"Il bicameralismo dimezzato". Intervista ad Andrea Vernata

Radio radicale parliamo di bicameralismo in particolare di bicameralismo dimezzato che è il titolo di un di un di un saggio che Andrea Renata pubblicato sulla rivista costituzionalismo appunto Ittiri dove ripercorre
Il le fasi acute della della crisi del del sistema bicamerale
Che come ricorda nel suo saggio al vissuto parecchie vicissitudini nelle ultime legislature quando si è cercato di fare delle riforme costituzionali di trasformare il Senato in una Camera federale in una Camera delle Regioni senza che nessuno ci fosse riuscito allora
Che problemi ci pone il bicameralismo oggi nella sua forma dimezzata ricordiamo che dal due mila e diciotto in poi si è aperto un grosso scontro che ha investito anche la Corte costituzionale sul fatto che una camera lavora e l'altra no
A dispetto della dell'articolo settanta della Costituzione alla cosa sta succedendo e che tipo di valutazioni lei ha fatto nel suo saggio
Buonasera e grazie tanta radio radicale dello propri interesse le valutazioni sono queste di cui parliamo di bicameralismo udimmo monocameralismo alternato mai fatta non si può parlare ne vuole né dell'uno né dell'altro
Di liberalismo no perché ormai siamo davanti a una funzione legislativa che è intermittente cioè prima avevo una camera poi lavoro un'altra camera ma su un altro provvedimento
Limitandosi a ratificare quello che è stato fatto in prima lettura questo fa perdere completamente la visione d'insieme della legislazione perché è chiaro che se io deputato mi devo preoccupare di un provvedimento e so che i miei colleghi senatori Sempronio si occupano di un altro entrambi mi arriveranno come si suol dire blindati in cui non potrò fare modifiche perché siamo vicini al termini decadenza del sindaco la conversione del decreto legge oppure dell'esercizio provvisorio mine disinteresse inevitabilmente perché perché non non ho margini d'intervento sono qualche ordine del giorno che impegni il governo a futura memoria questo crea un problema quindi visione d'insieme
O non si può parlare di elementi di Monica Nismo alternato perché il monogramma risma tutt'altra cosa organismo esattamente contrario è fare una camera che si preoccupa principio unitariamente di tutto quello che capire Kerim dal governo oppure che so che siano proprio iniziative invece ora siamo un po'una funzione in cui alternativamente uragano azionato ratifica quello che ha fatto l'altra Camera
E questo crea dei problemi anche iniziato così gravi ma creare dei problemi in materie giuridiche lancio quindici furioso sollevato puro si può sollevare conflitto di attribuzione di singoli parlamentari che dicevano scusate nuovi non abbiamo realtà aveva in quel caso era particolare perché hanno lavorato sul testo contro stravolto in seconda lettura approvato a scatola chiusa c'era e la Corte mi disse ma la Camera non è che poi villa Pini singoli parlamentari non possono lavorare non possono ridursi alla mera votazione c'è un diritto di parola mi godo di intervento d'iniziativa
Poi viola anche l'articolo dallo spirito dall'articolo settanta della Costituzione solamente perché parla dice su collettivo della funzione legislativa collettivo non pulire intermittente vuol dire singolo vuol dire alternato sentì alcuni TV insieme
E questo questo si può essere d'accordo o meno no si può avere una prospettiva bicamerale sappiamo dichiarano Isma'si dice nascesse per dare una creare una camera di raffreddamento nove quindi dare più tempo e dare maggiore raziocinio la legislazione si può essere la conquista visione si può essere a Cordova bisogna che il monocameralismo al contrario
Via molto più peso alla rappresentanza politica
Però sì la Costituzione ci dice un qualcosa ci prescriva un qualcosa un esercizio collettivo esercizio li esercizio collettivo si deve trattare anche perché il pericolo è che attraverso questi
Prove attraverso queste prassi distorsive che poi si apre all'altro tempo nota che si buttano giù gli argini
Non si sa più quali siano li ritengo
