Voto a distanza per i fuori sede

Allora buongiorno a tutti grazie per essere per essere venuti mi spiego brevemente che cosa stiamo facendo qui
Con
Gli amici dedurlo siti network noi di cui media abbiamo fatto un tour nelle università italiane siamo stati a Milano Firenze Bologna Torino è oggi qui a Roma in piazza per chiedere una cosa molto semplice
Una legge per il voto fuori sede abbiamo vedete qui delle valigie che sono il simbolo dei viaggi lunghi spesso costosi
Lavoratori e lavoratrici studenti studentesse tante altre persone fanno ogni volta per poter esercitare un diritto che quello di voto
E lì dietro vedete delle schede dei facsimile di scheda elettorale che qui in mano che consegneremo voi a tutti i politici che sono venuti qui oggi di tutto l'arco parlamentare siamo felicissimi di questo li considerano delle stelle c'è scritto una cosa molto semplice storie problemi pensieri tutti ragazzi che abbiamo incontrato in in questo Tour e che hanno provato a scrivere la loro storia loro proposte che magari potrebbero
Aiutare la politica a fare la migliore legge possibile
Ora lascio la parola a Clara di quei media e poi a Fabio di Decoud lobby e alla fine consegneremo le schede a tutti i partecipanti e ascolteremo anche la voce della politica grazie a tutti
Grazie Carla grazie a tutti per rate essere venuti io sono cara Morelli di UIL media con Carlo abbiamo aggirato appunto delle città italiane con il maggior numero di fuori sede per parlare direttamente con una questi ragazzi che non possano votare ormai questo numero è stato detto miliardi di volte sano quattro cinque milioni di persone che non possano votare perché sono fuori sede o comunque il disinvolto per loro è limitato
E di questi seicento mila sono studenti ne abbiamo parlato proprio con tutti questi studenti e li abbiamo ascoltati
è quello che abbiamo capito è che se tanta frustrazione e comunque quasi stupore per il fatto che non ci sia ancora un modo per far votare è insicurezza ove nel rispetto di tutti i limiti costituzionali e i tecnici che ci sono e quindi c'era tanta veramente voglia anche di di partecipare di trovare una soluzione e i dibattiti sono usati molti interessanti tra persone venute fuori alcune proposte di soluzioni molto specifiche che ne abbiamo fatto scrivere appunto su queste è finte schede elettorali e siamo qui per racconta ignaro veleni e Gava e di partecipare c'è c'è ce n'è tanta né come UIL siamo questa grande Community di questi giovani cerchiamo di dar voce
A tutti questi pensieri e quindi e anche per questo che siamo qui e adesso la sola parola Fabio questi ha occupato più di dei tecnicismi ancor
Allora buongiorno ringrazio a nome di decoder nobiliare che voto sarà lontana delle quasi cinquanta mila persone che hanno firmato la nostra petizione sul voto fuori sede ringrazio voi per la vostra presenza
Perché essere qui oggi è una presa di coscienza di questo problema che affligge milioni di persone ed è una vostra responsabilità adesso risolvere
Noi abbiamo appunto come ho detto ai colleghi girato Torino Milano Firenze Bologna abbiamo raccolto testimonianze volevo portarmi qui qualcuna
Per esempio da Bologna questa ragazza che lei ha viaggiato fino a Taranto dodici ore a cena ha votato cenato vegetale ed è ripartita perché la frequenza obbligatoria spendendo più di cento euro di treno
Tra l'altro non ha ricevuto nessun rimborso perché erano finiti rimborsi che si richiedono soltanto di presenza di sportelli dove alle sette del mattino c'è già una lunghissima coda per accedere a questi sconti oppure Lai classico dogma che viene chiesto ai fuori sede perché non cambiate residenza ecco da Milano presente ci hanno detto che è impossibile a volte cambiano residenza perché i proprietari di casa non te lo lasciano fare
Oppure c'è chi ha provato a farlo per le Regionali Lombardia di quest'anno ha richiesto il cambio
Sei mesi prima e gli uffici non sono riusciti a farglielo quindi non ha potuto votare oppure anche casi in cui una ragazza ha fatto una sessione esami molto lunga s'è trovato lavoro Steve-O finalmente a settembre se concessa una settimana di vacanza peccato aveva trovato le vacanze contro il Governo essa rifatta elezioni anticipate
E lei non ha potuto votare perché in quei giorni sono in vacanza non poteva fare altrimenti quindi ecco noi adesso abbiamo raccolto decine di testimonianze scritte su queste tessere elettorali synth
Ed è compito adesso del intergruppo e della Commissione affari costituzionali risolvere un problema perché sentire così tante persone dal vivo
