mi riguarda
Andrà avanti come mi pare di avere ha preso ma non didascalica me
Per osmosi
Sapendo che l'età non può mai essere un alibi
E che
Occorre sempre pensare a diciassette diciotto diciannove venti lo si farà veramente al di là invece degli schemi che si racconta
Ma poi anche a sessanta e a settanta
Come sale domani ci appartenesse tutto
Non stancarsi mai di essere in esauste
Nell'immaginare sempre con rigore le nuove forme che possono essere concepite per attuare realizzare dar corpo non lui o chi verrà dopo
Alle speranze degli amori agli ideali ha le idee ai disegni
Ai progetti
Che sono i nostri
Ed è per questo
Non tanto credetemi
Per la ricchezza
Ma anche per la diversità io mi sento in alcuni momenti culturalmente quasi estranea o molto molto molto diverso
Rispetto
Non solo i dieci undici
Ma i due tre mila compagni radicali che amo e ammiro
E non la tentazione ma la ragionevolezza di una conversione di lotta
Più isolate
Mi ha abitato a lungo se oggi
Eh sì oggi sto pensando ma dico quello che dico non sono un politico che lancia messaggi trasversale
E se oggi sto pensando per esempio se non debba di nuovo
Ricandidarmi alla guida del partito al congresso
Lo faccio malgrado il presente apparente
E grazie a questo pungolo questa lenta continuità che mi attraversa
Di Alberto degli altri
Che mi c'erano insegnanti
Che ogni giorno si ricomincia magari da zero ma si ricomincia con lo stesso carico di speranze arricchiti dalla notte
Dalla traversata del deserto per quale ci si è mossi nel primo metro del lungo cammino e di questo li ringrazio
Era l'otto febbraio mille novecentottantasette così si concludevano la manifestazione del partito radicale per ricordare Ernesto Rossi nella ventennale della sua scomparsa cambiamo argomento e occupiamoci adesso invece dei temi legati al cosiddetto fine vita
E il tutto attraverso una registrazione del cinque maggio due mila nove quando a Palazzo Madama si svolse un dibattito intitolato testamento biologico tra libertà di scelte sacralità della vita
Dibattito svoltosi tra l'altro dopo la morte di Eluana Englaro e dopo l'approvazione a Palazzo Madama dal cosiddetto disegno di legge Calabrò a primo cerca ascolterete quella
Di Giuliano Amato queste sono vicende che hanno un alto impatto emotivo perché
Suscitano reazioni ed emozioni diverse e non h non è accaduta soltanto da noi ecco è giocoforza rievocare la vicenda di Terri Schiavo oltre a quella di Eluana
Che fu simile per moltissimi aspetti anche perché nella stessa vicenda buoni nella stessa vicenda Terri Schiavo
Proprio davanti alla emotività crescente degli ultimi giorni ci fu un intervento presidenziale del Governo
Con atto dell'esecutivo per affermare la il distacco del
Trattamento
E le corti lo ritennero illegittimo e quindi sì sì proseguì
Lungo la strada indicata dalle corti qui la cosa è andata diversamente non c'è stato un atto dell'esecutivo dichiarato illegittimo
Ma c'è stato chiaramente un atteggiamento dell'esecutivo diverso alla fine da quello delle corti
E la vicenda si è svolta così come le corti avevano disposto anche negli Stati Uniti l'immagine di Terri Schiavo
No sorridente come la ragazza di diciassette anni fa in Italia ma con una espressione che sembrava assimilabile ad un sorriso dominarono la stampa e la televisione americana per giorni
Che poi quando quando s'dopo si vide che cosa era rimasto di lei non c'era più mi è stato autorevolmente riferito ed è stato scritto non c'era più proprio la materia cerebrale in questa in questa creatura vero e proprio
Era proprio scomparsa
Allora cerchiamo di capire i termini del problema
Si capirà anche che cosa penso che il problema ma per me è importante capire i termini tecnici del problema perché vedrete che alla fine questo risulterà essere un problema
Di tipo costituzionale che mi auguro non finisca davanti alla Corte ma potrebbe finire davanti alla Corte certo se il testo rimanesse quello approvato dal Senato ma pare che non sia così
Davanti alla Corte ci finirebbe di sicuro
Intanto un primo punto che per diverse persone rimasto problematico ma era proprio necessario farla una legge su questa materia non si poteva farne a meno
Non si poteva lasciare che i medici e nella loro responsabilità e nel silenzio della notte adottassero le soluzioni caso per caso da loro ritenute più opportune vi dirò che questa è una soluzione che personalmente ho valutato molto
Ma dando un'occhiata alla giurisprudenza che comunque si era venuta formando in Italia davanti ai casi magari pochi rispetto ai tanti che vengono accadendo
Magari pochi ho capito che una legge era necessaria forse farla in un altro momento ma era necessaria
Per la semplice ragione che la stessa Cassazione ha manifestato su questo tema atteggiamenti opposti perché nel caso Englaro ha ritenuto di far valere una volontà manifestata in tempo fortemente anteriore alla vicenda
Addirittura in questo caso manifestata non attraverso formalità specifiche ma accertata attraverso testimonianze
In un caso di poco precedente
Che riguardava due testimoni di Geova i quali erano stati ricoverati in in stato di incoscienza
E avevano su disse il cartello che il testimone di Geova porta sempre no sangue
Perché come sapete per motivi religiosi per motivi religiosi attenti cibi i laici non c'entrano nulla in questa storia per motivi religiosi di una posizione diversa da quella che hanno altre confessioni
Non vogliono la trasfusione di sangue avevano il non sangue e i medici fecero egualmente la trasfusione loro erano in stato di incoscienza
Questi poi hanno posto il problema in sede giudiziaria è arrivata davanti alla Cassazione e la cassazione ha sostenuto che se la dichiarazione di rifiuto del trattamento non è contestuale al momento in cui il trattamento sta per essere erogato non vale e quindi e quindi
Ecco vedete che davanti a queste due posizioni beh in Parlamento deve dire la sua
Allora quando il Parlamento si è trovato a dire la sua appunto e si è trovato a dirla in un momento di particolare tensione emotiva è sorta una prima questione
Ma l'alimentazione forzata e l'idratazione
Che sono i modi attraverso i quali si mantiene in vita una persona in coma vegetativo sono un trattamento sanitario o no
Io vi confesso la mia sincera opinione trovo resta mantovano mi perdonerà se la pensa diversamente ma trovo questa una questione che non dovrebbe essere posta e una legge che dice che non è trattamento sanitario è a mio avviso leggo debba pattizio pesci Trichet me perché o delle ragioni per battezzare ti pesce perché
Fuor di dubbio sul piano non ci sarà scienziato che vi dirà che le specificità
Di questa di menta azione attinenti tanto agli ingredienti che la costituiscono quanto alle modalità dire erogazione che si erano la uno la alimentazione di una persona
Questo è un trattamento che si fa con determinate regole e che non a caso sì fra soltanto ad opera di un personale adeguato a farlo in realtà
Non ci sarebbe voluto un nulla
Giocando ciascuno i propri argomenti con razionalità
A dire quale era l'argomento che scava sotto questa stravagante questione sul piano cognitivo
In realtà si voleva sottrarre questo trattamento alla possibilità di sospensione
E lo si voleva sottrarre per che si pensava che se si comincia ad ammettere questo si finirà prima o poi per ammettere anche l'eutanasia
Essendo l'eutanasia pacificamente anche per la Chiesa
Non tanto il porre fine a trattamenti e quindi lasciar morire
Quanto iniettare positivamente delle sostanze con l'adottare degli atti impositivi
Che producono la morte di una persona ma insomma la differenza tra staccare la spina ed erogare un caffè con cianuro la seconda ipotesi è quell'intervento positivo che viene ricondotto alla fattispecie dell'eutanasia allora
In termini tecnici qui la questione qual era c'è un principio di precauzione
Che io Chiesa cattolica ritengo giusto applicare e il principio di precauzione quel principio in base al quale voi impedite è una cosa che non è proprio quella che volete impedire ma che la precedente per evitare che si finisca col fare quell'altra io ti impedisco di andare all'osso stadio non perché io voglio che tu stia in casa ma perché se tu vai dallo stadio potresti lì commettere un atto non ammissibile ecco questo è il principio di precauzione io non consento la coltivazione degli OGM perché uno GM potrebbe produrre un dato risultati alla io sarei stato pronto a discuterla in termini razionali di principio di precauzione
Lo discuto in materia ampi agricolo ambientale lo discuto in materia penale
Mantovano sa quanto me che noi applichiamo il principio di precauzione quando sottoponiamo a detenzione preventiva qualcuno sospettato di essere coinvolto in futuri atti terroristici Ina
è io ho accettato che questo accadesse Pini sono pronto a discuterlo anche qua non so a quale soluzione arrivo Mann non non ritengo corretto che questa discussione avvenga definendo in un modo contrario a scienza e conoscenza un atto Allo scopo di sottrarlo a
Alla disciplina dei trattamenti sanitari
Detto questo peraltro rimane anche una seconda questione ma se non è il trattamento sanitario ed è alimentazione
Possesso imporre l'alimentazione a una persona si può dire la Costituzione parla solo di trattamenti sanitari
Non parla dell'alimentazione ma si può costringere una persona oltre che al trattamenti sanitari anche a farsi alimentare per forza
Se non è il trattamento sanitario ed è pure alimentazione costituzionalmente più facile
Ottenere la possibilità di imporlo
Ve lo pongo come domanda
Io sono tra quelli che hanno sempre interpretato la costituzione nel senso che l'alimentazione come diciamo noi giuristi è un a fortiori
Se non è consentito imporre trattamenti sanitari a maggior ragione non è consentito imporre l'alimentazione se io posso lasciarmi morire
Non facendomi tagliare la gamba che sta andando in cancrena io posso a maggior ragione lasciarmi morire senza farmi alimentare questo
Eh sì ma questo ecco
La legge sposta entrambe le questioni su un altro terreno e dice benissimo se tu sei cosciente rifiuti il trattamento sanitario se tu sei cosciente
Rifiuti anche l'alimentazione non è stato detto ma immagino che sarebbe stato detto
Ma qui tu sei incosciente
E la questione dei Living with Horns del testamento biologico nasce in relazione allo stato di incoscienza
