Gli studenti incontrano i detenuti. Dialoghi sulla risocializzazione

Allora benvenuti intanto
Questa giornata è una giornata chiaramente molto particolare
E diversa
Perché abbiamo ospiti qua tantissimi congruo numero gli studenti della facoltà di giurisprudenza
In particolare del corso se non sbaglio di diritto penale giusto ok
è una giornata che è stata molto molto voluta
Da questo gruppo diciamo di persone che mia tornano accadesse io vi dirò chi sono come figure istituzionali
Perché abbiamo appunto rappresentanti dell'università
Dell'Unione camere penali
Abbiamo il presidente Balsamo che è il presidente del tribunale di Palermo ma e anche il presidente del Consiglio di aiuto sociale che è pronto un ente che ha anche delle competenze rispetto diciamo a alla nostra materia è il Garante regionale dei detenuti che faranno punto loro tutt'un intervento così come pure abbiamo il Presidente del Tribunale di sorveglianza che non è al tavolo ma vi farà anche lei un saluto
Perché oggi per la prima volta almeno appunto su Palermo
Vorremmo proprio fare un un dialogo studenti detenuti
Aperto cioè nel senso che è il gli alunni del corso potranno farvi le domande che più ritengono certamente afferenti
Alla alla pena la funzione della pena al vostro regime detentivo chiaramente li potete fare ai detenuti così come al personale se volete perché chiaramente anche noi in quanto operatori penitenziari
Vivendolo giornalmente la detenzione seppur d'altro punto di vista potremmo codardi pure degli strumenti di di conoscenza
Io dopo fare solo un saluto e ho descritto a molto brevemente quale sarà diciamo la scaletta della giornata quindi prima lei
Degli interventi e poi apriamo diciamo una sorta di dialogo di dibattito come non vogliamo chiamare insomma
Io spero che questo sia proficuo per tutti in che senso oca
L'amministrazione penitenziaria ma con questa giornata
Chiaramente riceve un segnale di attenzione della comunità Esterna verso le nostre tematica e verso appunto gli ospiti di questa struttura
Dall'altra in questo caso proprio dalla viva voce vostra
Gli studenti del corso di laurea potranno diciamo attingere informazioni curiosità
Strumenti di conoscenza insomma vediamo come si sviluppa appunto la giornata tant'adesso io constato la parola al presidente del tribunale di sorveglianza che vuole fare Palù un saluto e poi via via
Diciamo la ci saranno appunto i vari interventi
Prego grazie
Ad una cosa importantissima che è presente pure radio radicale che fa la Directa della giornata
Non c'è la diretta
Ah va bene la videoregistrazione la mettete subito dopo e quindi qua c'è l'onorevole Bernardini e la dottoressa Corleo
Rappresentanti diciamo noti alla questa struttura così come appunto a tutto il mondo penitenziario perché mi vengono a trovare spesso no quindi scusate perché dico erano tanti partner quindi appena ho ho ho voltato lo sguardo di raccolta
Grazie dottor
Allora buongiorno a ci tengo a rivolgere un caro saluto e un ringraziamento a tutti i presenti in quest'aula io sono il presidente del tribunale di sorveglianza attualmente insomma sono presenta il tribunale di sorveglianza svolgo comunque funzioni di magistrato di sorveglianza da circa da circa dieci anni
Sono
Accolto con entusiasmo questa questa iniziativa
Infatti ho provveduto ad autorizzare d'ingresso di tutti noi all'interno della della struttura carceraria
Avvalendomi dello strumento normativo dell'articolo diciassette della legge per centoquarantacinque del del mille novecentosettantacinque che è appunto l'ordinamento penitenziario
L'articolo diciassette disciplina la la partecipazione della della comunità Esterna alla all'azione
Rieducativa
La magistratura di sorveglianza per chi insomma ancora non nulla non l'avesse studiato di voi
Brevemente una un fondamentale segmento della giurisdizione penale che in capo alla quale si concentrano funzioni assai eterogenee che vanno dalla tutela dei diritti dei detenuti alla l'applicazione delle misure alternative alla detenzione in carcere
E che il cui il cui finale quello di dire di realizzare il non facile equilibrio tra le esigenze di tutela della collettività
è l'istanza costituzionale espressa nel nel concetto di del finalismo rieducativo della pena
Di cui all'articolo diciassette delle di quell'articolo ventisette terzo comma del del Codice della della Costituzione scusate
è chiaro è chiaro però che se non se non ci sono le le occasioni per misurare la partecipazione del condannato all'opera rieducativa
Non ci sono agli elementi gli strumenti per valutare se la pena abbia effettivamente assolto o meno questo questo suo fine
Ed è proprio qui che entrate in gioco poi perché è evidente che il ponti di collegamento con la comunità esterna come quello che si sta creando qui oggi
Sono sono ma essenziali per potere programmare una una un percorso rieducativo che si cornetta poi a un corretto
Reinserimento nella nella società in questo caso il le l'elemento di collegamento e l'istruzione
Che giusto ricordare che insieme al tema del lavoro una un elemento trattamentale
Veramente irrinunciabile
E comunque al di là al di là del tema del dello studio
Quello che voglio dire che questi che questi incontri sono estremamente estremamente importanti perché contribuiscono a a rompere quelle quel senso di di isolamento del carcere
Ad abbattere quel muro di di solitudine anche di mobilità che che molto spesso permea
La vita carceraria
Inoltre incontri come questo che io spero veramente che sia prodromico a a Progetti futuri più ampi
Articolati fanno come fanno sì che la vita detentiva diventi un momento non non solo di espiazione
Ma anche di di occasione per il condannato per avvalersi di di di nuove opportunità
E per arrivare attraverso questo confronto con persone che appunto hanno vissuto una rete realtà diversa dalla loro a pensarsi in un modo diverso da
Da come sono si sono sempre pensati
Quindi grazie
E
E sì io in effetti non parlerò o perché sono venuto qua essenzialmente per ascoltare allora per metter dentro solo qualche ringraziamento
Il primo ringraziamento e tutele donne e gli uomini che e passano qui una parte della loro vita
E grazie per questa occasione di dialogo con voi
Le vostre parole
La vostra e esperienza la vostra voglia di riscatto e preziosa per tutti noi quindi un grazie di cuore per questa occasione
E di renderci partecipi del mostro mondo delle vostre aspirazioni quando mi hanno parlato di questa proposta
Rispettivamente l'avvocato Fabio Ferrara presente la Camera penale e il professore Bartolomeo romano che insegna diritto penale e qui all'università
Io sono rimasto subito colpito dall'utilità che può avere questa esperienza
Per tutti gli studenti universitari io per primo che ho studiato chiaramente all'università giurisprudenza
Che per trent'anni mi sono occupato di diritto penale
Non ero mai stato in
All'interno di un istituto penitenziario sino al due mila ventuno ecco io credo che invece questa esperienza di dialogo può essere una tappa importantissima della formazione di persone che un domani potranno fare e gli avvocati i magistrati i docenti universitari e che io credo si porteranno
Sempre nel profondo modello animo il ricordo le emozioni di un momento come come esso
Adesso ecco nelle e ringraziare anche il professore Giovanni Fiandaca che come garante per la tutela dei diritti detenuti ne avete siciliana a condiviso
Pienamente e questa iniziativa edito la parola permettetemi però soltanto un ringraziamento molto forte
Ad una persona e la cui presenza
è una componente essenziale per fare qualsiasi discorso credibile e
Serio forte sulla condizione carceraria che Rita Bernardini
Che
Perché per me Rita Bernardini una di quelle persone da cui c'è tantissimo da imparare anch'io ho pensato di ricostituire il consiglio ha vinto sociale dopo avere sentito alcune riflessioni fatte da Rita Bernardini
In occasione di un incontro che ha fatto come il ministro o della giustizia
Io penso che stimo
Realizzando qui in alcune delle aspirazioni più forti di persone che hanno segnato la storia della nostra città della nostra terra
E Ida Pietro Scaglione a Rocco Chinnici
Noi quest'anno ricorderemo il quarantesimo anniversario dell'uccisione di Rocco Chinnici a me e di questa persona sempre colpito un gesto che mi hanno raccontato i suoi figli che quando faceva il pretore a Partanna
La prima cosa che insegnava ai propri figli era di invitarli ad andare subito a giocare con me
I i ragazzi i bambini di una signora che si trova detenuto nella casa mandamentale annessa all'apertura di Partanna perché pensava che
La condizione carceraria deve essere completamente l'opposto di quella situazione di e emarginazione che è il contrario di quelle idea rieducativa che uno degli aspetti più importanti della nostra costituzione la Costituzione su cui noi abbiamo giurato fedeltà quando siamo entrati in magistratura
Perché è una politica moderna della sicurezza
Si fonda sull'inserimento sociale non sul esclusione per il sociale il demo quindi ecco per prima cosa la prova Giovanni Fiandaca
Sui cui libri anche io mi sono formato per fare il concorso del Murri magistratura l'operazione va esattamente un faro per tutti noi grazie
Buongiorno saluto insieme cioè prima i soggetti ospiti le persone ospite del Pagliarelli che io dovrei nell'ambito delle mie competenze delle mie forze in qualche modo garantire come garante
Saluto anche gli studenti universitari ieri risoluto come anziano professore di diritto penale voi alcuni di voi forse non mi conoscono più perché sono ormai un professore
I in pensione e anche riconosciuto come professore emerito
Anch'io considero molto importante l'incontro di oggi
L'esperienza di oggi bensì colloca
Nel solco di alcune esperienze precedenti che sono state condotte negli ultimi anni nel nostro Paese
Non so se se tutti voi sapete che c'è stata un viaggio nelle carceri dei giudici della Corte costituzionale
Proprio per dare un segnale al mondo penitenziario e ai soggetti in stato detentivo
Che l'esecuzione della pena anche della pena detentiva in carcere non vanno considerati come mondi separati
Dalla società ma sono Monday che fanno parte della società
E quindi la condizione del detenuto deve essere il più possibile
Avvicinata il più possibile anche se non è facile a quella dei cittadini con buone titolari
In maniera piena di diritti costituzionalmente rilevanti
Ma un'esperienza ancora più vicina a quella di oggi
Ed è stata realizzata negli ultimi anni per esempio
Nel carcere due Palazzi di Padova
Dove esiste una
Un personaggio straordinario cioè una giornalista che si chiama Ornella Favero
Che ha dato vita a una rivista fondamentale che io
Consiglio di leggere sia detenute sia gli studenti che si chiama ristretti Orizzonti
Negri se leggendo questa rivista si hanno non più riscontri significativi
Io vi ripetuti incontri che negli anni sono stati fatti
Tra esponenti della società civile a cominciare dal mondo dell'università e della scuola
Asperti a vario titolo le impressioni penitenziarie eh
E popolazione
Detenuta includendo anche già i detenuti che hanno partecipato a questo incontro anche condannate ad Urga solo e anche i condannati per reati gravissimi
Questi incontri hanno avuto come titolo
Scuola è carcere educazione alla legalità
E e drink nella rivista del settore ingenti si leggono moltissimi interventi
Proprio su questo tema qual è qual è l'idea l'idea di fondo che ha ispirato il Progetto Scuole carcere che in qualche modo noi ripetiamo
Riproponiamo nell'ambito degli istituti penitenziari palermitane e dovremmo promuoverne un po'in tutta la Sicilia
Intanto dare alle giovani generazioni la possibilità di conoscere più da vicino la realtà penitenziaria
E qual è lo scopo di questo obiettivo di fare conoscere più da vicino Laterza penitenza quello dei si muove superare prevenire i pregiudizi che purtroppo sono diffuse nella società tra gli stessi del giovane sulla realtà penitenziaria
E sulle caratteristiche delle persone autori di reato che si trovano in stato detentivi quindi conoscere
Per modificare l'atteggiamento innanzitutto dei più giovani che sono quelli che sono poi nel futuro più però tu
Più orientate vietati condizionare gli orientamenti della società
E d'altra parte queste in coro comunque questi incontri servono anche
Agli esponenti della popolazione penitenziaria per avere momenti di confronto
E di auto riflessione con il giovane che possono risultare utile nella prospettiva
