Afganistan: da dove ricominciare?

Buonasera a tutti buonasera gli amici del Centro Pannunzio buona sera al nostro ospite l'onorevole Nicolò Rinaldi
Nicola Rinaldi per chi non lo conoscesse e funzionario al Parlamento europeo de sconfissero Afghanistan del Parlamento europeo capo unità Asia e Pacifico
E stato eurodeputato
Responsabile informazione ONU in Afghanistan cunicolo abbiamo anche ci conosciamo anche perché abbiamo un ruolo all'interno alla segreteria del Partito radicale
Allora l'argomento di oggi l'Afghanistan Nicolò è anche con reati anche scrittore
Ha scritto un libro invertito la droga di Dio viaggio in Afghanistan
Dove ha raccontato le sue esperienze dirette in questo in questo Paese c'è un Paese in quaranta milioni di abitanti
Da oltre quarant'anni ha una storia veramente difficile martoriata una storia che passa da varie estremi
Comincia nel mille novecentosettantanove l'occupazione sovietica per circa dieci anni
E dopo al vertice del del potere sono si sono susseguiti dei mujaheddin dei talebani
Dal mille novecentonovantasei è stato il rifugio anche del miliardario saudita Osama Bin Laden
E si è vissuta la stagione del terrore nell'anno due mila uno con l'attentato
Negli Stati Uniti alle Torri gemelle al Pentagono tutta la storia che
Le conosciamo la conseguente
Invasione statunitense nel due mila uno vi susseguirsi poi delle forze NATO delle forze ISAF
Con un ventennio coi veramente veramente difficile dove
Ci sono state varie fasi
Attentati in in sequenza da parte delle delle più diverse formazioni terroristiche Al Qaeda Isis
Quindi è stato un periodo molto difficile di vent'anni
Fino al due mila
Ventuno con l'accordo di Doha e quindi con il ritiro anche disordinato delle forze statunitensi dal Paese che hanno riconsegnato in mano a ai talebani
L'Afghanistan
Sono quindi momenti
Già dal due mila ventuno momenti difficili soprattutto per per le donne che si sono viste di nuovo sotto una costante oppressione ce le ragazzine non non possono che andare a scuola
Negli ultimi giorni abbiamo assistito anche al divieto da parte del personale femminile di lavorare per delle Nazioni Unite che ha messo anche le Nazioni Unite indiscreto difficoltà in quanto sono strette tra la volontà di aiutare il popolo afgano e sottostare a un diktat così violento da parte del regime dei dei talebani ecco in tutto questo periodo nessuno è riuscito a imporre un proprio ordine a questo a questo Paese
Io ringrazio veramente Nicolò onorevole Niccolò Rinaldi di essere qui qui con noi questa sera chiederei magari mi cominciare con un excursus storico un pochino più approfondito
è la domanda che la prima domanda che mi farai come mai l'Afghanistan è così centrale nello scacchiere globale di grazie dicono intanto
Mario grazie grazie a voi grazie a tutto il Centro Pannunzio per questo invito ma soprattutto per per voler parlare di Afghanistan perché una delle caratteristiche di questo Paese la
La doppia velocità con cui viene come dire trattato dalla nostra informazione alla nostra attenzione politica l'Afghanistan conosce delle fasi di di grande esposizione con ogni genere di di di attenzione da parte della politica da parte del del del giornalismo da parte anche del mondo accademico condotto scomparsi
Per poi ritornare
Con qualche altra sua
Caratteristica straordinario pari scomparire questo vedere qualche cosa che nel mio percorso professionale che è intrecciato veramente a questo questo Paese
Ho sempre ho sempre conosciuto
Quindi il Centro Pannunzio che oggi sollecita questo questo dibattito dopo che ne abbiamo avuti tanti
Nel due mila ventuno dopo il la ripresa del potere da parte dei talebani ancora all'inizio del del dell'anno scorso dopo di nuovo il silenzio come se qualche cosa nel frattempo si fosse si fosse risolto in questo Paese
Compie qua secondo me è una una un'iniziativa molto proprio molto molto lodevole perché è sbagliato e proprio strategicamente un errore mettere da parte questo questo Paese una una parola su quello che è stato il mio impegno in in in Afghanistan perché centrale anche per per per quella che è stata la mia formazione
Io ho cominciato come giovane responsabile dell'informazione delle Nazioni Unite vivendo due anni in Afghanistan molti anni fa dal mille novecentottantanove al mille novecentonovantuno pensate un po'
è stata una una lunga esperienza sul sulla sul terreno che come potete immaginare è stata anche come dire di di di di grande di grande formazione
Etica oltre che proprio dal punto di vista del del del lavoro conobbi che cosa significa vivere in un paese in guerra e cosa significa vivere in un paese caratterizzato da una società di credenti dunque etniche sono alcuni nostri valori come la laicità delle istituzioni
I diritti civili vengono costantemente compresi i dati da data ma una sorta di di di rapporto con con con la trascendenza Qian mille declinazioni nella vita nella vita quotidiana del del degli abitanti effettivamente sono poi diventato funzionario Cerignola centonovantuno del dell'istituzione europee ed essendo quello che era stato in Afghanistan a lungo mi è stato dato per il quell'incarico di seguire questo Paese che da allora di fatto non ho mai abbandonato continuando a visitare l'Afghanistan ha sia da funzionario sia dal deputato europeo
Cosa che sono stato dal due mila nove al al due mila quattordici sino ad hoc o ci sono responsabile della della dell'aria geografica anzi è pacifico ma ho mantenuto al di là di questo coordinamento ben più vasto anche proprio la mansione
Specifica di destò ti sei come ricordato per per la casa anche perché occupandosi della casa seguendo undici da vicino questo questo Paese questo non riguarda soltanto come dire la vicenda personale funziona ma riguarda secondo me anche quello che può essere il punto di vista del politico del giornalista del dell'accademico
Si imparano molte cose che riguardano aspetti che vanno ben oltre questo se centrale
è un paradosso l'Afghanistan ha è un paese che non ha sbocchi sul mare
Che fu visitato da Marco Polo perché si ritrovava sulla sulla via della della seta la parte settentrionale viene raccontata tra l'altro con alcune descrizioni di Marco Polo come se se fosse l'Afghanistan di oggi per per alcuni aspetto però in gran parte questo è un Paese che è rimasto remoto marginale non è l'India non è la Cina non non è nemmeno la Persia non è nemmeno quella se centrale sovietica che attraverso proprio l'URSS fu fu messa in relazione con con con con tutto il il il sistema del del blocco del blocco comunista nel bene e e nel male se così possiamo dire l'Afghanistan è sempre rimasto una sorta come dire di isola appartata con pochi viaggiatori
Sostanzialmente visitato molto raramente re turisti ebbe una stagione d'Oro negli anni nati negli anni Sessanta fino alla fine degli anni Settanta perché era diventata una sorta di i destinazione un po'come dire al alternativa ma altrimenti un Paese percepito anche per la sua povertà per la sua difficoltà di logistica per la sua il sul suo arretramento proprio da dal punto di vista anche delle delle vie di comunicazione come punto qualche cosa di periferico e questo è sbagliato perché in realtà accarezzano sono sempre cadute delle delle delle del del del sono sempre stati dei noti storici che sono andati ben oltre la vicenda di quel di quel Paese
Alessandro Magno terminò la sua corsa in Asia di fatto in Afghanistan