Se io
Ho manifestato prima una volontà
Questa volontà rimane vincolante per i terzi quando io mi trovo in stato di coma vegetativo
Ecco la legge è arrivata alla conclusione che la sento la decisione individuale non è vincolante
E quindi che cosa succede
E qui anche costituzionalmente sorge una domanda che non ci si è posti
E quindi hanno viene impedito di disporre della mia vita una volta che non sono più cosciente però a quel punto della mia vita dispone qualcun altro
Allora la vita è indisponibile per me
Ma diventa disponibile per altri
Che cosa giustifica queste disponibilità che per altri alla fin fine il per i
Lo Scipio della indisponibilità della vita è sempre stato inteso come un principio che impedisce a Mediglia disporre della vita di altri
No Name di disporre della mia
Ed infatti il principio in base al quale io sono credo sì è vero molto più di voi di me in materia di embrioni
Sono molto più severo di molti di voi in materia di interruzione della gravidanza perché c'è un'altra vita di mezzo
Di cui
A quali condizioni possiamo disporre ma qui la vita in discussione la linea e la mia volontà non vale per disporne nel all'ultimo momento e vale la decisione comunque di altri
E addirittura sparita nel testo la in qualche modo la questione dell'accanimento terapeutico
Che sembrava essere una specie di via per
E è rimasta comunque in secondo piano per che le mie volontà
Non sono vincolanti in nessun caso e quindi questa legge e questo è il punto è una legge che io mi auguro che il il proprio la Camera la cambi perché così come al di là della volontà dello stesso governo dir la verità ha finito per diventare un ma un servizio perché oltre ad avere dentro di sé il problema che detti battezza cliché ma il trattamento di alimentazione forzata e di idratazione una pur avendo fatto questo pur prevedendo giustamente che la volontà del testamento biologico venga rinnovata periodicamente negli anni perché tu puoi cambiare idea e quindi è bene che tu la renda la più fresca possibile
Poi dice che comunque una volta fatto se tu sei in coma vegetativo
Non vale
E decide comunque a qualcun altro la domanda è ma allora che l'avete fatta fare sta legge perché regolare il testamento biologico ha senso se il testamento biologico ha comunque un valore se deve essere una indicazione di massima che comunque può essere disattesa la legge perde almeno i quattro quinti della della sua utilità
La responsabilità del medico state attenti e quella a quel punto di accertare che il coma vegetativo sia tale in modo completo irreversibile
Nella vicenda che seguita al caso di Eluana ciò che mi ha fastidiosamente colpito perché era proprio la disinformati sia che non vorrei nel mio Paese
Non è stato soltanto come qui è stato detto il martellare gli italiani col viso bello e sorridente di una ragazza di diciassette anni fa che ora non era più quella
Ma anche l'aver presentato come casi analoghi a suo al suo casi che erano diverso
Nei quali io considererei un assassino quello che staccasse la spina io seguo personalmente e dolorosamente il caso di una giovane donna che io conosco che ha quarantadue anni poi mi colpisce perché l'età di mia figlia lei non è mia figlia mai la sua ditta
La quale così colpita da un aneurisma nell'estate scorsa è finita in coma un anno potrà è finita in coma vegetativo da allora
Ma dopo i primi mesi di totale assenza lei in questo momento reagisce e col giochi esclusivamente con gli occhi e completamente immobilizzato amari agisce con gli occhi e il medico dice l'America anzi dice che lei c'è ma è prigioniera del suo corpo
Interagisce con l'ambiente esterno ma non è in grado assolutamente di manifestare questa sua interazione può darsi che il corpo che la tiene prigioniera prevalga sulla coscienza che la essa a ancora del mondo e che quindi finisca in un coma come quello di Eluana
Ma per il momento casi di questo genere non possono essere presentati o o come se fossero eguali all'altro perché qui la coscienza c'è ancora questi hanno una definizione tecnica di terza da quella del coma irreversibile quindi il medico deve accertare questo
Ma una volta che l'ho accertato come può ignorare la volontà della persona
Che aveva detto che se si fosse trovata in quella condizione ed è l'unica condizione per la quale potete fare il testamento biologico perché altrimenti non avete nessuna ragione di farlo se si trovasse in quella condizione
Vorrebbe esserne tolta ecco questi sono i termini della questione
Il giorno che capitasse che una corte costituzionale si trovasse forzata dirlo
Sarei molto amareggiato se qualcuno dicesse come si tende a dire questi giudici che interferiscono col Parlamento
In una democrazia con costituzione rigida la Corte costituzionale non me
Un organo che interferisce col Parlamento
è l'interprete per costituzione della legge superiore a cui le leggi del parlamento sono subordinato
Grazie Giuliano Amato
Mentre scriveva in quella quella condizione della persona che conosce veniva in mente la metafora Lo scafandro e la farfalla perché era esattamente le due condizioni notarla scafandro che ti in prigione la farfalla che c'è ancora e popolare
Volevo sentire adesso la testimonianza di Beppino Englaro che ovviamente dirà la sua su sulla legge sulla sua battaglia
Sulla sua battaglia volevo soltanto se possibile sia se ha voglia di dirmelo fargli anche una domanda specifica
Lui ha cominciato questo da tempo da tanto tempo questa questa questa lotta nelle corti diciamo per avere per avere giustizia per riconoscere e farsi conoscere fa riconosce la figlia ciò che riteneva essere un diritto alla detto più volte alla fine di questa battaglia la situazione giuridica italiana e più arretrata di quella da cui lui era partito mi sono chiesto più volte io personalmente se si è mai pentito di aver fatto questa battaglia in considerazione dell'esito che ha avuto
Non
Ricorda
Non è questione di essere pentiti perché io non potevo non farlo in quanto Eluana conosceva esattamente la situazione nella quale si è venuta a trovare e si era espressa cioè lei e il diciotto gennaio del novantadue ha avuto un incidente nella stessa rianimazione che è capitato a lei il diciotto gennaio un anno prima era capitato un suo amico
Lei è andato a trovarlo e quindi si era resa conto esattamente cosa sono il Dieter rianimati ivi ad oltranza senza risultati concreti si era espressa
E aveva detto che per lei era la cosa più naturale del mondo in questa situazione essere lasciata morire più di così più di non aver Nidia concreta nella concretezza della realtà di questa situazione
E dal momento che si era espressa e dal momento che io non gli abbiamo dato voce perché guardate la situazione dello Anna
I medici in un primo tempo dicono le prime quarantotto ore sono determinanti per la vita per la morte hanno chiesto un altro supplemento noi le prime quarantotto ore successive quarantotto ore non abbiamo affiatata abbiamo preso atto di questa realtà
Poi
Dal momento che col quinto giorno ci informavano che procedevano la tracheotomia
Dicendo per attuare di Terri animativo ad oltranza noi dobbiamo domani la informiamo non abbiamo bisogno di nessun consenso di nessun genere in questo caso la informiamo sotto
E lui che noi per la prima volta abbiamo fatto presente le indicazioni che ci aveva dato le lo Anna non ci saremmo mai sognati di trovarsi in questo caso scoperti nel dialogo medico-paziente perché loro lanciano anche sul piano questo e doveva essere attuato e basta
Era un dittatore
Bisognava andare in questa direzione in questi dal momento che attraverso il consenso informato sappiamo tutti che c'è il dialogo medico-paziente si può dire sì o no a qualsiasi cura o terapia dalla più banale a quella salvavita
E dal momento che lei si è resa reso conto di questo perché i medici ci hanno fatto anche presente chiaro e tondo lo stato dell'arte della medicina per la situazione nella quale si è venuto a trovare lei lo Anna era quello che era cioè quasi lo zero assoluto
Perché le incognite erano a trecentosessanta gradi
Dal momento che lei aveva visto questi iter essere in balia di mani altrui e via dicendo come lo ripeto per la seconda volta per l'Eluana e si era lasciata morire e far presente che si era lasciato morire e che non venisse i preso in considerazione non se lo sarebbe mai sognato
Allora né perché prima del diciotto gennaio del novantadue in casa l'approfondimento riguardo vita morte dignità e libertà era stato fatto molto chiaramente
Chiaro non l'avevamo fatto dentro la società e questo è stato fatto
Perché lei lo hanno avuto le migliori cure sin dal primo momento fino all'ultimo ma non era questo che voleva dell'umana lituana voleva semplicemente direi sì o no
Alle terapie alle cure un semplice no grazie a questa situazione dal momento no gira lasciatemi morire in questa situazione hanno avuto nonostante le migliori cure il peggior risultato che si può avere perché in questo caso si dice Stato è uno stato vegetativo adesso non vogliono più
Sentire la parola permanente dicono persistente
Perché dà fastidio questa parola perché vogliono dare alla scienza la possibilità che non può essere non poniamo limiti alla scienza in questo caso ma nel caso di Eluana non c'è stato mai nessuna divergenza clinica sulla sua condizione
Dal momento che
Dopo due anni ognuno ogni caso è fine a se stesso nel caso di Eluana loro hanno detto
Ci vogliono due anni questa situazione per arrivare alla diagnosi prognosi definitiva che è stata la più infausta di Stato vegetativo chiamiamolo persistente il Moro che non venga urtato nessuno
A questo punto noi abbiam detto e adesso
Per loro era questa la una condizione essere strappati alla morte in questa condizione era la cosa più naturale del mondo e questo non ce lo saremmo mai sognati
Ecco perché noi siamo andati alla prima ero praticamente dando voce alle lo Ana io ero dunque praticamente un bastardino chiamata abbaiava alla luna un cretino che abbaiava alla luna che non capiva nessuno ma dal momento che poi
Prima o poi ho trovato il clinico perché non trovavo interlocutori né come clinici né dal punto di vista giuridico
Solamente diciamo nel quasi due anni dopo nel dicembre del novantacinque ho incontrato un clinico che si chiama Carlo Alberto Defanti
