Stakeholder Forum INWIT "Le infrastrutture digitali per la crescita sostenibile del Paese"

Buongiorno a tutti e benvenuti al terzo secolo del Forum di Guetta
Il Forum ma più importante più rilevante nel nostro percorso di engagement con i nostri stakeholder siamo ospiti
In una bellissima location quindi prima di iniziare la parola per un Benvenuto di saluto a francamente io di di noi
A don sentite
Buongiorno buongiorno a tutti
è un piacere
Essere qui essere qui con voi ospitare questo importante forum
Dirette da parte di quindi fare gli onori di casa sempre quella su cui anche importante far comprendere come perplesse rilevante questo tipo di attività dal punto di vista non solo di accoglienza per quanto riguarda questo spazio sono state causa ma anche di connessione quindi dire che all'interno di quella che è un po'alla missione di Inuit
Da noi col mettere Falcone tra le persone punto di vista anche di modalità di interazione su temi così rilevanti ispettivi sostenibilità è un po'la nostra così la nostra ambizione per i prossimi anni da questo punto di vista ci tengo a dire solo due parole direi che la parte relativa
Alla compressione dell'esigenza di portatori d'interesse qui gli stakeholder molte volte sottovalutata lire tenuta così compongono un esercizio di
Di cortesia tiene fatto rispetto a quelle che sono le varie iniziative direi che Perin Witte in questo caso per la collaborazione che abbiamo con i guizzi sappiamo che non è un esercizio di cortesia ma è una modalità con cui Inuit vuole rafforzare e consolidare suo posizionamento e anche quelle che sono le sue
Attività in continua evoluzione e miglioramento per quanto riguarda questi temi in particolar modo ci tengo a dire che lui da questo punto di vista veramente un un esempio
E direi di sì è la modalità con cui si vada interagire queste corre con il porto per interesse molto rilevante anche per comprendere quali sono le linee
Da intraprendere sul futuro e quindi guardare anche un po'oltre a quelle che sono i normali spazzi i tempi di riflessione che tutti i board di tutte le organizzazioni malaffare quindi vi auguro una buona giornata di lavoro una buona mattinata so che saranno dure molto intensi e quindi lascia subito spazio per gli interventi vi ringrazio ancora per essere tutti qui buon buon lavoro e buona giornata presto
Grazie mille Franco
Le più belle parole ovviamente grazie a te e a tutto di noi per la l'ospitalità
Chiamiamo subito a sulla sul nostro palco i nostri spiccare i nostri relatori
Chiamo lavora Cavatorta presidente del comitato di sostenibilità diminuite Presidente Comitato pentirci di mamma
Simonetta Giordani segretario generale dell'Associazione Civita Enrico Giovannini direttore scientifico dell'Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile Albis
Diego Galli direttore generale di di Inuit
Prima di iniziare voglio però mostrarvi
Pezzo un tassello del nostro percorso il percorso di engagement combattuti i nostri secondo con voi che siete in questa sala e con chi ci segue in streaming è un percorso
Per noi e ovviamente estremamente rilevante alla ricerca di condivisione di analisi di
Opportunità di comprensione anche di come meglio definire la nostra strategia per lo sviluppo sostenibile sapete bene che lo sviluppo sostenibile e un pilastro del nuovo Codice di Corporate Governance
Di impegno di Inuit e sicuramente
Rivolto alla ricerca e all'impegno del nostro ruolo per consentire questo questo sviluppo eccepì parlare a dopo Diego ce ne parlerà Laura e sarà sicuramente un momento è un motivo di di confronti degli Wp e dibattito
Ma noi abbiamo voluto caratterizzare anche questo impegno con la definizione dei nostri dei nostri valori sono valori che ruotano intorno proprio al concetto di sviluppo sostenibile quindi vediamo ora il video sui treni valori di libertà
Ovviamente
Rimane
E un uomo
Beh devo dire che noi siamo particolarmente orgogliosi ovviamente dei nostri valori che abbiamo recentemente
Annunciato
Sono parte pienamente integrante della nostra strategia
Del nostro posizionamento quindici faceva ovviamente piacere condivide almeno con con tutti voi con appunto i nostri i nostri stakeholder
Vuole entrare subito nel vivo della discussione perché il titolo del nostro secondo il format e proprio le infrastrutture digitali per la crescita sostenibile del Paese
Abbiamo voluto chiedere all'Istituto Piepoli di svolge un'indagine
