Conversazione settimanale con Maurizio Turco, Segretario del Partito Radicale

Allora
Allora
Eccoci nuovamente in diretta su Radio Radicale per la conversazione settimanale con Maurizio Turco segretario del partito radicale Maurizio Bonassi ottantuno buonasera alla settimana prossima è convocato il cui
Signor generale del partito radicale al centro dell'iniziativa l'Iran nella lotta per lo Stato di diritto in un paese teocratico coi grandi temi d'attualità internazionale la guerra ma anche l'Italia se lo Stato di diritto vogliamo partire da qui facendo un po'il punto della situazione su quelle sono anche inserire in corso il partito del dibattito che ti aspetti
Sì il consiglio generale intanto aveva degli adempimenti formali quali quelli
Dell'elezione del Presidente del Consiglio i presidenti d'onore e quindi ci sarà questa prima fase poi ci sarà il dibattito naturalmente
Che verterà su quello che
Saranno i prossimi mentre mesi di iniziativa d'iniziativa politica noi sul tavolo sicuramente abbiamo l'iniziativa sull'Iran
Che continuiamo a chiamare iniziativa sull'Iran ma per e semplificare un'iniziativa che
è l'iniziativa per l'affermazione rispetto la difesa dei diritti umani per tutti e dovunque
E oggi c'è un centro di iniziativa politica Livio Muzio Nadia nonviolenta femminista in Iran
Però ci abbiamo anche le donne afgane c'abbiamo le donne ucraine
Tutte le donne obbligate a portare il velo nel mondo che e simbolo di non pressione che va ben al di là del vero no il velo diciamo
E il simbolo esteriore dietro quel velo imposto c'è tutta una una una cultura repressiva
Che nega la stessa identità delle donne in quanto esseri umani attraverso quel quella quella e imposizione che pone ne richiama tante tante altre
E quindi dovremmo fare il punto il punto su questo
Decidere sulle prossime sulle prossime iniziative discutere naturalmente della l'autofinanziamento che
E il nostro segno di alterità rispetto a chiunque a chiunque altro
Ci saranno nuovi ingressi nel consiglio generale ci sono le prime iscrizioni di gli iraniani di Ranieri naturalmente che sono in Italia perché
Rifugiati politici o
Perché stanno chiedendo la protezione la protezione umanitaria
Ci sono contatti anche con
Gente che è scappato dall'Afghanistan insomma stiamo cercando di
Costruire un quadro anche rappresentativo di quelle che sono le nostre del partito attraverso i indiretti indiretti interessati che
Naturalmente si stanno raccogliendo ha per il momento intorno alla campagna
Donna vita libertà si la prossima sarà sabato dalle quattro le cinque una manifestazione a piazza Venezia
C'è interromperemo i lavori del Consiglio generale per andare a manifestare a piazza a piazza Venezia poi l'otto marzo ci sarà la ventiseiesima manifestazione a premono iniziativa al di là di Torre audio di Torre di Torre Argentina
Sostanzialmente questo il nucleo della tinta poi naturalmente
Io
Farò alcune alcune proposte che credo sia prematuro anticipare ma sicuramente hanno a che fare con non solo una lettura del contesto nazionale ed internazionale ma anche sulla una proposta no rispetto alla a questo a questo contesto nel quale ormai voglio dire
Coloro che parlano gli Stati Uniti d'Europa o lo fanno per slogan certo e non fanno niente
Oppure diciamo si sono abbandonati a un flaccido europeismo
Questa interessante che ricordiamolo sempre cioè mentre i sovrani misti sono i nostri naturali avversari i più pericolosi avversari sono gli europeisti
Perché creano confusione sulle diverse diverse proposte la nostra è una proposta alternativa a questa Unione Europea
Noi siamo per
Migliorare i trattati vedere un po'le procedure no siamo per un'altra cosa
Siamo per gli Stati Uniti d'Europa con il suo ministro uno ministro degli esteri il suo esercito un esercito per tutti i Paesi europei e da lì nel momento in cui sì questo diritto si potranno costruire gli Stati Uniti d'Europa potremmo fare anche un discorso diverso nei rapporti con gli Stati Uniti d'America e quindi io credo che anche in termini di linguaggio no
Usiamo anche noi non visto nell'Occidente cioè basta non è più una questione di Occidente e gli altri è una questione di diritti umani sì o no quindi la linea di demarcazione
Deve deve essere questa
E e parte naturalmente da quei Paesi che già su questo fronte sono sono attivi per esempio penso che sull'Ucraina la nostra la nostra proposta non possa che essere quella che diciamo vale per tutti i Paesi dove ci sono forti minoranze e che in alcuni territori possono essere anche anche maggioranze quindi la nuovo occorra Ina
Non può non deve essere nazionalista
E quindi c'è bisogno anche noi di un post un posto aggressione cioè la liberazione dell'Ucraina deve essere anche l'affermazione
Della democrazia della laicità e del federalismo altrimenti
Diciamo
è una
è un armistizio
No
Nell'attesa di di vedere quello che
Che perché possa possa che potrà accadere in futuro che è già scritto cioè oggetto sì rispondono si risponde concretamente politicamente con politiche di governo alle ragioni
Che hanno portato le ragioni alle alle scuse
Al
A quelle che sono state delle
Nel l'occasione per Putin per aggredire aggredire l'Ucraina altrimenti resterà vivo sempre
Sempre il problema e penso che l'Ucraina possa essere proprio in questo contesto nel quale noi chiediamo l'ingresso dell'Ucraina nell'Unione Europea adesso
Cioè non neanche subito adesso in questo momento perché lì
Cambia completamente
