Palazzolo a Gasparri, Calenda, Licheri.
Puntata di "Notiziario del mattino" di mercoledì 22 marzo 2023 , condotta da Michele Lembo .
La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 23 minuti.
Rubrica
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E sono le nove nove minuti radio radicale questo dunque l'appuntamento di oggi con la nostra rassegna stampa stampa e regime questa settimana a cura di Roberta Iannuzzi al momento del notiziario di radio radicale del mattino come abbiamo già detto a partire dalle nove e trenta
Saremo in Diretta con dalla Camera dei deputati dove dove sono previste le comunicazioni della Presidente del Consiglio in vista del consiglio europeo del ventitré e ventiquattro marzo quindi questo a partire dalle nove e trenta
Apriamo però questo primo spazio di informazione di radio radicale lo faremo il nostro corrisponde ente dalla Sud Est asiatico per parlare della visita Pina conclusa nel partito questa mattina Xi Jinping da Mosca subito dopo ci collegheremo con Bruxelles e per approfondire invece il tema il Consiglio europeo di domani e dopodomani ieri la presidente il Consiglio ha tenuto all'al Senato le comunicazioni in vista di questo importante appuntamento vi faremo ascoltare anche alcuni pareri ricordando io ancora una volta che dalle nove e trenta ci collegheremo in letta con la camera perseguire le comunicazioni anche nel dibattito successivo
Poi apriremo un capitolo giustizia lo faremo con la presidente Nessuno tocchi Caino Rita Bernardini che ieri sera è stata a Radio Carcere infine chiuderemo con Maria Antonietta Farina Coscioni e il suo viaggio nelle remix
Questi temi di questa mattina dunque apriamo con la visita di Xi Jinping a Mosca siamo in collegamento il nostro Francesco Radicioni che anzitutto salutiamo Buongiorno Francesco
Michele Bongiorno allora Francesco i termini sono molti abbiamo sentito anche sui giornali ci sono molti commenti si può partire da un fatto che non c'è stata nemmeno una richiesta di cessate il fuoco per giudicare in qualche modo per cercare di interpretare questa pax cinese che sembra è un po'inconsistente
Riecco né Michela spunto al di là di questa massiccia dose di retorica sulla il viaggio di pace sulla soluzione politica della crisi in Ucraina
La visita di Fini un ping Russia che in realtà conclusa come e ci si poteva facilmente è aspettare come abbiamo provato a raccontare già nei giorni scorsi qui pericolo foni e di radio radicale cioè con essenzialmente con una rafforzamento delle relazioni economiche tra Pechino
E Mosca ma anche con la rinnovata militari dei Liber vitae Cina e Russia all'ordine internazionale liberale il assise e a guida americana
Come dicevamo oltre alla solita cortina fumogena non c'è stato praticamente nessuna progresso appunto per quanto riguarda il dossier della guerra in Ucraina
Vladimir Putin e si è limitato a direi che molti e dodici punti dell'iniziativa diplomatica cinese che corrispondono anche a quelle che si pensa
A Mosca e che quindi possono essere una parte anche questo un termine TIR corre Tato per una soluzione pacifica
Tuttavia appunto ha aggiunto il leader del Cremlino questo potrà avvenire quando in Occidente i a chi essa saranno saranno pronti insomma ancora una volta nella retorica sia di Pechino che di Mosca a responsabilità della guerra fondamentalmente si scarica appunto su sull'Occidente
E sull'Ucraina ricordiamo tra l'altro ha agli ascoltatori che quello che qualcuno continua a chiamare un piano di pace e che in realtà è se più semplicemente un position paper dai toni estremamente vaghi fra quello appunto il documento cinese non parla mai il ritiro delle truppe russe e dall'Ucraina così come non parla mai di un'invasione dell'Ucraina da parte della Russia
E in realtà Michele non parla mai neanche di guerra e uno si chiede come è possibile allora che appunto Pechino posto appare mediatore in una guerra i cui praticamente non parla perché questo perché la diplomazia cinese continuo infatti semplicemente in tutti i suoi documenti