Poco dopo aver superato il il il passo del Cai per entrando in quello che oggi è il e il il Pakistan a parte il Pakistan che peraltro culturalmente potremmo dire che fa parte insomma della della della del sfera etnica del del del dell'Afghanistan e ha lasciato in quelle regioni parte delle sue e delle sue delle sue legioni tant'è vero che oggi l'Afghanistan continuiamo a trovare delle persone che rivendicano una sorta di discendenza dal dalla dagli antichi greci in Afghanistan si è consumata la la l'espansione più occidentale del buddismo e poi indotto una sorta di di di battaglia tra l'Islam ma che prese il sopravvento sul buddismo Gandhara
Ancora una volta avendo in Afghanistan una delle sue punte maggiori di di espansione verso verso verso nacque la parte di Oriente
Possiamo chiamarlo come dire nord est
L'Afghanistan è stato in parte con lire in parte con la tela anche nella realtà
A pieno titolo soltanto questo Paese l'unica parte Dias che non è stata sottoposta ad alcuna forma di sovranità da parte degli imperi europei cioè nessun presero ne è stato colonizzato
Non ci sono arrivati i francesi non ci sono arrivati gli olandesi portoghesi i russi o gli inglesi per un lungo periodo che per certi aspetti è ancora in corso è stato oggetto di quello che viene chiamato di Chrétien Grande Gioco perché proprio per la sua collocazione per il fatto che nessuno era riuscito mai a prendere possesso dell'Afghanistan soprattutto russi e inglesi ma in realtà poi anche i turchi e e i tedeschi
Hanno hanno intrecciato una una una battaglia sottotraccia diplomatica di spionaggio di di di influenza per cercare di di prendere le redini di questo paese ma nessuno c'è riuscito
Mentre giganti come l'India Pasqui parti della Cina L'appeso sul sul sono cadute sotto sull'Indonesia insomma sul sotto l'influenza del del dell'Europa
A parte il Giappone che sono una dicendo a parte insomma anche per per per per la sua configurazione di Arcipelago geografiche
L'Afghanistan è sempre riuscito a attenere tutti tutti fuori infliggendo tra l'altro una durissima sconfitta militare vero e proprio massacro un'ecatombe
Nei confronti del tentativo inglese di occupare l'Afghanistan nell'Ottocento
Hitler considerava l'Afghanistan come anche per ragioni geostrategica e per per come unico punto pezze di Diana sia che fosse come dire libero datata
Da da dalla dalla sovranità sovietica o dalla sovranità britannica come una sorta di terra di riferimento per per il Terzo Reich gli ariani trovavano in Afghanistan una sorta di nazione culla ancora oggi la compagnia di bandiera afgana si chiama ariana Adriana
E pensate paradosso voglio dire della storia
Durante il nazismo gli afgani avevano la possibilità di entrare in Germania senza visto proprio perché erano considerati da che ora ICI e la razza Jana come appunto nulla culla della della della della purezza del della razza pensate
Quanto oggi è diverso per mancanza entrare in Germania entrare in in Europa e certamente vedersi trattato voglio dire come come l'elemento puro dell'origine del del del degli degli Ariani
L'Afghanistan è stato poi al centro
Di quella che fu come dire l'ultimo grande tentativo internazionalista dell'Unione Sovietica con con l'inversione
Con il tentativo di instaurare un regime comunista
E ancora una volta gli africani sorprendentemente io mi ricordo bene perché quando arriva in Afghanistan ottantanove sovietici si erano appena ritirati Nazioni Unite dopo gli accordi di Ginevra avevano come dire prese il sopravvento in questo lo ha avuto un mandato di di ricostruzione gli afgani rivendicavano il fatto che la crisi dell'Unione Sovietica fosse conseguenza indiretta del della lezione che il loro erano riusciti a impartire allarmata all'Armata Rossa
E e Giada già in quel in quel decennio negli anni ottanta l'Afghanistan era ancora una volta tornato a essere centra
Tale nello scacchiere internazionale anche come grande produttore di Rowena oltre il novanta per cento della delle Rowena nel mondo veniva e viene tuttora
Ha origine dal all'Afghanistan
E come grande piazza di traffico di di di armi con ramificazioni che che vanno ben oltre voglio dire quelle che che che che il Paese stesso l'immediata o l'immediata
Regione dell'Asia dell'Asia centrale al mercato di Kabul si potevano cambiare qualsiasi bar niente
Corone danesi
Cellini fiorini ungheresi monete sudamericane ti cambiano tutto con i un'epoca in cui non c'era internet non c'erano le connessioni telefoniche o altro
Cioè in questo luogo appunto così remoto
Sì convergevano degli degli intrecci degli interessi dei collegamenti che così diramavano sulla sull'insieme del del del pianeta
Fino ad essere dopo la presa del potere dei talebani un altro centro uno il centro di irradiazione di una sorta di teocrazia massimalista
Che ha interpretato l'Islam politica come con politico come nessuno aveva mai fatto prima
Per poi accogliere senza essere direttamente implicato nell'organizzazione dell'attentato delle torri gemelle Osama Bin Laden come tu ai ai ha ricordato e Liverani divenendo subito dopo l'oggetto di quella che è stata una grande coalizione internazionale della lezione che gli Stati Uniti e tutti gli alleati hanno voluto impartire ai talebani alla fine del del due mila uno a quel punto l'Afghanistan
Ancora una volta grande protagonista vetrate la politica internazionale
è diventato il teatro della più grande missione dell'Occidente soprattutto della NATO nel nel nel mondo dalla fine della della seconda guerra mondiale
C'è un dato impressionante il denaro di cui abbiamo come dire contabilità vale a dire il denaro che è stato speso dalle Nazioni Unite dall'Unione Europea soprattutto dalla NATO dagli Stati membri Unione Europea
Dai partner occidentali senza contare il quel denaro che è arrivato in Afghanistan da da fonti che sono come dire
Dico oscure ma di cui appunto non abbiamo tutti i dati come possono essere i paesi del del Golfo
Ammonta dalla fine del due mila uno fino alla caduta del della Repubblica afgana nel nel due mila ventuno e alla ripresa del potere dei talebani alla colossali cifre in due mila miliardi Tito la torna cosa pazzesca colossale nessun Paese è stato mai investito da una tale massa di denaro in gran parte necessarie per le operazioni per le operazioni militari naturalmente anche con con molti grande sviluppo di di di Progetti civili di riunite di ogni ogni di ogni tipo il tutto poi per niente
Tutto questo è svanito
Così rapidamente con la famosa caduta di Kabul che ancora una volta ha riproposto l'immagine centrale nei nei nostri nei nostri media di quella in quella evacuazione così confusa così
Piene di di di di ansia e di panico da parte di decine decine di migliaia di i cittadini afgani dalle Oporto di Kabul nell'agosto un del due mila nel due mila ventuno
Qui in questo Paese così come dire apparentemente
Marginale piccolo con pochi abitanti poverissimo privo di infrastrutture nel corso dei secoli non soltanto nel corso di questi ultimi quarant'anni anche se in questi ultimi quarant'anni come ricordato in modo così evidente ha sempre rappresentato una sorta di direi di granello di senape di di sale della della geopolitica internazionale ponendo costantemente problemi che ancora oggi non vengono non si riesce a a risolvere con ripeto queste diramazioni che vanno ben oltre l'Afghanistan l'Afghanistan service
