Notiziario del mattino

Sono le nove e undici minuti questo dunque l'appuntamento con la rassegna stampa di oggi di radio radicale stampa e regime a cura di Roberta che non sia il momento del notiziario del mattino vi ricordiamo che a partire dalle nove e trenta
Saremo in diretta con la Camera dei deputati all'ordine del giorno lo svolgimento di interpellanze urgenti Piero Scaldaferri in regia mille Michele lembo di studio invece per questo
Primo notiziario di oggi di radio radicale ci occuperemo innanzitutto della questione del divieto di pubblicazione per radio radicale del processo a Santa relativo ai fatti di Santa Maria Capua Vetere
E rileggeremo tra l'altro anche il comunicato diffuso ieri dalla Federazione nazionale della stampa italiana vi faremo anche ascoltare alcuni pareri su questa questione
Tema poi del consiglio europeo oggi seconda giornata ne parleremo in diretta con il nostro corrispondente sconteremo anche al liscio anche segretario del Partito democratico sulle politiche per l'immigrazione
Faremo poi un aggiornamento sugli sbarchi su quanto sta avvenendo nei nostri mari sulla situazione e infine e parleremo di tassi di bici dopo il rialzo della fede questi gli argomenti di questo primo notiziario di radio radicale che chiuderemo con la rubrica scegliere il il futuro a cura del professor Enrico Giovanni
Allora innanzitutto la questione del processo relativo ai fatti di Santa Maria Capua Vetere vi leggiamo il comunicato della Fnsi
Il titolo è questo violenza in carcere rivedere lo stoppa alla pubblicazione delle udienze consentire il diritto di cronaca di radio radicale e vi leggiamo poi il testo di questa nota il presidente della corte d'Assise
Di Santa Maria Capua Vetere ha sospeso la pubblicazione sul sito di Radio radicale del processo per le violenze
Contro Heath detenuti del carcere locale la decisione definitiva in merito al diritto di cronaca radiofonica del processo è stata rinviata a mercoledì ventinove
In questa notava Fnsi auspica il via libera alla pubblicazione pur nel rispetto del diritto alla difesa
Le norme e la giurisprudenza tutelano l'interesse pubblico del diritto dei cittadini a conoscere quello che avviene anche nelle Aule
Di giustizia come del resto accade per le centinaia di processi regista altri registrati e pubblicati da Radio radicale
Ricordiamo che il procedimento nasce da un'inchiesta giornalistica del domani
A riprova della assoluta necessità garantita dalla costituzione di una piena libertà d'informazione a tutela del diritto dei cittadini a seguire con piena conoscenza e consapevolezza l'amministrazione della giustizia nel nostro paese questa la nota della Federazione nazionale della stampa italiano allora sentiamo
Alcuni pareri su questa questione la Franco Palazzolo ha ha sentito il senatore Walter veniva Verini del partito democratico ascoltiamola perché abitato anche altre volte di
Polemizzare decisioni di organismi giudiziari che vietavano a telecamere
Nel caso oggi a radio radicale di riprendere e trasmettere udienze
E perché perché salvo casi particolarissimi evidente Mrs magari riguarda mi minori oppure infatti particolarmente scabrosi la pubblicità delle udienze capo saldo del del nostro ordinamento vanno tutelati anche le prerogative diritti le prerogative delle degli imputati per cui evitare forme di di riconoscimento magari evitare forme nel caso in cui ci siano partite non debbano essere particolarmente pubblicizzati ma dare pubblicità alle udienze
Diritto e un dovere e quindi io mi auguro che non perché radio radicale da sempre svolge questo ruolo e lo fa meritoriamente portando all'attenzione dell'opinione pubblica anche occasioni eventi fatti che altrimenti rimarrebbero un po'circoscritte
Ma per questo motivo e perché il fatto che si tratta di un
Procedimento
Che ha negato fattibili straordinaria gravità
Procedimento che riguarda infatti di Santa Maria Capua Vetere che hanno sconvolto
