Amianto, la sorveglianza sanitaria e la cura. A che punto è la ricerca?

Benvenuti benvenute grazie per essere così numerosi a questo importante evento
Niente ospiti oggi del centro interdipartimentale Giovanni Scanzi setting il Dipartimento di chimica egli ospita con questa o no dedicata all'infinito chimico Cannizzaro divieto di a cogliere questo evento organizzato dal professor Caino che gentilmente ha chiesto la
Un bieco giornalista in crisi va bene allora ecco giornalista intenzione Grenade ringraziamo appunto l'importanza dell'evento è sottolineata anche dal gran numero dei dei partecipanti in presenza e in streaming abbiamo uno streaming aperto sue Bechis
Che può essere eseguito con quel record lo dico per chi si stesse provando connettere adesso è uno streaming su YouTube del canale di dipartimento del del di parte del Dipartimento di chimica
Senza ulteriori indugi lascio la parola al ai relatori e vi ringrazio tutti ancora a nome del centro sta un setting della direttrice del centro Sposetti la professoressa dell'uso che mi dava il cambio o nel pomeriggio la luce abbastanza di che son presenti tra cui la presidente la professoressa Fubini
Siamo contenti di aver avuto l'occasione di ospitare questo evento buon pomeriggio buon lavoro a tutti
Allora diamo l'addio al seminario Italo come sapete amianto la sorveglianza sanitaria e la cura
E il secondo seminario abbiamo organizzato per in questo caso propende più su questo argomento con l'aggiunta di a che punto è la ricerca io do subito la parola a da Alberto che in un per l'introduzione per Torino appunto correggiamo e giornalista e autore del silenzio dell'amianto il titolo della sua relazione il buco nero della sorveglianza sanitaria degli esposti
Grazie
La riuscita nel primo seminario sull'amianto svoltesi in ottobre cioè incoraggiato a rilanciare la scommessa di mettere insieme addetti ai lavori e i destinatari di quei lavori
Alzando la posta nell'affrontare la questione in Cucciari della tragedia dell'amianto dissente
Cioè la malattia
In cui abbiamo una testimonianza forte nel libro che gentilmente ci ha portato oggi viti fra intimi in e che a disposizione in lingua inglese una ventina di coppie che trovate qui a fianco
E cioè e per chi sia interessato leggere la storia di un'intera famiglia sterminata dall'esposizione all'amianto Nestore molto interessante che non tutti conoscono ma che il da qui a leggere posso leggere l'inglese può può può può ritirare
Oggi parleremo oggi parleremo di malattie e delle migliori pure ora possibili e della ricerca in essere e che può essere sviluppata
La scommessa di mettere insieme attraverso un comune linguaggio donne e uomini di scienza donne uomini colpiti da patologie asbesto correlate e operatori sociali impegnati nel farmi rispettare i diritti sanciti dalla legge duecentosette del novantadue che ha stabilito uno spartiacque nel nostro Paese fra il prima
L'impiego massiccio di manufatti contenenti amianto e il topo il loro divieto
Un dopo in cui è diventato inevitabile fare i conti con una tragedia personale sociale annunciata dodicenni
Non credo vi siano state vittime in precedenza non si contavano troppo e per la verità nemmeno oggi si contorce infondo se non fosse in alcune regioni d'Italia
Significativo e la situazione significative la situazione della Campania dove dal due mila sedici non si registrano più casi meglio mi maligni mentre in precedenza ragionamento da tre geni umani sociale nella sola
Campania era di circa un centinaio di nuovi casi di mesotelioma Ilario
In questi giorni ho parlato al telefono con Franco Fiordiligi che il segretario generale della CGIL di Avellino
Il quale mi aggiornato sulla terribile contabilità dei morti per amianto fra innovatori deriso chimica trentatré su un centinaio che avevano lavorato in quello stabilimento
Ad inizio anni Ottanta risultino i casi mente lava l'amianto nelle carrozze ferroviarie con misure di sicurezza personali pari a zero un magistrato di Firenze il dottor dei da chi deve a chiudere quella fabbrica dei tumori
La Campania è la punta dell'Agip altrove i corregionali sono tutti o quasi sotto organico e come in Piemonte vi sono centri coprono gelosamente con risorse limitate per cercare i casi di mesotelioma maligno diagnosticati rinascita nella sanità pubblica
Dove le segnalazioni purtroppo non partono più regolarmente come prima
Da parte di medici di base o specialistici o da strutture sanitarie l'impegno di Como a un nobile fine per tiro interpretato in questo senso ricostruire la storia dell'esposizione lavorativa delle vittime per fare ottennero nuovo o i loro familiari indennità previste dalla legge a carico delle linee un tale impegno si traduce anche in un prezzo del contenitore di informazioni fondamentali per la ricerca mi ha detto sappiamo tutti gli argomenti sono connessi l'uno con l'altro
Per questo impegno la più semplici in passato oggi e più complicato negli avvocato di grandi gruppi industriali colpiti dall'esposizione all'amianto si sta passando con maggiore frequenza i lavoratori dell'edilizia della manutenzione di impianti tuttora con tentati con l'amianto dello smaltimento non effettuato secondo le normative previste
C'è tutto un mercato là fuori in cui accanto di imprese serie rispettoso e si muovono ditte improvvisate come di centinaia spesso mette all'estro che stanno tuttora operante in Italia grazie ai bonus statali
E che hanno costituito un potente volano di ripresa economica attraverso le massicce ristrutturazioni di edifici Giulio Caccini fare le cose in regola ma non so quanto ciò sia accaduto Okada tutto
In quel mercato proprio più frequentemente lavoratori socialmente fragili spesso migranti che non venga a cui non vengono riconosciuti diritti limitare del permesso di soggiorno di contratti regolati
Ci apriamo un po'le finestre usciamo dal nostro ambito dall'ambito di questo seminario ci rendiamo conto che il decreto Cutro convertito in legge dello stato colpito in modo particolare i migranti che in Italia si sono integrati e che si ritrovano oggi non poter più beneficiare né della protezione umanitaria e di quella speciale smantellato cancellate
Senza permesso di soggiorno resterà mitraglia lavorare in nero per questo motivo mi sono particolarmente impegnato nel sollecitare la partecipazione oggi di sindacalisti del settore dell'edilizia che ringrazio sono presenti
Però presenza e dello stesso direttore dell'ufficio Pastorale migranti dell'Arci di oggi torinese e per il momento non vedo e temi sensibili sulla frontiera dei senza diritti
Passiamo ad altro argomento ma anche questo connesso il bus della legge due cinque sette le mappe di l'amianto io porto risposte
Lecitamente a San Benedetto del Tronto una persona mi ha raccontato di una può familiare mancate per un mesotelioma maligno dopo una vita da insegnanti famiglie si conosceva la commissione un'esposizione all'amianto e mesotelioma
Ma non si riusciva a immaginare in che modo la zia insegnante per quarant'anni potesse essersi sta questo potesse essere stato esposto all'amianto qui a Torino uno dei tanti meriti anche sul versante culturale
Nelle attività di Raffaele Guariniello è stata l'estensione delle tensioni giudiziarie sociale a categorie come quelle di insegnanti degli stessi vigili del fuoco di lavoratori di impresa in cui l'amianto veniva utilizzate comico udente
Degli impianti qui a Torino sono state svolte indagini per i costumi e le mappe di luoghi in cui avveniva l'esposizione all'amianto nel tempo di lavoratori nuovi compresi nella tradizionale petit Corriere i produttori di manufatti contenenti amianto ma pure in cui emergono tuttora buchi neri nelle mappe dell'amianto cominciare nel caso della Teksid almeno in questo nuovo denominazione di Carmagnola
Rispetto alla quale Inca CGIL si sta impegnando per casi disposizioni professionale l'amianto che erano sfuggite le segnalazioni di leggi un altro esempio significativo in tal senso
E che a Torino alcuni casi patologie legate all'esposizione all'amianto siano emersi dalle domande di pensione di Parigi invalidità significa che non sono vi sono i medici che non hanno ottemperato designazioni di legge ma che vi sono vittime i loro familiari che non conoscono gli specifici benefici riconosciuti i loro motivo di più per parlarle anche in questa sede
La realtà si presenta tuttora compenso rispetto alle previsioni anche per un'altra considerazione dove ci sono stati smantellati molti impianti contenente amianto
Ma dove sono finiti
E mappe servono documentare indirettamente anche gli ultimi Into the l'amianto e i dati relativi reso insufficienti nel tempo c'è la preoccupazione che siano stati trasferiti una parte di quegli impianti ad imprese più piccoli in particolare all'Est non ci riguarda io credo che ci riguarda
L'articolo nove mila duecentosette dal momento che il legislatore si era posto l'onere di non vietare l'uso indiretto dell'amianto cioè di materiale contenente amianto utilizzato come ausiliari nei processi produttivi ad esempio coibentazioni tubazioni in uso di panni pannelli fonoassorbenti
Ha fissato l'attenzione Viasat territoriali di vari soggetti interessati imprenditori amministratori condomini proprietario di immobili amministratori
Pubblici per le scuole gli ospedali difficili proprietà pubblica sull'ambizioso obiettivo di dar conto attraverso la composizione di mappe territoriali di aggiornarsi ogni anno
Della presenza di tutto l'amianto residuali eviti di fossi vice tuttora potenzialmente esposto sappiamo bene che di e viva in un appartamento costruite del Novecento non come il pericolo di contrarre malattie su questo come latte se non in condizioni di particolare degrado dei materiali di amianto contenenti amianto esse perché quegli stessi materiali siano vista ricordo il caso dinanzi alla morte di mesotelioma maligno molti anni fa che aveva vissuto una vita intera in un vecchio caseggiato di via Ormea che una via prossimo questo edificio
Occupando un appartamento ma salvato che aveva un sottotetto vista con inventato con amianto allora non c'è l'attenzione per le vittime ambientali nelle grandi città e per la verità non su quante vittime vicino tuttora dal momento che i casi possibili sarebbero comunque pochi
è un fatto che persino una realtà particolare e molto motivata come quelle di Casale Monferrato
Dove le vittime ambientali rappresentano da anni ormai l'ottanta e più per cento ottanta per cento in più dei nuovi casi di mesotelioma maligno si riesce a riconoscere l'hostess dignità nell'esercizio di diritti previsti dalla legge previo trattori vittime dell'amianto degli stessi diritti
Gli esempi che propongo Siniscalco che oggi la realtà delle potenziali vittime dell'amianto è molto più variegate frammentato socialmente quindici rischia di non intercettare tutti i casi di raggiungerne ante in ritardo rispetto di cui innovativi di cui ci parole hanno già alcuni specialisti
Il dover fare i conti negativo come attirare rispetto all'emergenza sanitaria dettate del peso dei numeri scrittore quali per ricerca si orienta con più naturalezza con più motivazioni anche di carattere economico
In tutti questi anni trascorsi dal mille novecentonovantadue di mappe territoriali dell'amianto c'è ne sono costruite pochini tutte parziali
Rispetto ad altre categorie di lavoratori potenzialmente ancora esposti l'amianto i lavoratori dell'edilizia non sono così pochi e scontri in partenza di aver lavorato spesso per più impresa alcuni chiusi ormai da anni
Tutte con l'obbligo comunque di sottoporre i propri dipendenti e sorveglianza sanitaria semmai una questione e capire quali Gino di sorveglianza quali geni sorveglianza sanitaria siano stati esposti se e sport si erano stati sottoposti sei sottoposti e spesso cinque i lavoratori si sono trovati lavorare anche il mio con la ricostruzione aveva posto dei lavorativa e non di rado complicata
Il complicato maggior ragione risalire le loro virtuali esposizione all'amianto e lo sarà sempre di più in futuro considerandole particolare fragilità nel mancato ritirato rispetto dei diritti di un incremento del mercato del lavoro cui non sfugge neppure se non del caporalato e lavoro aggiornata
Nel precedente seminario avremmo voluto parlare anche di azioni positive come iniziativa assunto di una grande società del settore Energia nel sostituire un centinaio di caldaie tradizionali con impianti di riscaldamento non inquinanti in altrettanti grandi caseggiati del torinese
E talmente sotto buttato il problema amianto per quanto lo si considera residuale che non si è pensato da parte di chi di chi ha gestito quell'operazione di richiamare l'attenzione pubblica sulla ricaduta positiva
Rispetto le figure di manutentori di caldaie tradizionali che non saranno più a contatto con impianti a rischio per la non salute ecco perché non colpisce con un problema sociale diffuso mancato obbligo di segnalazione da parte di tutte quelle figure
Citati prima sulla presenza di amianto comico inventi impari gli impianti di vario genere
Tali e che
E che impedisce di conoscere la platea di lavoratori esposti potenzialmente di consapevolmente a rischio giustificazione che il contatto con l'amianto si è ridotto rispetto ai lavoratori di un tempo
Esposti ad un uso diretto nella pubblichino i manufatti contenenti amianto riconduco una volta vali finché non prevalga il principio di precauzione che il legislatore aveva tenuto in conto nella due cinque sette in ogni caso rispetto la sorveglianza sanitaria degli attuali disposti vale in canna
Vale anche un altro principe la ricerca di nuove e più efficaci cure entri in un circolo virtuoso si può contare sulla collaborazione il voto mi sicuramente tuttora esposti all'amianto
Mi ha molto colpito sentiva dalle ricercatrici che spia di associare i suoi studi un centro di ioni che dispone di una banca dati con la dignità di revocatoria da Los Brianza sanitari rientra nell'interesse reciproco S del VTE gli altri c'è naturalmente i di più si allargano lo split delle osservazioni dei micetti rioni ai casi di cancro del polmone connessi anche sì ad un'esposizione all'amianto
In questo secondo caso chiunque può cogliere l'aspetto della prevenzione se si attua una sia attività di sorveglianza sanità
Certo
Della possibile prevenzione sottolinea certi così la sorveglianza sanitaria si rifugia sono alti lo sono a maggior ragione quindi una ricerca mirata sui tumori rari o mi mesotelioma maligno certe le aziende farmaceutiche non interessa investire sulla ricerca di scritte giungerà
A me viene di pensare ad un esempio illuminante al riguardo il caso della multinazionale giapponese vuota
Nella seconda metà dei primi anni due mila quindi non moltissimo tempo fa vicine di risarcire significativamente per la consistenza di quei risarcimenti
Alcune centinaia di lavoratori di vittime ambientalismo sui maggiori stabilimenti giapponesi in cui si trattava l'amianto vittime individuate da un'indagine epidemiologica e lo dico lo sottolineo perché ho seguito un corso convegno di giuristi a a Brescia qualche anno fa in cui si diceva che il PD Luigi è praticamente inutile nel caso della mia e di chiedere l'ho pubblicamente scusa con le parole del suo presidente affidato ad un quotidiano di grande diffusione in Italia il multinazionali che hanno trattato l'amianto mi dopo do
Ti per quasi l'intero Novecento non so hanno chiesto scusa e non solo in un anno risarcita dei pagamenti le vittime
Uno l'hanno fatto ha fatto lo hanno un vi hanno provveduto al fatto ma nemmeno hanno comperato finanziariamente la bonifica dei loro stabilimenti lasciati imbottiti di amianto
Ci sono semplicemente ritiratela critiche
Mi sono recentemente una società finanziarie sui terreni dell'ultimo Pupi partite Velletri per motivi di opportunità processuali si era reso disponibile a offrire come atto di liberalità tutti Rino come atto di liberalità
Ciò meno elevate designato e la ricerca scientifica per ogni vittima ambientale
Coinvolta nel processo di Novara o all'atto finale in primo grado
Lo sport italiano ad unire i mezzi per invitare Silingardi civilistiche agli eredi di quei grandi business del passato in funzione definanziamento di ricerche scientifiche impegnate ad eliminare la Parenti lotteria della futura che colpisce sì
Pochi fra i tanti esposti nel tempo l'amianto ma non così poco rispetto i numeri assoluti
Per essere anche se in certi rispetto alle tante variabili rappresentate del silenzio dell'amianto come un problema sociale tuttora vivo più solo come caso residuale come caso residuali del Novecento industriale
Grazie ad Alberto
Abbiamo diviso seminari in due parti la sorveglianza sanitaria prima e poi la cura a che punto è la certe iniziamo questa prima parte chiamo Diego Marchioro del Inca CGIL Storino
E il titolo è l'esperienza di un patronato sindacale nella ricerca degli esposti alla mia
Sito evoluti che potreste che potete tranquillamente ritirare
è semplice ocra
Ringrazio Alberto di avere imitato incarico Rino per questo seminario molto interessante
Nonostante la lavorazione dell'amianto si in Italia fuorilegge da più di trent'anni le malattie correlate collegate alla sostanza non sono in diminuzione
Anzi in particolare il tumore maligno del mesotelioma non lascia scampo ne conduce rapidamente alla morte spesso dolorosa
Non possiamo certo cadere nella rassegnazione per questo importante incentivare la ricerca confidando che al più presto questa produca il risultato sperato
Nel frattempo è assolutamente indispensabile agire sulla prevenzione
In Piemonte
Passiti oltre a siti di interesse nazionale come quello di Casale Monferrato
Dove si continuano a verificare decine di decessi all'anno dove si consumano inimmaginabili drammi umani e sociali per esistono migliaia di siti che contengono amianto in strutture sia pubbliche che private
Dunque lo smaltimento la bonifica la messa in sicurezza il conferimento del materiale discariche sicure diventano priorità assolute
Particolare importanza su il tema della sorveglianza sanitaria
Per gli ex esposti soprattutto
Per esempio in Piemonte sono circa venticinque mila gli ex esposti ad amianto riconosciuti
Per cui per esempio hanno riconosciuto una malattia professionale hanno beneficiato di maggiorazione previdenziale oppure gli hanno riconosciuto tre quattro punti percentuali INAIL che non danno alcun diritto alcun indennizzo
Torno ad esempio di Casale Monferrato anche perché io provengo da quella zona dove ancora si registrano tra i trenta ai quaranta morti all'anno per mesotelioma
La Eternit negli anni ha fatto una vera e propria strage
Che continua ma in parte può essere attenuata con un'attenta sorveglianza degli ex esposti almeno quelli conosciuti
Un altro temo molto importante la tutela previdenziale assistenziale per i cittadini colpiti da malattie professionale collegata all'amianto
Dopo questa premessa passò al tema centrale del mio intervento ovvero l'esperienza di un patronato sindacale lance che negli esposti
Su questo argomento patronato Inca di Torino si è mosso in varie direzioni
Un punto cardine dell'oste ricerche è stato sicuramente il nostro archivio storico
A Torino abbiamo un archivio che ci parla di lavoratori e lavoratrici
Che negli anni settanta ottanta e i primi anni novanta lavoravano a contatto con l'amianto in aziende grandi e piccole e che nei primi anni due mila hanno presentato domande per avere il beneficio contributivo per l'esposizione all'amianto
Queste domande presentate vent'anni fa oggi ci presentano un'utenza di persone ormai pensionate anziani con problemi di salute
Per la maggior parte dei casi non sono consapevoli del fatto che alcuni di loro malanni derivano dall'attività lavorativa
Faccio un esempio
E un po'fase rivolto a noi
Un ex delegato sindacale ormai in pensione da parecchi anni
Ci ha raccontato che un suo ex compagno di lavoro era morto di mesotelioma l'azienda in questione era laica Tel
Lavoratori dell'Alcatel nei primi anni due mila come patronato avevamo seguito il tutte le domande presentate per appunto per avere la maggiorazione contributiva per esposizione e quindi l'abbiamo fatto abbiamo recuperato tutti i vecchi faldoni in archivio riscoperto che il lavoratore malato in questione rientrava proprio in questo elenco di lavoratori assistite dal nome del patronato di Torino
A questo punto visto l'accaduto abbiamo cercato tutte le domande presentate in quegli anni per quell'azienda
Il risultato era a circa trenta nominativi
E così abbiamo incominciato a chiamarle a cercare di rintracciarle
Purtroppo all'epoca l'uso del cellulare era poco diffuso e quindi la maggior parte dei numeri di telefono erano inesistente
Quindi un grosso aiuto ce l'ha dato delegato sterzo che attraverso la sua rete di conoscenze sì c'ha permesso di contattare queste persone sta di fatto che sul venticinque nominativi contattati di quell'azienda
Cinque gli abbiamo di stiamo seguendo per sospetta malattia professionale a seguito di esposizione all'amianto
Tre cinque purtroppo rientra anche il delicato stesso che inizialmente era ignaro dei suoi problemi di salute
Stiamo facendo lo stesso lavoro anche con altre aziende purtroppo le stesse percentuale di riscontro
Tutto cioè di un'estrema difficoltà in primis c'è il problema di come rintracciare queste persone
Sì non raggiungibili telefonicamente riuscirà a mettere in moto la rete del passaparola
Una volta contattati occorre approcciarci con estrema delicatezza
Prospettare sì un'ipotesi di rischio però senza allarmare
Sapendo che siano già problemi di conclamati di respirazione sono soggetti particolarmente fragile
Ci vogliono tanto rispetto per loro e delle loro famiglie
Quindi è facile pensare che il dato riportato dall'INAIL nel due mila ventidue che parla di circa novecento malattie professionali per esposizione all'amianto è assolutamente sottostimato
Se ad oggi abbiamo contattato cinquanta persone tra queste individuato in dieci casi con problemi polmonari
Piano una correlazione con l'amianto è facile intuire che il numero di denunce veramente basso
Questo è un problema enorme perché ci troviamo di fronte a una platea di persone che potrebbero essere coinvolte molto più ampia
Una platea anche se nessuno informare sta totalmente ignara di quelle tutele che possiamo definire diritti uno stress
Al quale potrebbero accedere
Se mi cominciando a fare lo stesso ragionamento anche sulle migliaia di richieste di mariti di invalidità civile accompagnamento che ogni anno passano dei nostri sportelli anziché limitarci al semplice inoltro del certificato medico all'INPS
Abbiamo predisposto tramite un piccolo questionario minimo di intervista all'interessato
O i familiari che presentano la domanda che ci possa far capire se nelle loro patologie
Sì signor una un si insinui una correlazione alla loro vita lavorativa
Sono sicuro che potremmo riscontrare che tanti tumori segnalati su quei certificati hanno appunto origine lavorativa
E vi assicuro che a livello economico un riconoscimento anche il minimo a una platea di persone che per la maggior parte sono ex operai
E che hanno pensioni da ex operai in quel riconoscimento economico farebbe la differenza
Per il problema poi concludo è come fare a raggiungere i potenziali aventi diritto
Senz'altro più informazione mediatica che non si limiti solo a parlare dei grandi processi che per fortuna ci sono perché altrimenti non saremmo neanche qui
