Presentazione del volume "Il sistema penale in materia di sicurezza del lavoro" di Adelmo Manna

Allora
Io sono Adelmo Manna sono curatore
Questo volume
Che intitolato il sistema penale materia sicurezza sul lavoro compensazione di Paola Rubini che come molti sanno nostra vicepresidente dell'unione delle camere penali Italia
Dunque questa questo volume ha avuto dove parlare invece
Allora si la scaletta cambia rapidamente e B voglio dire siamo in diretta dire attacca
Voglio dire io do subito la parola al professore Aronne escono voci carissimo amico per la sua all'ufficio
Prego il vicesindaco informiamo tutti quanti devono essere già al tavolo con noi sia la senatrice fragole
Specialista la giustizia senatore Sisto ma sono impegnati in un voto in aula che si dilunga ci hanno pregato di Tiziano beh
Rapidamente saluto venti colleghi relatori
E un ringraziamento particolare va al professor Marco però
Mi permetterei di dire caro amico aderendo a cui mi lega un'amicizia profonda
Tanti la prima cosa che devo dire però è questa questa
Sala che c'è stata regalata grazie al supporto della dottoressa Landoni
Mi ricorda un evento doloroso per un amico carissimo del tempo era il comandante delle forze terrestri dell'esercito italiano
Cuccello che perdette il figlio dalla tragedia grazie un pensiero lo rivolgo all'Urbe
Rapidamente questa quest'opera che ha curato Adelmo
è un'opera straordinaria che si è determinata attraverso il contributo molte competenze molte voci
Che sono però diventate un coro quindi una voce unica che ha prodotto questo
Ottimo risultato
L'opera offre
Un'analisi dettagliatissima se i principi privatistici sostanziali
Processuali
Il temi che riguardano sicurezza dei luoghi di lavoro firmati viene declinato come abito di responsabilità penale no
Questo volume
Se non
Dico male dedicato sostanzialmente ai consulenti del lavoro agli avvocati penalisti
Ai professionisti si compone poi dettaglio scenderà
Il professor ma nelle due sezioni la prima che riguarda il diritto penale
Per le persone fisiche con una parte diciamo generare una speciale la seconda sezione
Che riguarda invece il diritto
Di punibilità per le figure giuridiche con profili negato il diritto processuale
Diritto sostanziale
Per quanto mi riguarda
Ho avuto questo onore appunto grazie al professore
Ma di partecipare con un contributo con l'aiuto del tutto sorridente seduto qui davanti a me
E non ci siamo preoccupati di un'analisi dettagliata dei criteri di imputazione del fatto illecito compiuto nei confronti del
Abbiamo guardato soprattutto in veste di strumentalità
All'attribuzione della fattispecie colposa
Degli elmetti non voluti ma prevedibili in relazione alla quale si è formato una copiosa giurisprudenza
Intorno a risparmio di spesa e l'ho messa previsione di cautele necessarie in materia di salute e sicurezza
Nell'ordine
Io credo che forme di responsabilità giuridica di pressione normativa rischiano di essere inadeguati di restare lettera morta in assenza di adeguate controspinte di consapevolezza che coinvolga la cultura aziendale e la cultura del lavoro vince
Troppo spesso infatti si ha la sensazione che regola i protocolli segreti passino per Vieri torna riformato appelli formali un peso impose sulla torre di lavoro o sulla curatori stessi quasi che fosse un capriccio nell'ordinamento
Il tema mio parere non può essere risolto dei composta dal diritto senza la vera e viva partecipazione di tutti gli attori della vita lavorativa che nessuno
Questo implica che per avere una reale consapevolezza dell'importanza che sul piano di sistema la sicurezza e la salute sui luoghi di lavoro
Non si può non fare riferimento ad una responsabilità che il fatto sia individuale che collettiva
Questa responsabilità affonda le proprie radici proprio nella funzione socio economica del lavoro elevato al principio costituzionale
Chiedo scusa
Potremmo dire ordinatore della Repubblica gratifica la sua tutela come inderogabile soprattutto prioritaria
Infusione di restituire dignità e senza una duplice serenità sia per il lavoratore
Destinatario finale che per il datore di lavoro
Rispetto al quale la legge prevede forme importanti responsabilità penali riletti dannoso pericolosi
Che avvengono negli spazi dei luoghi posto sotto il suo monitoraggio la sua città
La sicurezza però deve essere ridotta soltanto una questione di ordine economico
Perché come fin troppo spesso è accaduto quando si riduce l'impresa di una mera questione di numeri si rischia di perdere il contatto con la dimensione umana e sociale della
Questo perché la sicurezza è proprio uno degli spazi all'interno del quale edificare proprio la pressione lavoratore
E la funzione sociale che il binomio Villatora lavoro
Lavoratori entrando
Non dobbiamo dimenticare che la nostra Costituzione in questo è maestra con una norma di sistema che cardine straordinario
Il lavoro è se stesso il fondamento delle
Un altro aspetto che considero importante fare cultura della sicurezza come suggerisce assiomatica stessa del termine significa alludere ad un processo di
Alla formazione progressiva in una condizione di un valore soprattutto di una consapevolezza che nel tempo viene interiorizzata
Consapevolezza significa conoscenza e conoscere significa comprendere le proprie responsabilità
E ad operarsi concretamente in funzione di prevenzione a beneficio di tutto il sistema nel suo complesso
Questa consapevolezza del rango della sicurezza non può non crearsi se non si cerca di emanciparsi dalla sua dimensione economica come primo detto senza valorizzare l'aspetto sociale
Ci vuole un po'di acqua non lo stress bisogna quindi essere realisti
Perché la bilancia contabili costo evidentemente sono un peso e molto spesso la sicurezza è una delle voci che vengono sfruttate con maggiore disinvoltura autostop infatti statistiche alla mano maggiori investimenti nel campo della Sea effetti
Piano valore non solo per l'impresa in termini di prevenzione del posto che derivano dagli incidenti ma per tutta la società perché lo sforzo in materia di sicurezza sul lavoro si riverbera sull'altra del cittadino riconosce pubblici
Credo però sinceramente che la sfida più importante e quella della cultura dell'altro
Termine per troppo abusato quando accadono eventi mortali ma in concreto ma perseguita fino in fondo
Per fare prevenzione creare cultura della sicurezza servono investimenti cospicui
Che potranno dare benefici reali nel medio lungo termine una rivoluzione culturale sociale più per quanto riguarda la formazione dei lavoratori dei soggetti apicali
