10 minuti con Cesare Damiano - Il PNRR e il confronto con l'Ue mai iniziato, occupazone giovani

Bentrovati ai dieci minuti con Cesare Damiano presidente ben trovato Bolloré un crollo presidente continuiamo a parlare di P & R R piano nazionale di ripresa e resilienza perché la parola d'ordine
Che sembrava essere flessibilità
Che viene dall'Italia quindi da Roma ha sempre appare sempre più difficile perché da parte della Commissione europea
Che aveva da tempo dato la sua disponibilità
Anche a a riscrivere alcune parti del Pnr ovviamente non solo noia cioè diciamo in generale però ha fatto sapere che non non ci sono stati dei segnali concreti
Da parte dell'Italia l'unico dato di cui abbiamo certezza la data di se scadenza cioè due mila e ventisei
Quella evidente è una guerra che non può essere spostarlo stiamo sempre parlando
Di una quantità enorme di risorse centonovantuno miliardi lo stanziamento il più importante quello che arriva all'Italia tra tutti
I Paesi europei questo non lo dobbiamo mai dimenticare abbiamo visto come il Governo si sia mosso in modo un po'maldestro perché inizialmente che cambiare si è parlato di un cambio nei contenuti del PM
Però poi di questo una questo non lo si è dato seguito
Quello che è avvenuto che un cambio del meccanismo di funzionamento di fronte al fatto che la difficoltà di mantenere i tempi previsti e sotto gli occhi di tutti tante
E abbiamo sentito nella maggioranza delle voci che da una parte hanno cercato di addossare le colpe dei ritardi al governo gara e al Governo precedente
Dall'altra alcuni penso alla lega si sono spinti nel dire
E non riusciamo a mantenere le scadenze previste poi ha tagliato corto Giorgia Meloni che ha detto no no i soldi ci vogliamo tutti poligamo mantenere queste scadenze allora l'atto concreto
Come sappiamo è quel decreto che ha istituito due nuovi uffici con un cambio il picco Overmars ti questo
Piano nazionale tiri prevede di resilienza
La struttura fondamentale quella di missione presso Palazzo Chigi che scade appunto nel due mila ventisei e quella più importante quella che in qualche modo terra il contatto vero con un'Europa poi dice uso secondo ufficio che l'ispettorato generale presso il Mac presso il ministero dell'economia e delle finanze quindi cambia di meccanismo c'è stato un cambio di contenuti non c'è stato quindi diciamo che i messaggi che arrivano dall'Italia sono un pochino
Ondivaghi
Adesso si è anche annunciato la io ti piani di assunzione Ettore pila
Nuovi assunti nella pubblica amministrazione però sappiamo che due terzi due mila appartengono alle forze dell'ordine una parte residuale dei Mileto destinati per aiutare la gestione del Pnr a livello dei ministeri anche perché il punto debole di tutta questa situazione e il basso livello gli sprechi sono sostenute e quindi è chiaro che il cronoprogramma come si usa dire adesso
E piuttosto in ritardo e questo preoccupante perché si tratta lo ripetiamo del più colossale investimento apparso colosso che possiamo avere a disposizione adesso e per il futuro
Senta presidente c'è poi la questione del lavoro dell'occupazione insomma i dati sull'occupazione sarò sempre diciamo negli ultimi tempi buoni tra l'altro sono usciti i dati sulla sulla data vita o meglio sarebbe più corretto dire sulla de natalità dell'Istat quelli sì davvero preoccupanti e a proposito dei giovani insomma non li stiamo trattando tanto bene
Ma per quanto riguarda il tema della natalità si può sintetizzare così tutti evitato in credo che sia chiariscano
Al due mila ventidue dicono che abbiamo meno di quattrocento mila nati e quasi se più di settecento mila
Purtroppo decessi ieri diciamo due morti una nascita
Ed è evidente che si tratta di un gelo demografico che ha delle ripercussioni
Per il futuro questo ha delle implicazioni è chiaramente sulla tenuta del UE fare perché le sappiamo che soprattutto per la parte previdenziale è un sistema a ripartizione quindi coloro che lavorano con i loro contributi pagano depressione a chi non lavora più
E se c'è uno squilibrio vale a dire diminuiscono coloro che lavorano e operano coloro che sta ispezione e più difficile pagare le pensioni ai temi riflessi ci saranno ci saranno riflessi ovviamente sul mercato del lavoro sulla forza lavoro nel futuro soprattutto per scalfita dei giovani generazioni in più
I dati relativi al mercato del lavoro ci dicono che sicuramente possiamo mettere il segno positivo da alcuni fenomeni c'è un aumento dell'occupazione
Anche dopo i risultati di crescita del due mila ventuno due mila ventidue che sono più sei per cento più quattro per cento quindi questo ha una ricaduta
Sull'occupazione nello stock occupazionale c'è un aumento di un punto percentuale dall'ottantadue ottantatré per cento
Del lavoro a tempo indeterminato e c'è un regresso crescono percento particella circa il sedici per cento dei cosiddetti contratti a termine che questo è un buon segno però non bisogna dimenticare che un sedici per cento che è alto rispetto alla media europea abbiamo troppi contratti a termine ma soprattutto che si crea quello che abbiamo già denunciato in altre occasioni è una sorta di polarizzazione del mercato del lavoro
Vale a dire trovano vantaggio in un'occupazione stabile una
Buona retribuzione quelli che hanno più competenze e quindi una maggiore età soprattutto di doverci mancano può occupazionale
Mentre per i giovani abbiamo riservare i posti di lavoro Corona volta frammentati a termini di Sempre più breve durata e sottopagati
Per cui tutto questo
Come si dice crea questa disparità svantaggio della parte più debole che sono appunto i giovani che in sostanza concludendo noi abbiamo un mercato del lavoro che ha bisogno di specializzazione in queste specializzazioni no si trovano la formazione non lo svolge il suo compito nel passaggio dalla scuola al lavoro e quindi chi viene privilegiato il colui che ha già una competenza acquisita e assistiamo sempre più anche ad un fenomeno che ci arriva dagli Stati Uniti
Il rifiuto del lavoro da parte di chi non trova nel lavoro nella giusta
Retribuzione i percorsi di carriera eh le applicazioni trasparente dei contratti
Ne una ragionevole durata per quanto riguarda un contratto di lavoro che di anche un futuro le persone che decidono di entrare in un'occupazione
Insomma i giovani non sono a volte non hanno lavoro ma addirittura neanche lo cercano
Alle volte neanche lo cercano e alle volte lo rifiutano
Lei ha visto che recentemente quelle che un tempo venivano ritenuti posti tranquilli sicuri agognati addirittura
Nella pubblica amministrazione attraverso i concorsi che vengono banditi questi posti non vengono tutti coperti ne compriamo la edita
Perché tutto questo è perché probabilmente anche se un tempo si diceva quello del posto sicuro non è più così conveniente che pagato poco
No sufficientemente motivato dal punto di vista dei percorsi di carriera e in alcuni casi anche offerto a distanze siderali dal proprio luogo di resistenza lecco per comprendere e se i guadagni mille duecento euro netti mensili e devi andare a Milano pagare una stanza un monolocale magari condiviso ottocento euro al mese
Ancor prima che arrivi insomma più piccola poi farò certo senta Presidente noi ci fermiamo qui però diamo appuntamento per la prossima settimana perché dovremmo assolutamente parlare del piano INAIL per la o per la prevenzione chi meglio di lei lavoro e sicurezza che del resto è un tema fondamentale importantissimo mai mai come in questo periodo all'ordine del giorno allora grazie grazie presidente dovevano robaccia sarei Damiano arriva anche in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono