Assemblea di Nessuno tocchi Caino - 30 anni di lotta a pena di morte, pena fino alla morte, morte per pena

Bene buona sera siamo qui ad ad Acireale ormai diventato alla nostra
Città di
Direzione nel senso che il nostro viaggio
In Sicilia assente da questa tappa obbligata
Noi
Cogliamo questa occasione di questo nostro incontro per inaugurare un anno molto importante per Nessuno tocchi Caino
Si dice che la forma delle coste sta nella durata e se uno si chiede va be'nessuno Toquinho da quanti anni dura
Quando è stato costituito e siamo quest'anno al trentennale della Fondazione di Nessuno tocchi una fondazione
Che è stata
Creata
Nel mille novecentonovantatré
Con un congresso che abbiamo tenuto al Parlamento europeo
Per tentare allora noi concepì Mimmo
Una è un obiettivo che aveva un tempo che faceva un po'tremare People sino a novantatré l'abolizione della pena di morte entro il due mila
Lo abbiamo detto entro il due mila uno due mila entro il due mila
Per cui non è accaduto nel primo gennaio nel trentuno dicembre del l'anno due zero zero zero ma nel due mila e sette
Non è stata una furberia sapevamo che i tempi
Diciamo politici per l'abolizione della pena di morte
Dovevano essere accelerati al punto da impedire che migliaia di condannati a morte venissero giustiziati
Come sarebbe accaduto se i tempi fossero stati di tipo storico nonostante il millennio la nostra denominazione di allora entro il due mila c'era però non potevamo attendere il tempo infinito di neanche cento anni no e quindi dicemmo
A darsi un tempo un termine per conseguire un obiettivo significa poi su quell'obiettivo tarare le proprie energie alle proprie risorse
I propri proprio il proprio impegno
Questo il trentennale di Nessuno tocchi che è stato fondato da Maria Teresa Di lascia questa associazione da Marco da Marco Pannella ispirati da qualcosa che con i limiti del mille innatismo anche fare però all'indietro
Di due mila anni fa prima e cioè
Di quel tempo
Dell'Antico Testamento nel quale nel basso della Gennes concepì mo'lì il nome di Nessuno tocchi Caino qui non c'era scritto esattamente Nessuno tocchi Caino ce l'ho scritto a nessuno
Lo colpisca nessuno signore posta su Caino segno perché non lo colpisce chiunque l'avesse incontrato Mariateresa Di lascia
Volle che il nome fosse ecco si riferisse alla intangibilità più che ha non uccide perché l'intangibile l'inviolabilità nell'intangibilità della sfera
Individuale
Non c'è soltanto in discussione il diritto la chitarra Cicchitto per esempio alla speranza
Al accenno a questo diritto perché poi nella storia di Nessuno tocchi nel corso degli anni dei decenni non fu solo la pena di morte ad essere messa in discussione dal nostro impegno ma anche
Dicemmo la pena fino alla morte
La morte per tempo
La tessera di quest'anno ha
Logo celebrativo
Cuce
Caratteri d'Oro trent'anni trent'anni mille novecentonovantatré due mila ventitré di lotta a pena di morte
Pena fino alla morte morte perbene Maria Teresa di lascia disse no
Dobbiamo dare il senso della intangibilità della vita di chi di uno che la vita a torto se uno pensa dritto più orribile che possano essere commesso
Certo c'è il matricidio il parricidio accentratrici qui stiamo parlando del fratello che precede
E e proprio in quel caso che noi dobbiamo invece distinguere il comportamento individuale privato direi di no rispetto al quale
Poi uno può ritenere di farsi giustizia dal se
Ho capito dalla giustizia privata attraversato vivi i decenni disse cori forse anche i millenni ma quando interviene una
Un'autorità pubblica quando il
La giustizia
E diventa tersa nel senso che al di sopra delle parti in causa
Carnefice la e la vittima del col comportamento te questa autorità tersa
Di amministrazione della giustizia non può specchiarsi nella giustizia privata nel comportamento prima
Questo per dire che anche la nostra storia nella sua durata avuto un'evoluzione
Anche l'impegno a dire di obiettivi
Ora noi siamo ad Acireale abbiamo iniziato questa
Seconda parte del viaggio della speranza a cui abbiamo dato un titolo
Visitare i carcerati
è chiaro che il richiamo siamo
Stiamo riferendo all'opera di misericordia corporale stia Fabio oppure rimisero c'è anche quello di visitare Dictionary
Siamo stati qui a dicembre per fare le visite nel carcere Sicilia
Orientale poi abbiamo deciso di ritornare per non completare perché la caratteristica di queste isole di a vere di essere quasi una colonia penale
Termine colonia il termine penale spesso si sposano con fatti con storie nel curare la filmografia sia esercitata tardivo risolto sono luoghi isolati sono isole nelle quali vengono concentrati vengono deportati coloro di condannati
I condannati B e la Sicilia fa tutte le regioni d'Italia quella che ha più penitenziaria a più luoghi di pena più
Quindi sta diventando per noi un viaggio infinito quello della speranza visitare i carcerati perché
Per visitare tutti i carcerati della Sicilia non so non è bastato una volta non è bastata questa seconda volta
Io credo che fatto i conti che non abbiamo avuto cinque o sei visite carcere in queste per volta e siamo la seconda volta siamo arrivati a una dozzina sono ventiquattro le carceri questa
Quindi dovremo per forza perché possa ritornare
Devo dire nel corso del tempo io voglio parlare di questo
Pena di morte pena fino alla morte per pena ma anche del supera mento
Del diritto penale nel senso in cui auspicava
Immaginava
Aldo Moro ispirato da un filosofo del diritto tedesco Gustav rabarbaro qui il quale diceva più che è un diritto generale migliore bisogna cercare qualcosa di meglio del diritto penale
Però visto qui ci sono persone ecco se c'è anche una presso pena di morte appena fino alla morte per tema
C'è anche la morte civile per qualcosa che ti penale non c'è non c'è stato anzi
Magari si è stati prosciolti assolti salpati dalla dimensione penale dell'amministrazione della della della giustizia
E se noi oggi diciamo superare
La pena di morte della morte per la pena fino alla morte per terra per trovare qualcosa di meglio del diritto penale uno dice va be'c'è il solito refrain no
Meglio prevenire che curato meglio prevenire che punire
E noi abbiamo conosciuto una dimensione della prevenzione
Che sulla pelle sulla vita propria delle persone
Ci sono state come dire per il loro bene no
E investite dalla questa tutela della prevenzione
Che è stata invece sistema una tutela più distruttiva di quella della punizione
No in Italia abbiamo sistema ventitré Pinzone che procede in parallelo a quello della punizione del penale che però
Anche se i due mondi diciamo non procedono in parallelo ma la persona è sempre la stessa perché chi avuto magari un'indagine dalla quale poi ne uscì uscito totalmente prosciolto non non ha fatto neanche magari primi gradi di giudizio quand'anche li avesse fatti poi ha avuto la però la stessa persona viene sospettata di un qualcosa che sul piano penale non ha portato al annulla nessuna trovata sul piano nel sistema di prevenzione ha significato
La distruzione
Del propri beni della propria azienda del lavoro non solo quello
Compiuto ma anche quello domato perché chiudere
Un'attività produttiva non è soltanto Laffite della famiglia dell'imprenditore che viene messa in discussione ma anche molte altre famiglie che sono i dipendenti i lavoratori
Le misure di prevenzione non abbiamo scritto un libro su questo quando prevenire peggio che pur l'abbiamo sperimentato in Italia un sistema di prevenzione che è stato si è rivelato essere più distruttivo di quello
Della
Della punizione
Allora questo viaggio continua con
Visitare i carcerati noi saremo martedì a Napoli per una visita al carcere di Poggioreale poi nel pomeriggio faremo una una conferenza e poi proseguirà il nostro viaggio per la Calabria portarlo
Perché ci occupiamo delle carceri
Ci occupiamo delle carceri non solo perché quelle sono lo specchio
Di una società di una comunità più uno
Di uno Stato
Perché nelle carceri si come dire
Sperimenta una direi quello un modo di pensare
Quindi una forma un paradigma direi quasi culturale di pensiero intellettuale eccetera
Che e il paradigma che spesso governa
Il nostro mondo la nostra società quando parlo di mondo non parlo del mondo
Locale parlo del mondo del del della terra sulla quale noi viviamo dell'universo dal quale noi siamo del quale non ci siamo
Noi siamo parte
E qual è questo modesto
è il modello
Della
Io direi Malipiero del pene e del mare
Sembra che noi non riusciamo a vivere se non si se non abbiamo come riferimento quel che è bene quel che male
E dividiamo diabolica mente nel senso etimologico del tempo del tennis Ciardi ponendo ostacoli mezzo dividendo
Tagliando a fette
La società i buoni e cattivo
Nel carcere questa cosa si evidenzia emerge nella maniera più plateale e più evidente più drammatica perché il carcere luogo separato dove noi confiniamo i cattivi mentre buoni
Sarebbero fuori
Io proposito grado ogni volta che veniamo in siciliano incontriamo sempre Totò Cuffaro almeno a me accade di incontrarlo
Totò Cuffaro lo sapete fatto sei anni di carcere senza averne nessun beneficio sarebbe altri punti
Dal primo all'ultimo
All'ultimo giorno poi accaduto di uscire fine pena
Con Pannella lo andavo a trovare con Rita Bernardini andava a trovare nella stessa sezione dove io passato alcuni anni della della mia vita poi lui è uscito
Io certo punto o deciso di prendere un aereo da Roma e andare a Palermo a fare una conferenza stampa per
Perché era uscito sui giornali che tutto Cuffaro
Si era messo in testa di partecipare di nuovo alla vita politica
Di addirittura rifondare qualcosa che uno dice ma
Ancora esiste la Democrazia Cristiana no
E quindi era stato Jubilee
Amato era stato
Ancora una volta attaccato criminalizzato come uno che ha finito di scontare la propria pena secondo Costituzione
Dovrebbe essere reinserito nella società con
Tutti pieni i diritti di cittadinanza dove pagato il conto invece no i lumi si dice Tu non cambierà in mai
La tua pena infinita non s'erano sta non è stato condannato all'ergastolo però il suo fine pena era mai
Mai
Qui io ho detto beh
Allora lui ha una a un'estrema fiducia nella giustizia continua sempre a dire che la sua intervista io mi fido ho fiducia non mette in discussione le sentenze eccetera
Però bisogna capire quale giustizia se quella della dea di che con quella iconografia della spada
La la mano con la bilancia con i piatti sfalsati dall'altra porta chiuderò poi su questo su questa immagine perché secondo me
Dobbiamo andare verso il superamento di questa iconografia della della giustizia che manichea che violenti
La spada
Beh lui fiero
A proposito di fine pena mai di condanna io dicevo lui lo fa scritto anche un articolo per il Riformista dice guardi se io in realtà mi devo fidare di qualcuno
Mi fido del carcere e condannati non degli innocenti
Mi fido dei colpevoli
Perché è un paradosso perché si può essere innocenti fino a prova contraria
Ma anche colpevoli fino a prova contraria qual è la differenza fra l'innocente e il colpevole che noi del colpevole sappiamo tutto
Sappiamo e dell'innocente che non sappiamo
E se uno è colpevole
Sappiamo quello che ha fatto poi è chiaro ci sono gli innocenti ingiustamente condannati quindi ritenuti colpevoli anche fino con il terzo grado di giudizio
Io coltivo la speranza che il condannato nel corso della sua pena dell'espiazione della sua pena Possa di trovare
Ecco quella coscienza
Di fondo che nessuno di noi ha mai perso magari abbiamo sepolto
Nella stratificazione Dignity di stereotipi
Di luoghi comuni di disfarsi illusioni per cui dice Rampello l'unico modo ecco il fine giustifica i mezzi voglio diventare ricco qualsiasi mezzo
Quindi
Questo la tragedia però può accadere che uno nel corso dell'espiazione della pena
E si torni ad essere innocente
Nel senso che nasce ad una nuova vita rinasce una nuova vita
Ma la rinascita può essere fatto soltanto da coloro che hanno fatto l'esperienza del male e quindi anche della del carcere della della condanna
Quindi io a Tottoli diceva ma tu si presentavano io colpevole la volpe non sono in grado sono innocente d'aiuto io mi fido di te perché sei colpevole
Perché se tu fossi innocente sa quanti ce ne sono di innocenti in giro di cui non sappiamo nulla e poi magari scopriamo che qualcosa
Di poco innocente hanno hanno compiuto questo per dire che
Che sono contento che ci sia
Roberto per lavoro
Gaspare Trigona che hanno fatto l'esperienza del carcere e però durante questa esperienza si sono ricostruiti sono rinati ma una nuova una nuova vita
Prenderanno la parola fra poco e quindi no dicevo chiudo sulla questione la dea di di che della giustizia
Io vorrei
è un fatto proprio di paradigma di di di mentalità che dobbiamo cambiare
In questa amministrazione della giustizia con quell'immagine che noi della giustizia abbiamo
C'è sempre
Una condanna
Che non ha possibilità di riscatto di rinascita addirittura spendi solo fatto di essere stati giustiziati entrano nel senso seguiti Benarrivo
Cioè di essere stati sottoposti ad una sentenza giudiziarie è davvero come se si fosse stati uccisi giustiziati una volta persa
Perché abbiamo quest'idea che la giustizia deve essere Rapp deve avere un braccio violento
Deve impugnare un'arma no con la quale colpire
Con la quale
Condannare
Far terminare dare comminare una pena
E si ritiene che sul piatto della bilancia ciò che la dea
Chi è nell'altra mano
Non c'è possibilità di pareggiare i conti
Perché il castigo
Deve essere neanche uguale al delitto
Testa di più il delitto pesa di più il delitto perché a tal punto che il castigo deve essere sproporzionato non neanche cioè nel diritto islamico c'è l'occhio per occhio che è una regola di limitazione
Tu hai cavato un occhio al massimo può essere privato io no che invece in questa idea della giustizia classica ce l'abbiamo l'idea che il testicolo debba essere
Mai pari alla
Al danno al danno arrecato tante facevo l'esempio di Toto
Anche se tu il tuo e tu al lato appena l'hai scontata rimane questo lo possono dire diaspro posso dire Roberto quanto difficile
Questa storia del ritorno
Del riscatto
