Fiaccolata "Una luce per l’Ucraina"

Grazie
I fratelli erano sono desiderati al valgono
Chiama per cominciare
Allora
Che
Poi io felice da o avesse
C'ho muore no chance ma non sa sorride essere
Gioiello cervo nobili di
Souad Sbai
Gruppo
Fuori uso dirigere non
Avesse
Ci sono buona nessuna sanzionare non sa
Nel due mila dodici anni totale del genere
Sono
Cioè
Essa
Certo
Adesso aveva abbia
Cioè
Adesso
Grazie
Abbiamo
Manifestazioni
Illustrazione prelievi
DVB-T mettono
Chiede
Vincitrice del concorso per la voce del cuore
Scene né da me dar luogo crea ieri
Signora il tutto
Scene
Sia inutili simili né
Sì sì ma stritolato sale rossa innanzitutto
Già bando idee organica prego i primi
No
Allora il sito Shoji ciclo voi loro scienza ma sul ricordo duri qua dare solo ibrida che ha
Ora mondo prima
Saranno
Gli avvisi per Stefano utili una S. Abbondio da della ora io basta accomodatevi i tutti c'è in testa giuste tutta
La prova no io basata modo cinesi sì cinesi status
Assunte
Al comune dopo so benissimo dove oppure scene gobba che
Terzetto armata che abitava riferito
Altri TV terrestre niente diretta va bene no da terrestre
Sette semmai zero ma censorio immobilismo
Gonne ognuno
Si
Da intanto padre avanzata
Se
Però esce nelle bevendo birra tra domani sacerdoti
Brian di cena prima per da
Passa ad Arzignano dove Belaja
Vincere
L'olimpionica coordinati fra colpiti Gaby Berzin tempo quindi
Ora volevo io ho guardato in modo in
Alterata avvalorato se
Sane
Gli ha concesso questo cognato Capezzone sfrecciava Sbai scemando senza supporre che abbia una Chambre moda danza museo comodo baschi specie già ventitré per emanasse Moles
Grande garanzia gruppi grazie per essere qui questa sera
Trecentosessantacinque giorni fa è accaduto dopo quello che abbiamo visto Momo va mi da trecentosessantacinque giorni la il Paese l'Ucraina costantemente bombardato
I suoi cittadini sono costantemente sotto le prove di una guerra che non hanno scelto e non hanno voluto la guerra che cominciata nove anni fa
E che la Russia di Vladimir Putin sta conducendo
E che noi oggi chiediamo insieme a molte associazioni che vi dirò insieme all'Associazione cristiana degli ucraini in Italia qui con me accanto Che ore sono descritti presidente che con i radicali italiani organizzato la manifestazione con moltissime
Associazioni abbiamo pensato a questo appuntamento perché oggi la comunità italiana
Deve essere vicino alla comunità ucraina e lo facciamo chiedendo senza ambiguità che questa guerra accessi ma per cessare occorre innanzitutto aiutare militarmente l'Ucraina
Perché perché arrivi la pace occorre che l'Ucraina possa difendersi occorre che l'Ucraina entri a pieno diritto nell'Unione Europea e occorre incriminare chi sta compiendo questi crimini di guerra e contro l'umanità che Vladimir Putin
Con questi pre auspici abbiamo convocato tutti voi e tutti quelli che questa sera si verranno su questo palco a parlare
E comincia proprio il nostro o le sono descritte da un anno sta animando le piazze e qui a Roma e il nostro ringraziamento non sarà mai abbastanza grazie all essa
Grazie seria
Buonasera buonasera amici oggi siamo qui sotto l'ambasciata del Paese aggressore
Per ribadire ancora una volta quello che abbiamo detto
La prima settimana dell'aggressione dell'aggressione su vasta scala di una guerra che dura ormai da nove anni
Ucraina non si arrenderà mai
Uniti non riuscirà mai prendere Ucraina
A oggi a un danno da distanza abbiamo visto un esempio di coraggio
Di voglia di vivere
E la cosa importante di voglia di vivere liberi chi ha dato il popolo ucraino
Grazie all'aiuto di dei nostri alleati siamo riusciti a liberare più di metà dei territori temporalmente occupati dagli occupanti Rossi
Noi sappiamo che siamo dalla parte giusta perché Ucraina è un Paese pacifico Ucraina non ha mai aggredito nessuno
Nel mille novecentonovantaquattro ucraino ucraina ha dato i propri armi
Per rimanere un Paese neutro
Fidandosi delle garanzie del memorandum di Budapest
Delle grandi potenze
E oggi stiamo subendo l'aggressione di una di queste potenze tra virgolette che ha dovuto garantire alla nostra integrità territoriale
Siamo qui
Per dire tre cose importanti
Non c'è dubbio
Che la Russia ha già perso questa guerra
Poi dirlo ha perso tutto
Ha perso più di cento mila uomini ha perso il mito
Di grande potenza ha perso il mercato più importante del gas e petrolio quello europeo
Ma soprattutto ha perso amicizia dei cittadini ucraini perché ora in Ucraina
Tutte le persone capiscono piena aggressore e chi è aggredito Ucraina combatte
Soldati ucraini combattono noi facciamo la nostra parte ma è molto importante il sostegno europeo le sanzioni
Non si possono fare non si possono fare le affari con Noomi Hitler
Che ha occupato un Paese libero perché ci sono i principi chi è sordo
Che superano le affari
E la seconda cosa noi come il nostro presidente come tutto il popolo ucraino chiediamo sostegni io chiedo con le armi perché perché siamo un Paese aggredito con le armi riusciamo a
Impossibile tale aggressore di avanzare noi non vogliamo aggredire nessuno ma le armi servono per difendersi
E abbiamo visto che i diciotto h emersa che sono arrivati qualche mese fa hanno ab
Cambiato il percorso della guerra
Prima l'aggressore se ne vada il nostro territorio
Prima arriva la pace tanto voglio Utada tutti noi mai in primis dal popolo ucraino Pia sta pagando ogni giorno con le vite umane
Siamo molto grati
Alla comunità internazionale
Al governo italiano sia quello precedente che quello attuale Bernard contino sostegni io del popolo ucraino
Noi siamo continenti che difendendo Ucraina stiamo difendendo
Valori le frontiere e principi del dell'Europa libera e della civiltà europea Grazia ancora a tutti voi slava ucraini
Ora vogliamo leggere dieci principi per la pace la proposta del nostro presidente che come sapete ieri al lodo è stata votata una Risoluzione con cento quarantuno sì
Per immediato ritiro dei soldati russi dal territorio ucraino Grazia ha origini uno
Di tutti questi Paesi che hanno sostenuto la giustizia e hanno sostenuto la pace leggiamo insieme dieci precisa proposte per la pace del presidente ucraino
Buonasera
Slava ucraini
Mentre io leggo nostri volontari condividono tra no tra voi lo si pensi dieci punti voi trovate a loro tra voi
Dieci punti della pace di sala in skate
Sicurezza nucleare radioattiva
Sicurezza alimentare
Si corre Ciampi energetica
Io lascio di tutti i prigionieri di guerra e persone deportate
Implementazione dello statuto dell'ONU e rischi dell'esenzione del integrità territoriale Ucraina ritiro del re truppe russe eccelsa sensazione del fuoco
Giustizia
Immediata protezione dell'ambiente della coercizione
Prevenzione del escavazione
Sono così l'ultimo appunto con la ferma della fine della guerra così arriverà pace Pacha giusto Savo ucraini
Adesso abbiamo l'onore di avere sul palco all'ambasciatore d'Ucraina nella Repubblica italiana Jaroslaw Melnic accompagnato dall'ambasciatore di Svezia in Italia che che alla presidenza questo semestre del Consiglio dell'Unione europea e il il rappresentante della Commissione dell'Unione europea grazie
Buonasera a tutti dove le ho prese dove c'era
Poco dopo del quattro del mattina ma un anno fa
Nostre peggiori paure se sono diventate realtà
Le avete in mente si sono diventate tragicamente corretti la Russia ha scatenato alla cui era nel nostro continente europeo il mondo ha capito ciò che è ucraina stare avendo già dal due mila quattordici otto anni da aggressione armata russa contro nostro Paese la Russia attaccato un Paese pacifico
Senza alcuna provocazione senza alcuna scusa credibile
Quest'anno nella nostra nota lotta per la libertà ha dimostrato che nonostante tutte le bombe tutte le minacce carri armati e missili la Russia non Sofo che era mai il sentimento nazionale delle ucraini
Nessuno distruggerà la nostra quando il signore
Che il nostro Paese ucraina è il Paese libero
Un anno dell'evasione su vasta scala ha dimostrato che l'Ucraina on raccolse forte dei Democrazia e di libertà
I nostri partner internazionali fin dai primi giorni Drago era sono rimasti unite nel condannare
Lezione del governo russo
Cari amici
Febbraio di quest'anno si destinino era quello dell'anno scorso in quanto sappiamo per certo che il mondo sta insieme cono con la Reina oggi abbiamo fiducia che Lucolena non sarà lasciata da sola
Per affrontare tutta questa sfida
La coalizione democratica del mondo è più forte che mai assistenza militare finanziaria politica dei nostri partner
Continua a crescere
Il contributo italiano e tale fiducia è davvero storico tutti i mesi della difesa forniti da Italia per l'Ucraina
Già salvano le vite dei nostri Roy salvano le vite del nostro popolo salvano alle nostre città
Siamo veramente grata e tutti i nostri partner per il sostegno che hanno Howard a hanno fornito per l'Ucraina
Per difendere la nostra indipendenza la nostra sovranità
Dovrei Lucrezio con ci voglia colpire Simone sì un po'anni che provare tutto vitali stava su nevai Dusi stravaso di Edward visti
Stava sul coro previsti
Vavassori benissimo oppure di Pisanu sale artisti ucraini
Due tornò frontiere mentali non sono pronti taxa monarchie cuociono non se ne fece per ucraino io l'avevo già e se non superiamo sieroso
Ma esaltano son Bovegno pane tate provarci caro euro
Lettini e delle sue scelte Asano assonanza Vernizzi
Ove ne vanno ad altri
Il niente
Sì è lei sessione poco alle sue regia il robot ed io siamo sulle vediamo se shop
Voi approdata ironie scovato indizio boro il brutto ramo mai proveniente dopo Remo era suo
Oggi come in qualsiasi altro giorno rendiamo omaggio ai nostri soldati in prima linea
I nostri eroe che ispirano il mondo con il suo coraggio
E la fermezza con cui difendono la libertà dell'Ucraina la libertà del tutto il mondo democratico difendono ben tutti i nostri valori comuni
La primavera e l'inizio delle estate di quest'anno saranno in mesi decisivi
Per il corso della guerra non importa quanto sia difficile non importa quanto precisione ci sia dobbiamo resistere
Noi abbiamo un'altra non abbiamo un'altra arte alternativa che difenderci evincere
Ucraina il nostro popolo contano sulle Contino e sincero supporto dai nostri da parte dei nostri partner
Per la costruire un Paese libero
Independiente è un Paese libero che sarà una parte del Europa libera
Oggi siamo più uniti più orgogliosi più determinati siti che mai
E solo insieme possiamo vincere questa battaglia solo insieme possiamo costruire un'ucraina nuova nel seno dell'Europa unita prospera
So ucraine
Buonasera
Mi chiamo io Ambiorige onde solo ambasciatore di Svezia
Però
Però a
Proprio ora
M entre siamo quei i soldati ucraini stanno combattendo
Durante quaestio e incontro
Le persone vogliono al fronte
L'attacco della Russia all'Ucraina
E immotivato inaccettabile
Illegale