Negli ultimi anni l'Afghanistan ha conosciuto come dire
Come una sorta di di di di di di Contra passo rispetto a questo suo ruolo sempre così esposto
Una continuo passaggio da un'estremità all'altra
Nel durante l'occupazione sovietica l'Afghanistan possiamo dire che ha conosciuto il massimo grado di brutalità del del comunismo reale
Anche con alcuni aspetti che che che che oggi certamente siamo tentati di diritti di valutare positivamente l'alfabetizzazione forzata della della popolazione la riforma agraria una sorta di tentativo di come dire di lei Cisaria e le le libere istituzioni diritti della donna
Ma tutto con una violenza brutale l'uso sistematico della tortura da parte della polizia segreta
L'avvelenamento dei pozzi nei villaggi per cui interi villaggi vengono sterminati attraverso questo questo questa pratica così diffusa
Dei posti avvelenati mujaheddin che venivano presi catturati e schiacciati vivi dai dai dai dai carri armati dei cingolati dai cingolati sovietici cioè una una brutalità di repressione che negli anni ottanta stupiva il le il mondo intero cui gli Ascanidi uscivano
A tenere testa con la con la loro determinazione il loro e il loro il loro coraggio e la loro forza proprio di di di di chi di difendersi e di cercare di rispondere colpo su colpo alla
Alla all'occupazione sovietica ma fu veramente il massimo grado di chili di brutalità da una parte il massimo grado di coraggio collettivo di un popolo che cercava di il resistere a questa a questa violenza subita e poi improvvisamente finisce l'occupazione sovietica e comincia un periodo di totale Anarchia sette frazioni Mugelli perché insieme devono combattuto per
Per scacciare i sovietici che lottano fra di loro Kabul viene completamente distrutta diventa il terreno di battaglia di lotte fratricide
E l'Afghanistan non che è un po'la scansione che ho conosciuto io nel nell'ottantanove
Quando c'era ancora barlume di di governo soltanto in alcune città comuniste comunista il governo appoggiato merceria ma in realtà il paese era già in preda di voglio dire di questi signori della guerra di queste fazioni dei mujaheddin che lottavano tra
Tra tra di loro
Non c'era un interlocutore non c'era una un'istituzione non non un paese in in balia della del del del del più totale disordine
E poi a partire dal novantaquattro improvvisamente ricambia tutto arriva la Pakistan Libano acquisì studenti
Islamici che giungono dal Pakistan appoggiati da parte poggiati naturalmente anche da agli Stati Uniti che impongono invece una una loro ordine
Non sempre così ordinato anche dal punto di vista la sicurezza ma certamente a loro modo pacifica nel Paese
E pongono l'Afghanistan sotto il massimo grado di brutalità islamica
Se oggi e nel libro
Droga di Dio
Che che che che è stato ricordato da da da da te io Oppo ho tradotto due decreti dei talebani che in questo libro furono come dire per la prima volta tradotti in italiano
E vediamo proprio nel dettaglio acché cosa si riduceva la la la la il Codice
Dei dei dei dei Taliban i patti cose agli afgani venivano sottoposti i propri il come esperimento quasi inventore delle fotografie il divieto di di poter vedere dei film il predetto di di di di di di poter ascoltare la musica e il divieto per le donne di essere curate di poter lavorare e via dicendo se non essere curate da dottoresse a pochissime naturalmente questo voleva dire
Assenze DDA di accesso
Alla alla alla sanità pubblica oltre che all'educazione ma anche ad una serie di norme che riguardavano le minoranze
Le le l'infanzia non soltanto le donne hanno sofferto sotto i talebani stanno soffrendo sotto i talebani
Al punto che tutto il mondo islamico anche quelli e quella parte voglio dire come dire più conservatrice a partire dall'Iran ha guardato i talebani con con orrore e poi ancora una volta tutto questo cambia di nuovo
Come l'arrivo quasi improvviso perché la vicenda dei talebani si chiude nel giro di due-tre mesi
Nel due mila ventuno dopo la la la l'attacco
Americano della della coalizione e l'Afghanistan cambia tutto di nuovo e diventa il Paese come dicevo che riceve più finanziamenti da parte del del dell'Occidente
E all'inizio è anche un Paese voglio dire che si unisce istituzioni e la le elezioni
Una una grande una grande speranza ma questi due mila miliardi questa quantità enorme di denaro che in nessun altro Paese ha mai ha mai mai avuto e ancora una volta l'Afghanistan ci sorprende tutto si ribalta e si passa quindi a un altro estremo tornando al potere dei talebani tutt'altro che cambiati questo è una cosa di cui nel due mila ventuno quante ne abbiamo parlato
A Bruxelles come atteggiamento comune europea dove da vere mi hanno mai creduto voglio dire una redenzione dei dei talebani il il la loro
La loro forza sta proprio nella nella irriducibilità anche ideologica che che hanno quindi questo è un Paese che ne pochi anni è passato dal massimo grado di comunismo brutale al massimo grado di Anarchia al massimo grado di
Di islamismo al massimo grado di
Di di presenza occidentale e nuovamente e è un paese paria
Non riconosciuto da nessuno con con con un'interpretazione del dell'Islam che non che non ha precedenti ecco e come se la storia in Afghanistan
Si diverta a compiere come dire quel quel quel tipo di di esperimenti per vedere Spina che punto si può spingere un certo tipo un certo tipo di regime una certa un certo tipo di di di di esperienze
E in questo l'Occidente rimane come dire spesso impotente o incapaci di Pina quali possono essere gli strumenti migliori per domare questo le pulsioni di questo Paese
Ecco che mi consentono possono secondo volevo sapere di più su questo allora hai dichiarato che l'Afghanistan migliore è stato quello del primo decennio del due mila cioè quello di fatto con l'arrivo del delle forze statunitensi della NATO
Cosa penso che non abbia funzionato
Nel le premesse erano ottime premesse un Afghanistan in mano agli africani
Aiutato in modo molto generoso in modo sostanziale da parte della comunità internazionale con un un lavoro devo dire sistematico di
Elezioni elezioni libere multipartitismo il presidente delle campagne elettorali grosso modo che funzionavano
Il la la messa in atto di un sistema e giudiziario riscrivere la Costituzione descrive Codice Penale riscrivere il codice civile
Rimettere hanno luogo il sistema il sistema carcerario assistenza sanitaria e via dicendo ripeto con i soldi che ci sono stati
E se prima negli anni novanta
Non avevamo era molto difficile conoscere come dire almeno nel mio ambiente qualcuno che fosse stato in Afghanistan
A partire dalla dalla dal dal due mila due moltissime cooperanti di funzionari internazionali che si recavano in in Afghanistan
Però abbiamo perso rapidamente l'anima in questo sforzo ed è qui che a partire diciamo dal due mila otto due al due mila nove dopo i primi anni dopo il primo slancio
Che cos'è che ha cominciato a hanno funzionare innanzitutto troppi soldi troppi soldi tutti insieme e pochissimo coordinamento tra i tanti donatore
Si faceva a gara a chi metteva più denaro cercando di mettere mano magari anche su quelle che mi sono le tante risorse minerarie dell'Afghanistan mai di fatto sfruttate da da nessuno neanche adesso
Sostanzialmente rimaste come dire intonse nel nel nel sottosuolo del del paese