Del reinserimento quanto è difficile perché il marchio di infamia dell'essere stato in carcere pesa chi segna
Non trovo il lavoro hai difficoltà arricchirlo trovare ricucito i rapporti fra addirittura familiari se non quelli sociali eccetera
Sei tarato sei segnato persiane questo la giustizia il piatto non si tra regionali e sproporzione
Ne abbiamo uniti una idea della giustizia che è quella
Che pareggia i piatti toglie la spada dalla mano di che
E cosa vuol dire pareggiare i piatti
Non abbiamo un'idea della giustizia che riparte
Che riconcilia
Più che una giustizia che separa e che
Unisce semplicemente
Io faccio sempre l'esempio del Sudafrica del Ruanda questi due paesi che che hanno conosciuto proprio nella
Nell'eterna vicenda di Caino e Abele lì c'è stata la rappresentazione più tremenda
Tel fratricidio del fratello che uccide il fratello stiamo parlando per quanto riguarda Sudafrica dell'apartheid significato anche migliaia di vite
No tolte le
E terzo quando dobbiamo farlo si parla se Venezia abbiamo visto che sono stati milioni di visitatori
Come fare
Quel delitto e irreparabile picchiarono non si possono togli una vita come fai a restituirla
L'unico modo per pareggiare i conti e una forma di giustizia che si esprime in un modo diverso
Io faccio sempre l'esempio anche io parte di questi Paesi di persone che io ho conosciuto
Roberto ma anche quelli delle film espresse contro spende
Sono persone che
Per alcuni addirittura parliamo di decine di clienti
Che hanno provocato come fai a riparare quel tanto e irreparabile incommensurabile
L'unico modo per riparare ecco a e di natura diversa di è umanamente diverso
Paolo Roberto quando ero ad opera spesso usciva dal carcere per andare nelle scuole
No a parlare con i ragazzi io immagino a molti
Tutti quelli che hanno fatto l'esperienza anche per l'ergastolo
E che escono sono le persone che possono essere i testimoni
Di ciò che è stato compiuto ma anche gli artefici di ciò che si può evitare di ciò che non va più compiuto
E mi immagino persone come Roberto come gli altri che dopo venti trent'anni di carcere vanno per esempio in un quartiere di quelli così dove ci sono gli emarginati di saggiato e non ci sono le scuole non ci sono lavoro ciò opportunità oppure vanno
Nelle scuole eccetera a dire ai ragazzi della loro età dell'età biologiche
Coincide con quella che avevano loro quando hanno compiuto quello che hanno compiuto a dire eccomi qui
E a raccontare la loro storia l'unico modo per evitare per impedire che accada di nuovo quello
Che è accaduto a loro trent'anni fa e che magari veda notti personale ascoltino
Quella che è stata la loro vita quello che è stato quello che al loro successo
Non possono restituire Petain che non possono essere restituite possono evitare che altre vite siano tolte
Questo è quello che poca si ripara in una maniera diverso ho tolto dieci vite magari nel salvo cento
Insomma parlando ai ragazzi che possono invece scegliere l'illusione della violenza del delitto di questa
Quindi questa è un'idea della giustizia a cosa serve in che senso si pareggiano i piatti bisogna tenere in equilibrio
Le vittime il carnefice in che senso il dolore arrecato e e il futuro che
La speranza per un futuro diverso
Il piatto
Dove
Pesa la vita tolta
Va sentito va assolutamente considerato Paolo Rabito
Significa onorare la memoria delle vittime
Di quello che è accaduto
L'altro piatto
Va tenuto in equilibrio con il primo perché se il primo salva la memoria delle vittime
Onora il dolore arrecato quell'altro evita
Che altre vittime ci siano e salva il futuro
Di una comunità di una società
Quindi piatto della memoria quello del futuro e della speranza si pareggiano
In maniera diversa eppure si pareggia è successo in Sudafrica dove hanno fatto
Il tribunale penale sulla parte mai o in Ruanda i tribunali penali sul genocidio
Hanno inventato nel mille Butters Montù tutto che convinse Mandela ascelle L'argent de la voleva fare i tribunali penali
Che rende tribunali se voi della vendetta rispetto a quello che i i neri suo popolo aveva subito Desmond Tutu detto no facciamo una cosa Ventola Commissione verità riconciliazione
La verità vera rivolta alle vittime
A salvare la memoria delle vittime
L'altro piatto la riconsiderazione significava salvare il Sudafrica per tutto
Vi immaginate una società invece e cristallizzata
Nello stile
Per cullare col nella speculare corrispondenza tra delitto e castigo
Presidente del del Ruanda Kagame Paul Kagame ha detto ma se io dovessi fare
Riparare ai danni che hanno compiuto il fiuto contro noi tutsi in milioni di morti
Avrei dovuto fare un contro il genocidio se avessi dovuto farla applicare quindi si tolse il prefetto la prima cosa che feci abolì la pena di morte perché non ci fosse la tentazione
Che a quella orrore a quel male corrispondesse un orrore è un male uguale e contrario la politica
E non fece i tribunali anche lo fece delle
Delle specie di di riunioni si chiamavano cacciarci accessi riunirono Arcicaccia significa prato erba nel centro del villaggio
Di ogni villaggio in contemporanea in migliaia di villaggi mentre il tribunale dell'ONU penalizzata fece dieci processi loro fecero decine di migliaia di processi si riunivano
Che aveva subito il dorso che aveva Gianni nel dialogo ce l'ha già la riparazione
No
C'era già alla riconciliazione ha salvato come Mandel presunto hanno salvato il Sudafrica a luglio ha salvato il futuro del Ruanda
Quindi questa la nostra idea che abbiamo della giustizia abbiamo ora questi trent'anni che abbiamo
Che abbiamo compiuti li festeggiamo
Continuando a essere noi stessi continuare a fare questo viaggio nella speranza abbiamo aggiunto spesso il conto qui Nessuno tocchi Caino Antico Testamento spesse contro spende il Nuovo Testamento come ha detto nostro
Caro amico anche un dirigente Nessuno tocchi Caino padre Guido Bertagna io loro Sparks iscrivermi a Nessuno tocchi Caino per partecipare
Alla
Una grandiosa operazione giudaico cristiana l'Antico Testamento il Nuovo Testamento lui nella sua Compagnia di Gesù non la trova dovuto trovarla
In quello che noi siamo vi ringrazio per la vostra presenza perché la fiducia che ci state dando distante dando per la speranza che è stata incarnando
Decidendo di essere chi per trent'anni ci sono casi almeno io sono da trent'anni Elisabetta può
Pippo Reina praticamente tra un po'ci avete eravamo in Parlamento insieme quando ha iniziato a iscriverti a Nessuno tocchi Dino altri sono cinque da dieci
Da dieci anni ecco la durata la forma delle cose e se noi turchi siamo durati per trent'anni vuol dire che è una forma bella di cose belle che abbiamo compiuto
Grazie ora io non so come
Roberto vuoi venire tu
Ed Enzo allora
Per stare vicino
Roberto
Buonasera
Voglio iniziare dal discorso di
Di Cuffaro Geppo e non appartiene solo Cuffaro ma appartiene a tutti quelli che hanno avuto una pena a tempo determinato
Ci sono state persone che hanno scontato una pena a tempo determinato
Usufruendo nel frattempo della pena benefici penitenziari quindi riconosciuti dalle istituzioni per poterle
Beneficiare sono uscite fine pena e come detto Sergio rimangono sempre di criminale
Non ci si dà la possibilità di reinserimento il marchio di criminale rimane
Facendo Semana premesse che non voglio giustificare l'atto anti giuridico
Uno sbaglia
PAC creato però il reinserimento è un obbligo
Un diritto da parte di chi lo deve ricevere omofobico da parte di chi lo deve fare però io voglio parlare invece identikit fine pena c'è non ce l'ha avuto io sono uno con il fine pena mai
Quindi non sono uscito a fine pena rimanendo delinquente nella testa di qualcuno che svolge una funzione ministeriale o istituzionale ma sono uscito perché sono stato riconosciuto da parte delle istituzioni e quindi la mia benestanti tramutati in libertà riciclata quindi non sono uscito a fine pena
E nessuno si può permettere di dire fino a prova contraria cioè fin quando mi mantengo manterrò perché non sono intimamente convinto alleato con il patto sociale nessuno si può permettere di dire che io sono ancora criminale perché non sono uscito a fine pena ma sono uscito perché riconosciuto dalle istituzione quindi con una pena tramutata in libertà vigilata lo sto ripetendo più volte perché voglio dare un senso a quello che sto dicendo
Ma sì io sono stato riconosciuto dalle istituzioni per quello che ho appena detto perché altre parte delle istituzioni e non mi riconoscono
Il diritto al lavoro
Cioè io sono qui in Sicilia e mi viene negato in il lavoro minime del lavoro questa secondo te lo dico e non finisco mai di dirlo perché combatto
Per ingannare la speranza ma soprattutto Petitti di tutto alla speranza
Perché io ho avuto reati gravissimi compiuto reati gravissimi ma mediatica benissimo io ho compiuto olio scontati giuridicamente non posso restituire le vite perché purtroppo io ho ucciso anche persone
Ma come dice Sergio
Ho contribuito e sto contribuendo in qualche modo a cercare di salvo fare ragazzi giovani che possono arrivare alla distruzione dalla I e alla perdita di una formazione di una identità morale inaccettabile nella società
Ma la società per me che cosa può fare oggi io non posso campare varia
E se non fosse stato riconosciuto delle istituzioni che secondo me hanno osservato bene per quanto mi riguarda
E per quanto riguarda tutti quelli che ho conosciuto durante la mia detenzione gli hanno fatto un corso di formazione che tanti fanno parte di Nessuno tocchi Caino
Sì che non sono che siamo già intimamente con finge di essere persone accettati nella società
Una versione che si esce di galera cioè non al lavoro e non a uno scheletro morale formato cosa può fare
La cosa più facile ritornare a fare quello che uno faceva prima quindi delinquere quindi che Dio lo Stato in modo molto educato in un modo molto civile
Il motto relazionale c'è sono Romagna a confrontando comune che sta dicendo
Accettate le persone nella società
Perché avete l'invenzione di queste persone potrebbero delinquere quindi se se le carceri volta M vi siete sbagliati avete perso
Poi cerca delle persone nella società con la speranza
Il dovere di reinserirli il anche a livello lavorativo per avere un'autonomia economica ma soprattutto per avere una convinzione di essere riconosciuti a pieno titolo dentro la società
Lo scontato ventisette anni di detenzione non voglio dire che sono tanti e non voglio dire che sono poi dico solo che ventisette anni di vita dentro un micro mondo
Che il carcere se uno non ha veramente una determinazione forte e non è accompagnato da persone chi è realmente credono nel recupero delle coscienze in questo caso sto premiando
Non esistesse
Sopprimiamo Nessuno tocchi Caino
Va oltre
Il reo cerca l'uomo nel detenuto
Cioè quando si cerca l'uomo nel detenuto l'uomo esce dal terremoto
E si esce l'uomo del detenuto significa che gli ha un vantaggio per la società lo Stato evince non quando punisce ori agisce nella forma con la quale regime che ha sbagliato
Quando l'istituzione lo Stato vince dal mio punto di vista quando recupera una persona che ha sbagliato e lo porta alla riflessione e alla coscienza allora quello si può chiamare stato forte
Uccidere psicologicamente
Oppure mettere in un contenitore di spazzatura le persone gli hanno sbagliato non è una vittoria eccome deresponsabilizzarsi
Da una carica istituzionale che non non accettano
Che possa fare evolvere le persone da una sub cultura a una cultura morale che gli permette di condividere tutto quello che rimane della propria vita con la serietà e soprattutto con i ragazzi
L'abbiamo scritto il libro ci sono tanti libri abbiamo scritto il libro con Nessuno tocchi Caino
Con Sabina Renna
Che parla della mia vita
Non parla della mia vita
Completa perché
Ma in sintesi parla della mia vita parla della mia adolescenza parla della mia detenzione fisica ma soprattutto della mia detenzione mentale
Perché dico mentale perché prima i tempi quella fisica la prima detenzione mentale
Quando le persone si circoscrive si chiude in se stessa perché non trova punti di riferimento
Facile mente può cadere in punti di riferimento che mitizzato idolatra questi spesso sono le persone che seducono che attraggono le persone verso la devianza verso il degrado
Quindi per superare queste cose qua ho lavorato dando ho avuto molti consigli sono stato accompagnato da diverse persone del mi hanno permesso di riflettere di mettere in campo le mie fragilità di riconoscerle e non prenderlo come sono
O forse la diciamo delle debolezze da nascondere ma perché le bellezze da consegnare e responsabilizzare a qualcuno attende ricucire tutti gli stati adolescenziale che sicuramente mi hanno portato verso la devianza
Se ci riesce e ci siamo riusciti noi che ci stiamo riuscendo a noi lo Stato deve riconoscere Nessuno tocchi Caino come una fonte importante di recupero di coscienza
Grazie a Roberto
Allora gli odorosi fra un attimo la parola a Pippo Reina
Con il quale mi ha ho condiviso anche un periodo un'esperienza un parlamentare poi
Né per loro fra un attimo nel darci dottorato sul sul Roberto
Noi siamo su un po'tutto
Pannella di noi di questo nostro modo di fare di essere diceva che siamo anche comunità terapeutica
Io in questo momento vorrei anche essere fare un appello che anche questa nostra comunità qui è quella che ci sta seguendo attraverso radio garanzia anche Ufficio di Collocamento
Davvero Roberto ha bisogno dimostrare alla società che una persona diversa
Ma la Società di deve dare l'opportunità di dimostrarlo luglio durante l'espiazione della pena nel corso degli anni ogni anno che Luís di pena espiato è stato un anno di elevazione
Di elevazione della propria coscienza fondamentalmente al punto da arrivare ad un livello di spiritualità che è raro trovare detenuti perché
Se volete no io a volte con Pannella politica ma non litigavo scherzavo perché lui diceva lette tre grandi religioni monoteiste no lui aveva questa
Cultura e quest'idea del del monoteismo ecco deteneva insieme queste tre grandi religioni io dicevo ma Marco come fai tu con la tua complessità con la tua universalità né a parlare il Monno anche sette istmo