La Corte Costituzionale come si è espressa li fece un'ordinanza nuova perché non certo un po'anomala il senso disse che era inammissibile il ricorso perché per una risalente giorno tradizionale dispensa costituzionali singoli parlamentari non sono identificati come poteri dello Stato bisogna essere un po'dello Stato per sollevare un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato e quindi disse no non sono un po'dello Stato però sette disse una serie di cose guardate che alcune prassi che si stanno instaurando che stanno arrivando a un limite questa volta questa volta possono dire limite non si si parla nel due mila diciotto contribuire al Governo un tre uno si dice questo limite non è stato superato perché alla fine diciamo questa forzatura derivata da un'interlocuzione con loro ma particolarmente feroce complicata eccetera subito dopo si ripropose e novità due mila diciotto approviamo la legge di bilancio a fasi alterne nel senso lavora sulla Camera di prima lettura la seconda ratifica una questione di insomma cominciato dal due mila diciotto si era verificato anche in precedenza ma dal due mila diciotto ormai diretta dalla prassi accettata la prassi assolutamente è diventata anche una tecnica parlamentare deliberata questo questo non solo per la legge di bilancio ma la contingenza è il motore della registrazione
Posso usare appunto lo spauracchio dell'esercizio provvisorio che poi a fine a Repubblica una storia lunga siamo andati sul sul suo viso ma vero insomma nell'esercizio provvisorio
Gli Stati Uniti si vanno vanno parlavano continuamente sì esercizio rimediano in pochi giorni se non poi di si può lì non pagano proprio gli stipendi unicamente qui qui bisognerebbe andare reginette mese per mese bisognerà da provare
Il finanziamento in Cile quindi è complicato ma questo non può diventare una spada di Damocle per mettere all'angolo il parlamento e indire
Perché perché poi questa cosa sia accaduto ad esempio sui decreti legge lo sappiamo convertito in sessanta giorni
è ovvio che se io la legge di conversione a parcheggio ma prima lettura per cinquanta giorni o la restituisca la seconda al cinquantacinquesimo non c'è il tempo di modificarlo in seconda lettura perché dovrei tornare per la terza lettura provare comunque a capo dello Stato il tempo di di assolvere le proprie prerogative in materia di Manuzio Capo dello Stato il prato intendendo per stigmatizzare ministro aspetti proprio di recente sulle
Però non è potuto intervenire a norma dell'articolo settantaquattro sì perché anche lì un rinvio della legge di conversione
Avrebbe fatto inevitabilmente dei capi del decreto legge
Non reiterabile non reiterabile pervenuta al novantasei penso alla Corte costituzionale assoluto avrebbe sull'esposto pubblicamente Capo dello Stato che si metteva fra virgolette contro parlamento e governo
Non solo esposizione impensabile capo dello Stato ha una funzione in Italia dignità quindi
E anche questa questa contingenza viene utilizzata anche stravolgere questi istituti che la Costituzione prevede perché il rinvio appunto ai sensi articolo settantaquattro rinvio motivato sì deve essere esercitata l'alternativa è utilizzare un rinvio in forma cioè nel senso parlare informalmente col Governo idilli quanto questa disposizione
Forse non sono coerenti
Ma anche qui usciamo dalle forme nel momento in cui diciamo nelle forme chi che danno legittimazione provvedimenti danno un presidio di democraticità non sappiamo cosa fare
Veniva indicato
Si può dire
Che che c'è anche un elemento di il di organizzazione dei lavori della del della Camera che si è aggravato con la riduzione del numero dei parlamentari tema che lei affronta nel nel saggio su costituzionalismo oggetti allora
Da un lato sì nel senso sicuramente più difficile comunque il carico di lavoro dei singoli parlamentari aumentato
Nei Saggi cerco di
Porre in evidenza come l'opportunità la riduzione del numero parlamentare imposto dal riso regolamenti ma la mia perché ovviamente anche solo numericamente
