La cronaca in diretta - Trasmissione di Rai Due dedicata al VI Congresso del Cora nella Comunità di San Patrignano

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Il e il circuito di soldi sporchi che nel mondo si accompagna questo sporco commercio ma la cosa eccezionale che adesso vedremo insieme grazie alle nostre telecamere grazie a nostra diretta che questo congresso si svolge nella non nella comunità di San Patrignano dove come sapete Vincenzo Muccioli invece difende un approccio completamente diverso diametralmente opposto al problema della droga non è certo un antiproibizionista si è sempre battuto conto pretesi antiproibizioniste quindi soltanto questa colloca sì del Congresso basterebbe per sottolineare l'interesse di quello che stiamo perseguire insieme indiretta da San Patrignano per noi dice Mario Corbellini rete tata giornalistica regionale che ringrazio e saluto Mario dici subito a che punto sono i lavori Chau innanzitutto prego salute a tutti buon pomeriggio a tutti quanti ecco i lavori e stanno procedendo sono iniziati come sapete ieri pomeriggio si concluderanno domenica mattina
Ricordiamo ancora una volta anche se sembra una ripetizione veramente un poco forzata che si tratta del sesto congresso del Cora coordinamento radicale antiproibizionista e quindi non si tratta in questa sede di un confronto fra proibizionista e antiproibizionisti è soltanto momento di riflessione all'interno del congresso e molto gentilmente ecco è stato aperto un varco i lavori e la sala e ancora gremita di di di amici congressisti che hanno seguito i lavori fino a questo punto poi c'è stata gentilmente questa interruzione perché sta nostra Diretta
E ci siamo dovuti organizzare abbiamo dovuto organizzare in maniera diversa il tavolo della presidenza come dei dal tavolo della presidenza ci sono quelli che possiamo considerare con pochi due protagonisti di questi atteggiamenti diversi come tu richiamare i abbiamo Vincenzo Muccioli immediatamente la mia destra e accanto lui Marco Pannella Mario
Senti mi di salutarli entrambi e di ringraziarli la loro presenza ritarda la cronaca in diretta con la sera Muccioli buona sera Pannella per rivisti ecco volevo soltanto volevo ricordare che c'è una diffusione audio per cui anche il pubblico sta sentendo questa nostra trasmissione vedendo ledendo la no perché ho dei problemi di monitor non ha importanza riportante sentire i contenuti e quindi avremo anche naturalmente dei ragazzi della comunità che hanno sicuramente cose da dire e dunque noi che anche se so che sono un poco visti entrare nel merito di questo problema di questa cosa sollevata anche strumentalizzata forse su taluni giornali questo confronto perché mai qua a San Patrignano questo congresso Pannella so che vorrei rifiutare questo tipo domande perché ormai è vecchio soletta gara devo fare comunque senza fare una come storia troppo lunga una battuta il perché qui Marco Pannella
La risposta sicuramente sotto gli occhi di tutti quanti
Mentre la politica politicante della politica istituzionale ha divagato e dilaga
Noi
Da posizioni diverse riteniamo che il problema della atteggiamento sul i problemi della loro della droga tossico di per
Debba restare nella quotidianità sempre prese primario ci troviamo grazie anche questo stare insieme
Messo in corto circuito questo monopolio della politica col capp porre come problema di informazioni dicevo azione legislativa nel medio termine indirettamente per il nostro dialogo e i lavori del nostro congresso in cui una parola tabù
Grazie anche al dolo perché a quel tono ha pensato sicuramente di Vincenzo antiproibizionismo torna
Dalla RAI TV
Ad essere pronunciata con un bel codazzo di viste che saluto
Perché sono stati finalmente mandati per il sì avessimo fatto altrove non sarebbero venuti ma sperando di poterci potuta andare tutti e due sono arrivati a frotte
Diciamo grazie
Noi naturalmente accettiamo questo piccolo rimbrotto nel senso che non rispondi ancor più e Vincenzo invece tu ecco con la tua posizione
Ma io credo che il pluralismo e la tolleranza sia non le basi un arricchimento culturale uno che rimane fossilizzarsi in certi ideologiche lo fa o perché elementi di mala fede o perché non intende aumentare il proprio spessore culturale per rendersi più disponibile ad un servizio al sociale che ogni chip sfidare Queen parlare di proibizionismo e di antiproibizionismo non credo sia proprio il caso per quanto mi riguarda il perché non son mai stato né proibizionista né anti previsioni per me cioè ciò che è lecito fare ciò che è consentito fare e ciò che non è consentito fare e non è consentito fare tutto ciò che e danneggia l'uomo o danneggia il sociale in funzione della vita di relazione che i fa pratiche non giuste non lecite determina quindi non è previsioni antiproibizionismo cerchiamo di dare un'unione a a dei gruppi di persone che si sono sempre cimentati nel sociale per un miglioramento delle condizioni dei giovani
