Il Trust nel diritto Italiano. Lo stato dell'arte successivo alla circolare 34/E/2022 dell'Agenzia delle Entrate. Profili tributari e civilistici

Buongiorno band trovate ben trovati
Con estremo piacere che dopo avvio a questa giornata di approfondimento di studio organizzata da Confedilizia sopra aste la Fondazione nazionale d'informazione
Dead dottori commercialisti
Che evidentemente pone al all'ordine del giorno un'argomentazione estremamente particolare
E devo dire da contabile il dato dal solista molto spesso e troppo spesso relegata
All'interno delle questioni legali e forse poco all'interno delle questioni tributarie ovvero anche soprattutto strategiche di passaggio generazionale
Affrontare le situazioni che hanno ad oggetto il trust nel diritto italiano soprattutto sotto i profili civilistici e tributari è impresa assai ardua ma proprio perché volevamo dare una panoramica estremamente diffusa e profonda di questa argomentazione nelle due sessioni quella mattutina e quella pomeridiana verranno dissertato gli argomenti e talvolta anche visionati in maniera assolutamente profonda
Sia dal punto di vista tributario con degli aspetti della fiscalità all'interno del comparto diretto e indiretto
Con particolare riguardo all'ultima prassi dell'Agenzia delle entrate che ha ad oggetto la circolare trentaquattro crea esaminato è ampiamente a analizzato le problematiche dell'imposizione in materia di trans e soprattutto poi all'interno anche della sessione pomeridiana dove verrà fatto un'attenta analisi delle problematiche civilistica
Per affrontare questi argomenti
Abbiamo al nostro tavolo del dibattito e ovviamente non è solo una questione di presenza ma mi piace ricordare in questo istante
Le nostre parole vengono udite anche sui canali so Ciardi Facebook il tubo di Confedilizia nonché attraverso il rasate attraverso lettere davanti e radicale abbiamo una copertura quindi assolutamente
Sociale il
Socialmente dia assolutamente completa avremo degli interventi che saranno coordinati dal sottoscritto nella parte mattutina
Che saranno operati a cura del avvocato Andrea Moya qui presente alla mia alla mia sinistra presidente di Assotravel sta poi e avremo la l'analisi di quella che evidenziamo prima della prassi d'agenzia delle entrate la numero trentaquattro del due mila ventidue
Sulle situazioni dell'imposizione indiretta a cura del professor avvocato disegno della valle professore di diritto tributario presso la Sapienza di Roma nonché poi chiuderemo la mattina con altri due interventi
Che saranno sempre sulla problematica dell'imposizione indiretta
E poi sugli obblighi del monitoraggio operati a cura del professor avvocato sulle Pizzi Rizzo professore di diritto tributario presso la Duke Carlo Cattaneo di Castellanza
E gli obblighi di monitoraggio con grande piacere verranno affrontati dalla dottoressa Viviana Capozzi
Quella Fondazione nazionale di ricerca Bay commercialisti a questo punto ci interromperemo intorno alle tredici per un lancia break che era riprenderemo nella sessione pomeridiana intorno alle quattordici e quindici dove a sostituirmi nel ruolo di moderatore ci saranno proprio l'avvocato Andrea moriva e l'avvocato Paolo di Matteo direi che a questo punto di interrompere la fase Canonica Dei saluti le fasi dell'introduzione per dare ampio spazio invece a quella che ovviamente la formazione e l'approfondimento culturale bella mattina
Per i saluti introduttivi però vado a chiamare al palco Dei relatori il l'avvocato Giorgio Spaziani Testa presidente di Confedilizia
Grazie un ringraziamento alla lei dottor Nicola la Fondazione commercialisti
E ad Asso Trust con con la il piacere di ricordare che questa associazione nata all'interno e Confedilizia tanti anni fa per iniziativa dell'avvocato Andrea moglie che ringrazio
Anche per l'organizzazione di questo importantissimo convegno e insieme iniziativa del dell'avvocato Corrado Sforza Fogliani allora presidente della Confedilizia
Un'attenzione a questo tema il tema del trust che che non era comune in quel in quegli anni
E che anche oggi porta molte persone a vedere con ad affrontare con difficoltà a temi così complesse ma ci piacciono i temi complessi e quindi ci piace approfondirli e personalmente ho accolto con grande interesse con piacere la l'iniziativa qualche mese fa dell'avvocato moglie o quando propose di fare questo convegno partendo dal dal tema che sarà affrontato all'inizio proprio dalla novità data dalla circolare della dell'Agenzia delle Entrate così
Così ampia e così illustrativa di una tematica difficile dal punto di vista tecnico ringrazio moltissimo
Egli però sta pochi secondi la parola il presidente della Commissione finanze della Camera o Senato che ci onora della sua presenza della sua partecipazione del suo saluto
Presidente Osnato
E e anche un tecnico tra l'altro e quindi forse voterà dirci qualcosa in più ma non voglio dargli troppa troppa responsabilità perché il ruolo poi è politico ma politico con una particolare insomma particolare
Punto di vista che è quello della commissione Finanze Commissione finanze nella quale entrerà fra poche ore credo la riforma fiscale disegno di legge delega del governo sulla riforma fiscale non so se nella fase attuativa cioè dei decreti delegati ci potrà essere anche qualcosa che riguarderà questo settore quello che so è che si tratta profitto di questa occasione per dirlo anche della tribuna che abbiamo sul piano nazionale attraverso il web si tratta di una riforma molto ambiziosa
Che si confà ad un governo politico perché un governo politico all'inizio vede secondo me affrontare soprattutto in una situazione come quella italiana in cui c'era bisogno di mettere ordine alla fiscalità deve affrontare un tema come quello della riforma fiscale
E quindi è molto ampia molto
Sviluppata su tanti aspetti che vanno dalle imposte sui redditi all'IVA alle imposte minore ma anche molto sull'accertamento il contenzioso che è molto da da sottolineare a mio avviso quindi ci sarà modo anche forse anzi certamente di fare convegni in questa sede altre anche su questi temi ma chiudo ringraziando ancora l'avvocato Monica per per questa iniziativa la Fondazione commercialisti
E augurando buon lavoro a tutti a chi ci ascolta dal web in questo momento dico che molto interessante bello seguire dal web Macchia Romana possibilità visto che abbiamo anche andiamo avanti tutto il giorno
Può essere qui con noi in sede in via Borgognona quarantasette via del Corso insomma un sistema pannelliano lo dico guardando gli amici e di radio radicale che quando c'erano i i congressi invitava anche a recarsi fisicamente c'è modo di interagire anche con professore autorevolissimi quindi invito a venire qui
In presenza grazie ancora buon buon ascolto e buon lavoro
Grazie grazie avvocato e allora a questo punto
L'onorevole Marco Osnato
Presidente della Commissione Finanze Camera deputati
Per i saluti
Reali e qualche novità
Tutto ecco anche il microfono acceso e soprattutto in tema di giustizia preventiva e di certezza appunto del diritto anche per chi vuole fare giustamente impresa chi vuole fare
Sviluppo economico la nostra nazione quindi grazie veramente a tutti o e per questo appuntamento un appuntamento dove non farò il tecnico deluderò il presidente sentenza perché si rischia a fare i tecnici si rischia sempre un tecnico più bravo nel mio caso ce ne sarebbero tanti di più bravi quindi io credo che invece sia opportuno che in realtà come queste i tecnici spieghino bene
Le implicazioni e oggi ci sono c'è un parterre la mente autorevole spiegano bene le opportunità e le e situazioni che possono generarsi da istituti giuridici come quello appunto del trust
Che poi la politica deve saper trasporre perché la politica poi dopo evidentemente a questo compito mi ha fatto piacere che sia stato ricordato
L'imminente arrivo in commissione la riforma fiscale la legge delega del governo perché credo che sia un po'una svolta che il Governo e la maggioranza tutta auspica e che spero che il Parlamento recepisca Conan
Massima collaborazione possibile auspica per trovare appunto le modalità di rinnovare un po'un sistema che essi un sistema fiscale quindi tributario ma è un sistema di attrazione diciamo per coloro che in questa l'azione vogliono in qualche modo intraprendere voglio fare impresa voglio metterci le risorse non solo economiche ma fisiche mentali
Familiari in alcune case in alcuni casi che servono appunto a far ripartire tutto il nostro sistema economico quando il Presidente del Consiglio onorevole Meloni nel suo discorso erogare ha detto non disturbare chi ha voglia di fare era proprio quello che noi cerchiamo appunto di trasporre in un'azione amministrativa dare gli strumenti assolutamente giuridici e appunto fiscali e anche speriamo con qualche incentivo economico affinché chi vuole appunto lavorare usiamo questo termine generale lo possa fare senza veder pregiudicata questa sua aspirazione da troppa burocrazia da troppo carico fiscale da troppi
Cosiddetti lacciuoli oggi si parla di un tema che è quello del trust un tema forse non così diffuso nella nostra comunità insomma però evidentemente che può risolvere alcune problematiche una delle problematiche spesso si incontra anche e abbiamo parlato molto spesso insomma è quello della passaggio generazionale io credo che evidentemente
Per un'antica abitudine italiana che vede incerti molti casi anche proficuamente una capacità familiare di trasporre appunto nell'impresa anche questa unità familiare questa collaborazione familiare poi spesso però quando si deve passare generazione qualche difficoltà si incontra e allora ci sono alcuni strumenti che possono essere magari per quelle realtà un po'più grandi la quotazione per altre possono essere altri tipi di strumenti la capacità insomma di affidare magari a persone anche al di fuori della famiglia però la capa che hanno più capacità manageriali non riescono a contemperare le diverse sfaccettature da famiglia stessa in una azione manageriale quindi magari anche attraverso uno strumento come quello del Trasped io ascolterò o meglio leggerò poi con attenzione gli atti di questo convegno perché credo sia opportuno valutare appunto non solo e non tanto nella riforma fiscale ma anche in un dibattito più ampio quindi vi invito già adesso a venire in Commissione magari per un'audizione ad hoc su questo tema
Insomma approfondire un'opportunità che potrebbe anche questa aiutare a mantenere la peculiarità del sistema produttivo italiano ma renderla più moderno più competitiva più aperta appunto anche alle possibilità che il mercato globale oggi offre purtroppo come dicevo non potrò seguire tutti i lavori perché in aula abbiamo se non presente spazza in testa mia mi mi scrive devo andare a votare il decreto cosiddetto superbonus che credo interessi molto anche Confedilizia ma è un decreto importante insomma sul quale il governo ha e il Parlamento hanno lavorato affondo trovando anche le soluzioni speriamo le più appropriate possibile quindi ripeto avrò molto piacere dire se possibile di avere gli atti di questo convegno per approfondire anche la relazione dell'avvocato
E di tutti gli altri attori che si susseguiranno grazie
Un particolare ringraziamento all'onorevole ho sbagliato
Per la sua prolusione toccherebbe a me nel nella situazione dei saluti istituzionali ma questo punto semplicemente un grande un grande ringraziamento
Sia all'avvocato Moya a sottrarsi ma soprattutto anche a Confedilizia avrà l'invito
Per questa possibilità che ci viene Offerta di essere parte attiva
Nella discussione di molte tematiche spesso vedono i commercialisti a relegati al ruolo
Di compilatori di moduli e lo dico alla presenza dell'onorevole Donato visto che ieri sera poi ho avuto modo di percorrere via Roma Milano a fianco di un suo amico che aveva a banchi in comune
Nell'Assemblea comunale senza capelli esattamente come il sottoscritto non faccio non falso evidentemente violazione di privacy ma ci siamo perfettamente capiti
E quindi spesso veniamo relegati in
Ma nella visione nella visione del compilatore di moduli del legga attore ma in realtà di concerto alle altre due categorie professionali presenti che sono sicuramente quella dell'avvocatura la la professione forense quella del notariato
Possiamo generare quell'attività
Oserei dire
Ho sinergica da una parte olistica dall'altra di mutazione bella qualità del sistema imprenditoriale italiano che per la stragrande maggioranza delle grandi imprese non dobbiamo dimenticare che sono a trazione familiare
E questa operazione familiare implica poi il passaggio generazionale e sulle attività poi ieri di valutazione nel gettito tributario dell'imposta di successione sono solito dire che vivere in Italia è meraviglioso ma morire straordinario
Visto e considerato che l'imposta di successione riescono a produrre lo zero virgola uno delle entrate tributarie quindi senza vedremo poi se va nella delega fiscale che cosa esattamente accadrà nelle mutazioni di questa condizione che
Spero insomma rimanga assolutamente inalterati
Vi ringrazio quindi per l'invito a nome della Fondazione nazionale
Commercialisti dopo a questo punto parola al avvocato moria per discutere insieme a noi dell'impatto della circolare trentaquattro le sue principali novità grazie avvocato a lei
Buongiorno a tutti
Volevo sottolineare come
Quindi mi sento risentite adesso se connotazione
Buongiorno a tutti l'obiettivo di questo convegno è sostanzialmente quello di fare il punto dello Stato dell'arte del trust sia a livello civilistico tributario attraverso un dibattito a cui abbiamo individui in cui abbiamo invitato illustri studiosi della materia
Per capire che cosa si può fare in via prospettica che poi ovviamente qual è la situazione interpretativa sia a livello civilistico e tributario della normativa in essere
Che ovviamente non si può non iniziare da una un'analisi della circolare della circolare
Che ovviamente è stata recentemente emanata che apre una serie di tematiche invero interpretative estremamente interessanti che saranno oggetto
Di un'ampia discussione durante questa giornata
L'obiettivo del mio intervento è semplicemente quello di lumeggiare quelli che sono con dei flash e le principali novità della circolare che ritengo doveroso evidenziare sperando poi che siano ulteriormente
Studiate durante la di studio
La circolare come sappiamo
è un documento di prassi no quindi di fatto sono delle linee guida che l'agenzia tendenzialmente prenderà in considerazione nel momento in cui dovrà valutare il trattamento tributario dei trust
Quello che poi noi possiamo notare è e la composita di questo documento sono più di settanta pagine in cui si nota un certo sforzo da parte dell'agenzia di fare un po'il punto
Di quelle innumerevoli provvedimenti risoluzioni circolari pregresse
Interpelli che si sono susseguiti in questi in questi ultimi decenni diciamo
Lo sforzo è sicuramente interessante meritevole quello che si nota e soprattutto una uno sforzo da parte della dell'agenzia di individuare una sorta di casistica di alcune tipologie di trust per attribuirli uno specifico trattamento tributario in una chiave
Di tardiva di semplificazione diciamo applicativa perché parliamo sempre di un documento di prassi
E allora dobbiamo sempre secondo me valutare questo lavoro come uno sforzo degno di considerazione
Certo da studio del trust io potrei dire che il trust un istituto
Che estremamente flessibile
E stretti ed è difficile sistematizzare in unità casistica però dobbiamo tenere presente che la la prassi professionale necessità comunque di linee guida di indicazioni soprattutto agli operatori e in questo senso
L'opera che è stata fatta l'agenzia con con tutte le difficoltà del caso perché non è stato certo un lavoro semplice e sicuramente un un evento positivo
è interessante poi sottolineare che per la prima volta viene affrontata all'agenzia l'istituto del trust di scopo
E il trustee scopo delle sotto categorie del trust di garanzie liquidatorio anche qui categorizzare entranti scopo in una sottocategoria come quella del trust di garanzia e liquidatorio
Diciamo potrebbe far discutere in dottrina no che cosa si intende per prassi liquidatoria se cosa si intende per casi di garanzia
Ma secondo me il fatto stesso che ci sia stato uno sforzo nell'individuare una una certa tipologia di trattamento tributario anche questo
Apre delle prospettive applicative importanti soprattutto per la gestione delle cosiddette garanzie atipiche che fino a questo momento pensiamo alle tematiche dell'applicazione dell'istituto nel procedure concorsuali
Pensiamo alle varie forme di garanzie bancarie ma pensiamo anche alle varie tipologie di garanzie atipiche che potrebbero essere utili nell'ambito della riorganizzazione dei patrimoni
Soprattutto in un'ottica di
Transazione di situazioni successori e complesse ecco in tutti questi casi oltre che il mondo commerciale la vera affrontato per la prima volta con delle linee guida ecco ancora secondo me
E poi che potrebbero essere ulteriormente migliorate l'istituto entrati garanzia costituisce un importante passo
Meritevoli di tutela Point vendevo devo tema e la vera novità della circolare è sostanzialmente dato dal fatto che finalmente l'agenzia si è
Adeguata a un orientamento ormai consolidato della cassazione secondo cui diciamo il conferimento di beni Trust
Non scontati imposti rientrata ma eventualmente sconterà se quando con imposte in uscita al momento di assegnazione dei beni istituiti Intrastat su nove dei beneficiari
Con delle conseguenze applicative estremamente interessanti come vedremo perché ci dà finalmente la possibilità di conferire beni a tassa fissa e di riorganizzare i patrimoni utilizzando un po'trecentosessanta del grave l'istituto soprattutto nei nei confronti del dei passaggi generazionali
Nel e in un contesto di una società che diventa sempre più complessa e dove gli interessi della famiglia e del family business delle aziende familiari sono poliedrici e dove non abbiamo gli strumenti civilissimi tradizionali
Efficienti quanto il trust nel risolvere con unico negozio
Le numerose problematiche successori che vi possono essere all'interno di un'azienda in una famiglia ovviamente e di questo saremmo curiosi durante questa giornata
L'Agenzia poi affronta il tema
Del cosiddetti cos'è successo dei così detti rapporto ISAE del concetto rapporto esaurito cioè che cosa succede dico a tutti tutti quelli trust in cui è stata pagata l'imposta in sede di conferimento
Cioè il diritto al rimborso non c'è il diritto al rimborso
E quindi viene elaborato una nuova teoria alquanto diciamo creativa oserei oserei dire a favore dell'interesse dell'erario con l'introduzione del nuovo concetto di esaurimento o cappotto esaurito
Cioè i predetti versamenti potranno essere considerati a titolo definitivo senza necessità di effettuare ulteriori liquidazione alla all'atto di successiva attribuzione a fu a favore del beneficiario
Ecco in questo caso al la questa teoria del cosiddetto rapporto esaurito non esente sicuramente da considerazioni da critiche
Soprattutto sul piano sistematico
E immagino che i nostri illustri relatori ne parleranno ampiamente
Sulla in in posizione Diretta interessante l'inquadramento che compiuta l'agenzia c'è ancora molto da fare e sottolineo due argomenti
Che siccome solidi nota la classificazione del di un diverso trattamento almeno parliamo di un documento di prassi con riferimento ai trust commerciali dei trust non commerciali
E soprattutto diciamo questa in classificazione dei trans commerciali mi rende particolarmente curioso nel capire che cosa si intenda tra scommesse sale lancio diciamo qui una assi stradali prossimi relatori
Soprattutto
Nei confronti di una di una tipologia di istituto che è un po'diverso da una società commerciale e piuttosto che da un'associazione non riconosciuta
Altre considerazioni
Interessanti sono tutte le la tematica viene affrontata dalla circolare con riferimento alle distribuzioni all'assegnazione dei beni
Ai beneficiari discrezionali e non non discrezionali Eskov riferimento alla distinzione tra reddito e capitale
Per ultimo l'inquadramento della circolare sul monitoraggio fiscale costituisce un importante sintesi delle discussioni che vi sono state
Degli ultimi anni sugli obblighi di monitoraggio con alcune novità che vedremo soprattutto con riferimento alla figura del guardiano
Di alcune specifiche fattispecie che potrebbero esonerare dal monitoraggio o potrebbero determinare obblighi di monitoraggio ma non mi voglio sovrapporre alla agli illustri relatori che vi seguiranno quello che c'è da in è importante sottolineare che costituisce questa questa circolare uno nuovo poche unità per applicare in modo più ampio l'istituto del trust riorganizzare i patrimoni
Nella fase genetica con un impatto fiscale iniziale
Sicuramente minimo
Ma ma minimo proprio perché
Probabilmente la posizione anche della giurisprudenza è stata quella di riconoscere la meritevolezza degli interessi nel momento in cui viene istituito un astuto Intrastat e quindi il fatto che sia possibile costituire Trust
La fase genetica scontando l'imposta fissa e poi scontando invece l'imposta subito successioni donazioni in un momento successivo
A porre scenari molto interessanti a trecentosessanta gradi nell'ambito del del mondo del web manager della gestione delle ricchezze familiari
Aziendali e soprattutto del passaggio generazionale del patto dei patrimoni immobiliari e immobiliari
Io avrei concluso questa breve relazione
Mi rimetto alla del al professor
Della Valle il sipario parlerà della Berlino
Così la circolare l'imposizione indiretta all'interno delle singole trentaquattro il compito di ringraziare evidentemente per il suo intervento all'avvocato moria
Che da par suo avuto modo di definirla giustamente come all'interno della prassi il problema del rimborso negato un rapporto esaurito insomma ci rientra anche adesso in quell'antica logica partenopea del chi ha avuto ha avuto e del chi ha dato ha dato insomma greche bene conosciuta al contribuente italiano insomma del diritto del rispetto del diritto quesito soprattutto non solo in ambito lavorativo ma anche in ambito in ambito tributario
A questo punto lascio spazio al professor Della Valle professore di diritto tributario presso la Sapienza qui in Roma per la disamina della parte relativa al comparto indiretto
Della circola trentaquattro parla il professore la parola grazie grazie mille anche da parte mio ringraziamento agli organizzatori mi devo occupare della parte diciamo forse più importante che questa rivoluzione copernicana
In punto di fiscalità indiretta
Dei trust cosa dice la circolare la circolare finalmente si uniforma
Alla giurisprudenza di legittimità almeno all'orientamento più recente da circa quindici anni che la Cassazione sia orientata nel senso che la tassazione proporzionale indiretta scatta al momento dell'attribuzione dei beni o dei diritti al beneficiario e non già nel momento della segregazione del patrimonio intravista no
E però una storia infinita perché è vero che la circolare chiarisce questo punto cioè dice
Ti tasso quando il patrimonio viene attribuito ai beneficiari
E ciò facendo si uniforma ripeto alla giurisprudenza della Suprema Corte
Però a aggiunge una cosa la circolare cioè dice attenzione perché la tassazione in uscita
Ma c'è sempre tranne nel caso in cui questa attribuzione patrimoniale ai beneficiari alla luce della documentazione relativa al trust si può assumere aste essere avvenuta ancor prima della formale attribuzione del patrimonio Intrastat ai beneficiari cioè dice la circolare sostanzialmente
Pena
Capire se la tassazione proporzionale deve avvenire al momento della segregazione
O al momento della forma l'attribuzione ai beneficiari del patrimonio entrava sta devo andare a vedere cosa dice appunto l'atto costitutivo l'atto istitutivo tutta la documentazione diciamo relativa perché può darsi il caso dice l'amministrazione finanziaria che ancor prima dell'attribuzione formale ai beneficiari del patrimonio c'è un trasferimento stabile ai beneficiari stessi non formale ma sostanziale
Un passaggio effettivo è stabile e di ricchezza
A quel punto se ancor prima dell'attribuzione formale beneficiari
I beneficiari stessi sono già titolari dice la circolare di diritti pieni
Alla esigibilità del patrimonio Intrastat possono cioè chiedere al trustee a loro discrezione danni bene Intrastat
Cessa il trust lo possono fare ripeto a loro discrezione allora niente vero
Che la tassazione proporzionale scatta in uscita
Scatta in entrata
Storia infinita perché a questo punto ricominciamo daccapo perché il tema è andiamo a vedere i singoli Trust
Che dice la documentazione relativa ai singoli Trust e non solo
Ma andiamo a vedere secondo alcuni commentatori che secondo me dicono una cosa giusta andiamo a vedere anche la legge regolatrice
Cioè se la legge regolatrice attribuisce ai beneficiari diritto discrezionale di chiedere al trustee l'attribuzione dei beni
E la cessazione del trust io la cessazione del trust allora la tassazione promozionale scatta in entrata nel gergo uscito quindi diventa un problema di
Caso per caso dalla vedere cosa dicono appunto i documenti relativi al trust qui cosa dice la legge regolatrice tanto per fare degli esempi
Nella legge di Jersey di garanzia e di San Marino si prevede quella che viene detta dai pratici
La cosiddetta regola di Saunders e voti secondo la quale appunto i beneficiari possono chiedere l'attribuzione
Dette i beni immediatamente al trust a loro discrezione sono in grado di far cessare
Immediatamente il tram sta facendosi consegnare i beni la legge di San Marino e realtà prevede questa regola ma a con facoltà di deroga quindi oltre a vedere cosa dice la legge regolatrice poi bisogna andare a vedere se in un trust regolato da leggi di San Marino
Esiste questa previsione espressa di Verga alla norma in questione
Quindi ricapitolando la circolare dice va bene uniformiamo ci alla giurisprudenza della Corte di Cassazione quella più recente quindi quando vado a segregare bene non scatta la tassazione proporzionale almeno come regola generale
Però a
Devo andare a vedere appunto se nei singoli Trust ha i beneficiari individuati o individuabili sono titolari di diritti pieni ed esigibili
All'attribuzione del fondo questo dice la circolare quindi non è vero che c'è sempre la tassazione in uscita s'andiamo a vedere di volta in volta cosa dice il singolo tra sta cosa dicono i documenti relativi al singolo caso
Presupposto territoriale il presupposto territoriale del tributo successorio Bardon Donativo come a voi noto a si basa su queste due distinte regole no se il disponente fiscalmente residente
In Italia allora tasse letta attribuzioni ovunque si trovino i beni Intrastat se invece il disponente e non residente quello che prevede l'articolo due del testo unico successione donazione
Allora tasso soltanto l'attribuzione che riguardano i beni che si trovano nel nostro Paese
E c'è una norma diciamo un chiarissima che riguarda in qualche modo la territorialità anche a questo articolo cinquantacinque comma uno bis del testo unico
Secondo il quale
Devo registrare in termine fisso
Gli atti liberali formati all'estero nei confronti di beneficiari residenti questa regola la vedremo a più avanti
è una regola non chiarissima cos'è che non è chiaro in particolare non è chiaro se quando un beneficiario residente dell'attribuzione gratuita
Devo registrare in termine fisso
A prescindere da dove si trovino i beni a prescindere a prescindere quindi dalle regole di territorialità di cui all'articolo due del testo unico successione e donazione quindi ripeto
Le regole generali Soros indisponente residente tasse bene ovunque ovunque si trovino se non residente solo il bene che si trova qua attenzione perché l'articolo cinquantacinque comma uno bis e mi dice guarda che comunque di registrare in termine fisso
Gli atti liberali formati all'estero quando abbiamo un beneficiario residente e diciamo non si collega non si correla in nessun modo almeno apparentemente al presupposto territoriale di cui all'articolo due dal Testo unico successione donazione
Anticipo che secondo alcuni secondo forse la stessa circolare sul sul punto non è chiarissima la circolare che questo articolo cinquantacinque comma uno uno bis prescinde
Dai presupposti territoriali di cui all'articolo due quindi tutte le volte in cui io un un atto liberale
Direi un atto gratuito più che liberale formato all'estero quando il beneficiario residente lo devo registra nel termine fisso a prescindere dai requisiti di territorialità di cui all'articolo due del testo unico successioni donazioni ripeto la circolare non è chiara però alcuni commentatori a anche molto accreditate Busani tra questi dice guarda ma non c'è alcuna correlazione tra questo comma uno bis e cinquantacinque l'articolo due del testo unico successione donazione quindi registra
L'atto gratuito formato lei è stato tra i beneficiari e residente a
Quando devo verifiche quando parificare l'esistenza del presupposto territoriale la circolare sul punto è chiara no
A devo andare a vedere nel momento dell'apporto dei beni della segregazione quindi non è il momento in cui gli attribuisco ai beneficiari ma nel momento in cui li conferisco al trust no
Quindi tornando i presupposti territoriali di quell'articolo due sedi esponente è residente fiscalmente in Italia quando conferisce il tra i beni rasta
Allora devo andare a vedere appunto dove si trovano ma mi scusatemi disinteressò
Di dove si trovano i beni conferiti tra strappasse il disponente nel momento in cui conferisce ebbene Intrastat non è residente nel nostro Paese allora
Devo aver riguardo soltanto ai beni conferiti che si trovano in italiano questo dice la circolare cioè il momento che mi serve per capire se c'è il presupposto territoriale è il momento della conferimento della segregazione
Dei beni il che crea ovviamente