Penso però che gli unici oggi un oggi in grado di raggiungere la maggior parte la maggior parte delle persone siano i medici di famiglia
Sono loro che conoscono le storie dei pazienti che possono conoscere anche le loro storie lavorative e indica il indirizzarli anche dei giusti percorsi burocratici
Naturalmente noi continueremo a fare la nostra parte così come le organizzazioni sindacali nel lavoro di sensibilizzazione del problema
Quindi ricerca prevenzione bonifica sorveglianza sanitaria e assistenza previdenziale sono Icardi i cardini per combattere l'amianto
Grazie
Piazza Deay ricco grave Mariga Diego Marchioro e chiamo Enrica migliore e PD mio omologa responsabile del registro dei mesoteliomi del Piemonte
Il titolo della sua relazione criticità nell'intercettare tempestivamente i casi di mesotelioma e iniziative istituzionali sugli esposti
Mettiamo un attimo che metta postale langue
Senta meglio se stasera
Perché solo vicino
Allora buongiorno a tutti io sono stata invitata a parlare di due temi abbastanza importanti uno e più nelle mie corde perché e da tanti anni ormai che sono parte del registro mesoteliomi del Piemonte
L'altro un po'più recente come coinvolgimento comunque e abbastanza attuale di questi giorni per cui qualche cosa di da dire c'ero anche su questo
Un Fontana le frecce
Ok certo
Allora brevemente registra i mesoteliomi del ma ieri maligni del Piemonte è stato avviato nel mille novecentottanta novanta dopo i fatti di Casale in particolare
Come supporto alla ricerca di Epidemiologia presso la Struttura complessa dell'epidemiologia dei tumori in quella che oggi la Città della Salute della scienza
E un registro specializzato che si è occupato sin da subito di fare studi sulla corte di le grandi corte dei lavoratori dell'amianto le corti delle mogli dei lavoratori e molti studi anche di tipo analitico
Il la normativa di riferimento ovviamente registro mesoteliomi si innesta comunque in un registro nazionale dei mesoteliomi che è stata che è stato attivato nel mille novecentonovantuno presso l'Istituto superiore per la prevede prevenzione e sicurezza sul lavoro quello che oggi elimina il e poi i successivi decreti hanno sancito Iglio obblighi di registrazione e lo sviluppo del sistema di sorveglianza
Questo registro viene regolamentato dalle linee guida qui terrena ma che sono appunto del due mila due e oggi sono in fase di aggiornamento
Qual è l'impostazione del Rena marcia del registro nazionale è una rete nazionale di registri regionali che si occupa di appunto ricco raccogliere tutti i casi di mesotelioma
E e anche di analizzare quella che l'anamnesi individuale raccolta tramite un questionario strutturato dove viene raccolta l'informazione sia sulla storia professionale che ambientale che residenziale
E gli snodi importanti sono appunto i centri operativi regionali perché in essi viene attivata la ricerca dei casi e viene fatta l'intervista con la definizione dell'esposizione Tirrena ma si occupa poi di mettere insieme tutti i dati di fare delle analisi aggregate e di dare un supporto ai corpi che ne hanno bisogno
E sicuramente questa rete che si è creata nel tempo e che ha permesso una sorveglianza epidemiologica dei casi di mesotelioma che ha consentito di evidenziare delle modalità di esposizione che erano del tutto inattese
E comunque sconosciute fino a pochi anni fa
Questo ovviamente ha dei riflessi sia sulla rete sulla prevenzione dei rischi anche dei riflessi sul sistema assicurativo
Un diciamo che periodicamente Rena ma si occupa di fare delle pubblicazioni dei risultati e nel due mila ventuno è stato pubblicato l'ultimo rapporto Rena ma con i dati relativi al due mila diciotto anche le anche leggendo questo rapporto
Si si nota subito che la copertura del registro nazionale e molto ampia è andata sviluppandosi nel tempo e oggi si può dire cari copre tutto il territorio nazionale
E questo è sicuramente un vanto perché nessun Paese del mondo c'è una rete così capillare cara con le informazioni sui casi incidenti di mesotelioma purtroppo però anche per probabilmente anche in parte dovuta alla pandemia di questi ultimi anni
Ci sono dei Core che sono in forte difficoltà qui alcuni sono già stati citati come ad esempio il core della Campania che al momento sospeso le attività ma negli ultimi giorni mi sembra che ci sia la notizia di una ripresa il coro dell'Abruzzo che aveva ripreso soltanto di recente e poi ci sono alcuni cordoli ci sono proprio delle mancanze di personale e di di di disponibilità per cui si fa fatica ad arrivare a una capacità di relazione sufficiente o a una definizione diciamo dell'anamnesi che permetta poi una buona classificazione del caso
Dal dal
Da sempre dal rapporto reclamo preso queste queste figure che indicano appunto come Lelli è importante la definizione dell'esposizione e come questa però Bari da regione a regione e anche per anno di incidenza quindi ci sono delle regioni che sono sempre stati in forte difficoltà come ad esempio il Molise alla Sicilia
E ci sono regioni in cui invece la definizione è sempre stata abbastanza fatta costantemente negli anni bene senza grossi problemi ma si nota anche dal secondo grafico come questo in qualche modo in questi ultimi tempi in questi ultimi anni ci siano appunto delle criticità forte soprattutto dovuto appunto e corre di cui parlavo prima
Le modalità di esposizione sono rilevate
Vengono rilevate tramite l'intervista ma soprattutto è la modalità dell'intervista che fa la differenza cioè se si riesce a a rintracciare il caso ovviamente la raccolta dell'informazione dell'anamnesi professionale soprattutto e molto più dettagliate e precise per e permette di classificare in maniera migliore l'esposizione la circostanza disposizione
Infatti si nota che appunto si passa una percentuale molto più alta di esposizione non definite o ignote
Quando si intervista un familiare non il caso spesso
La segnalazione quindi tempestiva assume ovviamente la sua un significato molto importante e pre e comunque sancito anche per legge che si debba essere sia tempestiva al massimo entro le quarantotto ore all'autorità giudiziaria
All'IVA I alle altre la e anche al registro nazionale tramite i corre quindi è un obbligo per il preciso di legge che viene sanzionato ed è ovviamente una variabile per me molto importante per determinare l'attività di sorveglianza
Quindi perché è utile essere tempestivi perché quando appunto sappiamo che purtroppo quando un caso e viene viene diagnosticato la sua sopravvivenza e normalmente molto limitato nel tempo
E quindi bisognerebbe raggiungerò il più in fretta possibile in maniera da effettuare l'intervista direttamente al caso ed avere la possibilità di raccogliere tutte le informazioni relative al suo sposo Inzaghi l'amianto o ad altre fritti Idra naturali
Come lavoriamo noi nel registro del Piemonte che sicuramente una realtà molto più fortunata che non tanti altri centri operativi in Italia
Dal mille novecentonovanta infatti consideriamo completa la rilevazione su scala regionale e la si fa con la rilevazione dei casi con conferma istologica alla diagnosi tramite una ricerca attiva che perché sì si avvale di una rilevazione sia ordinaria che straordinaria quindi la segnalazione dei casi da parte delle strutture sanitarie e obbligatoria però a registrò il personale si occupa di contattare settimanalmente tutti quelli che sono i reparti cardine da cui possono derivare i casi e quindi in questa maniera si ottiene circa il settanta per cento di tutti i casi diagnosticati
In questo l'obiettivo di questo lavoro è proprio quello di avere le informazioni il più tempestivamente possibile
Per poter procedere all'intervista di retta a intervalli annuali però Sibari consultare anche il l'archivio delle anatomie patologiche in maniera da recuperare le informazioni che eventualmente sono sfuggite
Dal mille novecentonovantasei c'è anche una revisione delle schede di dimissione ospedaliera con i codici relative ai ricoveri per tumore della pleura
Che ci permettono di identificare eventuali casi sfuggiti alle prime due rilevazioni
Allora quali sono i problemi che abbiamo comunque anche noi ed è sicuramente un grosso problema degli ultimi anni ma che adesso comincia a diventare veramente un po'pesante la la la possibilità di accedere alla base basi dati
E dovrebbe essere garantito perché da una da un lato è vero abbiamo la normativa della privacy che sempre più stringente che vuole tutelare comunque
Il paziente ma dall'altro c'è comunque una altrettanto una un decreto legislativo che impone che ci sia la rilevazione del dell'esposizione e che quindi diciamo che ai auspica Remo ad avere la una situazione in cui entrambi i decreti vengano comunque ad avere un'applicazione questo perché il la a causa anche di questa difficoltà noi siamo di fronte spesso a dover fare una scelta tra la tempestività e la completezza c'è possiamo decidere di essere tempestivi e ma a scapito di una completezza di registrazione
Oppure al contrario estere completi ma scapito della tempestività perché ovviamente per recuperare tutte le fonti informative che sono comunque indicate dalle linee guida Rena ma abbiamo comunque bisogno di un tempo che in parte fisiologico ma in parte dove potrebbe tranquillamente essere diminuito
Esempio che nell'esperienza piemontese di oggi oggi no era stiamo accogliendo nel due mila ventitré stiamo raccogliendo dagli ospedali cardine quelli che sono i casi che ci vengono notificati o che andiamo a rilevare direttamente dalle chirurgie toraciche
Contestualmente stiamo recuperando tramite gli scarichi delle anatomie patologiche i casi del due mila ventidue erano sfuggite alla rilevazione
E allo stesso momento stiamo chiudendo la rilevazione dell'anno due mila ventuno tramite il recupero delle schede di dimissione ospedaliera che vanno a completare la casistica il tutto è con un ritardo di due anni con complicato ulteriormente dal fatto che l'esodo negli ultimi anni non sono più nominative ma sono anonimizzati anch'e quindi questo fa sì che noi facciamo una richiesta molto più grande di quello che la necessità e che circa l'ottanta per cento di queste cartelle che noi richiediamo sono già Casino Hotel regista che quindici avrebbero fatto risparmiare molto tempo
Se fossero state date nominative
Allora quali sono le possibili soluzioni o almeno alcune di queste da una parte sicuramente ci sarebbe bisogno di una sensibilizzazione magari da parte della rete oncologica piemontese o della Regione stessa
Nel stimolare diciamo ricordare alle direzioni sanitarie l'obbligo di notifica di segnalazione in maniera tale da avere anche una notifica più tempestiva
La disponibilità dei dati di cui ho parlato e senza dubbio Anco potenziamento dei corre e anche il riconoscimento delle figure professionali che lavorano all'interno dei corpi
E poi in in ultimo ma non per importanza la formazione e il coinvolgimento che è già attivo dei servizi di prevenzione sul territorio
Dei mesoteliomi però sono sono sì uno degli enti sicuramente le la patologia più importante di legato all'esposizione all'amianto ma non sono non sono l'unica patologia neanche la più frequente
Pongo lo diciamo da eventi sentinella cioè ci dicono che in quella situazione in quel posto c'è stata un'esposizione all'amianto
Quindi la rete di realizzazione Rena da un lato anche consentito appunto di attivare questa sorveglianza di rischi di esposizione a cancerogene nei luoghi di lavoro
E quindi di prevenzione per le malattie asbesto correlate
Quindi un accenno al agli ex esposti diciamo e a quello che sta stiamo facendo come sorveglianza ex esposti sappiamo che gli effetti sulla sulla salute dell'amianto non sotto non so soltanto legati appunto alla cancerogeni città per mesotelioma maligno ma anche per il tumore del polmone della laringe dell'ovaio
E con evidenze più limitate per altri tumori del colon retto faringe stomaco
Ma è anche l'esposizione all'amianto legata a patologie di tipo Benigno quindi le placche pleuriche oppure le Aspes Tosi o anche patologie di minore gravità ma non sempre importanti invalidanti
Questa la normativa degli ex esposti credo che in parte la la conosciamo perché insomma in qualche modo e già citata anche precedentemente
Su quello che c'è di nuovo di più recente è l'intesa Stato-Regioni del due mila e diciotto che addotta punto il protocollo di sorveglianza sanitaria
Dei lavoratori ex esposti all'amianto e definisce quelli che sono i contenuti minimi per il controllo punto sanitario dei lavoratori definiti ex esposti allora cosa è stato fatto fino ad adesso in Piemonte ma è stata fatta un'esperienza utilizzando delle delle liste degli elenchi di ex esposti professionali a partire dagli archivi dell'INAIL e dell'INPS sta prendendo appunto una parte di aziende che avevano pagato il premio assicurativo parla SPES Tosi
Chiedendo all'INPS è l'elenco dei lavoratori che erano stati impiegati in quelle aziende per cui l'azienda avrà versato i contributi previdenziali
Quindi nel due mila e tre la Regione Piemonte ha ottenuto punto dall'INPS l'elenco di questi periodi contributivi a partire dal settantaquattro che l'anno in cui inizia ad essere informatizzato
L'archivio a favore dei a favore dei dipendenti di queste cinquantanove in prese allora si era partito da circa ventiquattro mila settecentodiciassette soci Soggetti e poi con successivi linkage che ne hanno definito l'esposizione la residenza è costato in vita
Si è arrivati a una lista di diciassette mila circa Soggetti nel due mila quattordici è stata ripetuta questo follow up quindi questo aggiornamento dello Stato invita e della residenza dei soggetti selezionati a è nel due mila tre
Ancora quattordici mila duecentosessantotto soggetti era risultavano evidenti e residenti in Piemonte
Dall'ora quello che che che sommarsi abbiamo ripreso negli ultimi nell'ultimo anno direi a riparlare di questo problema più seriamente
E soprattutto alla necessità di utilizzare altre fonti informative perché sicuramente a quelle di andare partire da delle aziende che avevano pagato il premio assicurativo non era sufficiente a definire l'entità del problema
Sicuramente nello Stato nell'intesa Stato-Regioni viene che definisce anche un livello essenziale di assistenza in questa operazione
Rende conto del fatto che il livello avrebbe fornito la lista dei lavoratori cosiddetti ex esposti alle aziende sanitarie alle regioni
Per il tramite delle regioni quindi la nostra lista di ex esposti si va a completare appunto andando a recuperare i soggetti inseriti negli archivi RAI il ai quali sono stati riconosciuti questi benefici previdenziali
Dovrebbe essere fatto l'aggiornamento della lista delle aziende che nel corso degli anni hanno passato questo sovrappremio parla il rischio asbestosi perché sicuramente quelle cinquantanove aziende non erano comunque esaustive di di tutte le ditte tutte le aziende in cui era stata lavorato e rappresenta l'amianto
Dovrebbe essere arricchita con i registi di esposizione cancerogeni sul lavoro ai dati presenti nel Registro regionale dei mesoteliomi che ci permette di identificare delle eventuali realtà in cui sono emersi dei casi e quindi possono in qualche modo pungere appunto da da campanello di allarme per alcune aziende alcune realtà
E poi utilizzare per esempio anche le coorti di lavoratori esposti all'amianto che sono oggetti di studio di mortalità e ancora appunto disponibili presso gli istituti di ricerca
Inoltre si è pensato anche di dare comunque la possibilità a chiunque sia pensi di avere avuto un'esposizione di poter procedere a una andò da candidatura spontanea
Quindi oggi cosa a che punto siamo in Piemonte c'è stato e in questi ultimi in queste ultime settimane il recepimento del porto collo definito dall'intesa Stato Regioni
C'è la la la
Messa in atto della della del creazione del registro degli ex esposti in maniera più aggiornata e completa secondo le forme Conticchio e elencato prima
E quindi un'organizzazione diciamo di un modello di sorveglianza sanitaria a partire da quello che il protocollo sanitario indicato nell'allegato A dell'intesa Stato-Regioni che ho indicato qui ma non vi leggo
Per brevità resta sicuramente aperta la questione dello screening per la diagnosi precoce del tumore polmonare in gruppi ad alto rischio
E bisogna fare dei ragionamenti e cercare di capire se effettivamente vale la pena fare entrare questo problema nel programma di sorveglianza sanitaria ad oggi e a quali condizioni ma di questo ne parla rada neve un collega
Io vi ringrazio
Pensieri che migliore in lei abbia modificato parte di questa sezione a delle testimonianze dirette io invito Aldo attacchino ex operaia la società italiana amianto di Grugliasco
L'intervento
Vita da esposto all'amianto il sistema nazionale sanitario un caso esemplare tra eccellenze incompetenza nella cura
Poi sedersi qui
Il
Io sono tacchino al va ho lavorato alla scia di Grugliasco per ventisette anni
Non perché volevo mi piaceva lavorare di perché dopo un po'di anni con lavoratori ho fatto dei concorsi vivo vinti
Ma sapendo che avevo lavorato l'amianto con nessuno mi ha assunto perché poi mi potevo Mallare di Albertosi
E quindi se volevo lavorare dovevo continuare lavora per reagire alla sia e ciò lavorato per ventisette anni
Nel settantasei mi hanno riconosciuto
Lascio vistosi
Adesso ciò quasi il quaranta per cento
Di polmone che non funziona faccio un po'fatica a camminare
Però io non mi scoraggiò cammino perché più stai ferma e la malattia più avanzata almeno sui con
La mia opinione è che non sono un dottore
Comunque
Io non lo so
Messi
Un giorno
Una decina di anni fa
Sono andata all'ospedale dei rivoli che volevo fare l'aggravamento e mi son fatta fare una lastra
Il dottore e mi chiama e mi fa ma lei non c'ha niente perché si è fatta fare questa lastra dico guardi che io Polla superstore ai polmoni per Bistolfi e cocente
E dico guardi che io ho lavorato all'amianto e dico dalla lastra si vede venga mi porta di guardiamo e dico vede questo perché si vedeva benissimo e la Svezia Tosini
E dice ma non io ho chiamato anche gli altri dottore abbiamo guardate dicevamo ma cos'è sta roba
L'umore non c'eri altre malattie a me non vediamo niente e non capivamo perché si è fatta fare questa lastra e gliel'ho spiegato io
Loro non avevano mai visto una vasta con i questori
No
Comunque io posso dire una cosa poi magari è sbagliata di ma chi ha la stessa Tosi non deve fermarsi in casa e dire non sto bene est cui seduta
Perché più sta seduta lettura questo oggi avanza c'è invece uno cammina Pharma vita normale anche si fa fatica obbliga i polmoni
A respirare obbliga
Invece si sta ferma il polmone si chiudono sempre di più
Io spero di poter continuare a vivere ancora un po'anche se sono vecchia
Grazie ad Arcore
Siamo auguro fregola fragola
Che famiglia fragole paletto familiare di un ex operaio FIAT mancato per un mesotelioma pleurico il titolo un po'della sua testimonianza del percorso di diagnosi e cura raccontato dalla parte dei neri
Buongiorno aprendo stia solo per
Possibile attaccato al microfono perché anche quelli collegati riescono a smontarlo tutti le parole che ha detto signora prima di me sono esemplari non sanno cos'è l'arte e storia di medici non sapevano allora non lo sanno adesso
Per quanto riguarda il caso di mio cognato
è durato solo tre mesi da ai primi di dicembre che hanno fatto i prelievi al quindici di marzo
La dottoressa che la l'aveva in cura al medico di base per tutto il due mila ventidue luglio si è lamentato gran male ai fianchi ai polmoni e a aveva un male forte e non ha mai voluto
Diciamo fargli fare una lastra quali fare qualcosa per accertare l'origine di quel male a un certo punto verso novembre dell'anno scorso
Lui ci sarà anche arrabbiato io non ero presente perché viveva da solo i e si è fatta fare una ricetta andato ovviamente a pagamento
Ha un centro Pinerolo dove gli hanno fatto un l'ecografia addome completo senta andare su Marte non è andato a Pinerolo
Ed è la quelle ecografia comparsa subito le placche e la gravità della malattia ha portato all'ospedale di Pinerolo vedere l'hanno mandato immediatamente al San Luigi di Orbassano l'hanno ricoverato fatto il prelievo diciamo ai primi svedese Anna è arrivato la diagnosi che era invaso da metastasi
Nonostante questa grave mancanza del medico di base che ce l'aveva in cura da dieci anni quindi non poteva dire non conoscevo occorre sapeva tutti i mali che aveva diciamo che ha preso sottogamba anche quando ha avuto gli esiti dal San Luigi di Orbassano
E addirittura a un certo punto la mandato ha prenotato a due metri di distanza una visita all'INPS per avere fallì all'INPS per fargli avere diciamo quella che è la legge centoquattro che nessuno di noi poteva usufruire la perché siamo in tensione
E comunque il medico legale dell'in quando ci ha visti era due giorni prima che mancasse merito ma cosa fate qua
è una cosa che deve trattare l'INAIL lo stesso medico che l'ha visto morto tre giorni dopo e ha fatto partire una denuncia per omicidio colposo denuncia penale era già partita dal San Luigi una denuncia penale
Per lesioni personali gravissime
Mio cognato ha imitato dal mille novecentottantanove a lavorare la FIAT era stato adesso era in pensione da quattro cinque anni
Diciamo che son trentaquattro anni da quando ha messo piede nella FIAT
Quindi è difficile che si sia ammalato
Sulla nave Garibaldi dove ha prestato servizio per due anni militare di leva
Gli oncologi hanno escluso che l'avesse preso da altre parti gli oncologi di Pinerolo quelle del San Luigi occhi
E per ultima cosa questo medico di base l'abbandonato essendo venuto da noi ad Eilat ska il medico Bricherasio son quindici chilometri ma abita a Pinerolo quindi alla metà strada
A un certo punto all'abbandonato problema ha mandato un messaggio e quello serve a destabilizzare i malati gravissimi destabilizzato per due giorni e poi sono riuscito
Ad avere un altro medico vicino a noi che è venuto subito a riabilitarlo ma questi sono i medici di base attualmente che hanno una laurea in medicina un giuramento di Ippocrate poi La sette agente a metà strada così e comunque per completare questo discorso si è preso settanta euro per prescrive lei l'avidità Linz che sarebbe dovuta essere all'INAIL
Questo per dire penso ci sia anche del Dolo in queste cose
Il secondo punto che volevo dire il sindacato non ha personale formato
Per prendersi in carico dei problemi di questo genere io sempre la metà di gennaio con gli esiti della malattia grave no conclamata in un anno sono andato
Alla CDL di Pinerolo e l'impiegata abbia preso un appuntamento per due mesi dopo
Parquet gli ho detto che era malato di mesotelioma pleurico che la malattia dell'amianto di Casale nota pertanto per però non sono preparate lo trattano come fosse un sette e trenta una cosa del genere una denuncia degli anni forse lo sette e trenta
Po'diciamo una pratica di disoccupazione
Sono andato a compilare i fogli ha portato esattamente il giorno prima che lui mancasse
L'impiegata che la preposta queste cose era totalmente incompetente perché non capiva cosa significava una cosa un'alta tanto per dire una cosa lui faceva l'operatore meccanico quindi girava per un reparto non lavorava ad una macchina a tutti i costi volevi dicesse il nome di questa macchina dove aveva lavorato
