Ri-Generazioni. XII Congresso nazionale della Fp Cgil - Intervento di Gianna Fracassi, Vicesegretaria generale della Cgil (3ª giornata)

Un po'più sintetica perché sospetto non so se ci riesco perché un po'complicato fare le Poste conclusioni voi capite che la la difficoltà insomma
Allora io ho ascoltato
Attento a mente questa discussione a me
Ricavo da questi tre giorni perché ormai stiamo parlando di tre giorni di lavori
Una riflessione profonda
Sui temi legati ai servizi pubblici e agli affetti
Che definanziamento impoverimento determina non soltanto su concretamente sulle condizioni dei lavoratori e delle lavoratrici ma in generale sul Paese come affetto evidente
Ho
Ho riso con voi
Ci siamo emozionati perché è stato anche sono anche stati tre giorni di emozioni abbiamo condiviso anzi abbiamo riconfermato
I valori a partire dai valori
Nostri quell'identità di quelle dell'antifascismo militante
è stata bella
Anche ricordare questo pomeriggio
La storia un pezzo di storia anche nostra compagne e compagni la storia della Resistenza quello che ci ha portato no a questo tesoro che noi difendiamo con le unghie e con i denti che si chiama Costituzione
E che nasce esattamente da quelle battaglie da quelle lotte e abbiamo richiamato
L'antifascismo militante come elemento identitario dell'abbiamo richiamato anche perché siamo stati colpiti
E ha fatto bene
Serena nella sua bella relazione a richiamare a ricordare quello che è una nostra richiesta lo scioglimento
Di tutte quelle organizzazioni che si richiamano implicitamente o esplicitamente al fascismo al nazifascismo
Noi stiamo aspettando dal dieci ottobre due mila ventuno
Che il Governo aggiungo anche il Parlamento
Facciamo
Quello che deve fare
Lo stiamo aspettando ma non c'è risposta però mentre e dato che non siamo molto
Nel frattempo
Oltre a continuare a chiedere sciogliete riorganizzazione perché poi dobbiamo anche
Farci le domande ma darci delle risposte e dobbiamo nel darci delle risposte lo diceva lo ha accennato anche Gad Lerner questo pomeriggio beh insomma c'è stato chiamiamolo sdoganamento
Nel corso di questi anni
Non è possibile
Se non pensando che a un certo punto si è ritenuto insomma qualcosa di nostalgico qualche elemento così poco significativo sulla vita politica del Paese che un'organizzazione strutturata
Addirittura una parte di questo vorrei ricordare si è presentata alle elezioni che ricordi l'appello che facemmo come segreteria confederale
Proprio perché queste organizzazioni non potessero partecipare alle elezioni politiche ma eravamo nuovi lampi
E qualche altro
Lo dico perché ebbene sempre ricostruire un pezzo di memoria di costruire il perché avvengono alcune cose no perché è inaccettabile pensare che nel due mila ventuno con la storia del nostro Paese con le lotte con le battaglie
Ci siano organizzazioni fasciste che possono pensare che attaccare la casa dei lavoratori e delle lavoratrici
Questo è una ferita del mondo del lavoro ma nel frattempo ne stiamo anche costruendo un'alleanza internazionale
Perché il tema non è soltanto italiano il tema europeo e il tema internazionale e mi ha fatto piacere che
Il
Segretario dell'ex sull'over ricordato e abbia annunciata l'adesione è importante al congresso nazionale della CGIL faremo ne daremo conto perché sono tante le organizzazioni che insieme a noi stanno provando a strutturare una rete militante antifascista
In Europa e nel mondo
E quello che abbiamo fatto in esercizio importante anche perché io penso che le cose vanno chiamate con il loro nome compagne e compagni non dobbiamo da questo punto di vista avere alcuna timidezza che cos'è oggi fascismo l'esercizio sistematico
Di una modello razzista
Nell'accoglienza nei rapporti e nelle relazioni della nostra società fascismo non è fascista
L'omofobia
E la misoginia
L'accettazione di comportamenti violenti anche nella dinamica politica fascismo nel fascismo
C'era
Un prete scusate
Ho sentito qualche Scarpelli però è uno viene dalla mia terra si chiamava don Milani che diceva una cosa un po'diciamo dicevano cosa non dobbiamo avere paura di chiamare le cose con il loro nome
Quando occorre
Ne è una volta di più di una volta di meno vorrà non dirò la parola a cui faceva riferimento che era una parte del corpo
Non mi sembra il caso ma io penso che oggi non aver paura di chiamare le cose con il loro nome
Significa esattamente parlando degli atteggiamenti dei modelli di quello che sta venendo avanti in questa società dire con chiarezza cos'è il fascismo cos'è razzismo che cosa oggi dal punto di vista democratico mette in discussione esattamente quei valori e poi che
Non bisogna Pardi romane una volta di più di una volta di meno
Dobbiamo usare le parole
Che sono utili
E che se non sono false che sono vere questa normalità che avanza non è la normalità che ci piace
Questo memoria Prairie del Paese
Non è quello che penso un'organizzazione come la nostra che le radici ben piantate in una storia profonda bella
Può sopportare questo riguarda anche noi anche l'esercizio di memoria di formazione che possiamo e dobbiamo fare in tutte le occasioni in cui possiamo fare
Soprattutto nel momento in cui proviamo a parlare con i lavoratori anche quando è molto difficile affrontare alcuni temi
Ma se non lo fa un'organizzazione con questo radicamento se non proviamo anche a ricostruire un portato di valori perché io non credo che valorizzi possano insegnare si praticano
Nell'esercizio concreto nel rapporto con le persone
Diceva abbiamo anche riso in queste in queste giornate di Barack consentitemelo io è stato anche abbiamo avuto anche dei momenti di divertimento importante divertirsi insieme
Ci chiamiamo compagne non soltanto perché
Mangiamo insieme no lontanissimo ma anche perché condividiamo dei momenti belli
Permettetemi di fare i migliori auguri
Alla il gruppo che capisco si è costituito ieri sera
Anche credo con un certo successo personalmente ho apprezzato
Ho apprezzato
Diciamo la misura
Allora dato che ieri sera nel dicevate non la reputazione insomma
Allora facciamo così così ci diamo un colpo allora io l'ho apprezzato particolarmente qui dico una cosa personale perché io per un certo periodo un po'di anni fa
Quella diciamo modello di taglio ce l'ha avuto apprezzando particolarmente
Era ho apprezzato particolarmente perché
Una delle canzoni insomma dei pezzi che sono state fatte Partenone di micro P tre preferiti di cui conservo gelosamente il vinile
E