E che non non inquinano valore complessivo del corpo di polizia il pensionato ha quello di chi ha commesso questi fatti certamente sì quindi è giusto che il presidente riveda questa decisione
Gli adulti fin dalla prossima udienza possa essere rivista
Si tenga pure in conto eventuali scrupoli che possono avere gli avvocati ma a condizione che provò la pubblicità si avvia perché se no si colpisce Nadia di di organo d'informazione di lavoro il diritto degli ascoltatori di cittadini dell'opinione pubblica di essere
Così Walter Verini a Nicola Fratoianni di sinistra italiana Franco Palazzolo ha chiesto come si è trovato l'intera vicenda ascoltiamo ma devo dire che l'ho trovata un po'sorprendente
Radio radicale e non è una novità data decenni e decenni svolge un preziosissimo lavoro lavoro di formazione e lavoro di archivio
Ed è un lavoro che che che offre al Paese trasparenza offre al Paese informazioni peraltro le motivazioni sono curiose perché il fatto che qualcuno possa cambiare versione dopo aver sentito le deposizioni l'udienza che restano pubblica sono presenti i legali che dunque possono eventualmente se questo fosse il problema trasferire il contenuto
Delle deposizioni chi interverrà dopo nel processo per consentiti eventualmente forse questo problema di cambiare persiano d'opinione non è affatto escluso dall'esclusione di radio radicale dunque mi pare sorprendente e mi auguro che ci sia un ripensamento la ritengo un precedente e tutti i precedenti
Rischiano poi di trasformarsi in prassi dunque si dal tempo rischiosa perché ripeto non vedo nelle motivazioni lo dico con grande rispetto del giudice naturalmente
Elementi convincenti
Ad escludere quel rischio ripeto non accetto radio radicale col suo lavoro ripeto meritorio mette a rischio la linearità del dibattito processuale dunque sì ritengo vento metto precedente prova
Così dunque Nicola Fratoianni sentiamo varie delle richieste che sembrano essere state fatte dagli avvocati Angelo Bonelli dei Verdi che ricorda che il processo marce dei fatti gravissimi avvenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
Ma io ritengo fatto molto molto molto grave perché stiamo parlando innanzitutto di un processo che deve individuare responsabilità e punire dove nel caso riguardo a pestaggi torture fatte ai danni i detenuti di Santa Maria Capua Vetere da parte della polizia prudenza il fatto che questo processo non possa come dire essere reso pubblico delle funzioni come di come è avvenuto in tanti processi di come avviene in tanti processi è un fatto che inquieta in maniera veramente incredibile io spero auspico che il presenza ostile di assise possa di vedere questa decisione perché siamo sia il ventinove marzo esattamente le se non si avrebbe veramente un si aprirebbe un precedente veramente pericoloso
Direttore di Radio radicale pone un problema del ruolo che Radio Radicale svolge cioè sospendere la pubblicazione sul sito web di radio radicale
Delle del processo è un fatto grave impedisce quella giusta trasparenza e possibilità di come dire dei cittadini poteva ascoltare quanto sta accadendo nel dibattimento
E trovo ribadisco veramente incredibile pericoloso cui su questa decisione perché apre un precedente molto pericoloso
Così dunque Angelo Bonelli infine sentiamo Arturo Scotto coordinatore di articolo uno parlamentare delle Pd Italia democratica e progressista sempre con la Franco Palazzolo non credo che ci sia un precedenti desta sconcerto
E in calzature per una ragione molto semplice che gli episodi gravissimi di Santa Maria Capua Vetere sono una delle ferite più grande degli ultimi anni questo Paese che ci fanno anche riflettere su qual è la condizione dello stato di diritto nelle carceri
E allora ci fu una grande movimentazione comprese parole molto dure del garante
Regionali
Che procedette anche un'iniziativa molto forte nei confronti degli episodi avvenuti nel carcere di Santa Maria Capua il non far lavorare radio radicale non far emergere tutta la verità davanti all'opinione pubblica secondo me rappresenta uno schiaffo