E diciamo ma semmai mono taoismo più che teismo perché il Tao o comunque a una dimensione della del mondo e l'universo un po'diversa dal monoteismo e l'universalità l'armonia l'equilibrio
E l'insieme l'Unione giallorosse diversa
Lui è diventato buddista nel corso della sua espiazione da bere qui non cattolico magari non è mono paulista al al punto da condividere anche la religione cattolica tant'è che c'è un libro straordinario ricercata vi consiglio di leggerlo no
Il Tao della fisica
Che fa una parallelo fra la religione cristiana quella induista quella Paoli il taoismo e cioè dicendo che nel sesto settimo secolo avanti Cristo in parti diverse del mondo non c'erano le comunicazioni immateriali del fisica eccetera
Tutti pensavano allo stesso modo cioè avevo la visione del mondo e dell'universo come in qualcosa di ordinato di armonico diversa dice il principio d'ordine a cui tutto diceva questa che riguarda ebbene Louis durante la sua però ora davvero io faccio un appello chi ci sta ascoltando non solo in questa sala
Roberto vive a Catania sono sono in provincia di Catania
Aiutiamolo a elevare ulteriormente la sua coscienza
Cioè liberandosi delle come dire delle
Delle dei problemi materiali
Ma chi ha bisogno di Caravà bisogno di di campare di vivere
Che c'è la possibilità di agli un lavoro chiami me va tre tre cinque sei uno cinque tre tre zero cinque il mio cellulare non vi do il suo vi do il mio mi chiamate in C ma io vorrei dare la una possibilità Roberto
Io vi metto in contatto con lui se gli date fiducia
La stessa fiducia che lui ha avuto in se stesso magari la ricambierà nel modo in cui dicevo io non protrarsi parlare in maniera no
Con un lui pareva in una maniera diversa ma forse più creativa più ricca più utile per per per per la società
Quindi oggi stiamo facendo questa assemblea che anche un po'insomma Ufficio di Collocamento di dirò io non so Gaspare cui prende la parola fra un po'
Se ha risolto la faccenda però Lou Roberto ha bisogno davvero semplicemente di un lavoro per continuare a a a fare quel percorso deliberazione dal proprio passato di elevazione della propria della propria coscienza
Se dovesse arrivarmi una telefonata se mi arrivò la no perché mio cellulare impegnato nella diretta su Radio Radicale Ortles Facebook canale di Nessuno tocchi troppo possessore del cellulare condividete la diretta Facebook costi di Nessuno tocchi Caino bene di telefonate metto in contatto compiamo anche questo ora io il piacere davvero vieni qui Pippo di dare la parola prende il posto che il mio
Pippo Reina in Parlamento quando ci siamo riconosciuti subito trovati stupire lui stava qui in una una cosa se uno può dire antitetici alla alla mia stavi con Di Pietro Ronchi stabili
Pippo con chi stare quando Stalin Parlamento
Ha già la prima volta stavi con l'MPA beh stavi bene aveva detto stabili del però subito vi si è iscritto Nessuno tocchi Caino e abbiamo fatto abbiamo condiviso tante cose insieme
Vai
Ma io dico no preferisco in piedi
Se c'è una cosa della quale non mi sono mai pentito è stata esattamente l'adesione Nessuno tocchi Caino
E naturalmente come premessa l'amicizia che si è stabilità tra noi due
Dal due mila e sei a Tocci
Mentre
Interveniva al seggio non è il momento dei complimenti ma con un ritorno amento davvero pregevole estremamente pregevole
In mente vi venivano tantissime cose
La prima
Una nota
Su un grande crisi
Albert Einstein
Che in una lettera rivolta alla figlia diceva esattamente questo
Tutti si chiedono qual è il segreto dell'universo che cosa ci aspetta da che cosa nasce la vita verso la quale volge ci sono voluti mi hanno anni ma alla fine io credo di averlo compreso
E indicava nell'amore
Il principio un motore dell'intero universo
L'amore presuppone una condizione essenziale altrimenti tale non è non può definirsi presuppone il rispetto della visita
Se non c'è il rispetto della vita
Lo si chiama come si vuole assume tutte le forme che pensiamo che riteniamo ma amore non è
Lui
Ha citato l'Antico e il Nuovo Testamento
Io non voglio andare a Paolo di Tarso
Che i cattolici come me conoscono più che bene
Ma ad uno che ci è stato vicino avuto la fortuna piccolissimo a Siracusa di conoscerlo presso i miei parenti Giorgio La dire
Giorgio La Pira ha utilizzato dopo Paolo di Tarso il termine spesso conta l'aspetto e lo fece quando salì al soglio pontificale
Giovanni ventitreesimo
Il Papa buono
Perché io presupposto culturale politico
Se volete anche religioso di quello che per me è stato le esempio dei sindaci
Il debito il comune di Firenze in maniera incredibile ma diede le case popolari a quindici mila lavoratori
Con le casse del comune di Firenze quando è morto ai funerali sono intervenuti i capi di Stato persino africani
Nei loro costumi tradizionali tipici per renderli omaggio e per il grande lavoro che aveva fatto non solo per la pace
Ma per l'umanità
Per il rispetto degli altri di quello
Che oggi stiamo parlando è esattamente questo il succo che cosa vogliamo fare per gli altri
E non ce lo chiediamo non dobbiamo chiederci ero perché siamo credenti o no questo è secondario
Chéreau dobbiamo chiedere
Se riteniamo di appartenere alla Congregazione romana
Altrimenti tutte
Le cose che diciamo che pensiamo vivendo non solamente chiacchiere inutile
Caro Sergio abbiamo
Ora quel dato quelle aule parlamentari
Ma io almeno credo anche tu poi alla fine un'esperienza dei vita me la sono fatta non solo il parlamento difficilmente riesce in qualche modo a copiare il comune sentire delle persone
Ma è lontano dalla realtà perché vedete
Nessuna società che si possa definire ci vive
Può ancora reggersi sul principio della pena di morte
è una cosa che non due mila già da prima
Doveva essere tramontata in ogni Stato in ogni forma
Di organizzazione statale che si intervenisse o si definisce moderna
Perché in contrasto con il principio stesso della vita lo Stato non può scendere al possesso livello dell'individuo perché
Ne parte
Non ha bisogno di farlo
E gli strumenti per non pulire
Ma rimettere in gioco la vita insieme a quella degli altri richiede è stato condannato c'è sempre e comunque se non c'è bisogna costruirlo
E la politica serve a questo
Per intenderci
Perché è una politica che ancora si ostina
A chiedere salvare cartella giudiziaria del chiede pare un concorso o accedere è una politica no antiquate
Fuori dalla realtà
è fuori dal mondo
Io ho ascoltato le due le sue considerazioni
Non provo ma non perché sono meglio degli altri ed al ragazzo che in queste cose le penso per me è una persona che è stata costretta a pagare perché ha commesso degli degli eventi degli accaduti
E poi esce è una persona che va rispettata come tutti gli altri
Non mi facevo problemi pensieri diversi forse perché mio nonno prima di norme servono a qualcosa
Perché mio nonno mi aveva abituato ed era di ispirazioni
Certamente non non facciamo politica a Nessuno tocchi Caino
Cairo certamente non chiuse non dure non rigide ma era avverto mi aveva insegnato queste cose dal piccolo quando ogni tanto mi spiegava tante cose che nella
Vita vi sono servite sempre allora
Intanto io ho rinnovato poco fa l'iscrizione vi chiedo di farlo perché non l'avesse fatto e di fare in modo che altri possano venire perché
Le non stanno in piedi
Associazione come queste da sole hanno bisogno tutto il supporto per l'aiuto di tutti lo dico io che non faccio parte dell'organizzazione in senso stretto e quindi vale l'antenna
A vedere se noi non riusciamo a modificarla questa società ovviamente come attraverso la politica caro Roberto perché la politica non è una cosa astratta
Siamo noi la parola politica nasce dal termine polizza città
Era il Governo della città originariamente nella concezione delle antiche città-stato
Di greca
Memoria
E se la politica non è in grado di dare queste risposte vuol dire che non aderisce alla realtà del tempo e quindi non è più politica è una cosa che serve a fare occupare un posto a una persona che contrabbanda vagare idee eccezionale eccetera e poi invece alla fine occupa uno spazio per se stesso
E per i propri interessi è brutto ma questo accade se la politica non svolge questo questa funzione maieutico questo ruolo
Ora tra tutte le cose
Che sono state dette
Mi colpisce Tito del concetto della penna che
Io condivido ovviamente da tempo
Che Sergio
A rinnovato
E ripetuto in questa sede
Ma sapete perché degli che non è vero che astratto
A me fa piacere ogni tanto fare riferimenti
C'è un film
Perché io leggo tantissimo e credo anche
Qualche volta qualche pm del genero che risale al cinquantotto cinquantanove si chiama L'ultima carovana in come un grande attore statunitense ha dei film western Ricciardi Bismarck
Fa la parte di un tizio che insomma è troppo lunga poi viene condannato aveva ucciso
Delle persone anzi non viene condannato viene perseguito alla fine salvata
Cinque vite
E finiscono davanti a un giudice
Che sarebbe un generale della
Degli USA di quell'epoca
Al quale una persona dice avete detto tutto quello che c'era di male da dire su questa persona per le vite che ha tolto
Ma non avete
Detto una sola parola del quelle che ha salvato
E il giudice alla fine
Riconoscendo questo pur essendo un tipo molto rigido
Afferma è vero
Non si può
Fare in modo che una persona venga condannato solo per quello che di negativo c'è stato
Se io oggi condannarsi alla pena di morte quest'uomo non risolverei il problema e divenne ingiusto per quello che poi in positivo lui affatto la vita non si restituisce per Sergio ma ci sono mille modi per potere recuperare e la società
Deve offrirlo a quest'opportunità se la persona da solo non è in grado di poterlo fare se la società non è in grado di farlo allora non è una società giusta
E non è nemmeno la società permettetemi
Moderna
E una società morta essa stessa
Destinata a scomparire
Perché la civiltà della morte
Ha distrutto le antiche civiltà che hanno costituito la base
Del progresso umano su questo nostro pianeta
E non c'è futuro per la civiltà della morte
C'è solo per la civiltà della vita noi abbiamo l'obbligo di prenderci la mano
Di costruire un percorso insieme di non atto attardare amici indurre Gendo verso i difetti e le colpe degli altri ma di aiutarli se abbiamo la forza la capacità di farlo a superarli
Ecco perché aderisco a Nessuno tocchi Caino fin che la vita ce lo consente solo avanti con gli anni anch'io ho avuto piacere di partecipare qui non prendo più la parola con facilità
Come mi accadeva una volta anche perché il mio impegno politico per tante ragioni e ormai messo da parte
Una precisazione
Né io né Sergio credo io sicuramente no no la cosiddetta pensione dei parlamentari con l'oste guai e non mi sono coperto il capo di cenere
Tanto per essere chiari chiari ieri chiari essi sono per una attività della politica che rispetti questi principi se lo facessero tutti
Avremmo probabilmente parlamenti all'altezza di ciò che la gente non solo si aspetta
Ma che la gente vuole che debba essere perché la vita di tutti Possa davvero migliora
Grazie grazie a Pippo Reina per questo intervento appassionato ma anche ci offre uno spaccato che né io né Antonio nostro malgrado abbiamo vissuto e che avremmo tanto
Voluto vivere certamente quelle lotte portate avanti in Parlamento che ancora oggi riecheggiano che fanno fanno sì che oggi ancora oggi diamo corpo a questa azione politica non violenta proprio con Nessuno tocchi Caino ma adesso darei la parola a una persona straordinaria
Emiliano Abramo un punto di riferimento non solo per la Comunità di Sant'Egidio ma per la comunità tutta proprio nel suo modo di fare politica nella sua azione non violenta c'è stata quella fra le altre proprio riferire recente quest'estate
Appresso vita come Sempre attraverso l'azione non violenta di Rita Bernardini
Lo sciopero della fame sempre volto alle condizioni di detenzione all'interno delle nostre carceri a questo sciopero sia unito Emiliano Abramo ma non solo a questo ma una serie di azioni politiche senza le quali oggi non potremmo definire questo Paese indubbiamente un Paese migliore
Emiliano con tutto il nostro affetto chi vogliamo Quark Anton fra me Antonio proprio per darti la parola e sentire il tuo brillante intervento grazie
Grazie Sabrina troppe aspettative io come dice mi segua
No no come preferisce dico va bene mi siedo no dico che e son qui su invito di Elisabetta di Sabrina per me questi tanto un tavolo di amici Sergio Antonio
Credo che chiaramente la forza che convoca tutti noi sia Nessuno tocchi Caino parto dall'intervento ricco e bello di Sergio Lura contava di una stagione diversa
Da quello attuale ovvero quando la seconda metà degli anni Novanta soprattutto la parte al novantatré si raccoglievano le firme con una visione una moratoria o per una sospensione mondiale
Contro la pena di morte che era un cura visione di un visionario tra questi Pannella c'era per esempio anch'esso che a Cai che raccoglieva le firme dico per declinare ciò che diceva Sergio con una sola battute ma ci capiamo
E a me colpi fui un giovani impegnati in quella stagione la raccolta di firme
è un
C'è una visione c'era l'idea Sergio ricorderai bene di un'Europa
Che poneva come elemento per aderire all'Unione Europea l'assenza nell'ordinamento costituzionale di ogni Paese la pena di morte venne bloccato perché c'era ad esempio la questione l'ammissione della Turchia e il caso Challant
Però in quel periodo e forse questo spiega la presenza importante di Nessuno tocchi Caino in Sicilia regione in Italia che raccolse più firme fu proprio la Sicilia
Perché anche qui il tema della pena di morte va declinato al mio viso riflettevo ascoltando e ad esempio in Sicilia la pena di morte non è un fatto così lontano la mafia condanna a morte
E questo va detto con chiarezza perché se no crolla il castello di sentimenti di ratio tremenda dannata che sta alla base della pena di morte
La mafia condanna a morte e la Sicilia
Una Sicilia meno attrezzata negli anni Novanta rispetto ad altre regioni Sant'Egidio muovere i primi passi ad esempio qui così come altre realtà che poi fortunatamente hanno preso piede
In realtà risponde ma firmando soprattutto tra i più giovani contro la pena di morte per una moratoria mondiale contro la pena di morte