Perché e e siano più mirate più dirette le parole il motivo per cui io e Marco Jean qua e ci siamo rivisti
Ci siamo visti tante volte per discutere di questo fatto sta a significare che noi sia pure con
Ideologie diverse abbiamo però le stesse tesi superiamo le ideologie in un'attività concreta che l'attentato si sviluppò nel sociale che per tese
Si intende l'amore per l'uomo per la sua esigenza di salvarsi per la sua salute Marco Panella dirittura non esclude ci possono essere delle delle battaglie comuni anche se deve essere definito una tra i più richieste Bazzano è venuto spontaneo abbiamo importato e stiamo qua cioè e per esempio noto noi stiamo preparando un po'di altri referendum per grazie alla Corte Costituzionale ricambia guardando nel doppio come ricorda il cartello come ricordava il cartello aiutate ci ci siamo l'ho detto in egli senza ce ne adesso mettiamo già studiato il Verbano possiamo oggi ignare un referendum comune sui temi della droga io so già dove ci stiamo muovendo ma io come è sempre stato fissato sul fatto che carcere nisba carcere no pensati per una cultura di tre ricalcherà il qua logico allora vuol mandare l'Atac infatti
A questo punto vogliamo fare una reazione nucleare al referendum cioè cioè loro sanno con che spirito ludico possiamo fare appunto un referendum che miri proprio a colpire Ladies infine impossibili in qualche misura criminogena che lo Stato ancora Conti ed ecco questo dimostra che al di là di posizioni diverse culturalmente diciamo e come punti di partenza poi ci sono alcuni punti su cui alcune battaglie comuni posso essere Giulio stremato se mai a stiamo vedendo intanto ecco adesso siamo tornati intensa lamenta parlavate abbiamo visto alcune immagini suppongo dalla comunità entrare lo sono immagini fresche che sono state girate questa mattina quote ne faremo vedere altre molto interessanti su un problema molto grave che c'è qua San Patrignano e che riguarda l'ospedale di San Patrignano ricordiamo che ci sono molti
Sieropositivi oltre settecento ci sono centinaia di casi in fase terminale c'è un ospedale meraviglioso pronto che non può essere utilizzato per Remo per richiamare l'abbiamo già parlato nelle scorse settimane ci interessa molto questo aggiornamento fammi anche dire però ancora una volta Muccioli a Pannella che mi fa una certa impressione vederli seduti accanto favelas balla anche perché sono stati o sono stati dipinti come due acerrimi nemici per molti anni chiaramente non nemici personali ma divisi su una concezione profondamente diversa di quella che deve essere la battaglia nei confronti della droga si diceva Pannella libertario e Muccioli invece repressivo chiaramente sono divisi tagliati con l'accetta volere tornare almeno su questo passato che vi è diviso visto che c'è un presa perché forse riunisce un futuro che finirà anche di più come diceva Pannella e un eventuale referendum credo che non si voglia tornare ma vedremo ma io credo che sia io che Marco da sempre e ci conosciamo
Da quindici anni altre volte Marco è venuto qui e altre volte e Martucci Hahn trovati disputa visto problemi abbiamo avuto sempre come infine della nostra attività nel sociale il rispetto l'uomo alla vita e alla libertà una libertà responsabile e costruttiva
Quindi
Quello che noi dobbiamo unicamente sono le nostre esperienze io gestisco una struttura da quindici sedici anni e io in questi sedici anni la mia cultura non lo costruita nell'ha strafatto ma nel concreto in un vivere quotidiano a contatto con le problematiche che in una comunità si sviluppano e che che ne ha rapporto col tossicodipendente e le strutture pubbliche si sviluppano il carcere ad esempio continuamente qua vengono a prelevare i ragazzi che seguono un percorso riabilitativo per portarli in carcere magari semplicemente ad essere interrogati ritengono un mese due mesi oppure ragazzi che sono ho già perfettamente inseriti ha ricostruito il rapporto con la società con la famiglia hanno un lavoro sono già fuori da anni vengono via truffati e ricacciati in carcere per dei residui pene per delle cose
Che non riguardano più la loro vita perché loro sono usciti da una pericolosità e hanno acquisito una dignità che va rispettata quindi perché non un incentivo e Marco a difendere questi di i i dell'uomo alla propria libertà perché il proprio debito all'anno ampiamente pagato verso se stessi e verso la società ecco sì Pubblico fino alle