E proprio per ripensando al titolo di quell'lp che si chiamava combat rock
Io penso che se devo dare una sintesi anche delle cose che tra un po'vi dirò dovremmo pensare a combattere effetti combattere CGIL che ci dobbiamo preparare predisporre per una stagione che deve vedere anche da questo punto di vista un salto di qualità
Non voglio usare la parola diciamo che richiama la guerra
Penso che la lotta e anche se oggi questo tema anche nella nel nostro dibattito emerso molto forte e guerra che non non ci voglio girare molto intorno c'è una grandissima preoccupazione
C'è una grandissima preoccupazione ieri il segretario annunciato ha detto alcune cose che stanno determinando ieri c'è stata cogliere l'altro c'è stata una riunione a Bruxelles modello Rumsfeld come si diceva Spagna sì
Che piuttosto preoccupante per quello che porta non è soltanto la predisposizione
Alla cosiddetta campagna
Campagna di primavera
C'è un tema noi abbiamo un problema anche di comprendere quali sono i confini esatti che cosa sta accadendo perché siamo immersi diciamolo con chiarezza in un'informazione che fortemente viziata da entrambi le parti dona grande più pagata
E quindi tanto ci sarebbe da dire anche sul rapporto tra informazione sull'informazione su temi sensibili come quello bellico e democrazia tanto ci sarebbe da dire non ho il tempo di dirlo però consentitemi di dire solo una cosa di più e sono un piccolo spaccio una parentesi
Non abbiamo parlato molto ma guardate quello che sta accadendo mi stupisce sempre molto e mi ha molto colpito durante la fase della pandemia perché era un po'la stessa cosa
Noi siamo immersi nella società della conoscenza abbiamo tutti gli strumenti per conoscere
Ma abbiamo perso
E la pandemia ne è stata la prova gli strumenti critici per poter ridefinire che cosa tra virgolette è vero che corse addirittura un'opinione da un fatto
Guardate
Questo tema che chiamerebbe in causa un dibattito grande sui social media su anche sulle nuove tecnologie la le ha la e l'intelligenza artificiale il compagno
Di Firenze c'ha fatto vedere come la facciata portone
GP tipici Pitti come si chiama può costruire no anche un bel però costruisce anche le notizie quando abbiamo nel congresso siciliano
Il responsabile dell'associazione della stampa ci ha detto che quello potrebbe diventare uno strumento anche di sostituzione soprattutto per le micro notizie
Del lavoro dei giornalisti ci apre una serie di questioni che investono ovviamente i temi della libertà i temi del controllo del governo dei processi della privacy non li voglio affrontare perché e credo che in questi anni abbiamo dibattito sempre la necessità non solo del governo di questi di questi strumenti ma anche della possibilità di garantire all'interno di un processo di innovazione
Nuovi diritti ma anche i diritti diciamo democratici di base il la possibilità cioè di controllare questi processi a partire dai temi
Legati alla proprietà è un altro argomento importante
Che però ci richiama ci mette
Ci fa preoccupare anche rispetto alla prospettiva rispetto alle scelte ma a prescindere da da questo tema che
Dovrebbe
Diciamo apre altre questioni noi
Abbiamo di fronte un quadro molto preoccupante
Ci sono al netto della propaganda ci sono alcune cose certe la prossima settimana siamo a un anno
Dall'avvio della guerra in Ucraina a seguito dell'invasione russa
Abbiamo un quattro mondiale
In cui le stesse militari aumentano in tutti i Paesi
Gli Stati Uniti hanno fatto
Recentemente un ulteriore avanzamento da questo punto di vista siamo ottocentosedici miliardi la Francia annullata ha già annunciato di che aumenterà da qui al due mila trenta del quaranta per cento le spese militari e nella riunione di ieri o ieri l'altro scusate ho perso i giorni è il tema del due per cento che ha sentito richiamare qua non è più il due per cento compagnie conta perché dopo incerto ed è considerato il pavimento diciamo il minimo sindacale dire ma l'obiettivo deve essere nei prossimi mesi barca anni arrivare almeno il doppio
E gli affetti di tutto questo rispetto al rallentamento anche dei programmi penso i termini europee sulla riconversione ecologica anche sui temi che riguardano direttamente l'inclusione testi ti dall'Unione europea e non solo e sul versante sociale hanno prodotto otto un ulteriore in provvedimento delle persone Effetto del rialzo dei per energetici e quindi i temi che abbiamo discusso e stiamo discutendo sull'inflazione sulla coda inflazionistica che rischia ancora una volta di portare il nostro Paese in una condizione di ulteriore difficoltà perché è vero
Anche qui propaganda e informazione è vero
Che si vede un rallentamento peccato però che per l'Italia il rallentamento è più lento rispetto agli altri Paesi
Ma soprattutto che sul versante della crescita se non si accompagna una crescita importante rischia di non determinare quelle condizioni per diciamo ricostruire almeno in parte le prospettive di
Dischi Lupo nel nostro Paese queste erano le cattive notizie le cose che sappiamo che abbiamo discusso poi ci sono le buone notizie demente non perno uno degli affetti di questi dodici mesi è stato sicuramente Lom
In Tosca un siderale dei profitti delle majors Oil & Gas sono duecento venti miliardi di utili
Ma
E la maggioranza di questi utili sono stati
Non investiti in economia reale
La stragrande maggioranza è stata
Divisa attraverso i dividendi per gli azionisti oltre verso il riacquisto il buyback delle azioni
E allora
Questo è il primo punto
Quando noi rivendichiamo
Nuove risorse rivendichiamo le risorse necessarie per poter far fronte a una condizione di difficoltà delle persone
Ecco la prima questione il primo tema che dobbiamo porre è come oggi
Stanno insieme
Impoverimento e condizioni impoverita dei lavoratori dei pensionati e dei cittadini con
Interventi con profitti che hanno queste caratteristiche senza che su questi temi ci sia stata la possibilità non di intervenire
Ma financo di definire quello che è
Diciamo una condizione di equità rispetto a quello che sta accadendo lo dico perché una parte di queste o di queste majors sono tra l'altro le stesse che rispetto a quella che mite timidissima
Timidissimo intervento fatto ad aprile scorso hanno presentato minacciato ricorsi alla Corte Costituzionale poi hanno trasformato
Hanno consentito di trasformare questo intervento non più in una transazione degli extra profitti ma semplicemente in un contributo straordinario
Io credo che qui si stia un nodo di fondo