Si è creata una abilità che presto finita fuori controllo da parte della classe dirigente afgana tanti danari vogliono dire tanta corruzione tanto nepotismo tante disuguaglianze sociali ma parte questo che naturalmente è stato un un fattore è mancato proprio l'appoggio l'approccio che direi antropologico l'attenzione alla persona
Gli afgani non non sarebbero afgani e non avrebbero attraversato tutte le prove che ho cercato di descrivere fino a qua se non avessero una personalità individuale come popolo molto forte
Naturalmente molto fiera molto coraggiosa molto molto rivendica attrice della propria della propria identità soprattutto da alcune componenti della presenza occidentale a in Afghanistan si sono a un certo punto sentite trattate come come dire
Ma poi
Con l'azione sostanzialmente occupata
Dove
Il rapporto con chi arrivava da fuori cioè quello che per loro peraltro è un come dire un personaggio importantissimo l'ospite lo lo straniero che viene a casa loro e che sanno anche a cogliere molto molto bene se lo straniero rispetto a certe regole non lo vedevano più non lo vedevano più perché reati entro i muri blindati dei compound occidentali le strade venivano fermate a Kabul Herat Kandahar
Completamente perché dovevano passare questi convogli blindati di diplomatici di funzionari o di o di militari il rapporto con con tra questo mondo così presente così ricco di di di di comunità occidentale di stranieri di comunità internazionale in generale a Kabul e la popolazione locale è un rapporto che a un certo punto non c'è più stato proprio e questo ha allontanato moltissimo componenti della società soprattutto nelle città dove l'alleanza era ancora più indispensabile perché il mondo rurale e cose erano già in partenza voglio dire più più più difficile sembra un mondo di per sé più conservatore voglio dire più più guardingo rispetto a chi arriva che arriva da fuori questo ha creato subito una una una creato non subito gradualmente una una distanza che a un certo punto lo si è più saputa colmare
E da una parte abbiamo avuto i talebani
Che io ho incontrato soltanto come dire una volta durante il loro primo
Califfato nera nel novantotto mi sembra sì aprile del novantotto
Quindi cinque anni fa che voglio dire Mario e chiaro voglio dire che per noi radicali cioè niente più lontano detta il Baltico città sembra no no non c'è bisogno di sottolinearlo però i talebani hanno da parte dal dal dalla loro parte una una grande fede loro stessi una grande determinazione
Una grande con ripeto irriducibilità non opera paura di morire non hanno paura di dispiacere agli altri il linea generale qua lo dico quando leggo sono anche indifferenti come dire al all'essere comprati dal denaro della comunità internazionale cioè non conoscono quel tipo di abilità con cui molti movimenti di opposizione a un certo punto possono essere come dire
Ma conquistati come è accaduto con tanti signori della guerra che sono cose diverse in Afghanistan dai dai dai talebani alla irriducibilità se vogliamo una sorta di purezza
Cercate di capirmi dei talebani non ha corrisposto un altrettanto irriducibilità un'altrettanta purezza dei valori occidentali
Non abbiamo portato le armi l'abbiamo portato la giustizia a un certo punto si è cominciato a fare compromessi su compromessi per portare in Parlamento o permettere ad entrare in Parlamento signori della guerra che naturalmente con il loro denaro con cui compravano compravano i voti e a quel punto perché il parlamentare ha modellato sul modello città avevano anche una immunità
Giudiziaria potevano continuare liberamente a fare i loro sporchi sporchi affari in nome di una Realpolitik che si è permesso
Fenomeni né punti sui di ogni genere familistico milioni di ogni genere si è punta giusto nel nel cercare di plasmare
Un una una classe dirigente quanto più filo occidentale e gli afgani che venivano a studiare
In America un'Europa che naturalmente erano molto stimata tecnici con i nostri valori completamente distaccati da quello che poi era il tessuto sociale
Del del del del del paese e gli abbiamo commesso
Un altro un altro Errore e dall'altra parte c'erano appunto questi talebani che invece continuano a lavorare sul Tirreno continuavano a essere presenti continuano nella loro irriducibilità
Ricordo in questo incontro che ebbi appunto nel novantotto in situazione un po'singolare anche per il tipo di mandato che avevo e via dicendo
Che e all'epoca i talebani erano ancora come dire un oggetto abbastanza oscuro enigma poi pochi erano i contatti sono un certo punto l'ho scritto nel libro
Uno questi questi due personaggi quasi ieratico vestiti di bianco che parlavano in modo molto sovente molto molto mi mi ha mi accolsero con molta gentilezza fecero nessuna voglio dire concessione
E insistevano sui loro punti voglio dire in modo estremamente sistematico su un certo punto uno dei due comincia a piangere
E il primo e l'unico incontro
Semi-ufficiale che ho avuto con tutta la mia carriera con con con l'interlocutore che e comincia a piangere e io chiedo agli interpreti come cosa cosa succede pensando di aver detto qualcosa di sbagliato e di aver creato gioventù no no non si preoccupi sta parlando del profeta e si sta commovente
Ora non era un teatrino non c'era nessun bisogno come dire di fare il colpo di impressionare il il il il funzionario europeo che arrivava lì no non è non era quello per quanto possa sovente quelle quelle lacrime erano come dire sinceri Washington rubato da quell'incontro uscì pensando che se sono tossici questi questi hanno hanno una determinazione non facile da da datata aggirare o da o da prendere ecco non è un caso che dopo venti anni non avendo avuto un pezzo di artiglieria un carrarmato non parliamo di elicotteri o di o di aerei non avendo avuto un addestramento militare particolarmente sofisticato avendo avuto contro un esercito afgano per ben pagato
Molto armato con con con con duecento e passa evitati dagli americani
E avendo sostanzialmente tutto il mondo contro i talebani sono riusciti a tornare incredibilmente non ce l'avrebbe mai pensato di dire nel due mila cinque ma anche nel due mila quindici che i talebani avrebbero un punto tornare al potere poi in questo modo cioè padroni assoluti non il governo di di di di di riconciliazione il governo dove sono tutti dentro soltanto soltanto soltanto loro ecco
Per me quella è stata la questa la lezione che l'Occidente e in paesi come dire democratici per vincere queste battaglie devono essere determinanti
Coerenti con i valori che chi presentano con quelli che sono i valori fondanti della della del del nostro stato di diritto
Se li tradiamo per ragioni di Realpolitik di pragmatismo di compromesso o perché pensiamo che tutto sommato questi Paesi alla fine non hanno bisogno di tutto questo eccetera che è sbagliato perché c'era una una una richiesta enorme comunque dalla Compaq da parte della società afgana di di di di acquisire uno Stato di diritto e di acquisire delle riforme di il progresso i talebani non sono assolutamente maggioranza nel nel nel Paese posso spiegare perché ma proprio proprio per niente
Ma se noi non abbiamo quel quello stesso tipo di atteggiamento come dire sistematico coerente e direi quasi di di fede laica in nel nel nostro nel nostro nel nella nostra nel nel nostro approccio siamo destinati a a perdere questo tipo di di di di perché quello esattamente che è successo in Afghanistan quando a un certo punto abbiamo perso un po'l'anima tanto i soldi e tanti compromessi
