ll fisco, tra le sfide dell'economia digitale e le emergenze energetiche: le opportunità tra nuovi modelli di prelievo, politiche pubbliche e riforme fiscali

Buona sera buonasera a tutti chiedo
Riprendere
Posto
Siamo anche inattesa lo dico del sottosegretario onorevole Albanese ci raggiungerà Maccia pregato di cominciare
Volevo ringraziare tutti i presenti ma ringraziare soprattutto gli autori i relatori che oggi ci appunto illustreranno degli importanti argomenti e degli importanti delle importanti riflessioni su questioni che sono ormai di diciamo importanza quasi quotidiana oggi parleremo di tanti argomenti che abbiamo imparato io spesso nella mia ruolo immeritato di presenta la Commissione finanze ovvero la tassazione all'economia digitale di cui abbiamo vedo in sala anche altri amici abbiam pare incominciato a parlare anche nelle sue Di Somma divagazioni più moderne si è parlato di metà verso si parla di tante
Questioni insomma importanti quindi le l'economia digitale è sicuramente una cosa
Interessante un ambito di prospettiva delle nostre economie però appone anche quesiti che non eravamo abituati ad affrontare che invece oggi dobbiamo affrontare sia sull'equità poi della tassazione sulla localizzazione quindi usiamo questo termine la tassazione stesse sulle modalità in cui individuare appunto queste queste fiscalità poiché abbiamo tanti temi le emergenze energetiche la crisi geopolitica che purtroppo e di di di cronaca attuale che si collega anche a questioni ambientali e anche qui insomma il il tema fiscale sempre molto importante come può anche una politica fiscale atto oculata e appropriata
Instradare la transizione ecologica ambientale come lo può fare lo può fare in termini anche di sostenibilità di compatibilità con un sistema socio economico insomma ci sono tante realtà importanti che oggi i in modo molto più autorevole di me i relatori riusciranno a raccontarci ecco io credo quindi si è importante che anche la commissione finanze la canna ma direi
L'istituzione Camera imputati stessa ascolti queste importanti competenza che oggi ascolteremo che ne faccia anche tesoro per delle proposte
Legislative comunque degli approfondimenti del già attivi che sicuramente a partire dalle prossime settimane quando faremo in discussione la delega della riforma fiscale sulla riforma fiscale possono essere appunto foriere di di spunti innovativi ecco quindi io
Vi ringrazio e non perdo ulteriore tempo perché voglio veramente ascoltare i nostri relatori che ringrazio con un grande applauso di tutti noi
Ringrazio il presidente della commissione Finanze
Questo invito
Chiedo gradito moltissimo
E ringrazio i curatori dei due libri che vengono presentati stasera uno dei quali ed è il motivo per cui io sono qui a svolgere questo saluto
Fa parte della collana che Chirico l'editore Cacucci Biblioteca di cultura giuridica una collana e a questo titolo perché ospita libri che cercano di andare al villaggio una visione meramente tecnica delle diritto e cercano di considerare il diritto come espulsione della cultura di una società lo fa in vari modi in particolare esplorando i rapporti con altre espressioni culturali con altri rami del sapere dell'economia agli studi storici
L'antropologia culturale della sociologia e persino la letteratura
Il principio guida di questa collana e quello espresso da Carnelutti nella cella e bere introduzione al suo libro tempo perso
Laddove scriveva Francesco Carnelutti chi conosce solo il diritto non conosce neanche il diritto nel caso del libro curato
Dal professor Carlo e dal professor un rischio uno dei due libri che vengono
Presentati oggi ma il discorso vale con lo stesso mondo per l'altro libero
Dell'editore Rubbettino
Il rapporto esca scandagliato è quello tra le trasformazioni tecnologiche le trasformazioni economiche e la disciplina delle tasse e dei tributi il diritto tributario era considerato quando io l'ho studiato all'università un diritto minore
Come disciplina accademica ed anche come assetto del sistema giudiziario un sistema un ordinamento separato
Che solo al vertice e peraltro ormai
Solo una ventina di anni fa in cassazione essi unifica oggi grazie ad un grosso lavoro e dire che il professor Gallo è stato parte molto rilevante di questo lavoro culturale non è più così
Come primo presidente in Cassazione ho seguito da vicino un profondo cambiamento del diritto tributario
Che è diventato ormai uno dei settori più importanti del mondo giuridico
Per vari motivi perché si spostano cifre enorme
Ogni anno il valore delle cause in Cassazione decisa dalla sezione tributaria ettari ad una manovra finanziaria parliamo di circa dieci miliardi ma anche perché tengono di Cissé a prescindere dal rilievo economico questioni di grande rilievo tecnico-giuridico
E ciò non solo dalla sezione tributaria che si occupa specificamente della materia
Mi profili civilistici ma anche dalla terza sezione penale che si occupa dei reati tributari
Ma ancor più importante il diritto tributario perché vengono decise questioni che incidono pesantemente da un lato sulla vita dei cittadini e delle impresse e dall'altro sulla tenuta del bilancio statale
Con riflessi anche sul bilancio della unione europea
Questo fa sì che il diritto tributario richiede oggi livelli di eccellenza in cui lo studia inchini lo pratica e tal di livelli
Necessitano non solo di una perfetta cognizione delle norme dei principi e della giurisprudenza
Ma necessitano anche di piena consapevolezza della complessità dei fenomeni regolati
E strumenti culturali per averne una cognizione approfondite la materia tratta nel libero
Che viene presentato stasera per la mia collana ma il discorso vale anche per il libero
Della Rubbettino
Prima che giuridica questa materia e economica e richiede condizioni sul mondo dell'economia digitale un mondo caratterizzato dalla immaterialità
Un mondo che ha dimensioni spaziali e temporali del tutto diverse dai sistemi di produzione che hanno caratterizzato l'economia del Novecento
Un mondo in cui opera un interesse con reti di imprese di dimensioni a volte superiori a quelle di uno Stato nazionale
Un mondo interconnesso con quello della comunicazione
E quindi in grado di incidere ben oltre una dimensione meramente economica in grado di influenzare il pensiero diffuso ad incidere sull'opinione pubblica
Un mondo rispetto al quale la sovranità dello Stato nazionale
Non è sufficiente ad esprimere una regolazione adeguata
E a farla rispettare e persino la dimensione europea ha difficoltà vuoi per la dimensione intercontinentale di alcune impresse e di alcuni problemi voi per la strutturazione ordinamentale dell'Unione Europea ancorata e condizionata dalla regola della unanimità
Il dibattito i libri che vengono presentati stasera ci consentono di fare importanti passi a farlo
Ci consentono di comprendere i problemi di di costruire delle opinioni non superficiali ci forniscono strumenti per lavorare con maggiore consapevolezza ed incisività
E pertanto li ritengo un contributo culturale in termini giuridici ma non solo giudici di e norme richiesto
Ancora grazie ai curatori dei due liberi e a tutti gli autori e grazie anni relatori che sta segreta lì illustreranno
Per dottor Mario Caligiuri prego professore
Grazie né un nuovo saluto allora brillante presidente della commissione Finanze Marco consumato unno
Caro saluto affettuoso alla presidente Franco Carlo che è un punto di riferimento per il Paese al dottor Pietro Curzio primo presidente della Corte di Cassazione una delle più alte funzioni della Repubblica