Esattamente sul ruolo sul valore delle infrastrutture in particolare delle infrastrutture digitali
Proprio per consentire al nostro Paese di crescere e di per svilupparsi e quindi chiedo alito di tutto presidente esecutivo di dell'Istituto Piepoli di venire a illustrarci questa questa indagine
Grazie grazie mille Michelangelo grazie mille naturalmente a voi Inuit per averci dato la possibilità di fotografare in realtà per il secondo anno di fila perché il secondo anno abbiamo questo opportunità il rapporto tra gli italiani infrastrutture digitali realtà questo un tema che affronteremo nelle prossime slide nei prossimi minuti non è l'unico perché parliamo più in generale di infrastrutture in fondo le infrastrutture digitali sono solo un pezzo del mondo infrastrutturale del nostro paese e quindi più in generale cercheremo anche di capire che rapporto abbiamo con questo con questo elemento determinante per lo sviluppo
Per lo sviluppo del nostro Paese vediamo di capire cosa ne pensano gli italiani ve lo dico in premessa la percezione che c'è spesso parlando tra addetti ai lavori
E che l'infrastruttura digitale le infrastrutture in generale siano vissute dall'opinione pubblica con una cosa lontana a volte magari fastidiosa perché per averle bisogna fare dei lavori negli interventi che impattano sulla vita
Quotidiana di cittadini ecco forse ve lo anticipo tanto insomma
Spoiler un po'ma è una chiacchierata il piacere di raccontarci le cose forse a volte chi pensa di conoscere l'opinione pubblica lo dice ma l'opinione pubblica invece la pensa
In maniera diversa cerchiamo di capire perché la prima domanda che abbiamo fatto il nostro campione ve lo devo alla parte noiosa della presentazione se mai ce n'è una divertente però insomma sono numeri a qualcosa servono
La metodologia abbiamo intervistato un campione rilevante della popolazione italiana mille cinquecento nostri concittadini quindi un campione molto molto importante cui abbiamo chiesto alcune cose la prima il livello di soddisfazione e di importanza delle diverse reti infrastrutturali insomma ce ne sono tante quali sono una sorta di classifica
Quali sono le migliori quelle verso le quali c'è quindi la soddisfazione maggiore quali sono le più importanti quindi le prioritarie quelle da da fare subito insomma no quelle che devono essere gestire con maggiore attenzione
Alle prime posizioni a livello di soddisfazione troviamo la rete elettrica la rete aeroportuale reti naturalmente molto importanti anche quelle sono reti determinanti per lo sviluppo ma vedete come in terza posizione
Tra quelle verso le quali c'è maggior soddisfazione troviamo proprio la rete digitale di faccio notare che dentro in altri sono più di dieci punti percentuali rispetta reti che immaginiamo tradizionalmente come determinare che gli dedica l'acqua
La Rete ferroviaria entrerà in i le aree che autostradale lo spostamento quotidiano in automobile più importanti di queste la Rete digitale persino più importante della Rete
Portuale o meglio più soddisfacente ma l'importanza quale prioritarie in termini di intervento prima posizione la rete ferroviaria lo sappiamo abbiamo registrato anche grandi differenze territoriali
Rete ferroviaria
Prioritaria soprattutto per un pezzo di paese il sud Italia che magari su questo
Dichiara di avere più bisogno la rete idrica la rete autostradale in quarta posizione tra le più importanti ancora una volta la rete digitale percepite come più importante in termini di investimenti c'è quella su qui investire subito
Rispetto a quella elettrica
A quell'aeroportuale glielo porti e a quella portuale quindi già questo primo dato davvero ci sorprende perché ci fa capire il grande peso
Di questa rete nella percezione l'opinione pubblica abbiamo anche chiesto delle altre cose prima di tutto
Quanto sia importante l'infrastruttura in generale per la crescita del Paese su questo possiamo dirlo era quasi banale ottenere un livello di importanza così alta no cioè tanti ci dicono accerto che importante ammodernare fatelo perché no
Il vero dato interessante il terzo l'ultimo che trovate in fondo
Ed è quello cui spesso si fa riferimento e cioè ma insomma fare nuove infrastrutture porta più disagi che benefici alla comunità locale in realtà si fanno tanti lavori ma la vita non mi cambia lo pensano gli italiani
