Israele, la questione palestinese, il Medio Oriente, l'Europa, il PR

Con i documenti d'archivio che li ascolterete tra qualche istante dell'autunno ottantadue da ottantacinque dell'estate due mila e due
Parleremo di Israele e di questione israelo palestinese
Li ascolterete innanzitutto la vettura di un articolo di Marco Pannella pubblicato sul manifesto del ventidue settembre mille novecentottantadue quando la la più militarista e nazionalista del governo dite alla vive guidata dalla ministro
Della difesa Sharon dal primo ministro Beilin aveva deciso l'occupazione della parte meridionale del Libano
Evento al quale fece seguito la strage di migliaia di palestinesi di Sabra e Chatila e per la quale Israele venne accusata in quel periodo di praticare una forma di nazismo degli anni ottanta Marco Pannella interveniva sulle politiche di Israele
Sull'assenza della guerra e le sue atrocità e su quanti ne ha da condannare Israele non si occupavano anche della democratizzazione dell'intera area mediorientale a terminali ascolterete invece registrazioni dal ventiquattro settembre
Ottantadue interventi degli ex segretari radicali diciamo Fabre Francesco Rutelli che fu anche parlamentare pronunciate al termine di una missione dalla partito radicale per incontrare atte alla birra esponenti dell'opposizione
E israeliana e palestinese alla governo di quel paese ascolterete poi un momento di vita parlamentare del tre ottobre ottantacinque con interventi di Giulio Andreotti in quel momento
Ministro degli Esteri dalle comunista Pajetta e di Marco Pannella quando alla Camera si discusse su un raid israeliano alla quartier generale dell'open Tunisia in conclusione riproporremo invece un documento dal sedici giugno due mila e due
Quando Marco Pannella discusse nella sua proposta per l'ingresso di Israele nella Comunità europea a Gerusalemme con i firmatari di un apposita appello del partito radicale ed ascolterete Marco Pannella replicare tra l'altro alle tesi dei conservatori israeliani ha non solo sull'autosufficienza degli Stati nazionali
Li ascolterete comunque interventi anche di Nicoletta Avital dalla Bur parti israeliano di un ex viceministro di Israele di alcuni giornalisti
E di un familiare di una vittima israeliana di attentati nonché di Debra fai te già presidente dell'Associazione Italia Israele
Manifesto ventidue settembre mille novecentottantadue infame guerra del Libano è guerra infame come ogni guerra senza eccezioni
Bambini donne inermi massacrati è la regola non l'eccezione non solamente ero Shimon anche a Sacchi ma Milano modesta a Mosca o Stalingrado Londero Manchester ad Hanoi o nel Corno d'Africa
Una guerra pulita
La conoscono solo mentitore irresponsabili imbecilli solo coloro che hanno in riserva nella mentono cuore nelle viscere o negli istinti la propria guerra giusta la propria guerra pulita ti difese non di offesa
Una guerra umanamente possibile politicamente accettabile implicito infame punto devo sottinteso di coloro che continuano a votare o fa passare bilanci di riarmo
A destinare le risorse del Paese ad armamenti ed esercito togliendo dalla qualità e dalla dignità della vita di disoccupati pensionati senza casa lavoratori
Oltre agli esportatori di armi che in Italia sono di Stato o tutti di regime
Il nazismo non alle sue proprie caratteristiche in guerra ma in pace
Finora anzi di guerra il nazismo è morto non pochi degli ufficiali francesi che a torturarlo no assassinarono fecero massacrare uomini donne e bambini in Indocina
E poi in Algeria venivano dalla guerra antifascista o erano scampati di Buchenwald come il capitano ripete Sammarco
L'esercito russo compì massacri immensi quantitativamente incommensurabili come quelle di Bobo o Marzabotto
Tre i repubblicani spagnoli che lottavano contro il golpe fascista di Franco le atrocità non furono sempre minori di quelle dei loro nemici
E atrocità sono tali che vengano dagli aggressori o dagli aggrediti e chi mai si ritiene sostanzialmente all'aggressore
In genere sono atrocità quelle di coloro che si ritiene di poter ancora battere sono nemici o che sono stati battuti
La guerra non conosce che assassinati assassini i popoli sono sempre perdenti massacrati sodo i stati cioè coloro che li dominano possono essere vincitori o sconfitti
Per molti la colpa di Israele principalmente oggi quella di essere assassino anziché assassinata il merito dell'OPA e di essere assassinata anziché assassina
Che sia uno scontro tra nazisti e antinazisti prima ancora che un'infamia è un errore capitale
Affermare che Israele nazista è un modo di assolverla dalla responsabilità della guerra lo ripeto necessariamente costituzionalmente infame atroce
Che conduce d'intesa con i suoi nemici ma che è anche un modo di assolvere il nazismo Deca Dandolo e negando per la sua effettiva mostruosa specificità
Nazista
Trionfo del nazismo è invece lo sterminio per fame di trenta milioni di persone all'anno ad opera di uno a ideologia di una politica che unisce al nord sia esso occidentale o orientale del capitalismo reale Codella comunismo reale
è pacifico
è un certo ordine internazionale economico politico culturale
Effettivamente razzista e classista le sue vittime sono inermi debbo di misere disarmate non di rado nemmeno Stevie così come non erano necessariamente ostile degli ebrei sterminati negli anni Trenta
Ci si mostravano ogni tanto gli scampati raramente gli sterminati come apre bocca Baldas o Mauthausen
Come perito verrà così anche per i potenti che evoca continuamente Pertini come responsabili di oggi
L'Olocausto non è che un epifenomeno non quello che si vuole di per sé non un obiettivo che si rivendica su quale ci si chiede il consenso a forza
Ma anzi qualcosa che allora si teneva celato che oggi si finge di deprecare mentre lo si decide potenzia Spadolini e Craxi docente per quanto atroce sia della bilancia de massacrati o assassinati in Libano esso non raggiunge in totale quello di un solo giorno dello sterminio per fame e con il costo delle armi usate da Israele Hope libanesi delle varie fazioni in questo periodo
Si è spesso da una parte e dall'altra quanto sarebbe stato sufficiente per salvare la vita di almeno trecento mila persone che invece sono morta di fame
Ma assicurato alla nostra industria militare esportatrice darmi guadagni immensi ecco un'altra caratteristica del nazismo attuale le guerre i sono utili e necessarie perché forniscano ai suoi stati alle sue industrie profitti immensi così come lo sfascio economico culturale politico
Statuale del Terzo e Quarto mondo è assicurato con l'olocausto di trenta milioni di persone almeno in un solo anno
Per più motivi fortunatamente mass media dal mondo intero con il sistema di potere che servono ed esprimono ma anche concorrono a formare sostenere hanno deciso che occorre muoverci e commuoverci informandoci sul Medioriente e in modo particolare sulle responsabilità e sui misfatti israeliani
Così anche su questo fronte si può sperare di operare non isolati né unicamente da mosche cocchiere se si sanno leggere le informazioni e colmare le censure o le manipolazioni che le Fasano
Nasce così la possibilità e la necessità di un impegno della partitura di calo di molti di noi su questo fronte
La nostra formale denuncia penale contro il maggiore Saad
Ad Ardea e suoi complici israeliani e libanesi la decisione di organizzare azioni militanti radicali in Libano e in Israele nelle prossime settimane la richiesta di dimissioni a Sharon
Questo stesso spazio Della vita da da partito radicale dedicato a questa realtà costituiscono una prima assunzione di responsabilità secondo il nostro metodo quello della puntualità e dalla consistenza delle responsabilità e delle iniziative sempre a misura di persona
E non di potenti
Lo faremo
E lo facciamo nel quadro della nostra guerra alla guerra contro l'Olocausto neonazista della campagna per l'approvazione dal Parlamento italiano delle proposte di legge del Nobel dei sindaci più limpida più convincente
Andremo anche lì testimoniando la nostra fiducia nella ricchezza umana e politica della gente israeliana di quella palestinese e di quella libanese rivolgendoci anche a loro come a chi può dare può creare felicità infinita contro l'Olocausto contro la paura l'odio contro la morte del nemico come Massimo Rizzo unto mamo individuale popolare nazionale
Sarà anche azione lunga difficile e complessa come ogni azione che valga che non sia gesso narcisistica speculazione di partito di individuo
Dovremo combattere una volta di più contro la politica della nostra partitocrazia squallida cieca sporca
Come a Roma in Sicilia o Bruxelles
Union prosegue Pannella in questo articolo pubblicato sul quotidiano il manifesto il ventidue settembre mille novecentottantadue
I più avvincenti per ora hanno colto l'occasione quasi complicità con orgasmo delle vittorie di Israele e del massacro che ha permesso e causato per far passare l'Apologia dall'OPA la pretesa di decidere in luogo del popolo palestinese
Sulla propria politica sulla proprio stato
Per liquidare i conti di un'altra natura con Israele per riproporre gli USA come gli unici e massimi responsabili della guerra del Medioriente delle atrocità che non può non comportare per evitare una riflessione
Sugli assassini siriani su degli a Minniti iracheni iraniani sui regimi degli sceicchi del Golfo sulla politica russa
Tutti guarda caso tranne noi disinteressate di una qualsiasi seria analisi democratiche anche di classe ad una qualsiasi lettura in termini di pace di giustizia di libertà
Di progresso di civiltà di questa vicenda che è unica da terra annata David dalle montagne dove si sterminando i curdi ai deserti del Sinai dalla Siria al Libano
Quindici mila venti mila morti di questa nel Libano per la maggior parte palestinesi devono essere gli ultimi segrete non converte immediatamente la sua offensiva militare bellicistica inoffensiva di pace e di giustizia
è la democrazia israeliana non sembra esserne oggi capace da sola dobbiamo tener fede al dovere d'ingerenza che chiunque vive e lotta per la vita sa essere il suo contro la menzogna delle indipendenze nazionali e degli Stati
Occorrerà quindi stabilire contatti con le forze israeliane libanesi palestinesi di pace che facciano la scelta della lotta contro l'olocausto nazista come prioritaria quella della non violenza
E della democrazia occorrerà in ogni modo aiutarne a sostenere la lotta questo dunque il testo dell'articolo
Scritto da Marco Pannella e pubblicato il ventidue settembre mille novecentottantadue sulla quotidiano il manifesto concerti ulteriormente ribaditi anche nel corso di una trasmissione a radio radicale dello stesso periodo riascoltiamo né uno stralcio
Andiamo