A usare termini come ECU o che languendo che oppure occhi languidi che significa appunto la questione ucraina ho la crisi Ucraina ma non solo infatti nei giorni proprio Tel Piaggio CCCP a Mosca dai media cinesi è praticamente sparito anche ogni riferimento a quello che nel documento del dodici punti invece risultava essere il primo punto appunto del documento dite Pechino e cioè parlo del rispetto dell'integrità e che la sovranità territoriale
Di tutti i Paesi un concetto questo che invece è stato annacquato in questi giorni comprese nei documenti usciti nella giornata di ieri
In una frase anche questa decisamente più vaga sulle Rispetto del diritto internazionale e dei principi della Carta ville Nazioni Unite quando invece è stato piccole e continuava a essere enfatizzato e questo è presente anche appunto nel documento dei dodici punti la cosiddetta opposizione alla mentalità da guerra fredda e alla politica dei blocchi dei blocchi contrapposti al rispetto di quelle che vengono definite le legittime preoccupazioni di sicurezza di tutti i Paesi e in quello che la Cina definisce lo stop a tutte quelle mosse che potrebbero far aumentare l'attenzione un riferimento questo abbastanza
Chiaro alle forniture e di armi a chissà da parte della NATO
Ecco però arrivando appunto uscendo un po'dalla da quella che dicevamo prima estere la la la la cortina fumogena quello che invece si può dire che i tout-court menti usciti ci sono alcuni documenti piuttosto importanti usciti nella giornata di ieri topolini i vari faccia a faccia tra i più in e Vladimir Putin ecco dopo il cosiddetto Patto delle Olimpiadi firmato a Pechino proprio da Fikri Pink il ragionier puntine solo venti giorni prima dell'invasione dell'Ucraina
Per intenderci quello in cui si parla dell'amicizia senza limiti tra Pechino e Mosca ecco ieri leader di India e Cina e Russia hanno anche pull un altro documento estremamente lungo che inquisiti delineano tutto il contesto dell'all'approfondimento
Del partenariato strategico e dove tra l'altro si dice che la Russia ha bisogno di una Cina prospere stabile e la Cina ha bisogno di una Russia
Forte egli Successo un documento questo lo dicevamo invece realmente ad ampio spettro si va dall'opposizione alle cosiddette rivoluzioni colorate
Alla rafforzamento del Forum dei Bre X i dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai dalla preoccupazione di Pechino e Mosca per le aperti virgolette attività più militari tenti
Stati Uniti fino appunto alla preoccupazione fino alla volontà di costruire una governance sta multilaterale su internet guidata appunto dalla Cina
E e dalla Russia insomma lo dicevamo un documento assolutamente ampio respiro in cui appunto Pechino
E molti ammettono tornano in qualche modo a mettere insieme tutti i tasselli di un ordine e internazionale alternativo appunto a quello a quello liberale e che prova a rivolgersi soprattutto alla al Sud del mondo acqua accanto a questo però Michele c'è stato anche un altro tu come Into congiunto firmato da finti e Vladimir Putin
Nella giornata di ieri e che riguarda la cooperazione economica tra la Cina e la Russia che guarda fino alla due mila e trenta anche qui moltissimi che i punti con la passione che della diplomazia cinese per i numeri si va dall'aumento dell'uso della ammonita cinese lo UN negli scambi commerciali internazionali fino alle a nuove infrastrutture
Transfrontaliere tra tra rara tra Cina e Russia dalla promozione degli scambi nel settore della tecnologie per l'innovazione fino appunto alla rafforzamento della partenariato in materia di in regia non sono stati dettare diffusi a differenza di quanto ci si aspettava molti dettagli per quanto riguarda il un secondo
Gasdotto tra la Cina e la Russia che dovrebbe passare attraverso la Mongolia e che la cui completa il cui completamento è atteso per il due mila e trenta anche se davvero si può dire in estrema sintesi che fondamentalmente questo viaggio di ti giunti in città crescere ancora di più la dipendenza della Russia e della Russia dalla femmina molti osservatori ormai parlano i specificamente di una di una colonia come questo viaggio dovrete davvero togliere ogni dubbio che Pechino possa essere un attore neutrale o un negoziatore nella nella guerra
