Il Mondo a pezzi

Lo spazio di approfondimento dell'economia con il professor Paolo Guerrieri Bongiorno profferte
Buongiorno Olanda allora buone innanzitutto buona Pasqua buona Pasquetta come Stato tra AN voto Bema umori da lei anche Rios purtroppo naturalmente lei sta bene noi stiamo benino così e così l'economia mondiale mi pare che secondo le ultime previsioni non stia proprio bene
Beh questa settimana del nuovo gallerie d'incontri rituale si nascondono due volte l'anno Washington fondo monetario della Banca mondiale
E verranno quindi rende pubbliche delle delle previsioni nuove previsioni tuttavia diciamo che ormai chi conosce molto di quello che
Si discuterà
Possiamo distinguere
Quindi in questo senso quello che poi e la situazione dell'economia mondiale naturalmente delle economie
Avanzate come gli Stati Uniti ed Europa attraeva e cioè per quest'anno le previsioni sono relativamente migliorate nel senso che
Con una relativa sorpresa sia negli Stati Uniti mafia in Europa l'economia sta dimostrando molto a più resistenza Ullrich rientra come adesso si usa dire rispetto a quello che si temeva per cui
C'è un consenso relativamente ampio che per quanto la crescita rallentava fortemente nel corso di quest'anno si riuscirà a evitare sia negli Stati Uniti sia in Europa una vera e propria recessione
E questo naturalmente è il fuggitivo per ovviamente ma è anche positivo il fatto che solo qualche mese fa lo stesso Fondo monetario invece dava per scontato che questa recessione sarebbe stato
Quello che e occupa invece quando si allarga o si allunga l'orizzonte temporale
Perché questa ripresa che comunque si metterà in moto e in realtà ci sono tutte le condizioni perché ci sia una ripresa modesta Irma
In altri termini quello che si tenne
E che nei prossimi anni ci sarà una ripresa della crescita
Ma questa perché i tassi di crescita saranno non solo inferiori a quella che è stato il primo decennio di questo secolo che è stato sicuramente un scelga di espansione significativa ma addirittura negli anni Venti si tenevano e quindi abbiamo di questo decennio in corso
Registrino dinamiche di crescita interiore addirittura alla lo scorso decennio che sono stati anni di rallentamento serio diciamo a livello di economia
Mondiale ed economia avanzata e questo perché le ragioni di cui bisogna dire abbiamo parlato
Il tre volte in questa sua trasmissione cioè ci sono in realtà come dire una situazione strutturale chiamiamola quindi dipendenze di fondo quindi non qualche cosa di accaduto semplicemente ieri o l'altro ieri è qui spingono per verso questo come dire in rallentamento o o oh occorra DTCC contabile riprendere una crescita sostenuta che si poi sono relativamente diciamo semplicità di assumere perché da un lato chiamano questa specie di tipo l'ambientazione dell'economia mondiale che sta avvenendo cioè il fatto che sempre più parliamo di blocchi di Paesi e non non guardiamo più quindi a un'economia mondiale
Globalizzata e in secondo luogo naturalmente recensioni
Geopolitiche relative alla sicurezza che spingono soprattutto in una direzione e e ed è qualcosa che stasera si estende assicurò di creare un una grande incertezza diciamo a livello come di di di di andamenti poiché riguardano il futuro più o meno immediato e questo ha un riflesso su quello che è il motore poi di un della crescita cioè i testi venti
Chi investe molto di meno perché lei Lello orizzonte temporale il futuro è incerto
E una delle prime cose che avviene in questi casi
Shirley imprenditori le imprese cioè coloro che restano rinvia a nuovo comunque sospendono e questo naturalmente sta avvenendo
No diciamo conoscono una dinamica quindi di investimenti e le si è abbassata in questi ultimi anni dieci teme che questa incertezza perché
Cioè non basta aprire un giornale ogni giorno perché attive che
Dal punto di vista di questa frantumazione del quadro globale e dal punto di vista della situazione geopolitica di sicurezza