Dove c'è una prologo dove abbiamo affrontato la situazione è quel tempo lui era presidente della Consulta di bioetica di Milano ci sono due cose uno e il Comitato nazionale per la bioetica che del novanta che è stato Andreotti a ore Apollo
Affondarlo come consulenza tanto per la presidenza del Consiglio quanto per la Presidenza della Repubblica
Una cosa infatti la Consulta di bioetica di Milano che antecedente e del settembre dell'ottantanove che si occupava di queste problematiche è un'associazione a confessionale è la politica che si occupava di questo lui che era presidente ha detto Bini
Vediamo come possiamo affrontare questa situazione ecco
Dove è stata data un'impostazione giuridica
Alla problematiche irrisolte ma nonostante questo noi tanto dal punto di vista diciamo
Umano che clinico e giuridico non avevamo alternative
Sono diventato tutore per esser un interlocutore lituana aveva già compiuto ventun anni quindi noi non non può vedevamo dar voce a questa creatura ed essere degli interlocutori giuridica son diventato tuttora perché il tutore deve dare come nel consenso informato deve dire Ussi porno a tutte le terapie alle cure normalmente e questo è stato fatto noi ci siamo rivolti essendo tutore prima al giudice tutelare poi altro biennale poi alla Corte d'Appello di Milano
C'è stata una prima sentenza della corte d'appello di Mila no che è del dicembre del novantanove dove loro per la prima volta hanno sollevato il problema
Che dal punto di vista sia clinico che giuridico non era chiaro se l'alimentazione fosse un altro terapeutico oppure uno romano e mezzo di su su sostentamento sempre dovuto e qui che l'allora presidente l'allora ministero della salute nominato dal qui dal qui presente Presidente Amato era Veronesi Veronesi ha capito bene la problematica
Ha nominato una commissione e o ed diciamo un un gruppo di studio dovevano frontale questo problema e questo è stato fatto e questo è stato fatto
E come ultimo atto del ministro dell'allora Ministro della Salute veronese è stato questo far proprio i risultati di questo gruppo di studio che erano orientati come ha spiegato momento fa Amato che non potevano che non essere un atto terapeutico
Nel frattempo però era stato anche diciamo ratificato dal Parlamento italiano nel marzo del due mila e uno la Convenzione di Oviedo dove le diciamo le indicazioni date precedentemente da questa delle persone dovevano essere prese in considerazioni forte di questo noi siamo ritornati alla carica di questo ma non ci saremmo mai sognati di trovare tutte le difficoltà la faccio breve
Per arrivare a questo per arrivare alla sentenza del sedici ottobre del due mila sette e questa è la sentenza chiave dove in uno stato di diritto ci
Uno dei principi di diritto quelli che la famiglia aveva già affrontato al suo interno dicendo che nessuno può avere il potere di disporre di far vivere alle persone senza limite non ce la saremmo mai sognato io che i medici o qualcuno i magistrati che ci hanno detto di no avessero questo potere come l'ha spiegato bene Amato
Per noi era inconcepibile che uno potesse disporre della nostra vita dal momento che non lo può disporre quando son capace intendere e volere sono la stessa persona la Costituzione italiana seppe interpretata nulla sa discriminare per nessuna ragione al mondo era questo
Quindi per la prima volta sono praticamente noi dobbiamo alta dovuto attendere dico io sempre i giorni che sono cinque mila settecentocinquanta giorni
Diciotto gennaio novantadue sedici ottobre due del due mila sette per vedere questi principi di diritto e per spiegare anche chiaramente che l'alimentazione e l'idratazione sempre in base alle Società scientifiche tutto
Era un atto terapeutico
E per
Spiegare che il lasciarsi morire come in questa situazione dire no
A cure e terapie lasciare che la natura faccia il suo corso non hanno aveva niente a che vedere con l'eutanasia perché la terza sentenza della Corte d'Appello di Manila di Milano parlava appunto di altana sia omissiva pensate voi a che punto era arrivato anche questa situazione per questo liceo e questa sentenza nello specifico Dell'Atti caso di Eluana una volta che i convincimenti d'Eluana dal punto di vista etico filosofico religioso
E filosofico della persona erano quelli e la situazione delle lo Anna dal punto di vista era irreversibile cioè del non ritorno in questo caso che ecco altissime probabilità anche questa una volta chiarito questo
Il tutore perché dovete sapere che questo come è stata protetta nell'Wana nella terza sentenza evase
Noi dopo la seconda sentenza la Corte d'appello
Abbiamo siamo
Andrea andate che in Cassazione perché c'è l'articolo tredici della Costituzione perché il corpo inviolabile e in questa condizione qui
Ho per via enterale diciamo od un tubicino direttamente non lo stomaco per via nasogastrico il corpo viene manipolato cioè veramente
E siccome il corpo inviolabile senza il consenso del diretto interessato ci siamo rivolti alla Cassazione anche allora e loro ci hanno detto guardate
C'è oltre a dei tecnicismi di forma e via dicendo ci hanno suggerito voi avete nominato tutore il padre il padre non è l'ideale a fare il migliore interesse della per della persona perché è anche coinvolto emotivamente vi suggeriamo di chiedere al tribunale della vostra città in questo caso di lecco
La nomina di un curatore speciale che e agisse in contraddittorio verificasse tutto perbene se le indicazioni che dava tuttora erano quelle quindi quello era stato fatto e nonostante tutto questo si avvaleva appunto la tutela di dire del tutore e del curatore speciale
Una volta che diciamo il tutore il curatore speciale e veniva cassata la terza sentenza della corte d'appello di Milano veniva detto veniva rinviata una nuova sezione dovevano esaminare questi due presupposti
Che la situazione era irreversibile che i convincimenti Pierro Anna e hanno quelli che avevamo esposti e che erano stati anche documentati da diciamo dai capitoli di prova delle amiche perché lei lo Anna si era espressa in parecchie situazioni aveva espresso queste indicazioni
Di libertà in casa era stata chiamata veramente era un autentico purosangue della libertà quindi non si sarebbe mai sognata e sapeva che i genitori perché lei il Natale precedente il suo incidenti mi riferisco a Natale del novantuno e neanche un mese prima
Scrive una lettera i genitori ridicola frase più significativa dice questo
Noi tre formiamo un lucro molto forte
Basato sul rispetto e sull'aiuto reciproco pensate voi più contestuale di quasi un mese prima che dice questo che dice questo si sapeva di poter contare sui sui genitori sera espressa
E dava per scontato che queste cose venissero prese in considerazione
Quindi è stato tutto rimandato alla hanno nuova sezione della Corte d'appello che ha documentato questo
E che ha
Poi praticamente è uscito il decreto che autorizzava il tutore il curatore speciale a sospendere cioè avevo la possibilità tanto noi due assieme di sospendere questo e quindi è sorto di fronte a questa situazione perché l'appello al Parlamento era partito già dopo la prima sentenza dalla Corte d'Appello di Milano
Dicendo che praticamente si dovevano occupare di queste tematiche perché non dovevano risolvere un problema la famiglia Englaro un problema che ci riguarda tutti perché nessuno può escludere se di trovarsi in questa situazione
E questo
E loro non si sono occupati un secondo invito alle istituzioni ad occuparsi di queste problematiche è stato dopo la sentenza della seconda Corte
Dopo la seconda sentenza della corte d'appello di Milano che nel due mila e quattro anche qui non lo reagente
Questa volta ha reagito il Parlamento e sollevando un conflitto di attribuzioni che in questo caso la cassazione ha detto che era inammissibile no no scusate non la Cassazione la Corte costituzionale
La Corte costituzionale
Non contenti di questo di questo conflitto di attribuzione che era corte costituzionale ha detto che era inammissibile ci ha provato il governo con un atto di indirizzo credo che diciamo
Più di così non si possa andare nel nel veramente nell'esasperare
Del delle problema delle libertà fondamentali andar contro le libertà fondamentali in questo modo i due rami del Parlamento e poi il governo credo che veramente hanno raggiunto un livello diciamo di di confusione
Di confusione e di esasperazione di queste problematiche
Impensabile
Grazie al pettine Englaro adesso direi che avendoci raggiunto anche il senatore Raffaele Calabrò che
Colui che ha dato il nome alla legge in discussione che almeno quella che quello che è uscito dal Senato poi vedremo
Se arriverà mai alla Camera se riuscirà simile o uguale sarebbe giunto il momento dopo aver sentito diciamo il pm Amato e il testimone Englaro di sentire chi difende questa legge due autorevolissimi esponenti
Che si sono impegnati direttamente anche nella nel nel lavoro legislativo su questa materia sentire prima il sottosegretario Alfredo Mantovano
Intanto devo ringraziare per l'invito e chiedere scusa per il ritardo col quale sono intervenuto ma
Esibisco il foglietto a giustificazione
In questo momento in discussione alla Camera e rappresento il Governo per questo un provvedimento importante sulla sicurezza e quindi appena vi è stata la sosta sono riuscito a scappare
Parto da un interrogativo che poneva il presidente Amato
In questa materia è necessario fare una legge
Io lascerei questa domanda con il punto interrogativo
E anzi come fanno España mettendone uno avanti e uno indietro proprio perché la domanda sia abbia tutto il suo peso e e non sia una domanda retorica
Anche perché tutta questa vicenda
E animata da punti interrogativi
Se uno correttamente il presidente Amato ha fatto da par suo una breve rassegna giurisprudenziale se uno guardasse cercasse di avere un idea guardando soltanto le pronunce più recenti
Del consesso giurisdizionale più autorevole quello che normalmente
Dovrebbe avere l'ultima parola ci trova affermazioni contrastanti e contro la vittoria
Se
La sezione della Cassazione
Che si è occupata in due distinte di o circostanze
Di Testimoni di Geova nel settembre nell'ottobre due mila otto non cinquant'anni fa
Avesse deciso altri casi altri casi avrebbero avuto un anno prima un esito totalmente diverso