La se non esiste non esiste
Mi ha dato appuntamento con quei fogli firmato al giovedi Solti estivo io sono andato a casa io signora Damiano abbia ancora firmato i fogli preciso che è mancato ventiquattro ore dopo
E al giovedì era già mancato la mai avevamo appuntamento vado
Vado all'appuntamento nessuno sapeva niente quell'impiegata che mi aveva dato appuntamento non c'era e quelle che vanno qualche giorno a settimana così sarebbe andata al venerdì l'ha fatto apposta per non dare a me incontrare affrontare dei problemi
Mi sono arrabbiato abbastanza allora e poi intervenne tua
Un'impiegata
Una che capace perché pale pratica delle pene delle pensioni per capire chi non se poi i documenti tre giorni di mandare in prigione
L'impreparazione del personale che comunque lì è una cosa così grave e non sanno neanche cosa seria
Terzo ed ultimo punto i giornalisti
Io dopo
Mi dispiace per il giornalista presente
Di dover citare la sua categoria ma parte che tutto quello che le sto dicendo oggi documentino quindi non c'è niente
Leggendo del processo di Novara quali mi pare a febbraio che quando c'è stato l'udienza del processo di Novara mi è venuto in mente di scrivere una lettera a specchio dei tempi ogni tanto scrivo per svariati motivi non le sembra pubblicata
E ho scritto una lettera che poi ho girato la dottoressa a Brindisi alla giornalista Caino in cui è di dico scrivo a specchio dei tempi che non c'è solo Casale Monferrato Simone ancora nel due mila ventitré a Torino
Il Torino precisamente la Fia non dunque all'alcol chiamiamo col nome che conosciamo meglio
Ho citato tutti i riferimenti le meccaniche ottantuno di Mirafiori
E e quindi c'era un problema di amianto attuale nel due mila venti tra in un solo Casale Monferrato ovviamente non hanno pubblicato perché penso e idem il direttore di Repubblica a Milano che poi l'ho girata anche lui perché ovviamente toccava agli interessi di uno dei proprietari
Più importanti di genti che ed essendo quindi i giornali del Nord Italia tutti diciamo quasi tutto in mano alle grandi famiglie industriali questi questi che Minoli trattando però sono cose che i lettori come meglio la guerra quarant'anni la stampa
Mi piace essere informato ma il discorso e che diciamo sempre che al governo quello che c'è in carica al momento non dico particolarmente questo frena la libertà di informazione
Ma in questo caso sono i direttori che hanno frenato perché non penso che il governo ha posto un veto una lettera di un lettore è un report di qualche giorno fa a da in Italia che siamo la settima potenza mondiale
Al quarantaquattresimo posto come libertà di informazione il che la dice lunga
Quindi se non c'è informazione nessuno
Per più di tanto ci preoccupiamo perché le parole consentito prima di prevenzione quale bisogna anche che uno lo sappia che ci sono queste malattie nessuno sa anche alla FIAT Mirafiori
Cioè parlo meno quel reparto non posso parlare degli altri
Probabilmente era nella lavorazione non aveva al tetto di eternit ma nelle mole che usavano le rettifiche li conteneva sicuramente amianto e due conclude dicendo che ci sono due
Colleghi che lavorano ancora attualmente in quel reparto lì
E praticamente lo stanno facendo nulla danno una mano di bianco sopra le pareti e continuano a andare avanti tanto la faranno finire come artista in pubblico la voglio nessuno dice che Mirafiori verrà chiuso
Perché hanno potenziato in tutti i siti in Italia della FIAT disse l'anti Sinfolario già dappertutto meno che a Mirafiori perché diventerà un polo di rottamazione europeo di recupero dell'autoveicolo ASI Girotto Amatucci o chi vota amatore che ci sono le periferie quindi non faranno niente per migliorare come era successo la pista in che tanto visto che chiudevano
Lasciano come che la gente comunque si ammala e muore
Questo è quanto
Vi ringrazio diciamo e durato tre mesi la storia di mio cognato non tanti anni
Grazie
Grazie per questa testimonianza e anche i periti e arricchita novanta che ha posto scomparire questioni
Daniela Zannier non so se è giusto il cognome
E a Zanier
Vittima ambientali Casale Monferrato
Una storia che incrocia la resilienza di una comunità e l'interesse civile della medici
Buongiorno a tutti allora
Spero di non commuovermi
Allora vorrei vincere questo intervento ricordando appunto tutte le vittime che ci sono state Casale e non solo appunto in questa città da tempo l'impegno di FIBA e dei cittadini di Casale si spende in questa direzione nonostante alcune forze politiche
Prenda no non voler parlare di amianto
Nonostante la città sia ormai un esempio per quanto riguarda la bonifica
Di questo materiale nocivo
Fatte queste premesse racconto quella che è stata la mia esperienza
Dunque a giugno del due mila diciannove sono andato dal mio medico perché avevo uno strano peso al polmone destro il mio medico appunto mi ha suggerito di fare una settimana riposo
Con mi ha dato degli antibiotici da assumere dopo una settimana torno al lavoro io lavoravo come ossa come operatore socio sanitario in un centro per disabili
Niente la sera misuro la febbre e questa febbre trentanove
Strano dopo una settimana di antibiotico gruppo
Diciamo che
Il mattino successivo comunico appunto questa
Questa cosa al mio medico di base e mi manda immediatamente a fare i raggiri
Urgentemente
Fatti i raggi si vede immediatamente che il polmone destro e completamente velato
Ricordo rompere una settimana una terapia di cortisone antibiotici
Al termine faccio nuovamente dei raggi e non è cambiato strutture assolutamente nulla
Quindi mi dimetto io no il giorno seguente
Vado vengo convocata in pneumologia dove il dottor Quaresima mi sottopone a un intervento di aspirazione del liquido presente nel polmone
E dicendo non è che l'avrebbero analizzato
Allora il mio stato d'animo che in quel momento non era certamente dei più tranquilli perché mettendo a Casale Monferrato sappiamo che abbiamo questa spada di Damocle così sulla testa
E il pensiero di aver contratto la malattia
Si fa strada però non voglio ancora non voglio ancora crederci non ho ancora la certezza
Che invece arriva la conferma
Mi sottopongo nuovamente all'aspirazione di un alti altro liquido e di una biopsia
E alla fine
Mi dicono i medici che sono sono abbastanza fortunata
Perché Olsen tanta per cento di e pizzaioli dentro e il trenta per cento di share comatoso e Gullotta
è vengo sottoposta ad una TAC
Party contrasto va bene altri esami successivamente
O il primo incontro
Con la dottoressa grosso
Che guardando la mia Tarchi mi dice che sono malata da almeno trent'anni
Quindi vuol dire che io questa cosa l'ho contratto almeno insomma
Mi vengono in mente
Gli anni dell'infanzia quando abitavo in prossimità della ferrovia dove quasi tutti i tetti intorno nuovi erano di amianto dei miei giochi alla baracca sul Po
E il mio pensiero va a
Marco Giorcelli era il direttore del Monferrato vi era un mio vicino di casa a Paola Leporati che era una mia compagna di scuola
E tutti abitavamo più o meno nella stessa zona
Usata
Dunque la presa in carico dell'équipe della dottoressa grosso è immediata io non ho altre soluzioni quindi mi mi affido a loro ma loro sanno speciali
Io che fino ad allora non sono mai stata ricoverata tranne che per partorire le mie tre figlie mi ritrovo ad aver a che fare con un ricovero all'ospedale
Nelle Stanga a subire un tal Caggiano per l'inquadramento della pleura terrà invitare il punto che si formi sempre questo liquido
Parlo dico non sono termini tecnici miei e scusate ma la rendono l'idea e ad un certo un peu d'una nuova biopsia
E a sopportare per diversi giorni un drenaggio all'interno del Mib tubo dentro il polmone un drenaggio attaccato d'una macchina
Quando mis mi hanno tolto il drenaggio
Per il dolore forte
Ho maledetto Schmidheiny
Perché in quel momento si
Cosa c'entravo io con l'amianto non c'entravo io con con l'eternit
Va bene
Le costanti visite delle dottoresse Lia De Angelis Del Grosso mi rincuora ma non dopo le dimissioni neppure hanno fatto per un anno circa l'immunoterapia
Se i cicli di chemio con cisplatino due cicli di radioterapia all'Humanitas una terapia sperimentale che ho dovuto sospendere perché probabilmente non la tollerava avo sono svenuta in ospedale qui Fidel per
E nel frattempo la dottoressa Elia ha dovuto trasferirsi a Genova e il suo posto è arrivata la dottoressa Del Fanti
è lei che mi segue adesso insieme la dottoressa grosso e ho appena terminato di fare altri quattro cicli di
Mi Carbo platino
Appena fatto una TAC di controllo insomma la bestia si insinua vola Bucci da una parte
E lei reagisce da un'altra
Ciò che voglio sottolineare che le dottoresse che ho citato e sono diventate parte integrante della nostra vita no i pazienti facciamo una comunità sanno esattamente svolgerà il loro compito che però va oltre il compito dell'oncologo intendo dire che sappiamo dei loro figli delle loro famiglie di quello che fanno come loro sanno Dinoi
Le seguiamo nelle avventure che hanno ultimamente intrapreso di questo insieme la dottoressa Crivellari di questo di questo coro c'è il fac Anzio storione
Suo Marius quaranta ore scuote ormai è un grande successo anche perché sono molto brave hanno persino cantato davanti al Papa quindi
E fanno un tour sono in tour in questi giorni si presentano anche questo libro che si chiama intitolato spiegami questa strada che è un libro scritto appunto da componenti
I familiari malati tutti quelli componente del gruppo e fa parte del coro
Quindi volevo spiegare che comunque è un rapporto umano
Non so particolare è un rapporto che va al di là della cura e della diagnosi
Federica parlo con lei perché qui presente bisognerebbe esposto esportarlo questo metodo bisognerebbe breve tarlo
Approfitto dell'occasione per ringraziare pubblicamente
A fare da per tutto il lavoro che ha fatto in questi anni a
Il lavoro svolto dei sindacalisti della CGIL
Della dottoressa De Giovanni e per prima ha capito quali erano punto
Capita la gravità
Dei per quanto riguarda appunto i pazienti e dei familiari
Noi i pazienti confidiamo nella ricerca
E speriamo un giorno di poter sconfiggere del tutto questo tumore
Soprattutto confidiamo nel fatto che le nostre generazioni che le prossime generazioni non si ammalino più
Che allo stesso tempo non dimentichino l'impatto ambientale per questa fabbrica avuto sulla vita della città sul territorio e non solo come abbiamo sentito grazie
Bene grazie per il coraggio che ci fa metriche mi pare importante
Vecchie di Giovanni oncologa il protagonista della resilienza civile di Casale Monferrato
Il titolo della reazione esperienza esemplare dell'hospice Zaccheo i di vita spero la qualità del fine vita di quanti si siano malati a causa della mia
Sì per i suoi
Lo zero
No
Allora
Ora
Tradizionale
E
Prego
La
Scendendo pachistani per
Buonasera
A tutti quanti io vengo da dalla stessa città da cui viene la mia omonima Daniela
Da Casale Monferrato sono un'oncologa
Che ha lavorato per i quarantadue anni della sua vita professionale nell'ospedale civile della della nostra città per i primi vent'anni
Ho lavorato in oncologia e per l'ultima agli ultimi vent'anni della mia vita professionale o Novara o integrato l'Oncologia con le cure palliative cioè con quella specialità della medicina che si occupa di attenuare la sofferenza easy cara e morale
Di tutti quei pazienti oncologici e non oncologici che contraggono malattie che evolvano
E che si trovano a un certo punto della della loro vita in fase avanzata o terminale di malattia
E mi sono trovata da giovanissima lavora neolaureata
Ad aver a che fare con questa tragedia che incombeva e che incombe sulla nostra città
Mi sono trovata ad averci a che fare dopo un corso di studi universitari praticati proprio qui
A Torino dove di malattia amianto correlate io avevo sentito parlare pochissimo e di mesotelioma mai
Quindi i miei libri dico sempre
Sono stati quelli che mi hanno poi insegnato veramente di che cosa stavamo parlando sono stati gli operai dello stabilimento Eternit che io ho avuto modo di conoscere ripeto da giovanissima neo laureata per una serie di coincidenze che mi hanno portata a destare consulente di malattia professionale presso l'Inca che era il più grande patronato della CGIL della nostra città
A conoscere oltre a tantissimi altri operai che provenivano da altre aziende soprattutto centinaia e centinaia e centinaia lavorato di lavoratori di che provenivano dallo stabilimento Eternit
L'eternità
è questo
Immenso
Era questo immenso edificio che era localizzato a brevissima distanza dal centro abitato della città e che aveva dato lavoro nel tempo a migliaia di persone e
Lavoravano queste persone l'amianto insieme al cemento l'amianto è questa fibra microscopica sottilissima quello che vedete al centro è un capello umano
L'amianto una fibra mille trecento volte più sottile di questo cappello quindi totalmente invisibile che viene inalata dalle persone che sono contiene vengono a contatto attraverso il naso si instaura a nel polmone attraverso il polmone fino alla pleura
E determina negli anni la ma le malattie
Le malattie più frequenti determinate dall'amianto sono state citate prima da auro per da Alba per quanto riguarda le aste sorge polmonare da ha un ruolo per quanto riguarda il mesotelioma pleurico e
E in mesotelioma peritoneale del tumore polmonare ha parlato poco prima la collega ed è un tumore molto più frequenti legato all'amianto molto più frequente di quanto non si con siti quando non si ritenga anche se difficilmente se riesce a fare una diagnosi di tumore polmonare da amianto avendo uno origine divario di ma essendo tantissime le cause di questo tumore mentre le cause del mesotelioma sappiamo ormai con tutta evidenza che in più che sono concentrate su quella microscopica fibra che gli ho fatto vedere poco fa
Quando a fine degli anni Settanta mi trovai ad avere a che fare con questo tipo di malattia
Notai subito che era un tumore diverso dagli altri
Per molti motivi
E lo capisci soprattutto dalle io ero Gian colloca quei tempi Loca per il la coppia
Soprattutto dalle dai racconti che mi arrivavano dagli operai della Eternit
Gli operai delle teme che arrivavano nemmeno studiolo nella Camera del lavoro questa che voi vedete adesso dalla vecchia camera del lavoro che adesso non c'è più è stata sostituita da un bellissimo residenza del con l dai piani alti abbia il primo piano di questa Camera del lavoro mi era stato ricavato un piccolo studiolo dove io ricevevo queste persone
E che arrivammo una volta indirettamente dallo stabilimento finito il turno di lavoro con quelle tute blu
Parliamo della fine degli anni settanta e con queste tute blu impolverate di fibre così come arrivavano da me in quello studiolo
Arrivavano nelle loro case portando quindi nel negli ambienti domestici
Quelle tie-break
Che andavano inquinare l'ambiente domestico e venivano respirate dei fili dalle mogli dalle sorelle e che venivano quasi sempre lavate dalle mogli
Portando così le patologie dall'in amianto correlate dall'interno della fabbrica al di fuori della fabbrica all'interno delle famiglie stesse
Ed è un tumore diverso perché Casale ha delle peculiarità per particolari Casale è una piccola città sono quarant'circa quaranta mila abitanti
Tutto quello che succede ai nostri cittadini
Più o meno lo sappiamo quasi in tempo reale soprattutto quando si tratta di un mesotelioma pleurico o peritoneale
Perché sappiamo tutti quanto pesante sia questo tipo di diagnosi all'interno delle nostre famiglie quindi quando queste questi titoli uno dei nostri cittadini si ammala
Si può dire che il resto della città condivide la sofferenza di questa diagnosi e la comunità diventa una comunità che si prende cura dei per anche di quella persona malata
Credo che ormai a Casale Monferrato nel nostro territorio non ci sia più nessuno per non sappia e cos'è l'amianto che cosa determina che cosa che la sorte li ho ma come sicura e che tipo di sopravvivenza
A
E peculiare perché illeso teli Roma ha una lunghissima latenza cioè possono passare dai trenta ai cinquant'anni prima che la malattia dopo la prima inalazione delle fibre
Diventi una malattia conclamata e questo rende difficile la diagnosi ovviamente perché possono passare decine di anni prima e si manifesta in maniera la malattia dal contatto di quella fibra maledetta
è un tumore che
Quando io me ho cominciato ad occuparmene molte molti decenni fa
Avevo una prognosi infausta perché non esisteva ricerca nocive non esisteva un centro a quei tempi che si occupasse di scoprire nuovi farmaci
E potessero avere un'azione efficace su questo tipo di malattia non è più così adesso negli ultimi vent'anni anche in questo campo la ricerca ha fatto passi avanti
E pur non avendo ancora trovato un farmaco efficace nel senso di far guarire completamente dalla malattia possiamo dire che ci troviamo a Dini di ferrovie oggi in questo periodo in un momento fortunato
In cui molti farmaci sono disposizioni che si dimostrano che danno speranza
Perché dimostra di poter allungare la sopravvivenza
E poi quello che rende diverso questo tipo di tumore sono le implicazioni psicologiche
Quando ci si ammala di mesotelioma si ammala di mesotelioma tutta la famiglia si ammala di mesotelioma tutta la rete familiare che c'è intorno
Si ammala scusate psicologicamente e moralmente tutta la Rete di amici di familiari che stanno intorno e vi dirò che anche x anni e le persone sane a Casale Monferrato e nel territorio
Ma godono di una buona qualità di vita perché dicono
Temendo di ammalarsi e quindi il dottor indolore toracico un colpo di tosse che in un'altra città
Potrebbe essere il segno banale di un influenza o di una bronchite Old un dolore intercostale
Per i Casalesi diventa immediatamente un segnale sentinella di qualche cosa che non va di esserci beccati anche noi la malattia
E poi l'enorme impatto sociale che questo di questa malattia nei comuni lei ha nel nel tessuto della nostra città
Attualmente si ammalano soprattutto è stato detto prima
Persone che non hanno mai avuto avuto contatti diretti con lo stabilimento si ammalano
Di di
Di di inquinamento ambientale persone giovani cinquanta sessanta settanta enni e hanno avuto contatto ambientale molti anni prima con la fibra e che lasciano magari poi nel momento in cui si ammalano e muoiono
Quindi i piccoli e infine ancora in età scolare
Un tutto l'impatto economico umano sociale che potete immaginare
E di lì
Dalla fine degli anni Settanta abbiamo capito e questo era un tumore ad affrontare in maniera un po'diverso con un tipo di assistenza diverso
Potenziando l'aspetto della ricerca di nuovi farmaci perché c'era bisogno di dare speranza ai malati e anche potenziando l'informazione si può dire comunque che negli ultimi decenni da quando si è tenuto conto per il numero delle persone che morivano di mesotelioma nella nostra sono città negli ultimi cinquant'anni
Si sono contati si possono contare più di due mila settecento in più di due mila cinquecento morti di questa malattia
Ripeto
Rappresenta volto un vero e proprio dramma per tante famiglie al centro voi vedete la storica precedente di affinità
Romana Biasotti prima pavesi
E ha avuto in famiglia quattro decessi per mesotelioma il marito operaio della Eternit una sorella un nipote e in ultima una figlia poco più che quarantacinquenne
E aveva mai aveva avuto contatti con lo stabilimento ma con la tuta del Papa riportava a casa le fibre e a a destra potete vedere a sinistra per voi
Luisa Minazzi ambientalista storica anche lei è ecologista assessore all'ambiente del Comune di Casale è sempre in prima linea nella lotta contro l'amianto
Quattro fratelli di cui tre morti di mesotelioma
Una tragedia
Immane veramente per la nostra città una tragedia che non è finita anche se alla stabilimento chiuso nel mille novecentottantasei cioè più più di quaranta anni fa
Era unto ma ora è diverso anche per il sedere i sintomi e si portava dietro
Penetri conto che io parlo anche dell'esperienza di quarant'anni fa quando ancora la terapia del dolore alle cure palliative non erano molto sviluppate
Quindi quando incontravamo mi accompagnavamo ammalati di mesotelioma li trovavamo quasi sempre affetti da dolore severo
E da grave mancanza di respiro inoltre avevamo pochi fanno accennano da poter utilizzare per attenuare queste mie questi sintomi
Dolore a volte era talmente forte che si doveva ricorrere alla sedazione per poter togliere dall'angoscia queste persone e così pure la dispnea oggi la per Appiah del dolore e le cure palliative hanno modificato radicalmente la qualità della vita di questi pazienti perché sappiamo che possiamo affrontare il dolore fin dall'inizio precocemente quando comincia a manifestarsi
E senza aspettare che che diventi qualche cosa di incontrollabile
Utilizzare i farmaci più attuali per poter ridurre almeno la sofferenza fisica e così pure per quanto riguarda la la la mancanza di respiro perché sia l'uno che l'altro sono sintomi spia non colpiscono solamente dal punto di vista fisico Marco inviti coinvolgono tutta la persona
Coinvolgono all'intera so fare la capacità di soffrire della della persona umana quindi quindi in quello che noi chiamiamo in termini tecnici il dolore globale
E poi ci sono gli aspetti psicologici
Che hanno impattato fortemente sulla formazione medica di allora e anche di adesso perché le reazioni nei malati di mesotelioma erano più forti di quella del della reazione degli altri malati perché si sentivano abbandonati
Le persone che io vedevo alla Camera del lavoro molti anni prima mi raccontavano
Che negli ambienti in cui lavoravano
L'aria perché era irrespirabile che non vedevano il compagno di lavoro a pochi metri di distanza
Macché soprattutto nessuno li prendeva in seria con considerazione
Così come diceva prima il il signor Mauro i medici di famiglia non conoscevano questa malattia ma neanche i medici ospedalieri e una volta che si faceva l'uso diagnosi di mesotelioma il paziente deve va un po'abbandonato a se stesso perché tanto ci diceva quella terribile frase che a Casale ormai non si sente più che non c'è più nulla da fare
La invece abbiamo capito che quando si diceva genericamente che non c'era più nulla da fare invece cominciamo ancora il molto da fare perché c'era tutto un tipo di sofferenza cui si poteva fare fronte
Perché eravamo a medici e perché il nostro compito non era solamente quello di fare ricette mera anche quello di tutelare i diritti alla qualità della vita delle persone che ci trovavamo di fronte
A quei tempi avevamo anche delle reazioni per vigilanti e dei familiari e avevano un grado di rabbia nei confronti della classe medica che non si occupava
Di guarire orto o per lo meno di tentare di querele questo tipo di tumore
E ha costretto anche i medici più recalcitranti a prendere atto di questa situazione e a darsi da fare per cambiare il modo di affrontare la malattia
E quindi siamo un po'cambiati tutti a carico a causa di questa malattia e siamo cambiate un po'tutti in meglio perché abbiamo capito che non bastava più curare ma bisognava prendersi cura di loro
Il uno delle cose dei
Lei ha dei lavori più importanti che c'hanno fatto prendere coscienza ulteriore delle cose di cui stavamo dalla gravità delle cose di cui stavamo parlando di questo