In Ucraina anzi abbiamo avuto ancora una volta la conferma che la scenetta vero pronta
Praticamente a tutto per irritare un Collazzo del regine di Vladimir Putin ma tutto da questo punto ci torneremo per il momento e trucco se non è domande Dini a Roma
Grazie grazie dunque a Francesco Radicioni in collegamento in diretta con noi per questo punto sulla visita di Xi Jinping a Mosca allora a partire dalle nove e trenta come abbiamo già detto saremo in direi Tarchon alla Camera dei deputati era presidente del Consiglio riferirà in vista del consiglio europeo ma di quello di cui si discuterà in questo consiglio europeo ne parliamo in diretta con il nostro corrispondente da Bruxelles a David Carretta Bongiorno David
Sì buongiorno a voi uno dei temi principali della riunione dei capi di Stato e di governo quindi domani farà l'Ucraina con il via libera anche da parte dei liberal piano per fornire un milione di munizioni calibro centocinquantacinque millimetri
A chi era nel suo sforzo per di difendersi dalla guerra di aggressione lanciata dalla Russia ormai tredici mese di fa il leader dovranno discutere inevitabilmente anche del vertice che c'è stato a Mosca giorni di incontri tra Vladimir Putin ICI Jinping che e in particolare come reagire alle dichiarazioni anche occidentali che sono venute dai leader di Russia e Cina il problema fondamentale riguarda ovviamente
Pechino e i rapporti economici che l'Unione europea intende perseguire nei prossimi anni con con una Cina sempre più aggressiva e che presenta il il mondo diviso divide in due anche se cerca di tenere lontana in qualche modo l'Europa dagli stati uniti la Cina sarà al centro del dibattito anche su un'altra questione legata alla guerra dell'Ucraina
Questione che riguarda però anche altri paesi e cioè l'elusione delle sanzioni
La Russia è stata in grado di importare
Materiali di tipo diverso da i semiconduttori fino allo champagne attraverso sorte di pub come la Turchia Kazakistan Emirati Arabi Uniti e non ultima proprio la Cina se per lo champagne una questione simbolica sui semiconduttori invece molto più importante perché questi semiconduttori vengono utilizzati
Per fabbricare le armi utilizzata nello sforzo di di guerra e alla fine l'unione europea deve decidere come comportarsi con questi Paesi
Che di fatto aiutano Mosca a aggirare le funzioni occidentali
Si discuterà molto anche di economia in particolare di competitività del lungo periodo del dell'Unione Europea per contro contrariamente all'impressione che sia leggendo i giornali italiani negli ultimi giorni il tema dell'immigrazione verrà affrontato solo in modo marginale l'ho detto
Esplicitamente il Presidente del Consiglio europeo
Sciarra Michelle invito ai leader spiegando che ci sarà
Un Breve reso conto di quello che è stato fatto dal sei di febbraio precedente consiglio europeo in cui si è dibattuto più a lungo dei temi che gli atti e le politiche migratorie fino ad oggi il resoconto è contenuto in una lettera che la presidente della Commissione Ursula von der l'Allende ha inviato i leader in cui dice che sono stati realizzati già solidi
Progressi
E e qui tutto ciò come dire senza senta affrontare uno dei temi chiave che sono le capacità di ricerca e soccorso in mare nel contesto di quanto è accaduto davvero dal dal sei febbraio in poi cioè la morte di centoventi persone in due tragici naufragi uno a Cutro l'altro largo della Libia
Ad ogni modo la bozza di conclusione
Discussa ieri dai ministri per gli affari europei prevede solo quattro righe sul tema dell'immigrazione
La Presidente del Consiglio cioè la Svezia e la Commissione hanno informato il Consiglio europeo sui progressi nell'attuazione delle sue conclusioni del nove febbraio sull'immigrazione
Il Consiglio europeo chiede rapidi progressi su tutti i temi concordati ritornerà sulla questione su base regolare perché quattro vi
Che non perché non sia una priorità ma per da un lato il tema rimane profondamente di vivo e diversi paesi del Nord si lamentano con l'Italia perché non rispetta le regole bene in particolare sui movimenti secondari i cosiddetti