Lo pensa una parte della pugni dell'opinione pubblica possiamo dire che lo pensano a parte minoritaria i due terzi della popolazione italiana ritiene che no i benefici siano decisamente maggiori
Rispetto ai costi insomma al lato negativo siamo qui per raccontarci le cosiddette dircele esattamente come ce l'ha detto l'opinione pubblica quindi vedere anche le aree di miglioramento qui vediamo il livello di conoscenza del concetto di infrastrutture digitali fondo e giovane no esista da pochi anni il sessantatré per cento due terzi ci dicono di conoscerlo un terzo circa ci dice
Ne ho sentito parlare non so bene cos'è c'è un nove per cento va detto che comunque marginale marce che ci dice no davvero non ho mai sentito parlare vi faccio notare i nativi digitali i giovani non si tende a pensare saranno sicuramente loro a conoscere di più l'infrastruttura digitale non è così
La fascia di popolazione che vedremo e lo vedremo nel corso di tutta questa presentazione più affezionata a questi temi
Non sono i giovanissimi ma è quella che viene chiamata in gergo fascia attiva della popolazione nonché alle altre siano meno attive la fascia che è semplicemente a una quota di lavoratori più alta
Trentacinque cinquantaquattro anni sono loro a conoscere meglio questo mondo
Quanto importante potenziare infrastrutture digitali per lo sviluppo sostenibile dell'Italia questo una domanda molto interessante perché è una domanda che ci permette di capire insomma che penso possa avere lo sviluppo sostenibile perciò meglio il digitale e lo sviluppo sostenibile spesso queste due cose sono percepite come contrapposte cioè digitale futuro sviluppo contro sostenibilità ambiente una contrapposizione che l'opinione pubblica invece non percepisce anzi la concepisce come un aiuta l'altra come giusto no
Professor Giovannini che sia fa parte anche naturalmente dei temi di cui immagino parlerete dopo
Però va notata una cosa che su questo è giusto che lo si dica
Ci sono rappresentanti delle istituzioni che naturalmente cui naturalmente può essere molto utile questa informazione la maggioranza degli intervistati dicono dettero su questo ancora possiamo lavorare possiamo possiamo migliorare è interessante notare perché piace così tanto il digitale cioè le infrastrutture digitali in che cosa ci aiutano la prima risposta e banale ridurre il digital device chiaro se rendo migliori infrastrutture digitali le persone hanno tutte la stessa connessione e quindi digital device che va giù
Ma vedete la seconda e la terza posizione sulla quale vi voglio porre maggiore attenzione lo sviluppo della pubblica amministrazione
Tanti hanno capito che la pirateria essere efficiente ha bisogno di essere digitalizzata perché se lo è accorcia quei tempi burocratici percepiti veri non veri non siamo qui a parlare di questo ma che comunque l'opinione pubblica sente e vediamo
Quanto ritiene importante collegate
Questo che cosa una pia efficiente una pia
Digitalizzata in terza posizione un tema di cui immagino parlerete anche dopo uguaglianza e pari opportunità dello evidenzio solo perché davvero ci stupisce sono due anni di fila non abbiamo la fortuna di farlo da tanto non sono da un po'di tempo questo studio
Viene sempre fuori questa straordinaria connessione tra potenziare le infrastrutture digitali e pari opportunità
Pari opportunità in senso naturalmente lato che si significa coinvolgere tutti coloro che prima magari erano meno inclusi nella vita del Paese vi faccio notare come queste cose sono molto più alte di altre che sono invece il pane quotidiano della gente
E più alto pari opportunità della possibilità di lavorare smart working anche se magari poi le due cose sono connesse ma sicuramente ne parlerete dopo vi dicevo prima beh i dati cose positive anche qualcosa sulla quale sul sul sui quali qualche tema sui quali possibili migliorare
Ne abbiamo fatto una domanda che cattiva ciò abbiamo chiesto i cittadini bene tu mi stai dicendo quanto importante il divide il digitale infrastrutture digitali ma se mi devi dire una sola priorità e l'ha priorità del Paese l'unica priorità la principale priorità del Paese su questo possiamo dire c'è ancora spazio per migliorare un terzo la popolazione disegnano un terzo non è poco eh
Il trentaquattro per cento ci sono partiti che sarebbero contenti di averlo sostanzialmente tutti