Lavoro di della professoressa andò ad Antonella di Ranieri
Psicologo psicologa dell'Università di Torino gli ha lavorato per alcuni anni sui malati di mesotelioma e sui loro familiari e nel due mila otto ha pubblicato questo studio
Per e che aveva lo scopo di individuare sei tra i malati di mesotelioma vi erano alcuni aspetti psicopatologici particolari che lo rendevano diverso appunto da quello di tutti gli altri tumori
E sei in caso ci fossero si potevano individuare eventuali fattori di prognosi e cura per questo tipo di problema
La conclusione di questo lavoro fu che i cittadini di Casale affetti da mesoteliomi i loro familiari erano affetti da questo che si chiama in termini psichiatrici
Disturbo post traumatico da stress
è una malattia vera e propria psichiatrica caratterizzata da solo angoscia da attacchi di panico da insonnia da paura
Di essere da paura costante di essere affetti dalla malattia di cui si è visto ammalare vicino di casa il parente di familiare
E disturbo che si è osservato prevalentemente sui reduci delle grandi guerre più sanguinose e delle grandi calamità naturali e concludeva il suo lavoro dicendo per mesotelioma Casale ha un decorso terribilmente invalidante doloroso ed è un vero e proprio evento catastrofico e traumatico per la vita di chi ne è colpito e dei suoi familiari
Ecco quindi che si è configurato anche sotto il profilo scientifico quello che mi faccia cercavano di farmi capire i lavoratori della Eternit
Trent'anni prima e cioè che non era loro stavano soffrendo un tipo di sofferenza che non era solo alla mancanza di fiato
Per non li faceva dormire la notte ma era anche la paura la paura continua
E si traduceva poi in maniera forte quando mi dicevano dottoressa venga a vedere davanti alle ai cancelli della eticamente e lei vedrà un manifesto un necrologio almeno di una nuova vittima al mese
E queste persone
Raffiguravano tutte queste sofferenze che ho elencato qui sofferenza fisica ma anche psicologica anche sociale anche spirituale si sentivano cioè completamente abbandonati
E allora siano passati alla fase attiva quella che tutti in
Dice a un certo punto dovrebbero esercitare quando si trovano davanti a situazioni particolarmente dolorose particolarmente gravi e prendersi cura voleva dire creare un modello organizzativo
Per la presa in carico del paziente che affetto da mesotelioma attraverso un'assistenza che fosse continuativa
Integrata con l'Oncologia e progressiva per cure oncologiche le cure palliative e che puntasse soprattutto sulla vicinanza umana
E sulla competenza e che esso anche bisognava prendere in cura
Per questo tipo di problema anche i familiari perché il malato non è un'isola è sempre circondato da familiare che hanno bisogno che s'ammalano insieme a lui e soffrono insieme all'UE che vanno presi in carico come lui
Grande importanza abbiamo capito che bisognava dare alla relazione ascoltando di più
Dando importanza alla loro emozioni e discutendo con loro e le loro implicazioni personali Eleonora narrazioni ed è così che nel novembre del mille novecentonovantasei emanata di tasse
Un'associazione
Un'associazione che ho l'onore di avere fondato
Proprio perché ho conosciuto da vicino la sofferenza di tutte queste centinaia di persone
Ed è nata con la finalità di accompagnare al domicilio e in ospedale
In ogni setting terapeutico tutte le persone affette da mesotelioma pleurico peritoneale o da malattie amianto correlate che si trovavano adatta
Ha del a trovarsi in una fase di malattia evolutiva o terminale
Questa associazione nata con pochissimi volontari agli inizi
Che tutti lavoravamo al di fuori dell'orario di servizio negli anni sia radicata sempre più nel territorio fino a diventare una grande associazione con medici
Infermieri Psicologi fisioterapisti volontari non sanitari qui
Sono rappresentati circa la metà dell'attuale équipe di vita scure palliative che segue
Circa quattrocento cinquecento pazienti l'anno al domicilio ecco nel mio titolare intitolate Alberto dei nomi affidato si parla di resilienza
Io credo che vita sabbia rappresentato proprio un simbolo della resilienza casalese perché ci ha dato modo
Partendo dalla sofferenza delle persone di non fermarci lì ma di costruire qualche cosa che andando a oltre la sofferenza e che andava a costituire qualche cosa
Di molto più utile di molto più importante per i malati che sarebbero venuti dopo essendo se la resilienza vuol dire
Che possiamo essere sfidati ma non fermati e che abbiamo la possibilità di rimbalzare sulla solo sui dolori
Imparando a prosperare anche nelle avversità ecco io credo che Ritossa abbia rappresentato proprio questo
La capacità di realizzare qualche cosa di nuovo anche quando tutto sembrava andare per il peggio anche quando la tempesta ci stava sommergendo
Vita se non ha lavorato da solo ovviamente se integrata con l'Oncologia che nel mille novecentottanta
Ha cominciato a prendersi al prestare una particolare attenzione a questa patologia
E in collaborazione con l'epidemiologia dell'Università di Torino allora Diretta dal nostro grandissima Benedetto Terracini che non ha mai smesso di stare in prima fila e che tuttora qui con noi in seconda fila perché l'abbiamo mandato di e insieme alla Oncologia ha portato avanti una
Un'opera un un opera che a
Per per i nostri malati che non è mai cessata
Ed è per questo anche che nel due mila nove è nato l'hospice Zaccheo per tutte quelle persone che a casa non potevano essere eseguite per mille motivi perché erano anziani perché erano soli perché volevano si sentivano più protetto in una struttura sanitaria ed è nata
Dice contigua al alla alla all'ospedale di Casale lo spezzatino che ho diretto poi negli ultimi dieci anni della mia vita professionale otto stanze con una assistenza che non annulla di l'ospedaliero macché
Si avvicina il più possibile all'ambiente familiare a quegli affetti di cui tutti potranno potrebbero e dovrebbero avrebbero il diritto di godere nelle ultime fasi della loro vita
E poi la
Il vero aspetto della resilienza è nato nel due mila quattordici quando insieme a Federica Grosso abbiamo fatto nascere a Casale Monferrato L'Unità funzionale interaziendale mesotelioma
Con l'integrazione tra l'azienda sanitaria ospedaliera e l'azienda sanitaria locale di Casale Monferrato insieme agli psicologi insieme al personale di vita su per Hutter esatta da multidisciplinarietà e lavoro di équipe e finendo finalmente dalla ricerca clinica di nuovi farmaci le che erano poi vi era una delle richieste principale del dei nostri cittadini poter ottemperare in protocolli sperimentali per aumentare la speranza quindi l'esperienza clinica ricerca clinica rigorosa ma sempre vicina alla persona alla sofferenza dalla persona
Riesco vi faccio vedere
Non riesco
Non impone
Al centro voi vedete Lomi lo stemma della città di Casale e intorno c'è la comunità di cui vi parlavo vi parlavo prima Casale Monferrato
Si è contraddistinta perché tutte le persone che ne fanno parte a tutti i livelli ci sono unite
Per poter far fronte a questa tragedia e quindi a parte il mondo sanitario
Tutti i media che a Casale hanno funziona per Casale hanno funzionato le le forme di comunicazioni i giornali le tv gli uomini
Della giustizia gli uomini di legge l'Associazione familiari e vittime dell'amianto le confederazioni sindacali le scuole minore insegnanti che
Con grandissima sensibilità e grandissima delicatezza da circa quarant'anni portano avanti la sensibilizzazione nei confronti anche dei più piccoli nei confronti di questa malattia
Il la politica le istituzioni tutti
Perché insieme non si va da nessuna parte guarda da soli non si va da nessuna parte bisogna andarci uniti per ottenere veramente qualche cosa di efficace per tutti e poi l'emblema vero della resilienza casalese questo parco età lotta che è nato
Sulle rovine laddove prima esisteva lo stabilimento Eternit
Adesso c'è una bellissima distesa verde inaugurata nel due mila sedici
Questo è il parco visitato anche dal presidente Mattarella e questi fiori che voi vedete queste piante verde all'interno di questo vivaio so del monumento
Alla resilienza e alla e al parco
All'interno a voi trovate la da Didier involucro Ata o albero dei fazzoletti
Detrazione che perché vedete che alcune foglie quando matura diventano bianche e Gea Casolaro che l'autrice di questo monumento nel nostro parco ha voluto scrivere
Sulle sui contenitori di queste piante che i fazzoletti intrisi delle nostre lacrime metteranno le ali e voleranno lontano per sviluppare profonde radici di giustizia
Ecco
Al Casale abbiamo lavorato tanto lavoriamo ancora per questo perché le diagnosi sono ancora tantissime nonostante ripeto quarant'anni dalla chiusura circa quarant'anni dalla chiusura dello stabilimento guardate rimane ancora tantissimo da fare
Perché se nel mille novecentocinquanta la mia l'amianto veniva lavorato con quella attenzione che voi vedete qua
Oggi due mila venti quest'anno foto del due mila ventidue nei paesi del Terzo Mondo in via di sviluppo viene lavorato così cioè esattamente come settant'anni fa
E quindi abbiamo fatto tanto ma non abbiamo fatto abbastanza penso che ognuno qui dentro di fuori
Vede
Dovrebbe perlomeno metterci un pochino del suo indipendentemente dal lavoro che fa non c'è bisogno di essere medici o politici o avvocati e giuristi
Per darsi da fare guardate basta restare qua oggi tutti insieme per sentire che cosa è successo che cosa sta ancora succedendo in che cosa
Succederà in futuro e portarsi a casa un pochino un piccolo messaggio di tutto quello che voi sentirete
Alla fine di questa giornata per fare la vostra parte e per rendervi voi
Partecipi
Anche con altre persone di che cosa si è successo di cosa non dovrebbe più accadere
E tutto questo è importante perché è vero che nessuno di noi è colpevole d'aver provocato malattia nessuno mai potremmo diventare colpevoli se non facciamo nulla
Nulla perché questo non accada più
E soprattutto questo modo
Per combattere il male che secondo me è il peggiore del nostro secolo e cioè l'indifferenza
E con voi mi piace concludere con questa che trovo
Una scultura bellissima di Leonardo Bistolfi scusi che si trova nel museo civico della nostra città che vi invito tutti a venire a vedere perché la nostra città non è solo la città dell'amianto nella città della lotta contro l'amianto e anche della bellezza sentito lo sguardo verso la luce
Ed è luce abbiamo bisogno veramente tutti quanti vi ringrazio molto per l'appunto
Grazie a Daniele De Giovanni adesso abbiamo due interventi dare il voto
E ringraziamo il tecnico che ci aiuta
Una e di Laura batte Daga che ora ai qui quindi non è da remoto allora spetta io avviso invece Corrado Magnani e in realtà lo lo utilizziamo nel suo intervento come ponte prima della seconda parte in modo che il tecnico sia presente subito dopo questo intervento
Primo la
Per i vuole che se facciamo Prizzi grazie
Corrado Magnani si può attivare il microfono
Ci sono ci sono va bene tipi tiriamo per i capelli e ti abbiamo messo adesso comunque serbo diritto non c'è alcun problema
Vi ringrazio molto e ti lascio la parola
Parlo subito
Sì
Allora un attimo perché non avevo ancora previsto la condivisione
Petto io lo presento epidemiologo già professore di statistica medica all'Università del Piemonte orientale
E Avogadro il titolo della sua relazione prospettive per lo screening dei tumori polmonari nell'ambito della sorveglianza sanitaria
Buongiorno grazie
L'amante Mimmo nera né inoltre grazie per l'opportunità di partecipare a questo questo convegno
In fondo questa anticipazione va bene perché la dottoressa De Giovanni al già citato il tema della frequenza dei tumori polmonari più elevata tra le esposizioni di esposti ad amianto e del fatto di come il tumore polmonare e una patologia
In qualche modo un po'negletta nel valutazione degli effetti dell'amianto ma pertanto importante numericamente quanto il mesotelioma se non se non di più
Oggi abbiamo
Una situazione in cui vi sono programmi di ricerca ormai ben consolidati che stanno portando sia anche a diventare dei programmi di screening di popolazione relativamente al al rischio di amianto
Come se anche vedete bene lo schermo
Compreso forse meglio
Ciclo abbiamo il tema dello screening di popolo
Simone dei tumori polmonari e e la seconda parte del alla nazione invece sarà relativa alla specifica applicazione delle metodologie di diagnosi precoce del tumore attualmente il polmone
Nell'ambito della sorveglianza sanitaria degli estorsioni soprattutto degli ex esposti all'amianto
Per quanto riguarda il primo tema come vi dicevo oggi lo screening di popolazione per il tumore del polmone sta diventando una realtà operativa
Questo lo trovate scritto in una forma forse un po'meno sintetica ma sostanzialmente così nel sito web del Ministero della Salute che invece è possibile perché è una procedura efficace passare a una diagnosi precoce del tumore del polmone con l'Atac a basse dosi
Né i soggetti ad alto rischio cosa si intende normalmente come soggetti ad alto rischio nel nel contesto dello screening per il tumore polmonare si intendono gli esposti parola fumo di sigaretta
Soggetti che nei diversi studi sono definiti in modo leggermente diverso ma complessivamente possiamo considerare tutti i soggetti tutti i gruppi di soggetti fortemente esposti alcuni tra queste anche categorie di persone l'applicazione dei
Del ricerca dei noduli di tumore del polmone e quindi poi di tutte le attività successive di affidamento diagnostico argomento che io non tratto oggi comunque portano a un guadagno di circa il sedici per cento nell'ambito per quanto riguarda la mortalità per tumore del polmone
Chi si ribalta anche sulla mortalità complessiva che risulta complessivamente ridotto di oltre il quattro per cento
Se voi andate nei diversi siti dei diversi studi vedete cosa si intende come categoria di fortemente esposti ad esempio lo studio americano
Intende persone che ammetta oltre cinquantacinque settantaquattro anni che hanno fumato almeno un pacchetto al giorno per trent'anni o equivalenti moltiplicazioni tra Periodo intensità media
E che non hanno smesso da non meno di qui da non più di quindici anni di di fumare
E il livello minimo di interno l'inclusione in questo studio sostanzialmente e una probabilità di sviluppare un tumore del polmone nell'ordine del due per mille nei cinque anni successivi
E quanto sono usciti in questi risultati alcune voci importanti tra tutte la più importante forse scatta una consensus conference sul mesotelioma maligno del scusate Consensus conference sulle patologie d'amianto che si è tenuta a Helsinki nel due mila e quattordici sulla seconda edizione hanno incominciato a segnalare il fatto che non c'era soltanto e il il fumo di tabacco da considerare tre fattori che incrementano il rischio di tumore del polmone e quindi altri dove avrebbero dovuto essere considerati in particolare scusate per l'inglese e il Dell'Atti e positiva
Intanto il collare il il gruppo di consenso di Helsinki diceva che dovrebbero essere inclusi anche i lavoratori con esposizione ad amianto che Tumino o che non abbiano neanche fumato
Un'esposizione ad amianto tale da approntare a un rischio di tumore del polmone uguale a quello definito per l'inclusione nel progetto del National anche legga stati
Match avvenga casa stadi
Che abbiamo detto è nell'ordine del due per mille terzo quinquennio successivo una valutazione questa valutazione non è stata ancora inclusa se non in pochi progetti di studio in particolare il progetto inglese
Utilizza la valutazione della bambina Liverpool larga però getta
Che tiene conto anche dell'esposizione ad amianto entro l'oggetto cinese tiene anche conto dell'esposizione ad amianto o ad altri cancerogeni per il polmone
E poi esistono altri studi in cui si tiene conto in generale di fattori che influenza non sul influenzano in modo negativo il polmone aumentandola genericamente il rischio di tumore polmonare ma senza una specifica attenzione all'esposizione ad amianto
Se qualcuno vuole lei interessato possiamo vedere ad esempio cosa vuol dire nell'ambito del Liverpool anche però certa
Esposizione ad amianto a parità di età sesso e
E il fumo enti quantità di fumo
A parità di queste condizioni
Il rischio e il rischio conseguente l'esposizione ad amianto e uno virgola ottantacinque volte più alto quindi circa il doppio di quello che viene considerato per la semplice esposizione esposizione al fumo
Questo a causa della presenza dei due fattori forse e anche una bomba sottostimato perché non tiene conto dell'effetto moltiplicativo dei due agenti ma anche questo è un tema che non riusciamo a trattare oggi
In Italia ci sono due progetti pilota progetti pilota per gli aspetti operativi per l'avvio dello screening dei tumori del polmone
Entrambi finanziati può in modo diretto con in modo indiretto
Dal Ministero della salute ma nessuno dei due ha incluso altro che l'esposizione al fumo cioè nessuno dei due ha tenuto conto dell'esposizione a fattori a fattori occupazionali
Le mie conclusioni parziali perché questa è la metà per la presentazione
Sono che sarebbe opportuno includere nei progetti di fattibilità compresi i due in corso in Italia criteri più ampi per definire i soggetti a rischio
Includendo in particolare di risposte cancerogene a in ambito lavorativo in particolare
Gli esposti ad amianto per quanto riguarda il secondo tema abbiamo meno evidenza
Di di tipo sperimentale oggi è l'evidenza sullo screening per il tumore del polmone tutta la data Just tutti randomizzati si tratta di un'evidenza di qualità molto alta
Per quanto riguarda invece il vantaggio dell'inserire incolti nelle colte di esposti ad amianto
Che sono in corso di valutazione per la sorveglianza sanitaria anche la ricerca attiva del tumore del polmone per questo abbiamo meno mentre indicazioni certe
E il progetto del protocollo nazionale non includere questa voce protocollo nazionale un po'vecchio dal questo punto di vista perché dice accertamento radiologico con dai Storace standard
Ovviamente con le montagne condotto con le modalità di l'effettuazione di lettura più adatte al riconoscimento della patologia fibre volti Ka del tumore del polmone e pensato per la diagnosi ti aspetto
Per quanto riguarda come vi dicevo l'evidenza per considera sul vantaggio relativo all'inclusione della tomografia a basse dosi cioè la metodologia di screening per il tumore del polmone andiamo delle un collage di osservazioni la prima ci dice la metodologia ci consente di riconoscere i casi titolo di tumore del polmone presenti nelle diverse corti in studio
Nel metanalisi sulle diversi studi disponibili meta-analisi condotta dal con dell'Istituto Europeo di Oncologia
E di Milano a riconosciuto una prevalenza dell'otto virgola uno per mille
E sostanzialmente analoga alla prevalenza dei tumori polmonari osservata nel baseline del less stati quindi dello studio americano uno di quelli fondativi sullo screening polmonare tali per tumore polmonare
In tanti cullare piano questi questo aumento della questa frequenza di casi si osserva talora gli ex fumatori queste son tutte conti di soggetti esposti ad amianto
In cui è stata applicata la l'attacca passa in dosi mentre invece chiede si osserva una frequenza molto bassa tra i non fumatori cosa che esattamente quello che ci si può aspettare considerando l'effetto congiunto di fumo di fondo amianto oltre che all'effetto autonomo dell'esposizione dell'esposizione al fumo nel generale del tumore polmonare
Senta dallo studio dire messo in più altri studi più recenti si può vedere come questa metodica consente di riconoscere i tumori polmonari in una fase iniziale
Perché abbiamo complessivamente il cinquantotto per cento dei casi osservati nell'insieme degli studi che era di stadio uno poi nelle diverse
Base di stadio stadio uno stadio due
Questo è un po'la situazione iniziale a cui abbiamo abbiamo qualche evidenza che che interessato può approfondire andando in particolare a valutare il lo studio di Mesagne della rassegna che è stata pubblicata recentemente da
Ed è un ricercatore statunitense
E complessivamente possiamo dire che le conclusioni sono ancora incerte benché suggeriscano l'utilità del giunta dello screening per il tumore polmonare e sarebbe opportuno approfondire questi argomenti
Anche sfruttando le occasioni fornite sia con la costruzione di uno studio randomizzato sia semplicemente con la osservazione intelligente
Degli studi
Degli studi descrittivi che sono in corso per valutare il guadagno offerto dalla introduzione delle metodologie di screening nell'ambito della sorveglianza sanitaria degli ex esposti ad amianto
Grazie
Grazie al professor Magnani di chiedo solo di chiudere un audio che do la parola Laura Abate date a presidente dell'associazione tumori toracici rari il titolo della relazione il ruolo dei tutor dei pazienti
Poi un giorno
Il
Non sulla condivisione vediamo
Quindi
Eccoci posti
Ora Buongiorno tutti sono lavoravate da nessun presidente il tutor che sta per tumori toracici Harari siamo un'associazione di volontari pazienti i familiari
Di pazienti con tumore toracico ora e sono i tumori del timo da un tumore che colpisce ogni anno circa duecentotrenta nuovi casi e dal due mila ventuno ci occupiamo anche di mio sostegni cosa vogliamo fare cerca cerchiamo di fare un po'ah scusate mi sentite ci tocca perfetto
Allora cerchiamo di fare un po'quello che è emerso tra le varie esigenze di per signora Aurora
Di Daniela di di quello che ha detto la dottoressa De Giovanni cioè noi cerchiamo di offrire un supporto a tutti coloro che purtroppo devono aver a che fare con questa malattia
Come lo facciamo
Cerchiamo allora abbiamo visto Casale e una comunità Casale accoglie e protegge io le proprie persone noi vogliamo essere un po'quella che la comunità a livello nazionale nel senso che non dimentichiamo che il mesotelioma a parte in realtà come possono essere Casale o Broni alcuni parti forse della Campania della Sicilia
E una patologia rara cioè ne parliamo di meno disse comunque un tumore si dice raro quando ha meno disse
I casi ogni cento mila abitanti
Il il regista epidemiologici dicono che a livelli in italiano ogni anno sì ok si ammalano circa mille ottocento persone quindi la problematica e un tumore con tutto quello che possiamo immaginare
Ma il fatto che di essere raro fra cosa vuol dire che probabilmente tu non trovi nessuno delle persone che sono intorno a te a meno che ci siano delle delle situazioni come possono essere Casale però immaginiamoci in grandi città non è così frequenta il fatto di trovare qualcuno che alza la stessa malattia cosa vuol dire che oltre al fatto che hai un tumore ramo lei preso lavorando ho anche non lavorando perché c'è tutta la parte ambientale ti senti solo e quindi cosa cerchiamo di fare noi cerchiamo di fare degli incontri una volta al mese on line a perché siamo qua pochi sparsi sul territorio nazionale in cui le persone che hanno piacere si ritrovano
Condividono si confrontano si danno anche dei suggerimenti non siamo medici siamo volontari pazienti o familiari Pini ciascuno porta la propria esperienza
Quindi possono esserci degli incontri mensili abbiamo le persone che ci contattano dal sito che cito chiedono informazioni oppure visto che ha riteniamo che comunque la testa aiuti cerchiamo di fare degli incontri per chiamiamola rilassamento meditazione yoga medicina orientale che però aiuta