è stata recepita solo in minima parte
La vera rivoluzione culturale non si farà ha continuato a posticiparla al momento dell'inserimento lavorativo ma ci sarà solo quando la cultura del lavoro
Fa il suo ingresso a pieno titolo nell'anno di scuola di ogni ordine e grado
Per me i giovani vanno abituati al rispetto delle regole di sicurezza perché saranno loro gli imprenditori la classe dirigente i lavoratori del futuro
E per questo bisogna investire su di loro involgere fin dall'età scolare cercando di individuare conducenti programmi iniziativa intraprende
Per creare e vendere
Non sono sicuro che potrò assistere a questa evoluzione futura trecento l'obbligo morale di parlarne ultimare
Con la speranza che qualcuno si fosse impossessare di queste idee ed è posta
Tramontare in miglioramenti dell'ordinamento fatti normativo edilizio dopo
Grazie a te Aronne
Audizione allora anch'io vorrei
Mentre ottenerli con brevemente per poi lasciar spazio ai due relatori speriamo anche senatore avvocato vice ministro Francesco Paolo Sisto per cui mi legano
Voglio dire battaglia forensi di tanti tanti anni fa però
E andare anche assai bene
Spero che la votazione lo conosce consenta che posso io entro subito in medias res di questo volume che ha avuto una voglio dire così dire un'occasione un po'particolare ricordo una mostra a proporre Scuderie del Quirinale dove o e ci siamo conosciuti e in particolare io ringrazio quindi pubblicamente due giovani collaboratori che hanno reso possibile
Questo volume cioè il dottor Antonio sorridente che qui di fronte a me e il dottor Pierluigi Zarra che invece
Purtroppo assente forse razione Caravà Bruno aveva la cravatta di ordinanza e quindi non poteva entrare in Senato per la Repubblica
Voglioso di comoda come dicevo la verità
Detto questo appunto
Detto questo io vorrei subito spiegare un po'che la struttura di questo lavoro perché molti soprattutto nei mezzi di comunicazione di massa che per ragioni professionali sono non costretto a frequentare
In quest'ultimo torno di tempo
Magari pensano così intensa secondo la pubblica opinione
Che un incidente sul lavoro sia un fatto occasionale accidentale in una sorta Icaro fortuiti vorrei che non ci sia una reazione
Da parte dell'ordinamento assolutamente non è così
Perché l'ordinamento prevede tutta una serie di tutte penali e processuali penali proprio per venire incontro per difendere voglio dire evidentemente miliardi il lavoratore
Lo stesso lavoratore luoghi di lavoro impresa che consentirà appunto da fenomeni di questo genere io ho ritenuto di strutturare questo volume in due nuovi molto evidenti
Il primo è l'approfondimento delle tematiche di diritto penale sostanziale
Della voglio dire e non mi sono invece ritenuto di non soffermarsi
Sul codice di procedura penale attinente alla persona fisica per alcune ragioni la prima è che il codice penale
Italiano e come tutti sanno in codice che di stampo autoritario meglio di tipo liberale con grosse infiltrazioni di carattere autoritario invece totalmente diverso il codice di procedura penale
Dell'ottantanove il codice Vassalli dal lume del ministro della giustizia che non vanno nell'ottantotto ottantanove perché invece è un processo avversari cioè mutuato dal modello nord americano tendenzialmente accusatorio per usare proprio le parole del maestro il professor Giuliano avanzate metto un po'di tutti
E però che è diverso rispetto al codice penale giustamente un altro compianto Maestro come Franco bricolage sosteneva giustamente che il Codice Penale Rocco che è pieno di elementi normativi diventa poi difficile utilizzarlo nell'ambito del codice di procedura penale che invece e orientato alla degustazione del fatto e si trova in difficoltà coglie elementi normativi
Totalmente diverso è invece il sotto sistema
Penale derivante dal decreto legislativo due tre uno del due mila uno cioè a dire la responsabilità da reato delle e di cui parleremo di qui a un momento
E quindi noi abbiamo iniziato con la parte generale del diritto penale in primo luogo soggetto attivo il problema della delega di funzioni
So benissimo che la giurisprudenza utilizza in capo al datore di lavoro sia la colpa in eligendo che la culpa in vigilando
Ma la curva in vigilando in realtà come sostiene anche giustamente
L'amico e collega Antonio Fiorella rischia poi di confondere la delega di funzioni con invero incarico di esecuzione perché nel momento in cui e il datore chi voglio dire c'è stato una delega di funzioni vuol dire che ecco salutiamo professoressa Balducci
Mannaggia alla miseria era andato alla Camera i deputati per fortuna non portato al Senato allora siamo contenti della sua presenza la bella presenza
Una grande Paolo e quindi dicevo aveva ragione appunto Antonio Fiorella nel sostenere che si confonde la delega con l'incarico di esecuzione proprio perché il delegato
L'uomo autonomia
Voglio dire non è un mero incaricato di esecuzione poi c'è il grosso problema del nesso causale su cui il collega Mezzetti in particolare si soffermerà nella sua relazione e poi c'è il problema della colpa fa anche qui agente modello che è un criterio molto discusso nell'ambito del quale ci sarà l'altra relazione del professor sereni riguardante la rilevanza della colpa del lavoratore spesso sul punto la giurisprudenza dicembre
E molto restrittiva altro capitolo importante questo da un punto di vista processuale è la proposta di una procura nazionale del lavoro sul modello io voglio dire di appunto lavorato da Porro Giovanni Falcone perché poi hanno dato luogo la dentiera di Dio mediante l'allora ministro Marte e quindi i polsi esami non Progetto di legge sull'innalzamento però sempre della pena in materia di omicidio e lesioni colpose ma siamo dell'avviso che non basta ad aumenti della pena ma bisogna avere una dieci ore più polimorfo nell'ambito delle sanzioni soprattutto ora che ha introdotto con la riforma Cartabia sia pure subite risultata Giulio
La restò artigiano poi speciale approfondimento su quattrocentotrentasette quattrocentocinquantuno
E sono le due norme specifiche in materia penale sostanziale per arrivare subito al problema del responsabilità dare atto delle anche qua secondo me è inutile illuderci non nonostante gli sforzi la dottrina da Bricolo nuvoloni e tanti altri che auspicavano già dagli anni sessanta una responsabilità dare attualmente non avremmo mai vista