Non è facile individuare miglioramenti questa incertezza continuando continuerà in qualche modo influire su questo motore che sempre di più un motore che gira se non a vuoto certamente a bassissimo regime ecco quindi questo è un po'il quadro che diciamo già emerso perché naturalmente in questi casi sono già anticipazioni ma che in realtà conferma analisi che erano venute anche da altri di istituzioni o diciamo osservatori internazionali naturalmente non è come dire scontato non è un elemento naturale per cui avverrà così e così non può non avvenire si potrebbe contrastare una tendenza che rischia quindi di portare a quello che si potrebbe divenire questi anni
Diciamo questo questo terzo decennio comunque questi ambienti una specie di decennio perduto purtroppo l'abbiamo usato altre volte si potrebbe diciamo intervenire però quello che è necessario fa capire un po'quanto siamo distanti o quanto difficile perché che cosa
Dovrebbe avvenire per contrastare questa tendenza uno quello che è un dato fondamentale
Eppure però io realtà riprendere di investimenti e questo significherebbe soprattutto stimolare e diventi privati ma anche investimenti pubblici perché investimento pubblico da sempre un grande volano Boy dell'investimento privato quindi diciamo una classica se vogliamo politica
Che lei mediana di di medio periodo cioè non solo compare tutto mandato così si produce di più ma in realtà sostenere la domanda attraverso gli investimenti
Ma questo non basta perché noi viviamo una fase anche di questo abbiamo parlato diverse volte in per la sua trasmissione
Si chiama nati strozzature di Orfeo cioè anche quando c'è questa domanda
Quello che si produce oppure in realtà non è più fuori molto meno quello che bisognerebbe produrre offrire quindi c'è una necessità di modificare anche
L'allocazione delle risorse si dice cioè quello che si produce perché questo è il modo con cui una maggiore domanda
Può poi incontrare un'offerta che aumenta e quindi produce quegli stimoli che si chiamano poi da moltiplicatore del reddito e dell'occupazione quindi
In questo senso
Investimenti pensiamo alla alla alla dato ambientale pensiamo al discorso in qualche modo appunto che riguarda poi questa incertezza è questa
Situazione geopolitica c'è necessitati modificare questo cioè affetto S però professore poi siamo sempre alle solite ripresa degli investimenti necessari a questo significa evidentemente e vedi insomma trovare un'altra soluzione rispetto alla politica macroeconomica che ora in atto perché se uno rialzi i tassi e Fresi Fresi diffondono il si diffonde il credit crunch addio investimenti privati e quanta gli investimenti pubblici uno rischia solamente al debito
E quanto agli shock continui sull'offerta anche lì vi è un problema serio di male allocazione cattiva allocazione perché c'abbiamo un sistema creditizio e finanziario diciamo così malaticcio o no
Sì diciamo che i testi sono come lei giustamente dice ostacoli però
Questo ad esempio nella politica restrittiva potrebbe essere innanzitutto qualche cosa dice necessaria perché inflazione e che non combattuto e se non contrastata Sirmione avrà un macigno diciamo in qualunque possibilità di ripresa però stavamo dicendo prima che a breve cioè parliamo dell'anno in corso quindi di quello che succederà nel Duemila del ventitré e pensa che questa politica monetaria debba continuare qui sia il Fondo monetario
Che la Banca mondiale sono d'accordo sul fatto che non si può assolutamente in questo momento
Diciamo ripensare la politica monetaria perché significherebbe solo assicurarti tra poco ad un'altra infrazione e addirittura diciamo ristagno quindi che c'è una scorciatoia verso la spaccatura Tione questo sarebbe quello a questo punto di ripensare la politica monetaria quindi bisogna continuare però si pensa che dal momento che ci sono queste spinte alla venerazione dei dei dei dei dei costi delle materie prime
Fortunatamente tra virgolette questa spirale salari profitti Prezzi pensioni
Come era inevitabile si è messa in moto ma non tanto da diventare un motore autonomo l'alimentazione dell'inflazione quindi ci sono c'è la possibilità che la politica monetaria fino all'estate
Significhi ancora tassi d'interesse in aumento si pensa che il vento negli Stati Uniti si arriverà al il tasso d'interesse