Cosa vogliamo fare cercare di promuovere l'informazione e l'abbiamo visto prima cioè il fatto non è pensabile e qualcuno va di un po'vado in un pronto soccorso il medico non sappia di cosa si tratta purtroppo e molto più all'ordine del giorno di quanto ci siamo e Sicilia spetti quindi cerchiamo di informarci avere tutte quelle che sono le informazioni che sono peraltro validate da quello che il nostro board scientifico e le rendiamo
Disponibile tramite un sito quindi tramite il sito voi trovate banalmente quella che la malattia quali sono i centri dove farsi curare perché un una Federica Grosso Coccia Casale non c'è nel resto d'Italia
Quindi io che abito a Milano io che abito a Torino dove vado
Dov'è il centro in cui posso trovare un medico che riesce a riconoscere la mia a radiografia chissà Kuso
L'altra cosa che facciamo e ci sono delle sperimentazioni la dottoressa De Giovanni prima diceva quando c'è un momento in cui noi possiamo fare la differenza cioè quando non c'è più
Speranza possiamo dare speranza ci sono dei degli studi troppo pochi assolutamente ma ci sono quindi cerchiamo di fare in modo che tutti coloro che hanno da affrontare questa malattia vadano vincente dove ci sia un'opzione terapeutica in più
Cos'altro facciamo cerchiamo di promuovere quella che si chiama una parola che va molto di modo che l'engagement cosa vuol dire il coinvolgimento io paziente soprattutto se sono ammalato di un tumore raro
Devo informarmi non l'ho sempre facile può essere che lo faccia IPA il paziente stesso può essere che lo faccio il familiare ma è importante e Abbiati informazioni perché purtroppo torno a dirlo
Tante volte troppe volte vi troverete di fronte a dei medici che non sanno di cosa si sta parlando
Quindi dovette essere informati come facciamo organizziamo degli incontri il primo erano fisici poi sono diventati o collanine perché c'è stata la pandemia proprio periodo che rimarranno on line in cui ci sono dei medici a cui si sviluppa la l'anno scorso ne abbiamo fatto uno sul mesotelioma dalla prime sintomi alla qualità di vita
Dove potevano partecipare tutti c'erano esclusivamente medici o comunque clinici Esperti alla patologia a cui i pazienti familiari potendolo fare le loro domande
Pare tutte quelle domande che normalmente non si ha il tempo non sa non ci si osa fare durante il Risit
Ovviamente non parliamo solo di malattia quindi cerchiamo di ci sono le pillole di benessere quindi come prendersi cura di se stessi al di là della malattia che è una cosa importante occorre abbiamo organizzato anche degli eventi
Sull'immunoterapia aria credo che ne parleranno dopo l'anno scorso finalmente dopo quindici anni c'è stata l'approvazione di tali fa da di una doppietta di nuovo terapia
Che una grandissima speranza sicuramente per una parte
Dei pazienti come sotto io ma
Però cerchiamo quindi chi non può partecipare cosa facciamo mi rendiamo fruibili tutti i video quindi sono tutti registrati sono all'interno del nostro sito tono scaricabili in assoluta tranquillità
Le informazioni variano variano dalla malattia alla centoquattro di cui abbiamo parlato prima
Allora noi non ci occupiamo di questa parte in realtà abbiamo una diciamo una collaborazione con la firma e ci viene a raccontare loro in quello solo Esperti e la loro mission è quella e quindi abbiamo creato delle collaborazioni con altre associazioni ciascuno fa il suo mestiere là dove io non sono preparato mi affido a kW
Vogliamo crescere
E migliorare il rapporto con i medici allora una cosa che abbiamo notato premente noi arrivavamo da un un tumore più raro in cui però diciamo che la Società scientifica si era strutturata in Italia Allo stato attuale non esiste nessuna Società scientifica
Esclusivamente rivolta mesotelioma ci sono tanti gruppi che collaborano a livello nazionale a livello internazionale ma non esiste nessuna società scientifica premio sorta di Yokohama
Per noi questo è stato una grandissima mancanza nel senso che se voi non vogliamo crescere
E fondamentale che quelli aboliamo anche quei medici a questo punto il sette di luglio abbiamo diciamo invitato tutti quelli che sono i centri italiani che hanno una maggiore esperienza sulla patologia e questa ovviamente l'abbiamo fatto tramite questionari vedendo chi aveva delle sperimentazioni leggendo le pubblicazioni che ci sono in giro
Abbiamo deciso di indire questa conferenza
Nella speranza che ovviamente possa scaturire una un network una Società scientifica
Pezzullo e lotte di Obama a cui afferiscono tutti i maggiori esperte a livello nazionale in cui noi come altre associazioni possiamo partecipare e possiamo fare la differenza provare a fare la differenza
Ultimo ovviamente c'è il tutto ma la parte sulla ricerca allora la ricerca sta andando avanti purtroppo lo sapete meglio di me i tumori rari non sono interessanti da un punto di vista delle aziende farmaceutiche
Il grosso probabilmente ieri il novantacinque per cento delle della ricerca cosiddetta accademica cosa vuol dire che i medici al di là del loro orario di lavoro fanno degli studi parlo degli studi che però costano quindi il e importante che la società civile che sia fatta da pazienti familiari o persone semplicemente popolazione
Si rendano conto di questa necessità e si cominciò effettivamente a raccogliere dei fondi ulteriori per fare la ricerca
Quello che voglio avremmo fare anche cercare di raccogliere le necessità dei dei pazienti quindi quali sono le necessità
Sapere una cosa piuttosto che un'altra
Per fare tutto questo abbiamo cercato e qui concludo di essere un interlocutore cosa vuol dire credo che ciascuno di noi nel proprio ambito possa fare tutti quanti noi insieme possiamo fare la differenza per una cosa che versa anche prima
Noi dobbiamo o almeno cerchiamo di essere un interlocutore per quelle che sono le istituzioni sia a livello nazionale che a livello internazionale a livello internazionale esista a livello europeo una rete di s'centri scientifici che si occupano di patologie tumorali rare che si chiama è ora cambia all'interno di questa rete afferiscono ovviamente un discorso uno può fare la richiesta deve avere il all'approvazione dal Ministero della Salute e quindi noi collaboriamo con questi centri
O meglio con i centri che si occupano di patologie toraciche rare quindi tumore del timo e mesotelioma portando avanti quelle che sono le le necessità le istanze dei pazienti non sono italiani ma a livello europeo
Abbiamo organizzato un un seminario l'anno prossimo e lo faremo anche per i pazienti come sotto gli Omaha in inglese ma l'idea e andare avanti cercare veramente di collaborare laddove sia possibile per migliorare la qualità di vita
Ultimo spero che sia una nota positiva ormai dal due mila diciassette dovrebbe partire a quella che è la Rete Nazionale dei Tumori Rari
In cui
Ci si augura che sia la volta buona nel senso che incominciata i tumori rari dovrebbero essere curati e quindi in teoria anche gli insulti e gli ho ma solo dei centri con esperienza
C'è stata la pandemia c'è stato un ritardo solo quest'anno speriamo che sia se non è quest'anno dovrebbe essere l'anno prossimo
L'auspicio è veramente che tutti i pazienti riescano ad afferire ad un centro in cui non sia il paziente stesso a dover spiegare al medico cosa
Con questo vi ringrazio e grazie parlano per tutto
Grazie
Entriamo sempre di più sul tema della cura e do la parola Paolo Pirollo son Colombo dell'Università di Torino segretario nazionale
Perbellini guida AIOM per il mesotelioma pleurico
Strada che ricadesse nomi magici
India in tempo Ciancio respiriamo un po'
Il tono della relazione la funzione degli linee guida nella quale con testo della sorveglianza sanitaria e della comunque
Ma
Perfetto intanto buon pomeriggio tutti grazie gli organizzatori per l'invito
Io son proprio non sono un oncologo lavoro San Luigi di Orbassano e da qualche anno a questa parte era alta
Dal due mila e sedici ho avuto il privilegio fin da specializzando di occuparmi come segretario e linee guida nazionali dell'Associazione italiana di oncologia medica su questa malattia
Dico avuto la fortuna perché per me è stato un momento di anche di formazione importante un momento che avreste avvicinarmi ma questa patologia che è un porre prende la giornata e che è una malattia rara che spesso i medici non conoscono
è vero che che c'è ancora un grosso gap contesa educazionale su questa malattia anche nella comunità medica
Senza fermarsi solo la medicina di famiglia ma anche la medicina ospedaliera purtroppo
E e credo che in questo le giornate come quella di oggi che sono giornate che hanno scopo divulgativo ma non conosco bosone di fare un po'di autocritica e di ragionare un pochettino su che cosa possiamo fare
Per migliorare noi stessi come classe medica a quella che la situazione la gestione se ok qua ci sono simili conflitti interesse
Di riportato in generale quando si parla di una linea guida una linea guida perché gli indici per medici dobbiamo capire quali sono le finalità e le finalità sono quelli migliorare standardizzare sì possibile quella che si chiama in gergo pratica clinica cioè quello che il medico fa quando incontro un paziente o un sospetto di una diagnosi e quindi serve a formarlo prima di tutto quando magari l'attenzione alle lezioni università su queste patologie mancata può succedere purtroppo nell'arco di sei anni di studi serve offrire al paziente sul territorio nazionale
La migliore cura possibile con tutti i distinguo purtroppo di un territorio nazionale come il nostro che a macchia di dopo avere una sanità che abbastanza diversa in cui le risorse sono distribuite in modo a volte non omogeneo per motivi vari nonché non siamo ad elencare ma che tutti conosciamo
E questa così da di miliardi offre la migliore cura anche quello che sposava molto quello che sono le necessità dei pazienti e delle associazioni di pazienti come ci ha detto prima Laura
Perché non è possibile ed è sancito la Costituzione che le cure siano Diversi in parti diverse l'Italia che le competenze siano diverse posso una patologia rara
E poi e cercare di garantire un riferimento perché le linee guida è importante sottolineare non sono imposizioni ma sono raccomandazioni perché la medicina
Non si basa si deve basare sulle evidenze ma anche tutta una parte che è legata all'esperienza personale
Alle variabili che hanno persone che abbiamo tutti noi e quindi dà delle raccomandazioni la linea guida su cosa sarebbe meglio fare sempre
Parata poi dal singolo medico dal singolo o specialisti all'interno di una realtà e poi chiaramente cioè che dà delle indicazioni a
Che a chi ci governa a chi paga quindi a noi che paghiamo con le nostre tasse ma anche a voi chi ha la responsabilità di erogare i fondi soldi
Su quali sono veramente le pratiche che sono giuste o sono se non altro suffragate da delle evidenze
Ma perché delle linee guida su questa patologia eletto due mila e sedici non a caso perché prima in Italia non c'erano delle linee guida su questa patologia c'erano delle importanti Consensus Conference che a differenza da linea guida sono dei delle riunioni di esperti che trovano un cercano di trovare un consenso su alcune situazioni sopra tutte le patologie rare la differenza linea guida e che la linea guida cerca di essere un briciolo i non più organica del solo consenso tra Esperti e qua importante perché questa l'abbiamo già detto più volte ma va sempre studiato una patologia rara rara non in Piemonte non non è rara in Lombardia non era una sulle coste dove c'erano i cantieri nei cantieri navali Merano in altre zone d'Italia ricordo sembra mia collega
Più o meno della mia età che è venuto a fare un periodo a San Luigi a fine la sua specialità eletto mannaggia io ho visto in quattro anni e mezzo di specialità
Molti meno pazienti affetti da questa patologia di quanti lo misi qua in tre mesi questo per darvi un'idea che Ancona oncologo formato da specialisti in altre aree d'Italia può non avere sviluppato delle competenze pratiche magari teoriche prova anche ad averle perché legge studia ma pratiche adeguate per poter gestire o poter imparare a gestire le la difficoltà di questa patologia delle necessità che al paziente come ha superato prima presso De Giovanni secondo necessità estremamente complesse e che sono molto peculiare di questo tipo di malattia e questo non va mai dimenticato
Spesso la presentazione clinica l'abbiamo detto è molto aspecifica la tosse il dolore toracico che come ha detto già prima la collega in altre latitudini d'Italia possono voler dire avrà avuto preso il colpo d'aria il famoso colpo d'aria
Ma che invece quando ci si trova in aree ad alta endemica di questo tipo di di patologia
Un voler dire tutto tutta un'altra serie di ripercussioni sulla vita propria dei propri familiari dei propri cari di una comunità intera
Stesse le patologie rare le evidenze scientifiche sono di scarso livello cosa vuol dire vuol dire che il medico
Torna a essere un po'il medico che deve fare un po'di necessità virtù e deve cercare di leggere non da studi enormi in tutte le situazioni io mi occupo anche molto della controparte in me più frequente del tumore del polmone in cui abbiamo degli studi enormi su quasi tutte le situazioni che un medico può trovarsi davanti nel mesotelioma non è così abbiamo grandi studi se i pazienti alla diagnosi sulle cure che possiamo fare e li abbiamo delle buone
Capacità di discriminare così buono e cosa meno buono magari per un paziente ma poi ci si trova spesso a confrontarsi con esperienze piccole con scudi
Mal condotti ma non perché i medici non stati bravi a condurre una perché non era possibile sono patologia così rara condurli bene
Per dare qualche evidenza
E poi bisogna provare a rendere omogeneo il percorso diagnostico e terapeutico sottolineo diagnostico perché in questa malattia siamo ancora in alcune aree purtroppo il nostro Paese
Ha difficoltà diagnostiche quindi senza arrivare alle terapie e a tutto quello che ci raccontava
Laura sul bisogno dei pazienti di avere cure nuove di poter accedere a studi clinici esse non partiamo da una diagnosi fatta bene fatta nel momento giusto
E difficile poi arrivare a quel punto lì
Queste sono l'ultima edizione del due mila e ventuno non perché ci siamo dimenticati del due mila e ventidue ma perché da dall'edizione due mila ventuno la linea guida è entrata a far parte anche del pool delle linee guida sul portale implicito l'Istituto nazionale disse ma senta repressione nel Sistema Nazionale Linee guida l'Istituto superiore di sanità
E questo portale richiede un aggiornamento ogni due anni quindi quest'anno in corso l'aggiornamento e la linea guida da parte del gruppo che se ne occupa questi sei nomi delle persone non perché voglio che voi leggiadri nomi perché mi interessa relativamente poco per spiegargli che ci sono esperti
Che si occupano delle varie delle varie specialità che si devo che si possono occupare di questa malattia quindi non è un gruppo di oncologi
Perché non sarebbe corretto ma un gruppo molti disciplinare e molto di moda questo termine oramai per tutte le patologie ma anche in questa patologia e forse di più in questa patologia importante lavorare tutti insieme
L'insieme che diceva prima la dottoressa De Giovanni anche i medici non lavorare insieme
Anche quello che diceva Laura poco fa sul mettere insieme le persone a congresso per cercare di collaborare
Insieme e quello che può aiutare può aiutare a migliorare le cure di questa malattia
Ci sono quindi epidemiologici sono patologici sono chirurghi ci sono oncologici sono radioterapista insomma tutti gli specialisti che si che può incontrato un paziente o dovrebbe incontrare il paziente durante un percorso diagnostico e terapeutico
E poi come tutte le idee guida ci son dei revisori perché non è che ce la sogniamo e ce la cantiamo
Ma ci sono delle persone che in modo indipendente di ogni società scientifica nazionale nonché nomina ogni società scientifica nazionale che vanno a correggerlo sono loro e ci mandano anche delle critiche per fortuna che sono critiche sempre costruttive
Guarda che questo studio secondo me non l'ha interpretato bene riparlato è perché questa raccomandazione che date dal mio punto di vista non è abbastanza adeguata questo è molto importante questo permette di ma migliorare la qualità tutte le volte che c'è un'edizione e di confrontarsi ulteriormente con altri esperti che non sono nel panel
E poi ci sono anche le metodologie visoni mito dodici sono delle figure che io ho sempre temuto e continua a temere perché sono un po'gli arbitri quelli che mettono le regole che studiano che noi medici non siamo troppo dal seminato e quando usciamo
Diciamo passa del termine ci Cazier né ci dicono guardi qua e un po'esagerate meglio tornare nel tuo campo e ragionare un po'bene di questi numeri che leggi sugli studi quindi c'è anche un pool di metodologie nel madri foto Mario Negri Milano che ci dà delle regole che ci aiuta a elaborare dei concetti il più possibile utile fruibili per i nostri colleghi
La linea guida come viene suddivisa viene suddivisa malamente per capitoli come un libro in modo che il medico che si che deve affrontare lo studio di queste linee guida poté prendere una decisione il più possibile accurata sul paziente che vedrà domani in ambulatorio che deve vedere cinque minuti dopo e quindi la velocemente da Google per cercare di orientarsi perché magari lavora in un ospedale dove questa patologia non la conosce
Deve essere in grado di orientarsi avere qualche raccomandazione qualche raccomandazione per essere di aiuto
E poi c'è sempre il secondo gruppi raccomandazioni che io consiglio sempre che chiama qualcuno che conosci che magari ha più esperienza di te cerca di limitare i danni tra virgolette poi magari confrontati con qualcuno ma questo è già un buono strumento questo è un esempio di cos'è una raccomandazione in questo caso si parla di diagnostica poteva essere uno di tutti i quesiti che abbiamo fatto c'è un quesito quindi una domanda in un paziente che a questa situazione che cosa è raccomandato fare
E questo e quello che noi di solito facciamo facciamo una sintesi di quelle che sono le evidenze quindi che cosa dicono gli studi globali nel mondo che abbiamo sicché abbiamo letto e che abbiamo cercato in modo sistematico
Quali sono i limiti però di questi studi praghese neanche scrivere quali sono i limiti e quindi qual è il bilancio beneficio danno rispetto alle cose che si possono fare in questa situazione che posso proporre al mio paziente
E a quel punto escono fuori delle raccomandazioni raccomandazioni che che hanno beh se vedete
Una qualità delle prove in cui insieme tra dodici decidiamo questa qualità su cui abbiamo la raccomandazione è buona e mediocre e ottime quindi dobbiamo fin dobbiamo proprio fidarci
Oppure tu lettore devi stare un po'attento quanti prendere con le pinze la mia raccomandazione
Poi la forza e la raccomandazione che chiaramente se la qualità è molto buona sarà una raccomandazione più forte se la qualità è scarsa sarà una raccomandazione si fa in questo ma te lo raccomando più o meno
E poi soprattutto credo sia importantissimo se ci sono sogni raccomandazione dei conflitti di interesse
Che vuol dire conflitti interesse e che né i medici a volte partecipiamo degli studi possiamo anche partecipare delle sperimentazioni che non sono solo accademiche ma che possono essere sponsorizzate è allora importante che ognuno dica sei per esempio quando vota all'interno di un gruppo per raccomandare una procedura dica io comunque per esempio in quello studio partecipato
Ma lo dichiaro non perché questo studio lo voglio sponsorizzare di più o di meno ma almeno deve essere chiaro che qualcuno se ha partecipato uno studio lo dica perché chi legge potrebbe dire a però effettivamente nel panel c'è qualcuno
Che potrebbe aver partecipato allo studio potrebbe essere per qualche motivo interessato a dare una raccomandazione un'altra questo è sinonimo di trasparenza
Trasparenza che in questo Paese ogni tanto non è proprio così trasparente ma qui cerchiamo di esserlo il più possibile proprio perché bisogna essere oggettivi obiettivi e bisogna essere corretti perché questo è uno strumento che è operativo uno strumento che utile
O dovrebbe essere utile in tutta Italia quindi
Da Trieste in giù come cantavano
Quali sono i prossimi passi dello però già anticipato nel due mila ventitré dovrebbe uscire si spera entro la fine dell'anno
Perché in corso lavoro e metodologie quindi non è sotto controllo nostro del del panel ma mi setoloso molto rapidi operative ma al all'Istituto Mario Negri
Vorremmo aggiornare la linea guida il motivo per cui se voi andate su intere scaricate perché sul sito di AIOM l'Associazione italiani oncologia medica sono libere
E gratuite chiaramente
Discarica del sedime guida non troverete ancora una raccomandazione per esempio sull'immunoterapia di cui si parlava prima la doppietta di immunoterapia ci famosa di cui si parlava prima questo perché nel due mila ventuno nera ancora provate rimborsata in Italia e uno delle regole delle linee guide che ne possiamo dare giustamente raccomandazioni solo sui trattamenti che sono approvate rimborsati
A livello del nostro Paese perché se questo non è si potrebbero creare
Delle divergenze delle difficoltà una persona potrebbe dire ieri linea guida l'ho letto lo voglio fare a ma non è rimborsato bisogna allora il paziente se lo paga questo in un sistema sanitario universale universalistico come nostro non si deve sentire dal mio punto di vista spero di essere stato rapido abbastanza semplice se avete le domande però sono qua ci mancherebbe
Grazie ma
Tocca adesso a Laura Deborah locati un colloca dell'Università di Pavia
E scavalca impunemente serata perché benissimo e ed anche del centro Maugeri di Pavia la domanda è secca possiamo interromperei il processo infiammatorio negli esposti all'amianto
Un pomeriggio a tutti scusatemi un secondo che devo cercare di recuperare le slide perché la revoca ricavate ma no ma le ho cambiate tra poco dopo che ho sentito parlare ho aggiunto un penso ma ci arriviamo subito
Al l'amore qua
Costituisce
Dunque adesso devo aprire e condividere giusto
Che era questo no
Presto no
Questo scusi
Quando i vini
La salmonella sedici giusto
Allora innanzitutto mi di saluto ancora buon pomeriggio a tutti grazie per l'invito grazie Alberto grazie Federica Grosso
Io sono non colloca che ha lavorato per vent'anni all'Istituto dei tumori di Milano ed io ho conosciuto Federica
Da un anno e mezzo sono a Pavia
E quando sono arrivata a Pavia io mi sono sempre occupata di tumori dalla testa e collo nel senso che inizi tutto essendo un casa del Centre siamo divisi per patologia quindi non mi sono mai occupata di mesotelioma
Ne sono occupata all'inizio della mia carriera quando ho pubblicato il primo il primo lavoro al San Raffaele con Giovanni Ceresoli che all'epoca era il mio Occhiuto al San Raffaele Pano me ne sono più occupata
Di fatto quando io sono arrivata a Pavia
Mi sono chiesta a parte i tumori testé corrono diciamo delle leve che mi ha portato a Pavia è il centro CNAO centro di adroterapia sapete che è uno