Insomma qualche qualche problema nel caso in cui il disponente no cambi residenza per esempio pensiamo al disponente non residente nel momento in cui apporta a altra asta alcuni beni
Dopo diventa fiscalmente residenti in Italia e apporta altre bene no
A seconda che il bene sia fungibile infungibile bene apportati siano fungibili infungibili si crea il caos più totale perché ripeto in un caso indisponente hanno residente quindi non presidente fiscalmente del nostro Paese che apporta dei beni
Magari che non si trovano in Italia e quindi niente tassazione proporzionale no
In futuro
E ciò potrei avere questo stesso disponente che dopo un po'diventa fiscalmente residente qua apporta altri beni e siccome è un disponete fiscalmente residente qua qualunque sia il luogo dove si trovano i beni nel momento in cui vorranno attribuire beneficiari scatta la sanzione proporzionale no
Quindi ripeto potrebbero esserci le case in cui beni apportate in diversi momenti sono infungibili quindi la traccia del momento in cui ho apportato il bene no a la la posso avere il riferimento al singolo bene ma quando apporto beni fungibili che diavolo succede quando devo andare a vedere quell'attribuzione al beneficiario e quindi la
Scatta la tassazione proporzionale no per esempio si ipotizza vado agli IFO
Inventa un metodo che vale ad altri fini no
Il tema diciamo delicato uno uno dei tanti temi delicati è questa distinzione Aia circolare fatta rapporti esauriti e non esaurisce la visto che
La a amministrazione finanziaria prima di questa circolare non si era espressa nel senso che la tassazione proporzionale indiretta avviene nel momento della segregazione
E oggi invece si uniforma alla orientamento della Corte di Cassazione più recente per cui ti tasso quando il bene scene dal Trap sta
Si pone il problema di capire che diavolo succede pena le imposte che sono già state riscosse quelle proporzionali all'atto della segregazione in virtù della precedente prassi dell'amministrazione finanziaria no
Ed è qui quella distinzione evocata poco fate i rapporti esauriti e dei rapporti non esauriti no che
Una pura invenzione dell'agenzia che però ha una sua logica almeno in parte
Cioè dice l'agenzia io ho un rapporto esaurito e quindi quello che è pagato hai pagato il punto e basta no siamo contenti tutti il rapporto esaurito presuppone secondo la circolare che non vi sia un mutamento dei beneficiari rispetto all'altro segregati vivono e non non ci sia neanche un mutamento
Per quanto riguarda i beni e diritti che compongono il Trust Fund questo dice la circolare questi rapporti sono esauriti
Nel senso che hai pagato quello che ha pagato se poi nel momento in cui viene attribuito il bene al beneficiario è cambiato qualcosa
Da un punto di vista del valore per esempio dei beni e dei diritti che erano stati apportati
Può essere un aumento o una diminuzione del valore per me amministrazione siamo a posto così no questo dice la circolare
Per tutelare il contribuente tra virgolette in ragione del principio dell'affidamento in realtà questo diciamo principio viene meno cede il passo
A un altro principio quando invece il contribuente in ragione del mutamento
Di indirizzo dall'amministrazione finanziaria si trova con un valore del Trust Fund attribuito ai beneficiari inferiore a quello in funzione del quale aveva pagato le imposte
Nel momento della segregazione dei beni no cioè dice l'amministrazione finanziaria
Che il valore dei beni e diritti conferiti sia aumentato diminuito quando questi beni vengono attribuiti a beneficiari non me ne frega niente nel senso hai pagato di meno mi sta bene hai pagato di più
Mi sta bene lo stesso in realtà dalla circolare non si capisce bene se il contribuente nel caso in cui abbia pagato lipidici
Quando conferito quando sono stati conferiti bene Intrastat abbia o meno diritto al rimborso
Forse sì ripeto la circolare non è chiara io riterrei di sì perché questo mutamento di indirizzo della amministrazione finanziaria dipende dalla giurisprudenza di legittimità della Corte di Cassazione che interpreta il sistema Trust il sistema fiscale tra sta
E quindi è una mera interpretazione di un sistema
Quindi io avrei non avrei dovuto pagare le imposte a quell'epoca un avrei dovuto pagare misura inferiore quindi teoricamente dovrei avere il diritto al rimborso qui l'affinamento c'entra poco secondo me l'affidamento
è in funzione della tutela del contribuente io ho ragione di un orientamento superato dall'amministrazione finanziaria quindi dice subentra il diritto al rimborso sulla base di una normativa che era stata erroneamente interpretata dall'amministrazione finanziaria no
Il tema del diritto al rimborso
Però trova trova un ostacolo nell'eventuale spirare del termine per l'azione di rimborso perché
La del testo unico successioni e donazioni ai fini della rimborso hotel tributo diciamo erroneamente per illegittimamente per cento
Rinvia alla Testo unico di registro l'articolo sessanta del testo unico successioni e donazioni rinvia
Al testo unico di registro in particolare la donna che viene in considerazione ai fini del rimborso del settantasette
Il settantasette prevede un termine almeno ordinario di tre anni dal versamento e
In realtà il settantasette potrebbe venire in considerazione anche nel secondo comma insomma comunque senza complicati troppo la vita io secondo me è un diritto rimborso sua pagato di più oppure proprio non dovevo pagare perché io a pago solo quando secondo la nuova interpretazione attribuisco il bene alla beneficiario viene attribuito al Bernabeu
Ho diritto al rimborso ma attenzione vediamo se questo diritto rimborso il termine per il diritto all'in Borsa ispirato ai sensi dell'articolo settantasette del testo unico di registro né
Ne
Forse si può far decorrere questo termine dalla
Circolare
Perché il mio diritto a rimborso insisteva prescindere dalla circolare no
Quella ripeto la la giurisprudenza la corte di cassazione interpreta un sistema la circolare si uniforma ma non è che mi mette in termini per il diritto a rimborsi
Quindi a dice la circolare quadri rapporti esauriti pari e patta sono questi quando i beneficiari sono gli stessi individuati in sede di istituzione del trust
E la condizione oggettiva dei beni di
I teatri Puglia beneficiari devono essere i medesimi sulla base dei quali è stata effettuata la liquidazione in entrata
Quindi quelle invece in via di non non definitive non esauriti i rapporti non esauriti sono ovviamente tutti quelli per cui non sono presenti le condizioni che abbiamo appena di quindi ovviamente non è esaurito il rapporto se non c'è stata la tassazione in entrata
Oppure ci sono state modifiche soggettive dei beneficiari nel corso della vita del Tatarstan che abbiano comportato un incremento della base imponibile oppure variazioni qualitative del fondo no
Trust composto da beni e diritti
Già conferiti e tassati e da ulteriori beni e diritti conferiti successivamente
Oppure pensate al caso in cui io a quando sa quando conferisco ebbene entrava stava un sette degli asset di beni
Tra questi il denaro e
Fino all'attribuzione denaro lo consumo no perché potrebbe accadere che nella vita del trustee bene che sono stati conferiti no nel momento dell'attribuzione non siano più esistenti come è il caso del denaro che succede qui a un caso di rapporto non è esaurito
Quindi di rapporto
Per il quale
Può scattare appunto una maggiore liquidazione comuni una richiesta di rimborso
Sebbene un immobile con ricavato acquisto partecipazioni presenti appena circolare occorre liquidare il tributo perché è cambiato qualitativamente il patrimonio entraste no quindi se c'è un mutamento dal momento della segregazione al momento dell'attribuzione ai beneficiari un mutamento del fondo Intrastat
L'amministrazione finanziaria dice non c'è esaurimento dei rapporti occorre una nuova riliquidazione del territorio potrebbe essere una liquidazione a vantaggio del fisco o a vantaggio
Del contributo
Opposto che la tassazione proporzionale avviene l'uscita dice la circolare a questo punto la base imponibile l'avevo determinare dall'alto
Della uscita del bene no della dell'attribuzione ai beneficiari del Belgio dei in trust
Lo stesso vale per l'esenzione per le agevolazioni nel senso che anche qui devo aver riguardo no a alla devo valutare la spettanza o meno dell'agevolazione
Nel momento in cui viene attribuito il bene ai beneficiari
Il rispetto
Dei requisiti temporali previsti in alcune norme del Testo unico successioni e donazioni
E non solo decorre dal momento dell'attribuzione del bene oggetto di agevolazione al beneficiario
E non assume dice ancora la circolare alcuna rilevanza il tre decorso anteriormente
Anche alcune dichiarazioni formali che sono previste dal testo unico successioni e donazioni a questo punto devono essere effettuate nel momento dell'attribuzione dei beni ai beneficiari no pensate
All'articolo tre del Testo Unico successioni e donazioni che è un articolo importante non mi ricordo il Como presenze e quattro per
Che prevede
L'esenzione dal tributo successo ed educativo per i trasferimenti di complessi aziendali e partecipazioni al coniuge e ai discendenti
Per alcune partecipazioni richiede
La detenzione delle stesse Periodo di cinque anni con l'esercizio dell'attività aziendale
Per un premio di cinque anni con dichiarazione da effettuarsi nell'atto gratuito nell'atto di donazione dice l'articolo del Testo Unico successione donazione di questa dichiarazione che condiziona la spettanza dell'agevolazione
Trasferimenti ripeto di complesse aziendali e partecipazioni a coniuge e discendenti anche sulla base di patti di famiglia esenti da questo tributo se
Ci sono alcune condizioni no alla detenzione per cinque anni per le partecipazioni in società di capitali con esercizio per cinque anni della dell'azienda sempre che nell'atto di donazione dice l'articolo tre ci sia una dichiarazione
Quand'è
Che devo fare questa dichiarazione quando appunto di fronte a un trust dice la circolare che la dichiarazione a questo punto va fatta quando scattano tassazione proporzionale cioè nel momento in cui
Il bene rientraste viene attribuito ai beneficiare
E quindi siccome devo determinare la base imponibile in ragione dell'attribuzione del bere beneficiario le uscite a quel momento che devo fa determinare il valore dei beni e diritti che vengono attribuiti al beneficiario
Dunque per quanto riguarda le operazioni effettuate durante la vita del trust a in realtà è qui necessaria una analisi caso per caso perché
Abbiamo evocato prima per esempio la differenza no tra tra sta commerciale tra Stano commerciale al di là insomma della teorica no ma possibilità di non solo teorica per la verità nel possibilità di di configurare
Di di ipotizzare l'esistenza di un trattato commerciale
Assumendo che che esistano tra scommessa ed esistono è chiaro che gli atti che riguardano la vita del trust hanno regime fiscale che varia a seconda della natura del trust a nozze contrasta commerciale
O meno questo sia in ingresso che in uscita evidentemente
La amministrazione finanziaria a proposito appunto delle operazioni effettuate durante la vita del trust esclude espressamente la possibilità
Che per l'acquisto da parte del trust si possa applicare il regime del cosiddetto prezzo valore ai fini notte del registro
E questo sembrerebbe
Vada in contrasto con un precedente della corte di cassazione questo qui che è segnalato in questa slide che riguardava un caso di tra stili persona fisica realtà la Cassazione in questo precedente si esprime con un obiter dictum quindi non ci farei tanto affidamento
Su questo su questo precedente comunque la circolare dice gli acquisti da parte del trust non possono beneficiare del regime prezzo valore
Ma la sostituzione la rimozione del trustee crea meno problemi non certo a stazione proporzionale nel senso che questo lo dice la circolare ma insomma era un approdo in dottrina scontato se aggiungo trustee modifico il trust insomma che ha il tasso di cambio tasti non non non c'è tassazione proporzionale
Ecco il tema degli atti formati all'estero no che abbiamo visto che abbiamo visto prima a
Ovviamente anche perché trasferta di Rocca del discorso la tassazione avviene in uscita almeno come regola attenzione ricordiamo Giuseppe
Che è vero fino a un certo punto che ce la Cassazione riuscirà perché potrebbe esserci in entrata
Guardiamo sempre i singoli a singoli Tito ciò asta le le lettere di cui riuscisse come del come le chiamiamo e la legge regolatrice prima di tutto
Dunque l'atto di costituzione dei beni in trust ha formato all'estero sconta l'imposta
Di registro e mi in misura fissa e in termine fisso ideale per quanto riguarda le ipocatastali
Dicevo prima no che l'articolo cinquantacinque comma uno bis del testo unico successione donazione il quale dice guarda degli atti gratuiti formati all'estero con beneficiari residenti devi registrarli no dicevo questa
Previsione articolo cinquantacinque comma uno bis del testo unico successioni e donazioni
Non si comprende dalla circolare se valga a prescindere dai presupposti
Di territorialità di cui all'articolo due del testo unico no abbiamo detto se dispone il presidente dà sul voto se il disponente non residente da solo il bene che stanno qui
A prescindere da queste previsioni l'articolo cinquantacinque comma uno bis sembrerebbe leggendo la circolare che valga a Pescia a prescindere da questi presupposti territoriali cioè registro in termine fisso in misura fissa
Gli atti formati all'estero di costituzione se il beneficiario residente quindi sia riguardo soltanto al luogo di formazione
E al beneficiario se residente
Registrazione intendere fissa in misura fissa la spiegazione potrebbe essere quella di un monitoraggio
Dei trust Esterino evidentemente perché l'amministrazione finanziaria se fosse questa la tesi di cui alla circolare ripeto pare cui accede anche della dottrina accreditata
Se fosse questa la tesi si spiegherebbe in ragione della necessità di motivi monitorare i trust esteri
E comunque l'atto di attribuzione estero notte al patrimonio ai sensi del Testo unico di registrò quindi passiamo dal Testo unico successioni e donazioni e quello di registro
Va comunque registrato nota perché ci sono dei casi va registrato quando ad oggetto
Immobili che si trovano qui o complessi aziendali che si trovano cui cioè torna applicabile alla regola generale di territorialità prevista per il testo unico di registro
Articolo due comma uno lettera d del testo unico di registro no anche se è un atto è stato di attribuzione da Trust
A ai beneficiari di un patrimonio immobiliare o complessi aziendali devo comunque registrarlo ai sensi del Testo unico di registro
Ecco il tema delle attribuzioni senza formalità no anche questo è un tema tradizionale se vogliamo no ciò che succede per l'attribuzione ai beneficiari
Formalità
Cosa dice la circolare in questo paragrafo quattro punto sei no
Che trova applicazione l'articolo cinquantasei bis comma tre del testo unico successioni e donazioni e quindi
è onere del beneficiario del trust provvedere alla registrazione volontario nell'attribuzione patrimoniale con una conseguente dovere di pagare il tributo dura
Ora l'articolo cinquantasei bis in realtà è quell'articolo che dice guarda che
Queste liberalità senza forma a e quando parliamo di liberalità intendiamo gli atti gratuiti senza forma perché il testo unico successioni donazioni non tassa solo le liberalità tassa anche l'atto gratuito che non è necessariamente un atto liberale
Cosa dice la circolare dice guarda che l'articolo cinquantasei bis che prevede la registrazione volontaria della liberalità non formali
Bonifico bancario perché pallidi Brigham for non formali non si sa neanche cosa siano ma comunque gli esempi sono bonifico bancario no faccio un bonifico bancario a un parente o un amico no
Liberalità informale queste liberalità informali dice l'articolo cinquantasei bis del testo unico successioni e donazioni
Sono registrate volontariamente oppure vengono registrate in occasione di accertamenti relativi a tributi diversi dal Testo unico successione donazione no pensare al caso
Del contribuente che subisce un controllo ai fini dell'accertamento sintetico
A e si giustifica io perché ho ragione delle spese effettuate sulla base di
Donazioni e liberalità multimediale parenti no
E e lo fa evidentemente per scontare un'imposizione forse più lieve potrebbe essere l'otto per cento al quattro al secolo viene rispetto all'imposizione che avrebbe ai fini reddituali col sintetico no
Quindi cinquantasei bis prevede i in entrambi i casi di una registrazione che volontaria perché il contribuente che in sede di accertamento deve
Dire al fisco guarda a quelle sono di banalità a quel punto nelle tassi volontaria in questa in questo senso no
La circolare se in questo senso vi è anche la giurisprudenza prevalente della corte di cassazione cioè la Cassazione dice guarda che l'articolo cinquantasei bis comma tre
Nel testo unico successioni e donazioni
è un articolo che prevede una registrazione volontaria non c'è obbligo di registrazione delle liberalità informali
Orientamento prevalente della Corte di Cassazione
Quindi il bonifico no non lo devo
Necessariamente tassare perché non lo devo registrare e lo registro solo segna in quanto modo controlla i figli al sintetico decido io volontariamente
Di registrare la libera di
Sembrerebbe la circolare invece affermare che esista un obbligo di registrazione delle liberalità informali ai sensi del cinquantasei bis comma tre del testo unico successioni e donazioni ripeto sembrerebbe perché non è chiarissima anche su questo punto circa
Vedere qui è indicata una sentenza della Cassazione piuttosto recente che nel senso che invece non vi ha fatto un obbligo di registrazione delle liberalità informale
Allora i trust diversi da quelli liberali non abbiamo detto che la circolare distingue le varie tipologie di trust almeno quelli liberale quelli di scopo in realtà la giurisprudenza Cassazione cui si allinea la circolare non distingue
Le diverse tipologie di trust cioè la giurisprudenza della Cassazione e nel senso che qualunque tipologia di d'asta va tassata in uscita questo è quello che dice la Cassazione realtà
Andando a scavare è vero fino a un certo punto lo conferma la circolare no perché dice qua intanto per i trust di garanzia
Per i trasferimenti sia nel momento della costituzione del trust che scatta la tassazione pro
Nazionale
Ai sensi del Testo unico registro con lo zero cinque per cento sei disponente non ha il debitore evidentemente
Scatta la garanzia
è sicuramente una garanzia assimilabile in qualche modo alle reali e personali di cui all'articolo sei della parte prima della tariffa allegata al testo unico di registro quindi Peligra sta di garanzia la tassazione non non non deve attendere nulla
è la garanzia che va passata con lo zero cinque quelli tassazione proporzionale
Per i Castelli guidatori anche trasferibile da o di una categoria che racchiude in sé diverse altre categorie no altre scusate altre specie perché abbiamo i trust liquidatori quelli concorsuali quelli pre concorsuale insomma pure la magari verrà seguita dalla via non dico infinita ma quasi quindi comunque cosa dice la circolare cosa dice anche cosa dicono i commentatori nell'interpretare la circolare guarda che parlare di tassazione l'uscita per i trust eliminatoria senso fino a un certo punto perché se c'è una tassazione l'uscita cioè sul residuo derivante dalla liquidazione sì se va a finire a soggetti diversi dal dispone
Cioè se il debitore no conferisce entra sta alcuni beni ai fini
Appunto del soddisfacimento dei propri creditori intanto difficile perché residui qualcosa ma se residuo qualcosa e quel qualcosa torna al disponente dopo aver soddisfatto i creditori
Qui non c'è un procedimento di nulla no è tornato il patrimonio al dispone e quindi non c'è tassazione diciamo in uscita è un po'quello che accade comunque a prescindere
Per i trust diciamo così
Auto
Destinati no vita prassi si distinguono in auto dichiarati auto destinati cauto dichiarare quando disponente trustee sono la stessa persona o Torres in arrivano disponente e beneficiario alla stessa persona no
Nella nel trust auto destinato che trasferimento cioè non c'è niente cioè la segregazione del proprio patrimonio
Ma non c'è un trasferimento ad un altro soggetto disponete beneficiario sono gli stessi
E così nei castelli guidatori quando il bene torna dopo aver soddisfatto i creditori del disponente
Di altri soggetti torna al disponente spesso e non c'è nessun ritrasse ferimento no
Assunta astuto minori e chiudo perdonate se
C'ho messo troppo trasforma in ogni non credo ci sia molto da dire perché la circolare sul punto estremamente sintetica telegrafica
Dice semplicemente appunto che il trust ma purché nessuno lo ma ma non mai dubitato utilizzabile no
Ai fini appunto della tutela di soggetti con disabilità gravi disabilità gravi con una definizione particolare con l'esenzione da da tassazione
Indiretta al verificarsi proprio alcune condizioni che sono previste per nel terzo comma dell'articolo sei della legge che disciplina questo trust e quindi quelle condizioni di che non sono condizioni fiscali
Queste previste dal terzo comma del dell'articolo sei che riguardano il tuo la struttura del trust devono essere rispettate è finita della spettanza dell'esenzione da tassazione proporzionale
Indiretta
Dice ancora la circolare per questo tipo di trust uno dopo di noi che si applica alla il registro lirico per la Stati in misura fissa misura fissa anche per gli acquisti
Quindi non parliamo più di atti gratuiti ma parliamo degli acquisti durante la vita del trust a titolo oneroso posti in essere dal trustee
Io vi ringrazio
L'odiato professore a ringraziare lei e prima che ci lasci avevo il piacere dopo aver ascoltato le sue dotte parole indi porle un paio di domande questo è un grande peccato è un grande peccato mio soprattutto soprattutto ma mi permetterà di commettevano relativamente ai trasferimenti immobiliari sette uno Trust interno
Abbiamo ancora quindi questo dubbio sulla applicabilità fisso proporzionale delle ipocatastali se se ce l'abbiamo perché dipende dal dal punto dal tipo di Rasta
Se è possibile sulla base della documentazione del trust della legge regolatrice
è possibile che quel trasferimento stabile a beneficiari individuati individuabili sia avvenuto già in entrata
I fascicoli dice guarda che se sulla base della documentazione del trust non menziona la legge regolatrice ma riterrei lo lo dicono alcuni commentatori che per me hanno ragione
Se alla luce della documentazione del trust o della o della legge regolatrice o di fronte a me un trust in cui ottenne benefici Ari
Che so che a buon diritto pieno alla esigibilità del patrimonio Trust in ogni momento non l'iscrizione
Con la cessazione del tra sta
Allora il trasferimento stabile del fondo dell'immobile c'è già in entrata con la segregazione
Quindi
La rivoluzione copernicana fino a un certo punto
L'argomento
Esattamente infatti poi anche ho avuto modo di ascoltare per quanto riguarda la problematica dei rapporti esauriti introdotta precedentemente dall'avvocato Moya credo che questa potenzialità di via rimborso del gas rimborso rimanga una mail una chi mena vanto anche in funzione mi ha ricordato proprio ascoltandola gli arredi Ermanno operato dall'agenzia delle entrate
Senta all'interno di una prassi relativamente al via la riqualificazione belle cessioni di terreni edificabili con soprastante
Fabbricato fatiscente o e poi alla fine i poveri contribuenti che hanno ricevuto l'accertamento hanno pagato senza possibilità di rimborso quindi credo che sui rapporti tra uniti temo indipendentemente dalla tempistica l'ultimo pezzo
Della della sua relazione avuto modo di toccare seppur in maniera molto limitata come è giusto che fosse
Per per la Q per la diciamo così la ristrettezza della proporzionalità la circolare il problema del dopo di noi
Un problema che sicuramente dal punto di vista filantropico e di grande grande interesse lo dico con interesse personale facendo parte insomma di di Fondazione Cariplo dove il nostro moto e tutte serbare muniti se donare il rene insomma
Sicuramente una questione mundi conservare con cura per donare alle successive segnalazioni ma sicuramente un passaggio all'interno della sua relazione
Mi mi piace stigmatizzano che la scarsezza o la scarsa chiarezza della circolare
Ora all'interno della delega fiscale ludico
Vi è quel passaggio abbastanza divertente dove l'amministrazione finanziaria ha deciso o deciderà il Parlamento per l'amministrazione finanziaria
Indi rilasciare pareri appagamento fosse una prima una prima evoluzione di questa delega fiscale mi dispiace che insomma l'onorevole dato che è stato chiamato a a più alte a più alte
Esigenze di votazione insomma oserei dire che prima di richiedere dei denari per dare dei pareri forse bisognerebbe essere più chiari nella costruzione delle prassi grazie professore penso che tra le
A questo punto proseguano i lavori
Da un
Dal passato da palline andiamo al professor Rizzo professor diritto tributario presso la Luiss Carlo Cattaneo di Castellanza insomma mio vicino e vicino di casa oserei quasi dire
La parte indiretta l'abbiamo realizzata rimane a questo punto la parte dell'imposizione indiretta a lei professore microfono grazie
Intanto mi associo ai ringraziamenti allora sul trust della Confedilizia e ad Andrea Monia che sembra alla briglia insomma di organizzare questo questo convegno una una giornata intera quindi insomma un un convegno impegnativo spero che essi apprezzato da chi
Lo seguirà allora il mio tema quello della imposizione direi tale imposizione sui redditi nella circolare trentaquattro
A questo proposito bisogna subito premettere come la circolare trentaquattro sì dirà oggi su già
Un insieme di documenti interpretativi della agenzia emessi dall'Agenzia delle entrate negli ultimi decenni a partire dalla circolare quarantotto del due mila sette in tondo modi primo commento alle prime disposizioni che in materia di imposizione sul reddito
Riguardavano i trust quelle introdotte con nella finanziaria per il due mila e sette la legge duecentonovantasei del due mila sei
Per passare alla circolare sessantuno del due mila dieci appunto la circolare trentaquattro presuppone questo bagagliaio
Di commenti e di interpretazioni già fornite senza trascurare una serie poi di risoluzione risposta interpello che si sono stratificate
Nel tempo
Quindi diciamo abbiamo già un avevamo già un massetto interpretativo
Che
Richiedeva conferme o smentite
Nella circolare appunto troviamo conferme o smentite trentaquattro troviamo conferme e smentite
E troviamo anche poi tutto una serie di commenti di osservazioni che riguardano
I più recenti interventi normativi in materia e cioè gli interventi operati con il Dl centoventiquattro del due mila diciannove
In linea generale
Siamo
Possiamo osservare come nella circolare numero trentaquattro la all'agenzia
Poi si collochi in una linea che aveva inaugurato con la circolare sessantuno del due mila dieci
Di diciamo forte empirismo nella trattazione del tema nell'esame del tema e dei problemi emergenti nella fiscalità dei trust
Un forte intimismo che non mi sentirei di qualificare sano francamente il collo qualificherei tutt'altro Cassano purtroppo perché perché oggettivamente
Pecca di una
Scarsa coerenza sistematica
E perché come vedremo pecca di una
Di parecchie forzature interpretativa quindi di una scarsa attenzione al dato testuale e al dato legislativo
Ci sono soluzioni che
Hanno una loro logica retrostante
Ma questa logica retrostante viene diciamo valorizzata nella formulazione delle proposte interpretative senza in qualche modo fare gli opportuni comunisti con quelle che sono le scelte operate dal legislatore
Bene o male dovrebbero comunque costituire per qualsiasi interprete una cornice di riferimento è a maggior ragione per l'amministrazione finanziaria una cornice di riferimento insostituibile
Irrinunciabile
E allora è stato già detto
Come la il trust presenti una flessibilità è una multiformità particolare nello scenario diciamo del organizzazioni degli strumenti per la gestione del dei patrimoni
è sotto questo profilo diciamo e questa diciamo questa notiziabilità
Si riflette nella disciplina legislativa nella disciplina che è il termine che nel Testo unico delle imposte sul reddito ritroviamo destra
Si riflette i tubi in tutta una serie di classificazioni
Classificazioni diciamo arricchite dall'agenzia dove ulteriore classificazione se vogliamo troviamo spesso ridi richiamata e che trova nella circolare conferma
E che secondo me va vista in prima battuta e cioè la circolare la distinzione fra Trust opponibili all'amministrazione finanziaria entraste in opponibile all'amministrazione finanziaria trattasse esistenti e trust inesistenti
Trust raster diciamo validamente operanti e trust interposti perifrasi interposti nella circolare trentaquattro benché la circolare trentaquattro quel c'è il concerto di terza Inter posso accettare trentaquattro eh se vogliamo presupposto non ci si sofferma sulla mozione trans interposto nella circolare numero tre o quattro
Si riprende il concetto del trust interposto per precisare che nel caso in cui ci si il trust sia considerato interesse interposto
è l'esperienza del risposta di interpello delle risoluzioni emanate dall'Agenzia negli ultimi anni si ci in mostra come
La figura del traffico al posto sia su tutt'altro che rara cioè nella gran parte del della risposta interpello Gaia risoluzioni emesse negli ultimi anni riguardanti la fiscalità diretta dei trust il l'agenzia conclude nel senso che il trust esaminato oggetto di esame è un transitato
Qual è la conseguenza dell'interposizione la conseguenza dell'interposizione è l'operatività diciamo dell'articolo trentasette comma tre del DPR seicento la quindi