Ed il cinque per cento intorno alle ire che poi però l'inflazione e lì la sua inventati ragione dovete aiutare quindi
Noi riuscissimo a siccome poi queste analisi nel fondo della Banca mondiale ci dicono a guardare quest'anno evitando naturalmente una recessione
E a questo punto quelle politiche di cui stiamo parlando
E potrebbero trovare fedele ai tempi semplicemente al tema della della Risanamento ambientale
Se ne sappiamo che sia negli Stati Uniti sia in Europa si stanno stanziando centinaia di miliardi tra dollari ed è un muro
In favore di una riconversione
E ci sono anche diciamo spinte da questo punto di vista per quanto riguarda la possibilità che quindi in che diciamo l'attore pubblico intervenga non solo con incentivi ma anche attraverso forme
E il problema però fondamentale che questo del tutto venire in una situazione di frammentazione rischi geopolitici quale quella che viviamo
Il diciamo la difficoltà di attuare una politica di investimenti in un mondo frammentato e forte perché il verrebbero meno quelli affetti di
Tipiche diciamo di di di ricaduta positive che poi in questi casi si mettono in moto e condizioni perché poi si possa contrastare questa previsione di cui abbiamo parlato cioè
Un decennio perduto sono a livello macro ecco economico naturalmente assolutamente vero quello che lei dice cioè la situazione finanziaria piede essere continuata diciamo deve continuare ad essere sotto controllo una crisi finanziaria farebbe piatto alcuni stravolgerebbe qualsiasi un ragionamento di querele stiamo cercando di fare però ecco non è così diciamo avveniristico pensare che nel momento in cui il miele ventitré
Potesse coronare diciamo questa perlomeno contrasto dell'inflazione e il grande tema del risanamento ambientale potrebbe essere un volano per
Mettere in moto questo processo di accumulazione cioè di ripresa degli investimenti quello che
Sicuramente dovrebbe essere una condizione in grado tuttavia di accompagnare è che la situazione a livello di di di
Chiamiamo la diciamo di i rapporti tra tre grandi Paesi e non possa essere quella attuale quindi questo io credo come il maggiore ostacolo questa
Frammentazione e questo rischio che poi riscontri diciamo che hanno poi come tema fondamentale
Condizioni di sicurezza o ambizioni geopolitiche possano non solo continuare ma possono in qualche modo inasprirsi e questo renderebbe questo
Questo tentativo diciamo o questo questa politica di contrasto al risparmio difficilmente attuabile io credo che da questo punto di vista mai come in questo momento
La la geopolitica del del diciamo nelle la valutazione sulle condizioni di sicurezza strategica
Siano intuendo e possano influire
Su quelli che sono poi andamenti economici più diritti più ampio respiro allora per da Illy dirla in sintesi lei dice due sono le condizioni perché si si si si possa infilare né per come economia avanzare in un sentiero anti ristagno secolare per usare un'espressione di una nota comunista ovverosia innanzitutto alle alle macro economico una situazione macroeconomica e finanziaria sostanzialmente sotto controllo che rimanga sostanzialmente sotto controllo dopodiché per fare in modo di Invest i miti possono agire in un certo modo sì e investimenti privati riducendo l'incertezza si gli investimenti pubblici per esempio col programma di risanamento e ambientali bisogna che la situazione economica e geopolitica a livello mondiale sia perlomeno meno conflittuale ho capito bene
Sembra un'ottima va be'
Va bene professore senta dovendo fare una previsione non del Fondo monetario internazionale ma sua lo so che la palla di cristallo quanta possibilità e probabilità c'era il su queste si si sono su queste due condizioni la prima la situazione macroeconomica e finanziario sotto contro l'
La seconda la situazione geopolitica Egidio Bonomi che a livello di internazionale non conflittuale
Ma sulla prima cioè la possibilità di come dire avere adesso un contrasto all'inflazione che eviti poi una vera e propria recessione
Io la i timori maggiori è che ho ne avevamo accennato messe ma in un'altra volta e che questa crisi bancaria che per ora è rientrata perché sicuramente l'intervento delle autorità