Ai cittadini democratici
Ai cittadini più sensibili che vogliono conoscere come sono andate realmente le cose coniglio appello che questa vicenda si chiude in maniera diversa
E che radio radicale possa continuare a fare il suo lavoro
Così dunque Arturo Scotto al microfono i Lanfranco Palazzolo stato ascoltato la prima edizione del notiziario di radio radicale sono nove ventuno vi ricordiamo che a partire dalle nove e trenta saremo in diretta con la Camera dei deputati
Il consiglio europeo oggi la seconda giornata le dichiarazioni di Meloni sul patto di stabilità sarebbe un errore tornare indietro
L'incontro con Macron e e poi la questione chiave questi temi di cui si discute e la premier ancora detto passi avanti sui migranti sullo grain alle posizioni della lega non mi preoccupano ma di tutto questo ce ne parla in diretta il nostro corrispondente da Bruxelles a David Carretta Bongiorno David
Buongiorno a voi capi di Stato e di governo dell'Unione europea ieri hanno approvato politicamente un piano per fornire un milione di munizioni all'Ucraina nello scorso
Di guerra difendersi dall'aggressione della Russia ci sono però alcune divisioni che stanno riemergendo in particolare sul tema del sanzioni paesi le chiedono un nuovo pacchetto l'undicesimo pacchetto di misure restrittive contro Mosca e la presidente della commissione ieri ha detto e verrà presentato ma si concentrerà soprattutto sulla questione dell'elusione delle sanzioni e dunque non nuove misure restrittive se non minime c'è una certa fatica tra alcuni paesi e poi c'è il problema dell'Ungheria con Viktor Orban che sta sabotando diverse iniziative una riguarda il finanziamento delle forniture di armi con la cosiddetta io ho pianto il facility che ha bisogno di di altri tre virgola cinque miliardi continuare a ad operare l'altro tema è la giustizia
Internazionale l'Ungheria bloccato diverse dichiarazioni
E ha frenato anche una parte delle conclusioni del Consiglio europeo sull'incriminazione il mandato d'arresto nei confronti di Vladimir Putin da parte della corte penale internazionale
Ieri si è discusso anche di competitività a lungo sullo sfondo il tema della battaglia economica in corso tra Cina e Stati Uniti con diversi leader che anche in ragione del della guerra in Ucraina il posizionamento sempre più vicino alla Russia Tisci Jinping vogliono dialogare con Pechino per evitare che si rafforzi questo a con Mosca il premier spagnolo Pedrosa Ance
La prossima settimana andrà a Pechino sarà seguito da una visita del presidente francese Emmanuel ma con un altro tema dibattuto quello di migranti senza sostanziali novità rispetto al Consiglio europeo del nove di febbraio la il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha però sottolineato la situazione in Tunisia avvertendo che c'è il rischio di novecento mila arrivi nel caso in cui la Tunisia dovesse collassare dal punto di vista economico si rischia una catastrofe umanitaria con novecento mila rifugiati se Tunisia crolla del tutto ha detto
Meloni durante il dibattito con il leader di Italia fondamentalmente chiede un sostegno incondizionato per il presidente tunisino e il sei ebbe e su questo ci sono molti dubbi da parte dei partner dell'Unione Europea
Che dicono attenzione il primo a non voler firmare un accordo con il Fondo monetario internazionale
Per un prestito e proprio Sayed e soprattutto la deriva autoritaria del presidente tunisino comporta i un rischio sia dal punto di vista politico che sociale e economico alla fine potrebbe essere controproducente sul tema migranti oggi discussione su l'economia l'euro summit in particolare la crisi bancaria delle delle ultime settimane atteso l'intervento di Christine Lagarde che insisterà per il completamento della cosiddetta unione bancaria un elemento è bloccato dall'Italia la ratifica del nuovo trattato sul Meccanismo europeo di stabilità