Tutto cioè nel senso che oltre al dato formale oltre l'alto formale diciamo di una ma appartenenza all'Unione Europea poi c'è il dato sostanziale
Che
L'aggressione è davvero come dice punti un'aggressione valori occidentali
Adesso diciamolo l'Ucraina e ancora nel limbo no
E quindi è fondamentale l'ingresso nell'Unione Europea purché non sia l'ennesimo ma paese che fa del nazionalismo
Il dato costitutivo perché altrimenti diciamo all'Unione Europea serve a molto poco anzi serve a disgregarsi la perché non c'è dubbio meglio l'Unione Europea di niente però non si può continuare a considerare l'Unione europea
La risposta adeguata alle crisi del nostro tempo che diciamo porteranno inevitabilmente prima o poi a un confronto a un confronto con la Cina
Perché perché l'identità politica diciamo così dell'Europa non è pervenuta il sasso l'esame è un punto di vista di posizioni rispetto alla guerra l'abbiamo avete appaltato
Agli Stati Uniti per fortuna per fortuna ci sono gli Stati Uniti la NATO che
Non sono come dire
La perfezione caduto dal cielo no errori ce n'cioè anche cose
Brutali offrendo nel parlare di democrazia reale da vent'
Quindi cioè voglio dire
Anche lì c'è stato come dire
Una domestica mentre non conformismo europeista grazie al quale riescono a starci tutti dentro
Orban e il Papa
Della democrazia illiberale no
Eppure sta tranquillamente nell'Unione Europea lo si sente ogni tanto
Quando in nome dei suoi sei milioni di abitanti
Chiedere qualche euro in più sta lì a elemosinare se non minaccia perché minaccia perché c'è il principio dell'unanimità
Che va a più che ogni volta che ci sono crisi bisogna superare il principio dell'unanimità e perché non lo fate dovete farlo voi
Cioè li mettete in discussione i trattati fate qualcosa non fanno mai niente
Hai perfettamente ragione anche le seriamente vedessimo la crisi ucraina senza l'iniziativa americane e della NATO al l'Unione Europea che avrebbe fatto
Sarebbe stata guardare passerebbe per mandato i pacchi dei per la Protezione civile le tende per gli sfollati non di più
Interessante notare come i paesi del Patto atlantico si sta organizzando per il dopoguerra ucraino dal punto di vista strategico adesso
Tra un po'vedremo anche ti segnalo anche un'intervista oggi del del ministro Urso sul Corriere della Sera a proposito di guerra però siamo al primo anniversario dell'aggressione russa nei confronti dell'Ucraina e ritorniamo forse alla primitiva conclusione
Che questa guerra non può finire senza un accordo tra gli Stati Uniti e la Cina previsto anche una proposta partecipare era stata colta favorevolmente
Dagli americani però insomma beh era ma si era praticamente quella firmare quella richiesta voleva dire condannare a morte Taiwan cioè
Autorizzare la Cina di intervenire nei confronti di tali vanno anche perché il riferimento Lino quello più importante sulla sovranità dello stato di bisogno di rito cioè non non è un caso
Che la Cina poi alla fine
Ha come interlocutore dire innaturale
Tra Paesi autoritari ci si capisce il problema è che non ci si capisce tra Paesi ad aspirazione democratica tra Peugeot per ridare si capiscono benissimo perché si tutelano uno con l'altro
Uno con l'altro e qual è l'oggetto del contendere e la libertà del popolo
Tutti gli altri tutti i regimi autoritari
Sono diventati tali in nome del popolo sono lì per difendere gli interessi del popolo da aggressori alcuni reali spesso immaginari
Creati apposta per
Per suscitare nella nella popolazione l'interesse a questa difesa no il sacrifichiamo le libertà personali perché dobbiamo difendere
La storia del passato e non si tocca e quindi come in Russia riconquistare i vecchi territori
Vorrebbe lui non solo prima era la la federazione delle Repubbliche socialiste sovietiche eccome vuol far lui vuole solamente allargare i confini di Mosca
Cioè è ancora peggio di quello che era ancora peggio di quello vero ma d'altronde voglio dire da Putin cosa ci si rispondeva aspettare tant'è vero che siamo stati gli unici a criticarlo prima ancora che iniziasse ad operare cioè nel momento del successo in cui lui è diventato il presidente la Russia noi abbiamo subito detto c'è un'involuzione autoritaria poi Georgia Cecenia e tutto e tutto il resto
Non è ecco
Non è un caso che sulla Cecenia eravamo soli
E non è un caso che sull'Iran c'è silenzio
Sì perché io adesso ho visto l'avvenire che meritoriamente
Sta facendo una campagna sulle donne afgane e non perché perché non su quelle iraniane
Io capisco
Perché in Afghanistan ci sono pochi cristiani mentre in Iran c'è una comunità siamo abbastanza consistente e quindi attaccare il regime iraniano vuol dire in qualche modo esporre i cristiani che vivono in Iran
Ai furori del regime come d'altronde lo sono gli ebrei
E quindi io penso che o è per tutti o è o è per tutti
Non solo per qualcuno ripeto un insediamento sicuramente meritorio però bisogna stare attenti cioè bisogna avere la libertà disdire diritti umani per tutti ovunque
Questa è la campagna di quest'anno del Partito Radicale del due mila del due mila ventitré quindi benissimo cioè io credo che per quello che siamo noi a quel migliaio di scrittrice riusciamo ad essere noi in queste condizioni nelle quali qualsiasi ora diciamo è sempre manco c'è più che certo non lo so come dire
Nascosta no ignorata invisibile agli occhi degli umani dei cittadini né per quelli che siamo noi del noi dobbiamo decidere dove impegnare le poche forze che abbiamo umane finanziarie