Dublin anti emigranti che sono trasferiti in altri Paesi che chiedono all'Italia di riprendere sulla base delle regole
Di Dublino ma non solo c'è anche la realtà e la realtà è che non esistono bacchetta magica fermare le partenze irregolari dove vengono definito Bruxelles o fermare gli sbarchi come dicono alcuni
E di conseguenza serve tempo e in ogni caso non ci sarà un arresto totale dei flussi per ora è tutto ti restituisco la linea grazie grazie dunque a darsi da Carretta
Quindi dalle nove e trenta saremo in diretta con la Camera e ieri al presidente del Consiglio Giorgi o meno è andata al Senato per le comunicazioni in vista del consiglio europeo di domani e dopodomani sentiamo alcuni pareri raccolti alla Franco Palazzolo cominciamo con il vicepresidente del Senato di i di Forza Italia Maurizio Gasparri
Ma noi siamo soddisfatti dell'intervento fatto che è stato molto chiaro
E la necessità di rivedere alcune regole sulla flessibilità noi siamo d'accordo che si debbano raggiungere obiettivi ambientali migliori tuttavia la direttiva sulla casa quella sull'automobile che il Governo italiano è riuscito familiare varo dell'automobile sono troppo stringenti nei tempi e negli obiettivi rischiano di grave solo difficoltà all'economia alle famiglie europee
Per quanto riguarda la questione dell'Ucraina è ovvio che noi siamo collocati in una determinata posizione molto precisa tuttavia forza Italia l'ho detto anche al mio intervento accanto al sostegno doveroso ed aggrediti ucraini
Diciamo speriamo che ci possa essere una prospettiva dialogo di pace non dobbiamo lasciare alla Cina questo spazio e non far ricongiungere troppo russi e cinesi poi rappresenterebbero un blocco una certa potenza economica strategica quindi l'Europa deve sostenere i treni ma anche trovare il bandolo di una matassa ove fosse possibile
Per trovare delle vie di dialogo senza delegarla ad altri Paesi sull'immigrazione siamo assolutamente d'accordo e ho fatto anche una riflessione aggiuntiva ricorderà qualche settimana fa distruggevano la Francia la Francia l'Italia
Per una questione di sbarchi perché una barca che andava in frantumi sembrava che avessimo violato i principi della dottrina della rivoluzione francese della democrazia planetaria
Dopo poche settimane ridare un governo che va avanti affronta le sue difficoltà selvatiche sul fronte dell'immigrazione chiede solidarietà in Francia appassiona concordo sembrava tornata indietro un paio di secoli Obuchi serali non so se ripeto solo il mio telegiornale o se anche nelle altre case siedono le stesse cose gli sembrava che noi prendessimo la madre
Di tutte le democrazie oggi abbiamo un governo che affronta a viso aperto come dice lei temi delicati nell'aula nel Paese la Francia in rivolta a un governo che si regge per nove voti un macro in affanno
E quindi
Aiutiamo a Francia improvviso al buio sono nostri cugini sono nostri vicini però quelli che ci dicevano che davano stare lì in ginocchio sui CCT di fronte alla lesa maestà francese oggi dovrebbero dire insomma Sissa cioè stabilire Italia con tutti i problemi che ci sia
Così dunque Maurizio Gasparri la terzo polo alla al Senato ha votato per alcune delle parti la mozione della maggioranza e a sua volta ha votato alcun alcune delle mozioni al terzo polo quelle riguardanti la collaborazione italiana con la Corte penale internazionale e quella sulla tassonomia vede sentiamo il leader radiazione Carlo Calenda
Guarda nel conto con condividiamo ovviamente il punto sull'Ucraina come abbiamo sempre fatto da tre in poi non condividiamo la richiesta di rinegoziare
Il i termini della transizione ecologica uditi impegnare le risorse a livello europeo che servono a farla cadere senza desertificare le imprese
Non condividiamo il mancato riferimento sul messa nella governance non condividiamo la difesa dei balneari e soprattutto non condividiamo l'immigrazione oggi o focalizzata ogni intervento su una proposta dalla maggioranza e opposizione per la gestione dell'immigrazione dal controllo delle frontiere il nuovo io sculture e spero che questa cosa condivido quella parte lì era molto netta la condivido perché