La risposta ricordiamo che tempo che passa i ragazzi bisogna ricordare molto pragmatica alla prima questione libertario libertario mi pare che in questo momento Vincenzo ha fatto una Pro
Così mi viene quasi abolizioniste direbbero alcuni scienziata sia del diritto dicendo che il carattere del carcere diversi in relazione alla pericolosità sociale
E non come elemento di punizione cioè delle
Guido beh
Vita e stiamo lottando in tutto il mondo in tutti i casi perché si affermi in questo modo diventa Palazzo della Ragione nel diritto poi devo anche dire un'altra cosa ma insomma io non sono e meno la struttura nell'Arci
Di Roma di Genova o di Torino dove abbiamo letto nasce questo è un convegno al sesto congresso antiproibizionista abbiamo il programma sappiamo le leggi le diciamo una un aumento di questa tesi della regolamentazione i ragazzi sono qui
Dieci undici anni fa no al al al allo stadio di crescita la tumultuosa della missione del lavoro
Di Vincenzo si riteneva allora non sopportabile che i ragazzi leggessero i giornali adesso lui inventa ciò ospita lo stare qui il Congresso antiproibizionista circola ormai
Perché se no si Adamo sono nuovi no ma essendone giornalisti potranno andare
Di fare in tutti gli angoli avere
Terra lo facciano allora mai grane devo dirvi a Roma i motivi ci sono più le
No no Alessandro Casula di mano l'orologio perché so che conserva punto tipo gli orari giustamente la linea e dobbiamo però tra pare ancora alcuni punti fondamentali due sui quali vi prego di rispondere una battuta possiamo fare partire dalla regia le immagini dell'ospedale girare questa mattina di cui abbiamo parlato vince il un aggiornamento veramente per cortesia in un minuto a che punto è la situazione di questa struttura fantastica che molti ci invidiano ma che non riesce a entrare in funzione delle prego di essere
Molto succinto io credo che questo congresso abbia rimosso un po'le situazioni di ristagno che c'erano il comandante il Comune
Si sono motivati a dare le autorizzazioni
Anche attribuendoci le colpe che non abbiamo la colpa non interesso interesse aprirlo perché abbiamo
Centro terminali di AIDS da curare più adeguatamente ad in quanto non si faccia adesso una battuta hai detto la comunità ci ha ospitato nel senso che ripaga tutto nel senso che siete ospiti gratuiti nel senso che e c'è Nasica
Non è una linea Marina sull'Unità domande provocatorie siglato ma voglio dire no usiamo le strutture per quel che riguarda il party ci sto da questa roba che a poco prezzo ma sicuramente ce equiparati andiamo avanti proprio ma credo che ci voglia globi dati anche i dati se vuole allora serva almeno io non ho mai voluto esserlo adesso basato cioè Alessandro il rendiconto che ormai ci tremano anche due vecchi protagonisti che hanno molti punti in comune con i più d'uno in finale
Qui ci sono anche Guido Borghi diversi parlamentari certo non solo Meluzzi ma duettare recepito molti assessori regionali alchemici e Cobas
Quindi voglio dire su questo animi abbiamo anche dei nostri amici consiglieri comunali di conseguenza credo che a Rimini sanno che siamo qui per aiutarli a fare questa cosa poche ore insomma ecco benissimo e questo mi pare che già si è una notizia restando che lei
Io vorrei scendere perché abbiamo anche dei ragazzi che sono i primi e protagonisti in assoluto di questi avvenimenti di una vicenda che loro vivono in prima persona
Sono seduti qua nella prima fila io li raggiungerò e quindi sentiamo poco su questo dibattito del Cora che loro stanno seguendo in prima persona anche se non intervengono direttamente perché c'è un grande rispetto riguarda i lavori di questo congresso vediamo un poco se hanno qualche cosa da dire ecco per esempio voi avete seguito questo dibattito non vogliamo accendere la polemica che sarebbe forse troppo tardi aprire in questo momento comunque riguardo i temi che avete ascoltato sino ad ora un vostro giudizio la vostra opinione
Ma lì c'è tutto
Io penso questo dibattito sia molto importante perché credo che uscire dalla tossicodipendenza vuol dire sviluppare una personalità sociale capire che gli uomini non si destino si giudicano dalle etichette o delle definizioni per cui gli antiproibizionisti però non sono i limoni le persone da ghettizzare ma persone con le quali confrontarci che hanno una concreta esperienza sul problema che anche noi seguiamo detto questo io portando la mia personale esperienza di ex tossicodipendente o delle profondissime Riserve sul fatto che una distribuzione controllata della droga posso aiutare un tossicodipendente sviluppare quella personalità sociale che la cui