A me il compito di presentare il volume di Antonino Oricchio presidente dell'Amburgo è uno dei più importanti docenti di diritto tributario del nostro Paese un'intellettuale nazionale riconosciuto
E di Pier Paolo Manno che unisce all'attività operativa di colonnello della Guardia di Finanza quello di studioso insegnando alla università uniti di Roma
Questo volume a molti pregi con uno pubblicato da Rubbettino nella collana intelligenza della Università della Calabria
A tanti meriti questo libro perché si colloca in uno scenario di drammatica attualità come quello della guerra in Ucraina
E che ha una premessa implicita cioè non c'era bisogno di questo conflitto per capire la centralità delle fonti energetiche
In secondo luogo questo libro trasferisce il problema dall'empireo delle affermazioni di principio alla concreta situazione italiana parlando di sviluppo economico e di transizione energetica
Il tema delle fonti alternative quanto mai importante ed è stato trattato non in maniera astratta ma nella dimensione reale
Inoltre quello che presentiamo stasera e un testo che si cala nell'attualità
Esaminando le opportunità del PNR R e affronta il tema ineludibile del cyberspazio proprio in questi momenti in queste ore ciò degli attacchi cibernetici che riguarda il nostro Paese
E dei quali l'Agenzia per la sarebbe sicurezza nazionale si sta attivamente interessante
Questo è un volume prezioso
Per le proposte operative di ripensamento delle politiche energetiche nazionali introducendo un aspetto inedito della lira della leva fiscale dei tributi energetici e quindi esamina sia problemi che opportunità
Le politiche energetiche sono un tema di intelligenza
Perché per due ragioni
La prima e per come è stato affrontato cioè sono stati uniti i punti sono state conti al sto a Nizza delle situazioni sono stati individuati i segnali deboli perché segnali forti li vedono tutti e spesso portano da un'altra parte
E poi si è applicato quello che gli americani chiamano il pensiero contrario come direbbe Leo Longanesi nel quale non parlo ormai più nessuno eppure e sempre vero anche il conte
Il secondo aspetto è che le politiche energetiche sono collegate con interesse nazionale quindi materia di Intelligence per eccellenza
Sono stati evidenziati gli aspetti che riguardano la politica energetica italiana come la carenza delle risorse
I vincoli burocratici le ripetizione legislative
L'impostazione ideologica le politiche europee che sono sbilanciate indeterminate direzione la scarsa solidarietà tra Stati che constatiamo praticamente ogni giorno
Quando ci sono problemi
Quindi la necessità dell'Intelligence perché il rapporto tra energie intelligenze significherà rapporto tra intelligente interesse nazionale cioè la sicurezza dei cittadini riguardate le aziende nel nel modo più ampio possibile
L'energia nella storia del mondo sempre avuto un ruolo decisivo
C'è aria di dagli al mondo nel novantotto quando scrive Armi acciaio e malattie Breve storia del mondo degli ultimi tredici mila anni spiega che la ricerche ETA tecnologia sospinta dalle energie hanno fatto sempre la differenza nella storia dello inoltre l'energia è sempre stato motivo di conflitto non a caso dopo la rovinosa seconda guerra mondiale
Si è cercato di riparare costituendo subito la Comunità del Carbone e dell'Acciaio per impedire gli scontri sul controllo delle fonti energetiche
Oggi le politiche mondiali sono condizionate ogni giorno dallo sfruttamento delle fonti energetiche del Medioriente della centrale dell'Africa del Sud America
A questo proposito ricordo una frase di quel celeberrimo film che i tre giorni del condor quando l'analista Joseph Turner interpretato da uno splendido Robert retto il furto dice e per il petrolio questa sporca storia
Oggi viviamo in un mondo simmetrico
Accentuato dalla globalizzazione da notare che gran parte dei paesi produttori di energia sono o autoritari o instabili segnati da conflitti profondi spesso alimentati dall'estero
L'altro aspetto della globalizzazione quello della diseguaglianza della quale l'immigrazione e l'esempio più evidente che non si può certamente affrontare con azioni le dimostrative
Paul Collier uno dei più grandi
Economisti africani dei di economia uno dei più grandi esperti di economia africana insegna nelle università inglesi
Lordo ha scritto chiaramente in quel libro che si chiama Exodus dobbiamo prepararci a sconvolgimenti senza precedenti
La transizione energetica è un aspetto decisivo ed è reso necessario dall'inquinamento del pianeta del cambiamento climatico
Quindi da questo punto di vista dobbiamo riflettere sulla transizione energetica con una decorosa debbo Corbo debole decarbonizzazione entro il due mila cinquanta
Il vanno in questa direzione è fonte del PNR come ben si evidenzia il volume
La nostra premier ha citato all'atto del suo insediamento il piano Mattei
Enrico Mattei scomparso
Sessanta più poco più di sessanta anni fa il ventisette ottobre del mille novecentosessantadue
Che non batteva intenso in più direzioni secondo me
Prego tutto non solo creare le condizioni di avuto sviluppo all'interno dei territori di partenza
Ma in secondo luogo un approccio non coloniale quindi di parte
In terzo luogo e Matteo ha difeso l'interesse nazionale
Quando nel mille novecentoquarantacinque gli viene indicato dal Governo de liquidare l'Agip poco fa
E la trasforma nel mille novecentocinquantatré nelle è a differenza di chi invece anni dopo
Negli anni Novanta privatizza
Gran parte del patrimonio industriale pubblico italiano acquisendo benemerenze che poi poi faranno diventare presidente del Consiglio Presidente della Commissione europea
L'altro aspetto e anche il livello culturale
E Mattei ha scritto ho fatto un discorso bellissimo
Un anno prima di morire che poi è stato ripubblicato quel tipo il complesso di inferiorità
E ci facevano credere che noi italiani non eravamo in grado di fare nulla alla realtà Rat altro
E si rivolgeva a i i frequentanti della scuola dell'Agip che provenivano dal Terzo Mondo
Per Enrico Mattei la transizione energetica già sessanta anni fa era chiaro
La scelta del nucleare
Giuseppe Accorinti uno dei suoi collaboratori ricorda appunto che secondo il presidente dell'ENEL Italia nel due mila tre per dovuto avere cinquanta centrali nucleari
Non tutti ovviamente condividono questa impostazione però quando parliamo di energia parliamo indubitabilmente di prove tecniche di nuovo ordine mondiali
Vado alle conclusioni il nostro Paese
Secondo alcune manca una politica industriale dell'energia per le notevoli difficoltà burocratiche che frenano lo sfruttamento delle risorse rallentano la realizzazione delle opere
Per molti è stato un errore rinunciare alle energie nucleare tanto più che l'acquisiamo dai Paesi che si trovano nelle nostre immediate vicinanze come la Fracci
E lei in questo libro si parla di temi molto interessanti e come l'importanza dello stoccaggio e dei rigassificatori e bisogna tener punto conto di tutti i punti di vista
In ogni caso in Italia in Europa e nel mondo l'energia ha un ruolo così strategico nella tutela dell'interesse nazionale nella difesa del mercato che rappresento l'attività centrale per le agenzie di Intelligence
è stato detto che il
Il il rigassificatore di Gioia Tauro corrotto e rappresenta una un'opera strategica per il Paese
Certamente può esserlo però dobbiamo stare molto attenti per non riproporre quel meccanismo diabolico del soggiorno obbligato
E il il per tali motivi per le i temi che sono stati suscitati in questo interessante libro e e noi abbiamo ospitato corno o entusiasmo e convinzione