Due terzi della popolazione invece ci dice importante però ci sono delle cose più importanti ecco ci sono dei temi più recenti da affrontare in particolare qui abbiamo chiesto il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità ancora rafforzare il tema di cui parlavamo prima
E connesso in qualche modo a potenziare le infrastrutture rafforza il tema che ci dicevamo prima anche in questo caso ottantasette per cento di hit degli italiani ci dicono sì sostenibilità
E infrastrutture digitali sono interconnesse in maniera in qualche modo inscindibile
Qui poi abbiamo chiesto alcune cose di dettaglio rispetto rispetto al nostro rapporto col digitale
Quanto importante che ciascuna di queste cose ci siano su tutto il territorio internet a banda larga importantissimo per quasi tutti gli italiani lo vediamo io vi faccio però notare l'ultimo dato di questa classifica sono disposto ad accettare alcuni disagi
Pur di avere una connessione di ultima generazione fa il paio con una cosa a cui abbiamo fatto riferimento qualche minuto fa anche in questo caso lo vediamo il sessanta per cento la popolazione per carità il quaranta non è poco
Però il sessanta per cento la maggioranza degli italiani ci dicono sì qualche disagio va bene per avere questo specifico beneficio nella mia vita c'è una connessione di ultima generazione che poi significa poter fare bene le col di lavoro lavorare da casa senza problemi significa poter mandare quando c'è stata la didattica a distanza poter fare corsi per i nostri figli in maniera democratica cioè tutti la stessa connessione queste percezioni che evidentemente sono passate vi dicevo siamo qui per parlare di tutto quindi anche delle cose sulle quali ancora c'è spazio c'era e di miglioramento
Il novanta per cento degli italiani ha sentito parlare del cinque di questo è naturale i più informati sono i giovani in questo caso si sul cinque g l'Area
Diciotto trentaquattro è sicuramente la più informata poi abbiamo chiesto in base alla tua percezione la tecnologia mobile cinque g e opportunità o rischio anche in questo caso la domanda dritta cioè una domanda in cui ci si espone all'opinione pubblica quello che pensa allora dividiamo in due novanta per cento sostanzialmente ci dice e più opportunità che il rischio dieci per cento invece ci dice
C'è ci sono dei rischi e superano le opportunità
E chiaro poi tra coloro che dicono l'opportunità ci sono anche tanti e evidentemente c'è un percorso di informazione che va ancora accentuato ci sono quanti dicono si è soprattutto opportunità però qualche rischio c'è insomma una piccola preoccupazione
Che resta vediamo però come l'ottantacinque per cento degli italiani ritiene che la diffusione del cinque g sì opportunità di sviluppo e crescita per il Paese andiamo ancora avanti però perché vediamo che ancora due terzi dell'opinione pubblica ritiene che in qualche modo il cinque g incida sulla salute delle persone una quota non non irrilevante della popolazione
Il diciannove per cento sono due italiani su dieci ci dicono io sono molto preoccupato ho molta paura di questo poi vedremo come le preoccupazioni degli italiani non sempre fondate
Si allarghino macchia d'olio diciamo abbiano a che fare anche con altri temi della vita vediamo come solo il quindici per cento degli italiani sapesse che i livelli
Di emissioni elettromagnetici prodotti dalle antenne in Italia sono più bassi rispetto alla media europea e qui abbiamo chiesto a un campione rappresentativo dell'opinione pubblica
Ma l'innalzamento dei limiti elettronici vuole questa è una domanda non banale perché qui abbiamo chiesto agli italiani sei d'accordo ad alzare i i limiti di emissioni elettromagnetiche una cosa che naturalmente può anche fare paura agli italiani ciò nonostante il sessanta per cento quasi insomma quasi sei italiani su dieci ci dicono
E meglio adeguare i limiti a quello che vediamo nei principali Paesi europei perché questo permette di avere una connessione veloce cinque g una condizione che per noi e molto molto importante vi chiudo con un riferimento perché l'abbiamo visto il venti per cento dell'opinione pubblica circa tanta paura di queste missioni naturale che con loro
Si debba costruire un percorso di conoscenza d'informazione e quindi quello che vi sto per dire non ne finalizzato a farvi notare quante cose strane pensano gli italiani però diciamo c'era la verità