Nessuna giustizia e il completo come dire sempre maggiore distacco tra tra perché arrivava da soli e il rapporto con con con la popolazione con la popolazione locale ecco questo è essenzialmente quello che è andato quello che è andato storto
Grazie anche a questa testimonianza diretta su incontri ok che ha avuto di gli meglio dire questo nel senso ma abbiamo detto che gli afgani sono un popolo dalla grave grande tempra non hanno dimostrato anche tutto in tutto questo tempo
Sono ci sono tante etnie che rapporto hanno tra di loro queste etnie e il legame con la Scanni sa neanche con i paesi vicino
E nel Teresa non sono sono veramente particolari qui intense è un po'come l'Unione europea cioè è un un Paese tanto di minoranze in pashtun non sono la componente maggiore sono poco più del quaranta per cento ma sono una minor una una maggioranza relativa
E poi ci sono i tergiti che sono circa il venti per cento gli uzbeki oltre il dieci per cento i turkmeni e gli Hazara che sono usciti peraltro e sono di di di di origine mongola che sono anche loro un tredici perché io è un mosaico il il nomadi coinciso è un mosaico voglio dire di di etnie e un mosaico anche linguistico
Perché si parla pasto si parla tragico che che che di fatto Dari il persiano
Si parla il becco parla turco ma no si è quasi tutti
Musulmani però c'è questa componente sciita importante storicamente c'erano anche delle delle delle comunità indiane e ma anche brani che in in in in in Afghanistan e non ci sono i paesi come i racconti ricordavi vicini che sono come dire il Pakistan
E quella parte del Pakistan la quella che si chiamava la provincia la frontiera del Nord Ovest una delle quattro province del del del Pakistan che come dire la la Terra Madre dei pashtun con compensava guarda come come che poi è stata quasi una la la capitale del del dell'Afghanistan della diaspora finiana insacca afgana per per molti anni due milioni e mezzo di di afgani subito dopo il confine voglio dire con l'Afghanistan a a parte pachistana poche vicini chilometrici appunto Pescia
Poi c'è l'uso Bechis lancia il Tagikistan cioè khomeinista Cerba Lucisano anche Barucci sono una una minoranza
Importante e i diritti delle minoranze sono sempre stati gran parte violati in in Afghanistan soprattutto Canada appunto da dal potere dal potere pashtun che quello che anima oggi e i talebani diciamo che i talebani sono in pashtun della campagna uomini quindi una minoranza assolutamente all'interno del del Paese eppure nonostante che i tagiki avessero abbiano il il tergicristallo ancora una volta come ideale madrepatria
Immediatamente oltre l'Amu Darya oltre questo fiume che che guide i due Paesi gli uzbeki abbiano plus venti stand i tour come i tour come ed il Turkmenistan il pashtun
E valuti il le le rispettive province del Pakistan in nessun momento della storia
Afgana si è mai parlato come dire di qualcuno qualcuno abbia mai rivendicato una sorta di secessione
Cespa ci separiamo dall'Afghanistan e cinico giungiamo conteggi Christian ci ricordano colui specchi sancì ricongiunge Uncle pachistana o altro cioè quei fenomeni che abbiamo conosciuto modo forse serio forse folkloristico non è qui il momento di parlarne anche voglio dire nel nord Italia o che abbiamo conosciuto i in modo molto molto più serio nella nella Cecoslovacchia o più recentemente in in in in Catalogna
Cioè gli afgani
Nonostante parlano lingue diverse e appartengono a gruppi etnici diversi e nonostante abbiano immediatamente alla loro frontiera e un paese come dire
Di riferimento per il loro proprio gruppo etnico non hanno mai rimesso in discussione la loro appartenenza all'Afghanistan e la loro identità afgana che un dato paradossale perché sta parliamo di un Paese che per moltissimo tempo non ha avuto strutture centrali non ha avuto quasi istituzioni e quando le ha avute come adesso come durante il potere il primo califfato talismano erano istituzioni tessere senza essenzialmente monumenti unico cioè esclusivamente pashtun dove erano violati sono violati tanti i diritti delle donne quanto i diritti delle delle delle minoranze cioè l'Afghanistan
Ed è una delle caratteristiche che che che lo ha contraddistinto anche proprio nell'Ottocento rispetto alla al rapporto con così conflittuale così
Orgogliosamente fermo al cospetto dei russi o al cospetto dei del degli inglesi si sentono profondamente afgani e mai hanno pensato di smembrare il il loro il loro stato nonostante tutta una serie di fattori anche interni oltre che che esterni avrebbero potuto come dire
Portare a a prendere in considerazione ipotesi di questo genere
Grazie io ho ancora qualche curiosità del tipo l'Europa no d'Europa non è l'Afghanistan in quali rapporti sono come si è comportata d'Europa con gli afgani
E anche l'Italia vorrei sapere di più il rapporto dell'Italia con con l'Afghanistan tutto questo tempo
Ma una volta in Europa
Con l'Afghanistan è un'antica all'antica frequentazione che quella che in parte ho ricordato
Gli inglesi l'Afghanistan hanno hanno hanno cercato di di di portarlo all'interno del loro del loro impero quantomeno di controlla e non ci sono riusciti e questo per per la la l'Impero britannico ma poi dopo per per per per la mentalità come dire per l'interesse John strategico del del De
Gli inglesi ha ha sempre costituito una ragione TT interesse privilegiato per per questo Paese che non sono riusciti a donare la Germania cara lo storico aveva storico liceo tedesco
A Kabul anche essa a come come da da da da Hitler ed al nazismo in poi a ma in realtà prima voglio dire del nazismo proprio perché per per la Germania
Era ma un tutti gli oggetti pochi dei pochi territori liberi voglio dire da da influenze dirette
Del degli altri degli altri imperi al a un antico interesse per per per l'Afghanistan Italia ha un rapporto curioso perché invece venne in esilio in Italia
E ed è stato a lungo in esilio in a Roma e portandosi dietro tutta la corte questo perché suo padre durante un viaggio all'inizio del Novecento a Roma ricevette una decorazione
Da parte
Del gli che non ricordo quale credo Umberto Umberto secondo natura non ricordo quale monarca voglio dire a Torino lo sapete meglio di me insomma
Italiano e furono probabilmente una decorazione che fu data come dire quasi di routine a un a un capo di Stato il tutto irrilevante un minore come poteva essere nel all'inizio del Novecento poi quando quando fu spodestato
Anarchia Oscar non lo dice bene insomma mio padre avete una importante decorazione militare tunisina Rizzi si rivolse subito all'Italia come il Paese che doveva per forza accoglierlo ben contento comunque di andare a Roma dove
Dove dove dove è stato allungo cioè
Per per varie ragioni il l'Europa avuto
Un in modo sparso una una una un'attenzione nei confronti un rapporto nei confronti dell'Afghanistan
Di una qualità diversa rispetto a quello che può aver avuto con con altri paesi come Renaud Simons pachistano come come la Thailandia o altro
Cioè cioè il rapporto tre tra la Germania e l'Afghanistan tra l'Italia in questo modo e l'Afghanistan tra tra tra tra l'Inghilterra il Regno Unito insomma e e l'Afghanistan e e singolare è sempre stato singolare poi
Durante l'occupazione sovietica ci fu in Europa
Un moto di di di solidarietà di di di di sostegno alla alla causa dei dei dei dei musei Dina che fu molto ma molto molto basso cioè furono come dire interpretato come il Vietnam contro il Vietnam dell'Unione dell'Unione in Unione Sovietica