Tassazione diretta in capo ai beneficiari o in capo al disponente a seconda di quale sia il soggetto che viene considerato interpone da potrebbe essere il disponente potrebbero essere beneficiari
Potrebbe essere il guardiano questo poi dato visto nella concretezza dell'articolarsi dell'operatività diciamo del trust è della sua dei suoi documenti istitutivi
Senta assente posso quindi il reddito in cui appare titolare il trust è assoggettate al polso abbia in posizione per imputazioni direttamente in capo all'Inter polenta residenti in Italia secondo le categorie dell'articolo sei questo significa al di là di queste storie di questa precisazione per imputazioni in realtà non si tratta anche l'imputazione si tratta di una tassazione indiretta tassazione diretta significa che titolare della fonte sarà direttamente l'Inter Ponente
Il reddito si formerà direttamente in capo all'Inter polenta
E sarà
Qualificato secondo le regole proprio dell'Inter Ponente sarà reddito di capitali se ha un reddito di capitale per l'Inter Ponente sarà reddito d'impresa sei tale per l'Inter Ponente Sava reddito diverso se tale per l'Inter Ponente quindi dobbiamo fare riferimento all'Inter Ponente per stabilire
La qualificazione modalità intanto di selezione dei crediti rilevanti la loro qualificazione lavoro misurazione
E anche la loro forma
Per stabilire quando il trust è interposto dobbiamo ancora diciamo fare riferimento alle indicazioni fornite nella circolare sessantuno del due mila dieci
Che poi è stata ripeto puntualizzata da una casistica abbastanza anche che ritroviamo in risoluzioni eh risposte di interpello emanate emesse pubblicate successivamente nella circolare sessantuno si precisava che non possono essere considerati validamente operanti interasse che sono istituiti e gestiti per realizzare una vera interposizione
è il caso ad esempio dei trust nei quali le attività del trustee risulti eterodiretta dalle istruzioni vincolanti riconducibili al disponente why beneficia peraltro nella circolare sessantuno si elencano tutta una serie di situazioni che sono da considerare come indice di interposizione in questa sede
Non mi soffermerò sul varie su queste varie situazioni su questo elenco
C'è da dire che la posizione dell'agenzia sotto in questo in questo ambito
A una sua diciamo giustificazione
Nella prospettiva di assumere il trust come validamente costituito come opponibile l'alveo diciamo oltre alla segregazione patrimoniali
Abbiamo si riscontro effettivo potere del trustee di amministrare e disporre dei beni quindi si riscontri sostanzialmente in capo al trustee
Quei caratteri che sono propri
Diciamo che sono considerati come elementi minimi di soggettività IRES dall'articolo settantatré comma due del Testo Unico
Cioè il fatto che si tratti di un'organizzazione non appartenente ad altri soggetti presso attuali il presupposto d'imposta si realizzi in modo comunitario ed autonomo
Quindi non basta diciamo che ci sia la forma Trust occorre secondo l'agenzia e tutto sommato sotto questo profilo mi trovo a condividere la posizione delle Agenzia occorre che questa forma Trust presenti i connotati minimi per costituire un soggetto passivo IRES secondo le condizioni previste dall'articolo settantatré comma due del Testo questo naturalmente introduce
Un primo forte elemento di incertezza nella disciplina di questo istituto perché ovviamente
E e la prima domanda che ci si dovrà per nell'affrontare come dire la declinazione della sua disciplina in ambito in posizione reddituale e ma questo trust tiene è un soggetto è un soggetto
Di imposta da considerare tale
E quindi poi da classificare come vedremo nelle varie cattedre nelle varie categorie soggettive io adesso oppure no
Oppure dovremo passare direttamente interponenti
Solo in quel momento ma ripeto di di di passaggio
La posizione dell'agenzia condivisibile forse sono meno condivisibili alcune applicazioni concrete di questa posizione
Nella misura in cui è evidente che non qualsiasi limitazione al potere en di amministrare disporre dei beni
E e incompatibile con la sua gentilizia s'soggetti di zero azione del trust
E quindi bisogna essere diciamo molto cauti nella esaminare le condizioni operative del trust
è e i Poteri del trustee prima di concluderà nel senso della inesistenza della interposizione della figura del
Ma ripeto qua è un tema che potrebbe essere oggetto di una relazione assestato
Andando avanti sempre in questa il per definire la cornice entro cui ci collochiamo dopo una prima distinzione tra Trust opponibili Trust non opponibili quindi Umberto s'dobbiamo fare una secondo il tipo di distinzione perché i trust appunto a partire dalla legge finanziaria per il due mila e sette li ritroviamo nominati espressamente nell'articolo settantatré comma uno nell'ambito via il in tre delle quattro categorie di soggetti passivi Ress sono nominate nella lettera di accanto agli enti commerciali e quindi abbiamo i trust residenti commerciali nella lettera c accanto agli enti residenti non commerciali e quindi abbiamo Trust residenti non commerciali è nella lettera di accanto alle società e agli enti non residenti e quindi abbiamo gli enti i trust non residenti commerciali è enorme commerciali
Abbiamo quindi in linea di principio l'esigenza di classificare i trust nell'ambito delle diverse categoria soggettive dell'ingresso
Secondo la medesima coordinate che vengono utilizzate con riferimento agli enti diversi dalle società perché alla fine sono assimilati agli enti diversi dalle società
Le due principali coordinate all'interno delle quali ci dobbiamo muovere sono evidentemente a la residenza siamo nella lettera biocidi oppure siamo nella lettera di è la commercialista
Perché la commercialista si sarebbe a distinguere il trust che si colloca nella lettera ambire a quello che si con la lettera c ma anche all'interno dei trans non residenti abbiano diverse discipline fra Trust non residenti commerciali entrassero est non residenti non commerciali
Come distinguere si chiedeva Andrea come distinguere il trust commerciali dei trascorre non commerciali Trust che sono assimilabili agli enti commerciali da quelli che sono assimilabili agli enti non commerciali non ci sono regole speciali nel testo unico non è posso la l'Agenzia nella circolare trentaquattro o nelle precedenti circolari si cura di fornire regole particolare
Quindi sarà commerciali il trustee che ha per oggetto esclusivo principali esercizio di un'attività commerciale attività commerciale dai individuare facendo riferimento alla definizione dell'articolo cinquantacinque del testo unico
E saranno non commerciali taxi il cui oggetto principale o esclusivo non nell'esercizio di attività commerciali
In questa valutazione ripeto
Non andranno la la la la natura specifica di trust non è particolarmente significativa quello che rileva quindi sarà l'individuazione dello scopo è una volta individuato lo scopo sarà necessario individuare quelle attività che sono essenziali per il raggiungimento dello scopo che ai sensi dell'articolo settantatré sono in generale quelle attività con tanti degli enti diversi dalle società con ho tanti
Il regime degli Enti diversi dal delle società
E chiaro che
Alla fine guardando in concreto la gran parte dei trust la gran parte dei Traffic saranno probabilmente da classificare nella categoria dei soggetti non commerciali in quanto diciamo
Si limita ad una gestione ad una gestione di patrimoni immobiliari o di patrimonio mobiliare di una gestione diciamo passi non attiva di questi patrimoni
E quindi nell'ambito di una gestione passiva e e chiaro che non possiamo riscontrare una attività commerciale e l'ente Sellari Strasse sarà qualificabile come ente non commerciale
Comunque anche qui è evidente che indagine la verifica ed effettua caso per caso appunto guardando gli scopi guardando le attività strumentali
Fondamentali per il raggiungimento di quegli scoppi
Altra distinzione come abbiamo detto è quello fra Trust presidente trasse non residenti
Quindi diciamo applichiamo le regole ordinarie con alcune al con alcune varianti
Applichiamo le regole ordinarie
E in particolare quindi applicheremo l'articolo settantatré comma due nella misura in cui stabilisce il cane ma risulta evidente che la residenza in Italia si ha quando per la maggior parte del periodo d'imposta la società opulente a nel territorio dello Stato la sede legale l'asse dell'amministrazione l'oggetto principale
Sul punto la circolare non si sofferma perché lo aveva già fatto la in particolare diciamo la circolare quarantotto del due mila e sette quell'appunto a messa
A ridosso della introduzione di questa disciplina specifica riguardante i trust quella circolare si sottolineava come diciamo di queste tre criteri di ordine spaziale sede legale sia dell'amministrazione oggetto principale è la prima fosse sostanzialmente da mettere da parte per quanto riguarda il trust è che invece per entraste quello che poi era rilevante era la sede e la mia è la sede dell'amministrazione o l'oggetto principale
Serve all'amministrazione da intendersi come come sede da cui promanano gli impulsi politici relativi alla gestione bella Trust nella circolare quarantotto sì identificava questo luogo per diciamo semplificazione nello stato di residenza del trustee
Ma diciamo è una semplificazione perché non necessariamente al vero che lo stato di residenza del trustee sì anche lo Stato qualificabile come sede dell'amministrazione posto che appunto l'amministrazione è l'attività
Di
Gestione o meglio di assunzione delle decisioni relative alla gestione della patrimonio in Intrastat
Che potrebbe quindi essere collocato collocabile in luogo diverso da quello in cui si colloca la residenza sì
Oggetto principale oggetto principale l'attività lattine oggetto e l'attività all'oggetto principale l'attività principale
Come sappiamo è non è solo un tema perché appunto questa
Elementi sono non caratterizzano esclusivamente alla residenza dei trust ma caratterizzano la residenza anche nella generalità delle società dagli enti come sappiamo sul tema dell'oggetto principale
C'è sempre diciamo una china un po'scivolosa perché c'è sempre l'ambiguità l'oggetto e l'attività aveva o l'oggetto
Vi si trovano i beni
Spesso diciamo
è possibile distinguere il luogo dell'attività e il luogo in cui si trovano i beni altre volte e meno agevole distinguere il luogo dell'attività dal luogo in cui sì trovano i beni diciamo che nella circolare quarantotto E la focalizzazione era fondamentalmente sul luogo in cui si trovano i beni col suo luogo in cui viene svolta l'attività riferibile a quei beni anche qui
Diciamo è una semplificazione perché a voler essere rigorosi
L'oggetto principale non è dove si trovano i beni ma dove viene svolta l'attività riferibile a quei beni
Ma anche qui
Non mi soffermo vado avanti poi magari torneremo questi temi parlando
Ma diciamo accanto a questa regola generale
All'applicazione delle regole generali del settantatré comma due primo periodo nel settantatré io comma tre scusate primo periodo nel settantatré comma tre secondo periodo vi è una regola specifica di residenza per quanto riguarda i trust una presunzione di residenza presunzione relativa
Via dissidenza altra asta
Istituiti in paesi no qualche lista
E qui si nota già la peculiarità di usare un termine diverso nella
Il settantatré comma uno fa riferimento alla residenza del settantatré comma tre fa riferimento all'istituzione
E come vedremo il quarantaquattro lettera g sexies a riferimento allo stabilimento quindi si utilizzano termini Diversi vogliono dire cose diverse vale molto chiaro in realtà in realtà ad esempio
Nel commentare la circolare quarantotto nel commentare questa presunzione sostanzialmente identifica l'istituzione con la residenza fiscale
E respingendo la tesi tra per trustee istituiti in un Paese non vuoi triste
Si debba guardare al momento costitutivo del trust e quindi il luogo in cui è stato stipulato il l'atto costitutivo del trust
Anche perché evidentemente a guardare a quel luogo e inevitabilmente diciamo presterebbe il fianco ad un'agevole elusione dell'applicazione di questa presunzione a sua volta evidentemente
Dotata di una finalità antiabuso quindi sarebbe facile diciamo a girare la norma pensata per evitare aggiramenti Vella residenze
è
Per i trustee triplo che in un Paese sembra un qualche lista
Abbiamo una due presunzioni di legali di residenza in Italia ancorché relativa quando almeno uno degli esponenti e che uno dei beneficiari siano fiscalmente residenti in Italia
Uno degli esponenti al momento in cui ha disposto irrilevante essendo il momento successivo è uno dei beneficiari
E i casi simbolo di un Paese quando successivamente alla costituzione un soggetto residente in Italia trasferisca a questo trust
La proprietà un diritto reale su un immobile oppure costituiscono un vincolo la selezione sull'immobile
Non è specificato che l'immobile debba essere situato in Italia quello che conta è che il soggetto che effettua la attribuzione e può essere il disponente o ante un terzo sia presidente nel territorio dello Stato ma anche su questo punto la nostra circolare trentaquattro glissa
Sono temi che sono già stati affrontati in precedenti
Altra classificazione e quindi dopo avere distinto al trustee interposti da Trust opponibili dopo avere distinto Trust commerciali residenti no commerciali non commerciali residenti
Trust non residenti dobbiamo
Fare un'ulteriore distinzione che deriva dall'articolo settantatré comma due da una regola specifica contenuta con riferimento ai trans articolo settantatré comma due
Questa
Regola specifica riguarda in cosiddetti Trust e trasparenti sono trasparenti trust con beneficiari reddito individuati ed è individuato precisa la circolare trentaquattro riprendendo peraltro come dire un una posizione già espressa dall'agenzia sin dalla circolare quattrocentootto
Il soggetto che sorride rispetto a quel reddito una capacità contributiva effettiva e cessando quindi che il beneficiario sia puntualmente individuato
E che risulti titolare del diritto di pretendere dal trustee l'assegnazione di quella parte di reddito che gli viene imputata per trasparenza
E quando il soggetto a il diritto di pretendere dal trustee l'assegnazione di una parte di rendite evidentemente quando
A diritto in condizione pieno
Cento
All'assegnazione appunto di una parte del reddito del Trust
E dobbiamo dire anche un diritto diciamo originario cioè un diritto cioè precede il momento formativo del reddito
Perché
è tipico un momento individua attivo anche nei cosiddetti trasse discrezionali che sicuramente
Ancora non sono trasparenti ma il momento individua attivo segue il momento della formazione del reddito
Il trustee il il il
Beneficiarie individuato se il suo diritto precede la formazione del re
è diciamo questa
Peculiarità del trust
Testata
Nella diciamo
Soggettività del trust e col così come definita dagli interventi della finanziaria per il due mila sette tende appunto ad una maggiore sicuramente personalizzazione del prelievo
In campo ai beneficiari
Certamente certamente appunto
Il presupposto e che in questi casi
Avendo il beneficiario appunto un diritto pieno ad ottenere
Quella quota di reddito e la tassazione in capo al beneficiario consente poi alla fine
Di avere una maggiore personalizzazione rispetto a un prelievo che comunque se operato in capo al trust si sarebbe riversato
Con l'ingresso si sarebbe poi riversato indicato al beneficiario
Sulla nozione di beneficiari individuati voglio segnalare
Una risoluzione da quattrocentoventicinque del due mila e otto che è molto interessante perché e quella suoi forse io
Quindi per chi sia interessato forse meglio delinea le condizioni terra qualificare un beneficiario come individuata meglio appunto della circolare quarantotto del due mila sei
è meglio anche nella circolare
Dieci del due
Sessanta sessantuno del due mila dieci ma
è bene tenere presente appunto anche superando qualche incertezza interpretativa che era emersa negli anni quest'ultima circolare sessantuno del due mila dieci che non basta che i beneficiari per essere individuati siano nominati dal nell'atto del trust sono individuabili sulla base dell'atto del trans non basta
Che i l'atto di trust individui con i beneficiari del reddito il signor Tizio e il signor Caio figli del dispone occorre dunque occorre che Tizio e Caio non solo si individua imbattuto abbiano poi diritto
Il prete allungare dal bene dal trustee l'erogazione del credito a mano a mano questo credito si forma perché potrebbero benissimo essere individuati ma il trustee di avere discrezionalità solventi e sul modalità di attribuzione di questo credito laddove punto it sì abbia questa discrezionalità
E beneficiari ancorché nominati ancorché individua diciamo dal punto di vista formale
Non lo sono dal punto di vista sostanziale non possono essere considerati titolari possessori del reddito non possono essere quindi assoggettati a tassazione
Per tastare
Naturalmente
Diciamo sono andati tutti Trust che non sono trasparenti sono andati tutti Trust e nella misura in cui non siano trasparenti nella misure in cui non si non trasparenti nel senso che evidentemente
Come è pacifico possiamo avere dei trust misti in parte opachi in parte trasparenti
Qualche considerazione sui trust il trust trasparenti perché sia sui tratti trasparente e sul coordinamento della fiscalità Trust beneficiari
Meritasse trasparenti né trasportati la circolare trentaquattro fa una serie di precisazioni del bagno attenta a mente valutate agli atti
La prima precisazione qui ho riportato due passaggi uno che si trova a pagina undici uno che si trova a pagina dodici Derelli la
Della circolare nei confronti del beneficiario residente
Rileggo il reddito complessivamente ha prodotto dal trust no Presidente riferibile al beneficiario indipendentemente dai rispetto dei requisiti territorialità di cui all'articolo ventitré
Il reddito o comunque conseguito è assoggettato a tassazione per trasparenza in capo al beneficiario residente come il reddito di capitali ai sensi dell'articolo quarantaquattro comma uno lettera g sexies bella Testori
Quindi la posizione dell'agenzia e quella che nel caso di Trust trasparente no Presidente
Non rivelino le regole di
Territorialità previste dall'articolo ventitré perché ciò che rileva è la residenza del beneficiario
E questa
Particolarità viene ricavata dall'articolo quarantaquattro comma uno lettera G sexies e in particolare da Primo Periodo ora di questo di questa lettera il quale
Il quale qualifica come eredità finale i redditi imputate al beneficiario di Caracas ai sensi dell'articolo settantatré comma due
Si tratta a mio avviso avviso di una
Evidente forzatura di questa
Della portata di questa disposizione è della combinato di questa disposizione a quell'articolo settantatré con con Mao due
Si tratta di una forzatura di questa disposizione perché è proprio la qualificazione dai redditi importati al beneficiari ai sensi dell'articolo settantatré comma due come arredi capitale
Marca l'esistenza di un separazione tra il momento della produzione del reddito è della sua formazione dal momento della sua
Tassazione il momento della sua produzione formazione è un momento che ha come protagonista il trust
Come del resto avviene
E non si vede perché non debba avvenire nel trust generalmente nel modello della trasparenza cioè noi non dobbiamo confondere il modello e la trasparenza col modello dell'interposizione
Una cosa è il trustee interposto e allora il reddito e la fonte del reddito sono da attribuire direttamente al beneficiario diciamo all'Inter Ponente quello che è
All'Inter pone altra cosa è il trust trasparente
Nella trasparenza società di persone sono trasparenti
Alcune società di capitali possono essere per opzione trasparenti ai sensi del cento quindi essendo Ceglie il Testori
In questi casi il reddito si forma in capo all'ente passato per trasparenza
Secondo le regole che sono proprie di quell'ente
Dopodiché quel reddito così informato così determina così calcolato viene appunto imputato
Al
Beneficiario che potrà essere risolto nelle società di persone che potranno essere i soci nella tassazione per trasparenza cioè capitale che nel caso Veritas afferenti ai beneficiari
A me non pare che l'articolo
La lettera g sexies possa essere utilizzata nella misura in cui si limita a qualificare il reddito imputato per trasparenza ai sensi dell'articolo settantatré comma due
Come norma di ridefinizione della base imponibile ripeto
Anche per una semplicissima ragione
Non ha senso a questo punto avere una qualificazione integrale come reddito di capitale a questo punto dovremmo andare a guardare la fonte dei singoli R.
La qualificazioni interni su di reddito di capitale a mio avviso e inevitabilmente ci porta a
Separare
Il soggetto che produce il reddito da soggetto a cui credo che viene tassato su quel credito che il beneficiario e questo del resto è coerente con l'articolo settantatré comma due
L'articolo settantatré comma due parla di redditi conseguiti dal trust ora i redditi conseguiti dal trust
Sono i redditi
Fiscalmente rilevanti secondo le regole ordinarie e secondo le categorie secondo la classificazione di quel trust nelle tre categorie lettera b lettera c lettera di del comma uno dell'articolo settantatré
Il beneficiario dovrà a mio avviso
Dichiarare
Quindi assoggettare a tassazione la quota di reddito
Che è stata dichiarata
Dal
è fissata imputata nella dichiarazione del trust
Una volta che il TAS ha calcolato il proprio credito
Anche perché ci sarebbe posto pensiamo a un trust non residente misto
Grande questa stranissima situazione per cui questo trust non residente non sto sarebbe
Imponibile con il resto unicamente sui redditi prodotti in Italia perché
Per la parte in cui attacca nessuno penso mette in discussione che il trust non residente debba essere tassato soltanto sui redditi prodotti in Italia ai sensi dell'articolo ventitré ma poi invece nella parte in cui per la parte di quel reddito per la quale sia una tassazione per trasparenza invece dovrebbe essere passato sul reddito ovunque prodotti
Con un ulteriore difficoltà alla quale dire
L'agenzia fa fronte nella circolare in maniera a mio avviso
Un po'peculiare come peculiare la posizione peculiare la risposta che da questo problema perché allora il problema successivo a ma questo attrasse non residenti
E dovrebbe imputare al beneficiario residente tutti i redditi comunque prodotti tutti questi crediti o comunque prodotti come li calcoli anche
La risposta che dà a pagina quindici la circolare
Occorre tener conto delle regole previste dalla legislazione fiscale dello stato in cui il trust è residente stabili
Una risposta francamente un po'sconcertante perché se è quello che dobbiamo immaginare e la tassazione del beneficiario residente
è quello che dobbiamo immaginare che questa tassazione debba avvenire no non si non possiamo immaginare cosa tassazione debba avvenire sulla base delle regole di uno Stato estero
Dovrà avvenire sulla base delle regole lo Stato italiano
Ma è una difficoltà a cui non voglio pensare perché secondo me non dovremmo pensare a questa soluzione e penso che ci sia ampio spazio per una rimeditazione di questa di questa di questa soluzione
Naturalmente ci sono una serie di precisazioni volte a
Con riferimento ai trust trasparenti a mettere in chiaro come comunque questo asse intorno debba portare Coppin posizioni
E quindi laddove comunque il redditi siano stati già oggetto di tassazione per esempio composizione sostitutiva già oggetto di imposizioni in Italia nel caso del trans non residente
La tassazione per trasparenza imputazione per trasparenza non riguarderà questi redditi nel senso in cui sia debiti non dovranno essere oggetto di tassazione ulteriore in capo ai
Beneficiari
Un tema di in cui la
Circolare trentaquattro non si occupa ma che pure eh in un certo rilievo
E di cui si era occupata anche se in maniera abbastanza lapidaria la circolare sessantuno due mila dieci è il tema veri Trust trasparenti
Residenti con beneficiario noi residenti
Nella di questo ripeto cinquantaquattro non si occupa una osservazione va fatta perché perché perché la soluzione indicata nella circolare il sessantuno sicuramente è un'altra soluzione da
Riesaminare
Nella circolare sessantuno per questi per questi casi
Sì
Precisava anche
Il reddito deve essere considerato prodotto in prestito imputato ai beneficiari da presidente dell'essere considerato prodotto in Italia ai sensi dell'articolo ventitré lettera b
Quella lettera che riguarda appunto la tassazione la territorialità dei redditi di capitale
Tale disposizione prevede l'imponibilità nei confronti di soggetti non residenti Garrido in capitale corrisposti dallo Stato da soggetti residenti nel per lo Stato una stabile organizzazione in Italia i soggetti esterni già da quei locali da questa diciamo
Frase ultimo periodo gli ha appena letto io amo ci scappa un campanello d'allarme sulla
Quello era un saper disposto normativo della interpretazione formulata dall'agenzia nel primo periodo e cioè
E si assume che si debba applicare una disposizione quel fare riferimento al redditi corrisposti
Ma nel caso da lei Trust trasparenti ed è il caso questione inediti non sono corrisposte
Sono aggrediti imputati è l'imputazione è cosa diversa dalla corresponsione l'imputazione a prescindere dalla corresponsione
Per definizione
Quindi
Si comprende come dire la logica dietro questa posizione la logica avremmo dei crediti diciamo formati in Italia da un soggetto residente in Italia
Che però
In questo modo potrebbero sfuggire ad imposizione in Italia perché sulla base regole di territorialità
Non sarebbero collocabili in Italia in capo ai beneficiari che sono soggetti tassata
La logica è comprensibile
La soluzione interpretativa direi molto meno nel senso che
Basterebbe basterebbe un intervento legislativo e quindi l'intervento legislativo sarebbe molto semplice basterebbe ampliare le ipotesi di cui alla lettera Gidi bella l'articolo ventitré è quindi estendere al trust trasparenti con diciamo le regole di localizzazione previste per le società di persone è per le società di capitali passate per trasparenza e sensi articolo centoquindici centosedici
Ma proprio alla presenza di regole specifiche localizzazione per quanto riguarda la tassazione per trasparenza e le altre tassazione dell'apparenza dovrebbero
Indicarci in modo abbastanza chiaro netto che la direzione non è quella di una dire manipolazione interpretativa delle imposizioni ma quella di un intervento legislativo
Per il quale ci sarebbe stato tutto il tempo diciamo il problema è già era già emerso con le circolari dieci
Sessantuno del due mila dieci son passati tredici anni c'è stato il DNA del due mila e diciannove centoventiquattro giorni diciannove che è intervenuto sul sul trust in maniera significativa
Si sarebbe potuto intervenire anche in questo e magari si potrà intervenire in sede di riforma
Un altro aspetto su cui volevo soffermarmi in particolare e quello di un'ulteriore presa di posizione
Ci hanno qua davvero innovativa
Che riscontriamo a pagina sedici della circolare
Senta sa una pagina sedici della circolare si afferma che nel cast nel caso di trust è opaco
Sì che si qualifichi come commerciale
Si fa riferimento al trust residente opaco
Il reddito va determinando applicando le regole previste all'articolo ottantuno e seguenti del TUEL materie d'impresa scontato ovviamente
Non gli arriva a casa
In caso di distribuzione del reddito ai beneficiari Minoli individuati ovviamente perché il trustee opaco Carla misure in cui opaco si rende applicabile l'articolo quanta quattro comma uno lettera e
Cosa significa questo significa che le distribuzioni ai beneficiari sono imponibili con arredi capitale
In campo ai beneficiari medesimi
Quella messa
Si trattasse i soci di una società di capitali
è un riferimento è proprio all'articolo quarantaquattro compare una lettera
Articolo quarantaquattro comma uno lettera a che appunto si occupa degli utili derivanti dalla partecipazione al capitale o al patrimonio di società ed enti soggetti a dire se ora
Che nel caso di
Dei beneficiari del trust
Notizia in questa ipotesi e ancora una volta abbastanza
I beneficiari del trust non partecipano al patrimonio del caso
I beneficiari di reddito del trust non partecipano al patrimonio del credito non partecipano e neppure a quel patrimonio
Produce utili per i beneficiari del trust
Nel senso dell'articolo quarantaquattro comma uno lettera e perché
Quelli gli utili dell'articolo quarantaquattro comma uno lettera b sono la remunerazione di un investimento operato da un soggetto il socio investe nella società
è da questo investimento ottiene una remunerazione
Quello è un utile prima per la società ma è inutile ha perso l'osso perché è una remunerazione del suo investire
Nel caso dei beneficiari
Non riscontriamo alcun investimento dei beneficiari neutrale
è inutile tra virgolette e ciò che il trust e il reddito che il trust decisamente distribuisce ai beneficiari non può essere considerato una remunerazione
In realtà
Si potrebbe davvero discutere su questo diciamo e questo richiederebbe un ragionamento più complessa
Sul coordinamento appunto delle due fiscalità perché
A mio avviso se dobbiamo
Diciamo dare delle indicazioni in una logica in una prospettiva di riforma
L'indicazione del benessere rimediti hanno la disciplina del trust
Rimettiamo la in una logica complessiva è in primo luogo nella logica dei rapporti tratta attuazione del trust e tassazione dei beneficiari
Non ci provo a mio avviso diciamo proseguire in questa
Su questa strada
Un Prodi dilaga casistica
Improvvisata
Improvvisata perché
Ma se noi
Dovessimo seguire il ragionamento dell'Agenzia
Allora francamente io non riesco a capire cioè se
Assumiamo che il beneficiario del trust
Sia
L'utile che riceve il beneficiario del trust sia
Utile ai sensi dell'articolo quarantaquattro comma uno
Lettera
Bisogna che qualcuno ci spieghi perché allora
