Festival della Giustizia penale - "Impresa Lavoro Giustizia"

Allora possiamo riprendere buongiorno a tutti per questo momento molto importante per i testi dal della giustizia penale due mila ventitré
Come sappiamo ogni anno abbiamo un tema dell'anno quello impresa lavoro giustizia ma c'è un momento che chiamiamo pesti va al extra c'è un momento
Fondamentale per noi in cui non essere legati al all'argomento che abbiamo prescelto per il due mila ventitré Masa legate perché è una gomma
Il cardinale info se questo è incontro col generale Mario Mori che qui vicino a me che ringrazio tantissimo per essere qui non ha bisogno di presentazioni servitore dello Stato che ha
Diciamo trascorso tutta la sua attività nei momenti cruciali della Repubblica come comandante Ost East insomma
Tutti voi conoscete era la sua storia ma è qui soprattutto per l'indomani
Della assoluzione definitiva da parte della Corte di Cassazione e in relazione alla vicenda che giornalisticamente passa come trattativa dato mafia e quello che noi abbiamo visto ecco come spesso accade per ragioni giornalistiche ma qui fosse anche per altre ragioni ci soffermeremo dopo su questo
All'esito di questo momento così importante come la decisione definitiva dalla Cassazione non è corrisposto un esposizione mediatica adeguata per dar conto di questa assoluzione quindi oggi
Il generale Mori sarà intervistato punta Alessandro Barbano che parimenti ringrazio
Anche lui ben conosciuto è stato vicedirettore e direttore del del master e Napoli è stata vista Geir oggi condirettore del Corriere dello Sport ma soprattutto oltre a essere un fine
E il giornalista si è occupato anche nel suo recentissimo libro di tematiche attinenti alla cosiddetta antimafia però qui tra il pubblico vedo ipotizzo Vittorio Manes che ha assistito nell'ultimo tragitto di un calvario giudiziario lunghissimo il il generale Mori Vittorio se voi ti chiederei una piccolo intervento se vuol venire qui vicino a me così poi iniziamo la a nostra intenti
Ma grazie non non ho grandi cose da dire perché noi attendiamo le motivazioni della e la Corte di Cassazione però
Devo dire che la decisione dal dispositivo si comprende chiaramente la decisione è stata una decisione particolarmente tranciante perché ha ritenuto del tutto estranei ad ogni
Cattiva illecita
Anche il generale Mori quanto i
Colonnello De Donno
E quindi ha ritenuto non provata sotto
Per lo meno per quanto concerne il coinvolgimento in qualche attività carattere dieci penalmente rilevante
Questo significa anche che
Detta una parola definitiva su questo dal processo così importante per la storia della Repubblica
Credo un chiarimento definitivo in ordine al fatto che
Due servitori dello Stato che hanno messo a rischio la propria vita per difendere la Repubblica in una momento di particolare emergenza hanno agito sempre nella piena liceità nella piena trasparenza delle loro condotte
Naturalmente la grande domanda di fondo che ci si pone S è una decisione che arriva dopo tredici anni
Di processo possa cancellare la vessazione processuale la vessazione partita da da Mori e De Donno questo no la risposta chiaramente no
Nulla poi cancellerà
Il la sofferenza di questi anni l'essere stati considerati appunto alla stregua di persone che venivano a patti con la mafia mentre il loro intento era semplicemente quello di mettere al riparo lo Stato la comunità noi tutti da dal emergenza stragista qui
La parola che posso dire
Non lo dico da avvocato ma da cittadino e un ringraziamento Reale morì
Grazie Vittorio ecco evidentemente ringraziamento di tutti noi dal generale in questo caso va anche a te che hai accompagnato in quest'ultimo pezzo però decisivo quello della cassazione in generale
Che è qui così ci siamo detti dopo la sentenza ci sono stati qualche piccola articolo un intervento ma sempre parziale oggi è qui per parlarci a tutto tondo detto che risponderà a qualsiasi domanda e questo molto importante per noi e per i queste domande le deve porre e quindi passo subito la parola ad Alessandro
Grazie
Chiedo scusa prima di me iniziare abbiamo un altro gelato perché
No
Va bene va bene
Allora grazie avvocato grazie delle e l'invito confesso una grande emozione perché mi trovo di fronte a un uomo che rappresenta non solo uno dei servitori più fedeli e più importanti della nostra democrazia ma anche una grande vittima della giustizia italiana perché è un uomo che forse in un altro Paese sarebbe stato considerato per quello che ha fatto comune eroe nazionale e che invece ha subito vent'anni di fango
E poi oggi si trova a dover raccontare la sua verità contro una retorica nazionale che purtroppo affatto della menzogna il suo fondamento però e quindi doppiamente vi prego anche di aiutare la mia emozione con un applauso a quest'uomo che ha accettato
Essere qui con noi
Io però non cedendo all'emozione e all'ammirazione che ho per lei farò quello che deve fare un buon giornalista e quindi cercare di
Che delle approfondire tutti gli aspetti che da questa vicenda salgono come ha detto Vittorio Manes ora sappiamo che abbiamo processato e infangato per anni insieme con due
Fedeli servitori dello Stato
Anche abbiamo processato un fatto unite
Un fatto idee non è proprio qualcosa che in una consistenza perché ha una consistenza non oggettiva ma una consistenza mediatica perché si accredita e si legittima attraverso le amplificazioni che riceve nello spazio
Della mediaticità per così dire
Questo fatto vide un teorema che pure ha finito per diventare un manifesto ideologico e il tratto di un'identità collettiva per un gruppo di magistrati i giornalisti di intellettuali e anche di politici
Gli hanno puntato a far nell'autobiografia della nostra Repubblica cioè l'idea che dietro la superficie della democrazia scorra in senso inverso
Un fiume di veleni di conflitti occulti un doppio Stato cioè uno Stato occulto e parallelo
Composto da alcuni di quegli stessi rappresentanti istituzionali dello Stato visibile ufficiale che allacciano all'ombra nell'ombra relazioni con i poteri deviati e criminali
Un potere privo di qualunque
Fondatezza penale come già aveva argutamente segnalato nel due mila quattordici Giovanni Fiandaca
In un bel libro non a caso Fiandaca poi ha meritato l'accusa di essere uno degli esponenti della borghesia mafiosa il uno dei più grandi penalisti italiani
E ma ultimo documento è un teorema oggi da oggi privo anche di qualunque consistenza fattuale perché come ha detto Vittorio Manes la Corte di Cassazione assolvendo Mori e De Donno Subranni è il sia dall'ex capo di Forza Italia Marcello Dell'Utri definitivamente ha certificato che la trattativa semplicemente non cessa
E allora a posteriori generale Mori dopo vent'anni di processi e di fango io inizialmente voglio chiederle come si sente moralmente
Intanto guarda buongiorno a tutti grazie
Per essere come e per la posa di prima
Come mi sento qui c'è un testimone che è prassi normale
Lo stato intervistato subito dopo una soluzione io ho detto che mi sentivo come il giorno prima perché offre tagliato
Questo questa la lunga dicendo
Confronta va bene
Nel senso che
Rendo sempre di avere fatto il mio dovere
Non avevo timore che alla fine avrei vinto con tutte le difficoltà che ciò comportava
Anche perché poi