Una delle poche cose dove c'è veramente l'innovazione medicina quindi utilizzano una radioterapia diversa fatta con delle particelle diverse
E non è la classica radioterapia che viene fatta quindi c'è sincrotrone che è stato fatto insieme al Cern di Ginevra per accelerare queste particelle in questo momento i LEA mi identificano alcune indicazioni particolari ma non è detto che poi verranno diciamo incrementate queste indicazioni
Parlando con Federica
Diciamo che abbiamo fatto il punto sul fatto che abbiamo parlato fino adesso di Casale ma a Pavia vicino Pavia ce la cittadina di Broni
Che è una cittadina che ha un'incidenza molto elevata in me di casi di mesotelioma
E gli abitanti di Broni sono meno rispetto agli abitanti di Casale perché sono un poco più di nove mila e vedete qui le incidenze che vi ho riportato quindi sono cento su cento mila per gli uomini sessantotto punto quattro su cento mila per le donne e queste sono invece le incidenze che vengono riportate normalmente in Regione Lombardia
A Broni come diciamo a Casale c'era un'azienda che era la Fibronit per stata chiusa nel novantaquattro
Mentre sentivo parlare la dottoressa Di Giovanni che ci ha fatto vedere bellissimo parco che c'ha Casale
Mi è venuto in mente di tirare fuori queste foto invece per fare vedere Caproni l'azienda c'è ancora è presente
Potete che c'è stato un processo che è stato concluso a luglio dove sono stati tutti assolti
Il tema dell'amianto nella pavese oca io sono di Milano quindi viaggio tutti i giorni non sono nativa di Pavia no quindi il tema dell'amianto nel Pavese qualche cosa che ha difficoltà a venire fuori per tutta una serie di motivi però fate conto che quindi se fate i conti comunque anche Broni è sicuramente un luogo da attenzionare
E quindi parlando con Federica soprattutto ragionando su quello che è ma oggi ieri Maugeri a una clinica della
Porro che è una delle poche cliniche del lavoro che ci sono in quella zona sapete che nelle cliniche del lavoro vengono seguiti i soggetti esposti soprattutto gli esposti lavorativi direi quasi esclusivamente e quindi parlando con il collega che si occupa di di questi sugli atti di seguire gli esposti incominciato a chiedere come venivano seguiti gli esposti
E quindi
Da lì c'è stato questo interesse interessa e che deriva dal fatto che una diagnosi di mesotelioma in una situazione dove sappiamo qual è il problema è quasi un fallimento cioè come se non è aspetta fossimo no che arriva il momento di e e quindi ragionando un pochino ci siamo diciamo siamo tornati un pochino agli albori cioè la connessione fra l'infiammazione e lo sviluppo del cancro
Non credo di non dire niente di nuovo né in parte ne aveva parlato prima tutta l'asta di Giovanni quando va in cominciato a parlarne oggi abbiamo dei dati che ci dicono che c'è una connessione forte fra l'infiammazione lo sviluppo di alcuni tumori ci sono delle sindromi infiammatorie che precedono lo sviluppo di tumori
Questo è un esempio non non non vi dico di non guardate quello che c'è scritto però è semplicemente per dirvi che la presenza di stimoli costanti che può essere un'infezione cronica un'irritazione cronica della mucosa nel tempo determina un'evoluzione a muore
E lo stesso potremmo dirlo per il mesotelioma perché mi ha fatto vedere prima trasferì Giovanni lo spessore di queste fibre l'inalazione di cui noi non non ci rendiamo conto questo nostro scopo non se ne rende conto la presenza di queste fibre determina una situazione infiammatoria cronica a livello del mesotelioma
Impiega anni ovviamente a sviluppare una malattia tumorale
Introduco il concetto di microbiota sistema unitario perché diciamo che quando abbiamo incominciato a ragionarci con Federica dicevamo si va bene
Cerchiamo di capire arriviamo prima però poi cosa facciamo perché tema è sempre la cura no come noi possiamo interrompere questo processo infiammatorio
Gli studi più recenti ci dicono che
Si è stata scoperta e questo veramente molto recente questo microbiota cosa il microbiota microbiota innanzitutto diverso dal microbioma microbiota
E tutta la popolazione di germi che ci colonizzano e siamo colonizzati dai germi la pelle l'intestino le pleure eccetera
Il microbioma invece va a caratterizzare le diverse specie di germi perché imbatte Erin che ci abitano non sono tutti uguali
E questo l'abbiamo capito recentemente ma soprattutto abbiamo capito che
La tipologia diversa di germe può influenzare una risposta immunitaria riversa quindi esistono dei germi buoni e quindi ci aiutano
A sviluppare la nostra risposta immunitaria e dei germi cattivi invece che riducono la nostra risposte unitarie e il nostro sistema unitario
Comunque rappresenta il primo attore
Per difenderci dallo sviluppo di tumori e quando il tumore si sviluppa perché c'è stato un fallimento del nostro sistema immunitario nell'immuno sorveglianza
E vedete che
Seconda quindi vedete nel disegno siete abbastanza bene che germi diversi
Hanno funzioni diverse e contribuiscono in modo differente allo sviluppo della patologia oncologica quindi si va dall'Helicobacter pylori banalmente l'Helicobacter pylori un'infezione che può essere persistente può dare semplicemente una gastrite in alcuni casi può e vuole dare anche una patologia tumorale
La situazione quindi da un danno cito tossico infiammatorie sulle Cellule così come ci sono altri batteriche richiamano cellule del sistema immunitario che determina un danno differente sulle cellule epiteliali
E un passo in più è stato fatto pampas un veramente più recentemente quando abbiamo capito che questi germi non solo colonizzano noni ma colonizzano anche il tumore
E soprattutto abbiamo dati anche su colonizzazioni di polmone
Dove non avremmo mai detto di avremmo trovato dei germi no perché lo consideriamo un posto sterile va bene colon troppo polmone
è difficile ma in realtà esiste anche un microbiota del cancro e questi sono tutte le sedi in cui si possono identificare questi germi
E perché è importante perché noi oggi diciamo siamo siamo in grado di manipolare questo microbiota
Perché sapendo quale il genere
Diciamo di di germe e noi dobbiamo combattere siamo in grado in in termini diversi quindi o attraverso dei probiotici o addirittura attraverso l'immunoterapia
Perché considerate che l'immunoterapia sicuramente è un'ottima cura per le Marche avanzata al momento in cui qui c'è la diagnosi
In questo momento anche la cura migliore è una cura che non cita il risultato che noi vogliamo quindi abbiamo necessità forse di fare un passo indietro e di arrivare prima nella diagnosi dobbiamo cercare di interrompere questo processo infiammatorie oggi diciamo che abbiamo forse qualche conoscenza in più
Abbiamo anche un'esposizione prolungata quindi siamo in una situazione dove questa malattia si sviluppa dopo tanto tempo quindici è proprio questo come dire questa esposizione è questa continua infiammazione che si tiene e allora l'intuizione è stata questa cioè l'idea
Che in qualche modo il microbioma possa variare nelle seconde le varie fasi della malattia quindi io mi aspetto se questo che vi ho letto il giusto che il microbioma del soggetto sano
Sia diverso dal soggetto esposto e sia ancora diverso dal paziente con il mesotelioma
Quindi questa è l'idea che avevamo condiviso con Federica e da questo abbiamo iniziato traendo vantaggio dagli esposti che vengono vi stimo Uggeri veramente dal numero di esposti a ragionare su una collezione prospettica di sangue e di
Feci per cercare il microbioma
Fecale nei soggetti esposti sani e pazienti come sostegno ma
Quindi l'idea è quello degli esposti di collezionare appunto sangue
Trovare cercare il microbiota intestinale lo stesso la facciamo nel mesotelioma l'unica differenza nel paziente con mesotelioma alla diagnosi
Cerchiamo anche di recuperare il microbioma del tumore quindi le celle cioè specie che abitano questo tumore
E quindi l'idea è che mettendo tutti insieme questi dati prospetticamente si riesca a capire confrontandoli anche ci sono i soggetti a maggior rischio poi di sviluppare una patologia oncologica un mesotelioma
Tumore raro quindi tema del campione ovviamente noi per arrivare a ad avere una definizione diagnostica abbiamo bisogno di l'avremmo bisogno in teoria
Mi tantissimi pazienti perché non riusciamo a fare dei modelli con pochi pazienti
Su questo potrebbe aiutarci l'intelligenza artificiale perché con l'hai e siamo in grado di fare anche dei modelli che sono i di DC i digital Twin digital Twin
Sono una parte dell'intelligenza artificiale non è l'avatar ma sono dei modelli di simulazione qualcosa che gli ingegneri hanno sempre utilizzato e che la medicina utilizzato meno quindi questi potrebbero agevolarci e vi presento diciamo questi sono dati veramente molto preliminari e l'osservazione che abbiamo fatto su cinque soggetti sani cinque soggetti esposti e cinque soggetti con mesotelioma
Di microbioma fecale trovato con una metodologia che la Sea DCS inquinamento generalmente genomica abbiamo solo osservato le specie batteriche
E abbiamo trovato delle differenze significative nelle specie debba steroidi
Lo stesso è stato fatto per la Doria
Quindi fra gli esposti il mesotelioma
I numeri sono piccolissimi noi stiamo andando avanti con la ricerca non vi possono non so che cosa che significato può sapere adesso questo dato cioè se è un dato che noi possiamo veramente utilizzare poi in futuro per la clinica
Però è un atto preliminare direi veramente molto interessante l'idea poi nell'andare avanti è quello di utilizzare una metodologia di analisi diverso che si chiama choc in canna
Diciotto gran è una metodologia che ci consente di analizzare non sono i batteri ma proprio tutti i germi quindi funghi parassiti tutto ciò che si trova che si può trovare in termini di contaminazione
E questo perché è importante perché cambia il sistema immunitario cioè questi danni sono in grado di cambiare le cellule immunitarie che partecipano alla al processo infiammatorio e questo è molto importante per cui si parlava prima di ricerca accademica la ricerca accademica una ricerca che viene fatta spontaneamente
Anche durante l'orario di lavoro
Il tema è trovare i soldi per riuscire a finanziare questa ricerca accademica
E
Noi stiamo cercando abbiamo fatto delle applicazioni e progetti di ricerca spero che vadano a buon fine
E io concludo ringraziando le persone che sono state più coinvolte quindi in questa in questa idea
Per Erika
Oddone che è il medico del lavoro dell'Università di Pavia che visita periodicamente i soggetti esposti per lirico sottotetti che un mio collega Loris De Cecco che è la persona dell'Istituto nazionale dei tumori con cui ho mantenuto le mie collaborazioni di ricerca che si occupa di fare l'analisi del microbioma con questo concludo vi ringrazio per l'attenzione
Grazie tocca adesso al per Erika grosso Oncology responsabile sul proprio suo figlio ma ASL di Alessandria
Il titolo l'indumento copia i gli approcci personalizzati nel trattamento del mesotelioma maligno
I risultati in relazione alla qualità della vita dei malati la ricerca clinica e l'esperienza clinica
Grazie ad Alberto per quest'invito sono veramente contenta di vedere questa o la piena e anche di aver sentito le relazioni e mi hanno preceduta
Queste le mie disconoscere allora parto con con questo messaggio che mi ha mandato Alberto questa è una giornata di confronto fra diversi professionisti vogliamo trovare un linguaggio comune per parlarci tutti assieme e per rivitalizzare l'attenzione sul tema amianto allora mi sono detta se dobbiamo trovare un linguaggio comune è bene che partiamo
Dicendo delle cose tutte le volte la gente mi chiede che cosa che cosa vuol dire quando dici prima linea studi di fase uno due tre perché altrimenti non ci capiamo
E allora molto semplicemente quando io una diagnosi di tumore e diagnostico un tumore mette in atto una chemioterapia un'immunoterapia parlo di terapia di prima linea era prima che faccio
Ottengo una risposta poi posto mettere in atto delle misure di mantenimento quindi continuare con la chemioterapia per mantenere la risposta che ho ottenuto
A un certo punto il tumore inevitabilmente cresce allora si mettono in atto terapie di seconda linea di terza linea di quarta linea e così via
Questo è molto diverso da quando parliamo del Di Fazi gli studi clinici
E fase uno due tre quattro che cosa sono uno studio di fase uno è per la prima volta testiamo un farmaco nell'uomo e vogliamo capire qual è la dose massima tollerata di questo farmaco
Quando abbiamo capito qual è la dose massima tollerata
Senza pensare alla patologia tumorale solo a qual è la dose ottimale passiamo a vedere se questo farmaco funzione in una determinata patologia ovvero se induce una riduzione del tumore sia mi dà una risposta a questo punto quando vedo che dà risposta si passa allo studio di fase tre lo confronto con quello che è stato lo standard fino a questo momento e vedo se questo farmaco
Ci fa vivere di più e ci fa vivere meglio se dimostro questo allora il farmaco entra nella pratica clinica più o meno per questo processo ci vogliono dieci anni quando tutto va bene ci sono dei farmaci che hanno avuto dei processi registrati via anche molto molto molto
Più lunghi
Quindi la prima volta che passiamo dal topo all'uomo nella fase una cerchiamo la dose massima tollerata chiaramente
Per misurare la tossicità di questi farmaci abbiamo delle tabelle che ci aiutano se ad esempio per la diarrea fino a due scariche al giorno e un grado uno poi aumentano le scarica aumentano i gradi della diarrea chiaramente dobbiamo poterci confrontare
In tutto il mondo quindici son delle tabelle predefinite per
Misurare la tossicità
Per quanto riguarda la risposta vediamo se il tumore si riducesse il diametro del tumore ci rimpicciolisce e anche qui abbiamo convenzionalmente
Dei criteri per definire che cos'è la risposta col completa quando sparisce tutto la risposta parziale se si riduce di almeno il trenta per cento se rimane stabile
Aumenta non più del venti diminuisce meno del trenta progressione quando aumenta del trenta per cento e poi chiamiamo controllo di malattia
Quando abbiamo la somma delle risposte stazionarietà di malattia che abbiamo ottenuto
Un altro modo è capire quanto il tumore rimane fermo per quanto tempo iniziamo una terapia di prima linea il tempo in cui il tumore rimane fermo in risposta ai detto intervallo libero da progressione
E un altro un'altra cosa molto importante perché ci sia una risposta che dura un mese non mi importa niente preferisco che il tumore stia fermo per otto mesi questo un altro parametro molto importante
Ma chiaramente quando un farmaco arriva in clinica ne vogliamo vedere che faccia vivere di più i nostri pazienti quindi Cau menti la curva di sopravvivenza ma soprattutto che la qualità della vita sia buona perché si omento la sopravvivenza disse immensi ma una sopravvivenza
Non con una buona qualità di vita di nuovo non ho raggiunto il mio obiettivo
Oggi parliamo di mesotelioma abbiamo già ricordato che un
E un tumore emergente con un'incidenza nel mondo che sta aumentando non dimentichiamoci che nei prossimi vent'anni in Italia sono attesi più di venticinque mila nuovi casi sono numeri grandi sono numeri importanti
Abbiamo già visto oggi anche con la testimonianza di Daniela che mi ha aperto la strada che ci sono diverse forme
Che noi oggi classifichiamo in due macro gruppi gli atti degli ovini presto la forma più numerosa e anche la meno aggressiva quella che risponde meglio la chemioterapia
La più aggressiva sogni non è Piteglio gli rispondono meno alla chemioterapia sono anche la meno numerosa più o meno venticinque per cento
La unica terapia che abbiamo avuto a disposizione per vent'anni è stata la chemioterapia con platino più preme Trexenta tutti la conosciamo chi si occupa di mesotelioma pensate che l'unica patologia tumorale
In cui ancora oggi noi non sappiamo se c'è un ruolo per le perché mica locoregionali cioè se la chirurgia ha un senso se la radioterapia un senso
Quando la utilizziamo la proponiamo deve essere sempre nell'ambito di gruppi multidisciplinari Paolo prima ve l'ha spiegato bene
Deve essere un confronto tra tanti esperti non non si decide un singolo professionista non decide se fare la chirurgia o la radioterapia va deciso tutti assieme
Perché mancano dati l'unica certezza che avevamo era quella della chemioterapia
E non abbiamo nessun farmaco approvato per la seconda linea di trattamento per la ma meglio il polmone destro ridiamo otto linee approvate per la mammella antiquati dieci linee
Sappiamo sempre cosa fare dopo nel mesotelioma dopo la prima linea non c'è nessun farmaco che sia registrato per la seconda linea di trattamento
E quello che noi chiamiamo in gergo tecnico il tecnico ammette terrà più ti calmi de un bisogno non corrisposto è chiaro che
In questo scenario così povero la nostra speranza per nuove strategie terapeutiche sempre stata elevatissima
Il tra le speranze maggiori sicuramente quale è stata quella dell'immunoterapia
In altri tumori ha completamente cambiato la storia naturale alcuni mila nomi sono guariti con l'immunoterapia è stato chiaro anche il perché abbiamo provato a prestarla nel mesotelioma un tumore legato alle infiammazioni si trovano cellule del sistema immunitario
Esprimo una proteina che solitamente in altri tumori ci dice che l'immunoterapia attiva e di fatto ma prima Laura ha spiegato bene che il tumore cresce perché riesce a evadere il nostro sistema immunitario abbiamo sostanzialmente due grossi gruppi di immunoterapia
Una che diciamo agisce in periferia negli organi immunitari periferici dei linfonodi
Ad esempio
Una e che sono gli anticipi e la quattro tante volte si sentono e si leggono anche sui giornali questi nomi invece gli anti PD uno agiscono dentro il tumore
Sostanzialmente riescono a togliere il freno che il tumore mette al sistema immunitario all'interno del tumore
Allora il mesotelioma danesi Penta validi testare l'immunoterapia
I primi studi guardate son stati fatti in Italia dal gruppo di Siena tra l'altro supportati da Fondazione Buzzi che la Fondazione che opera sul nostro territorio con farmaci Antici tiella quattro che sono stati i primi ad arrivare in clinica
Cos'è successo che questi studi sembravano molto promettenti sono stati subito testati in pazienti che avevano fallito la chemioterapia contro il placebo perché il placebo perché non c'era nessuna terapia
Approvata per la seconda linea quindi siete stata
Questa molecola contro il placebo queste sono le curve di sopravvivenza restano anche vi chiedo di capirle ma semplicemente vedete che sono uguali questo vuol dire che non c'è differenza
Tra chi ha ricevuto la immunoterapia e chi ha ricevuto solo il placebo quindi questo farmaco sostanzialmente il suo sviluppo è finito lì
Tantissima speranza poi è stata generata dagli studi con l'altra categoria gli antichi di uno quelli che agiscono dentro il tumore perché c'eran degli studi piccoli con pochi pazienti vedete venticinque quaranta trenta
Che sembra ma non vedere più risposte meno tossicità vita più lunga
Tempo di controllo della malattia più lunga e allora cosa abbiam fatto di nuovo uno studio di confronto abbiam confrontato
Questa volta l'immunoterapia cumulo di questi farmaci anti PD uno contro i farmaci che solitamente usiamo in seconda linea son farmaci non approvati ma che noi solitamente siamo usi utilizzare tipo la Genci cabina la minore il binario di nuovo guardate solo le curve questo il quanto la malattia rimane sotto controllo e la sopravvivenza son curve che viaggiano assieme di nuovo
Nessun vantaggio tra dell'India il Pen Broli insomma beh e che era l'anti PD uno utilizzato e la chemioterapia però si è visto e l'immunoterapia da più risposte fa ridurre di più il tumore
Ed al secondo me il fatto della risposta nel mese ti diamo una cosa importantissima
Questi sono pazienti che l'abbiam trattato noi con l'immunoterapia
Tutto al centro questa cosa bianche il cuore dove ce n'è Rossoni polmoni queste la malattia al grigio questo sporco qual è la malattia vedete come si è ridotta anche per periodi di tempo lunga questa era una signora come ha visto legge Piteglio valide questa una signora con istologia non è più degli oli che terza linea di trattamento di nuovo
Vedete che quanto vuol dire la malattia si riduce questo addirittura un un paziente che dopo due cicli di trattamento del polmone è ritornato a parete abbiamo visto queste cose qua quindi sicuramente qualche cosa la fa
La risposta nel mesotelioma e una cosa che si associa spesso al beneficio clinico un paziente con meno malattia un paziente che sta meglio quindi un obiettivo che tutto sommato
Non dobbiamo dimenticarci in questa malattia
Il vero passo avanti è stato quando abbiamo messi insieme le due armi terapeutiche quella che agisce in periferia è quella che agisce all'interno del tumore combinate insieme
Il vero punto di svolta e quando è stato quando queste due strategie sostata iniziate subito alla prima diagnosi senza aspettare di farla dopo i miei pazienti che avevano già fallito la chemioterapia
Ma siamo andati subito a testare questa strategia terapeutica di combinazioni di due immunoterapia circa nei pazienti che si presentavano alla prima diagnosi di malattia e l'abbiamo confrontato contro la vecchia team che mia terapia cisplatino
E te ne Trexenta vedete che quale curve si dividono non sembra una divisione molto larga in effetti sono occorrono vicine ma c'è un vantaggio questo vantaggio
Sono quattro mesi per non quattro mesi sono tanti perché in questi quattro metri c'è chi ha avuto un anno di più due anni di più c'è anche chi ha avuto di meno però di fatto un vantaggio vantaggio
Grande quattro mezzi di sopravvivenza in più per una strategia terapeutica perché noi questo quelle che vediamo una curva globale ne dobbiamo traslarla nel singolo paziente
L'abitato più bello è stato che la qualità della vita è stata migliore in con tutti gli strumenti che abbiamo utilizzato nei pazienti che hanno ricevuto l'immunoterapia
Quindi la loro qualità della vita migliorava in corso di trattamento nonostante le tossicità che ahimè dovevano affrontare
Ma il dato più significativo è stato quando siamo andati a vedere le i due gruppi istologici e Piteglio idee non IP degli oli di guardate negli non EP degli oli della forma più aggressiva
Quella che riuscivamo a curare di meno qua la sopravvivenza è più che raddoppiata passiamo da otto punto otto diciotto punto uno metri la prima volta che vediamo un dato così nel non è Piteglio idee nelle Peter gli ho idea comunque abbiamo una terapia efficace il vantaggio rispetto alla chemioterapia e piccolo ma è comunque un'altra terapie in più che finalmente abbiamo a nostra disposizione ecco purtroppo
Il nostro Ente regolatorio basandosi su questa analisi Life ha deciso di rimborsare approvare l'immunoterapia sono nell'Istologia Annoni Piteglio idee quindi oggi
Purtroppo possiamo fare la immunoterapia solo i pazienti con Istologia di tipo non è Piteglio idee che sono il venticinque per cento dei nostri pazienti ma quelli Onna la patologia più aggressiva
Per l'epitelio ogni cosa succede succede che stiamo aspettando i risultati degli studi di combinazione tra canyon più una terapia
C'è un grosso razionale biologico nel mettere le due strategie assieme potrebbe esserci una sinergia ci sono tre studi molto grossi di fase tre che quindi mirano a valutare la sopravvivenza
