"L'umanesimo del lavoro e le encicliche sociali"

Prevista il frutto di queste coincidenze che hanno distratto l'attenzione di molti o nostri amici
Soprattutto parlamentari o extraparlamentare che ho visto presenti
Numerosi a Montecitorio come sapete il dibattito che doveva iniziare sia dei due con le dichiarazioni del presidente del consiglio viceversa si è iniziato intorno alle quattro meno dieci
Per una serie di problemi riguardavano il diritto alla informazione
Popolare che racconta il salto dalla onorevole Presidente del dalla Camera un Pivetti
Però alla fine attraverso un dibattito molto teso
Lei ha dovuto soccombere onorevole Pivetti e quindi è tornata sulla sua decisione
Dando luogo a una ripresa televisiva alternata sembra assumere tre relitti della RAI
Quindi poco fa e finito il discorso è stato concluso il discorso del presidente del consiglio e fra un'ora io penso debba iniziare il dibattito da parte di tutti i gruppi
Non li faccio delle previsioni ma sembra ecco tanto per introdurre questo nostro incontro sembra che questo dibattito non sia destinato a concludersi con un voto di fiducia o di sfiducia
Ma si debba concludere a attraverso il dibattito medesimo dal quale evidentemente il precedente Consiglio prenderà le mosse per decidere io penso abbastanza così verosimilmente delle dimissioni del Governo
Perché avendo la lega come ha sottolineato in un discorso molto duro che ha tenuto Berlusconi ritirato i propri ministri salvo il ministro dell'interno Maroni che era al suo fianco evidentemente è venuto meno uno dei punti importanti della alleanza di governo e cioè la lega la lega nord quindi un governo non sostenuto da una maggioranza parlamentare non può sopravvivere e andare avanti
Sicché prevedibile ripeto che o stasera o domani il Presidente Consiglio rassegni le dimissioni cosa possa accadere dopo affidato non soltanto alla al disegno se ne ha uno del Presidente della Repubblica ma al gioco un po'delle delle ipotesi che si vanno facendo in questi giorni un fatto chiaro tuttavia che non penso che il Presidente da Repubblica Possa e voglia forzare la lettera e lo spirito della Costituzione
Dando luogo dopo una inversione uninominale come
Anche con proporzionale del venticinque per cento
Eletto il popolo un determinato Parlamento con una determinata maggioranza sovvertire attraverso i giochi di Palazzo questo indirizzò questa scelta del del popolo quindi si può presumere che venga ridato l'incarico a Berlusconi per una prova come si è sempre fatto parlamentare qui presenti lo sanno
In passato oppure ci dia luogo a un governo tecnico o presunto tecnico per preparare gestire le elezioni che la consegna di piume pare e ho copia preoccupi i vari protagonisti di questo in questo arrembaggio delle ultime ore degli ultimi giorni
Per determinare quelle che loro definiscono le pari condizioni dal punto di vista della informazione radiotelevisiva ecco ciò premesso io deciderò ringraziare tutti voi presenti a questo dibattito che abbiamo ritenuto di indire e per stabilire l'attualità di alcune questioni fondamentali che noi riteniamo fondamentale non solo per il ieri che però oggi ma anche per il futuro
E cioè la attualità l'attualità dell'umanesimo del lavoro che come voi sapete nella definizione soprattutto nella concezione fa capo al Giovanni Gentile e via via poi ha trovato forme e modi di estrinsecazione che tuttora conservano la loro validità
Il principio della dell'umanesimo del lavoro è un principio non solo di carattere morale ma anche di carattere sociale
Che trova o dovrebbe trovare delle estrinsecazioni e delle attuazioni nell'ambito dei singoli paesi dei singoli Stati nelle Costituzioni e nelle leggi che tutto sommato significa oggi in termini di maggiore più stretta attualità il principio della partecipazione
Partecipazione che significa responsabilità
Responsabilità di tutti i fattori della produzione non soltanto quindi in capitale ma anche colori quale concorrono alla fenomeno della produzione secondo un calo un concetto che significa giustizia sociale e anche che ci significa valorizzazione di carattere etico
Del del lavoro e quindi delle in quello che dei miracolo del lavoro che la produzione quindi il benessere da giustizia sociale in questo contesto noi riteniamo che ci sia una perfetta sintonia anche con i richiami
Della della chiesa a questo riguardo e io mi son permesso di annotare
Da notare qui il un pensiero di Giovanni Paolo secondo nella Centesimus hanno mi fermo qui però dare un saluto anche ai relatori qui presenti oltre che al professor Antonio Fede che merita come organizzatore un applauso da parte di tutti voi
E poi al cardinale polpo puro Poupard che ci onora della sua presenza e che prenderà presto la parola
E allora non ho bisogno di citare per lui questo pensiero di Papa Giovanni Paolo secondo il quale ha affermato recentemente la Chiesa non ha modelli da proporre
I modelli reali e veramente efficaci possono solo nascere nel quadro del diverso
Lo sforzo
Stabili che affrontino i problemi concreti in tutti i loro aspetti sociali economici politici e culturali che si intrecciano tra loro
A tale impegno la chiesa offre come indispensabile orientamento ideale la propria dottrina sociale
Che riconosce la positività del mercato e dell'impresa ma indica la necessità che questi siano orientati al bene comune
Riconosce anche la legittimità degli sforzi dei lavoratori
Per conseguire il pieno rispetto della loro dignità e spazi maggiori di partecipazione nella vita dell'azienda dimodoché pur lavorando insieme agli altri
Possono in un certo senso lavorare improprio esercitando la loro intelligenza e libertà
Mi pare che questo pensiero non si inquadra solo nella tradizione e della della chiesa quindi al cattolicesimo nella sociologia cattolica ma anche nel pensiero che appunto o di Anzio illustrato di Giovanni Gentile tutti coloro i quali si collegano alla pensiero all'umanesimo del lavoro di Giovanni Gentile
Quindi non si tratta a mio avviso soltanto di modernizzare ma
La socialità e per questo che l'umanesimo del lavoro la dottrina sociale della Chiesa sono oggi i tempi indispensabili punti di riferimento ringrazio do la parola al professor fede
Signora
Dell'umanesimo del lavoro
Arduo perché l'interpretazione deve essere
Sia dal punto di vista sociale nella sua completezza
Sia dal punto di vista storico quando è stata formato scritta nell'ultima opera di Giovanni Gentile pubblicata postuma Genesi e struttura della società e sia perché deve essere anche vista e compresa sul piano filosofico
L'umanesimo del lavoro
Una una pagina che rappresenta quello che in filosofia viene chiamato l'oltrepassa mento
Della precedente impostazione dell'idealismo al turista
Oltrepassa vento non significa superamento significa chiarimento
E nello stesso tempo significa anche una nuova concezione che non disperde e non rinnega quell'antica
Filosoficamente non è più l'individuo
Non è più il singolo vivo trascendentale
Il noi
E gentile afferma
Coesistere col Dio individualista in ognuno di noi
C'è la concezione individuale ma c'è lo stesso tempo a priori la concezione sociale il socio russo
L'alter
Questa realtà
Non viene dopo del pensiero Vieri nello stesso momento sintesi a priori
L'approccio filosofico è necessario per comprendere come poi diventa non soltanto filosofia ma anche programma sociale l'umanesimo del lavoro
Intanto
Come prima
Definizione dobbiamo chiarire che cosa significa per l'idealista Giovanni Gentile la società la società non è
Un oggetto un arresto
Che sta davanti a noi
La società e anch'essa una concezione di carattere umano che esiste nell'uomo stesso fin da quando nasce fin da quando si mette in contatto coi propri simili e stabilisce delle regole
Perché queste regole possono avere un effetto di carattere politico dello Stato
Quindi lo stato e l'individuo stesso nella sua universalità non è la struttura la struttura è solamente l'aspetto successivo
E l'aspetto dei governi allo stato concepito come valore interiore nominare esistere perché esiste l'uomo perché l'uomo o prestato o non è e allora se questo è l'approccio di carattere teoretico
Vediamo perché Gentile
Il venticinque settembre del mille novecentoquarantatré
Mostra questo libro
E dice la mia opera è finita
I miei nemici possono anche uccidermi
Perché la sua produzione riteneva almeno in quell'anno che fosse completa
Per quale ragione
Nel mille novecentoquarantatré il venticinque di settembre
Dalla stampa non dà ancora le stampe ma mostra completa questa sua opera che sarà appunto resa pubblica nel mille novecentoquarantasei
Perché tutto sta per cambiare
Perché un periodo angoscioso per ogni italiano dice Giovanni Gentile venticinque settembre pensato venticinque luglio quarantotto ore otto settembre del quarantatré dodici settembre del quarantatré venticinque settembre
No non cedo la società tecnologica
Non c'è la società consumista
Non c'è questa società postindustriale dei nostri tempi eppure Giovanni Gentile sembra avere in prospettiva questa intuizione
E strano copre tutto questo accada in un momento in cui nessuno poteva dare credito a questa sua concezione infatti se noi leggiamo il capitolo intitolato all'umanesimo del lavoro
Troviamo almeno due distinzioni
Una che riguarda il lavoro per necessità
Il lavoro salariato
è un altro che lui dice
Ho lavorato Alteri secolo per le generazioni future che sembra intuire quello che oggi sta accadendo e quello che poteva avvenire fra poco
O comunque da quello che si pensa possa avvenire quando tutte le macchine saranno perfette e l'uomo rischierati subordina arsi alle macchine
Infatti dice Giovanni Gentile
All'umanesimo della cultura
Che fu pure una tappa gloriosa dalla liberazione dell'uomo succede oggi o succederà domani l'umanesimo del lavoro
Perché la creazione della grande industria
La costatazione queste
Erano alzata del lavoratore nella scena la grande storia ha modificato profondamente il concetto moderno di cultura la cultura dell'intelligenza soprattutto artistica e letteraria e trascurava quella vasta zona dell'umanità che s'affaccia più libero Rizzo Monte dell'alta cultura ma lavora alle fondamenta della cultura umana qui cioè l'accenno riferimento al proprietario pronto avviato laboratori che veniva considerato classe inferiore a quella borghese e alle altre successo diciamo di carattere piuttosto imprenditoriale capitalista
Ma non si avvicina
Alla concezione di giustizia sociale per la classe proletaria facendo un discorso di carattere materialistica
Già Euridice
Che lavoro da un uomo chiunque lavori con qualsiasi mezzo con qualsiasi scelta lavorato da uomo significa che anche colui che allora si parlava di Zappa zappa la terra non c'erano i computer non c'erano le sofisti che macchine di oggi lavora da un uomo con la coscienza di quel che fa ossia con la coscienza di sé
E del mondo in cui egli si incorpora lavora dispiegando cioè quella stessa attività del pensiero quindi lavora pensando perché altrimenti non può progettare neppure un lavoro di carattere manuale
Onde anche quindi lo paragona anche nell'arte nella letteratura nell'intuizione nella filosofia
L'uomo ha via via pensando oppone risolve i problemi in cui si viene annullando sfruttando la sua esistenza in atto
La volta il contadino
Lavora l'artigiano il maestro d'arte l'artista letterato il filosofo
E qui non può che essere letta perché perderebbe ogni valore questa espressione qui è il punto nodale nello stesso tempo il momento in cui discorso da lavoro per necessità diventa quello del lavoro per la realizzazione della persona umane
E lei quando dice via via la materia materia inerte se la materia inerte il lavoro las materializza e dice infatti la materia con cui lavorando l'uomo si deve cimentare si alleggerisce quasi un sisma per realizzare e lo spirito aperto al mondo si affranca e si libera nell'aria è suo fuori dallo spazio del tempo