Se non avessimo avuto un obbligo di ratifica a livello comunitario perché se non c'erano la convenzione OCSE e il secondo protocollo bella chi in convenzione Pif cioè preside protezione interessi finanziari Comunità europea che obbligava gli stati e l'avevano notificata a introdurre la responsabilità dare altro clienti dipendentemente
Da come li classificava non avremo mai vista
E lo posso dire perché facciamo parte della commissione ministeriale ha preceduta da chi
Giorgio Lattanzi e quindi conosco bene tutto bene
Tutto quello che viene fu
Il problema grosso che abbiamo anche affrontato e quello della natura giuridica della responsabilità del reato d'argento perché la rubrica parla di responsabilità amministrativa ma perché non facemmo perché evidentemente avevamo timore che poi parlamentare magari non tutti molto che ad uscire alle scienze penalistica ricevessero per carità questo è contro la responsabilità penale personale perché diventa una responsabilità per factotum per cui è meglio che la dobbiamo amministrativo
Ma nella relazione tra due tre uno non a caso abbiamo parlato di tertium genus come si dice lancia mania James ovviamente in latino scusate alta già Alta Badia Calia
Calma no occupa l ecco ma perché questo perché il cinema c'eravamo resi conto che in parte era amministrativo ma in parte in realtà penale io resto dell'idea in base ai cosiddetti Tefteri del della corte
Europea dei diritti dell'uomo che si tratta di una responsabilità penale per chi fosse interessato a questa tesi ecco Giglio l'acquisto di questo libro la pubblicità è l'anima del commercio
Detto questo vado ovviamente in estrema sintesi
Ricordando però come ha ricordato anche in questo libro il procuratore
Di Perugia Raffaele conto come come ci fu una grossa lotta nell'ambito della nostra Commissione perché la Confindustria non voleva l'inserimento guarda caso dei reati ambientali
Ed in quelli sulla sicurezza del lavoro
E allora il il ministro della giustizia
Dell'epoca i grandi voleva chi non voleva varare il decreto spesso e noi andando in Commissione dal dal ministro dicendogli attenzione però che se non viene varato poi c'è il rischio di una voglio dire di una contravvenzioni diciamo così senza il proprio di a a livello comunitario perché poi lo stato italiano rischia appunto
Infrazione a livello comunitari più detto più specificamente alla fine lo convincemmo ma facemmo un compromesso all'italiana
Il decreto King legislativo passò ma come dire un poi girato dunque preferito questo termine un po'maschilista nel senso che furono tolti i propri reati ambientali quelli sulla sicurezza
Del lavoro The poi però alla fine come spesso capita
Quando voglio dire si calmano le acque alla fine sono stati introdotti i buoni ultimi Seriate ambientali che quelli sulla sicurezza
A livello processuale c'è il problema di simultanei process che fa capire come la responsabilità da Renato dell'ente e quella della persona fisica siano totalmente collegate e quindi la tesi della responsabilità penale e poi c'è il grosso problema delle misure cautelari interdittive reali dove gli ho inflitto un saggio film punto
Assieme al qui presente
Mio collaboratore l'avvocato Nicodemo li ho letti che saluto affettuosamente eccetera che il mio Koichi piena anche in tanti processi molto pesanti anche RCS
E dove anche qua re ricordo che la dottrina processualista sempre detto
Da illuminati aggreghi eccetera che misure cautelari
E Paolo potrà confermare DAP illustra il processo al penalista come e le misure cautelari dovrebbero avere soltanto una finalità endo processuali non extra processuale il nostro maestro però cara Paola Giuliano Vassalli all'epoca del della legge a tutela l'ordine pubblico e settantacinque apri anche alle alle funzioni è ecco Gambarelli emergenza come direbbe Sergio Moccia gioire alle problema delle emergenze
E allora apri alla prevenzione speciale ma così però creando un vulnus alla presunzione
Di urgenza perché è molto difficile che si vada a stabilire quando c'è un pericolo di reiterazione molto spesso ha lasciato all'intuizionismo giudiziario che ha in campo penale
Fa venire le bolle rosse ecco poi sia board nello Stato attira fate voi ma ci siam capiti cosa voglio dire
Ho e allora che purtroppo invece nelle i criteri extra sulle misure cautelari per le persone giuridiche sono tutte a livello di prevenzione speciale secondo me però non è giusto è ovvio che la persona giuridica non scappa non c'è pericolo di fuga ma c'è il pericolo di inquinamento Dello approvate può benissimo inquinare la persona giuridica attraverso i suoi organi però
Così si decise e ebbero si può fare
Non poco purtroppo è così
E quindi a questo punto io voglio dire io
Poi c'è tutto il problema della questa pluralità di risposte sanzionatorio dove ora sta avendo sempre più sia pure in maniera o civile è stata rinviata al trenta giugno del
Prossimo del trenta giugno di quest'anno il problema dell'arresto Moratti Justice come dice il mio caro amico e collega Massimo Donini non appena non è più subita ma una pena città è una rivoluzione copernicana
Perché vuol dire che cercare un'intesa fra autore e la vittima attraverso la figura del mediatore
Concludo mi scuserete non è mai elegante con una citazione materni ricorda mi rimanda ai periodi quando ero giovane Deutschland GmbH Anania
Appunto a Monaco dove col professor Rothschild cominciava proprio a emergere del problema della Restaurant Injustice
C'era anche il progetto alternativo di riforma del codice penale tedesco
Proprio su un risarcimento del danno come terza figura rispetto come terza via rispetto alle tendenze e alle misure di sicurezza vedremo se da ristoranti Justice anche dal riprendere
Detto questo io ovviamente mi taccio per lasciare spazio due
Relatori lascerei il subito la parola anzitutto al professore Mezzetti perché anche all'azione materie tratterà il problema credo del nesso causale dove titolo solo una monografia recentemente va anche un saggio che abbiamo molto apprezzato nel volume per poi dare la parola al mio caro amico altrettanto il professore Andrea Atzeni lampo rissa
Manca
Grazie grazie Adelmo grazie per l'occasione che abbiamo di
Riprenderà a riflettere sul tema della sicurezza sui luoghi di lavoro
Sia dal punto di vista dalla responsabilità individuale che di quella collettiva perché ormai direi che non si può più pensare da tutti i punti di vista sia sul piano dell'accertamento della responsabilità che dell'individuazione delle sanzione da applicare di fare un discorso che sia disgiunto della responsabilità della persona fisica rispetta la responsabile dalla persona giuridica anzi direi che