Lezione essenziale procedura droga perché non so se c'è il tempo almeno per una risposta però mi rivolgerei a Maurizio Turco che gli sta accanto perché desse una risposta per quanto possibile ci rendiamo conto che questo è un compito assolutamente proibitivo quello Dida di fare domande previste e dare risposte sul dibattito
E così acuto così importante sul quale si discute da mesi da anni in pochi secondi però almeno è un cenno che viene fatto prego noi non riteniamo naturalmente di
Con la nostra proposta di risolve il problema della tossicodipendenza ma sicuramente dare una risposta quello che e il mercato delle clan clandestina delle droghe che oggi in mano alla mafia e lega asse parecchie persone che potrebbero altrimenti vivere questo che sicuramente è un dramma
Ecco c'è un altro tema molto importante che è stato toccato questa mattina ma anche ieri ripetutamente è un tema di cui si parla poco invece un tema di fondamentale importanza e quello di limitare il danno della tossicodipendenza come dire insomma se c'è un tossicodipendente
Che decide per una mancanza di volontà sua e quindi una decisione forse molto limitata costretto ad una serie di circostanze non ce la fa a uscire dal tunnel della droga non ce la fa entrare in comunità
E decide comunque di continuare a bucarsi che cosa accadrà a questo tossicodipendente ecco e qua c'è il problema del danno limitato è un punto molto delicato questo che deve essere toccato io chiedo qualcuno di voi che ne parli molto rapidamente
Il principe è molto semplice esistono i comportamenti che sono dannosi esistono degli interventi che rischiano di essere ancora più dannosi dei comportamenti che vogliono regolare non sappiamo che i tossicodipendenti attivi cioè quelli che continuano a consumare sostanze hanno dei diritti
E possibile migliorare la loro salute la loro condizione di vita e la loro qualità della vita il loro diritto alla normalità anche senza pretendere nell'immediato l'astensione dall'uso delle sostanze questo è un dato di diritto e di civiltà che io vorrei sottoporre anche all'attenzione se possibile a Di Muccio
Ecco allora comunque per ritornare a questo punto si dicevano i dibattiti di questa mattina salta fuori anche un discorso deontologico da parte proprio del medico il medico sente deve sentire il dovere di intervenire deve poterlo fare in accordo anche con la giustizia e poter dire
Senti tu che sta evocando con una dose che trovato per la strada la cantata in qualche modo con quella con quasi quasi assoluta certezza morirai
Ecco preferisco essere io ad Arpi una prodotto che perlomeno non ti ucciderà e poi per il resto si vedrà in qualche modo e che io vedo qua intorno ci sono tanti amici e non solo francamente chi poter avvicinare le quanto tempo ancora disposizione vedo Emilio Vesce
Ha fatto un discorso interessante questa mattina ma tanti sono stati fatti discorsi interessanti uno per esempio riguardava scusate forse esco dal tema ma per un attimo consentitemi di farlo voi come corre in ogni caso questo lo dobbiamo dire sa attraversando un momento anche di riorganizzazione che state contando state verificando state cercando di trovare dei fili conduttori che vi possono unire sempre di più nella vostra battaglia ecco perché è accaduto qualche cosa in questi mesi
Sì è caduto che qualcuno ha cominciato a stabilire che esista una antiproibizionismo di Mestre uno di sinistra il che è completamente falso e se si continua su questa strada si rende un pessimo servizio proprio agli assuntori che ne volevo portare sulla strada della socializzazione
E quindi deve essere una battaglia che vide vedere tutti uniti sono senza ulteriore esso suddivisioni vedi qua ci sono altri ragazzi che sono entrati e usciti forse voi dalla comunità entrati prima e poi già usciti tu chi sei come ti chiami che cosa fa esattamente
Mi chiamo Luigi Bertacco lavoro in una televisione a Verona sono otto anni che sono fuori dalla comunità
Mi sembra molto importante questo incontro mi sembra che possa diventare costruttivo per quanto io resto sempre del discorso che si trova uniti sulla libertà darà una persona non potrà mai essere libera finché continua ad assumere droghe perché la droga distrusse completamente la libertà quindi il primo presupposto dal quale si deve partire
Ritornare a vivere a ritornare ad essere delle persone libere bisogna completamente togliere la droga nella maniera cioè in che maniera si può anche parlare certo tu che cosa fai questa televisione faccio il regista di programmi
Bene se i colleghi
Tu invece io mi chiamo Stefano parta con sono fatta Lo Parco che anch'io circa otto anni che sono tornato a casa