E questo discorso di carattere etico non c'è alcun riferimento alle concezioni di lotta di classe dei marxisti quale si vorrebbero Inter impadronite
Inter per trarne in maniera distorta questa concezione di giustizia sociale perché temo che questa concezione sia alternativa come per al marxismo vorrebbero ritorna a un'interpretazione del marxismo ma ciò è impossibile
Perché Giovanni Gentile continua dicendo da quando lavoro
L'uomo è un uomo e si è alzato al vaglio dello spirito dove il mondo e quello che gli crea pensando il suo mondo se stesso ogni lavoratore e fa per le fortune su due anzi fattore sui Sinoussi qui non c'entra più
Il discorso
Della concezione del lavoro condanna
Del lavoro pena con la quale bisogna convivere come diceva Croce o il lavoro condanna come dicevo Labriola concezione tipicamente marxista del materialista qui discorso si fa non più e sembra intuirlo non più per la Società industriale che nel quarantatré era la sua preoccupazione ma addirittura la nostra società postindustriale
Cioè se per caso venisse che malgrado la disoccupazione
Malgrado la necessità di trovare il lavoro se per caso venisse come o avvenire
Che un giorno metà del loro ritorni nell'eterno ritorno dell'uguale in senso nietzschiano se dovesse avvenire
Che l'uomo può vivere senza lavorare
Allora sì sarebbe veramente una pena
Perché la realizzazione della persona umana una realizzazione in quanto luogo di lavoro qui c'è una concezione di superamento del cittadino dell'uomo semplice cittadino la concezione illuminista della Rivoluzione francese dei principi dell'ottantanove non è più sufficiente no Moffa per Estelle homo Faber non è più il cittadino e basta e vale in quanto lavoro la parola lavoro può dare fastidio
A qualcuno che penso in senso completamente diverso non è un problema semantico
è un problema
Di sostanza e naturalmente anche di forma
Ma quello loro sembra addirittura che sia un necessario combattimento un fatto di alcun dialettico per quell'uomo deve per forza avere un ostacolo un io da superare ma il nove giugno
Non può essere concepito siamo tornati al concetto filosofico come puro oggetto neppure oggetto neppure un soggetto ma concreta synth sette da soggetto e l'oggetto perché questa è la vera realtà concreta
D'altra parte se la concezione dell'umanesimo del lavoro crea un tipo di uomo per cui diritto nasce soltanto se l'uomo agisce
Quindi lavoro quindi si esprime e realizza se stesso realizza la sua umanità non ci può essere un uomo creato da Dio che non dimostri attraverso la volontà e quindi attraverso la libertà non ci può essere un uomo che non realizzi la sua umanità
Questo discorso ha suscitato parecchi dibattiti
Cosa significa che l'uomo realizza la sua umanità non è Dio che realizza l'umanità dell'uomo cento ma Dio ci ha lasciati liberi libero arbitrio
Acquisito ormai e la riforma che Gentile fa della dialettica hegeliana
La fa proprio per questo perché anche preferiva col non valorizzare la volontà dell'uomo tutto nasceva da una specie di gioco sono di ragione universale che non si sapeva bene che cosa fosse ma lasciava libero l'uomo ma libero di niente perché arrivava semplicemente un terzo momento e in maniera meccanicistica anche anche i media finiva col tramutarlo idealismo in qualcosa di simile allo stesso il positivismo
Solo gentile invece riesce a rivalorizzare la volontà e attraverso la concessione di Gioiosa delle opere che affiancano la fede
Si rende conto attraverso questa concezione del lavoro di riavvicinarsi molto di più di quanto non lo fosse prima alla sua cattolicità
Il discorso
E poiché ma è opportuno in questa sede
Benché il tempo che abbiamo a disposizione stringe
Ma dal momento che qui
Abbiamo il cardinale
Polpo parte
Non posso fare a meno di fare questo passaggio
è evidente
Che la concezione del lavoro così vista come la realizzazione dell'umanità dell'uomo
C'è qualcosa di religioso
Che naturalmente non può presumere di sostituirsi addio di io
Già discorso di immanenza è superata nella concezione dello Stato
Che e non è mai perché non si realizza mai completamente in una concezione spirituale
E però questo discorso del della religione e della religiosità del lavoro concepita attraverso l'umanesimo
Dipende da tutto quello che viene e che dice Giovanni Gentile i capitoletti successivo
L'affabile
Può mutare come muta
Ma ciò che eterno e l'amore che mette insieme la famiglia
Quindi distingue il contingente dal permanente e poi si accinge nel paragrafo nuovo Nola parla delle categorie dei lavoratori francobolli come facciano i nostri avversari
Di sinistra marxista
E lei rendiconto una interpretazione marxista quando gentile comincerà il discorso dal parlando
Di un uomo che non ne considerato atomo come lo considera il comunismo così scrive nella maniera più esplicita e quando parla delle categorie dei lavoratori
Parla di uno Stato moderno
Pensate oggi che cosa diciamo noi
Niguarda
L'amico Rasi
Cosa diciamo noi oggi nota
Dicevamo lo chiamavamo corporativismo
Ora c'erano solidarismo ma qui è gentile che dice nel mille novecento quarantatré in un momento in cui probabilmente non sa se viene restaurato il regime corporativo si va ancora più avanti
Maestrale questo è il concetto dello Stato moderno che in Italia sette eletto se tetto corporativo
E riguardano se riguarda la contemporaneità del nostro linguaggio ma discorso quindi diventa completamente omogeneo e io concludo concludo
Perché logico
Che sua Eminenza parlando del vecchio sociali della chiesa
Tenga presente che lei qui né nell'eccidio sociali CEE socialismo o liberismo che la concezione materialistica e respinta
Completamente si erano ma l'esito del lavoro
Che in queste in C la libertà è un'altra cosa
E gentile parlerà anche di un suo liberalismo che completamente diverso
Da quello materialista e da quello che ci discende dall'Illuminismo ma per potere agganciarmi a quello che certamente dirà sua Eminenza io non posso che ricordare quel nove febbraio
Mille novecentoquarantatré quando Giovanni Gentile all'Università di Firenze pronuncia il discorso sulla sua religione la sua confessione
Poiché non si era mai allontanato dal cattolicesimo
Poiché il ROI
Dichiara in quella in quella conferenza
Di essere cristiano anzi cattolico da sempre da quando sono nato se mille ottocentosettantacinque e quindi dinanzi a un uditorio nel quale c'era lo stesso La Pira alla fine meraviglia tutti dicendo
E allora dopo che ho detto questo dopo visto mi sono professato cattolico credente e praticante
Perché è stato battezzato è stato presentato e si è sposato con rito cattolico
è bene dice
Si vuole pensare ad una mia conversione non risponde il gentile
Sono perciò desolato di non potervi annunziare anch'io una crisi una tempesta dell'anima
Una subita conversione un colpo di fulmine
Stop prosaicamente percorrendo fin dal giorno della mia nascita la via di Damasco
E vengo da allora pensando approfondendo ogni giorno le mie idee e se si vuole parlare di conversioni posso dire che la mia conversione è la storia di ogni giorno di Saint
E allora evidenza
Io credo io credo che tutti siamo sempre sulla via di Damasco
Anche la Chiesa probabilmente perché Pio undicesimo alla messa all'indice le opere di Giovanni Gentile e non l'aveva ricevuto Giovanni Gentile
Pio dodicesimo a me lo ricordo a luce Gagliardi me lo ricordo spesso questi Pio dodicesimo esce le le opere continua messa all'indice ma riceve Giovanni Gentile
E poi tutto quello che avviene oggi con certe espressioni di Giovanni Paolo secondo
Considera trascendenza e immanenza due due aspetti della stessa realtà
Mi pare che tutti siamo all'ora su questa via di Damasco ma c'è naturalmente la via di Damasco il dubbio che ci attraversa perché il vero cattolico credo che sia proprio quello
Che
Coltivo il dubbio lo supera continuamente proprio come la concezione filosofica di Gentile
Che non si definisce mai che non può definirsi se mai e io nel suo ufficio eminenza gli ho chiesto a che punto è la riabilitazione di Galilei
Lei mi ha mostrato un libro poi io magari azzardando troppo ho chiesto e di Bruno non mi ha detto di no calma mi ha detto piano piano beh però è chiaro che noi da questa concezione filosofica possiamo stringere diciamo non un patto perché siamo cattolici da sempre non si tratta di di fare patti tra chi professa una una una fede diversa dalla fede è comune
Quello che naturalmente noi cerchiamo di affermare
E che sul piano filosofico sul piano nazionale ebbene che non si arrivi mai alla definizione e questa mi pare che nel dubbio generale sia l'unica certezza
Lazio crede per questa esposizione che francamente è stata molto interessante
Ho sentito con molto molto interesse anche se io sono più portato alle diciamo così a trarre poi le conseguenze anche di carattere politico
Sulle quali io spero qualcuno rivolge ora intrattenere perché è molto curioso ecco molto curioso questo che dai massimi sistemi che sono stati qui esposto in maniera così il piano a così anche Chiara ecco oggi ci sia tanto interesse politico attorno a Giovanni Gentile
Non tanto per la sua fine per il suo martirio per il perito è stato commesso
Con sopprimendo Nommo di quella quella importante con la valenza carattere morale filosofico politico ma c'è un tentativo di esproprio evidentemente perché quello che ha detto quello che ha scritto il messaggio che ha lanciato e anche un messaggio morale è un messaggio politico oltre intento non sono negli ambienti intellettuali ma io penso nel mondo della scuola in generale e tra i giovani in particolare comunque su questo magari parlerete anche voi e intanto do la parola rinnovando il saluto e ringraziamento a sua eccellenza porta OPA
Allora mi è stato chiesto di presentare le anticicliche sociali
Cicliche sociali ecco le ha accolte
Questo volume intensa e cento pagine
Dunque sarà un po'difficile
Citare neanche l'indice
Di tutto questo anche sul lavoro vedevo l'indice generale
Fa come sapete tutti dalla fondo avaro del mille ottocentonovantuno a lasciare tesi usando spia dice chiaramente il suo proposito
Del mille novecento novantuno c'è unità leone dicessimo terzo fino all'attuale pontefice
Ed è interessante per causando la lista di queste radici etniche vedere come quella prima
E stata veramente la firmati una carte no perché sia Pio undicesimo ha voluto fare l'acqua da facessimo hanno che dice chiaramente che nel fine turno
C'è voluto fa quello Aktion amento come no anzi usava la Panorama si faceva la cosa come spesso succede
Abbiamo il atrio messaggio il Papa Baccelli dieci anni dopo piena guerra nel quarantuno la materna German ci stava
G del Papa ONU calli e poi gli succederà e delle altre encicliche Pacem in terris
Populorum Progressio di Paolo sesto optò serissima Azzurrini yards che dice chiaramente che siamo nel settantuno
Santa Fe fa stando la l'acqua non logica della prima enciclica sociale l'aveva voluto farlo di indire le ottocento e novantuno e per il nostro dibattito di oggi Lalla Bova e mezze a scelte secche evidentemente tutta dedicata alla
Detto questo penso che forse non è inutile
Frammentare la prima pagina c'era in quella scritta il quindici maggio
Mille ottocentonovantuno ruba al papà Leo nel vicinissimo terzo sotto il titolo crea curva non fa comma
La da tempo a Maggi non scritta
Che da che fonte qua cominciato ad agitata i popoli doveva naturalmente dall'ordine politico
Passare nell'ordine simile dell'economia sociale
E difatti i poster Tosi progressi delle arti i nuovi metodi dell'industria
Le mutate in relazione a padroni e operai
L'essersi accumulata ricchezza in poche mani largamente estesa la povertà il sentimento delle proprie forze
Divenuto nelle classi lavoratrici chiusi vivo e l'unione a loro più intima questo insieme di cose
Correlazione Tardelli Pecci o un attico storni hanno fatto scoppiate il conflitto