Forse uno dei campi di elezione più
Avati dalla giurisprudenza sicuramente pensava che ha destato maggioranza allarme sociale riguardo alla parte questo ventenne di applicazione del decreto duecentotrentuno riguarda probabilmente proprio la responsabilità per infortunistica sul luogo di lavoro a seguito di violazione di misure precauzionali
E subito sottolineo il primo profilo che vorrei trattare misure precauzionali
Sembrerebbe da sempre che la questione relativa ora naturalmente quarto al diritto penale tradizionale per quello che concerna responsabile alla persona fisica
Che il tutto dovrebbe risolversi in una serie di precauzioni che potrebbero risolvere il problema dal punto di vista anticipatorio
Della intervento preventivo che può scongiurare con la verificazione dell'evento per cui tutto questo potrebbe esimermi dal dover trattare del tema della problema del nesso di causalità riguardo alle infortunistica sui luoghi di lavoro
L'optimum migliore dei mondi potrebbe in qualche modo voler intimi proprio prescindere dal problema
Dell'accertamento del nesso di causalità che fa riferimento evidentemente reati materiali di evento commissivi omissivi e naturalmente anche ad un tema che sicuramente verrà meglio di me trattato dall'amico e collega seri che riguarda poi la causa azione dell'evento non voluta attraverso l'intersezione questo è il primo profilo tra misure precauzionali e accertamento della colpa
Quindi da un certo punto di vista si dovrebbe dire
Bisogna necessariamente avviarsi verso sistemi di prevenzione che essa provoca scongiurare tutti i problemi che in seguito si sì presentano perché dico questo che già il decreto
Non sapendo ancora scusate il Testo Unico ottantuno del due mila otto che peraltro per la prima volta in Italia espressamente introdotto nel sistema
Lo veniva ripeto ricordato prima il la vicina della delega di funzioni a subito posto un problema dal punto di vista della intervento anche del diritto per alle senso preventivo ritorno su questo tema piuttosto che di quello repressivo
E questo perché il primo profilo che vorrei trattare
Perché il tema della responsabilità della persona fisica così come giudica per la responsabilità sugli infortuni sui luoghi di lavoro intimamente connesso alla società del rischio cioè al fatto che noi siamo ormai immersi in una società dove continuamente vi sono stimoli rispetto ai quali azioni attività socialmente utile devono essere però condotta attraverso una serie di precauzioni che servono proprio per scongiurare la verificazione ventotto abbiamo quindi al tema della funzione preventiva anche dal dal punto di vista della utilizzo del diritto penale
Questo perché perché nella società del rischio
La questione dell'accertamento però sale immediatamente si complica perché quasi sempre si tratta di un profilo che non riguarda una
Accertamento potremmo dire lineare o mono lineare un monolocale usale
Che fa riferimento in un processo a ritroso all'individuazione esatta di un unico antecedente causale ma rispetto ad una situazione queste già al primo profilo nella quale c'è invece una multifattorialità dei degli antecedenti causale cioè delle possibili cause che possono aver provocato l'evento è inutile
Che sto qui a fare gli esempi passata al processo de per i fatti del Vajont in poi c'è stato sempre e comunque il problema di accertamento del nesso causale che si è scontrato col tema
Della pluralità degli antecedenti riportabili tanto a fattori extra umani anche di tipo naturale quanto a quelli riconducibili a comportamenti di individua e da questo punto di vista poi cioè oltretutto una stratificazione in termini di nesso di causalità da accertare spesso sia dal punto di vista della causalità attiva che della causalità omissiva anche degli stessi identici accertamenti processuali in alcuni processi
Taluni soggetti rispondono non impedire un evento rispetto ad altri invece li devono rispondere per causalità di tipo commissivo cioè per aver dato il proprio contributo alla riedificazione dell'evento
Quindi da questo punto di vista i problemi cominciano a complicarsi per
Caccia lettera sezione lo tutta una serie di altri profili problematici
Il primo che mi sono segnato è questo e cioè che
Proprio in relazione ai reati omicidi impropri di tipo colposo cioè quelli che prevedono la verificazione dell'evento non voluto per violazione di regole cautelari
In questo sistema preventivo che avviene sempre utilizzato c'è subito un tema di allargamento a dismisura delle posizione di garanzia l'articolo quaranta capoverso che evidentemente inizialmente legislatura avrà pensato nel mille novecentotrenta con un'ipotesi perché prevedeva alla cosiddetta
Equiparazione del contributo causale commissivo quell'omissivo al commissivo dato dal fatto appunto che il causare
Equivale a non impedire o viceversa evidentemente ha subito una in questa fase specialmente nel settore delle fortilizio Solidoro di espansione probabilmente incontrollata
Rispetta la quale cioè c'è stata un'espansione notevole questo è il primo dato non mi sembra da dover sottolineare di posizione di garanzia
Molto estesa che riguarda anche posizioni di fatto che tant'è vero che sia nella responsabilità di guidare che anche in quella da reato degli enti l'articolo cinque fa sapere che rispondono solo coloro che hanno una responsabilità dal vertice della società ma anche coloro che hanno esercitato di fatto questo tipo di compito e quindi c'è un problema anche di possibili equiparazione tra posizioni di garanzia legalmente date quelle che invece sì possano ricavare dall'house attuazione fattuale empirica dei fatti e che non trovano però nessun tipo di correlato dal punto di vista delle previsioni normative
Secondo aspetto che mi sembra insomma che si possa sottolineare questo magari pongo in una continuità ideale anche con quanto sicuramente verrà detto D'Andrea Sereni e cioè che siamo di fronte ad una situazione alla quale dal sostrato normativo ma anche il dato empirico mostra come ci sia una sorta di specialmente in questo settore di emergere di una sorta di triangolazione tra un po'il problema della causalità
Il problema della colpa il problema dell'imputazione oggettiva dell'evento che è qualcosa di molto diverso