Perché e intollerabile il proseguire il sì della impunità di coloro che sono responsabili
Del guerra che ha fatto almeno quindici mila morti in questa
E state caldissima e atroce nel Medioriente
Quindi cominceremo a lavorare in questa dichiarazione in questa direzione non ci limiteremo certo
Alle dichiarazioni del quale siamo
Tanto più che noi non crediamo allo schema di una Israele nazista
In guerra contro delle popolazioni inermi e delle popolazioni rappresentate
Da capi di stato
Democratici e pacifici e democratici ma anzi siamo convinti che la situazione non sia siamo convinti che non esiste però guerra pulita
Siamo convinti che però la guerra è barbarie non c'è imbarbarimento della guerra
Siamo convinti che gli stermini di innocente di non combattenti fan parte della guerra
Fan parte delle guerre anche più classiche dal mille novecentotrentanove quaranta le guerre si fanno soprattutto uccidendo donne e bambini
La vera prima linea
Nella guerra degli anni Quaranta quella vera prima linea erano i bombardamenti da una parte e dall'altra i bombardamenti sulle città indifese i bombardamenti né quali morivano soprattutto non gli uomini che erano al fronte
Ma le donne bambini vecchi che restarono nelle città
Oggi noi non ci sentiamo
Di dire come per esempio compagno Capanna ed altri che Israele e le rette Bernardi
Israele è uno Stato purtroppo come gli altri che crede nella guerra per la pace
E crede nella guerra come possibilità di liberazione degli incubi dei destini dei propri errori
E certo che se Israele continuerà continuerà a usare la guerra e nel momento in cui la si usa non credo che si possa come fanno gli americani dire che la devono usare in con una tattica difensiva con una tattica offensiva tutte queste cose sono cose ignobili e cretina coloro i quali hanno gettato all'ONU e i loro Stati
Di esercitare il dovere d'ingerenza ufficiale dinanzi allo sterminio o anche dinanzi all'assassinio di israeliani o di palestinesi e di altre
Non hanno mobilitato le forze internazionali e nazionali
Per impedire se necessario per sbarazzare il mondo perché il mondo
Imbarazzato da costoro dei dirigenti che credono nella guerre dirigenti israeliani dirigenti palestinesi costoro oggi sono il responso oggi sono coloro che gridano di più allo scandalo ma sono i veri responsabili di quello che accade d'altra parte le industrie militari sono industrie tutte sovvenzionate dagli Stati
Sono
Nel complesso industriale militare dell'Occidente e dell'Oriente del Nord sono il ferro di lancia in realtà degli indù
E le armi che uccidono le armi che devono sparare nel Medio Oriente come nel Corno d'Africa come le facciamo come ovunque le armi sono anche Italian non arrivano solo sì domani tornando i bersaglieri piumati
Dipinti di bianco nel Libano qualcuno di loro
Dovesse cadere restarci ebbene sarebbero un buon numero di probabilità che quella pallottola perché lo abbatte è una pallottola o italiana o sparata da un'arma data dalle queste son cose che in questo momento noi proprio per stiamo per rischiare di nuovo come dobbiamo contro la morte
Qualcosa
E decidiamo di scendere in campo
Per combattere questa guerre per combattere le atrocità
E chiedere
Dei processi regolari ed immediati contro i criminali detti di guerra ma comuni come il maggiore a Dante
Come i suoi soldati cosiddetti con i complici per
Nel momento in cui quindi ci muoviamo con proposte puntuale dobbiamo però appunto sottolineare dire che lo schema di
Uno schema pro sbagliato ed in
Pelle quello che accade
La demenza
Danny aziendalisti la demenza dei Lagorio dei Craxi di dignità dei di Zanone
E la loro demenza
E che con la guerra con la morte dell'avversario con l'assassino con il massacro con delle vittorie militari si può guadagnare pace altro capace
E per il proprio
Era il ventidue settembre mille novecento ottantadue
La registrazione crea ascolterete adesso sono invece dal ventiquattro settembre di quell'anno quando l'ex segretario radicale Jan Fabre ed ex parlamentare
Dal Piera Francesco Rutelli tornarono dalla missione radicale in Israele riascoltiamo uno stralcio dell'intervista realizzata per Roma cinquantasei
Gian vediamo un momento di seguire cronologicamente guasto incontri politici da quando siete arrivati voi avete incontrato pressoché tutti i movimenti partiti opposizione praticamente abbiamo incontrato tutto l'arco delle forze di pace tutto l'arco delle forze di opposizione che ci sono indifesi
Di quel dico di pace e di opposizione e anche perché c'è il sentimento diffuso sulla coscienza chiama in Israele del fatto che la pace oggi in Israele passa anche attraverso un cambiamento di governo non si può continuare con la politica di Pechino
Con la politica di Sharon questo
E chiaro
Non li abbiamo incontrato quindi tutti questi movimenti che sono poi assai diversi tra di loro ci sono quelli che sono nati durante il periodo precedente che non sono del tutto recenti ma che si sono sviluppati poco a poco praticamente certi come Cristina o pace subito è un movimento che era nato
Prima con la repressione che esiste nei tori territori occupati contro i palestinesi che sono nelle zone occupate e poco a poco questo movimento si è ampliato e il ovviamente la guerra in Libano a è stato il momento in cui avuto la maggiore crescita e si è affermato come mito chi chiede subito
Di affermare la guerra aperta dialogare e arrivare a qualcosa quindi abbiamo incontrato prima l'insieme di quello che sono i movimenti cioè pista o si diceva
Il comitato contro la guerra in Libano in movimenti anche di pacifisti obiettori di coscienza persone che rifiutano di partecipare e si teme che so più piccoli ovviamente non hanno molto spazio alla società in cui israeliana
E poi abbiamo incontrato quelli dei diritti civili e
Poi la seconda giornate salta soprattutto consacrata a rapporti con i partiti politici e li abbiamo incontrato anche di a praticamente tutto l'arco delle forze di opposizione che vanno da il
Partito che magari assai piccolo che si chiama il Celli che è un partito
Che ha
Può darsi il partito che ha la posizione più chiara più definita più studiata più elaborata per quanto riguarda la soluzione che da portare a questo problema che poi il partito di Curia neri
Quel uomo che è andato ad incontrarsi con Arafat con questo faremo qual è la loro posizione la non opposizione questa innanzitutto bisogna riconoscere il diritto dei palestinesi all'autodeterminazione anche quello del popolo israeliano cioè il diritto di ogni popolo all'autodeterminazione dunque
Va riconosciuto il diritto per ogni popolo ad esistere all'interno di frontiere che sono ben definiti
Cioè mentre uno deve rendersi conto anche che lo Stato di Israele non ha mai voluto definire in modo chiaro assoluto permanenti e quali sono le sue fonti c'è una teoria infatti che non si deve definire esattamente perché questo permette un po'di
Di giocare con questo
Loro dicono le cose vanno definite credo che sia praticamente l'unico partito che dica questo chiaramente
Uno stato per i palestinesi uno stato per Israele
La necessità del dialogo quindi il riconoscimento dell'esistenza dell'altro ma senza porre condizioni come gli altri la maggior parte degli altri partiti
Dicono che ci deve essere un passo che deve essere fatto praticamente l'opposizione in Generali chiede il riconoscimento da parte dell'OLP da parte di parte dei palestinesi del del diritto all'esistenza di Israele
Poi io sceglierei tiene che i negoziati si devono fare anche con degli interlocutori che siano rappresentativi cioè oggi si può dire che l'OLP rappresenta praticamente il popolo palestinese perché c'è una situazione di fatto che si è stabilita in questo modo
I cieli dice invece che a questo punto bisognerebbe organizzare delle lezioni
Anche sotto controllo delle Nazioni Unite attraverso le quali nella il popolo palestinese almeno per coloro che sono nei territori occupati oggi potrebbero decidere chi sono i suoi rappresentanti per questi negoziati che cresce questo partito che ha delle posizioni ben definite e che sin dall'inizio si è opposto alla guerra in Libano sin dall'inizio si è opposto a tutte queste aggressioni è questo espansionismo mentre uno può dire che il partito laburista per esempio non era contrario all'inizio alla guerra in Libano e stato contrario quando si è andato oltre oltre quaranta chilometri poi quando si son fatti tutti quello che rilassarsi avvenuta nel ma massacro tutte queste lettere all'inizio non erano con contro questo
C'è poi la posizione di un gruppo come il ma parla che abbiamo incontrato che a un accordo con i laburisti che un gruppo socialista di sinistra vi è un contratto il segretario generale sin troppo e che è stato peraltro ministro nel governo di Golda Meir era ministro della Sanità
è che il leader del partito che ci ha spiegato anche le posizioni che passano attraverso un riconoscimento questa volta non magari formale del diritto all'esistenza di Israele ma attraverso una formula che potrebbe essere più più ampia c'è una certa attenzione un certo interesse per la proposta di Riga per esempio che questi hanno espresso
Ultimamente che abbiamo incontrato anche quelli del movimento per i diritti civili che sottolineava il fatto che per esempio di sorelle in questo momento non c'è costituzione non c'è e non c'è un diritto ben definito praticamente non esiste lo Stato di diritto e questo lascia ampio spazio chi e al governo praticamente fa la legge dice quello che e non c'è un riferimento al quale il cittadino
Può sì e che lavora molto in questo senso quindi e per i diritti all'interno de i dello Stato di Israele per i nei territori occupati ecco quello è l'arco di forze che abbiamo incontrato
L'movimento più significativo proprio perché diverso dagli altri questo Peace Now e probabilmente nel elemento di svolta alla situazione israeliana perché perché essendo composto alla strategia politica e quanto gli rimproverano le forze più progressiste diciamo più di sinistra più radicali non altre geopolitica non ha un obiettivo cosa fare tra lo Stato palestinese
Infieri o meno e lo Stato inserendo cosa fare lezioni questi popoli cosa fare di quest'area però è la formazione dice pace subito iniziato dire pace subito appunto fin dal dal momento in cui sembrava che gli accordi di campo devi del stessero per naufragare quindi ecco anche questo tipo di riferimento alla Costituzione
Di un simile movimento è è rappresentativo può cioè coglie l'esigenza di pace di pacificazione sospensioni questa grande scure sembra ancora pendente sulla testa di questo popolo e
Di andare alla ricerca di un colloquio una soluzione di pace con i palestinesi la scure ce l'hanno anche si costantemente talvolta anche conficcata