Direi che
Sostenere l'impegno in Ucraina assolutamente però devo dire che in Ucraina
L'impegno c'è
Le armi per difendere gli aggrediti ci sono sono le nostre
Sono quelle dei nostri paesi in Iran non ci sono neanche i comunicati
Dei nostri paesi
Cioè la rivoluzione iraniana e di competenza della cronaca informativa no se ogni tanto a Marzano qualcuno erano a marzo due mila però non non è che non ha non vogliono cogliere il segno di questa rivoluzione
C'è un cambiamento io credo antropologico a questo punto no perché quando le ragazzine
Con il sociale è comprensibile ma le donne anziane che si tolgono il velo
E finita una un'epoca definita una storia e non c'entra nulla con la religione
Ci perché sono donne che in nome della della religione rifiutano il potere politico dei religiosi cioè non è che sono cose strane abbia avuto lo Stato Pontificio
C'è stato Giordano Bruno che non è stato l'unico come dire è consuetudine
Degli Autorobot autoritarismi teocratica ci
Poi l'Islam in Iran la storia realmente voglio dire recente non rispetta così non è la storia dell'Iran non nella storia del della Persia ecco non è la storia non è della storia dalla Persia però sono riusciti come dire a evangelizzare
L'Iran in in quel modo in quel modo lì poi non è un caso che chi
Chi ha comminato le le prime condanne a morte dei controrivoluzionari del mille novecentosettantanove continui ad essere il campo politico dell'Iran
è sempre lui cioè
Questa è una storia di sangue
No non di libertà
Cioè ma criticavamo anche
Gli eccessi dello Scià di Persia dipendevamo inviterei il prigionieri Béjart
Dei prigionieri politiche perché erano dei dissidenti politici lo abbiamo fatto
Una delle persone scappate allora
Settantanove
Farà parte del consiglio generale che si scritta partito
è uno che con una Adele faccio organizzò le prime manifestazioni nel settantanove le prime manifestazioni del Partito Radicale
Adesso ha ritrovato il partito radicale che ammesso al centro questa rivoluzione
Perché è una rivoluzione iraniana ma è emblematica per quell'area
Webber nella cartina geografica son tutti lì
Emblematica per per quell'aria
Sicuramente
Dà forza a chi
Afghanistan Iraq Turchia
Russia
Combatté per la libertà perché se poi si potrà fare in Iran si può fare ovunque ecco
Il silenzio del famoso Occidente di cui parlavamo da cosa
Qual è la ragione di questo silenzio la la mancanza di un intervento a favore di coloro che stanno lottando lo stanno chiedendo niente se non libertà cioè tutto
Sanno che endo libertà non sanno chiedendo vogliamo andare al potere siamo un partito
E gente chiaramente
Grazie sociale e riesce ad organizzarsi
Ma al momento in modo abbastanza abbastanza spontanea poi vedremo quello quello che succederà ma la prima cosa è il cambio di regime
Cioè il cambio di regime quindi forse iniziare a lavorare cioè prima o poi lo si dovrà fare anzi meglio farlo prima
Prima che diventi inutile farlo che non ci saranno più i margini per farlo quando noi proponemmo nel due mila e due l'Organizzazione Mondiale della e delle democrazie
Volevamo costruire all'interno dell'ONU un fronte di paesi che
Si sentono impegnati sul fronte dei diritti umani fondamentali nel rispetto dei diritti mare nei loro Paesi ma quindi anche nella difesa dei diritti umani universali ovunque
è necessaria un'organizzazione di questo tipo che tenga uniti
I Paesi lì e li tengo uniti per poter operare congiuntamente
E non ciascuno per i fatti suoi appunto mandando i pacchetti di aiuti di aiuti umanitari
Ma il silenzio nei confronti del regime iraniano diciamo la risposta a questo silenzio troviamo anche in immagini del passato che ritraggono dei politici importanti insomma italiani delle politiche con il velo
Sì ma grazie no avuto sempre i rapporti molto importante dal punto di vista strategico un punto di vista energetico sì
Dove c'è petrolio c'è interesse ancora molesto sì nove dico
Su
Pensavo e imporre una battuta c'è no no no col non è una battuta cioè sarebbe intendo io perciò dico qual è la ragione per la quale non intervengono
Cioè dovresti fare festa che un popolo si solleva contro il proprio regime no dovresti in qualche modo aiutarlo non è che gli aiuti solamente mandandoli il mitra
Dovrebbe essere un momento nel quale lì si cerca si cerca di sostenerli con gli strumenti che servono a questa rivoluzione
Nel momento in cui tu hai il regime che chiude che spegne i telefoni per cui non ci si può dare appuntamento in piazza
Tu mi devi creare un sistema alternativo di comunicazione
Che consenta a tutte queste persone di poter
Restare collegati tra di loro e potersi organizzare sette quello in in Ucraina staccare non ho visto che insomma si pensa i Paesi del Patto Atlantico stanno pensando diciamo così
A un dopoguerra Ucraina oggi al ministro Urso che dichiara al Messaggero che dovremo fare per chi è vero
Quello che gli americani hanno fatto verbale nel dopoguerra una sorta di piano Marshall per l'Ucraina
E l'Italia addirittura per andare proprio nello specifico vorrebbe aiutare anche l'Ucraina ad esportare le sue merci in modo sicuro
E veloce così si pensa ad una piattaforma logistica che unisca i porti dell'Ucraina con quelli del nord Italia c'è Salvini questo
Anche questa corsa tra il ministro sì delle delle imprese del made in Italy
Va bene vicino se la vedranno tra di loro fuori per le competenze
Allora si è capito dal primo momento che l'interesse del governo a dare una mano non era del tutto gratuito no cioè subito se parti siamo pronti per la ricostruzione