Con questo rancore con questa rabbia che non possono votare fa davvero male cioè siamo sono siamo una regione l'azione che si sente ai margini di questo Paese uno da una parte perché
Siamo anche
Ma molti di meno siamo dieci milioni under trentacinque contro ventisei milioni over cinquanta d'altra parte perché è questo Paese non ti permette nemmeno di votare inseriti in una città diversa da quella di residenza quindi vi ringrazio ancora lascio la parola all'onorevole di fa Trenitalia fa dello Scania
Grazie Fabio grazie a Clara grazie a Decoud Lobbia Willa tute le associazioni comitati che da anni insomma si battono per questa importante e battaglia appunto quella di riuscire a garantire in qualche modo no il diritto di quello il dio uno dei più importanti diritti d'un diritto fondamentale il diritto del voto a quei tanti e poi tanti di centinaia di migliaia milioni
Di studenti che sono costretti ovviamente a a spendere centinaia di euro per tornare a casa a votare che sono costretti a prendere le ferie che sono costretti a rinunciare magari alla sessione d'esami
Quindi credo che sia un importante responsabilità dei de della politica non importante responsabilità dei confronti delle giovani generazioni io molto brevemente volevo diciamo così annunciare in in questa in questa sede che ho presentato questa mattina un intergruppo per le politiche per la gioventù che fra i vari obiettivi vari problemi che ovviamente attanagliano le giovani generazioni in Italia c'è quello anche di contrastare in maniera forte e decisa l'astensionismo che riguarda in maniera particolare le giovani generazioni e credo che promuovere appunto tutte quelle azioni legislative che possano permettere di estendere il diritto di voti fuori sede sia uno di quei modi per contrastare appunto anche questo
Crescente astensionisti Idro proviamo in qualche modo ad intervenire vero tutelare difendere una generazione che per troppi anni si è sentito appunto ai margini come detto tu Fabio di questa di questa nazione che non si è sentita e in qualche modo tutelata è che anche attraverso questa battaglia ovviamente potrà riscoprire la bellezza di una partecipazione alla alla vita pubblica di di questo Paese perché non è vero che i giovani non si interessano di politica non ne abbiamo conosciuti tanti da nord a sud è anche un questa iniziativa che avete fatto avete scoperto
In qualche modo che c'è una grande voglia di partecipare e dobbiamo dare tutti gli strumenti possibili affinché questa generazione passerà posso essere protagonista della vita di questa nazione quindi io vi ringrazio tantissimo per questa iniziativa vi ringrazio per la vostra battaglia
Siamo ovviamente al vostro fianco e continuiamo a lottare sia con gli strumenti che di strumenti istituzionali sia nelle università nelle scuole nelle piazze per poter garantire questo diritto alle giovani generazioni grazie
Carlo aggiungo una cosa mi ricollego a quello che ha detto lui le persone che sono venute ai nostri incontri
Da lo ripete da Torino Milano Bologna Firenze e qui sono persone che non sono disinteressata alla politica sono solo frustrate perché non possono votare ma la loro dimostrazione di venire a partecipare e votare Carpani provare l'ebrezza di votare per la prima volta queste schede elettorali è la dimostrazione che ci crediamo ancora
A proposito di questo prima di dare brevemente la parola a tutto e tutti gli altri leggo un messaggio che è stato scritto e non è uno studente perché la maggior parte dei fuori sede in questo Paese
Sono anche soprattutto lavoratori e lavoratrici persone in mobilità per questioni di salute eccetera eccetera sono Roberto docente di trentaquattro anni come residenza in provincia di Bari
Ma l'amo lavoro per e mi trovo in provincia di Modena per lavoro per questa carenza nel sistema politico italiano non voto dal due mila quindici anche se spesso avrei voluto
Spero che il Parlamento faccia qualcosa per consentire il voto ai fuori sede dopo anni di richieste non ascoltate poi non si devono stupire se l'astensione supera il cinquanta per cento e questo credo che sia un messaggio molto semplice
Chiamo a a parlare magari Eleonora e vidi sinistra verdi
Grazie grazie molto e grazie a volte anche da parte mia sono molto contenta di essere qui insieme a voi per questa importantissima iniziativa insieme ai colleghi e ai tanti colleghi credo che la cosa principale
Da dire in questo momento è che ci stiamo riprovando all'inizio di questa legislatura elettive