Nel cranio nel senso che movimento Peace Now addice Howard la sua forza oggi dal fatto di raccogliere anche elementi moderati non soltanto inglese perché è stato l'unico elemento di novità nella vicenda politica italiana soprattutto nel momento in cui sono in difficoltà i laburisti nel riuscì a convogliare proprio su una non politica come quella che hanno espresso
Su un'ambiguità costante rispetto alle scelte e del Governo per paura di spingersi troppo su posizioni avanzate e Pacini effettiva USA a Peace Now ha riempito la sua eterogeneità nel suo non essere un partito questo spazio è riuscito a ad a vere e centinaia di migliaia di persone le cento mila che sono state alcune settimane fa in piazza cosa non accadeva tempo probabilmente lire duecento mila che domani questa volta con i laburisti saranno a manifestate la vigilante formazioni
Sono più politicizzate mi diciamo hanno un partecipazione meno eterogeneo almeno eterogenea più militante
Sono appunto formazioni partiti politici e il Fabio abolite Alma Pam e sono in grado di mobilitare in particolare
Spettava comunque comunità dei kibbutz altri partiti come lo Shelley che citavamo altri comitati il Partito comunista e di orientamento filo-sovietico
Altre formazioni intermedie diciamo tra queste che abbiamo citato pagare mobilità soprattutto giovani
è che puntano all'una o all'altra o all'altra soluzione e così è questo il quadro politico delle ventuno nega ripeto che si verifica in queste ore
è che a manifestare domani ci saranno anche alcuni sostenitori becchi ci sarà non so consigli dagli avvocati e israeliani sorprendentemente secondo alcuni diranno diciamo pure
Sorprendentemente secondo altri Consigli di fabbrica delle fabbriche d'armi son cose bisogna dire esplicitamente Israele ci dicevano alcuni a un'economia che per un terzo bilancio Israele per un terzo va a pagare i debiti per un terzo va in armi e il terzo rimanente sarebbe tutto quanto
Per condurre l'economia del Paese non è affermazione paradossale ma affermazione
Molto vicina alla realtà bene l'impatto il peso della militarizzazione non è soltanto l'impatto esterno cioè appunto le spedizioni le avventure la politica di Sharon il disegno che in attesa intervista con Oriana Fallaci Sharon
Accennava lasciava scorgere i nostri interessi vanno oltre l'area e nella quale siamo storicamente impegnati guardiamo al di là di questi di questi confini cioè in un ruolo preoccupante che Sharon non vorrebbe età concretamente pensiamo sulla vicenda del Libano peccato abile nel Libano cos'è successo
Sharon ha dato con questo spaventoso col consentito spaventoso massacro ha dato un avvertimento ai palestinesi se pensiamo che tre palestinesi massacrati
A Sabra e Chatila c'erano dei palestinesi che erano fuggiti e territori occupati perché lì venivano oppressi i loro diritti fondamentali ed avevamo paura di rifugiarsi avvenute lì sono stati massacrati
Ora altre centinaia di migliaia i palestinesi sono in fuga verso le montagne Libano gli hanno raso al suolo gli hanno cancellato i campi profughi e stavano lungo
Il lungo le coste sono perché andare in all'interno gli aspetta un inverno estremamente difficile pienamente rigido forse tenteranno di andare in Siria forse la siano i vorrà li spingerà alla in Giordania e questo secondo alcuni
Sarebbe uno dei gli elementi poco portanti del disegno e di Sharon per a girare un po'la patata bollente alla alla alla Giordani
Ecco dicevo c'è questo quadro di iniziativa nell'area inoltrare ma c'è anche un quadro interno e con la militarizzazione economia di Israele e dell'impatto crescente che alla produzione di armamenti e su questo non c'è dubbio partito laburista
Con suo grande presenza nella realtà operaia ha un atteggiamento che atteggiamento di Realpolitik
Rispetto cui saremmo sciocchi se fossimo cioè se ragionassimo come sette tessili Italia ossessiva altro perché c'è il trauma cioè il trauma storico c'è la paura presentazione l'accerchiamento però certo che c'è anche oggi una responsabilità di muovere da questo verso un assetto di pace
Credo del ventiquattro settembre ottantadue Jan Fabre a Francesco Rutelli reduci
Da una missione dal Partito radicale alternativa
Dove avevano incontrato diversi esponenti dell'opposizione israeliana e palestinese al governo di beghe in la prossima registrazione invece del tre ottobre ottantacinque rinvia momento di vita parlamentare quando a Montecitorio si discusse se un raid israeliano al quartier generale
Dell'otto in Tunisia dividiamo il tutto a partire da quanto disse Giulio Andreotti all'epoca ministro degli Esteri
A seguire ascolterete anche da comunista Pajetta e Marco Pannella
Così comportamento israeliano del quartier generale dell'Olt in Tunisia avvenuto martedì siamo in presenza di uno dei fatti più gravi e inquieta
Ti verificatesi negli ultimi tempi sulla scena mondiale
L'iniziativa militare israeliana rappresenta uno sviluppo particolarmente preoccupante sotto diversi profili
Vi è innanzitutto la gravità stessa dell'atto e sa di viola a giudizio del governo i principi del diritto internazionale e non può essere giustificato da alcun richiamo al principio dell'autodifesa comunque inteso vi è un ulteriore elemento da considerare ed è quello rappresentato dal quadro politico in cui l'azione israeliana si è inserita un quadro caratterizzato dall'incerto procedere dell'iniziativa diplomatica per una soluzione negoziale del Medioriente che evidentemente forse di varia natura mirano invece a far fallire
E per di più l'assassinio di uno dei quattro diplomatici sovietici ad opera di un gruppo finora sconosciuto che si richiama l'integralismo islamico e che agisce il Libano aggrava ulteriormente il quadro
Assai fosco infine appaiono le incidenze che il bombardamento israeliano è suscettibile di provocare sul complesso della situazione mediorientale
Vorrei chiarire in maggior dettaglio il punto di vista del Governo su ciascuno di questi aspetti
Noi abbiamo assunto assieme ai nostri partners comunitari una posizione di ferma ed inequivocabile condanna nei confronti delle iniziative israeliana ed abbiamo subito espresso attraverso una ferma presa di posizione della Presidenza del Consiglio solidarietà con le vittime del bombardamento e con il governo della Tunisia sul cui territorio si è verificato il deplorevole fatto
La dinamica materiale dell'attacco israeliano è abbastanza nota
Gli aerei di Gerusalemme hanno colpito il quartier generale palestinese nei pressi di Tunisi ritornando indenni alla base ma lasciando dietro di essi un tragico strascico di morte e di distruzione
Il governo israeliano ha sostenuto la legittimità dell'azione riconducendo la la fattispecie giuridica della rappresaglia in relazione all'assassinio di tre cittadini israeliani avvenuto a Larnaca il venticinque settembre ad opera di un commando palestinese
Ora il diritto di rappresaglia per quanto umanamente terrificante non è escluso dall'ordinamento giuridico internazionale si è inserito nel quadro più ampio del diritto all'autodifesa
Lo stesso diritto internazionale tuttavia ne definisce caratteristiche e limiti
A giudizio del governo l'azione israeliana non può essere giustificata corre alcun richiamo ai principi dell'autodifesa comunque intesi proprio perché essa oltrepassa in maniera fragrante ed inaccettabile i limiti stabiliti dal diritto e dalla prassi internazionale
Rileva anzitutto che almeno fino a questo momento in cui parlo non appare per nulla provato il nesso fra gli autori del delitto di Larnaca e le vittime del bombardamento israeliano
Ma anche a prescindere da questo fatto nulla dico nulla può giustificare
Un'azione militare sul territorio dello Stato al terzo che non è in alcun modo responsabile di atti terroristici
E di fronte al verificarsi di attività di tipo noi ribadiamo l'assoluta esigenza che la valutazione delle relative responsabilità
Venga portata nelle opportune sedi internazionali come io stesso ho avuto modo di dire al ministro Shamir la settimana scorsa nel mio perché è davvero assurdo celebrare solennemente il quarantesimo anniversario delle Nazioni Unite e nello stesso tempo assistere a ripetuti atti di violenza e di rappresaglia
Il crimine per Pretato a Larnaca ripugna ad ogni coscienza civile ma uno Stato democratico non può certamente fondare la legittimità del proprio intervento armato in uno stato terzo su un'azione criminale
Non può e non deve stabilirsi
Alcun parallelismo tra un commando che agisce nell'ombra e nella illegalità ed uno stato che è tenuto ad adeguare i propri comportamenti ai principi accettati dalla comunità internazionale sanciti dal diritto delle genti
Il nostro giudizio tiene ovviamente conto della circostanza che in questi ultimi mesi
La Sea Giordani è stata teatro di gravi ripetuti attentati a danno di cittadini israeliani che hanno suscitato una vasta eco emotiva in Israele e non solo in Israele
Sappiamo anche che le autorità di te l'avevano reagito adottando misure che a loro volta hanno provocato incidenti e vittime tra la popolazione araba dei territori occupati
Ma le incursioni israeliane in Tunisia non appare inaccettabile soltanto sotto il profilo giuridico e condannabile sotto quello morale
Questo incursione infatti rappresenta un fatto particolarmente grave sotto il profilo politico
Non possiamo certo ignorare che la decisione del governo israeliano è intervenuto in un momento delicato per la Tunisia i suoi rapporti con la Libia attraversano attualmente in una fase di tensione che alimentata da un'atmosfera di reciproche accuse e in particolare dal riflusso dei lavoratori tunisini rimpatriati dalla Libia
La tensione fra i due Paesi ha raggiunto livelli inquietanti ed è culminata il ventisei settembre nella rottura delle relazioni diplomatiche
Questa crisi apertasi fra due importanti Paesi mediterranei cui l'Italia è legata da una vasta ed amichevole collaborazione
Rappresenta per il governo italiano ha un ulteriore motivo di grave preoccupazione proprio perché io aggiunge un nuovo fattore di destabilizzazione in quest'area
Ancor più grave ci appare l'inevitabile incidenza che l'iniziativa è destinata ad avere sul quadro della controversia mediorientale
Negli ultimi mesi si era profilata come è noto un'iniziativa negoziale giordano palestinese
Sulla scorta dell'intesa raggiunta fra re Hussein e Arafat l'undici febbraio scorso
Si tratta di un'iniziativa che ha indubbiamente creato nuovi spazi di dialogo e di negoziato e che ha discusso la prospettiva di una soluzione pacifica della controversia arabo israeliana nella quale possano trovare realizzazione i diritti legittimi del popolo palestinese
L'azione diplomatica giordano palestinese coadiuvata dall'appoggio egiziano ha ricevuto tra l'altro un non trascurabile incoraggiamento al vertice arabo a Casablanca il sette agosto scorso