Che riguarda quel controllo specifico ad autonomo che concerne la mancata diminuzione del rischio rispetto ai reati omissivi cioè il fatto che tu non hai compiuto dei comportamenti atleti che abbiano non dico annullato l'atterramento affievolito la verifica possa del rischio
Di reato più grave di piazza dell'evento e dall'altra parte invece
Il fatto che si sia violata una norma rispetta la quale c'è la necessità come è stato ampiamente sviluppato che quel tipo di violazione riguardi specificamente lo scopo della norma violata dell'obiettivo che la norma preventivamente si poneva al fine di scongiurare la verificazione dell'evento
Ora si assiste
Fa piacere che attuazione a questo nostro dibattito sia anche presidente Lupo che la mamma magistratura progressivamente sta prendendo
Specialmente alla quarta sezione penale della Cassazione io mi riferisco in particolare applicasse pronunce caro stato insomma di relatore brusco così come di altri insomma
Magistrati sensibile a queste tematiche c'è questo tipo di aspetto che attenda le minacce del quello della necessità ma anche Braglia ottava più volte in più occasioni
Puntato suo interesse anche scientifico su questi temi ma lo si ritrova in diverse pronunce che occorre dare una fischia scansione netta tra la causalità materiale la causalità dà la colpa all'imputazione oggettiva dell'evento nel senso che vi sia la necessità oggi in maniera più razionale più moderna di scandire i vari Asperti che riguardano l'accertamento del nesso di causalità in genere comunque dell'accertamento della sussistenza delle vetrate del reato attraverso tutta una serie di passaggi che non è banale che siano invece distinti l'uno dall'altra che non vengano in qualche modo accertati in maniera comunista
Sì che molte volte si assiste talvolta ad alcuni accertamenti di tipo presuntivo per cui la causalità materiale serve allo stesso modo simultaneamente cura per accertare la causalità della colpa come se quest'ultimo accertamento con pre anche quello su ulteriormente separato dell'imputazione oggettiva dell'evento lo lo potessimo sempre in una sola volta
Accertare quando cioè la certezza che vi sia l'accertamento del nesso di causalità cioè della nesso di causalità materiale
Un tema questo qua che io ho cercato di sviluppare qui come diceva anche delle macchine altri scritti che riguarda appunto l'accertamento del nesso di causalità sotto un profilo particolare che mi sembra e questo è un tema centrale tutta la riflessione che ne possiamo fare supporre la causalità specialmente con riguardo
Alla responsabilità per gli infortuni sui luoghi di lavoro
Quando si tratta di verificare se in questa congerie questa multifattorialità dei fattori ah che fanno da antecedente all'edificazione di un evento si passa per caso talvolta rintracciare una antecedente che sia sorpassante come si dice sarà sia che abbia in qualche misura escluso tutti gli altri precedenti causali quindi stia un fatto come abbiamo scritto autosufficiente da solo a determinare l'evento
Da questo punto di vista caute caute aperture da parte della giurisprudenza specialmente dalla quarta sezione penale della Cassazione
Si hanno prove in tema di responsabilità per infortuni sul lavoro avevo fatto una ricerca che insomma partiva da lontano che versante assegnata con altro è una condotta pure il Consigliere ma gli ottanta
Dal dopoguerra ad oggi quanti erano stati casi di applicazione della capo verso dell'articolo quarantuno del Codice penale che avevano previsto la riconoscimento della interruzione del nesso di causalità si contavano fino alla fine degli anni Novanta inizio del due mila in almeno una decina di casi
Mentre una certa apertura si è avuta negli ultimi anni direi collocherà morì cronologicamente degli ultimi quindici anni proprio in relazione alla riconoscimento della possibile interruzione del nesso di causalità per della responsabilità del datore di lavoro
Proprio nel settore della infortunistica sui luoghi di lavoro qui la giurisprudenza ha adottato una tipo di approccio un po'più garantista nel senso che ha introdotto un concetto che mi sembra interessante fare emergere in questa sede che è quello della cosiddetta rilevanza anche da questo unti sta quindi superando pure qualche retaggio culturale qualche resistenza anche ideologica
Che nella verificazione dell'evento talvolta un settore come questo passasse la stanza è stata determinata esclusivamente dall'auto esposizione al pericolo proprio dalla vittima del reato sia del lavoratore
Una specie di tabù che fino a qualche anno fa nessuno voleva toccare perché il tema di responsabilità sugli infortuni di lavoro c'era un atteggiamento così come di responsabilità medica un dico colpevoli stava insomma di individuazione di un unico responsabile datore di lavoro e da un certo punto Istat risulta quasi un tabù pensare che l'evento si potesse verificare per che fosse una concretizzazione di un rischio che derivasse dal comportamento stesso Dell'Ariccia c'è dall'alta esposizione rigore marittimo ora fatta una definizione una diciamo una delimitazione dell'area e dicendo che noi dobbiamo considerare per lo meno non solo i comportamenti dolosi perché ci mancherebbe altro ma a quelle per lo meno gravemente colposi di Haute sposi Zona pericolo
Della vittima perché possano essere assurgere diciamo così a fattori escludenti nesso di causalità nella giurisprudenza più recente questo tipo di prese di in considerazione questa presa di coscienza potremmo dire è avvenuta attraverso lo sviluppo di un concetto che la giurisprudenza penale a sviluppato che è quello della cosiddetta abnormità del comportamento del lavoratore
Come qualcosa che sia fuoriuscito completamente dalle mansioni così come dalle prescrizioni delle lavorazioni che occorre seguire al fine di farsi che si possa a mettere una esclusione dalla responsabilità
Dicevo caute aperture perché mi sembra che ti recente prova la Cassazione abbia su questo punto
Detto con una serie di parole piuttosto importanti
Che hanno fatto sì che si sia instaurato un trend giurisprudenziale non dico che il consiglio ma comunque che ha aperto un profilo di criticità
Considerando che in alcuni frangenti l'abnormità del comportamento può sia dei testi per fatto illecito del terzo così anche delle stesse vittime del del lavoratore stesso Possa derivare da un'auto esposizione al pericolo che talvolta poste schiudere la responsabilità della datore di lavoro questi racconti è stata la responsabilità individuale quanto della responsabilità degli enti grazie
Allora nelle
Personalmente Silvio