Dimesso
Torneremo a parlarne ieri è stata anche la giornata alla prima giornata nuovo segretario del PdL guai in a Brussel per una riunione pre-vertice alcuni porti tu
Sulla destra europeo mai mi ha parlato lungo con la stampa sentiamo cosa Hubertus Cook alcuni temi affrontati la discussione che riguardano anche IPAB
è curioso che Giorgia Meloni dica che per la prima volta l'Unione europea e le sue istituzioni mettono al centro la questione migratoria
Ci sono
Diciamo poche righe fare nella bozza che sta circolando in queste ore
Delle conclusioni del Consiglio io vorrei chiedere una volta ancora visto che son tornata a Bruxelles a questa destra dove era quando negli anni passati si era provato a superare
Il Regolamento di Dublino che è il motivo per cui centinaia di migliaia di richiedenti asilo rimangono da anni bloccati nel primo Paese europeo dove mettono piede dove erano perché io non li ho visti
Io ero metti negoziale di quella riforma per ventidue milioni su due anni non li ho mai visti adesso sono al governo benissimo rivendica una centralità del tema migratorio con tre righe che non dicono niente di concreto vuole affermarlo ma è così e la domanda che dovrebbero fare eh soprattutto dopo la tragedia di Crotone
E dopo quelle morti e dopo che per settimane abbiamo chiesto al burro semplicemente di fare chiarezza e piena luce su quello che è accaduto e sul perché la Guardia costiera non sia intervenuta visto che c'era una barca segnalata da Frontex danzante ore in balia delle onde altre
Ecco non ci hanno ancora risposto le domande che speriamo che faccia il governo italiano all'unione europea una Mare Nostrum europea c'è una missione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo che abbia il mandato operativo per salvare le vite quando di questo c'è bisogno perché come vedete purtroppo le tragedie continuano ad accadere
E siamo ormai a molti anni sia dal mare nostrum che dalle operazioni europee diciamo che erano state diverse
In mare pur senza un plenum paritario
Questa è una domanda che avrebbe senso pare e accanto a questa l'altra domanda che avrebbe senso appare ma scusate ma quando diciamo c'è stata la necessità di accogliere un gran numero di persone che stavano fuggendo da la guerra in Ucraina si è attivata per la prima volta la direttiva sulla protezione temporanea
è la prima volta che è accaduto questo permesso giustamente alle persone arrivate in Polonia faccio un esempio sono state diversi milioni
Di poter transitare legalmente verso gli altri Paesi europei per chiedere protezione internazionale
Ecco perché questo non si fa anche con chi come è successo nella tragedia di Crotone sta fuggendo dall'Afghanistan sta fuggendo da altre situazioni di tortura discriminazioni in Siria
è una domanda molto semplice non sto sentendo Giorgia Meloni fare questa domanda perché non ha il coraggio di farla ai suoi alleati nazionalisti europei come Orban che sono quelli che costruiscono i muri per lasciare l'Italia dall'altra parte continuare a schiacciare i diritti fondamentali delle persone
Così dunque l'ICI Sly ne facciamo un rapido aggiornamento sugli sbarchi lo facciamo in diretta con il nostro saggio Scandurra Bongiorno Sergio
Buongiorno John valenze la nave di Medici Senza Frontiera intanto questa notte salvato centonovanta persone insieme al pattugliatore umanitario lui Michel
Al cinquanta miglia a Sud di Lampedusa imbarcazione secondo la rotti dare partita dunque dalla costa Ovest di Tripoli sono stati soccorsi su un piccolo motopesca partito dalla Libia
In Area C anch'io ci andai in ma intanto giovane zio con questi centonovanta naufraghi si sta dirigendo al porto di Bari che il porto che è stato assegnato al Viminale con le nuove col nuovo protocollo di alte dosi sono appena fai un primo soccorso degli andar via
Dalla dalla dall'aria elisoccorso
Poi un aggiornamento sono attese a due unitario Guardia costiera