Perché c'è un sentimento di vendetta di semplificazione della giustizia che capace in altri luoghi di immaginare una giustizia
Senza vita mai invece dal genocidio del Ruanda si solleva Murlo Nord justice without life non sulla giustizia senza la vita
E ne ha perso abbiamo capito secondo me prima degli altri
In queste opere separato di carcere m'è venuto in mente
Il giudice ragazzino Livatino
E lo diciamo in base alla testimonianza ringrazio belle importanti ascoltate
Il suo assassino era un giovane di ventitré anni
Nella vita faceva il pastore portava a spasso le prego
Qualcuno gli ha dato importanza o per una pistola in mano
Che è quello che sta succedendo largamente in ogni parte del mondo l'oggetto più diffuso al mondo non è il cellulare o pc perché due terzi del mondo non c'era elettricità usano ricaricarlo
L'oggetto più diffuso al mondo il kalashnikov
Dare in mano una pistola a un giovane pastore di ventitré anni semi analfabeta ha voluto dire dagli un ruolo un compito ha ragione Bauman sapete cosa succede che una pista di mano la usa
E così che quel passaggio importante che secondo me aiuta a capire e mi avvio a concludere
Esattamente questi sono avendo arrestato l'esecutore di leva di Vattimo sappiamo le sue ultime parole Livatino agonizzante sembrava essere sfuggita all'agguato infatti il compagno dell'assassino disse scappiamo ancore vivo
E Lugli disse muori pezzo di Merv da
Alle porte delle beatificazioni di Vaticano dopo un lungo percorso in carcere lo stesso assassino
Che non aveva più una pistola messi in mano dal mafioso di turno ma ha fatto un percorso veramente rigenerativo scrive con UDACE al Papa una terra una lettera tenerissima
Anche nel carattere con cui è stato scritto perché ricorda la scrittura dei bambini
E chiede le abiti Ficacci oneri di Livatino perché dice io sono diventato un uomo in carcere perché ho pensato al male fatto e alla grandezza di quell'uomo
Tra l'uomo che disse morì pezzo di Mer dell'uomo che trovo l'audacia
Nello scrivere al Papa c'è tutta la storia che dà dignità al lavoro che affrontiamo quest'oggi
Allora la bilancia no non ho mai creduto tanto nel discorso che le cose si pareggio nella vita per carità non è fatta così
Che ci son persone che nascono senza meriti nuovi ricchi e altri luoghi poi persone che nascono che in cui c'è la pena di morte luoghi in cui non c'è la pena di morte persone che hanno più opportunità persone che altro meno opportunità io credo in un altro ragionamento
Ovvero che se cito troppo la biberon pure farla anch'io anche se sono un lettore
Le Beatitudini
Che sono come dire
Il manuale per riverberare che viene affidato ciò che ciascuno di noi l beatitudine parla di beati i perseguitati
E nel giudizio universale che la forma più vero di giudizio e Livatino per rimanere nell'esempio allargare la riflessione diceva che il rivendica da giudice la possibilità di sbagliare perché sa che il giudizio è una cosa seria e spetta a Dio
Tant'è vero che alla fine di ogni udienza si alzava a stringere la mano al condannato
Che sono forme di rispetto che ritorno tutto quello che c'è dietro
Allora io dico questo in questo discorso la giustizia ci deve essere anche più solidarietà nessun uomo può giudicato il momento peggiore perché nessuno di noi vorrebbe essere giudicato il momento peggiore le solite lo sto parlando di galero di reato sto parlando proprio della vita di tutti i giorni
Allora c'è un senso di giustizia che passa dalle carceri da un lotto il diritto e va fatto fuori ma anche dentro al carcere Nessuno tocchi Caino
Fa bene a rappresentarli in questo modo il secondo me dall'Acireale da quest'impegno siciliano da questa terra così come dire forte
Per il sangue versato e per i sentimenti di e riscatto che la nutrita dal novanta in poi in modo particolare io dico una cosa non solo non justice without life ma siamo famiglia
Siamo comunità perché la visione di la Pira era una visione di comunità interpretato uno persone non l'ambizione del singolo grazie Nessuno tocchi Caino
Grazie davvero per questo intervento
Certo
Voi non è un caso che ci si limiterà incontrino una campagna sulla moratoria delle esecuzioni capita che l'abbiamo condivisa con Nessuno tocchi Caino contee oggi condividiamo anche
Questa riunione questa nostra Assemblea
Ecco se io penso alla connotato di Nessuno tocchi Lino penso esattamente a questo a un luogo
Di incontro di dialogo fra culture persone diverse immaginate che noia
Quelle associazioni politiche quei partiti esce in cui tutti la pensano allo stesso modo vengono dalla stessa tradizione dalla stessa ecco dell'identità cioè il mondo è un ricco delle diversità non delle identità
E se noi ci siamo incontrati nella campagna contro la pena di morte
Proveniendo proveniendo tu come Comunità di Sant'Egidio noi come partito radicale Nessuno Nessuno tocchi Caino
In realtà noi l'abbiamo vinta perché eravamo diversi perché abbiamo messo insieme persone diverse
Tutto il piacere che tu abbia ricordato Rosario Livatino
Perché cioè io imparato alla ad amare
Rosario Livatino attraverso il pensiero le parole del suo assassino
Gaetano pozzanghera no
è stato
All'interno di Nessuno tocchi che dei lavoratori nel carcere di Opera
Insieme a Roberto ma c'è Orazio Paolella o Giuseppe Grasso tanti altri quello che più a manifestato nei confronti della propria vittima
Ecco un amore
Che lo ha portato a multare radicalmente la propria vita alla propria natura eccetera
C'è tutto si sono ritrovati riconosciuti in lui
E la persona che lui assassina ma dove si sono ritrovati del pensiero nell'amore
Il Rosario Livatino non in quello di Gaetano
Tante
Che quella lettera che tu hai citato al Papa di Gaetano
Poiché
Altre testimonianze che lui ha fatto amici citavi le Beatitudini
Beh nella causa di beatificazione di Rosario lì libertino c'è anche il percorso la storia il vissuto il pensiero la coscienza del suo carne e pesce del suo assassino ma Nessuno tocchi che non è questo
Una comunità Puglia insieme di cose di persone diverse se non fosse così non sarebbe accaduto nella nostra storia per esempio l'anno scorso
Di raggiungere un obiettivo mai immaginate per un'associazione che la quota d'iscrizione sono cento euro lo so non sono poche o due mila ottocento
Sono stati mai così
Come potuto accadere
Perché abbiamo cercato di tenere insieme dialogare
Condividere il vissuto la vita delle persone più diverse io di questo mi alimento dell'altro da me non di me stesso del diverso da me non della mia identità del mio pensiero dice
E quindi questo è siamo noi
Ora c'è Giovanni Guerra stentato Gastone se vieni qui
Se avvertiti
Dall'alto testimonianza poi nell'ordine almeno per quello che ho visto c'è Giovanni Guerra
A
C'è anche Gianluca Cannavò poi c'è il sindaco dove il sindaco dove sta ecco
No no sì e lui è un candidato singola poi sindaco invece c'è viste mister Nino Di Guardo
Poiché non so che dopo
Poi ci sei tu
Perfetto quindi abbiamo dato l'ordine dei prossimi nei prossimi quattro intanto quello lo può usare gas
Buonasera a tutti
Io ringrazio sembra Nessuno tocchi Caino per per avere la fiducia entrando darmi la possibilità ogni volta di testimoniare di raccontarmi di raccontare quella che è la mia storia ma non solo quella che è la mia storia perché l'acconto per la che è la storia di tante persone che purtroppo o per fortuna per loro sono privata della libertà private della libertà
Per un reato commesso che per farlo capire a breve un errore il reato tutti possiamo commettere aveva errori
La mia storia un po'differente da quella di Roberto Bolle Ferrante perché non bisogna mai generalizzare ogni storia personale ogni storia s'non si può mai sapere qual è stato il motivo per cui quell'errore accaduto non si può sapere mai qual è stata l'impulsività il pensiero di quel momento che poi ha causato quel quel danno
Alla persona e quando hanno a se stessi perché per quanto mi riguarda
Sulla carta dico sembra sulla carta perché sulla carta scrivono quello che il reato all'interno di una persona che poi tante volte corrisponda a verità ma tante tante tante tante volte non corrisponde a verità
Io dico sulla carta dello Stato un capo e promotore di una associazione dedita al traffico di sostanze stupefacenti
E nel due mila dodici fu arrestato
Fu arrestato e la mia la mia condanna fu di dodici anni otto mesi e io feci legale nove anni io da meno di un anno che sono libero il venticinque aprile data proprio particolare è stato il giorno della mia libertà
Sarebbero tanti temi che oggi uno potrebbe affrontare sono stati già affrontati ma io oltre a dire il reinserimento
Quasi un anno fa Sabrina mi fece un articolo sul sul Riformista Gasparello il prigioniero che riesce ad educare se stesso una cosa molto particolare per chi ha scritto questo articolo perché mi conosceva da tanti anni ma molto particolare per me perché
Non potete nemmeno immaginare le battaglie che ho dovuto fare nelle varie carceri per avere la misura dell'affidamento in prova che poi ho avuto
Per continuare degli studi universitari intrapresi in carcere
Intraprese in carcere perché l'unico carcere AM che mi diede la possibilità di poter a far affrontare gli studi universitari fu quello di Rossano Calabro
Io sono stato nel carcere di Agrigento sono stato nel carcere Pagliarelli sono stato nel carcere i Bicocca
Ho fatto nuovi anni di carcere tutti l'alta sorveglianza in quanto capo e promotore di un'associazione quindi tutti l'alta sorveglianza nessuno di queste carcere di queste carceri dà la possibilità al detenuto di affrontare un reale vero poi il corso di reinserimento
C'è quindi per dirla in parole povere l'articolo ventisette della Costituzione che
è un pilastro dovrebbe essere un pilastro tutta la Costituzione
Del nostro Stato viene calpestato nell'oltraggiato viene
Non viene osservato ogni giorno
Da quando esiste tra perché posso parlare per la mia esperienza nessun percorso di reinserimento viene fatto in carcere
Perché non ci sono le persone lo dite voi non le persone ci sono sono pagate dallo Stato sono gli educatori sono tutte quelle figure professionali che hanno fatto degli studi per essere tale che si prendono solo non lo stipendio
Roberto cerca lavoro e oggi riconosciuto Roberto non lo conoscevo ma c'è una persona che non lasciavano invece non fanno il proprio lavoro perché il l'educatore ad esempio che la persona la figura
Che rappresenta lo stato dentro un carcere che scrive per propugna la relazione di sintesi di un detenuto che sarebbe il percorso che quel detenuto affatto fa deve fare
Dentro il carcere
Questo questa relazione di sintesi non viene fatta
E non viene dato mai io nel merito a quella persona che fa un percorso positivo
Quindi
è inutile dire quando dicono oggi fiducia nella giustizia fiducia nello Stato perché non ha passato quello che ho passato io che passano tutti i giorni più di cinquanta mila persone che sono detenute nelle nostre carceri
La privazione della libertà per un reato per un errore dovrebbe essere solo quella di espiare la propria appena in carcere si chiusosi ma avere la possibilità di poter reinserirsi di dare la possibilità a quella persona deve inserirsi con lo studio assolutamente sì con il lavoro cosa che avviene in pochissime carcere
E quando quella persona esce
Ci sono delle regole che la UEPE Ufficio esecuzione per all'esterno dovrebbe osservare
Io sono stato testimone che non ha mai osservato se non ero io che telefonavo alla dottoressa della Huerta non avrei mai ricevuto una risposta una telefonata da questo ufficio
Se non avessi avuto la tutor che grazie a queste persone queste figure volontari che entrano in carcere senza percepire un euro ed è da lì che si vede veramente l'aiuto che danno queste persone detenuti
Io quando uscì nel un anno fa
Ho avuto questa possibilità Cosenza perché ho deciso io di rimanere fuori dalla Sicilia appunto per non avere problemi legati all'incontrare la persona pregiudicata
Ad avere contatti con persone che domani mi possono dare problemi perché so che mi daranno problemi non perché io saluto
Roberto ma perché quella persona che scriverà che ha saputo Roberto dice che io ho frequentazioni con la malavita organizzata non dice che frequento Roberto quindi queste sono tutte le cose che io ho voluto evitare di un anno e sono stato fuori un anno
Al lavorare fuori grazie a questa persona volontaria che mi ha dato la possibilità di lavorare in una scuola in una scuola paritaria come assistente amministrativo immaginate voi dopo dieci anni di carcere essere sbalzato fuori da un buco e lavorare dietro la scrivania con professoresse alunne
Sfortunatamente se non raccontavo la mia storia nessuno si si accorgeva
Che io avevo passato questo grazie comunque alla mia base forte familiare dovuto dietro le spalle perché differenza di tante persone che commettono reati io sono figlio di un avvocato Fiore ha promesso ressa una buona famiglia la Spal
E questa è la testimonianza che tutto può succedere a tutti non solo a quello che abita al cortile del quartiere malfamato di qualsiasi città ma anche alla persona figlio di papà come si suol dire
Quindi io grazie solo a questa persona o
Ho avuto la possibilità di reinserirli angolo di più con lavoro
E grazie a questo lavoro ho avuto la possibilità di copiare questo lavoro nel mio paese perché Licata
Quindi ho aperto un centro d'istruzione formazione ma non che io lo potesse farcela io non potevo fare nulla perché una persona dopo che esce dal carcere non si può nemmeno affittare una casa io ho fatto salire mia mamma per affittare una casa nessuno mi affittava una casa
Perché lo pregiudicato
Nessuno può aprire una società per aprire il un lavoro un'attività come quella che ho fatto io che ho bisogno di mia mamma mia zia che mi dessero la la loro persona per poter fare questo
Quindi voi dovete del me me mi allaccio discorso anche di Roberto una persona che c'era un grado al carcere dopo dieci anni e parlo di me che ho fatto tante battaglie dentro il carcere anche fuori dal carcere per questa forma di pregiudizio che è sempre esistito purtroppo sembra