Prima della ricostruzione c'è un problemino
Bisogna mandare fuori dal territorio ucraino l'occupante l'aggressore
E poi si parla di ricostruzione qui o l'impresa che si stia andando troppo avanti oltre ecco si è un po'prematuro perché non sappiamo come finirà questa storia
Cioè io non dico che Putin è un pazzo un megalomane sì
Quindi potrebbe anche decidere azioni inconsulta e no che alimentano alimentano un un conflitto un conflitto enucleare magari a bassa intensità tutto quello che sappiamo però il il rischio cioè avere abbiam visto in Moldavia che
C'è il pericolo non c'è più di un pericolo son militari russi
Pronti ad intervenire nel caso decidessero di occupare la Moldavia
C'erano già l'altro sinistra che è un cuscinetto tra la Moldavia la ma siam parlando dei confini europei
Non quelli politici ma quelli geografici se parlando del dei confini dei confini europei
è chiaro che
Voglio dire
In altri tempi
Una proposta
Se ci fosse stata la volontà di una democratizzazione dell'IRE
Diciamo dell'impero nel senso
Di insieme diciamo di tutti quel popolo e di democratizzazione e quindi
L'organizzazione federalista dello Stato e non centralista così come nel forse un discorso con l'Unione europea no di ingresso nel mercato nei meccanismi nelle politiche nelle regole dell'Unione europea forse si poteva anche anche fare il il problema che c'è
Ripeto una
Organizzazione
Tra questi tra questi paesi perché poi c'abbiamo ancora Cuba anche se dimentichiamo sempre ma sta lì
E lì c'è un regime autoritario il Venezuela e tanti altri posti
Che noi
Non dimentichiamo però sappiamo che
Sono abbandonati a se stessi
E quindi sarebbe necessario intervenire
Purtroppo abbiamo la lascia non so fino a che punto però abbiamo lasciato
Alla Cina di poter
Spadroneggiare in Africa
Che allora ormai hanno capito qual è la strategia come l'ho fatto con l'Italia
Ti vengono vengono portano soldi ti fanno firmare accordi ti comprano
Non ti invadono cioè un'invasione economico no
Cioè loro e in Africa i terreni li hanno comprati
Estensioni enormi di terreni
Ti danno i soldi per costruire le strade le costruiscono loro
Quindi c'è questi Paesi africani che ormai
Ci hanno la corda al collo del debito del debito pubblico nelle mani dei dei cinesi e cinesi non gli conviene andare lì a occupare a occupare quelle zone
Che poi diventi padrone di agricoltura divenuto operante di risorse ride vigilia
Io penso che
Ci siamo ma potrebbe farlo
Un un ragionamento molto più approfondito rispetto a quello che fa e alle politiche che fa nei confronti nei confronti dell'Africa ma non per niente
Perché sono i nostri dirimpettai lo vediamo lo sulle cose sulle questioni migratorie che non riescono per non riescono a a mettere in campo politiche di buon vicinato fondate sul rispetto dei diritti umani
E l'unica cosa che dieci non facciamoli partire è nelle mani di chi lasci queste persone netti dei POR essa questione o no o basta costruire il muro in mezzo al mare
Dici così non ha non arriva più nessuno
è il problema della
Del disastro dell'economia
Dell'economia internazionale non non
Non riesce a proposito devo andare troppo anche la volevo segnalare solamente ieri si parlava sui giornali anche del piano di Confindustria per l'Ucraina strade farmaci tutti ci hanno buone idee per il dopo no il problema adesso bolide cioè gli agli aerei glieli mandiamo no
Mo'vediamo se lo mandano anche gli acciacchi
Mi pare che ci sia ma già pacifisti hanno ragione quando dicono attenzione perché siamo appaltando tutto diciamo così alle armi
Mentre ma anche a un vero e proprio piano diplomatico no sì ma quello bisognerebbe avere come prospettiva settimane si volta è un'idea su come si deve alla Solvay renitenza prima il piano diplomatica cosa dovrebbe puntare
Alla risoluzione del conflitto al sì allora le ragioni della risoluzione del conflitto quali sono che la Russia vuole lacrime non la vuole lasciare quindi glielo dobbiamo lasciare perché la buone
O
C'è un problema di tutelare le minoranze russe che in alcune zone sono maggioranze quello è un altro discorso allora tu puoi dire ok adesso ve ne tornate a casa vostra
Le regioni di confine dove
Probabilmente perché con l'operazione che hanno fatto di portare migliaia di bambini fuori dall'Ucraina Perrin dottrinali quelle fra un po'
Son maggiorenni no cinque sei anni diventano maggiorenni li riporto nei nuclei ne sono rustiche filorusso solo che i pacifisti vogliono solamente diciamo così sollecitare un po'il dibattito attorno sia la risoluzione del conflitto
Sì ma insomma lancia il primo fra rilevantissima a che punto no ma per risolvere il conflitto
Devi dire
Se una guerra tra voluta da due o se c'è qualcuno che ha aggredito qualcun altro nel momento in cui deve essere chiaro nel momento in cui hai definito l'aggressore
L'unico modo per far smettere quel conflitto
E che l'aggressore se torni a casa
Non non penso ci siano altre soluzioni possibili perché altrimenti diventa un'istigazione a delinquere certo sul podio sul piano del diritto del diritto internazionale
Butti la bombetta del vicenda dal vicino dice che voi almeno questo me lo devi lasciare
Diceva beh facciamo pace
E è un po'alla volta hai capito Contini a ad andare avanti tant'è vero qua da la questione della Moldavia è sul tavolo
è sul tavolo io penso che rispetto a tutti questi Paesi e rispetto all'entrata o balcanica perché se vedi la cartina dell'Europa c'è un buco anzi un buchino che la Svizzera è un buco nei Balcani