Anche della discussione che abbiamo fatto
E il nodo di fondo è
Tra
Questioni economiche risorse disponibili e rapporto quelle scelte universali che questo Paese deve fare
Se noi non seguiamo
Questo tema
Se noi non teniamo insieme
Politiche economiche fiscali con le rivendicazioni giuste e poi ci arrivo
Che chiediamo del rafforzamento dei servizi pubblici
Nel rapporto con gli investimenti necessari per mettere in campo un'idea di riconversione
Di questo Paese verso un modello di sviluppo diverso noi non scegliamo quello che un punto essenziale per ricostruire e per dare dignità non solo al lavoro ma credo a quelli che sono diritti fondamentali di cittadinanza
E questo guardate compagni determina resistenze
E determina spesso anche una mancata comprensione
Di un nodo connesso
E allora
Oltre all'impegno per la pace che rivendichiamo il ventiquattro a ventiquattro e ventisei abbiamo una serie di iniziative
Nei territori io credo che noi dobbiamo rivendicare con forza
Oltre all'impegno per la pace
La scelta precisa
La scelta di non aumentare le spese militari
E la scelta legata alla restituzione alle persone attraverso una Cassazione che chiamiamo la chiamino come vogliono dia la possibilità oggi a chi si trova in una condizione di difficoltà
Di sostenere quella che una
Un quattro è una condizione materiale molto difficile a partire dagli extraprofitti ieri il segretario generale ha ricordato
Io penso che oltre all'estemporaneità della questione
Questo richiama anche a una dimensione più generale sul versante fiscale che deve rimettere al centro l'equità nel rapporto tra risorse e tassazione perché altrimenti compagni facciamo una discussione bellissima
è una discussione che non scioglie il nodo iniziale
E poi ci arriverò
E chiaro che ci siamo detti anche che l'elemento e la pesantezza della guerra con i morti con le distruzioni con questi accetti
è una delle condizioni di complessità io non le ripeterò tutte le conosciamo bene quindi non sto a fare l'analisi
Tra di noi credo che non ci sia bisogno crisi sanitaria crisi climatica salto tecnologico dinamica demografica giustamente
Dico solo che tutti questi processi tutti questi processi
Hanno bisogno
Per essere affrontati non solo di un governo e di scelte intenzionati
Che vanno nella direzione di cogliere problemi difficoltà
Mitigare anche gli affetti o cancellati sul versante delle condizioni di lavoro ma soprattutto hanno bisogno di politiche strutturali di medio e lungo periodo
Che parlano di una trasformazione del modello di sviluppo partire dalle politiche economiche fiscali ambientali hanno bisogno di un forte investimento del lavoro perché non si tiene un modello trasforma tipo che ha queste caratteristiche con
Lavoro che continua ad aprire ad arretrare questi queste trasformazioni rischiano di polarizzare ancora di più il lavoro
E non solo sul versante Salaria
Anche sulla possibilità di accesso banalmente la formazione per tutti quei lavori più vulnerabili
Ma che hanno anche meno possibilità di riqualificazione per esempio e voi mi avete parlato abbondantemente in questi giorni
E questo significa rafforzamento ed ha precondizione
Significa anche la necessità di rafforzamento dei presidi di cittadinanza
Delle reti pubbliche cioè significa compagne e compagni un cambiamento profondo
Rosa Ravanelli
Ma anche Serena
Ci dicevano che a fronte di questo quadro di questa complessità che non ci deve travolgere perché noi siamo in grado di governarla
Abbiamo bisogno di una maggiore radicalità nelle risposte io lo condivido
Penso che sia proprio giusto
Noi non è il momento di tentennamenti
In un quadro tra l'altro che
Come dire ci interroga anche rispetto a quello che accadrà qualche compagno e anche questo lo trovo corretto giustissimo ci diceva con una compagna se non ricordo male
Che questa dimensione ovviamente deve spostare anche l'iniziativa di mobilitazione su un versante più alto certo
Che è così assolutamente così e penso che come organizzazione noi
A partire dalle prossime settimane e cogliendo anche l'occasione del congresso dobbiamo chiedere
Una mobilitazione europea se non ci saranno le risposte sulla governance
Che non è una roba lontana sul temi degli aiuti di Stato e la discussione che si sta aprendo anche sul piano nazionale di riprese residenza
Cioè
La discussione sulla governance cioè sul patto di stabilità tanto per intenderci sul superamento come auspichiamo del patto di stabilità non verrà superato
Fa la differenza
Tra a dire
La possibilità ognuna delle la possibilità di fare Investimenti che giustamente noi abbiamo chiesto per sostenere i diritti di cittadinanza nel nostro Paese ci interessa non ci interessa questa condizione
E interessa solo l'Italia che tra l'altro gravata dal debito pubblico che anche per effetto dei continui innalzamenti dei tassi della DC è è sempre più pesante da sostenere oltre gli impatti ovviamente sui singoli cittadina partire
Dalle condizioni depresse
Ci interessa certo c'è un tema che richiama più igiene in tempi in termini più generali anche le prospettive di sviluppo nostro governo ha una posizione un po'
Come dire scarsamente comprensibile su questi temi
O meglio ignora che alcune scelte le ha già fatte
Lo stesso Governo che poi dice che è una follia all'ingresso una follia le cose che dicono esplicito
Ieri il Parlamento approvato
Un pezzo di un Progetto insomma diciamo un programma da tempo che di cui si discute la nei due anni dal due mila e trentacinque no al motore endotermico
Si va e si può vendere soltanto l'elettrico ora c'è un ministro che
Se a corto così
Ieri
Di questa decisione
Scritto ha dichiarato una follia se insomma se aperta tutto un dibattito discussione una follia che questi del Parlamento europeo abbiano fatto questa decisione
Peccato
Che
Il Parlamento ha solo ratificato quello che avevano già deciso i governi perché voi sapete come funzione europea c'è il Consiglio è per l'appunto proprio quello che aveva deciso sul governo il rappresentante del Governo Meloni ma peccato ancora di più perché questo guardate
Cavoli loro se non si parte
Ma la cosa che
Mi fa molto incavolare
Di tutta questa vicenda
E che non c'è soltanto un tema di rapporti con l'Europa c'è una scarsa capacità
Di comprendere
Che questa prospettiva che la prospettiva della decarbonizzazione ieri Tozzi qualche cosa insomma ce l'ha raccontata ci ha fatto capire no l'impatto per ma è una prospettiva soprattutto industriale