Sempre ci sarà cosa deve fare se lo Stato non ti aiuta
Come diceva Roberto si deve mangiare la cosa che più facile viene da fare è quella di tornare a fare quello per cui tu è guadagnato questo di facile all'epoca ma se uno vuole fare per costretto a farlo e poi si parla di reiterazione del reato si parla di giustizia
Che ha fallito si parla ma è normale perché questo percorso si deve essere fatto all'interno delle carceri tutto oggi ci sono dei detenuti ergastolani che io credo che sono stati come tantissimi anni abbiamo studiato insieme siamo muore fine industriale insieme cioè nel senso che ha lo studio dentro io gli ultimi esami sto
Sto cercando di darle fuori perché comunque là dentro non si fa niente a livello di reinserimento
Proposto diciamo dalla dalla educativa in tanti carceri ma se non c'è la volontà veramente di quella persona di fare quel percorso di cambiamento di reinserimento
Non esisterà mai una cosa del genere perché la persona comunque penso che ognuno di voi lo sappia per evoluzione si cambia cioè la vita
Va avanti è uno si deve adeguare quindi immaginate le persone del carcere che vogliono veramente
Cambiare se stessi ma non per avere benefici perché loro lo sanno che al contrario di tutto quello che dice l'ordinamento penitenziario l'ergastolano fine pena mai se non ha la fortuna di con fortuna
Di di avere la possibilità come quella che ha avuto Roberto sa che morirà in carcere e quindi dovete dirmi questo reinserimento che cosa dovrebbe servire come
Dovrebbe agire
Peraltro
Io o l'ultima sentenza di un tribunale di misure prevenzione di Agrigento redigere sono una persona totalmente non più pericolosa che il mio percorso è stato positivo
Mi mi è stato dato la possibilità di riprendere la patente le è stata così data la possibilità di uscire dall'Italia perché io non potevo farlo
Perché queste cose scritte da un giudice sull'ordinanza
Non vengono rispettate dalla Società da chi ci amministra perché io vengo sempre
Ha tirato un quel Gaspare nelle discoteche spacciato al lunedì
Io sola sui trentotto anni dopo decenni di carcere penso che ognuno troppo vorrebbe andare una sera in discoteca divertirsi oppure uscire con gli amici e fare qualcosa che per dieci e più anni non han potuto fare perché ha commesso degli
Il sabato se vado a ballare vado a ballare prima quando ha commesso reati vado a ballare ora perché è una cosa che piace sembra deciso a tutti
Perché non posso farlo perché se lo faccio sono in errore sto commettendo un errore
Perché è quello che ha rubato sei cede vicino alla macchina pensano che la stia rubando perché quello che ha commesso un reato in passato qualsiasi tipo di di reato avesse commesso
Dopo dieci anni il pregiudizio c'è sembra c'è questa è una forma di ignoranza che purtroppo vitale
è una forma di ignoranza grandissima che è stata imboccata al popolo di ignoranti dalle persone che c'è un ministro purtroppo
Perché sentire parlare un ministro dire buttiamo via la chiave la certezza della pena tutte le persone che hanno dato quel ministro in grandemente seguiranno il suo pensiero e sono tante
Purtroppo oggi ci governano quindi sono tante
Io volevo chiudere con
Per te ringraziamenti sembra particolare nessun tocchi Caino Elisabetta Sergio Litta Sabrina perché comunque
Ed hanno sempre la possibilità ogni volta quando c'è c'è modo di raccontarmi e raccontare comunque tutto quello che nelle carceri comunque ancora oggi avviene trattamenti inumani e degradanti che ci sono ogni giorno e anche con le carte alla mano avendo provato questi trattamenti inumani ci sono dei giudici che rigettano ogni giorno ed è una cosa inaccettabile questo però continuiamo a fare quello che che crediamo cioè porti avanti questa battaglia come dice Sergio siamo sempre di più diventeremo ancora di più quindi grazie a tutti voi se
Grazie grazie a Gaspare Trigona adesso do alla parola Giovanni Guerra su subito dopo si prepara Gianluca Cannavò a seguire vorrei dare la parola
Saro Patané ma volevo introdurre poco dopo una persona che è stato già sindaco di questa città
Lui si chiama Roberto Barbagallo
E io però voglio raccontarvi questa storia che è stata anche la nostra storia la storia mia e di Antonio coniglio
Una storia particolare sulla quale dopo magari ci soffermeremo con maggiore attenzione a te la parola Giovanni
Saro facciamo così rompiamo subito il ghiaccio sette un attimo ti vieni a sedere qui vicino a noi ascoltiamo il tuo intervento non intervento e poi continuavo subito con Giovanni Guerra te ne prego vieni vieni qui
Visto sia a lui sia detto
Sarò accomodati dai insistiamo per sentirti un attimo e poi subito dopo Giovanni Guerra
Bravo e assistenza restavano vediamo se non è in versione
Motivo dapprima stante o guardare io va bene
Non lo so forse scombina un po'la sera del mio un ragionamento ammende alzare un pensiero amante alta se posso farlo perché non sono mai intervenuto
Sono molto titubante a fare questo intervento perché
E molto aggrovigliato e quindi veramente ho visto adesso Roberto credo che la sua storia sia una storia esemplare che vada approfondita
Volevo solo dire veramente che uno due parole basta così come un'altra volta ne riparliamo io su cui mi sembra casa quando arrivo assentire umore insomma a parlare con voi mi chiedo
Perché mi sento a casa perché da sembra sono nato radicale attenzione radicale e basta senza aggettivazione di tipo politico
Da da sembra un vero radicale nasce perché c'ha un un substrato una terra un terreno un maestro che fosse che non non per forza deve essere un uomo può essere anche una matura un animale un episodio
Il vero maestro della laicità c'è se c'è qualcuno ti insegna ad essere l'arrivo
Tu potrai essere come lo sono stato io e lo sono un profondo credente attenzione della religione cristiana Totti parlate con tutto il rispetto sbagliando di religione cattolica ma se mi chiedono turche religione professione o gli dico che sono cattolico mi dico che sono cristiano
Il cattolicesimo è una forma per molti versi aberrante dal mio punto di vista di radicale perché si è nerissimo
Ma alla fine quando saremo giudicati saremo giudicati e sull'amore non sorridono sottende sera Moggi decade sul Vangelo quando sul radicalismo sulla radicalità del più grande radicato nella storia che fu Gesù Cristo
Volevo puoi anche dire che la radicalità è anche una forma di massima relazione aveva in genere a noi confondiamo e radicale come una sorta di elitario nel quale si rifugia diciamo in tutte le sue profonde riflessioni
E pensa che quelle degli altri siano
Non compatibili con un'idea di verità che sta al fondo c'è una bellissima poesie Audi
Di Umberto Saba
Di qui non vi dirò il titolo perché lo lo consegnatomi amico scimmie quando io un giorno salutarono questo mondo come tutti posta ricordarla perché io so che Umberto Saba la scritto proprio per me è veramente la scritta permanente gli sono grato un un verso dice ha mai la verità che già sullo sfondo
Quale sogna obbligato che il dolore riscopre amica eccetera eccetera ha mai la verità che giace al fondo
La polizia è stupenda
Ed è veramente un inno alla libertà di pensiero
Al al dovere di combattere parola brutta militerà che Scalfaro vera
E chi e sessantotto alle lotterie per il divorzio dalla Bolzonella Marco Pannella quante volte è una focosa riunione mi ricordo tra noi giovani socialisti
Di Riccardo Lombardi quindi ti dico tutto capi RAI Due benissimo governavano si trova ci chiamavano gli extraparlamentari parlamentare raccolta a quei tempi per così dire è un quando capisci questo e si congiunge un rispetto etica lirismo cristiano non cattolico perché cattolico non ama il radicale
Ingredienti proprio settica lirismo cristiano e quello poi politico nel vero senso di politica
Che nel condotte rispetto non è quella a mio parere che lei ha citato lealtà
A mio parere ha citato in maniera
Condotti rispetto a
Per carità non è esatta la parola polis e quindi la parola politica
Le regole voi dite che è nata nel quarto secolo avanti Cristo lavoro sui gradoni del Senato antico sui sui gradoni avete con la tragedia greca e quella politica perché quelle il popolo vero che fa politica la politica devo
Mi scusi no no no no no le scuse non la voglio
Mi scusi
No non lo norma citata non per fare uno sfoggio di subito la citata perché Napoli
No
Va be lasciamo stare volevo de un anno fa
D'accordo va bene
Va bene così d'accordo allora proprio chiudo grave che vuoi dopo vorrei no questa che è una cosa importante e poi non lo discuto usato nelle colleghe nella loro la parola mi scusi volevo dirle volevo dirvi grazie
Però e finisco veramente c'è un pericolo che dobbiamo evitare
Che è quello di una sorta di punto di ingombre perché perché la società no non riconosce queste profonde verrebbe tutte volgevano giustamente perché perché e che la società de indietro rispetto a quello che noi riusciamo a pensare ma questo non è come dire un medio ed è un gran un grave difetto che noi forse dovremmo imparare a correggere perché dovremmo preoccuparci di più del fatto
Del perché quello che noi chiamiamo popolo arrivato a un certo punto
Dice no va be'ma quell'uomo ucciso quell'uomo fatto le stragi e non parliamo della mafia precarietà dei grandi mafiosi
E quindi a attorno a costoro non è in realtà non sappiamo rispondere
Perché a costoro noi non rispondiamo nascosto fra noi testimoniamo un'idea più alta di una dimensione altissima che non è comprensibile forse non è comprensibile neanche per le stesse onde volte di fronte ai delitti più efferati
E figuriamoci rispetto agli altri e qua e guarda la mancanza grave dalla politica e dei politici gravissima mancanza mai colmata mai mai rimediata
E il fatto che precisato Totò Cuffaro mi ha fatto pensare
Quando dicevo c'è un voto che non non noti io stesso non riesco a capire sebbene io abbia scritto al Cuffaro dove poi abbia scura cioè ammiravo molto Cuffaro
O colpevole come dici tu mente Rollo
Non l'ottavo specie rimanente come uomo libero quand'era abolirlo più conobbi Cuffaro non quella famosa era trasmissione televisiva con li conobbe buffa
E il fatto che poi da uomo libero lui voglio fare quello che che può fare certo e garantito io direi però che ci sono delle dimensioni in cui uno non può anche restare per un certo momento non dico in pausa perché in pausa un anziano summary
Ma per fastidi per dare modo anche agli altri che non riescono a capire certe vette o certe altezze o certe dimensioni
Di capire affondo pende non adagiamo ci su questo su questa tipologia di comprensione che riteniamo quasi implicito ma che non voleva scusate ho fatto un discorso tutto sballato ma
Non ha non era il momento non è nel tempo grazie
Buona sera avvocato non penalista sottolineo non penalista ma di dimensione mentale e morale garantista
Da manovale del diritto
E conoscendo non dico le storture ma le rigidità del sistema
Ho aderito da qualche anno a nessuno tocchi Caino
Individuando lui uno strumento organico
Non dico di contrapposizione ma di antidoto
Avverso queste destro storture e avverso queste rigidità nessuno tocchi Caino sì caratterizza anzitutto per la sua dimensione sovranazionale per l'azione di contrasto alla pena di morte
E il sulle otterremmo nell'aria nazionale per la contrapposizione al sistema degli ergastoli soprattutto dell'ergastolo ostativo ma il nostro segretario generale Sergio D'Elia poco fa ha fatto riferimento
Al
Al sistema preventivo di Stato
Alle misure di prevenzione che sono anch'esse nell'obiettivo critico di Nessuno tocchi Caino e io voglio fare proprio riferimento a questo sistema
Che non è meno penalizzante che non è meno afflittivo Deaglio appena che si contrappone alla a quello che viene considerata l'azione criminale e quindi al sistema repressivo dell'azione criminali
Si è fatto riferimento continuamente al dottore Cuffaro mi sembra stasera nello Cuffaro Dei anche perché io proprio devo richiamare il dottore Cuffaro per darvi un dato di cronaca che visualizza
La rigidità la natura perversa di questo sistema di prevenzione in determinati casi non abbiamo bisogno di fare riferimento al caso saputo per che l'estremizzazione della perversione ma restando Bellini istituzionali del sistema
Sergio poco fa ci ha detto che le misure di prevenzione camminano si articolano sulla linea parallela
Prescindono dalla dimensione penalistica purtroppo in certi casi per alimentare per articolare la misura preventiva sì
Mutua dal sistema penalistico ma in maniera perversa ecco per lui vi faccio riferimento al dottore Cuffaro è un dato di cronaca recentissima di ieri o forse addirittura di oggi
Ebbene il dottore Cuffaro
Ha scontato la sua pena e nel nostro sistema
La responsabilità è personale la responsabilità è individuabile in qualche caso va si vuole fare diventare responsabilità familiare
Per alimentare proprio quel sistema preventivo di Stato perverso a cui ha fatto riferimento poco fa Sergio ebbene il dottore Cuffaro ha una moglie come molti di voi immagino
E la moglie del dottore Cuffaro svolge una attività imprenditoriale le città è titolare di una impresa
All'interno della provincia di Catania
Ebbene il prefetto di Catania non l'attuale prefetto di Catania
Qualche tempo fa il prefetto di Catania ha emesso una interdittiva antimafia interno dell'impresa della signora Cuffaro
Mutuando dai precedenti del marito
Dopo l'espiazione della pena
E di questi enti e di oggi la notizia che il Terre di Catania
Annullato questa è l'interdittiva
Ma ricordiamoci che il ricorrente era la signora Cuffaro che aveva una sua struttura personale economica di disponibilità infatti c'era una batteria di ben quattro difensori che hanno tutelato pure legittime ragioni della signora Cuffaro
Quindi il sistema cui fa riferimento Sergio è un sistema estremamente perverso come come stiamo vedendo
Addirittura nel caso di specie sia il fatto
Alimento di quel le ragioni che dovevano ritenersi sepolte dalla espiazione della pena
Da parte del marito della interdetta e l'interdizione antimafia non Conte norme determinava unicamente la cessazione dell'attività imprenditoriale della signora
Ma addirittura imponeva