Vengono regolarmente commessi crimini de Guerra
Irresponsabili devono essere chiamati a rispondere
Durante questo semestre in quei la Svezia e alla guida dell'Unione Europea
E la nostra massima priorità temere l'Europa unita nel suo sostegno alle Ucraina che nella sua condanna della Russia
I soldati ucraini sanno combattere anta per la libertà del loro paese
Ma combattono anche per noi
Per tutta l'Europa
Per la nostra libertà
Nell'Unione Europea
Nell'Unione Europea
Diamo il nostro pieno sostegno all'Ucraina
Al suo popolo sofferente
Ai suoi coraggiosi soldati e al suo Stra ordinario presidente
Grazie e slava ucraine
Grazie sono Antonio corrente rappresentante della Commissione europea taglia credo che come tanti di voi
Non non mi possono scordare cosa era un anno fa oggi è un giorno triste svegliarsi ventiquattro di febbraio e vedere l'invasione della dell'Ucraina da parte la Russia sono per le cose che non ci scorderemo mai soprattutto oggi come allora ci tiravamo perché però oggi anche credo un giorno di gioia permettete uno forse un po'un po'assurdo ma anche un giorno di sole perché un anno dopo siamo qui a celebrare una resistenza ad un'invasione fatta da eroi fatta da eroi che sono sostenuti da tutti il Paese dell'Unione europea in maniera veramente convinta quello che è successo in questo anno è qualcosa che Putin non credo volesse
Non voleva questa unità d Occidente non voleva l'Ucraina candidato ufficialmente all'Unione Europea e oggi questa era realtà e sequestrata dobbiamo costruire perché giustamente
Come ricordavate voi prima che sta combattendo oggi in Ucraina i soldati ucraini stanno combattendo anche per noi per il nostro futuro
E l'Unione europea no vi lascerà soli mai slavo credibile
Grazie Jana Grazio grazie Antonio coerenti
Credo che ci sono tanti altri ambasciatori cui uniti con noi questa sera Vorrei ringraziare anche tutti voi per la vostra solidarietà e presenza qui questo è veramente molto importante segnale di amicizia solidarietà con Ucraina in questo momento difficile drammatico per la nostra paese
Dal profondo del mio cuore corso male io ringrazio vive con tanto alla mia sincerità grazie mille a tutti voi
Chiedo alla segretaria di Radicali italiani Massimiliano Iervolino di salire sulla palco grazie
Grazie Silvia grazie a questa bella piazza che non è una piazza guerrafondai Ya ma è una piazza che vuole libertà
Diritto internazionale è tutto quello che stiamo cercando di conquistare il giorno dopo giorno nonostante i tanti che ci attaccano
Ecco io vorrei aprire questo mio piccolo intervenendo intervento dicendo grazie ai soldati che non difendono solo il popolo ucraino
Ma difendono la democrazia il diritto tutti coloro che oggi possono tranquillamente in questo Paese vivere la propria vita
Quei soldati sono la nostra garanzia di libertà
è per questo lasciatemi dire
Che oggi ieri è stato presentato quasi a reti unificate
è uscito un libro
Scendi di guerra di Marco Travaglio ebbene lo ammetto io sono uno scemo di guerra perché amico ecco compagno
Di una persona che è morta
Per documentare il disastro in Cecenia il suo nome era Antonio Russo
Io sono uno scemo di guerra
Perché ero amico e compagno
Di un uomo che si chiamava Andrea Tamburi che insieme a tanti altri radicali andava nei Paesi dell'ex Unione Sovietica a dire che la democrazia era tutto lo hanno ammazzato in Russia
Io non sono uno scemo di guerra perché provengo da un movimento che aveva come leader Marco Pannella unico politico cantato ai funerali di Anna Politkovskaja
Quando intorno agli inizi di febbraio
Vi dicevamo
Nella nostra clandestinità che quei cento mila russi al confine con l'Ucraina erano pronti ad invadere ci prendevano per il cumulo ci diceva non sono Saint Louis
è Baitelli
Invece hanno attaccato avevate torto
Così come avevate torto quando dicevate che la guerra non si poteva fare perché il popolo ucraino si sarebbe ha reso dopo tre settimane avevate torto
Come avete torto a oggi a decidere che si è equidistanti no c'è un aggredito da un aggressore per questo continuiamo a dire che puntino dev'essere incriminato
Perché Putin è un criminale di guerra nord dal ventiquattro febbraio del due mila ventidue ma dal mille novecentonovantanove
Novanta non da poco non dalla Crimea ma dal novantanove per questua importante continuare
La battaglia radicale per portare dinanzi alla Corte penale internazionale un macellaio come Vladimir Putin grazie
Arriverà arriverà a Bella ciao
Chiamo la vicepresidente della Camera dei deputati Anna Steiner raggiungerci sul palco grazie grazie anch'io voglio cominciare col grazie
Perché
C'è un grande grazie che da italiani e le italiane dobbiamo dire al popolo ucraino
Perché quest'anno di resistenza di sofferenza
è stata una resistenza e una sofferenza non solo per la difesa dell'Ucraina
Ma per la difesa anche della nostra libertà e allora non vi siamo grati davvero per averci difeso per aver sofferto anche per noi e la nostra vicinanza
Che in questo anno non è mai mancata non mancherà
Non mancherà fino a quando questa guerra non sarà finita
Certo vogliamo la pace tutti vogliamo la pace vogliamo che questa guerra terribile finisca che finiscano i crimini di guerra che si fermi la morte la distruzione degli orrori
Che abbiamo visto in questo lunghissimo anno
Ma per arrivare alla pace abbiamo il dovere di sostenere la resistenza
Dell'Ucraina abbiamo il dovere di farlo da popoli liberi e democratici al nostro dovere farlo e continueremo a farlo
Dal primo giorno siamo stati qui
E abbiamo cercato di accompagnare la sofferenza del Popolo Ucraino in quei giorni abbiamo visto anche tanti e tante che da questa guerra sono scappati via
E allora io vorrei usare queste pochi secondi in questa manifestazione
Per ricordarmi negli occhi di alcune di quelle persone che hanno raggiunto la mia città in quelle ore in terribili un ragazzino la sua mamma che sono venuti fino a Città di Castello dall'Ucraina
Per scappare dagli orrori della guerra la nonna di quel ragazzino si era presa cura di mia nonna malata e sono diventate persone di famiglia poi hanno deciso di tornare nel loro Paese
Perché dolore nell'esilio era troppo forte ecco se penso agli occhi
Di quella mamma e di quel ragazzino la guerra non è più oggetto di pomposità trattati di geopolitica la guerra non è più soltanto oggetto di libri scritti molto male peraltro o di editoriali
La guerra diventa vita la vita di quelle persone allora il nostro dovere oggi e difendere la libertà la democrazia e la vita di milioni di mamme di ragazzini che sono ingiustamente oggi sottoposti a sofferenze
Atroci
Fino al giorno in cui l'invasione di Putin cesserà
Fino al giorno in cui potremo davvero dire di avere raggiunto una pace giusta per il popolo ucraino ci siamo e ci saremo siamo con voi
Tra gli organizzatori e promotori di questa iniziativa base Italia con Marco Bentivogli che l'ha fortemente voluta con noi e che ci raggiunge qui sulla palco
Era un anno fa erano le quattro del mattino
Uti mostrava il suo biglietto da visita con tutta la comunità internazionale non solo con il popolo ucraino
Arrivavano i missili che colpivano le città colpivano i civili
In questi mesi siamo stati in Ucraina ben tre volte e però tutte le volte quella gente ci ha spiegato che bisogna riportare indietro l'orologio degli orrori di Putin
Massimo diceva il novantanove ma sicuramente da la maggior rivoluzione di Maidan del due mila e quattordici se c'è una responsabilità dell'Europa e l'Occidente e aver lasciato fare
Abbiamo lasciato pare nel don Bassi in Crimea ma anche in Cecenia in Siria
E in questi giorni vediamo cosa accade a Kiel baccalà Kiba buccia a Cairns son ad sapori già a Bach multe
Le forze russe sono responsabili chi le guida chi le comanda e tutti i generali e tutte le truppe sono responsabili dei più atroci crimini di guerra
Hanno condotto attacchi di Punzi e sistematici la popolazione è stata colpita da omicidi torture stupri deportazioni e razzie
Secondo il procuratore generale dell'Ucraina
Sono stati compiuti stupri a migliaia di persone tra i quattro e settantotto anni
Chi in questi giorni continua a intagliare come in persone importanti del mondo internazione del mondo dell'informazione italiana
E come purtroppo anche leader di partito come non accade in nessun Paese dell'Occidente dovrebbero innanzitutto riconoscere questo
Dobbiamo far sì che qualunque sia l'esito di questa guerra coloro che hanno perpetrato questi crimini e i loro complici superiori saranno chiamati a risponderne
Certo disegna riprendere con tutta la forza di cui disponiamo il percorso di disarmo nucleare
Ma quando vi sono responsabilità specifiche evidenti cercare di generalizzare il disarmo dalle atomiche è pur di Ante
Poco serio è poco utile non fa fare nessun passo avanti
Responsabilità di Vladimir Putin avverso speso la partecipazione della Russia ai trattati mio start-up e sono con vanto in questi giorni si è auto complimentato sulla possibilità che le testate intercontinentali che supportano cariche nucleari saranno pronte in servizio nel corso di quest'anno
Queste sono responsabilità che non possono essere sfumate ha stracciato tutti gli accordi qualche giorno fa ha stracciato un decreto che riconosceva l'integrità e l'indipendenza della Moldavia
Eppure con tutto questo non basta affatto questo referendum farsa con i fucili puntati sulle persone
E aveva talmente tanto a cuore questi territori occupati che in questi giorni in queste settimane Istat devastando con la guerra e con la morte
Eppure non basta
A quanto pare anche nel nostro Paese non basta per avere una condanna unanime anzi si cerca di coprire la verità su troppi nostri giornali e tv Conidi mio e le smorfie dei suoi gerarchi in giro per il mondo
E finti Esperti e qualche leader di partito
Che interpellati sanno solo ripetere la parola escalation
Dietro questa parola non ci sono responsabilità c'è la teorizzazione rispetto a un pericolo che può essere grave e imminente ma come se piovesse dal cielo
Come se la grande responsabilità e unica di Putin di questa guerra si possa nascondere
Quello che è chiaro è che vogliono anestetizzare il dolore e la possibilità di solidarietà e concreta che questa sera tutti insieme con tante cose che sono nati in questi mesi in Italia
Debbano in qualche modo appunto essere anestetizzati
Le anestetizza hanno con le menzogne confondendo il desiderio di pace di ciascun cittadino con la volontà di essere lasciati in pace
Coloro che credano che per la pace siano sufficienti parole di pace non sia necessaria mobilitazione non sia necessario per qualsiasi negazione ATO che il popolo risponda con la Resistenza
Credono che
Ci sia una condizione diversa vedete io vedo la stessa condizione e per quello c'è anche un problema di natura politica dentro il nostro Paese siamo esattamente nella stessa condizione