Cioè sono contento di questa apertura che c'è stata nel senso che comunque cioè il valore cioè io credo che nessuno Dinoi voglia la morte nessuno di noi
Voglia vedere altre morti sicuramente come diceva Rocco anche gli altri ci saranno delle divergenze ma l'importante è che tutti quanti lottiamo per la dignità dell'uomo
Bene sono però mi pare molto belle Alessandro che hai sentito questi ragazzi e la loro esperienza l'hanno vissuta completamente
Hanno fatto il loro tragitto l'interno della comunità ne sono usciti hanno un lavoro sono amici che sono voluti venire a salutarci non siamo sul punto di chiudere e è possibile chiudere con un'ultima battuta alla nostra professione sta per terminare questa atmosfera che se creata Muccioli
Ma io penso che si consolidi proprio in funzione delle cose che faremo insieme a difesa della dignità dell'uomo e della vita
Qualcosa da aggiungere Marco
Dalla televisione italiana in via fuori sempre di più
Una dibattito serio ed onesto e rigoroso a partire da chi fa attività segreteria certe tendenze altrimenti in genere a ritenere che esistono quattro Chierici Autorizzati sempre a parlare sulle spalle del lavoro magari di Vincenzo anche nel Nord bene Alessandro grazie allo fino a
Pannella grazie
Tutti coloro che partecipano al sesto congresso del coram buon proseguimento per quanto riguarda i vostri lavori comunque continueremo a seguirvi e ne daremo conto a partire da lunedì quando riprenderà la cronaca indiretta ci fermiamo come sapete per il weekend somale
A dilagare questi lager
Senza limiti minori
Da posizioni diverse riteniamo che il problema della atteggiamento sul i problemi della lobby della droga tossicodipendenti debba restare nella quotidianità sempre presente il primario ci troviamo grazie anche questo stare insieme
Ad avere messo in corto circuito questo monopolio della politica col capp
Dove porre come problema di informazioni dice l'azione legislativa nel medio termine indirettamente e il nostro dialogo e i lavori del nostro congresso in cui una parola tabù
Grazie anche al dolo perché a questo avrà pensato sicuramente di Vincenzo antiproibizionismo
Torna
Dalla RAI TV adesso le pronunciata con un bel codazzo di giornaliste che saluto perché sono stati finalmente mandati perché se avessimo fatto altrove non sarebbero venuti ma sperando di poterci potuta dare tutti e dura sono arrivati a frotte
E diciamo grazie bene
Nove naturalmente accettiamo questo piccolo rimbrotto nel senso che non rispondi ancor più Vincenzo invece tu ecco con la tua posizione
Ma io credo che il pluralismo e la tolleranza sia non le basi per un arricchimento culturale
Uno che rimane fossilizzare concerti ideologie lo fa o perché elementi di mala fede o perché non intende aumentare il proprio spessore culturale per rendersi più disponibile ad un servizio al sociale che ogni cittadino ha il dovere di dare quindi parlare di proibizionismo e di antiproibizionismo non credo si è proprio il caso per quanto mi riguarda perché io non son mai stato metro di sionista né antiproibizionista per me dice
Ciò che è illecito a fare ciò che è consentito fare e ciò che non è consentito fare e non è consentito fare tutto ciò che danneggia l'uomo
Però danneggia
Il sociale in funzione della vita di relazione che chi fa pratiche non giuste non le città determina quindi non è proibizionismo e antiproibizionismo cerchiamo di dare e un'unione a a dei gruppi di persone che si sono sempre cimentati nel sociale per un miglioramento delle condizioni dei giovani
Perché siano più mirato e più dirette le parole il motivo per cui io per Marco Jean qua e ci siamo visti ci siamo visti tante volte per discutere di questo fatto sta a significare che noi sia pure comandare ideologie diverse abbiamo però le stesse tesi superiamo le ideologie
In un'attività concreta che da Tinto si sviluppa nel sociale che per tempi si intende l'amore per l'uomo per la sua esigenza di salvarsi per la sua salute Marco Panella diritto non esclude che possa essere del delle battaglie comuni anche se deve essere definito una strategia richieste Battarola aiuto spontaneo abbiamo vinto tanto gli stiamo qua c'è
E per esempio il motorino e stiamo preparando un po'di altri referendum
Per ringraziare la corte costituzionale ricambia guardando doc come ricorda il cartello come ricordava il cartello aiutateci
Ci siamo lo dite Vieri sette ce n'è andato mettiamo già studiando il prelato non possiamo congegnare un referendum comune
Sui temi dell'aiuto già laddove ci stiamo muovendo ma io come l pertanto fissato sul fatto che carcere nisba carcere no