Il la restituzione il rimborso di tutte le sovvenzioni di Stato e comunitarie che erano state legittimamente
E lecitamente erogate nei confronti dell'impresa
Quindi come vedete c'è bisogno di Corradi tanta strada anche di un salto culturale che impedisca quei pregiudizi
Che finché impedisca quei pregiudizi di fare strada e di entrare addirittura nel sistema giuridico e nel sistema giudiziario grazie
Grazie grazie a Gianni guerra adesso la parola Gianluca Cannavaro subita dopo come diceva introdurrò Roberto Barbagallo insieme ad Antonio Coniglio
No ma io
Grazie buonasera grazie dell'invito grazie Sergio si è già detto una cosa bellissima la diversità nei pensieri credo che sia importante sia soprattutto oggi
Devi denunciare perché ognuno è attenzioni diverse ed è diverso ed è giusto in questa diversità portare avanti alcune cose importanti questa associazione lo fa benissimo quando ai complementi
Sabrina Cantone tutti coloro che e seguono questa associazione perché credo che il rispetto della persona sia al primo posto
A prescindere purtroppo oggi la società e lo tracci prendeva in giro è una società che penalizza chi ha problemi con la giustizia e chi potrebbe averle in qualche caso e soprattutto non da assolutamente la la possibilità di recuperarsi
Perché oggi nessuna ditta può assumere un una persona che ha avuto precedenti perché magari rischia di avere interdittiva antimafia che un grande problema io
Conosco delle situazioni di aziende che trattano magari che prendono servizio e hanno l'obbligo di assumere jet personale che si ritrovano perché la legge lo impone poi magari a quella vita che non conosceva quel personale che ha dovuto assumere per legge i viene fatta rende aggettivo antimafia dico questi sono i casi soprattutto le strutture carcerarie che hanno trent'anni di ritardo rispetto alla legge ci sono ancora strutture carcerarie che ho avuto modo di e visitare per lavoro che ancora ma ancora di bagni e Hoyo de o di docce all'interno del delle celle dico se c'è una legge va rispettata per cui rispetto della persona credo che deve essere messo al primo posto
Poi dall'altra parte credo che va fatta una valutazione seria anche sull'ipocrisia che regna nella nostra società perché molti poi dipendono Paladini i di una legalità che poi non esiste perché credo che un percorso serio va fatto soprattutto dei comuni del servizio sociale dalle scuole dalle parole chiede perché molte volte tante bambine non scelgono dove nascere ma ovviamente sono in alcune famiglie e io ho sempre detto e fatto le mie battaglie per chi è una società che ghettizzare le persone i bambini perché fa le classi i perché uno è nato in un quartiere un altro in un altro quartiere perché e a volte anche preti
Chiudono le chiese perché i ragazzi magari sono un po'agitati invece di accogliere e rendere partecipi rispetto a quello che devono essere dei percorsi formativi di comuni io mi avvio a ad una campagna elettorale che mi porterà in questi mesi ad affrontare il mio amico Roberto Barbagallo in questa città perché noi vogliamo dare una folta anche contro l'ipocrisia che purtroppo regna perché credo che i percorsi riabilitativi ce lo siamo più volte dette con Sabrina
E di coloro che hanno avuto problemi con la giustizia ma chi oggi attraverso dei sistemi che ci sono possono essere utilizzati nella nostra città perché è meglio utilizzare persone scusa dette non utilizzare che possono avere un momento
Di positività soprattutto possono esprimere qualcosa di positivo apprende parchi e creando delle cooperative con persone che hanno avuto problema con la giustizia e utilizzando dei fondi che oggi esistono attraverso i ministeri
E che invece tenerle chiuse abbandonate Kemboi vengono anche vandalizzate per cui e la mia amministrazione spero di e non me ne voglia l'amico Barbagallo di poter amministrare questa città vorrà prenderà in considerazione tutte quelle iniziative per il reinserimento di coloro che hanno avuto problemi con la giustizia perché ognuno a deve avere la possibilità di recuperare e soprattutto di riscattarsi in questa società che oggi purtroppo no
Da tante chance ma noi dobbiamo fare in modo che queste chance di rendono sempre di più e soprattutto dobbiamo fare in modo che il rispetto della persona venga messo al primo posto grazie ancora e buona continuazione lo strappo
Grazie grazie a Gianluca perché al di là di tutto ciò che ci siamo sempre detti e che la politica deve farsi carico di alcune questioni ataviche di alcune questioni che ancora oggi impattano i remi di irrimediabilmente con il nostro sistema che di fatto più volte detto è un sistema che non sistema e come vi avevo preannunciato adesso vi voglio raccontare una storia
Una storia importante perché come qualcuno mi ha insegnato e non è detta certamente con una
Eccezione negativa la storia più importante e la storia della nostra vita
E la storia della quale ci siamo nutriti
La storia che nel bene e nel male c'ha portato ad essere ciò che oggi siamo e tante volte vero la storia anche una storia ricca di contraddizioni
Ma è pur sempre la nostra storia
Perché dico questo perché oggi è successo qualcosa di particolare in realtà non avevo preparato questo momento e credo che proprio per questa ragione questo momento sarà davvero speciale
Perché credo che
Ci sono delle cose che non possono essere pianificata ci sono delle cose che non possono essere prefigurate o seguire uno schema-tipo
Ci sono delle cose che nascono spontanea ma che sono comunque il frutto di una presa di coscienza autentica di quello grado Sergio assai importante di consapevolezza
E allora oggi vi voglio raccontare una storia che non è solo la mia ma è anche la nostra Antonio alla nostra storia
Era l'anno due mila quattordici quando per la prima volta diventai consigliere comunale in questa meravigliosa città la città di Acireale
In quel momento
Il candidato sindaco che io e Antonio Coniglio
Sostenevamo
è il candidato Roberto Barbagallo candidato ancora oggi a sindaco di questa città e per Roberto se vieni qua vicino a me sarebbe anche bellissimo perché ci fa davvero piacere
E dicevo è iniziata una storia una storia che mi ha visto per la prima volta in in consiglio comunale
Allora avevo venticinque anni ero giovane abbastanza giovane ma con una grande voglia di scommettere mi per un nuovo progetto politico
E fu così che con Roberto decisive
Di candidarmi per la prima volta in verità non avevo mai fatto politica a differenza di Antonio Coniglio non avevo neanche la più vaga idea di cosa fosse la politica non solo di quale ricadute ripercussioni potesse addirittura generare nella vita finanche delle persone
Ma addirittura né sconoscevo i percorsi che avevano contraddistinto e che avevano caratterizzato la vita di questa città
Abbiamo dato vita ad un Progetto questo progetto appunto si chiamava cambiamo Acireale
Sì un il nome del progetto era ambizioso perché cambiamo Acireale
Era davvero un'impresa eroica e però io credo che in buona parte Roberto merci reale l'abbiamo cambiata certo non del tutto non del tutto
Però siamo riusciti a compiere delle delle grandi piccole opere perché sono anche le cose piccole a fare grande un amministratore e a fare grande
La propria città
Una
Una giornata era il ventotto febbraio del due mila e dice
Sì no secco del due mila e diciotto e mi riferisco
Ah il ventitré scusami io mi ricordavo il ventotto non so perché era il ventitré febbraio del due mila e diciotto io ero stata
Fino ad allora consigliere comunale e fino alla sera prima eravamo stati con Roberto Barbagallo in una nota pizzeria in centro storico che Elisabetta e Sergio amano molto frumento può appunto proprio per renderla come dire nota tanti
E proprio alla fine di quella serata c'è un momento commovente perché Antonio Coniglio che allora era assessore di quella Giunta Assessore alla cultura ma non solo Antonio coniglio riconsegna la fascia a Roberto Barbagallo perché lo aveva sostituito in alcune manifestazioni
La mattina dopo
Ci siamo svegliati più o meno alle sei e mezza
Perché su Sky TG ventiquattro usciva una notizia che a me
Sembrava aver l'odore di una secche news perché
Usciva in grande il nome di Roberto Barbagallo sindaco di Acireale arrestato addirittura per turbativa d'asta
Qualcosa
Che ci metteva tutti in una condizione
Di disperazione e di disperazione perché non capivamo perché arrivavano
Veloci nelle notizie fulmine e quella mattina mi ricordo
Che mi alzai dal letto e non non ebbi neanche il tempo di lavarmi la faccia infilai jeans e mi vestiti grande corsa per accorrere poi alla segreteria dell'onorevole D'Agostino dove ci aspettavano tutti gli altri consiglieri per poterci domandare insieme cosa fosse successo
In realtà non c'era nessuna turbativa d'asta non era accaduto niente di tutto ciò
Ed era stato però prospettato all'opinione pubblica l'opinione
Al sentire di tutta l'intera nazione perché questa notizia cammino così velocemente da superare immediatamente i confini come vi dicevo siciliani tanto da essere ripresa da Sky TG ventiquattro
Subito dopo Ciresi mo'conto che
Tutto ciò di cui era accusato Roberto Barbagallo era altro da ciò che era stato eventualmente detto propagandato utilizzato
Perché dico utilizzato perché in quel frangente non è stata distrutta la vita di una sola persona in questo caso di Roberto Barbagallo o di Sabrina Renna o di Antonio Coniglio che non usciva più di casa restava in casa chiuso col gatto
Ma di un'intera classe politica ma cosa ancor più grave di un'intera città
Che si trovava all'alba di una mattina senza il suo primo cittadino
Sono passati tanti anni
E io questo tasto non l'ho mai voluto toccare in verità anche perché un passo un po'doloroso perché noi c'eravamo quindi quando le cose te le raccontano è sempre diverso quando le cose le viti sulla tua pelle
E allora diventa difficile raccontarle perché è un po'come accarezzare le stesse le stesse ferita
E e non abbiamo voluto parlare di questa storia qua non fosse altro perché non avevamo nell'esigenza nel bisogno nella necessità di rivendicare la nostra storia politica perché è sotto gli occhi di tutti
E come chi fa politica ci siamo sempre esposti volutamente a critiche così come a complimenti
E dicevo però che oggi è diventato importante parlarne e diventata importante non fosse altro che perché parlare della storia di Roberto Barbagallo significa parlare di tante altre storie di tanti altri Roberto che non hanno voce
Oggi Roberto fortunatamente
Si è riappropriato della della sua vita mi ha detto di aver dimenticato il rumore atroce dei blindati e delle chiavi che chiudevano le porte alla sera
E e oggi credo che sia anche necessario sai perché Roberto perché con Nessuno tocchi Caino mai abbiamo portato avanti una battaglia in questi anni
L'abbiamo fatto perché tu come saette ricorderai quando morto è morto Pannella io ho fatto il mio discorso per ricordarlo
E proprio in quella occasione c'è stato tuo ad autorizzarmi per poter essere io al posto del presidente del consiglio comunale a ricordarlo e oggi diventa importante parlare di di terra Oberto perché ritengo che
Il nostro primo passaggio è stato indubbiamente la cultura non violenta la voglia di conoscere una realtà associativa seria come Nessuno tocchi Caino ma sai cosa c'è che anche la tua storiaccia un po'indotti ad andare oltre
E a comprendere sì è quello che è accaduto a tema
Può accadere a chiunque
Con Nessuno tocchi Caino abbiamo portato avanti dicevo anche
La lotta per per una giustizia giusta i referendum
Quella norma sei aberrante Elisabetta sulla quale ci siamo spesso interrogati la Severino
E oggi siamo alle porte di una campagna elettorale e potrebbe sembrare come dire non equo e non corretto per tale ragione abbiamo avuto qui diverse presenza perché come Nessuno tocchi Caino non ci siamo mai sbilanciati e crediamo che ogni forma di sbilanciamento sia sempre sbagliata se mai ci siamo messi attorno ad un tavolo per affrontare delle questioni annosa e delle questioni atavica
E proprio per questa ragione io ho voluto che Roberto oggi fosse qui
Per raccontare una storia che è anche la nostra storia che è stata raccontata in maniera
Forse non del tutto veritiero ha ammesso che esista la verità assoluta forse non è stata raccontata dalla prospettiva di chi alcune misure drammatiche le ha subite sulla propria pelle
Delle misure addirittura coercitive delle misure addirittura che vanno ad invadere anche l'intima sfera di una persona quando certamente non si sarebbe paventato e mi assumo la responsabilità di quello che dico certamente di una fuga del Barbagallo da Acireale quindi o eventualmente di poter inquinare delle prove quindi non c'erano a mio modesto avviso come sempre dico rimarco me ne assumo le
Responsabilità le esigenze di custodia cautelare pure il nostro sindaco è stato trattenuto in carcere
Del del suo corpo ne è stato fatto un manifesto
Per poter combattere in maniera di Jaca
Una classe politica che invece con la politica si deve misurare è solo in quel terreno e quindi oggi io vorrei che Roberto ci raccontasse la sua storia che non è
Una storia di devastazione è una storia di rinascita
Perché vedete il fatto che Roberto abbia deciso di potersi esprimere io non credo che sia il frutto di una tornata elettorale perché questo sarebbe miserevole pensarlo nei miei nei suoi confronti e nei confronti di tutti i presenti
Ma semmai per poterlo offrire delle soluzioni importanti che possono anche nascere dai territori e che possono avere delle importanti ricadute
Anche sul nostro tessuto nazionale io spero che anche il Parlamento possa interrogarsi su questa su queste valutazioni che me poniamo coraggiosamente alla all'attenzione di di tutti
E poi c'è da dire una cosa Roberto c'è una cosa che mi ha fatto male
Sequestrata la voglio dire
La cosa che mi ha fatto più male ed è la cosa per cui ho deciso di prendere la parola e Stato che quando Roberto è diventato sindaco di Acireale erano tanti che salivano sul carro del vincitore
Quando Roberto è stato arrestato erano porti poi chi a continuare ad incarnare quella battaglia politica e ognuno avrà avuto anche delle legittime preoccupazioni me ne rendo perfettamente conto ma il dolore più grande è stato quando in quel Consiglio comunale nessuno ha avuto il coraggio di aprire il microfono