Il quale tale e tanta gradita che tiene sospesi Vianini strepita aspettazione
E affatica l'ingegno ho detto sì
I congressi dei sapienti le Assemblée popolari le deliberazioni dei legislatori i consigli dei principi tanto che oggi non chi è questione che maggiormente interessi il mondo
Mi pare che questa pagina scritta
Tanti gli anni il Fai dal secolo scorso era l'amante di una grandissima Act qualità
Dunque
L'umanesimo del lavoro visto dalle cicliche sociali parte da questa situazione della seconda metà dell'ottocento dove la questione sociale
E in particolare la questione operaia allora sotto grandissima importanza nella società a causa della crescente industrializzazione della diffusione delle idee marxiste
E l'organizzazione dei partiti socialisti cosa fa la prima è scientifica sociale
Di fronte a questa situazione
Dopo aver esposto il motivo della enciclica attivo ammantato adesso la questione operaia
Si divide in due parti la prima il socialismo falso rimedio la soluzione la soluzione socialista inaccettabile
E poi e tutto con lo lo sviluppo crea Mostafa RAI spiega il come questo è del tutto inaccettabile sia per il personale che per la società
E dopodiché la seconda parte porta il riserbo in negozio che per il pontefice e l'unione delle associazione
Con la necessità della Corrado azioni di tutti i tempi il bene comune
Questo
Insieme tesi dell'insegnamento dell'enciclica che denuncia il monopolio della produzione del commercio
Il fatto che pochissimi iscrittivo stufati chi impongano agli altri in gioco inservibile
L'abbandono degli operai in balia della cupidigia dei padroni
E queste
Denunce sono fatte a partire di quella idea centrale
E questa idea Jean Falessi ove Amado quanti tutte le anticicliche sociali dei pontefici successivi e questa idea centrale e che i nella foto non è
Una vertice qualsiasi Falun tardi le
In base alla legge scelte alla concorrenza che si fonda unicamente sulla legge dell'offerta e della domanda ma il lavoro deve essere espressione della personalità Zilioli in un TG de quo
E dovrebbe essere retribuito in modo da permettergli di mantenere la sua famiglia in altre parole deve essere giusto
Deve consentire la proprietà privata nascente dal lavoro
E dalla risparmio per Locci ha detto lo Stato ha l'obbligo di intervenire in campo sociale e per discendere il più modesti
Nel mille novecento venti dove a quarant'anni dell'enciclica Leon indiana sì imponeva evidentemente una rilettura che fece papà atti quindi un documento viene intitolato appositamente la quattordicesimo a la prima enciclica che ho appena riassume tutto aveva come titolo la pena fondò farlo lettera enciclica Gilioni evincersi nel terzo sulla con l'audizione dei l'avvocato
La seconda l'acqua da una recentissima Ambrosino intitolato di sua Santità Pio undicesimo sulla restaurazione dell'ordine sociale missive lo spostamento chiaro
Dal lavoratore all'ordine sociale in conformità col Vangelo nella ricorrenza del quarantesimo anniversario dell'enciclica evocando fa Correa articolata questa ciclica la seconda enciclica sociale
Parte dei frutti dell'enciclica avrei voluto farlo rammenta la dottrina della Chiesa in materia sociale ed economica tornando soprattutto sul Joss Stone salario
Dicendo che il contratto di lavoro non le disse guarda trova ingiusto ma che si deve tener conto di tutto particolarmente di tre punti da tener presenti
Il sostentamento dell'operaio della sua famiglia la concessione dell'Assia da e la necessità del bene comune e dunque l'articolazione di queste tre presso attive fondamentale dopodiché il Pontefice nei chiede alle mutazioni profonde dalla società dopo Leon nel tredicesimo verso con le mutazioni nell'ordinamento economico poi nell'ordine politico per la trasformazione del socialismo divenuto più violento o comodissimo e l'altro più mite
Il rinnovamento di costumi e l'ultima parte i rimedi realizzando nella cristianizzazione dell'attività economica attraverso le legge della carta
Questo dunque per la seconda enciclica
Quella del del pontefice razzi dieci anni dopo era una situazione ancora lì lavorava perché erano a la guerra
Il Pontefice Pacelli ritenne di non dover fare un'enciclica per il cinquantesimo anniversario della Rerum Novarum ma un addio un messaggio questi famosi raggio messaggi G due in questo fatti o messaggio il Papa aumenta il diritto della Chiesa di intervenire nelle cose sociale
Ribadisce gli effetti benefici della fare quando fa comodo
E si sofferma sul là fuori
Il lavoro che richiede
Sessanta atto come necessario perché senza di esso non si può provare ciò che è indispensabile alla città mantenere la quale il dovere l'attuale altre individuale
E dunque chiede
Antonio avrei corrisponde il diritto potremmo questo Samperi delle ANCI cricche sociali
Aldo terrei personale del lavoro imposto dalla natura
Corrisponde e consegue il ieri trovo naturale di ciascun a fare dell'altro il mezzo per provvedere alla fine tappo Aprilia e dei figli questo per l'insegnamento delle papà che si allarga naturalmente alla famiglia
A te ci siamo persi all'enciclica successiva che la matte ex magistrati di sua Santità Giovanni dicessimo terzo sui recenti sviluppi della questione sociale nella luce della dottrina qui stiamo
E dunque a
Il primo pontefice sia soffiano matto sulla scure stia dell'operaio secondo sul nuovo ordine economico-sociale e il terzo nella Matteo è Maciste
Ne fa l'applicazione alla nuova situazione storica questa nuova asta situazione storica
Perché ieri
Descritta dal Pontefice che inizia oramai d'obbligo in questi due come antico ad una sintesi
Delle
Delitti insegnamenti della Rerum Novarum dei documenti successivi ma la materia et magister fa si sofferma sui fatti nuovi Sante la tematica delle a fare con un dollaro ampliata
Il primo è quello della assolo uscì agli stazione con un ampio sviluppo sulla sua valutazione
Ai chiamo dopo alla le reazioni del lavoro
Con i criteri di sul schizzi a ed equità l'impunità che risiede a completata e la giustizia per la retribuzione del lavoro dopodiché abbiamo impiegarne allo sviluppo economico e il progresso sociale la riflessione sull'impresa artigiana e l'intesa coperta al stilistica
La presenza dei lavori nelle medie e Caroli dipinto resi uno sviluppo importante sulla proprietà privata quella riaffermazione del diritto di proprietà la sua effettiva diffusione e quello che non esclude il paragrafo centotré che anche lo Stato in via altri enti pubblici possono legittimamente possedere una pop diretta dunque la proprietà pubblica che ha una funzione sociale
E si arriva alla al nucleo di questo insegnamento in luoghi e aspetti sa comunque di nuovi aspetti la questione sociale
E il primo è quello del agricoltura
Che erano sino adesso lasciata un po'da parte di questo insegnamento Papa Roncalli Sciglio oggi agricoltori ripeto importante di parlare di questo settore depresso questo il sotto titolo
Dopo questa riflessione Paola delle assicurazioni sociali delle dei dei redditi agricoli e tutte le strutture dell'impresa agricola la solidarietà la collaborazione necessaria
E il dei figli equilibrio necessario per eliminare questi squilibri a terra e popolazione questo il la prima cosa uova
La seconda cosa nuova
I l'apporto fa Paesi a
E Sala la tematica dell'enciclica successiva del Papa Paolo sesto la Populorum Progressio che lei farà proprio oggetto la questione sociale e oggi mondiale
E il proposito
Di questa ciclica che mi ringiovanisce essere fra di voi perché mi ricordo nel lontano sessantasette quando di a presentare questo testo la stampa internazionale questo fu il motto del mio intervento la Populorum Progressio e la Rerum Novarum a scala mondiale cioè lo sviluppo della questione coinvolge Obama in tutto il mondo una questione sociale e oggi mondiale e il problema non è più tanto dell'apporto fa un operaio un padrone che il la apporto a i diversi Paesi nel mondo
Allora e in questo contesto che il pontefice fa portare la squadra in flessione sul lavoro
E il lavoro dice
Serie A o che talvolta può imporsi una mistica esacerbata del lavoro
A il stakanovismo e le altre cose dell'epoca un po'dimenticati oggi che siamo in una nuova stagione culturale non è ben vero che questo evoluto e benedetto da zio
L'uomo deve collabora a fare
Altri col creatore al compimento della creazione salpa in questi testi viene aumentato una prima pagina
La impiglia dell'Aghenie sì
E segna crea a sua volta lattea Fradellini conta spirituale che egli stesso ha preceduto TV
Che ha adottato luogo di intelligenza di vaccinazione di sensibilità Lia in tal modo fornito il mezzo ordine portare incerto un modo ha compito la sua opera e così fa uscire questo insegnamento anche di una certa ristrettezza del concetto di lavoratore che era concepito piuttosto per il quello del lavoro manuale
Il proposito del Pontefice e di Tirreno cito sia ai neri
Autista o arti girando
Io ahimè direttore operaio corrotta Dindo ogni lavoratore e Duluth creatore
Questo la novità di questa enciclica che è molto interessante di sottolineare in questo contesto chi su una materia che li resiste il lavoratore imprime il suo segno sino quando nel contempo la sua Thema accelera lasse guai ingegnosità per il suo spirito ordine organizzazione
Diremo di più
Vissuto anchor women e condividendo speranze sofferenze ambizioni e gioie
Il lavoro unisce le volontà aggancino agli spiriti e fonde i liquori nel compierlo gli uomini si scopre quando fratelli
Dopo la populo progressi e io che costruito
Crollo duplice una tocchi ce articolazione
La questione sociale oggi mondiale
Si sofferma per lo sviluppo inerente alle dell'uomo e lo sviluppo solidale dell'umanità avendo col motto tutto luogo e tutti gli uomini
E finisce col motto finale che lo sviluppo e il nuovo nome della pace
A richiamo alla otto cinesi maggiore evidenza che l'ultimo documento di papa Montini
Il nuovo anniversario
Stella crea un lo fa con e questa nuova e una lettera a enciclica datata del quattordici maggio mille novecentosettantuno anche lì
Torna a impazzire l'insegnamento classico oramai a presentare in luoghi problemi sociali quali sono i nuovi problemi sociali identificati da questa enciclica sono l'uva visivo
La il problema dei giovani del posto dalla donna i lavoratori legittime dei mutamenti le discriminazioni il diritto all'IMI che fino al alla e indica frazione la necessità di creare impieghi i mezzi di comunicazione sociale che intervengano per la prima volta in questo contesto e l'ambiente naturale che fa la sua apparizione in questo contesta a richiamo dopo all'attuale Pontificato e alle sue tre lettere cicliche
E la prima nato a Venezia chance che tutta dedicata dunque lettera enciclica di sua Santità Giovanni Paolo secondo sul lavoro un bando
Luogo mediante il lavoro ecco la prima fase l'uomo mediante il lavoro deve occuparsi di pane con cui Tiziano e contribuire al continuo progresso delle scienze dalla tecnica
E soprattutto all'incessante elevazione culturale e nuova né dalla società io in cui vive in comunità con i propri fratelli vediamo il cammino percorso attraverso questi successivi documenti e molto interessante allora dopo viene una descrizione dal lavoro umano a novanta anni della afferma Guido fa un uomo e afferma che il problema per lavoro e la chiave della questione sociale
La chiave che il lavoro umano ma acquista un'importanza fondamentale e decisiva allora dopo viene tutta la lunga esposizione sul lavoro
Nel libro Capella che Nesi e dunque dal dal dal primo libro del di Biglia
Il lavoro in senso oggettivo ossia ossia la tecnica il lavoro in senso soggettivo sia l'uomo un soggetto dall'altro o fa la sua apparizione ammantiamo collaudata la Solidarność la solidarietà vedi più uomini nella foto o per esaltare la dignità della persona e creare la famiglia e la l'azione dopodiché si sofferma a lungo sul conflitto alla voi capitale nella pesante fase storica della storia sono delle pagine molto ampie precise su