Nei Balcani questi Paesi devono entrare oltretutto sono Paesi
Colli con pochi abitanti
Hai tutto l'Unione europea a tutti i modi per far fare riforme
Quindi è una questione di volontà politica tra queste con la grazia ci sia riuscito in tempi tra virgolette abbastanza brevi
E comunque
Son passati anni anni e qui siamo in un'emergenza nella quale
E dedica ridefinire i confini politici dell'Unione europea e soprattutto devi dare un'anima all'Unione europea che non può essere quella
A parte che anche quel cioè che non può essere quella non c'è guerra da mezzo settanta anni in Europa perché non è vero abbiamo avuto la guerra nei Balcani nella ex Jugoslavia
Adesso c'è la guerra in Ucraina poi uno può anche considerarlo a una guerra di altri ma è un Paese che confina geograficamente
Con con con l'Unione europea
Da lì Mirko indice non possiamo ignorare le capacità nucleare della NATO
L'agenzia è uscito adesso parlando alla al canale ossia uno commentato specie la partecipazione della Russia al trattato mio sta dice nelle condizioni odierne poiché tutti i principali Paesi della NATO
Hanno annunciato nostra sconfitta strategica come l'obiettivo principale per far soffrire la nostra gente come possiamo non considerare il loro potenziale nucleare in queste condizioni interessante
Monicelli stile chiamato in causa vengono fuori perché vuole essere liberi di avere un armamentario nucleare tale da poter dire adesso comandiamo noi
Perché siamo più forti di voi
E in nome di chi fa tutto questo della nostra gente
Ancora una volta no lo fa per il bene del popolo
Che costruirà molte più bombe Luca come se l'obiettivo
Nostro
Come se l'obiettivo nostro fosse quello di
In qualche modo
Mettere il popolo il popolo rosso russo sotto una cappa no di potere che non sia quello che non è più peggio di come stanno cosa vide recapitare lussi
Questo è il
Cos'è lo snodo della della della guerra della guerra Ucraina e dei rapporti diciamo tra l'Occidente tra l'Occidente e la la Russia può essere una lettura un'altra può essere invece che si sta aprendo diciamo così a delle condizioni di dialogo non lo so
Vedremo nelle prossime alla alla sia anche o che il dialogo col dire parliamoci
Se non in parte dal presupposto la Crimea russa si l'amnesia logo
Ascolta i distinguo nella maggioranza sull'invio di armi a chi abbia possono danneggiare il ruolo italiano una ricostruzione visto che abbiamo parlato un po'del dopoguerra
No secondo me sono posizionamenti come dire politica politicante per non lasciare tutto alloggi ecco
Chi a destra al presidente del consiglio parla con
Consales indirettamente
Tratta direttamente anche invia e quant'altro e quindi
Siccome non è una maggioranza coesa lasciamo perdere i comunicati stampa
Evidente
Penso che Berlusconi si è già la terza volta che
Cerca di mettere la miccia eterno
Per fare esplodere la bomba ancora non c'è riuscito almeno ha perso
Ad Anversa cinque quindi lui lei continuerà a a provarci
Perché c'è un problema c'è
Voglio dire
O che che videro la guerra un conflitto che è riuscito a mettere d'accordo Berlusconi travaglio pretermine altre cose
Finora ma ho visto che non sono pochi che dicono questa volta Berlusconi ha ragione no
Perché c'è in questo che c'è sempre stato se ci ricordiamo le trasmissioni di Santoro Dal Ponte come in in Serbia no mentre ottimamente ha fatto anche una manifestazione sì ma lui lui cioè a quella cioè voglio dire è una posizione che esiste
D'altronde lui è un ex deputato europeo del partito democratico cioè
Non è un estraneo alla politica cioè non è solo un giornalista ecco per cui fa un'informazione obiettiva fa un'informazione di parte
Ne nei giorni scorsi sono stati anche dei cortei con conti pacifisti insomma il gruppo la nel una questo questo Corleone politica sì ma io quello che non capiscono se vogliamo la pace ok a chi ti sta rivolgendo e cosa sta chiedendo
Cioè tu stai chiedendo al governo italiano che non mandi più armi e i gli ucraini che fine devono fare
Essere sterminati è quella la chiamano pace
Perché anche chiamare la dimora e la diplomazia al tavolo la diplomazia in tutte le guerre ha sempre funzionato
Figurati se non ci sono ma ci sono ce lo scambio dei prigionieri e come lo fa lo scambio di prigionieri se comunque non mantiene un filo un collegamento un rapporto che poi ti consente al momento opportuno di fare anche lo scambio dei dei prigionieri il problema è che da una questione è tecnica
Inter un problema etico interno a a all'Ucraina si è passati una guerra all'Occidente lo ha dichiarato Putin e lo ha dichiarato il primato della della chiesa
Il primate della Chiesa no hanno dichiarato guerra all'Occidente cent'che cosa manca a questa dichiarazione per me non manca niente è chiarissima
E quindi ci si deve difendere o dobbiamo aspettare che vincano la guerra Fratoianni dice l'escalation militare senso all'iniziativa diplomatica non porta da nessuna parte quello che ci diciamo ho capito e quindi
Cioè l'inizio e diplomatica che cosa bisogna fare uno sforzo come coincidente ad anteporre no no fanno riprovazione attorno al maresciallo Jean Genet la guerra finisce nel momento in cui l'aggredito
Alla possibilità di tornare alla normalità e quindi l'aggressore cioè nel momento di in cui russi smettono di sparare gli ucraini mica vanno in Russia sparare i russi
Smettono di sparare anche loro cioè l'atto unilaterale della pace non può che essere russo