Nella collana Intelligence questo documentato propositivo attuale volume di Antonio Oricchio Pierpaolo Marino
Che ha ribadito la centralità per fattore energetico con l'altrettanto centrale politiche fiscale
Il mio maestro Giorgio Galli
Mi ha insegnato che svolta dal mondo arrivano Connor tra uniche media portata con quando viene superata la linea di faglia quando si verificano i punti di svolta
Ebbene levo contemporaneo nasce poi dalle dalla rivolta fiscale
Sì alla rivoluzione americana nota che se c'è lui sono troppi sentenza non sia la Rosa e Francesca
Quindi entrambe nascono per queste ragioni e quindi ovviamente e un tema di interesse nazionale ed è secondo me il tema dei temi presentare questo libro in questa cornice con questi
Relatore così prestigiosi secondo me coglie l'attualità del momento eccellente una volta tanto contemporanei
Grazie grazie darei la parola al professor Gallo allora presidente Gallo per la sua relazione grazie
Vento di entrare negli argomenti degli
Io questo mio intervento
Non intendo tornare in modo specifico
Sugli argomenti che ho sviluppato nella prefazione al libro
Al libro sulla tassazione dell'economia digitale lo stesso
Lascerò da Antonio Antonio Auricchio che mi è stato ideatore e anche il coordinatore instancabile
Reato
E atto tutto tende a ma sì certamente
E di dare conto delle diverse problematiche affrontate un libro avete visto
Di che molle
Io mi limiterò quindi si va a fare soltanto alcune considerazioni generali
Sulla necessità di accelerare il processo di integrazione del fisco europeo
Avendo riguardo quanto meno non solo alla ditta Global minimum tax di cui ci parlerà
Il nostro amico e alla posizione relativa all'economia ma anche alla carbon tax che poi per noi giuristi italiani euro Emma tax
Imposta
Per molti studiosi francesi tedeschi anche di origine comunitaria non sarebbe un'imposta
E che ha un vantaggio però perché se imposta
A limiti e le condizioni delle imposte comunitaria se non è un'imposta più facile portarla davanti ad
è vero soprattutto non c'è l'unanimità
E
Dico subito chi se si vuole avere un'unione europea
Dotata di un sistema fiscale
Che è in grado di finanziare le sue politiche sociali
Se si vuole questo diciamolo non si può continuare ad affidare
Solo Acqui pochi tributi previsti dai Trattati che poi li conosciamo IVA una parte dell'IVA
Le imposte doganali e così via
Ho all'azione integra Trichet come si è fatto finora della corte di giustizia ho Acqui di Eboli strumenti soft law che sono espressione del principio di sussidiarietà o ancora
Ad altri principi che però sono sub legislativi o se si vuole anche Bice andare oltre perché ci vuole fermare acquisto
Devo prendere atto che nonostante le buoni intenzioni dell'autorità comunitarie
E questi pochi metodi di bilanciamento hanno dato soltanto qualche apprezzabile risultato con riguardo agli aiuti di Stato
All'abuso del diritto
Ad altre ipotesi ma ipotesi
Di un qualche rilievo ma non di sistema
Quindi benvengano quelle iniziative che la commissione di cui
Ci occupiamo in questi libri
Che oggi ripresentiamo quindi quello che posso dire in questa fase storica ibride come avevi la speranza che queste iniziative possono costituire più di un timido segno di inversione di tendenza e che devono avere il fine di recuperare gradualmente quei valori di giustizia distributiva e sociale cui fa espresso riferimento intitolata cartelli
Ci siamo dimenticati pari importanza della Carta di Nizza noi che abbiamo studiato ormai da anni questi problemi abbiamo preso atto c'è stato un momento in cui l'Europa stava per fare una costituzione europea ricordate no
E che
Posso dirlo e per che per conta e la Francia
Ci siamo ridotti a trasformare la Costituzione europea buona carta di giustizia
Come quella appunto di Nizza
Per carità
è importante carte ma non è la Costituzione europea
è soltanto indicativa ma sanata di leggerla abbiamo riletto nel passato c'è tutto
Tutto il sistema c'è quello che del resto costituzione europea
Che è corrispondente dalla nostra Costituzione tutta l'uguaglianza da tutti gli altri tutti i principi che così però la e la Carta di Nizza vuole la Costituzione europea
Quindi l'obiettivo di fondo almeno a lungo termine
Dico subito e dovrebbe essere quello di fornire l'Europa di una maggiore capacità tributaria separata dalle politiche di bilancio dei singoli Stati
Da utilizzare anche in funzione anticiclica e di sostegno
Di Paesi soggetti ai cosiddetti sciocca simmetrici
Quindi senza ricorrere all'indebitamento che sarebbe l'obiettivo che tutti quanti i nostri politici Coltorti costretti vorrebbero raggiungere
E questa importante visto che purtroppo il debito pubblico
E allora secondo passaggio per realizzare questo questo obiettivo su cui siamo penso un po'tutti d'accordo
E e dovrebbe essere necessario alta formazione
Di una più ambiziosa volontà politica a livello europeo parlando Pappalardo internazionale
Che in verità finora non è stata sufficientemente espressa dagli Stati membri
E che nonostante l'ottimismo della Presidente fondere Lion istituzione del Recovery fondo Next Generation Jumo non è stato in grado neppure realizzare
Ma vi ricordate un anno e mezzo fa quando da Ponder Lion intervistata diceva
Sappiamo vivere qui e sto Pnr R a livello singoli stati nazionali che sarà finanziato non soltanto con dipinto occulte
Il tre di con l'emissione di titoli ma anche contributi Lopez io me lo ricordo benissimo purtroppo tutto questo lo stanco Racca tecnico cioè ma di fatto
Che da parte dell'Unione Europea ci fosse la commissione questa interazione pare un patto
In questa ottica
La tassa sulla telefonia digitale
I prelievi ambientali
Le accise sui prodotti energetici il cui ai due libri che oggi presentiamo costituiscono almeno un primo apprezzabilissimo secondo de passo avanti per raggiungere questo obiettivo
Almeno dico su questo fronte ci siamo messi
E ci stiamo ben attenti questo lo dico soprattutto
E chi mi sta vicino che quindi anche
Scusi incide anche sulle scelte di governo tutto questo dove non dovrebbe comportare audizioni di tassazione a livello nazionale perché è chiaro che obsoleti questo significa che aumentano le tasse
Debba essere complementare e non concorrente con le politiche di Riboldi nazionali dovrebbe comportare un equilibrio generale fatti Buti europea e i tributi nazionali questo dovrebbe essere l'obiettivo
Ecco a questo punto egli signori penetrare a trattare un po'di questi di vestiti di Buticchi
Che sono oggetto del libro io mi auguro che i precari intertempo Turio cosa posso dire che la carbonella Krhin tax esodo sono
Ma realtà
Realtà di questo genere
E quindi dovrebbe essere un lo strumento essenziale della lotta ai cambiamenti climatici che i Paesi dovrebbero intendono intraprendere devono intraprendere attinenti compunzione il tutto
Quindi Pino specifico quale e quello di ridurre speriamo che si raggiunga il cinquantacinque per il impettito i turni del cinquantacinque per cento le missioni di più due entro il due mila e trenta
E di garantire una canzone ecologica efficiente socialmente giusta ammontante al due tre per cento del PIL mondiale
Quello civico speriamo che avvenga così
Lo stop fermarmi Scurto aspetti più tecnici come costruito il bordo il carbone adjustment mechanism che è una cosa abbastanza complicata Chiti dischi hanno attuato a modulo anticipando polente comunitarie
Non voglio neanche stare per fare riferimento anche questi strumenti tecnici delle emission trading systems qui vedo una un amico un collega che ha scritto molto vero ho indicandoti Selicato professor Selicato che ha scritto domande invio è cosa che ha scritto un su questo tema