In cui tra il quarantatré e il quarantacinque
Italiani l'Italia migliore prese le armi per la terra e la libertà e per la democrazia di questo Paese
Eppure la rete la resistenza Krajina gloriosa coraggiosa
Viene confusa quasi comune esigenza bellicosa
Abbiamo un risultato un frutto di questa campagna continua di menzogne disinformazione nell'indagine sull'opinione pubblica europea l'eurobarometro
Puntualmente sul sostegno all'Ucraina siamo venti punti sotto la media europea
Questo è un problema noi dobbiamo essere
In questa situazione non dobbiamo pensare alla vittoria con tante perdite di vite umane non sappiamo se ci si potrà essere una vittoria quello che sappiamo con certezza è che Putin ha perso ha perso il suo disegno imperialista
Ha perso il suo disegno paranoico che sta annichilendo innanzitutto e soprattutto il popolo russo in prima battuta un popolo povero allo stremo in cui si vota con i piedi si va via si scappa per non stare sotto quel regime
Noi siamo qui oggi e concludo e saremo qui per tutto il tempo necessario
Perché non c'è altro posto dove possono stare i democratici gli europeisti e gli anti per ciclisti
Saremo sempre con il popolo ucraino perché siamo stati con coniglietta miti siamo stati e siamo con i curdi e le ragazze italiane siamo con tutti i popoli schiacciati nelle cinquantanove guerre in corso per il mondo
E non ci arrenderemo mai soprattutto alcune ad ogni negazione della libertà e alle dittature che sono in giro per il mondo grazie a tutti
Grazie la parola adesso a Luigi Manconi presidente di A buon diritto
Care amiche e cari amici care compagnie cari compagni a me
Piacerebbe oggi rivolgervi non a voi che siete qui e che so siete sodali con questa grande battaglia di civiltà che stiamo conducendo piacerebbe potermi rivolgere piacerebbe poter parlare ai tanti tantissimi tiepidi
Gli incerti gli equidistanti i molli coloro che
Sempre
Accanto a quella dichiarazione preliminare
Ripetuta sempre più stancamente certo l'aggressore e Putin aggiungano una serie di vero che di precisazioni di omissioni però
Però però gli ucraini però Zaleski però la NATO però l'Europa però gli Stati Uniti
Ecco a quelli vorrei rivolgermi con quelli vorrei parlare
E si sono che tanti troppi di quelli si trovano nell'area della sinistra
Io nonostante tutto in quest'aria voglio continuare a militare nonostante tutto
E voglio continuare a farlo ma pronto a prendere congedo anche da questa cultura che la mia vita
Qualora scoprissi che davvero i tiepidi gli incerti i bolliti equidistanti prendessero il sopravvento
Al loro io dico
Allora io dico una sola cosa
Fuori voi siete quelli che non avete voluto qualificare come resistenza la mobilitazione popolare di ucraini
Sette quelli che avete introdotto una serie di ipocriti e distinguo
Di polverosi meschini e disse differenziazioni per non dichiarare in maniera netta semplice nitida che stiamo sempre sempre staremo dalla parte delle vittime
Le vittime
Sapete perché sapete perché per molti a sinistra queste vittime non piacciono
Non crediate che queste vittime le vittime ucraine non piacciono a molti di sinistra
Per che ci sarebbe il battaglione Asafa e le insegne naziste non credete che sia quale sta la motivazione la motivazione è un'altra è che queste vittime resistono combattono
Hanno la possibilità di vincere
Qual è stato il motivo e il più facile stare dalla parte delle vittime sconfitte e umiliate piuttosto che delle vipere che resistono a tutti questi vorrei dire solo una cosa
Ascoltate studiate meditate il discorso fatto da Putin martedì scorso davanti al Parlamento della federazione russa
Ascoltatelo e meditate lo e studiate ci sopra perché in quel discorso c'è il concentrato del dispotismo ideologico materiale e culturale sociale di quelle dittatore è cos'è stato quel discorso è stato la formazione della volontà imperialista della federazione russa
Della volontà imperialista del suo despota e allo stesso tempo il disprezzo
Più aggressivo nei confronti di tutti i valori delle democrazie liberali delle degli Stati di diritto
E insieme a questo
L'odio perché di odio si tratta
Verso ciò che è più prezioso delle nostre democrazie il pluralismo il pluralismo delle idee ma anche degli stili di vita non sottovalutate l'ossessione paranoide che Putin così come il suo filo maestro di cerimonia il patriarca Kirill o hanno nei confronti dell'omosessualità guardate non è un dettaglio secondario non è un dettaglio secondario è il cuore spesso della loro ideologia che pretende il non solo l'asservimento dei territori non solo l'asservimento dei popoli ma pretende l'asservimento dei corpi delle emozioni e dei sentimenti
Chi ascolta quel discorso non può non schierarsi incondizionatamente dalla parte
Dell'Ucraina perché lì in Ucraina è in gioco il senso stesso la finalità i principi e il significato profondo della democrazia contemporanea e quindi in questo senso noi siamo solidali non semplicemente perché partecipiamo alla
Lotta di quel popolo ma perché stiamo combattendo per noi stessi per le nostre libertà per la nostra democrazia grazie
Grazie e adesso a Matteo Richetti capogruppo di azione italiani ma alla Camera dei deputati
Grazie sì è vero che ci sono state e ci sono ancora tante troppe ambiguità
è anche vero però che la stragrande maggioranza del popolo italiano che crede nell'Europa e nella democrazia e con voi è stato con voi trecento sessantacinque giorni perché eravamo insieme il venticinque aprile a dire che la nostra resistenza
è la vostra resistenza eravamo insieme a riempire Conone sulla piazza di Milano e siamo insieme questa sera dirci due cose
La prima è che lavoreremo perché non ci sia un secondo anniversario perché questa guerra deve finire
Ma con la stessa fermezza diciamo che questa guerra finisce con la libertà del Popolo Ucraino perché l'annessione di Putin è illegittima
E la nostra opposizione l'opposizione dell'Italia e dell'Europa sarà incrollabile
Come incrollabile la vostra resistenza
Oggi il popolo italiano a me non interessa citare nessun editorialista e nessun distinguo non mi interessa citare le parti politiche perché il popolo italiano sa di dovere un grazie norme al popolo ucraino alle famiglie del popolo Crema i soldati del popolo il gradino
A ai bambini alle donne del popolo ucraino
E guardate che il racconto per cui
In questo paese c'è una parte pacifista
è una parte che vuole inviare le armi all'Ucraina è un racconto che non lasceremo passare perché chi vuole la pace sostiene l'Ucraina chi vuole la pace consente la difesa del popolo ebraico
Perché guardate che acconsentire a Putin ciò che sta facendo non significa ignorare le sorti del Popolo Ucraino ma ignorare le sorti dell'Europa dell'Occidente e della libertà
E nessuno si può portare dall'altra parte
Trecentosessantacinque giorni fa
Il vostro Presidente non è scappato di fronte all'invito a lasciare quella terra
Oggi nessuno scappa
Di fronte all'essere al vostro fianco e allora vi saluto come voi ci avete insegnato
Questi trecentosessantacinque giorni ENI
Comunque l'Englander le abbiamo accesso anche in memoria di tutti questi difensori
Unanimi
Che sono andati in diventi il nostro Paese adesso la pena sono dovrebbe essere per sarà
Di queste anime banche
Moltissimi civili
Che sono morti sotto le bombe del regime russo di Putin
Suono arretriamo pure del calcio
Pena Borders è un se
Ma dovessimo
Sì ma
Figlia Savoia assieme misuravano nero sa Guayas
Uno sa
Un sarà
Rilevato una che noia cinquecento
Però Norina studiosi un
Come Andrea
Nato però
Allora via
Cimici rinvenute Weber dicitura
Adesso colpo
Se
Deve
Ma
Gli arbëreshë venisse aggressione se
Signora se
Se
Che
Sarà terza ci potesse lascia segni
Non
Noi qui in Italia come purtroppo ben sappiamo abbiamo un problema condoni informazione che troppo spesso da spazio a chi diffonde la propaganda
Anni Putin nella Russia di Putin per fortuna c'è chi invece continua a fare informazione e il mito sul falco in Andrea che conduce il format la miniera
Grazie grazie a tutti e buonasera un grande piacere sono molto emozionato per essere qui
Più che stasera vorrei rivolgermi non a voi perché questa piazza è fantastica non c'è bisogno di ricordarlo lo hanno già fatto gli interventi prima di me vorrei rivolgermi alle altre piazze quelle che si stanno organizzando oggi domani
Definendosi pacifisti ma io li chiamo Paci istinti siete dei pacifisti codardi
Dite di essere contro la guerra ma scendete in piazza contro l'invio di armi a un Paese che si sta difendendo da quella guerra
Scendete in piazza non per chiedere a Putin ha di cessare il fuoco ma all'Europa di fermare l'invio di armi all'Italia di fermare l'invio di armi
Pensate che l'Italia fornisce circa l'un per cento del nell'armamentario che tutto all'Occidente compresi gli Stati Uniti inviano all'Ucraina
Cosa significherebbe per l'Italia smettere di inviare armi fare una figura di mera da fare la figura dei codardi
La pecora nera dell'Europa ecco cosa saremmo
E allora io mi rivolgo anche ai colleghi giornalisti che è da un anno che danno spazio a personaggi squallidi personaggi che hanno venduto l'anima al diavolo a Putin
Personaggi come Orsini facciamoli questi nomi e cognomi come direbbe un altro che fa tanto il puritano come Giuseppe Conte dove sei Giuseppe Conte dove sei sei nella piazza sbagliata Giuseppe Conte
Ma certo abbiamo Santoro abbiamo Moni Ovadia abbiamo Vauro addirittura si riscoprono amici con Berlusconi Travaglio e Berlusconi sono diventate i migliori amici signori tutto ciò è incredibile
Sì non non volevo dirlo al microfono ma fanno schifo e ragione
E allora io chiedo a questi signori di o utilizzare un po'di onestà intellettuale per una volta venite in piazza con noi sventolate le bandiere dell'Ucraina
Perché noi non è che siamo guerrafondai qui noi vogliamo semplicemente che un popolo invaso ingiustamente
Si possa difendere e come lo aiutiamo a difendersi con gli aquiloni ieri Conte in televisione ha detto stiamo pensando di inviare i jet da combattimento e cosa dovremo inviare degli alianti Giuseppe i cosa dovremo inviare
è questo che dobbiamo far comprendere a queste persone ma la verità è che dobbiamo farla comprendere i cittadini perché purtroppo queste persone lo sanno bene non sono stupidi sono semplicemente disonesto intellettualmente
E allora facciamo passa parole quello che possiamo fare io personalmente lo faccio ogni giorno sui miei socia al su You tube su Twitter fatelo anche voi sui vostri canali non dobbiamo disperare dobbiamo essere uniti
Per una giusta causa sono molto emozionato quindi non voglio togliere altro tempo agli altri gli interventi sono tantissime slava ucraini e mandiamo a casa questi pacifisti codardi Giuseppe Conte ti aspettiamo qui
Caro Ivana non verranno qui perché loro sono nella piazza sbagliata e noi siamo nella piazza giusta