E tant'è vero che l'accusano di tenere in carcere qua per Diego Alloni vuol mandare l'acqua cosa che cadere nella tentazione questo punto vogliamo Park è una reazione a catena l'arretramento per certe cose loro sanno con che spirito ludico
Possiamo fare il punto un referendum temibili proprio a colpire la discipline intero sibili
E in qualche misura criminogene che lo Stato ancora Conti ed ecco questo dimostra che al di là di posizioni diverse culturalmente diciamo e come punti di partenza poi ci sono alcuni punti
Su cui alcune battaglie comuni possono essere giorni specchio se Maria stiamo vedendo intanto ecco adesso siamo tornati in bellezza l'avete parlavate abbiamo visto alcune immagini suppongo della comunità e Dario sono immagini fresche sono state girate questa mattina quote ne faremo vedere altre molto interessanti
Su un problema molto grave che c'è qua San Patrignano e che riguarda l'ospedale di San Patrignano ricordiamo che ci sono molti sieropositivi oltre settecento ci sono centinaia di casi in fase terminale c'è un ospedale meraviglioso
Pronto che non può essere utilizzato per Remo perché Mario abbiamo già parlato nelle scorse settimane ci interessa molto questo aggiornamento fammi anche dire però ancora una volta Muccioli a Pannella che mi fa una certa impressione
Vederli seduti accanto favelas balla anche perché sono stati e sono stati dipinti
Come due acerrimi nemici per molti anni
Chiaramente non nemici personali ma divisi su una concezione profondamente diversa di quella che deve essere la battaglia nei confronti della droga si diceva Pannella libertario e Muccioli invece repressivo chiaramente sono giudizi tagliati con l'accetta volete tornare almeno su questo passato che è diviso visto che c'è un presente che forse riunisce un futuro che finirà anche di più come diceva Pannella e un eventuale referendum credo che non si voglia tornare ma vedremo ma io credo che sia io che Marco da sempre e ci conosciamo
Da quindici anni
E altre volte Marco è venuto qui e altre volte e Martucci approvati a discutere il problema è abbiamo avuto sempre come fine della nostra attività nel sociale rispetto all'uomo alla vita e alla libertà
Una libertà responsabile e costruttiva
Quindi
Quello che noi dobbiamo
Umiliare sono le nostre esperienze io gestisco una struttura da quindici sedici anni
E io in questi sedici anni
La mia cultura
Non lo costruita nell'astratto ma nel concreto in un vivere quotidiano a contatto con le problematiche che in una comunità si sviluppano perché chiami a rapporto col tossicodipendente
E le strutture pubbliche si sviluppano il carcere ad esempio continuamente qua vengono a prelevare vaganti
Che seguono un percorso riabilitativo
Per portarli in carcere magari semplicemente ad essere interrogati ritengono un mese due mesi oppure ragazzini sono già perfettamente inseriti va ricostruito il rapporto con la società con la famiglia hanno un lavoro sono già fuori da anni
Vengono via truffati ricacciati in carcere per dei residui pene per delle cose
Che non riguardano più la loro vita
Perché loro sono usciti da una pericolosità e hanno acquisito una dignità che va rispettata
Quindi perché non vinci io e Marco a difendere questi diritti dell'uomo alla propria libertà perché il proprio debito all'anno ampiamente pagato verso certezze verso la società ecco
Perché avevo segavano elettronicamente permetteva una risposta ricordiamo il tempo che passa i ragazzi di fanteria guardare molto oramai da alla prima questione libertario libertario mi pare che in questo momento
Vincenzo ha fatto una professione di fede quasi abolizioniste direbbero alcuni scienziata sia del diritto dicendo che il carattere del carcere diversi in relazione alla pericolosità sociale e non come elemento di punizione cioè
Dell'individuo beh o io verbale avrei applaudito a trent'anni fa e stiamo lottando in tutto il mondo il porto e caldi perché si affermi questo modo d'intendere la ratio della regione del diritto poiché devo anche dire un'altra cosa ma insomma
Io non son qui né in una struttura dell'Arci
Nel Comune di Roma di Genova o di Torino dove abbiamo letto vicino c'è questo è un convegno al sesto congresso antiproibizionista
Abbiamo il programma sappiamo le leggi le diciamo una un aumento di questa tesi della regolamentazione
I ragazzi sono qui dieci undici anni fa no al al al allo stadio di crescita lo tumultuoso della missione del lavoro
Di Vincenzo si riteneva allora non sopportabile che i ragazzi leggessero i giornali abbiano colui inventa ciò Rita lo stare qui il Congresso antiproibizionista circolo naturalmente perché se no si Adamo autonomo i no
Ma essendone qui e giornalisti potranno andare
Ah sì di fare in tutti gli angoli ad avere eccetera come parcella beh allora ma vi pare