Il nostro Paese è stato tra i primi a sottolineare gli aspetti positivi di tale iniziativa ci siamo pertanto adoperati sia sul piano nazionale che nell'ambito europeo per rafforzare il movimento diplomatico in atto verso un approccio negoziale
In particolare il governo italiano avvalendosi anche dei poteri e delle prerogative della presidenza comunitaria che abbiamo esercitato nel passato semestre
Ha fatto in modo che sull'iniziativa giordano palestinese si catalizzano se l'appoggio dei partners europei
Appoggio che si è espresso nella dichiarazione dei dieci ministri degli esteri a Lussemburgo il ventinove aprile e nelle conclusioni del vertice di Milano il trenta di giugno
Tuttavia proprio nelle ultime settimane questo sviluppo diplomatico ha incontrato notevoli difficoltà
In particolare non si è concretato l'incontro tra l'assistente segretario di Stato Marzi e una delegazione giordano palestinese
Ricordo che una delegazione giordano palestinese era stata ricevuta dal presidente Craxi da me nel giugno scorso oltre che al più alto livello a Parigi
Un'altra difficoltà del processo avviato dall'iniziativa giordano palestinese rappresentata dalla richiesta giordana di una conferenza internazionale con la partecipazione dei cinque membri permanenti del Consiglio di sicurezza
Tale richiesta si urta contro la convinzione americana ed israeliana che tale conferenza non sia
Più idoneo elemento per promuovere l'avvio di un negoziato fra le parti
Di è stata tuttavia proprio lunedì scorso la notizia di una valutazione non negativa di Shimon Peres sulle dichiarazioni all'ONU del re Hussein e questo rafforza il sospetto di manovre di chi ad ogni costo vuole opporsi a qualsiasi negoziato
Non posso quindi non esprime il timore che tra le macerie del quartier generale dell'Olpe possa essere stata travolta una parte delle speranze in un processo di distensione di pace in Medio Oriente
Sarebbe infatti deplorevole sì a seguito dell'incursione israeliana dovesse andare distrutto quel patrimonio di sforzi politici e diplomatici che hanno impegnato in questi ultimi mesi le diplomazie di tanti Paesi compreso il nostro
Se il processo in atto dovesse arrestarsi o venisse addirittura vanificato rischieremmo di innescare una spirale involutiva assai pericolosa
Potrebbero determinarsi conseguenze imprevedibili nei rapporti tra i giordani palestinesi la cui intese recente e non ha certo ancora risolto tutti i problemi di una convivenza difficile
Sì avrebbero inoltre temibili ripercussioni in seno all'oltre ove l'azione politica e da tre anni non cerchiamo di incoraggiare perderebbe terreno a vantaggio di una nuova svolta radicale
Vi sarebbero riflessi negativi anche per l'Egitto che molto ha investito nel rafforzamento di un po'l'arabo moderato ed impegnato nel processo di pace infine più in generale vi è il rischio di un parziale riallineamento sulla spinta del radicalismo islamico che mina gli equilibri interni di numerosi Stati della regione
Non può non destare profondo sconcerto il constatare che la condotta del governo israeliano si colloca in una rigida logica di reattività esasperata che mette deliberatamente da parte ogni più ampia valutazione di opportunità politica
Del resto l'intesa fra Husseini Arafat era indicativa del fatto che la leadership palestinese stava gradualmente avviandosi con crescente convinzione
Sul sentiero del negoziato l'unico in effetti idonee a fornire una risposta adeguata alle legittime istanze del popolo palestinese
Certamente Israele non poteva ignorare quanto la scelta negoziale risultava difficile quanto questa stessa scelta si urtava all'interno del movimento palestinese a resistenze e contrasti
Da parte del governo italiano dello sviluppo della sua azione politica diplomatica non si era mancato di fare presenti in termini pressanti
Ai leaders palestinesi la necessità che l'Olpe procedesse senza remore ed ambiguità verso un po'l'approccio negoziale con Israele
Ed avevamo insistito nel corso di contatti anche al più alto livello sulla necessità di una piena e completa attuazione delle pertinenti risoluzioni del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
L'affermazione di una volontà negoziale comporta da parte di tutti la rinuncia all'attività militare e alla violenza terroristica
Cioè abbiamo anche detto pubblicamente prendendo lo spunto dal recente attentato agli uffici la compagnia aerea britannica in via Bissolati
La recente iniziativa giova sottolinearlo ha dunque obiettivamente indebolito l'azione di quanti come noi si preoccupano sinceramente di garantire l'esistenza e la sicurezza di Israele
Queste esistenze questa sicurezza debbono inserirsi in un contesto di rispetto dei principi di pacifica convivenza fra tutti gli Stati della regione
E di adempimento delle esigenze di giustizia per il popolo palestinese come potremo impartì invocare la rinuncia alla violenza se alla violenza si fa ricorso con tanta improvvida facilità
Anche se non dobbiamo e non vogliamo dar per scontato che il tiro negoziale si sia definitivamente spezzato dopo quanto è avvenuto martedì in Tunisia e certo che tutto è diventato più difficile
è più difficile ricreare quel minimo di reciproca fiducia che può indurre le varie parti a riprendere le fila di un dialogo superando l'ostacolo delle rigide pregiudiziali
è più difficile per l'Italia e per i partners europei continuare ad adoperarsi presso l'oltre per una scelta pacifica chiara e coerente e in questo senso mi sembra importante il mandato affidato dai ministri degli Esteri della Comunità europea
Di invitare a Lussemburgo la delegazione giordano palestinese che tra qualche giorno si recherà a Londra dove è stata ricevuta dal primo ministro britannico
è più difficile per il mondo arabo moderato e per l'Egitto in particolare puntare su un processo di normalizzazione dei rapporti con Israele in una prospettiva di pacifica convivenza e di collaborazione
Oggi più che mai peraltro occorre che tutti i Paesi che in Medio Oriente esercitano un ruolo utile responsabile non si lascino scoraggiare dalle difficoltà ed agiscano con rinnovato impegno per ricucire le lacerazioni e ridurre i contrasti
Questo l'Italia ha fatto finora con un'azione che le è valsa il generale apprezzamento e rispetto
Ed in questa linea il Governo intende continuare a muoversi con una tenace ed una coerenza che la drammaticità degli eventi recenti non è giunta a scalfire
Siamo incoraggiati in questo dalla completa sintonia che si registra fra la nostra posizione è quella dei partners europei
Come è emerso con chiarezza nella riunione dei ministri degli Esteri della comunità martedì scorso a Lussemburgo questa solidarietà son certo non mancherà di esercitare un influsso positivo
E rappresenterà una voce di moderazione e di legalità e di razionalità in un'area in cui richiama questi valori deve essere puntuale e costante
Un'altra considerazione a mo'di conclusione ho già detto che la rappresaglia trova in generale giustificazioni molto labili
Essa non è un modo per difendersi efficacemente perché finisce con l'alimentare una spirale di violenze inarrestabile
Gli eventi del secondo conflitto mondiale hanno prodotto anche sul nostro suolo anche nella capitale episodi tremendi di ritorsione di rappresaglia il cui ricordo e dopo più di quarant'anni vivo in tutti noi nei giovani
Dobbiamo fare in modo di operare perché tali fatti non abbiano a ripetersi
Non soltanto qui ma ovunque
Nella convinzione che i morti e penso a quelli delle Fosse Ardeatine che annoverano ottanta ebrei costituiscono un monito per agire sempre e dovunque per soluzioni politiche ed
Controversie internazionali che risparmino vittime innocenti
La ringrazio iscritto a parlare l'onorevole Pajetta ne ha facoltà
Signor presidente onorevoli colleghi certo noi abbiamo discusso questa mattina di argomenti molto importanti
Con aula affollata
Poi avendo parlato un ministro io credevo fosse del governo e quindi avesse l'attenzione almeno dalla parte dei colleghi governativi lauda si è svuotata non vorrei e non credo non voglio dare questo significato
Questo vuoto che
In Italia si considerasse quello che è avvenuto come un fatto minore di ordinaria amministrazione ormai siamo abituati ai delitti siamo abituati alle immunità alle omertà grandi e piccole ebbene perché è uno di più dovrebbe toccati
Qui non siamo di fronte da un soltanto a un avvenimento tragico
Ma siamo di fronte a qualche cosa e pericoloso e a qualche cosa che mette diciamo in forse il più bel forse un principio che potrebbe ispirare
Se l'ho mai le speranze di pace almeno alla fiducia che possano la trattativa il negoziato
Il rispetto di regole del diritto internazionale avere un valore
Io
Credo che l'onorevole Andreotti abbia detto questa mattina queste cose
Come
Il rappresentante non della maggioranza come rappresentante del Governo italiano e che le sue parole non posso do che
Trovare almeno per quello che ci riguarda che un'eco favorevole
Dove vai diritto internazionale ma che concessioni concezione scendere a oggi ho visto che i giornali italiani portati in generale ai fatti di cronaca al colore anche quando il macabro più che alla riflessione hanno sottolineato un aspetto che riguarda il diritto internazionale
Cioè il fatto che il Presidente Mitterand affrontato subito la questione dei diritti civili e che un rappresentante del governo francese
A qualcuno che interrogava in Parlamento se avesse avrebbe posto questa questione certo non si riterrà dal farlo
Già
Ma vi immaginate se Gorbaciov dall'altra parte avesse detto vorrei avere notizie anche di un fotografo portoghese che è stato assassinato dai servizi
Speciali francesi nelle acque territoriali di un Paese amico no proprio davvero questa questione di alcune regole che dovrebbero essere sei donne rispettate
Forse è chiedere troppo sempre ricordate sempre
Per potere essere fatte rispettare quando si travalica ogni limite non soltanto cominciamo del decenza politica ma ed è lui dell'umanità a quando si rischia qualche cosa come la pace nel mondo come la pace nel nostro Paese oggi non è sicuro neppure la Nuova Zelanda
Figurarsi seno voi che siamo a poche centinaia di chilometri dalla Tunisia e a qualche migliaio di chilometri da Israele potremmo considerare questi avvenimenti come qualche cosa che richiedono soltanto un in giudizio o di carattere morale
Una deplorazione formale e non ci ponessimo invece degli interrogativi importante
Dico che davvero l'impudicizia si sposa ormai con il ritorno alle barbarie
E io vorrei ricordare a quelli che lo avessero dimenticato
Do che non aveva a che fare con l'armata non aveva a che fare con le trattative in corso il redde io ho trovo persino di cattivo gusto usare questo termine