E quindi noi non solo noi abbiamo il dovere
Il dovere di aiutare gli ucraini a difendersi fino a quando gli aggressori non si ritireranno
Siccome la difatti è cambiato tutto nel corso di questa aggressione perché il problema è nato per difendere una minoranza una minoranza all'Inter
In quelle regioni dove c'è poi una maggioranza russo-polacca
Allora il problema era di garantire a questi cittadini che abitavano in Ucraina i loro diritti e lo fai vedere scatenando una guerra
E questo è
E poi l'occupazione della Crimea
E in quel momento e gli ucraini non hanno non hanno
Reagito ma si sono organizzati
E poi non mi pare ma guarda c'è un c'è un dato di fondo mentre il popolo ucraino risponde a questa chiamata alle armi alla difesa della propria libertà non mi pare che in Russia ci sia tutto questo entusiasmo
Ci può essere un'alta adesione ma non non mi pare che ci siano file di volontari han dovuto tirar fuori dalle carceri detenuti
Dirà la tua libertà e andare a farsi ammazzare lì
E quindi credo che le differenze ci sono si vedono sono profonde
E vanno rese chiare
Allora un'agenzia
In realtà neanche troppo recente quindici e quarantuno
Alle ore tredici quasi seicento mila persone hanno votato alle primarie a proposito di sinistra ci sia andato codici no
Tra le seicento mila c'era anche Maurizio Turco cioè voglio dire
Noi abbiamo i due candidati al segreteria del Pd sono il presidente e il vicepresidente dell'Emilia Romagna c'è bisogno di aggiungere altro
C'è bisogno di aggiungere altro vince uno vince e l'altro ambito tutti e dunque e così sarà
E così sarà cioè io non credo che succederà niente di di strano cioè c'è molta aspettativa di diciamo in qualcosa di rottura da parte della flemma
Voglio dire
Franceschini
Basterebbe no
Andrea Orlando cioè diciamo c'è tutta una parte di gruppo di gruppo dirigente che evidentemente
Devo dire che ha diretto il partito fino adesso
E che improvvisamente si scopre alternativo a se stesso certo però questa queste file ovunque ai nostri gazebo questo dicono gli esponenti del Pd una notizia secondo tre
Il fatto che la massima partecipazione regionale che oggi la massima partecipazione rispetto a quando
Son forse rispetto a quella di sospettare ah ecco aveva tutte relativo all'ora farfallina
Mi sembra
Positivo ma può cioè voglio dire rispetto tu hai
La tua ragione di esistere Bonacina è stato più chiaro diciamo nell'asilo in otto punti di vista ecco per tornare al governo del paese
E per far per tornare al governo del paese deve avere un
Quindici milioni di voti
Devi creare anche voglio dire
Delle aspettative
No concrete per per le persone per cui sono stimolato e poi ad andare a votare perché vengono il futuro è l'alternativa
Per me per loro possesso Conte contenti loro contenti tutti quindi se loro pensano che questo sia un grande risultato buon per loro
Trenta mila il voto alle tredici supereremo ampiamente il milione alle primarie dice lei benissimo allora abbia un po'i temi della giustizia unici perché dopo la sentenza della Cassazione sul Cospito pare stia salendo insomma allerta massima rischio attentati in esso leggiamo sul sui giornali informative dei servizi segreti
è stato divulgato anche il testo di un volantino degli anarchici per i contenuti abbastanza inquietanti c'è di interessante da segnalare oggi
Abbiamo solo ritrovo partita sì esattamente
Volevo segnalare questo questo questo comunicato da parte
Del PM antimafia
Possiamo segnalare in realtà vuole leggere tackle ci sono troppi detenuti al quarantuno bis così il sistema rischia di saltare le cose bastardina come ha ricordato che insomma è stato per nove anni il direttore generale del DAP
Ha lanciato l'allarme in un'intervista a la Stampa oggi ha detto sì corre alla quarantuno bis contro OPA leggerezza esponendo lo ha un rischio di tenuta
I detenuti in regime di carcere duro sono attualmente oltre settecento
Il numero fisiologico corretto sarebbe di cinquecento il quarantuno bis va ripensato no va usato bene risponde addita dovremmo smetterla con questo dibattito da strada sul quarantuno bis
Questa
Forse è musica per le regole per le torrette rimettere le cose in ordine distinguendo con più di responsabilità tra politica e magistratura ragionando sulle conseguenze sistemiche delle scelte su singole vicende come il caso costituita sì allora lo il passo ma questa mancava una dibattito dice il generale ci sono zone dove sul quarantuno bis due due dati da da questa da trarlo in arresto lunedì allora
Il primo ci sono troppi detenuti in quarantuno bis ma chi li ha mandati
Complice la quei colleghi lo dicessi ai colleghi state mandando troppa gente in quarantuno bis
Poi se dovessimo entrare nella descrizione di come si entra di come ci si rimane uno resta inorridito
Probabilmente molti di loro sono di poco dimenticati
Noi abbiamo oggi il quasi il doppio dei detenuti in quarantuno bis che ci furono all'indomani delle stragi quindi se fosse vera
Tutta la costruzione della politica antimafia
Oggi la mafia e molta è più forte il doppio di ieri no cioè
Ci sono anche c'è anche quello che ho visto nascere allora il cerino articolata no
L'allarme sociale certificati delle stragi è stata la risposta alle stragi una risposta Benedetto di emergenza allora
Ho ritengono
Che c'è una situazione di emergenza
Simile al periodo delle stragi ma qualcuno dovrebbe dire e invece no diventato tutto un fatto burocratico quei cinquecento detenuti no recepite dovrebbe mantenersi sui cinquecento