E l'Europa è sempre stata estremamente generosa nei confronti della della fuga ha tuttora adesso dopo la caduta del della Repubblica cane due mila ventuno l'Europa subito organizzato
Una conferenza dei donatori stanziando oltre un miliardo di indizi di euro per per l'assistenza umanitaria all'Afghanistan che continua da parte del della del europea nei confronti di questo Paese ammine difficoltà perché insomma sono le difficoltà che adesso bisogna vedere questo nodo delle Nazioni Unite che minacciano di lasciare l'Afghanistan perché cosa che non era mai successo prima in Afghanistan i talebani non vogliono far lavorare il personale si è Nazioni Unite insomma e un altro nodo voglio dire che bisognerà vedere dove dove allora la responsabilità però
E e c'è sempre stata voglio dire da parte del dell'Europa un'attenzione verso
L'afgano ed intento importantissimo prendere sul serio l'afgano come fattore umano come persona che è mancata gli americani
Ecco l'Europa ce l'ha avuto sicuramente e di più e e c'è anche come dire una una vasta letteratura sotto sotto sotto questo in Piemonte ha detto uno straordinario nostro concittadino che Alberto Cairo un un
Avvocato di di formazione di Cuneo che arriva in Afghanistan come con me di fatto nell'ottantanove fine degli agende degli anni ottanta
Tuttora da allora è rimasto è attualmente direttore del dell'ospedale della Croce Rossa internazionale a Kabul ha scritto pubblicati da Einaudi libri ben più belli dei miei
Sulla sull'Afghanistan in cui proprio lui
A differenza di quello che fanno i viaggiatori in Afghanistan i giornalisti anch'io stesso lire cui si racconta quello che c'è successo qui mette il proprio davanti al lettore le storie dei suoi pazienti perché i due sostanzialmente creato l'ortopedia
L'urto Pedica per per protesi per i mutilati da dalle milioni di mine che che vi sono in in in Afghanistan e
Ecco Cairo forse rappresenta come dire quel quel quel quell'approccio dell'Europa diverso rispetto rispetto ad altri entità occidentali che più ha premiato cioè l'attenzione ripeto per per la persona
Però a partire dal due mila due l'esperienza europea in qualche modo
Si è mescolata con quella
Prettamente militare e quella americana per cui abbiamo cominciato a compare molto denaro non siamo riusciti a coordinare nemmeno tre europei in modo efficace
Depenalizzazione diedi queste risorse finanziarie il egli egli e gli aiuti e l'Europa rimasta come dire coinvolta in questa percezione di fatto di di di di di di lontananza fino a perdere tutto
L'Italia ha finanziato la sua missione in Afghanistan con cifre sono molto approssimative ma grosso modo dai cinquecento e settecento anche ottocento milioni di euro ogni anno a partire da da dal due mila due fino al due mila ventuno quindi per il bilancio italiano una cifra enorme che costante
E ripeto ritrovandoci l'Italia con le punte l'Europa poi con un pugno di mosche in mano questo denaro oggi a cosa è servito per rivedere i talebani padroni assoluti di
Di di di di di Kabul
In un altro libretto che che che ho scritto sul sull'Afghanistan che è piccolo libro per questo qua non Millelire tappeti volanti raccontò di un episodio che mi è successo insieme a
Personaggio non banale il generale Filippo Morrione a chi è stato deputato europeo e che è stato il capo delle dei caschi blu in Bosnia un uomo voglio dire che insomma ha visto il mondo
Nel nella sua faccia più brutale insieme siamo andati a un certo punto Abbagnale nel mercato di Bagnaia nel centro dell'Afghanistan e racconto in uno dei dei capitoletti di questo libretto
La nostra conversazione che abbiamo avuto con un venditore di Meloni
Un venditore di meloni a Damiano è una persona opera una persona probabilmente analfabeta giovane molto simpatico molto accogliente
Conosceva Marco Polo
Che ha scritto dei meloni Ascani tutto cominciò su su su questa cosa sushi Meloni raccontati da da da da Marco Polo che Luigi che lui vendeva e poi ci mettemmo a parlare personaggio Luigi naturalmente sconosciuto di Machiavelli della della concezione tante del del potere
Così riassunto da memori Ion nella nostra conversazione con lui del rapporto insomma tra tra tra tra il potere temporale e e il potere
Il potere ispiri qua ma insomma nuovo molto simpatico che incidente il fuggi edilizio un po'da chiacchierata se vogliamo data mentre molto superficiale una conversazione del tutto improvvisata su su quello che era la democrazia su quello che era il voto su quello che era il il il il le sue aspettative da questo da questo nuovo Afghanistan stiamo parlando di un incontro del due mila otto quindi in una fase come dire buona
Ancora del della scarpa sua luci disse sette sette qui ci sono tanti incidenti in primis che che mi rivolgono appeal primi con cui posso posso posso parlare ecco forse l'Europa è mancata
Proprio questo questo tipo di di di di di interlocuzione a scapito dei tanti programmi di educazione per la giovinezza del tantissimo lavoro spesso coraggiosissimo
Fatto delle organizzazioni non governative sulla sul terreno da parte dei dei medici dei medici italiani francesi che che che gli sono stati così vicini voglio dire tanti pazienti ho ricordato Alberto Cairo possiamo ricordare
Altri ma certamente le istituzioni e chi soprattutto dispensava il denaro anche in Europa è stato probabilmente troppo lontano e abbiamo ha avuto nei confronti dell'Afghanistan come europei quell'atteggiamento mi esprimo in termini superficiali che si può modo erroneo naturalmente avere magari in certi Paesi africani o in altri Paesi asiatici senza capire
Che l'interlocutore con l'interlocuzione con il fattore umano in un Paese così in particolare come come l'Afghanistan e Cuccia
Assolutamente questo è un concetto che ai esplicitato anche anche all'inizio sul sull'approccio di tipo di tipo umano che che è venuto a mancare ecco che voi ci avviamo diciamo verso la la chiusura
Prima ancora del agosto due mila ventuno quindi alla ripresa del potere da parte dei talebani ci sono vissuti veramente dei dei momenti difficili no quindi già gli attentati gli assassini in ci sono stati avevano già preso di mira i media non lo prese di mira i giornalisti mi viene in mente nella l'assassinio di Malala mai quando egli era una una giornalista che lavorava per per rendere diciamo l'informazione un pochino più libera e i talebani l'anno
Diciamo assassinata prima ancora del del loro arrivo al potere e con lei sono stati assassinati almeno al decina di di giornalisti
Cosa dice a chi utilizza espressioni del tipo che non si può esportare la democrazia ad esempio è perché la democrazia poi non ha attecchito in Afghanistan
Ma non è affatto vero che la democrazia non abbia attecchito in Afghanistan anzi direi che per me mi picco di dire conosco l'Afghanistan meglio di tante persone che dicono che non si può esportare la democrazia in Afghanistan non ci sono mai avvicinati voglio dire a quel a quel paese
Nonostante le prove atroci e paradossali così dure che che questo popolo a ha subito ed esperienze da cui da cui veniva ripeto ora massimo grado di brutalità comunista a Chia e i talebani con la con il loro potere delle lapidazioni
Pubbliche nello stadio di Kabul che cos'è questo rappresentava quando si è data la possibilità
Agli afgani di poter votare di poter