A Crotone e quindi siamo già sul quadrante ionico la CP trecentotrentadue con novanta Napoli che la nave Aringhieri con altri centoventisei naufraghi però ieri intanto un'operazione significativa sempre nel Mar Ionio settecentoquarantacinque persone in totale su due motopesca arrivati dalla Cirenaica soccorsa Centomiglia entrambe dalla costa ionica calabrese e anche da quella siciliana est di Lampedusa né percorsi un pattugliatore di Frontex quattro tricicli quattrocento i numeri in una importante operazione appunto
Della guardia costiera italiana in questo quadrante ionico pescherecci partiti dalla Cirenaica sbarcati poi appunto tra Roccella jonica Crotone
Messina e Catania a Lampedusa sono già arrivate stamane centosessantasette persone su quattro imbarcazioni da Sfax e si attende a Lampedusa peraltro lo sbarco di circa duecento persone
Intorno alle nove e cinquanta al Moloch Fava loro tutto questo quando punto del punto nel nel nella luogo di partenza critico di Sparks la Guardia nazionale tunisina
Ha dato conto di numerosi interventi da mercoledì a giovedì notte scorso sventata e trenta partenza da Sfax e anche l'acerba Incedit accettando due mila trentadue mila trentaquattro migranti soltanto nove di questi risultano di nazionalità tunisina resto tutti
Sub Salviati Saliani quando ieri è stata segnalata una tragedia al largo a largo di Sfax informo tunisino per i diritti sociali ed economici riflessa ha dato conto di una imbarcazione allargo senta gli Sparks capovolta
In mare solo cinque superstiti ma erano trentotto a bordo intanto a Cutolo e ritorniamo sulla costa calabra
In mare impietosamente continua respinta a a restituire i cadaveri con uno stillicidio drammatico è stato rinvenuto ieri
Il cadavere numero ottantanove il corpo di una donna di circa trent'anni quando appunto già da a un paio di giorni gira il video del carico
Ripreso dal velivolo gennaio purtroppo ci dobbiamo fermare perché iniziata l'analisi datosi alla Camera ed al processo Salvini a Palermo diretta sulla pagina di del sito di radio radicale grazie Sergio
Nove quarantuno minuti radio radicale come relitti sentito dunque c'è stato questo rinvio dei lavori della Camera dei deputati la Camera è stata convocata per lunedì ventisette marzo alle ore dodici e trenta quindi noi abbiamo la opportunità di riprendere il notiziario del mattino che avevamo interrotto proprio per collegarci come sempre in diretta con la Camera dei deputati a questo punto e grazie alla regia di Gruda se ci sta seguendo all'altra parte del vetro possiamo riprendere il collegamento con Sergio Scandurra se possibile se ci dice
Stiamo cercando di realizzarlo perché appunto avevamo appena cominciato a fare il punto su quanto sta avvenendo nei nostri mari ma abbiamo dovuto interrompere il collegamento perché inizio della Camera arrivato puntualmente quindi ancora qualche istante poi ci saranno anche gli altri temi della notiziari e di cui avevamo detto in apertura
Parleremo della questione delle e banche quanto sta avvenendo ci sono
Alcuni pareti che vi possiamo ascoltare Franco da la rubrica del professor Giovannini in e chiusura di notiziario che appunto non che avevamo annunciato ma che non abbiamo potuto proporvi e non riusciamo per il momento a raggiungere Sergio Scandurra magari lo chiamiamo fra qualche minuto
Sì riusciamo a raggiungere un forse
Possiamo andare avanti con gli altri termini stiamo facendo un ultimo tentativo
Fiera telefono mi sembra Ratzeburg Dallas forse ci siamo vediamo un attimo ancora
Sì riusciamo a proporvi questo collegamento ancora un istante di pazienza ci scusiamo con i nostri ascoltatori ma appunto c'è stata questa interruzione delle le dei contributi previsti dalla dalla notizia dei questa mattina perché come avevamo annunciato fin da l'apertura del nostro palinsesto avevamo previsto il collegamenti in diretta con la Camera dei deputati
Io non riesco a sentire la regia lo dico ma ecco Jean sì