Che il nostro Paese dovrebbe cogliere essendo in buona parte punto terzista di un di una parte consistente di trasformazione industriale sul versante dell'automotive
E la cosa che ancora peggiore però è che un ministro di questa Repubblica ignori che non il Parlamento europeo
Ma
Polpo
Forse sbaglio che invece non prigione le grandi case automobilistiche
Hanno deciso nomina di partire con l'elettrico dal due mila trentacinque ma di anticiparlo che al due mila trenta e da due mila venticinque e lo sapete quando l'hanno deciso prima che lo dicesse la Commissione europea
Faccio estesi empio che altro occupate compagne e compagni veramente preoccupante mi angoscia moltissimo
Perché sette noi non pensiamo e caliamo
Questo tema più generi in termini più generali pro capite che siamo di fronte non soltanto mancate scelte ma insomma anche a posizionamenti che
E veniva detto ieri pensione parlano più a una parte del Paese
Ad alcuni nicchie di consenso più che all'interesse generale
E allora
Oltre a capire ma questo insomma
Lo capiremo quelle che sarà anche l'esito di questa cosa che è molto importante anche per le cose che abbiamo discusso a partire dalla governance
In quello che abbiamo di fronte non è che ci tranquillizza
L'abbiamo un quadro molto preoccupante
Rispetto al numero di occupati disoccupati inattivi
Rispetto alla qualità del lavoro a partire dalla qualità del lavoro in alcuni settori e oggi sono stati richiamati spesso da un po'di compagnia qui non è solo lavoro povero
E lavoro precario spesso e lavoro con meno diritti e questo tema guardate riguarda una totalità una moltitudine di lavoratori e lavoratrici
Se io faccio solo un'analisi lo devo fare per il ruolo che che che che ho in CGIL ma insomma se guardo soltanto i dati dire Tito
La metà dei lavoratori italiani
Ha redditi inferiori ai denti mila euro lordi
è chiaro
E qui non siamo neanche diciamo stiamo discutendo di qualcosa di più del lavoro povero
Di alcuni settori di alcune fasce qui stiamo discutendo di
Un processone impoverimento che ha tante cause e a tanti pratici e allora ne siamo qui esattamente perché queste cose le vogliamo cambiare
Perché nostra responsabilità cambia
E siamo anche qui perché se davvero dobbiamo trovare un filo che leghi anche le iniziative che dovremo mettere in campo
Io penso che dopo ci servono due
Diciamo strumenti
E
Uno schema di scelte
I due strumenti riguardano annuisce
Prima di tutto
Se queste è la complessità e voi l'avete raccontata bene
A partire da Rossi settori ora che compare oltre al coraggio dobbiamo avere tanto per affrontare i prossimi anni perché i prossimi anni saranno anni difficile
Ma dobbiamo avere anche una grande unità dell'organizzazione
E
Per unità di organizzazione io intendo questo se l'esplicito
Intendo che dobbiamo definire le priorità in parte le abbiamo fatte al congresso ma io credo che dobbiamo come dire chiudere questo cerchio ridefinire le priorità
E su quelle priorità metterci tutti in moto come un sol uomo una sua donna noi non abbiamo una scienza
E lo dico perché
E proprio anche identificare le priorità se mi consentite poi ne discuteremo c'è il congresso però penso di cogliere almeno io vedo queste tre barra quattro la prima salario
Sala
Per quello che ho detto prima quando hai la metà dei lavoratori e delle lavoratrici che ha redditi così bassi
Impoveriti anche dalla dinamica inflattiva il dato lo scarto tra retribuzioni contrattuali dinamica inflattiva sono sono usciti dal Istat una decina di giorni fa circa l'otto per cento tamo lasciato l'otto per cento
Quindi questo che cosa vuol dire vuol dire da una parte che nonostante e qui mi avesse un esempio insomma tanti contratti rinnovati la contrattazione
Non riesce soprattutto in una fase in cui è una dinamica così rapida
Dei tre sì non riesce a cogliere a in qualche modo
A dare una risposta sul versante del costo della vita ma è uno strumento importantissimo
Quindi il tema contrattazione e scelta anche rispetto ai modelli discussione che si deve aprire a partire dall'Ipca io non lo so
Condivido molto quello che ha detto una compagna ma la mia convinzione personale quindi vincolo solo me stessa io penso che una degli errori più gravi
Se è stato quello di avere eliminato i bienni economici rispetto al quadriennio io vengo
Vengo
E non lo so se sarà possibile rinnovare tutti gli anni magari però ritornare ai bienni economici garantiva perlomeno nei settori pubblici e io sono
Una lavoratrice e ho un'esperienza di categoria di questi da di un settore pubblico garantiva ristretto a che cosa rispetto a quello che Serena diceva benissimo
Nel rapporto tra risorse necessarie e come dire esigibilità delle stesse curate anche questo è un tema io non ho una soluzione a su questo però ci dobbiamo pensare compagni perché il rinnovo dei contratti nei settori pubblici
Non può essere rimandato alla strenua lotta perché si di questo di legge di Bilancio e legge di bilancio
Cioè questo non è possibile portiamo esigibilità del diritto e si trovano anche gli strumenti per poterla garantire o se no compagni è una concessione entro delle volte
Io su questo
E quindi il tema della di come rivediamo a partire dalle esperienze e nei settori pubblici ne avete e ne abbiamo
Perché è chiaro che le peggiori innovazioni son sempre partite si sono poi estese Masson Santer partite del settore pubblici
Però questo è un punto nono una soluzione o meglio nulla non voi di evitare dice la soluzione ma questo è un tema che non possiamo lasciare sola la categoria tra l'altro nella discussione su un modello contrattuale che deve avere alcune caratteristiche simili ovviamente omogenee ma che siano anche carattere su quelle che sono le diversità
Questo sì parlare oggi di salario significa affrontare almeno altre due questioni
Il tema della precarietà part-time filiera degli appalti non dico nulla insomma l'utile che vi sia a raccontare cose che conosciamo come la teniamo questa cosa
Perché va bene cancellare la precarietà e le cose che diciamo però io penso che bisogna scegliere un accendere un attimo
Nella concretezza
Delle richieste
Guardate abbiamo noi tra l'altro su questo
C'abbiamo uno a uno
Che ci viene da un percorso fatto con la Carta dei diritti ora io non sono per riproporre
Cose che conosciamo ma io penso che dobbiamo riprendere quei contenuti e quelle scelte che dicevano esattamente le cose che una compagnia qui ha detto
Se sono lavoro stesso salario stessi diritti questo è anche uno strumento per poter rimettere in campo una possibile rappresentanza anche di lavoratrici e lavoratori che oggi