Che sa di sportivo per un'aggressione Barbara e selvaggia
Comunque gli israeliani avevo domandato delle loro imbarcazioni armate con degli armati che sono sbarcati qualche anno fa a Beirut pentito non se lo ricordasse sono penetrati
A città sono andati nelle sedi dove c'erano gli uffici del Organizzazione per la liberazione della Palestina e hanno ucciso barbaramente quelli che hanno trovato ora io credo che noi dobbiamo condannare il terrorismo ma dobbiamo sapere non confondere perché è stato detto ma forse
Va ripetuto e anche con più forza e più chiarezza onorevole Andreotti
Che il terrorismo di Stato
Provoca un terrorismo io il legale come il clou come dovrebbe essere l'unica forma possibile e l'unica forma contro cui intervenire con la legge
Per reprimere
Ora il terrorismo palestinese che
Più
Come quello l'inglese quando gli inglesi palestinesi combattevano contro l'Inghilterra
Non solo non può giustificarsi in nessun modo ma può essere esasperato concludere onorevole Bono devo Parma lavora Imola pre-crisi conclude
Quindi o dei può essere esasperato e noi dobbiamo temere questo perché dei gesti di voluti da uno stato creano direi più naturalmente anche se non giustificano degni di esasperati atti di ritorsione ecco quindi perché noi dobbiamo preoccuparci e inaudita la prima reazione di Reagan sì ma sarà stati inaudita ma noi l'abbiamo ascoltate e devo dire che su questa dichiarazione c'è stato un impassibilità italiana che mi ha colpito ora il cerotto che il
L'onorevole Craxi Codice suo telegramma a a a Yasser Arafat a Bourguiba
Il Governo con le parole dell'onorevole Andreotti qui non certo il Parlamento col vuoto della sua indifferenza e con la premura disbrigare questa faccenda regolamentare
Hanno dimostrato che anche in Italia sì si sente il bisogno di fare qualche cosa
Noi vorremmo dichiarare che siamo stati espliciti sempre contro il terrorismo
Abbiamo anche cercato di fare in modo che potesse essere davvero o conclude il fatto concludo concludo vorrei che concludessimo
Facendo qualche cosa ecco perché chiedo governo di dare una conclusione anche pratica politica alle espressioni che condivido che sono state quelle dell'onorevole Andreotti
Ecco perché noi ricordiamo detti pare necessario è oggi avrebbe un significato particolare il riconoscimento dell'organizzazione per la liberazione della Palestina
Accettare far nostra la proposta per una conferenza internazionale ed esprimere il prima di tutto non soltanto come da tante parti avviene rammarico dolore o trovare quali possono essere cause che come è stato già detto qui dal ministro non possono essere giustifica
Noi dobbiamo condannare Israele è un paese che si è comportato in un modo selvaggio è un governo che non è degno di far parte del comunità delle Nazioni Unite che dovrebbe essere condannato
Dall'ONU per quello che è stato compiuto a dovrebbe anche considerato da non come un Paese col quale non allora fai avuta la prego nel suo tempo e scatto si apre di di onorevole presidente Neuville Emily obbliga a finire per dicendo che proprio le per il partito di cui fa parte non dovrebbe interrompere qualcuno quando dice di Israele quello che Israele si onorevole
Lei ha parlato a quattro minuti e mezzo più del tempo che è il regolamento le concede quindi non facciamo
Mi auguro ed è possibile che il collega paillettes
Si è andato con le sue parole oltre il suo pensiero e gli ha dichiarato testualmente che con questa otto Israele si pone fuori e deve essere posta fuori dal consorzio delle nazioni civili qualcun altro ha già approvato nella storia il farlo mi auguro che questo sarà espresso il rammarico per questo equivoco sicuramente dello speaker del gruppo del Partito comunista
Non è andata oltre il suo significhi il significato delle sue parole del suo pensiero
Quando lei afferma signor ministro perché ve ne conferma scritte che il crimine perpetrato allarme h ripugna ad ogni coscienza civile
E che
Chiedo scusa
Con il bombardamento israeliano del quartiere generale dell'Olt in Tunisia siamo in presenza di uno dei fatti più gravi ed inquietanti verificatisi negli ultimi tempi della scena mondiale
E non è andato oltre credo il suo pensiero anzi è un pensiero un pensiero come dire appassionato ed accorato
L'equiparazione che lei fa in questa occasione dei morti del quartier generale militare dell'orto e degli ottanta assassinati ebrei vendette ottanta ottanta e ottanta
Pare che siamo arrivati a ottanta anche la ora o è vero che i morti sono sempre uguali quelli nazisti e quelli antinazisti quelli dei criminali quelli delle vittime né criminali e questo la coda superfluo ricordarlo o altrimenti per usare una parola che lei usa nel suo nel suo dire signor ministro mi ripugna che il Governo italiano attraverso la sua parallela abbia equiparato ai martiri delle Ardeatine
Presi a teatro di Ottavia lì in quel modo in mezzo agli altri con lei ha detto di me veti mai dolorosissima
In un quartier generale nell'abitazione militare
Militare qua è un torinese adesso vedremo anche dodici ma devo dire che anche il richiamo del diritto internazionale cari compagni comunisti altri colleghi
O lo si fa in pieno il signor ministro o non lo si fa
Secondo il diritto internazionale che il quartier generale
Di una forza rappresentativa no armata sia con diritto di extraterritorialità Liliana installato in un paese flagranza costante e del diritto internazionale
E il diritto di rappresaglia al quale il Governo israeliano si richiama a me non interessa perché non il terrorismo ma la guerra al ministro
Le opzioni militari ministro la vendita delle armi arsa del Medioriente ministro del governo italiano queste sono barbarie non sotto l'azione militare e le azioni militari solo barbare
Ma sentire dire che l'azione contro i tre edifici condotto in quel modo quando lei dice che è contro il quartier generale
Negli USA in quattro volte
Contro il Bari da quando in qua il quartier generale
Posto in un altro Stato
Rame delle immunità di diritto negli altri posti abbiamo noti esempi e dibattiti solo ad esse e sul sessantadue
Oltre a quelli però ho capito non avete mormorato quando momento fanno una volta è stato detto che Israele non deve più far parte del consorzio delle nazioni civili non avete lavorato e adesso interrompete diseguali
Di conseguenza signor ministro
Dico semplicemente
Lei ha bene interpretato pare la posizione del governo devo dargliene atto
Perché anche il signor Presidente del Consiglio rimprovera con un comunicato
Di poche ore fa l'aggressione terroristica in Tunisia
Sequestro e terrorismo io credo che voi state arrivando alla viva conclusioni non violente
Che le armi e le azioni militari sono tutte terroristi
Questa è la verità
Ma non potete questa verità usarla nostro piacimento asseconda signor ministro che siano i vostri alleati assaggia
Questi criminali che ammazzano nel loro Paese ogni giorno almeno ottanta persone che li ammazzano fuori e poi al solito
Al solito aderire propria consente con la propria coscienza che ripugna ogni volta che il morto assassinato
E assassinato in un altro
Un esempio
E la logica di questo nostro tempo le prestò che con fierezza
Non mi unisco e non violenta ma a mio avviso ma comunque non mi non mi unisco a questo coro
Decreti a questo concerto di esaltazioni del diritto internazionale e dei diritti dell'uomo
E dico semplicemente
Che sono in modo convinto totale radicale contro le posizioni assunte dal nostro governo da lei e dal Presidente del Consiglio così come sono conto e spero che un giorno civette
Perché veniamo per Sabra e Chatila e veniamo per questa cosa per tutti gli altri crimini in aula non si viene a discutere quando si discuterà della politica mediorientale del nostro governo e si discuterà inaugura se il loro vorranno grandi gruppi deliberano quello che si discute in Aula o meno ebbene anche la nostra assoluta avversione per la politica irresponsabile dettata in realtà da interessi inconfessabili dei nostri governi al plurale da quindici acqua Micelli sa benissimo e non c'è da quindici anni ad oggi da vent'anni ad oggi nel Medioriente grazie signor presidente
Era il tre ottobre ottantacinque Marco Pannella alla Camera quando in quella sede si discusse nessun raid israeliano al quartier generale del lotto in Tunisia
L'ultimo documento che voglio farvi riascoltare invece dal sedici giugno due mila due quando a Gerusalemme Marco Pannella discussa sulla sua antica proposta per l'ingresso di Israele nella Comunità europea con i firmatari di un apposito appello del partito radicale voi ci troviamo alla vigilia di un congresso
Che si terrà a fine ottobre novembre del Partito Radicale transnazionale
E anche in questa qualità
Sono venuto son felice di essere dopo l'ottantotto
Di nuovo qui credo che non solo spiritualmente sono stato presente molti di questi anni molte occasione
Ma
Perché ritengo che sia giunto all'ora di coinvolgere
Nella
Non vorrei dire nella difesa
Nella valorizzazione dell'estremo dell'immenso valore che io versare Israele rappresenta
L'Europa
Per quanto possiamo umilmente il mondo contemporaneo
In qualche misura sono accorso siamo accorso qui accorsi qui
Credo che insieme a urgenti nuove iniziative nuove lotte molto ambiziose
Le conversione avvengono per cose importanti
Anche le conversione sull'autostrada
Uno può convertire la marcia la destra in modo straordinario
Se c'è qualcosa di importantissimo
Che più forte della ragionevolezza tradizionale del comportamento automatico
Quello che è in gioco oggi su questo fronte su questa testa di ponte
Della democrazia del diritto e dei diritti umani
Quello che oggi è in gioco sul Israele testa di ponte della democrazia
Del progresso della umanità e poi ne parleremo della pace
Tutto quello che è in pericolo anche all'interno delle nostre società
All'interno dell'Europa all'interno degli Stati Uniti all'interno di tutto il mondo
Ma occorre
Una nuova chiarezza una nuova ambizione
Vedete noi siamo riusciti con i pochi mezzi che noi abbiamo dal Partito radicale transnazionale con doppie triple quintuplo e tessere senza problemi il concorrente di partiti nazionali ed altro
I n dieci giorni per sostenere una causa apparentemente piccola
La presenza di donne afgane nel governo di Kabul
In dodici giorni in centonove Paesi del mondo abbiamo avuto partecipanti nuclei di partecipanti a quel Satyagraha gandhiano
Questo termine è un po'dismesso
Del Satyagraha è amore per la verità testualmente nella concezione etica
Ma è anche un azione di lotta puntuale
Gandhi era innanzitutto l'avvocato formatosi in Gran Bretagna che quando arriva in Sudafrica
Comincia subito in treno a rompere le scatole
A dare fastidio al controllore perché pone dei problemi di diritto nelle ferrovie apriva classe seconda classe quindi