Questo argomento
Dopo questa prima enciclica
Otto io ho dedicato al lavoro arrivare a seconda del ponte attuale pontefice lasso lisci tutto tra i soci a Leeds
Che e fatta dovunque luogo anniversario fa la sua apparizione non ci se ne parla più soltanto l'avevo Novaro ma questo viene iscritto a vantare libera Populorum Progressio
E lei perde dunque tutta la tematica dello sviluppo insista tanto quella questo concetto del sottosviluppo e quello sono lassù comunque tutta la lo squilibrio
Tra le nazioni da una parte e lo squilibrio d'altra parte nelle nazioni cosiddette Silupa te fa un un uno sviluppo economico dunque la parola Economist Moro
Economici ecco e dal a parte lo so può sviluppare locale
E l'autentico si sviluppò un bando deve essere invece come garante e si riprende il concetto di Paolo sesto su tutto l'uomo e tutti gli uomini
Dopo queste due anticicliche arriviamo all'ultima rete a tempo perché lo logico consente ora lo sa dovunque
La chanteuse in bissando così sua Santità Giovanni Paolo secondo Nash antenna io della afferro kW allora
Come gli altri fa la sua rilettura è molto interessante gli occhi perché se non posto ricco di formazione Federico nello stesso testo
Tutti tanta base a dire riletture che sono datate nella storia naturalmente
Sull'aveva voluto faldoni documento se documento successivi e arriviamo alle cose nuove io oggi chissà della Rerum Novarum
Le cose nuove sia oggi la ma le cose nuove di oggi sono naturalmente
La i cambiamenti epocali della società dopo il quarantacinque
Sì
Quarantacinque e la folle corsa agli armamenti lo spacchettamento dell'Europa dopo la guerra la decolonizzazione
E l'anno mille novecentottantanove che consente tutto capitolo speciale sul Apollo
Bassissimo leninista altri devo al potere una caduta
La caduta del marxismo sulla quale essi afferma a lungo con una chiave a meno elettrica di molto interessante
Che per a luglio la il fatto è fondamentale che ha fatto crollare il regime e le ha ove a popolo Gico
Che ci vuole si è voluto costruire e torniamo così all'umanesimo per ha dunque una società costruita assai saluto muove senza Zilio e dunque finalmente conto o luogo ero uomo si è sollevato costa contro questa è questo in umanesimo se esiste la parola dovete perdonarmi l'unione sui possono hanno chiedo venia
Crebbe
E allora così applichiamo alla all'affermazione
Fondamentale sul sul lavoro che per l'uomo
Per l'uomo e dunque luogo al certe o oppure io lavoro e che che che e al centro per la famiglia è che al centro della società e cosa si fa verso il futuro introducendo per la prima volta sia consentito al Presidente del Pontificio Consiglio della cultura di sottolinea allora
In una enciclica sociale c'è tutto un capitolo molto interessante e secondo me può con le fino adesso sullo stato e la cultura
Che una cosa fondamentale
Per capire le e la evoluzione della società terra lato umana così
Chiedo consegna del mondo nel quale ho dovuto per affrontare questo bene sei scelto pagine e sarai felice
Se esilio punto dunque dato questa piccola idea della ricchezza di questi testi
E mi auguro che sono fatti un po'di tempo per legge alle un po'meglio che l'ho fatto quando voi questo pomeriggio assieme
Bravo molto bravo e abbiamo avuto una carrellata nella storia e
Tutta la la vicenda
Dalla società praticamente mondiale attraverso questa deposizione così puntuale intelligente e tanto intrecciata da
Dà giudizi che
Noi condividiamo in pieno quindi mi pare che ci sia stata una una conciliazione perfetta un intreccio perfetto tra posizione dell'UNESCO lavoro vistosa gentile così come è stato esposto dal professor Nuccio fede questa del
D'eccellenza polso Pupa ora facciamo un'introduzione un un'interferenza di carattere
Politico attraverso l'intervento per intervento del Rositani che parla subito perché della raggiunge l'ufficio di presidenza alla Camera per i suoi doveri d'ufficio tra i
Chiedo scusa all'amico razzi ma parlare finito mezzo
Mi associo anch'io al ringraziamento dello Servello
Ringraziamenti a nei confronti dell'amico mocio fede ma principalmente nei confronti del sua Eminenza Cardinale occupato per aver accettato il nostro invito
Mi auguro che questo occasione possano essere la prima occasione per futuri rapporti di sensibilizzazione di approfondimento di questi temi che mi sembrano importanti perché sono di piena attualità
E a proposito di questa mia affermazione devo dire che sapendo dovere intervenire un convegno che abbiamo deciso secondo me ovvero di fare qualche giorno fa mi sono riletto ma non tutte le seicento pagine una sintesi di tutte le encicliche e devo dire che questa rotto finito alle tue rileggendo questa queste cicliche riscoprirlo
La verità di alcuni valori nel quale noi ci odia nel quale io credo penso alla stragrande maggioranza dei presente crede
Di certi principi
Che non soltanto sono di attualità in quanto veri collegate alla realtà ma anche perché ma principalmente lo dico da cattolico perché confortati alle encicliche papali
E allora
A me rapidamente il compito ahimè molto arduo
Di trarre da queste esposizione fatte dai due relatori
La individuazione del quella monello di società
Che un partito di governo una aria di governo una corrente politica
A mio parere deve avere ed evitare di offrire al popolo italiano
è un modello di società
Che indubbiamente deve essere un modello diverso
Da quello e sperimentato già del modello marxista
Dove l'appiattimento della persona umana dove la mortificazione dell'individuo
è è stato il risultato e ha provocato il fallimento di questi sistemi
Dall'altra parte il sistema capitalistico inteso nella sua accezione tradizionale che ha creato ingiustizie ha provocato discriminazione spesse volte inumani inumani tutte tutte collegate da una reale
Concezione materialistica dalla vita perché l'uno ma di Allegri materialismo l'altro consumismo comunque tutte e due
Sul piano della dignità individuale sul piano del valore morale a tutte e due materialista e qui do tutte e due
Visto da noi in negativo
Allora non ci sono dubbi che di fronte a questi due esperimenti uno fallito storicamente anche politicamente l'altro che imperversa in tutta il mondo occidentale in particolar modo spesse volte interpellato in maniera estensiva si parla di liberismo anche noi in questi giorni parliamo a mio parere a sproposito del liberismo ma comunque un liberismo male interpretato Sparks spesse volte distorto spesse volte
Viene attribuito a questa parola questo termine significati che niente hanno a che vedere con il vero significato del liberismo allora noi hanno e la preoccupazione e l'impegno la necessità di poter far capire anche ai politici che si apprestano per la prima volta a fare i deputati o fare i senatori che bisogna stare attenti nell'usare i termini perché spesse volte si creano equivoci e quindi si distorce la verità e quindi di fronte a questa crisi
Delle tue dei due modelli di società noi abbiamo detto tanti anni fa estremamente seri per si ripropone interviene attualissimi la scelta della terza strada la terza via della terza
Soluzioni la società del due mila noi andiamo verso il Duemila
Dobbiamo cercare di offrire ai giovani alle giovani generazioni agli uomini che devo dirigere questo stato questa società un modello di società e quindi un modello di sviluppo che ha sia all'altezza dei tempi
Qual è il rischio che abbiamo corso in questi anni qual è
L'effetto della
Della politica Caprino capitalistica in Italia
Abbiamo lentamente visto che l'uomo
Si è posto alle dipendenze dalla macchina e della tecnologia
L'uomo
Non più al centro ma l'uomo dipendente dalla realtà economica sociale che spesse volte l'ha visto destinatario di decisione altrui ma mai protagonista
Una società capitalistica che ha portato a perdere di vista all'uomo i valori
Lei quale tutti crediamo
E quindi bisogna riscoprire e valorizzare l'uomo nei suoi aspetti umani e spirituali
A fine di fatti capire il giusto valore della famiglia ad esempio della casa del lavoro dal guadagno del profitto dell'orgoglio della dignità della solidarietà
Della cultura dello stato dello spirito dell'economia bisogna portarlo a differenziare valori i valori attraverso quella gerarchia che deve vedere in posizione di priorità ad esempio i valori della persona rispetto ai valori biologici
I valori etici e politici rispetto ai valori scientifici e tecnologici
Di valore dell'esser rispetto a quelle dell'amico
Il valore della verità rispetto a quello dell'utilità
I valori assoluti rispetto ai valori strumentali
Riscoprire insomma la morale per quanto mi riguarda cattolico la morale cristiana che è in relazione con l'etica che a sua volta in relazione anche con l'economia
Un'economia che si è inteso è strutturata in modo tale
Che consenta di raggiungere come primo obiettivo la soddisfazione dei bisogni fondamentale di tutti
E ciò non potrà essere possibile se non attraverso un forte senso di cooperazione sociale Giovanni Paolo secondo e anche di solidarietà Paolo sesto intesa questa non come carità o assistenzialismo da parte dei singoli individui da enti pubblici e privati e dallo Stato
Ma come uno scopo ad un criterio più fasto è più profondo della validità dell'organizzazione sociale
A me piace tradurre i termini cooperazione solidarietà con il termine partecipazione
L'uomo nei suoi vari momenti gli aspetti deve sentirsi coinvolte partecipativo
Non può più essere destinatario passivo di provvedimenti e di decisioni che altri autonomamente prendo
Pertanto partecipazione significa corresponsabilizzazione totale
Durante la crescita la formazione il lavoro la famiglia lo sport la cultura eccetera
Bisogna pertanto interferire attraverso la scuola l'informazione
E l'esempio di chi ha la responsabilità della decisione
Un modello di società siffatta presuppone un sistema economico
E superi le utopie dal marxismo le ingiustizie di un liberalismo dilagante spesse volte in perpetrato in modo distorto è confusa
Deve tra l'altro chiarire ad esempio ed è ora che si arrivi è il professor razzi su questo è intervenuto più d'una volta
E la libera concorrenza non ci sono dubbi è la chiave di volta dell'economica dei punto essenziale d'una
Economia
Ma bisogna intervenire chiarire il concetto di libera concorrenza
Attraverso anche interventi di natura tecnica specialmente nel mondo del mercato finanziario
Noi subiamo le conseguenze di una concezione sbagliata della libera concorrenza che vede sfrenate spesse volte ISO i fattori di settori i responsabili
In maniera esagerata con conseguenze gravi non soltanto per l'economia ma per l'uomo
E mi fa piacere per questa sera tra le cose che ha letto il cardinale si è soffermato su quanto Giovanni Paolo secondo nella sua centesimo usando annus
A puntualizza il concetto di proprietà
Il concetto di proprietà privata
Non deve esercitarsi a detrimento dell'utente dell'utilità comune e comunque soltanto in funzione individuali
Ma deve essere e avere una funzione sociale capitolo trenta della gente sul muso
Quando io questa rotto riletto queste cose ovviamente nel mio cuore ci ha riempito di gioia perché queste cose lo imparate quando avevo quattordici anni
Accanto al concetto di proprietà privata
Le imprese
Anche questa affrontata anche dall'attuale parco
Questa impresa ad avere una sua visione umanistica
Non può avere soltanto lo scopo di produrre profitto
Ma deve rappresentare una comunità di mezzi e di uomini
In cui quest'ultimi in un solidale collaborazione per secoli di soddisfacimento devono fondamentale bisogno e costituiscono un particolare momento al servizio dell'intera società
Quindi
Un
Discorso
A nostro parere necessario e quando leggiamo nelle varianti identici
Il rapporto tra capitale e lavoro
Dove
Dallo stesso Papa dagli stessi papi finalmente
Se riconosce al capitale la funzione di strumento dalla produzione