Io però quel coraggio ce l'ho avuto di dirlo quello che pensavo e dire quello che sentivo
E quel coraggio penso che sia servito
Non tanto nella ciellini nella singola circostanza ma nel dare corpo ad una battaglia che non si può arrestare dinnanzi alla prima difficoltà
E noi come Nessuno tocchi Caino di difficoltà ne abbiamo fronteggiate tante e tante altre ne fronteggiare amo ancora
Ma vogliamo sì vogliamo un mondo all'altezza dei nostri sogni e per poter fare quel sono abbiamo bisogno di rinunciare a un pezzetto di noi per poter dare ad altri per poter far sì che altri possano donare un pezzo
Sta di loro ecco l'etichetta di da marce un pezzetto della tua vita della tua vita più intima
Di poterla raccontare a tutti noi e grazie per avere accettato rivendita grazie di cuore
Grazie Sabrina Grazia Antonio nel mio intervento non era previsto arrivo così all'impazzata
Veramente non ero preparato nemmeno
Alla nostra storia quello che ha raccontato quindi
Quindi io potrò avere dei momenti di
Non voglio oggi esprimermi da candidato sindaco ma bensì da desse umana
Poco fa ascoltavo le tue parole
Anch'io ho provato quello
Però fortunatamente gli amici la famiglia
Se ne ha voglia
Mi ha fatto superare tutto
Essi oggi faccio il candidato sindaco lo faccio anche per questo
Per dire a tutti
Che nonostante tutto la vita prosegue si va avanti
E ci vuole tanta forza
Per sé e da trasmettere agli altri
Anch'io mi sono trovato nelle condizioni di essere additato
Magari
Considerato una persona con Golia ha subito un un arresto
Che io ritengo ingiusto Sabrina magari dei giusti e molte lingue ingiusto questo sarà la giustizia può alla fine a a dirlo giustizia che già l'ha detto perché nella sentenza di primo grado
C'è scritto che il sindaco non andava arrestato
Voglio dire quando parlo di questa storia non parlo solo di me perché forse
Si parla troppo
Del sindaco arrestato e non si parla del fatto che oltre a sin d'ora è stato
Sono stati arrestati altri cinque sei persone
Che in fase di dibattimento sono state assolte
Quindi parliamo di persone arrestate
Persone che hanno subito persone che hanno che sono uscite anche con problemi fisici con con con malattie che ripeto sono state arrestate invasi dibattimento sono state
Assolte
Totalmente perché il caso non sussiste
Sono stato dipinto come l'artefice di tutte le le le le le le le le aste falsificata nel comune di Acireale come se fossi io chi gestiva non si sa che cosa
I funzionari gli interessi di non segue Zecchi
Alla fine tutte finito in una bolla di sapone
Perché la verità è questa è vero che sono stato condannato in primo grado a un anno e quattro mesi ma per altri motivi
Che spero o di
Eliminare totalmente la fase d'appello perché sono stato io personalmente a a richiedere l'appello e non la procura quindi è un appello richiesto solamente da me
E quindi sono sicuro che la giustizia farà il suo corso
Giustizia farsa di tre di tre ore di tre gradi e quindi sono sicuro che la giustizia fare soccorso
Però oltre all'assessore che vi ho raccontato si adora chi sa di aver costerà con dato che la storia politica la storia di di di ragazzi che
Condanne entusiasmo si sono messi a disposizione della città
Sono qui per cercare di dare un altro contributo che un contributo un po'più più importante
Vedete anch'io ho vissuto esattamente trentotto giorni in in una cella
Che sembrerebbero pochi ma credetemi sono una infinita
Trentotto giorni senza motivazione perché Sabrina detto poco fa la realtà non credo che ci fosse il pericolo di fuga non credo che ci fosse un grave impossibilitati inquinamento di prove
Però le ho vissute per me è stata una mia esperienza molto ma molto importante molto molto formativa
Perché all'interno delle carceri
Oltre chiaramente allo stato di degrado delle celle stesse ma rispetto al passato che versano molto più più avanti
Oltre a questo
Il problema principale è che le persone che stanno in carcere non fanno nulla dalla mattina alla sera
Stanno chiuse dalla mattina andasse allora ditemi voi come possibile recuperare riabilitare
Delle persone credetemi ce ne sono tantissime c'è tanta gente che è stata arrestata e chi ha voglia di recuperare di riabilitarsi di ritornare ad una vita sana
Ha fatto anche un errore succede nella vita errori tutte ne facciano
è
Con questo modo di operare all'interno delle carceri la gente che poi esce sicuramente non sarà una persona recuperata
Bisogna quindi fare di tutto e l'associazione mi fa piacere che l'associazione ci sia il Condino a battersi per questo bisogna fare di tutto affinché
All'interno delle carceri si sia un se si si modifichi lo status il modo di di di di stare non si può stare in una cella ventiquattro ore
Poi per questo ci sono voglio dire suicidi e quant'altro
Non tutti riusciamo a ad essere forti a recuperare
Non no non è semplice non è semplice
E quindi voglio dire che all'interno delle carceri c'è tanta gente che soffre c'è tanta gente che vuole recuperare c'è tanta gente che vuole riabilitarsi c'è tanta gente che puntare stando alla nostra società
Questa è la mia esperienza un'esperienza forte che vi trasmetto
Che poi trasmette stasera impatti non voglio assolutamente parlare di politico della della futura
Nelle future elezioni non è mio interesse io voglio dire solamente grazie a Nessuno tocchi Caino ed è quello che magari in futuro coro fare io perché
Quando si va nelle carceri Cecchi lista il dietro o trova veramente secondo me piacere
A a dialogare con persone che vengono da fuori che voglio dire
Come come voi fate diciamo nel nelle nelle carceri perché trovo un anche quei dieci minuti quei cinque minuti
Di di dialogo sono una modifica sostanziale a a alla vita giornaliera che il nulla
Ce pensate che io il giorno prima amministra una città di cinquanta mila abitanti il giorno dopo ero il nulla
Quindi bisogna la prima sera
è stata veramente dura per me
Sentire chiudere la cella il rumore delle chiavi è stata veramente dura
Sentire alle tre di notte aprire svegliare tutti
Fare la verifica nella stanza di chi ci fosse di che non ci fosse questo tra cose molto discutibile parliamoci chiaro
E dura è stata dura
Lo è e non vi nascondo che nei primi mesi continuavo a assentire a svegliarmi le alle tre di notte continuava a sentire gente che arrivava per verificare se qualcuno mancasse INCE
A distanza di cinque anni
Sono molto più sereno chiaramente riprendere voglio dire ricostruire la storia
Mi tocca mi tocca in maniera intima in maniera personale
Però anche questo intervento che faccio questa sera questa chiacchierata che faccio con voi
Mi aiuterà a superare questa emotività di questo ne sono sicuro anche perché vanno incontro la campagna elettorale
Non sarà semplice perché ci sarà sempre il cretino di turno che continui continuerà a ripetere dirà però è stato arrestato
Me ne sbatto
Vada avanti e proprio la legge anzi leggerò sicuramente il libro di Nino Di Guardo mai arrendersi che oggi veramente per me è stato un regalo eccezionale perché io non mi sono arreso e mai mi arrenderò
Ad essa diamo la parola ad Antonio Coniglio quindi Roberta non te ne andare resta qui con noi ancora un istante grazie
Ma io
Ho un calo di voce
Ed è anche un fatto
Roberto
Sa bene che
Proprio in quell'anno due mila e diciotto
Prima del ventitré febbraio
Io avevo avuto in quelle settimane un forte abbassamento di voce e il sindaco di allora mi rimproverava e mi diceva ma cautela ti perché devi intervenire perché dobbiamo fare le conferenze stampa
E perché allora dovevamo presentare
Me lo ricordo il venticinque febbraio
Le giornate alla cultura in questa città
Gli avevamo
Dedicate a Gesualdo Bufalino volevamo fare un percorso su Sciascia su Bufalino sull'Illuminismo siciliano
E dimostrare che in questa città si potesse fare cultura come materia viva nel nome di un percorso nel nome di una storia nel nome della riappropriazione di una identità che poi crea le condizioni per rendere una città libera e per metterla nelle condizioni di essere protagonista delle scommesse o il futuro
Purtroppo quelle giornate nella cultura io non l'ho mai potute presenta il programma era pronto ma quel ventitré febbraio lo dico
Non è mai capitato in questi anni
Ha cambiato fortemente la mia vita
Tante volte con Sergio con Elisabetta serate passate insieme ore ore c'è capitato di raccontare le nostre sensazioni le nostre mozioni Sabrina rispetto a quelle giornate Rispetto
A quello che ha investito Roberto Barbagallo e la classe dirigente
Che allora governava questa città
E ha cambiato la mia vita e tanto lo ha cambiata che io stesso ho deciso negli anni successivi
Di occuparmi di giustizia
Ritenendo davvero con Pannella che la questione della giustizia sia la più grande questione di questo Paese
Perché guardate
Nino noi ne abbiamo parlato tante volte
L'idea che una mattina
Di una giornata di un qualsiasi mese della
Un uomo sia esso un sindaco o comune cittadino
Venga privato della propria libertà
Ricorda purtroppo quello che succede ad altre latitudini di questo Paese gli eserciti in America Latina della Grecia dei colonnelli ma questo non è lo Stato di diritto
Non è lo Stato di diritto
Al di là
Dei percorsi processuali guardate Roberto Barbagallo
In primo grado
è stato condannato a una pena inferiore ai due anni e il nostro Codice di procedura penale c'è insegnato che per questo tipo di misure di tali non si può arrestare eppure Roberto Barbagallo è stato arrestato la sua vita è stata sospesa
Ma soprattutto lo voglio dire con franchezza è stata distrutta una classe dirigente ed è stato ipotecato il destino di una città
Questo è un fatto gravate un fatto che va oltre Roberto le campagne elettorali va oltre le vicende processuali è un fatto che
Disco è utile le fondamenta più intima dello stato di diritto e che segna le vite e ha segnato la nostra vita
Io per tante volte in questi anni soprattutto nei primi anni mi svegliavo di notte
Ricordandogli i flash back di quelle ore di quei momenti in una città in preda alla paura
Ricordo i nei giorni successivi quando da assessore senza il mio Sindaco doveva andare nei nei nei nei locali del Comune nella preoccupazione nel sospetto la città è stata sospesa
è successo ad Acireale Nilo è successo a Misterbianco per altre ragioni
Succede purtroppo in tanti Comuni siciliani italiani ed è una questione che ci deve fare riflettere avvocato guerra oggi il tema la carcerazione preventiva
L'aggravante questione su cui aprire una riflessione ed è una questione che deve andare oltre i colori politici perché questo modello inquisitorio
Che è stato inventato in altre latitudini dalla storia
Non ci consente ancora di approdare a un inno di natura anglosassone ce lo dobbiamo dire con le norme franchezza
E chissà
Quando verrà restituito il maltolto
Rispetto alle tante vicende di questo tipo che riguardano il nostro Paese
E io dico
E lo dico con grande anche emozione che bene fa Roberto Barbagallo a mettere in campo la sua candidatura
Sapete perché
Perché in questo Paese
Ad aspettare spesso i chiarimenti giudiziari
Si deve attendere una riabilitazione postuma o addirittura alla memoria e allora io credo che persone come Roberto Barbagallo abbiano diritto acché la loro vita non venga sospesa
Se Barbagallo ha deciso quindici vent'anni venticinque anni fa
Di mettersi al servizio alla sua città di fare politica di dedicare alla politica la sua vita io che vedo che nessuno Stato di diritto
Nessuna condizione costituzionale Possa privarlo del diritto di continuare a impegnarsi per la sua comunità
Perché quella sarebbe la morte civile quella sarebbe la morte sociale e penso che questo e lo dico in questa città c'è una campagna elettorale in corso pur nell'aggressività delle campagne elettorali credo che dobbiamo essere tutti unanime
Unanimi questo nel dirlo nell'affermarlo con franchezza la candidatura di Roberto Barbagallo e la candidatura
Di tanti uomini in questo Paese le cui vite sono state sospese e che devono riappropriarsi della propria vita
Dando il loro contributo per la loro città
Guardate io penso che
Se poi un giorno non parlerò della vicenda processuali in questi anni ho scritto tanto sul Riformista mi è capitato intervenire tante volte in giro per l'Italia
I processi si fanno nei tribunali
Certo devo dirvi con franchezza ma è una mia valutazione di natura personale
Che forse se Leonardo Sciascia tornasse in vita redivivo rispetto a una storia i cui protagonisti furono un pescatore subacqueo un consigliere di borgata
Dei venditori ambulanti forse avrebbe scritto un pamphlet ma questo è questione che riguarda le aule di giustizia di questo Paese e i processi che devono fare il loro corso nella dialetti
Ma quel modello lì
Quello inquisitorio quello che portò all'arresto di Roberto Barbagallo quelle un modello che non fa bene a questo Paese e credo che tutti al di là dei colori politici lo dobbiamo dire a voce alta perché se si continua a giocare al massacro l'uno con l'altro
Alla fine quello che ha riguardato Roberto Barbagallo
Lo sappiamo può investire tutti chiunque
In ogni luogo e quando si gioca a fare il puri
C'è sempre qualcuno che arriva e chi è pura è una catena di malizia di vendetta di terrore di rancore e il rancore non consente di costruire la le fondamenta più intime della nostra civiltà dunque Roberto il mio abbraccio
è un fuori onda in politica difficilmente
Ci si commuove ormai e però oggi io dopo tanti anni mentre parlavate mi sono commosso grazie
Esami prima di dare la parola Sergio D'Elia volevo chiedere a Roberto Barbagallo a questo punto di fare parte di questa comunità ed iscriversi a Nessuno tocchi Caino grazie Roberta d'asta vario verso il fosso Jo iscritto
Quindi vale doppio perché per la prima volta quindi grazie a Roberto passi anche quel microfono
Allora io voglio presentarvi brevemente Nino riguardo al sindaco di Misterbianco io continua si basta lasciargli una setta vieni Nino
Io dico sindaco di Misterbianco perché
Per me lo è ancora per quanto riguarda soprattutto la sua tenace la sua determinazione