Scegliere i propri rappresentanti il presidente che notoriamente un Paese come questo è importante assicura ridere che deve tenere insieme tanto componenti ma o è anche rappresentante voglio dire delle varie nelle varie province
Ripartizione etnica le donne dare la voce alle donne si è scoperto un Paese che aveva fame di questi strumenti di partecipazione
E rivendicata
E il tasso di partecipazione alle elezioni la come dire direi quasi l'entusiasmo e tu hai ricordato una una bravissimo giornalista devo anche conosciuta sono Maccanti tante donne e tanti giornalisti uomini spaccio sono stati trucidati in innescano insieme testimoniavano con la loro
Con con con con il loro sacrificio con il loro impegno per per per
Parlavano in un certo senso a nome di tutto il popolo perché non erano come dire dei dei dei potenti non erano erano proprio persone e è stato il giorno stagionale a Baghdad città difficilissima inibire pure
Non aveva paura lottava con con con con tutto il suo gruppo sul funerale fu è stato un un un un Blair un rito collettivo di tutta di tutta la città cioè l'Afghanistan
Aveva bisogno reclamata a questo tipo di di di di di di strumenti di partecipazioni costretto su questo proprio un una un articolo posso posso richiamare insomma su critica liberale proprio su quanto gli afgani
Naturalmente con mille contraddizioni come ce l'abbiamo anche noi forse loro più di altri
Ma ne tramandano gli strumenti democratici reclamavano uno stato di diritto in quanto le donne quando l'ha avuto la possibilità si sono rimboccate le maniche e si le mani che si sono date da fare per per per per questa per questa società
E ancora oggi con i con i talebani sempre meno perché ovviamente è una lotta che viene staccata dallo scoraggiamento ma c'abbiamo visto queste queste ragazze queste studentesse che stavano fuori dell'università con le porte chiuse per loro
Ma che ogni mattina andavano la fuori mettendosi a sedere per terra perché volevano dimostrare che loro è desideravano entrare che loro posto era dentro e non e non e non solo residenze sì sì sì sì sì seguita abitava come gli capitava si prendevano si prendevano le botte
E ecco insomma il in i il paese naturalmente ripeto con con con con la fragilità di un Paese che che che che traumatizzato e che ha tantissima povertà e che ha bisogno di i grandi investimenti nel nel campo dell'educazione e un Paese che non vuole la la teocrazia dei dei dei talebani hanno
Ma manco per niente non vuole
I sistemi voglio dire oppressivi per cui ci sono soltanto i signori della guerra ricchi di di di del denaro del del del Rowena del del dei papaveri e o altro e perfino
Il venditore di meloni di bagnanti fatto voglio dire lo studente Kabul CCC dimostrava che che che voleva can can can lunghi ci dice una cosa non è la prima volta che l'ho sentita dire voglio dire quello non è che mi abbia sorpreso non era una frase relativa dice quando mi hanno
Convocato ricevuto la la collocazione gli per andare a votare
Finalmente mi hanno chiesto la mia opinione potevo andare andare nella mia opinione zitto cioè nel nel nel segreto dell'urna senza dover rendere conto a qualcuno e dice e nel mercato oggi come me cioè ben contenti di di di ben contenti di di farlo poi è chiaro predispone Successo probabilmente anche con qualche elezione presidenziale
Non le prime ma dopo
Distese occidentali cominciano ad aiutare alcuni candidati per il quieto vivere perché sono come dire signori della guerra che meglio che stiano buoni in Parlamento o che vadano a lavorare nell'ufficio del presidente
Così non creano problemi sul terreno e chiaro che noi stessi mettiamo in crisi il buon funzionamento del degli istituti democratici
E a cui invece gli afgani guardavano con con con grande con grande fiducia e viene meno quella purezza che che di cui parlavo prima dell'Occidente avrebbe dovuto mantenne Lando giustizia a questa società invece di pensare che si potevano fare le cose come dire con con con in senso costante di di di Realpolitik che di di di pragmatismo
Bene si fatto lei lei detto nel senso che i talebani non sono a maggioranza su assolutamente del Paese quindi anche questo assaggio di democrazia
Da giocatore ancora gioca gioca un ruolo
Burocrazia una cosa seria la si capisce in questi Paesi in più che dal Nord
Se si comincia a
Impegnare un Paese che aspetta questo tipo di di di gli strumenti su un un percorso di democrazia di democrazia vuol dire di diritto di un tribunale che funziona
Di vado a votare il mio voto conta perché non è truccato eccetera ecco non si può coi tradire ossia intralciare questo per controlla tutto come è successo in Afghanistan
E vi afgani
Hanno preso molto seriamente Emma Bonino fu voglio dire importante voglio dire nel nel vista sulle prime lezioni in Afghanistan e insomma fu testimone voglio dire di questo in questo questo lato propri questa partecipazione di questa di questa questa in questa di questa volontà niente di peggio direi quasi non soltanto arrogante non c'è una punta di profondo razzismo nel dire penso a questi popoli non sono pronti per la democrazia ha deciso se poi noi stessi non prendiamo seriamente noi stessi perché perché tradiamo di valori che che che come dire vogliamo non si tratta di esportare la democrazia non è quello non è le i un'espressione così sbagliata si tratta di permettere grazie a fermare ingerenze straniere
Grazie fermare quelli che sono gli strapotere interni che naturalmente di avidità i blocchi di potere blocchi finanziarli la funzione della non con tutto quello che in genere in Afghanistan è sempre stato un grande ostacolo voglio dire agli strumenti di partecipazione e al pluralismo di una società ma se si fa questo questo lavoro poiché la società e cerca soprattutto in Afghanistan devo dire con gli strumenti direi senza senza voler intatta o se volete rischiano di essere torna di liberazione è proprio di inedite di emancipazione di una di una di una di una società parlate con una donna afgana e si vede gli attributi crea e la bottiglia ma direi più quelle che che sono rimasti in Afghanistan oggi dicono in quelle delle tante che giustamente comprensibilmente se ne sono dovute con grande sempre con grande dolore perché li chiamiamo enormemente il proprio il proprio Paese assieme sono dovute andare altro che democrazia calata dall'alto importante imposta da noi perché ci piace ci piace così niente di peggio
Bene e allora in questo contesto per chiudere dopo nel ritorno dei talebani ritiro disordinato le forze americane Granato
Da dove ricominciare dicono
L'Afghanistan è una sfida costante ogni volta
Impone di di
Di di rifiutare come dire la la strada più facile i sentieri già già tracciati che possono essere stati quelli in passato paternalista dare semplicemente soldi aveva l'atteggiamento appunto un pochino
Protettivo
La cultura del del del del compromesso o altro
Oggi abbiamo
Un dovere
A cercare di aiutare soprattutto gli afgani che sono dentro questo Paese ed aiutare gli afgani che cercano di andarsene dalla cambista
E non è semplicemente come dire una questione di solidarietà di aiuto umanitario in quello che è successo in Afghanistan c'è una grande responsabilità della classe dirigente a Scanavacca chiaro comunque
Perso una straordinaria occasione ed è caduta come dire nel tranello del del dell'avidità e della e della
Più delle divisioni interne c'è una responsabilità nostra cioè in pochi Paesi come l'Afghanistan