Invece vorrei soffermarmi sul tema del fisco europeo
Nell'ottica dell'economia digitale
E dedicato acquisiti quindi il volume più grosso edificato
Qui cosa vorrei dire con molta
Diciamo che chiarezza
è che
Questo tributo
Sta avendo fortuna
Perché frutto di iniziative a livello non soltanto comunitario ma livello mondiale internazionale insomma solo decenni ormai che l'OCSE
Si sta occupando di di questo tipo di tributo
Quindi
Il
Questo questo tema va affrontato non può non essere affrontato e urgente affrontarlo lo stiamo affrontando poi vedremo in che modo
E perché e dobbiamo risolvere questo grave problema della tassazione di un'economia che consente alle grandi imprese multinazionali del settore
Di produrre
Redditizi elevati difficilmente assoggettabili a tassazione nel Paese alla fonte o comunque assoggettabili in misura molto ridotta
L'esperienza presso che abbiamo e proprio in questo senso
Ora OCSE
E partita
Dallo sconsolante constatazione che il più importante ostacolo ad un'ordinata tassazione di questo tipo diconomia
è costituito dalla lei con l'esattamente le parole del rapporto OCSE dalla inidoneità degli attuali assetti fiscali a intercettare i rettili fra tutti da queste imprese multinazionale
Che come dire dire io
Dalla difficoltà di controllare con gli ordinari strumenti di accertamento le cosiddette trattazioni virtuali che si celano dietro la produzione di questi redditi
Tutte transazioni globali anonime
Immateriali Zarate
Spesso prive di intermediari dislocati in ogni parte del pianeta
E e quindi sì a prendere atto che l'OCSE l'ha preso atto che le strutturazioni fiscale le grandi imprese secondo i tradizionali criteri e divenuta sempre più difficile
E dovendo citare per scontato anche qui le parole di un rapporto OCSE in primo luogo e la Corporate in Compass non è più un modello efficiente e flessibile tassazione delle imprese facciamo accorsi tutti dentro molta pelle
Nazionale Mazzotta in secondo luogo che i sistemi fiscali sono rimasti quelli progettati un secolo fa
In terzo luogo della digitalizzazione avvenuta nel settore produttivo la spariglia andò sempre più le carte sono parole mie aveva dello
Quindi i tempi s'sono maturi per procedere a una ristrutturazione globale il sistema delle imposte societarie
E comunque per introdurre criteri e istituti nuovi che consenta di attrarre atta stazione anche attività svolte nel territorio ma non imputabili accettabile organizzazioni
Come sono attualmente definite
Ora questo sembrerebbe che ce l'abbiamo con queste grandi imprese per carità non questo nel nostro obiettivo non si può rimproverare Alia alle aziende del settore digitale i loro successi sono
Si può però disapprovare l'Effetto della rivoluzione digitale in termini di giustizia fiscale
Cioè si possa approvare la differenza esistente fra le ricchezze che esse creano utilizzando i nostri dati personali da una parte ed ridotte imposte che corrispondono dall'altra
E allora
Gli stati a livello nazionale
L'Unione Europea
L'OCSE
Le obiezioni internazionali hanno deciso di combattere uniti su questa lunghezza d'onda
E quindi questa ingiustizia l'hanno individuata
E quindi sono posti l'obiettivo di limitare gli effetti negativi di cosiddetto porti infatti no e quindi
Di e e evitare questi dotazioni delle regole dei mercati per
Ora
Devo dire che dopo anni di discussione del due mila e trentuno di ottobre due nel ventuno i Paesi dell'OCSE centoquaranta Paesi dell'OCSE
Tra cui quindi quelle di Bruno europea e del G venti hanno stipulato un accordo in cui hanno introdotto questa famosa al mai tutti chi sconosciuti
So quali queste cose le conosce bene la quiete al minimo un corporation tax del quindici per cento i nomi soffermo adesso su questa questo invece quello che mi sembra molto interessante
Che
Sembrava che ci fosse un accordo mondiale
Sembrava che quando si è portato avanti questo discorso tutti i Paesi inizialmente abbiamo aderito acquisti incontri rissosi il malato questa forma di tassazione Camillo tax
Così non è successo e allora dobbiamo dare atto della Unione Europea la commissione ha preso un'iniziativa ed ha anticipato l'introduzione di questa minimum tax in Europa con effetto dal due mila e dipinti
Eredi
Ma
Ventiquattro ma con effetti del ventitré il bilancio mi piace il ventitré e quindi ma io vorrei soffermarmi rapidamente su questo il novità questo atto di coraggio la commissione la quale non ha operato nell'ottica del del della della legislazione comunitaria dei trattati approfittando del fatto che c'era ma adesione da parte di Paesi europei tutti quindi unanimità c'è stata e questa imposta a anticipato l'applicazione di questo tipo
Ecco su questo fronte ritorna Petit positivi
Però io ho l'impressione che non so quanto sarà facile introdurre in Italia questo tipo di tributo perché lo dico molto rapidamente e poi chiudo
Io Sacconi maggiori derivano dal fatto che la minimum tax deve applicarsi sistemi fiscali retti da regole molto diverse e risalenti nel tempo
Cioè sono ben capito perché ancora non abbiamo approfondito di questi problemi le maggiori perplessità sulla sua attuazione riguardano il calcolo della base imponibile
E il trattamento fiscale la tassazione differita con tutti i problemi non solo teorici
Considerato che la violazione delle regole dovrà essere sanzionata Petit multinazionali renitenti comprime statali effettive proporzionate e dissuasive
Vado rapidamente sul progetti specifici problemi
Io mi sono andato a vedere le le relazioni della International accounting standards board con gli altri
E che riguardano proprio le le preoccupazioni che questo inviato Beha riguardo al trattamento delle imposte differite
Connesse al meccanismo di una tassa minima come si applica tassa minima al a altri le distillazioni quelle italiana che ha imposte differite in che senso
Se il senso
Che
Abbiamo lo stanno in Parlamento che hanno fatto proprio delle audizioni in materia abbiamo un e
Materia notturno e norme le insieme gli sconti fiscali
Della nostra legislazione abbiamo delle esenzioni delle riduzioni
Delle forme di elusioni legittime e che sono cresciute Cube dieci quindici anni e che ammontano a diciamo importi molto rilevanti
E tutto questo e si frange sulla minimum tax perché come si fa applicare Robin Hood tax
In un sistema che ha miliardi di detassazione anche molte volte ingiustificate politicamente nel tempo
E insomma se la regola europea e quella dell'effettivo tax free
Vi immaginate il grado di difficoltà a calcolare la soglia di entrate e uscite da Mimmo tax
Cioè ho la riforma fiscale come credo d'aver capito leggendo norme
Comincia a eliminare le cosiddette tax expenditures o dei riduce di molto e allora la perché sono venuta e facile ma se in un angolo quelle che finora abbiamo avuto il problema sarà grosso delicato perché il sistema deve essere complessivo generale non so se gli altri Paesi critico preclusione volevo concludere
Traendo alcune conclusioni
Allo Stato lambito impositivo europeo
Si dissolve ben poca cosa Checcoli
Da una parte abbiamo le poche risorse fiscali riconosciuto espressamente dei trattati quindi abbiamo l'Iva i dazi doganali o dei tributi ambientali e UE abbiamo anche la minimum tax sarà applicata
Però
Dovremmo avere degli sviluppi
Ora io sono pessimista
Ma se motociclette ho l'impressione che sarà molto difficile puntare d'emblée
Da un da un anno all'altro da una un giorno all'altro sulla creazione di un organico opposto sistema fiscale europeo
Il fatto è