Troppo spesso
Stanno nell'aldilà o come dire dell'autonomia chiamiamola così e non sono affatto autonomi lo sappiamo molto bene ma questo significa anche restituire rispetto alle condizioni di lavoro la differenza del lavoro un elemento di equità
Però dobbiamo scendere nel dettaglio prendiamola dove volete
Facciamo come dire discutiamo fin quanto vogliamo ma diciamo alcune cose molto chiare
Credo
Che una delle prime cose da dire
Anche a quelli che ci raccontano insomma la flessibilità der toccato queste cose qua
E che in un contesto che cambia che ha queste caratteristiche di impoverimento prevedere ulteriori elementi come è stato fatto in legge di bilancio di competizione al ribasso sul lavoro
Non solo non è interesse generale
Ma risponde solo ed esclusivamente al piccola la piccola lobby piccolo consenso
Turismo la stagionalità alle cose che conosciamo
Terza questione che riguarda la dimensione e anche la leva fiscale io non condivido affatto la valutazione che è stata fatta sulla decontribuzione perché questo non significa che non ci pagano i contributi scusate compagni
Questo significa semplicemente che si abbatte un pezzo di cuneo contributivo che per quei lavoratori cinquanta per cento che stanno sotto i venti mila euro è l'unico strumento fiscale che gli può restituire qualcosa in busta paga è chiaro
Poi si fiscal Drag abbiamo proposto perché c'è un tema anche di rapporto tra rinnovi contrattuali e erosione fiscale
Secondo tema seconda priorità
Rafforzamento dei diritti di cittadinanza dei servizi pubblici avete troppo regione compagni
O questa battaglia l'assume l'organizzazione cioè diventa una battaglia di tutti
E deve essere senza quartiere partiamo dalla sanità siamo pronti
Perché la sanità non ha un problema di funzionamento c'è da cambiare un avvocato ha un problema di finanziamento
E noi sappiamo quelle che sono le le radici di questo definanziamento
Non sappiamo
I modelli che si sono sono stati raccontati benissimo tra tanti compagni che sono intervenuti
Partiamo dalla sanità va bene deve diventare la battaglia di tutta l'organizzazione troppo spesso troppo spesso
Soprattutto sui sistemi pubblici cioè è stato un pregiudizio
Anche interno alla nostra organizzazione
Guardate io lo dico perché ne sono testimone diretto
Quindi ne sono testimone d'anni è cioè non non negli ultimi periodi danni sì c'è stato un pregiudizio e noi sappiamo benissimo che questo pregiudizio
Alimentato da una retorica insopportabile insopportabile
Ha determinato era funzionale
Quella retorica
A fare l'operazione che oggi noi vediamo la riduzione del perimetro pubblico delle risorse per un progressivo esternalizzazione e privatizzazione tutte le azioni che che conosciamo tutte lezioni che conosciamo
Che ha determinato un quadro di impoverimento una fotografia che ci dice non soltanto che c'è una differenza tra Nord subentrare interne e e centri urbani
E già questo mi sembra come dire un tema che dovrebbe essere assunto no
Ma soprattutto sta determinando l'impossibilità perché è facile la sanità la capiscono tutti a però spiegare che non avrei fatto le assunzioni
Non aver rafforzato i servizi pubblici negli enti locali nelle regioni a livello delle province nella giustizia è un arretramento sul versante della possibilità di competere di questo Paese
Questo è un po'più difficile ma noi dobbiamo dire a voce alta non c'entra niente la burocrazia
O l'incapacità e mi attuare pianterreno c'entra banalmente il fatto che se tu
Non mette in campo
Le risorse e la capacità amministrativa
Necessario per attuare Progetti non soltanto rischi di come dire nulla prendere quelle risorse ma lui non far cogliere al Paese
Un processo di possibile cambiamento e aggiungo da questo punto di vista che quello che sta accadendo anche qui non ho tempo sul Pnr R ci dovrebbe preoccupare moltissimo perché
Da una parte si fa l'autonomia differenziata e quindi decentramento
Ma sui soldi guarda un po'sì accentra moltissimo e questo ci deve preoccupare anche per quelli non sono risorse del Governo è chiaro sono risorse di tutti noi dobbiamo rivendicare che siano esattamente stese per gli obiettivi che
Stanno dietro il piano nazionale di riprese resilienza
E uno degli obiettivi era forte all'inclusione sociale in questo Paese a partire dei servizi di cittadinanza
Aggiungo che su questo mi sento ovviamente
Parte noi penso che dobbiamo con orgoglio
Rivendicare
Risorse stabilizzazioni re internalizzazioni nel sistema pubblico con orgoglio dobbiamo metterci la faccia compagni e compagne
E questo per me
Dà la misura della confederali tra stiamo fare delle analisi io dalla fine consentitemela l'ultima chiusura ed anzi la penultima del congresso sia sentite tantissime di Cofferati insomma che cosa serve al Trotter analisi
è un esercizio che si piace tantissimo a questo ridefinire la confederali Tucker mela confederali età e semplicemente questo
Che io
Tengo insieme
Rivendicazione della categoria dei lavoratori e delle lavoratrici della categoria con il interesse collettivo l'interesse generale e oggi rivendicare più risorse per la sanità per l'istruzione per i servizi pubblici è interesse generale di questo Paese
L'interesse
Poi ce la possiamo girare come vogliamo
Il punto è questo
E sì il piano straordinario per l'occupazione
Perché questo diciamo c'abbiamo anche il tipo di storia nostra parte piano del lavoro il piano straordinario per l'occupazione giovanile e femminile
Il piano straordinario
Per l'occupazione terre diventate il piano straordinario per l'occupazione pubblica del CGIL
Perché se non partì da qui se non del nell'esposto sul versante del lavoro
Il resto sono chiacchere aggiungo che in questo senso
Conto occorre oggi difendere i servizi pubblici significa contrastare qualunque ipotesi di autonomia differenziata Walter bus mascherata questa affetti negli USA che sarebbe più efficiente ed efficace anche qui non ho tempo perché vedo che sfoggia un pochino l'ente è un po'in ritardo però quel il punto è questo leggetevi l'articolo centosedici centodiciassette
Riguardanti tutto lo il bello schema sappiamo da dove siamo partiti c'è quasi c'è una radice parte dal due mila uno la scelta del titolo quinto possiamo fare una discussione però aggiungo voglio ricordare solo una cosa
La CGIL
A partire dal due mila uno
Segretario Epifani
Nel pregiudizio su quella riforma il secolare se chiarissimo