Chi mi conosce sa io sono l'agonismo Vitorino sempre del rivale dall'avversario possibilmente anche del nemico viene prova almeno i conti più nemici anche di livello
Perché la Procura di Palermo è un'amica di meno
Uno sconsolato
Abbastanza bene non direi benissimo eccessivo ma abbastanza bene
Tant'è che non ho ancora finito ho intenzione di continuare questo confronto con certe persone
Pertanto Lockheed
Allora
Ecco
E
Ora i sacerdoti della trattativa io li chiamo così no
Dicono che sarebbe stato lei a usare questo termine in una deposizione a Palermo
Nel mille novecento ottantotto lo dicono travisando i compiti operativi della polizia giudiziaria quelli che lei giustamente ha rivendicato citando se non sbaglio l'articolo duecentotré del Codice di procedura penale
Poi che nella loro visione di poliziotti morali della Repubblica le indagini sono solo assemblaggi di intercettazioni eseguite attraverso un controllo totalitarie tecnocratico della vita civile
Lei invece pesce ben altro ecco ci vuole raccontare la sua versione di quella non trattativa ma di quella trappola che lei cercò di tendere alla mafia e che poi ebbe di risultati come si svolse
Tutta questa gente parla intanto perché probabilmente pena dopo non c'era
E se c'era era nascosto sotto ponte tavolino tesa di sapere che vinceva perché io queste vicende l'ho provata allorché con il terrorismo prima
E con la contrasta la mattina dopo
Molta gente aspetta di sapere chi è il vincitore come una certa per ricevuta in un certo filone italiano ben conosciuto si aveva di conseguire
Se noi avessimo continuato ad operare come si operava
Nell'Italia degli anni sessanta settanta contro il terrorismo
Negli anni novanta
Controllare la malattia saremo ancora cercare Renato Curcio e Totò Riina
Perché
Un conto è operare contro la criminalità comune quella diffusa quella dei poveracci nel tempo delinquono anche perché non sono alti fare altro
Un conto operare contro chi è organizzato in maniera criminale scientificamente addirittura allora contro questa gente qua detiene posso pensare signor Travaglio e tutti quelli che l'hanno seguito
Non si può lavorare allo stesso maniera
Il il concetto fondamentale e quelli di individuare uno due tre soggetti che appartengono a quell'organizzazione criminale che noi tentiamo di combat
E poi applicare un sistema investigativo che giornalisticamente viene definito il metodo Dalla Chiesa qualche cosa un po'diversa
è molto semplice
Il il metodo diciamo dalla chiesa prevede che una volta individuato uno due tre persone che fanno parte l'operazione da combattere non si arrestarlo ma sì sì vorremmo perché se noi abbiamo azzeccato la nostra indagine abbiamo trovato persone che fanno parte diciamo delle Brigate Rosse quelle sono sono come Creso dove toccano tutto con loro e lui certamente ci dobbiamo mettere d'accordo
Con il magistrato che precede
Ma una volta che il magistrato ha già autorizzato e questo mi consente Palermo non capivano
Le nella gestione del delle dichiarazione ma vi dico io perché ne rispondo io penalmente e moralmente sono quando noi attacchiamo la bionda colonna romana delle Brigate Rosse che aveva appena
E per strada e poi ucciso Aldo Moro
Io un giorno nel gennaio del mille novecentottanta mi presentai dal Consigliere istruttore di Roma Achille Gallucci riportare le fotografie
Nella serie di persone che per noi erano negativi
Alcuni dei quali anche riconosciuti per
Per Almeyda perseguiti
è per quel per vecchio magistrato sordo Catanoso
Accusata di avere insabbiato mille processi mi disse lavora Capitan
Io voglio andare avanti non arrestare queste tre quattro persone che già conosce
E questo vecchio magistrato che mamma parlano per un po'poi troverete capitale normale perché il tre o quattro possono bastare a lei ormai ma andiamo avanti
Eravamo gennaio nell'ottanta il primo maggio del dell'ottanta restammo
Ventuno persone ne conoscevamo ventisei
Come appartenenti alle Brigate Rosse ce ne terremmo cinque perché questo è il concetto che non sono riuscite a capire a Palermo e in altre parti
Se io viene reso tutti a ventisei torno a all'inizio dell'operazione cioè mi taglio il cordone ombelicale che mi lega all'organizzazione dei io sto combattendo
Se non si capisce questo non si può fare alta polizia perché quel tanta polizia
Bene e questo è il concetto che io circa drappi
Senta
Questo concetto lei l'ha applicato
In due giorni molto particolari
Sono i giorni successivi alla strage di Capaci
Io ricordo un'intervista in cui lei disse ma forse voi non ricordate qual era il clima
Successivo la morte di Falcone noi ci facemmo carico di combattere la mafia in un momento in cui dopo la strage di
Capaci la magistratura e la politica vivevano giorni di angoscia e di rinuncia agli ricordo queste sue parole un po'di anni fa
E o ma a posteriori il suo coraggio e dei suoi uomini e il senso del dovere quali ipotesi il rito
Voto
Si accertava che la polizia giudiziaria potesse
Assumere una sorta di supplenza strategica dell'investigazione vista la rinuncia in quel momento e lo smarrimento della magistratura
E la FIAT aveva toccato il punto
Noi in quel momento io mi personalmente perché era un responsabile
Dell'attività operativa del Rossi
Io mi misi nei panni che già ho vissuto nel periodo del terrorismo quando il nucleo del generale Dalla Chiesa pesce supplenza rispetto a tutti gli altri poteri dello Stato
Io a Palermo fece la stessa cosa
Io cioè mio difetto io quando quando pensa di essere nel giusto alimento anche aggressivo
E offensivo quindi anch'io sicuramente ho i miei mediche ma il concetto era molto semplice
C'era la la totale resa dello Stato
Voglio ricordare perché
Il il povero dottor Caponnetto che esce dalla dalla camera ardente di Borsellino dice finita
O il per faccio nomi perché non opponevano il dottor Vittorio Teresi poi termina giù prima fase sostenuto l'accusa contro di me nel processo trattativa lei diceva
Noi ci arrendiamo
Io dentro prendi tu non noi noi abbiamo veramente implementato l'attività ma io non lo ha detto lo dovevo perché ebbe assolvevo
Un un dovere io lo dovevo a all'amico Falcone a Paolo Borsellino a tutti i nostri morti loro per e poi lo dovevo per dignità professionale mia e dei miei uomini ecco perché io
E quell'importante la risposta che lei mi ha dato perché vede io il da dal giornalista devo andare dietro le cose e quindi oggi la domanda che noi dobbiamo do porcini
E come è possibile che sia accaduto quanto le è accaduto
Cioè come è possibile che un Paese rabbia processata anziché ringraziare no e le ragioni stanno in alcuni aspetti che per esempio lei adesso ha detto cioè la supplenza strategica anche
Un organo di polizia giudiziaria si pone nei confronti di il dell'istituzione e invece deputata ad assumere la leadership dell'indagine ma che in quel momento
Era ovviamente comprensibilmente e colpita al cuore dagli attentati
E la politica
E con l'avvicendamento politico del Guardasigilli e la sostituzione di Martelli poco solo indeboliti
La cosiddetta copertura politica dell'indagine non foss'altro perché Conso era un ministro tecnico non era un ministro politico oppure oppure voi non avvertiste attorno a questo multe a questa azione in questo momento un cambiamento di paradigma
No sostanzialmente dall'avvertimmo anche se personalmente molto più stima del ministro Consip ma questo non probatorio Presolana
