La posizione della Lega sull'invio di armi a Kiev. Intervista al senatore Massimiliano Romeo

Radio radicale durante l'esame del provvedimento il decreto sui flussi detto anche decreto Ang abbiamo posto delle delle domande al capogruppo della Lega Massimiliano Romeo sulle sue parole sulla prudenza all'invio delle armi
All'Ucraina il senatore Romeo ha puntualizzato qual era la posizione della lega i suoi timori su come la stampa in qualche modo ha strumentalizzato le parole del del capogruppo della lega ecco che cosa ha detto al vibrafono di radio radicale
Il senatore Massimiliano Romeo di certi temi purtroppo ci sono sempre delle strumentalizzazioni
Io ho detto quello che ho detto stesso non c'è bisogno di puntualizzare nel momento in cui uno dice che ha fatto bene la Meloni andare a chi a ribadire la posizione di sostegno all'Ucraina che è giusto aiutare l'Ucraina perché se non avessimo fatto probabilmente la Russia per l'avrebbe invasa nel giro di pochi giorni ci sarebbe anche spinta oltre
Poi è chiaro che dopo un anno dall'inizio dalla guerra magari insomma se c'è la speranza che hanno un po'tutti che al più presto si arrivi almeno un cessate il fuoco
E soprattutto che sull'invio delegare mentis sia un sostegno militare ma a attenzione e usare prudenza a non inviare magari alcune tipologie di armi che possono essere missili a lungo raggio piuttosto che i caccia
Che rischiano di trascinare l'alleanza atlantica nel conflitto diretto con la Russia
Frisk con naturalmente l'ipotesi che scoppi una guerra nucleare cioè io penso che questo sia buonsenso ragionevolezza che gli stessi esponenti della NATO dello stesso capo di stato maggiore americano hanno evidenziato nel fatto che non si può continuare a premere il piede sull'acceleratore sperando in un'impossibile vittoria finale ma che prima o poi i bisogna mettersi al tavolo e cominciare a negoziare e stare attenti a non creare questo l'ha detto anche Stoltenberg più volte segretario generale della NATO
A non fare in modo che ci sia un confronto diretto nato contro con la Russia cioè capite queste non è che possono essere interpretate poi qualcuno la propaganda porta a strumentalizzare le parole non ci sono abituati
Tema dodici lo diciamo quello che pensiamo certa cioè e preoccupato del fatto che
Venga sospeso l'accordo Start e che il conflitto possa anche allargarsi
Alla Transnistria alla Moldavia eccetto il rischio è quello che più la guerra vale per le lunghe e più naturalmente c'è il rischio che il conflitto si ampli sempre di più e che arrivi anche a degli estremi che non vogliamo neanche non possiamo neanche immaginare
Cioè questo è il ragionamento c'è un appello a affinché a un certo punto si comincia a pensare che su questo tema
Si devono sedere intorno al tavolo devono tornare cioè pensiamo nano passaggio da una cosa fuori non cerchio almeno a meno che l'Occidente non abbia perso la ragione allora a quel punto potrebbero anche essere male interpretato setta
Come ha trovato il modo con cui la stampa ha riportato le sue dichiarazioni no ma devo dire che in alcuni casi sono state riportate correttamente all'uso strumentale che hanno fatti alcuni avversari politici questa è la cosa che
Che rammarica di più all'utilizzo strumentale che viene fatto da alcuni prestare Sari politici e da alcuni giornalisti questo però ci sta io conosco questo mestiere bene so che va così
Bisogna metterlo in conto ma io penso che il popolo italiano visto che non rappresentano il popolo abbia ben capito ben compreso quello che abbiamo detto
E che quindi questa sia la strada maestra da seguire riconoscendo un ruolo importantissimo Giorgia Meloni e riconoscendo la sua corsa sacrosanto diritto di difendere l'Ucraina di sostenerla come abbiamo sempre fatto fino ad oggi però ripeto stiamo attenti usiamo un po'di prudenza visto che stiamo parlando comunque di un conforto anche una potenza e una potenza nucleare quindi tutto qua
Era questo in una certa come più di così sono che rischia la ringrazia grazie al senatore Massimiliano Romeo della lega grazie