Non possiamo permetterci ora di perdere questa ennesima occasione di colmare questo vuoto questo vuoto di diritti che grida vendetta da troppo troppo tempo
Non mi dilungo sulle tante motivazioni su questo diritto negato nel è stato detto
Io credo che sia uno scandalo che l'Italia sia
In scena macché Cipro
In Europa io l'unico paese l'ICI quindi gli unici tra Paesi a non garantire una forma di partecipazione alla vita democratica del nostro Paese cosa che avviene quindi in tutto il resto di Europa è veramente un veramente un vuoto è uno scandalo da risolvere quanto prima io credo
Che la pressione che può e deve essere fatta non soltanto da i tanti deputati speriamo stiamo sempre di più e grazie anche per la creazione dell'intergruppo credo che sia un passaggio anche quello molto importante e fondamentale per costruire una maggiore massa critica
Rispetto a questo tema
Ma serve servirà continuamente anche la pressione da fuori la pressione da parte delle tante giovani tanti giovani che fino ad oggi appunto chiedono di avere questo diritto che continuamente è negato quindi rimbocchiamoci le maniche sarà un lavoro importante che però dobbiamo assolutamente portare a casa grazie
Grazie mille chiamò Giulia Passarella di azione tale arriva grazie per essere qui
No grazie a voi parto da una perplessità io forse perché sono neo eletta ma sento che c'è la volontà dal basso la volontà da questi quattro cinque milioni sento che c'è la volontà dall'alto perché in tutti i programmi letterali elettorali destra sinistra
C'era questo punto programmatico allora il la domanda si pone ma e chi cosa manca
E avendo vissuto diciotto anni all'estero mi sembra più che è paradossale
è che una persona che abita a uno l'urlo piuttosto che a dei Ching possa votare e qualcuno che si è semplicemente trasferito di regione no e ci sono anche dei cavilli proprio nelle nelle falde io scoperta da amministratore locale che i database d'elettorali rispetti database di residenza si allineano solo una volta ogni tot e che quindi se si ha cambiato la residenza troppo vicino alla scadenza elettorale che spesso non si sa in anticipo
Si deve tornare a votare nella vecchia sede di residenza e quindi quella persona ghetto non non ho fatto in tempo sono dell'assurdità che a livello tecnologico non sono poi così difficili da risolvere
Quindi benissimo risolvere problemi tecnici noi abbiamo presentato come tutti gli altri gruppi una proposta di legge che è neutra tecnologicamente proprio dicendo c'è la volontà politica
Troviamo la soluzione migliore non siamo ideologicamente attaccati alla soluzione per posta alla soluzione traumatica quello che sia
Però risolviamolo
E risolviamolo per tutte le lezioni non un concentriamoci solo su quelle più mediaticamente visibile ovviamente le politiche
Ma pensiamo anche tutti gli altri tipi di elezioni che sono comunque altrettanto importanti per la partecipazione quindi speriamo che essendoci la volontà dall'alto la volontà dal basso che la via si trovi grazie
Grazie mille leggo veramente un altro messaggio che rappresenta un'altra storia
Sono calabrese paradossalmente avevo la possibilità di votare dalla Francia perché era in Erasmus e non da Milano che rappresenta non solo la città dove ho deciso di studiare ma anche dove spero di costruire il mio futuro
Democrazia e consentire a tutte e tutti di esprimere il proprio pensiero e il voto e la sua massima rappresentazione voto per i fuori sede subito questo è un altro caso
Adesso proseguiamo con la lega chiamo qui a parlare Marco
Buongiorno a tutti grazie Fabio soprattutto perché avete deciso di allestire la piazza in questo modo quindi in maniera plastica vediamo che cosa vuol dire per un giovane per un fuorisede in generale esercitare un proprio diritto dovere costituzionale di andare a votare
Nel corso di questi anni di attività politica tutti quanti noi ci siamo sempre ritrovati a confrontarci che appunto sotto il voto c'erano continuazione soprattutto anche per le recenti elezioni regionali
Del problema delle tante persone che volevano recarsi al seggio avendo appunto il problema dei fuori sede
Oggi sta emergendo una cosa bellissima come diceva l'onorevole Lo Scagni l'annuncio dell'intergruppo
Che appunto è un elemento fondamentale in questa fase perché come diceva che è intervenuto prima di me ci si sta raccordando tra quella che era la base in questo caso degli studenti che hanno proposto concretamente un qualcosa dal loro punto di vista per agevolare quel loro diritto dovere di esercitare il voto e la parte politica che ha il dovere in questo caso di risolverà nel minor tempo possibile