Che avranno i risultati nei prossimi mesi il primo sarà questo italo-canadese a cui abbiamo partecipato e di fatto siamo in attesa di questi dati e poi il futuro quale può essere quello di andare a studiare le caratteristiche genetiche e molecolari del tumore
Il sappiamo che nel mesotelioma purtroppo non ci sono dei geni che possiamo colpire così come sono i in nel tumore del polmone
Ci sono però delle alterazioni genetiche che comportano delle alterazioni sul controllo della proliferazione cellulare della crescita cellulare per cui non possiamo andare a colpire specificamente quelle alterazioni specifiche gli inglesi in questo sono avanti stimo
Hanno studiato una metodologia di ricerca per cui loro tipizza no dal punto di vista genetico molecolare il tumore trovano che tipo di alterazione a e poi danno una risposta specifica con dei farmaci circa agiscono specificamente su quel tipo di mutazione
E vi ricordo che all'Università di Torino è in corso uno studio analogo per un sottogruppo di pazienti che hanno determinate caratteristiche genetiche e molecolari alterate
E quindi anche noi stiamo in Italia portando avanti uno studio di questo tipo
I primi dati che abbiamo su pochissimi pazienti ci dicono che probabilmente qualcosa di buono lo stiamo facendo sicuramente non è la la la direzione definitiva ma sono dei farmaci che magari associati ad altre strategie terapeutiche potrebbero
Aumentare l'efficacia della strategia terapeutica stessa
L'abbiamo provata anche nella pratica clinica questa la riporto perché a ho avuto il consenso è una nostra paziente che in sesta linea di trattamento quindi avevamo già fatto cinque linee prima
Quasi tutte nell'ambito di protocolli sperimentali ha avuto una risposta
Che è durata sei mesi con un beneficio clinico perché dopo le prime due compresse di questo farmaco specifico e scomparso quasi completamente il dolore dei infiltrazione della parete toracica che è stata mantenuta per sei mesi quindi un qualche cosa c'è dobbiamo capire come usarli dosare l'insieme a che cosa usarli
E concludo con una cosa che secondo me importantissima l'aspetto psicologico oggi ne abbiamo viste diverse prove cito ancora una volta la professoressa Granieri con cui stiamo facendo un grosso lavoro
Quello che è emerso sui nostri pazienti di Casale e della nostra area geografica e che la reazione alla diagnosi nemmeno ci penso meglio sto ecco questa cosa è una cosa che tante volte rende molto difficile la comunicazione in ambulatorio
è meglio avere la consapevolezza e poterne parlare per deciderà assieme le strategie terapeutiche ci stiamo attivando in questo senso per migliorare la comunicazione non solo per i pazienti ma anche da parte nostra e capire come comunicare meglio
Perché sicuramente avere una condivisione dei percorsi e la cosa che migliora in assoluto di più la qualità di cura
Ritorno sul concetto della percorso attorno al paziente con tutti gli specialisti del caso vi ricordo che in questa patologia a differenza di altri abbiamo anche gli aspetti amministrativi legali che non vanno dimenticati
Quindi sacrosanta la figura del credit manager in percorsi di questo tipo che ci aiuta a gestire il i vari contatti del paziente con le varie associazione a cui va di specialisti di cui alla necessità
Sono felicissima perché da tre anni stiamo nella rete di riferimento europeo per il mesotelioma
Che ora canna vince un gruppo specifico europeo per il mesotelioma in cui noi siamo entrati a far parte con il nostro percorso associato Alessandria Casale che ha come fine ultimo la qualità della ricerca dell'assistenza sui tumori rari i cui anche Laure testimone perché c'è dentro come gruppo dirà come associazione pazienti
E poi i visto che Daniela ma dato il la concludevo anch'io con una diapositiva finale su quello che stiamo facendo noi sul nostro territorio per sensibilizzare questo il nostro coro dei malattie dei familiari e degli operatori sanitari che si chiama fa cantar
Abbiamo ideato un musical che abbiamo portato in giro e speriamo di portare in giro ancora di più in cui c'è
Una storia di mesotelioma di mesotelioma di Casale e anche questo è un modo per sensibilizzare sempre di più su questo tema e vi ringrazio per l'attenzione
Grazie a Federica Grosso passo la parola gli Roma di Anzani
Professore di patologia generale dell'Università del Piemonte Orientale Avogadro il titolo della relazione la ricerca sulle cause i sulla patogenesi del mesotelioma
Come faccio andare
Per prima cosa
Per prima cosa ringrazio gli organizzatori per avermi invitato cui oggi per parlare del del delle tre regia e della patogenesi del mesotelioma quindi facciamo un passo indietro dopo questa bellissima relazione delle delle colleghe clinica
Le cause del mesotelioma la causa principale del del mesotelioma l'amianto un piccolissimo numero di di pazienti può essere può aver avuto come come causa le radiazioni ionizzanti e non deve stupire anche agenti così Diversi fisicamente abbiano un meccanismo di azione simile
Infatti entrambi provocano rottura cromosomica quindi da sul DNA e produzione di radicali liberi dell'ossigeno che portano infiammazione e danno sul DNA
Come ormai è chiaro le fibre arrivano e dal dai dagli dagli alveoli polmonari alle alle pleure dove determinano infiammazione persistente come diceva la professoressa bloccati
Dice le celle dell'infiammazione i macrofagi cercano di fagocitare le fibre non riescono a inglobare quelle che hanno una lunghezza maggiore del loro diametro
E quindi riverso no all'esterno alle loro armi lesive determinando danno culto estendendo il danno sulla tessuto circostante
Il e l'amianto è considerato un cancerogeno completo
In grado di danneggiare il DNA e iniziare la trasformazione neoplastica perché induce contemporaneamente con diversi meccanismi sia al danno sul DNA sia l'infiammazione abbiamo visto quanto l'infiammazione sia importante
Nella genesi dei tumori martedì entriamo un po'più nel dettaglio gli il l'amianto provoca danno sul DNA tramite effetti meccanici sul e determinano alterazione delle fibre del fuso mitotico quando la cellula si divide nelle cellule figlie quando proliferano
Il numero dei cromosomi per la presenza di queste fibre deve rimanere uguale nel due cellule figlie perché il genoma non deve modificarsi nelle celle figlia invece per la presenza dell'ingombro delle fibre di amianto si possono verificare dei ritardi
Nella migrazione dei cromosomi possono esitare delle attenzioni di numero e anomalie di migrazione inoltre la fibra può determinare anche danno direttamente sul DNA determinando rottura cromosomica
Come avviene l'infiammazione dopo per la loro struttura appuntita le fibre danneggiano le cellule e determinano la fuoriuscita delle sue delle molecole che sono all'interno delle cellule
Queste molecole hanno un effetto pro infiammatorio attivano i macrofagi e possono i quali iniziano da produrrà radicali liberi dell'ossigeno determinando danno del tessuto ma anche danno sul DNA
I radicali liberi dell'ossigeno possono essere prodotti anche con un meccanismo del tutto diverso determinato dal fatto che le fibre di asbesto in altura ma anche quando sono nel nostro organismo sono ricche di ferro e quindi il farro in presenza di ossigeno genera radicali liberi dell'ossigeno che danno di nuovo danno tissutale e danno sul DNA
Le alcune delle molecole dell'infiammazione che si producono in questa situazione detta danno un segnale di vita alle cellule
E sono state danneggiate alle celle della pleura che sono state danneggiate a carico del loro del loro DNA determinando
L'inizio del del del processo di cancerogenesi per Cellule condanno sul DNA non vanno incontro no Allam alla distruzione bensì permangono vive e sono in grado di deve sviluppare mutazioni che determinano la che iniziano la cancerogenesi quindi mutazioni avvengono all'interno delle delle cellule e del de della per euro pleura in presenza di amianto queste mutazioni in aiutate dall'infiammazione
E ivi presente determinano la progressiva crescita di un clone neoplastico che acquisisce sempre più h e le caratteristiche specifiche del tumore
E ecco finché viene e di diventa un tumore invasivo
Ma quali sono le caratteristiche specifiche dei tumori ce ne sono venga la comunità scientifica ne identifica sempre di più
Una ultima pubblicazione del ventidue identifica tutte queste non ho tempo
Di di descriverle vi ricordo che c'è microbiota di cui ha parlato alla professoressa locati vi ricordo che lancia la deve imparare a evitare la distruzione da parte del sistema immunitario
Deve costruirsi dei vasi per riuscire a a crescere è perché lì il tumore cresca di dimensioni da deve diventare immortale deve quindi evitare la lame la morte cellulare e tante altre
Caratteristica queste caratteristiche non avvengono tutte insieme avvengono progressivamente nel tempo secondo un modello che ha chiamato cancerogenesi molti fasi Ca'
Questo concetto è a molto Axa a accettato dalla comunità scientifica tant'è che la prestigiosa rivista sella recentemente un mese fa ha pubblicato il tutto con volume monografico su varie caratteristiche del cancro e uno
Una delle delle pubblicazioni è questa dove viene presentato questo questo modello dove si vede che un in rapporto all'esposizione al cancerogeno cui si riferisce a tutti i tumori non solo il mesotelioma
La una cellula subisce delle mutazioni sul DNA aiutata dall'infiammazione le ditte in Flame action acquisisce via via delle caratteristiche le caratteristiche progressiva che la rendono capace di formare un tumore locale
Che però non è ancora capace di invadere il teste utili tessuti adiacenti finché si avrà il tumore invasivo tutto questo processo
Per il mesotelioma dura molti anni ma veniamo a vedere come è fatto il genoma del mesotelioma
E e questo l'avvento di nuove tecnologie ha permesso di decifrare il genoma del mesotelioma e sappiamo che a sono rare le mutazioni puntiformi cioè circoscritta e sto parlando adesso di mutazioni somatiche
Che sono presenti nel tumore e sono invece frequenti le alterazioni cromosomiche
E
Questo non fa anziché il e sono coinvolti hanno un ruolo molto importante alcuni onco soppressori tra cui prego di ricordare uno che si chiama batto uno che viene perso nel corso della cancerogenesi della della pleura e che Abbas abbastanza spesso per quegli anni anche utilizzato dagli anatomopatologi per la diagnosi
Rare le mutazioni puntiformi non vuol dire che il mesotelioma sia diverso da tutti gli altri tumori ci sono anche altri tumori che hanno poche mutazioni puntiformi
Il meglio il mesotelioma secondo l'ultima pubblicazione mangia ante ventidue mila e ventitré a zero novantotto per mille mutazioni somatica per milione di basi il
Il anche il mesotelioma e come altri tumori rappresenta all'interno del suo genoma l'impronta dell'amianto che ha determinato il processo di cancerogenesi
E che ha determinato l'insorgenza delle mutazioni puntiformi questo questo si vede andando analizzare le mutazioni puntiformi e questo lo sappiamo perché
Nel nel due mila tredici o un gruppo di ricercatori di Londra inglesi
Ha identificato metto dubbio informatico per idee e che atto a identificare quali sono i meccanismi mutazione Ali che sono intervenuti in quel nella genesi di quel tumore andando a studiare le mutazioni somatica presenti nel tumore e questo perché ciascun cancerogeno interagisce chimicamente con il DNA in una maniera diversa generando delle mutazioni differenti
Ma guardiamo che cosa succede nel mesotelioma lo studio che riparto è stato effettuato
Di è stato pubblicato su Nature Genetics nel due mila sedici
E è interessante perché mostra a confronto il genoma le firme avuta azionari che sono presenti nel genoma di tre tumori del polmone
Che sono deve causati dagli dai cancerogeni presenti nel fumo
Il carcinoma squamoso del polmone l'adenocarcinoma lo Small Sallam incalzare sono questi qua
E queste righe colorate rappresentano la proporzione di mutazioni indotte da vari cancerogeni quelle indicate in blu sono dovute alla ai cancerogeni presenti nel fumo e come si sa sono responsabili di molti tumori del polmone e tumori del polmone hanno molte di queste mutazioni
Il mesotelioma nulla perché il mesotelioma non è dovuto ai cancerogeni del fumo
E cosa mesotelioma
A una prevalenza di questa mutazione di queste mutazioni qua indicate in verde che sono quelle che si riescono sono dovute Imob mutageni
Alle come i radicali liberi dell'ossigeno di quindi tutto nel DNA del mesotelioma è presente l'impronta della del dell'amianto che ha determinato l'insorgenza del tumore
Abbiamo detto che nel mesotelioma ci sono poche puntiformi Tarozzi potuto leggere
Le le le firme molecolari si son potute leggere le firme molecolari e ci sono e sono frequenti le alterazioni cromosomiche non sono diverse da quelle che si trovano negli altri tumori
Sono qui indicate un elenco di aberrazioni cromosomiche e che ora non abbiamo il tempo di indi di di cui non è da me sento di parlare il lavoro mangia ante due mila ventitré pubblicato un mese fa utilizza le mutazioni le aberrazioni cromosomiche e altre ha caratteristiche molecolari
Per provare a a modificare la classificazione de mesoteliomi perché abbiamo visto che la classificazione istologica
Come spiega solo una piccola parte delle differenze molecolare tra i pazienti ed è insufficiente a guidare la terapia è utile ma non è ancora sufficiente e quindi hanno provato a guardare altri quattro parametri
Questo lavoro che è stato pubblicato su Nature Genetics è risultato così interessante che è stato fatto un un altro articolo di commento quest'articolo
Va propone questa osservazione vedete questi tre pazienti hanno tutti un mesotelioma epiteli oil gas hanno tutti più di ottant'anni sono tutti e tre maschi
Hanno tutti avuto un'esposizione di tipo professionale ma questa paziente sopravvissuto ventiquattro mesi gli altri due solo un mese e differenza avevano andando a guardare queste quattro quattro alterazioni molecolari oltre alle caratteristiche istologiche è stato possibile
Classificare i pazienti in gruppi differenti in modo tale che i due erano sopravvissuti un man man o di un mese in realtà stilista avevano delle caratteristiche molecolari simili
E differenti dall'altro
Che era sopravvissuto due anni quindi vediamo che le analisi molecolari e stanno dando informazioni non solo sull'origine del mesotelioma ma probabilmente anche sull'evoluzione clinica vedremo se questa sarà confermato
Da altri dati
Sull'ultima nell'ultima parte della mia relazione parlerò del rischio genetico di sviluppare mesotelioma e Ciara è cercano di rispondere a queste quattro domande
Esiste una predisposizione genetica alle sottili Oma gli individui predisposti possono sviluppare mesotelioma in assenza di esposizione all'amianto come qualcuno ha detto punto di domanda
La malattia negli individui con predisposizione genetica è differente da quella che insorge negli individui che non hanno tale predisposizione e soprattutto quando prose può sospettare una predisposizione genetica venne questi fattori genetica soci sono semplicemente delle alterazioni del DNA che vengono ereditate dai genitori
E in questo caso stiamo parlando di sindromi ad alta incidenza di cancro non so se qualcuno di voi ha sentito parlare della sindrome di Angelina Jolie che avevo la sindrome ereditaria ecco San parlando di quella e sono delle varianti di un gene in grado di modificare il rischio connesso con lo sviluppo di una malattia spesso si tratta di geni coinvolti nel restauro del DNA ed è chiaro come e quando esistenti un in in un soggetto esposto ad un cancerogeno che determina il danno del DNA noi abbiamo molti sistemi enzimatici che sono capaci di correggere il Dante è chiaro che se uno di questi complessi enzimatici viene meno
L'individuo che ha questa alterazione è più a rischio di sviluppare mutazioni genetiche quindi di iniziare la cancerogenesi
Ecco il che nel due mila undici è stata identificata la prima sindrome da predisposizione genetica mesotelioma
Che si chiama sindrome Bat uno
Questa sindrome è dovuta a quello stesso Geller dopo uno che ecco che si è visto che è così importante nell'insorgenza di tutti i mesoteliomi però questi pazienti l'anno hanno ereditato una mutazione da uno dei loro genitori sono quindi più a rischio
Il sono si è visto che nella sindrome la signora papule associata dei tumori caratteristici che si e che sono e tumori associati alla sindrome tra cui il melanoma dell'occhio cutaneo il mesotelioma ma anche il carcinoma a cellule chiare ed altri tipi di tumori e sono qui rappresentati
Ma per per meglio spiegarvi come è possibile sospettare l'esistenza di una predisposizione genetica guardiamo due famiglie vere in cui io stelle il mio gruppo ha fatto la diagnosi di sindrome Bach Gounod
Vedete questa famiglia ha una storia molto simile a quelle che ci sono state raccontate dalla Pro dalla dottoressa De Giovanni
Il padre muratore portava a casa le tute sporche di amianto e la moglie le figlie
Erano le lavavano tutte e tre mesotelioma
Abbiamo analizzato il loro genoma abbiamo trovato che avranno una mutazione di questo già mi ha dato uno è bene
La cosa importante guardare cosa successa la terza generazione non esposto all'amianto
Quelli che avevano la mutazione di predisposizione al cancro hanno sviluppato altri tumori ma non il mesotelioma
Quindi l'amianto residenziale per lo sviluppo del mesotelioma questo ci dice indirettamente questa storia clinica quindi quando sospettare la sindrome da Puno
Casi moltiplica in una famiglia casi di con tumori tipici della sindrome Bat uno
Ed anche a pazienti famiglia con pazienti che hanno più di un tumore
Tutti o di un tumore nell'ambito degli dei tumori tipici della Sindone Abba puro ad esempio questa signora piemontese aveva a e prima dei sessant'anni ha sviluppato vendi un meningioma no
Dal sei al carcinoma melanoma mesotelioma suo fratello o Mellano Monreale mesotelioma avevano una mutazione avevano la sindrome Abba Puno
E quindi erano più a rischio di sviluppare una seconda votazione di perdere la funzione dell'oncosoppressore batto uno più facilmente
Ma abbiamo analizzato tantissimi pazienti della della professoressa grosso le mutazioni germinali Diba puro quindi la sindrome da pure ereditaria rarissima alla Fracalanza inferiore all'un per cento dopo tanti anni che noi studiamo pazienti di Casale e di Alexander dal due mila tre
Ne abbiamo trovato uno quest'anno che forse non era neanche di Casale Monferrato quindi a Casale Monferrato il colpevole non è la genetica e l'amianto questo di passi
Comunque nei pazienti invece come sotto i rami familiari abbiamo trovato dicasi con sindrome batto uno non comunque tra quelli di Casale Monferrato
E questo ci ha fatto pensare se questi in queste famiglie ci hanno più casi familiari forse erano coinvolti degli altri geni e allora abbiamo fatto uno studio dove abbiamo cercato abbiamo analizzato
Novara novantatré pazienti con mesotelioma per tutta una serie di geni coinvolti nelle sindromi
Responsabili delle sindromi ad alto rischio di cancro come quella di Angelina Jolie e di tutti con il dottor Mirabelli e professor Magnani la la professoressa Ferrante abbiamo valutato l'esposizione cumulativa di tutta la loro vita all'amianto
E abbiamo visto che dieci per cento dei pazienti sono portatori
A questi anche quelli di Casale sono portatori di mutazioni di di di sindrome ad alto rischio di cancro che non erano la sindrome BA Puno
Ad esempio quella di Angelina Jolie
E che cosa abbiamo quindi dieci per cento dei pazienti
Abbiamo voluto vedere se l'esposizione cumulativa era diversa nei pazienti non votanti quelli in cui la genetica non c'entrava nulla e quelli invece che avevano la sindrome genetica è abbiamo visto che pazienti mutati erano tutti stati esposti ad amianto ma dosi inferiori
Quindi erano più suscettibile all'amianto
Il nostro lavoro sulla mesotelioma è stato poi confermato su tutti i tumori in altri ampi studi è un fenomeno generale della cancerogenesi tutti i tumori dieci per cento di tutti i tumori solidi sono hanno una predisposizione genetica
E e quelle questi pazienti con predisposizione genetica forse potrebbero rappresentava un sottogruppo che potrebbe essere trattato con una terapia
Specifica che tiene conto di queste mutazioni
In realtà uno
Dei dei sono sono stati iniziati dei trial clinici
Che studiano e i pazienti con predisposizione genetica nel negli anni del restauro del denaro e uno anche portata avanti a Torino dal professor scaglie Ottieri e dal dottor Viero insomma
Quindi vediamo se abbiamo risposto alle domande sulla predisposizione genetica del mesotelioma esiste una predisposizione genetica mesotelioma si in circa dieci per cento dei casi la sindrome oppure no è molto molto rara
Gli individui predisporrei predisposti possono sviluppare il mesotelioma assenza esposizione all'amianto questo non è mai stato DoCoMo e documentato in tutti i casi il e me li abbiamo studiati tanti in questa alta studiata l'esposizione all'amianto e si erano stati esposti tutti i casi erano stati esposti seppure a dosi minori dei pazienti sporadici
E quindi indirettamente i nostri dati dicono che per avere il mesotelioma bisogna essere esposti all'amianto
La malattia devoluzione differente da quella spontanea sono in corso dei trial per verificare se gli individui Consiglio debba Puno rispondono alla terapia personalizzata
Quelli con la sin d'ora no o difetti di di andare a terra pare che i soggetti con sintomi abbatto uno e mesotelioma abbiano un'evoluzione più lenta della malattia così
Dice però l'unica un un gruppo in internazionale che però studiato un rumeno numero limitato di casi
Quando sospettare una predisposizione genetica quando c'è una per ci sono tanti pazienti in particolare questo si può dire per la sindrome Bach Gounod
Quando ci sono in una famiglia più pazienti con i tumori tipici della sindrome o quando un individuo ha sviluppato lui stesso nel corso della vita più nel tumori associati alla sindrome
E per ultima cosa vorrei ringraziare soprattutto i pazienti che hanno mi hanno concesso di studiare il loro DNA
E associato a fare ballare l'Associazione familiari vittime amianto il mio gruppo del Piemonte orientale i colleghi torinesi il registro mesoteliomi maligne
Delle città CPO Piemonte Dario Mirabelli è ricca migliore e professor Magnani e e negli ospedali di Al di Alexander Monferrato di Alessandria Casale Monferrato e soprattutto la dottoressa grazie
Grazie
Grazie io ma di Anzani idolo parola dei saldarlo Mirabelli
Il Pd Miolo col già responsabile del registro dei mesoteliomi del Piemonte
E ma della sua relazione è attualità della sorveglianza epidemiologica sul mesoteliomi i legami con la ricerca
Grazie buonasera a tutti siamo alle battute
Conclusive
Del nostro programma credo
Mio
Vi prometto che farò del mio meglio per
Per andare veloce
Route pasticcia si riesce a vedere decentemente allora
Ci si può ci si può chiedere oggi che son passati
A trent'anni dalla legge del mille novecentonovantadue che determinava ha determinato l'uscita dell'Italia dal mondo del dell'amianto quantomeno dell'uso tv dell'amianto
Parte vale ancora la pena di mantenere per esempio attivo un sistema come il registro nazionale dei mesoteliomi tutte le sue sezioni regionali