Ma in quel periodo lì non solo la politica
Scomparve
Ma anche le nostre restituzione anche la le nostre gerarchie delle forze di polizia non dettero una direttiva una varianti io non ricevetti un uomo in più rispetto all'anno prima
Di quello che era la mia consistenza organica da una militare da da potere Instinct
Era chiarezza silenzio Chiara la stasi e questo era la cosa più impressionante per chi veniva dal mondo delle istituzioni
Per cui a un certo punto si la reazione nostro fu va be'siamo soli allora combattiamo come come sappiamo fare e vediamo come va a finire
Chi era Ciancimino un mafioso organico come oggi si racconta o quella cerniera allora significativamente presente tra marchi e società civile e chi cosa accadde con lui come riuscì a costruire in qualche modo un rapporto di fiducia e e qual era il suo obiettivo
Vito Ciancimino
è rovinava la un ambiente mafioso però lui era nato a Corleone
Nel centro verrà nella macchina
Ma non è un uomo d'onore ero no che conosceva benissimo il mondo alla macchina
E
Il proprio perché la conosceva benissimo sapeva qua come ci si poteva e doveva muovere come come veniamo in contatto
Perché quando io ho comandato per quattro nel gruppo Carabinieri di Palermo
La mia dipendente c'era l'allora tenente vedono poeta da capitano quella seguito
Il il giorno della mia pensione
E o cominciò una indagine sugli appalti pubblici indetti dal Comune di Palermo per il metodo per le scuole nell'annotazione strane e arrestò due volte dico Calogero Ciancimino
Quindi quando scoppio nel la
Fragola dell'estate il pallone nel novantadue con la morte qualcuna siamo nel Maggio e quella di Borsellino
Che si prospettava perché noi a Borsellino gli dicemmo nel prossimo sarebbe stato Luigi ci stavano già preparando
Poi dallo spigolo
De Donno mi chiese di vice ma perché non proviamo a contattare
Ciancimino io l'ho conosciuto l'ho trattato bene come possibile saltare uno che è stato arrestato due volte ma
Va trattato bene conosco anche il figlio
L'ho incontrato anche per strada a Roma
Proviamo e io feci due iniziative innovative nell'estate del novantadue una fu questa qua provare
A alla sale il livello dei nostri contatti con la controparte perché un conto è parlare poi giornalaio di di di di Giddens nella piazza di Corleone è un conto è parlare con chi
A usurati e frequenza di parlare con Riina con Provenzano e con gli altri
E quindi va bene e l'altra foulard nell'isola di prendere sembrava cosa facile perché non siamo abituati ai e i film polizieschi notte sì quattro-cinque della polizia di New York che vengono da regata Mosca ad un caso per né di cui in Italia non è così l'Italia ce la delega una vicenda citare la delega non all'uomo
Ma si dà alle quaranta bene allora io invece invertire presi però che ritenevo il mio ufficiale più efficiente su strada che era il capitano Sergio De Carlo poi diventato noto come ultimo
Il dieci quindici uomini lo mandai a Palermo e gli dissi tu non lei frequenta le caserme dei carabinieri trovate dall'oggi voi volete dovete cercare
L'otorino su che basi avevamo la confidenza di una acquisita dal nostro maresciallo che
Io ricordo ne tiene che era Antonino Lombardo
è l'unico dei miei uomini che non sono riuscito a portare a casa perché non è perché è stato ucciso dalla mafia ci poteva stare
Ma perché è stato ucciso Da Vinci di un certo tipo di giorno a lume che lo ha esposto in televisione pubblicamente quest'uomo che era un galantuomo non ha avuto il collo la forza di reagire se spara
Ma Nino Lombardo prima di morire cinesi chi tiene il per però sicuro perché conosco le persone che hanno detto e ci sono sei sono certi Ittierre Totò Riina e la famiglia Ganci la famiglia Ganci era la famiglia mafiosa che controllano il cui il quartiere uditore di quale da lì cominciò sia
Io sono sinceramente ammirato ma anche
Appunto un po'turbato perché dalla sua purezza e vorrei che su questo voi faceste come posso dire voglio fare una sottolineatura perché quest'uomo che ha stanato
Il capo dei capi della mafia poi alla la purezza del carabiniere che serve lo Stato perché quando racconta racconta con le parole di verità dice
L'ho trattato bene una frase che può essere anche pericoloso detta di fronte a un investigatore
Che indaga sul doppio Stato e poi se li allo stesso modo commise l'ingenuità quando consegnando la sua onestà intellettuale
A quei magistrati nel novantotto disse sì noi
Facemmo quello che fanno gli investigatori quando cercano il confidente di sapere i fornisce la droga quando in quella zona grigia in cui Guardie e ladri si confrontano
Si cerca di costruire la trappola e per costruire la trappola bisogni stavo rare una fiducia
Con l'interlocutore
Però poi a posteriori l'onestà intellettuale del suo racconto che oggi qui conferma un po'si è pentito
Di averla avuta nei confronti di quei magistrati che l'hanno esposto per tanti anni alla gogna
No non mi son pentito però penso che mi meraviglia esce non capissero
Perché io italiano lo conosco forse meglio di qualche magistrato che nessuno trattativa usato io potevo usare rapporto incontro relazioni ci sono tanti modi di in in individuare quello che è stato l'incontro tra me
Evito Calogero Ciancimino
Ma questo era io
Andando da
A Vito Ciancimino
Partito da una posizione di forza qual era la mia posizione
Invito Calogero Ciancimino di lì a qualche mese doveva tornare in carcere perché i suoi precetti stava stavano arrivando alla scadenza e non c'era
Se c'era una persona che doveva essere per forza condannato era Vito Ciancimino quindi io andavo a dall'opposizione di risorse
Mi manda vola anche
Disilluso versato per non ritenevo di ottenere nulla importanti però un quadro di situazione uno come però sentivi nate per dimostrare una certa apertura
Pensavo che almeno potesse dare effetti
L'uomo era di valore
Prima parlavo con una Gentile avvocato insomma è vero
I criminali non sono
Intelligente
Ma Vito Ciancimino era un mezzo criminale per un politico criminale
Quindi era anche intelligente ma soprattutto era furbo
E ha cercato di di Linz
Di sfruttare questa festa
Per sta ancora di salvezza che io entrava in maniera non so se l'aspettava nemmeno
Ma quando si fa qui ci vuole un una trattativa la parola è prevista
Non si può andare a chiedere tutto
Per ora però per per non dare nulla
Io parlai con vicino a Ciancimino che possiamo fare in qua dovremmo ci siamo un muro contro muro tra lo Stato e la mafia
Tutto io queste parole poi l'ho detto anche in un carter in Corte di Cassazione a Firenze ma se qualcheduno lo vuol capire
E e non non volle leggere le parole poi succede quello che è successo Ciancimino
Mi disse ma io provvederò a perché io conosco le cose certo che conoscere ma ero convinto che lui non fa avrebbe fatto nulla quando
Do al terzo incontro mi disse io ho parlato con la controparte
Ma voi che cosa offre il il io fu cui veramente i suoi impegni perché non pensavo
E ancora dubitavo allora lo mise alla prova con ora molto la banalità della situazione padre rispettivamente era qua dei ricordi noi offriamo tanto
Luxe loro si consegnano alla giustizia noi tratteremo bene le loro famiglie
Quello che impone a vivere mi ricordo era seduto su una poltrona successo in piedi ce l'ha più di settanta anni Izzo in piedi come la palla