Questo è apre questa riforma altri un pacco
A che cosa a differenziare
E disarticolare i contratti collettivi nazionali di lavoro
E a disarticolare soprattutto i diritti sociali del Paese
E questo giudizio non abbiamo sempre di conferma rispetto agli interventi che hanno queste caratteristiche perché oggi è un po'è un po'più problematica la faccenda una compagna diceva che siamo interconnessi è vero siamo interconnessi dal punto di vista economico dal punto di vista delle scelte questo è verissimo
Ma soprattutto se mi rivedete le ventitré materia che dovrebbero essere devolute oltre alle questioni che riguardano direttamente la categoria là ci sono temi che con la burocrazia con la burocrazia la maggiore efficienza non c'entra niente compagne e compagni
Perché l'Energia
Tanto per dirne una l'Energia che cosa c'entra quel decentramento amministrativo o con la valorizzazione del territorio quando noi abbiamo un problema nazionale
Di approvvigionamento
Potrei fare un elenco
La scelta è quella che veniva ricordato anche il è l'idea
Che in un contesto globalizzato noi possiamo competere con le regioni perché questo è il tema e anche sul residuo fiscale
Vanno dette cose molto chiare
Guardati e questa ha ragione il compagno del Veneto che non so dove ha ragione proprio ragione è molto complicato andare a spiegare questa roba
Ma anche qui dobbiamo avere il coraggio di mettersi
Fatti spiegare a quei lavoratori che pensa
Che attraverso
Una maggiore autonomia magari si si mettono in campo più risorse
Anche per i contratti questo
Ci sta anche possibile però bisogna spiegargli che quando uno inizia differenziare sa dove inizia ma non sa mai dove finisce
Perché quando le gabbie salariali in questo Paese stati cancellati non erano tre nord centro sud erano quattordici
Perché poi c'è la città
C'è la valle cioè l'open spesso all'estero è chiaro
Perché faccio l'esempio delle gabbie salariali perché non soltanto per l'uscita
No ministro palpitare che non era una boutade ma poi seguita anche per le gabbie salariali di fatto
Il ministro design Grillo ma perché l'idea della disarticolazione del contratto collettivo nazionale poi riporta e noi abbiamo combattuto per avere un contratto collettivo nazionale non perché non sapevamo che c'erano condizioni diverse per territori ma perché attraverso il contratto collettivo nazionale tu riesci a dare omogeneità alle tutele ai diritti già oggi noi abbiamo un problema di di vari di differenziazione sulle condizioni di lavoro
Possiamo permetterci
In un Paese disuguale di a vere un ulteriore venti disuguaglianze io penso di no noi questa battaglia la dobbiamo fare con tutte le difficoltà del caso
E trenta riforma fiscale qui la faccio prego
Rapidissima per fare tutto questo
O si rimette in campo un'idea di riforma fiscale progressiva con una seria lotta all'evasione fiscale preventiva però
E non
Come no perché il Presidente del Consiglio annunciando questa legge delega fiscale che ci troveremo tra un paio di settimane cioè non manca moltissimo verrà presentata
A abita a marzo ha detto che si loro sono per la lotta fiscale all'evasione fiscale preventiva
Peccato
Che la legge di bilancio non soltanto introduce condoni tre questi scali e via cantando ma esattamente riduce a quell'elemento di prevenzione che si chiama
Tetto al contante c'hanno tentato colpo osserva son tornati indietro ma ci ritorneranno cioè tutti quegli elementi che garantiscono tracciabilità
E garantiscono ovviamente la possibilità di fare una profilazione dell'utente qualcun pane intervenuto ieri se non ricordo male giustamente
Pone il tema anche rispetto a quelle che sono le condizioni al rafforzamento delle agenzie
Che su questo però ha ragione
Guardate sul tema della
Della
Della riforma fiscale
E quel che è un terreno complicato e difficile beh io penso che non soltanto ne abbiamo bisogno di restituire un'idea di progressività del sistema fiscale ma abbiamo bisogno di smontare una roba che dico così
Tanto per essere chiari
è vedete come passano i messaggi
Bisogna tagliare le tasse a tutti allora ciascuno si sente parte di questo grande taglio delle tasse no questo è il messaggio che stanno dando anche in queste ore
Tutti tagliamo le tasse compagni bisogna spiegare che tagliare le tasse a tutti non è possibile
Perché non è possibile
Bisogna spiegare che se io riduco per esempio le aliquote una cosa che faranno
Io so ossia un pezzettino ma il pezzetto une per come funziona il nostro sistema fiscale ce l'hanno quelli che hanno i redditi più alti
E ma oltre tutto un altro piccolo problema non ho le condizioni e le risorse
Del far funzionare
Le corse
Perché che cosa sono restasse sono impatto sociali che sta alla base di un Paese
E si deve definisce
Nella relazione con quelle che sono le caratteristiche deve essere progressivo ciascuno deve dare quello che può dare in base alla propria condizione contributiva il patto di cittadinanza fondamentali
E allora se noi diamo se il messaggio che viene dato che è facile non lo slogan ti taglio le tasse ma poiché a me mi impone una tassa occulta
Perché una parte di quei servizi che oggi sono servizi pubblici domani diventano servizi privati me li devo pagare io sta mi stai introducendo una tassa occulta i tagli un pezzettino
Ma poi mi fa pagare tanto
E questo significa anche garantire tutti i sistemi e tutti con le condizioni per le pensioni sono non c'ho tempo
Terza questione lecite e basta
Cambiamento climatico le cose che avete detto sono molto importanti anche rispetto alle dimensioni bene
O
Siamo d'accordo su queste priorità
Va bene
Allora se siamo d'accordo
Su queste priorità e questi obiettivi che rappresento la consola
Diciamo l'elemento la confederali tanto ha ragione quel compagno dell'igiene ambientale intervenute ci ha detto bene
Dobbiamo evitare
Di dare un messaggio semplicistico erano erano esattamente questo e per spiegare delle questioni complesse sono troppo d'accordo con quel compagno noi dobbiamo fare esattamente il contrario che già esattamente il contrario di come oggi nel dibattito pubblico dibattito pubblico passano alcuni messaggi noi non possiamo semplificare la complessità dobbiamo però identificare le soluzioni per far capire la complessità di questa fase
Soluzioni semplici e problemi complessi non Mesis quelli si chiamano slogan e gli slogan non riguardano questa organizzazione
E allora l'altro problema che abbiamo cari compagni e compagni è che noi votiamo contro corrente
