I nati sono scesi sotto la soglia delle 400mila unità (dati ISTAT): intervista a Mirko De Carli

Radio radicale torniamo a a commentare i dati diffusi la scorsa settimana dall'Istat sulla denatalità e lo facciamo con Mirko De Carli consigliere del popolo della famiglia consigliere nazionale anzi anche consigliere comunale di Riolo Terme Mirko benvenuto Bongiorno ruolo con i loro problemi gran colpo allora dicevo la settimana scorsa l'Istat ad diffuso questi dati che ci dicono che per la prima volta i nati sono sotto i le quattrocento mila unità
Ci sono stati vari interventi naturalmente varie polemiche qual è la la tua opinione la vostra opinione
Ma il dato più drammatico oltre alla calo verticale appunto del delle nascite riscontrata appunto nei numeri appena dato tu è legato anche a un'altra elemento alla bilancia demografica del nostro Paese
Che parla appunto ogni mille abitanti di sette nuovi nati ed i dodici morti se questo è un dato agghiacciante perché sta a significare che la popolazione italiana fiscale interamente estinguendo e questo è un problema
Serio perché lo Stato sociale per come è stato costruito nel dopoguerra
Si poggia appunto sulle nuove generazioni che attraverso il lavoro
E attraverso l'impegno creano le condizioni per la sostenibilità finanziaria del Welfare State cioè del nostro cosiddetto stato sociale non è un caso che abbiamo dei problemi di tenuta dello stato sociale grazie al privato sociale stante i servizi sono ancora oggi in piedi ma tanti
Fanno praticare litterae vediamo anche nella sanità
Le difficoltà e aumentano sempre più dei ritardi i ticket sempre in aumento per i servizi anche a volte essenziali
Quando anche sul tema del lavoro si dice non ci sono giovani che vogliono lavorare io vado un po'controcorrente e dico non è tanto che non ci sono giovani che vogliono lavorare che non ci sono più giovani
è questo il vero problema è lo abbiamo visto col decreto flussi del governo Meloni dove ci sono arrivate più del triplo di domande ma rispetto a quelle che erano le possibilità di accesso offerto dal governo
Perché appunto le aziende che hanno fatturato che hanno richieste di
Lavoro hanno bisogno di manodopera e quindi rimane un'opera vagamente giovane e non essendoci quasi più i giovani italiani è ovvio che si rivolgono a lei Sama fra soluzione per andare all'osso non è quella di aumentare le quote dei migranti
Non è che si può procedere con una sostanziale sostituzione etnica graduale della nostra nazione con persone che arrivano da altri Stati bisogna ragionare seriamente su i flussi regolati che siano adeguatamente coordinate attraverso dei canali anche umanitari
Regolarmente definiti come la Comunità di Sant'Egidio volterà proposte rilanciato e questo è sicuramente un tema che va preso sul serio e non trattato in maniera spot come i governi ultimamente hanno sempre fatto
Ma d'altra parte va invertita la rotta della natalità si ironia fare capire agli italiani che è una questione non solo Hulk durare non solo sociale ma anche di preminente economica di tenuta dello stato sociale
Rinvestire sulla famiglia e sulla famiglia che fa si sono stati che hanno fatto politiche fiscali diretti sostegni alla Francia dati migliori di noi per garbo tendeva a mediare
Perché investe sulle famiglie che fanno quindi noi ogni anno che passa abbiamo politiche che tagliano le risorse alla famiglia che riducono i diritti alla famiglia e che lasciano briciole alle famiglie che parlo quindi e dovremmo stupirci di tutto questo
Senti se ne parla spesso però a me viene sempre un dubbio visto che sono anche donna ma perché queste donne dovrebbero fare i figli quando non ci sono servizi che aiutano le donne
Qualora i servizi sono dell'idea che è una battaglia che sicuramente vada portata
Avanti maggiormente perché i servizi sono lo strumento per garantire la libertà di scelta della donna
Se essere madre ora esserlo in questo senso proprio da parte mia un pieno sostegno rispetto a quanto hai detto ma sono convinto che non sia tanto quello è un fattore culturale oggi il tema della natalità
E per mettere al mondo dei bambini non è un tema ad all'apice dell'agenda delle priorità dei giovani
Io che sono ancora dentro la categoria diciamo avendo trentotto anni vi posso assicurare che oggi ai primi posti ci sono la carriera ci sono i beni materiali c'è il successo personale mettere su famiglia stabilmente norma in maniera diciamo improvvisata come oggi spesso succede fra convivente che durano anni a matrimoni che non ce ne sono più e altro
E far nascere un figlio dentro un rapporto affettivo ovviamente probabile