Che l'applicazione della regola l'unanimità Rossi detto prima stato accennato
Mi sta vicino
Ha portato in superficie la frattura finora latente tra chi vuole che il potere di istituire tributi rimanga pienamente agli Stati membri
E che quindi anche il contrario a finanziamento dei ricoveri è sbandata verso tributi e chi invece ritiene che sia necessario trasferire almeno una parte di tale potere
Alle istituzioni sovranazionali occipito fra cui
Il che cosa vuol dire
Vuol dire che solo se si superasse l'impostazione prevalentemente mettiamo neutralista passo la parola giusta finora conta solo allora si potrebbe ragionare nell'ottica di una maggiore e più spie di vita e di piena integrazione gli ordinamenti fiscali interni
Come quelli definibilità coordinamento di una Ale
Avendo la prospettiva di creare tributi di matrice comune atti a finanziare politiche sociali pure comuni
Credo che sia questo il secondo passaggio chiudo
Cosa qual è
è il seguente
Teoricamente sarebbe facile ottenere ciò teoricamente
Perché stiamo trattando di valori già esistenti nel tessuto degli ordinamenti nazionali
E sento un'Unione Europea orgogliosa delle sue tradizioni di liberali e di solidarietà sociale tutte tradizioni i Paesi membri quale che fosse il loro orientamento politico questo sottolineo
Hanno assunto come impegno ideale problematico
Fini
E però molto difficile lo ribadisco che ha allo stato attuale questa retorica sociale contiamo retorico porzione ancora e retorica
Questa retorica egualitaria possa tradursi con l'accordo di tutti gli stati membri io dico alla Germania alla Francia
Pensate qui Parisi e nonostante un'epopea ti vivono e illusione di vantaggi fiscali e così via ho paura che sia molto difficile possa trasformarsi in garanzie comunitaria forti sul piano della giustizia distributiva ed il finanziamento della spesa sociale
è più probabile questa la vera pessimistica che io vi vi comunico almeno dal mio punto di vista che nell'ambito della futura legislazione europea
La tutela dei diritti sociali il principio fondamentale di uguaglianza tributaria rimanga come adesso
E ciò è un assunto valido al massimo affondare il principio di non discriminazione
E a fronteggiare crisi congiunturali e ad attuare politiche ambientali ed energetiche suggerita a livello internazionale
Insomma se in un sito pirata istituita una qualche sedia correlazione tra prelievo tributario e giustizia sociale il rischio è che pur vigendo una carta vincolante di diritti sociali inviolabili
La disciplina le risorse finanziarie chi deve garantire l'effettiva soddisfazioni per i diritti i manga episodica dica su quale e per la maggior parte quattro delle competenze di responsabilità gli stati membri
Grazie presidente
Prima di passare la parola gli autori del del secondo libero volevo salutare alcuni colleghi e amici che ci hanno raggiunto Cherio Congedo capogruppo in commissione Finanze onorevoli non vivere poi cella nostro sottosegretario Luci Albano al quale alla fine chiederemo un saluto Apple generale Sirico che ringraziamo per la presenza
Pierpaolo Manno autore riproponendo prego
La ringrazio innanzitutto del suo invito nel quale ovviamente sono particolarmente lusingato è ovviamente rivolgo un
Cordiale saluto alle autorità presenti a tutti gli ospiti intervenuti in sala ovviamente un saluto ai i relatori diciamo quindi la dei libri diciamo che oggi stiamo presentando esprimo anche una particolare gratitudine consentitemi al professor Caligiuri che ha inteso inserire questo
Nella propria collana della laboratori sull'Intelligence dell'Università della Calabria questo volume
Con cui con il professore Uricchio che ovviamente mi onoro di collaborare che qui ringrazio abbiamo cercato di sintetizzare e due tematiche attuale una è ovviamente quella della sicurezza energetica delle infrastrutture
Critiche di un paese e l'altro quella dell'aria di tributi energetici
E ormai infatti opinione diffusa tra agli analisti della geopolitica la consapevolezza che la sicurezza energetica rappresenti da diversi anni principale caposaldo delle politiche e di un di un paese è questo che ovviamente anche la il percorso che sta seguendo l'agenda governativa italiana come una delle priorità strategiche
è un dato emblematico su tutti Cicu far comprendere e naturalmente e il problema il i contorni della tematica che intendiamo affrontare l'Italia al giorno d'oggi importa il novanta per cento dei propri consumi di idrocarburi e ovviamente il tutto voi ovviamente con Tito
Dall'attuale crisi russo ucraina che ha posto tutto una serie di interrogativi in questo senso sul piano prettamente economico e che ovviamente ha dei riflessi proprio sulla questione sul campo energetico uno dei più frequenti interrogativi e probabilmente e quello a quando l'effettiva indipendenza e dal gas russo da parte della vostra azione no
Bene in questo scenario quando si parla ovviamente di sicurezza energetica
Necessariamente non possiamo parlare anche di strategia energetica
E iniziando ritengo anche a dare delle definizioni proprio alcune definizioni ci possono anche far comprendere il perimetro della nostra riflessione
L'Agenzia internazionale dell'Energia l'idea definisce la sicurezza energetica
Come la disponibilità ininterrotta di fonti energetiche ad un prezzo accessibile
E quindi se analizziamo questa definizione possiamo scorgere due aspetti fondamentali
Il primo e quella ovviamente della stabilità degli approvvigionamenti e l'altro ovviamente quello dell'accessibilità economica
Delle forniture
Entrambi offre questi fattori ovviamente ci inducono a comprendere come siano gli ingredienti principali di qualsiasi ricetta di qualsiasi governo per garantire una tutela
Di sicurezza energetica di un Paese ovviamente come accennava il professor Caligiuri in questo contesto la stessa questione energetica
Sta adesso e e minata da tutta una serie di minacce quali appunto quelle attività di matrice terroristica e attacchi cibernetici
E quindi in questo contesto accanto alla strategia energetica si pone il problema della protezione
Delle infrastrutture
Energetiche e critiche di un paese
I recenti attacchi oggi stesso diciamo ce ne sono stati
Svariati diversi proprio presso strutture aziende strategiche e da parte di hacker russi
Ci permettono di comprendere come anche nel campo energetico ci sia una legame strettissimo con la problematica della cyber security
Qualche altro esempio ritengo che sia ci aiuti a comprendere meglio anche il fenomeno negli Stati Uniti per esempio uno dei principali oleodotti il coglie alla Pai prende nel due mila ventuno e annunciato l'interruzione del funzionamento del sistema operativo per mano proprio degli hacker cucù russi
Portando quindi il blocco dei rifornimenti Picasso di gasolio degli Stati Uniti e quindi ovviamente il contestuale aumento del prezzo ma non solo ovviamente nel campo energetico
Numerosi sono anche gli attacchi di episodi di maligno manomissioni proprio di sistemi informatici
Che hanno messo in luce le vulnerabilità tecnologiche proprio delle e aziende strategiche impegnate nell'erogazione dei servizi
Cita riguardo per esempio l'attacco Rantzau Guerra che è stato perpetrato a danno del servizio sanitario irlandese sempre nel due mila e il ventuno
E che ha portato al blocco dell'erogazione dei sistemi assistenziali del servizio sanitario per quel Paese
Ma senza andare troppo lontano sicuramente riduttivo ricorderete anche la l'attività ostile che proprio il primo agosto del due mila e il ventuno
è stata perpetrata a bordo proporrà ai danni del sistema informatico del dipartimento della salute e della Regione Lazio ricorderete