Si richiama sul punto l'osservanza della Costituzione beh allora cominciamo col dire che la Costituzione
Esordisce con un articolo dico cose ovvie scontate per tutti voi non soltanto per le persone autorevolissime solo da questa parte della sala
Esordisce nel suo primo articolo dicendo che
La sovranità appartiene al popolo
Che la esercita
In determinate forme la prima forma di esercizio della sovranità e quella di delegare un Parlamento a fare le leggi ed è quello che il parlamento italiano in questo momento sta facendo il compito del Parlamento non è di ratificare decisioni giudiziarie soprattutto quando queste sono contrastanti
Ma è di approfondire la materia in modo anche drammatico anche molto contrastato perché queste sono temi che dividono tutti
Dividono gli schieramenti di rito ai partiti di vent'dividono l'intima della persona nessuno può avere certezze su questo punto
E quindi il il lavoro che il Parlamento sta svolgendo un lavoro che va rispettato non soltanto in sé ma proprio perché siamo al fondamento del della Costituzione né si può immaginare che
Sì un Parlamento decidere un certo modo sulla base di consensi avuti durante le lezioni questo sia populismo non sia democrazia quasi che la democrazia la facciano soltanto le sentenze dei giudici
In realtà insieme a tanti interrogativi in questa vicenda esistono anche tanti luoghi comuni e tanta confusione
Tanta confusione quando capita di parlare di di di queste questioni con contraddittori di opinioni opposte in certi casi non voglio generalizzare ma anche in consensi autorevoli
Ci si imbatte non c'è un solo punto nella sovrapposizione due concetti che sono totalmente diverse concerto di consenso informato
Che il concetto di testamento biologico di dichiarazione anticipata di trattamento
E si va avanti nell'equivoco finché non si scopre che
Si sta parlando di due cose diverse magari adoperando gli stessi termini
Consenso informato immaginiamo che io abbia il tumore
E il medico mi dice
Se tu vuoi tu avere qualche possibilità di guarigione
Devi sottoposti alla chemioterapia
Mi di indica tutte le controindicazioni l'FT collaterali della chemioterapia
E io il liberamente
In base anche alla Costituzione ma prima ancora alla mia libertà di scelta
Posso firmare un documento nel quale dico pur consapevole degli effetti della rinuncia alla chemioterapia
Temo più
I danni collaterali della degli effetti positivi
E quindi rinuncia a questo trattamento
Qui siamo nell'alveo del consenso informato che è perfettamente garantito dalla legislazione vigente
Testamento biologico io grazie a Dio in questo momento sono in buona salute
E lascio un documento nel quale Dini fosse un giorno però il il tumore
E non sarò in grado
Perché in condizione di incoscienza
Di auto determinarmi in ordine ad una chemioterapia che viene mi viene prospettata già da adesso dichiaro di non voler
è una sorta di ora per domani
Io vorrei che qualcuno mi spiegasse come fa un consenso ad essere formulato per un oggetto che non esiste
A poche chiudo una breve parentesi sto adoperando concetti non neanche di diritto naturale ma di stretto diritto positivo spero che mi sia consentito dal consesso nel quale mi trovo
Certamente non adoperò conferma il concetto di carattere confessionale perché non c'è bisogno di una sola riga del catechismo di qualsiasi confessione religiosa per affrontare queste tematiche
E sarebbe il caso di smetterla che ogni qualvolta una persona
Prova a esprimere valutazioni diciamo non nella linea della corrente prevalente dal punto di vista culturale o mediatica peggio ancora
Immediatamente viene rubricato come un un ottuso clericale che obbedisce soltanto le indicazione del sagrestano
Gli argomenti sono di stretto diritto positivo fino a quando qualcuno non mi convince che il consenso che io esprimo adesso domani in condizioni totalmente diverso riesce vincolante
Io rimango col mio bel punto interrogativo
Credo che nell'esperienza di vita di ciascuno di noi di noi nella mia certamente
C'è avere incontrato persone
Che quando erano nella pienezza della salute
Hanno fatto affermazioni del tipo A la chemioterapia chi può sottostare a stare senza l'esempio faceva tutti gli scongiuri insomma meridionalis lungo questo come anche da questo punto di vista ma
Mai e poi mai
Accetterei una chemioterapia nel momento in cui però si trova in una condizione in una patologia tumorale dice al suo medico per carità
Se no ci mancherebbe
Affrontiamo il presidente Amato
Dicevo nell'esperienza di vita di ciascuno di noi ci sono c'è la stessa persona
Che in condizioni ottimali di salute dice determinate cose disse e le dice in modo chiaro esplicito per il futuro
E quando si trova in condizioni critiche
Chiede di essere curato il più possibile e al meglio delle possibilità ora in questo caso una valutazione e una manifestazione
Volontà data in uno stato di salute totalmente diverso
Si pretende non è così nella legge uscita dal Senato ma e così nei desideri di alcuni si pretende che abbia invece un carattere vincolante
Altro luogo comune dice ma lo abbiamo sentito anche qualche istante fa c'è la convenzione di Oviedo quindi voi non solo non vi piacciono i giudici
Preciso alcuni
Non solo non volete non non solo siete succubi resa Crestani ma non volete rispettare neanche le convenzioni internazionali sentì compiendo e lì scritta e a disposizione di tutti l'avete certamente lei avete letto quel passaggio l'articolo nove in cui si dice che si tiene conto dei desideri espressi in precedenza dal paziente
Ebbe se le parole hanno un senso
E nell'ambito del diritto le le parole hanno un senso non sono chiacchiere in libertà davanti a un boccale di birra di in tarda serata
Tenere conto è qualcosa di esse diverso di diverso da essere vincolati a
E così si potrebbe andare avanti ma io invece chiudo dicendo che se
Sono in gioco anche pezzi importanti della nostra Costituzione uno di questi e l'articolo tre
Non è cosche applicato al caso spera al discorso che ci interessa sono in questi termini non è possibile stabilire discriminazioni
Sulla base dello stato di salute
O della condizione fisica
Cioè ma stiamo parlando di del caso di persone esistono sottoposta accanimento terapeutico no
Perché l'accanimento terapeutico dalla legge Calabrò viene definito in modo chiaro e sintetico quindi non è vero che non è nella legge
E la definizione che si trova in quel testo poi lo spiegherà molto meglio di me il senatore Carlo e ripresa
Dalla definizione del Consiglio Superiore di Sanità del dicembre del due mila sei
Quindi anche in questo caso non da un catechismo o da un testo confessionale ma da una valutazione tecnica fatta peraltro in un periodo in cui la maggioranza di governo diversi da quelli attuali
Proprio per questo la regia
Perché è un'indicazione tecnica ed è diciamo un insieme di
Condizioni che delimitano in modo chiaro
Quale il perimetro del quale ci interessiamo allora una persona la cui vita dire dipende dall'esterno
Per le modalità attraverso le quali viene alimentate viene nutrita non è una persona che si trova sottoposto accanimento terapeutico
Io ho un carissimo amico
Che dipende dall'esterno non solo per l'alimentazione e l'idratazione ma anche per la respirazione
No non mi pare lui certamente non si sente sottoposto accanimento terapeutico non è in condizione di di incoscienza cioè sto e questo non è un particolare da poco ma no ma fa una vita il più possibile normale e attività simile
Quindi se parliamo di alimentazione e di idratazione qualcosa di totalmente diverso rispetto all'accanimento terapeutico
Dice il presidente Amato il principio di precauzione su questo concludo veramente quanti casi di persone in stato vegetativo persistente che si risvegliano riprendono a fare una vita normale io ne conosco più di una
Allora vi vi vi racconto una casistica
Il principio come
Guardate sono fresco da un dibattito di questo tipo svolto all'interno del Policlinico di Parma non me ne hanno raccontato più di uno ma medici che hanno trattato in questi casi
Ovviamente non faccio i nomi perché mi sembra poco delicato dovrei essere autorizzato a farlo
Però
Non non non essendo medico mi riferisco a a qualcosa che non è caduta sotto la mia percezione non me l'hanno raccontata dei medici riuniti in in in centocinquanta e quindi poiché si si è svolto nello stesso policlinico di Parma quanto veniva raccontato a diciamo al rischio di smentita immediato
Dicevo
Il principio di precauzione significa anche rendersi conto
Che l'ordinamento giuridico
Non è un insieme di cose che stanno in ordine sparso ma un insieme di di di di dati di elementi che si tengono l'un l'altro
Mi è capitato in uno di questi dibattiti alla fine al momento delle domande
Di avere la domanda di un vostro coetaneo il quale mi diceva scusi ma
Se io ho sottoscritto un'assicurazione per la vita
E poi dopo firma il testamento biologico l'assicurazione per la vita vale
Che è una cosa che dice ma che c'entra con quello di cui stiamo parlando no fa capire
Come Fascetti che non si immaginerebbe no neanche si raggiungono in un ordinamento in un ordinamento nell'insieme orientato pro vita quando si inserisce un istituto che va nella direzione esattamente composta allora qual è l'esito di tutti questi punti interrogativi ma io lo ricavo dall'esperienza di un lavoro che facevano tanto tempo fa
Mi è capitato per tredici anni fa del giudice del giudice penale
E andando in camera di consiglio
Di tribunale o di Corte d'Assise
Qualche volta ho sentito discorsi che non mi piacevano per nulla c'è la prova della colpevolezza al novanta per cento quindi condanniamo no la prova o c'è o non c'è il criterio probabilistico o il criterio percentuale perché perché si applica una massima che deriva da qualche millennio di di civiltà che suona né in termini di indubbio trofeo allora quand'anche non valessero tutte le considerazioni pro life che vengono fatte
Anche nella tematica di cui ci occupiamo ma se valesse l'indubbio lo stesso indubbio per la vita non dovrebbe preparare alla vita
Grazie
Al sottosegretario Mantovano adesso tocca senatore Calabrò intanto spiegarci
Quei tre punti che vengono tanti contestati come sono nate come li difende e poi se posso aggiungere una domanda diciamo così maligna a lei crede che questa legge arriverà mai