In questa dinamica perché stiamo provando
A ridefinire in un paese diviso in un Paese che ha un governo che diffida
A un governo che edifica
Un governo che disintermediata che corporativi sa anche le scelte noi stiamo proponendo esattamente il contrario stiamo proponendo un progetto di trasformazione sociale
Che pacchia esattamente ha un'idea lungimirante generale alla prospettiva bene
Governo che io non so se è di destra destra destra destra destra destra destra resta un governo di destra punto e tra l'altro neanche di una destra come dire che si richiama anche alla destra europea
Si chiamano conservatori ma insomma lasciamo perdere
E perché lo dico perché
Proprio perché questo è un governo contrari all'interesse generale che sostiene il particolare che trova i capri espiatori pensate una volta sono i poveri immigranti
C'è una cosa inaccettabile
Il sedicente ministro
Del sud credo non non non del Sud scusa del mare
Ho perso un po'perso ho perso la
Nella giornata di ieri quando sono morte oltre cento persone quando è stato approvato
è stato approvato il decreto sulle o Necci ha detto che
Basta con i taxi
Di carne umana guardate c'è un livello
Così basso
Anche nella dinamica politica nel dibattito pubblico che diviene sulla dire una cosa
Proprio veramente vergogna
Prova veramente vergogna
Per chi oggi
A valle di questa dell'ennesima tragedia
Parla di taxi
Ed è purtroppo lo stesso Governo che non non rimette in discussione gli accordi con la Libia
Che paga
Insieme Conde assunzione europea la Turchia
Ma io penso che su cui anche su questo guardate bisogna assumerà una radicalità maggiore e cominciare a dire e oltre la cortina di Dublino cominciamo pensiamo Dublino benissimo cominciamo dalle cose nostre
Cominciamo a cancellare la Bossi Fini per esempio
Facciamo sull'iniziativa su questo guardate
Mi rendo conto che è un dibattito complessa
E l'abbiamo visto tra l'altro un governo che risponde alle logiche liberiste in perfetta continuità con chi c'era prima nonostante
Fosse all'opposizione e anche la discussione tra stato e mercato è già risolta lo voglio dire al compagno che è intervenuto ieri è assolutamente è stato assolutamente mercato sono statalisti ma quando il il
Il Presidente del Consiglio mi dice lasciate non operare chi produce ricchezza e producono ricchezza alza le imprese mi sta dicendo sostanzialmente che siamo Leicester nelle logiche che conosciamo ed è un Governo che
Anche sul versante dei diritti civili
Ha qualche elemento di forza ci ma che ci fa
Preoccupare moltissimo
Il modello Dio patria e famiglia se penso al ruolo della donna relega sostanzialmente
In una dimensione familiare il ruolo delle donne di questo Paese
A me ne abbiamo parlato molto sereno ha parlato molto di natalità
E di sostegno alla natalità
Ma è altra cosa rispetto a un modello di donna come dire che modello che se ce la fai detto anche molto esplicitamente dal Presidente del Consiglio non c'è bisogno se ce la fai ce la puoi fare io ce l'ho fatta
Quindi non è questo sì ce le ci dice tanto sul fatto che una donna non fa politica per le donne quando assume posizioni di potere
Ma la cosa più preoccupante compagna contante
Sul terreno dei diritti
E su questo anche qui voglio dire una cosa molto chiara non ci stupiscono gli attacchi più o meno espliciti alla centonovantaquattro
Però su questi temi
E sui temi della libertà
Noi come organizzazione difenderemo come abbiamo sempre fatto
La libertà di scelta delle donne difenderemo come abbiamo sempre fatto il diritto per le donne di questo Paese di dire la prima è l'ultima parole sul proprio cose chiaro
E rivendicare un piano di occupazione parla anche alle donne perché io perché un pezzo
Come costruisco anche come ricostruisco anche una leva di natalità sono riparto dal lavoro
Come esco dalla segregazione che spesso purtroppo la segregazione in un contesto di violenza se io non riparto dal lavoro dalla generazione di lavoro da un lavoro di qualità quella che è un tema fortissimo se vogliamo parlare oggi di politiche per le donne oltre i temi della condivisione
Ma a partire dal lavoro tema importante quasi finito
Allora ci sarebbero tante cose però
Sarò sintetica quindi perdonatemi se non
Benissimo abbiamo deciso le priorità
Più o meno
Abbiamo deciso abbiamo dato il nostro giudizio rispetto a quello che sta accadendo consentite mi però
Di dire alcune cose
Prima di partire
Direi che dobbiamo provare a partire anche da noi
Perché se stiamo facendo un congresso
Un congresso in cui riflettiamo anche sulle questioni su su come noi agiamo su diversi terreni io credo che dobbiamo partire anche da noi
Questi obiettivi che ci siamo dati
Li possiamo agire in qualche modo
Attraverso la contrattazione
Nazionale territoriale
Sociale
Attraverso le vertenze
Cioè il tema attendiamo la grande mobilitazione che dobbiamo fare le grandi iniziative o troviamo tutti ad assumerci un pezzetto di responsabilità nel ruolo che abbiamo
Perché vedete
Io penso che questo sia la sfida che abbiamo anche di fronte
Su questi versanti è possibile attraverso il nostro intervento contrattuale attraverso le vertenze che possiamo mettere in campo fare dea ragione io penso di sì io penso di sì
Se vogliamo davvero pensare che questo diventa un modello diciamo uno strumento trainante
Dobbiamo pensare che ciascuno di noi può fare la differenza seconda questione questi cambiamenti chiedono anche un cambiamento all'interno della nostra organizzazione a partire dalla dimensione contrattuali anche qui non ho molto tempo
Però è chiaro che se stiamo discutendo di qualità del lavoro di revisione anche di quegli strumenti che abbassano diritti e tutele è di tutta evidenza che ne dobbiamo rimettere in campo anche un'idea di modifica
Di quelle che sono le nostre pratiche
Penso per esempio alla discussione che dobbiamo aprire abbastanza rapidamente sulla sul dumping interno alla contrattazione
Poi se io sono anche per aprire la discussione sul welfare contrattuale sulla sanità integrativa e d'da fare guardate fino in fondo perché o se in
Tito il Titanic però cominciamo da quello che possiamo fare a
Contrattazione ed è un problema nostro anche il rafforzamento dei delegati perché è noi stiamo parlando di confederali ITA benissimo ma dove
Nelle nostre pratiche organizzative che mettiamo insieme la dimensione che costruiamo la dimensione dei confederale a partire dai luoghi di lavoro
Credo che quell'assemblea dei delegati territoriali le assemblee dei delegati territoriali che abbiamo deciso nella conferenza di organizzazione vadano assolutamente