Lo scorso venticinque aprile no ai radicali abbiamo convocato una un grande convegno venticinque aprile anche per l'Ucraina perché la resistenza dell'Ucraina è la nostra Resistenza è stata la nostra resistenza
E ho molta piacerà limitare oggi qui al palco lucani anziché presidente della Federazione Italiana Associazioni partigiane noterete la differenza
Porto
Buona sera tutti porta questa a tutti voi il saluto della Federazione italiana e le associazioni partigiane
Siamo come custodi della memoria della guerra di liberazione dal fascismo e dall'occupante straniero
La guerra combattuta dai partigiani italiani queste medaglie che vedete qui alla mia sinistra sono le medaglie delle formazioni Giustizia e Libertà delle Brigate Matteotti delle Brigate Mazzini
I partigiani italiani armati dalle dalle forti tali dai Paesi alleati con l'aiuto delle formazioni alleate hanno liberato il Paese gli hanno ridato dignità
Dall'orrore in cui era e dall'infame in cui era caduto e hanno creato la democrazia quest'anno festeggiamo i settantacinque anni dalla costituzione dall'emanazione la Costituzione italiana ecco come
Come associazione partigiana vogliamo porgere un deferente grazie alle alle donne e agli uomini ucraine cittadini Ucraini
Che sono qui oggi che quelli che sono in Ucraina difendere il loro Paese
Ai soldati al fronte alle famiglie che non vedono tornare ero ragazzino ragazzi loro mariti i loro compagni
Grazie
Grazie perché con il vostro esempio
Ci ricordate che le cose per le quali vale la pena vivere sono anche le cose per cui purtroppo vale anche la pena morire
Come ci avevano insegnato i nostri partigiani e come forse avevamo dimenticato
Grazie perché ci ricordate che la libertà non è solo contro l'aggressore genocida russo ma anche per
Per il vostro diritto a determinare la vostra vita e il futuro del vostro popolo
La libertà
La libertà il diritto la giustizia non sono valori negoziabili e ci dispiace per quelli che vi avevano gli avrebbero voluto arresi un anno fa
E consegnati a chi di questi diritti fa scempio ogni giorno
Grazie grazie perché la frontiera che voi difendete non è solo la vostra frontiera
E la frontiera dell'Europa e la frontiera dell'Europa che è nata dopo la seconda guerra mondiale la frontiera dell'Europa sognata Ventotene
E
Nei confronti come risposta a chi voleva imporre sopraffazione costrizione negazione dei diritti anche quelli più alimentari crimini e orrori
Ha detto il vostro ministro degli Esteri ogni male e unico ma l'essenza del male è sempre la stessa odio aggressione genocidio e crimini
E quindi la frontiera a est di chi usa la frontiera in tutti noi di noi italiani di voi europei ni noi europei delle nostre famiglie
E l'esito di questa difesa
Cambierà per sempre la vita di tutti noi
Teniamo la mente
Quando torniamo alle nostre case ricordiamolo a chi pensa che non ci riguardi che l'Ucraina si allontana
Che in fondo cosa vuole questo Zelig rischi che rompe le scatole anche a Sanremo a chi pensa
Che la pace sia un valore in sé disgiunto dalla libertà dal diritto dalla giustizia dall'ordine internazionale con le sue regole e le sue istituzioni e principi su cui si fondano
A chi pensa che la pace sia l'imposizione del più forte non del diritto si era resa di fronte alla prepotenza alla quale non potrà che seguire un'alta resa e poi un'altra e un'altra ancora
Grazie perché ci ricordate con la vostra resistenza che anche la nostra resistenza fu soprattutto morale
Nata nelle carceri nell'esilio e nei posti di confine
L'etica di combattere per la libertà del proprio Paese e delle donne e degli uomini delle menti dei commerci dell'arte della cultura e della scienza
La scelta la scelta per la libertà e principalmente una scelta etica e non potremo mai chiedevi la resa men che mai perché ci fa comodo o perché in modo effimero ci fa sentire più sicuri
E infine grazie perché ci avete consentito di conoscere la vostra nazione la vostra bandiera financo a qualche parola della vostra lingua non non proprio semplicissima devo dire
Le bellezze del vostro Paese quelle che ci sono ancora in quelle che non ci sono più ma che di aiuteremo a ricostruire a cominciare al teatro di Marivaux Paul
Portiamo tutti la responsabilità di avevi lasciato soli di frodi per anni di fronte alle minacce russe in seguito a risultati tragicamente vere
Da questo luogo dalle tante piazze europee dalle istituzioni rappresentative nazionali europee deve continuare a venire un impegno a non lasciarmi più soli
Assorbe a sostenere la difesa il vostro bellissimo Paese ad assicurare ricostruzione dell'adesione all'Unione a far sì che i criminali di guerra siano essi esecutori e mandanti paghino per la loro crisi per la loro per i loro crimini lo dobbiamo ai vostri Marguerite I martedì la libertà che sono anche i nostri martedì gloria e l'Ucraina gloria agli eroi
Grazie dopo questo intervento del rappresentante dell'associazione dei partigiani inodore della Resistenza italiana
The inodore della Resistenza Ucraina cantiamo insieme in due lingue in italiano in Ucraino
Insieme con Bartoli filo Cordova Bella ciao
Buonasera
Stravolto crei niente
Iniziamo
Ma Tina ministero lei ha atteso o la siamo ben anziano beh Grazia sia sia Annamaria che andava a
Menis già livelli chiamate avevano
A trovarla Travaini doveva zoo o una ma tesa zar Zelia attirava
Thereau vada teoria Dindo Bazo
O a partire sia do porta mi Lidia o la sia bella sia bella sia sia sia partiti Arda
Partiamo Hummel lega
Che mi se però davanti lo il alla partigiana Parthenay Reja
Che ministri teoria di boh il ora nono per Hancu Sienna slitterà un po'le altre dunque sia io fra fra chi è per la NASA terrà Reichert a parte
Cosa Madonnetta anche i reti sta Ri mi pro Arachi eterogenea pari traballava nei davanti irritare sta re puro
Di fatto Dubois iniettò Andrea baci IH andar sopra di bombato crea ieri circa le vuoi calati un po'davvero
Il Paese Italia lavora né
Peraltro andando era sicuro oppure uniti
Mercatino portale
Serali no a me perfetto Nanda solo blu uniti
Horror porno ogni ne CRAI Circular tutti
Sei anni Rova Chivu you YouTube nasce gestione Ojetti Natalia
E pagate aree davo crea gli notevoli tipo Rho no
Inizia reale appaiono alterare le Zaoruk RAI ieri non di ogni tipo Rho gli
A nasce minuti a Ocre agli enti
Prodotte Coppa tardive da rese si deve filtrare laziale Selma pagare falsa il ponte natalizie
I il e tra realizzare se
Pareggiare i punti no anzi
Vedrà
La strada è anche
Non possiamo dimenticare
Non ho capito non sono d'accordo
Non possiamo dimenticare che a un anno fa che offriva all'esilio al presidente Zaleski ha risposto non ha bisogno di un taxi o bisogna che mi mandi a te e armi
E con questa bella ciò che abbiamo ascoltato in due lingue direi che le armi dobbiamo mandarli alle perché la pace si ottiene anche così
Mi viene a dire soprattutto per la vicepresidente della Federazione italiana diritti umani Eleonora Mongelli ci raggiunge sulla palco grazie
Grazie Grazia Silvia un piacere è un onore essere qui
Non potevamo mancare con l'affido a questo appuntamento così importante siamo al fianco del popolo ucraino da Sempre abbiamo denunciato il nel due mila quattordici la missione illegale della Crimea abbiamo denunciando i crimini che già si stavano commettendo dal due mila quattordici
A danno degli Ucraini a danno dei tatari di Crimea
Be'sono state poche le voci a dare spazio a questi crimini
La guerra che siamo osservando oggi una guerra di valori l'abbiamo già detto una guerra di valori universali come fanno a non riguardarci sono i valori europei sono i valori democratici sono i valori dello stato di diritto
Putin sta cercando di convincerci che questi valori che i diritti umani che il diritto internazionale che lo Stato di diritto non conta che conta solo la forza be'come facciamo al non sostenere gli Ucraini in questa lotta fondamentale per i nostri valori dobbiamo solo ringraziarli
Molti mi chiedono a ma voi siete
Dem Federazione italiana dei diritti umani & no alla Sata nelle piazze
Che manifestano per la pace ma certo che siamo per la pace ma proprio perché lavoriamo sui diritti umani proprio perché sappiamo cosa significa denunciare gli atroci crimini internazionali sappiamo che è una pace
Giusta e duratura è un percorso la pace è un percorso siamo chiari su questo sesta mettono se cessano i combattimenti in un poco in un Paese occupato in un paese invaso questa non è pace queste occupazione come possiamo condividerla la pace un'altra cosa
La pace richiede giustizia e la giustizia richiede responsabilità ed è qui che subentriamo noi non possiamo lasciare questi crimini impuniti non possiamo lasciare i crimini di guerra i crimini di genocidio
I crimini contro l'umanità impuniti
è nostro dovere sforzarci farà di tutto per portare questi crimini e i responsabili che li commettono in un tribunale internazionale
Ad oggi la Corte penale internazionale si sta occupando di crimini di guerra di crimini di genocidio di crimini contro l'umanità
Ma noi del crimine di aggressione perché non è competente da è lì che dobbiamo lavorare dobbiamo punire questo gravissimo crimine che il crimine di aggressione portare punti non restano davanti una Vespa un tribunale internazionale e anche Luca c'è in campo
Perché ha detto titolare o che sono responsabili di questa aggressione se non lo faremo
è giusto saperlo se non lo faremo lasciamo una porta aperta ad altri regimi per fare la stessa cosa dai quindi concludo
Pace sì ma non c'è pace senza il ritiro completo dell'invasore battuti territorio Carini compresa Crimea
Non c'è pace senza giustizia per le vittime e non c'è pace finché non ci sentiamo ad un tavolo per discutere le modalità di risarcimento danni di questa guerra
E noi su questo ci siamo e ci saremo sempre al fianco degli ucraini
Grazie per il vostro impegno costante e adesso è il segretario generale della Fondazione Luigi Einaudi Andrea Cangini
Grazie Silvio e buonasera a tutti ma per per una fondazione che si richiama al più autorevole tra i non molti per la verità liberali italiane
Luigi Einaudi essere qui non è una scelta è un dovere e non è solo un dovere per difendere la legalità internazionale per difendere il diritto di un popolo democratico esso verranno a non essere invaso occupato e coartato da un'autocrazia dominata da un folle
è un dovere per richiamare noi stessi i nostri valori e alla nostra che su cui si fonda la nostra civiltà vedete in queste ore la Fondazione Einaudi sta traducendo in ucraino un'antologia di scritti di Luigi Inaudi che verrà presentata in settembre a Leopoli
è una piccola cosa apparentemente ma io invidio gli do un valore simbolico colossale gigantesco perché serve non tanto a insegnare agli ucraini i valori liberali ma soprattutto a ricordare a noi quali sono i nostri principi principi che oggi vengono vilipesi ignorati