Mi guardavano con gli occhi El Baradei c'è il tema vuol far morire anzi vuol morire pure lei io queste cose non le posso dire e ci accompagnò la volontà mi ricordo scendendo le scale
Però non è che se si oppone l'abbiamo sbagliato volevo guarda la cosa è seria perché questo era veramente terrorizzato quindi veramente ha preso contatto normali quindi era anche prima o dopo tornerà a chiamarci e chiamo
Va be'non avete com'era il denaro con la più difficile competono da buon napoletano riesce meglio in contanti
Che nel punto di frontiera in cui lui si trovava mezzo criminale e mezzo politico lui aveva bisogno di ottenere i qua i la e quindi lui cercava di portare di là quello che credeva di aver ottenuto di qua
E lei che questo sapeva voleva
Cercare di arrivare il più vicino possibile a quella dove c'era probabilmente il nascondiglio di di e questa è la terra dal
Dunque prego tra
Fondamentale non è bianco toro accantonato Totò Riina per un altro motivo cioè non c'entra nulla Vito Ciancimino ma io sono sicuro e se non avessimo non lo avessimo catturato tramite le indagini Capitano Ultimo
Ciancimino gioverebbe portato a catturare pretorile Provenzano non ce l'avrebbe mai da dove erano troppo vicini Marina di cui aveva paura anzi
Poi Ciancimino Ando in carcere prima che che diciamo potesse avere un ruolo in questa vicenda
Voi li chiedono qualcosa invece sulla progenie tanti su diciamo su su questo figlio particolari di di Ciancimino e e sul ruolo che ha svolto però successivamente per intanto io voglio chiederle
Lei era ugualmente colpito ancorché non aveva certo rinunciato alla battaglia però e l'ha colpito dalle stragi perché i due i due vittime delle stragi
Falcone e Borsellino erano due persone con cui lei aveva lavorato
Con cui nella convissuto condiviso momenti importanti della sua attività professionale anche diciamo valori principi un po'con modalità operative eccetera Cucchi cosa le ha lasciato usciamo un attimo dalla per stemperare un po'e cosa le ha lasciato sul piano personale quell'esperienza quel rapporto con entrambi
Con l'uno e con l'altro in che modo erano diversi e che cosa le hanno dato reciprocamente
Intanto
Ha notato tutti noi che l'abbiamo inventata in particolare la linea del dono
Beh non era il figlioccio di Giovanni Falcone comporta l'apertura
Ha dato la forza di continuare perché quei momenti li quando ti trovi solo quando anche la tradirà chi chi seguiva il più avrei bisogno di di punti di riferimento e loro erano due punti per carattere completamente non posti chi Nosheen chi è siciliano Nicola e conosce per la o conosce quella realtà
Forse mi capirà io hanno parlavo con loro per scherzare ricevute due Giovanni sei
Il siciliano di estrazione spagnola segreto rigido difficile il primo contatto perché il comma tiene le distanze fai
E marchi quella che è la tua posizione non la professionalità scusate l'espressione ma cade era detto corpore vili ma prendevano vere dove c'è Paolo cioè la Montanara banche va bene tutto perché a braccetto utile gli offrì una sigaretta dopo l'epilogo al piacere ma erano due
Bellissime figure di di non si erano gli opposti puro erano praticamente nati anche insieme come come studente e quindi
Erano due
Due riferimenti che
Ci sono servite alla vita
Non tanto a me che ero già maturo c'era un vecchio
Ma per esempio vedono vive nel culto di queste persone
E adesso vediamo al cuore
Che del
Nel delle multe il movente delle stragi generi l'indagine paradossalmente l'indagine parte sulla trattativa Stato-mafia
In qualche modo oscurato ha tenuto no è come se avesse non voglio dire impedito che si indaga sa anche su quello però ha spostato l'attenzione è stato una sorta di
Depistaggio sicuramente involontario ma e si è prodotto oggettivamente per vent'anni
Perché
Oggi in qualche modo si torna a pensare che per esempio l'omicidio di Borsellino sia legato a quel dossier mafia appalti
Redatto da
Gli ufficiali del Rosso Mario Mori Giuseppe De Donno sotto il coordinamento di Giovanni Falcone
E così come molto si è favoleggiato su quel dossier ci vuole dire che cosa ipotizzava e qua a che punto eravate giunti
Allora quando
Il venti febbraio del novantuno
Non segnali informativa mafia appalti
A Giovanni Falcone
Io era quasi malvolentieri perché
Le sedevano è un è un un rapporto incompleto
Che non dà l'idea della problematica nell'UDC ne rendeva conto però mi disse una cosa questo momento apprezzare sono relativamente dice guarda e meglio però data nelle mie mani dello singolo io
Che noi fra qualche giorno fa non ci sono più perché lui era in partenza per per Roma per mirasse a dargli
Siamo febbraio novantuno ma ne ho cominciato l'indagine l'ottantanove
Con uno una no
Con la la vicenda Insiel molto modesta
Si trattava di omicidi dovuta al Taibi
Ero imprenditore a quattro soldi comuni delle delle pendici del detenuto niente
Che doveva fa che
Era appunto l'appalto per rifacimento la ristrutturazione di un ponticello guarda caso insieme alla Rizzani De Eccher che era una un'imperiosa a livello nazionale
E non ci dice Marco è possibile che la rese evidenti si mette a lavorare in gruppo scatta garantendo e con lui Comincioli per un'infezione brillantissima per le donne
E cominciamo a sviluppare questa indagine dopo un po'riuscimmo fortunosamente a regolare una intercettazione dovrà compariva inizialmente per nuovi persona il tutto ignota ma poiché
Quindi era molto importante Angelo Siino chi era Angelo Siino era l'interfaccia tra l'imprenditoria siciliana
E Cosa Nostra
C'era Lobefaro la premessa che
Verso può essere una banalità ma allora era drammatico
Io non ero mai stato in Sicilia non avevo quindi non conoscevo la realtà di Cosa Nostra
Tutti mi ufficiali erano stati cambiati di recenti perché giustamente la ogni tanto favore polista del gettito in quattro anni e che sarei Sicilia Walter un po'Belluno consista ed è giusto fare
Per cui io mi trovai tutti era dei ragazzotti e oppure i diciamo le cariatidi no no ci sono in ogni entrino in ufficio e stavano lì e non serviva e io certi questi ragazzini perché
Erano quelli che potevano da qualche cosa se non altro con entusiasmo ecco quindi partimmo da meno arrivammo ad Angelo Siino e dopo un po'
Capimmo proprio
Quello che era il problema fino all'ora siamo negli anni nel novanta
Tutti si riteneva a livello nazionale che e i poveri imprenditori poveri politici siciliani e nazionali erano vittime dello strapotere mafioso della violenza mafiosa della cattiva aveva più non era vero capimmo per tutti e tre
L'imprenditoria
Politica e mafia concorrevano nello stesso reato e lucrava non tutte e tre
Da dal dagli appalti questa fu la la folgorazione e quando le ha prospettato Monfalcone Falcone calato il sole intelligenza sudore capì al volo e cominciò a sposare da quel momento la non mi ricordo che nella circostanza
Vediamo che si può fare ma io devo andare al convegno dall'età degli
Ma non è che mi state facendo di vedere calzata siete convinti di quello che appare anche oltre però covare Rafaela di Padre Pio perché anche lui certi momenti e parti così quando lui capì anche però
Non lo capimmo
Un mese e mezzo o due dopo che lui era giunto a Roma che avremmo avuto degli ostacoli terribili vicini nei così si manifesta