In questo Paese c'è un ventuno per cento di italiani che ha ha paura perché pensa che il cinque g faccia male ecco in qualche modo c'è anche però un sedici per cento di italiani che pensa che il cinque g serva a controllare il pensiero delle persone
C'è anche un quattordici per cento italiani che pensa che usare il forno a microonde faccia venire il cancro
C'è un ventisei per cento che pensa male dei vaccini
E un venticinque per cento questo potrà interessare al professor Giovannini che pensa il cambiamento climatico se un evento naturale non c'entrano niente insomma se non ci fossimo stati noi sarebbe stato uguale e c'è addirittura un quindici per cento la popolazione che pensa che Bill Gates Bill Gates
Voglia installare dei microchip nel nostro corpo e che abbia svolto questo diciamo interessante percorso attraverso l'inoculazione dei vaccini nei nostri corpi quindi questo non naturalmente a detrarre nulla alla nostra
Popolazione ma giusto per inquadrare quante cose tendiamo a credere non tutte
Naturalmente sono vere c'è una quota di italiani che ritiene che la terra sia piatta eppure non cascano dal bordo grazie mille a tutti questo era per raccontarvi rapporto che abbiamo con questa infrastruttura
Grazie mille se
Accomodarsi raccomanda finché tu qua
Beh penso che l'indagine che Di Virgilio torcia raccontato in maniera molto veloce per per necessità i tempietti ringraziamo tantissimo
E che naturalmente offre molti spunti dei ricca di informazioni è veramente molto molto ricca però credo che sia un'indagine che appunto può consentire anche ai nostri ospiti di poter commentare proprio partendo dal titolo della nostro forum come dicevo prima dai contenuti della stessa indagine richiamo solo un punto il novantuno per cento degli intervistati ritiene che lo sviluppo l'ammodernamento delle infrastrutture e in particolare delle infrastrutture digitali sono importanti per il nostro Paese sono e diciamo il buon funzionamento del nostro Paese e legato allo sviluppo te le infrastrutture in particolare delle infrastrutture digitali
Inizierei quindi il primo giro con i nostri ospiti proprio da di ricondurre giovanili direttore scientifico del dell'ASL di schemi infrastrutture qualcosina forse ne sai Errico pochettino tenesse occupato qualcosina esatto
E ti chiederei qual è la tua opinione proprio sul sul ruolo delle infrastrutture
Nella transizione sì ecologica che digitale del Paese
Grazie buongiorno a tutti a tutti grazie veramente per questo invito tra l'altro fatto scoprire questo luogo che veramente molto interessanti quindi complimenti a dello it questa iniziativa e cominciamo ex presidente listato non posso fare qualche non fare qualche commento sui dati quel trenta per cento di persone perché nell'ultima slide Gigli Uto c'ha fatto vedere quelli che sono sicuri che Bill Gates ma poi c'erano anche quelli che ma non sono sicuro però potrebbe essere fa quella roba somma più o meno al quaranta per cento
Attraverso che un numero consistente ma non diverso da quello che
E nello studio pH dell'OCSE del due mila dieci adesso stanno per uscire nove risultati cilindrica che noi abbiamo il trenta per cento della popolazione italiana
A livello uno di cinque intermedi comprensione un testo
Conoscenze base di matematica insomma quelle competenze minime per vivere nel mondo in cui viviamo
Negli altri paesi OCSE la percentuale di popolazione che in quella fascia e il cinque per cento
Allora questo dato influenza tutto
Da tutti i punti di vista e non è soltanto il fatto di un atteggiamento appunto terrà qui artista c'è anche una percentuale o visse un altro sondaggio intorno al quindici per cento e pensa che i Rettili anni abbiano preso le sembianze di un in politici per comandare il mondo quindi lire ci sono elementi veramente preoccupato certo punto di vista
Ma e un qualcosa che deve guidare a
Una forte politica di formazione degli adulti perché qui non stiamo parlando di bambini
E qui siamo ancora molto indietro insomma una volta che ho fatto il ministro o nel governo Letta l'ultimo atto di quei dieci mesi era proprio quello di avviare un iniziativa di formazione degli adulti che però non è andata molto avanti
Secondo elemento quel debolezza di fondo della nostra popolazione
E un problema non solo quando rispondono ai sondaggi non solo quando votano quando esprimono in modo democratico la propria opinione
Ed è un problema perché non riuscendo a comprendere fino in fondo la complessità dei problemi questa è la tribù il teorema