Anche qui ad opera di un gruppo Diega russi
E che avvocato completamente quindi il programma di vaccinazione da coni d'subordinando ovviamente la restituzione dei dati sanitari criptati al pagamento di un riscatto questo cosa comporta e queste semplificazioni che ovviamente anche il sistema energetico
Sta ascoltando anche il problema di una rapida digitalizzazione esiste nel mercato e ma quali sono anche le tecnologie
Del futuro che cambieranno
L'approvvigionamento il consumo di di energia
Ovviamente cercare le risposte a questi quesiti a questo quesito occorre innanzitutto comprendere quale sia la strategia europea sulla questione energetica
E Bruxelles ha diciamo in proposito a innanzitutto fatto propria la definizione dell'Agenzia Internazionale dell'Energia ovvero che intende per sicurezza energetica la disponibilità ininterrotta di fondi e di fonti energetiche a prezzi accessibili
A questa impostazione arricchito ovviamente diciamo il concetto quindi di strategia questione energetica
Trattando anche la questione di un Energia sostenibile ovvero la necessità di attuare delle politiche in grado di attenuare l'impatto ambientale
E già ricorderemo i provvedimenti del due mila e quattordici sulla pacchetto clima la Commissione europea aveva già stabilito dei vincoli per i Paesi membri
Da un lato la riduzione quindi delle emissioni dei gas serra al quaranta per cento entro il due mila trenta rispetto ai livelli del mille novecentonovanta
E nello stesso tempo ha fissato sempre per gli stessi Paesi e il la quota pari al ventisette per cento entro il due mila e trenta
Di consumo di Energia finale derivante esclusivamente da fonti rinnovabili
Quindi o o è ovvio che la commissione anche e Bruxelles è ha sempre e tuttora promuove una cooperazione transfrontaliera tra i Paesi stessi per poter creare dei meccanismi anche di compensazione e cercando di evitare degli inquisitori disequilibri ovviamente che possano e quindi anche scongiurare una interruzione di fonti energetiche
Ebbene possiamo arrivare quindi già a una prima certezza la certezza che la sicurezza energetica di un Paese e tanto più a rischio
Quanto più alta e la sua dipendenza energetica e tanto più le importazioni provengono dal limitati Paesi fornitori caratterizzati da una scarsa stabilità politica quindi cerchiamo poi di legare queste prime considerazioni anche al nostro territorio al nostro paese
La realtà socio economica del nostro Paese un primo aspetto e sicuramente ed evidenziata evidenziare quello della problematica ovviamente nota a tutti di natura prettamente geologica
Non abbiamo ovviamente e disponibilità ed idrocarburi nel nostro sottosuolo se consideriamo che sostanzialmente per il solo gas naturale
Per il novantacinque per cento idrocarburi sono tutti importanti dalla gas russo dall'Azerbaijan dall'Algeria soltanto diciamo i quattro virgola cinque per cento e attestato come produzione nazionale
Un altro aspetto da considerare poi nel contesto italiano è anche di natura politica ricorderete sicuramente i referendum abrogativi diciamo del a seguito dei disastri di Chernobyl e di Fukushima del due mila undici con cui sostanzialmente l'Italia ha abbandonato il nucleare e questo che cosa ha comportato a necessariamente comportato una forte dipendenza
Del settore elettrico nazionale da gas naturale
Ma è chiaro diciamo che la risposta di italiana non può non essere sul solco e sulla scia dell'indirizzo politico economico di Bruxelles
E un indirizzo finalizzato ovviamente a consolidare ed impegno soprattutto per la decarbonizzazione
Dell'economia e quindi sia qui una la promozione di un vero e proprio Green New Deal ovvero diciamo un patto verde tra le imprese
E i i cittadini
Poi ovviamente non possiamo sottacere un ulteriore un ulteriore elemento ambizioso del nostro Paese quello ovviamente della transizione ecologica
Che ha portato proprio l'Italia a l'attuazione di una vera roadmap verso il grind che contribuisce quindi al passaggio definitivo alla alle fonti rinnovabili
E prova né soprattutto se andiamo a analizzare la ripartizione proprio dei fondi che sono inseriti nella PNR R nel piano di riprese resilienza ebbene il quarantasette per cento quindi dei fondi e sono stati appostati proprio nei settori della transizione lo ecologica della digitalizzazione e dell'innovazione
Mi avvio alle conclusioni
Queste etnie considerazioni mi inducono a ritenere che era ed è sostanzialmente ineludibile riversare sempre maggiori sempre più energie proprio quindi nella questione della sicurezza e energetica e bisogna essere in questo senso sempre più ambiziosi se si vogliono raggiungere dei risultati soddisfacenti nel medio e lungo periodo
Ma occorre ritengo risolvere tre questioni spinose nel settore dapprima ancora e tuttora esiste il divario
Del prezzo delle nel
CIA che grava sulle aziende sulle famiglie rispetto agli altri paesi europei questo una prima questione spinosa che occorre risolvere
Una seconda questione quella della crisi economico finanziaria degli operatori nazionali del comparto
E quello è la terza ovviamente quella che già o più volte menzionato ovviamente la elevata dipendenza
Estera dell'approvvigionamento di fonti fossili in particolare di gas
Verso paesi stranieri
In realtà su quest'ultimo aspetto devo sottolineare l'importanza di cito l'importanza di un recente accordo siglato proprio dalla governo italiano e da Eni lo scorso ventotto del gennaio a Tripoli con la National Oil Corporation
Un un accordo del valore di circa otto miliardi di dollari e che riguarda l'esplorazione di due giacimenti di gas prospicienti la costa occidentale africana
Ebbene e le Riserve di questi giacimenti garantirebbero la fornitura garantiranno la fornitura di gas per i prossimi venticinque anni un'iniziativa quindi ritengo che si colloca in quell'ampia strategia che accennavo in precedenza e che comprende anche altri paesi Algeria Tunisia ed Egitto e mira a rendere quindi l'Italia il principale ab energetico europeo e che va quindi nella giusta direzione
Dell'attuazione sia di politica di diversificazione ma anche e soprattutto di politiche di supporto alle fonti rinnovabili
Vi ringrazio
Grazie mille grazie ancora troppo romano direi che possiamo avviarci alla all'intervento conclusivo molto appeso è quello delle opere Russo Antonio Oricchio insomma quindi a lei la parola
Grazie presidente tonale alla signora che lei grazie presidente per raccogliere Jalil Vitolo l'opportunità di di essere qui grazie per il lavoro che svolge il ringraziamento a sottosegretario parlamentari che sono qui presente a tutti convenuti generali generico degli amici
Un ringraziamento particolare ai due curatori dei volubili che oggi presentiamo il presidente direttore Mario presidente Curzio
Che dirige Lab collana Cacucci tocca Kutcher qui presente la Biblioteca di cultura giuridica
E il professor Caligiuri che dirige specie da quella di studi sull'intelligenza in entrambe queste guardando l'onore di essere componente del Comitato scientifico quindi di Trento anche parte di un progetto pregiate di due progetti editoriali particolarmente significative ringraziamento al professor Carlo e maestro poi di tutti noi diciamo perché ecco molte delle riflessioni che trovate nel volume nascono dal suo intuizioni
Da confronti che anche telefonici o anche in altri occasioni convegnistica e ma che nel nel Biellese riflessioni che abbiamo sviluppato magari anche alla delle di tanti altri momenti quindi quello che oggi di oggi presentiamo il frutto