E aggrediti da tanti che strumentalmente invocano la pace senza volere la pace in realtà perché io credo che tra quel settanta per cento inquietante dei nostri concittadini che si disinteressano la vicenda ucraine che sono formalmente contrari all'invio di armi ve ne sia una quota di ingenui di aliscafi un po'infantili
Ma il grosso del fatto da antiamericani anticapitalisti ex comunisti gente che stava con l'Unione Sovietica prima è stanco un puntino oggi gente che legge i sondaggi e in base ai sondaggi assume posizioni politiche
Che incidono sulla vita e le libertà di popoli interi e sul nostro stesso futuro perché se non c'è proprio eremo Ria proveremo
Dei nostri valori fondanti noi saremmo persi questa guerra formalmente cominciata esattamente un anno fa in realtà è cominciata
Sedici anni fa quando Vladimir Putin ne prese la parola alla Conferenza di Monaco nell'indifferenza di tutti indifferenza che oggi diventa una colpa
Disse esattamente quello che voleva fare
Dichiarare guerra non all'Ucraina all'Occidente e ai suoi valori che definì opzione lei di ma non quei valori li dobbiamo difendere perché difendendo quei valori difendiamo negli stessi e difendendo quei valori difendiamo il popolo ucraino quindi c'è un'assoluta consonanza di posizioni di visioni senza il se il popolo ucraino non avrà un futuro non avremo un futuro noi
E dopo l'Ucraina toccherà la Moldavia dopo la Moldavia toccherà la Polonia e poi e poi io allora quel e allora quell'infamia del finto pacifismo va contrastata e va contrastata parlando spiegando e richiamando in ciascuno di noi i valori fondanti della nostra civiltà della nostra cultura che sono la libertà
E la democrazia e allora slava ucraini non è il grido degli ucraini del grido di chiunque creda nella libertà e nella democrazia grazie
Esclamò Crime
Adesso per è un must ma non solo Marco Perduca che questa mattina sull'affitto un posta tra le altre cose ci ricordava qualcosa di cui si è parlato all'inizio e poi non più ma forse occorrerebbe riparlarne la no fly zone ma penso che si parlerà di questo forse anche di altro Marco Perduca grazie
Signora Valentina che
Signora compiere
Signora continua e
La televisione italiana non ha soltanto a inviti e inventato dagli opinionisti ha umiliato al Presidente Zaia Lenzi
Roma correva da fare a parlare a lettura e Pino Altea e poi ha dovuto mandare una letterina perché non andava bene vergogna questi non sono poi ci mandano qualcuno a dire parlare ai conti ovunque
Quando invece fanno parlare chiunque alla RAI male noi paghiamo il canone a questi qua Battle piena inventare degli opinionisti
Testi sono dedicate illiberalità writer rilanciano la propaganda di Putin
Schianto senza lenti avesse cantato Bella ciao sarebbe stata la cosa migliore se la meritavano perché sicuramente aveva una voce molto migliore di tanti che hanno cantato
Potente lo abbiamo lasciato fare caro Presidente nonna diciassette anni fa ma il giorno in cui è arrivato a Mosca
Arrivato accusando ai ceceni di avere perso delle bombe non si è mai trovato responsabile di quegli attentati in mare
Lo abbiamo lasciato a fare in Cecenia Linda Afghanistan in Ossezia in Ossezia del Sud Lino attaccati dai in Azerbaijan né in Armenia e in Georgia e in Ucraina e in Kazakistan
Dappertutto appena seria
Lo abbiamo lasciato ad infangare alzata
O la quasi non diede a essere preso in considerazione deve essere preso portato all'Aja
Non ci piace che ci sia qualcuno qui devo dire purtroppo
Dar l'Ucraina deve ratificare finalmente lo statuto della corte penale perché altrimenti andremo avanti con le idee degli Esperti un'altra volta a creare o un altro tribunale
Ma quando la vogliamo creare saggia la pronto la vicepresidente americana già adesso che già nella Provenza leggere hanno loro probabilmente ci sarà anche la volontà di portarlo davanti alla Corte bene
Giustamente Silvia Manzi anzi ringrazio radicali italiani per questa ottima gestione di questa piazza
Quando ci siamo trovati qua a marzo dell'anno scorso
Cantavamo no-fly zone c'è un detto rinnovò perché sennò poi entriamo in guerra
Non possiamo entrare in guerra
Dei testi Burn adesso di mangiare dai già Entente Cazzato serva da queste Giaretta cioè non a creare una no fly il giorno per nel frattempo sono morte cinquanta sessanta non si sa nemmeno Milia
Meno persone in Ucraina
Caro ambasciatore svedese
Tanto è necessaria l'entrata della Svezia nella NATO
Quanto è urgente l'entrata dell'Ucraina nell'Unione Europea hanno già i colori però anche Kwei sta è la nostra Isonzo e noi dobbiamo assolutamente
Consentiranno Krajina da cui non abbiamo che da imparare
Addirittura c'hanno un attore comico cardiaci a fare politica annuali che anche a livello basta continuare a dire le stesse cose
Questi Amelio sicuramente le piazze di oggi sarà diverso dalla marcia di ieri sera la marcia di ieri sera in buona parte al Assisi Perugia crede in quello che fa bene io credo che tutti noi presenti qua
Siamo a favore della pace nessuno vuole la guerra nessuno l'ha mai voluta tant'è vero che la dobbiamo sapere
Ma la prossima Marcia per la pace facciamola da mense Amal scala Sylar coltiva ieri
Grazie via della gravante
Ora
Bambini ucraini canteranno uno di questi canzoni con quale i nostri soldati vanno a difendere in prima linea Ucraina
L'ascolto
Un microfono per tutti ok un po'difficile va bene
Venti
I stand diciamo alieno sì accompagna cosa comanda dei ora se vuoto navale di ma chiese rigorosa lucrare ieri a me
Aerei
Aerei
Statuale
Ormai navigano Varese o sì indizi che erano nessuno sta all'esame prego no solo gli aerei lei
ESA vale Ornella Varese Dorotea ingegneria inglesi sfondo neri Sterpa preesistenti Dancing
Scelta giusta USA allora Olivo Zara ridendo Moussa nata arrivano precisa sa sarà zero doveva essere vero sei il o basilico sei
Sei sarà vale o almeno a
Annuale il territorio delle anziché ingegnere Zuin Narciso avvenne risalgono Nolasco RAI rei
Lei sacrale Commendatario Morelli essendo veri Ziveri legge Zei Zeno al circo gangster va bene nei silenzi Renzi
Arduo ma nata Valerie in una presa uno quale fama no la chili originali ENI cosa validi dirci
Lei vorrei bene Salvamamme
A menare Gambarelli sennò viene viene invece invece enologico Ternana e isolare dicono no al sicuro magari lei saltare
O a menare chiediamo Anneliese nove aziende Lindsay Zeno a Cipro esiste a Paolo esigenze ingenti
Marauane ieri
Si raggiunge ora sul palco Silvia panini del consiglio direttivo di volta Italia grazie
Buonasera tutte a tutti
Che emozione essere qua
E realtà anche che senso di
Di ammirazione
Perché io sono italiana sono europea
E non lo so cosa vuol dire
Avere la propria casa bombardata
Non lo so cosa vuol dire svegliarsi una mattina il ventiquattro febbraio dell'anno scorso di un anno fa e pensare la mia famiglia e lì
Io non lo so cosa vuol dire tornare a casa la sera sperare tutte le volte di ricevere notizie dai miei cari non lo so
A quanto pare neanche molti dei nostri politici si vede
Allora qual è l'unica cosa che posso portare qui su questo palco stasera e nella strada dove stiamo insieme con le bandiere è una speranza
Che stagione adesso in che stagione siamo
Inverno inverno giusto a febbraio nonostante ci sia caldo ma febbraio
Fa freddo i nostri politici alcuni dei nostri politici ex primi ministri
Continuano a difendere quello che è un aggressore un criminale di guerra l'abbiamo ripetuto stasera
Non bastano gli aiuti che stiamo mandando la guerra continua le persone muoiono
Ma dopo l'inverno
Io ne sono sicura c'era primavera
L'Europa
Ha colto sette milioni più di sette milioni di rifugiati allora è possibile accogliere persone
L'Europa si è mostrata
Più o meno unita nella provare sanzioni contro un criminale di guerra allora è possibile muoversi in maniera unitaria è possibile fare veramente l'Unione
Europea all'Europa ha mandato supporto militare ad un paese attaccato ingiustamente allora è possibile accoglierlo non è vero che questi colori valgono qualcosa su queste bandiere ecco se c'è un una sola cosa
Su cui possiamo sperare
è che quel fiore del partigiano indico abbiamo cantato prima e che forse alcuni dei nostri politici dovrebbero ripetersi quella canzone più spesso dovrebbero cantare serate spesso forse non la sanno neanche è che quel fiore del partigiano sia una vera primavera per questa Europa
Che l'Europa di domani un'Europa in cui magari ci sarà anche l'Ucraina
Se un'Europa coraggiosa come il popolo ucraino sia in Europa determinata come il proprio l'ucraino sembrava che lotta contro gli autoritarismi come il popolo ucraino
E di nuovo è inverno adesso ma noi siamo qua per la primavera
E a quella primavera grazie a questo coraggio a questa determinazione che vedo qui e di cui sono veramente grata
Ci arriveremo
Grazie slava io Grey niente
Allora adesso ci raggiungeranno sulla palco amici di altre nazionalità la comunità bielorussa
L'associazione Italia Germania insieme e la comunità dei russi liberi
E io credo che questi saranno interventi molto importanti perché dimostrano che la questione che oggi riguarda gli ucraini riguarda tutti noi e anche soprattutto i Paesi a loro vicini
Ma nel dare il tempo di avvicinarsi al palco così come gli altri interventi che si succederanno
Voglio ricordarvi le numerose associazioni che hanno aderito hanno promosso con noi con radicali italiani con l'associazione degli cristiana degli ucraini in Italia questa manifestazione
Sono tantissime li voglio dire sono più Europa Alleanza liberaldemocratica per l'Italia ALDE individual members associazione culturale italo Krajina di Puglia Basilicata associazioni Italia Ucraina mai danno Associazione mazziniana italiana
L'associazione Piero Capone Azioni Italia viva base Italia buona destra comitato Ventotene costituente per il partito liberali democratici europei comunità ucraini a Torino
Economia italiana è o manzo Federazione italiana diritti umani Fondazione Luigi Einaudi
Federazione Italiana Associazioni partigiane generazione ventottenne giovani democratici Gioventù federalista europea giovani per l'Ucraina
Italia Birmania insieme le contemporanee liberi oltre le illusioni liberi appello di Bema Milton Spritz Man Partito democratico Partito democratico europeo
Partito socialista italiano Project Min rivoluzioni amo la scuola terre di confine Centro cultura ucraina associazione tra i di Milano Borta Europe o forse l'ho dimenticato qualcuno spero di no ma siamo qui tantissimi stasera e quindi a un grazie a tutti coloro che hanno aiutato nella
Organizzazione nella partecipazione quindi tale sul palco
La comunità delle a Russia liberi
Presentate di voi
Buonasera
Io mi chiamo ammesso non russa io li chiamo sia
La Russia incluse sia formata una vera e propria dittatura militare basata su un'ideologia nazifascista sull'idea della propria superiorità rispetto ad altri popoli