Allora non riusciamo per il momento a ricollegarci con saggio Scandurra magari lo sentiamo più avanti abbiamo la questione banche la decisione della Banca centrale europea
Sui tassi dopo il rialzo della fede sentiamo sulle politiche della BCE la professoressa Veronica De Romanis docente di politica economica dell'Unione Europea la LUISS con Claudio Landi
Veniamo da un lungo periodi caldi bassi all'epoca c'era Mario Draghi a Francoforte abbassare i tassi e nel contempo introdurre il meccanismo di cotiche divisi in cerca la BCE compra i titoli tutti diventati è ovviamente molto più fasce del contrario
Perché abbassare tasse comprare titoli significa i governi in poche parole hanno davanti pura astrazione estremamente favorevole possono aumentare il loro debito il loro debito viene comprato dalla BCE assalti estremamente bassi e l'economia può andare avanti senza che i governi debbano necessariamente fare quegli aggiustamenti e quelle riforme che sappiamo hanno un costo politico piuttosto elevato e infatti in alcuni Paesi
I governi ne hanno un po'approfittato di questi anni di casi baffi di politica monetaria estremamente espansiva cosa vuol dire che hanno rimandato riforme e Investimenti
Ora però la situazione è completamente cambiata c'è una nuova variabile che si chiama inflazione
Radici ha dovuto cominciare a fare quello che si chiama una normalizzazione Ciak passare da un paio i tassi bassi e che addirittura orientati negativi
Tassi che invece cominciano a crescere perché il mandato della BCE ricordiamocelo
E quello della stabilità dei prezzi e quindi della lotta all'inflazione ora qui bisogna essere molto chiari perché c'è un po'un uno un misunderstanding si continua a dire per decine di vaglia perché l'inflazione da Offerta
In realtà è vero che è cominciato così e ed è vero che l'inflazione è legata all'Energia qua scendendo materne guardiamo l'inflazione come quella che si chiama inflazione di fondo ovvero depurata dagli energetici e dei beni alimentari
Presentazione invece continua ad aumentare ed ecco perché la BCE continua a dire non si tratta più di un'infrazione da offerta oramai infrazione è diventata da domanda e quindi è necessario continuare con una stretta dei tassi
è inevitabile che curare l'inflazione significa raffreddare l'economia quindi questo delle conseguenze che possono anche essere negative
Ma ecco che gli entrano in gioco i governi nazionali ceramici e fa la sua parte cara lotta all'inflazione che ricordiamo siamo a caccia iniqua perché va a colpire principalmente le persone più svantaggiate le conseguenze negative di questa lotta all'inflazione
Devono essere mitigate dai governi nazionali c'è compito dei governi dell'area dell'euro distinguere i costi in questa politica monetaria e come essere chiamandoli aiuti andando a dare le risorse lì dove ci sono le persone maggiormente penalizzate cioè è finita l'epoca delle risorse a pioggia e degli aiuti a tutti questo non si può più fare
Ecco così dunque la professoressa Veronica De Romanis al microfono di Claudio Landi ora passiamo all'ascolto della rubrica scegliere il futuro a cura del professor Enrico Giovannini fondatore portavoce
Nell'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile ordinario di Statistica economica presso l'università degli studi di Roma Tor Vergata
Buongiorno e benvenuti la rubrica scegliere il futuro
Questa settimana è stata una settimana importante dal punto di vista delle negoziazione europee per ciò che riguarda la lotta alla crisi climatica
Da un lato infatti il Parlamento la commissione e il Consiglio europeo cioè i governi compreso l'attuale Governo italiano hanno raggiunto un accordo su un regolamento che impone l'abbattimento delle emissioni di gas climalteranti e di altri inquinanti nel settore del trasporto marittimo
è un risultato importante perché settore marittimo è uno di quelli cosiddetti Artois Bate cioè difficili da convertire per abbattere le emissioni