Vede una riflessione critica di una messa in discussione di precedenti scelte di comportamento e di precedenti scelte diritta quindi da questa comunicazione possono anche derivare momenti significativi come stimolo sollecitazione a un riorientamento personale
Io spero che
Questo incontro di oggi riesca in questa prospettiva e che questi incontri lì riproponiamo nel tempo
Mi hanno chiesto preoccupati presso sei andato a quanto pare non era cioè temendo che che io possa possa impegnare porzioni eccessive di tempo e assorbire tutto il tempo disponibile in questa mattina
Allora non temete dirò quarto e l'altra cosa che spero di concludere mi ero preparato quattro pagine perirono professore sono assai cerco di sintetizzare il senso del discorso
Il nostro faccio un poco le più ore il professor il nostro incontro è intitolato dialoghi sulla risocializzazione
Perché è stato scelto il termine risocializzazione boh io non l'ho approfondito col presidente Balsamo
Perché se c'è un una parola che il testo costituzionale contiene
Siete tutti di giurisprudenza come Nestore
Mi sarebbe piaciuto che ci fossero però anche gli studenti di altre aree disciplinari Como come voi so petto dovreste sapere
è di fondamentale importanza come punto di riferimento per il nostro incontro degli oggetti l'articolo ventisette terzo comma della Costituzione che per chi lo avesse dimenticato io ripeto che cosa fare no la pena non nel carcere ma lei pene al plurale implicitamente alludendo al fatto che le pene possono essere di diverso tipo e la pena carceraria non è l'unica senti
Primo principio al principio di umanità omonimi Zazie ore all'aperto non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità
Ora il semplice capire qual è il senso del metallo aperti ma è complicato
E poi seconda parte
E devono vere alla rieducazione del condanna
Allora il concetto costituzionale che ci interessa e quello in senso proprio dice educazione che però è un concetto che rompe che piace meno di prima che non piace più neanche molto agli esperti del mondo penitenziario e perché il concetto di erogazione sembrerebbe poter avere anche una connotazione autoritaria come osservato educazione fosse una sorta di educazione dai imporre coattivamente no a Costituzione dice devono tendere alla rieducazione e questo tendere alla rieducazione noi giuristi di oggi lo interpretiamo nel senso che dall'educazione non può essere imposta
Ma presuppone Sempre un consenso preventivo da parte del soggetto condannato e quindi dall'educazione va intesa
Come una potenziale offerta che ero stato Punitore rivolge ai detenuti ma che significa l'erogazione queste
Si può intendere nel senso di risocializzazione
Si può intendere nel senso di
Gli si educazione morale lo emenda morale
In un senso molto laico di reinserimento sociale allora l'invito quello dell'educazione è un concetto indeterminate compresso che posto ai conti cioè il diritto costituzionale il diritto penale le scienze sociali quali Psicologia pedagogia antropologica
Sapete che non tutti anche all'interno del mondo penitenziario non tutti intendono l'arte educazione allo stesso modo
E c'è un problema qual è il Mayor concetto di educazione all'altezza delle sfide del tempo presente prima provocazione detto questo
Quali sono mi avvio alla conclusione quali sono le dimensioni costituzionali dell'arte educazione innanzitutto allocazione
Un principio costituzionale di valenza legislativa nel senso che il legislatore il Parlamento è tenuto a prevedere tipi di pena che possano essere almeno in teoria il più possibile efficace in vista della rieducazione
Rieducazione è un principio costituzionale di valenza giurisdizionale cioè che i magistrati a cominciare la i magistrati di sorveglianza ma non solo loro dovrebbero assumere al criterio guida per interpretare e applicarle
Le norme penali che prevedono trattamenti puliti
Ma come ha messo in evidenza la Corte costituzionale sindaco una sentenza del del mille novecentosettantaquattro in tema di ergastolo all'educazione
è un diritto soggettivo costituzionalmente rilevante
E gli stessi condannati ed è un diritto soggettivo di natura al tempo stesso individuale e sociali la rieducazione
E infine magrolino ultimo un obiettivo politico amministrativo
Che sono che hanno il dovere di
Attuare di tradurre in realtà e di implementare il più possibile tutte le autorità penitenziarie competenti ai vari
Livelli
Detto questo
Qual è il vero il vero problema
Che si discute
Dal secondo Ottocento impone paradossalmente da quando il carcere la pena detentiva e storicamente diventata negli ordinamenti moderni la principale forma di pena
In carcere la prigione la detenzione costituiscono lo strumento più idoneo per di educare
è cresciuta la consapevolezza che non è lo strumento ideale e lo strumento migliore in ogni caso io rientro già colori quadri
Sia come garante sia come professore ritengono che non si possa fare a meno di rinunciare alla sfida del dell'operazione nell'ambito della stessa realtà
Carceraria anche se l'impresa è difficile ma qual è il vero problema di cui dovremo discutere anche oggi
Che
Negli ultimi decenni ma non solo nell'ultimi decenni
Le autorità politico istituzionali competenti
A cominciare dal sistema per l'intento
Non l'hanno fatto tutto ciò che era necessario tutto ciò che era possibile per mettere a disposizione
Risorse
Umane e materiale sotto il profilo sia un quantitativo che qualitativo per tentare il più possibile di rendere il carcere
Uno strumento quantomeno idoneo attentare
Quindi Presi educare diede socializzare il maggior numero possibile di persone
Per tante ragione il cahier de doléances
Cioè l'elenco delle criticità
Al riguardo e infinito ed è ben noto
Gli stessi fattori che in teoria secondo l'ordinamento penitenziario dovrebbero ritoccare non sono attivati
Nella misura sufficiente o in alcune realtà carceraria purtroppo manca a cominciare dal lavoro
Intramuraria cresciamo orario e sia interno
Che Esterno nel carcere che mancante o insufficiente
L'istruzione la formazione professionale non sempre adeguata
Gli educatori insufficienti che sono attori essenziali e fondamentali del trattamento rieducativo
E poi c'è da riflettere anche sul ruolo dei poliziotti penitenziari
Che hanno grandissimi meriti
Ogni tanto si comportano male ma per fortuna non era regolano ma è l'eccezione e io i poliziotti penitenziari che secondo l'ordinamento attuale
Sono garanti non solo della sicurezza
Ma sarebbero con attori anche del trattamento rieducativo e secondo qualcuno
Come per esempio Cosima Buccoliero e una direttrice di carcere
Molto brillante autrice di un libro che il consiglio di leggere a tutti
Innanzitutto agli studenti
Senza sbarre storia di un cancello aperto
Edizione Einaudi due mila e ventidue per avere conoscenza un poco più ravvicinata nella realtà carceraria secondo qualcuno occorrerebbe tornare a riflettere sul ruolo dei poliziotti penitenziari
Per rivedere questo questo doppio ruolo
Garantire la sicurezza e al tempo stesso collaboratore dell'abrogazione anche poco reale qualche problema e questo è uno dei possibili temi che si potrebbero affrontare nelle nostre discussione finisco
Per per tentare di rilanciare l'R locazione
Oltre a un clima politico
Favorevole o più favorevole di quello attuale occorrerebbe innanzitutto
E a questo servono in particolare incontri e progetti come quello nostro di oggi occorrerebbe un riorientamento generale
Della società nei confronti della senso ed egli scopre della punizione anche nei confronti della realtà carceraria quindi un tentativo di rilancio
Della rieducazione per essere preso sul serio
Oltre
A implicare una destinazione molto maggiore
Dell'estorsione implicherebbe anche quello che esprimerei così
Una rieducazione dell'intera società o di larghi settori della società rispetto a questo obiettivo della rieducazione sociale il generale non solo dei detenuti da una rieducazione dei tutti
Direi che alle nuove generazioni
Non spetta un un spetterebbe io lo videro vendicativo spetta un una responsabilità un compito è un onere particolare scusate se ho parlato troppo
Grazie al professor Giovanni Fiandaca tra le tante cose ricche di significato che ha detto mi è piaciuta moltissimo questa della rieducazione sociale generale che il vero obiettivo di questo incontro io passo adesso la prova all'avvocato Fabio Ferrara che il presidente della Camera penale e con la Camera penale di Palermo in realtà e uno dei principali e fattori di promozione e di rinnovamento culturale della nostra città per me i principi di civiltà che sa diffondere nel complesso sociale un esempio di come la professione di avvocato può diventare non soltanto un fatto tecnico ma una affermazione di principi di civiltà importantissimi grazie all'avvocato anche per avere preso l'iniziativa di questi incontri
Grazie Presidente
Intanto un saluto i signori detenuti che oggi sono qui presenti agli studenti
Hanno chiesto
Partecipare a questo incontro esprimo il mio ringraziamento al presidente del tribunale al professore romano al professore c'è un'acca
A tutti coloro all'Arco solamente alla direzione allora nella carceraria a tutti coloro che hanno reso possibile questo questo incontro questa iniziativa che sarà soltanto la prima di una ci auguriamo serie di incontri le cui finalità sono state già spiegate dal professore ci andare quindi io non vi ritorno
Vorrei soltanto è il commento di luce quella che è la funzione appunto dell'avvocato non soltanto come difensore del singolo cittadino che viene sottoposto al al processo ma ad una funzione ecco sociale pubblicata sotto questo profilo della attenzione del che deve si deve prestare alla alla realizzazione e all'attuazione dei principi costituzionali
La Camera penale di Palermo così come che naturalmente agisce sempre in
In sinergia con l'Unione delle camere penali italiane e con il partito radicale quanto tempo anzi saluto Rita Bernardini per essere venuta qui oggi con noi difeso ha sempre a cuore e ha sempre cercato di cassa accendere i riflettori sul punto sulla situazione carceraria
Italiana che sappiamo non è certamente all'avanguardia ci sono tante problematiche e questo è un elemento e questa iniziativa che volta anche ad accendere appunto le luci su questo su questi su cui in questi problemi
Il per i noi abbiamo pensato sempre che bisogna conoscere la realtà
Non basta un basta studiarle sui libri certo quelle sono la premessa per poterne poi approfondire determinate tematiche ma conosce la conoscenza le realtà nel mondo per la persona sono basilari per potere
Ecco fare in modo che nel futuro per chi sì come ci auguriamo vorrà intraprendere la carriera e avvocato di magistrato al carcere legali possa veramente capire i ciocche
Dicevo che sia studiando di poter interpretare al meglio quella che sarà poi una una vera e propria missione cioè dire quella di appunto difendere giudicare comunque interessarsi di una di un aspetto rilevante perché chi soffre in determinati luoghi che deve Pozzo purtroppo sempre avere la possibilità concreta effettiva attuale di potersi ecco emendare di poter ritrovare una strada una strada di di sviluppo e di coesione sociale
In questo senso quindi io con la ringrazio
Mi mi fermo subito perché ecco voglio dare spazio il più possibile il più presto possibile agli studenti e i gli ospiti di questo di questa nostra di questo struttura grazie
Grazie adesso passò prova a Bartolomeo Romano che professore ordinario di diritto penale ed è una persona animata da una fortissima passione e incivile
Io credo che gli studenti abbiamo la fortuna di beneficiare di entrambi gli insegnamenti
Grazie mi alzo per guardarmi in faccia
Questa è la terza volta che io vengo in questo teatro la prima volta venni quale consigliere giuridico dell'allora ministro della Giustizia quindi fu un incontro molto formale
La seconda volta Benigni
Quale presidente di un'associazione per un Natale è portammo dei doni materiali fra cui
Dolciumi e altre cose un po'di sigarette
E libri
E soprattutto
Alcuni di voi quelli che c'erano all'epoca e nel due mila dieci ci fecero il regalo di un di uno spettacolo
Questa è la terza volta che io vengo in questo teatro
Ma senza dubbio è quella più importante
Perché il carcere certamente luogo di sofferenza
Ma deve essere necessariamente per quello che diceva
Il professore che andava Ca'luogo di speranza
Perché senza speranza la pena non ha senso
Non ha senso per voi non ha senso per chi è fuori
Dal carcere
è qui abbiamo una rappresentazione evidente tra chi è stato meno fortunato
Magari anche per le sue responsabilità
E chi è più fortunato
Voi siete più fortunati