E il lavoro diventa soggetto dalla produzione
Bene mi pare che noi abbiamo
Le fondamenta debba
Per guardarli per pensare al alla futura società e al futuro modello di sviluppo della società
Noi nel momento in cui ci chiara che la nostra concezione della vita oltre ad essere una concezione umanistiche umane e spirituali Istica
Nel momento in cui noi crediamo alla libera concorrenza limita coinvolta in alcuni limiti importante necessari per poter raggiungere gli obiettivi che tutti i cittadini tutti gli interessati di tutti i popoli vogliono raggiungere nel momento in cui ci siamo chiariti
La funzione dell'impresa la funzione lavoro la produzione della proprietà privata noi abbiamo i cardini dai quali partire intervenire in chiave moderna per poter dare al popolo italiano quel modello di sviluppo quella società che tutti auspichiamo grazie anche ad altri cani
La parola professor raggi come sapete Tato precedente per molti anni dell'Istituto di studi corporativi
Qua quanto
Ma credo che questo nostro incontro questa sera
CdA la misura
Di come in un frangente così pieno di assorbente seccato che quale l'attuale
Passaggio
Dalla prima alla seconda Repubblica vi sia un
Folto gruppo di persone che non sono organizzati non ma poi assistono a un dibattito
Di così impegnativa
Consistenza
Il contingente non minacci
Obbliga non ci costringe
Noi sappiamo vivere l'attualità
Con una dimensione che va oltre il contingente
Se ad un certo momento viene un inveramento attuali stecco
E e direi che questo è il fatto come la chiesa sa
Da due millenni vivere il giorno per giorno nella battaglia quotidiana
Ed elevare giorno per giorno atto obiettivo
Millenario ultra millenario
Eterno
Bene direi che questo spirito naturalmente facendo lei distinzione tra chi si occupa della società nel divenire concreto quale quali sono coloro che si occupano direttamente di politica e quindi facendo la giusta distinzione tra coloro che verso coloro che si occupano per l'anima dello spirito
Nel presente per non tra per Renault
Bene direi che questo stessa impostazione che vanno oltre la caducità quotidiana
Seria un elemento d'accogliere proprio in questo incontro
E quindi credo che si debba raccogliere un elemento che è apparso a mio avviso molto opportuno da parte dell'amico offese
Il concetto dell'oltrepasso
Cioè il concetto
Che è rimane presente in tutto lo sviluppo
Del pensiero Genchi diano
Che è quello non del supera mento dimenticando è cambiando otto radendo
Ma dell'inveramento successivo del passo che viene dopo oltre passo passo oltre mai passo che ho fatto è passo fatto
Ed è il concetto di conquista
è il concetto
Di del dover essere
Il concetto di chi non si ferma alla attuale condizione o spirituale umana o scientifica
Ma il concetto di dover raggiungere una altra ulteriore verità verità magari sei di tipo terreno
Nuovamente messa in discussione verità sei il tipo assoluto come avvicinamento continuo e perpetuo verso l'assoluto che mai si può raggiungere
Finché si è all'interno della scienza umana
Ecco il concetto dell'oltrepasso a mio avviso ha questo significato ma a un altro significato
Ed è laddove noi consigliamo individuare
Quella concetto di unità di pensiero e di azione che lavora in all'interno di tutto il pensiero gentiliana
E non si tratta di un giochetto di parole
Il problema riguarda il la dimensione di tipo
La dimensione
E di tipo morale di tipo etica
Di tipo etico
Che cosa intenderei dire
Riguarda un
Diversa impostazione
Che ha portato alla fine la dialettica e che Diana e quindi ha portato ad un concetto che va oltre la distinzione terrà la responsabilità quando si parla e la responsabilità quando si fa
Noi abbiamo assistito
Negli ultimi decenni a una serie di fatti molto drammatici
Per esempio noi abbiamo assistito ad una serie di processi in serve per esempio di
Condanna del terrorismo tra il momento in cui si doveva esprimere riprovazione e poi condanna anche giuridica perché gli aveva compiuto indirizzi il delitto materialmente perché aveva tolta la vita o perché aveva operata una distruzione materiale
Ma abbiamo
Se assistito anche ad un fatto
Di spaccatura
Che non ci ha mai convinto una cosa si diceva e la responsabilità intellettuale
Nella proporre nel
Programmare nel predicare
E questa responsabilità fa parte della libertà dell'uomo
Mentre invece è quella di realizzare ciò che era programmato è colpevole l'altra norme coltivabile
Ecco vedete
La dimensione gentiliana è una dimensione in cui si richiama alla responsabilità di dire e rifare
Non ci sono due tipi di responsabilità non si può come si dice volgarmente
Vorrei Riccardo venne e razzolare male
Li lenti ma religiosità di questa impostazione gentiliana sta proprio nella unità di pensiero e azione
è una unità che viene da lontano nel pensiero
Anche giuridico italiano ma nel pensiero politico ha un grande precedente
Ai precedenti di Giuseppe Mazzini in Giuseppe Mazzini
In Giuseppe Mazzini vi sono Cohen le quegli elementi che noi possiamo vennero recuperati nella filosofia
Di
Gentile per poter poiché l'ingiunzione al compimento anche su l'aspetto sociale
L'onorevole Servello
Subito dopo l'intervento dell'amico ferite
Ha voluto
Richiamarci una certa concretezza e ulteriore attualità
Del pensiero di Gentile dice ma un gentile che viene riscoperto oggi
Addirittura si è lasciato sfuggire la parola cattura io ho notato proliferare questa forma sì di espropriazione bene
Ecco
Noi ci troviamo
Di fronte a due fenomeni quello della parole Terna che viene dalla chiesa e quello
Della parte dalla della parola cattolica che IBM
Dal pensiero mondano
Ma se abbiamo visto cadere qualche cosa nell'ambito del pensiero mondano
Abbiamo dovuto assistere alla evoluzione
Del pensiero marxista e al sua caduta per esaurimento
Perché oggi molti marxisti leggono volentieri Gentile
Ma perché Gentile
Apriva esaudito tutte le possibilità della dialettica hegeliana e quindi a aveva posto le basi per il suo superamento della sinistra hegeliano
E quindi il superamento di ciò che si era stato portato come perpetuo conflitto storico
Tra gli elementi dei sovrapposti e dei sottoposti tra l'elemento del capitale del lavoro assimilati in uno
Al sovrapposto incombente e l'altro al sottoposto sfruttato
Questo elemento
Era sentito come innaturale
Il senso di contrario alla natura delle cose della società e gentile lo avveniva svolto in maniera
A mio avviso praticoni zampate il successiva appropriazione dell'uomo
Del suo diritto a essere autore di se stesso
Attraverso la conoscenza e la volontà
Vi è
Un altro aspetto che viene da le riflessioni indotte dal magnifica sintesi
Che ci ha fatto sua eminenza
Sua Eminenza c'era ricordato
Il principio
Del salario giusto ed è
Ebbene
Anche questo aspetto
è un aspetto che ci riporta a quella evoluzione del vocabolario
A quella nuova interpretazione che bisogna saper dare Agli agli eventi ma anche alle nuove conquiste dello spirito
La Carta del lavoro che è del mille novecento ventisette
Sosteneva
In una dichiarazione
Il famosa
Che la rinumerazione
Ecco le parole hanno il loro significato
Molto più intimo di quello che norme
La il fonema
Non salario
Frutto del lavoro pagato
Dell'uso dell'opera come diceva il codice Zanardelli
No primo un era l'azione per un da prestazione che va oltre la materialità del tempo concesso al capitalista imprenditore
I principi quale erano quelli per il sostentamento del di sei e della famiglia il principio del con vizi io un nei del impresa il principio del economia nazionale
Questi erano i tre elementi
Nell'acqua Tricesimo hanno nel mille novecentotrentuno questi elementi appaiono in tutta la loro analoga chiarezza
Ecco vedete gli è questa
Concorso
Quasi un rincorrersi degli elementi di conquista spirituale ma anche di conquista sociale
Un pensiero che aveva nel proprio ieri origini in una addotte Riina di tipo l'hai ecco sociale
Si ritrova in una dottrina di tipo religioso sociale c'è un rincorrersi
Dicevo
Quindi noi cito oggi abbiamo un Gentile che vorrei dire ritrovato
Non più catturato vi è una evoluzione
Che
Porta a ritrovare Gentile
Gentile è un posto moderno
Perché gentile ritrovato
Ho detto che le parole
Sono
Indicative di concetti il la modifica delle parole sono
Hanno un significato profondo
Chi ha letto
La porre meglio serve Chance
Con dietro le spalle un tipo di cultura non eminentemente teologica ma filosofico
Sociale
Ha notato che per tradurre IMI italiano certi concetti della la Borre medio Serge diverse si erano corsi a un tipico vocabolario gentiliana
Non è il caso qui di dilungarci ma anche qui dobbiamo dire che la dottrina della Chiesa
Dottrina che Cina illumina e che illumina il mondo ha fatto ricorso ad un concetto a una serie di espressioni che venivano dalla evoluzione gentiliana
Che venivano da quella ultima opera postuma come ci ha ricordato fede
Che
Genesi e e
La
Tu struttura Ige genesi della struttura della società che riassume tutto il pensiero di questo secolo e lo consegna al secolo successivo
Io credo di aver già preso troppo tempo e quindi ne chiedo scusa ma accerto in
Una occasione di questo genere in questa ripresa
Di approfondimento culturale concordo in pieno con quanto ha detto Rosita a proposito dell'uso distorto dei termini che ci vengono
Dalla illuminismo e che ci vengono dalla successiva evoluzione ottocentesca
I termini il liberismo e socialismo non sono più in grado di spiegare di titolare
Di indagare ci la indicazione di quello che sta avvenendo in questi anni sono termini superati
Anche chi si appella al liberismo oggi non è liberista
Come chi si appellasse o continuasse ad appellarsi al socialismo non bussare non farebbe riferimento a nessun modello socialista possibile
Noi siamo usciti
Siamo nel posto moderno siamo usciti da quel tipo di dicotomia e stiamo entrando in una nuova società organica
Dobbiamo scoprirne forse alcuni aspetti ma altri sono stati già tracciati
La stessa precisazione
Delle encicliche della Chiesa cattolica ci dà una chiave di lettura diversa da quella che poteva essere una chiave ottocentesca relativa ai termini
Socialismo e liberismo
Tra
Anche ad altri
Altre offerta per intervento molto puntuale attento e anche così riferito agli interventi che l'hanno preceduto ora vorrei dare brevemente la parola presidente del gruppo senatoriale onorevole Giulio Maceratini giustificando fin d'ora
Per la sua senza per ragioni di servizio onorevole Valensise e deve come capogruppo sorvegliare vigilare essere presente alla Camera deputati la parola macellati
Io lo ringrazio
Il collega onorevole Servello per questo cortese invito e ed è vero l'amico Valensise deve guidare nostra pattuglia di centodieci deputati in un dibattito molto difficile oggi per il Senato e invece giornata
è una compagnia
Larga ai perché ho sondato penso che il cento uomini sia l'avvio di una compagnia
Mentre al Senato abbiamo una giornata di libertà
Che molti senatori per la verità hanno impiegato per andare a sentire le dichiarazioni del Presidente del Consiglio Berlusconi
Credo che fra poco la televisione che sta dando in diretta in tutto il dibattito farà anche sentire le dichiarazioni di Fini quindi quando sarà concluso questo convegno forse qualcuno di noi io sarò certamente tra quelli andrà diretta un televisore per ascoltare
Le parole di Fini io credo che in questo convegno nel quale ho ascoltato con estremo interesse tante cose
Perché riecheggiano
Insegnamenti della Chiesa prima di tutto il pensiero gentiliana in secondo luogo
Diciamo un
Un alfabeto politico al quale siamo stati educati sin dalla prima età
Perché quando i nostri maestri ci insegnavano sempre a coniugare il dato nazionale con il dato sociale ci facevano capire
Che non si poteva amare la patria se non si amava contemporaneamente che in questa materia e sentivamo questo legame istintivo alla solidarietà verso i più deboli perché prelevammo dall'amore verso la patria questo dovere