è una dittatura criminale ampi che all'inizio ha represso il dissenso dentro il proprio Paese ha incarcerato avvelenata ucciso gli oppositori e i giornalisti scomodi
E poi comunque ancora iniziato a diffondersi fuori dai suoi confini
Una sconfitta morale norme per il nostro Paese
Ieri Putin ci ha rubato i nostri diritti e la nostra libertà il nostro futuro al futuro dei nostri figli e e insomma ci ha rubato il Paese
Ha giocato abilmente sui sentimenti più bassi dell'essere umano egoismo avidità codardia
E oggi l'esercito russo uccide gli Ucraini distrugge le loro case commette crimini indicibile nei confronti della popolazione di un Paese che vuole essere libero indipendente e democratico
Gli ucraini stanno lottando per la loro indipendenza per i valori condivisi dal mondo libero
Stanno difendendo la loro lingua e la loro cultura dimostrando un'enorme forza d'animo
Siamo qui per dirvene
Che siamo e siamo dalla vostra parte
Adesso
Ogni russo onesto dotato di coscienza e capaci di pensiero libero
Ancora la vittoria all'Ucraina
L'Ucraina deve essere aiutata dall'Europa la sua resistenza da veri deve ricevere tutti gli aiuti di cui ha bisogno dalle armi agli aiuti umanitari
La Russia deve andarsene da i territori legittimamente occupati
Tornando ai confini del mille novecentonovantuno
Alimentare la democrazia devono vincere la dittatura militarismo devono soccombere
Mara ok allora mai
Grazie a un applauso anche la loro promozione
E adesso un altro intervento altrettanto importante della comunità delle bielorusse grazie
Grazie
Un anno fa come questo oggetto noi bielorussi d'Italia
Ci siamo uniti intorno all'Ucraina
Per dire che il popolo bielorusso non è uguale a il regime del Lukashenko
Invita a trovare che ha preso il potere nel nostro Paese ventott'anni fa prima con l'astuzia e poi con la forza delle armi e della repressione contro il proprio popolo ha voluto sostenere l'aggressione russa contro lo Stato sovrano ucraino
I bielorussi fin dall'inizio della guerra ha detto del no
Per questo motivo in beola Ross sono state arrestate i più di mille cinquecento persone
Tante del loro hanno subito i processi penali le condanne pesanti
Tra loro ci sono i nostri dodici partigiani delle Ferrovie
Che hanno tentato bis bloccare il passaggio dei carri armati russi dirette a chi e ci sono riusciti
Ma il prezzo altissimo
Per render loro devono scontare in totale sessantasei anni del carcere
E nostri uomini donne fin dall'inizio della dell'invasione combattono fianco a fianco ai soldati ucraini Imola io non lo so campi de Battaglia
La madre di uno di loro che caduto in guerra ha fatto il giuramento e ha preso il posto del suo figlio ammalato
Nel battaglione biondo russo de Castries per i nostri
I nostri volontari hanno trainato come tutte le diaspore bielorusse nel mondo aiutano e rischiano la vita e per il popolo ucraino
Oggi a Minsk sul tetto di un grattacielo sventolava la bandiera ucraina
E quella scacchiera dire
Cari fratelli e sorelle ucraini
Che a noi tutti l'Italia Europa e tutto il mondo non dia lasceremo da soli in questa battaglia
Perché a sappiamo da che parte stai il bene e da che parte stare il maglie insieme vinceremo slavo trainer
Geriatria Laroni ex presidente
Tra
Grazie anche per il cartello Tribunale per Putin la perché e lì che deve essere giudicato e adesso Cecilia Brighi della segreteria generale taglia Birmania insieme
Italia Birmania insieme felicissima di essere qui con voi due anni fa il primo febbraio del due mila ventuno c'è stato un colpo di stato militare in Birmania
Legge marziale uccisioni arresti indiscriminati stupri violenze e il ventiquattro di febbraio quando c'è stato l'attacco della Russia all'Ucraina nonostante la grandissima repressione la popolazione birmana è scesa in piazza e ha manifestato a sostegno della resistenza dell'Ucraina
Una mani manifestazioni che hanno rischiato di fare arrestare i giovani sindacalisti attiviste
Donne che hanno dimostrato a sostegno dell'Ucraina perché la Russia immediatamente ha sostenuto lo la la la la dittatura birmana e la dittatura birmana è stata tra le prime a riconoscere e ad accettare a sostenere l'invasione russa dell'Ucraina questo è inaccettabile
Russia e Cina stanno finanziando la o la dittatura birmana Russia e Cina fanno a Roma
Angoli militari birmani oltre quaranta mila villaggi sono stati distrutti in questi ultimi mesi
Grazie agli aerei russi
Alle armi Russia e le armi cinesi che sono state comprate dai dai militari birmani oltre sette mila capi dei militari birmani sono stati formati nelle accademie russe
Cina e Russia vogliono occupare la Birmania e farne uno loro proprietà
Siamo assistendo in tutto il mondo ad una strategia di questi governi autoritari di queste autocrazie di queste dittature che è inaccettabile
Quello che succede in Ucraina
Con gli attacchi ai civili le violenze nei confronti dei civili le il genocidio che sta succedendo in Ucraina sta succedendo in Birmania c'è un filo rosso
Che lega le dittature di questi Paesi che lega queste strategie di violenza contro la libertà
Contro la democrazia
E noi dobbiamo essere in atto uniti e dobbiamo lottare insieme
Perché questi criminali e vengano portati alla Corte internazionale di giustizia perché vengano condannati perché la pace si conquista anche con le armi anche con la Resistenza la rivoluzione di primavera birmana
Che stava facendo salti mortali per poter resistere
Non hanno nessun sostegno internazionale le istituzioni internazionali si dimenticano che la democrazia non si esporta ma si sostiene che la lotta per la democrazia
La lotta per la libertà la lotta per la pace va sostenuta politica mente
è finanziariamente noi qui stasera vogliamo testimoniare quanto il popolo birmano affatto
Per dimostrare la solidarietà
Con il Popolo Ucraino in lotta contro una dittatura che la dittatura russa così come loro stanno lottando per la loro contro la loro dittatura in Birmania quindi uniti soltanto uniti soltanto con la solidarietà
Soltanto con l'interesse comune per la democrazia
La pace e diritti riusciremo a sconfiggere questa strategia internazionale
Della Cina e della Russia che continuano alle a livello di nazioni unite ai boicottare qualsiasi decisione
Vincolante come il bando delle il bando all'importazione delle armi noi dobbiamo lottare uniti
Tutti insieme vinceremo e ci ritroveremo a festeggiare insieme la la rivoluzione di primavera birmana insieme alla vostra rivoluzione
E adesso dall'associazione Traini di Milano Luigi Menegatti
Non posso iniziare senza ringraziare ognuno di voi
Perché essere qui oggi significa sapere cosa la resistenza
Sapere cosa hanno dato ottant'anni fa i nostri predecessori i nostri antenati che ha combattuto ottant'anni fa come oggi ogni ucraino sta facendo chi ottant'anni fa per la pace ha dato la propria vita ha dato il proprio sangue la propria casa parlo dei partigiani parlo di chi ha fatto la storia dell'Italia e di e lo dico
A chi oggi sta infangando la parola pace
Di chi oggi esce nelle piazze italiane
Dicendo
Che la pace va fatta senza mandare le armi all'Ucraina io voglio chiedere a queste persone in che modo
Noi italiani oggi potevamo essere in un Paese democratico un Paese libero senza le armi senza cacciare ogni tedesco dal nostro territorio italiano
Voglio chiedervelo come abbiamo fatto
A mani nude no poco prima di me sono usciti con quali bambini ucraini come loro in Ucraina ci sono milioni
E voglio chiedere atterraggio seppe Conte attesti Silvio Berlusconi cosa il voi dovete dire in faccia questi ragazzi a questi bambini quando loro sono rimasti senza casa
Senza la quale il via deciderò quei bambini tifiamo assolto deriva dai bambini Rita poi si sa devi glielo ai bambini di Crimea ai tatari di Crimea
Anche Mario Lupo ovvio le citato dimenticato le sappiamo abbiamo visto perfettamente in quest'anno buccia il qui disgiunte potrà stare qua tutto il giorno a contare le città che dove è passato
L'orrore russo o come lo chiamano loro la pace russa Rusti mio
Ecco ogni volta che dite la parola pace voi dovete sapere qual è il significato e il valore di essa perché stava guadagnata
Va faticato a va sudata la pace non è il reddito di cittadinanza non vale Galato va guadagnato
Proprio per questo noi saremo qui per ribadire
Che la pace sarà soltanto quando ogni russo uscirà dal territorio ucraino quando ogni russo ritornerà liti da dove è venuto acre in Cremlino
Toglierà dalle
Chi le ha detto di venire nel nostro territorio perché noi non ci arrenderemo noi abbiamo creduto te con voi abbiamo un po'avessimo potuto fare un tragitto di pace di sviluppo insieme
Invece voi avete tradito le nostre speranze l'elusione e il fatto che la storia imparasse qualcosa
Invece voi non avete imparato niente
E di nuovo avete invaso un Paese che non hanno nulla a che vedere con voi ecco voglio essere libero europeo e democratico e non sarà neppure tinte nei soldati russi a dirci diversamente lo hai fino all'ultimo combatteremo
Grazie sulla pene
Grazie ora la parola al segretario di più Europa Benedetto Della Vedova
Con l'accordo grazie
Grazie mille io credo che la la il senso principale
Di questa serata
Sia quello di contrastare la fatica della guerra la fatica della guerra non solo e non tanto perché la guerra come voi come i vostri amici vostri parenti del vostro sorelle i vostri fratelli la subiscono ma la fatica della guerra per le opinioni pubbliche per per imparare per i politici la fatica di sé essere ancora qui un anno dopo
Di invasione
Prepotente e violenta della Russia di Putin ai danni dell'Ucraina
Ancora qui con maggior forza di quanta avessimo l'anno scorso che non capivamo che cosa stesse succedendo non avevamo idea il ventiquattro febbraio del due mila ventidue di cosa sarebbe successo di cosa di così drammatico inaudito
Stava per accadere noi siamo qui est noi siamo qui con voi come
Come più Europa siamo qui a dirvi che non noi non ci stanchiamo noi non ci stancheremo finché voi non vi sta anche Rete siamo qui per dire siamo qui per dire all'opinione pubblica italiana i politici italiani
Che certo è importante votare in Parlamento perché la fornitura di aiuto all'Ucraina anche di aiuto umana umanitario e di aiuto militare prosegua
Ma non basta questo bisogna anche avere la parola a favore dell'Ucraina non mi va bene che Berlusconi dica le cose che ha detto e poi ministro Tajani dica va be'però in Parlamento votiamo e voteremo a favore dell'invio di armi non è così Doi abbiamo bisogno di continuare a spiegare
Agli italiani e alle italiane quello che sta accadendo noi abbiamo bisogno di continuare a dire
Che la guerra tremenda che sta proseguendo in un'immagine i missili che continuano a colpire le scuole gli ospedali le infrastrutture le centrali elettriche che colpiscono le stazioni e ammazzano nelle stazioni dell'autobus sono missili che partono dalla Russia