Bene monetarie di politica economica in mettendo a disposizione questa liquidità diciamo ripeti ha avuto effetto però quello che io temo di più
E questo adesso
Naturale diciamo conseguenza di questo intervento cioè le banche diverranno soprattutto quello medio piccole molto più caute ci sarà quindi una riscrizione
Delle condizioni e e una diciamo maggiore costo delle condizioni di prestito
Si chiama in termini tecnico appunto una una
Una stretta creditizia un credit crunch atti non si manifesta immediatamente macchinisti avrà un effetto verso la fine dell'anno questo io temo possa essere
Diciamo il Cabrele l'elemento che peggiorerà la situazione a livello di quest'anno perché in realtà nessuno sa e sottolineo nessuno sa quanto poi una stretta creditizia da parte delle banche perché è come se le banche adesso
Sia si alleassero con attori con la Federal Reserve cioè con le banche che moltiplicarsi nero età velatamente queste quindi quanto questo effetto possono poi essere così
Serio da spingere verso una recessione noi non lo sappiamo e questo è quello che temo di più a breve a medio termine non c'è dubbio che questo scontro diciamo Stati Uniti Cina
Il modo con cui si sta manifestando rappresenta la l'arma
Sì ne ha parlato politica più pesante sulle sulle condizioni che dicevamo a livello geopolitico di frammentazione lei ha usato un un elemento per il legante il con solo
Toh tra saloni dieci nel vero e proprio conflitto geopolitico e strategico fra Stati Uniti e Cina in cui ormai sono sempre più ricompresi i grandi paesi produttori di petrolio cioè il Golfo quindi sta situazione
Dietro un particolarmente delicata
Proprio per tutte le faccende di frammentazione ciò che dell'offerta che diceva precedentemente perché solo di pochi giorni fa la decisione dell'OPEC di tagliare in varie un una milioni di tonnellate di barili e mi posso sbagliare la produzione di petrolio guidata dalla rabbia stabilite dai Paesi del Golfo quindi che liquida faccende amplificato l'esodo USA contro s'contro Cina qui il problema è ancora più grave o sbaglio
No no sono gli effetti di ricaduta che poi diciamo lo scontro come giustamente lo dobbiamo chiamare abdica sì tutta una serie di conseguenze ma poi quello che sta succedendo esattamente quello lei quello che ha citato è il classico esempio
Non si stanno formando i due blocchi perché in realtà molti paesi l'Arabia Saudita e tra questi ma c'è anche l'India ci sta il Brasile non vogliono schierarci nonni ecco gli conviene schierarsi
Quindi realtà fanno una loro politica cioè portano avanti quelli che sono loro interessi verrà che autorità ritenuto che a questo punto da un punto di vista dei suoi interessi
La la diminuzione della della produzione e quindi dell'offerta di petrolio potesse essere conveniente perché poco traspare tendenza alla diminuzione della domanda di petrolio
Che il rallentamento della crescita comporta quindi esattamente questi effetti ricaduta cioè c'è un seduttivo
Chiamiamolo a medie potenze o comunque appartiene al Paese intermedi
Comportarsi e diciamo e e e a scegliere poi delle loro iniziative politiche economiche che frammentano ancora di più in qua esattamente questo è il uno delle ricadute più pericolose perché significa ancora di più in questo caso naturalmente e il nell'aumento dei prezzi del petrolio che ha stupito seguito questa decisione
E certamente non gioco alle condizioni macro economica generale chiunque il consenso estero non è solo
Rese in corsa forse mentre senza della colla dall'emerge dico blocchi economici
Più o meno contrapposti che poi possono regolare i loro rapporti uno ci potremmo potremmo anche stare a deve a parlare ma il problema è che qui è sa situazione molto più seria anche perché le come l'economia si è globalizzata e decoro banalizzarla ovviamente
Presenta qualche piccolo rischio
Be My fa qui stiamo andando verso una globalizzazione frammentata che è una specie Fellini Ghiribelli diciamo simulazione efebi ossimoro e quello che si teme che questa
Economia globale frammentata e tutto sia in grado di produrre meno che una crescita poi sostenuto chiarissimo ringraziamo come sempre il professor Paolo Guerrieri