Sa oggi la Meloni ha detto a tutti noi per favore fatto opposizione ma in modo diciamo moderato Cina ma io vorrei vedere cosa sarebbe successo con la Meloni all'opposizione se gli sbarchi se fossero moltiplicati per tre come oggi rispetto all'anno precedente avrebbe fatto detto qualunque cosa di truculento
Quindi noi non lo faremo perché non è il modo di fare politica però bisogna essere coerenti se uno chiede rispetto da Crespi allora quello che vuole rinegoziare me lo hai non glielo so dire so bene qual è la proposta della commissione cioè avere tempi di rientro più lunghi con controlli più stretti in estrema sintesi
è una cosa abbastanza inevitabile poi si può discutere sul tipo di controlli quando scattano eccetera ma ma nella direzione di una più realistico valutazione del debito del possibile arrivo non solo dall'utilizzare la ratifica ma rispetta l'ultima volta pure Terme sanitario e messe fumatore internazionale che c'è una grande confusione un tema molto complesse il governo prigioniero di una posizione ideologica espresso precedentemente da questa posizione dovrà uscire soprattutto perché con le crisi bancarie che ci sono altro che non che che non a ratificare messa identificato il suo siamo Idrissi mo'com'era ampiamente prevedibile non sono stati apportati correttivi che avevamo detto per esempio aumentare i fondi per la progettazione dei comuni consentì di progettazione all'esterno quindi spendendo progetti sicché non c'è Ian possano né diciamo il controllo indiretto rispetto a quello regionale dopodiché la proposta non l'abbiamo fatta ce l'abbiamo detto mettete dentro oggi consentito fate un piano illustra quattro punto zero allargato ai beni ambientali e a tutta la parte energetica
Una roba che occupare intorno ai quaranta miliardi di euro nel corso degli anni e varate questo perché se non riuscite a spendere voi fate spendere meno le imprese grandi occupazione
Così dunque Carlo Calenda sulla politica estera del governo sentiamo adesso il senatore Ettore Licheri del Movimento cinque Stelle
Allora la nostra politica estera da quando siamo stati al governo si è tradotta in duecentotrentaquattro miliardi viene conferito
Che non sono venuti dal cielo sono venuti come frutto di trattative gli acconti di assegni ricorderà la lettera degli otto che poi piano piano sono diventati nove dieci e undici quello è Giuseppe Conte del dell'unione europea e stia pure tranquillo che all'inizio non c'era tutto questo terreno fertile per poter arrivare o meccanismo di mutuo e di solidarietà detto questo continua a non rispondere alle domande di sempre tutti una prendere in giro gli italiani dice che stiamo dando le api che ci sono nei magazzini perfetto un accordo e poi quando i magazzini sono hanno vuoti che si farà dove prende i soldi per per riempire nuovamente gli arsenali militari o staremo con gli arsenali e con i magazzini vuoti
Perrotta e quindi vedi io prenderò vissute dalle tasse degli italiani da dove si prendono i soldi per fare questo genere di acquisti
E così è un governo che sta facendo stregare le mani alle lobby delle armi da cui il ministro Crosetto non è estraneo ma ne proviene e questo ovviamente è porta anche degli effetti sulla linea della politica estera
Mi dispiace solo che non si capisca questa evidenza questa è una guerra che sicuramente conviene ad alcuni conviene alla Cina perché in qualche modo sposta l'attenzione economica e militare degli Stati Uniti verso quel quadrante ucraino piuttosto che invece per sul versante indo Pacifico conviene agli Stati Uniti che sta guadagnando tantissimo con il cachet stavano guadagnando tantissimo nella rubrica le armi contiene a tante persone ma noi ci conviene noi no in questo momento in questo momento stiamo pagando un costo impresso uguale a quello dei francesi dei tedeschi degli americani se la domanda alla quale dobbiamo risponderci se vogliamo fare l'interesse nazionale di questo
Ci fermiamo con Ettore Licheri e ci colleghiamo in diretta con la Camera dei deputati
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