Intervista a Primo Mastrantoni sui recenti sviluppi della ricerca medica sull'Alzheimer

Radio radicale torni a amo a conversare con primo Mastra Antonino naturalmente i nostri ascoltatori venti conoscono ma io lo ricordo Sempre radicale storico e presidente del comitato tecnico scientifico dell'Adoc bentornato Bongiorno
Poi orrori bene il discorso sulla ragione tu hai scritto un articolo dedicato alla Alzheimer insomma una malattia molto importante molto invalidante che fa paura
A tutti noi
FI è una malattia diciamo grave
Che purtroppo invalida perché colpisce la memoria le funzioni cognitive
Si ripercuote sulla capacità di parlare di pensare e poi per altre cose causare altri problemi
Fra cui stadi di conclusioni cambiamenti di umore disorientamento e spazio temporale è una malattia descritta da un medico tedesco nel secolo scova gli inizi del secolo scorso
E oggi è un problema che coinvolge un numero crescente di intrighi il perché perché che che perché è aumentata l'aspettativa di vita che oggi globalmente cioè nel mondo si attesta intorno al settantatré anni come media unicamente e quindi zappetta malattie prevalentemente collegato ai danni che ci sono fenomeni anche giovanile chiaramente ma diciamo prevalentemente infatti la maggior parte delle persone colpite da più di settantacinque anni
E insomma e l'invecchiamento gioco giocò un ruolo importante nella insorgenza della della patologia
E che cosa perché c'è questo serie perché la macchina è associato alla formazione di placche nel cervello formare riamarti libro dei mietitori in euro ma neuronali
E quindi queste placche senili influiscono sulle nostre capacità
E i meccanismi che Portonovo che inducono che fanno progredire verrà neurodegenerativa perché tale si tratta e di una compromissione della memoria non sono del tutto compresi e nonostante essi ci siano molti istituti che se si impegnano nella ricerca c'è una però uno studio ultimo proprio di qualche giorno fa e riguarda proprio il grado di vulnerabilità di varie parti del cervello che sono coinvolte nella Valchiria
Questo studio ottenuta pubblicata su Science ragiona esce la medicina ha individuato un gruppo di né Urru lui che sono più ricettivi e processi degenerativi che contengono la perdita di memoria
Questo conta insieme di cellule no forma delle strutture che va dei corpi una mirabile che assomiglia alla mammella no che sono tantriche aliena dinamiche motivo istintiva e della memoria
E quindi e è stata riscontrata un'attività molto intensa di alcune aree degno di questi corpi rispetto ai campioni di laboratorio
E i maggiori danni ai neuroni e quindi e quindi si è concentrata l'attenzione su quei da parte del cervello su questi corpi ma ammirare i fatti la somministrazione di farmaci antiepilettici che li riducono appunto lì lì per attività neuronale perché abbiamo detto che c'è una forte diciamo attività neurale proprio in questi corpi bambino Hillary ebbene la somministrazione di questi farmaci antipiretici ha portato a un notevole miglioramento della capacità mnemonica dei rilievi templari i interessati e quindi evidentemente ci si sta concentrando su questi aspetti diciamo su queste parti del cervello e chiedo che occorre approfondire le ricerche quindi siamo in una fase iniziale
Per chiarire la valenza delle alterazioni ma ammiragli corpi ma militari nei processi di Dei processi de Girardin iniziali dei collegamenti ricettivi con altre parti del cervello
Se così fosse chi potrebbe intervenire sui primi sintomi della malattia e contenerne la progressione quindi individuare poi sono quelle aree
In maniera primarie interessati a questi profeti degenerativi chi può intervenire su quelle parti eccetera sui corpi mamma Hillary per
E appunto per impedire progredisce la Madia che tende ad altre parti e al CIPE ai cosa si può fare si può fare
E oggi rimane la prevenzione disse una dieta equilibrata degli affitti Gaia sonore di relazioni sociali e interessi
Sono proprio quegli elementi che contribuiscono a mantenere in buona salute le nostre cellule cerebrali quindi alle persone
Anziani e persone che vanno in pensione mettendo un po'in ritardo parte insomma perché non c'è più l'attività lavorativa non c'erano più gli stimoli dell'attività lavorativa anche a mantenere certi
Rapporti sociali con i colleghi di lavoro eccetera
E non solo quelli chiaramente bene
Una delle una delle varie attività una delle varie attività che
Appunto riesce a rallentare comunque Fadda prevenzione quella di mantenere queste relazioni sociali
Di fare una dieta equilibrata quindi in una buffa altri ma c'è una volta ogni tanto va benissimo su una moderata attività fisica di movimento basta una passeggiata mezzo euro al giorno a fare un bisognino gran diciamo a passo veloce non bisogna standardizzare declini appunto delle sono
Dei sepolti vivi di da ventenne insomma e e poi anche un buon sonno no sono tutti
Diciamo pratiche che riescono a mantenere attivo il nostro cervello voi appunto affari prevenzione e chiede non servono solo dove
Prevenire l'Alzheimer
Prima ma certe cose che muove tutti avere una dieta equilibrata dormire un bond sono sei sette ore
Ma relazioni sociali segue un po'tutto a tutto il resto della dell'organismo
Oltre a ciò
Va bene allora attendiamo o ulteriori sviluppi anche in questo canto intanto almeno rimane che ringraziarti ringraziamo primo Mastrantonio ricordiamo il presidente del comitato tecnico scientifico
Della che grazie grazie a voi altri grazie