E però quello che unisce voi e quello che unisce loro e certamente il sentimento di speranza e nella libertà di scelta
Perché quando con Fabio Ferrara io sono anche direttore scientifico della squadra la Camera penale nonché collega di di dell'avvocato Ferrara abbiamo pensato a questa iniziativa
Era a cavallo di Natale amo difficoltà trasmetterà gli studenti pensavamo non verrà nessuno
Lo abbiamo trasmesso come si usa ora tramite i social abbiamo informato le associazioni studentesche
Pensavo venissero
Dieci venti abbiamo avuto oltre duecento adesioni abbiamo dovuto fermarli
Per il momento
Gli studenti sono venuti tutti loro
Senza che noi noi dipartimento per per mia scelta non l'ho voluto fare Dessì ma loro che partecipavano qui
Neanche un premio tutte le cose che fanno gli studenti come tutte le cose che si fanno in carcere no che hanno una prospettiva di un premio
Che è importante
Sono legate a dei premi che loro hanno il loro percorso universitario si chiamano crediti formativi
In questa occasione il loro risultato positivo è zero non avranno nessun credito formativo
E mi studenti che mi conoscono sanno che non hanno alcuno sconto
Nella loro pena cioè l'esame che faranno con me
Questo lo voglio dire
Perché
è la prova più evidente
Di come sia falso quello che si dice lo dicevano le generazioni precedenti rispetto al al alla mia lo dicono spesso la mia generazione nei confronti di quelli successivi cioè i giovani sono superficiali non si interessano di nulla
Non sanno nulla
Non è vero
Lo dicono gli anziani professori studenti anziani no le generazioni precedenti dicono che quelle successive sono sempre peggiori
Non è vero
è sempre stato così
Dai tempi dall'antichità no e gli anziani dicono che quelli che sono che vengono dopo sono peggiori sono più superficiali non ebbe bisogna dare delle occasioni di interesse e la vostra partecipazione così numerosa tanto che abbiamo pensato di fare altre visite andremo all'Ucciardone e andremo come avevo suggerito a presidente Balsamo
Alla al Malaspina
La vostra partecipazione così numerosa tanto che abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni sperando poi di farne tanti altri di questi incontri
è la prova più evidente di come i pregiudizi siano sbagliati
I pregiudizi nei confronti dei giovani no sono superficiali non vanno vanno solo quando gli conviene
Ho questo vale di più interne di un trenta e lode
Ma anche i pregiudizi nei nostri confronti sono sbagliati
Perché il giudizio che noi stiamo dando io sto dando ma penso anche tutti voi soprattutto voi degli studenti è un giudizio positivo
Lei dato a qualcosa che non hanno fatto volontariamente gratuità mente
E in fondo è quello che
Si chiede a voi
La speranza che noi noi come professorino i come avvocati noi come persone i vostri familiari hanno nei vostri confronti e chiaramente che questo periodo di sofferenza in un luogo di sofferenza quale il carcere si è anche un luogo di speranza
è come quando si entra in un ospedale no
Certo non è bello entrarci certo è bello poter essere fuori
Però se uno entra in ospedale viene curato guarisce ed esce
Tutto sommato forse è meglio essere centrati in ospedale
Piuttosto che avere una malattia che si aggrava è che poi è irreversibile
Quindi la questo giorno per me è un giorno di straordinaria importanza
Ringrazio radio radicale perché come sempre ne parla io personalmente neri parlerò domenica nella trasmissione osservatorio giustizia di Lorena Durso sempre su Radio Radicale
Ringrazio vivamente Rita Bernardini e ringrazio anche la sensibilità del presidente Balsamo che quando un giorno di Estate mi chiamo per dirmi io ho avuto l'idea di attivare questo organismo o di aiuto sociale
Tu mi può aiutare in qualche modo a allegare i fili ho fatto molto volontariamente in punta di piedi
Perché credo che sia un'ulteriore occasione e questa è una piccola occasione di un percorso più ampio nel quale il muro che ci separa che Pisa para
Sia un muro in qualche modo oltre passabile valicabile un muro che cioè diciamo sia temporaneo
Io vi auguro di
Avere
Questo Periodo spero il più breve possibile per tutti voi
Di sofferenza unità speranza ma credo che oggi la speranza che la partecipazione degli studenti così numerosi
Porta
Di aiuti a
Attenuare un po'diminuire un po'la pena la sofferenza che certamente poi
Portate
Con Mori
E allora nei ci fermiamo volutamente siamo stati molto Brevi abbiamo detto al professor Fiandaca di essere breve è ovviamente anche noi lo siamo
Per dare la possibilità di parlare liberamente di studenti con voi poi con gli studenti chi vuole con noi perché la pre condizione per capirci e parlarsi
Se non si parla non ci si capisce quindi grazie a voi grazie agli studenti per essere presenti speriamo che sia un momento importante non solo e non tanto per le parole che pure servono ma per dei degli aggiustamenti dei passaggi concreti che rendono alla vostra vita qui
Un po'meno pesante
Emigra grazie professor Romano anche per questo richiamo che molto importante di passare dalle parole ai fatti ecco un fatto che io spero che riusciremo a realizzare prima dell'estate
E ricostruire degli sportelli di orientamento al lavoro all'interno degli istituti penitenziari
Perché abbiamo riscontrato
Un grande interesse da parte pelle associazioni dei datori di lavoro che in questo momento hanno bisogno di alcune figure professionali che non riescono a trovare sul mercato del lavoro
Abbiamo riscontrato anche un grande interesse da parte dei sindacati dei lavoratori che vogliono costruire un inserimento ispirato alla tutela dei diritti di tutti i lavoratori a cominciare dalle persone che in questo momento vogliono riscrivere il percorso della propria vita
E e devo dirvi che nell'ultima riunione del Consiglio di aiuto sociale che abbiamo fatto a banchieri abbiamo riscontrato una partecipazione di tutte le istituzioni con cui si può veramente costruire una rete io avrei voluto porta avevo già realizzato oggi questo sportello ma di orientamento al lavoro abbiamo bisogno ancora di qualche mese però devo dirvi che e credo proprio che prima dell'estate riusciremo a farlo e ed è anche un modo per fare partire da Palermo
Un esempio bello che si collega a tante visioni moderne che ci sono oggi a livello internazionale dove si parla di creare un ambiente riabilitativo
Nell'istituto penitenziario nel mondo penitenziario che nella società in comunicazione fra di loro ecco questo credo che sia proprio il senso profondo di quello che diceva adesso Bartolomeo Romano adesso
La sua prova Rita Bernardini che non ha bisogno di presentazioni perché un punto di riferimento ideale per chiunque si vuole occupare di questo fine
Grazie ma sicuramente molti di voi conoscono il pensiero di Piero Calamandrei
Nostro padre costituente che affermava a proposito delle carceri bisogna aver visto e quindi le carceri prima di parlare e prima di capire possiamo dire non so le carceri Malle Pini così come prevede la nostra Costituzione ma insomma legarci bisogna conoscerlo
E per conoscerle bisogna parlare con tutta la comunità penitenziaria compresi i detenuti
Insomma un caffè in una cella bisogna prenderlo per capire
Raccolgo la suggestione del professor Fiandaca quando parlando di rieducazione parlava
Di rieducazione anche delle istituzioni
Perché effettivamente
Che cosa ha fatto il dottor Antonio Balsamo
Ha letto l'ordinamento penitenziario ha scoperto che dall'articolo settantaquattro in poi
Dal mille novecento settantacinque cioè da quando è stato varato
Era prevista
La formazione di questi consigli di aiuto sociale presso ciascun
Circondario di tribunale voi prendete l'ordinamento penitenziario andata all'articolo settantaquattro leggete i seguenti si parla di questi consigli di aiuto sociale
Allora le nostre istituzioni lo sa parto
Che ha varato quella legge
Dal mille novecentosettantacinque fino ad oggi sono passati quarantotto anni
Non è riuscito a fare quello che aveva previsto
E quindi voi avete invece il pro e il dottor Antonio Balsamo
Che ascoltando Radio Radicale ha detto ma perché non si può fare proviamoci
E io credo che quelli siano gli articoli che più corrispondono
A all'articolo ventisette della nostra Costituzione perché perché mettono in Rete tutte le istituzioni significative
E cioè il tribunale
Il tribunale di sorveglianza l'istituto penitenziario
L'ufficio per l'esecuzione penale esterna ma poi le istituzioni le regioni chi è che deve fare i corsi professionali chissà che la Regione
Chi è che deve in alcuni momenti trovare magari un alloggio per chi non ha casa
Il Comune
E fa parte anche i rappresentanti del Comune della Regione fanno parte di questo consiglio di aiuto sociale ma poi le imprecise
E quindi Confindustria Confartigianato
Fanno parte di questo Consiglio di aiuto sociale poiché il volontariato
E le associazioni che fanno volontariato penso o alla Caritas alla Comunità di Sant'Egidio alle tantissime che ci sono sul territorio quindi fare questa Rete affinché il detenuto
Abbia un percorso individualizzato di reinserimento sociale lo prevederà Ordinamento penitenziario
E invece purtroppo questo non accade il professor Fiandaca parlava di scuola di lavoro certa
Ne siamo stati l'altro ieri nel carcere dell'isola di Favignana
Che prima stava nella fortezza borbonica poi ne hanno costruito uno nuovo
Ebbene lì
è una casa di reclusione voi sapete che nelle case di reclusione ci sono coloro che devono scontare pene superiori ai cinque anni sono tutti definitivi e quindi devono fare questo percorso da nessun settantadue detenuti
Venticinque hanno la possibilità di poter lavorare gli altri no
Venticinque e possono fare solamente lavori interni al carcere quindi lavori poco qualificanti evidentemente
Ma cosa incredibile che non c'erano a scuola
Nemmeno l'alfabetizzazione
Non c'è alcuna scuola di ordine di qualsiasi ordine e grado
Non solo non ci sono gli educatori quanti e di Ugo dodici sono a Favignana zero
Cioè allora
Lì le istituzioni
Dove stanno
Parliamo di altri istituti che abbiamo carceri bisogna vederle
Che abbiamo visitato in questi giorni
Il carcere di Trapani
Insomma il carcere di Trapani ancora
I fucili a vista
Allora i Gucci all'istante
Sono spietati
Perché non si danno in meno la dignità al detenuto di poter fare i suoi bisogni nella privacy eppure nella zona dell'isolamento non li abbiamo visti in Gucci avvistano non sono concepibili eppure ci sono il direttore di Trapani
è direttore anche dell'Ucciardone
Non è possibile
Tra due istituti così importanti devono avere una direzione
Allora concludo con una frase che ha detto un detenuto perché lui ieri l'abbiamo incontrati in una saletta pensate era il reparto perché ogni tanto li tappe se ne inventa uno no
Adesso si sono inventati il riparto
Ah Trattamento intensificato
Cioè sono i detenuti più bravi che
Poi dovranno fare il percorso per uscire eccetera eccetera in realtà non fanno niente stanno tutto il giorno senza fare niente tranne pochi
Allora siccome avevamo ricordato
Non ci sono i direttori gli educatori sono pochi gli assistenti sociali che dovrebbero entrare in carcere hanno talmente tanti compiti che non ce la fanno
I magistrati di sorveglianza sono pochi non ce la fanno a svolgere tutti i compiti
Questa qui questo detenuto molto simpatico
Ha fatto tutto l'elenco di Gissi ho capito che dura aggiustare direttore non ci sta gli agenti di polizia penitenziaria sono pochi e gli assistenti sociali chi li ha visti dice ma io che centro
Effettivamente non aveva tutti i torti perché lui è nelle mani dello Stato
No
Per fare quel favoloso percorso dire osso risocializzazione
E ed è stato proprio tant'è vero che se preso con l'applauso di tutti dice ma io che cento e questa è una domanda che dobbiamo pur ci credo tutti noi che abbiamo a cuore lo Stato di diritto la democrazia il rispetto delle regole grazie
Un po'gli siano credo che in questa domanda le giunto meriti una risposta c'entriamo tutti
Siamo tutti che dobbiamo sentirci coinvolti in questo impegno fra le cose che ho apprezzato moltissimo c'è la grandi sia attenzione che hanno manifestato e qui a Pagliarelli e la dottoressa Maria Luisa malato all'Ucciardone il dottor presso Pino e al Malaspina la dottoressa Pagnano
Questo incontro e il primo di una serie gli altri li faremo degli altri due istituti devo dirvi che per me è importante che in questa occasione emergono problemi veri aiutateci a conoscere la realtà così come ha fatto adesso Rita Bernardini che ci
Sarà un quadro