All'in piedi Rava perfetto Rafferty doc fra un attimo siamo stati insieme l'altra sera a presentare il tuo libro a dovrà a catena a catena le uova in una bellissima assemblea
Con una grande partecipazione
Io pur non avendo dissi l'altra sera ha letto il tuo libro più conosciuto e per me quello che vale nel lastre esperienza più utenti che è quella della della conoscenza che si fa del vissuto della vita di una di un di una persona
Ora anche tu come Pippo Reina ti stai avviando no Pippo Reina c'ha un'anzianità dieta di adesione a Nessuno tocchi Caino credo che sia incolmabile per e chiunque di voi qui a parte
Forse io Elisabetta
Tu Pippo eri iscritto nessuno tocchi che era anche prima di Antonio di Sabrina quindi
Ma anche Nino Di Guardo si sta avviando a questa durata che poi rende il rapporto tra di noi ancora più più solido
Siamo ci stiamo avviando alla conclusione di questo nostro incontro e tu Corrado voler intervenire non vuole evidentemente c'è qualcun altro così ci regoliamo no Elisabetta concluderà ho un po'un cruccio che non riesco a sentire la voce di Chiara
Che però mi ha promesso che la prossima assemblea Inter interverrà a meno che non è cambiato devo intervenire stasera
In tre parti
Le cose che vengono meglio sono quelle in impreparate bene però va bene conosco quale può essere lo stato d'animo di una persona intanto io davvero Chiara ormai anche nasce per lasciarla molto di te per molto tempo mi hai fatto conoscere tuo papà che ha attraversato una una vicenda che lo ha segnato però sono contento che non è più nel luogo di privazione della libertà anche se ancora non ha concluso l'iter allora Nino la parola arte poi concludeva Elisabetta Zamparutti
Grazie Sergio
è un onore per me
Fare parte di questa famiglia il soluto con gioia
Le che si è futuro sindaco mi auguro piace reale che ha preso la tessera di queste azioni direzione indispensabile nella nostra vita
Pubblica ma anche per i guarda come padre di famiglia queste un'attenuazione che lavora per una società migliore
Più civile più umana
Io li ho conosciuti questi signori alcuni anni fa
Ho subito a Misterbianco non io ma la mia comunità
Uno scioglimento per mafia senza mafia
Quella iniziativa del prefetto per la moglie di Cuffaro Sierre io Rizzato a Misterbianco
Il prefetto dovendo ubbidire agli ordini del sottosegretario leghista Stefano Candiani ha trovato il modo di uccidere un comune o alla comunità senza una minima giustificazione
La il Consiglio dei ministri ha chiesto per me e per altre otto amministratore
La dichiarazione di incandidabilità
Siamo andati davanti
Alla prima sezione civile di Catania abbiamo esposto le nostre ragione
Il mio avvocato nel suo intervento ha detto
Come è giusto giustificare come qualificare
La relazione del prefetto
C'è un solo modo ha detto la lingua ci offre una sola
Espressione impostura è stata avrei Rizzato è un'impostura e i giudici ne hanno preso atto
Del fatto che noi eravamo al di fuori di ogni sospetto per cui CEA
Dichiarati nonno perseguibile su quel terreno e quindi abbiamo siamo ritornati da persone
A testa alta il nostro lavoro però nel frattempo la comunità era stata sciolta poi c'è stato siamo ricorsi al TAR dei romani al TAR Lazio c'è stata la pandemia c'è stadio lo che da un sono passati due anni dopodiché si è andata a votare
Non si poteva più proseguire perché oramai l'interesse era avvenuto almeno quindi il mio comune nel frattempo io per dare per difendere l'onore della mia città è quello Miglio e viene amministratore mi sono ripresentato dopo cinque volte ed è aperta a patto di Sting per la sesta volta ebbene
Quella macchia di mafiosità si estese alla città il dubbio
Il sospetto sia inserito Ethan dell'ICI beh non è stato lui il vano qualcosa ci sarà qualcosa è rimasta qualcuno ne ha prospettato al senza essere vero per cui poi
Siamo stati sconfitti o la destra si organizzata batta sono rimasto fuori
Ma non mi arrendo
Caro Barbagallo non mi arrendo
Fino a quando non otterremo la modifica di una legge ingiusta non si può dare un prefetto un potere assoluto
Di valutare o lui stesso e non si può chiedere contraddittorio non si può dire una parola quest'uomo decide per tutti Matone siamo da Brescia cioè ieri dice che la mafia si combatte con le delitto al femminile
No non con noi
Una pretesa assurda
E allora che debbo dire prosieguo io la mia attività attesta al test con onore
E mi auguro chiede il mio amico chiamandolo OSCE vuol fino all'otto Revere Possa proseguirà a testa alta e con onore per riscattare quell'offesa quello nelle azioni che era a meditare
E la tua città deve ritornare ha detto l'orgogliosa di un ragazzo d'una persona coperte che auguro di vincere se voi mio puoi chiamare quando guidò sono dal Pd
Maxi non c'è un punto il terrazzo al sei ma io al di là del mio partito mi spenderò perché tu possa far male la tua onestà e ritornare del ritiro due città per mesi Nessuno tocchi Caino che debbo dirlo alla Mai demandato il mio premio alla mia amica spesso mi manda messaggi
Io sono lì prosegue Ibo il mio figlio si è iscritto a mia moglie e faremo proseguire sempre perché queste azioni azione
Bene da sostegno perché è una speranza Loborgo migliori grazie per la vostra attenzione
Crediamo alla la parola alla nostra Tessari era Elisabetta Zamparutti e membra per l'Italia nel Comitato europeo per la prevenzione della tortura Elisabeth
Ma grazie Sabrina e grazie a a a tutti voi a tutti noi a perché questa nostra in questa nostra Assemblea a oggi ad Acireale c'è davvero tutta Nessuno tocchi Caino c'è tutto il senso c'è tutto il metodo c'è anche tutto il vissuto
Perché queste ore che abbiamo trascorso insieme che se lo partite magari dall'intervento
Di pensiero caldi Sergio divisione diciamo forse filosofico uno poteva fosse stato la prima volta che ci incontrava domandarsi dove fosse capitato
Cosa era laboratorio di filosofia incontro sui pensieri religiosi filosofici siamo partiti da questo e poi è stata una sequenza di vissuti di storie vissute di un'autenticità anche nelle difficoltà nei problemi che sono stati evidenziati la difficoltà magari a trovare un lavoro di Roberto tutto quello che che seguito
Roberto Cannavaro
E poi anche Roberto Barbagallo certe Rojas pareva metro a tutti gli interventi che ci sono che ci sono stati hanno ci hanno arricchiti a del loro ho vissuto
E in questo c'è a il modo di agire di Nessuno tocchi Caino chi tiene insieme
Un pensiero ed una visione dal pensiero si può creare una nuova realtà ma c'è anche la forza del vissuto del dare corpo ad una lotta che è una lotta politica è una lotta politica il superamento del carcere una lotta politica la riforma della
Della giustizia è una lotta politica l'affermazione dello stato di diritto nel nostro Paese e
E e nel mondo noi siamo oggi ad Acireale dopo una settimana trascorsa in questa regione che ci ha portati prevalentemente a visitare i luoghi di privazione della libertà personale abbiamo iniziato lunedì con Favignana poi il carcere di Trapani poi Termini Imerese poi Caltanissetta ieri a Gela non abbiamo fatto il minorile qui ad Acireale
Ma insomma questa la nostra quotidianità questo il modo anche in cui viviamo e in questi luoghi di privazione della libertà
Personale
Posso dire di aver visto quello che vedo in tutti i luoghi di di detenzione forse qualche cosa di particolarmente grave quello che abbiamo visto a Trapani in particolare nelle sezioni di isolamento rispetto alle quali per quello che abbiamo visto
O faremo anche un esposto per la immediata chiusura
Di queste
Sezioni e quanto più
Visitiamo le carceri tanto più mi ritrovo a superare quelle
Detto diciamo che si usasse vuoi conoscere veramente un Paese visita le sue carceri io credo che invece noi dobbiamo sempre più
Dire e poi operare e affermare
Che per conoscere la civiltà di un Paese dalle carceri ci devi proprio uscire ce le dobbiamo lasciare alle spalle
Perché sono forme di pensiero prima ancora che di pratica
Di un pensiero totalitario totalizzante e violento che pensa di potere
Rieducare adesso attraverso l'infezione di dolore e di sofferenze qualche cosa veramente di Attardi cotti ancestrale rispetto al quale dobbiamo progredire in questo senso si inserisce anche
La battaglia per il superamento del carcere
Che è una battaglia Pippo ricordavi la battaglia per l'abolizione della pena di morte in questo senso c'è anche la battaglia per il superamento del carcere perché il carcere ubbidisce a un paradigma patti volare
Quello che tu vedi lì dentro e tu ricordavi cancelli che si chiudono la conta insomma eh intensificati purtroppo se non lo vidi
Hai difficoltà a a capire a conoscere tanto più in un sistema dell'informazione che è tutta lì totalmente detti istante
Le storie di Nino Di Guardo i vissuti delle decine delle centinaia di imprenditori colpiti dalle misure di prevenzione
Di colpiti dalle interdittive antimafia i sindaci sciolti Itta i comunisti soldi per mafia sono un dato volutamente non fatto conoscere
Volutamente non fatto conoscere perché è di una gravità inaudita quello che noi incontriamo quello che noi conosciamo attraverso i vostri vissuti lei vincente livelli dal tenore del Diba volte diciamo vittime di una legislazione emergenziale quella dell'antimafia
Che potrà avere avuto a al momento in cui è stata introdotta una diciamo ragione qualora fosse stata limitata nel tempo ma che abbiamo visto che tutto ciò che c'è eccezionale
In questo Paese ma un momento non sono in questo Paese
Diventa ordinario abbiamo visto
Poi prendere il nostro Paese ad esempio anche all'estero ed è la per queste normative di contrasto alla criminalità organizzata che è un una cosa pericolosissima che va interrotta che va fermata
Perché Poirino
In tutto quello che noi anche abbiamo detto raccontato oggi c'è
Politica allora noi abbiamo poi siamo stati immersi in questi ormai non non giorni ma forse anche mesi nel dibattito sulla vicenda anche di
Alfredo Cospito che abbiamo visto concludersi tragicamente con la decisione ieri della cassazione di
Poi per carità la Cassazione il giudizio di legittimità magari non era tenuto a entrare nel merito ma c'era un procuratore generale che aveva chiesto
Aveva proposto un altro la la possibilità di un altro regime come peraltro anche il capo dell'Antimafia quindi diciamo magistrati e viene
Mi viene da dire dalla magistratura poi un'indicazione di coraggio ritenuta comunque al mondo la magistratura che per tanti versi critichiamo ma che per un altro verso e riesce ad avere almeno uno la forza di affermare un principio loro oggi questi due magistrati lo hanno fatto ma poi il contesto anche dell'informazione è talmente tale da non far conoscere di che cosa veramente stiamo parlando
Poi non c'è la forza di tenere fede ai principi propri dello dello stato di diritto e tutto quello che riguarda ecco la legislazione antimafia a noi sta
A cuore centrale proprio perché rischia di di trascinare
Stiamo maturando una visione di superamento del diritto penale ma in un contesto in cui
Questa normativa eccezionale rischia di trascinare lo stesso diritto penale per quello che è affermato fino ad oggi in qualche cosa di peggio il prevenire quando il prevenire è peggio che punire
Quindi è una battaglia centrale
Cuccia alle siamo post come non so salmoni che
Nuotano contro contro corrente è è la nostra natura
Abbiamo questa no sono forma muscolare
Per cui notiamo naturalmente contro corrente non riusciamo a fare ad altro non riusciamo salire sul carro dei vincitori per andare felicemente verso qualcosa non so cosa
A cerchiamo la corrente cerchiamo di risalire la per andare verso o
Un un futuro migliore un futuro diverso penso che la idea ma più che idea alla visione di una giustizia riparativa aiuti moltissimo in questo senso credo che in questa terra che è stata dilaniata da sappiamo
Quali momenti anche
A sanguinose sanguinari si sono consumati ecco mi portano a dire che proprio da qui a una dico cultura ma una politica di riparazione a
Da invece assolutamente necessaria bisogna in tutti
I processi Sergio D'Elia ha ricordato l'apartheid in Sudafrica il genocidio in Rwanda che hanno saputo trovare dei momenti di verità e di riconciliazione il nostro Paese questo Paese ha bisogno di un momento di verità e di riconciliazione
E ha bisogno di un momento di verità di riconciliazione su tutto quello che attiene alle normative emergenziali
Ed eccezionali ce li siamo trascinati dal periodo del terrorismo poi c'è stato il periodo dell'emergenza mafiosa
E andiamo avanti di emergenza in emergenza adesso Margarit ci stiamo più qui inventando forse creando l'emergenza anarchica
Ci dobbiamo davvero liberare da questo
Bisogno di di di di di avere sempre uno a un'emergenza da governare per in realtà reprimere et ed opprimere e non lasciare spazio ai principi propri dello dello stato di e diritto quindi sì verità
E riconciliazione e
A partire da da questo territorio per in realtà fare un processo di liberazione inverso insomma dal Sud verso verso nord perché ripeto c'è un pericolo
Per quanto riguarda il nostro Paese certo ma anche il fatto che possiamo essere presi ad esempio da già lo siamo da altri Paesi chiudo con un'ultima considerazione rispetto a quanto la visione e riprendo l'intervento iniziale di Sergio D'Elia
Possa essere portatore di soluzioni politiche ieri a c'è stato l'anniversario dell'invasione della Russia in Ucraina
Sentiamo parlare molto di creazione di nuovi tribunali penali internazionali una proposta ma io condivido quello che Sergio a
Almeno detto
E un'idea ma quanto importante sono le idee
Che anche per questo conflitto
Però occorre nella visione prefigurare qualche cosa di diverso e di nuovo
E quindi forse più che un tribunale penale internazionale per i crimini commessi dalla russa in Ucraina
Anche in questo caso una Commissione Verità riconciliazione rispetto a quello che è accaduto e sta accadendo può prefigurare un futuro diverso
Anche per la Russia oltre che per l'Ucraina che vuol dire per noi tutti
Quindi continuiamo a nutrire e a cercare di Simoni
Consapevoli come siamo che dal modo in cui pensiamo poi generiamo realtà grazie