Di un lavoro e di una riflessione che è maturata nel tempo mi chiederete ma come mai
Presentiamo due volumi su temi che possono apparire slegati fra di loro
L'economia digitale e e l'emergente energetico ambientali in realtà esisteva una stretta connessione per questi temi che il Pnr Abbey c'era finita perché il documento di accendere ceri più pone anche due tematiche forti la rivoluzione digitale
E le emergenze ambientali quindi sono ambiti che esso trova una connessione nel documento da cui poi anche hanno origine le politiche che stiamo ponendo in essere governo la europeo e nazionale sta ponendo in essere
Settecentocinquanta miliardi di euro e il peso complessivo dal punto di vista finanziario del
Messe nere Jean Hughes e questo evidentemente intatta profondamente sulla trasformazione digitale del nostro Paese e sulla emergente energetico-ambientale
Pongo quindi una metri
Nelle nei due volumi sono ecco diverse ovviamente anche per importazione per anche le riflessioni che sono condotte evidenzio muta anche in questa sede una stretta uno stretto legame un legame che nasce anche da una
Profonda convinzione la trasformazione digitale da un lato ma transizione ecologica nascono dal ruolo determinante della conoscenza
La spinta propulsiva e la ricerca l'innovazione che determina anche questa profonda trasformazione tecnologica e poi socioambientale
Ma il legame fra la sostenibilità
E rivoluzione digitale oltre ad essere sancito dal del PNR e avere una origine comune nella peso significativo della rivoluzione
E tecnologica dell'evoluzione tecnologica ci impone anche di ripensare il modo di guardare a questi problemi anche di ripensare probabilmente la disciplina diciamo studiosi di diritto tributario
Le grandi trasformazioni anche tecnologiche hanno profondamente impattato sui sistemi fiscali l'imposta sul reddito nasce dalla rivoluzione industriale
La tassazione lavoro nasce dalla seconda rivoluzione terroristico fordista
La trasformazione dell'economia digitale ambientale non ancora ad oggi ecco determinato un impatto sul sistema
Devo dire che ci sono dei segnali importanti anche di profondo cambiamento il professor Gallo ha illustrato magistralmente anche il dibattito sulla di produzione della Global minimum tax a livello globale
Centoquaranta Stati che hanno manifestato quanto meno un proposito fondi addivenire ad una modifiche così profonde l'Unione europea che ha assunto l'impegno forte di arrivare anche nel due mila e ventiquattro e l'introduzione di questo nuovo modello di tasse
Ma ci sono altri segnali importanti l'Europa sta lavorando sulle dire direttive delle conigliette economia delle piattaforme direttiva IVA sull'economia della piattaforma
Nel preambolo di questa proposta di direttiva si fa riferimento alle prospettive di gettito che possono derivare semplicemente dalla introduzione di una norma IVA che considera fornitore presunto la piattaforma novantatré miliardi di euro quanto stima in termini di gettito l'Unione europea con la introduzione di questa norma la l'introduzione di una global Biden un tax potrebbe assicurare al nostro Paese un gettito fiscale pari al venticinque trenta miliardi di euro all'anno stanno molto di più ecco siamo Irlanda più poi più piccola dove invece di però evidente come in questi anni le imprese che operano sul settore dice italiano fruito di una moratoria fiscale nella prima fase di una capacità anche di organizzare di pianificare dal punto di vista fiscale le proprie scelte organizzativa e di una assenza del legislazione nazionale e internazionale probabilmente anche legata la la forza anche di queste grandi multinazionale delle lobby finanziarie della Rete
Nella fase iniziale era pienamente giustificata ricordo questa questa impostazione ricordo all'inizio degli anni Novanta via internet Tax Freedom Act un atto che a livello perché governo americano Dotto libertà dal delle tasse della Rete perché occorreva promuovere la trasformazione digitale e quindi rapidamente giustificata una detassazione dal punto di vista fiscale
Ecco ma nel momento in cui l'economia digitale e pervasiva e profondamente impatta sull'economia reale in cui le piattaforme diventano lo strumento attraverso cui si si trasferiscono a Bad i diritti in cui addirittura emergono anche nuove dimensioni
Della virtualità il così detto metà verso affinché questo assolutamente ignoto al fisco e detassato allora il legislatore fiscale troppo alle saline
Oggi la prospettiva è cambiata perché iniziamo ad acquisire consapevolezza della importanza della tassazione digitale non più è legata a modelli pionieristici come l'avvitarsi probabilmente anche grezzi e inadeguati anche rispetto probabilmente anche a superare quella e sperimentazione della imposta sui servizi digitali
Che resta e e in atto perché riposa viaggi viene applicata va bene applicato in modo selettivo distorsivo perché si applica su pochissime imprese peraltro anche su uno in base imponibile lorda con anche problemi neanche sotto il profilo giuridico e forse anche di di di costituzione di quindi occorre uscire da questa questa sperimentazione della IP S.p.A. italiana di qualche anche forma di prelievo similari che che Francia e altri Paesi hanno adottato e di cosa parliamo nel volume la Global venimmo tax una prospettiva oggi molto più vicina il volume di uscito qualche mese fa probabilmente appena questa normativa prenderà corpo compare boh anche un ulteriore riflessione magari con un'appendice con un secondo volume perché ovviamente importante eseguire questo percorso normativo ma è una traiettoria lungo cui la legislazione fiscale oggi si muove che è pienamente percepita come ineludibile e necessarie
In questo sono molto grato al presidente lo Stato per la sua sensibilità voluto anche accogliere anche la presentazione del nostro volume e anche in qualche modo condividere anche questa traiettoria che ci deve portare anche lontano perché la trasformazione dell'intelligenza digitali saranno inizia metà Terzo intelligenze artificiali strumenti di ecco valorizzazione del dato impongono anche di ripensare le categorie della fiscalità perché il valore non è più solo il valore d'uso e di scambio
Il valore e anche invitato in sé
Che ha la capacità e in quanto tale di essere aperte
Considerato anche nella prospettiva della del della fiscalità professor Gallo sulla capacità contributiva già dato sempre una grande apertura cioè a considerare la capacità contributiva
Non un concetto delimitate chiuso ma anche armi anch'considerare la capacità contributiva in ottica anche di evoluzioni il profonda adeguati adeguamento rispetto alle profonde trasformazioni dell'economia tutto ciò che negoziabile può avere una valore sotto il profilo della capacità contributiva può essere apprezzato e consigliate questa prospettiva prudente specie di vent'indurre anche ad adeguare l'imposizione magari alleggerendo la su casa e lavoro che sono anche le manifestazioni di Recalcati largamente tassato
Ecco se n k la capacità contributiva si svizzeri svedesi liberare di quella dimensione anche posizione di fretta e qui è stata confinata nel passato probabilmente avremo ampi gli strumenti anche per poter ma in termini di gettito anche far fronte e e non c'è solo e il tema si è stato rievocato con molta anche profondità dal professor Gallo Rita cioè spendita e uno dei temi centrali con la riforma della delega fiscale la fronte io dal due mila e sedici sono nella Commissione
Sulle tracce spread quindi ho seguito vissuto anche questa stagione in cui ogni anno adeguava amo il documento e via via arricchiva ma l'elenco delle era il compito dei dei componenti della Commissione mare epico punto in questi anni ho fatto parte ma la nostra è un'attività ricognitiva