Autentico forte di un mondo che abbiamo tutti bisogno di capire io proporrei adesso una piccola modifica al programma nel senso che e il partiamo subito con questa proprio con questo dialogo vero e proprio aperto che con il massimo proprio di spontaneità fra gli studenti detenuti e poi con gli interventi che abbiamo pure programmato vi inseriamo a conclusione di questo nostro incontro poi appunto parleranno
La professoressa Paola Maggio che come sapete delegata dal lettone per i rapporti con gli istituti penitenziari IVA collega Arcangelo titoli abbiamo ricatti
Gruppi presenti Franco
A scusate forse
Preoccupano allora nove una modifica della modifica vede petrolifero occorre invece l'Italia parla soltanto chiedo scusa tutina appunto anni
In università e devo scappare lì vi chiedo scusa e di questo mi complimento io a mente per questa iniziativa Porto anche saluti del rettore di cui sono delegata per i rapporti penitenziari mi auguro che questo incontro come poi anche un altro ciclo di lezioni che abbiamo predisposto con tutti i dipartimenti coinvolti dagli studenti
Anzi promuovo anche l'iscrizione al nostro polo penitenziario sul tema della identità un ciclo di lezioni che avranno luogo anche questi tempi negli istituti di pena
Possono rappresentare un momento di avvicinamento
Dell'Istituzione universitaria dell'istruzione come momento trattamentale alla vita
Di ciascun ristretto e quindi ringrazio veramente chi oggi mi ha voluto qui eh porco i saluti dell'Università di Palermo grazie volta
Dunque grazie alla professoressa maggior incollato alle però e continueremo molto a lavorare assieme in questo periodo tra l'altro una delle prospettive
Che sia proprio il su cui lei ha dato un contributo importante quello della giustizia riparativa
Questo è un lavoro su cui dobbiamo tutti porta avevo una grossa riavvio primo momento perché una maniera diversa di per i rapporti
Tra due persone che sono state legate come ha ben romantico possono essere legate da qualche cosa che riparava un rapporto che sembra essersi spezzato
Adora a questo punto però possiamo cominciare comma
Sì
Alla io adoro il microfono alla una mia collaboratrice sino alla maturità Farruggia confusionario giuridico pedagogico in modo tale dico chi vuole fare la domanda chi vuole iniziare per chi vuole rispondere gestirà un po'lei logisticamente il passaggio anche del microfono insomma
Deliberative alle domande aperta anche al personale perché ci sono una il personale di tutti i livelli qua diciamo di polizia penitenziaria funzionari pedagogici sono anche io quindi non di ponendo un vincolo preciso perché e l'odio Corallo hanno voglia pure di parlare ci mancherebbe altro però anche noi siamo qua diciamo a disposizione va bene
Quindi è così una volta compresi i talenti il microfono colgo l'occasione per ringraziare il mio appunto personale che nella gestione di questa giornata comunque non è lei
Carena
Numero così cospicuo di persone fare tutti i controlli le verifiche preliminari le autorizzazioni ai sensi dell'articolo diciassette
E insomma e sembra corposo come tipo Dini iniziativa per cui ringrazia tutti alla quaranta ottanta lega proprio mi ha citato a fianco è Cappato il grosso di tutto queste acque in questi giorni è stata assorbita quasi solo da questo nonostante il suo lavoro ordinario non sia da poco quindi approfittato avendo preso il microfono in mano
Prego
Buongiorno a tutti io mi permetto di ringraziarvi grazie di essere qui ringrazio anche gli studenti è proprio bello vedere futuri avvocati dentro un carcere perché siete dei protagonisti insieme al detenuto noi operatori anche questa figura è fondamentale ad ogni modo
Superiamo gli imbarazzi le timidezze abbiamo delle persone fantastiche che possono aiutarci a capire di più e voi capire anche di più da loro questo famoso caffè lo prendiamo così virtuale qui in questa in questa stanza trattamentale che il teatro quindi superiamo le gli imbarazzi andiamo Karl rompiamo prima con gli studenti forse il primo coraggioso io mi permetto solo di dirvi di chiedere di come aveva fatto già professore che andata di essere coincise potete una bella come dire dote la sintesi perché così diamo più spazio a tutti di potere parlare ok provate ci non è facile prego
Come preferisce
Salvatore buongiorno
Come no
Va bene
Sì
Durante lo studio del diritto penale
Alcuni dubbi sono sono sorti gli ho brutti cristallizzare dei quesiti in domande
Ricollegandomi
Alla distinzione cioè al un commento che particolarmente mi ha colpito il professor Romano cioè la distinzione meno fortunati più fortunati
Effettivamente quando commetteva del reato
Quanta comprensione
Del disvalore di quell'azione avevate cioè se la distinzione tra fortunati hanno portati esiste vuol dire che effettivamente i punti di partenza cioè i contesti sociali da cui partiamo sono differenti
Il che vuol dire che la comprensione di quanto cattiva sia quell'azione deve essere diverso quindi mi chiedevo quanta comprensione quanta comprensione di quell'azione ci fosse mentre commetteva avrei creato è adesso
A seguito del dall'inizio del percorso di risocializzazione
A conclude ecco
Sì esattamente si mantenga
è è e chiara la domanda iper abbiamo subito
Una nostra ospite pronto a rispondere
La facciamo venire qui venga venga venga così la vedono tutti
Momenti
Guardi
Buongiorno a tutti io questo credo che dipenda tanto dalla tipologia di reato e dalla consapevolezza che si ha di se stessi
Ci sono reati che vengono compiuti diciamo per con contezza con cognizione o perché ci si è portati da varie vicissitudini e reati come per esempio i reati passionali reati che scattano dall'ira che vengano da un proprio vissuto che spesso non si comprende quando io ho compiuto il mio reato ne avevo pochissima di questa consapevolezza pensavo di essere io la vittima in realtà sono scatta la vittima di me stessa
Grazie
Lo studente ha detto ora diciamo ha compreso questo dopo diciamo il percorso un istituto quindi
E l'altra
Ho avuto la possibilità di sciogliere quelli che sono stati i nodi della mia personalità
Questo grazie al supporto psicologico una psicologa abbiamo fantastica nella sezione femminile che puntualmente periodicamente ci segue
Grazie signora perché solo provato che tutti riceve un sentimento di speranza
Sì un un ulteriore domanda
Collegata ovviamente alla prima sì
Al fine della risocializzazione secondo voi la detenzione nel carcere e poi così necessario
Quello che
Sì no io
Ove abbiamo subito prego
Buongiorno
Buongiorno a tutti mi chiamo Giambrone Michele
Magare forse magari sono un po'emozionato io parlo sulla mia persona io ho commesso il reato mi mi sorprese le mie responsabilità mi trovo qua
Anche nonostante tutto permettono roso dopo tutto quello che sto passando quello che è successo
Sono stato accolto bene cioè nel senso che ho avuto l'appoggio del lo psicologa del l'educatrice e collaboratori io mai avuto problemi perché sono educati io sono educato anche con loro quindi
Questo ci teneva a dire tutto qua
Prego venga
Forse se Forza del divino io vengo
Un giorno io sono Cataldo Ivan
Della carcerazione ho capito che siccome quando io ho fatto il reati ero senza lavoro ero una situazione disastrosa
Poi perché sono re del due mila diciassette sto pagando un definitivo ho capito indica quante persone al carcere che a un anno
Che sto facendo l'inserimento lavorano con l'attivo lavora anche la Moffo grazie al alla struttura sto facendo l'inserimento sto capendo anche la sofferenza che mi manca di bambina la mia compagna
Però grazie all'Istituto sommando un maggio come un aiuto anche come lavorativo è un inserimento con un prossimo futuro più come sto capendo i miei sbagli può essere su
Vuole
Vuole aggiungere sì un'ultima domanda i professori a al magistrato
Riguardo all'effetto Special preventivo dalla pena il professor Fiandaca riterrà necessario
Da d'altra parte ovviamente studi sono molto cineraria attualmente io ho o studiando sul sul Pagliaro del Pajero
Presenta presenta questa verifica più che altro è statistica dice lapidariamente non ci sono testi a supporto della film del dell'utilità della pena cioè dal punto di vista del dall'effetto Special preventivo
Mi mi chiedono cosa se se lei potesse darci qualche precisazione al riguardo cosa ne pensasse il professor Romano il magistrato
A dopo con la consiglio la funzione Special preventiva della pena
Ma io credo che esattamente le parole che abbiamo ascoltato Daivari dalle varie persone ristrette iniqui in carcere dimostrino perfettamente come innanzitutto non ci troviamo di fronte questo importante che loro abbiano il coraggio anche di parlare di metterci la faccia di farsi vedere anche all'esterno perché sapete che diciamo sesta siamo riprendendo e quindi sarà trasmesso quindi chi viene qui accetta anche questo
Ma
Quello che voi dite
Intanto vi restituisce una assoluta umanità cioè ci mette dalla faccia dite quello che pensate e lo dice in modo anche perfettamente
Comprensibile da tutti e questo è molto importante
In secondo luogo quello che loro hanno detto
Si immagina che quello che hanno detto lo pensa lo pensino veramente esattamente la funzione Special preventiva della pena cioè loro chi ha parlato ha detto che ha riconosciuto di avere fatto un errore poi ci potremmo chiedere perché
Hanno fatto un errore e qui voglio citare anche un detto nostro siciliano che la nascita è un caso ma è una gran cosa nel senso che c'è chi è più fortunato oggi nasce in una famiglia un pochettino più
Economicamente robusta con relazioni sociali e chi meno questo incide certamente nella commissione del reati non sempre perché poi ci sono i reati commessi anche da chi non avrebbe neanche bisogno di commette
Però quello che loro hanno detto esattamente la fotografia della funzione Special preventiva della pena cioè fai un percorso di rendiconto di avere sbagliato e si spera che avendo l'ho capito
Non ne commette un altro in futuro naturalmente noi dobbiamo aiutarli per quel che possiamo
Consentirne un momento che il professor ottobre lo studente
Ha chiesto il senso del dramma a UFO la funzione spesa preventiva della pena
Precipue
In realtà la rieducazione or risocializzazione di cui oggetto del nostro dialogo costituisce nel negli ordinamenti devo averne la la tecnica il privilegiata della funzione Special preventiva al giorno allora è la forma principale della prevenzione speciale e il problema è è un match durabilità e scientificamente all'affetto di prevenzione speciale no estremamente difficile
Con un atteggiamento di senso popolare noi riteniamo che la pelle in qualche misura possono esercitare un effetto speciale prevede anche il carcere
Anche se cresciuto lo scetticismo rispetto all'idoneità del carcere a sortire effetti speciali preventivi in chiave vedo da dentro
Lo stesso carcere può diventare occasione strumento di revisione dei propri orientamenti personali e dissidi di di si dice un ambiente carcerario favorevoli se c'è un brava educatore se c'è un magistrato di sorveglianza attento
Se c'è un sacerdote anche che svolge bene il suo ministeri dovremmo però interrogarci su una formuletta che nell'ambito del percorso rieducativo
Viene ormai un solo poco utilizzata e che è diventata una formuletta di stile e che si legge ad esempio nei provvedimenti della magistratura di sorveglianza
Il percorso riabilitativo dovrebbe anche tendere a una revisione critica del reato commesso che cosa significa revisione critica reato commesso ne abbiamo avuto qualche no qualche testimonianza poco fa cioè avere capito
Che il reato commesso ha costituito un'azione produttiva di danni sociali o di danni individuali e quindi e questa consapevolezza
Non abbiamo motivo per dubitare della sì
L'idea di quanto detto dai che abbiamo ascoltato e questa consapevolezza è stata il carcere
Acconsentire di raggiungerlo in alcuni casi il carcere l'etica problema nella stragrande maggioranza punto interrogativo
E come dovremmo organizzarlo il carcere di domani
Il calcio futuro per consentire una rieducazione più efficace
Io però mi piacerebbe scusate sarà faccio io la provocazione anche da garante
Sentire qualche volta qualche voce che dice io non mi sento rieducato in questo caso cioè oppure non ci sono non ci sono non ci sono strumenti sufficienti di rieducazione come si fa il trattamento Rodotà deve in questo perché perché qua non è che dovete dire duttile tutto benissimo perché a me quando mi scrivete come garante vice in questo carcere questo non necessariamente poi alle ma il carcere di appartamenti in questo carcere non si fa niente o si fa amante aveva più diffusa quale si fa poco per la rieducazione
L'educatore non riesco a parlarci ho fatto ad anni dal richiesti Ina per incontrare l'educatore ma non lo trova ma non me la ascoltò perché sono poche e hanno poco tempo a disposizione