La sua lotta è stata quella la lotta in difesa del diritto e dei diritti
Contro non la guerra
Contro la violenza delle istituzioni è la violenza
Come metodo di convivenza
Piuttosto segnato da un destino di morte
Allora io immagino
Che si debba presto organizzare ma io
Dico cose non ha tentato con la presenza la partecipazione del Dalai lama
Con la partecipazione della maggiore chiesa buddista oggi nel Vietnam
Con la partecipazione ai piccoli curdi dell'Estremo Oriente che sono gli ottocento mila Montagnard
Che vivono nelle montagne
Reclusi del Vietnam della Birmania della
Con la partecipazione di moltissimi anche altri rappresentanti ma la famiglia reale la luce Anna i candidati anche nelle carceri dell'altro
Un grande Satyagraha a partire dagli obiettivi a partire dagli obiettivi di Israele e di quell'Europa e del Europa che non voglia ripetere come si sta ripetendo anche
La tragica illusione del secolo scorso della politica di Monaco
Della politica di Yalta
Adesso di una politica antiterrorista mondiale che include i terroristi di domani quelli di ieri sì che è facile comprendere che noi avremo domani a che fare con la stessa storia dei talebani che sono stati mandati o agli utenti anni fa contro i russi
Da
Le forze della democrazia e della libertà e che non appena sono arrivati in Afghanistan son divenuti talebani di oggi
Era il momento nel quale c'era solo tra virgolette Khomeini
Perché oggi c'è qualcosa di più grave ricordi romeni oggetto unta questa storia che continua
Non possiamo
Omettere di dire che l'obiettivo dei Democratici di tutto il mondo e dell'Europa
Non può essere che quello Della Israele Rizzato azione del Medioriente
è una provocazione guardate ha il suono di una provocazione
Ma non è una provocazione il problema storico del Medio Oriente
Non è quello di cambiare dittatori dettatura
E quello di dare la possibilità di vita agli abitanti del territorio del Medio Oriente
Che per il novantanove virgola zero otto per cento non è israeliano e in questo novantanove virgola zero zero otto per cento
Il problema antropologico il problema storico il problema politico e quello della liberazione della donna
Ma dell'uomo della civiltà della liberazione dell'anima di questo Medioriente
Abbiamo visto ormai confondersi e tutto quindi atei militanti laici del bus
No sono divenuti quello che sono divenuti
Oggi poco manca ormai che il dittatore dell'Iraq voglia essere beatificato e santificato
Come è un discendente di Maometto e io credo che troverà modo anche lui per mettersi in concorrenza
Sono
Realtà che ne vediamo antropologiche
Quando noi crediamo appunto
Condannati dai loro spazi
I giovani anche in Egitto
A Tampa e disperazione
Che scelgono pur di essere assassini di morire
E perché il valore della vita nelle dittature nei fondamentalismi non esiste
Né della vita né del diritto vede la possibilità stessa di lotte civili per conquistare altri diritti
Allora nella nostra vecchia e antica idea
La quale insistiamo adesso sentendo
In queste dell'Unione europea difesa dei fatti nuovi che stanno accadendo
Sia sia in Europa
Noi oggi ci troviamo a dover constatare che alcune verità che avevamo prescelto pretura noi radicali senza merito per la nostra storia antifascista
Antirazzista e anti comunista
Noi nel mille novecentoquarantuno abbiamo avuto un manifesto a Ventotene da parte di due due detenuti del fascismo Ernesto Rossi Altiero Spinelli
Nel quale nel quarantuno veniva scritto che lo Stato nazionale ormai indipendente non poteva più essere contenitore
Di democrazia contenitore di progresso perché le frontiere
Già nel quarantuno essi ricevevano alle frontiere non potevano essere bloccate dalle sovranità nazionali
E quando noi che abbiamo lottato con
Di conforto una con tanti altri contro l'indipendenza dello Stato nazionale italiano
Contro l'indipendenza dello Stato nazionale tedesco
Contro l'indipendenza dello Stato nazionale inglese francese
Non è che lo abbiamo fatto perché nemici dei nostri Paesi ma perché convinti che la libertà e il diritto in altri Paesi i nostri territori
Potessero crescere scegliendo le proprie interdipendenza
E il problema è di Israele dall'ottantaquattro ci sono i documenti che vediamo
Per noi è questo lo Stato di Israele che rappresenta la frontiera geografica storica culturale
E l'attualizzazione del grande della grande utopia sionista poi ci torneremo magari su questo nel dibattito ma io ci tengo a ribadirlo
Qui lo Stato di Israele diventa storicamente una menzogna non è vero
Che lo Stato nazionale di Israele e autosufficiente
Non è vero per gli armamenti non è vero per nulla non è vero è alzò è una menzogna che raccontiamo a noi stessi
Occorre invece anche per la verità della democrazia
Per la verità della Knesset che si sappia quale l'interdipendenza che si è scelta quale l'amicizia quale il Progetto quale il ventotto Bears
E questo è possibile io so che in Israele abbiamo incontrato un decennio di difficoltà
So che in Europa abbiamo incontrato la stessa difficoltà
Perché ciascuno diceva una cosa diversa e bello vanno nel momento in Europa si diceva gli israeliani non vogliono in Israele si di sì sì in Europa si diceva gli israeliani non vogliono in Israele si dice l'Europa non vuole
E io dico semplicemente che il vi sono delle battaglie che ed difficile ingaggiare
Una volta che si sono ingaggiate in showroom principe naturalmente
Il problema e la scandalosa ragionevolezza la scandalosa corrispondenza al vissuto di ciascuno di noi
La corrispondenza al nostro vissuto personale non prima prova
Personale
Sul l'Europa non è l'Europa geografica l'Europa dei trattati l'unione europea ne parliamo dell'adesione all'Unione europea
Che si chiamava comunione Comunità europea fino a quattro anni fa
L'adesione alla Comunità europea non è una adesione geografica
A umbra altro mondo geograficamente no quando noi abbiamo costituito la comunità europea al sei dal dieci al dodici gran parte dell'Europa non faceva parte non poteva far parte tutto il mondo dell'Europa orientale comunista d'Europa ma non era né il candidato né candidabile
Era meno mica la vivevamo come nemica da laici certo ma alla vivevamo come o loro o noi
E questo era io dicevo allora Mosca della in testa non certo per distruggere i moscoviti
Ma perché R. alla sede di un impero fondato su principi opposti a quelli della democrazia e della libertà
Confesso di essere un po'amareggiato di visto l'amico Sharansky
Perché
Gli Stati nazionali si fanno degli strani scherzi
Con altre compagne e compagni radicali
Per liberare Leo nel dubbio
Per liberare esce dalla
Per ottenere la liberazione dei dissidenti deve fornire noi abbiamo lottato politicamente negli anni settanta abbiamo fatto scioperi della fame scioperi della sete anche per questo perché è la stessa battaglia
La signora Sharansky peraltro era stata a lungo iscritta al partito lei stessa sempre il partito della doppia tessera e quindi la terza rete nazionale delle altre
E allora sono un po'dispiaciuto lui partirà domani sera non aveva tempo immagino ma di non averlo visto perché esiste qualcosa che per me il più importante dei ministeri
E delle storie nazionali nelle quali si incarnano tutte le nostre storie ideali oggi è il momento nel quale io sono
In Europa abbiamo avuto in poco tempo quarantacinque parlamentari europei che hanno sottoscritto quel testo che molto radicale nell'esposizione dei motivi delle ragioni del Progetto
Anche chiarisce che noi non sentiamo il bisogno di essere sempre simmetrici come i realisti che c'abbiamo allora alla dei giorni Israele
Sì ma allora anche l'adesione a uno Stato palestinese no perché simmetria sono quelli che non sanno cosa volere
Se non fare ostruzione le cubiste possibili io credo che noi noi qui in questa sala e chi ci ascolta in Italia perché siamo in diretta su Radio Radicale
Poi siamo andiamo fra mezz'ora anche su internet in versione integrale con la versione inglese
La versione italiana della nostra riunione io credo che nessuno non sarà d'accordo nel dire che se deve esserci uno Stato palestinese
Primo fra
Se ci sarà lo Stato palestinese
E se lo Stato palestinese garantirà ai palestinesi lei libertà della Carta dei diritti dell'uomo della carta dei diritti del nord una carta dei diritti europea
Veniamo a prendervi per portarle in Europa anche se non vogliono voglio dire paradossalmente solo per il momento è un ragionamento per assurdo
Perché che
I ragazzi della prima intifada
Allora era una cosa diversa dall'ispirazione terroristi
I ragazzi della prima in privato
Era un davvero ragazzi
Io mi arrabbiai moltissimo
Con il governo israeliano allora sapete perché perché mandarono i ragazzi dell'esercito e non le macchine dei pompieri con la Pergola per buttar via l'acqua addosso per cui questi lanciavano i sassi i soldati erano disarmati e senza i caschi
In prima fila c'erano i ragazzini delle donne
E in quel momento invece andava trattata come in tutto il mondo democratico andavano portate delle autobotti o innanzitutto inondando di acqua quel tipo di manifestanti ma io so
Di giovani leader ventenni
Di allora della prima Intifada che oggi hanno dichiarato che se devono scegliere se dovessero scegliere
Cioè a fare l'opposizione dei di Israele
Nello Stato di Israele è nello Stato palestinese commessi minaccia non hanno un meno otto di dubbio al loro preferirebbero essere opposizione nello Stato di Israele
Non opposizione
Assassinata probabilmente dopo poco dello Stato palestinese allora in questo nostro progetto
Essenziale costringere l'opinione pubblica quindi la stampella politica
Non ad accettare
A discutere questa concreta possibilità
Noi io mi dico guardate in un Paese che è un Paese vaticano per molti versi
Come l'Italia
Non so se faccio un insulto al Vaticano un insulto all'Italia però è vero che siamo un paese per tanti versi vaticano
Quando nel sessanta noi da soli abbiamo detto che era necessario il divorzio
Tutti all'estero in Italia e mi hanno detto che era impensabile
Anche nell'OPA presso la non violenza dopo cinque anni avevamo travolto l'Italia vaticana il Vaticano italiano abbiamo avuto il settanta per cento di maggioranza
Lo stesso sull'aborto perché perché avevamo ingaggiato la battaglia
Ogni volta la battaglia non si ingaggiava dicendo che era impossibile
Le battaglie che non si ingaggiano avente effetti possibile vinse
Ma io credo che se noi pensiamo alla storia io non voglio approfondire un aspetto che mi sta molto caro alcuni Amici compagni italiani ebrei della comunità di Roma che c'è qualcuno che ho visto che ha portato i saluti dei ragazzi appunto del ghetto dal Portico d'Ottavia
Alcuni hanno anni fa quando sono stato onorato
Dopo Pietro Nenni dopo Umberto Terracini e prima di Giovanni Spadolini