Arrivare in Ucraina non ci sono missili nella direzione contraria noi dobbiamo aiutare l'Ucraina a difendere i propri cieli probabilmente bisognava fare
La no-fly zone un anno fa dobbiamo aiutare l'Ucraina a ad abbattere ad abbattere quei missili dobbiamo aiutare a difendere non dobbiamo cedere alla retorica putiniana
E dobbiamo difendere
I nostri amici ucraini
Che lottano perché hanno una direzione di marcia intrapresa irreversibile la direzione di marcia verso il diritto verso i diritti verso la democrazia e quindi la direzione di marcia verso l'Europa
Dobbiamo aprire le nostre porte le porte europea l'Ucraina
Dobbiamo sapere che quello che Putin giudica inaccettabile proprio questo che è un pezzo di quello che lui considera la Russia guardi alla democrazia guardi all'Unione Europea perché capisce che questo potrebbe accadere anche in terra russa quindi siamo al fianco vogliamo rimanere al fianco grazie
A radicali italiani a tutti coloro che hanno organizzato questa splendida serata di testimonianza di vicinanza di vicinanza alla vostra
Ed è con la vostra energia alla vostra lotta che essi una lotta di liberazione che essi una lotta di resistenza che dobbiamo sostenere perché non ci possiamo permettere che Putin vinca Kevin che in Ucraina che vada in Moldavia
Che si prenda la Georgia dobbiamo respingere l'aggressione nel nome della democrazia della libertà e insieme dell'Unione europea grazie
Grazie Benedetto ringrazio tutti voi per la pazienza e anche tutti i relatori che interverranno subito dopo dobbiamo però andare molto velocemente alla conclusione per aiutare le forze dell'ordine che devono spostarsi Holes
Un piccolo avviso domenica alle ore Krhin dieci da piazza Repubblica partirà il corteo
De della comunità ucraina allora il proprio in memoria dei caduti sarà il primo anniversario dell'aggressione russa vasta scala volevo avvisarvi che appena ho ricevuto la telefonata
Con noi diede anche il primo cittadino di Roma il sindaco di Roma ci sarà con noi quindi è invito tutti a partecipare
Domenica ore quindici piazza Repubblica partirà il nostro corteo
E noi ci saremo Andrea alle viale liberi oltre le illusioni
Eccolo
Buonasera a tutti
La Russia uno Stato terrorista possiamo partire da qui visto che c'è poco tempo
Siamo qui tutti d'accordo col sostenere all'Ucraina e dire che questo segno è il sostegno alla causa dell'Europa della democrazia dell'Occidente siamo qui per distinguerci
Dalle piazze che
Protesta per il nome di un pacifismo finto epoche d'aria complice del Putin Isma'perché un sostegno all'Ucraina che non sia armato e materiale non è un sostegno a Lublino è un sostegno a un'idea di pace generica e codarda
E avviso che devo tagliare io su questo vorrei fare la mia riflessione il pacifismo disarmato diciamo nel caso dell'Ucraina e il Putin Isma'sono complice in Italia
Sono il risultato di anni di propaganda russa spesso gli ucraini dicono che ovviamente questa guerra non parte il ventiquattro febbraio del due mila ventidue
Parte da molto prima parte almeno dalla rivoluzione della dignità ma il disegno imperialista russo è secolare
E in questo Paese che dovrebbe essere uno dei paesi in alto a supportare la causa dell'urina materialmente abbiamo una profonda malattia morale intellettuale e culturale che dobbiamo affrontare adesso
Per poter sostenere non solo l'Ucraina ma anche gli altri popoli oppressi dei prossimi decenni è una malattia intellettuale perché ubriachi di concetti geopolitici
Bratti richiamo di golpe americani per euro ma i danni Abrate richiamo di una guerra per procura tra America
E Russia negando in questo modo la soggettività del Popolo Ucraino come democrazia trattando il popolo ucraino come se fosse una pedina del Risiko
Questa è la malattia intellettuale una malattia morale perché i crimini russi in Ucraina solo dopo aumentati dalle Nazioni Unite
Dobbiamo leggerli dobbiamo veramente sentirci male leggendoli per sapere che non li a pochi passi da noi
Siamo ignorando spesso queste cose e da una malattia e chiudo culturale perché la Repubblica italiana nasce sul culto della Resistenza che è una resistenza armata all'aggressore nazifascista e quindi e chiudo noi come italiani ed europei dobbiamo supportare la resistenza Ucraina armata all'aggressore russo genocida che bombarda i civili ed è volta i minori per negative l'identità è la lingua
Noi continueremo a esserci per voi quest'anno nei prossimi anni per la vostra e la nostra libertà stava su Gerrard si svolge
No no che viene
Grazie Alessandra Zambrini liberali democratici europei e poi ci raggiunge velocissima Matteo Gori gioventù giovani Federalisti Europei grazie mille allora liberali democratici europei penso devo aggiungere altro su qual è la nostra posizione
Per essere breve sostengo ogni intervento c'è stato prima di me volevo solo aggiungere una riflessione una domanda che mi è stata fatta e penso fatta a tanti in questa piazza
Che senso ha manifestare perché venire a manifestare alla fine cosa cambia
Cambia che questa piazza Putin non può capirla l'idea che ci sono dei presso i liberi e che però per volontà vicino di manifestare per la difesa di una nazione che deve essere indipendente Lou non può comprenderla
La sua mente rimasta novecento ha un'idea di stati bulli che dominano gli altri tramite la violenza questa è una cosa che non abbiamo superato che non possiamo più accettare se non possono più accettava dobbiamo dimostrarla ecco perché si è qui
Sì è qui perché persone che sono qui hanno capito che il Novecento l'abbiamo pagato anche noi col sangue
Noi ci ricordiamo quella storia o almeno che in questa piazza voli ricordarsi quella storia e non vuole che si ripeta
Questa è l'importanza di questa piazza l'importanza di tornare ad oggi
A chi ha compreso che la pace non è purtroppo non sono di natura ma va conquistata e va difesa da chi la vuole togliere questa la piazza e le persone che dicono vogliamo la pace e ce la prenderemo da chi l'ha tolta
Questa è la risposta a chi chiede perché siete qui
Grazie
Grazie a te Matteo Boris giovani Federalisti Europei eccolo
Grazie grazie a tutti ma adorabile Ovest
Grazie grazie a tutti ha bellissimo essere qui a vedere così tanta gente pronta
Non so se pomolo gradino in una soluzione così difficile che va avanti da troppo tempo un anniversario molto triste
Quindi io ringrazio sì gli organizzatori quelli per l'invito Marina soprattutto chi sta resistendo in un Paese in cui non è facile usare la parola Resistenza ancora oggi
Cioè abbiamo quasi vergognare in certi ambienti a usare la parola Resistenza in un Paese in cui il filo Putin Isma'spaventosamente alto anche nelle istituzioni che continua in buona parte ad equiparare aggressore Ara aggredito
Che contesta come dicevo la necessità di celebrare la Resistenza quello che vuol dire combattere
Per la libertà contro le dittature contro nazionalismo aggressivo è necessario in questo Paese ricordare gli orrori della guerra anche per una generazione come la mia eccome
Quelle vicino alla mia che per fortuna non hanno mai vissuto la guerra sulla propria pelle
è necessario guardare che il pacifismo non basta per garantire davvero la pace ricordare necessita di abolire la guerra come sistema per la risoluzione dei conflitti internazionali e solo e ricordare che solo con l'estensione dello stato di diritto sul piano internazionale ci porto si potrà ottenere con la pace positiva necessaria
A abolire per sempre la parola guerra nostro vocabolario e ricordare anche lo dico da ferrarista europeo come tanti di voi oggi qui
Che l'Unione europea ha fatto tanto ecco l'unico modello che dimostra come Stati diversi possono coesistere pacificamente possono integrarsi pacificamente
Condividendo responsabilità condividendo l'ITC senza mai ricorrere alla violenza ed è necessario ricordare anche che oggi europea deve fare di più
Su questo deve fare di più per essere un attore credibile
Di pace serve una politica estera vera a livello europeo una politica di difesa per difendere chi viene minacciato oggi ai confini dell'europea perché una minaccia confidano europea
è una minaccia per noi europei è una minaccia per quello che abbia siamo riusciti a costruire in questi anni dal dopoguerra dalla seconda guerra mondiale
Ma che ancora non può essere dato per scontato slava ucraini
Grazie ora la parola d'Angelo Moretti portavoce del Movimento europeo azione non violenta
In movimento che europeo di azione non violenta estate in Ucraina sei volte da marzo a a febbraio
C'è poco da dire noi abbiamo solo da imparare dagli ucraini quindi penso io robe debbono molto agli ucraini
Noi italiani che siamo nati negli anni Sessanta Settanta siamo entrati gratis in Europa
Ha mai Danna quindi ben prima diede l'attacco degli dell'invasione di Putin gli ucraini hanno chiesto rendere l'Europa anche rimettendoci la pelle di una azione pacifista quella lì ero me Dante
Ed è stata secondo secondo me forse la manifestazione più ignorata dall'Europa
Andrebbe studiato in tutte le scuole
A tutti i nostri ragazzi dovrebbero conoscere che cosa sia semmai Dannatt dominatrice della quattordici imbelle se chiedete in giro che cosa è successo penso pochi rispondo se veramente che cosa ha non ho capito di Medan
Però non basta non basta dice io e ucraini hanno ragione non basta dire che in questa guerra c'è un aggredito che ha ragione
Noi ieri abbiamo assistito ad una risoluzione ONU
In questa risoluzione trentadue Stati si sono astenuti
Sette hanno votato per la Russia
E la popolazione generale che rappresentano questi astenuti e questi contrari questi che hanno curato per la Russia rappresentano quattro miliardi di persone
O ad Alice con forza che l'Europa insieme all'Ucraina oggi è una sfida enorme
Non è un discorso sulle armi
Non è un discorso in cui bastano le armi sarebbe semplice dire con le armi vinciamo
Mi dispiace ma non è così
Non è Andriy non è il tema delle armi il tema centrale eterne quanto tutti insieme crediamo nella capacità di affermare l'europeismo insieme europee ucraini insieme
Ne abbia provato a dire una cosa stiamo costruendo coi di Ucraina stiamo facendo siamo stati a a febbraio a Micolani siamo stati a Kirsten vicino che essa abbiamo capito una cosa
Che è un popolo diceva Gandhi
Il tema non è il rapporto tra violenza e non violenza il tema e quant'è più forte al mondo lenza quando tutti si uniscono diceva
Gandhi che se devo scegliere tra codardia e violenza optò per la violenza Maio sapere quanto sia più forte la non violenza che cosa dobbiamo fare
Siamo cinque cinquecentocinquantacinque milioni di europei questo siamo sarebbe semplice mandare le armi risolve il problema forse la storia ci chiede altro e ci chiede in questo momento particolare di contarci