Il Regolamento a una serie di obiettivi che vanno raggiunti nei prossimi anni con una quota di taglio di emissioni che sale gradualmente fino a circa l'ottanta per cento nel due mila cinquanta
E a anche un'importante conferma
Delle regole che erano state già immaginate nel corso dell'anno scorso e che come governo Draghi avevamo su cui avevamo concordato
E cioè l'obbligo per le navi soprattutto quelle di grandi dimensioni di spegnere i motori quando sono nel porto e di usare dunque l'energia elettrica per alimentare la le attività di bordo
E il così detto conta ai Rolling Progetto che abbiamo inserito nel Pnr R. nel piano complementare con ingenti finanziamenti proprio perché vedevamo la necessità di investire subito per attrezzare i nostri porti per evitare la perdita di competitività
è un progetto che è stato avviato che va rafforzato e speriamo che il nuovo governo da questo punto di vista continui ad investire in questa direzione
L'altra notizia importante e che riportata diversi organi di stampa il presunto accordo tra Commissione europea e la Germania
Per sbloccare il Regolamento che dieta l'immatricolazione dopo il due mila trentacinque di auto che non abbiano emissioni zero al tubo di scappamento
Nel dibattito complessivo si è finalmente capito
Che il Regolamento non impone l'uso dell'auto elettrica ma appunto tecnologie che consentono l'abbattimento completo dell'emissione al tubo di scappamento fermo restando naturalmente
Che ci sono emissioni nella produzione nel trasporto delle auto prima della loro vendita
Perché la posizione tedesca sembra essere stata approvata dalla Commissione mentre quella italiana favorevole all'uso dei biocarburanti anche dopo il due mila trentacinque per animali per alimentare i motori a combustione interna come quelli delle auto che in gran parte guidiamo oggi perché i i cosiddetti il fumus cioè i carburanti sintetici se prodotti attraverso processi che ad esempio utilizzano l'idrogeno per produrre energia elettrica e non consumano appunto
Carburanti fossili effettivamente può essere accettata come tecnologia mentre i biocarburanti su cui l'Italia appuntato riducono di quasi l'ottanta per cento
Le emissioni ma non Leanza erano ed è per questo che è presumibile che il Regolamento questo punto passerà
Con l'ok della Germania ma con il voto contrario dell'Italia che però non sarà sufficiente a bloccare l'attuazione del Regolamento è importante rendersi conto che con l'approvazione di questi due pacchetti che fanno parte
Della strategia cosiddetta feat forzisti fare il cioè la riduzione del cinquanta per cento delle emissioni di gas climalteranti nell'Unione europea entro il due mila venticinque si va consolidando
La legislazione che orientata proprio a raggiungere questo obiettivo
E la coerenza anche concettuale non l'approccio ideologico di cui parla qualche giornale italiano rispetto alle politiche dell'Unione europea e spiegata dal fatto che se si vuole raggiungere il taglio del cinquantacinque per cento
Entro il due mila trenta e poi muoversi verso una economia carbon neutral entro il due mila cinquanta
Quelle quei valori sono una media quindi accettiamo il fatto che nel settore marittimo
Sì non si riescano a ridurre le emissioni
Come sperato proprio perché è un settore difficile da convertire il che vuol dire che in altri settori bisogna
Essere più ambiziosi come quello delle auto dove invece le tecnologie consentono il passaggio a emissioni zero al tubo di scappamento
Questa discussione la ritroveremo certamente anche sulla cosiddetta direttiva per le case Green
Perché perché una parte consistente delle missioni deriva dagli impianti di riscaldamento e dunque l'efficientamento energetico delle nostre case dei nostri condomini delle nostre città
E l'uso di tecnologie
Di strumenti per riscaldare ho rinfrescare le nostre case a basso impatto ambientale e parte di questa strategia complessiva bisogna ricordare dunque che la coerenza delle politiche è un valore molto elevato e molto importante