Quindi era un'opportunità e ridare
Per ravvivare il rafforzare se vogliamo anche sulla scorta della riforma Cosentino cioè quando i gruppi parlamentari furono rafforzati per riportare al centro il Parlamento sul piano impari dal Governo si poteva recuperare quel margine anche evitando magari un calendario di lavori definito solo sulla base dei provvedimenti governativi
Tutto questo non sia affatto alla Camera perché si rimanda ad un secondo momento la revisione di questo tipo hanno fatto solo degli aggiustamenti medici
Al Senato invece alcune cose di prospettiva sono stati fatti hanno fatto una revisione una riforma dei regolamenti e comunque ha tenuto conto anche di alcune problematiche prassi distorsive
Che siano da ci son creare in questi ultimi anni
Però
Sì sì o il Parlamento non si aiuta a uscire da questa impasse
Creandosi di strumenti che possibile prevedere anche a livello di regolamenti parlamentari
Difficile
I presidenti dei due rami del Parlamento possono in qualche modo evitare il disordine che è stato si è alimentato dal due mila diciotto in poi o non hanno strumenti per poterlo fare
Diciamo che in questi anni mezzo è stato quello delle lettere informali prima mamme anche formali ma non pubblicate in cui residenti in più occasioni residenti Senato hanno fatto presente seicentodieci
Tra l'altro i decreti calendario ormai era ingolfato si tratta il margine non è norme il troppo questa è una partita che si gioca però è una partita che si gioca a livello europeo fiducia cioè finché una maggiore anche la maggioranza nessuna opposizione maggioranza handicappato governo sì ma io lo spazio della legislazione lo voglio esercitare la registrazione tendenzialmente ordinariamente la faccio io non la fa il governo e questo non
Non se ne esce
Serve ancora il bicameralismo allora per come siamo abituati noi anche nel periodo statutario noi siamo in immersi in qualche modo nel bicameralismo
Allora le leggi ultimamente negli ultimi anni si fanno bene o male male più male che bene al punto che quando passano da un ramo all'altro del Parlamento si scoprono errori tentativi di raggiro norme nascoste
Allora il bicameralismo e un utile paracadute che bisogna recuperare
Ho pensare di arrivare alla al mondo Camera lirismo dove agli errori forse non si riesce a porre rimedio io sono sono
Per la seconda perché parto da saggio scritto da presenta Repubblica Mattarella nel due mila quattro in cui evidenziava del problema
Noto sempre riproposto il Parlamento produce legifera in maniera letta non è un problema interno levriero perché il vero problema è che legiferiamo troppo troppo in fretta tanti provvedimenti tante norme che appunto poi colpiscono in queste maxi provvedimenti avvertono cosiddetti omnibus cioè tutto il vento segno recuperiamo un tempo della legislazione mi di prospettiva si legifera meglio si legifera meno perché non c'è bisogna intervenire quindici colpevolezza sappiamo di leggi bilancio approvata il trentuno dicembre e il primo gennaio
Di corsa un decreto per correggere qualche errore che era stato ma ma storia vera cioè Conte succede intimamente e questo crea dinastici che può immaginiamo sui grandi temi va bene ma pensiamo quando i soggetti coinvolti possano essere degli enti magari ultimi circa pure dell'impresa di servizi si trovano agenzia si trovano dove era
Piazzarsi fra una serie di rapidi normali cambiando anzi capisce bene interpretarono faccia norma interpretativa qual è la sua efficacia temporale
Decisamente io penso che invece un monocameralismo serio cosche costringa in qualche modo una legislazione più lenta posta dare una certa prospetti
Viceversa indicano la scolaresca può diventare un alibi in aggiunta troviamo possibili anche se esce fuori qualcosa correggiamo in seconda battuta
Meglio poco ma ha fatto bene
Ritorna con un aspro cioè qualitativi
Bene grazie ad Andrea nato che destinata che ci ha spiegato
Quello che i i difetti del cosiddetto bicameralismo dimezzato
In un saggio che ha pubblicato su costituzionalismo protetti grazie