All'approvazione definitiva in questa legislatura perché mi dovete consentire che dopo una gran fretta diciamo dimostrata nelle bisogna legiferare io il sospetto che anche questa legislatura posso passare senza una legge su questa materia
Innanzitutto
Sì insomma sui perché non me lo butti Ordos
Innanzitutto un ringraziamento per l'invito vengo in sostituzione del sottosegretario Roccella Marengo molto volentieri
E mi fa piacere essere qui stasera mi dispiace per il ritardo anch'io avevo un impegno in Senato
Rispondo immediatamente alla alla sollecitazione questa ultima del del dottor Polito
E sono dodici anni
Che una legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento sul testamento biologico come si definiva fino a qualche tempo fa in discussione in Parlamento
Solo dodici anni che non è arrivata importo però era arrivata nella legislatura non questa precedente l'altra ancora a superare lo scoglio della della commissione del Senato ma non era stata calendarizzata in aula
Io sono convinto è senz'altro e così che la vicenda del Eluana Englaro ha dato un'accelerazione a questo processo ma è una è un processo che da molto tempo in questo Paese e io sono convinto che questa legge a verrà alla Camera vedrà luce alla Camera non so se con qualche modifica ma sicuramente non con modifiche
Sostanziose rispetto al ai pilastri e alla organizzazione della legge stessa e quindi penso che nell'arco di questa legislatura ma nell'arco di un tempo relativamente breve di questa legislatura vedrà dalla luce
I tre punti contestati ne sono chiari due forse il terzo nello chiuso
Nonché
Vi racconto pure come nasce
Va bene va bene va bene
Trattamento sanitario
Partiamo dalla
Dai punti di riferimento della Costituzione per spiegare meglio questi tre punti che vengono sottolineati
La legge come sottolineava il segretario sotto Mantovano mantovana
Sicuramente di fa chiaro riferimento a quello che sono punti della costituzione l'articolo trentadue articolo trentadue che garantisce la libertà al soggetto di poter scegliere le proprie cure
Che significa scegliere le cure non accennava prima
Alfredo Mantovano io posso scegliere quale terapia fare di fronte a una proposta del medico di fronte la mia patologia ne parlo con il medico il medico mi chiarisce posso decidere se fare o non fare una determinata terapia
è chiaro che se decido di non fare quella terapia io dopo un processo alla mia patologia che accelera verso la morte
Però in quel caso io muoio perché per la storia naturale della patologia stessa
Famoso caso della signora che tutti conosciamo la signora a cui fu indicato per la cancrena la gamba di amputare la gamba e lei non volle amputare la gamba era cosciente
Che in questa maniera avrebbe accelerato il processo verso la morte la signora è morta per infezione per gangrena
Però muore perché decide di non sottoporsi a una terapia muore per la storia naturale della patologia stessa da cui era affetto
Nel caso invece di cui parliamo cioè lo stato vegetativo noi abbiamo nell'ambito di questa legge la libertà assoluta di poter scegliere la terapia che voglio fare occorre un voglio fare
Poi torneremo sul su quanto sottolineava Alfredo Mantovano dell'ora per allora
Ma non ho la possibilità di scegliere qualcosa che non è terapia non ha la possibilità di scegliere qualcosa che non modifica
La patologia per la quale io sono malato in quel momento
Idratazione e l'alimentazione non curano lo stato vegetativo sono semplicemente elementi che sostengono che la persona definite sostegno vitale ma proprio perché non sono terapie che stanno curando quella patologica
Peraltro io vorrei invitare un po'tu ti a non dare per scontato che l'alimentazione e idratazione vengano considerati invece terapie da tutte le sotto precederà scientifiche io voglio semplicemente ricordare che le Società scientifiche sono state sentite in audizione presso il Senato il settanta per cento ha detto che non sono terapie ma sono sostegno vitale
Che il Comitato nazionale di bioetica si è pronunziato alla stessa maniera con un parere a maggioranza che non sono terapie e sono sostegno vitale
Peraltro non è un'opinione solamente di un'area del parlamento di un'area del Senato di una maggioranza del Senato questo è stato un opinione diffusa in tutta l'aula del Senato
Anche gli emendamenti che sono stati presentati su questo punto dall'opposizione
Tutti venivano preceduti da questo tipo di frase l'idratazione e l'alimentazione non sono terapie sono sostegno vitale e come tale vanno sostenute fino alla fine della vita
Quindi la la sensazione che si ha dalle rappresentazioni giornalistiche che sia alimentazioni relazione sono cure e come tali possono rientrare nell'ambito dell'articolo trentadue della scelta posso eseguirle posso non eseguirle posso scegliere se farle e non farle idratazione alimentazione ripeto settanta per cento cioè già sentito il Comitato nazionale di bioetica il Senato nella sua interezza
Ha ritenuto che si tratta di sostegno vitale e non si tratti di terapia
Questo mi sembra un un dato significativo perché non possiamo far rientrare questo nella scelta libera perché in quel caso noi stiamo scendendo stiamo decidendo una persona se vivere o morire non stiamo decidendo se fare una terapia che può migliorare coloni intervenire sulla malattia da cui sono da cui sono affetto
L'altro aspetto che veniva sottolineato quello della vincolatività o meno del delle dichiarazioni certo la grande difficoltà e quello che veniva rappresentata prima come una qualche cosa che io decido in questo momento può avere una sua validità in un momento successivo
Se io vado dal medico il medico mi dà una certa indicazione io in questo momento mi sento completamente libero nella mia scelta perché è una scelta che faccio cosciente e con una coscienza attuale perché in quel momento che devo determinare quello che che voglio e che desidero fare
Se lo decido per un momento successivo la difficoltà di cercare di in qualche modo di attualizzare questa scelta nel momento in cui questa sarà necessaria il momento in cui mi dovesse succedere qualche cosa cercare di contestualizzare di attualizzare in quel momento realmente quale deve essere la decisione che io avrei preso in quella determinata condizione la legge che cosa che cosa treni
Prevede due figure fondamentali la figura del fiduciario e la figura del medico con un ruolo particolare
In perfetta coscienza quando io vado dal medico vado per esporre un mio problema
Ragiono con il medico arrivo a una conclusione insieme a Luís nella maggior parte dei casi e prendo una decisione se fare o non fare una determinata terapia faccio un esempio se io vado perché ho passato una lotta una notte terribile per un mal di denti vado dal dentista egli dico tirami dente perché io non lo vedo più questo dolore non voglio passare un'altra giornata un'altra nota in questa condizione e il dentista ritiene
Di
Dover curare quella cari e non di tirare il dente non perché io l'abbia deciso il dentista mi tira il dente ma semplicemente cercherà di convincermi che è meglio che lo curi
Quindi la valutazione che viene fatta in condizioni normali tra medico e paziente e quella di una decisione assunta insieme la stessa cosa e quella che si ripropone in una dichiarazione che faccio oggi per un momento successivo
Oggi io dichiaro che non voglio fare determinate terapie nel momento successivo se in quelle condizioni cliniche in più mi trovo
Quelle terapie hanno una realtà diversa perché magari i progressi della scienza hanno modificato quelle determinate condizioni allora il medico ha il dovere di rappresentare questo al fiduciario non è che ha il dovere di imporlo
Ma il dovere di rappresentarla fiduciario al familiare che sia per poter trovare insieme una soluzione
Faccio un esempio che peraltro riportato in una lettera sui giornali da parte del senatore Marino quindi ad esempio che il fallo Hui e che io vorrei riportarvi proprio per chiarire qual è il concetto che voglio sprint in una lettera a Repubblica il senatore Marino scrive
Quando ero negli Stati Uniti operato una persona di trapianto di fegato questa persona trapianta andato bene questa persona ha avuto delle complicanze per cui aveva necessità di pare una dialisi per qualche giorno
Probabilmente molti di voi sanno che in alcuni interventi trapianti soprattutto interventi cardiochirurgia
è molto frequente che sia necessario seguire la dialisi per alcuni giorni un ultrafiltrazione che una cosa ancora più semplice della dialisi stessa per tre quattro giorni per mettere come dire a riposo un po'il sistema renale per poi riprendere la situazione
E nella lettera prosegue dicendo io mi rendo conto che avrebbe dovuto fare la dialisi per qualche giorno e poi si sarebbe ripreso ma dal momento che nella sua dichiarazione di trattamento aveva dichiarato
Che non intendeva fare la dialisi io non l'ho fatta e il paziente è morto esprimendo con questo il grande rispetto che il medico deve avere nei confronti della scelta e della volontà del paziente
Bene la legge invece che cosa prevede che in quella condizione
Il medico si chiami sfiduciare si chiami familiare e insieme ragionino io probabilmente quando questo signore diceva che non voleva fare la dialisi si immaginava che non voleva essere attaccato a una macchina di dialisi un giorno sì e un giorno no per tutta la vita qui siamo in una condizione diversa qui siamo nelle condizioni in cui possiamo rivalutare quella che era la dizione capiamolo bene capiamolo fino in fondo capiamo l'insieme quindi diciamo non diventa vincolante ma perché il medico con il fiduciario deve contestualizzare nella suo non la nuova situazione clinica che si viene a determinare contestualizzare il problema e decidere insieme è chiaro che il medico non può obbligare i poi il paziente lo lega a letto gli fa la dialisi è ovvio ma alla stessa maniera non può essere obbligato a fare una qualche cosa che da un punto di vista clinico la ritiene un errore
E quello che succede normalmente nelle condizioni di un soggetto cosciente che ripeto quando va dal medico non può imporre al medico come il medico non può imporre una terapia al al paziente