Nella stessa circolare mi viene detto
Il trust non commerciale seria distribuisce
Non dà luogo implica distribuzione tassata
In campo al beneficiario
E mi viene detto Texel trasportato estero distribuisce vedremo c'è un caso in cui ciò questa regola ma a parte diciamo il trustee a regime fiscale privilegiato e in generale si distribuisce un tasso pago estero
I beneficiari non sono tassati
Diciamo se era la regola a cui fare riferimento quarantaquattro
Comma uno lettera
Non c'è alcune giustificazione per distinguere i transponder Ciarelli entrassimo commerciali tra sapersi identità signor Presidente
L'articolo quarantaquattro comma uno lettera fa riferimento in generale a società ed enti soggetti Airest
Non voglio dire che era che sbagliato
Non tassare i beneficiari dei tram stoppati non commerciale tra suo pattino residenti quello che voglio dire che invece sbagliato tassare i beneficiari dei trust
Ho tanti commerciali
Si comprende la spiegazione anche qui c'è una logica la logica è fondamentalmente una logica antielusive
Perché perché il trust commerciale Salice dei dividendi beneficia dell'esclusione del novantacinque per cento se cedere partecipazioni il beneficio dell'esenzione del novantacinque per cento e qui l'idea è che poi in questi i redditi così diciamo detassati possano confluire i beneficiari
Senza una tassazione
Si comprende ma ancora una volta la soluzione non è come dire distorcere interpretare in maniera totalmente arbitraria le disposizioni
Andrebbe ripeto
è si fa riferimento diciamo a una disciplina di abuso o si rimedi in maniera però sistema generale
Più puntuale meno diciamo casistica la
Disciplina di questi
Ho ancora cinque di
L'ultimo punto
Su cui si sofferma la circolare
Sono le modifiche introdotta appunto dal DL centoventiquattro del due mila e diciannove
Sulle quali dire la prima volta l'agenzia si pronunci
Si tratta in particolare come probabilmente no saprete bella inseguimento gli di un secondo periodo nella lettera g sexies con nell'articolo quarantaquattro comma uno lettera g sexies
Riguardante i redditi corrisposti a residenti italiani dal trust
Istituiti istituti aventi analogo contenuto stabiliti stabiliti qua in Stati e territori che non che con riferimento al trattamento dei redditi prodotti dal trustee si considera una fiscalità privilegiata ai sensi dell'articolo quarantaquattro quarantasette bis anche valori percipiente i presidenti non possano essere considerati beneficiari individuati ai sensi articolo settantatré
Diciamo insieme a questa integrazione lettera g sexies è stato inserito un comma quattro quater nell'articolo quarantacinque secondo cui qualora in relazione all'attribuzione in tasca esteri
In generale ma poi l'agenzia ci chiarisce il trust esterni residenti stabili in Stati o territori a fiscalità privilegiata
Nonché arresti tutti aventi analogo il contenuto appendice a risentire Italia non sia possibile distingue tra reddito e patrimoni l'intero ammontare percepito costituisce il reddito
Questa disposizione apposto tutta una serie di problemi interpretativi a cui la agenzia fornisce delle risposte
Per la per la gran parte dei quali l'Agenzia fornisce delle risposte nella circolare no
In particolare l'agenzia precisata
Il riferimento all'articolo quarantasette bis da inteso come riferimento alla casistica di cui alla lettera di del comma uno dell'articolo quarantasette bis era una soluzione che poi diciamo i primi commentatori a devono individuato
Posto che è la lettera a fa riferimento al requisito del controllo sì assume che diciamo in capo al beneficiario non si possa immaginare un requisito del controllo così come individuato nell'articolo quarantasette bis
Ricade all'articolo quarantasette bis lettera di significa fare riferimento alla tassazione nominale
E quindi una tassazione confrontare la tassazione nominale italiana con la tassazione nominale dello stato di stabilimento
Significa anche però considerare nel determinare la tassazione nominale non solo l'aliquota ma anche eventuali regimi speciali di cui dovesse beneficiare lenta
Si deve adattare i regimi speciali cioè di regimi che non sono diciamo assicurati dalla disciplina dello Sato in stabilimento a tutti i soggetti che svolgono le medesime attività è hanno la medesima qualificazione del soggetto quindi disciplini tipicamente ritagliate per attrarre come dire attività otto ciò
In particolare
Dei dubbi dei dubbi innanzitutto che erano sorti uno non è diciamo affrontato parzialmente affrontato dalla circolare cioè un interrogativo che era sorto
Però il contribuente
Dimostrare formò fornire le dimostrazioni individuate nella comma due dell'articolo quarantasette bis
Per
Far sì che la lettera g sexies non si applica
E che quindi irretiti corrisposti non siano tassati in capo ai beneficiari residenti
Come ricorderete il comma due dell'articolo quarantasette bis fa riferimento a due diciamo chiamiamole esimenti quello dell'esercizio di un'attività effettiva
E quello della tassazione diciamo effettivo al fatto che non ci sia dallo stabilimento in quel determinato Stato un effetto di localizzazione di redditi
In Stati o territori a fiscalità privilegiata e quindi il caso il picco in cui
Nonostante lo stabilimento in un in un in un in un paese a fiscalità privilegiata
La tassazione sia piena in quanto parte o in tutto i redditi siano prodotti in un Paese terzo
Con una fiscalità analoga o comunque non inferiore al cinquanta per cento di quella italiana
è
Nei commentatori
Con riferimento queste diciamo esimenti si era si erano messi da un lato insomma c'era stato chi aveva siamo con forza propugnato la possibilità di utilizzare queste esimenti e particolare esimente di quella lettera b cioè della
Non localizzazione del redditi in quegli Stati e quindi della tassazione comunque superiore al cinquanta per cento di guerre vedi
Anche al caso della lettera g sexies
E quindi
In conseguenza la possibilità da parte dei beneficiari di interpellare di proporre l'interpello probatorio previsto dalla lettera al comma tre dell'articolo quarantasette bis
E chi invece
Aveva
Posso dei dubbi su questo profilo aveva sollevato dei dubbi su questo profilo in quanto aveva messo in evidenza come in realtà la previsione del comma due dell'articolo quarantasette bis non sia una previsione diciamo di esimente autonoma
L'articolo il comma due preveda delle ipotesi
Ma queste ipotesi e le conseguenze dell'integrazione di questa ipotesi ben sono disciplinate dall'articolo quarantasette bis ma sono disciplinata in quegli altri articoli il testo unico cane
Per varie ragioni richiamo all'articolo quarantasette Bindi quindi l'articolo ottantanove ad esempio lei fare riferimento all'articolo quarantasette bis quanto alla tassazione dei dividendi provenienti da Paesi a fiscalità privilegiata prevede che il contribuente a possa
Pausa fornire la dimostrazione delle circostanze di cui all'articolo novantasette bis comma due con
Diverso è conseguenza si conduca dimostri la circostanza di quella lettera lo dimostri circostanze quella lettera a
Quindi
Ugualmente l'articolo quarantasette con riferimento e redditività apicale fa riferimento all'articolo quarantasette bis fa riferimento allestimenti alquanto dette bis comma due cosa che la lettera g sexies non fa
Quindi questo mancato riferimento farebbe propendere per una soluzione negativa
L'agenzia non si pronuncia direttamente su questo tema nella circolare
Si pronuncia soltanto sulla possibilità da parte della beneficiario di proporre interpello probatorio negando la possibilità di proporre l'interpello probatoria in quanto l'interpello probatorio sarebbe consentito soltanto ai partecipanti
Ora
è però singolare che da un lato come dire ai fini della tassazione entrasse appalti commercialisti
Assimili beneficiario al partecipante dal lato ai fini dell'interpello si escluda l'interpello perché il beneficiario partecipante delle due l'una come partecipante e allora applichiamo le regole dei partecipanti o non e allora non le applichiamo
Quindi si pronuncia solo su questo aspetto non si pronuncia diciamo più in generale Sallah sulla possibilità da parte del contribuente di dimostrare la sussistenza delle condizioni del della lettera di dell'articolo quattro sette bis comma due tuttavia cioè a dire che è
Chiarisce la circolare che è
Sei oggetto di distribuzione pagina ventisei sennò avrei militante italiana già passati nei confronti degli
Trust
Gli stessi non sono oggetto di imposizione nei confronti del beneficiario residente quindi in qualche modo la
Circolare una indicazione
La fornisce
Nel senso che non dobbiamo soltanto guardare come dire alla fiscalità del paese di stabilimento ma dobbiamo anche guardare in concreto sequestri redditi siano stati o meno tassati
Nella circolare si parla dei redditi tassati in Italia
A mio avviso diciamo sa Renta riprendiamo la norma nella prospettiva di dare spazio alla fiscalità del trust
In Italia e a una fiscalità piena del trust certamente diciamo diverso a di quello regime del Pavese a regime fiscale privilegiato lo stesso spazio dovremmo dargli anche
La guerra i redditi non siano stati prodotti in Italia siamo stati prodotti in un Paese terzo con una fiscalità
Non privilegiata e siano quindi stati passati in maniera diciamo coerente a quella italiana congrua rispetto a quella italiana nei confronti
Termine stabiliti qui da soffermo particolarmente sul termine stabiliti
Si fa poi fondamentalmente riferimento alla giurisdizione di residenza come col termine istituiti di cui a a cui abbiamo fatto riferimento prima indicato utilizzato nell'articolo settantatré comma tre per la presunzione di residenza
Dei trust diciamo istituiti in Paesi non può etilista
Ci sono tutta una serie di precisazioni con riferimento ai casi di doppia residenza con riferimento ai cosiddetti trust off-shore di nessuna residenza cioè Trust che
Hanno la sede e l'amministrazione in un determinato appare essa ma non so considerati residenti in quel Paese e quindi alla fine probabilmente non hanno una residenza fiscali non compare se i cosiddetti di Sarpi rendita Xperia
Il momento in cui deve essere accertato questa condizione
Qui non mi sembra che ci sia una presa di posizione molto netta in realtà si dà un colpo al cerchio un colpo alla botte perché si fa riferimento al momento dell'attribuzione al beneficiario del Sud rallenta
Ma poi si fa riferimento anche al momento della produzione
E chiaro che sei la
Tassazione che rileva e quella sul trust probabilmente la verifica in ordine alla sussistenza delle condizioni di cui ha quarantasette bis
Opportuna che vada fatta al momento della produzione irrilevante essendo
In linea generale in un momento della distribuzione
Qualche considerazione finale sull'articolo quarantacinque comma quattro quater sulla presunzione di distribuzione di redditi
Intanto
L'articolo quarantacinque comma quattro quater parla in genere di enti esterni enti entraste esteri la circolare precisa si deve tra stare di trust da
Esterni Baraldi qualsiasi trust estero ma io modalità sta cui fa riferimento la lettera g sexies e quindi un trust stabilito in un paese a regime fiscale privilegiata
La precisazione tutto sommato e coerente
Non tanto con la formula comma quattro termali con l'impostazione generale posto che
In precedenza c'era già stato detto che il trust opaco estero salvo il caso le distribuzioni trasportati esterni
Salvo il caso delle distribuzione da parte dei trasportati stabiliti in paesi a fiscalità privilegiata
Queste distribuzioni
Non sono rilevanti nella formazione del reddito del beneficiario residente quindi è ovvio che se non sono resi rilevanti
Per il
Beneficiari residente non c'è neanche un problema di definizione della natura di questa attribuzione almeno ai fini all'imposta sul reddito poi in realtà qui si mescolano profili in posizione reddituale si potrebbe rimescolare copia in posizione reddituale e profili imposizione indiretta una tassa sull'imposizione successioni
Donazioni
Appunto nel caso di distribuzione tratto patti stabiliti in giurisdizione fiscalità privilegiata le distribuzioni a cui fa riferimento è imponibile ai sensi della lettera g sexies esiste questa presunzione legale relativa secondo cui laddove non sia possibile distinguere nelle somme attribuite al beneficiario la quota imputabile riferibile al patrimonio quote imputabile al reddito riferibile al reddito e allora la distribuzione deve essere considerata interamente formata dai redditi o per la parte in cui non può essere riportata al patrimonio maniera
Specifica al patrimonio deve essere considerata formata dai redditi prodotti dal trust e quindi Varese consigliati imponibile ai sensi e lettere g sexies in capo al beneficiario
La circolare
In questo a il merito di fare una distinzione tra precisare cosa si intende per patrimonio cosa si intende per reddito a pagina venticinque
E tra un'altra precisazione
Che
A me pare diciamo anche qui abbastanza scontata anche alla luce di quello che ho detto prima quella secondo cui Hawkes
La individuazione ciò che il reddito e ciò che è patrimonio deve essere fatta sulla base della legislazione tributaria italiana
Posto che qui quello di cui ci stiamo occupando è la tassazione come il reddito di un soggetto presidente imita
In questa prospettiva quindi così essi imporrà al trustee
La
Circolare mette ben in evidenza la tenuta di una specifica contabilità no volta distinguere
Le il patrimonio le attribuzioni patrimoniali LA quota fanno bene patrimonio del del patrimonio del trust qualificabili patrimonio dalle quota di patrimonio del trust qualificabili come il reddito
E sarà patrimonio alla fine benché ci sia una definizione impositivo del patrimonio
Nella circolare in realtà a mio avviso sarà patrimonio tutto ciò che non può essere individuato come il reddito sulla base è non può essere dimostrato che sia reddito sulla base della normativa tributaria italiana
E ciò che mi pare emerga abbastanza chiaramente da
Alcune risposte ad interpelli fornite più recentemente dalla Agenzia delle Entrate recentemente nel senso successivamente a questa circolare belle due mila ventidue
Io mi fermerei qua secondo me appunto spunti ce ne sono parecchi
Soprattutto ci sono parecchi spunti problematici in questa circolare che è diciamo denuncia una certa difficoltà
Da parte dell'agenzia
Che prima ancora probabilmente
è una difficoltà da parte legislazione tributaria del legislatore tributario
A confrontarsi con la realtà del trust
Ancora oggi va bene non abbiamo le idee chiarissime e credo che prima di affrontare la legislazione la la la riforma della legislazione prima di fornire
Soluzioni come dire sbrigative problemi bisognerebbe chiarirsi
Com'è dobbiamo concedere il transfer
Come dobbiamo tassare il trans
Ciò che nel trust
E come dobbiamo coordinare la fiscalità del trust con la fiscalità dei beneficiari non è
Diciamo così scontato che possiamo utilizzare dei modelli che conosciamo non è così scontato che possiamo utilizzare il modello societario o il modello degli altri enti
Dobbiamo fare una riflessione dovrebbe essere fatta una riflessione attenta prima di un nuovo intervento proprio per evitare di
Magari costringe all'agenzia a trovare delle soluzioni
Che però
Dal punto di vista del del diritto positivo dovrebbero essere respinti
Ringrazio improvviso per la profonda riflessioni in materia di imposte dirette
Primo piano meglio al mondo
Pungolare l'agenzia trovare soluzioni
Ma è meglio pensare passare dal legislatore per evitare ulteriori problematiche interpretative che evidentemente potrebbero essere al di fuori delle logiche sistemiche
Nella nostra della nostra visione del tributario perché giustamente ho sentito parlare
Delle problematiche e delle aliquote con la riduzione al cinquanta per cento poi sono tutte quelle problematiche che affrontiamo che nelle sinapsi di confronto perché sono esattamente identiche nella loro nella loro visione ringrazio il professor dentro e a questo punto per definire i temi della mattina
E soprattutto quella croce e delizia professionale che riguarda il decreto legislativo duecentotrentuno del due mila e sette in materia di monitoraggio fiscale ma monitoraggio in senso ampio anche evidentemente qualcosa
Di profondamente rivisitato dalla stessa Agenzia delle entrate nella compilazione dei moduli della modulistica della dichiarazione dei redditi di quest'anno perché abbiamo vista l'introduzione di un nuovo Ringo all'interno di quella in media quadro che è la r u con un circa una settantina di pagine distruzione RV centocinquanta i titolari effettivi
Situazione Della Porta un elenco che dovrà essere costituito presso il registro delle imprese ecco per parlare dell'individuazione un proprio del suo della soggettività del titolare effettivo o il piacere
Quindi avere qui accanto a me
La dottoressa Viviana che porti della Fondazione nazionale commercialisti profonda conoscitrice dell'argomento alla quale lascio
Spazio per questa sua
Disquisizione e approfondimenti in materia di obblighi di monitoraggio fiscale nel trust grazie dottoressa lei grazie fu cercano comunque essere sexy pagata incipiente pausa pranzo non varia
Rubare troppo tempo
La tematica la la conosciamo è quello appunto degli obblighi connessi al monitoraggio fiscale quindi l'obbligo di compilazione di questo quadro RV doppia della dichiarazione dei redditi che incombe su le persone fisiche gli enti non commerciali le società semplici altri soggetti equiparati residenti nel territorio dello Stato con riferimento ad attività estere Investimenti Esteri cripto valute
Suscettibili di produrre reddito in Italia questo questo tema ovviamente rileva ai nostri fini in quanto il tra il trust è riconducibile alla categoria enti non commerciali e residente in Italia ovviamente non tutti i trust i trasse che presentano queste caratteristiche
Saranno tenuti agli obblighi sul monitoraggio fiscale
E questo obbligo incombe sia in capo a coloro che possono essere definiti dei possessori divertiti queste attività
Non solo possesso inteso in senso civilistico ma anche detenzione tant'è che per esempio il semplice coi intestatario del conto corrente soggetta agli obblighi di monitoraggio fiscale e i titolari effettivi per definire questa categoria l'articolo quattro della disciplina della legge centosessantasette nel novanta rinvia come sappiamo alla normativa sull'antiriciclaggio alcune disposizione della normativa sull'antiriciclaggio
Rinvio normativo e quindi necessita di tutta un'attività interpretativa a mio avviso ben fatta all'interno della circolare forse l'unico punto
Quello sul monitoraggio fiscale l'unico punto di questa circolare trentaquattro e del ventidue
Sulla quale non ci sono grossi dubbi sia per la forse per questa tematica non dobbiamo interpretare l'interpretazione cosa che purtroppo dobbiamo fare sì ai fini delle imposte dirette che indirette
Dicevo però dobbiamo interpretare la normativa perché l'agli sposi la disciplina richiamata una disciplina inerente l'antiriciclaggio quindi una disciplina inerente
Delle disposizioni normative che hanno e delle razze ben differenti da quelle del monitoraggio quindi il richiamo normativo deve essere calato all'interno della disciplina sul monitoraggio fiscale
In ogni caso gli agli articoli di riferimento sono all'articolo uno comma due lettera Pippi della due tre uno e l'articolo venti della due tre uno
E vediamo in che modo queste disposizioni cosa dicono e come devono essere interpretate innanzitutto vorrei premettere ma solo perché si trova ancora delle importanti indicazioni su prassi amministrativa antecedente le modifiche normative
Che appunto c'è stata un'evoluzione normativa in proposito quindi nonostante già alla circolare trentotto e del due mila tredici aveva offre offerto ai fini del monitoraggio fiscale del trust
Anche indicazioni canta che in parte sono anche richiamate dalla circolare trentaquattro però non dobbiamo quando leggiamo
Quella prassi amministrativa un pochino più risalente non dobbiamo perdere di vista il fatto che quella prassi amministrative era calata su un tessuto normativo differente perché fino al due mila sedici
Il l'tenore testuale dell'articolo quattro della centosessantasette del novanta
Prevedeva innanzitutto una disposizione per l'individuazione del titolare effettivo specificamente riferita anche all'ipotesi di trust cosa che oggi non abbiamo più perché l'attuale disposizione normativa non ci dà indicazioni specifiche per i trust mai più prevedeva anche delle percentuali sa che cosa diceva diceva sostanzialmente che per titolare effettivo
Si donano considerare la persona fisica o le persone fisiche che beneficiavano di una percentuale pari o superiori al venticinque per cento del patrimonio del trust
Ove si trattasse di beneficiari individuati prevederemo anche ai fini del monitoraggio
Che cosa si deve intendere per beneficiare individuato
Ovvero la persona fisica alle persone fisiche che esercitano il controllo sul venticinque per cento più del patrimonio del trust e la categoria di persone nel cui interesse principale è istituita o agisce l'entità giuridica
Nel caso di beneficiari indeterminati
Questa il precedente tessuto normativo che viceversa a decorrere dal due mila sedici è stato modificato attualmente per l'individuazione del titolare effettivo in generale ai fini della disciplina del monitoraggio fiscale e in particolare anche ai fini del trust seppure ripeto in mancanza di un esplicito riferimento normativo altra asta dobbiamo per riferirci all'articolo venti della due tre uno e all'articolo uno comma due lettera PPI Sempre della due tre uno
L'articolo venti lo andiamo a leggere nella sezione dedicata ai soggetti diversi dalle persone fisiche ovviamente avendo a che fare con Intrastat
E a tal fine all'articolo venti prevede che per titolare effettivo si debba intendere quella persona fisica o le persone fisiche cui in ultima
Anzi attribuibile la proprietà diretta o indiretta dell'ente nel nostro caso del trust ovvero il relativo controllo
Inoltre sempre al medesimo articolo venti con riferimento alle persone giuridiche private individua come possibili titolari effettivi i fondatori o vendita e i beneficiari se individuati o individuabili
Infine il comma cinque del medesimo articolo venti con una disposizione che è residuale cioè nel caso in cui due precedenti criteri non siano stati sufficienti a farci individuare i titolari effettivi
Stabilisce che per tale si debba intendere la persona fisica titolare di poteri di rappresentanza legale lente di amministrazione direzione o direzione dell'ente
Ovviamente dovremo dire tantissime cose su un contenuto normativo della disposizione appena citata però finiamo prima la rassegna del tessuto normativo e poi entriamo nel merito di come possiamo calare questo tessuto normativo
Nel trust
Per quanto riguarda l'articolo uno comma due lettera p p della due tre uno che all'altra disposizione richiamata ai fini del monitoraggio fiscale perché isolare effettivo si deve difendere la persona fisica o le persone fisiche
Diverso dal cliente che va letto ai nostri fini diverso dal trust nell'interesse della quale o dei quali in ultima istanza il rapporto continuativo essa orata o la prestazione professionale resa o eseguita
Ovviamente stiamo parlando della normativa antiriciclaggio quindi qui parliamo la prestazione professionale resa dall'intermediario tenuto agli adempimenti sull'antiriciclaggio ai fini del monitoraggio fiscale
Però innanzitutto dobbiamo specificare che entrambe queste disposizioni non vanno lette letteralmente riferite solo alla persona fisica o le persone fisiche nonostante questo dicano testualmente il titolare effettivo di un trust
Può essere anche un soggetto diverso da una persona fisica ai fini del monitoraggio fiscale
E qua trattarsi di una di un ente non commerciale di una società semplice o associazione a cui è seguito i cui parate quindi o possa avere anche un trust che a sua volta titolare effettivo di un altro trans
Questa è stato chiarito già nel due mila tredici con un proteggono il provvedimento direttoriale del diciotto dicembre
In realtà l'unica disposizione di tutta la normativa antiriciclaggio che cita che fa esplicito riferimento a i titolari effettivi del trust una disposizione che ai fini del monitoraggio fiscale non viene richiamata
Vi è appunto il comma cinque dell'articolo ventidue
Ma dobbiamo comunque che cosa ci dice perché da tenere presente perché questi soggetti saranno titolari effettivi del trust ai fini della normativa antiriciclaggio
Ma non saranno titolari effettivi del trust ai fini della disciplina sul monitoraggio fiscale perché per il monitoraggio fiscale questa disposizione non viene richiamata
E il comma cinque dell'articolo ventidue prevede che siamo titolari effettivi del trasse indisponente i i fiduciari sa il trustee i guardiani ove esistenti
I beneficiari o la classe di beneficiaria e le altre persone fisiche che esercita il controllo sul trasse qualunque altra persona fisica che in ultima istanza esercita il controllo sui beni
Conferiti nel trust in pratica tutti i soggetti coinvolti nel trasse disponente beneficiario trustee
E guardiano sono tutti considerati titolari effettivi del trust ai fini della disciplina antiriciclaggio ma attenzione
No no ai fini del monitoraggio fiscale perché questa disposizione non è richiamata ai fini del monitoraggio fiscale
Vediamo viceversa in che modo vanno interpretate le due disposizioni appena viste e richiamate ai fini del monitoraggio fiscale vediamo partiamo da che cosa ha detto la circolare trentaquattro e
La circolare trentaquattro e ha detto che mi l'individuazione del titolare effettivo ai fini del monitoraggio fiscale quindi nell'interpretazione dell'articolo venti e del comma due dell'articolo uno lettera PPI
Si deve tenere conto delle indicazioni fornite con la medesima circolare trentaquattro enne delle indicazioni fornite in maniera devo dire anche molto molto più estesa con la precedente circolare trentotto e del due mila tredici tenendo conto delle modifiche normative medio tempore intercorse tra quella circolare
E da oggi e delle dispotico essa una grande novità al terzo punto delle disposizioni adottate all'IVA la
A livello di disciplina internazionale nell'ambito
Del Como reporting standard a questa dimora grande novità perché è la prima volta che l'amministrazione finanziaria ci dice che per individuare
I titolari effettivi di un trust si deve fare riferimento al CRS alla disciplina del CRS ma in realtà non ha tutta poi vedremo
Più dettagliatamente a quale parte
E vediamo che cosa ha detto quindi innanzitutto la prassi amministrativa perché abbiamo detto che il crepitare sono le discipline del CRS la prassi amministrativa
La disciplina ovviamente normativa di riferimento vediamo cosa ha detto la prassi amministrativa su come individuare il titolare effettivo di un trust
La prassi amministrativa ben più risalente e delle modifiche normative
Attualmente cioè del dato testuale normativa attualmente vigente aveva chiarito in maniera assai esplicita e a mio avviso molto corretta
Che in ogni caso titolare effettivo di un trasse ai fini del monitoraggio fiscale non può mai essere il trustee
E questo nonostante le disposizioni normative di riferimento espressamente dicano che titolare effettivo
No e deve essere il soggetto che amministra che esercita un controllo che ha
Il potere di rappresentanza legale direzione l'abbiamo visto poc'anzi quindi in quelle disposizioni sembravano tutte riferite ad individuare il trustee medesimo come titolare fra i titolari effettivi del trust
Mentre viceversa la prassi amministrativa già nel due mila nove successivamente nel due mila tredici e di nuovo con la circolare del due mila ventidue ha ribadito che in ogni caso è escluso che titolare effettivo possa essere trustee per quale motivo proprio perché
La disciplina del
Prevista per l'antiriciclaggio deve essere calata nella ratio della normativa sul monitoraggio fiscale la ratio della normativa sul monitoraggio fiscale richiede che fra il sorge
Toh e l'attività estera ci sia un rapporto giuridico un collegamento giuridico o fattuale
Questo non deve necessariamente sussistere ai fini della normativa sull'antiriciclaggio il titolare effettivo
Ai fini del monitoraggio fiscale deve avere un rapporto giuridico fattuale con le attività estere
E non deve viceversa disporre delle medesime in esecuzione di un mandato nell'interesse di soggetti terzi che è esattamente quello che fa contrasti ovviamente in presenza di un trasse che non si possa definire meramente interposto cioè siamo nell'ipotesi generale cioè la principale quella in cui il trust è riconosciuto esistente opponibile all'amministrazione finanziaria quindi il trustee amministra ma amministra nell'esecuzione di un mandato non nel proprio interesse e quindi sicuramente il trustee
Non può essere il
Titolare effettivo delle attività estere che stanno in pancia passate mi il concetto altra asta
La circolare trentaquattro e ha ulteriormente esteso queste indicazioni rendendo ancor più esplicito al fatto che Sempre se non siamo in presenza di trust meramente interposti
Il titolare effettivo del patrimonio entrasse sta non può essere negli dispone
Ne il guardiano quindi dobbiamo escludere trustee disponente e guardiano perché se il trust c'è ed è opponibile
Il collegamento giuridico con i beni cessano nel traspaia un non si può che riscontrare unicamente o in capo al trust medesimo o in capo ai beneficiari del trust
Quindi gli unici soggetti che potranno essere Fini del monitoraggio fiscale titolari effettivi delle attività estere del trust sono o il trust medesimo o i beneficiari del trust
A seconda delle diverse ipotesi che adesso analizzeremo abbiamo detto Sempre fermo restando che non si tratti di un caso di trust in opponibile
Perché se il trasse non è opponibile all'amministrazione finanziaria ovviamente il soggetto tenuto al monitoraggio fiscale è l'Inter Ponente chiunque esso sia