Costruite e anticipiamo rafforziamo la partecipazione la rappresentanza gli strumenti perché la democrazia
E la partecipazione sono delle pratiche
Laddove e è chiaro che se tutti i settori pubblici hanno alle spalle una storia
Ma io penso che a partire da quella storia importante che conosco bene incluse le pratiche scorrette
Noi però quella storia rate non solo la dobbiamo difenderci ma dobbiamo pretendere che si alti che si estenda perché l'elemento della elettività della rappresentanza
Elemento fondamentale poi per rideterminare e insegnare la pratica della democrazia pensate
Immaginate rischi
Che cosa significa in un Paese che ha questo quadro anche di scarsa partecipazione di
Persino alle scelte del
Alle scelte politiche fondamentali dato d'intesa la scorsa settimana e terribile ma era anche abbastanza anticipati no viste le elezioni politica allora questo è un tema serio non ho tempo
Però
Noi possiamo far qualcosa su questo
A partire da noi dalle nostre tratti io penso di sì
Estendere le pratiche democratiche di consenso
Può aiutare non soltanto a restituire fiducia
Rispetto a quello che è il modello democratico
A in un contesto in cui tra l'altro si aprirà una discussione su un modello diverso quello del presidenzialismo della pratica plebiscitaria della dir del diretto rapporto popolo leader
Perché il tema è questo ignorando
Quelli che sono i pesi e contrappesi della nostra Costituzione a proposito di più
Quelli che abbiamo visto oggi che hanno combattuto spesso ci hanno lasciato la pelle e devono vedere oggi uno stravolgimento di quelli che sono i gli elementi fondamentali della Costituzione la grammatica della democrazia si può apprendere e si può prendere a partire dai luoghi di lavoro e non su questo possiamo fare la differenza
Allora abbiamo un credito compagni quelle persone
E questo credito si chiama coerenza
Abbiamo la coerenza delle battaglie di questi anni
E allora io penso che dobbiamo fare sia un salto di qualità io penso che abbiamo di fronte una campagna lunga che dovrà intercettare Documento di economia finanza legge di bilancio
E deve essere una campagna tangibile su questi punti
Con assemblee pubbliche nei luoghi di lavoro
E penso che dobbiamo misurare anche il consenso delle persone rispetto alle nostre proposte
Perché son proprio d'accordo forse lo diceva Vannini non mi ricordo
Sulle questioni della sanità
E dei servizi pubblici io penso che dobbiamo trovare un modo per rompere anche questa dinamica di silenzio rispetta la condizione e come si fa e
A raccogliere anche quell'elemento di conti di diciamo scontento quelle persone hanno senza pensare che forse c'è un'alternativa diversa che mi può risolvere il problema che spesso non alternativa privato
Io credo che questo sia una delle diciamo dei punti di impegno che dobbiamo mettere in campo
E lo dobbiamo rendere tangibile io non so qual è il modo ne discuteremo un paio
Apriamo la questa discussione
Ma se noi pensiamo davvero che ci crediamo che i prossimi mesi dovranno essere i mesi di una campagna a tappeto di mobilitazione di tutta l'organizzazione che ci conduca fino e speriamo di non essere soli ci auguriamo che di avere al nostro fianco sinistro quelle non magari con letterati saluti ma fisicamente ma insomma
Qui su questi dobbiamo anche provare allargare le alleanze ci sono tanti cioè già abbiamo un po'di cose da fare no nei prossimi mesi
E però se questo è il quadro voi capite che dobbiamo essere come dire pronti siamo pronti compagni
Siamo pronti a una domanda l'ho fatta in tutti i congressi perché ho sentito bellissimi di interventi bellissimi analisi fantastica
Dopo di che
C'abbiamo da prendere un aperitivo e dobbiamo essere consapevoli di una corsa
Molto rapidamente
Che noi noi
Avremo una strada lunga
Difficile forse battaglie e sconfitte sarà Complesso
Dobbiamo ricostruire un senso anche nel rapporto con le persone ma non abbiamo l'alternativa perché noi siamo un sindacato generale confederale
E quello che e oggi l'attacco esattamente a minori
Non hanno voi non solo a noi come CGIL in particolare ma l'idea generale di rappresentanza questo significa la disintermediazione che veniva ricordato e io dico che se siamo pronti e siamo
E abbiamo voi bianco
Di rimettere in campo la nostra iniziativa perché è vero che siamo forti Bellora guardarci
Questo
La confederazione la nostra organizzazione
è
Con i lavoratori pubblici sul per le loro rivendicazioni credo che i lavoratori pubblici
Debbano sostenere questo processo perché parla molto al loro chiudo
Questo è il nostro dovere questa è la causa giusta
Sento
Sentiamo una grande responsabilità siamo giustamente preoccupati però guardate io in questa tornata elettorale anche oggi Sicione potuto toccare io non ho mai toccato rassegnazione non non siamo rassegnati assolutamente io ho sempre sentito una gran voglia di riscatto
Di riscatto di giustizia sociale
Quello che voglio dire è che
Sì è vero la strada è difficile
Ma compagni contanti la strada c'è
Ce l'abbiamo di fronte e dobbiamo percorrerla insieme
Per le persone che rappresentiamo
Per la CGIL e aggiungo anche per il nostro paese grazie
Tutte le radio
Frena
No no
Gianna
Ho capito di niente allora cinque minuti distare lui decise meno voti
Però non canto ve lo dico subito USA
Attenzione le Palmizio
Senta parrucche ma presenti
E le
Sì
I congressi sono sempre dei momenti importanti in cui giustamente come ci ha ricordato Gianna da ultimo noi discutiamo ovviamente tra di noi la linea politica l'impostazione di iniziative
Ci diamo anche la carica tra sono anche momenti nei quali le compagne e compagni arrivano a maturare
Percorsi che poi portano ad affrontare altre sfide
E la come funzione pubblica
Che stiamo come abbiamo detto in questi giorni una comunità inclusiva e soprattutto abbiamo inaugurato la stagione dell'amore
E del volerci molto bene e vogliamo molto bene alla nostra vice segretaria generale quindi non potevamo fare a meno di omaggiare anche lei di un ricordo della funzione pubblica alloggio
Sei qua si è andata vicino
Va
Questa la Minetti non va
Avigliana
Allora
Premesso che me lo metto subito ciò fan parte queste qua una spilla mia storica questo sono le il simbolo dei minatori del Sulcis salute mi hanno dato al crea
E ci tengo moltissimo tra l'altro
Bene con onore
Ne appunto questo regalo mi fa molto piacere che era
Sotto i minatori del signor
C'avrà pure un senso