E questo la famosa non vincolatività che sta all'interno del testo di legge in realtà che cosa è successo per cui lei diceva non è un emendamento mio no perché il formalmente non è stato un emendamento del relatore è stato un emendamento di un collega dell'UDC
Però perché perché il testo già precedentemente rappresentava questo
Poi si è detto per essere più chiari che
Era vincolante salvo quanto previsto dall'articolo relativo al ruolo del medico che quello che vi ho raccontato prima cioè il medico che ha il dovere di Reed dialogare col fiduciario per trovare insieme una soluzione
Questo ha sollevato qualche perplessità che poteva lasciare dubbi che poteva lasciare incertezze che un domani sarebbe potuto interpretare in maniera vaga e se preferite essere più precisi ma concettualmente era lo stesso concetto già precedentemente
A questo emendamento
La libertà di di scegliere di vivere o Marina quello che lei rappresentava prima nella nella domanda l'inviolabilità della vita articolo due della Costituzione lo Stato garantisce l'inviolabilità della persona
Bene l'inviolabilità della persona che cosa la dobbiamo intendere abbiamo intendere forse non dobbiamo intendere l'inviolabilità della persone della vita della persona e allora ci sono una serie di
Articoli anche del Codice penale che non riesco a comprendere bene l'articolo che condanna la cooperazione al suicidio come loro interprete diamo se non facendo riferimento a questo
L'articolo del Codice penale che limita
Anche la cooperazione
L'articolo del codice penale che vieta che posso da
Vendere i miei organi se questi sono lesivi se questi sono lesivi della mia della mia vita della mia delle mie condizioni di di salute ecco sono tutte cose che dipendono dalla stessa dallo stesso riferimento costituzionale che qui viene ripreso alla stessa maniera
Quindi libertà assoluta della scelta delle cure articolo trentadue ma non libertà di poter scegliere vivere o morire a prescindere dalla scelta di terapia
Grazie effetti questione
L'argomento efficace volevo dare adesso la parola Marco Pannella nel non abbiamo ancora più molto tempo quindi vorrei che Marco invece ne avesse necessarie per poter parlare in modo che almeno in questa sede non debba lamentarsi di
No ben
Ben porti porti portino ma non per caso diciamo in segno di protesta sul bavero quindi vuol dire che è teneramente come insomma protesti più che teneva per col
Un piccolo problema che non certo c'è o per colpa sua ma delle cose
Ha già preso un treno per la fine per tornare sulla fine del nostro dibattito ormai mi pare devi andarci per cui a questo punto credo che sentiamo Beppino io poi non ho perso tre sommerso nove ore di aereo per arrivare qua in tempo ma insomma posso restare anche dopo grazie
Quindi
No no no no guardi io devo andar via non ha Olmi sono d'accordo con Marco questo fatto
Naturalmente qui che vicino al senatore relatore del suo il disegno di legge e c'è un magistrato c'è questo forse per gli studenti sono stato chiaro forse per loro due no c'è questo fatto c'è questo fatto che io l'ho detto questo temi
Cosa si debba dal momento che ho già detto era chiaro in famiglia questo adesso io son tornato a parlare per questo motivo già nel gennaio del novantadue ha detto ai medici cosa devo fare io per non entrare in questi meccanismi
Capisce lo stesso dicasi adesso alla magistratura che mi hanno risposto no che dice per il fatto di guardi
Bisogna legge attentamente e la sentenza del sedici ottobre del due mila sette dove nessuno povere di Poste il potere di costringere a vivere senza limiti forse voi non conoscete una cosa lo stato vegetativo persistente visto che vi piace persistente non permanente non esiste in natura
Lo crea lite ordine animativo
E io dal momento che lei romana come faceva questo iter riabilitativo a aveva detto al no a questo
Quindi io devo avere la possibilità come c'è però attraverso il consenso informato
E guardi e in qui bisogna non rimanere scoperti neanche un minuto nel dialogo medico-paziente qui attraverso chiamatelo come volete amministratori sostegno fiduciario nel caso dal momento che io sono andato due volte in Cassazione
è il curatore speciale lo nomino io non lo farò io al dio del presidente del tribunale lo nomino io perché non mi raccontano le storie linee dell'ora per allora
Non voglio più sentire questa sorellina dell'ora per allora a un magistrato perché nel caso di Eluana già prima aveva detto già Natale precedente aveva detto lei faceva affidamento su questo quindi senza andare io nomino questo curatore speciale dove lui non dialoga col medico non gli può dire ma colui ha cambiato idea ma è così ma ecco la queste cose qui quindi non bisogna rimanere scoperti
Il disegno di legge deve dare questa possibilità di non vinca perché io voglio sapere cosa devo fare per il fatto di essere al mondo io devo devo essere costretto a vivere senza limiti in base a che cosa con quale diritto quando lo spiega bene questa sentenza che nessuno può avere questo potere
Vi è chiaro che se quindi c'è un magistrato qui questa sentenza questa sentenza lei la può valutare se questa Corte suprema emesso una sentenza
Perfettamente allineata stia attento con la Costituzione con le leggi vigenti e mi riferisco alla ratifica della convenzione di avere e con la legislazione internazionale
E questo ha da dire quindi io devo sapere una volta per tutte chiuse per il fatto di essere al mondo devo subire devo diventare io ho visto subito Eluana e noi l'avevamo intuito una vittima sacrificale di un limbo di Stato che prima dicono i medici che io c'ho scienza ciò coscienza ciò al codice deontologico e io cosa ciò per sottrarmi a queste cose
Dal momento che poi non sapete dare queste risposte ondate queste risposte che avete dato finora forzando la questa forzatura siete andati nella diventa libertà fondamentali sono chiare in questa sentenza
Vuoi vedere molto
Io non impiegano più di un minuto volutamente non rispondo al suo intervento per due ragioni una formale
Una forma
Una firma
Vorrei
Allora dicevo io non rispondo alle al suo intervento per due ragioni una formale cioè poco dopo l'inizio del mio intervento lei è uscito e quindi che cosa posso aver sentito e quindi che cosa mi stia replicando la seconda sostanziale
Spero che apprezzi la circostanza che né il senatore Calabrò né chi sta parlando in questo momento
Abbiano mi certamente non ignora e non ho fatto mai
Abbiano minimamente sfiorato la sua vicenda
Perché riteniamo che la questione sia di carattere generale ritengo però di storia lei mi sollecita e anche comodi abbastanza energici
Profondamente scorretto porre una questione personale per trarne valutazioni di carattere generale
Ponendo sul tappeto delle indicazioni concrete
Rispetto alle quali io le dico in questo momento io sono impegnato nel Parlamento la risposta dei giudici le l'ha avuto
Allora
Allora mi sembra che il suo intervento sottolinea soprattutto l'idea che era stato già definito un mese prima qualche mese prima con chiarezza in una lettera manda inviato ai genitori qual era la volontà di sua figlia
Mai nella legge diciamo di più
Indicazione di fondo né nella legge diciamo
Per carità
Siccome nella legge vogliamo esprimere con chiarezza che non non possiamo basarci anche su indicazione di fondo
Molto probabilistiche il ma io la prego la prego però di lasciami completare
Nella legge diciamo in maniera ancora più precisa che questa cosa può essere scritta
Registrata e questo mi secondo me è un fatto importante è un passo avanti in cui con chiarezza chiunque di noi da domani mattina se la legge viene approvata può esprimere questa sua volontà
Non colgo bene quando lei dice il giochino non mi ricordo come l'ha definito dell'ora per allora
E qualcosa che è un dato di fatto io sto esprimendo una mia volontà in questo momento
La realtà di come attuare questa volontà è in un momento assolutamente successo eccessivo
E non dipende questo dalla volontà della persona non dipende dalle condizioni psicologica dalla persona l'esempio che vi ho fatto prima dipende essenzialmente dallo stato clinico della persona ed ai progressi della medicina
Se la medicina è cambiata la persona non è cosciente in quel momento nessuno sta obbligando di dover impedire che e e obbligare la persona fare qualche terapia
Ma semplicemente si sta indicando nel testo di legge che il medico deve dialogare con quella persona non potendo più risponde della locale col fiduciario della gara col familiare
Deve necessariamente riproporre quella situazione nello stato clinico in cui si trova la persona e nelle condizioni Delos della scienza medica in cui in quel momento siamo coscienti aggiungo un altro
Cosa chiariamoci bene che cos'è lo stato vegetativo lo stato vegetativo non è qualche cosa lo dico per il per l'alcol pubblico che immagino prevalentemente gli studenti di giurisprudenza di altre materie
Lo stato vegetativo e una condizione clinica che personalmente non amo definire nel persistente né permanente è una condizione clinica e in questa maniera lo definisce il Comitato del ministero
Del due mila otto quindi non definisce più né permanente nel persistente è una condizione clinica in cui una persona ha perso una serie di capacità cerebrali della corteccia cerebrale
Conserva pienamente quelle che sono le capacità
Vegetative cioè le capacità dello stato vegetativo che si riferisce al respirazione il circolo il cuore le situazioni intestinali le situazioni renale cioè tutto quello che sono le funzioni degli organi interni
Queste condizioni sono condizioni di vita o non sono condizioni di vita
Peraltro la scienza oggi lo stava dicendo prima il sottosegretario Mantovano poi credo che non abbia completato questo suo pensiero
La scienza oggi rappresenta una serie di casi talmente alle dodici nella loro complessità che non sulle quali non si può fare una casistica ma una serie di casi in cui c'è il risveglio dallo stato vegetativo
La scienza oggi rappresenta che la risonanza magnetica funzionale
Può mettere in evidenza una serie di punti della corteccia cerebrale che mettono con chiarezza in evidenza la funzionalità di aree anche dell'emotività di questa persona recentemente uscito un articolo di un risonanza magnetica funzionale seguita in un tennista in stato vegetativo a questa persona quando ci si parlava di partite di tennis c'era la reattività di una serie di aree cerebrali