Devo dirvi a Roma
I motivi ci sono credo no Alessandro sono precari ma non l'orologio perché so che con un certo punto ci toglierà i giustamente la linea e dobbiamo però trattare ancora alcuni punti fondamentali
Due sui quali vi prego di rispondere una battuta possiamo fare partire dalla regia l'immagine dell'ospedale giurati questa mattina di cui abbiamo parlato
Vincenzo un aggiornamento veramente per cortesia in un minuto a che punto è la situazione di questa struttura fantastica che molti ci invidiano ma che non riesce a entrare in funzione
Per la prego di essere molto su cento io credo che questo congresso abbia rimosso un po'le situazioni di ristagno che c'erano il Como aveva il Comune
Si sono
Motivati a dare
Le autorizzazioni anche attribuendoci le colpe che non abbiamo da Cormano non interesso interesse aprirlo perché abbiamo cento terminali di AIDS da curare più adeguatamente alle quattro non lo si faccia
Una battuta hai detto la comunità ci ha ospitato
Nel senso che ripaga tutto nel senso che siete ospiti gratuite nel senso che e c'è una serie di norme Marina Marina sull'Unità domande provocatorie analizzato ma voglio dire no usiamo le strutture
Per quel che riguarda i pasti si stona questa roba che era a poco prezzo
Ma sicuramente ce questa andiamo avanti proprio ma credo che ci avrebbero guidati anche gratis sei Corriere lavoro sembra non voluto esserlo adesso basato che Alessandro il rendiconto che ormai si trovano davanti a due vecchi protagonisti che hanno molti punti in comune con i più d'uno in finale
Qui ci sono anche Guido Borghi diversi parlamentari certo noto lo Meluzzi ma talora ci vedo molti assessori regionali nostro emerge gobba quindi voglio dire su questo aprimi abbiamo anche dei nostri amici consiglieri comunali di conseguenza credo che a Rimini sanno
Che siamo più bravi aiutarli a fare questa cosa poche ore insomma ecco benissimo e questo mi pare che già si è una notizia Alessandro
Che viene accolta con un applauso scrosciante come esempi anche dalla platea
Io vorrei scendere perché abbiamo anche dei ragazzi che sono i primi e protagonisti in assoluto
Di questi avvenimenti di una vicenda che loro vivono in prima persona solo di qual è la prima fila io li raggiungerò e quindi sentiamo poco su questo dibattito del Cora che loro stanno seguendo in prima persona anche se non intervengono direttamente perché c'è un grande rispetto riguardo i lavori di questo congresso
E vediamo o un poco se hanno qualche cosa da dire ecco per esempio voi avete seguito questo dibattito non vogliamo accendere la polemica che sarebbe forse troppo tardi aprire in questo momento comunque riguardo i temi che avete ascoltato sino ad ora un vostro giudizio la vostra opinione
Ma finisce tutto io penso questo dibattito si è molto importante perché credo che uscire dalla tossicodipendenza vuol dire
Sviluppare una personalità sociale capire che gli uomini non si di non si giudicano dalle etichette o delle definizioni per cui gli antiproibizionisti però non sono i limoni delle persone da ghettizzare ma persone con le quali confrontarci che hanno una concreta esperienza sul problema che anche noi seguiamo
Detto questo io portando la mia personale esperienza di ex tossicodipendente o delle profondissime Riserve
Sul fatto che una distribuzione controllata della droga possa aiutare un tossicodipendente a sviluppare quella personalità sociale che è la condizione essenziale prosciuga la droga perché lo so se c'è il tempo almeno per una risposta però mi rivolgerei a Maurizio Turco che gli sta accanto perché desse una risposta per quanto possibile ci rendiamo conto che questo un compito assolutamente proibitivo quello Dida di fare domande previste e dare risposte sul dibattito e così acuto così importante sul quale si discute da mesi da anni in pochi secondi però almeno è un cenno che viene fatto prego
Noi non riteniamo naturalmente di
Con la nostra proposta di risolve il problema della tossicodipendenza ma sicuramente dare una risposta a quello che è per il mercato delle clan clandestino delle droghe che oggi in mano alla mafia e lega asse parecchie persone che potrebbero altrimenti vivere questo che sicuramente è un dramma
Ecco c'è un altro tema molto importante che è stato toccato questa mattina ma anche ieri ripetutamente e un tema di cui si parla poco invece un tema di fondamentale importanza e quello di limitare il danno della tossicodipendenza come dire insomma se c'è un tossicodipendente
Che decide per una mancanza di volontà sua e quindi una decisione forse molto limitata costretto ad una serie di circostanze non ce la fa
A uscire dal tunnel della droga non ce la fa entrare in comunità