Tutti da sulla base della nostra democrazia
Hanno difficoltà poi a tradurre il loro orientamento verso chi poi deve rappresentarli ma rappresenta un enorme problema per la fruizione dei servizi
Cioè noi possiamo fare salti mortali riuscire ad avere la Rete perfetta con tutti i servizi digitali della pubblica amministrazione con tutto quanto ma se è un trenta per cento della popolazione ha difficoltà
A comprendere quindi a gestire la anche le nuove tecnologie Betti Noè abbiamo comunque un ostacolo a cambiare il Paese a migliorare anche la vita di quelle persone per le quali lo abbiamo fatto
Quindi cosa si può fare certamente l'informazione
è molto importante per far capire come questo evento cerca di dimostrare e come l'indagine ha cercato di sondare
Che questi investimenti sono per noi
E quando dicono voi non parlo soltanto di noi umani
Ma parlo Dinoi parte di un pianeta che in enorme difficoltà
E quando mi riferisco al noi e non mi riferisco solo all'individuo ma prendo anche in questo il fatto che le nostre infrastrutture c'è quello che abbiamo costruito quello che abbiamo realizzato come umani
Potrebbe beneficiare deve beneficiare enormemente degli strumenti digitali perché molte di esse sono a fine vita
Adesso voglio spaventare nessuno ma è così nascere occupa mollo ce ne occupammo all'OCSE nel due mila sette due mila nove quando ero capo
Della direzione statistica perché gran parte delle infrastrutture costruite nel secondo dopoguerra
Avevano sosta costruite per settanta ottanta anni di vita fate i conti
E noi facemmo i conti sulla Spesal che i Paesi industrializzati dovranno sostenere appunto nel due mila nove tra il due mila venti e il due mila trenta per metterla in sicurezza
E non a caso nel Pnr R. ma anche con altre
Fonti
Da un punto di vista finanziario abbiamo dato indicazione a Rete ferroviaria italiana ananas
Ai concessionari autostradali
Di fare un salto di qualità straordinario grazie al digitale per monitorare
Le infrastrutture
Quindi in questo caso sono le infrastrutture digitali che aiutano le infrastrutture non digitali a essere in esercizio e soprattutto a fare quella manutenzione predittiva
Senza la quale non sappiamo dove intervenire in modo prioritario
E questo deve valere anche per gli edifici perché non è che gran parte dei nostri edifici siano stati costruiti in anni diversi con tecniche tra l'altro simili a quelle con cui abbiamo costruito i ponti viadotti e così
Queste sostenibilità certo e sostenibilità fisica
Ma in realtà e sostenibilità del sistema complessivo economico e con cui dobbiamo fare i conti infine la sostenibilità ambientale perché poi i sondaggi che vengono fatti sono spesso mostrò spesso che scatta l'idea che sostenibilità sia solo un fatto ambientale mentre non lo è ma prendiamo per un attimo questo elemento
Il digitale ci consente lo sappiamo
Di cambiare in meglio il nostro sistema produttivo
Riducendo drammaticamente l'impatto sull'ambiente
Forse il caso più noto anche se nessuno di noi forse la praticato e l'agricoltura di qualità
E quindi la possibilità di dosare
Non solo l'acqua con risparmio straordinario di acqua
Ma anche gli altri elementi che noi mettiamo per le culture in modo puntuale in modo mirato in modo preciso e quindi evitando per esempio quell'uso generalizzato
Di materiali chimici che poi sono dannosi
Ma non è solo questo il punto la capacità di regolare l'uso del nostro territorio grazie al digitale
è un qualcosa su cui si stanno cominciando a fare le sperimentazioni e quando appunto insieme a Vittorio Colao
Eravamo al governo con il la provincia autonoma di Bolzano
è stato sviluppato questo sistema per regolare in qualche modo la presenza umana su in paesaggi meravigliosi sui territori meravigliose
Con un sistema di prenotazione valutazione dell'impatto per evitare che appunto lei quei territori venissero usati in modo troppo intensivo e tra l'altro con problemi per gli stessi utenti perché quando Lupoi dice voglio andare su quel meraviglioso passo e poi e passo scusate la battuta
Il gioco di parole passo gran parte del tempo per sulla strada infila per raggiungerlo quel passo o generato inutile C o due mano non è anche consentito alle persone di fruire della bellezza
Allora questa trasversalità questa pervasività e fondamentale e vitale direi per il nostro sistema ed è per questo che al di là del Pnr R.