Arriverà era questo sentimento del bene comune verso il quale dovevamo lavorare ma insieme ci dicevano che tutte queste cose la chiesa la vede che per prima
Con me le encicliche che stasera sono state ricordate
Io voglio dire anche una cosa che forse non dico che sia sfuggita ma può servire come un modestissimo contributo
Voi sapete che per la storia e giuridica del che la civiltà che naturalmente nasce in questo nostro mondo mediterraneo
E che si conclude per una certa fase con
Poi periodo dica cadenza dell'impero romano
Il diritto alla sempre concepito il lavoro
Corona merci con la definizione che ancora Jack nei gesti Vito Romano
Della locazione Peraro molto
Dell'Aba cessione delle proprie energie in cambio delle quali si riceveva un salario
C'era questo Dario dell'ICI che rendeva
Il lavoro semplicemente una merce che si dava in cambio di un
Di un compenso
E questa situazione rimane dal punto di vista giuridico praticamente immobile per circa due mila anni
Una rivoluzione in questo senso la si compie in Italia in questo secolo che sta ormai morendo
Quando si abbandona questo concetto
Del salario della Almera
Mero scambio fra il dare una cosa in cambio di un'altra quindi della sotto considerazione del lavoro a livello di un servizio che si vende per ottenere semplicemente una mercede
E lo si eleva come è stato già detto quindi lo scopo inietta soggetto dell'economia e non ci si limita questa affermazione che sarebbe soltanto teorica ma la si cala poi in istituti
Che fanno del lavoratore un partecipe della unità produttiva e quindi noi si eleva dal semplice collaboratore occasionale senza nessun legame né spirituale mi sostanzialmente morale con l'azienda a uno protagonista di questo ciclo produttivo
Questi sono dati che poi lo ritroviamo nei nostri studi giuridici
Lo stesso fatto di giuridici Tzara i contrasti quello delle controversie non solo individuali ma anche collettive che si risolvono sul piano dell'autonomia delle categorie che diventano facitori di leggi attraverso le sentenze che alla magistratura del lavoro poteva emettere un certo periodo sono dati che non possono essere compresi se non si colloca questo nuovo concetto del lavoro da semplice dato materiale che riceve come contrappeso come retribuzione ma in senso molto modesto un una mercede e invece non si innalza a elemento di tale dignità da meritare
La
Possibilità di risolvere in senso tecnico giuridico come ho detto la controversa collettiva e quindi tali la dignità persino di essere il precettore del rapporto di lavoro attraverso le leggi che tali erano quando si riguardavano Illy gli interi interessi di un collettività di una categoria i contratti collettivi di lavoro
Sono cose che appunto ci richiamano
Ha un passato che ormai lontano ma che oggi ripresento no e concludo
Una loro attualità e che letti ecco in controluce con il pensiero della chiesa
Ci fanno capire che questa rivoluzione italiana passatemi l'espressione ma chi segue certi autori per esempio ha scritto magnifico libro Marcello Veneziani in proposito
E a quello io mi richiamo
Vede proprio controluce che la Chiesa queste cose le ha sempre seguite con estremo interesse anticipando o quanto meno interpretando con una sensibilità tutt'affatto particolare i fenomeni sociali che si andavano determinante
E da questo punto di vista il il dilemma che io oggi non sentirei più così in termini
Brucianti quali erano fino a qualche anno fa tra liberismo e socialismo perché il vero dilemma
è tra capitalismo e socialismo perché il liberismo è una parola che se andiamo a riflettere vuol dire tutto e non vuol dire niente perché la libertà è un bene al quale nessuno vuol rinunciare tutto ciò che appartiene
Alla libertà è un corollario inevitabili della prima ma bisogna vedere che cosa è invece quelle precipitato storico attuale reale non discutibile del capitalismo e quello che è stato anche definito il capitalismo selvaggio quello che ovviamente non ha limiti rispetto al mio bene profitto che vede comunque ottenere non è tutto così capitalismo c'è un capitalismo renano in Europa che ha sottolineato la sua caratterizzazione sociale per cercare
Evidentemente evitare a questa funzione un meritorio l'obiettivo etico da raggiungere anche queste cose sono dette
Nell'ultima enciclica di Papa Wojtyla perché mentre sì riconosce la funzione della impresa e del capitale come strumento dell'impresa si limita anche in questa concezione alla necessità estrattiva
Ovviamente sempre sensibile agli obiettivi sociali che debbono essere perseguiti e allora io voglio dire che anche potremmo esemplificare ma poi andare al di là delle delle del tempo che mi autoassegnato
Che in questo senso noi dobbiamo invece sentire costante ed importante la funzione del magistero della Chiesa quando richiama costantemente costantemente lo Stato alle sue funzioni dalle quali non può non può assolutamente sottrarsi
Noi non possiamo pensare allo stato Omnia potenze ma non Omnia Pacenza perché è una concezione che oggi non può più risponda alle esigenze del delle secolo avvenire
Lo Stato deve essere sempre in grado di assicurare quelle garanzie per il lavoratore e per l'impresa che sia il primo i la seconda
Finalizzate al bene comune anche se non deve necessariamente intervenire quando ciò non è strettamente opportuno e necessario
Questi sono direi gli elementi nei quali al sul finire del secolo delle grandi ideologie e nella apparire pieno di speranze del nuovo secolo nel quale però nuove problematiche si pongono noi sentiamo
Una sintesi veramente commovente e quanto meno esaltante per per tanti di noi fra ciò che è stato pensato e scritto su un fronte laico come era certamente quello di Giovanni Gentile
E ciò che per i cattolici fra i quali modestamente mi annovero si è pensato e si è detto da parte della suprema suprema carte da Di Pietro questo mi pare poteva essere il mio modesto contributo e vi ringrazio per la pazienza
Ed è grazie alla gelateria ora abbiamo due interventi finali che però sì e no anche sintetici perché preminenza altri dovrà assentare alle ore diciannove uno quello del professor Tallarico
Che come avete voi sapete un cultore soprattutto del Futurismo quindi vediamo come riesce a rendere compatibili queste diciamo queste presenze e dalla cultura nazionale ecco ha proposto dalla quale cultura nazionale si è molto discusso in questi giorni delle tesi congressuali e sono state emanate
Nel nell'ambito delle quali c'è anche un riferimento c'è un anche Gramsci però ora dovranno studiare molto gentile il futurismo e altri fenomeni della cultura nazionale poi vedremo anche grandissima dopo radiata dal
Il mio intervento
Vuole rivedere in termini di attualità storica e culturale
La dimensione etica e politica dell'umanesimo del lavoro
Per cercare di approfondire le tesi sostenute sia da Fede che
Grassi
Il discorso volge all'indietro
E cioè al tempo in cui l'uomo contemporaneo
Posto di fronte a quella chi gentile definiva lady mi diate filosofie in sia attrice dalla vita cioè l'astratto pensiero nazionalistico
Del positivismo e dell'Illuminismo avverte il peso della sua instabilità spirituale ma immateriale
Per la Paramount danza di quei principi soprattutto di quei diritti che si pretendevano acquisiti nascendo senza sforzo e senza coscienza dei valori che rappresenta
Tuttavia
Negli anni fa venti si avvertiva aldilà delle certezze ipostatiche
Che l'uomo e in quanto non nasce un uomo bensì in quanto si fa un uomo in quanto partecipa ad un mondo che non è quello che l'uomo trova nascente e non è quello che esso può trovare in se stesso quando nasce
Bensì quello che avvertenze in quanto sente coscienza di sé sicché il mondo se la rappresenta e comincia a concepirlo era parcheggiarlo
Corrispondente ai suoi bisogni ed a lavorare lì dentro e perciò lo trasforma e trasformandolo lo viene ad accanto ai suoi Fini
Infatti dopo la più curiosi dei valori durante le tragiche vicende delle ultime due guerre il Risorgimento naturalismo che nega significato alla vocazione universale dell'uomo in quanto incarna il divenire delle forze dalla storia
Non riesce pure attraverso la soluzione dell'edonismo e degli utilitarismo i dell'egoismo e dei bisogni primarie nazionali a distogliere l'uomo dai valori dalla storia e dalla vita dalla scritta come dire della lingua della religione dei padri
Entro le quali e con le quali l'uomo viene svolgendo la sua attività consapevole
Proprio quando l'uomo contemporaneo avverte
La precarietà della sua libertà considerato un arredo
Ho un attributo della nascita e non quella che gli uomini pongono in essere con gli altri uomini e con gli ordinamenti politici e sociali
Quello che l'uomo
Conquista da sei
Così come lavoratore conquista col sudore della fronte il pane quotidiano
Proprio allora l'uomo contemporaneo avverte intimamente che occorre sgombrare l'animo
Dalla prevalenza di quella particolare deteriore forma dell'umanesimo che l'Illuminismo cioè la celebrazione di una razionalità umana è stata dai propri doveri verso la società e per soli cose
Ed è retta nella Costituzione solitariamente orgogliosa di un mondo che essendo tutto suo non le conferisce il drammatico rapporto con la realtà
Un rapporto che insieme viale penale di pensiero e di prassi e che non si contrappone alla realtà ma la ricrea in sé Secret come veramente non divisibile tutt'uno unico e sì l'uomo integrale
Ma non alla maniera di Maritain
Che come sapete per raggiungere questa unità ha sposato illegittimamente Rousseau con Tommaso l'essere tomista con il divenire hegeliano
Bensì
Come va inteso Gentile nella dottrina in modo particolare nell'ultimo libro citato viene si struttura della società
L'uomo e si universale ma in quanto l'universale a sua volta si intenda come processo di un universalizzazione
Processo intelligibile senza un particolare di un da universali Zare e quel modo che senza combustibile non si accenderà ma il fuoco
Per superare questa forma deteriore di razionalità umana è stata occorre far riacquistare all'uomo concreto il senso dalla sua libertà civile che il liberalismo considerava ci butto dell'individuo è stato nonché il senso dell'unità io noi
Che una distorta
E poi Mystica interpretazione tradizione umanistica aveva svuotato del suo valore esistenziale
Perché abbiamo sì
I sogni che sono veri bisogni umani ma bisogni morali artistici e intellettuali religiosi da soddisfare
Proprio oggi che la scienza ci libera
Dall'assoggettamento alla paura del bando banche
Come fenomeno unitario cosmico non ricondurre ma riconducibile invece nel suo continuo moltiplicarsi
Che è simile alla nascita alla morte Tavares pressione dall'uomo in un infinito e una una particella indivisibile come opera di Palermo rito ma piuttosto una continua di visibilità e continuità
Proprio oggi dicevo
Abbiamo bisogno di vi daranno nome alla società ristretti in una quinta concessionato mistica il peggio considerati nella loro componenti finite pragmatiche materiche il senso dall'ammissione riconducibile
Non tanto Agli sterminati spazi leopardiana
Quanto dalle astrattezza e vane al concreto dalla vita e dall'esistenza in cui il pensiero non può innestarsi se non per questa sua profonda radice e con cui si affonda nel tour
Sì che all'uomo che opera nella società sia consentito di superare quel limite ed andare al di là del proprio limite ossia di se medesimo in quanto imitato superare se stesso questo essi e possiamo ben dirlo respinto
Lo slancio naturale
Costituito essenziale costituito essenziale Lost dello stile
Sì signor
Allora
L'uomo in quanto la bora
Si differenzia nella sua peculiare attività scegliendo delle diverse categorie del lavoro e secondo i propri interessi e le sue impressioni questa diversità del lavoro a cui non è estranea la volontà dello Stato
Deve tendere ad un fine superiore che l'interesse comune di tutte le altre categorie lavorative