Non sono più delle priorità è un tema culturale su cui il ruolo dello Stato cosa può fare
Sì certo politiche etiche no perché lo Stato etico è la cosa più lontana dalla mia dalla nostra cultura ma può investire soldi per esempio su un reddito di maternità
Facendo sì che la donna possa liberamente scegliere se lavorare
Per lavorare e avere figli attraverso dei servizi
Aziendali e di stato sociale adeguatamente soddisfacenti e le sue esigenze anche di part-time o di lavoro con i figli da poter riportare attraverso questi servizi anche sul posto di lavoro
Oppure è comica che siamo per in Germania per fare esempi oppure fare la mamma a tempo pieno che non è una diminutio capiti
Del valore della donna sociale anziché è una scelta libera che deve essere riconosciuta
Perché questo Paese è venuto su con delle straordinarie donne e io ne ho avuti in famiglia come la mia nonna la mia donna che hanno scelto di fare e mamme a tempo pieno e non hanno visto un centesimo riconosciuto dallo Stato
E io credo che se si punta sulla libertà di scelta della donna si punta sulla uno Stato che investe sul ruolo sociale della donna madre per esempio corredo di maternità
E con il quoziente familiare vero efficace non ha Aban cedette come latrine unico cioè più pigliai meno tasse Baghin la differenza tra sostanziali dove oggi non è così
Perché oggi chi ha più figli è più povero di chi non li ha nessuno anzi
Allora secondo me una inversione di tendenza alla potremmo avere ripeto abbiamo i cugini francesi che molto distante da noi queste politiche in buona parte diamo attuate e hanno dati di natalità ben più incoraggianti dei nostri
Senti la Roccella quando sono usciti questi dati ha detto la natalità e of se vuoi il suo inverso la denatalità e al centro
Degli obiettivi del del nostro governo abbiamo investito uno virgola cinque miliardi e premiamo le famiglie con tre quattro figli
Ma Eugenia Roccella sicuramente ha una storia un curriculum e parla solo ed è una persona che su questi temi ci ha messo la faccia oltre che l'impegno politico però i numeri del governo sono numeri che non vanno nella direzione da noi applicata
Bisogna distinguere tra le promesse elettorale gli slogan orientativi fatti purtroppo
Nulla togliendo al fatto che il governo in carica da cinque metri e poco più abbiamo un governo che non ha ancora veramente costruito una politica fiscale a misura di famiglia
Ha fatto interventi sbotta messo qualche mance sta a riconoscimento del ruolo sociale delle famiglie numerose e delle famiglie i confini per fare quella rivoluzione fiscale a misura di famiglia con figli che dovrebbe essere anche il mantra di un Governo che vede Eugenia Roccella ministro della famiglia
Bisognerebbe fare quelle misure che dicevo prima a sostenere il reddito delle donne che fanno le mamme attraverso un reddito di maternità e fare il quoziente familiare questo governo non ha fatto nessuna delle due cose
Ha destinato soldi come spesso si fa secondo una logica di vagliata di assistenzialismo pubblico
Le famiglie che poi magari le finanze in un anno mi finanziano due anni poi magari cambio governa coi soldi non vengono più rifinanziati e di fatto come farà una famiglia ad essere certe sicura
Di avere delle entrate e momenti kumite dei figli se da parte del governo risposte sicure certe e stabili non le ha
Questa è la domanda che poneva la Roccella
Allora va bene non so se voi aggiungere qualcos'altro tanto naturalmente ne torneremo a parlare insomma di questa tematica
Aggiungo una cosa questo non è un tema anche se su questo tema qui sia pronto alle mezzanotte e trenta su RAI uno ha poi rafforzata o alle trasmissioni diciamo di terza fascia notturna
Di approfondimento di RAI Storia o di Rainews ecco e che invece è il tema il tema perché sulle politiche demografiche
Gli scavi hanno costruito il loro avvenire la loro storia basterebbe conoscere la storia per comprendere il valore di questo tema
E quindi mi auguro che chi Chambers colto che chi governa oggi
Che le istituzioni
Repubblicane veramente investano su questa grande questione
Non solamente a livello di soldi sono importanti va anche a livello culturale che si faccia una vita veramente culturale di informazione e di formazione
Dei più giovani della necessità oltre che dell'opportunità di mettere su famiglia di mettere al mondo dei figli perché ne va del destino loro prima di tutto non solamente dei piccoli
Che ancora non sono venute al mondo
Grazie ringraziamo Mirko De Carli che ricordiamo è consigliere del popolo della famiglia e consigliere anzi grazie grazie ai lavori proporre tra buona giornata