Che che sia il disponente il guardiano paradossalmente lo stesso trustee chiunque sia all'interno ovviamente il trustee può esserlo solo quando vi è coincidenza tra disponente
E tra essi comunque chiunque sia l'Inter Ponente e Louis soggetto tenuto agli adempimenti
Sul monitoraggio fiscale in tutti gli altri casi saranno alternativamente o il trust o i beneficiari del trust a seconda delle diverse fattispecie
Vediamo appunto a questo punto che cosa ha detto la prassi amministrativa con riferimento proprio alla figura dei beneficiari ala l'articolo venti specifica testualmente che deve trattarsi di beneficiari individuati o individuabili
E notiamo che già cessato ogni forte ampia mento della categoria di di riferimento perché sono venute meno l'abbiamo detto prima le percentuali
Di partecipazione cioè mentre prima del due mila sedici beneficiari non solo dovevano essere individuato individuabili
Ma dovevano anche avere diritto ad ottenere una quota pari o superiore al venticinque per cento del patrimonio del trust attualmente è sufficiente che si tratti di beneficiare individuati o individuabile
Che cosa dobbiamo intendere per tali secondo la circolare trentaquattro e deve essere necessario dall'atto di trasse o dall'altra documentazione relativa al trasse sia possibile
Anche indirettamente l'identificazione dei beneficiari
Per ipotesi i nipoti del disponente non sono individuati nome e cognome ma sono comunque una categoria di beneficiari individuabili in base alla documentazione del trans
A queste queste indicazioni date con riferì scusate poi fondamentale stavo saltando un punto fondamentale
L'indicazione che ci ha dato la circolare trentotto e del due mila tredici e che la recente circolare trentaquattro è ha ribadito essere ancora attuale
Fondamentale è che per essere considerate titolare effettivo il beneficiario del trust
Deve avere deve essere titolare del diritto di pretendere dal trustee un'attribuzione che sia essa di reddito o di patrimonio
Quindi deve essere individuato o individuabile ma deve avere anche il diritto di poter pretendere dal trustee un'attribuzione di patrimonio o di reddito
Queste indicazioni vanno ulteriormente integrate soprattutto con riferimento alla figura dei beneficiari con la disciplina del Comune alle porte standard
Che cosa va be'più o meno lo sappiamo si tratta di si tratta di un modello di scambio di informazioni su conti finanziari esteri
è stato adottato con un accordo multilaterale che trova il suo fondamento giuridico nell'articolo sei della Convenzione di Strasburgo è stato recepito in Italia a partire dal due mila sedici con la legge
Novantacinque del due mila quindici è sostanzialmente a un modello di scambio di informazioni simile
Ma non uguale al fatta statunitense tipo simile perché il nostro multilaterali l'accordo e multilaterale mentre il fatta non non trae fondamento da un accordo multilaterale principalmente per questa differenza vale ovviamente
Ci sono anche altre differenze fra due modelli la disciplina del CRS prevede un obbligo di diligenza cioè di adeguata verifica di reporting in capo alle istituzioni finanziarie
Betta specifiche disposizioni anche riferite ai trust
Le disposizioni attuative della disciplina CRS sono state date con il decreto del vento amministra ideale del ventotto dicembre due mila quindici
Il quale ci aiuta innanzitutto a capire che cosa si intende per istituzione finanziaria e quindi quando il trust
è considerato può essere considerato tale
E le altre ipotesi in pochi in cui si può ricadere in presenza di trust del decreto ministeriale del due mila quindici ha detto che il trust appunto può rivestire il ruolo di istituzione finanziaria ma anche di entità non finanziaria passiva così come di entità non finanziaria attiva ora nel caso in cui trasse rientri in una nell'altra di queste categorie gli obblighi di di diligenza André porta in the variano sia per quanto riguarda i soggetti tenuti a questi obblighi sia per quanto riguarda il contenuto
Nel caso in cui il trans sia un'istituzione finanziaria e quindi si deve trattare di un trust che svolge come attività prevalente esclusiva o prevalente l'attività di custodia investimento o assicurazione
Per conto di soggetti terzi nel caso in cui si tra siamo di fronte a un trust situazione finanziaria gli obblighi di reporting dew diligence riguardano principalmente i beneficiari
Tutte le categorie di beneficiari beneficiari obbligatori e i beneficiari discrezionale cioè i cosiddetti mandata dei beneficiari si o disse discrezionale beneficiari essa
Quali sono queste due però con modalità differenti e questa parte ci interessa particolarmente perché proprio quella che viene trasposta dall'amministrazione finanziaria finì anche del monitoraggio fiscale
Quali sono i beneficiari obbligatori beneficiari obbligatori sono quei beneficiari che hanno diritto di pretendere un'attribuzione
Dal
Basta direttamente o indirettamente
I beneficiari invece discrezionali sono quei soggetti che hanno solo la possibilità che al verificarsi di determinati eventi o condizioni il trasse eroghi loro un'attribuzione
Ebbene ai fini del CRS gli obblighi di di diligenze e di reporting sussistono in capo all'istituzione finanziaria con riferimento ai tra entrambe le tipologie dei beneficiari ma con modalità differenti
Come adesso non voglio scendere eccessivamente nel dettaglio della normativa CRS arrivò più o meno alla conclusione che cosa dice il commentario del CRS che per quanto riguarda i beneficiari
Non discrezionali la gli obblighi di diligenza riporta in via riguardano ossia l'intero patrimonio alla loro quota di partecipazione in quel conto perché le stiamo parlando di ponti finanziari la loro quota di partecipazione e l'identità del beneficiario mentre invece per quanto riguarda i il beneficiario discrezionale
Questi sarà tenuto con riferimento a questi saremo tenuti a un obbligo di diligenza & reporting soltanto nel caso in cui in quell'anno d'imposta
L'istituzione finanziaria a erogato un pagamento poco comunque un altro tipo di erogazione a favore del beneficiario discrezionale
E si sono in quell'anno d'imposta saremo tenuti agli obblighi di diligenza del reporting e solo con riferimento all'erogazione effettuata quindi non si dovrà indicare
Anche
Il il valore complessivo totale del patrimonio ma solo l'erogazione fatta
Quindi
Ed è proprio questo il concetto che dobbiamo trasporre ai fini del monitoraggio fiscale
Tanto vale analizzarlo direttamente trasposto che cosa dice l'amministrazione finanziaria
Che si dovrà considerare titolare effettivo non solo il beneficiario non discrezionale che era un concetto già presente nel due mila tredici con la circolare trentotto e
Ma anche il beneficiario discrezionale
Qual è la differenza che nel caso in cui dovrà fare il monitoraggio
Ai fini del beneficiario non discrezionale il beneficiario discrezionale dovrà indicare il valore complessivo delle attività estere la sua quota di partecipazione a quel patrimonio
E l'eventuale
Il rogazioni ricevute mentre nel caso in cui il monitoraggio fiscale lo va a fare il beneficiario no di scusate il beneficiario discrezionale dovrà essere relativo solo ed esclusivamente all'erogazione
Ricevuta in quell'anno d'imposta quindi in tutti gli altri anni d'imposta il beneficiario
Discrezionale non è tenuto agli obblighi sul monitoraggio fiscale quindi beneficiare discrezionale diventa titolare effettivo solo e illimitatamente all'anno in cui riceve un'erogazione da parte del trustee
Qualora entrasse invece sì qualifichi come uniti danno finanziaria attiva o passiva che sia senza scendere eccessivamente nel dettaglio gli obblighi di di diligenza erano Andrea porta in competono all'istituzione finanziaria
Che presso la quale sono accesi i conti esteri del trust quindi scusate del trust dell'entità
Non finanziaria passiva o attiva che sia
Ovviamente nel caso in cui questa sia un trans
Quello che cambia ma ci interessa poco l'oggetto dell'attività di di diligenza nel reporting perché se si tratta di una nazione passiva
Ovviamente dovranno essere comunicati oltre i dati del trasse anche le informazioni di tutti i soggetti che esercita un controllo sul trasse mentre invece se si tratta di una nel un ente un n f
Attiva saranno oggetto di comunicazioni soltanto alcune informazioni riferite al trans ma dicevo non ci interessa perché è questa l'ipotesi in cui il trust
L'entità non finanziaria attiva o passiva che sia e quindi non competono a lui gli obblighi di diligenza andare Porteño ama competono sull'istituzione finanziaria presso la quale sono accesi i conti del trust
Come abbiamo detto traspone endo questi concetti al monitoraggio fiscale la circolare trentaquattro e del due mila ventidue ha specificato che sono
Oggi obbligati tenuti agli obblighi sul monitoraggio fiscale sia i beneficiari discrezionali Canon discrezionali i
Non discrezionali Sempre e con riferimento sia al tutto il patrimonio di attività estere del trust
Sia con riferimento alla loro quota di partecipazione trasse i beneficiari
Discrezionali sono nell'anno in cui riceva un'attribuzione e solo limitatamente a quelle attribuzioni
Vediamo una volta individuato più o meno il titolare effettivo del trust che però riassumendo i titolari effettivi a fine del monitoraggio possono essere o il trust medesimo
Ho i beneficiari siano essi discrezionali che non discrezionali andiamo a vedere quali sono gli obblighi che competono a chi e in quali ipotesi prima di tutto un obbligo molto spinoso
Cioè quello
Che in realtà non è riconosciuto e sgomberiamo subito il campo da dagli equivoci ai fini del monitoraggio fiscale
Non sussiste nessuna disposizione normativa che preveda in capo al trustee un obbligo di comunicati individuare titolari effettivi e comunicare loro tutti i dati necessari affinché possano procedere alla compilazione del loro R utopia
Quest'obbligo a livello normativo
Nell'ambito della disciplina sul monitoraggio fiscale non esiste
è un obbligo che è stato però più volte affermato dall'amministrazione finanziaria sia con la circolare trentotto ore che da ultimo nuovamente adesso con la circolare trentaquattro e quindi spesso poi viene chiesto che cosa succede qual è la sanzione per quel trustee che non proceda individuare titolari effettivi del trust e Attali e a fornire tutti i dati alla in realtà non essendoci un obbligo
Normativamente previsto non ci può essere una sanzione cioè sappiamo bene che nel nostro ordinamento possono essere sanzionate solo quelle violazioni di obblighi normativamente posti
Però qual è il problema che un abbrivio analogo è previsto in capo al trustee ai fini della disciplina sull'antiriciclaggio e il mancato adempimento di quell'obbligo prevede sì
Una sanzione diverso dai soggetta a cui ha riferito ma lo vedremo fra Brera cioè ai fini dell'antiriciclaggio
Si tratta di tutti adempimenti che va da fare nei confronti della Camera di Commercio però sono poi tutti i dati consultabili anche dai beneficiari
A determinate condizioni mentre ai fini del monitoraggio quello stesso obbligo l'amministrazione finanziaria meno mette nei confronti dei beneficiari ora
A mio avviso non è tanto soffermarsi sul fatto non c'è
Un un obbligo previsto normativamente non c'è una sanzione quindi posso anche non farlo cioè tenuto conto del fatto che ormai è obbligatorio farlo ai fini delle comunicazioni che doppie di cui dobbiamo per quanti colleghi
Svolgono anche il ruolo di di trustee
Visto che sono comunicazioni che già dobbiamo fare alla Camera di Commercio
Perché perché andarci a procurare un problema nei confronti dell'amministrazione finanziaria che è convinta che ci che sussista un abbrivio in tal senso e una volta che facciamo la comunicazione alla Camera di commercio tanto vale farla anche beneficiare del transetto evitare di irritare l'amministrazione finanziaria che a mio avviso qualche sanzione se ne inventa anche se l'obbligo non è normativamente posto visto che dà per scontato che
Un obbligo sussista e qual è il contenuto di questa comunicazione
In questa comunicazione che dobbiamo inviare titolari effettivi del classe gli dobbiamo indicare la loro quota di partecipazione al patrimonio essere lascia alle attività estere agli investimenti esteri la valorizzazione di queste attività
E l'identificazione dei soggetti esteri
Ai fini della disciplina antiriciclaggio abbiamo detto che sussiste un obbligo analogo
Cioè l'articolo diciotto comma uno lettera b della due tre uno prevede in capo al trustee l'obbligo di identificare titolare effettivo del trust
In questo caso ovviamente dovremo tenere conto anche del comma cinque del famoso articolo ventidue perché siamo nell'ambito della normativa
Antiriciclaggio e non sul monitoraggio fiscale quindi l'obbligo di identificare il titolare effettivo del trust
L'articolo ventuno comma tre
Prevede un obbligo di iscrizione del trasse in un'apposita sezione speciale del registro delle imprese ovviamente soltanto di voi trasse che hanno rilevanza giuridica ai sensi del settantatré del Puy verrà
E che siano residenti in Italia e un obbligo di comunicare tutte le informazioni relative alla titolarità infettiva del trust
In questo caso si cioè la violazione di questi obblighi che ho nei confronti della Camera di Commercio comporta l'applicazione della sanzione di cui all'articolo due mila seicentotrenta del Codice civile che vedremo fra Brera e
Inoltre
Il comma cinque Sempre dell'articolo ventidue della due tre uno prevede un obbligo per i trustee
Di residenti in Italia di contenere detenere e detenere informazioni adeguate accurate e aggiornate sulla titolarità effettiva del trust
Le modalità con le quali dovrà poi effettuare queste comunicazioni e le modalità con le quali soggetti interessati fra cui volendo anche beneficiari possono accedere a queste informazioni
Anche soltanto tramite la Camera di Commercio quindi se non le dovessero ricevere dallo stesso trustee rivolgendosi alla Camera di Commercio
Tutte le disposizioni attuative sono contenute nel decreto undici marzo venti undici marzo venti ventidue al numero cinquantacinque una cosa fondamentale prima di chiudere l'argomento sulla normativa antiriciclaggio il fatto che teniamo però ben presente che i titolari effettivi rientrasse ai fini della normativa antiriciclaggio sono molti più soggetti
Che non i titolari effettivi del trasse ai fini della normativa sul monitoraggio fiscale perché come abbiamo detto che ai fini dell'antiriciclaggio considera tali anche il distintamente il trustee e Quartiani
Quindi dovrà nettizzare
Passatemi il concetto
I titolari effettivi del trasse e qui ho comunicato ai fini della disciplina antiriciclaggio prima di comunicarli ai fini del monitoraggio fiscale prima di fornirgli le informazioni
Che l'amministrazione finanziaria vuole Dio fornisca ai fini del monitoraggio fiscale qual era la sanzione ma ripeto la sanzione prevista solo per la violazione degli obblighi previsti sull'antiriciclaggio perché l'unica disciplina in sit-in propone un obbligo normativo normativamente impone un obbligo in tal senso la sanzione è quella per omessa esecuzione di denunce comunicazioni depositi che prevede una sanzione pecuniaria da cento
A Mila euro
Se la denuncia è onesta o è tardiva oltre trenta giorni previsti per il termine per effettuarla
Se invece interviene nei trenta giorni può essere scontata
Vediamo quali sono gli adempimenti ai fini del monitoraggio quindi torniamo in ambiente monitoraggio fiscale quali sono gli adempimenti a cui è tenuto invece il trust abbiamo visto prima di tutto quali erano gli adempimenti a cui è tenuto il trustee
Allora per quanto riguarda il trasse dobbiamo innanzitutto distinguere fra Trust
Residenti e non residenti nell'ipotesi di trust residente ovviamente sarà su un soggetto tenuto al monitoraggio fiscale soltanto a due condizioni che si tratti di un trust non commerciale
E che il patrimonio del trasse non sia interamente imputabile a dei titolari effettivi cioè se i beneficiari del trans sono titolari effettivi dell'intero patrimonio
Cioè delle intere attività estere del trust gli obblighi di monitoraggio competeranno solo ed esclusivamente
Ai titolari effettivi e a nessun obbligo è tenuto il trust quindi solo i beneficiari dovranno adempiere agli obblighi sul monitoraggio nel caso in cui viceversa non sia l'intero patrimonio del trust a essere attribuito ai titolari effettivi allora in questo caso anche il trans dovrà adempiere alla compilazione del quadro RP utopia
Poi ovviamente ci sono le ipotesi in cui dovranno adempiere sia beneficiari che entrasse perché il patrimonio solo parzialmente attribuibile ai titolari effettivi e parzialmente attribuibile altra asta e in che modo allora nel caso del titolare effettivo dovrà dichiarare cioè beneficiario l'abbiamo detto prima beneficiario
Non discrezionale dovrà dichiarare l'intero valore delle attività la sua quota di partecipazione a quel patrimonio e la sua quota di partecipazione a quel patrimonio nel caso di beneficiario
Discrezionale dovrà dichiarare solo l'attribuzione ricevuta nell'anno in cui la riceve Intrastat per il patrimonio residuo non imputabile a nessuna categoria di beneficiario
Dovrà dichiarare il valore complessivo delle attività essere Lapo
Ho dato il patrimonio residuo
Chi non è imputabile ad altri titolari effettivi nel caso invece di tra stessero ovviamente sorgono gli obblighi sul monitoraggio fiscale solo con riferimento ai beneficiari residenti tutti i beneficiari residente in Italia di un trust estero sono tenuti al monitoraggio fiscale tuttavia i loro obblighi sono diversamente modulati
Nel caso di trust non discrezionale cioè quello nel quale beneficiari hanno diritto ad ottenere le distribuzioni
I beneficiari dovranno indicare il valore dei complessivo degli investimenti esteri del trust nonché la loro percentuale di partecipazione al trans nel caso invece ritrasse discrezionale dovranno indicare il valore ho visto adesso il refuso sulla sulla slide e dovranno indicare esclusivamente il valore delle
In del del loro credito vantato nei confronti del rasta nel caso di beneficiari abbiamo detto di trasse discrezionale quindi beneficiari discrezionali
Nel caso in cui il trust sia una mera interposizione l'abbiamo detto il l'unico titolare effettivo del trasse quindi l'unico soggetto tenuto a degli adempimenti sul monitoraggio fiscale
L'Inter Ponente ovviamente adottando il il criterio del look True l'approccio dello contro
Viceversa non sono non dovrebbero essere in linea di principio mai titolari effettivi del trasse i titolari di interesse successivi cioè mi riferisco a quella categoria di beneficiari che e possono divenire tali solo al ricorrere di determinate condizioni sai venir meno di dei beneficiari precedenti
Ovviamente questi soggetti non sono mai titolari effettivi del trust tranne che nel caso in cui si sia verificata
Un evento sussista una clausola nella disciplina del trust che prevede la possibilità di dare anche a questi soggetti delle attribuzioni e allora nel caso in cui dicevano delle attribuzioni
Per quell'anno riferito solo limitatamente all'attribuzione ricevuta anche questi soggetti saranno tenuti agli obblighi sul monitoraggio fiscale
Ovviamente nel caso in cui gli investimenti esteri siano le attività estere sia integralmente affidate dal trustee a un intermediario
Finanziario presidente e siano soggetta a ritenuta a titolo d'imposta in questo caso gli obblighi su un monitoraggio non so se non saranno nei caveau altra assegni capo e titolari effettivi del trust perché
Dovrà provvedere esclusivamente l'intermediario finanziario
Più o meno cercato di fare una carrellata il più veloce possibile ho dovuto saltare alcuni approfondimenti però se ci sono domande o otto
Diciamo ulteriori per la richiesta di approfondimento ci sono
Grazie grazie
Particolare
Tale riconoscimento alla dottoressa Capozzi per l'intervento su un argomento che devo dire veramente croce e delizia per quanto riguarda la categoria professionale per lo meno dei commercialisti la la disamina e soprattutto le interconnessioni tra monitoraggio fiscale e antiriciclaggio sulla destra veramente di difficile un mix una situazione che può produrre un po'come la metro la glicerina separate
Non sono granché ma insieme possono diventare assolutamente esplosivi ed è stato un particolare piacere
Essere qui questa mattina ero diceva l'avvocato morì oggi pomeriggio quale lascio la figura di moderatore io mi devo recare per impegni istituzionali perché abbiamo dalla riunione
La riunione nazionale Bay tesoriere quindi devo lasciare questa quest'prestigiosa assise vi ringrazio per la partecipazione per l'accoglienza ed è stato veramente particolare ascoltare le relazioni con questo suono dei violini regia accompagnato per tutta la mattina quindi parlare di ieri Vito tributario con i violini viole del non mi era mai capitato in tanti anni di carriera ma è stato piacevolissimo grazie buon appetito
Scusate allora dicevo riprendiamo i lavori visto lieve ritardo che abbiamo avuto nella mattina quindi cerchiamo adesso di recuperare
Velocemente
Dopo argomentazioni che hanno visto protagonisti sostanzialmente commercialisti
Relativamente a quella che è stata quello che sarà sostanzialmente l'applicazione
Relativa alla nuova circolare l'Agenzia delle entrate
A questo punto vediamo di riuscire ad avere un quadro anche su quello che è l'istituto del trust che probabilmente come hanno anticipato i relatori di questa mattina a livello legislativo potrebbe avere sicuramente la necessità di una migliore specificazione forse che potrebbe anche poi giovare nell'interpretazione di quella che è sostanza di quello che è sostanzialmente e di quello che sarà il regime tributario applicabile a vari tipi di trust
Per cui ecco la sezione la sessione pomeridiana che è quindi dedicata al al diritto civile ha sostanzialmente e quello che sarà sarà la
L'evoluzione
Anche futura del dell'istituto il trust
Vuole anche essere una risposta a questi quesiti che o meglio un tentativo di risposta a questi due quesiti che per sommi linee sono state ovviamente per ragioni di tempo sono stati anticipati dai relatori
Di questa mattina per cui io cedere subito la parola al l'avvocato Moya che introdurrà per primo appunto questi argomenti civilistici e che quindi sono proprio nel solco della migliore l'interpretazione di quella che questa circolare dall'Agenzia delle entrate in commento grazie
Buon pomeriggio
Durante la mattina abbiamo analizzato le novità della della circolare
Ora siamo la parte civilistica
E come si interseca la normativa civilistica con alle novità introdotte dalla dalla circolare stessa
Il professor Della Valle questa mattina che cosa ci ha detto ci ha detto che la scelta appropriata della legge legge regolatrice costituisce un importante valutazione che deve essere fatta dal professionista nel momento in cui si intuisce un trust
Perché se noi andiamo a struttura contrasta dove
Secondo le clausole della legge regolatrice vi sia l'attribuzione immediata di
Un vantaggio di natura patrimoniale in capo al beneficiario in questo caso la tassazioni in entrata sarebbe applicabile
E quindi si pone sempre la la stessa domanda
Quale essa qual è la legge migliore in ambito civilistico
Nel periodo istituzione di del trust
Qual è il sistema attuale di Scelta della legge previsto dalla dall'ordinamento giuridico italiano nell'ambito del quadro normativo previsto dalla Convenzione dell'Aja
E l'altra domanda perché quasi in questo convegno parliamo di una tavola rotonda dove si discutono anche di tematiche future no dello sviluppo dell'istituto c'è l'obiettivo poi
Quello di
Con autorevoli studiosi valutare quelle che sono le opportunità e le problematiche per poi fare in modo che questo istituto sia sempre più applicato e che esprima al meglio le proprie potenzialità come è avvenuto in altri ordinamenti
E e come sicuramente è già venuto in Italia in tutti questi anni
E allora alla luce di questo cerchiamo velocemente di capire qual è sistema attuale dice il taleggio regolatrice e cercavo magari anche di capire
Se è necessario effettivamente che sia debba essere introdotta una normativa una disciplina italiana del trust oppure questo sistema sia auto regolante
Di anticipo già sin d'ora che la posizione della sia sottratta allo stato attuale e il sistema così com'è di per sé funziona in modo egregio
E anzi costituisce una forma di autoregolamentazione di flessibilità molto importante che consente a noi professionisti di istituire i trust
A avendo la possibilità di non appiattirsi su sulla scelta di leggi di leggi domestiche in questo momento non ci sono
Ma dandoci la possibilità a trecentosessanta gradi di potere istituire i trust applicando la normativa più confacente al caso
In esame
Ricordiamoci che la il trust in Italia è entrato a far parte del nostro ordinamento attraverso la ratifica della Convenzione dell'Aja
Del primo luglio del mille novecento ottantacinque
E nell'ambito di questo sistema della convenzione ci sono alcuni articoli cardine
Che sostanzialmente ci danno poi la possibilità di istituire Trust retti da legge straniera che però sono a tutti gli effetti riconoscibili nel nostro ordinamento attraverso il meccanismo della convenzione
Questi sono quelli che vedete il principale articolo articolo due il cinque il sei e sette relative la scelta leggere applicare l'articolo otto
Che disciplina le questioni che devono essere con lamentati da Reggio applicabile al trust all'articolo undici che disciplina gli effetti minimi derivanti dal riconoscimento di un trust
Oltre a questi
L'articolo dodici che disciplina le regole di pubblicità dei trans il tredici che disciplina i trust interni tematica su cui poi cercherò di sorvolare perché ormai diciamo
è stata ampiamente dici analizzata da altri una giurisprudenza ormai e ha ammesso la possibilità di istituire trust interni in Italia e gli articoli quindici sedici diciotto assieme al diciannove
Sono gli altri Trust che regolano i rapporti tra il secolo del trust e le norme imperative di ordine pubblico di applicazione necessarie tributarie
Previste dei vari ordinamenti qual è il quadro della convenzione
E quello di potere riconoscere Trust retti da leggi straniere nell'ambito di un ordinamento non tradizionalmente di cumulo come poteva essere ovviamente italiano
E come per esempio è stato anche l'ordinamento svizzero nonché successivamente all'Italia ha ratificato la convenzione dell'Aja
Seguito anche da altri dato importanti giurisdizioni come per esempio il Lussemburgo
E e allo stato attuale diciamo
Che cosa avviene nel nostro ordinamento
Sarà possibile riconoscimento in Italia di un trust disciplinato da qualsiasi legge
Perché non sarà possibile l'istituzione di un tram stretto da legge italiana semplicemente per il fatto che la legge italiano non esiste
E quindi diciamo un trust istituito da una legge italiana sarebbe radicalmente nullo
E attraverso un'interpretazione diciamo ormai prevalente la dottrina è possibile che un italiano costituisca un trust regolato da una legge di un qualsiasi altro Stato che conosca l'istituto del trust
Questo schema della convenzione
Che ha creato la figura elaborata da autorevole dottrina del trust amorfo cioè possibile istituire il sostanzialmente un trust
Il quale diciamo
Costituisce un istituto de che poi viene ed emana dalla da una tradizione di common law ma che nel sistema della Convenzione dell'Aja spiega i propri affetti in qualsiasi epoca ordinamento che abbia ratificato il sistema della convenzione
E è importante sottolineare che l'istituzione di un trust
Anche anche in assenza di una scelta della legge
Potrà entro certi limiti essere valido nel caso in cui vi siano degli elementi di collegamento con uno specifico ordinamento relativo al trust
Quindi ci sono anche delle situazioni in cui è possibile se consisteva nella convenzione riconoscere Trust quando non sia falsata fatta
Un espresso riferimento alla espressa scelta legge regolatrice sono situazioni però estreme che eventualmente non sempre poi sono risolutivo perché non è sempre facile l'applicazione di di queste norme diciamo
Di del sistema
Quello che è importante rilevare che
Sistema della Convenzione dell'Aja ci consente diciamo
Di riconoscere contrasta valido e riconosci del nostro ordinamento
Ci dà anche di linee guida sull'interpretazione degli effetti del trust
Non che ci individua delle regole importanti base nell'ambito dello schema di trust che poi dovrà essere regolato dalla legge regolatrice in materia di amministrazione del trust
Che in modo particolare la scelta della legge del trust straniera disciplina alcuni poteri importanti in capo al trustee
La nomina alla capacità dell'esercizio delle funzioni la revoca le dimissioni la trasmissione delle funzioni del trustee
I diritti e gli obblighi dei trustee nei loro rapporti interni i poteri amministrativi dispositivi di investimento e doveri di rendiconto del trustee il rapporto tra costi e benefici aree la durata la modifica la cessazione del trust
Queste diciamo sono sostanzialmente le principali disposizioni che ogni qual volta nel sistema della convenzione io scelgo una legge straniera dovevo fare riferimento è riuscito a regolamentare attraverso può crollare il sistema di riconoscimento indiretto della legge straniera della Convenzione dell'Aja
Peraltro il sistema della convenzione
A statuito quelle che sono le conseguenze del riconoscimento
Il riconoscimento quindi implicherà anche i beni del trassero separati dal patrimonio personale in Trust il trust ti abbia la capacità di agire stare in giudizio in qualità di trustee
E che il trustee a dell'acqua capacità di comparire sempre nella sua veste i trustee davanti a un notaio o a una qualsiasi pubblica autorità c'è
Quest'articolo di fatto
Consente l'ingresso nel nostro ordinamento di alcuni e Fascetti importanti che la legge straniera avrebbe di per sé per il fatto della scelta stessa dalla legge ma che grazie alla convenzione sono automaticamente riconoscibili nel nostro ordinamento