Per realizzare quella transizione ecologica
Che a parole vogliono tutti ma che poi nei fatti vedono posizioni politiche molto diversificata ed è importante avere questa coerenza
Tra le politiche di mitigazione come quelle di cui ho parlato finora e quelle di adattamento al cambiamento climatico che in parte avverrà in realtà sta già avvenendo per questo è così importante che il governo approvi il prima possibile il piano nazionale per l'adattamento ai cambiamenti climatici e ieri l'alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile
Ha pubblicato un policy brief in cui si formulano proposte per migliorarlo ma approvi anche entro dicembre
Il pigne crea il piano nazionale integrato energia clima che deve segnare la strategia dell'Italia
Per i prossimi trenta quarant'anni non solo regia ma anche nella lotta al cambiamento climatico questa coerenza delle politiche bah assolutamente rafforzate sarebbe molto utile da questo punto di vista che l'Italia si doti come hanno fatto Francia Germania Spagna e altri Paesi europei di una legge sul clima
Che definisca chiaramente
Come dobbiamo muoverci nella direzione per la transizione ecologica la governance di questo processo per assicurare quella coerenza delle politiche di cui parlavo
E anche gli obiettivi che vogliamo raggiungere al di là del colore politico di questo o di quel governo
Grazie buona giornata a tutti
Ecco questa era la rubrica sceglierei il futuro a cura del professore Enrico Giovannini siamo in chiusura del notiziario di radio radicale di questa mattina torniamo sulla vicenda
Con la quale abbiamo aperto cioè il divieto di pubblicazione per radio radicale del processo sui fatti di Santa Maria Capua Vetere vi leggiamo un'agenzia uscita pochi minuti fa
Il PD in un'interrogazione sugli abusi a Santa Maria Capua Vetere leggiamo questa agì con Walter Verini Alfredo Bazoli
Presentiamo una interrogazione alla ministro della giustizia contro la cappa di silenzio sulla processo sugli abusi
Nel carcere di Santa Maria Capua Vetere il processo e pubblico radio radicale deve essere messa in condizione di trasmetterlo vi abbiamo letto questa agenzia che quanto scrive sui sociale il senatore dal partito democratico Filippo Sensi
E siamo in chiusura vi ricordiamo che potete ascoltare tutte le interviste andate in onda nel corso di questo notiziario tutte quelle realizzate quotidianamente da radio radicale ogni giorno a partire dalle ore undici
Suo RR Mus-e il canale Olmi Rose di radio radicale che potete ascoltare sulla rete nazionale Dabo poni streaming su smartphone o Tabata attraverso
La nostra a le notizie di questi minuti Salvini è arrivato all'Ucciardone il processo che lo riguarda il processo a carico di Matteo Salvini sul caso open house che tra l'altro per eseguire i medi retta sul sito di radio radicale
Invece è iniziata nel reparto di medicina penitenziaria il San Paolo di Milano l'udienza per discutere l'istanza di differimento della pena
Con detenzione e domiciliare a casa della sorella questa la richiesta della difesa di al freddo Cospito
Invece per quello che riguarda le ultime notizie dall'Ucraina un attacco nella zona
Di Costantini nocca un attacco con missili S trecento sono missioni ente ieri ci sono tre morti secondo un primo bilancio attacco avvenuto questa notte e nella zona di Creevy ieri cinque droni sono stati avvistati uno è stato abbattuto lo fanno sapere fonti di e chi era qui in Francia per gli scontri di ieri un Bilancio di quanto avvenuto quattrocentocinquantasette fermi e quattrocentoquarantuno agenti feriti questi sono i dati che sono arrivati
In questo un momento poi sulle altre notizie si discute di Titti tocco di quanto si sta
Discutendo ammette anche negli Stati Uniti ma ci torneremo nel corso i prossimi appuntamenti con l'informazione di radio radicale torniamo all'ascolto della rassegna stampa di oggi è stata regime a cura di Roberta Iannuzzi