Sì perché lui aveva sempre molta attenzione anche sugli effetti collaterali anche di alcuni paradigmi e poi su questo le farò la domanda come avvocato del diavolo però per intanto voglio rimanere proprio sul punto
Del dossier mafia appalti e anche sulla preoccupazione che la mafia aveva e sulle relazioni che strinse
Per coprirsi perché c'è il pentito che lei ha citato Angelo Siino che poi è stato uno dei punti più importanti come sappiamo pentito imprenditore romano una il riferimento al e qualche ha detto per esempio di aver saputo che un altro mafioso Pino Lipari
Aveva con avrebbe contattato all'onorevole Mario D'Acquisto affinché intervenisse nei confronti dell'allora procuratore della Repubblica di Palermo al fine di neutralizzare le indagini trasfuse nel rapporto cosiddetto marchi appalti cioè ci sono segnali che in qualche modo mettono in discussione anche il ruolo di terzietà di indipendenza di alcuni dei protagonisti di della magistratura palermitana in quel momento ecco voi sentiva a tempo
Di trovarvi in un sorta di giungla dove
Anche i i teoricamente doveva stare dalla vostra parte poteva giocare un ruolo diverso da quello che ci si sarebbe aspettato
Non lo capirebbero capimmo progressivamente perché inizialmente pensavamo di essere tutti noi magistratura politica dalla stessa parte contro la controparte che rappresenta la massima pace rendemmo conto che parte alle Canarie non lo capimmo subito dopo
Perché
Siamo alla fine di febbraio anche benvenuti
Passò da Barros Roma maresciallo Guazzelli che poi muore
Nell'aprile ucciso vicino Agrigento dalla macchina
Buazzelli era stato dipendente del generale sopra noto malgrado e quindi però passando posso nel mio ufficio nelle sue ballate che
Ma gli appalti dettate toccando un argomento estremamente delicato non è come mettere in galera cinque nocivo di qualche cosa di diverso
Loro
Apprezza e perché stima un'azienda pensassero parte domani
Ma non presenti nel fondo la Di la dimensione di questo quando cominciammo
Quando
Notammo la l'assoluta
E riluttanza a procedere da parte della magistratura
Dopo la la consegna dell'informativa
Io alle persone dove me ne conosce solo la la norma quando un reparto correnti un ufficio depositò informativa
Nel breve giro di tempo al magistrato delega alcune attività specifica in funzione di quanto ha letto elaborato su su quello che gli è stato scritto
Nessuna bene
Nessuna notizia nessuna informativa poi siccome io
Come già spinsero il disco ho cominciato
Rabbia mi allora ad aprile mi ricordo Loris regionale Cifola facilita la Procura di Palermo per Rossi perché andammo generale Subranni io parlare Giammanco il procuratore e gli altri magistrati
Era uno dei tanti raccordi aveva la vita ad un giorno
Baci abbracci poi pontino lavora finché altre manifestazioni insofferenza fino a metà luglio
A Montagna partorì il topolino cinque ordinanze di custodia cautelare
A me non mi interessavano cinque trenta
Però indicato quarantaquattro posizione che a nostro avviso erano meritevole di attenzione ma non volevamo le ordinanze di custodia cautelare sia chiaro perché l'ordinanza di custodia cautelare quando arriva intempestivamente fa più danno che risultati
Però il successo qualche cosa di più Petacco appena giustamente
Gli avvocati difensore dei cinque arrestati hanno chiesto agli atti
Come è prassi totalmente in attività gli antimafia no
Ti dà l'intero informativa che la nostra informativa il circo se ottocentosettanta qua chiude alle era la montagna
Ma si dà solo gli stralci carico Mario Mori
Quando far valere reti
E invece no fondata tutta l'informativa e dopo sei giorni Cosa Nostra sapeva per teppistelli erano più di avvocati legati all'ambiente mafioso sapeva cosa avevamo tenuto avevamo ottenuto dove potevamo parare e come ci si poteva vicino a me
Io questo non lo accetta e lì gruppi veramente le relazioni diplomatiche in maniera anche
Po'pesante come la procura
Lo stesso Brusca poi non riferisce
Che per esempio i i fratelli Buscemi vendettero al gruppo Ferruzzi Gardini la loro impresa per sottrarsi al rischio della confisca
Della legge Rognoni-La Torre facendosi assumere come dipendenti e potendo contare anche sulla disponibilità di un magistrato appartenente alla Procura di Palermo
Porte lo stesso che citava ecco io adesso vorrei dare però una lettura come posso dire un po'sociologica di questo fenomeno nel senso che
C'è chi dice io l'ho scritto anche nel mio libro l'inganno io l'ho scritto così
Quando viene ucciso Giovanni Falcone negli uffici giudiziari di Palermo ci sono non pochi magistrati che nei decenni precedenti
Hanno avuto atteggiamenti di condiscendenza verso un potere politico il intersecato dalla mafia
Sulla base di un di un idea cioè l'idea che la mafia e la società civile possente potessero disporsi parallelamente
Senza prestarsi Pedi piedi l'una con l'altra che è un po'un un pensiero che si era fatto dal dal quarantotto in poi quando la democrazia cristiana
Fa balenare alla mafia in cambio della diciamo della rinuncia alla secessione l'idea che potesse avere uno spazio e per quarant'anni tutto sommato si va avanti così da fino alla morte di Mattarella e poi invece quel qualcosa cambia perché gli omicidi
E e e anche diciamo l'implosione che si del Pio determina all'interno della mafia no che diventa poi una una grande società finanziaria con il narcotraffico e ce la fanno saltare queste quindi il loro attendismo investigativo cioè quello della magistratura di Palermo era pari all'illusione che tra mafia e società civile appunto potesse stabilirsi una qualche convivenza sostenibile
La strategia stragista dei corleonesi suonerà poi come la sveglia per queste coscienze assopite
E possibile leggere parte dell'atteggiamento della magistratura nel decennio successivo alle stragi
Come un tentativo di rimuovere un certo senso di colpa cioè e come esse immaginarsi i magistrati venuti dopo la gestione Giammanco avessero bisogno di mettere alle spalle
Quell'ambiguità
Troppo sottili palme io sono più tutela della natura sono militare però voglio leggervi una una cronistoria brevissima che io ho fatto di quegli avvenimenti
Perché a mio avviso sono esemplificativi
Marzo mille novecentonovanta lunga il dottor Borsellino arriva da aveva Tribunale di fare di Palermo e via
Come sostituto aggiunto
E gli vengono delegate indagini che però escludono la provincia di Palermo
Nella ma la sua competenza
Dodici marzo novantadue viene ucciso Salvo Lima parlamentare
Europeo
Capo nella corrente andreottiana Sicilia
Il tre maggio mille novecentonovantadue muore a Capaci
Falcone Francesca Morvillo niente residente nella sua storia
Diciannove giugno mille novecentonovantadue due ufficiali che Rossi posso fare i nomi Sinico io fuori mandati da me qua la casa di Borsellino che devo guardare guardi che nell'ambiente carcerario lire che fra qualche giorno no
No ci verranno
Venticinque giugno mi telefono Borsellino medici dobbiamo vedere
Un tribunale
Per lui era un vino un nido di vipere
E ci vediamo alla caserma Carini Palermo
Mi chiede di riprendere mafia appalti mi chiede di mettergli a disposizione del capitolato gli uomini che avevano sviluppato fino allora
Le indagini
Quindi nel giugno inizi di luglio e qui mi rifaccio a quello che ha detto lei contatti tra Paolo Borsellino in particolare Antonio Di Pietro tra quindi tra ma gli appalti e Mani pulite perché il gruppo Ferruzzi lui era sospettato da loro e da noi come