Che sono le stesse aree cerebrali che si sarebbero attivate qualora fosse stato in una condizione di piena coscienza
Allora tutto questo che cosa ci dice che questa persona e una persona che stiamo mantenendo morta o è una persona che c'ha una sua vita e che in qualche modo se li Troia sedici sottraiamo alimentazione e idratazione gli stiamo sottraendo la vita noi stiamo ripeto quello che dicevo prima togliendo una terapia che precedentemente ha scelto di non voler fare
Se non voleva fare la dialisi non voleva fare la la la la la respirazione artificiale se non voleva fare gli antibiotici se questo è scritto fa parte le sue scelte terapeutiche
E se le condizioni cliniche lo consentono e se la situazione la scienza medica non ha portato nulla di nuovo su cui risentirsi Henry dialogare tra il medico e il paziente questa persona non avrà la possibilità di fare queste terapie il medico non dovrà assolutamente Faglia ma alimentazioni relazione sono realtà completamente diverso
Siamo i termini del problema sono chiari grazie grazie della signora Liliana Frascà
Allora Marco Bolis parlare adesso
Ma guardate
Il dibattito
Sul piano giuridico sul piano tecnico
Sicurissimamente
Importante letteralmente importa questo
Ma
Su radio radicale
Abbiamo avrete vedete
Interamente gli interventi dell'una parte o dell'altra in Commissione e in aula
In cui
Fatto vanno senatore
Hanno avuto occasione di questo dibattito lo proseguiamo grazie a voi
Ma personalmente credo che sia importante
Visto che vietato
Nell'anno democrazia non settato di diritto parlo in termini tecnici il
Italiano ereditato dal parlare del contesto
Ma sapete perché
Perché nella
Democrazia
Italiana
Accade per esempio ed è un esempio
Che
Negli anni settanta sondaggi sul l'eutanasia
Come sapete
Davano un esito costante popolare
Quando Loris Fortuna ne parlammo nello Tanci ottantacinque continuando la serie proposte di legge avevamo fatto
Penso a quella credo che nella relazione rivederla c'erano anche un'evocazione del perché aveva era stato incoraggiato
A corrispondere a la posizione
Maggioritaria del popolo presunta ma che comunque c'era una concordia su questo
Con la procedura abbiamo fatto
Era vietato il divorzio ma anche gettato farne
I dibattiti
Non c'erano
Andammo in quella direzione e in quattro mesi quattro
Quel parlamento vado trovo quella legge
Quanto come il quattro anni nascondere certe quattro e poi il popolo successivamente
Sulla problema della lotta contro quel flagello ignobile vergognoso di classe
Cinico dell'aborto clandestino di massa
Che si estendeva sempre di più
Lì il rimedio della regolamentazione
Il lunedì nella legalizzazione la legalizzazione della rottura dell'unità familiare
Era fatta legge Fortuna in un modo con una severità l'avevamo fatto non corrispondendo sulla parte del mondo parlo della severità del regolamentazione
Il fatto di fare emergere
Tutto il nero
Quello che prevale dilaga al di fuori del controllo dell'autorità dello stato affrontarlo regolarmente mettendo dei paletti anche su quello ce l'abbiamo fatta allungo e già da allora mutuato ce n'è non c'è c'è il presidentissimo colatura culture la tua intelligenza ero personalmente io che avevo allora la fissazione dell'oggi colte
No allontanavo Brione parlavamo dello zigote
In quel momento e allora come non mantovano
Ma altri a mio avviso un po'pretestuosamente dicono qui non c'entra nulla la nostra posizione religiosa e via dicendo allora
Ricordo che Carlo Casini no una volta in aula dovete dire ma come fate a prescindere dalla
La vittoria della prova logica impartire garantita con la storia intellettuale del mondo
Del nostro mondo
E allora vien fuori allora ma vorrei finire con questa interruzione di creazione
Allora noi dovevamo ricordare
Che
Una norma del diritto canonico caduta nella seconda decennio del Novecento del secolo precedente
Perché che era severissimo mente vietato proibito parlo del Codice canonico
Di
Dare ai sacramenti
A quel che ictu o comuni non avesse sembianze umane
Prima un anno prima di morire Giovanni Paolo secondo a Bologna al congresso
Operistico nazionale non ricordo
Un pubblicamente
Fece sapere che aveva chiesto ai teologi
Di rispondere a questo interrogativo
Sul perché per esempio su questo
Perché
Anche all'ottavo mese mai nessuno aveva pensato di battezzare
Perché anche era in dubbio quello di poter ma insomma tutto questo
Ho avuto conferma mi sono informato in questi giorni questa risposta riconosciuta chiesta da Giovanni Paolo secondo
Sto attardando ancora di più che Repubblica sociale che da tanto tempo aspettiamo e annuncia e non riesce a venir fuori con l'aspra sul problema di fondo che in qualche misura ci divide
Però se questo è il contesto
L'altro è diverso
Cioè perché c'è questa mobilitazione voglio proprio su questo dimostrare c'è una mobilitazione
Di una parte della società animata dirette sicuramente dall'insegnamento dal magistero da vaticano
In questi decenni
Che intende fare i conti con il popolo italiano
Prima che la non democrazia italiana permetta
Alla opinione confermate nei decenni che si arricchisce
Della maggioranza del popolo italiano senza che vi sia mai stato in televisione alla possibilità che il perfidia Sensini che noi siamo borghesi quell'altra roba
Potessero in qualche misura cantina influenzare l'opinione pubblica
Altri parlano il telegiornale su questa ma volevo fare un esempio guardate
Pretendendo di Negrar è andato via vi è stato un momento alcuni tra l'altro non so se anche Mantova non mi ricordo che ascoltarono questo su Radio Radicale io dissi guardate
Era la rincorsa approvare la legge non subito per salvare la vita di quella lì
Che sino non c'era questo una motivazione dall'altra parte
Impedire la per lasciarla assassinare noi siamo notoriamente il partito della morte
E noi invece partito della vita no no no no no La sette
Bene a quel punto abbiamo no abbiamo abbiamo la terza Camera perché così è stata definita dove i presidenti delle Camere
Non hanno avuto pudore non sono non questi anche i predecessori inizio di legislatura
Recarsi a Porta a Porta senza ordine del giorno
Senza programma
A sottoporsi diciamo l'interrogatorio da che cosa
Del tenutario del padrone della del di Porta a Porta terza Camera in questo caso era ferma
Cosa accade
Io quella domenica cercare di raggiungere Beppino Ingrao ma non avevo modo per e qui da radio radicale direi guardate dinanzi a quello che sta accadendo in questi giorni
Che
Io direi lo dissi proprio direbbe il siriano
Di fondo non di forma
Ebbene evitare per quanto possibile magari dichiarare anche che si sospende
Per qualche giorno altre ore là non alimentazione poi lo potete parlare ma perché cos'era accaduto
Come appunto questa stella gialla Vernon ne posso parlare stasera per valutarla re mai forse una volta
In televisione come tutti noi radicali che non ci lamentiamo ma denunciamo no denunciamo un piede formale che questa non è la condizione dell'iter dei radicali
è è la condizione dell'Italia e degli italiani dei centri sociali di quello che accade è per questo che mettiamo questo
Perché si rifletta e si dice
Ma non esageriamo nel fondo parliamo questo fu detto fino al mille novecentotrentanove anche dalle direzioni delle comunità ebraiche tedesche
Venne in fondo ritenuto da
Chamberlain
E dalla die
Nel settembre
Cioè quarantotto che non bisognava dare meditare la cosa è infatti uscirono da quel monaco come uomini di pace Mussolini e Hitler
Mentre stava già era incorso Pierre non era ancora il momento
C'era uno solo cioè diceva di sé dopo o l'un l'altro come un lupo per avvisare quello che non sapevamo stava per accadere pendenza della strage di legalità
Sarebbe accaduto e nessuno mi ascoltò questo era il Cerci perché a Strasburgo parla degli Stati Uniti d'Europa immediatamente da avviare da realizzare presto per evitare
Quello che accadde dopo la prima guerra mondiale
Una pace bellissima Società delle Nazioni dopodiché divenne dall'Europa degli anni trenta e quaranta allora oggi cosa accade in Italia c'era il popolo
Abbiamo come è noto nei telegiornali una presenza sui problemi etici il costante nei telegiornali
A nome del cristianesimo mentre come sappiamo gran parte delle chiese protestanti a non su queste cose produzioni assolutamente diverse tranne
Alcune minoranze sudamericane fondamentalista cattoliche tra virgolette o protestanti che si adeguano
Allora che cosa avete abbiamo vissuto scusate né vedete che basta questo per mio conto
No dico che lei conosce
Tutto qua no dico che conosce quella realtà ne sono certo
So che sei una persona che studia pescoso
Però voglio dare atto abbiamo poi giungiamo a conclusioni diverse
Sapete cosa era successo che all'improvviso in quella garbata terza Camera
Si comincia a parlare testualmente
La si condanna come Terri Schiavo
A morire di sette e di fame
I fondi non alimentazione non vinse sette di fame
Perché ho pensato tutta
Il tortura si fa soffrire a questa che non si può difendere
Di La sette la fame
Allora guardate io sono da molti giorni al solito direte
E mi sono stamattina ha fatto quattro volte cose in questi momenti il contropelo ho scelto la camicia mi son fatto lo shampoo perché lo diceva già grande ma io no e per questo noi dobbiamo mostrare una sofferenza che non abbia no e quindi ebbene trasmettere serenità
Ma qual è il presupposto tutte l'abbiamo ricevuta così certi degli affetti quella poveretta stalle
Inoltre è il padre che tale
La fa soffrire e ammazzare il fedele guardate
Personalmente è venuto un buon giorno dopo la primo sciopero della sete mio
Ne voglio un pensierino stavo per estrarre sapevo che ce la faccia si doveva avrei falsa stavo facendo
è vero a me ha detto la verità
E insieme guarda e quelli istituiti
Ma guarda quelle istruzioni
Che stavano lì sono pensavamo
Soffrendo La sette la fame
Mentre oggi vorrebbe dire proprio nome ora un anoressico
Che non è chiaro che non manda soffre son due cose compresi può morire di disidratazione
Di ma non alimentazione ma non c'è un tenace anziché del questo centesimi chiaramente
Si stabilisce addirittura sorte di
Piccolo sorta di piacere che si avverte
Che toglie a chi lo fa senza attente l'autocritica il valutare quello che sta facendo
L'ostilità su pregava essa deve pregare
Ma proprio non è che sia e personalmente