Una foresta avvocato vero
Del partito radicale
E abbiamo avuto allora celebrazione a Roma la comunicazione decisione avvenne nell'ottantotto quando avevamo qui in Consiglio generale
All'hotel Intercontinental parecchie persone con potremmo farlo lì ma lo facemmo il consiglio generale
Ebbene io esordì
A Roma registrato in questa celebrazione ho visto dalla foto che di fianco c'era il gran rabbino Elio Toaff erano tutti i nostri amici esordì dicendo devo fare una premessa
Temo in questa sala
Era quella per la redazione tutta la comunità
Di essere l'unico sionista
E non è delle relazioni si si rifà
Perché è vero tutto il problema bisogna distinguere sia per Israele ma non si è sionisti
Sì ecco gli ebrei ma non si è azioniste deve costantemente abbiamo sentito personalmente io ricordo che per il mondo laico non ebreo l'ispirazione sionista anche Tolstoj Diana
Ispirazione immensa umanitaria umanistica norma fatto nazionalistica sia incarnata alla fine dell'Ottocento e necessariamente all'inizio del Novecento
Nella traduzione di quella tocca delle rivoluzioni degli Stati nazionali ma gli stessi primi Cocchi borse insediamenti
Erano fatte in nome di quel socialismo umanitario utopistico libertario
No che è l'essenza della storia d'Europa ed è l'essenza della storia di Israele
L'essenza della storia ovunque negli ultimi due secoli è l'essenza della storia a Kabul o questo o l'altro
O convegni o questo ma chi lo paga sono i palestinesi il problema io credo che devo dire
Con chiarezza se io chiede Michieli si qual è il senso della nostra lotta nostro ecco lettura via nelle nostre diversità
Il senso vero
è una lotta l'unica in corso
Per offrire dignità umana diritti democratici al novantanove per cento delle donne e degli uomini del Medio Oriente
E questo è il problema è d'altra parte ne parleremo abbia avuto l'onore di essere invitati adesso al congresso mondiale sionista personalmente ad un dibattito martedì
Sui temi dell'antisemitismo non so se dirò cose che saranno facilmente accettate per le anticipo qui
Io ritengo che nel in Medioriente
Certo esiste il DNA antisemita
Ma nella realtà del due mila ed è alta del Medio Oriente è secondaria rispetto al fatto che nel corpo storico del Medio Oriente quale esso e oggi Israele rappresenta come una puntina di tumore democratico
Israele deve essere eliminata e non perché
Sì sono gli ebrei
Perché alla fine si trova una composizione
Perché l'inizio guai gli stessi metastatizzati Guastalla metà spesi israeliana ecco cosa vuol dire liberalizzazione
Del mondo di del Medioriente
Io sono stato molto severo
Quasi fosse il sei diamo in alcuni momenti col Governo
Ma perché perché mi pareva come nel caso della prima intifada che non riuscisse ad applicare bene la strategia sulla quale ero d'accordo
Ed è indubbio che non c'è molta libertà psicologica se la libertà politica psicologicamente difficile
Riuscire diciamo a volte a prescindere dal fatto che così
La morte
Nasce ogni momento all'interno della vita quotidiana per c'era importante ieri sera assoluta andare
Al Caffé
Come qui c'è il Papa
Di una ragazza che è morta di
Lo ringrazio numeri coi flogosi che il padre della ragazza morta al Caffé del momento e lo ringrazio molto ci siamo saliti sul suo Tosi ci siamo conosciuti ed eccolo qui poi verrà
Poi verrà eclissato grato se di RAI due parole è stato a Roma cioè poco dopo poi dopo
Ecco una sedia
Così dunque a Marco Pannella il sedici giugno due mila e due
Durante l'incontro con i parlamentari
E firmatari israeliani dell'appello della partito ricada per all'ingresso di Israele nell'Unione Europea riascoltiamo adesso
Alcuni degli altri interventi che caratterizzarono quell'incontro svoltosi a Gerusalemme
La prima voce che ascolterete quella di corretta Avital parlamentare
Israeliana del partito laburista seguire crea ascolterete quanto dissero i giornalisti
Per UGL Marche dove arti
L'ex vice primo ministro israeliano riunisci
Quanto disse
Il padre di una ragazza israeliana morta in un attentato a Gerusalemme
è l'intervento che pronuncio Deborah Faita già presidente dell'Associazione Italia Israele
Lista Pannella ai voli Nasser fiorentini ingresso P Caserta quel Traetta sei femmine caliente a quel probabili spicco accesissimo
Stavo ammicca Just più Enzo ha anche ai due o nazionalista perché a quel attori ripeto linea pensi che averla cassetto Fenix da festa quale anch'io presenti più for Everything Tecchio presente
Fori che ora no strato può anch'io ma non tali virus Foro anch'io ma non Lights Fanano finance anche orso a forte Inga Frenda pensieri intanto Quercia qua esterne al Hunter forca mente Hamas annota ogni piccolo soffrì non sa
A mente all'indietro dal progresso mondiale azionista però perché almeno e a fronte dei una volta dei cambiare quindi o atteggiamenti abitudini che esistono in Europa contro Israele per fare in modo che io Rotelli capiscano che l'idea di Europa
Non ha una frontiera geografica che Israele potrebbe infatti
Essere un valore aggiunto a loro OPA sono eppure
Farci capire
Che venga nonostante il fatto che noi viviamo adesso
Momenti molto difficili
Ce
C'è una interdipendenza come ha menzionato lei che noi dobbiamo ricordare
Lei probabilmente sa due cose le ha prima se che in Israele adesso l'opinione pubblica
Non appoggia molto i nostri rapporti con loro
Adesso
Io direi
Annunci sono atteggiamenti e in Europa soprattutto per quello che è considerato come un atteggiamento negativo del parte d'Europa
Dunque
L'idea di migliorare i rapporti con i Europa del beh bene devono avere molti cambiamenti dei rapporti pubblici degradazione può ricevere essere accettabile è una grande parte del corpo politico di fare le per me personalmente io vorrei dire
Io credo che quello che stiamo facendo adesso
Anche se probabilmente non avrà luogo nel futuro prossimo cioè l'azione intesa le di aderire allora sembra un po'lontana come idea mi pare che
Il concetto
Di una tentazione culturale economica
Dobbiamo prendere
Il tempo cogliere l'opportunità di provare di pensare al di là della crisi attuale mi pare che l'idea di dare a Israele quel tipo di orizzonte politico cinque non solamente
Faccenda Ucci uscire dall'isolamento durante il quale ci troviamo adesso nel Medio Oriente guardando ai valori che rappresentiamo fra loro e la democrazia nettare che col loro sogno
I beni molto importante che tra le può apportare
Però per Israele questa possibilità di fare parte forse a lungo termine all'Europa è una possibilità che dobbiamo prendere in conto tenere in conto dobbiamo lavorata ci dobbiamo temere Como qualcosa preziosa mi pare che tutti ci diamo ci rendiamo conto che non succederà domani che adesso che abbiamo questo conflitto molti poesia europee lo prenderanno il conto però mi pare che alla lunga forse non tanto lunga è una corsa che dove essere studiato da entrambi dall'Europeo da noi vorrebbe dire per Israele di denunciare certi nozione di sovranità
Non ci siamo cori arrivati a quella fase siamo ancora alla fase che la Stato nazionale e molto e fortemente importante
Perché stiamo piastra Lizzani dunque est concetto dello Stato nazionale per un monte in nella opinione pubblica italiana non sono pronti ad accettare questa idea però mi pare che a lungo alla lunga quel settore
Sarebbe
La possibilità
Politica economica riprendere in pronto però vorrei dire che stiamo molto riconoscenti per molte cose
Per la lotta che l sta facendo siamo partiture della lotta per Afghanistan siamo stiamo facendo pure questo sciopero di fame dunque
Pensiamo che facciamo parte del suo movimento per oppure vorrei ringraziarla per promuovere l'idea che Israele dovrebbe fare parte dell'Europa sono sicura
Che non è molto facile per i suoi con i suoi colleghi nel Parlamento europeo
Visto che non è una posizione molto popolare
Con la crisi attuale io vorrei ringraziarla non solamente di pensare di poi però pure per appoggiarci
Noi facciamo parte di polli partiti politici non abbiamo
Un partito transnazionale neanche uno nazionale probabilmente sono l'unica rappresentante della sinistra qui ci sono rappresentante del centro e della destra
Probabilmente abbiamo quali condividiamo una cosa che crediamo che quello che lei sta facendo giusto che l'appoggio che ce sta dando in questi tempi difficili è importante per noi
E vorrei ringraziarla ancora una volta prima di partire per scusarmi che io devo andare via grazie
Ecco
Pietro no parlano ma tutto se vorrei ripetere appoggiare tutto quello che con la targhetta la tetto Vorrei ringraziare
Correndo dal Partito radicale
Voglio dire alla gente che non conoscono il partito radicale posso dare la garanzia e la cassa non c'entra se più ampio fanno quello che credono
Non solamente una preminenza del canale perché aveva qualcosa d'altro problema la
Of rossa Anna sono state compiute dal tracollo USA sana quello che stanno facendo sanno il quello che credono crea dalla pena nutre nei permette permanente
Non c'è unicamente
Ma cioè Camera con quale dà la parola al di
Una rivisto dappertutto nella relazione Bedford che è una delle cose che mi ha convinto circa la loro Saretta
Non era
Un'azione a favore per strada premiazione neanche a favore della cento e per la sta dettando dove ebbe più alcuna allora giusto
è stato
Ma il Parlamento parlano imparare ma sono dette
Le cose che mi fanno man
Che femmine pure a loro questo va insieme con l'arma tra
L'ho detto dello strato terrestre caduto del verbale anni per non essere massacrati ancora una volta
La vincente non chiedono fanno
In Sempre bocciato nella stessa corsa
Fare sempre odiosi fatto questa domanda eccedente porre perché non fanno
Per terminare
Entrare
Conosciamo così bene non oggi
Precetto sul strano lavoro
Che molti fra c'è davvero molto brutto sospetto nata stanno facendo lo ripeto eletto col perché saranno cioè per condannarlo unanimi più elevate ottobre al trenta
Non sarà una cosa un po'che
Cioè alcune guardando organizzarlo qualcuno deve dargli l'opportunità del perdurare
Ho cioè ci sono pretoriani perché c'era
Quarantacinque
Membri dal Parlamento europeo molto veramente importante fra del loro voi dovete capire azione sarà Mentana totale solamente italiano
Ma dalla dalla legge cade in realtà da dalla Francia non ci sono altre però club e con una buona rotazione e poi tra ne aggiunge adolescente ad scelto cinquanta segnato Rhêmes esperto per la per coprire
Lair tanto insisto
Il dato nazionale mi avrebbe fra dall'eclisse
C'è un membro del Parlamento dal dal cioè Amman fa parte del partito terrà del cane molto ceduta esprime in favore del quale si sta questo movimento dei questa proposta
Comunque ci stanno chiedono un ritorno accettatori
Una loro Manhattan Stefano a me premeva
Ed evitare non tanto come persona