Idem con riferimento a regime di pubblicità cioè come vedete
Se noi andiamo a
Analizzare velocemente le disposizioni della Convenzione vediamo che la convenzione con uno schema diciamo generale ha previsto quelli che sono poi i cardini specifici di quelli che sono gli effetti che un determinato stra stra deve spiegare nel nostro ordinamento
Ovviamente intuì i confini della legge regolatrice che per le sue specificità aveva delle caratteristiche peculiari
E differenti a seconda che ho scelto secca legge di Jersey piuttosto che la legge di uno stato negli Stati Uniti
Dopo dopo lunga discussione
Ormai è stato largamente chiarisce che l'istituzione di un trust
Da parte di un cittadino italiano avente per oggetto beni mobili e immobili italiane
Con beneficiario italiani retto esclusivamente da un elemento di estraneità elemento di estraneità necessario perché possa spiegare agli affetti convenzionali
La qualsiasi diciamo norma di diritto internazionale privato è assolutamente ammissibile quindi è possibile istituire contrasti interni su questo non ci sono dubbi
Ovviamente questo trust
Deve essere
Istituito e questo lo ha stabilito il meccanismo della convenzione
Nei limiti del rispetto delle norme imperative di ordine pubblico previste dall'ordinamento di riferimento nel nostro caso l'ordinamento italiano e quindi l'istituzione di queste sì Trust
Dovrà ovviamente non votare derogare la la normativa in me la tela di protezione dei minori incapace effetti personali e patrimoniali del matrimonio
Trasferimento di proprietà e garanzie reali protezione dei creditori in casi di solvibilità protezione per altri motivi dei terzi che agiscono in buona fede c'è il rispetto delle norme imperative
Sono un qualcosa che non va a cui non si può prescindere io non posso istituire contrasta
Se si è in violazione di principi
Ordine pubblico norme imperative previsti dal nostro ordinamento
Un classico esempio posso istituto contrasti garanzia
Però all'interno del meccanismo del Traldi garanzia dov'è in servizio inserito il meccanismo del cosiddetto patto marciamo
Cioè l'obbligo da parte del trustee dire restituire l'eventuale esubero derivante dall'operazione in funzione di garanzia altrimenti vi sarebbe una violazione di un principio inderogabile nel nostro ordinamento il nostro codice civile che il divieto di patto commissorio
Stesse considerazioni sono in relazione all'ordine pubblico
Un patto un un contratto prematrimoniale
Fatto nella forma di un trust
Oppure
Negozi diciamo a attinenti a diciamo rapporti patrimoniali tra i coniugi che vanno al di là parlerà
Professor Maniace
Che vanno al di là diciamo di credere rigidi limiti dell'ordine pubblico
Non possono essere stipulate in una forma del trust
Per ultimo
E questa è la chiusura no e poi arriviamo al punto dove la lira le conclusioni cui voleva arrivare
Dobbiamo però ricordare
Il sistema della convenzione della e che cosa ha detto
Nel nostro ordinamento può fare ingresso qualsiasi Trust ha retto da una legge
Che riconosce il tratto di qualsiasi ordinamento
Stabilendo quelli che sono i paletti della Convenzione dell'Aja lo schema la convenzione dell'Aja ordine pubblico nomi imperativo ma c'è una riserva di legge
Molto importante la convenzione non pregiudica era mai la competenza degli Stati in materia fiscale cioè la fiscalità rimane sempre una questione in di interesse preminente nazionale
E quindi non potrà mai essere influenzata da scelte di di carattere
Normativo fatte da altri Stati
E questo è un aspetto molto molto significativo perché questo sistema di estrema flessibilità ha dato la possibilità di sviluppare la la l'istituzione civilistica di numerosi tra asta retti da leggi straniere ha tagliati a quelle che sono le esigenze del caso specifico dando la possibilità hanno dei professionisti di scegliere quelle che sono le leggi migliori
Però nello stesso tempo senza problematiche di perdite di gettito dell'erario perché la potestà impositiva rimane sempre quella dello stato tassato
Quindi senza sconvolgere il sistema giuridico tributaria e questo è uno dei dei grandi elementi di flessibilità della convenzione che noi dobbiamo valutare molto attentamente
Quello che allora voglio dire e questo cioè non ci troviamo in un un ambito normativo dove allo stato attuale dopo numerose diciamo
Discussioni minimi dottrina dopo centinaia di sentenze il abc Thuram finalmente di fonte un sistema anche materia civilistica direi sufficientemente stabilizzato verso la prassi una giurisprudenza
Devo dire ormai evoluta che per certi versi decine invidiano in tutto il mondo
E quindi il quadro normativo in questo momento non è io lo vedrei con grande positività in Italia e certo vero
Che mi si dice
Sì però se ci fosse una legge italiana in materia di trust sarebbe meglio se il trust sarebbe utilizzabile
Da da chiunque con più facilità eccetera però ricordiamoci sempre una cosa la legge sui Tigers in materia di trust
Già si sono le Isole del Canale ha in questo momento ecco è una un paese di common law e sistema di sì l'ho visto comunque sostanzialmente ordinamento anglosassone
Quindi dove un misto dove sostanzialmente
La normativa in materia di trust faceva parte del DNA
Dice sì no per motivi anche di natura culturale no
Se in uno stato che fa parte del Commonwealth
Ecco già se ha impiegato più di dieci anni per studiare una legge del Transkei funzionasse
E che sia tagliasse al meglio a quelle che sono le esigenze diciamo del suo ordinamento e che potesse spiegare i propri affetti a livello internazionale
E parliamo comunque di una commissione di studiosi che arrivato questa legge prevalentemente di anglosassoni
Quindi che conoscono l'istituto del trust come noi possiamo parlare di il concetto di proprietà il concetto di diritti reali o che sono due concetti che alle categorie del nostro diritto civile assolutamente scontate per noi
Hanno impiegato di più di dieci anni
Allora la domanda è poi mento un giorno ci sarà la necessità di
Elaborare una legge in materia civile in maternità però
La prudenza deve essere massima
è necessario che siano sia studiata molto bene la materia perché gli impatti di un istituto come e la e la come quello del trust deve essere studiato attentamente il momento in cui noi abbiamo andiamo elaborava una legislazione domestica in materia di trust
Quindi una civilistica in materia di casco e sto un po'il messaggio che direi ad allo stato attuale questo sistema riesce a autoregolamentare in modo molto efficiente il sistema di diritto di trust interni con delle delle soluzioni che spesso ci invidiano all'estero e di questo noi ne dobbiamo essere o curiosi
E poi ci consente consentendo ai professionisti di arricchirci culturalmente e di consentirci di individuare delle soluzioni
Che si attagliano meglio ai casi specifici che si possono verificare e faccio alcuni esempi
Diciamo
E questo è un caso classico notti istituzione di un trust che viene eletto da una legge
Una legge straniera il nostro caso però
Nel caso in cui per esempio ci fossero elementi dove si un setto italiano dovesse istituire contrasta residente in Italia con beni siti negli Stati Uniti e con beneficiario americani ci sarebbe comunque la possibilità di poter restituire secondo la legge
Del della guerra contro la legge degli Stati Uniti perché questa legge specifica si potrebbe a tagliare meglio al caso in esame quindi c'è un sistema io direi modulare che ci consente di istituire Trust con le leggere civilisticamente più efficienti per il caso in esame e questa è una grande opportunità che noi spesso professionisti ci dimentichiamo
Ovviamente lo sforzo intellettuale è uno sforzo importante
Necessità grandi ragionamenti grandi studi però queste anche un'opportunità per tutti per riuscire a individuare le soluzioni migliori
Per qualsiasi cliente per qualsiasi
Soggetto che abbia la necessità di istituire contrasto
O un esempio sia in materia di trance di scopo dove il rischio contralti scopro secondo detto inglese a una serie di limitazioni la scelta di altre leggi regolatrici come quelle di Jersey o di altri Paesi consente di gestire l'istituzione di trustee scopre una pluralità di obiettivi e di finalità molto maggiore rispetto a quello che prevede il detto inglese che è molto limitato sulla in in tema di c'è Little Boy
Le con la conclusione quindi il mio messaggio un messaggio diciamo
Di che a distanza ormai di più di due decenni dalla ratifica la convenzione dell'Aja
Il sistema dei trust in Italia è costituito da
Un importante meccanismo di flessibilità legata la scelta della legge regolatrice la concreta
Possibilità di rispettare appieno i desideri del setto nel momento in cui il setto vuole istituire il trust e soprattutto rispettare le esigenze dei beneficiari
E dello scopo previsto nell'atto di trust questo sistema quindi ad oggi è un sistema estremamente flessibile che ci consente infinite applicazioni secondo me quello che manca realmente in questo momento
E magari un miglioramento una maggiore chiarezza suoi su alcune modalità di tassazione
Del trust quindi un quadro giuridico in materia tributaria più
Più strutturato
Vedremo poi successivamente
A livello civilistico cosa sta succedendo in Svizzera
Perché dottor tutto un atto presidente di steppe Svizzera ci spiegherà l'esperienza svizzera sono più di quattro anni che la Svizzera sta studiando un progetto di legge in materia di trust e ad oggi
Si dice adesso io non so perché ci sono due versioni ma si dice che
Potrebbe essere anche che non venga Polato
Perché malgrado ci si si si è stato una autorevolissima Commissione che ha elaborato un progetto di legge assolutamente ben fatto è meritevole
Ad oggi diciamo implementare una legge domestica
Che riguarda
Un uno minime all'interno di un ordinamento di seguirlo una legge diciamo che proviene da altre altri tradizioni giuridiche non è così semplice e alla fine il sistema la convenzione dell'Aja costituisce una delle soluzioni più pratiche più efficienti
Per risolvere le problematiche molto che qui siamo tutti curiosi poi di sapere un po'cosa sta succedendo di essere aggiornati sugli ultimi sviluppi anche del dibattito che c'è
Pare piuttosto acceso nel Parlamento svizzero in questo momento perché a settembre probabilmente sapremo se verrà approvato no la legge svizzera in materia di tre aste siamo
In un momento molto delicato però per dire questo che prima di approvava una legge domestica bisogna stare molto attenti
Meglio diciamo fare studiare una attenta mente e studiare su potuto tutti gli innesti nell'ambito del nostro Codice civile perché questi inneschi non sono mai senz'
E quindi lasciare diciamo la giurisprudenza e la che la dottrina spesso a risolvere brillantemente tanti pubblico
Questo è un po'il messaggio della conclusione del sistema la convenzione dell'Aja
Allora
Asset class avvocato Moya dell'intervento e forse magari anche il fatto del nostro ordinamento se richiedendo piano piano questo strumento da diversi anni sia a livello giurisprudenziale ma anche interpretativo tributario insomma potrebbe anche per portare
A effettivamente decidere se effettivamente la legge o meno perché a quel punto esce anche in tutta l'esperienza grida che noi abbiamo in Italia negli ultimi anni è molto negativa ma ogni qualche volta il nostro legislatore decide di legiferare spesso insomma alle recenti un po'infelici la materia è talmente dedica talmente complessa che io vedo più rischi che benefici nel sistema
E alla fine
Son passati più di vent'anni Trust ha avuto un grande successo lo ha sempre di più la disciplina tributaria a una certa stabilizzazione molto faticosa devo dire però sia molto stabilizzato in questi ultimi anni
Anche in quest'ultima circolare ci sono degli elementi di positività con tutte i dubbi interpretativi che ci sono e sono tanti forse quello che sarebbe meglio è un incubo un intervento mirato a livello fiscale
Che favorisca diciamo e chiarisca il rapporto diciamo tra l'Agenzia delle entrate gli operatori nella istituzione di trust soprattutto su alcune fattispecie mentre il quadro civilistico lasciarlo diciamo evolversi in modo naturale come è avvenuto in questi ultimi anni con una infinito mai giurisprudenza che abbiamo che mano a mano
In un sistema quasi casistico come quello anglosassone c'è chi riesce a a risolvere numerose fattispecie in modo anche molto brillante e devo dire sorprendente
Che è un caso di scuola anche per altri Paesi perché quando sono all'estero spesso
Gli stranieri colleghi stranieri sono stupefatti di quello che sta succedendo in Italia cioè non si rendono conto del fenomeno del trust dell'applicazione che ci sono state in questi ultimi anni in Italia istituto
Bene a questo punto diamo la parola al professore associato di stizzito privato Università di Milano
Arturo avvocato Arturo Maniace che probabilmente vicino a darci un po'il termometro di quello che oggi sostanzialmente l'istituto
Del trust nell'ordinamento giuridico italiano quindi sia fare trust interni e internazionali nell'ambito di quella che è la gestione la protezione patrimoniale
A livello familiare quindi successorio
Prego grazie ringrazio tutti ringrazio in particolare Confedilizia per l'ospitalità a sottrarsi per l'invito e dico subito che
Il mio compito è compito che mi prefiggo è quello di fare un confronto tra il trust e altri strumenti per soppesare proprio contro e quindi verificare se sia uno strumento efficiente efficace da sponsorizzare sempre
Prima notazione
C'è un'idea di trust nel mondo animale
Una Etò lunga che sta per compiere novant'anni ha fatto uno studio sugli scimpanzé e ha osservato questo d'immagine che vuole evocare quello che è stato fotografato da questa ricolloca che presso gli scimpanzè
Centonze a mano mangiare le formiche e le diciamo le reperiscono con un bastoncino quello che vedete
Allora osservato che quando uno scimpanzé lascia il bastoncino
Presso appunto una bocca un altro lo prende in custodia e lo restituisce quando lo scimpanzé troppo ritorna
E questa è un'idea rudimentali sì ma antitrust
Nel senso che il trust è invoca un fenomeno gestori e il fenomeno gestorio c'è anche presso il mondo animale
E pochi hanno studiato ovviamente questi comportamenti ma cioè in cui dal questa etologia appunto rilevato con questo solo per dire che il trust
Almeno come idea rudimentale non c'è solo presso che esse umana
Ringrazio Andrea Maia perché
Mi ha mi esonera dal dire cose che appunto sono già state dette
Quindi ho menato la genesi
E appunto l'importanza della convenzione che per comodità chiameremo Carlo s'col ovviamente alla doverosa avvertenza che non significa Gatto visto che prima parlavamo di anima
In Italia
Secondo me
Significativo
La presa di posizione che hanno avuto le prime due sentenze
Post Codice civile del quarantadue vorrei convenzione dell'aria
Tribunale Oristano quindici marzo mille novecentocinquantasei e tribunale Casale Monferrato tredici aprile mille novecentottantaquattro come vedete tribunali diciamo minori ma stiamo parlando di Roma Milano nato
E però queste sentenze
Avevano affrontato un po'il cuore del problema
Cioè il problema penso fu di proprietà
Della nozione di proprietà che appunto il trust evoca
E
Appunto si era fatta una distinzione tra proprietà formale e nominale quell'appunto del trustee e proprietà sostanziale
Dei beneficiari all'epoca era molto seguita una teoria che poi è stata abbandonata quella dello sdoppiamento della proprietà però fa capire qualcosa siccome di importante cioè siamo di fronte a una proprietà
Particolare perché è una proprietà nell'interesse altrui
Una proprietà nell'interesse altrui che è un una nozione di proprietà che il nostro Codice Civile non conosce
Tuttora non conosce
O se lo conosce la conoscenza in termini sporadici occasionali
E ha fatto bene l'avvocato Moya ricordare che la convenzione dell'Aja
Aveva come scopo quello di far circolare
I trust nei paesi di civil law era proprio questo lo scopo originario
Teniamo sempre prese
E dalla convenzione emerge una nozione qualcuno ha detto è già stato evocato dall'avvocato Moya un trust a morte
Ma certamente ci sono delle degli elementi caratteristici
Che contraddistinguono appunto il fenomeno al di là delle varie fattispecie al di là delle svariate tipologie
Quindi abbiamo dei Soggetti
Che chiaramente hanno un interesse
A che certi beni certi diritti siano amministrati da qualcun altro
E nell'interesse di un beneficiario o per un fine specifico
E
Ovviamente il fenomeno che contraddistingue il trust è quello della segregazione cioè il massimo grado della separazione patrimoniale che si chiama segregazione
Espressamente contemplato come affetto dalla convenzione dell'aria
E
Appunto
Cioè una massa indistinta il Codice civile del quarantadue conosceva già nel quarantadue ipotesi di separazioni patrimoniale
Poi oggigiorno si sono sempre più estese si sono sempre più amplificate mangia nel mille novecentoquarantadue c'erano almeno due ipotesi
Una è quella
Della eredità beneficiata
Per evitare gettata con beneficio di inventario significativo che nel codice civile si preveda come causa di sospensione della prescrizione la prescrizione tra l'erede e l'eredità beneficiata la prescrizione sospesa tra l'erede e l'eredità beneficiata è significativo perché l'eredità beneficiata non è un soggetto giuridico
Però è un patrimonio separato rispetto a quello delle reti
E poi c'era una disposizione sui fondi di previdenza e assistenza costituiti dal datore di lavoro in favore dei lavoratori anche quella era un'ipotesi pacifica di separazione patrimonio
Quindi ci muoviamo in un territorio in parte già ratto ma appunto qui si parla di segregazione
I beni assegnati in trust ecco io preferisco lo dico subito a livello terminologico parlare di assegnazioni di beni
Perché trasferimento evoca appunto un trasferimento di una proprietà ma è una proprietà diversa perché nell'interesse altrui e conferimento evoca appunto i conferimenti in società e quindi
La creazione di un nuovo soggetto giuridico che invece non è detto che ci sia potrebbe esserci ma sono casi eccezionali nel caso in cui il trust
Diventa persona giuridica sono casi eccezionali ci sono delle leggi che prevedono che Possa appunto diventare persona giuridica ma non sono le più frequenti almeno da quello che mi risulta
E quindi appunto sappiamo bene qual è questo effetto della segregazione
Non ci intratteniamo perché ripeto le persone che sono qui presenti
Sanno benissimo di che cosa si sta parlando
Io volevo e quindi anche i soggetti e quindi anche il problema io volevo invece soffermarmi
Su diciamo quel confronto che avevamo anticipato il confronto con altri istituti di protezione patrimoniale
E appunto farò un confronto
Delle
Differenze da cui però emergono elementi di competitività o di appeal di uno strumento piuttosto che di un altro
No primo confronto tra aste atto di destinazione su presupposto ovviamente
Che siano diversi perché qualcuno ha anche usato
Dire che da quando è stato inserito l'articolo due mila seicentoquarantacinque ter è stato previsto il trust non sono d'accordo perché l'atto di destinazione
è un istituto il trust è un altro infatti hanno caratteristiche anche diverse
Però certamente è significativo che nel due mila cinque con una disposizione
Che
Piero Schlesinger ha detto la disposizione civilistica scritta peggio in assoluto
Rotta forse scritto quando
Poi questo record è stato superato nei tempi successivi però certamente
Un istituto di cui tener conto
Allora facciamo questo confronto
L'atto di destinazione per espressa previsione dell'articolo due mila seicentoquarantacinque per deve essere deve rispondere ha un interesse meritevoli di tutela
Si chiama proprio espressamente l'articolo mille trecentoventidue nell'articolo due mila seicentoquarantacinque per
E sappiamo bene che quando appunto c'è una valutazione di meritevolezza si apre
La discrezionalità giudiziale
Qualcuno giustamente ha scritto per chi giudica la mente la meritevolezza interessi meritevoli sono i propri e quelli non meritevoli sono quelli altrui quindi c'è un tasso
Di incertezze di discrezionalità e alcuni atti di destinazione sono stati dichiarati nulli per il meritevolezza
Per fortuna
Il trust non ha questo problema
L'aveva l'aveva e
Anzi la l'ha avuto per lungo tempo
Quanto meno fino al due mila diciotto quando finalmente la Cassazione cambiando orientamento ha ritenuto anche se Perini tra stilisti si può dire
Per i trustee visti era una cosa ovvia scontata ha ritenuto nel due mila diciotto che avendo l'Italia ha ratificato la Cut la convenzione
Nell'aria sui trust e diventato negozio tipico
E diventato forze tipico e quindi non si pone un problema di meritevolezza perché la meritevolezza può riguardare soltanto i negozi contratti atipici non quelli tipici
E quindi dal due mila diciotto in poi non c'è un problema di meritevolezza degli interessi
Sottesi al trust
Poi e l'atto di destinazione
Secondo molte ricostruzioni
Non determina un trasferimento
Determina un vincolo di destinazione appunto
è vero che destinare e comunque disporre
Ma
Destinare non è trasferire
Necessariamente
E quindi da questo punto di vista appunto abbiamo una destinazione che non è trasferimento mentre nel trust abbiamo un trasferimento sia pure particolari
Quindi un mutamento nella titolarità
Direi
E così in conseguenza del problema Barry trasferimento trasferimento vs la staticità del vincolo impresso attraverso l'atto di destinazione
Poi
L'atto di destinazione può avere ad oggetto solo alcuni dei o almeno per ottenere quell'affetto di opponibilità attraverso la trascrizione di cui all'articolo due mila seicentoquarantacinque per devono essere certi beni beni mobili o beni mobili registrati
Il trust e questa è una sua caratteristica importante
Non ha nessuna limitazione quanto all'oggetto
Quindi beni immobili
Beni immobili crediti partecipazioni sociali addirittura aspettative
Aspettative
Sappiamo che è possibile
Nell'ordinamento italiano cedere non un credito futuro ma una aspettativa di credito un credito eventuale possibile la giurisprudenza ha detto che va
E così sarà possibile assegnare Intrastat una aspettativa
Un credito sperato
Queste potenzialità ancora non sono state sfruttate ma nulla osta dal punto di vista giuridico
Poi poi dato di destinazione
Ha un limite temporale
Molto lungo devo dire molto lungo perché novant'anni
E il trust però qui dipende dalla legge applicabile
C'è chi ha studiato i limiti temporali del trust nei vari Paesi e in alcuni Paesi in molti Paesi può esserci anche un trust
A tempo indefinito perpetua
E comunque nei Paesi dove è previsto un limite
Si va
Diciamo intorno ai tra i cento e i centocinquanta quindi comunque più di novanta
Altro vantaggio
Poi
Ed è emerso anche questa mattina perché dal punto di vista fiscale è stato affrontato il problema del Trust discrezionale
E il trustee discrezionale appunto
Ha dei beneficiari che devono essere individuati
Che
Dovranno essere individuati o potranno essere individuati dal trustee
Quindi appunto
Beneficiari che al momento della costituzione
Possono non essere individuati o possono anche essere indeterminata
E invece nell'atto di destinazione devi dire subito devi scrivere
L'atto pubblico costitutivo che appunto
Ci deve essere un determinato beneficiario o determinati beneficiari individuati individuati
Poi
è vero che in Italia tutti Trust vengono fatti dinanzi a un notaio che predice un atto pubblico
Ma non è richiesto l'atto pubblico dal punto di vista della validità basta la forma scritta quindi in teoria in teoria anche una scrittura privata semplice
L'atto di destinazione richiede invece necessariamente l'atto pubblico
Passiamo a un altro confronto e entriamo come ha preannunciato il nostro coordinatore nella materia delle relazioni familiari in cui appunto dal mille novecentosettantacinque non prima
Si conosce lo strumento del fondo patrimoniale
Che forse ha il record
Type pronunce di revoca di revocatoria ordinaria
Se uno studiasse l'azione revocatoria ordinaria la statistica dice che nel novanta per cento dei casi si tratta di fondi patrimoniali
E quindi uno strumento che in passato veniva utilizzato molto di più di adesso
Anche a causa appunto della frequente
Diciamo del frequente successo delle azioni revocatorie intraprese del credito
Trust fondo patrimoniale che ovviamente non possono convivere
Quanto meno sugli stessi beni
Anche qui il fondo patrimoniale a una limitazione
Dell'oggetto
Beni immobili
Beni mobili registrati titoli di credito
è vero che
Il Consiglio nazionale del notariato ha esteso la nozione di titoli di credito comprendendo anche salute le azioni dematerializzate che tecnicamente non sono titoli di credito però il limite comunque cioè
Il limite comunque c'è e abbiamo visto che il trust non ha limiti quanto annuncia
Stesso discorso per l'ambito soggettivo
Anzi nel fondo patrimoniale tecnicamente non c'è alcun beneficiari
I bisogni della famiglia accetto possono far capo il coniuge e i figli o solo ad alcuni di essi ma
Tecnicamente non c'è un beneficiario
Che è destinatario di una speciale tutela il che pone dei problemi nel caso in cui il fondo patrimoniale si scioglie
Perché sono rare le ipotesi di devoluzione dei beni del fondo patrimoniale
A per esempio i figli dopo lo scioglimento
Nel caso di figli minori la giurisprudenza ha posto un argine allo scioglimento volontario ma appunto il problema rimane
La durata e il fondo patrimoniale ha la durata fisiologica del
Della relazione della relazione matrimoniale
Per il matrimonio oppure dell'unione civile perché ormai l'unione civile equiparata al matrimonio da quasi tutti i punti di vista e poi per quanto riguarda i conviventi
Possono solo con un contratto scegliere il fondo patrimoniale come regime patrimoniale della famiglia
Quindi un problema quando si scioglie il fondo patrimoniale
E il problema della devoluzione dei beni del fondo patrimoniale
Regole di amministrazione lo ha già accennato
Ha già accennato a questo problema la l'avvocato Monia
Ci sono delle regole inderogabili in tema di amministrazione del fondo patrimoniale
Perché in materia di matrimonio c'è uno dei principi inderogabili che quello della parità ricominci e quindi parità anche nell'amministrazione
Questo limite invece non c'è
In tema dei trust perché non ci sono appunto quei principi inderogabili salvo che appunto non ci siano di mezzo interessi familiari allora fosse potrebbero tornare
Quei limiti
Bisogna esigenze ebbe fondo patrimoniale sono i bisogni della famiglia
La giurisprudenza esteso moltissimo il concetto di bisogni della famiglia
Ricomprendendo praticamente quasi tutto escono esulano soltanto dall'ambito di applicazione di interessi speculativi oppure quelli personali di uno dei coniugi
Però ripeto è successo che uno dei coniugi
Vespa aveva acquistato uno studio professionale ed è stato ritenuto
Volto al soddisfacimento di un bisogno della famiglia perché lo studio professionale di uno dei coniugi può appunto contribuire alla crescita della famiglia quindi
Pochi atti riescono a
Fuoriuscire
Dal soddisfacimento di bisogni della famiglia
Il trust ovviamente può avvenire qualunque scopo purché sia lecito evidentemente ma anche appunto
Non familiare oppure
Abbiamo detto che i conviventi possono scegliere il regime del fondo patrimoniale ma solo con un contratto il contratto di convivenza
E invece il trust è costituito dai conviventi non presenta questi problemi
Uno strumento che può essere a servizio di esigenze diciamo para familiari
O familiari
Dei conviventi more uxorio
Poi il vincolo di alienabilità Ines probabilità tipico del fondo patrimoniale è piuttosto debole e piuttosto debole
Soprattutto quello di Ines proprie abilità perché se si legge
Articolo centosettanta del Codice civile alla luce della giurisprudenza che si è formata è sostanzialmente
Il debitore che ha costituito il fondo patrimoniale a tutto il peso
Dell'onere della prova cioè deve provare che è stato regolarmente costituito che è stato fatto con atto pubblico che è stato trascritto che è stato annotato nell'atto di matrimonio voi che
Il debito era stato contratto per finalità estranee bisogni della famiglia prova difficilissima
E che il creditore appunto non era a conoscenza
Ne era a conoscenza
Quindi sostanzialmente
Porre il vincolo di Ines probabilità
Derivante dalla costituzione di un fondo patrimoniale eventuali creditori e
Molto molto difficile
Molto molto difficile
Quasi da pro base diabolica
E questo problema ripeto il trust non lo presento
Tralascio il problema della pubblicità su cui mi soffermerò alla fine facendo anche tesoro delle osservazioni dall'avvocato Monti
Allora
Abbiamo visto
Trust fondo patrimoniale quindi esigenze familiari
E poi ovviamente c'è il problema della eventuale utilizzazione del trust in funzione successorio para successo
è molto discusso negli ambienti anglo americani appunto se scegliere il testamento il trust
Si contrappongono UIL e trust e qualcuno anche
Fatto un confronto tra Trust per testamento facendo vedere tutte le differenze anche in termini di costi anche in termini di
E ci sono vantaggi comuni questa slide appunto identifica alcuni vantaggi comuni alcuni vantaggi esclusivi o del testamento o del tax
In Italia
è ammissibile il trust testamentario
Nessuno ha ravvisato
Ostacoli a un trust testamentario
Dove peraltro dal punto di vista civilistico
L'atto di di costituzione l'atto dispositivo coincidono tra strettamente Dario sì istituisce e si trasferisce
Quindi pone problemi parte DiVersi
Però certamente
è difficilissimo
Qualificare
Chi sia giuridicamente il trustee
Nel trust sta mentali
è un erede
Però il trustee non si arricchisce
L'erede
Qualcosa prende in qualcosa acquisisce
è un erede commuovere cioè è un erede che
Destinatario di un'attribuzione patrimoniale con un vincolo modale e però l'impiego dei beni conferiti Intrastat non è un elemento accidentale come nei casi di modus onere