Mi permetto solo di fare una breve chiosa nel senso che a mio parere io non sono più dell'opinione
Di Giorgio Marinucci cioè che l'imputazione oggettiva dell'evento
Che una teoria di origine germanica importata in Italia si basa come tutti sanno sull'aumento del rischio e sul figlio di protezione della norma
Violata ma l'aumento del rischio è tipico del reato corposo no l'aumento del rischio infine il protezione della norma violata non è altro che la norma cautelare
Quindi in realtà non siamo nell'ambito del nesso causale ma siamo secondo me
E come dice Giorgio giustamente Giorgio Marinucci nell'ambito del della colpa della teoria dell'arco
Detto questo ma diverso su questo punto naturalmente molto diversificate lascio la parola molto volentieri all'amico risale
Andrea sei santi presente va be'lo posso anche morire presidente Scisci ammessi ma in merito penalizzante
La fortuna sulla infortunio sul lavoro
Funziona dove nessuno sul divertimento rischio elettivo ma io ringrazio intanto professor Manna del professor Strozzi per questa occasione
Cercherò brevemente non sarà una relazione saranno pochi spunti così servono se si vuole un po'disordinati del ma che cercano anche di prendere un po'
Spunto appunto dalla dalla da questo volume che dove le tematiche sono molte e direi complessivamente anche esaustive tanti sono i profili trattati
E e mi aggancio sia questa diceva
Professori che hanno introdotto sia la relazione che mi ha preceduto dell'amico Mezzetti alcuni aspetti vorrei sottolineare magari tenterò un po'più in chiave critica perché così così Era viviamo un pollaio e noi rimaniamo su una linea di uniformità
E nelle bisogna dire quando si tratta di questo tema che dal punto di vista umano
Che c'è un po'una cappa sostanzialmente nel trattare l'argomento perché lo stillicidio di incidenti gravi anche spesso tragici sul lavoro certo non rendono facile la trattazione da un punto di vista tecnico io direi se etico e immediatamente si dà un'impressione di freddezza diventa quasi disumana che va in contrasto con la proprio con la drammaticità dell'argomento e e che lo fa apparire poi so tutto in una sede politica prestigiosa come questa anche un po'un problema sorta di problema quasi una costante emergenziale no
Dove naturalmente vengono chiamate in causa più anime più anche più strumenti e più attori
Dall'INAIL quelli che devono fare le ispezioni che poi sono fondamentali molto spesso più del giurista conta quello che va nel cantiere accerta scopre
Io ricordo quando ero pubblico ministero che ha ceduto parlando vado di palo in frasca ma la la il nesso c'è cioè parlando con un
Agente della polizia municipale di sì ma io sono recita e diventare all'inferno quadri ma com'è che tutte le macchine il secondo davo questa degradazione del traffico e lui mi rispose molto banalmente perché c'è più vigile astrazione e che va apprezzato stanno tutti nell'ufficio e quindi ecco e quindi c'è un problema proprio a volte di accertamento di effettività dei controlli
E anche di monitoraggio a livello scientifico cioè di organizzazione del controllo che è un aspetto che precede certo non meno essenziale della della
Di quel che trattiamo noi che poi sono l'aspetto sanzionatorio
Ecco da questo punto di vista
Ma una piccola forse non so se corretta considerazione io credo che il sistema penale anche per come vissuto trattato nel diritto vivente cioè attraverso l'elaborazione giurisprudenziale che ha un ruolo
Ormai diciamo da co-protagonista rispetto alle stesse leggi scritte
Lei nonostante la severità che in molti casi insomma si è consolidata nel tempo poi però prendiamo atto che questa sul piano della prevenzione arriva fino a un certo punto lo si può produrre anche portando avanti il confronto con la infortunistica stradale
E le bene molto elevate che contraddistinguono gli omicidi alle elezioni stradale non mi sembra che abbiano sortito questo effetto diciamo di prevenzione generale così forte
E rispetto a quelli che anche lì è una falcidia di morti o feriti gravi negli incidenti stradali e la pena non ha portato questo beneficio non parlo coi dei femminicidi dove addirittura sembrerebbe quasi che portino paradossalmente a al suo al contrario
Allora quando io credo si parla di il diritto penale e poi in fondo occorre recuperare anche per la materia del diritto penale del lavoro
Più la rete nella dimensione della giustizia cioè in fondo il diritto penale interviene
E per riparare ricostituire una situazione di ingiustizia quello fa il ruolo della prevenzione che avviene per esempio attraverso il sistema ingiunzione anale delle contravvenzioni che tutti ben conosciamo però il ruolo della prevenzione
Del governo dei rischi come diceva Enrico fare questo passaggio dalla dimensione del pericolo alla dimensione del rischio nell'ottica del testo unico
Del due mila otto numero ottantuno per come voi cambiato fin dal due mila nove con la successive modifiche dicevo però
Questa dimensione del rischio la leggo perno del rischio attraverso il diritto penale può sortire effetti positivi fino a un certo punto comunque ecco qui introduco il primo elemento
Se si vuole che litico non fino al punto di un sacrificio eccessivo
Nell'ottica liberale di quelli che possono essere poi le libertà
Della persona indagata accusata ed eventualmente condannata cioè c'è un problema
In altre parole anche di contenimento di quello che può essere un problema di sovraesposizione dal punto di vista del rischio del rischio penale
Alcune a spetti ecco qui vorrei sottolineare come si potrebbe sperare di cambiare come già la giurisprudenza mostra al suo interno dei segnali di cambiamento in un gioco dialettico che a volte anche contraddittorio come fatalmente
Tutte le questioni complessa
E allora aspetti importanti per esempio già all'origine no la famosa il dovere di
Sicurezza che grava sull'imprenditore con quella formula ampia del due mila ottantasette del Codice Civile che poi ha questa funzione di chiusura contestata discussa accede al dovere di sicurezza
Il dovere lo richiamava il professor Strozzi degli Investimenti no come qualche cosa di fondamentale per garantire quello che il parametro della massima sicurezza tecnologicamente possibile quale sappiamo