Fortunatamente siamo in contesto che la l'attività parlamentare appena iniziata quindi le prossime grandi competizioni al netto delle europee saranno fra qualche anno quindi c'è il modo di discutere entrando anche nel merito tecnico che poi spetterà ovviamente al ministero dell'Interno di definire quelli che sono i perimetri migliori
Che andranno a difendere maggiormente il diritto appunto costituzionali senza creare alcun tipo di barca all'interno del sistema perché ok difendere un diritto di voto ma deve essere un diritto giusto che sia verrà presentato omogeneo e che non che non vada a creare alcuno squilibrio quindi i presupposti ci sono
Il vostro lavoro è stato davvero prezioso e vi ringrazio grazie
Grazie a te chiamo Maria Maria Madia del partito democratico grazie mille
Grazie a te grazie a tutti tutte a tutti che siete oggi qui
Ma io in questa bellissima piazza piena di sole di Roma direi ma dei che stiamo a parlare nel senso che uno se vedo che insomma l'età media un'età media giovane se la politica deve cambiare un primo punto su cui deve cambiare che non è possibile a ogni legislatura ricominciare da capo
Su questo tema c'è stata un'amplissima discussione addirittura il Dipartimento riforme nella scorsa legislatura ha fatto una commissione di Esperti con tutti i ministeri in cui è stato fatto uno studio comparato di come fanno i fuori sede in tutti i Paesi del mondo a votare
Lo sappiamo lo studio c'è quindi prima cosa non c'è un deficit di approfondimento non dobbiamo più approfondire nulla sappiamo tutto quel dossier c'è
Fa parte
Del patrimonio del nostro Stato non ricominciamo da capo spericolate questo è il dramma anche delle riforme in questo Paese ogni legislatura ogni governo ricomincio daccapo le riforme non attua quelle anche buone che ci sono
Secondo punto tutti coloro che fanno politica e non solo anche gli opinionisti giornalisti
Dicono giustamente che l'astensionismo soprattutto l'astensionismo involontario è un problema gravissimo e oggi noi non riusciamo a far votare chi vuole votare
Quindi questa è un controsenso per cui se la politica non arriva da ma non arriva l'obiettivo in teoria dovremmo tutti dire allora facciamo un'altra cosa perché non riuscivo neanche a far votare chi vuole votare parlando tutti di crisi della democrazia dovuta anche a percentuali che crescono di astensionismo
Terzo punto
Non è e questa è una buona notizia di oggi
Non è un problema e una dialettica tra maggioranza e opposizione io lo sottolineerei questa è una grandissima buonissima notizia e lo dico da partito
Dell'opposizione che fa questa battaglia danni allora il problema qual è diciamocelo chiaramente sano
Come dire no non si capisce i l'unico problema è che ogniqualvolta si introduce un'innovazione
Ve lo dico anche da ex ministro alla Pubblica amministrazione c'è sempre una diffidenza di chi quelle innovazione la deve attuare
C'è sempre un riflesso incondizionato nel dire ma è difficile non si può fare allora oggi noi siamo qui per dire tutti i partiti dell'arco costituzionale che il voto ai fuori sede non solo si può fare
Perché si fa in tutti i Paesi avanzati maschi deve fare perché c'era la volontà della politica tutta e dunque se non ci riusciamo è un fallimento della politica a questo punto io direi anche con i partiti di maggioranza
A de di di chi queste ultime elezioni le ha vinte quindi mettiamoci davvero tutti insieme solo con la maglia
De che che rappresenta il nostro Paese non nostra repubblica e facciamo questo passo avanti anche nell'ordinamento italiano grazie e grazie a tutti voi che avete animato questo Touré questa giornata
Perché non vi sfuggirà
Che quanto più si sentirà la pressione del fuori tanto più da dentro nelle istituzioni si dovrà correre per arrivare a questo obiettivo grazie
Grazie a te è proprio a proposito della partecipazione trasversale
Hanno aderito anche Vittorio Ubaldino del Movimento cinque Stelle che ancora non vedo batti l'occhio di Forza Italia chiamo parlare Riccardo Magi più Europa
Ma grazie per l'iniziativa di questa mattina allora facciamo un punto nella scorsa legislatura abbiamo capito qual era il problema qual era l'ostacolo a fare un passo in avanti
Che dobbiamo ricordarlo nella quasi totalità degli altri paesi europei è già stato fatto quindi non parliamo di qualcosa di il raggiungibile novizi CIN ci avventuriamo in un terreno oscuro in cui chissà che cosa può accadere nella scorsa legislatura abbiamo capito le resistenze dove stava non sono resistenze diciamo