è un legatario
Ma se fosse legatario il trustee acquisterebbe i beni al momento della morte automaticamente
E non sappiamo invece che è richiesta l'accettazione trustee anzi uno dei capisaldi
Qualcuno ha detto no è una sospensione della successione
Successione si sospende inattesa che
Appunto
Venga amministrato e poi
Però le ipotesi di sospensione della successione che oggi esistono quanto meno dal due mila diciotto
Sono tassative
Sono passati
Per inciso nel due mila diciotto con l'ultima legge approvata sotto il governo Renzi
è stato introdotto una sospensione della successione in caso di procedimento penale
A carico del chiamato all'eredità ecco quelle l'unica ipotesi tassativa di sospensione della successione
Un'ipotesi di fede commesso con tutti i conseguenti problemi di validità B il trustee non ha un godimento
Sui beni quindi anche quell'ipotesi
Se poi si considerasse una il trust testamentario come un trust
Che contiene una disposizione fiduciaria e ci sarebbe un problema molto grave perché c'è un articolo del codice civile sulle disposizioni fiduciari testamentarie
Da cui sostanzialmente discende soltanto un'obbligazione naturale
Se si legge l'articolo sei centoventisette sì appunto la conferma di questi ponte
Allora equiparabile a un esecutore testamentario beh il trustee assomiglia un esecutore testamentario assoluta
Molto quanto meno dal punto di vista della qualificazione come ufficio di diritto privato
è un ufficio di diritto privato
Però
Ci sono delle differenze profonde e ci sono poi delle disposizioni in tema di esecutore testamentario che sicuramente non si possono applicare al trust vedi l'articolo settecentotrenta del Codice civile per esempio
Allora
Alla luce di queste osservazioni siamo quasi costretti a dire
Avendo escluse tutte le ipotesi dogmatiche possibili e immaginabili che sia
Un
Nuovo genere di disposizione testamentaria che sfugge alla istituzione di erede allegato e altre disposizioni di carattere testamentario proprio sui generis su e giù
Però è solo un problema di qualificazione non è un problema di ammissibilità o validità
Certo è anche un problema di disciplina applicabile però non è un problema di Bari
Certo il trust può essere istituito con atto tra vivi e può porre dei problemi
In sede successoria
Perché illeciti Marie possono essere lesi non soltanto da disposizioni testamentarie ma anche da disposizioni correttive
E il Trust potrebbe aprire carattere illiberale
Non può essere una donazione pure di retta perché
Il trust non è un contratto
è un negozio giuridico unilaterale
Il che tra l'altro consente scusate altro vantaggio del trust che non è mai stato adeguatamente sottolineato finora almeno che mi risulti
Essendo un negozio giuridico unilaterale non è soggetto al divieto di discriminazione
Il divieto di discriminazione opera in materia contrattuale ma non opera in materia di negozi giuridici unilaterale
Quindi
Il disponente può discriminare attraverso il trust può trattare diversamente certi soggetti anche in ragione di alcune qualità personali
E proprio esente dal
Diritto privato antidiscriminatorio
Di recente acquisizione cioè dal mille novecentonovantotto che per me è considerato epoca recente
Se lo dico poi studenti mi guardano male mille novecentonovantotto io lo considero un anno
Non lontanissimo dall'oggi
Quindi può trattarsi di una donazione soltanto indiretta
Perché la donazione indiretta può essere appunto realizzata tramite qualunque negozio addirittura la giurisprudenza dice con un atto materiale neanche con un po'
Però nel trustee Interview mosso c'è un problema che nel trust questa mentalità non c'è cioè
è necessario un atto dispositivo per che sia lesivo dei diritti delegittimati
E
Il negozio costitutivo di trust non è un atto dispositivo
Perché è programmatico e privo di contenuto patrimoniale
Questo lo dico perché nel caso in cui vengano esperite azioni
A parte delegittimare che si appuntano contro
L'atto costitutivo di trust ci sarebbe un problema perché appunto quello un atto programmatico in un dispositivo
Illeciti Mario certo
Ha degli strumenti dire
L'azione
Oltre all'ipotesi classiche di nullità difetto della forma incertezza
Circa la volontà del disponente di dare vita a un trust o il se i beni sono altrui cioè la simulazione l'inefficacia nei casi di trust non riconoscibile
Prima l'avvocato Moya faceva riferimento alcuni potessi di trust
Destinate a essere considerate non valide poco probabilmente si dovrà dire non riconoscibili in base appunto alle normative
Internazionali
Può chiedere la colazione dei beni assegnati in trust se ricorrono i presupposti può agire in riduzione se leso pretermesso nel caso in cui il trust abbia carattere liberale
Quindi i problemi in materia successoria sono questi ma non sono problemi di validità e ammissibili
I problemi di validità del trust
Sostanzialmente ruotano
A questo principio
Un principio che è vero la legge di Geronzi abbandonato
Ma
Rimane
Come principio generale e rimane come principio in cui la nostra giurisprudenza crede perché spesso si è si sono avute declaratoria di nullità di trust appunto perché c'era il sospetto che fosse una operazione fittizia
Che maschera asse altri intenti
Allora bisogna stare attenti soprattutto quando si redigono le clausole Annona attribuire troppi Poteri
Alti esponenti
Al disponente
Nel senso che il disponente non deve conservare il controllo
Il condimento o la disponibilità dei beni assegnati Intrastat questo è un rischio che segnalo appunto come un rischio serio e la giurisprudenza italiana lo ha amplificato questo rischio
Quindi attenzione ad attribuire al trustee una posizione giuridica non piena per esempio la nuda proprietà
Nel common law non esiste la nuda proprietà prima avvocato Moya opportunamente parlava di diritti reali diritti reali minori ecco common law non conosce i diritti reali minori non sì però
Se si attribuisce al trustee la nuda proprietà c'è un problema perché potrebbe porsi questa
Diciamo questo ostacolo questo sta
Oppure se si riservano certi poteri come revocare il trust modificare sono i beneficiari o sostituire beni o beneficiario
Oppure se si nomina indisponente primo guardiano
Ecco semaforo quanto meno giallo
Per non dire rosso
E appunto questo è il vero rischio che in Italia incontrano i trust
Nella letteratura va di moda questa espressione che forse intraducibile in italiano Champs Trust
Forse intraducibile potremmo dire far Rocco fittizio
Il finto
L'importante è non dire simulato perché la simulazione un istituto qui
Ecco però alcuni dicono anche simulato questo è il problema del trust in conclusione se vogliamo appunto
Indicare una via all'ipotetico legislatore visto che è questa l'occasione
Io condivido la posizione dell'avvocato Moya secondo cui il legislatore deve intervenire
Soltanto quando sia necessario aggiungo soltanto quando sia strettamente necessario non è un'abitudine del legislatore italiano
Moderare assi o auto moderati
E probabilmente una normativa in materia fiscale sarebbe opportuna ma in materia civile sarebbe pericolosissima
Sarebbe un rimedio che è peggiore del male
L'unica forse modifica che si suggerisce in tema di pubblicità forse di un chiarimento sarebbe opportuno l'ha già anticipato l'avvocato Moya senza però dimenticare che c'è l'articolo dodici della convenzione che è senza Executive e prevede questa possibilità e c'è una norma del Codice civile che fa salve le disposizioni delle leggi speciali che richiedono la trascrizione di atti non contemplati dal codice civile
è proprio questo uno dei casi
Quindi non ci sarebbe
Un problema di ammissibilità della pubblicità l'unica cosa è che se uno si scontra con il dati di realtà è poi come si fa la nota di trascrizione
Che le conservatorie pretendo non sia diciamo conforme ai crismi da loro dettate basterebbe fare due pubblicità
Una prima trascrizione contro indisponente e a favore del trustee per indicare il mutamento del passaggio di proprietà è una seconda trascrizione contro il trustee
Oppure un'unica trascrizione contro il trustee se si tratti di tra stato dichiarato per segnalare il vincolo che appunto il trust comporta
L'unica modifica che mi sentirei di suggerire e sotto il profilo della pubblicità perché altre non sarebbero diciamo sarebbero pericolose
Si perderebbe
Forse quella duttilità quel polimorfismo quel amorfi Isma'che da sempre contraddistingue il trust e che forse appunto acconsentito che ma ma non lo strumento fosse digerito assimilato come effettivamente avvenuti in Italia grazie
Grazie professore quindi allora rimaniamo questo termine di flessibilità Timoria attribuito abbiamo delle domande che mi sono state inviate
Per il professore
Allora non volevo togliere spazio dalla alla civiltà dall'alto vi informo che dopo la relazione
Del dottor Turatto
Ci sarà il professor per Daniela stante esperto di antiriciclaggio c'è un'opera di un piccolo intervento anche Flash in materia di trust e obblighi antiriciclaggio
In un'ottica ovviamente costruttiva non non ci terrorizzare diciamo gli operatori ma di cercare nel limite del possibile dare delle linee guida sull'adeguata verifica altre tematica
Ecco molto molto velocemente ecco è possibile sottoporre un atto di trasferire per gran parte alla legge di Jersey mentre gioca alcune clausole legge inglese
In pratica il replica sì
Flash percorsi parlare o con il problema del vetro in Francia proprio chiamato così la parola
Chiave dei pedaggi
Non lo dico per le ricerche eventuali su questo profilo è possibile dipende dai profili
Ovviamente perché
Ci sono profili incompatibili e profili compatibili in astratto si può però appunto bisogna fare un confronto tra
Tra le due normative per vedere
Come si possano diciamo integrarsi si possono integrare sotto il profilo però in astratto dei precari è ammissibile
Una seconda domanda quali interventi legislativi potrebbero aiutare la diffusione del tra alti garanzia
Allora
Forse ho già risposto nessun intervento legislativo
Però però
Faccio tesoro sempre di quanto aveva detto l'avvocato Monica prima in tema di garanzie ci sono
Dei principi inderogabili delle norme l'ordine pubblico tra cui appunto il divieto di patto commissorio quindi se si volesse stabilire qualcosa ma non sarebbe neanche necessario perché il limite rimarrebbe comunque
Quindi
Nuovo imperativo da una norma imperativa anzi ribadirlo sembrerebbe che se non l'avesse detto non ci sarebbe niente quindi
Il trustee garanzia io non vedo ostacoli se non appunto quelli derivanti da norme e di ordine pubblico tra cui il divieto di patto commissorio
Quindi diciamo che l'intervento sempre rischia di tramutarsi in un intervento che
Respinge le continue Elisa sì rende rigido lo strumento delimitano equivalgono mi apriva esattamente
Bene
A questo punto vediamo ascoltiamo quello che succede in Svizzera tutto naturale insomma ecco la rottura
Sì se c'è
Allora dopo la sera tutti grazie per l'invito grazie a da Confedilizia petto all'ospitalità
La ed esperienza che perché vorrei condividere con voi quel del legislatore svizzero e del percorso che ha ha che ha fatto per arrivare a questa avamprogetto chiamo al a questa bozza di legge regolatrice Svizzera quello che secondo me interessante
Ecco comprendere l'evoluzione in senso lato vedremo poi con una linea attenti temporale come in questi ultimi anni le autorità svizzera abbiano regolamentato l'intera industria
Motivo per il quale vedrete che la casa svizzera realtà rispetto all'Italia recentemente tra ratificato la la convenzione
è stata ratificata invece nel nel due mila e sette e di fatti un po'una delle critiche che viene posto a questo
A poco a questo progetto perché è vero che nella che che Svizzera a un'esperienza molto lunga nel mondo Trust è anche vero che solo nella
Due mila e e e sette aporie ratificato da convenzioni e quindi anche lei che corti svizzere
Hanno un'esperienza abbastanza recente
Nel due mila e otto e questo diciamo il secondo dei tre pilastri dicono Svizzera è stata pubblicata una circolare dal della amministrazione federale delle delle delle delle contribuzioni
Dalla nostra agenzia del entrate e diciamo ad oggi questo è l'unica circolare che regolamenta agli aspetti figlie via via aspetti fiscali vedremo poi invece come con questa legge legge legge regolatrice ci sia voluto in realtà codificare anche gli aspetti gli aspetti fiscali come questo poi in realtà abbia creato un po'una aspetto problematico
In parallelo vedrete nell'al primo gennaio due mila e e venti entrata in vigore l'arco detta legge sugli istituti finanziari
In realtà legge che è stata promulgata nel due mila e e diciotto quindi in concomitanza
Con la li diedi incarico il Consiglio federale di istituire le le basi legali terza contrasti tenuto ingiustamente comincia dalla l'avvocato Moglia è stato un percorso abbastanza a lungo nel senso che è quanto meno è stato diciamo l'ultima iniziativa parlamentare quella del due mila ITIS sedici di un parlamentare cinese ragazzi e quindi
Cinque storie si sono messe le ebbe basi per questo Progetto che ancora diciamo in uno stadio primitiva nel senso che a oggi è un no vende un disegno legge non va un progetto
Entrata in in in in vigore della legge sui sequestri anziani entra quindi in concomitanza con quello che poi è stato lo lo sviluppo della
Progetto
Come vi dicevo la casa svizzera a Piero Chiara ratificato la Convenzione solamente nel due mila e tre sette chiaramente a
Una a a a l'esperienza su tutto per quello che riguarda le che perché i costi Svizzera dal mille ottocento se se settanta con ci fu la prima sentenza che ha certe che riconosciuto la operatività di contrastare Strong mente diciamo
Come piazza finanziaria soprattutto per quello che riguarda il mondo anglo sassone è sempre stato un un dentro la piazza
Titti di riferimento e quindi con una certa esperienza sul sul sul mondo Trust
Anche le associazioni hanno fatto ovviamente sicché in questi anni misti istituto si si si sviluppasse molto ha fatto poi vedremo anche come un attività anche vere e proprie nobiliare per l'ottenimento di iscritti questa legge sono stati stette che è stata l'asta sto asseconda branch a al al mondo in Svizzera fin dalla data dal novantuno
E esiti site l'associazione di riferimento per le per per le tra sconta Micheli dicevo in realtà richiesto questa legge sugli istituti finanziaria
Diciamo dal due mila e sette al al dal due mila otto de de vedremo quel poi si salta strettamente al due mila etichette diciotto due mila sette ratifica dell'Aia della più con ben
Già nel due mila e otto invece la
Circolare ci sono state poi chiaramente un paio di rinnovo belle Svizzera
Adattamento delle norme vigenti sul diritto
Dopodiché si passa al due mila io riportato l'entrata in più in vigore Ciampi due mila venti per quanto riguarda l'allarme istituti finanziari due mila ventidue
Per la vamp oggetto in realtà diciamo son partiti in in concomitanza nel due mila e diciotto ritengo sia molto interessante vedere come il traslato svizzera abbia affrontato questa a novità
è stato portato avanti un progetto che che che regolamentasse l'industria quindi di operatori dall'altra parte si è introdotta una legge
Regolatrice per clienti il trust
La legge quindi sugli istituti Fini anziani che appunto è stata è del quindici giugno due mila e e e diciotto qui appunto in concomitanza con la richiesta così lo fece serale per legge svizzera
Ha regolamentato la data attività
Tra qualificando ittiti testi professionali come istituti finanziari
A diciamo sottoposto a un'autorizzazione pubblica attori all'alta l'attività
E sottoposto la alla
Vigilanza di organismi di limiti in vigilanza super chiusa su su supervisionati dalla firma cella aperta federale sui sentirli in vigilanza sui mercati finanziari
Dal primo gennaio due mila e ventitré a questa attività obbligatoriamente sottoposta a questa attività questa licenza e abbiamo visto in realtà Svizzera una al ridimensionamento del nuovo
Nel merito il mercato se si pensa che a oggi
Il cinquantotto per cento degli operatori su usciti al primo gennaio due mila e identità vi dico questo ritraduzione rilevante comprendere
La mentalità e l'approccio delle autorità svizzere nel regolamentare sia l'attività che la legge su su su su sottrasse si è voluto creare un'industria
Per poi creare diciamo un un terreno fertile su quello che la
Brevemente ovviamente l'attività è è l'attività che che che che regolamentate quella svolta titolo
Professionale e quindi sono stati dati parametri di reddito e critiche di relazione diciamo sono molto molto basse
E ci sono una serie di esclusioni esclusione che riguardano soprattutto il mondo della tra l'altro tratta scomparire anche questo è stato inserito su richiesta del a del associazioni proprio per agevolare da una parte l'istituzione di questa Titti può Lucia di tra scomparire
I gestori patrimoniali sono hanno una una licenza a parte ed acquirente come sapete stilisti tra molti degli operatori storicamente fanno entrambe le attività sono quanto mirtilli emanazione bancaria fin ma ha voluto dividere i due operatori
I requisiti sono da una parte
All'inizio si è pensato che fosse molto un esercizio diciamo burocratico quindi forse dell'ottenimento i requisiti di capitalizzazione assicurazione Pan quant'altro nella realtà film ha fatto una uno screening sostanziale sull'attività
Sempre in un'ottica digestione rischio e di prevenzione della
Quindi soprattutto in Svizzera dove c'è una clientela internazionale con gestione degli asset molto diverso eterogenei
Quello che si va a vedere in l'infrastruttura professionale che ci c'è dietro e che quindi si è quella incastro professionali sia a compliant con quelle che sono
Un approccio appunto per tentato come dicevo allora rischio
Rischio che è basato ottanta per l'autorità svizzere sulla geografia dei propri clienti sulla tipologia di assetto e sulle con l'attrice quindi su questi c'è uno dei tre macro sistema
Rapidamente vuole raccontare Suma interessante quello che è frutto poiché la nuova
Della nuova regolamentazione la possibilità in Svizzera di istituire le dei ticket tra tra Watts compagni
Vi dicevo che legislatore ha voluto le autorità voluto esonerare la licenza quelli che sono Rava protrattasi Company purché abbia legami familiari con una cioè sin qui Ciampi azionisti siano i familiari qui c'è un un controllo molto molto forte tema che ovviamente interi paesi come dite italiano
Con funziona quello che invece il tema della di Di Pietro tra tra sconta mi è una però scopre che è costituita da un'istruzione finanziario certo adottata contrasti professionale
Per se per agire come con con come tra Skipper uno più Family Trust
Anche questo realtà frutto di una vera e propria richiesta delle a del del associazioni vedremo come è stata portata in questa in una parallelo con la legge regolatrice rende questo stretto costruttore struttura qua consente l'indipendenza della tra scompaiono essendo controllata e
Consente di essere di Argentieri essere un istituto finanziaria di
Perse come vedete poi dallo schema
Quali sono stati quindi lavori compiuti da la Svizzera nelle lavorazione allora come dicevo è un percorso ragionando avevano avvocato muoia lungo
Che è stato portato a Roma Fante dalle autorità in modo sistemico parallelamente a quella che l'altra con lamentazione è una legge che ha trovato degli ostacoli degli ostacoli
In dottrina in dottrina in quanto soprattutto diciamo l'aria Zurigo ritiene la non necessità un po'quello che sentivamo prima di introdurre un nuovo istituto giuridico
Ritenendo che appunto con l'articolo la convenzione andava bene arretra
Regolarizzare l'attività di Titti i trust prima che si potesse utilizzare legge regolatrice
Quanto invece fosse importante introdurre la possibilità di avere delle fondazioni Titti di famiglia Hakim in Svizzera e quindi quei tre famosi pilastri che vi dicevo prima fossero bastevoli quindi
Ratifica L'Aia circolare dette dette del due mila otto e una regolamentazione per
Il trustee in realtà quello che chi ha portato avanti questo progetto dice mancava efficiente in Svizzera non c'è nessuno strumento di pianificazione patrimoniale svizzero le fondazioni famiglia
Conto non ci sono non c'è alcuno strumento realmente di pianificazione
Motivo per il quale si è dato seguito come dicevo la richiesta ci sono state una parte una serie di postulati Chanda due mila ittiti dieci al due mila e quindici quando il Consiglio federale
Ha voluto appunto studiare diciamo la a allora adattabili adottabilità dei ministri delle tesi l'istituto del venti del trust l'iniziativa è stata portata andrà avanti da un Consigliere
Chi cinesi però concorda la parlamentare
Gazzi diciamo è stato poi il il PIL per il Progetto che ad oggi enti in consultazione
Quindi partiamo dal due mila e e e sedici nel due mila e e diciotto le autorità svizzere hanno creato due gruppi di
Lavoro credo se interessante anche questo in che modo comparativo per per capire come la Svizzera si sia sì sì a posto si è posta con un'analisi fiscale civilistiche sul recupero Boro ma soprattutto economica
è stato fatto un gruppo di lavoro che ha evidenziato l'opportunità o meno di introdurre questi istituto che ovviamente è un approccio diverso da quello che si è abituati anche in Italia
Ci pensate che è stato creato sul buon lavoro dicono sì in Svizzera avrebbe le hanno calcolato un gesto fiscale di cinquantatré milioni di
Il franchi l'anno porterebbe un indotto di centottantanove milioni riteniamo quindi che sia opportuno uniti intento puro quindi è peculiare siccome come il Casas la Svizzera si sia mossa nel regolamentare l'indulto e l'opportunità economica
Più che giuridica Primo Piano
Molto per quale facciamo questi working group ha avuto esiti positivi sia ovviamente per quello che è stato e civilistica e e Tiscali sia per quello che poi è stato fatto vanno avanti da uno studio di Berna sull'impatto economico dell'istituto
Questo lo Stato
L'arte due mila abbia detto sedici dove le diciotto in realtà il Consiglio federale ha dato il via poco questo progetto su tutti i quattro anni
Per gli estri questi working group il carabiniere quello che schizza camuno avamprogetto segna invece è stato pubblicato l'anno scorso il dodici gennaio è rimasto in consultazione pubblica fino al trenta o no aprile
E a a era alta ricevuto moltissime
Moltissimi commenti devo dire commenti speculare dalle
Associazioni e sia come stecche come siti siete mandato insomma lo stesso spetterà
Dove vedremo poi quali sono i commenti di base stati fatti dei commenti dopo gli stracci velisti con il problema fondamentale
Poi vedremo
Qual è cosa ci si aspetta quindi il Consiglio offre federale ha raccolto tutti questi commenti sta esaminando sia spetta ci si aspetta che nella sessione estiva venga quindi a settembre ottobre venga emanato messaggio cioè un c'è una proposta
Sulla base dei che che commenti che son fatti ricevuti
A questo punto dovrebbe essere incaricato se c'è un esito positivo anche perché il Consiglio federale che l'esecutivo diciamo nostro si esprime in modo collegiale
Sì dovrebbe si prevede verso la fine due mila e ventiquattro che l'assemblea perché ti braccia il PPI Parlamento adottivo una votazione e ci potrebbe essere un eventuale
Quindi come dice all'alba avvocato Monica è una strada molto lunga se si pensa a parte dal due mila e e sedici e al due mila e ventiquattro potrebbe essere una prima data a possibile
Ecco quali sono le caratteristiche
Principali calcistica principale e l'introduzione di un articolo unico composto poi da ventitré commi nel Codice delle pubblicazioni quindi
E peculiare perché chiaramente molto sintetico anche molto svizzero come non so se avete avuto modo di leggere offre volentieri siamo Circe Cercola rizzare il testo di legge
Appunto composto solamente da ventitré ha commi di un unico articolo
Pubblicato chiaramente nelle tre lingue bella confederazione francese italiano e e e Tedesco questo chiaramente uno dei ad elementi interessanti
Prevede una definizione io ho riassunto un po'perché sono i clienti più punti chiavi paterno maglia primari circola Rizzoli slide
è stata prevista una definizione DTT i trust a differenza di molte altre leggi è una definizione entrata Progetto da destinazione di degni da parte di uno più distese esponente un patrimonio d'istinto del detenuto amministrato da uno o più trustee
Nell'interesse di uno più
Più più beneficiari costituzione tramite viti dichiarazione scritta fu morti scalza diciamo è conforme quindi all'articolo due della convenzione ad Laye questa conformità apre la possibilità l'applicabilità poi in tutti i vari Paesi
Firmatari
La definizione che esclude esplicitamente il trustee insiste scopo il trust Cerrito a bordo e zittiti traspone espressamente istituiti questa è una degli aspetti
Che è stato più criticato
Diciamo che il trust a differenza di quello che ben visto anche questa mattina sull'Italia dove vanta anche il trust di scopo garanzie e limiti eccomi qui trasportato trattato anche eccentrici circolare
Il trust svizzero contrasti familiari
E quindi non è stato previsto è stato esplicitamente spesso escluso ed è stata una delle critiche per i principali che sono state Morse
Ritornando al al discorso che il socio primo sul parla tra protratta Scomparin questo è stato ho riportato in uno dei ghetti commenti sono tipicamente svizzera dette detenute da dei porgo strada sta e questo si ritiene che appunto si ha una carenza Monna prevederla nella legislazione
Lo schema dei del del del trust svizzero è diciamo prende
A l che dette caratteristiche tipiche di un sistema di sicché il nuovo riprende tutta una serie di regole della diritto svizzero
Si dice questo stato fatto demente sia Ferré
Carlo compliant ma anche per non alzare troppo dibattito su alcuni a conia allora a a spasso aspetti ho riportato alcuni di questi temi offre invece l'assenza della distinzione tra quello che il il Verona CIPE letta Poli Interest
E tutti i requisiti di diligenza lealtà ed equità creata vengono presi dalla disciplina del
Mandato svizzero e
I diciamo tutte le le le le gli obblighi tipici poi del
Fiduciario
Altri aspetti chiave su una durata massima cento anni quello che diceva il PPP il professore prima questo l'aspetto che sa anche se è stato criticato poi
Questa l'opportunità senso dice chiaramente appunto disco è stato fatto l'esperto diciamo sotto i commenti anche sull'opportunità economico quindi sulla competitività era alta della legge si dice molta altra giurisdizione prevedono un
Alla possibilità di non averne durata massima che invece inserita in spinse
Si prevede una responsabilità personale dell'ENEL venti del trustee vedremo questo anche Parma crea un'incongruenza a i beneficiari possono poi se in in individuati tutti fa fa favorevoli possono decidere di porre termine alla a a a al al al trust celato esploso piena di informazioni viene vista proprio come un trust di BTP famiglie in cui c'è un accesso pieno delle informazioni da parte dei
Beneficiarie e c'è una
Possibilità un'elencazione che esemplificativa di facoltà che il Keitel disponente può riservarsi allora questo è ovviamente è stato criticato molto dalla dottrina italiana
In attaccamento la possibilità però evidentemente solo il fatto che si possa
Prevedere tutta una serie di facoltà per il trustee per il sette loro può può rappresentare un problema per la tenuta
Allora esattamente l'altro aspetto che è interessante sulle molto positivo è la possibile la clausola mitrale
Che vinca il disco entraste guardiani e e quindi beneficiare sarebbe una delle poche legge regolatrice se noi credevamo spiace poche altre che prevede una clausola arbitrale questo aspetto sotto visto dente con grandissimo favore
Anche nella creazione poi di quello che possono essere Camera a arbitrali svizzere Peretti il cast il tema ovviamente che e quello che poi sta tutto toccato anche anche prima è un po'l'inesperienza sette corti svizzere c'è e è una legge che è stata portata avanti in abbiam visto che volessi c'è la fiducia diciotto fino al massimo dieci anni quasi e se si pensa che potrà entrare in vigore nel mille venticinque
Ma l'esperienza delle corti ancora poca quindi siamo molto molto ma molta paura che in realtà essa al sistema giudiziario donna competente
La mia personale azione ovviamente tutto si fa con il tempo quindi è chiaro che deve avvenire l'introduzione di una clausola al arbitrale è un aspetto rilevante
Alcune criticità che state rilevate nei vari commenti che abbia raccolto come diciamo le due lettere dà mandato come stette siti stili la a Librizzi il divieto per il sette ordini esercitare il PPI proprio potere tramite un un rappresentante rappresentanza giudice consentite in altre giurisdizioni come per esempio tendenzialmente per il Grant Trust americani
Il guardiano porre evocare seicento iscritti il trust a durante la vita del presepio è problematica per chiaramente anche da un punto di vista te anche l'utilità terminologico revoca
Da parte di guardiamo abbastanza strana
C'è una responsabilità questo diventa a un po'preoccupato industrie che non si è capito se possiamo sì è un refuso una volontà andare Susan personale che può essere scusato la convenzione con il creditore ovviamente il come Jersey limitano ai primi punti in trasferta responsabilità del del del tentativo nei confronti di chi i terzi
Io oltretutto cedette questo cuoco con contratto tra le tra genere tra AN si dice il trustee risponde del proprio patrimonio personale per obbligazioni assunte l'adempimento dei suoi obblighi in quanto tra l'altro in quanto tasti
Prevedendo in realtà chiara perché chiaramente alla lettera n una distinzione del patrimonio vi dicevo i cento anni vi dicevo il trascrisse scopo che è stato si e si scusa
Sono state inserite poi tutta una serie di obblighi di identificazione la clientela tipici Ciavarella perché anche riciclaggio internazionali
Che probabilmente inserire pace con obbligazioni non con Murdoch è un po'emblematico sempre stato prudente opportuno inserirle in un altro Cocco contesta