Grazie questo
Organico sistema non è il risultato di una volontà indiscriminata ma la volontà dell'intuito che volendo se stesso molle sistema
Questo il concetto dello Stato moderno
Che in Italia si è detto corporativo che volessero stato della libertà aderente alle effettive determinazione del popolo a cui si deve attribuire questa libertà
Lo Stato corporativo così concepito ed organizzato non può voltare le spalle all'un motivo cioè all'uomo che lavora e che attribuisce al suo lavoro un'essenza morale ed economica perché ne rappresenta incarna la volontà la sua storia e la storia stessa dello Stato
Se è vero dunque che lavoro e quell'elemento essenziale della nostra realtà economica sociale noi non vediamo con il nome di esso ci si possa continuare a dilaniare nella sterile lotta dei singoli interessi
Attraverso le forme artificiali e settoriali di classi e di Gilda
Rispondenti a meri principi convenzionali anzi chiare tendenze ai bisogni degli inquilini secondo i loro effetti di interessi se è vero che l'individuo che lavora non rinuncia alla prerogativa di rappresentare gli interessi dalla curiosità nazionale noi non vediamo come esso possa essere concepito nel stato in funzione di atomi sociali se è vero che Loving dualismo e composto da individui reali
Che essendo sempre individui sono dalla loro attività economica
Come forse produttrici specificate raggruppati in sistema organico la cui entità
Fatta consapevole del comune interesse e lo Stato
Questo altro profondo insegnamento è giunto a noi
Come un viatico e come il commosso appello al senso religioso degli italiani da parte di un italiano altamente religiosa nel momento in cui la sua milizia eroica stava per concludersi alle soglie del sacrificio
Cioè insegnato con il dono della vita che occorra prospettare risolvere in termini di cultura la presenza dell'uomo lavoratore e delle masse nella storia cioè insegnato nell'ora del collettivo naufragio che occorre rivendicare allo Stato nella cui posto l'azione implicita l'idea agostiniana della Società inferiori o meno il senso che la trascendenza secondo il valore dato da San Paolo
Non io ma il Cristo in me e secondo l'insegnamento che abbiamo avuto badante a Vico
Ma questo insegnamento
Ha avuto dobbiamo ricordarlo e concludo
Un'applicazione pratica non soltanto teorica e non è un riferimento storico
Ma si faceva riferimento alla Carta del lavoro che si faceva la Carta del Carnaro ma anche le diciotto punti di Verona divenuti leggi dello Stato sia pure in un drammatico periodo per l'Italia
E allora possiamo ben dire che sono questi principi civiche volersi e di prassi da realizzare e e che ed a realizzare che Gentile ha il merito di averli elevati a pensiero di estrema importanza ed attualità
Per le nuove generazioni in Europa grazie grazie altre Talarico io pensavo a uno brevissimo intervento invece celebrato una produzione
Abbiamo molto apprezzato ora c'è un altro intervento e mezzo per la verità uno era previsto quello del professor Dino Di Stefano
Deve essere breve
Brescia
Allora ivi parlavo domattina l'onore di partecipare
A diversi e diverse tappe del celebrazioni del cinquantenario della morte di Giovanni Gentile abbiamo iniziato a Campobasso
Poi abbiamo proseguito a Napoli non ha potuto partecipare tutti
Con la presenza del presidente dell'Istituto di studi gente indiani professore Antonio siamo stati difficili l'abruzzese l'attribuzione e qui Roma io siccome abbiamo sviscerato il pensiero del filosofo in tutte le sue parti anche stasera ce ne parla con profondità vorrei richiamare l'attenzione in questi pochi minuti che mi sono stati concessi su un problema
è uscito in questi giorni un libro
Cantimori Gentile e la Normale di Pisa
E l'autore Paolo Simoncelli
Storico storico
Hanno di storia moderna nelle sabbie mobili
è importante questo libro solo se qualche collega la Francia visto letto eccetera
Lo storico ne aveva già parlato a Roma qui a Roma durante il convegno gentiliana alla da Campidoglio gli ha già dato qualche diciamo qualche notizia insomma
Sì qualche anticipazione era veramente libero straordinario
Perché ripercorre tutte la diciamo il momento in cui Gentile
è entrato normale come studente
Ritorna come docente e diventa direttore dell'ormai di piste e qui abbiamo un fitto carteggio tra Gentile Issime migliori discepoli di Shirley tra l'altro poi approdate anche su sponde opposte
Per Delio Cantimori sappiamo che fino al mille novecentoquarantatré la pensano come la pensa Luigi Russo direttore dal mare di Pisa anch'egli la pensa in un certo modo e poi dover quarantatré tutti convertiti
Ma la cosa più importante l'atteggiamento di Gentile nei riguardi degli ebrei non sappiamo che un uno studioso del Rinascimento
Paolo Oscar Kristel ebreo tedesco attualmente negli Stati Uniti i giornali ne hanno parlato in particolare il Giornale di Feltri anche primeggia nel Montenegro
Ha ricevuto elogi straordinari da parte di Gentile corna all'entrata in vigore delle leggi razziali
Nel mille novecentotrentotto e Paullo scarti sterile fu costretto a lasciare la
Le Universiadi della Normale di Pisa
Qui noi leggiamo che Gentile si mette contro il consolato tedesco di di Roma dipinse di Roma contro l'ambasciata contro tutti pur di difendere questo studioso che famoso per i suoi studi sul Rinascimento
Alla fine gentile riesce a imporre certe Luporini un altro marxista come sappiamo e non fa mettere uno studioso di lingua di lingua tedesca Luporini era incaricato appunto delinquere territorio tedesca presso appunto alla Normale di Pisa
Ma i colori che dall'ultima corsa visto che i minuti sono contati
Cioè la più giovane Norberto Bobbio il professor Paolo Simoncelli ha annunciato che farà uscire quanto prima un libretto un parente in cui parlerà di rapporti di Bobbio con Giovanni Gentile
Tutti sanno che Bobbio è stato uno di quelli che più si opposti all'emissione del francobollo che Ritter ricorda Gentile Franco buonuscite regolarmente il ventuno novembre di quest'anno
E mete prima delle belle io volevo solo chiudere con una lettera che è stata pubblicata recentemente dal giornale una lettera che è stata scovata appunto
E risale all'undici agosto mille novecento novecentotrentotto siccome Gentile è rimasto famoso per la sua bontà volevo ricordare en passant solamente una frase del suo discepolo Augusto Guzzo ricordava sempre
Gentile appunto molto vi sarà perdonato perché tanto amato e questo è vero anche nei riguardi degli avversari è stato veramente che è straordinario
Vicino a Norberto Bobbio undici agosto mille novecentotrentotto eccellenza
Ritornato da Roma o aveva preso la risoluzione favorevole del mio incidente sicuramente se parla di cattedra
Bobbio che ha sempre negato aiuti dopo aver scritto la lettera al Duce sicuramente e passato in cattedra con l'aiuto di Gentile come tanti altri
Desidero farle giungere nel fervido ringraziamento per il suo interessamento il motore da lei svolto in mio aiuto accorda l'espressione del mio devoto ossequio Norberto Bobbio
Sembra straordinario ma Norberto Bobbio che ripeto si è opposto fino alla fine all'emissione di francobolli non solo a questo questo episodio e il professor Simoncelli a appunto ci ha detto che quanto più in scena questo libretto conosceva ancora meglio diciamo i veri rapporti di Gentile con tutti questi che oggi hanno dimenticato di aver ricevuto tanto grazie
Ho accettato di fare una notazione a margine e lei dottor Aldo Di Lello irresponsabile delle pagine culturali del secolo
Sarò brevissimo anzi telegrafico mi ieri allaccio quanto detto dal professor Ravasi durante il suo splendido intervento
Quando professor Ravasi ha detto viviamo in un'epoca postmoderna insegnamento sociale della Chiesa l'umanesimo del lavoro di Giovanni Gentile
Ci insegnano ci aiutano a capire il come in questo momento
Il processo di modernizzazione dell'economia mondiale debba essere guidato secondo dei nuovi criteri
Epoca postmoderna significa che questo processo di modernizzazione non può essere guidato come accaduto fino adesso
Attraverso le filosofie della modernità ciò significa ciò significa che la modernizzazione ancorché una necessità è una necessità ineludibile non può essere considerata come un valore assegni
Che qui un esempio splendido compreso splendido perché poi sì si è trattato di di vedere come la Chiesa
Abbia si sia posta in maniera molto forte contro i processi di disumanità azione dell'umanità un esempio classico di questo di questo necessita l'abbiamo vista quest'estate nel documento preparatorio della conferenza sulla popolazione e sviluppo del Cairo allora se la modernizzazione è un valore in sé allora si può ammettere
Che lo sviluppo dei Paesi del Terzo Mondo può essere risolto con soluzioni aberranti come il ricatto demografico come la sterilizzazione come la pratica abortiva
Ma se al centro dell'economia torna l'uomo se l'economia viene rettamente considerata come uno strumento di promozione umana
E non come un valore in sé con un modo per accumulare ricchezza fine a se stessa allora salveremmo la nostra umanità risolveremo i rapporti tra nord sud del mondo come sua Eminenza ha ricordato a proposito della popolo Progressio
Sconfiggendo
Quella barbarie
Silenziosa quella barbarie tecnologica quella barbarie economicista che avanza quando non si considera più un uomo come centro dell'economia cento della produzione di ricchezza
Altre dell'anno ora l'ottimo intervento a breve
Il professor dottor Bartolini
Lavoro
Non è un'istituzione il lavoro imporsi in essere il modo di porsi nel sedere dell'uomo
Così come il volare è il modo di porsi nursery degli uccellini
Quindi io ho preso la parola anzitutto per concordare pienamente con tutti coloro che hanno parlato dando al lavoro questa dell'azione spirituali istiga rigenerativa della persona e con questo concerto interessante no
Del dell'oltrepassò che dal professor grazie anche è stata è stato indicato come qualcosa scritti possibilmente trascendentale no cioè l'oltrepassa significa un superamento di se stesso ha perso qualche cosa di eterno insomma ecco
Allora capitolo che l'importanza di questo convegno meriti anche l'aggiornamento rispetto a questa nuova concezione che arricchisce il patrimonio dottrinale della Chiesa il lavoro e né inteso come mezzo universale perché appunto il lavoro
è dell'uomo ha caratteristica umana per eccellenza con nel mezzo universale peggiore la realizzazione del principio evangelico e e che i indica a tutti quanti il dovere e la necessità della santificazione certe alla perfezione morale e continuamente perseguita di questo si è fatto si è parlato nel concilio ecumenico questo è il fondamento del della spiritualità dell'Opus Dei che diffusa in tutto il mondo quindi la politica dovrà fare i conti anche diciamo così con una concezione estremamente lanciata avuta CX Siena per cui l'uomo che lavora perfeziona se stesso in relazione anzitutto attivo dovrà rispondere a Dio di come ha operato ha gestito la sua umanità qui sulla terra attraverso il lavoro
No in relazione a se stesso alla propria dignità in relazione alla famiglia la società e poi in relazione al datore di lavoro certa ai problemi di giustizia e di retribuzione ma voi capite qual è la rivoluzione che questa concezione
Che al passo dell'odio di classe noi mettiamo all'amore di classe
Cioè appalti ad classe che vuole lo lo stato di conflittualità col datore di lavoro noi mettiamo dei valori
No in quanto cristiani in quanto la Chiesa mettiamo dei valori cioè riportano l'operato nano sia un piano di profonda umanità
E i altissima spiritualità ritengo che questo sia con aggiornamento necessario
Grazie ora intravedere tracce vuole dare un saluto e poi dobbiamo brevemente continuare perché ci sono per intervento pronto a Pantano e ora un breve intervento finale del sottosegretario professore allori prego me
Volevo soltanto propri tra il vostro indietro