Diceva Gandhi che finché gli indiani non si contavano trecento milioni di persone contro cento mila inglesi armati Nervo mai vinto loro indipendenza
Forse questo è il momento in cui cinquecentocinquantacinque milioni di europei insieme agli ucraini si contano e forse momentanee tutti in Ucraina come diceva prima bene o manzo
Da mesi a Mosca poteva istituti presenti lì che la pace si afferma è lì che è nato a lottiamo dicendo ordini che non abbiamo paura siamo qui stasera non perché ci dividiamo tra le piazze dobbiamo unire tutte le piazze
Non abbiamo in tutte le piazze d'Europa dobbiamo fare in modo di dire che tutte le persone hanno il coraggio di andarci in Ucraina di vendere o grana tra o semplice dire soltanto che siamo per discutere bisogna cadere i nostri Parlamenti
Tutti i civili dovrebbe avere il coraggio di andare in un grana adesso a dei pendii lucrare questo stavo dicendo stasera davanti all'ambasciata russa e come secondo me dobbiamo già fare lo zero virgola venti per cento negli Europei sarebbero un milione di persone
Dobbiamo metterci in marcia seriamente se vogliamo fare o così nuovo questa sera Lazio
Grazie e scusate se vado a velocissima
Francesco entra Voiello rivoluzioni amo la scuola se non attenua liste dell'associazione Piero Capone
Grazia
Questo discorso rivolto a chi era in questa piazza oppure mi sta ascoltando non è non alle nostre da
Prova solo di immaginare a cosa voglia dire a svegliarsi nel cuore della notte con la notizia che l'esercito del tuo vicino sta invadendo il tuo Paese
Immagina di scorrere la Omodei sociale e vedere Roma questa città colpita dei missili con le truppe nemiche è quasi alle porte della città
Di vedere tutti che danno al tuo Paese per spacciato e imbraccia contro ogni aspettativa resisti e calci l'invasore lontano dalla poca vitale il nemico però non si arrenda e decide di radere completamente al suolo Catania massacra i civili innocenti rigetta in fosse comuni de prende territori che conquista rapisce bambini
Il nemico continua a bombardare Roma Genova Napoli Firenze il nemico decida che vuole fatti morire di freddo e titoli anche la corrente elettrica
Nel frattempo il tuo ex compagno di classe o tuo figlio ottoni ipotesi arruolato perché hanno il tuo Paese e lo vuole difendere
Tua moglie è dovuta scappare dal tuo Paese andando in un'altra nazione però vi siete fatti una promessa che a guerra vinta di incontrare lette nel bar dove vi siete conosciuti
Però c'è un problema il bar dove vi siete conosciuti non esiste più è stato distrutto e si deve ricostruire come reagire Astir
Che a rendere stia nemico accettando di essere dominato da chi vuole elevare l'identità da Chiti ha distrutto la casa da chi ha ucciso due ettari io non credo proprio credo che fieramente come fa il popolo ucraino oggi combatte resti fino all'ultimo per cacciare l'invasore
Credo che Antonio sessantanove che da dell'estremista guerrafondaio Zaleski su Facebook sarebbe il primo a volere armi per vendicare sui vari
Credo che Pina diciotto che grida pagine subito senza capire che non ci sarebbe vera pace con l'invasore dette entro i propri confini penserebbe solo a vedere Putin all'Aja
Oggi non sono Catania Roma o Milano ad essere sotto attacco sono chi evocativo Odessa
Ma se avete anche solo un minimo di empatia generosità non potete non voler aiutare ad ogni costo il popolo ucraino che con il sangue sta mettendo al muro il tiranno sanguinario balli Bladimir Putin
Ad un anno dall'inizio dell'invasione il mio desiderio Chiti ascolterà questo discorso ci pensi e magari si convincano e l'unica cosa sensata da fare è sostenere l'Ucraina e gridare con orgoglio slavo Cremia
Matteo Alì se Segretario Associazione Piero Capone anche Luigi Edo purtroppo rapidità
Un anno fa
Vladimir Putin ha deciso di attaccare un popolo libero che voleva autodeterminarsi
L'ha deciso di dichiarare guerra così non soltanto all'Ucraina ma tutto l'Occidente all'Europa ai valori democratici liberali dello stato di diritto ha deciso di dichiarare guerra a tutti noi
Ecco da quel momento
Noi siamo sempre scesi in piazza a fianco del Popolo Ucraino per ribadire che non ci può essere spazio per gli assassini non ci può essere spazio per i regimi che decidono di barattare lo Stato di diritto e la democrazia
Con l'allargamento dei confini
Con delle barbarie con i crimini di guerra con i genocidi
Perché quello che sta avvenendo è un genocidio di migliaia di ucraini di migliaia di bambini che sono morti per la follia di un dittatore che ha deciso di attaccare un popolo libero
E questo va ribadito ogni giorno da parte nostra
Ecco attaccare l'Ucraina significa attaccare tutti noi
Noi
Siamo non violenti novanta che Remo mai un popolo sovrano siamo non violenti ma non stiamo con gli ogni e di fronte a quello che ha fatto Vladimir Putin chiediamo armi chiediamo sanzioni chiediamo la posizione è chiara
Chiediamo una posizione chiara da parte dell'Occidente da parte dell'Europa da parte dell'Italia non ci possono essere ambiguità
Non ci possono essere le prese di posizione di chi come Giuseppe Conte e tanti altri politici
Di fronte a quello che sta avvenendo Di fronte alla strage di buccia di fronte ai bombardamenti dice vogliamo la pace vogliamo l'equidistanza non ci può essere come distanza
Né con Putin né con Putin dobbiamo ribadirlo ogni giorno ogni giorno essere presidio dei valori democratici e liberali che abbiamo conquistato ogni giorno dobbiamo fare resistenza l'Italia è un Paese fino Putignano è un Paese che ha come terza carica dello Stato Fontana è un Paese che pregno di retorica contro il popolo creino contro la libertà
Di ambiguità rispetto all'operato di Putin tutto questo non può e non deve esistere
Si tratta di vite umane si tratta di cittadini di persone come noi che vogliono soltanto essere libere poter scegliere sotto che il Governo lavorare vivere
Avere una famiglia che sono state attaccate oggi rischiano la vita al fronte
Perché noi oggi dobbiamo schierarci ma non scordiamoci che ci sono persone ragazzi anche della mia età che rischiano la vita che muoiono anche per noi anche per i nostri valori anche per la libertà non scordiamo lo mai
Ecco di fronte a tutto questo
Deve brillare una luce la nostra luce fin quando ci sarà anche solo una persona anche solo uno di noi in piazza a dire no a quello che sta accadendo brillerà una luce sono certo che anche da lontano
Gli ucraini la vedranno e saremo al loro fianco grazie
Grazie Matteo beh infezioni Alleanza liberaldemocratica per l'Italia
A me ci riportano il sostegno incondizionato la solidarietà dei liberaldemocratici per l'Italia
Ed un messaggio al presidente Putin il mondo ha visto il debole ribellarsi a forte il mondo ha visto i piccoli contro i grandi e il mondo ha visto la Resistenza del Popolo Ucraino è un giorno il mondo vedrà che anche i tiranni cadranno in disgrazia nella polvere siamo con voi slava ucraini
Allora chiedendo scusa se c'è qualcuno a qualcuno che doveva intervenire ma dobbiamo proprio chiudere per cui chiederei a Igor Boni presidente di radicali Piani di chiudere questa serata ringraziando tutti voi e in particolare o le sono testi che è stato preziosissimo nella organizzazione
Sì grazie grazie a tutti voi che avete resistito per così tanto tempo a sentire queste parole
Nel due mila e venti quando l'Italia era chiusa in casa per il DAU delle autostrade italiane scorrazzavano mezzi militari russi
Invitati dal governo italiano per un'operazione intitolata Dalla Russia con amore che era un'operazione di spionaggio come è venuto fuori un'operazione guidata da un generale russo
Criminale di guerra in quanto a aiutato e coperto il criminale assalto in Siria questo è il nostro Paese un paese che ha dato più di trenta onorificenze a gerarchi russi amici di Putin
Che siamo riusciti in parte a far ritirare ma ancora oggi il portavoce di Putin pesto
A uno rinculo onorificenza che chiediamo anche da cui al presidente Mattarella di ritirare perché è una vergogna
Che pesa sulla testa di ciascun cittadino italiano ed europeo
Io sono fiero di essere qua con voi con queste bandiere le bandiere dell'Ucraina le bandiere della Bielorussia le bandiere della Birmania che sono bandiere di libertà
Ma ho sventolato
Per tutta la manifestazione questa bandiera la bandiera di radicali italiani non l'ho fatto per spirito di parte l'ho fatto perché da ventitré anni
Dal mille novecentonovantanove indichiamo all'Italia all'Europa e al mondo chi è Vladimir Putin lo facevamo per la Cecenia come per la Siria
Lo abbiamo fatto per la Georgia lo abbiamo fatto per la Crimea e per la guerra in Don Basilio
In Italia stavano tutti zitti
Poi il ventiquattro di febbraio di un anno fa hanno scoperto tutti che Vladimir Putin Benvenuti per fortuna oggi esiste una coalizione internazionale che ha aperto gli occhi
E che non si è voltata dall'altra parte come fece con la distruzione di Crosby e l'uccisione di centinaia di migliaia di ceceni
Beh oggi c'è un bivio che abbiamo davanti dei con queste parole che vi saluto e il bivio e quello tra la democrazia la libertà allo stato di diritto la libertà di scelta per ciascuno di noi
E le dittature di tutti i colori
Perché la libertà dei dissidenti che stanno in Cina dei democratici a Taiwan o un tongana libertà delle donne in Iran la libertà di chi protesta e vuole democrazia in Birmania
La libertà per gli amici bielorussi
Colpiti dalla dittatura di Lukashenko passa dalla sconfitta di Putin e il Ucraina viva l'Ucraina libera democratica ed europea continuiamo a lottare perché non è finita ma continuiamo a farlo questa sera molte città italiane
Su proposta nostra hanno illuminato i propri monumenti con i colori gialli e blu lo ha fatto Venezia Torino Palermo tante altre città sono i colori della libertà sono i nostri colori grazie a tutti
Grazie appuntamento a domenica ore quindici in piazza della Repubblica per il corteo nazionale delle comunità ucraina italiane slavo training
So che lei è
No no grazie
So che la
Ocra evapora regola già
Discussi
Suolo
Sarò
Vuol creare
Luoghi
Coordinare qualora dossier
A ragazze no con i neri sulla sulla suonava
Zero Keynes
Ma strana congrega
Grazie atto tiene prevalere tolto il nostro ringraziamento va alle forze dell'ordine per grazie Mele
Grazie a tutti che andò che ha partecipato in questa iniziativa ci vediamo domenica ore quindici piazza della Repubblica corteo
Contro l'aggressore comunque la vera vincerà
Ok Barbieri c'era
O che la la legge
Non lo ritiene Saresella
Poi chiede sai se la
Volti Errani sei sera
Consegnare sei sera
Ai Sanseverino
Considerare sorsero
Oggi è il giorno delle palme d'Italia Ucraina
Volti
Poi Geller varietale Roccarainola Totti e sappiamo che vuoti quote
Cuocete
Quote
Proprio
Foto
Sì la Locatelli
Quasi uno sono dirottate dolce vediamo domenica alle ore quindici e grazie a tutti