Elemento che sfruttava con l'imprenditoria che sfruttava la mafia per migliorare la sua posizione di di di natura imprenditoriale
Antonio Di Pietro ha confermato fino a pochi giorni fa comunque in dibattimento più d'una volta ha detto che c'era questo accordo che avrebbero dovuto cominciare a lavorare insieme con Paolo Borsellino
Dodici luglio alta tre mi rivolgo a chi conosce
Enorme glieli procedurali
A firma Giammanco la Procura di Palermo aspetti setta
L'operazione ma gli appalti interessa tre o quattro Procure e prende il tribunale di
Della Sicilia
Per le parti che di loro competenza per per un un un'ipotesi di reato che il presupponeva il quattrocentosedici bis per detentori di Palazzolo spezzettare un'inchiesta significa benedire la con il con il fine dell'operazione siamo al dodici luglio tredici luglio il giorno successivo i sostituti procuratori di lotta e Roberto Scarpinato chiedo al procuratore Giammanco l'archiviazione dell'inchiesta ma gli appalti quattordici luglio mille novecentonovantadue nella direzione della Direzione distrettuale antimafia di Palermo il dottor Borsellino chiede notizie su mafia appalti
Dicendo i carabinieri non sono soddisfatti
Ma il femminismo e chiede
Come stanno le cose ottiene risposte guadagni
Nessuno gli dice che era stata proposta l'archiviazione del giorno prima Secci pur ottantadue eccetera Romata al dottor Borsellino i magistrati Orte
Natoli con l'onorevole Carlo Vizzini
Come piace a me mi vizi due udienze
Borsellino parla diffusamente anima pia appalterà individua come la causa dalla morte di Giovanni Falcone
Poi luglio mille novecentonovantadue alle ore sette del mattino testimonianza di Agnese Borsellino
Code o Borsellino e gli dice che gli ha dato la delega per operare anche nella provincia di Palermo scusate mi aveva chiesto a Giammanco ma perché non me l'ha vanno bene a dire domani quando ci vediamo un ufficio perché me lo devi dire oggi diciannove luglio non si sa
Le prove voti o forse neppure il tema cinque agenti della sua scorta
E non è finita non
Quello Giammanco a tre giorni amo
Se glielo
Invia la richiesta di archiviazione al Gip
Il ventinove il ventinove di luglio
Il ventinove il CSM convoca tutta la distrettuale di Palermo a Roma e l'intero caduti i magistrati su quelli privati che avevano
Preceduto la morte di Paolo Borsellino
Ma quando è venuta fuori la la notizia di e i verbali di questo interrogatorio sono venuti fuori nel settembre del due mila venti quando allora dopo una serie di rifiuti al mio avvocato è stato concesso di consultare un partito un fascicolo
Del giacente presso la procura Caltanissetta da cui sono emerse le deposizioni dei magistrati e solo allora nel settembre ottobre lo del Milan del due mila venti
Punto a depositare questi questi verbali nel processo d'appello della tratta cosiddetta però non è finito deve arriva fino in fondo
Perché poi questa cosa il quattordici agosto del mille novecentonovantadue non so
Tutti noi facciamo le ferie il quattordici agosto del mille novecentonovantadue
A Palermo
Per aprire il tribunale di Palermo hanno chiamato l'appuntato eccola che aveva aperto al portone e il dodici e il CIPE la comare il Gip la comare archiviato nel prato
C'è qualche cosa di tempi però ma
E però devono spiegare non solo volevano scaraventandolo spiegare agli italiani
Io sono un garantista però la sequenza di coincidenze
Diciamo comportamenti che lei qui
Mette insieme depongono per una copertura politica della mafia all'interno della procura nella figura del suo o ovviamente capo
E quello che lei mi sta dicendo
Sì ma le dirò di più
Diciamo quindi nell'estate del mille novecentonovantadue
Il dottor Pietro Giammarco è morto il diciotto novembre del due mila
E diciotto
Non c'è stato un magistrato che mai chiesto a Giammanco contezza di questi fatti
Senta
Cinque giorni prima della strage
I
Il borsellino
Il giudice Borsellino partecipo a un'assemblea straordinaria nella Procura di Palermo che da quello che poi è stato riferito
Da
Vincenza Sabatino è un'assemblea molto inusuale mai accaduta prima
Borsellino specie dei rilievi su come i suoi colleghi titolare dell'indagine avrebbero condotto il procedimento porte riportando proprio anche l'irritazione di carabinieri di cui lei parlava
Addirittura come dire al magistrato Nino gozzo
Nico gozzo si sarebbe respirata comunali all'intenzione no ecco lei
Ebbe notizia di quanto stava accadendo di un redde rationem all'interno della procura cioè la Procura si divise in due fazioni ci furono delle persone dei magistrati che si schierarono da una parte e dall'altra difesa di Giammanco e e c'era qualcuno che probabilmente in buona fede non capì che cosa stava accadendo oppure lei ritiene che ci fosse un inquinamento
Diffuso della perché lei ha citato anche altri due magistrati che poi furono protagonisti dell'archiviazione del dossier Borsellino uno dei quali oggi è uno delle bandiere dell'antimafia
Deputato
Del Movimento cinque Stelle e e ed è anche stato uno degli artefici della del processo sulla presunta trattativa ora il ruolo di queste persone in quella vicenda e come si configura
Non le pare
Io sono sono sempre chiara volta diventa anche scorte
Noi non ci rendemmo conto
Per i giornali prima della morte di Paolo Borsellino
Perché Paolo Borsellino non me lo rappresentò io l'ultimo dono ieri
Il dieci di luglio cinquanta mo'per le scale ad un tabù
E quindi non ci rendemmo conto ma che ci fosse una crisi
Al all'interno distrettuale di Palermo era notorio tant'è che ci furono papà per manifestazioni pubbliche un gruppo di magistrati e che c'è una lettera di critica all'operato di Giammanco
Quindi
C'era qualche cosa che non andava
Ma
Forse io chiedevo troppo ma un atto di coraggio da parte di chi
Non era convinto di quello che era successo quel giorno
E forse si voleva schierare con Borsellino negli anni a seguire
Io non noioso nessuno che ha avuto questo coraggio di alzare la mano Nico gozzo dall'alleanza la mano per dire
La la Sabatino lo stesso
Ce ne sono altri che ci sono i guardate che vent'ho ho letto l'intervista di uno dietro del dottor matassa nessun dialogo mangiano un polo siciliano non lo scorso dieci marzo quel giorno Borsellino era molto perplesso
Tutto il resto e cercavano me lo dice adesso nel mille novecentoventidue
Nel novantadue dove no forse come tanti altri nel novantadue era sotto il tavolo e aspettava chi avrebbe vinto
Senta la procura di Caltanissetta ha riaperto l'indagine sul dossier mafia
Appalti secondo lei è possibile a distanza di tanti anni scoprire qualche verità che allora
Diciamo da quanto lei ha detto insomma rimasta sotto la cenere
Dal punto di vista giudiziario molto li riceve perché personaggio chiave di questa vicenda è sicuramente Giammanco a cui bisogna generano solo
Però che ha fatto ma per per esempio chiedere come mai Angelo Siino ritenuto come ha detto lei come uno dei dei collaboratori
I fiduciari
Perché ha detto sempre la verità alla punta alla Procura di Palermo perché sostenere che aveva ricevuto noto tre giorni dalla consegna al dottor Falcone l'informativa gli era stata tramitata andando da Giammanco tramite l'onorevole Salvo Lima ovvero
Un altro pentito questo