Oppure vorrei fare un corso di formazione come piacerebbe a me professore mi aiuta s'è trasferita a Bollate
Che il sogno oppure in un altro rischio in uno dei pochi istituti del Nord in cui secondo voci diffuse nelle carceri
Il corso di formazione la vita detentiva e a un altro livello purtroppo nella realtà penitenziaria italiana abbiamo alcuni pochi istituti pilota
Di serie A o di serie su opere che si trovarono prevalentemente al Nord mentre la qualità degli istituti penitenziari
A maggioranza del territorio italiano
E soprattutto quelli del sud sono in condizioni peggiori
Perché un punto fondamentale che non è stato forse l'adeguamento adeguatamente esplicitato
Per limiti di spazio nell'intervento precedente
è che la responsabilità maggiore nel cercare di garantire condizioni carcerarie complessive il più possibile compatibile
Con con un rispetto accettabile dei diritti fondamentali riconosciute dallo stretto di Ravel provenzale
A responsabilità maggiore comprende oggi alle autorità politiche istituzionali regionali agli enti
L'OPA
Problema grosso
Diritto alla salute che è tutto in mano nella sanità regionale
Che cosa succede che mentre in alcune regioni anche questa volta ha ragione al nord la sensibilità delle istituzioni regionali e degli enti locali è maggiore rispetto alla realtà carceraria sensoriale e allora invece del Meridione c'è minore sensibilità l'ossesso riguarda le risorse da mettere a disposizione per l'istruzione per le attività formative perché tutto il soddisfacimento dei diritti fondamentali dei detenuti
Che hanno carattere sociale oggi è di competenza prevalentemente del regione e degli enti locali ecco questo lo dico anche a voi giovani Pitti una maggiore sensibilizzazione rispetto alla problematica carcerari comporta anche un'attivazione intermedi sollecitazione sensibilizzazione delle autorità politiche regionali e il discorso questo ora il cervo
Allora una cosa e
Dice l'effetto positivo che il carcere può fornire in termini di aiuto alla revisione interiore del reato commesso eccetera però c'era di mezzo è un ulteriore delle prestazioni positive
Lavoro istruzione eccetera che rispetta alle istituzioni politiche realizzare è che i sei il il punto nodale di maggiore difficoltà
Qualcuno che venga
Io in questo carcere considero il trattamento vedo dal vivo insufficiente oppure anche non va bene coraggio lo potete di
Però premessa
Come si è detto poco fa che ci sono ragazzi più fortunati eh ragazzi meno
Anche per gli istituti di pena vale la stessa cosa ora dico io mi trovo Choir reggerlo da due anni un anno dal reggente un anno da titolare
Però dobbiamo dire che rispetto ad altre strutture penitenziarie i versetti chi si trova a Pagliarelli
Non mi paragono magari con quella del Nord perché si è già detto insomma che ci sono casi ancora più fortunati però diciamo che sono meno sfortunati nel senso che per esempio per quanto riguarda la detenzione al femminile abbiamo tante offerte trattamentali ecco tanta proposta trattamentali
Chiaramente un po'meno per la popolazione maschile perché sono tanti però non dimentichiamo che Pagliarelli anche un circondariale quindi ci sono diciamo grosse fette di popolazione detenuta in attesa di giudizio per le quali c'è soltanto un'offerta trattamentale manone un percorso di tipo rieducativo visto che non sono condannati quindi rispetto ai detenuti definitivi
Chiaramente con nei limiti delle risorse che ci siamo già detti diciamo risorse umane e risorse anche economica
Sì aprire si dovrebbe aprire un capitolo qua che non voglio aprire perché il lungo ma proprio i detenuti lo sanno su quanto riceviamo noi per le remunerazioni
E del lavoro detentivo cioè pochissimo pochissimo anche a quello interno quindi questo è un un limita ad esempio alla alla possibilità di farla cedere al lavoro che per loro è l'attività principale perché al di là di tutto gli dà anche la remunerazione e quindi la possibilità di aiutare le famiglie
Però lei sa bene che apriamo qua diversi corsi scolastici anche di istruzione secondaria c'è il polo universitario quindi non è che non la vogliono dire che non va ora qualcuno dirà che c'è qualcosa che manca di calo però rispetto ad altre strutture possibilmente diciamo c'è meno meno carenza ecco meno deficienza sotto questo aspetto
Comunque no no attacca quindi il calendario nulla
Ed ecco colgo l'occasione per ringraziare tutti i componenti del personale
Di Pagliarelli alla polizia biglietterie funzionari amministrativi ringrazia protettorato un clima veramente di dialogo aperto molto costruttivo grazie
Allora buongiorno e professore la conforto io il trattamento è insufficiente il trattamento è insufficiente
Ve lo dico cercherò di spiegare però perché
Cioè si parla di sportello al lavoro eccetera Marsella realtà di Pagliarelli oggi un detenuto che mi chiede di rinnovare la carta d'identità
Ed è impossibile
Che cosa stiamo parlando
Cioè della semplice carta d'identità che al detenuto serve per riscuotere la pensione questa pensione serve per vivere è sopravvivere all'interno del carcere io come istituzione sono impotente
Si parla di diritto alla salute abbia detto bene
Il diritto alla salute spesso è solo a carico di noi operatori penitenziari perché quando in un organico come Pagliarelli sono previste Totti infermieri tot medici Totti psichiatri
E siamo sotto ridimensionati c'è un medico di notte per mille trecento detenuti
Noi dobbiamo sperare augurarci che non ci siano delle urgenze contemporaneamente in più le parti perché sto sanitari umanamente dove deve andare prima
Quando la signora ha detto al femminile fu hanno la fortuna di avere lo psicologo al femminile ma al maschile
Quindi
Quindi glielo dico io al trattamento insufficiente
Corsa volutamente io parlo io parlo io parlo da poliziotto penitenziario che vive all'interno della sezione dove al sessanta detenuti da gestire da solo
Con tutti questi problemi perché il referente dei detenuti e l'agente di stazione il terminale della tensione che si crea il corto circuito che si crea tra richiesta del detenuto eh
Non soddisfacente servizio l'agente di stazione
Ed è chiaro che poi a questo lei aggiunga anche la qualità del lavoro dell'agente di stazione
Turni massacranti otto ore
Non mirando a riposo perché c'è stato il ricovero vado porto il detenuto a perché loro hanno un problema serio di saluto un imminente pericolo di vita vado in ospedale lo accompagna faccio quattordici ore di servizio al pronto soccorso
è normale che ci potrebbe essere
E non deve accadere qualche cosa che poi si interrompe
E ed è chiaro che il trattamento insufficiente e sotto la lista di tutti
Corsi professionali
L'allora Presidente della Regione l'interruppe perché pensava che ci fossero non so quali Problemi ma da allora non se ne sono fatti più corsi noi quale ramo fior fiori di corsi avevamo fior fiori di Corsico tranne che con progetti europei oggi si lavora solo con progetti europei
Il venti locali dove sono
No io operatori penitenziari in particolare polizia penitenziaria che c'entriamo
Lo penso di averla rispose
Signora prego
Allora le cose che ha detto il comandante che sono tutte giuste non le avevo evidenziata perché sembra
Di volere spostare l'attenzione da noi verso diciamo terzi la sanità il Comune ha però realmente così prova non solo è un bagno di realtà utilissimo ma anche vi devo dire che sono dei precisi interventi che faremo adesso con il consiglio di aiuto sociale perché la prima cosa di cui ci vogliamo occupare questa la carta d'identità adesso va bene che non esiste una sì però
Non è e allora questo mi sento vediamo come impegno siccome lo scopo di questo organismo di fare rete fra le varie istituzioni e che un primo tema da trattare subito con le istituzioni comunali competenti sarà questo dalle carte d'identità
Lonati a voi signora prego
La signora voleva dire qualcosa niente concerna tutti
Io volevo ribadire quello che ha detto il comandante io mi ritrovo in carcere da un po'di anni
Posso dire che fin da subito dopo che ho fatto un accurato osservazione
Io operatori penitenziari non mi hanno sempre aiutata e sostenuta perché anch'io come un po'un po'tutti abbiamo dei un po'dei crolli emotivi
Ma adesso dopo dopo tutti questi anni io ho sempre lavorato perché purtroppo una pena abbastanza lunga
Mi hanno sempre aiutato a sono state sempre con noi l'unico problema
Che senza nell'area sanitaria purtroppo sembra in difficoltà magari ci sono delle persone più anziane del reparto femminile che stanno poco bene era c'è sempre un problema perché hanno bisogno comunque di essere più devono avere più cure disposti disponibile però è troppo difficile questa è l'unica cosa che permane
Davvero bisognerebbe fare per per il carcere però io per il resto non mi posso lamentare perché mi hanno aiutato tanto
Salva tutti solo uno dei tanti ragazzi ospiti all'interno di questo istituto alla ricerca di un nuovo cammino allora abbia più giusta per me se per i miei cari
Oggi mi ritrovo in questa struttura per degli errori
Che purtroppo alcune volte si comprano senza virgolette tanto
Ma posso anche aggiungere oggi che sono molto deciso a dare tutto me stesso ridare un'altra opportunità
Grazie anche a tanti aiuti da parte degli operatori
La mozione utilizzando un telefono
Benessere
Ebbene sì il carcere duro il calcio la metodo ma nessuno vorrebbe ma è starci
Moggio posso esprimere la mia opinione dal carcere mi ha dato lo porta riflettere sul nostro percorso di vita
Tramite un percorso Fo formativo grazie anche ai dottori posso dir d'avere individuato la dea giusto per me per il mio cammino aggiungendo che all'interno del carcere la sofferenza sembra un argomento in prima posizione
Tra l'altro forte molto rifletterà tantissime cose detto ciò sono convinto che il carcere
Sia stato molto formativa cambia fatto riflettere su quale bivio l'indirizzo anche grazie alla mia mansione di la volante
Posso anche a sostenere la mia famiglia concludo aggiungendo che oggi mi sento molto cambiato e spero che tanti altri miei compagni la pensino come me
Gli studenti c'erano
Avevamo sì sì prego l'Erasmus leggere anche lei sì sì sì
Sì prego signor cui subito dopo studente si buongiorno a tutti di nuovo voleva esprimere un pensiero comune alle mie compagnie di sezione
Sono una detenuta non dirò che il carcere una passeggiata perché non le per nessuno di noi
Ce li troviamo Al Thani nei nostri affetti è soprattutto in questi ultimi tre anni di covi d'ci siamo sentiti più che mai isolati
Nonostante tutto abbiamo potuto contare sull'umana comprensione e la disponibilità di tutta la polizia penitenziaria in questo momento in cui tutta l'attività trattamentali erano state sospese vendendo il tempo e le assenze molto più pesanti del dovuto
Ad oggi non tutte con pene più o meno lunga grazie al supporto costante di educatori e psicologi abbiamo potuto riflettere su quelli che sono stati i nostri errori e principi di tolleranza e solidarietà
Le possibilità di riscatto per noi vengono dalle opportunità che questo istituto ci offre ossia l'inserimento nelle attività di lavorative è istruttiva
Oggi il carcere mi ha insegnato tanto la pazienza come prima cosa la condivisione la convivenza il valore della famiglia e dell'amore universale per negli stessi che in particolare in questa sezione femminile
Sviluppiamo indipendentemente dei nostri atti o condizioni psicologiche oggi sono una persona diversa nella sofferenza ha trovato la forza di un cambiamento è il giorno che uscirò sarà una persona migliore grazie
Buongiorno anch'io volevo dire qualcosa sono il capo area dunque educativa
Per aiutare un una persona ad aprire il suo cuore a darti fiducia
E a direi le cose più intime le cose che magari certe volte non ha confessato neanche assesta esso nella propria vita e che sono anche condizione nella quale si è innestata anche il reato ci vuole tempo
Tempo proprio per raccogliere queste questa questa fiducia per aiutare agevolare anche questo percorso di crescita
Noi facciamo sicuramente tutto quello che possiamo
Penso che loro in fondo lo sappiano però cioè nei numeri una grande differenza se proprio volesse vogliamo realizzarlo individualmente arrivarono risultato un po'più capillare perché uno educatore oggi centocinquanta persone
Non ci stiamo dentro
Grazie
Anche per questo senso molto forte di solidarietà che si respira qua dentro sentiamo i ragazzi sincera da lontano qui ecco perché prego
Grazie buongiorno
Volevo ringraziare per questa iniziativa