Abbiamo abbiamo messo del nostro per per far sì che le cose andassero andassero male come come abbiamo discusso fino fino ad ora e quindi noi abbiamo come dire non dico un dovere di risarcimento ma e è un paese che sconta anche anche i nostri i nostri i nostri sbagli
Io credo e e non lo dico qua perché non però dico come rappresentante del del dell'istituzione perché cercavano una posizione dell'istruzione ma credo che l'Occidente debba essere anche attento
Ma quelle che sono e ci sono le piccole
Cellule di resistenza ai talebani di resistenza proprio armata ai talebani dentro controllo l'Afghanistan
Vi sono ancora un numero molto ristretto difficile da capire esattamente quanti possono essere quattro-cinque discreti
Tessono sottratti al controllo dei dei talebani e che sono in mano alla Resistenza nazionale Scano essenzialmente tragica
E io credo che la presenza di Dini in piccoli territori liberi nel nord del del del paese
Sia da salvaguardare
Anche nel due mila uno il fatto che non tutto l'Afghanistan ma la valle del Panshir che era ancora sotto il controllo mi di Massud fosse libero da da dal potere dei dei talebani
Implicò comunque una di fiere un una una differenza nel nel
Attualmente la situazione adesso è diversa perché questi territori ne sono molto piccoli
Ma io credo che dovremo prestare come dire attenzione anche a questi coraggiosi che ancora non si piegano al al potere militare ancorché politico dei dei dettagli Baric e poi dobbiamo imparare tutta una serie di di direzioni proprio nel senso che laddove si promuovono certi valori bisogna essere coerenti consistente no fino in fondo non rovinarmi con con con con il milite
In mille compromessi le degradazioni questi stessi valori fra loro messa in atto come come come questo fatto non credo che ci siano le condizioni per un riconoscimento diplomatico dei
Talebani
Quali sono ripeto irriducibili estremamente abili dopo che hanno preso il potere Italie ma i cinesi sono subito affrettati ad avere un rapporto come dire
Pragmatico con con con i talebani a mio modo di vedere per il momento non sono riusciti a cavare un ragno dal buco che anche i cinesi cioè molto difficile insomma vere avere accesso reale a quel paese perfino i pachistani che sono sempre stati grandi sponsor dei dei talismani che sono pashtun
In parte minima parte anche se n'è un altro musei come cioè non pashtun come
Come come i talebani non riescono a controllare non non non aveva nessuna illusione sul fatto che i talebani possono essere ricondotti a ragione ad avere un certo l'atteggiamento più moderato o altro
E questo naturalmente comporta come conseguenza la la la la
La la la difficoltà se non proprio l'impossibilità di avere un riconoscimento un impegno diplomatico attraverso i talismani sulla scena internazionale che al di là di quello che si scrive io non sono nemmeno sicuro che sia per loro una cosa così
Importante i talebani
Hanno come dire fatto sempre di tutto per non piacere all'Occidente ma per non piacere nemmeno all'Iran per non piacere nemmeno gli altri pesi sulla Sanchez sono sono nella loro l'UDC militare non lo sono come dire sensibili a al all'esercizio della del del del della della della seduzione
Bisogna come come stanno facendo in parte gli americani fare in modo che il questo questo territorio controllato dei talebani non diventi nuovamente una sedeva in una una terra come dire di sicura di di di di sicurezza per il terrorismo internazionale
Su questo ci sono informazioni Rita le mani non si sono mai come dire implicati in attività extra frontaliere sono sempre concentrati sul proprio sul proprio Paese un po'come Hamas su un po'come Hezbollah sono movimenti hanno sempre combattuto contro Al Qaeda solo sul sono nazionalisti insomma si occupano di di di Afghanistan però l'ospitalità
La l'anno altro che concessa a chi veniva terroristi insomma data
Da altri altri da altri altri da altri Paesi e su questo bisogna bisogna essere molto molto attenti insomma appassite
C'è una un'azione di contenimento che lo comunità internazionale potrebbe esercitare con maggiore forza sul commercio
Del della della droga
Soprattutto perché questo rappresenta verbale riusciamo come dire giustamente rivendichiamo sommarie sono antiproibizionisti e pensiamo che insomma qualcosa debba essere fatta anche in quella direzione ma ci qui qui siamo in presenza di di uno strumento di finanziamento dei talismani scrutinati dire con questo
Questa questa produzione di di di di diritti di droga quindi occorre una politica che sia molto ricettiva delle elezioni che in questi anni possiamo dovremmo aver vere imparato ma per il momento non non ci siamo inviterei tutti
A a leggere le conclusioni del vertice della NATO di Bruxelles è del giugno del due mila ventuno cioè praticamente nemmeno due mesi prima della caduta del quando documenti che erano stati preparati in Parlamento già come dire annunciavano quello che lo posso rivendicare con l'Ancona nostro gruppo di i cosiddetti esperti insomma che cosa avevamo scritto già partire dal dall'inizio proprio della primavera del due mila ventuno quello che ci sarà
Ma lavorano anche inevitabilmente sarebbe successo dell'accaduto quando legge le conclusioni del vertice di fine giugno della della NATO
Di per quella che è la più grande operazione in cui la NATO si è prima dell'Ucraina impiegata
Venti anni di di di missioni militari tutti questi soldi tante vite perse sono due due paragrafi Stromberg tanti del successo della NATO del della prospettiva di un grande governo di inclusione nazionale della riconciliazione nazionale ecco
Completamente fuori dalla dalla dalla dalla dalla realtà
Importante forse la cosa principale oggi e cercare di capire quello che è accaduto e e farne proprio assumersi responsabilità ed imparare certe
Certi certe lezioni è un paese che è assolutamente sbagliato mettere da parte diceva bene sui sono i talebani lo mettiamo lì Airbus perché dimostra
Incessantemente di sorprenderci e di tornare alla carica con con con con qualcosa voglio dire di tornare a mente inaspettato come è accaduto da da da ormai da da quarant'anni a questa a questa parte
Con delle conseguenze ritorniamo al punto di partenza centrali per per per i giochi giochi di giochi globali che sono ben altro voglio dire che che qualcosa che ha un impatto soltanto sul
Sul sulla sulla sull'Afghanistan
Bene grazie Niccolò Rinaldi per questa carrellata poi veramente con degli approfondimenti mirati che sono stati molto utili perché a volte sentendo la notizia dai media generici non non passano certi messaggi invece da chi ha vissuto in prima persona questi aspetti sono sono ricchezza quindi mi sento di ringraziarti
Di di ringrazio di spero di vederti fisicamente a Torino presto magari al Centro Pannunzio ringrazio e gli amici del Centro Pannunzio tutti coloro che hanno seguito questa questa serrata con la grazie davvero onorevole Niccolò Rinaldi
Grazie a voi ancora una volta veramente è un titolo di pregio secondo me per il Centro Pannunzio ad avermi invitato ma avverrà
Rimesso la pianista una
Sulla sulla sull'agenda del delle iniziative per iniziative pubbliche dato dato tutte date tutte le implicazioni che questo Paese comporta per
Per Mirella sosta nostra stessa identità l'incidente per per per per per come non ci siamo ci dovremo implicati in questo Paese
Grazie non è buona buona serata a tutti