Ma bisognerebbe mantenersi sui cinquecento
Perché cinquecento detenuti consentano di pantere nere l'apparato antimafia insista
O perché cinquecento tu hai deciso che in questo Paese ci deve stare una mafia che abbia un potere tanto forte da consentirci di avere cinquecento persone in in quarantuno bis
E questo questo è un è un problema serio
è un problema politico
Che va affrontato politicamente
Perché
Sebastiano Ardita ha ragione sono la vendetta anche noi non domenica scorsa su ci sono più detenuti in quarantuno bis che deputati
E che contro lo Stato alla fine diventa il Parlamento e non loro perché sono maggior cioè non ho capito
Quello che è successo a Badu e Carros
Cioè
Clarendon sollevarsi esso ebbe un bel titolo per domani ci sono più
Benvenuti
Quarantuno bis i deputati
Cioè quello che è successo a Badu e Carros quello EUR è un carcere al cui interno c'è anche la sezione del quarantuno bis
Quindi diciamo l'allerta è massima in quel carcere ma come fai a scappare così
Cioè come far scappare così
C'è anche il filmino
Mentre corre
Cioè queste telecamere su telecamere che se uno gli passa davanti non non scatta la la non lo so la tecnologia vecchia pochi agenti che ci sarà tutta una serie di c'erano tutta una serie di accertamenti e via dicendo
Ma io trovo particolarmente grave che scappare sono una persona che non è del territorio ellissi su un'isola
Non è che ti può muovere così così liberamente quindi aspetteremo questi questi accertamenti e poi valuteremo giudicheremo quello quello che è accaduto però è evidente che se tu
Mantenendo una pianta organica
Vecchia non più adeguata a all'attuale all'attuale situazione poi ti ritrovi in queste condizioni me d'altronde se servono un po'di agenti
Come ha detto egli detesta la garante dei detenuti la Sardegna potevano chiudere quel
Micro carcere di sette minorenni
Di cui due soli sardi quindi ha dovuto prendere dei minorenni dal continente portarli lì per giustificare la tenuta l'apertura di questo di questo luogo che era vedremo quanto quanto costa
Vedremo quanto possa invece si libererebbero energie
Andare in altri istituti in cui ci tutto il problema dei malati psichiatrici in carcere
Ma perché l'agente di polizia penitenziaria
Fanno molto di più tanti fanno molto di più di quello che gli vien in vien chiesto ma diciamo e più un rapporto umano cioè l'uso non dei professionisti
Psichiatrici
E quella gente ha bisogno di brani psichiatrici
E stanno lì perché non c'è un luogo adeguato
Dove le imprese italiane quella gente parli dei detenuti che bisogna avrebbero sì Regina è pieno di detenuti destinati hanno problemi psichiatrici gravi ma quel punto tutta la comunità penitenziaria avrebbe bisogno di bravi psichiatra insegnò se si va in bagno Maurino non retorica certo io sto parlando di persone
Che sono riconosciute come malati
Sì credo no disattese
è chiaro è un mondo impazzito e quindi tutti hanno bisogno di USA avrebbero mi farò delle interrogazioni parlamentari nel carcere di Regina Coeli a Roma ad esempio sono no e ci sono ora locale benvenuti ritenuti dovete Mario protesta triliardi tossicodipendenti anzi non ritorna i dipendenti
Ma hanno bisogno di un trattamento medio che probabilmente non è il carcere il luogo migliore per questi per questi trattamenti qui diciamo le problematiche del carcere chi ascolta Radio Radicale penso che
Le le le conosca le le conosca benissimo c'è un problema di politica penitenziaria che da che vada che va affrontato che va affrontato e che non può essere
Affrontato unicamente con
I criteri
Con i quali lo si affronta io
Adesso non vorrei allargarmi
Ma io non ricordo
Garanti dei detenuti nazionali o regionali che abbiano chiesto la chiusura di un istituto
E lui l'ha fatto interessano affatto
Il garante della Sardegna l'ha fatto
Cioè allora è impazzita
O ci sono delle ragioni valide ma credo che questa è una cosa che si debba di parlare velocemente
Cioè pregressa apriamo un dibattito sul carcere minorile della Sardegna dove ci sono due strati cinque
Importati no per mantenere in piedi quell'apparato che è una piccola industria della zona
Cioè non non è che si va molto molto molto lontano questo non vuol dire non ha nulla a che vedere con il trattamento con tutto il resto no che del fatto in quel in quell'istituto ma da come viene descritto già
è qualcosa di Nenni
Di inconcepibile per oggi esistente l'ex presidente della Consulta Giancarlo Coraggio dice
Rispetto al caso Cospito scuote le coscienze di chi come me crede nella sacralità della vita lo Stato faccia il possibile per evitare una drammatica conclusione Morici verso alla brutta grave il governo cioè siciliana che si morde la coda
Sì no no non si morde la coda
Io penso che sia stato sbagliato dall'inizio
Dare una mano a costruire il mito
Perché la secondo me è la prima cosa è vicino a fare era andare a parlare
Con un detenuto che devo dire sarà anche anarchico però porta i ricorsi fino in Cassazione
Cioè
E se fai ricorso in Cassazione perché speri che la Cassazione deciderà il giorno hai fiducia nello staff
Se no non faresti ricorso punto per carità è un tuo diritto da aggiungere con un organo non lo devo dire riconosce lo Stato no non solo ma nel momento in cui chi la Cassazione ci dà torto può avere sbaglia bar tutt'cioè figurati
Io non è che dico che la Cassazione ha ragione non conosco le case dei ricchi le carte del caso ma qualcosina diciamo
E è trapelata
Sì io io so