Screditato solo dalla procura di di Palermo non la quello di Caltanissetta pare geometra Li Pera perché mi si potrà sempre chiedere
Giammanco perché libera ha detto che tu hai preso i Piccioli per mettere un po'di Grasso nella faccenda di mafia appalti
Queste erano domande doverose da fare
A insomma restano in maniera se uno di noi può in questa sala avesse fatto queste cose gli piombano addosso torme dei magistrati italiani per chiedergli contezza
E prima la prima di parlare lo mettevano in galera poi se ne parla invece a Giammanco Salvatore quindi adesso dal punto di vista l'itinerario rimane il problema politico il problema politico può essere affrontato ma noi lo dobbiamo questo nell'affrontare
Coerentemente incoscientemente onestamente il problema politico lo dobbiamo ai morti Giovanni Falcone a Paolo Borsellino a tanti alternino Lombardo a tutti quelli che sono morti lo dobbiamo ai vivi alla famiglia Borsellino a tutte le famiglie caro potete dei gol
Io so io mi batterò per questo per terminare la prima prospettiva ride
Lei mi ha detto io faccio il carabiniere tu fai il sociologo mi ha detto io però in effetti da da giornalista e che cerco di leggere dietro le cose no se cioè almeno ci provo
Quello che lei racconta però racconta appunto questo cioè la vergogna
Che in quella stagione c'era probabilmente all'interno anche dalla magistratura poi si volta in ferocia
Non si processa
I fu l'autore di quelle copertura anche perché poi morì pochi anni dopo si processa il generale Mori che invece si fece carico poli di combattere la mafia a modo suo però su quella strage quella di appunto di borsellino pensare il del lo scandaloso
Depistaggio
Di di Scarantino no
Un qualcosa che insomma
Grida vergogna per come si è accaduto nuovo preconfezionato dei servizi per trovare un colpevole offrirlo subito all'opinione pubblica
Sempre scrivendo il mio modestissimo l'inganno io ho ascoltato uno dei giornalisti Attilio Bolzoni che erano testimoni di quella vicenda il quale mi ha detto
Lo intuimmo che Scarantino non potesse essere credibile perché era un personaggio sulla rete screditato che
Era un tossicodipendente era omosessuale e la mafia non poteva accettare e con la sua logica che un omosessuale un tossicodipendente sedesse al tavolo dove si pianificano le stragi quindici sembrò da subito che non era credibile
Però non rinunciammo dirlo perché non lo sa momenti ci contro i magistrati perché l'emergenza tanto forte che ci sembrò che e sarebbe ostacolo potesse fare il gioco della mafia o comunque non avremmo il coraggio di farlo
Questa frase in personalmente mi sgomenta perché e commesse l'emergenza e anche quel clima di emergenza l'ISMU che i rimedi speciali poi producono ha degli effetti collaterali talvolta pericolose cioè a posteriori quella stagione di eccezionalismo di poteri speciali
E come se contenesse in nuce il rischio di uno slittamento anche autoritario addirittura deviato
O no
Usato la parola
Mi sconvenienti
Io ne sono terra-terra
E a volte uso linguaggio la casella diversi mi faceva incalzare
Perché parere Bolzoni lo scopo non si può permettere di quelle cose perché s'era un magico mondo giornalista professionista serio le doveva dire ventidue seggi nel novantadue Singita
Ma non ci credevano perché tutti come pecoroni sono andate dietro all'indirizzo nella Procura di Palermo senza eccezioni non c'erano le eccezioni chi faceva eccezione
Quello ad esempio il ROS dei carabinieri era portata libici non siamo noi non abbiamo più potuto operare a Palermo
Rossi dimori non ho più potuto operare a mo'danno dall'estate del novantadue perché eravamo all'indici ci abbiamo riprovato a Catania abbiamo fatto lo stesso operazione è finita allo stesso modo il procuratore di Catania
Non solo ha mandato tutto a Palermo e quindi è finito
Un po'come diciamo novecento per usare il termine militare in barca ma hanno le hanno anche messo tutto sotto inchiesta De Donno che sono dovuto andare a difendere alla procura generale della Cassazione ed è stato prosciolto perché s'era comportato bene quindi io non non non scudo nessuno
Non non non non si devono permettere di parlare di di di di di
Così di sostegno al allora allo stato sociale lo Stato voleva dire in quell'epoca combattere contro la macchina loro non hanno avuto il coraggio
So che stiamo leggermente sforando però
Quanto lei sta consegnando no quanto no no no quanto lei sta consegnando
Per moralmente essi
Per moralmente sparando però quanto lei sta consegnando alla nostra conoscenza in qualche modo un documento storico quindi mi perdonerà avvocato se mi concedo ancora qualche domanda perché voglio portarlo su qualcosa che mi sta molto a cuore
A Reggio Calabria e a Firenze oggi non trent'anni fa due procure indagano su quella che potrebbe considerarsi il secondo atto della trattativa
E cioè secondo la loro ipotesi investigativa le stragi del novantatré quelle seguite alla morte di Falcone e Borsellino
Sarebbero state compiute in collaborazione tra mafia e 'ndrangheta sotto la direzione occulta di un terzo livello massonico il politico interessato impedire che la Sinistra andasse al governo in Italia dopo la caduta del muro di Berlino ecco lei crede all'ipotesi di una collaborazione mafia
Camorra così come la procura di Reggio Calabria a ipotizzato peraltro confermata dalla sentenza che condanna Graviano per l'assassinio di due carabinieri di recente e soprattutto crede all'ipotesi di questa Pola massonica che fosse l'interfaccia della politica e quindi che abbia in qualche modo ha avuto l'interesse e forse guidato la mano stragista nel novantatré
Parrebbe è stata una cosa che conosco bene perché oggi siamo a sabato per come dire sono ovvero testimonianza questa volta in quale più tardi persona informata dei fatti alla procura di Firenze e quindi
E ma l'ho chiesto le stesse cose che per anni mi mi sono state chieste di cui Olimpo all'epoca l'ho deposto in barba tant'è che a un certo punto
Alla alla sostituto procuratore mi interroga Pescarolo intanto sotto le scala ma lei per secondo me l'ha già chiesto mille novecentonovantasette ma vogliamo titolare Socci torniamo a ma forse lei saprà o meglio allora che adesso va be'
Perché
Io tanto faccio una premessa
La mafia va be'la mafia quella libidine nell'epoca dei dei la mafia militare chiamiamolo così per intenderci
Non accettava non accetterà porto con nessuno
Accetta la sudditanza degli altri e chi non accetta la sudditanza viene eliminato se necessario eliminarli
Quindi Ich bin queste intese non non ci credo
Però può darsi che ci sia qualche fumus da cui sia possibile sia doveroso
Partire per accertare la verità però il concetto a mio avviso è sempre quello e che ebbe un errore di base dalla magistratura requirente italiana
Tu non devi portare partire dai teoremi e arrivare a dimostrazione partita i dati di fatto ST riesci dimostra il teorema non viceversa
A chi Falcone partendo da ENAC dati di fatto nutriti fa uno uno scetticismo radicale nei confronti dell'esistenza di un terzo livello questo ce lo può confermare nei dialoghi che lei ha avuto in quegli anni con lui
Ma certamente ma Falcone
Era perplessa sul Kasserine ma lo lo escludeva a priori perché era un magistrato serio lo sapeva