Dio fatte da obiezioni infondate comprensibili rispetto alla tutela delle caratteristiche del voto ovviamente la segretezza la la la tutela del luogo in cui avviene la tutela della volontà espressa dall'elettore
Alla quale però si sono aggiunte delle resistenze di tipo amministrativo e burocratico perché farà cambiare il modo di lavorare
A un ministero come il ministero dell'interno come il Viminale dopo cento anni che lavora nello stesso modo è qualcosa
Di molto complicato di molto complesse ci deve essere una spinta politica molto forte cioè ci deve essere una politica che metta questa riforma tra le priorità e questo non era mai avvenuto ora ci sono le condizioni per cui questo può avvenire perché perché ci siete voi cioè c'è una Società civile un'opinione pubblica una spinta da parte dei cittadini organizzata e quindi che essa mantenere nel tempo la propria pressione perché c'è una trasversalità nel mondo politico e io saluto con favore il fatto che stamattina ci siano degli esponenti del centrodestra della destra che stanno al governo perché questo nella scorsa legislatura non c'era c'era una grande diffidenza dai partiti della destra addirittura c'erano alcuni che ritenevano di dover si opporre
Al voto fuori sede perché questo avrebbe favorito il voto per alcuni partiti piuttosto che per altri mi sembra di capire ed è un fatto positivo
Che questa questa riserva sia stata superata
Quindi ci sono tutti gli elementi per andare avanti ci sono diverse proposte sul tavolo
E non dobbiamo secondo me impuntarci impigliate ci sui tecnicismi dobbiamo arrivare a risultato e farlo in modo che sia un risultato che segna un passo in avanti per la democrazia seconda questioni l'astensionismo
Diciamocelo noi il problema della sezione Isma'non è un problema è un problema legato all'offerta politica è un problema legato alla sfiducia dei cittadini nei confronti dell'offerta politica nei confronti delle classi dirigenti dei partiti
A una mancanza di credibilità quindi
Non lo risolveremo a grandi linee con questo provvedimento però se noi non facciamo votare nemmeno quelli che vogliono votare ovviamente getta mo'gettiamo la spugna in partenza infine il terzo punto io vi invito a portare avanti le iniziative legate alla democrazia e alla partecipazione in modo complessivo cioè legare i vari fronti che ci sono un altro fronte che io vi sottopongo vi consegno Bin su cui voglio accendere una luce è quello della piattaforma digitale per firmare i referendum e le leggi di iniziativa popolare è più di un anno che esiste una legge è più di un anno che doveva entrare in vigore e non è entrata in vigore quindi siamo di fronte a una violazione della legge la legge c'è l'ultimo decreto che ha fatto il governo Draghi la Presidenza del Consiglio lo aveva seguito il ministro Colao è stato dedicato acquisto la piattaforma è potrebbe entrare in funzione domani è pronta è sul sito del Governo ma non entra in funzione
Unire amo insieme tutti questi fronti che riguardano la democrazia
L'esercizio dei diritti politici dei cittadini la partecipazione perché una unendo l'insieme saremo più forti
E probabilmente li raggiungeremo uno dopo l'altro se resteranno divisi resteranno più deboli e chi si oppone avrà più forza per rinviare ancora una volta queste riforme avanti forse grazie a voi
Grazie mille solo per a partito che è arrivata e qui no ok allora per chiudere abbiamo fatto questa campagna il voto non è scontato per due ragioni molto semplici perché gli sconti fino a che ci sono stati fino adesso non bastano più e perché non è più scontato che le persone vadano a votare e i numeri ci sono lo ce lo dicono
Adesso a certificare questa adesione collettiva di cui siamo felicissimi chiamo tutte le onorevoli onorevoli qui a fare una foto che certifichi l'adesione collettiva a questa campagna per il voto fuori sede grazie mille
Perché questo insomma sia un inizio
Sì posso vedere la fine in questa legislatura
Ora chiamare
Lo Scania eccolo qui
Provato il Movimento cinque stelle eccolo qui
Prego prego
Foto
Ok consegniamo adesso le siete scritte dai ragazzi e dalle ragazze questo tour che vi possono essere utili
Per la scrittura della migliore legge possibile
Ringrazio ancora quel Dio per essere venuto nonostante i mille impegni per essere Uther qui a certificare l'adesione grazie a tutti quanti per essere venuti grazie ancora