Quello che vi dicevo è un avamprogetto che ha ha raccolto dei diciamo dei commenti positivi rispetto quello che riguarda la parte civile CCCP stia con tutta una serie di suggerimenti dibattiti commenti
Da diciamo su tutto professionisti dottrina della svizzera terzetto in tedesche è stato osteggiato nel senso che si è preferito si dice è molto meglio l'intento introduzione della fondazione di famiglia si ritiene come punto critico che non ci sia un'esperienza reale l'esperienza delle corti
Quello che era a capo occupato più più più di tutti per cui l'avvocato Monica Vitti diceva giustamente prima prudente questo Progetto non andrà accoppato a buon fine l'aspetto fiscale
L'aspetto fiscale perché legislatore a questo punto dice se c'è una codifica accessibili inserito l'istituto nel codice del obbligazione riteniamo opportuno codificare eventualmente anche gli aspetti fiscali che ad oggi
Erano con regolamentati da una circolare ancora verde del del del due mila otto tra l'altro è molto chiara
Non so se avete avuto modo di leggerla ma molto molto chiaro
Quindi come dicevo quando è stato nell'ambito dei lavori preparatori stati istituiti tre
Working group uno civilistico uno fiscale un'OPA sull'impatto che che economico questa commissione poi coordinata dalla dalla amministrazione federale delle
Contribuzioni analizzato in un rapporto esplicativo quello che è la cioè faccio circolare
E ha poi previsto quello che secondo appanno previsto sette ipotesi di modifica identificando quella che poi secondo loro
Era la
Preferibile
Dire suo brevemente per non dilungarmi il di e il trustee svizzera non è un un soggetto passivo di di imposta quindi non soggetti Rizzato questo sia che si Overlook potrà sexy fixed incastrato Sexion erano come Scrascia è trascorso mentre ipotesi Chieffallo autorità svizzere
Ad oggi diciamo
Irrevocable Trust fixed intera strada sta rimangono feriti identici quello che crea problemi e la regolamentazione per le tra discrezionali ed irrevocabili a oggi se c'è un trustee diciamo se il secchio MPA pensionati non
Sono svizzeri la Svizzera non tassato sto Trust nel senso che non hanno svolto un soggetto passivo di imposta sì dispone tant'è che uno strumento utilizzato come pre Immigration Trust Censis l'Instituto prima dell'ingresso Svizzera
Se invece il lo questo trust destituito da un sacro nel domiciliato in Svizzera
La sostanza come si chiama in Svizzera perché c'è una patrimoniale e redditi sono ottanta sono parcometri rimangono tassati in capo al
Disponente
La propria la questa Commissione ha fatto tutta una serie di analisi di critiche
Ritenendo appunto di proporrà sette opzioni scegliendo poi una prima o o proporzioni che soggetti Lizza i il il trust come la Fondazione nel momento in cui sempre vi sia un beneficiario
Presidente curdi col col col sesso quindi non riguarda diciamo la clientela internazionale ma puramente Svizzera
Questo rende attende comporta tutta una serie di ha conseguenze vantaggiosa per residenti svizzeri ovviamente viene a applicato l'imposta di successione donazione intime ingresso oltretutto imposta come sapete cantonale quindi non sarebbe neanche chiaro soggettivi dando poi evidenti il trasporto in alcuni commenti dicono riconoscerà ancora manca discendenza
Beneficiario quindi frammenti sarebbe anche qui da chiarire però dettata avrebbe passato identikit tra Ascom un soggetto e quindi sia sul sul capitale metà in Svizzera e e le in distribuzione sono considerate reddito quindi c'è una doppia tassazione sia al al a livello Trust che sui beneficiari
Allora questo chiaramente è per riassumerli è l'aspetto in realtà che puramente farà decadere questa legge nel senso che l'aspetto per cui si è detto se non viene mantenuto l'osso spostato scuote della circolare
Preferiamo far decadere l'intero Progetto quindi questo bisogna vedere come reagirà non è neanche chiaro se si è un po'un boomerang nel senso che se un po'sfuggite di mano a chi ha portato avanti questo progetto e quindi fare l'alta ci si ritrovi con una legge
E poi lo stesso tempo ci si ritrovi con una a con un'imposizione con ciò che un trattamento che qui fiscale che non era considerato detto questo a oggi siccome lo spunto interessante e che un po'condividere di come la Svizzera approcciato sto Progetto indipendentemente che avrà un esito positivo o negativo
Suo mente è interessante come se è stata regolamentata all'industria è stata regolamentata
Gli operatori Enzo è stato il regolamentare l'istituto e e si è deciso di dire creiamo una piazza una piazza finanziaria perché questo ci garantirà un un patto a economico poco zittisco discutibile o meno questo è stato l'altro
Procedo svizzero che ad oggi ha portato sicuramente alla legge sui siti fu
Anziani la vamp proprio progetto avrà un seguito se spetta appunto mi diceva fine anno nella diciamo nell'ultimo trimestre dopo le stesse state un messaggio in consiglio Arale
Bisogna poi vedere che cosa succederà realtà però questo è quello che ad oggi svizzera sicuramente si è parlato molto sovente s'è parlato molto anche all'estero
Se come dato molto anche in Italia anche intende attivamente per alcuni a sospetti dicevo prima
Evidenzio una cosa che era stata detta prima questo è ovviamente una legge come oggi si tratta come Italia cioè trustee svizzeri hanno ampiamente
Agiscono per come trustee per trasparenti da leggi estere
Lo stesso sarà con l'introduzione descritte che questa legge perché questa legge opzionale quindi dal mio punto di bimbi impreviste ad ogni modo l'opportunità chiaro ex a meno che non si tiri dietro le conseguenze fiscali gli atti
Quindi non riesco a vedere come questo non possano essere quanto meno un'opportunità senso sarà una possibilità Saransk aiuterà anche i tribunali svizzeri a a
A rendersi e rendersi Esperti detto questo è un è stato ed è tutt'oggi un un processo molto molto lungo con degli esiti che potranno
No io volevo sottolineare come dunque il percorso che ha fatto la Svizzera alla fine calcoliamo gli anni son passati
Quasi dieci anni non dal due mila e sedici è stata fatta questa proposta anzi è stato duro proposte prima di veloce come sempre sedici partite quindi mila e sedici c'è stata un organico studio della legislazione ma prima si sono susseguite varie proposte quindi cosa vuol dire vuol dire che elaborazione di una normativa così complessa e così delicata e così sofisticata presuppone un grande studio vedendo diciamo le problematiche digestione parlamentari che abbiamo in Italia dove i governi non durano più di un anno un anno e mezzo e comunque le legislature spesso tranne nell'ultimo periodo sono molto poveri
Capite che è ad alto rischio nonché oggetto di questo tipo perché ci verso una visione che va al di là e le problematiche politiche di un sistema stabile consente
Una organica così le legiferazione che non è il caso poi in mente dell'Italia
Svizzera è già un Paese più stabile e più strutturato almeno questa è l'immagine che picchia avevamo europeo a pochi mesi Marras foto con Credit Suisse non so prevalevano
Ciò che succede
Benissimo se non ci sono altre domande io ringrazio ancora Filippo c'è una bella
O a loro in futuro possa aggiornarci ulteriormente delle novità svizzere col signor Zaccaria a questo punto abbiamo il processo tra trattante esperto di antiriciclaggio
Che
Ci fa
L'odore di una intervento purtroppo non abbiamo molto tempo quindi attorno al momento cresce
L'intervento flash
Io una quindicina di minuti sulla sull'argomento
Giusto la bicipiti delle procedure antiriciclaggio da seguire quando si istituisce un trust ecco questo per gli addetti ai lavori a tutela di tutti in modo costruttivo
Grazie grazie
Anche anche meno di quindici minuti perché
Non siamo infine di giornata
Grazie per l'opportunità Hutter Confedilizia l'amico
Mauro Nicola
Brevissimamente tre tre per tre punti in cinque minuti
Visto che siamo tra tecnici che ogni tanto e bene ribadirci anche l'ozio sezione gustato la relazione anche del collega che ha preceduto di tutti voi perché sul trust imparo sempre di più
Deve si riesce volendo anche ad essere semplici su queste materie didascalici ma ripetendo delle cose che potremmo sapere e non sappiamo nemmeno imparate un'altra serie dalle
Dalle slide e c'ho letto prima io sono un cattivo produttore visualità allora se mi permettete io
Non è che introduco il concetto perché era il reato di riciclaggio perché sarebbe grave
Però lasciatemelo dire un secondo noi facciamo l'antiriciclaggio perché c'è un reato in giro abbastanza si abbastanza insinuante devastante
Se il presidente presidente di Confedilizia qui DEFA devastante per il mercato che si chiama riciclaggio è un reato che fa male al mercato
Quelli che lo devono contrastare non stanno in questa sala sono a fare altro portano delle divise io l'incontro quotidianamente mi occupo di questo da trentacinque anni e facciamo le indagini sul riciclaggio
Si prendono i criminali molto spesso si prendono i colletti bianchi e poi si prendono coloro che hanno prodotto il denaro da estratta farli circolare quindi delitti presupposto
Ed è un problema diverso non interessa quindi chi è presente in questa sala non interessa i liberi professionisti come il sottoscritto
Poi
Ci si è accorti ormai bambini montano novanta anzi anni ottanta ci si è accorti che questo tipo di reato era devastante per il mercato
E dal reato si trasformasse in un rischio operativo per qualsiasi attività di impresa
Finanziaria e non sul mercato
Il legislatore europeo allora internazionale aveva una sola soluzione
Trasformare il concetto di reato a concetto giunse economico di rischio e andare ammettere delle misure di prevenzione del rischio
In capo ai soggetti che questo rischio lo correvano nord i poliziotti non i magistrati
Perché loro devono applicare il Codice Penale
Erroneamente ancora sento dopo tanti anni mi si perdonerà ma insomma l'anzianità regalami ancora l'unica cattedra all'università italiana che non trovano nessuno appassionato non perché non lo trovino bravo a Bologna ma voglio dire la passione per questa materia mi fa dire
Che questa non è una materia che può terrorizzare perché il problema è evitarci questo rischio a casa nostra
Allora questo rischio si incardina attraverso un trust sì
Si incardina attraverso una S.r.l. simili attraverso un negozio siti attraverso anche e che ci sta suonando questa bellissima melodia di sottofondo sì
Riciclaggio retta per tutto il possibile tendenzialmente con qualsiasi struttura economica e qualsiasi persona fisica pur riciclare la legge antiriciclaggio chiamata così per gli amici
No ma non la il due tre uno due mila sette che indegnamente ho concorso a scrivere con la commissione ministeriale di allora di cui sono stato membro
Disciplina la prevenzione del rischio di riciclaggio erroneamente intitolata la prevenzione del reato di riciclaggio
Ma non disciplina la persecuzione del reato di riciclaggio perché quello sta nel codice penale lo ripeto per l'ennesima volta perché visto che poi l'amico
Moya mi ha chiesto di essere non terrorizzante mi viene facile perché questa non è una normativa che terrorizza certo il legislatore soprattutto il secondario egli Authority molto spesso magari
Per fare un po'le figlie scrivono sia lo dirò fra un attimo
Si approssimano in interpretazioni non sono un po'troppo restrittive oggi va in banca non ti fanno aprire un conto che tifano l'interrogatorio come al commissariato di polizia quindi se il direttore della banca che se che mi chiude il conto ad un'impresa magari associata Confedilizia perché sono a rischio perché non ha dato
Perché ha usato per le ha osato prelevare due volte del contante durante un anno ecco voglio dire bene o perché non ha fornito i titolari effettivi allora questo terrorismo come si smonta
Abbiamo un problema serio
Le strutture imprenditoriali italiane sono penetrate dalla criminalità organizzata per il quaranta per cento tra il quaranta e il cinquanta per cento sono penetrate involontariamente dalla criminalità organizzata e quindi dal riciclaggio
Questi sono dati glieli posso produrre quando volete
Gli studi datati non miei ma insomma fatto ormai tre Commissione antimafia quindi voglio dire e cinque governi
Passaggio successivo
Queste imprese non li possiamo mettere i poliziotti e finanzieri all'interno
Passato ancora successivo il controllo preventivo sulle imprese lo possono esercitare in chiave consulenziale ad adiuvandum esclusiva i liberi professionisti che assistono con le imprese
Le associazioni di categoria i consigli nazionali dei professionisti
E poi le
Lei ci stiamo bancari perché scavalcare italiano il più attrezzato al mondo
Per prevenire il reato di riciclaggio il rischio riciclaggio il più attrezzato al mondo in assoluto
E capace di intercettare si sono chiusi i dati giorni fa Luis ci ha comunicato i dati qualche giorno fa autorità anti riciclaggio italiano ha ricevuto l'anno scorso centocinquanta mila segnalazioni di operazioni sospette
Di cui cento venti mila dal sistema bancario ottantacinque mila sono state trattate ottantacinque mila sono arrivate a a terra
Tutti i fenomeni di riciclaggio no però c'abbiamo scoperto anche le frodi sui bonus insomma edilizie che hanno interessato e hanno menomato qualche impresa del mercato che invece voleva la Var lavorare in maniera sana molte altre hanno subito questo tipo di che tra allora quando mi è stato chiesto quando dove stavamo scrivendo il provvedimento c'era qualche ministro parlamentare qualche integralista che arrivava vice le fiduciarie mi raccomando i trust tutti quanti riciclatori quindi io
Siccome si ricicla Traversi trust delle fiduciarie mettiamo le regole contro i trust e fiduciarie il primo che si alzò sommessamente a dire chi gliel'ha detto questo
E fui io
è mi venne risposto che c'è una presunzione degli opacità nell'esistenza di una struttura come il trust o o in strutture analoghe che citava che il il collega o come recita la legge istituti giuridici affini cosiddetti si presume se tu hai una société anonyme guai una limited necessariamente ricicla se c'ha le azioni al portatore necessariamente ricicla perché non puoi identificare il titolare effettivo
Non ci confondiamo titolare effettivo un discorso e l'identificazione del titolare effettivo beneficio l'onere un discorso il fatto di fare riciclato è un altro discorso allora quell'obbligo che è stato imposto anche sui trust perché è l'unico che Trust oggi hanno che quello di identificare poi comunicare quando spero prossimamente siamo due anni di ritardo nascerà la cosiddetta banca dati registro i titolari effettivi anche in Italia per cui si dovrà comunicare le camere di commercio
Registro in prese chi è il titolare effettivo dei trust questo è l'unico obbligo che hanno i trust diventi nel nostro Paese o che sono registrati nel nostro Paese
Titolare effettivo dei trasporti sono articolo ventidue comma cinque del decreto due tre uno
Dice
Per non sbagliarsi rimette tutti alla RAI siam partiti come sapete dalla regola del venticinque per cento per le società che hanno quote o azioni chi possiede più del venticinque mi diventa titolare effettivo
Non sto a fare adesso la disposizione che non saprei nemmeno fare
Sono un professore abusivo
Tutta su che cosa significa dare un venticinque per cento meno quando le partecipazioni che danno diritto a un controllo possono come mi insegnate
Essere anche dello zero virgola zero zero uno
Però al di là del fatto che questa opposizione non siamo riuscirà mai a farla valere per fortuna dico per i fastosi abbandonato il concerto il venticinque e anche delle fiduciarie per cui si dice che i titolari effettivi del trascorso tutto interno sbagliarci
Fondatore
Fiduciario fiduciari
Non mi perdo leggo testualmente guardiamo guardiani o altre persone che operano per loro conto beneficiari o classi di beneficiare individuate condivido abili altre persone fisiche leggo testualmente che esercitano il controllo
Oppure non pago il legislatore
Ha detto e scritto altre persone che esercita il controllo in ultima istanza sui beni conferiti nel trust attraverso la proprietà diretta e indiretta cioè non ci venite a dire che non avete trovato un titolare effettivo nel trust
E se non lo trovate metteteci tutti quanti
Non è una scelta che a metà appassionato oltre che dal turista può piacere lo so che non può piacere a nessuno in questa sala perché mettere in un campo titolare effettivo di un trust mettere tutti questi personaggi significa che la comunicazione voglio vedere come faremo con i file di con le specifiche tecniche a comunicare quaranta persone titolari effettivi di un trust all'agenzia sono problemi problemi che ho sollevato nelle sedi opportune che continuano a sollevare però sottolineo questo che
Lussemburgo è stata introdotta la legislazione della registro titolari effettivi cioè adesso non non venne non è più pubblica però prima era pubblica perché c'è stata la sentenza della conto di giusta la cosa è giustizia volute da coperchio hanno pasta Brito che viola il diritto alla privacy
Però è a disposizione dell'autorità
E il fenomeno che si è verificato e quello delle identificazione di magari per entità di decine di titolari effettivi se ci sono società di gruppi industriali
Con strutture complesse dove magari si trovavano venti titolari effettivi capace comune all'assenza di di persone che è il titolare effettivo della holding lussemburghese facente capo al gruppo industriale di Psyco dieci persone venti persone
Banche holding di famiglia
E questo sono argomenti dei colleghi
Io di alcune di alcuni istituti lussemburghesi Carletto c'ha creato non non poche difficoltà perché poi alla fine sì sì se metti tutti i titolari free come corretto
Questo può a volte creare ulteriori problematiche
Per rischiamo di inflazionare ovviamente di vanificare il senso della norma il senso della norma e la logica della norma e
Ed è inutile a tutti noi anche chi fa il professionista chiedo titolare effettivo della S.r.l. mia cliente cerco di acquisirlo perché perché utile nella profilatura del rischio che io sappia con chi ho a che fare
Con chi ho a che fare perché torno a ripetere io devo espellere il rischio di riciclaggio dal mio studio dalla mia società dalla mia banca Damiano Trust ok quindi l'obbligo a solamente questa funzione o avrebbe solo questa funzione
è chiaro che segni istituti giuridici come il trust io dico indicarli tutti questi soggetti o tutti e nessuno che sono titolari effettivi dal punto di vista di chi ha voluto le norme in qualche modo a concorso questo una cosa consegnato a Bruxelles in audizione l'anno scorso prima nuova direttiva ma non penso che e sapete che in gestazione nuovo pacchetto anti riciclaggio
Perché forse sarebbe il caso di semplificare ma non è che credo se ne uscirà fuori allora rischia di essere un mero adempimento burocratico se vogliamo questo non terrorizza perché non ci vuole nulla prender tutti e comunicare
Facciamo capire solamente ai nostri amici nostri gli enti che si occupano di Trastevere voglio fare un cast cui facciamo la consulenza sul trust che se chiediamo questi dati non è per comunicargli alla banca dati di polizia che non finiscono in nessuna black list
E qui ha proposto di blacklist invece c'è un errore che ha fatto la Banca d'Italia l'ho detto più volte agli amici Banca Italia nella mirabile
Circolare del due mila diciannove che oggi ci guida
Per le istruzioni di adeguata verifica sulla clientela a un certo punto Bankitalia dice benissimo sui trust identificate questi soggetti mettete trustee fiduciario eccetera eccetera
Mi raccomando se il conto deve essere accesso assoggetti trascorre o affini che sono che hanno sede in Paesi non cooperativi il conto non si apre proprio cioè non ci lavorate proprio se vogliamo è una scelta tranchant che ovviamente apposto arbitraggi normativi per nuovi perdenti per cui voglio dire uno non si aprirà mai una un pasto dal notaio italiano cioè una se ne andrà all'estero
Ma al di là di questo io avrei fatto un'altra cosa però ecco vi dico che questa è l'unica norma diretta che oggi prevediamo presso nessuna banca voglia richieste ma in un conto contrasta di una società di una scusate di uno Stato non cooperativo che stanno la black list pubblicata a livello UE come Stato che Roma omologhi normativa antiriciclaggio
La logica sarebbe sana
Che cosa che cosa vorrebbe dire se non hanno le misure antiriciclaggio nello stato di residenza del trust
Non possono aver fatto una due diligence adeguata quindi figurati se gli apre il conto io ci stiamo cosa stanno facendo cosa sta facendo il sistema bancario italiano che conosco abbastanza bene purtroppo
Sistema bancario italiano dice bene ma Trust gli arriva uno stallo totale di diritto
Io svizzero e di diritto lussemburghese dietro e che hanno una normativa antiriciclaggio la Svizzera ce l'ha ce l'ha saputo eccetera eccetera eh va bene ma comunque non stanno non so se non sono buone europea non ne parliamo
Quindi hanno interpretato insieme senso restrittivo UE
Per cui anche il trust americano non lo so anche dello stato virtuosissima precedenza nostro amico nostro alleato i conti non si aprono
Questa è una scelta di policy bancaria che non possiamo certamente discutere perché non possiamo obbligare le banche ad aprire un conto corrente ma sta creando un problema che ci dicevamo prima gli epiteti panico ingiustificato
Nei confronti di chi ovviamente
Come noi non non far vestire bello che facciamo noi di studiare
E perché se studi le norme poi alla fine le capisci o le interpreti anche nel senso giusto allora prudenza vorrebbe che la banca valutasse figlio Trust anche di diritto iraniano laddove fosse perché il suo picco solo perché l'Iran non è un Paese proprio virtuosissima
Per chi si occupa come me di terrorismo io mi occupo tutte cose simpatiche terrorismo attentati criminali eccetera eccetera ma lo aprì anche a iraniano o al russo o alla alla alla a al sudafricano perché lo aprì perché tu hai sei stato capace di fare la pipì licenza antiriciclaggio non te la deve fare lo Stato la tutti indulgenze mette la deve prescrivere con le liste
Ma perché il fenomeno del listing funziona relativamente come è noto perché io con le liste rischio di attribuire patenti di legittimità ma di far pagare un prezzo a chi
Voglio dire
Non ha nulla a che fare con l'andazzo medico della del paese di quella realtà
E quindi io potrei attrarre comunque clienti figuriamoci in uno studio professionale dove si dovesse dare la consulenza penso che riguardi molti di voi violino prima o dopo
Ma al Valle la consulenza sulla opportunità o meno di aprire passatemi sempre virgolettato volgare di aprire un casco di istituire un trust concludo dicendo però
Come sapete la registrazione anticipato prevede la famosa segnalazione di operazione sospetta che gli operatori anche i professionisti dovrebbero fare laddove entra vedessero dei profili di anomalia non sospetto manovali via nella anche negli operazione nell'operatività dei propri clienti cliente Trust può avere una collettività anomala ma certo che sì
Ma la può avere come ce l'ha ripeto la S.r.l. o la Spagna
Assolutamente sì
Lui stesso ha dato delle indicazioni eccitata le indicazioni puntuali degli indicatori degli schemi di anomalia perché è successo perché no non è che vengo a dire qui trasfuso così belli così insomma voglio dire per per l'applauso opera operato per dovere di ospitalità mi dispiace ci sono dei trust che si sono prestati a nascondere patrimonio illeciti e si possono prestare
Starà alla scienza dei nel senso di cognizione del professionista ed è la Banca dell'operatore che ha a che fare il soggetto obbligato ex articolo tre del decreto numero uno zero sette che ha a che fare
Con il trust d'altra parte conoscere il proprio cliente nei limiti in cui può lo deve fare hanno deve fare anche si apre il conto la banca alla società S.r.l. italiana
Pura
E cosa deve fare lì farà anche per il vaste senza partire dal preconcetto che ci troviamo di fronte al tasto alla fiduciaria pensate per fiduciarie cade il segreto fiduciario quindi in questo caso siamo una
Migrazione del segreto fiduciaria segreto bancario problema che si pone perché giustamente tu mi devi dare il nome del fiduciante capite che lo puntare alla banca il professionista che ti fa fermare firmare una dichiarazione
Cosiddetta di adeguata verifica queste cose le abbiamo diciamo così spuntate come si dice Consiglio ultimissimo veramente perché ho abusato già troppo della vostra pazienza e carineria consiglio ultimissimo e che vediamolo nell'ottica di evitarci l'ho visto casa nostra cioè io un cliente a casa mia che l'inquinamento dovuto uno che viene a cena a casa mia sporco
Perché non l'ho invitato io non ce lo vogliono la semplifico sempre così banalizzo scusate mi però si tratta di mitigazione di rischio e non si tratta di intercettazione di un reato ciò detto mi fermo perché già va bene così altri
A questo punto siamo pronti per conclusi nell'azione finale del presidente strass avvocato Moya prego
Io direi sostanzialmente questo questa giornata di studio è stato l'occasione di analizzare a trecentosessanta gradi le varie tematiche
Dell'istituto
Cosa emerge sul piano fiscale a mio avviso un quarto posto
Fondamentalmente evolutivo che almeno ha cercato di regolamentare una serie di fattispecie con la modalità casistica che non si attaglia molto alla struttura poliedrica del trust
Che però comunque un passo avanti perché ricordiamoci sempre tra circolare è un documento di prassi amministrativa sono delle indicazioni vengono date agli uffici
Gli uffici in alcune circostanze avranno su alcune tipiche fattispecie che prima erano poco chiare delle linee guida più definite
Certo ci sono ancora numerose parti numerose fattispecie che che sostanzialmente andavo ricevuto un'interpretazione di natura creativa
Del dell'istituto in materia tributaria
Ne ha parlato diffusamente pulso dritto nella sua relazione ecco tutte queste aree grigie
Della documento di prassi a mio avviso dovranno essere colmate dalla già la giurisprudenza
E allora forse c'è una valutazione da fare
Che in ambito fiscale sarebbe opportuno un intervento legislativo
Per potere chiarire queste fattispecie o di ordine sistematico o
Più limitato respiro ma comunque diciamo
Se fossero introdotte delle norme che chiariscono questi punti
La stessa agenzia delle le entrate sarebbe molto più agevolata nel fare il proprio lavoro come anche noi professionisti M. operatori perché devo teme
Che ad oggi dopo più di vent'anni l'entrata in vigore di questa normativa
Non possiamo pensare che la disciplina tributaria del tra sia limitata a pochi articoli del testo unico
E quindi ti chiedevano sforzare degli studiosi gli operatori del diritto e anche i giudici a interpretare la disciplina tributaria con grande a volte creatività costretti dalla dalle lacune
Normativa perché il nostro legislatore fino adesso di fatto ha normato sì la disciplina tributaria del tra asma in modo molto molto oserei dire sintetico
Detto questo
Invece sul piano tributario il quadro che secondo a emerge a nostro avviso mi riferisco un po'anche a quanto ha detto corso maniaci
In realtà il quadro de la tessera della convenzione dell'Aja ad oggi ha funzionato molto bene
Sorprendendo un po'tutti e non abbiamo quindi un l'esempio del trascorre il primo a giudizio il sigillo e ha consentito lo sviluppo uno sviluppo importante dell'istituto
Semplicemente nell'ambito di una convenzione internazionale che le consente riconoscimento questo dà grande flessibilità ed ha tuttora importanti opportunità
Applicative dell'istituto
L'esperienza Svizzera ci deve far riflettere
Sono più di sette anni dieci anni forse che la Svizzera sta studiando la normativa interna in materia di trust che forse non sarà ancora approvato questo cosa vuol dire vuol dire che
Per carità una legge italiana in materia di trust prima o poi potrà essere fatta ma dovrà essere studiata con grande attenzione con tempi lunghi non perché la durata del tempo misuri la la qualità del lavoro ma perché necessariamente
Le problematiche l'intersecazione tra profili civilistici e fiscali sono troppo delicate
E quindi la autoregolamentazione del diritto spesso diventa più efficiente
L'autonomia privata spesso e più efficiente del legislatore e questo è un esempio presso i sistemi di di common law vivono del principio di autoregolamentazione
Il contratto è legge nel caso del trust noto livello contrattuale nel secondo il contratto è legge e le ha chiesto
Crea di fatto la legge le regole no
Qui ci troviamo in un sistema misto in cui siamo comprensivi lo dove la prassi la giurisprudenza ha di fatto individuato un proprio codice
Un Codice in continua evoluzione
Molto più veloce evoluzione più veloce paradossalmente di di un legislatore che invece fa fatica legislative legiferare anche perché la durata media del padre delle legislature dei ai Parlamenti e molto molto limitata quindi quello che mi auguro di poter fare grazie al supporto costante della Confedilizia il nostro presidente
Dell'avvocato degli anni Caputo è quello di potere cercare di portare avanti iniziative che favoriscono l'implementazione dei chiarimenti queste aree grigie
Della disciplina del trust perché potranno rendere molto più applicabile istituto per il futuro
Detto questo
L'opportunità di poter riorganizzare i patrimoni con un'imposta in entrata tassa fissa di registro soprattutto in ambito immobiliare
A mio avviso ci deve fare valutare
Ma la grande grande chance di natura
Per poter gestire diciamo tutti i passaggi generazionali più complesse dei patrimoni soprattutto immobiliare che abbiamo in Italia farlo non solo mobiliari ma soprattutto immobiliari perché comunque il passaggio irrazionali del patrimonio immobiliare
è uno dei temi che nei prossimi dieci anni nel italiano visto che l'età media sta diventando sempre su altre nel nostro Paese
Se non ci sono domande insomma avremmo finito questa lunga giornata