Ci sono poi anche qui dei distinguo ecco per esempio partendo da questo profilo e che incide voi sull'ampiezza delle regole soprattutto delle cosiddette regole cautelari improprie cioè quelle che dove l'inevitabilità al del del DL evitabilità dell'evento non necessariamente in termini di del cento per cento ma è un evitabilità forse si arriverà all'evento rispettando quella regola cautelare o addirittura quella precauzione ecco qui ci sono degli aspetti importanti delle aperture che nel libro si trovano per esempio nell'intervento della professoressa Borrelli valorizzazione anche sotto il profilo degli investimenti di una
Certa quale rilevanza della inesigibilità o dell'ICI agibilità dell'investimento dal punto di vista
Del rapporto tra alla tecnologia da un lato e il costo naturalmente no nel senso che si possano sciatta mente operare come fu pare a stando a quello che abbiamo letto nella caso Thyssenkrupp no dove
Sappiamo tutti come le cose andarono drammatica e tragica molto tragicamente in quel caso
Però in alcuni casi ecco qui sarebbe lungo argomentare accenno appena il problema di darsi un'adeguata organizzazione dal punto di vista tecnologico e anche dal punto di vista dell'organizzazione delle risorse umane in termini di esigibilità
è un criterio che ragionevolmente quindi calibrato alle situazioni calibrato alla disponibilità delle tecnologie sul mercato e al loro posto eccetera
Puoi entrare in gioco ragionevolmente sia per quanto riguarda la diciamo la definizione della regola cautelare a livello individuale sia per quanto riguarda per esempio
La la stessa configurabilità dell'indennità e l'articolo cinque per quanto riguarda la responsabilità degli enti
A Enrico professor Mezzetti accennava poi al profilo delle posizioni di garanzia e lì e per dire c'è questa rilevanza dei cosiddetti poteri di impedimento mediatica ecco che nuovi
Vuol dire un'espansione del potere di impedimento la sua rilevanza ai sensi dell'articolo quaranta comma secondo del Codice penale
Cosa che riguarda tanto la materia lavoristica quanto riguarda anche materie come per esempio i reati fallimentari dove il problema si pone analogicamente negli stessi termini
Ecco anche qui una espansione del modello causale omissivo dove poi l'accertamento controfattuale diventa
Chissà
Difetta un po'tutto promette molte fortemente ipotetico ecco e dovrebbe poi corrispondere a quel famoso parametro probatorio dell'ALDE molto americano dell'al di là di ogni ragionevole dubbio naturalmente lascio immaginare quanti ecco problemi ponga qui anche questo aspetto
Sovraesposizione penale ecco parla parlavo della Thyssenkrupp
Bellissima sentenza parlo della due mila quattordici quella della che poi a firma bla Riotta che un fatto una sentenza
Che mette insieme
Va in qualche modo sorpassata dogmatica perché è un esempio di dogmatica all'interno di una sentenza
C'è una trattazione talmente raffinata dal punto di vista sistematico che è quasi un superamento della vecchia distinzione fra legge dottrina
E giurisprudenza in fondo mette insieme le due aspetti ma io ricordo quando ero ancora Pubblico ministero federale tra e venne fuori quella imputazione per dolo eventuale beh vi faccio una confessione quando sentivo molti che Ferrario diceva ma finalmente un intervento rivoluzionario della magistratura che contestavano il dolo eventuale io dico che
Da vecchio Pubblico ministero un po'all'antica anche se adesso faccio un altro mestiere
Che si forse non si fosse attacco contestato il dolo eventuale borse operava strada
Migliore ve lo dico con tutta la la la franchezza del caso c'è stato poi un motivo per avere una bellissima sentenza per avere un primo grado in un modo secondo grado in un altro terzo grado al qua con questa altalena
Forse si poteva evitare perché obiettivamente mi sembrava già lì un
Per carità ritmi piano rispetto però un po'una forzatura delle categorie e che poi la Cassazione ha dovuto appunto richiamare all'ordine con risultato poiché
Nonostante il risultato di giustizia pienamente raggiunto io ricordo molti fra i parenti delle vittime teme temevano di aver subito un'ingiustizia che non avevano poiché a mio modesto avviso subito
E Mauro ha neanche il coraggio di dirlo tanto è il dramma di queste persone no che però si sentono in qualche modo defraudato decurtando magari de France dopo non sei
Ho la questione e chiudo perché se accettiamo pure sforando ma hanno occupa diciamo dello sforamento dei poi i nomi dei tuoi vent'
Ecco se per salvare durante la questione ultima richiami richiamo all'amico Errigo che giustamente sottolineava della Magiste della degli orientamenti giurisprudenziali sul problema dell'auto esposizione al pericolo del lavoratore gli aspetti innovativi ci sono
Sono molto legati a questo recepimento
Benché la l'opinione contraria del professor manda per la teoria dell'imputazione oggettiva dell'evento in sede causale
E quindi all'uso del concetto della connessione tra i rischi piuttosto che l'anticipazione sul piano della colpa eccoli la giurisprudenza cosa ha fatto sia mantenuta fedele alla tradizione cioè valuta la il comportamento del lavoratore lavoratore che accetto tutto se mette il caschetto comincia a fare l'acrobata subito su un ponteggio ecco immaginiamo casi del ma ce ne sono poi di dei tipi più svariati ahimè di situazioni strane diciamo anomale
E continua a collocare la questione generalmente sul piano causale cioè non come alcuni vorrebbero sul piano dell'accertamento della colpa
Ma ha superato la teoria Antolisei Diana quella famosa del fattore eccezionale o diciamo transitando verso l'idea del così detto
Da un lato il rischio elettivo che ritroviamo più nella giurisprudenza civile rispetto anche a quelle che sanno assicurazione INAIL eccetera eccetera
E passando più che altro a rischio e centri guai rischio esorbitante lì cioè l'assunzione da parte del lavoratore il rischio che non sta né in cielo né in terra un rischio extra ordinem rispetto a quella che lo svolgimento delle mansioni
Passo avanti non c'è dubbio nella giurisprudenza che io ho raccolto nel mio intervento e parte lo trovate ovviamente anche nella dico parte perché lavoro io dico e più ampio nella voce di Arrigo nel saggio di Enrico e poi nel suo libro che ci dava del ma sull'auto divieto di regresso
Troverete una giurisprudenza che secondo me andarla a vedere bene naturalmente ma a ha varie sfaccettature ecco al di là della dell'uso delle formule potremmo dire ha varie sfaccettature
E a volte fa anche una sorta di sincretismo perché fondo lo stesso magistrato ma questo lo capisco mette insieme un po'tutte le di Oria quindi in qualche modo dice
Se va bene una andrà bene l'altra ecco le le riassume sia l'aspetto della teoria della della causalità umana sia gli aspetti più innovativi del Derviski eccentrico holder cosiddetto rischio esorbitante