In parte sia il Professore Fiandaca sia il comandante non risposte di mie domande e una però quello che io volevo chiederà concretamente quali sono le attività che di mettono a disposizione e cosa potete ad esempio attività lavorative o attività ricreative ho ho visto ad esempio le foto e immagini di attività di teatro
Questo è la prima domanda riguardava proprio questo come si svolgesse la giornata tipo
Grazie
A chi chi avete può rispondere che interni molto concreti prego no
Chiaramente abbiamo diversi reparti queste chiaro è cambiano le offerte trattamentali dare bastano e avanzano a Totti allora io sono un detenuto né col mio nome perché sono un detenuto sono un professionista
Ho due lauree master
Sono qua per calunnia ma questa è una parentesi della mia vita
Io parto dall'America in America
Che fa chi fallisce
Dopo avere avuto l'assenso da parte del governatore
Viene riabilitato cosa significa riabilitazione che in Italia chi fallisce in una società a vita
Rimane fallito
In America con l'avvento di Taranto
Tutto questo è cambiato chi falliva che fallito
Ha ripreso in mano la sua attività spalmando il debito in sessantacinque anni si è riappropriato dei propri beni della propria dignità
Se inserito nel mondo del lavoro
Hanno gli essere umani interessano tre cose la salute
Se è una società
La tutela della tua società se sei un detenuto la tutela del detenuto cosa cosa intendo io però la faccio l'uditore alla scuola alberghiera
Professore di una preparazione meravigliosa ma che senso se poi non abbiamo la riabilitazione nel mondo del lavoro
Professore che si spendono i ragazzi che veramente lo fanno anche per
è utile però possono intraprendere qualcosa di importante
E che poi usciti d'acqua poi per il contesto familiare sociale eccetera tutto il lavoro fatto da queste professore che sono veramente in gamba Manea
Dimenticato oggi
Ci sono qua a ragazzi che avevo conosciuto persone che fuori nella mia professione
Uno conosciute qua c'è l'aspetto umano che meraviglioso
Sono persone con capacità di elettronica di e di quant'altro
Che non vengono apprezzati perché poi usciti d'acqua si va in un contesto sociale
Serve a nulla intese come in Italia parliamo sempre di il nostro ordinamento giuridico è uno dei migliori al mondo e mettiamoci a però è poco pratico poco pratico
Di che cosa si è operata facciamo sempre però sembra che c'entro io cioè facciamo sempre passerelle faccia nacque lo facciamo qua lo facciamo sono schiacciate la dobbiamo smettere con le chiacchiere
Dunque io credo che cioè veramente questo problema grosso me fra l'altro mi colpisce una cosa che sembra solo fatto di carattere linguistico però guardate che quando si dice in inglese rieducazione il termine che si usa è riabilita action riabilitazione questa cosa sembra soltanto una prova invece ha un significato forte io credo che è importante costruire questo ambiente riabilitativo della società
E questo un impegno che dobbiamo prendere tutti perché quella cosa che diceva
Quei la dottore che ha parlato adesso effettivamente e profondamente vera a me mi ha colpito molto l'espressione che usa una persona che si occupa molto della convenzione detentive che si chiama Riccardo amena che fa delle trasmissioni molto interessanti su Radio Carcere
E allora ma usa sempre un termine che quello di sbattuti fuori
è una cosa che mi ha molto o impressionato perché evidentemente fa riferimento al fatto che per tante persone una volta
Aperta la strada alla libertà
Sì inizia una situazione estremamente difficile e proprio questa situazione che dobbiamo cercare di affrontare perché non c'è con tanta gente che si trova a non avere nessuna rete di protezione familiare istituzionale né sociale
Questo è il problema che dobbiamo cercare di affrontare tutti assieme
Sì fallisce vitale o il detenuto una volta divieto va fuori detenuto chi fallisce fallito affinità
Quindi dopo i cinque anni dieci anni inventate io sono sempre fallito mai aprire un conto corrente in banca da fallito non trova per nessuno
è uscita da da un ex in un istituto di detenzione se è un detenuto
Che cosa hai fatto prima non dice affatto la scuola alberghiera ho fatto questo lavoro fatto questo lavoro solo detenuto meglio la possibilità di inserimento nel mondo del lavoro è veramente limitata possiamo fare tutti i corsi del mondo non servano a nulla ad oggi non serva annulla
No volevo dire una cosa quasi sanno che in Italia esiste una legge io insisto sempre perché leggi poi ci sono dove ci sono la legge Smuraglia e che è morto pochissimi pochi mesi fa
Ed è il padre di questa legge la legge Smuraglia prevede per le impresa se che portano il lavoro in carcere
Degli sgravi fiscali incredibili
E prevede che essi assumano i detenuti con uno stipendio vero lo so nulla mercede
Va bene
Sapete quanti
Quant'è la percentuale dei detenuti che svolge un lavoro veramente riabilita ante che una volta usciti fuori uno può dire io vado a fare quello allora no no fa sono circa mille e ottocento su cinquantasei mila detenuti farà percentuale insomma stiamo parlando di poca cosa non solo ma quelle in prese continuano ad a vere sgravi fiscali
Fino a diciotto mesi anche per il detenuto che va a lavorare fuori
Nelle due mila e venti nel due mila e ventuno nel due mila e ventidue non sono stati spesi tutti i soldi messi a disposizione dalla legge Smuraglia perché perché gli imprenditori nemmeno lo sanno
Che hanno questa possibilità
Quindi bisogna diffondere anche questa informazione
Non abbiamo avuto dei casi come e Tiscali che ha dato che sta in alcune carceri qui non c'è mi pare
Per la rigenerazione dei modem
E Labidi Tiscali
Ha detto che i detenuti che ha hanno fatto un corso a brevissimo per la rigenerazione sono i più bravi rispetto a un lavoro che si fa fuori
Quindi anche questo vorrà dire qualcosa no
E niente bisogna spinge bisogna far sapere bisogna far conoscere bisogna che questo mondo dimenticato del carcere non sia più dimenticato questo è quello che dobbiamo fare
Forse
Grazie cioè il sopralluogo al suolo giorno visto che il mio pubblico
Approfitto per vedere per dire una cosa
Il mio collega garante campano
Il professore Samuele c'è un breve lo
Che è riuscito a ottenere una cosa importante
Cioè a convincere i giornali il Mattino di Napoli
Aprire
Uno spazio in un giorno della settimana
Allora popolazione detenuta
Comunicare e formulare problematiche relative alla vita carceraria che richiedono di essere affrontare
Dall'esterno
Dalle autorità politiche dalle autorità sanitarie da altre autorità istituzionale
Credo che questa sarebbe visto che è un giornale come Repubblica da quanto mi risulta
A negli ultimi tempi no cominciato a rivolgere maggiore attenzione al mondo penitenziario allora la creazione in questo spazio
Settimana no dove intervenute possono detenuto a soggetti in esecuzione di pena inchieste dalla possono scrivere e comunicare le loro problematiche perché vengono conosciuti all'estero e pubblicizzate
Mi pare
Invece di dare sempre notizie sugli arrestati sui poli sui blitz antimafia soltanto sulle corruzione
Sulla detenzione sulle custodie cautelari
Di Cerro aprire uno spazio certo ha ha aperto ad una prospettiva di comunicazione o se Pannone in chiave soltanto collettiva repressivi
Ma in chiave recuperatoria e di comunicazione con l'esterno
Mi pare che sarebbe se si riuscisse a fare anche un un modo nuovo anche più più ricco più più integrato visitare voce
A quel settore
Problematico della società che tra quelli in maggior sofferenza visto che parliamo appunto di Rete a poppa Repubblica fatto una riunione di redazione in questa sala e quindi ci siamo visti già quindi come dire abbiamo inteso dire che l'impegno di raccontare questa città questa terra è un impegno di tutti non soltanto dei giornalisti dei magistrati
Dentro poliziotti ma di tutti noi e quindi ribadisco l'invito di un giornalista di un giornale che è opportuno Repubblica
Ci siamo abbiamo bisogno di persone che ci raccontano notizie anche questo luogo dove ci sono notizia oggi ne abbiamo accoltella tante e ognuno di voi ognuno di voi si senta impegnato a raccontare quello che accade attorno a noi questo serve il giornale
Perché spesso si dice la gente non legge più perché perché a volte sui giornali magari non si racconta il mondo che ognuno di noi si senta impegnato a raccontare quello che vive ogni giorno
Per Manti quindi potete mandarci mail
Potete raccontarci all'università
Mele non c'è però attraverso qualche familiari lettere lettere letta ecco scrivente
E peraltro ci siamo detti il presidente Balsamo l'impegno della scrittura è un impegno di tutti raccontare un po'una cura per il cambiamento quindi ecco un impegno doppio raccontare quello che c'è attorno a noi ma raccontarci grazie
Grazie
Scusate fossero io però vorrei ritornare un pochettino allo spirito originario dell'iniziativa cioè io vorrei che parlassero prevalentemente i ragazzi
Voi
I ragazzi per fare delle domande è per esempio è rimasta sospesa la domanda della della studentessa che aveva appena fatta l'aveva fatta ma non hanno risposto alla domanda era sì la domanda era cosa fanno durante la giornata a cui aggiungerei di che cosa avete bisogno durante la giornata di fare e poi sarebbe utile sapere da voi e quali sono le vostre esigenze per esempio
Polare la carta d'identità è un problema pratico si vive anche i problemi pratici non soltanto di finalità rieducativa della pena che per carità bellissima nozione ma da voi sarebbe utile anche sapere cosa vi serve cioè io avrei bisogno di perché questo se rientrare le cose possibili si può e si deve provare a farlo cioè non è lo scopo della nostra presenza ne parlavamo il professore Fiandaca
Non è quello di fare così una un teatrino ma è quello di sapere nel concreto
Quali sono le vostre esigenze e qual è sulla vostra pelle il percorso che state facendo server ragazzi serve a voi esser vanno e per sapere
Certo
Salda tutti sono la volante offre mi chiama Remo Calogero appunto passiamo il tempo parlo nel mio caso io sono l'unico serramentista diritto il caccia ringrazio i i davanti agli assistenti che Milano quest'opportunità
Quando non lavoro faccio dei ritratti nostri nell'impegno ritratti ogni tanto scrivo cerco di passare nel migliore dei modi il tempo
Per quanto riguarda abbiamo bisogno sì siamo comunque ristretti con questa cosa che rende passata alla come si dice
Il Cofide ha passato l'unica cosa che avevamo bisogno di abbracciare i nostri familiari appunto per Verdi magari baciare
Qua dice
Questo è tutto grazie
Posso
Il sentiamo i ragazzi allora
Prego prenda ingredienti venga
Tre dove e scrisse approfitta fare
Sì mentre la la collega fa il giro io volevo anche fare una domanda
O o il sì o chissà che in alcuni alcune regioni avevano attivato dei progetti per esempio letto quello di Bologna il progetto di Mitanni volevo chiedere se anche a Palermo in Sicilia
C'era la possibilità di prevedere in parte aveva anche risposto però dal punto di vista lavorativo
Volevo sapere se ci fossero dei progetti anche di accompagnare il detenuto specialmente quei detenuti particolarmente fragili che possibilmente non hanno nemmeno una famiglia o non hanno più una casa dopo pene anche particolarmente lunga
Se ci sono questi questa opportunità di accompagnare di per intessere proprio delle reti
Per aiutarli a trovare un lavoro per trovare una casa per magari riusciranno a inserirsi materialmente nella società
Fax
E dunque in effetti una una realtà che ha sicuramente bisogno di un grosso impegno venti alcune cose si stanno cercando di fare io spero che proprio perché c'è questo coinvolgimento molto Ford del mondo del lavoro e anche di e varie istituzioni che ci stanno o impegnando Maria molto diciamo seria su questo argomento io spero che in un tempo abbastanza per reggiseni che riesca mi rendo conto che non è mai e cioè tutto quello che si potrebbe fare sempre molto di più di quello che si fa
Però di devo anche dire che ENI e ci sta facendo crescere tutti questa prospettiva Kyoto vedo che sta cambiando l'atteggiamento dei datori di lavoro e c'è un sacco di gente che in questo momento non trova determinati e lavoratori e che ne sente il bisogno
Forse proprio questa può essere la stagione giusta per impostare questo discorso perché per una serie di circostanze ci sono dei settori del mondo del lavoro completamente sguarniti e Consob su questi o credo che si potrebbero scopre nei progetti importanti uno parlavo poc'anzi Rita per salto sito Rho dell'informatica e su questo devo dirvi che ancora non si procede a a trovare una adeguata rispondenza però presenta nel mondo dell'edilizia lo stiamo trovando vedi io sono come pure nel mondo però della ristorazione su alcune cose ci si potrà investire io spero che fra qualche mese