E anche ma come mai ci sono ancora dei gruppi di ricercatori che proseguono gli studi che Rizzo concernono l'amianto come causa dei mesoteliomi non lo sappiamo già che l'amianto causa mesotelioma no che bisogno c'è di continuare quindi
E in effetti e la la la perché queste con questi argomenti sono sono emersi già nel corso della giornata ci sono dei problemi che sono in gara in realtà ancora oggi aperti uno abbiano fatto cenno a quello della partenza
Delle malattie d'amianto
E il mesotelioma è una delle malattie d'amianto che si caratterizzano maggiormente per avere una lunga latenza latenza voglio dire il tempo che passa tra il momento in cui c'è l'esposizione nel momento in cui sorge la malattia
O per lo meno questa malattia viene clinicamente diagnosticata diventa evidente no
E a questo proposito vorrei far presente che
Non dobbiamo dimenticarci un problema con l'amianto e il problema è che
E il tempo dell'esposizione Esterna
Tempo in durante il quale l'amianto è presente disperso nell'aria dell'ambiente in cui ci troviamo ritiene respirato
Questo tempo è una cosa e il tempo dell'esposizione interno è un'altra cosa perché l'amianto si depositano in tessuti e dai tessuti dell'organismo viene rimosso somma viene rimosso lentamente nel corso degli anni quindi un solo una persona che è stata un lavoratore della Eternit che
Andata è stata lasciata a casa alla fine del mille novecentottantacinque quando lo stabilimento ha chiuso i battenti
Ha cessato la sua esposizione esterna nel dicembre dell'ottantacinque ma non ha cessato la sua esposizione interna amianto è rimasto nei suoi tessuti se noi andassimo cercarlo oggi ne troveremo ancora una quota
E allora attenzione trent'anni sono tanti però noi abbiamo delle generazioni che sono state marcate da questa esposizione all'amianto che continuano davvero cognato alle interno del loro organismo anche se è chiaramente in concentrazioni che sono diminuite progressivamente nel tempo ma non si sono azzerate
L'altra considerazione dei Cruise che vorrei fare che l'amianto ha avuto una gamma di utilizzi veramente ampia
E infinito quindi in tantissimi dei nostri ambienti di vita oltre che i nostri ambienti di lavoro in tantissime case in tantissimi edifici in tantissimi edifici pubblici
E in impianti che sono presenti all'interno di questi edifici per esempio gli impianti di riscaldamento gli impianti di condizionamento e così via tanto
Da
Poter continuare a rappresentare una fonte magari misconosciuta di esposizione ancora oggi perché quegli impianti sono tanto quanto gli edifici a lunga durata non è che non cambiano
Le caldaie della nostra centrale termica come
Le camicie naturalmente speriamo che ci durano un po'di più
Ed ecco che quindi abbiamo la persistenza di materiali in amianto in molti diversi ambienti e se questi materiali non li Anton un suo non censiti riconosciuti
Resi noti a chi per esempio deve intervenire ci sopra per delle operazioni di manutenzione ecco che questi determinano delle occasioni disposizione ancora oggi
Adesso facciamo un salto andiamo a vedere che cosa sta succedendo con l'incidenza di mesotelioma in Piemonte queste questi sono i dati che derivano dal registrò dei mesoteliomi
Voi potete vedere che la curva blu descrive l'andamento P cinque anni in cinque anni in cinque anni in cinque anni
Il mesotelioma nella nostra regione negli uomini la curva rossa rappresenta le donne questi sono il numero di nuovi casi per ogni cento mila persone per anno
Numero di casi correttivi per
La struttura per età della popolazione perché nell'arco di trent'anni di osservazione ovviamente la popolazione piemontese
Invecchiata considerevolmente se non tenessimo conto del fatto che il dato del due mila venti è diverso dal dato del mille novecentonovanta anche per effetto della differenza di composizione di età della popolazione
Offrendo un quadro come dire poco corretto della situazione invece questi sono dati che sono corretti
Per il cambiamento della struttura detta della popolazione
Allora quello che voi vedete che l'incidenza del mesotelioma è un meritato aumentata aumentata progressivamente nel tempo percorso anch'nel corso di tutti gli anni Novanta
Pongo in questo momento ha cominciato a rallentare nel periodo che va dal due mila al due mila dieci e da allora in poi quel che sembra eh
Di osservare un inizio di diminuzione dell'incidenza negli uomini attenzione questo dato relativo al due mila venti relativo ad un solo anno di osservazione nel due mila venti mentre il danno il dato relativo per esempio
Al due mila quindici due mila diciannove relativo a cinque anni di osservazione un dato medio su cinque anni di osservazione quindi a una stabilità statistica molto diversa dal dato del due mila venti che nessuno solo anno di osservazione
Ma vedremo se quando aggiungeremo lenti osservazioni relative al due mila ventuno due mila ventidue due mila ventitré
Al dato due mila venti vedremo se continueremo a vedere davvero questa tendenza al cavallo che stiamo osservando ora
Però anche ignorando il dato del due mila venti sicuramente quello del Periodo due mila quindici due mila diciannove è inferiore
E vi posso dire che
Artisticamente significativa questa differenza è inferiore al dato del due mila dieci due mila quattordici questo era per gli uomini
Quindi buone notizie forse per gli uomini stiamo cominciando a vedere
A trent'anni di distanza dalla cessazione degli usi industriali dell'amianto stiamo cominciando a vedere quella inizio di flessione dell'incidenza del mesotelioma che aspettavamo
Però cosa sta succedendo tra le donne perché tra le donne questa cosa non la vediamo
Adesso faccio un altro salto per poi riprendere il ragionamento elezioni possiamo trarre dal caso di Casale Monferrato
Se ne è parlato parecchio oggi e ci mancherebbe che non se ne fosse parlato
E quello che è successo a Casale Monferrato a tra le altre cose
Determinato l'evoluzione della vita professionale di tante delle persone che sono qui in questa sala oggi che c'hanno lavorato sopra ci sono impegnati con tutte le loro energie
La storia di Casale Monferrato può essere descritta con tante parole o con poche parole cercano di usarne poche si passa da
I sessanta casi nell'arco di dieci anni di osservazione descritti dalla tesi del dottor AK Marzani
Nell'arco degli anni settanta quindi dal settantatré all'ottantatré dieci anni di osservazione non raccoglie sessanta casi incidenti a Casale Monferrato e sono tantissimi
Tantissimi tanto da meritare
Una tesi
Ma soprattutto da meritare l'allarme la rana come della delle organizzazioni sindacali l'allarme dei medici dell'ospedale di Casale Monferrato all'allarme delle autorità locali l'allarme nella nel servizio di epidemiologia dei tumori dell'Università di Torino
No
Attualmente siano muova livello di quarantacinque in certi anni siamo arrivati anche cinquanta casi all'anno
No quindi una situazione esplosiva
Molto grave
E nel contesto di questa situazione si è stato un passaggio
Critico dal punto di vista che voglio evidenziare in questo momento la storia è stata critica in tutta la sua evoluzione delle critiche ancora oggi ma dal punto di vista che il voglio evidenziare un passaggio critico si è avuto alla fine degli anni Novanta la seconda metà degli anni Novanta all'inizio degli anni Duemila
Perché ci si è Koeman cominciati a chiedere una scusate no momento la Eternit chiuso da dieci anni anzi lo da quindici anzi ormai da quasi venti
Hanno che il il tempo andava avanti
E i casi continuano ad aumentare non solo non diminuiscono ma come abbiamo visto dal grafico precedente in quel periodo continuavano ancora ad aumentare ma come il possibile ma che cosa sta succedendo
E certo c'è stato uno sbandamento nell'opinione pubblica di Casale del dente millenni tra i cittadini di Casale Monferrato
Perché che cosa stava succedendo e tra l'altro
O pinoli punto di vista personali fatte circolare all'interno dalla comunità anche da alcuni medici hanno contribuito a questa confusione a questo sbandamento
Ma
Qualcuno ha cominciato a dire compreso alcuni medici ma no ma è evidente che non è l'amianto che causa queste cose c'è qualcos'altro ma non è l'amianto non è la eterni
Magari sono questioni genetiche
E qui il panico no perché uno dice ma come cioè io adesso sto trasmettendo altra ai miei figli rischia di ammalarsi di mesotelioma come sarebbe no
Allora
è stato fondamentale in questo contesto l'approccio rigoroso e
Alla all'alba alla alla all'analisi dell'epidemia di mesoteliomi a Casale
E delle sue cause è stato possibile adottare grazie al fatto che c'era tra le altre cose anche un registro mesoteliomi e che sull'attività di questo registro mesoteliomi sono state innestate
Delle sono stati innestati degli studi eziologici di epidemiologia condotto in modo rigoroso dal professor Magnani dal professor Terracini e a cui in ultimo o anche contributo poi anch'io
Perché questi studi hanno dimostrato in modo chiaro e incontrovertibile
Picierno amianto non c'erano altre cose immensa
E quello era il problema anche affrontato quel problema si sarebbe potuto avviare l'assoluzione
Delle difficoltà e del disastro di Casale Monferrato
Per gli studi hanno anche dimostrato attraverso quali vie
Si era verificata l'esposizione del extra lavorativa della popolazione in cui l'esposizione della popolazione generale
E questo ha permesso di incentivare
L'avvio delle bonifiche
Casale è stata disamina intatta ma è stata disabilitata perché c'è stato una presa di coscienza da parte delle autorità ma da parte anche dei singoli cittadini di quali erano
I fattori le i comportamenti gli elementi materiali che avevano portato
La cittadinanza ad essere esposta in modo massiccio indiscriminato all'amianto e quindi come si sarebbe potuto rimuovere l'esposizione
E allora a questo punto riprendo l'argomento della ma anche cosa ci serve un registro mesoteliomi
La lezione che traiamo dal Casale Monferrato è che vale altre cose
Continuare a un'osservazione epidemiologica rigorosa sul mesotelioma attraverso lo strumento del registro
è utile
Non abbassare la guardia e utile
Perché mantenere uno stretto legame tra l'attività del registro nella ricerche eziologica e utile perché ci permettono di utilizzare il dato epidemiologico Morgan come una guida razionale alla prevenzione
Vi ringrazio dell'attenzione
Spero di essere stato abbastanza bene
Grazie Dario Mirabelli siamo alla fase conclusiva io ringrazio anche tutti i relatori perché e stiamo esattamente nell'ora che ci eravamo immaginati cose incredibili sei miliardi le io invito al tavolo Bice Fubini Benedetto Terracini e anche richiamo all'ordine
Alberto Perino perché a cui cedo il il il coordinamento vi presento Bice Fubini professore ordinario di Chimica generale di non inorganica e Benedetto Terracini
Perciò ordinari di Pd Murgia dei tumori tutte e due dell'Università di Torino
In pensione
Inviamo un ultimo fascicolo attenzione perché militare che ascoltiamo tutti
I professori Bini Terracini e sono stati maestri sono tuttora i maestri di molti degli specialisti che sono intervenuti oggi
Sono dei capiscuola i loro rispettivi ambiti e a loro chiediamo l'ingrato compito un troppo in pochi minuti
Cioè non è tale da di rare
Per anni una sintesi ai tanti colleghi si sono dette oggi e ci consente che consenta a noi detti lavori
Questo era un incontro che metteva insieme a dei stile a voi non e non detti lavori possiamo tornare a casa comunque insegnamenti possegga possiamo tornare a casa e con quali input possiamo
Possiamo approfondire le nostre speranze di conoscenza ecco
Comincio io poi lasciamo il TPI come è giusto processualità Cascini allora quando Albrecht magari non mi ha esposto il taglio che voleva dare a questo convegno io l'ho trovato molto buono
E o su ho subito trovato che capire bene di progressioni della Curia e di tutte queste cose posso molto importante
Ma quello che temevamo che andato veramente bene è la totale integrazione ora le testimonianze e le cure che di qui si è parlato sostanzialmente mi sembra che il messaggio principale
Le viene da questo convegno l'importanza di un approccio multidisciplinare ma non multidisciplinare come dico dopo come facevamo noi accetto ska sette molto più largo cioè come questa
Questo problema e richieda la presenza di coordinamento di tante persone di tanta forza di tanta voglia di aiutare questo mi sembra quello che emerso in particolare al brave certo dottoressa De Giovanni e dall'altra resta grosso e questa è una grossa novità che è venuta fuori in questi anni che prima non c'era
Ho detto non ultras solo multidisciplinare alla base con cui abbiamo costruito il centro ska orsetti per capire questa cosa ci fanno tante competenze insieme e questo è assolutamente vero materne comunali ci vuole qualcosa di più
Allora tornando a queste competenze di cui di alcune verso un po'di più ma di altre ne sapeva più o meno però non posso che non vedere
Un grosso pregresso da quando abbiamo incominciato perché allora praticamente tutto quel che si sapeva o sapeva da loro e dagli epidemiologi
Perché facesse male l'amianto perché l'amianto fosse necessario perché venisse mesotelioma
Come ha dimostrato adesso dottoressa Senzani non si sapeva assolutamente il ruolo delle fibre nell'infiammazione neanche
Quindi si sono fatti tantissimi perché sedere e cieca
Sei sintetica voglio solo dire una cosa mi sembra che i progressi nella ricerca e nel capire come affrontare a livello familiare e sociale di una comunità il problema siano andati molto avanti
Mentre invece mi sembra che siamo rimasti molto indietro
A livello politico a livello di rimozione degli alianti a livello di allarme laddove ci può essere un allarme e poi più che tutto a livello giuridico dove neanche dal lunga latenza
Di questo tumore ha permesso di rendersi conto che non si deve mai
Pensare che qualcosa possa andare in prescrizione quando un malanno che durerà tra i tantissimo che si è sviluppato potentissimo il tempo quindi questo squilibrio fra ricerca cura
E società è molto aumentato in questi anni invece che a seguito questo è quello che mi sento il vigile adesso passo sì volevo dire una cosa palazzi di cemento
Nella ventoso nel passare la parola a Benedetto volevo considerare la presenza della signora Franza spesso che chi molto caro a Benedetto con la signora Franca Bonomo
No ho detto che nei passati da Paola e volevo considerare la presenza della signora Franca Cristo critiche molto cara
La spina figlio di Benito Franza che era è stato uno dei due operai della tipica dicerie la fabbrica del cancro che negli anni settanta in questi Benito Franz un suo collega di lavoro
Peggio una cosa che in qualche modo anticipava l'indagine epidemiologica andarono per i cimiteri a cercare l'invito i loro compagni di lavoro erano morti Eda quella conta nacque il processo le per quello che e la narrazione insomma poi si entra nel dettaglio di cui in un'altra circostanza tubulari branda
Per ribasso questo
Ma ma grazie
Quindi c'è parlato inutili citando edita son pienamente d'accordo con Bice ma allargherei ancora un pochettino era che è proprio sulle esperienze che ha menzionato
Alberto lei dalla in questo concetto per la multidisciplinarietà fondamentali in tutta la vita e la nostra esperienza è stata quella della collaborazione tra gli addetti ai lavori e i donna addetti ai lavori o meglio tra gli esperti di esposizione e le vittime dell'esposizione
Questo è cominciato accedere e ed è andato avanti a Casali di questo devo dare atto poca attitudine accorato Magnani Addario Mirabelli e Amm
Firma diversa discuta negli anziani di Aversa appunto modulare la propria ricerca colonna la relazione con la situazione locale disse
E su questo sulla depurava ancora fare una domanda che però temo sia oramai tardiva via emozionato e mi ha interessato molto le prime due le prime due relazioni quella di sia il come si chiama Diego Marchionni e Diego Marchioni e di e di ricavare di Erika ionica migliora accendi ai più Diego eccole qua no Dante purtroppo purtroppo è andato via
Mi pare che c'è una tale in concordanza tra gli obiettivi che avete espresso Diego addome della CGIL e tu andò bene
Della ricerca epidemiologica Guido vada ma vi siete incontrati vi conoscete vi siete ricordati qui per la prima volta beh mi auguro che questo sia sia sia un un un inizio anche ricordando proprio dalla nostra esperienza
E cosa degli anni cinquanta sessanta settanta ha significato alla collaborazione con il sindacato con il consiglio di fabbrica della Montedison di Castellanza
Con i lavoratori del dicevi che e via dicendo questa è una prima cosa che volevo dire la la la seconda è che Mia
Condivido completamente Cornelio fragola cerco
L'auto a albo scusa che la due due volte cose ma fondamentalmente vorrei bene vorrei menzionare due uno è che la ricerca sui mesoteliomi non si esaurisce sul Carso
Klaus sono hanno sono suscitano
Qui siamo una Dosso preoccupazione sanitaria delle grosse situazioni delle cose il fragile emotive ma credo che se mettiamo insieme tutti i dati del registrò deve davvero oggi sorpreso ulteriormente
Cosiddetti classe diciamo da tre casi su rappresenta però consumi terzo a dire tanto dodici Dario
Qualcosa qualcosa di questo dire e su questo credo che fragole ha fatto molto bene a richiamare l'attenzione e la prego
Sulla stampa sul sul ruolo della stampa con la s minuscola e della stampa detta la vicenda dai deve chiedere vecchie idee vecchi piemontesi
Ne ha fatti dava mi ha fatto ricordare quello che diceva il mio professore Giacomo Turra era stato un grande studioso dello stesso la silicosi degli anni Trenta
Di perché intanto della sua estrema difficoltà a a far parlare della silicosi a Torino è una malattia professionale principale cinquant'anni sessanta anni fa
E e anche ricordava come i suoi primi studi sulla presso osi
E veniva da raccolti dall'ambiente politico cittadino come essi ma state attenti perché non è detto sono sugli inglesi ieri non è detto che la razza etnia scusate nostra che parole usare adesso
E l'etnia italiana sia ugualmente suscettibile alla all'amianto come
Come i
I britannici eccetera
Mia
Toccato molto con la convergenza di osservazioni tra la dottoressa allocati
In roba e un pochettino anche anche Dario sull'importanza dell'infiammazione nella nella patogene io di di microbiologia hanno messo assolutamente niente però alla se voi agli e Sperti di grande nella monografia nell'ultimo aggiornamento monografia dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro sull'amianto
C'è un magnifico grafico che parte da altra dall'amianto definisce il vaso sul mesotelioma sull'importanza del processi infiammatori che non so fosse significano spesso ossidativo che se io risiedo tossicità una tutto tutto quello proliferazione tutto con tutto quello che voi volete nasce Edo e qui si è parlato poco dei processi processi dei processi Tribunale ma sono è è quella l'evidenza scientifica che permette di io negare e di opporsi a quanto viene affermato nei tribunali italiani da parte della che dell'industria come professore Angelo Bovetta o
Pretty momento si chiama
Che la pulizia del mesotelioma un fenomeno istantaneo una mutazione poi sa eccetera
Volevo dire ancora tre cose una ringrazio Federica Grosso e anche il giovane il giovane mi Oronzo
Per avere interessanti redazione
Mi domando e non voglio essere provocatorio ma sul piano economico sono tutte le terapie più adeguate per il mesotelioma sono fornite dal Servizio sanitario nazionale no
Pure questo è
Per ma devono impazienti pagare di tasca propria
Però lo paga l'ospedale il padre i i rilievi
Mi
Volevo aggiungere una un argomento che che non è stato menzionato che quello degli indirizzi dei dei riconoscimenti di malattia professionale da parte dell'INAIL
I rapporti dell'INAIL del mille dell'umile ventidue dell'una rilevante ventuno sono accessibili in internet e misure di di di di vederlo di vederli i i Besozzi noi gli albanesi sorpreso tre giorni ad essere molto prudenti credo possiamo dire che ogni anno ci sono sul mille casi di mesoteliomi professionali come mentre son di più ma siamo sui mille
E anche essendo molto prudenti siamo su rapporto tra mesoteliomi i tumori polmonari di uno a uno quindi ci aspetteremmo
Mille riconoscimenti di mesotelioma mille riconoscimenti di di tumore polmonare in realtà fino al due mila diciannove i Besozzo idiomi indennizzati dall'ileo non seicento poi sono incollati a quattrocentosessanta quattrocentocinquanta quindi diciamo che gli ultimi due anni fossi dati sono un po'in ritardo perché fanno richiedono più tempo essere raccolti banche rimanessero seicento e poco più della metà di quelli che si verifica
Per i tumori polmonari la situazione ancora peggiore perché i riconoscimenti
Ci sono tra duecento e trecento nei primi anni e poi calano centocinquanta anche qui diamogli il beneficio dell'inventario centocinquanta ma
Sui duecento quando sono almeno saltano sono probabilmente un migliaio Cicero del bellissime ricerche in Lombardia della dottoressa avvocati conosce una giovane Loviso che collabora col gruppo di chi
Dei buoni
Che che dimostrano che dimostrano questo
Ago una cosa volevo menzionare il pittore volevo menzionarlo composito della stampa giorni quotidiano indipendente del mattino
Sulla stampa di questa mattina io non so quanti di voi hanno visto il la notizia della bonifica del palazzo della RAI in via Cernaia angolo piazza diciotto diciotto dicembre
La stampa riportava
Mille quattrocento tonnellate di amianto io penso che sia nobile quattrocento tonnellate di materiali contenenti amianto ma questo non
No no non cambia e povera vari progetti a quello di bonificare e spedire questo materiale in Svezia ma siamo amanti
E Dante pertinenza sono all'inquinamento che il trasporto di mille quattrocento tonnellate di qualsiasi materiale su camion
Anche con tutte le cautele del caso porta alle autostrade svizzere tedesche città e recentemente sono stati esaurite le discariche letti miniere di Lang
Va be'però non però ai governanti è povera da dal considerare viola la legge va be'ne e con questo finiscono solo ricordare chi è una persona alla quale suggerirei di mandare
Un cordiale saluto Katukov da subito l'uditorio che Sante Baiardi
Senta
Oggi novantasei enne che fosse novantasette per qualche anno più di me senza senza la cui iniziative entusiasmò incoraggiamento
Quando era assessore alla Sanità in Regione Piemonte non avremmo neanche cominciato a fare quello che abbiamo fatto degli agenti sì un attimo soltanto
Un attimo soltanto
Io ho colto in anticipo l'invito alla contaminazione noterà iniziative e e per esempio tratto dal Italo e aveva suggerito e proposto per il suo intervento
E Irma di Anzani l'idea per un Segni per un incontro che si svolgerà al trenta maggio in via Cottolengo
E sulla dal titolo fatto il dirigibile leggi contro i migranti quindi dovesse tornare all'idea come le cose sposa splendenti guarda isolante
E peraltro e e poi vorrei ringraziare tutti i partecipanti anche oltre che gli ospiti e anche quelli che ci hanno seguito da remoto o con qualche difficoltà di carattere tecnico pirati a tutti ancora veramente dicono
No Petit però marmi per piacere non non Michielon realizzata prego organizza ufficio pastorali migranti dell'arcidiocesi
E lui