E decide comunque di continuare a bucarsi che cosa accadrà a questo tossicodipendente ecco e qua c'è il problema del danno limitate un punto molto delicato questo che deve essere toccato io chiedo qualcuno di voi che ne parli molto rapidamente
Il principe è molto semplice esistono i comportamenti che sono dannosi esistono degli interventi che rischiano di essere ancora più dannosi dei comportamenti che vogliono regolare non sappiamo che i tossicodipendenti attivi cioè quelli che continuano a consumare sostanze hanno dei diritti
E possibile migliorare la loro salute la loro condizione di vita e la loro qualità della vita il loro diritto alla normalità
Anche senza pretendere nell'immediato l'astensione dall'uso delle sostanze questo è un dato di diritto e di civiltà che io vorrei sottoporre anche all'attenzione se possibile a Di Muccio
Ecco allora comunque per ritornare a questo punto si dicevano i dibattiti di questa mattina salta fuori anche un discorso deontologico da parte proprio del medico il medico sente deve sentire il dovere di intervenire deve poterlo fare in accordo anche con la giustizia e poter dire
Senti tu che sta evocando con una dose che trovato per la strada raccattati in qualche modo con quella con Juan quasi assoluta certezza morirai
Ecco preferisco essere io ad Arpi una prodotto che perlomeno non ti ucciderà e poi per il resto si vedrà in qualche modo e che io vedo qui intorno ci sono tanti amici e non solo
Francamente che poté ravvicinare le quanto tempo ancora disposizione vedo Emilio Vesce ha fatto un discorso interessante questa mattina ma tanti sono stati fatti discorsi interessanti uno per esempio riguardava scusate forse esco dal tema ma per un attimo consentitemi di farlo voi come corre in ogni caso questo lo dobbiamo dire Satana versando un momento anche di riorganizzazione vietate contando state verificando state cercando di trovare detti di conduttori che vi possono unire sempre di più nella vostra battaglia ecco perché è accaduto qualche cosa in questi mesi
Sì è caduto che qualcuno comincerà a stabilire che esista una antiproibizionismo chiesta e uno di sinistra il che è completamente falso e se si continua su questa strada si rende un pessimo servizio proprio gli assuntori che ne volevo portare sulla statura
Della socializzazione
E quindi deve essere una battaglia che vide vedere tutti uniti sono senza ulteriori esso suddivisioni vedi qua ci sono altri ragazzi che sono entrati
E usciti forse voi dalla comunità entrati prima e poi già usciti tu chi sei come ti chiami che cosa fai esattamente ricamo Luigi Bertacco lavoro in una televisione a Verona sono otto anni che sono fuori dalla comunità
Mi sembra molto importante questo incontro
Mi sembra che possa diventare costruttivo per quanto io resto sempre del discorso che si trova uniti sulla libertà
Da una persona non potrà mai essere libera finché continuano ad assumere droghe perché la droga distrusse completamente la libertà quindi il primo presupposto dal quale si deve partire
è che per ritornare a vivere a ritornare adesso delle persone libere bisogna completamente togliere la droga
Nella maniera cioè in che maniera si può anche parlare cercatori conta anche televisione
Faccio il regista di programmi bene se i colleghi Today cioè e io mi chiamo Stefano parta con sono state Lo Parco che anch'io circa otto anni che sono tornato a casa
Cioè sono contento di questa apertura che c'è stata nel senso che comunque cioè il valore cioè io credo che nessuno Dinoi voglia la morte nessuno di noi voglia Medea Walter morti sicuramente come diceva Rocco anche gli altri ci saranno delle divergenze
Però l'importante che tutti quanto blocchiamo con la dignità dell'uomo bene sono però mi pare molto belle Alessandro che hai sentito che i ragazzi e le loro esperienze l'hanno vissuta completamente
Hanno fatto il loro tragitto l'interno della comunità ne sono usciti hanno un lavoro
E sono amici che sono voluti venire a salutarci non siano sul punto di chiudere e è possibile chiudere con un'ultima battuta alla nostra tradizione sta per terminare questa atmosfera che si è creata Muccioli
Ma io penso che si consolidi proprio in funzione delle cose che faremo insieme a difesa della dignità dell'uomo e della vita
Quando produttore Marco spero che dalla televisione italiana
Venga fuori sempre di più una dibattito serio ed onesto e rigoroso a partire da chi fa attività segretario certa tendenza altrimenti in genere a ritenere che esistono quattro Chierici
Autorizzati Sempre a parlare sulle spalle del lavoro magari di Vincenzo e anche del nostro bene Alessandro Graziano che un altro collegamento