Mi permetto di fare anche qui una chiosa critica in punta di piedi che è quella che forse sarebbe il tempo arrivato di esplicitare chiaramente
La valle la l'importanza del principio da un lato di autoresponsabilizzazione anche del lavoratore e dall'alto del principio di affidamento che collegato al principio di Aldo responsabilità non tutti vedono questo collegamento ma io credo che
Vicina in realtà fra autoresponsabilizzazione laddove affidamento dall'altro
E c'è una valorizzazione espressa del principio di autoresponsabilizzazione non dirlo dicesse riducono lo dice Mezzetti o non lo dice ma lo dice la legge
Perché pochi ricordano e che il decreto il testo unico del due mila otto numero ottantuno
E andiamoci a rivedere insieme l'articolo venti del Testo unico e poi l'articolo cinquantanove e scopriremo che se io non mi a Destro
Come mi è stato richiesto all'università non faccio quei corsi di formazione cederà in capo addirittura da lavoratore in una sanzione penale che non è nemmeno proprio leggerissima almeno sulla carta come contravvenzione
Penso che cosa vuol dire che il lavoratore allo stesso tempo soprattutto creditore della sicurezza ma in realtà e anche un debitore della sicurezza addirittura attinto compie dicono i tecnici
Da sanzioni prevalentemente penale salvo qualche caso un po'marginale di sanzioni amministrative nel combinato disposto frammenti e cinquantanove
Questo mi fa dire che quelle affermazioni che si trovano in alcune sentenze per le quali in qualche modo la stessa legge nel passaggio dalla vecchia normativa la normativa attuale due mila otto in avanti
è vuole un Cambio di basso naturalmente misurato naturalmente senza colpevolizzare il lavoratore il progresso non avrebbe senso ma in qualche modo impone un cambio di passo tra un modello cosiddetto iper protettivo e un modello in qualche modo partecipato anche dalla responsabilizzazione del lavoratore
Ecco questi possono essere aspetti che naturalmente ci vuole il loro tempo perché maturino
E io mi sono permesso di ecco uno stimolo un pochino più estremista un po'più liberal radicale potremmo dire ma alle e le tracce vi sono nella giurisprudenza
Parlavo di giurisprudenza a volte contraddittoria è questo è fatale secondo me è basti pensare e chiudo alla responsabilità degli enti siamo fuori dalla materia del lavoro ma influisce a Impregilo una Impregilo due
Ci sono delle note di continuità Impregilo due attenta saggiamente hanno ne evidenzia re gli elementi di rottura potremmo dire o di frattura ma a vederli bene al di là della diplomazia
Giusta
E della linearità col quale certe posizioni vengono espresse a me sembra che leggendo le due sentenze
Una certa cesura netta per esempio si colga e preciso ad esempio ecco una sentenza proprio in materia del lavoro che abbiamo beccato ieri
La sezione quarta undici gennaio due mila ventitré la numero cinque settanta che invece in materia proprio di infortunistica sul lavoro
E sulla colpa di organizzazione mi sembra segua un po'la linea della Impregilo due è è annullare dopo un rinvio una sentenza proprio perché nell'accertamento della responsabilità dell'ente rispetto all'infortunio al lavoratore
Mancano all'attenzione dovuta proprio e non presuntiva all'accertamento della colpa di organizzazione ecco io quindi segnalerei e nel libro ci sono le tracce di questa dinamica complessa chi possiamo fermare a tra all'interno del diritto vivente grazie
Grazie a loro professor Andrea Sereni io vorrei concludere
Per questo interessante dibattito sul libro che ho curato con due-tre notazione la prima è quella relativa a questa amici degli USA figura che il dolo eventuale un eventualità di Dolo
Cioè a dire e qui però circolata quando comincia a fare meglio perché sanno affacciato rossa resta ma vedrete che non potevano ciao e grazie idrico scusate sì no no ma proprio due brevissime fluttuazioni
Sì
E io ho trenta secondi allora dolo eventuale il problema grosso è che la norma penale sì conto ancora qualcosa grazie a te capo Pa
Radio previsione economicità nelle vento e quindi accettazione del rischio
Voglio dire il primo criterio secondo criterio adesso posso entrare ovviamente nel merito diventa secondo me un pubblicazione alla logica
Il nuovo
Secondo rilievo che vorrei fare propria agganciandomi a quello che diceva professor se rende anche molto spesso la giurisprudenza nonostante questi interventi importanti normative molto restrittiva
Nell'applicazione del caso fortuito o della forza maggiore nell'ipotesi appunto di autore scusabilità o del lavoratore io faccio solo due casi il primo
Voglio dire che mi ricordo la quarta penale della cassazione che una io difendevo una impresa che fabbricava acque minerali c'era stata una lavoratrice la quale era andata a prendere dal dal dove dal tornello dove le acque minerali venivano poi
Tappate etc appresa una bottiglia di acqua minerale gli cascò sul piede e si ruppe il tendine il sei tre ebbene ciò nonostante anche la Cassazione confermò la sentenza di condanna della impresa e senza applicare secondo me avrebbe dovuto farlo le ipotesi appunto
Nel caso fortuito della forza maggiore dunque dell'Autore responsabilità
Altro caso recentemente anche questo purtroppo andato male alla quarta penali della Cassazione non riguarda infortuni sul lavoro ma riguarda una questione attinente a una un istruttore di paracadutismo il quale viene confermata la sentenza di condanna di omicidio colposo perché perché costruì avrebbe fatto lanciare col paracadute una persona di centoventi chili con una tuta ma non esistono tutta di ordinanza costui ha avuto un malore improvviso quindi è svenuto non ha controllato il paracadute li ha i distruttori erano
Venti metri più in basso e purtroppo
è deceduto ciò nonostante
è stata confermata nonostante
Addirittura la prescrizione esistente dichiarati inammissibili i ricorsi ma oramai siamo oltre il settantacinque per cento
Dichiarazione di inammissibilità del ricorso in Cassazione e questo preoccupa non poco
Voglio dire confermata la sentenza di condanna quando anche qui il primo grado Tribunale di fermo aveva assolto proprio in base alle articoli quarantuno e quarantadue del codice penale
E io aggiungerei anche l'articolo quarantacinque il caso Fortugno
E lo scorso maggio grazie della vostra tradizione scusate se abbiamo un po'sforata il tempo ma imperialisti si sa che la parola voglio dire la usano spesso e forse troppo