E di RAI tre Paolo adesso il Vangelo dal lavoro ma questo è già stato fatto
In questo momento dovunque non che va sottolineare l'importanza di tutto quello che è stato detto
E questa convergenza fondamentale sull'uomo perché e lecite sacco come avete
Potuto sentendo questi estratti questa favela su quella presentazione bravissima dell'enciclica sociale che sanno cioè insieme ammantato questo Sharks o dell'uomo
Che lascerò Blair fondamentale degli interventi successivi che attraverso la sto Iraq proteggiamo su diversi fattori che nel succedere del tempo cambiando nel secondo degli momenti delle esigenze ma serve cioè
Focalizzata e su questo che il lavoro e del luogo elette l'uno
Come ebbe a dire il Paolo sesto quando Antonio Gava prima volta nella storia un pontefice all'Organizzazione internazionale del lavoro
A Ginevra mai più il lavoro composto i lavoratori ma tutti i lavoratori insieme per l'uomo grazie impostasse
Viaggiavano sull'evidenza e con tanti auguri per voi per la Chiesa per Italia la parola al professor Pantano
Giudice credo
Essere così distinte
Sembra arrivato tardi intervengono anche tardi ma sulla base dei dei poche cose che ho raccolto
Credo che mai come in questo momento storico ci sia un avvilimento assoluto del lavoro d'altronde il propugnare ad ogni cantone
I valori del liberismo assoluto
Che non ha contorni e che non ha confini i contorni molto chiari
Mi fa pensare che io appunto questo momento storico sia di grande avvilimento perché
Perché in fondo
E momento nel quale il capitalismo a un peso assoluto nei confronti per esempio del lavoro spesso viene in mente che stasera per quello che ho sentito c'è stato un brevissimo accenno ai diciotto punti di Verona Gazzara Pound nel commentare diciotto punti di Verona reiterando nei Cantos
Un concetto fondamentale parlava di dovere alla e non della diceva Pound proprietà
Credo che sia il concetto chiave che dovrebbe regolare il secolo che entra
Mai come in questo momento
Si dà da intendere che il capitale sia sinonimo di valore di valore assoluto
Ma ci rendiamo conto che si questo è siamo veramente uno scadimento piuttosto basso dei valori fu Paolo perché andando a studiare i segreti
Delle questioni bancarie scoprì che nel mille seicentonovantaquattro proprio quattro sei tre secoli fa il furbacchione del Patterson inventandosi la Banca d'Inghilterra
Mise nello statuto della Banca d'Inghilterra noi presteremo denaro ad interessi che non abbiamo e credo che la chiave di volta di tutto il problema universale sia lei
E nel concetto sostenuto da Pound della sovranità monetaria fino a che l'uomo non sarà proprietario della moneta circolante località sarà sempre schiava del capitale
Io potrei fermarmi qui
Da questo ne consegue tutto quello che credo ritengo immagino sia stato detto a oggi altrimenti umanesimo del lavoro
Non c'è una possibilità di esistere non ha prospettive di sorta
Certo ci sono dei concetti collaterali che sempre mio buon amico e maestro Pound andava studiare a scoprire
E che possono condensare in uno slogan apparentemente uno slogan
Lo anche lamentato ieri a latina Littoria eravamo lì a parlare appunto in occasione dei sessanta anni della introduzione della Provincia
Ed è un strano concetto che peraltro ha una radice di carattere morale precedente il cristianesimo e soprattutto non ha radice mediterranea non ha radice europea
E al di fuori delle colonne d'Ercole ed oltre Gerusalemme
Lo slogan tra virgolette è solo questo il tesoro di una nazione è la sua onestà mi sono permesso di citarlo una volta in una riunione di imprenditori moderata da Enzo Biagi quale da grande intellettuale quale ammise di non aver mai sentito un'espressione di questo genere di non comprenderne la portata mi fermo qua Di lascio le considerazioni su Ratanà grazie ora la conclusione allora Varallo il sottosegretario alla pubblica istruzioni
Sito
Per loro
Che mi ha consentito sia pure in un momento particolarmente difficile
Per la vita politica e anche storica italiana
Di essere qui presente
Poco fa
Dopo l'intervento di Bossi c'è stato quello brillante debbo dire validissimo dell'onorevole Fini che ha puntualizzato uno degli aspetti importanti
E direi moralmente ineccepibili quale quello che attiene all'unità nazionale che va salvaguardata da tutti gli attacchi dei vari De Lisi
Anche perché
L'onorevole Fini ha ribadito un concetto che credo si appartenga anche al tema di questo nostro incontro che il concetto della socialità rivolgendosi al mondo delle sinistre
Che lo ascoltavano sugli spalti parlamentari della sinistra ebbe a dire io non so domani come voi andrete quando si parlerà di questioni sociali e di questione meridionale a concilianti con l'onorevole Bossi
Il quale certamente confonde una cosa importante quello della
So che il concetto di socialità col concetto di assistenzialismo
Quindi credo sia un passaggio importante attuale soprattutto questo della socialità che credo sia alla base del tempo ed è un tema a mio avviso estremamente attuale perché tende a stabilire una linea non solo ideale o sociale ma anche una linea morale tra il pensiero della chiesa e quello dell'umanesimo del lavoro
E tutto questo passa attraverso credo un dato importante che il corporativismo
Perché il pensiero corporativo prima che venisse venisse consacrato nel periodo tra le due guerre dalle varie teorie e da da dall'orientamento sociale di quel periodo storico è alla base del pensiero della chiesa perché io credo anche quando da parte di certi ambienti terra del cento cristiano
Si va ad affermare quasi compro occupazione che il terribile corporativismo
Debba coincidere con quello dei settori all'istmo quindi il l'aggettivo corporativo equivalente ad aggettivo al termine settoriale evidentemente siamo al di fuori di quella linea di pensiero
Che rappresenta non solo fatto di ordine sociale ma anche un fatto di ordine politico culturale perché non filosofico
Quindi partire da quelle radici che hanno nell'enciclica dalla del reo Romolo vado dal novantuno fino alle ultime e incideva papali proprio uno a un cammino è un iter che certamente ha nel pensiero di Giovanni Gentile in quelle pagine indimenticabile dell'ultima opera pubblicata postuma ne parlavamo l'altro giorno a Reggio Calabria e debbo dirvi con molta franchezza che per la prima volta nella storia
L'amico Pepe era presente
Noi abbiamo avuto anche alla presenza al di là della persona dal ministro della cultura della distruzione che ha venuto a te che è venuto a testimoniare che ha dovuto testimoniare
Che il più grande dei pensieri pedagogici di questo secolo e quello di Giovanni Gentile
Non è una cosa da poco dico al di là della tenzone ma è una riscoperta anche da parte di un mondo che certamente mai aveva voluto un po'accostarsi o quanto meno indagare quello che è il pensiero del grande filosofo grande filosofo al quale certamente va ricondotto quella pagina indimenticabile quel messaggio ultimo ma certamente un messaggio per l'avvenire che è quello dell'umanesimo del lavoro che in quell'opera che per lei è l'opera che rappresenta la sintesi di tutto il suo pensiero
Tant'è che fu dattiloscritto e anche sul capitolo relativo al al manoscritto non si trova minimamente alcun segno di correzioni
A quindici lingue è un pensiero che era a tal punto arrivato a forme di perfezionamento e ti completamento che in quell'opera che per me rappresenta il messaggio
Del filosofo di Castelvetrano
C'è certamente a tutta la nostra concezione la concezione economica alla concezione politica ma soprattutto una concezione sociale e morale perché due elementi certamente vanno messi assieme perché mi è capitato l'altro giorno in un incontro che abbiamo avuto proprio qui in una in una riunione di ex parlamentari alcuni mesi fa quando da parte di un esponente del centro è venuto fuori che è la questione
Meridionale questione morale qualcuno disse ma queste cose le ho sentite dire perché le ha dette qualcuno in un certo periodo storico sembra strano ma la riscoperta della questione meridionale come questione sociale
Certamente in termini morali così un fatto estremamente importante che pena differenziare noi
Da quella che da quelle che sono altre posizioni e altre altre linee di pensiero altre scuole di pensiero
Perché ricoperto anche quando il filosofo di Castelvetrano
Sostiene che all'umanesimo dalla cultura che fu una tappa gloriosa dalla liberazione dell'uomo subentrerà oggi anzi aggiunge subentra domani quello che l'umanesimo del lavoro e parla di riscatto del mondo del lavoro e parla di smaterializzazione quindi disse virtualizzazione proprio dal lavoro spesso della concezione
Del lavoro che purtroppo porta con sé forza la maledizione biblica tu uomo guadagnerà pane con il sudore della fronte
Il concetto di lavoro il verbo lavorare in latino significa anche a soffrire in se stesso c'è proprio in questo termine proprio di lavorare alla latina c'è il concetto di sofferenza ma certamente Giovanni Gentile tanto spesso in cui esalta il lavoro sulla scorta proprio di quel pensiero corporativo che avendo che partendo da quella base storica costituita
Proprio da quell'enciclica sociali dalla Chiesa dalla Rerum Novarum diceva fino alle ultime certamente viene a saldarsi con quello che è un pensiero un pensiero sociale un pensiero culturale un pensiero morale che ha sempre rappresentato per noi per il nostro mondo la passi il nostro patrimonio
Perché indubbiamente al di fuori di questo e al di là di questo c'è lavoro Pluto al di là di questo c'è lavoro che porta all'uomo naturalmente alla sofferenza senza avere la gioia
Proprio della delle prospettive dalle prospettive sul piano spirituale che caratterizzano indubbiamente questo nostro grande pensiero
Questa nostra grande tradizione questo nostro grande pensatore credo che in questo senso
Proprio nel concetto di collaborazione non tra le classi concetto di classi di classe e l'abbiamo sempre rifiutato una tratta delle categorie in un concetto proprio di collaborazione forse potremmo richiamare l'apologo di Menenio Agrippa
La collaborazione che deve esserci tra le varie parti del corpo potremmo laddove a cooperare
Quel vecchio motto romano
Concordia minime arresti trae spunto con quel che segue in una visione quindi di collaborazione tra le varie realtà tra le varie componente dal mondo dalla produzione ma con lavoro come soggetto soggetto che fa sì che l'uomo sia Faber sue fortune
Anzi ricordavamo ieri su meriti Sinoussi in un rafforzativo per dare senso e significato l'impegno dell'uomo che recupera se stesso in quel progetto
Di grande significato morale e il sociale che fa sì che veramente che dall'uomo di Socrate
Che conosceva se stesso e più noti se Houghton passando attraverso tutta la filosofia cristiana
E giungendo fino al riso al Rinascimento per poi approdare a Giovanni Gentile certamente testimoni di come in una linea che è poi una linea di civiltà civiltà nostra civiltà che certamente a nel cristianesimo forse meglio nel cattolicesimo ecco il discorso come si salda con l'incipit Pagiaro
Quello che è un dato importante l'ubi consistam perché se è vero che c'è il pensiero di Croce che dice
Proprio in quel messaggio lancia perché non possiamo non dirci cristiani c'è l'altro molto più ampio molto più nel solco la nostra cultura per quello gentiliana del perché non possiamo non dirci cattolici ecco quindi la saldatura fra una concezione laicamente religiosa religiosamente valica dalla vita
E quella cattolica nel senso proprio di quel valore per noi morale rappresentato dal lavoro e di quel ruolo che è un uomo di grande soggettività storica politica e sociale costituito dal lavoratore
Dava redatta da questa conclusione aperta galoppata nella storia da Menenio Agrippa ai nostri giorni l'amico Aloi ed ora ti lasciamo con tanti auguri di buon Natale e porranno a Totti alla nota famiglia grazie