Gli abbiamo fatto dei dei passi avanti
No grazie
Volevo dare un'altra una risposta ulteriore alla alla signora studentessa qui a Pagliarelli comunque periti mittenti abbiamo due per oggetti uno si chiama svolta all'Albergheria
E l'altro il ritorno al futuro
Sono dei progetti tanto il svolta l'Albergheria da una profilazione finalizzata all'incontro dei detenuti di mettendo i con le aziende
Eh già siamo nella farsa perché abbiamo profilato oltre sessanta detenuti che erano nelle caratteristiche per poter essere avviate l'incontro con l'azienda
E già stiamo nella fase in cui stiamo facendo arrivare le aziende interloquire con questa persona
L'altro che un po'più recente ha interventi sia abitativi che
Di sostegni no nel primo periodo della dimensione ed è un progetto con l'UE Tell Opera Don Calabria che quello Ritorno al futuro per il quale già abbiamo fatto tre segnalazioni perché i numeri sono un po'ridotti di capienza di questo Progetto
Abbiamo altre interlocuzioni però non le anticipo perché sono proprio agli albori quindi queste sono Popov cosa tecnica che stiamo facendo qui per il resto poi parla
Da
Buongiorno a tutti vi ringrazio inchino
Io volevo partire da una dei principi costituzionali che e a me più caro e che riguarda il diritto alla difesa perché al di là del reato commesso tutti hanno il diritto alla difesa
E io mi chiedevo che percezione avete voi del diritto alla difesa e quanto credete quanto per voi è importante la figura del difensore
Domanda che chiaramente chiede da parte vostra il coraggio una risposta c'è qualcuno che vuole dire un po'
Quello che chiede la la la collega è ecco
La diritto il diritto alla difesa tutti la vede questo circondariale spessissimo e ho detto all'inizio la figura dell'avvocato per un circondariale è fondamentale
Se mi posso permettere educatrice vi chiedo quando prevedete mantenete dei rapporti con i vostri assistiti perché qui si sentono molto soli soprattutto se all'avvocato che dal quale dipende il futuro della loro vita in qualche modo non si fa sentire
Quindi ora vediamo cosa dicono i detenuti io da educatrice sento sempre un riferimento agli avvocati ai legali
Qualcuno se la sente dalla risposta a questa domanda
Sì
Ogni giorno a tutti mi chiamano Eugenio se non detenuto
Per noi è importantissimo per il rapporto con il nostro legale perché appunto come c'è scritto per carta avvocato di fiducia o approvato patrocino dallo Stato
Con questo che voglio dire che il mio legale cioè io quando innocua ciò la nomina al mio legale di fiducia lui ai rapporti con la mia famiglia i rapporti comma Luís la mia comunicazione con il mondo esterno e poi vi volevo ringraziare
Perché ci sia da Manduria trovarono e fa molto piacere da detenuti ovvero il rapporto sempre con il mondo esterno
Avevo un'altra domanda questa volta rivolta a la polizia penitenziaria
Voi come i detenuti sotto altra veste chiaramente passate diverse ore all'interno della medesima struttura e mi chiedevo
A voi cosa manca a voi di trovate bene all'interno appunto di questo luogo soprattutto perché
Siete stati in qualche modo anche voi ad aver scelto questo lavoro e mi chiedo se pur difficile
Se amante questo tipo di lavoro essi che tipo di coinvolgimento Abete nei confronti dei detenuti
Domando né
Con con con
Con le di parte allora noi troviamo negli sguardi di qualche poliziotto un po'di coraggio io sono un'educatrice possibilmente fra domanda noi diciamo civili mi sono ben disposto a rispondere
è chiaro che la polizia all'interno di un prete zero riveste diversi ruoli come lei ha potuto vedere trova l'agente di polizia che l'accogliente portineria così come gli agenti di polizia che lavorano nei piani Walter invisibile il subentro Lorenza
Prego
Ah no dico
Una poliziotta donna che in teoria si dice che la donna per la particolare sensibilità nulla fondatore pressione l'hai scelto questo lavoro hotel cascato dall'alto come un reato che arriva così dall'altro
Qualche domanda escluso mandarla scelto questo lavoro lei
Non posso rispondono
Rocca
Scusatemi ma vi tocca allora personalmente all'inizio non l'ho scelto
Francamente
Io ho iniziato da gente ausiliare c'era la vecchia normativa che ti permetteva anziché fare il militare potevi scegliere di andare in un corpo di polizia
Perché è proprio questo perché mio papà già faceva questo quindi scelsi opportunamente a questo quindi andai
A vent'anni
Provando diciamo vediamo
Sono passati trentacinque anni sono qui
L'ho amato col tempo questo lavoro è chiaro che alla fine o ti piace o lo ami o te ne vai
Perché appunto stai come dicevo nelle migliori delle ipotesi otto ore nove ore dieci ore quattordici ore in periodo colite siamo stati anche ventiquattro ore su ventiquattro ore all'interno e la struttura ed è chiaro che se non lo ami questo mestiere non non lo puoi fare il coinvolgimento è chiaro che c'era
Molto spesso
Ricco di voi coinvolgimento c'è
E io ho dopo tanti anni di servizio suggerisco proprio ai miei che cosa di evitare di leggere gli atti giuridici
Cioè tu
Non devi conoscere la storia giuridica del soggetto detenuto tu devi conoscere all'interno della sezione
Poi se ti serve a te la vai a leggere la storia giuridica
Ma intanto i vizi col conoscerlo come si rapporta Conte con i compagni di detenzione
Con gli operatori se partecipa non partecipasse all'interno tu lo vedi come si muove se più timido degli al
Chi si è un po'più prevaricatore degli altri poi se ci servono altre informazioni ecco te le vai a prendere ma è chiaro che questo mestiere lo devi amare
Mi rifaccio all'inizio o sull'intervento del professore su ogni tanto la polizia si comporta male
La responsabilità penale è personale
Però presto
Può essere sempre oramai un'etichetta che va dato ad un cioè ogni ad un intero corpo di polizia
Siamo trentasei mila chiaramente
Non tutti siamo così
Altro
A proposito della nel corpo della polizia penitenziaria che è di particolare rilevanti
Sotto tanti punti di
Del mondo penitenziario
Anche perché rappresentano la presenza numericamente quantitativamente
Maggiore all'interno della
La polizia penitenziaria è una struttura fondamentale portare
Della vita
A parte quell'accenno che ho fatto
Certi comportamenti
No non lusinghieri che per fortuna però concepiscono una una minoranza
Si potrebbe anche dire sparuta minoranza anche se non sempre i comportamenti quotidiani sono meravigliosi da parte tutti ma che sia un problema generale dico la la polizia penitenziaria
Compie svolge funzioni particolarmente impegna
Il grande responsabilità
Molto usuranti che creavano anche molto stress
E io fo molta comprensione alla polizia penitenziaria e debbo dire che ho conosciuto
Ho avuto esperienza di esponenti del polizia penitenziaria particolarmente ammirevole perché sabato svolge almeno alcuni un certo numero sanno svolgere adeguatamente anche la loro funzione via così di collaborazione maltrattamento nei confronti di però i problemi della vita si sentiva e lo stress della vita detentiva non è avvertito assolta
Dai detenuti ma è avvertito anche dai componenti della polizia penitenziari e di questo bisogna prenderne atto perché anche loro sono il numero insufficiente rispetto alle piante organiche e in alcuni istituti penitenziari anche siciliani sono o sono sottoposti a turni di lavoro particolarmente
Stressati
Quindi io una domanda che mi permetterei di suggerire agli studenti
Oltre a quella se se se hanno scelto o si sono trovati a fare questo mestiere io suggerirei agli studenti e di chiedere quali sono le difficoltà
Le maggiori cause di stress a cui vanno incontro anche i poliziotti penitenziari
I quali hanno io alcuni casi hanno avuto e continuano a vedere anche loro bisogno di un'assistenza psicologica non non soltanto i quindi io
Distrugge dice che problemi avente nello svolgimento del vostro lavoro quotidiano
Chi la fa proprio per persa buongiorno sono anche io a sessanta e la polizia penitenziaria lavora in questo carcere da ventisei anni
E allora fondamentalmente nessuno di noi penso che abbia l'ambizione di andare a lavorare in un carcere cioè non è che ci alziamo del posto idilliaco dove uno dice guarda voglio fare il poliziotto
Però poi chi c'entra dentro vi assicuro che ci mette anima e corpo perché perché il lavoro non si limita soltanto a una funzione nozionistica io ho imparato come fare il poliziotto arrivo in carcere applico delle regole
Subentra un fattore il fattore umano
No io non ci ritroviamo a fare soltanto i poliziotti perché spesso il rapporto che io lavora alla manutenzione a che fare spesso con molti detenuti lavora in sezione
Un pochettino a che fare un po'con tutte le realtà del carcere
Spesso il detenuto viene a cercare noi per un problema consiglio come rapportarsi con gli altri ma questo non è una questione vede un punto di riferimento sempre presente a differenza di altre figure che ruotano in base al loro ruolo
è in base alle loro funzioni
Perciò prevalentemente io dico che forse il poliziotto penitenziario sottoposto un po'di stress perché dilettante vita non dire la propria marito è quella di tante altre persone con cui lavora colleghi e detenuti
Tutta questa realtà poi a sua volta si ripercuote su a casa
Perché io lavoro in carcere rassicuro che purtroppo anche alla mia famiglia diverse carceri
Perché magari rimango impressionato da un evento oggi è successo una cosa ne parlo a casa naturalmente sono identiche dalla normalità dall'evento gioioso all'evento il critico che si può manifestare che mi turba e magari la casa chiare e ne parlo con la moglie è successo questo è successo quello
Perciò diciamo che personalmente penso che lo stress derivante dal lavoro è perché uno vive più vita
Per chi lavora dentro il carcere e il poliziotto pareva ad un certo punto
Ci sono quelli più sensibili meno sensibili
Nel tempo porta a un a una parte appesantimento proprio mentale
Da poi riuscire in qualche circostanza a o andare fuori di testa o nella migliore delle ipotesi a darsi totalmente al servizio d'essere utile alla a a chi lo circonda nell'ambito lavorativo
Perciò penso che il fattore dell'operatore che opera più o meno bene penso che tutti siamo qua per uno scopo comune io dico sempre Nicola Ruotolo diciotto nel tempo fosse mi concederò educatore psicologo
Perché tutto sommato rivestiamo tutte queste
Indirettamente nel nostro quotidiano
Prezzo ci teneva a sottolineare questi aspetti che spesso non escono fuori ci vedono soltanto come persone con un mazzo di chiavi e pronti ad aprire e chiudere una cella ma vi assicuro che viviamo pienamente la vita della sezione del passo delle persone che purtroppo scontano una pena qua dentro
è perlomeno nel nostro piccolo tentiamo sempre di dare il massimo
Cioè c'è qualche altro studente che vuole fare qualche domanda qualche curiosità anche anche banale
Non hanno risposto c'è qualcuno che vuole fare un'altra domanda ancora
Lo faccio io brevemente perché consentono no non se la sentono la vita in carcere funziona così ci si sveglia al mattino ci sono tre tipologie di reparti qua
Ah Trattamento intensificato che prevede l'apertura automatica dei cancelli delle celle e i detenuti sono liberi
Sezione latini si chiama Trattamento intensificato voi volete raccontarlo voi perché se lo dice il resto educatrice
Venga venga racconti la vita giornaliera della della sua giornata quotidiana tipo
Chiaramente c'è chi ha la fortuna di essere impegnato in attività scolastiche formativo di lavoro e cecchino però in generale con la funzione Apa seggi socialità vitto la colazione a vita al io mi alzo alle sette appena si apre il cancello automatico spera esco cioè faccio la cosa che ha fatto anche fuori andare in bagno lavata la faccenda entrerà manager illustrava così gioioso adesso vogliono sapere e niente Allotta ben diciannove faccio il lavorante soprabito che andiamo a dividere la spesa in tutte al carcere pallone venti vada a scuola e lunedì e giovedì fa c'è stato balcanico possono impegnato tutta la giornata
Andiamo a passeggio tipo qua cioè quando non ci voglio andare a scuola perché dove non poco di Sol vanno dalla attacca adottare per la verità a Bari facciamo il colloquio la famiglia collaborano ogni ogni quanto ventilato familia io lo faccio io una volta a settimana poi faccio la vediamo alla le Pen ovvero andare troppo penserà a casa una volta a settimana faccio la buco la buca cose spiegavo la bocca mangiare questi idea riportano