Convinto che sia necessario fare qualcosa che non è necessariamente quello che vuole cospetto
Cioè non è necessariamente quello che vuole lui io penso che
Un certo discorso
Un dialogo delle istituzioni
E non l'isolamento poi isolamento fino a un certo punto sta in quarantuno bis ma sono due mesi che si parla di Cospito del di quello che lui dice di cioè
Alla fine è tutta una farsa da parte dello Stato
è tutta una farsa o gli è sfuggito di mano non non non lo so questo fatto che
Come penso abbastanza fisiologico che sia
Manifestazioni di cento duecento diciamo a Torino c'è una concentrazione più forte perché l'istituto il problema della TAV no di quei movimenti che si sono organizzati e costruiti nel corso di tanti di tanti anni quindi hanno una loro una loro solidità
Cioè io penso che se anche sbagliato il modo con cui si è posto il problema del quarantuno bis
Non se se lo pensava così di porre la questione del quarantuno bis io penso che sia il posto il il modo sbagliato di di affrontare non solo se tu stai facendo una lotta di liberazione io spero che ti che tu sia cosciente del fatto che se tu dovessi morire
Altro che lotta dire liberazione in questo paese ci sarebbe un'altra un'altra nuova ondata di repressione un'altra rischia di diventare l'alibi della repressione
E quindi sarebbe importante che qualcuno delle istituzioni ci andasse a parlare
Cioè
Ormai
Lo ha fatto diventare un interlocutore politico
E interloquisce
Molto che non sono sue cioè io penso questo cioè nel senso che
La storia del quarantuno bis lunga perché adesso mi fa piacere che ci siano tanti che no abbiamo scoperto il quarantuno bis ma nel due da Doohan tornare al due mila due
Il novantadue ed è il momento delle stragi oltretutto la legge doveva durare tre anni dice per questa fase visto le stragi dobbiamo bloccare comunicazione secondo me cioè si mettono in galera non penso che lo metti per fargli fare
Per dare ordini dal carcere no comunque dovrebbe essere un principio generale e che in carcere c'è troppa gente che non dovrebbe stare in carcere
Cioè
Dovrebbero essere secondo me pochissime le persone
Alle quali le alle quali la pena comminata sia il carcere
Sì alle sanzioni amministrative cioè ci sono tutta una serie di altre di altri Bodini
Parte la pericolosità sociale tutti alcune cose molto molto molto specifiche e la stessa cosa del quarantuno bis
No cioè
Hai fatto morire Provenzano in carcere che non era lui
Cioè
Ha infierito su che cosa
Su un pezzo di carne non su una persona
Cioè era proprio fuori lo dicevano gli agenti che
Diciamo sono abituati no
A a quel mondo quindi dell'avvenire che libera lo potevi neanche liberamente all'immagine liberare che voleva dire non non camminava sulle sue gambe non sapeva comandare non riconosceva più i figli di che stiamo parlando
Stiamo parlando di una persona malata che già grave
Devo dire guarda non si è riusciti non so se poi
Altri casi ho letto poi ci sono stati ma il primo ministro della giustizia che mandò a morire a casa ma morì dopo qualche ora è stato Castelli in misura lega facemmo un appello perché era avevo visto nel nell'ospedale di Pisa
Era morto
Ci fu anche la prognosi la chiedemmo al dottor Tirelli ha ad Aviano cioè insomma documentando che non c'era niente da fare dice
Aveva tutt'altro da pensare che a dare ordini o ricostruire gruppi no
E poi mai
Vien davvero da ridere cioè stavo pensando
C'è gente che sta lì dal novantadue
Continua ma a mantenere i contatti con l'esterno se fosse vero il quarantuno bis non funziona
Perché è stato istituito proprio per non far
La cosa
Per me esilarante
E che se uscisse fuori
Chi è fuori lo riconoscerebbe come capo ma quando
Cioè ma che storie sono queste
Perché magari due parlando hanno detto che lo cioè chi mille persone lì
Per una vendetta
Per una vendetta perché perché non sei riuscito ad intervenire in tempo
Le stragi
Falcone e Borsellino
Sono una mancanza di uno Stato non una forza della mafia
Poi gli stragisti e tutto il resto
Ma non ti puoi
Cioè se hai il controllo ah se non dichiara che verso il controllo del territorio di alcune zone del Paese
E a quel punto si si giustifica si giustifica il fatto che non che non riesce ad a ad intervenire no
Non riesce ad accorgersi quello che succede sul territorio che dovesse beh e dovrebbe essere controllato dallo Stato che Maurizio
Purtroppo anche per oggi abbiamo concluso va bene però disposizione penso che il tre quattro e cinque sarà saranno più per l'ascoltatore dei tre quattro cinque marzo consiglio c'era il passo del gambero amicale
Molto bene un appello per l'iscrizione
Ne ha fatta all'inizio lo rifacciamo alla fine cioè l'appello l'appello cioè io credo che chi ci ascolti dedicare
Ormai abbia capito la natura del partito a nord del Partito Radicale
Che riesce comunque a
Vivere di anno in anno grazie al denaro del di iscritti
Non abbiamo entrate secondarie
Non abbiamo purtroppo
Paperon de'Paperoni gare si presenta con l'assegno né per consentirci le lotte che e che vorremmo fare quindi siamo anche costretti
A limitare la nostra azione a quelle che sono le nostre le nostre possibilità più possibilità che abbiamo più la lotta diventa importante possiamo anche agire su più fronti ringrazio Maurizio Turco sede del Partito Radicale appuntamento la settimana prossima adesso seguire
Ascoltiamo la rassegna stampa turca di Mariano Giustino e poi consegna stampa africana a cura di dice Leonard Touadi buon ascolto
E ho trovati all'appuntamento settimanale