Però dice io prima di imbarcarmi minore in costruzione di questo devono avere le spalle solidissime perché sono rischio di fare peggio peggiore danno che che che lo divide in due non riusciva a dimostrare una serto che intendo raggiungere cioè lui doveva dire si possono fare questi passi
Ma devi devi farli passo passo
Quando ai documenti così sostengono la tua affermazione tant'è vero che lui lo dimostrò questo sistema quando si presentò Daloui pentito Pellegrini che le critiche e lui lo fece arrestare perché aveva raccontato una conferma diciott'
Quindi il complotto si può scoprire se c'è però fare del complottismo la religione civile del Paese e quello che ha portato alla vicenda che l'ha vista purtroppo vittima questa però è una tentazioni tipicamente italiana
Perché che che secondo me e un tratto delle società ma ti faccio il sociologo come lei ha detto
Diciamo a veloce secolarizzazione che hanno perduto
Due fedi quella nel comunismo e quella nel cattolicesimo Annie suoi dogmi e quindi il complottismo rappresentano la forma sostitutiva della laicità liberale contemporanea
Ma questa è un'ipotesi che non fa parte della nostra conversazione invece quello che voglio chiederle questo
Chi è Matteo Messina Denaro
Il capo della mafia internazionale ancora presente in grado di comandare
I grandi affari criminali oppure il superstite di un'organizzazione criminale sgominata dallo Stato che sì eppure garantito impunità attraverso una serie di colpi coperture legate a rapporti con le vecchie famiglie mafiose rimaste nel territorio
Matteo Messina Denaro
è allo stesso livello nella gerarchia mafiosa
Vero pulire la famiglia Brusca rampolli dalla famiglia Madonia
Cioè
Non ci sono arrivate ancora a livello di capi forse non ci sarebbero mai arrivati perché non non avevano le dimensioni tragiche di Francesco Madonia
Vecchio Giovanni Brusca
Negli altri grandi capi dei Badalamenti Peterson personaggi minori cerco pericolosissimo
Ma sono più negli esecutori feroci
Che non
Da elementi più potevano gestire
La politica mafiosa può parlare di politica
In particolare Matteo Messina Denaro
Garantito da molto tempo probabilmente anche per ragioni di di
Carattere fisico ma su Matteo Messina Denaro voglia ancora
Dire un altro termine del del contenzioso che io personalmente ho con la Procura di Palermo quando io ero direttore del servizio chiamai al servizio come alcuni uomini che erano stati arrosto perfino dal perdono all'ottanta per cento
E attivammo un'indagine sul professor Vacca Vaccarino Vaccarino era un professore di scuola media
L'esponente locale della DC coinvolti in procedimenti condannato vada via una lieve condanna per la situazione per delinquere tipo mafioso e dichiarava sempre la sua innocenza
Le donne l'altro ufficiale andarono sotto il gel i mostrano sì e Luigi presto
A stabilire un contatto
Epistolare
Con Matteo Messina Denaro
E cominciò una serie di pizzini che
Firmava carino ma che scrivevamo noi Matteo Messina Denaro e Matteo Messina Denaro con periodicità due mesi perché per terra all'andata e ritorno nel pizzino molto elaborata
Ritornava con delle risposte
Noi avevamo cominciato perché anche lì
Facciamo una trattativa facciamo la trattativa non è che possiamo dire
Per la settima serie consegnate perché Vaccarino lo strumento dell'ospedale no
Però poi c'è da dire male perché serve che interessi ai e l'aveva cominciato a indicare alcun interesse nel Trapanese per cui anche lo sfruttamento dell'energia solare però se ne va
A un certo punto
La polizia di Stato perché poi c'è un'altra concerto scusate ma
è un altro concetto giornalismo magistratura di un certo tipo
Sostiene che tutti noi polizia carabinieri Finanza politica sono tutti d'accordo e tutti di insieme lottiamo con contro lo Stato italiano per devastando
Secondo voi
Come si come ha detto
Minuto scatenati c'era l'ordine di non arrestare Totò Riina e poi di non arrestare ma semmai sino ad ora posso chiaramente travaglio ma scusate poter avvertire a me doveva avvertire pure rapportato e della Polizia di Stato o il finanziere che stava a Canicattì perché se non avvertiva tutti per il primo cretino ci poteva imbarcare
Sudiciume sino all'anno abbia e
è un'altra cacciata
Va bene
Adesso no
Bernardo Provenzano la Polizia di Stato bellissimo frazione vengono fuori pizzini rinunce Matteo Messina Denaro
Scrive a errato professore e chiede l'autorizzazione di di fine intrattenere il rapporto col professor Vaccarino
Chiaramente uno più uno fa due normativi cortese che allora Paparella diffusa a Palermo arriva a Vaccarino ero
Ma un'informativa alla procura
Pensavano ad averci fegato per stava cantava fa la trattativa non l'ha fatta no nove ho parlato
Col procuratore nazionale antimafia abbiamo fatto tutte le relazioni alla documentazione tutti i pizzini io nel territorio
Per cui non
So cosa facciamo affari però se certi e Paperino fu interrogato è rinviato a giudizio per periodo d'un processo
A i fino a qui
Normale illecito e corretto dal punto di vista procedurale
Però non è corretto per l'indomani sui giornali c'erano le deposizioni Vaccarino e che è valsa Rino scriveva i pizzini con il board Matteo Messina Denaro perché dopo qualche giorno Matteo Messina Denaro gli ha scritto
Batterie la ricorderò le io non potrò farlo divertimento peggiore saranno legni amici
Generale Mori nel ringraziarla per tutto quello che lei ci ha detto io adesso do un consiglio li deve fare un libro intitolato la trattativa pedagogia dell'investigazione perché lei può insegnare
Come si combatte la criminalità e purtroppo temo che questa modalità sia stata ampiamente dimenticata e nella stagione dell'intercettato ori cioè dell'Ina assemblatori di intercettazioni
E ascolti captazioni fatte con uno strumento tecnocratico che portano solo a condanne mediatiche forse chi sente il bisogno di quello spirito investigativo di quell'impegno di quella tenace di quell'arguzia che lei ha messo in campo per decenni e a cui dobbiamo la vittoria dello Stato contro la mafia e a cui dobbiamo anche il piacere di averlo avuto a qui a raccontarci
Con grande dignità questa sfida io nel salutarla le do subito il microfono perché però vorrei che davvero del suo facessimo un applauso di gratitudine a quest'uomo
E io non applaudì siccome la ringrazio doppiamente perché lei ci ha consegnato anche una lezione di fattualità una lezione di esattezza una lezione di rigore scientifico il fronte alla tentazioni invece di fare della dietrologia
La la trama del discorso pubblico contemporaneo grazie e naturalmente voglio che sia lei a salutare questo pubblico che le vuole bene e la ringrazia quanto me
Lei ha detto che cambiato tutto però c'è un qualche elemento di speranza
Matteo Messina Denaro è stato catturato dal rosso che adesso è come andare a angelo santo che all'epoca mi era capitato proporre Ross quindi quella tradizione contiene
Ma ancora non si è capire io volenteroso quando alla pubblica opinione leggera
La l'investigazione aveva era
Era che è stato una brillantissima operazioni investigativa degno della migliore tradizione
Della polizia italiana che una è una buona posizione complessiva miti quindi su questo e poi comunque grazie per l'applauso Pereira
Per la pazienza di avermi ascoltato per tanto tempo io queste cose ci mettono anima volte anzi oggi mi son moderato perché certe volte mi capita l'essere più pesanti