Io sono noi siamo quarant'anni dai radicali che predichiamo che sulla forma di non violenza
Non siamo mai
Ad avere un dibattito scientifico magari
Sul Codella fanno eco della cosa d'altro
è vero che ed io faccio il nome
Il segretario generale
Del Quirinale
Con presidenza Ciampi conosciamo minuti segretarie oggi generale onorare la Presidenza della Repubblica
Fece la telefonata per carità privata a Veltroni
E siccome Ciampi si preoccupava io stavo facendo lo sciopero della sete
Perché gli venisse riconosciuto al Presidente della Repubblica il diritto di grazia il potere di grazia che gli veniva contestato la Corte Costituzionale come noto poi ha dato pienamente ragione a noi
Ebbene
Ciampi si preoccupa
E infatti fu grazie a Ciampi che sblocca Mon poco della situazione ma si telefonano adesione diceva senti fratello ricoverare perché manifestamente Pannella gioca al suicidio
Fatah numero cioè
Dò atto che Veltroni si forma un po'in giro ma poi ritenne siccome doveva garantire assicurare che manifestamente io avevo incapacità di intendere e di volere sostituirsi no
Quindi
Diciamo lì fame e sete bombardato e torno a dire senza contraddittorio dico su questo senza risposta
Senza niente e non basta perché si continua e allora si continua a fare il quale operazione l'altra notte
Mi pare sono stati sedici minuti di
Come dire si era tra l'altro c'era Marco Cappato quando mai si era no da quella cosa si fecero quattordici minuti di notiziari
A a quell'ora lì
Sì insomma lavora una marea di
Ma per dimostrare che cosa
Quanto al contrario di Englaro
L'amore dei genitori continuava a tenere in vita
Persone che altrimenti
Per fare entrare nella gente siamo quelli che vogliamo far morire assassinare per fame e sete
Menzogna assoluta
Perché la gente pensa alla fame di credo che ha fame alla sete di quello che muore di sete
è questo è l'opposto del vero in un Paese nel quale noi predichiamo che intercorre un tantino ci sono tonnellate davvero no comperare mai quintali
Dice il tipica ti analisi biologiche tutte le altre cose che abbiamo accumulato
E lei comincia quest'altra storia guardate come amano nelle ore
Scherziamo abbia un palato e qui c'è
L'iniziativa dell'ebreo come
Associazione Luca Coscioni
Diciamo
Una Branca un settore della galassia radicale degli iscritti a questa galassia in un modo o nell'altro
Ma forse
Avesse dimenticato una cosa
Che il popolo italiano e anche i ceti Alciati
Per mostrare volontà e volontà di Luca Coscioni
Presero atto che la tecnologia moderna poteva
Far comunicare il malato molto distrutto ed altro
Allora voi vi siete troppo giovani per questo alcalde nel due nel mille novecentonovantanove nel due mila quando cinquantadue premi Nobel intervennero chiedendo di votare il capolista radicale Luca Coscioni per quel che rappresentava
Di sostegno alla ricerca alla scienza mai fatto cinquantadue Nobel interferiscono
Nessun italiano lo seppe quindi lucano fu eletto ma voglio dire la cosa che mi pare significativa anche se temo che sollecita alcune insofferenze e che in quei periodi
Noi abbiamo come coesione come radicali
Da quel momento tutti devono avere
La possibilità a casa o delle strutture pubbliche di quel comunicatore ancora non abbiamo finito di farla quella battaglia lista insegnamenti ci sono ma voglio dire l'abbiamo fatta noi
E si continua a farle costantemente è il problema della terapia del dolore siamo stati ancora quindici anni fa quando si si fece la leggina mi pare era
Quindici anni fa
L'Italia la morte italiana era la morte avverrà ammutolire eravamo cento quote trentotto Tesini
Fra gli stati dell'ONU per terapia del dolore per il divieto l'incapacità di usare i derivati della morte Nardella tutto quanto no e questa era pacifica
Adesso noi abbiamo fatto perché l'Italia deve avere questo privilegio si muore vanto Orlando
La terapia del dolore non c'è l'alternativa appunto alla disperazione contro la quale noi operiamo
Quando siamo stati accanto al nostro compagno Piergiorgio Welby lui aveva scritto al Presidente della Repubblica e io chiedo come in Belgio e altrove di potere avere non una morsa e degna
La morte mai degna indegna dice nonna morta opportuna
In queste condizioni presidente nella quale lui elencava i sette aggeggi inseriti nel suo corpo per imporgli il proseguire la prosecuzione di una vita nella quale in quel momento già scriveva
Radicali sono un po'
Come dire da museo delle cere o Antropologia
Perché già nel ottantasei
In Puglia allevato un radicale un avvocato notissimo che per primo cominciò a parlare
Con lo sguardo su un inizio decade quello allora ci siamo fatti questo oggi non so cosa ha deciso il Senato
Ma alla fine di una battaglia folle il problema del diritto di voto
Di tutti i malati entrerà sopportabile
Ma l'Italia Paese cattolico cristiano comunista e via dicendo tutto questo nulla
Adesso questa cosa c'è l'altro giorno alla Camera passata risolve non so fare e che oggi cosa hanno fatto alla presidenza
Passata in legislativa
Adesso è data quindi di fare naturalmente in venticinque giorni qualcosa di folle perché non c'è stata mai preparata e allora le obiezioni che venivano dissennatamente da parte di qualche ora il governo più uomo accorciamo
Sono trecento mila quattrocento mila che possono essere considerati al secondo
Ma questo per dire su questo nel bel sposa nei zanzare né altro guardate c'è uno slogan ma non è uno slogan quello che viviamo chiavi vissuto in un Moro favoloso
Beppino Englaro
Perché ha dimostrato con quanto accanimento non vola lento un non violento insiste per ottenere dalla legge dal diritto quello che lui è sempre stato convinto
Essere invece qualcosa che già esisteva che viene praticato da tutti e si è rifiutato di farlo a favore di sua figlia come si fa
Dottore
Mi raccomando
Se non c'è proprio speranza ahimè non lo facciamo soffrire troppo tutte le storie nostre sono state sempre queste Lucia rifiutato
A questo perché stessi vuol così magari
A dibattere questo è aperto
Ma allora aperto se teniamo presente cosa vuol dire in un Paese nel quale tutti quanti cambiamo opinione perché si usa dolosamente fame sette non si fa il dibattito se è vero o no
Questa sporca ma devo dire deliberata corretta menzogna
Usata contro che e il popolo italiano che per il divorzio la borsa ad sarei riuscito a farsi avere grazie alle astensioni e tutto quanto sulla legge quaranta no
Da da lei credo che nessuno voglia diventare come prova
Di uno scontro democratico alla pari quindi allora questo appunto Sira in questo modo e questo è su tutti i problemi italiani
Coi perché la stella gialla la strage di legalità costante ed è cominciata molto più grave
Che adesso Berlusconi non è il genere del male
Berlusconi
Nel deserto che avevamo che aveva creato distruggendo la Costituzione italiana nelle cose più importanti e
Polito se vuoi che se un giorno magari qualcuno del tuo giornale L'analizza abbiamo fatto un lavoro di ricerca storiografica credo
Abbastanza scottante grave questo tessuto tutte le prove le cose che riguardano come e ho terminato davvero
Come in Israele perché la crisi è della democrazia ma solo noi siamo
Come dire già stati piccolo paese marginale agricolo allora esportazione della teste fascista
Di nuovo noi la peste partitocratica
Siamo riusciti già ad esporsi parla in Israele
Da dieci anni viene monitorato
Dalla Commissione europea
Dalla fondazione e Adenauer viene siamo al quarto
Terrei Quarterly o due terzi a seconda dei momenti
Del popolo israeliano quindi pensate quello che succede che fanno lo fa per l'adesione immediata all'Unione Europea tesi solo nostro
E dove appunto come in Italia ormai è chiaro come Israele
C'è l'assoluta ignoranza
Il impossibilità di ascolto della classe politica del regime
Di una cosa profondamente costante nella verità di nella scelta di un popolo a tal punto la farla ignorare tutte queste cose da stampe israeliani non ne ha mai parlato così in Italia
Questa appunto delle quali allora il popolo che il e quindi le cose che veneziane quindi la menzogna
Quindi la scelta di fare scomparire non i radicali perché poi personalmente magari
Molti di loro ci rispettano anche in privato
Ma è che noi
Siamo responsabili se andiamo usiamo portiamo proprio i temi scottanti della coscienza umana
Contemporanea a cominciare da quella cattolica
Ho sempre detto che dal settantadue non solo i nipoti che ci hanno mandato a noi in Parlamento per la prima volta ma lei non silenziose cattoliche che conoscevano le Mammana e che esistevano quando il veterinario il farmacista non c'era
Quando conoscevano questo disastro li classe loro le norme e poi non è un caso che anche dopo aver
è stata votato torno a casa ha dichiarato rivotare tornare settantanove perché c'è questo oggi il potere ha bisogno di lottare contro
Diciamo la concordia
Sostanziale di tutte le religiose Rita
Guardate alcuni anticlericale in tolda osteria come siamo sospettati di essere boh
Ma la religiosità laica non prevista
E tutte le altre oggi hanno
Monsignor verde non ha più potuto scrivere
Scritto da me le oggi tutta la letteratura che sta venendo fuori
Ma non è solo Vito Mancuso tutto gli altri ieri mi pare un nuovo responsabile di Rossi sì ai PACS o quello di chi ha usufruito Cynthia PAC riprende tutti i temi
Della religiosità e non delle confessioni religiose quindi noi siamo certi va bene Dio se dipenderà Luís ci lasci a lungo papa Ratzinger perché davvero la sua azione di una chiarezza
Di una
Con notazione storica e anch'direi antropologica
Che è bene che evidenzia conosciuta da tutti anche se la realtà italiana fa sì che lui deve avere la responsabilità anche via nei confronti di quello che succede al popolo italiano
Perché lui parla quanto quanto nelle anche di più nelle cose etniche
Ai telegiornali quotidianamente del Presidente della Repubblica deve parlare un po'invece di tutto grazie questo che
Era una registrazione del cinque maggio due mila e nove con questo intervento di Marco Pannella pronunciato nel corso di un dibattito testamento biologico tra libertà di scelte sacralità della vita svoltosi a Roma
In precedenza avete ascoltato anche interventi di Giuliano Amato di Beppe Englaro degli esponenti del PdL Alfredo Mantovano e Raffaele Calabrò concludiamo che questo spazio di informazione di riflessione