Abbiamo semplicemente censito le le agevolazioni e verificato la fonte normativa
E sei a compatibile o meno quando il quadro normativo nazionale comunitario e stimato l'impatto in termini di di di gettito perché la taxe spende una spesa fiscale quindi significa mettermi in oggetto
Chiaramente siamo passati da trecento ottanta tax expenditures nel due mila e sedici a oltre seicento quest'anno quindi ma i dati sono sono tra questi poi ci sono anche interdetti incentive ambientalmente dannosi e qui veniamo a secondo volume dicevo c'è un legame traditore di questi perché il sfida digitale
Significa anche affrontare anche l'emergenza ambientale
Va be'me molto importante
Una norma della delega fiscale articolo dodici sono molto anche grato per aver anche definito proprio questa nuove discipline degli accise all'interno della delega fiscale
Quale un volume di Wim qualche mese fa Londra abbiamo anticipato la tecnica in qualche modo il Governo ma involontariamente però è stato un Dini anche di tendenza a lungo il legislatore si è mosso
Dei di finire
Il peso della fiscalità delle accise in funzione dell'impatto ambientale
è una prospettiva che noi abbiamo auspicato nel volume richiamando i documenti europei
Di cui poi la delega fiscale perché si è fatta portatore portavoce che ha ha pienamente apprezzato perché l'articolo dodici della delega rinuncia a questo principio importante la modulazione delle accise
No sul Bois sul prezzo sul valore
Ma sull'impatto ambientale
La transizione energetica la transizione ecologica diventano quindi strettamente connessi e hanno uno strumento quello fiscale attraverso cui possono essere realizzati questo per noi è una tributarista è una dimensione molto interessante perché consente ancora una volta di doganale il concetto di tributo il funzionale tra virgolette c'è un tributo che assume dei valori degli obiettivi da perseguire legalizza
Attraverso la fiscalità se l'obiettivo è la transizione energetica se l'obiettivo è la transizione ecologica nello strumento per perseguire questo obiettivo Pamela la traduzioni di un tributo modulato in funzione dell'impatto ambientale certo occorre
Definire anche i temi di evidenza scientifica l'impatto ambientale occorre apprezzarlo anche attraverso adeguati strumenti però gli strumenti anche tecnici e tecnologici sono oggi la scelta ci ha dato delle grandi opportunità anche in questa fase di transizione energetica lo ha detto poc'anzi il colonnello mano siamo alla vigilia anche dell'utilizzo
Di nuove energie tra virgolette che traggono origine anche dalla grande spinta propulsiva della della scena
è stato detto prima da Mario Caligiuri la il nucleare oggi locale non è più fissione e fusione enucleare probabilmente con ben tre diverse tecnologie di utilizzo della fusione senza scorie
Abbiamo il Jordan che abbiamo l'Energia solare stellare di cui ancora oggi si mette a parlare esistono tante Polito abbiamo la possibilità ecco di utilizzare metodologie produzione dell'energia con un impatto ambientale debilitato e colme costi limitati
E questo può essere il percorso da da da da seguire per realizzare l'obiettivo della decarbonizzazione
Il gas ci serve il petrolio scende ma non ci potrà non potrà non sono inesauribili e soprattutto hanno un impatto ambientale nel momento in cui anche la transizione energetica sarà sostenuta dal ti dal dall'utilizzo consapevole degli strumenti della fiscalità e soprattutto anche da questo supporto forte del mondo scientifico
E questi obiettivi potranno essere
Riabilitativo dice un questa fase storico la fortuna di presiedere Lampur qui di conoscere anche poco quello che in modo della ricerca fa ma di non abbandonare con la la l'abbia disciplina di origine il diritto tributario a cui evidentemente
Sono e resto particolarmente legato grazie
Grazie veramente di cuore al professore Uricchio nella chiedere di avvicinarsi al podio alla sottosegretario Al Bano per un veramente un saluto finale euro ringraziare anche l'onorevole De Toma perché mi ha aiutato anzi di voi è stato lui organizzare il tutto quindi lo ringrazio molto prego onorevole bar
Grazie presidente Osnato grazie per questo
Grazie per questo invito escluso per sei arrivata con qualche minuto di ritardo ma ci tenevo particolar mente essere presente qui oggi
Saluto tutti presenti saluto il generale tradotto tutti gli illustri relatori e farò solo un breve saluto
Che mi è stato ispirato da quello che ho
Sentito proprio rabbia oggi è vero la conoscenza e l'innovazione sono il motore propulsore
Della nostra Società dell'economia e della società
E oggi la conoscenza e l'innovazione non sappiamo esattamente no qua a quale velocità possano andare perché la rapidità quello quali cambiamenti avvengono ormai Ya totalmente discontinua rapidità che non riusciamo più a quasi a governare
E allora è chiaro che in una situazione come questa in una realtà così in divenire la necessità di affrontare un cambiamento una rivoluzione copernicana anche dal punto di vista tributaria e fiscale
Ineludibile talmente ineludibile che la stiamo stiamo affrontando sicuramente non è qui questo il momento di pensare edili di di illustrare quelle che sono le peculiarità della riforma fiscale che ci stiamo accingendo a ad analizzare e che quindi che se non sbaglio sarà proprio sarà proprio esaminata analizzata e vagliata all'interno della Commissione finanze per prima era della Camera quindi dal presidente Osnato
Per aria molto interessante il TAR è molto interessante l'attuale il tema quello del l'impatto delle del digitale sull'economia quindi l'impatto del digitale su un'economia che da lineare deve diventare circolare
E dell'impatto sull'economia che deve prevedere la transizione ambita transizione ambientali
Quindi questi due temi visti attraverso i tributi sono visti sotto un taglio da un profilo veramente diverso nuovo e differente quindi stavo anche guardando tributi propri e impropri relativamente all'economia è alla terza edizione
Ambientale cioè tributi che tassano direttamente lo stracotto tributi che in qualche modo vanno invece ad alleggerire per poi avere una connotazione no legata alla alla possibilità di io mi sto occupando in particolare e la valorizzazione del patrimonio pubblico e nella valorizzazione del patrimonio pubblico il tema ambientale particolarmente importante sentito secondo criteri SG quindi
Parlare di ambiente parlate di economia parliate quindi di fiscalità in questo momento credo che sia una delle principali
Uno dei principali temi proprio sul pezzo diciamo siamo assolutamente sul terzo sono certa pare il contributo dell'importanza del contributo che
L'altro no che sicuramente la Guardia di Finanza può portare nell'ambito della dell'analisi dell'esame della
Dello studio delle con della aspetto internazionale legato alla fiscalità perché è una delle nostre eccellenze anche a livello riconosciuta anche a livello internazionale quindi penso che su questo tema
Impatto del digitale il cui impatto sul del della parte fiscale il contributivo ringrazio perché il contributo del mondo accademico può essere ed è come è sempre stato di grande aiuto a chi deve prendere decisioni e ringrazia anche per tutte le eccellenze che stanno
Sicuramente
In qualche momento proprio indentro fondendo le loro energie per poter in qualche modo sostenere questa difficile momento di passaggio ma come sante difficile ma sicuramente una sfida entusiasmante da cogliere grazie grazie a tutti per