Stiamo poi fratello accertando super solo solidarietà ci aiutiamo se tu non hai un paio di calze te li do ci aiutano fra di noi dico all'ateneo
Siamo tutti e qua niente questa è la mia giornata faccio la nel primo anno alberghi e
Se faccio espiato faccio il sopravvento vuole un permesso premio fra il piano
Ciò debba bene perciò parlare e di Palermo sono dei Palermo ska e nostro
Attacca
Siamo quasi a finire quindi una delle ultime domande che tra poco purtroppo ci dobbiamo congedare proprio per la vita carceraria che ora prevede delle delle cose
Nessun altro Al Gore facciamo due brevissime fuoriesce per concludere
Dell'avvocato Di Franco della il collega Angelo Lo Piparo e e poi c'è permettere conclude Rita Bernardini che se una persona più adatta per farlo
Perché non me lo confermò le coperture
Prego
Grazie presidente grazie non non ringrazio tutti già mi associo ai ringraziamenti recenti per non sottrarre punto tempo sono appunto con un avvocato
Conosco la realtà carceraria perché come ha detto tutto sto Bernardini noi non frequentiamo le celle ma veniamo spesso diciamo conoscere quali sono le problematiche
Capisco capisco la situazione in cui la popolazione oggi carceraria si trova noi che siamo avvocati conosciamo i problemi
Ho freddo o che altro
Grazie per essere venuto perché sono nella saletta con lei e possono sentire caldo in possono sentire affetto
No la mascherina mi hanno fatto il rapporto
Mio compagno di cella alla radio alta io mi sono lamentato mi hanno fatto il rapporto
Dico non vorrei fare sostanzialmente una critica quella che la dimensione vivono rivolgere ai ragazzi e visto dico l'entusiasmo che voi avete e l'invito che vi facce questo se si parla di risocializzazione non risolve certo alla risocializzazione ovvio fare da fuori
Ok perché e mi rifaccio ad un'argomentazione che sulla quale mi sono trovato riflette tutta questa notte ieri ho sentito mio mio cliente
Io prete un po'da un po'sia quarantuno bis sapevo del quarantuno bis sia Porto Azzurro e laccio e quindi un'altra realtà sia Pagliarelli sia insomma al trapezio varie varie realtà
Ieri un detenuto mi disse io dissi guardi che ha maturati i termini per la così detta svuota carceri India la possibile uscire
Avvocato effettivamente io non ovvero la domanda eravamo al telefono vediamo questa possibilità perché sto lavorando
Li ho avuto un attimo di di risentimento perché dissi effettivamente ecco allora risocializzazione
Fuori non trovo quello che sto trovando dentro ma dentro non mi trovo così bene perché è chiaro arrivare a fare una scelta per cui preferiscono uscire per stare dentro ecco mi ha fatto tanto riflettere e mi rivolgo a voi
Perché questo entusiasmo che probabilmente oggi avete avuto nel conoscere luogo nuovo noi siamo abituati ad entrare sostanzialmente fra una mezz'oretta sostanzialmente uscirete per noi portoni si aprono per loro resteranno quindi chiuso scusate di coloro ma settecento quindi una distinzione logicamente di di luogo
Non dimenticate questa esperienza nulla dimenticate diffonde et la perché la vostra cultura può aiutare chi è dentro soltanto questa invito grazie
La collega andiamo Piparo fa il CIPE e e ha per me ha avuto un'importanza particolare perché la persona che mi ha fatto appassionare alla materia dei diritti umani
Allora io faccio il Gip vengo da una formazione universitaria mi occupavo appunto una prima fase di diritti umani e ora mi trovo ad amministrarli
E quindi dice per me consapevolezza emozione in perché potere diciamo avere queste due prospettive a prezioso faccio il giudice per le indagini preliminari quindi conosco il soggetto che si approccia Allo stato detentivo proprio quando stava entrando in carcere certe volte quando c'è appena entrato proprio centrato due giorni prima io mi trovo a confrontarmi con questa persona che conosco solo diciamo avendo letto è spesso come fa il Gip purtroppo frettolosamente le carte dovendo prendere una decisione che è una decisione gravissima perché è una decisione che poi incide pensa pensa nel futuro diciamo di una persona mi trovo a farlo per fortuna dico con questa consapevolezza della cultura dei diritti ho pochissimo tempo ma invece io quello che vorrei dire
Ai ragazzi non dimenticate mai in questa giornata non dimenticate mai la cultura dei diritti non dimenticate mai quando vi troverete ad assumere un ruolo diciamo nell'esercizio delle funzioni
Giudiziaria a qualsiasi titolo farete l'avvocato fa
è il tempo
Fa parte della Polizia penitenziaria farete il commissario di V polizia farete il magistrato non vi dimenticate mai di questa esperienza di portare diciamo dentro di voi
La curiosità di sapere effettivamente cosa c'è oltre il muro della punizione perché cosa c'è oltre il muro della punizione viene dimenticato costantemente sia dalla società civile sia da molti operatori del diritto che non hanno questa grande consapevolezza dico sempre io del carcere del cattivo odore che fa una cella ricordata per la Sempre questa cosa
Ricordatevi nel momento in cui dovete difendere qualcuno o dovette applicare una pena o dovete decidere sulla misura cautelare ricordate di che cosa c'è dietro quando irrogata una pena ricordatevi che cosa significa in concreto non in teoria grazie
I tre oppure vedono abbiamo
Come
Allora abbiamo l'ultimo uno dei problemi da un luogo articolo ventuno che mi ha solo chiamato voleva che un presidente io facciamo concludere sì ad essa poniamo conclude luglio un detenuto ENAC il regime di articolo ventuno replica lo conoscevate quindi particolare fra
Al microfono ad novecentesco Salvatore io sono litigio
Insieme ai miei compagni diciamo siamo dell'articolo ventuno lavoranti Esterno dal carcere
Anche grazie diciamo sempre di potergli tramite l'educatore psicologhe che hanno dato anche un aiuto al nostro percorso sia dall'inizio ad oggi
Tramite anche qualche corso di formazione
Anche tramite al comportamento diciamo ad oggi siamo quasi tutti permesso anti perché qualcuno sta anche arrivando ed è un aiuto grandissimo anche da parte nostra perché da parte anche della direzione che dà la possibilità oltre al lavoro perché sosteniamo anche la famiglia da qui che è una cosa morta importante importantissima
E anche la fiducia che abbiamo diciamo grazie sì alla direttrice comandante gli educatori che hanno dato anche quel margine di fiducia nel nostro campo lavorativo perché abbiamo anche anche diciamo abbiamo diverse mansioni ma un minimo di responsabilità da parte nostra l'abbiamo tramite il nostro lavoro ed da parte nostra importante anche per ricostruire diciamo un futuro per un domani perché già questa potrebbe dark dare diciamo potrebbe essere una base per iniziare un domani tutto acqua grazie
Grazie
Le volevo dire a c'è una domanda
Velocità
No la mia non è una domanda più che altro è una riflessione a conclusione di tutto quello che abbiamo ascoltato perché è più umano tutti hanno risposto alle possibile possibili domande che averlo
Io penso però che la maggior parte dei problemi che avete prospettato dal più banale che per banale non è quello della carta d'identità quelli più grossi legati alla sanità o anche al problema del dopo tre della riabilitazione a lavoro
è dovuta al fatto che questo è un mondo cane e dimenticato noi non lo conosciamo nessuno ne ha mai parlato per quanto mi riguarda
Ho capito sono venuta qui solo perché si è iniziato a parlare del carcere ultimamente perché ci sono delle serie tv perché se ne parla da Sanremo ma noi pensiamo che l'idea del carcere sia un brutto posto con brutta pressione nelle medie non è così secondo me
I bordelli
Dovrebbero avere la possibilità di esprimersi
Sopra vi deve qua da lui trovata bene neanche completando attività però Alessandro non lo sappiamo c'è stata una spettacolo teatrale
Una scuola militare dovrebbe poter vedere questo spettacolo per conoscere questo mondo il signore diceva che vedeva ritratti equestri piatti poltrone avrebbe poterli vedere perché se no questo quando rimane chiuso quelli è fuori è stato il pregiudizio non lo sappiamo che cosa vincere facendo
Grazie al bel crederci gli altri contributi
Mi permetto perché mi tocca in prima persona divertito è proprio la compagnia teatrale del tailleur rally le donne in particolare non solo abbiamo fatto degli spettacoli e qui aperti al pubblico abbiamo pure portato noi lo spettacolo al Teatro Biondo noi ci proviamo
E boh a occorre anche che l'esterno presti orecchio perché noi chiediamo io non comprendo parola perché se dice parla di alla fine
No io voglio dire solamente l'ultima cosa per non lasciare un'immagine idilliaca
Intanto diciamo che nel carcere parliamo di tutte le carceri italiane non per Quagliarella
Il trenta per cento dei detenuti sono stranieri
Trenta trentacinque per cento
Al nord e ce ne sono molti di più
Al Sud di meno qui probabilmente siete intorno al venti per cento ancora di meno a Marta Abba Ravani c'erano partiti di recente di meno comunque a livello nazionale facendo la media perché trovate che ne so il Lombardia sono il cinquanta per cento quindi sono tantissimi
Quindi c'è una componente formata da stranieri poi ci sono moltissimi tossicodipendenti cioè che vengono da un'esperienza di tossicodipendenza chi in carcere è difficilmente curabile
Tant'è vero che ci sono delle leggi che prevedono per pene sotto i sei anni di poter andare in comunità insomma di avere delle soluzioni alternative al carcere però in carcere comunque ci sono molti tossicodipendenti poi ci sono i casi psichiatrici cioè noi tutta questa realtà oggi qui non l'abbiamo vista ci sono i casi psichiatrici che anche loro difficilmente sono è possibile seguire in carcere
E che e che provocano anche del dei problemi sezione se capita un caso psichiatrico
Ed è proprio che uno che sta male ed è fuori enti cioè la vita in sezione più problematiche
Poi ci sono i poveri il mai veri quelli che non c'hanno nemmeno una casa chi sono i barboni e quelli spesso vanno a finire in carcere c'era quello che voglio dire che il carcere purtroppo sta divenendo sempre di più
Il luogo dove la società scarica i problemi
Bene i problemi di adattamento dire inserimento eccetera cioè anche anziché creare strutture di accoglienza alla fine di Libero del problema momento in carcere e non è questo il modo di risolvere i problemi il carcere poi ma qui ci sono degli studi delle statistiche crea recidiva
Cioè chi sconta tutta la pena in carcere e non ha accesso a misure alternative permessi premio eccetera eccetera a una recidiva intorno
Al settanta per cento cioè torna a delinquere non sono
Scientificamente accertate del suo nipote sono ipotesi però certifica mente accertato professor Fiandaca notti dico io che cosa devo comma torri storte elettrici vuol proprio scusa sì statisticamente accertato è invece il fatto che dei cinquantasei mila detenuti
Che si trovano in carcere chi si trova in carcere per la prima volta e attorno ai sei mila detenuti cioè chi non ha mai avuto chi alla prima esperienza con il carcere questi soldati accertati sui Rockwell la percentuale
è stata calcolata alcuni anni fa sulla base di studi statistici molto discutibile e la seta cui nel nata la convenzione diffusa che le misure alternative
Al carcere hanno vi perse una potenzialità rieducativa
Certamente molto maggior anche questa una ipotesi perché si potrebbe sostenere
Che di solito hanno concesse le misure alternative già i soggetti che per le loro caratteristiche di personalità che per le condizioni in cui si trovano hanno maggiori chance rieducativo quindi noi formuliamo delle ipotesi in termini di ragionevolezza ordine senza terza fu di senso comune però per il cachet notifiche
Sul
Potenza ritardi educativa delle misure alternative
Ho sulla mo'minore recidività dei soggetti sottoposti a una sua tardiva sono ipotesi plausibili
Però come studioso mi permetto di dire che ancora non hanno ricevuto conferme scientifiche checché Alice non sia un pochinino Angelo se no adesso è fuori discussione allora io forse è terreno quanto è criminogeno può essere che l'odio nella maggior parte dei casi però verità scientifica assolute di tipo empirico
Non ne abbiamo perché nel nostro Paese il nostro Paese è uno di quelli in cui parte in particolari le ricerche empiriche difettano
Quindi sono affermazioni intermedi plausibile non è una polemica che no no no no se non però però voglio precisare che noi diffondiamo come Greco maternità accertate ipotesi
Dotate di prossimità ok
Bene allora ci rivediamo presto perché il dottor Antonio Balsamo presidente del tribunale di Palermo continuerà a far funzionare questo Consiglio di aiuto sociale e vedremo i miglioramenti via via e ce lo direte voi