Qui ci stiamo chiudendo un evento
Marco Pannella
Due altri
I membri arretra dal Parlamento
O Sam accanto ad un un fatto cioè pane prodotto farò tutto per convincere tale tra due anni che questa è la cosa giusta da fare grazie
Atlanet Ferentino insomma
A Antonacci Scrum anzi
Cioè meno thank you
Ma cioè c'è avere meno di un specie se cioè sporca
Proprio per non parlare proprio hanno semplicemente dovrà che hanno nella stampa negli ultimi mesi si è parlato nato ed è quello che sta succedendo non rotta gli atti antisemiti c'è
Sì la per tra loro a
Esso Vetrella che non sembrano essere meno traduttore delle Parma Clothing company due giornate non sta psichiatra Andreana stante Salemme ma non è stata molto giusta molto precoci sarà nella Fernando al quale con che ha presentato alla stampa
Nella stessa afferma che insomma dell'est non sempre ebbe ha portato la situazione in sella permanente e complessa
Il c'è c'è un tetto giusto da anni questa gente è sempre stata accanto dorme
Ma al Parlamento europeo
Dal Parlamento italiano pure negli altri paesi quando le cose andavano bene anche con una normale
Sembrerà strano riconoscere la complessità della rotta passione senza pudore Mestre mentre e per capire un po'meglio per dovrà prima per tre minuti
Allargare la prospettiva che alcuni dei nostri ce l'hanno permesso garanzie giocare accanto a quello strano no
Non è è molto importante per noi non possiamo perderla rappresenta il quaranta per cento del nostro commercio con l'estero anzi
Fa parte della sicurezza nazionale a fare parte dalla sicurezza nazionale per strada e talora dalla almeno proporre tale coloro che approdano da metà dicembre è corretto
Prima di tutto vorrei ringraziare una persona tranquilla parlassero inizia da
Pensa al suo sito tenente lasci fare Umberto eccessiva ma conosciamo all'inizio dunque al suo interno dalla conferenza internazionale da parlamentare ho dalla correggere dalla e abbiamo potuto parlare neutro da c'è da ammesso già ridotto ad un ad arrivare per tre tornate al caldo per terra per tutto per troppo alla destra con con qualcosa cadendo controllare ancora
Però quello che è uscito per voi
Questa conoscenza come a Sanremo sacchi una sfortunatamente non è potuto essere insieme a Guglielmo Epifani a Bruxelles
Però grande cioè per qualunque cittadino israeliano certamente per coloro che fanno parte malata tutta per sé e per sparante e atteggiamento anche tran-tran vorrei perché c'è un trenta per cento non la Parlamento europeo che stanno premendo per fare il contrario Brusca accentrare la durata
Abbandonando il treno
Lotta sta traduttore al se stesso
Pare con loro torneranno in classe è venuta merito profondamente dalla stanza per la città tale accettazione europea che chiama
Ad aprile la trattazione algebra cristiana l'atteggiamento naturale ha un metro e osa libero da tale Kennan cimentarmi alta scadenza volse lamentata armata Artale ore previste un qualche senso
Che molto importante è sembrato il camion per che aperti
Dal punto sudato con stratagemmi avuto
Perché quarantatré fondatore
Da sparisce dal sanscrito una volta proprio sotto a Navarro come Gerusalemme
Perché Caprettari le due città eterna per sabato Satana era al sei per cento della città attuale sana follia c'era
Che era stato a spaccio sfruttamento D'Alema questa nuova iniziativa stilettata riportare a Gerusalemme al suo posto ad almeno otto
Malmenando dalla dalla creazione della
Dalla civilizzazione europea
Nulla componente acquosa
Wall Street
C'è stato
Assaggio stanno trainando
Giornalini staff verso
Credo col
Garantisca che è molto poco tempo fa
Alcuni anni fa l'aspetto mistico nella Germania Arezzo
Sì vattene amore per la musica è allineata Track in una superiore per la gente che veramente faceva parte dell'Europa
E non specificamente risulta sta prima la guerra oramai l'idea
Distruggendo gli ebrei l'idea tempi ad uno strumento
Cambiamenti e l'hanno distrutta non sopra è più
Per tutto il compimento di un controllo riteniamo a questa questione Clinton tanto cosa loro età che cosa l'accettazione del cosa la democrazia
E come è possibile che terza ai partiti che va bene permutare aperta da quell'esperienza
Adesso lo stanno adottando incontro ad la dove ebrei dallo stato barare occorre
Era stata citando preferenza va in questa ma Selis
Personal computer al vostro
Che forse premier costata la signora Vetere fra però
Forse sarà nonna materna ad aiutarmi niente
Ci faranno scendere dunque a Santa con sì ma non solo la lista contro Israele
Ci per caderci conosce mentre donna come parte del mercato
Come vorrei ringraziare a tutti coloro che hanno c'è espresse ora allora riconoscimento per sotto nelle tre cosa mi pare che questa riunione è molto importante come parte ad un attimino terno e quaterna per spero che arriveremo alla duetti vero però io pertanto parata solo per mascherare la referendum soprattutto cioè non è tornata che parla per non aver accettato sarebbe dal salvataggio cessano percepire
Avrà piena volontà
Dal passato e anche adesso quando definisce la partendo a capire perché conducono prenderne atto cura
Ognuno deve solamente Marciano e perciò sempre più verso il colore prevalso Barretta dura più
Per tempo a saperlo
Per
Il col permanente però che l'arresto la settimana scorsa parte per le conserve dov'era tantissimo la nella missione e nello scrivere un trasporto esaminare lo stato delle strade nel consiglio pertanto e osservatore Bernard cinquantasette sarebbe proprietà è perplesso escludere alla tradotta rammenta al teste tornare ad avere un valore dal conservatore Pat perché se è una democrazia è una danza dovevano grazie grazie per l'attenzione dedicata mentre ex moglie
Che frammento
E cinque sto prende tutta la saturazione da tutta la prospettiva
Stile solo
Va be'nel cuore sempre il conflitto sarà secondo i principi democratici bisogno tutto il giorno
Il terzo è pronto
Invece per che completerebbe adatta per fare qualcosa nel caso
Buriana come pessimo per noi e per avere un'idea più grande serve come una danza
Due a garantire per allora andare ad una dura realtà chiesto quand'ero parlamentare del consigliere durata
Pensabile foto allora per promuovere la democrazia narrato palestinese negli ultimi trascinando abbiamo perso un c'è anzi quando c'è un'altra strada cordata nella sua relazione Duran ha spinto dall'altro lato del fare nulla per una frana dalla Cattolica questo dorata dobbiamo essergli imperante successivamente tornando spero che non sia l'ultima volta che ci vediamo qui fra perché ci sono i voti questi aiutato a doverne
Considerare un superamento dovevamo fare per considerare son sei abbiamo già sì lei a Gerusalemme come come annuncio molto interessante davvero la gente che se n'era andato tutto in un'altra
Ad cinquecento persone quel numero è molto piombo in poco tempo grazie dalla fortuna
Shannon c'è il Manchester
Staffato aveva perciò un cessate il numero feroce non c'era tutta non avrà dovrebbe essere asset
Ma questa cosa è stata cioè c'è un'antica
Novecento Antonio nato s'
La strada
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Trattoria per strada perché non erano certo tanto è vero fra possa ritrovarsi
Un'altra guerra non esce
Ciresa causa Saro Trovato giovarsi cominciando in futuro sono
Ora
Facciamo contro Amanda Assassin'saltassero alle preferenze
E mentre si allaccia
Certo strage Rahtohui assai cioè stampabile da principio liberale come Ostellino nemmeno sullo stesso
C'è un c'è un annunciato a fine sul racchiudesse
Perciò il Carroccio ma siccome allargata pancia
Dunque io volevo dire un paio di Paroli nessun lavoro molto in modo molto breve su quello che abbiamo fatto in Italia
Per tantissimi anni prima che io facessi la ieri Israele in Italia come detto Yasha Rovato sono state Presidente della Federazione Italia Israele
E per anni abbiamo lottato per difendere Israele dall'odio che c'è in Europa e in Italia
Allora si diceva che l'Italia e la Francia era nei paesi più antisemiti d'Europa parlo di sei sette anni fa oggi non mi pare che la situazione sia di molto cambiata
E ma quello che volevo dire che eravamo pochi a lottare per Israele
E ogni volta che noi facevamo una dimostrazione
Ogni volta che noi facevamo una protesta ogni volta che noi andavamo in piazza con le bandiere di Israele con noi c'erano i radicali sempre è vero sempre i radicali erano accanto a noi
Ricordo un fatto al Perù ad Assisi anni fa è stata sfregiata una signora una poetessa svedese
Che diceva di essere ebrea queste è stata sfregiata non si sa da chi al grido di sporca ebrea e le hanno fatto un taglio sul viso ne hanno strappato il ma anche interviste
Siamo andati in quattro ad Assisi per dimostrare eravamo in quattro del detti tutte le associazione Italia Israele d Italia
Soltanto in quattro io Gubinelli e altri due non mi ricordo che e chi abbiamo trovato ad Assisi ad aspettarci con i cartelli siamo tutti ebrei i radicali di Assisi e di Perugia quindi
Vero io lo dico sempre i i gli amici radicali sono gli unici amici che abbiamo dal punto di vista politico non ce ne non ci sono che io sappia ormai manca dall'Italia da molti anni però non credo che ci siano altri partiti amici di Israele quindi
Quello che io vorrei raggiungere adesso qui in Israele sarebbe fare un un una grande campagna incominciare con una grande campagna di tesseramento o sbaglio
Incominciare a parlare con le persone incominciare a far conoscere quello che il partito radicale Trust nazionale incominciare a far capire agli israeliani
Che non sempre capiscono perché non tutti leggono quello che succede in Italia in Francia in Germania
Far capire agli israeliani che c'è un partito in Europa amico d'Israele e questo partito il Partito radicale quindi se il partito radicale aiuta noi noi dobbiamo aiutare Luís non c'è niente da fare dobbiamo essere insieme e lavorare insieme e per lavorare insieme dobbiamo conoscerci quindi quello che io vedo per raggiungere poi questo grande obiettivo di cui si parla dall'ottantotto
Da quando il partito radicale venuto in Israele a Gerusalemme capitale d'Israele a fare il suo congresso nazionale
Si parla di Israele ed Europa
Perciò io la vedo così
Dobbiamo creare un un organizzazione qualcosa incominciare con poche ingrandirsi affinché di israeliani incomincia incomincia a capire chi sono i radicali
Non sono questi sconosciuti sono amici è somme no probabilmente gli unici amici che abbiamo in Europa
Era una registrazione del sedici giugno due mila e due con questa sintesi dell'assemblea che dal Partito Radicale organizzo a Gerusalemme con i firmatari di un apposito appello per l'ingresso di Israele
Nella Comunità europea concludiamo qui questo spazio di informazione e di riflessione
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