Ieri si è chiuso il festival dello sviluppo sostenibile anche grazie c'arriva alla alla supporto diminuite non abbiamo detto attenzione
Anche i fondi regionali due mila ventuno due mila ventisette anche i fondi nazionali due mila ventuno ventisette dovrebbero essere orientati a le stesse finalità del Pnr perché c'è una seconda partita
O secondo tempo della partita da giocare e sarebbe ovviamente insensato dire allora adesso invece facciamo tutto il contrario di quello che non abbiamo potuto fare nel primo caso anche perché e concludo
Anche nelle raccomandazioni specifiche per Paese che la Commissione europea ha ricordato ha inviato ieri
Ci ricordano che le finalità del Pnr e anche dei fondi
Di coesione sono la transizione di citare la transizione ecologica
E il rispetto del principio di non danneggiare significativamente l'ambiente ma su questo torniamo dopo perché il nuovo Codice i contratti per esempio consente un forte salto di qualità in questa direzione
Grazie mille
Enrico Enrico Giovannini
Devo dire che
La tubazione Eva molto molto approfondite molto importante è sicuramente
Chiara e condivisibile c'è un punto
Che in particolare tu c'hai trasmesso l'importanza la rilevanza delle infrastrutture gli indici sono investimenti che sono fatti e stiamo facendo per noi come sistema pianeta non non solo come uomini
Durante la presentazione di di linee J dovuto svelò un piccolo retroscena a chi non è fisicamente Insalaco noi diciamo mi dicono alle oltre trecento persone che ci stanno seguendo in streaming
Non l'ho ancora non c'è alto perché tra le conclusioni quindi tra un po'il protocollo per dire che dal primo minuto corno il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'innovazione
Tecnologica e la transizione digitale Alessio Butti Alessio Butti stava prendendo appunti o qua o quanto meno ascoltava con grande curiosità grande interesse la presentazione di degli istituti e Koenig Gigliotti evidentemente perché ci sono dei dati dei numeri particolarmente interessanti quantomeno per comprendere le dinamiche per comprendere cosa realmente l'opinione pubblica pensa e non quello che noi pensiamo che pensi l'opinione pubblica no dopo magari ci dirà qualcosa
Il sottosegretario nella nelle sue conclusioni
L'ottantasette per cento degli intervistati e arrivo a Diego Galli ci dice che
Il digitale
E il potenziamento delle infrastrutture sono uno strumento per raggiungere anche obiettivi di sostenibilità esattamente come ci stava dicendo
Enrico poco fa e quindi chiedo a Diego Galli direttore generale di Inuit ma come qua in che modo Inuit sta contribuendo
Concretamente a questa transizione digitale e sostenibile della del nostro Paese
Grazie grazie Michelangelo buongiorno a tutti grazie per la partecipazione è un punto centrale non a caso ne parliamo oggi nello secondo il Forum perché il digitale la transizione digitale contributo diluite al cuore della missione della della nostra azienda e faccio un passo indietro per sottolineare l'evoluzione del mondo delle telecomunicazioni dell'industria delle Telecom infatti le comunicazioni mobili negli ultimi dieci anni o modelli industriale che è cambiato radicalmente la catena del volo pure è cambiata
In estrema sintesi in termini molto banali dieci anni fa
C'era una torre per ogni operatore era un modello fondamentalmente cattivo
Nel tempo questo modello si è voluto e sono immerse anche per lungimiranza degli operatori sono emersi al Tower Company
In cui termine altrettanto banali invece di una torre per operatore diciamo nel caso di with c'è una torre che serve almeno due operatori
Noi sulle nostre Ettore abbiamo a due virgola due apparati mediamente sulle nostre ventitré mila torri
Questo è un'evoluzione del modello di business importante che ha aperto e ha portato a maggiore efficienza maggiore efficienza economica
E anche maggiore sostenibilità minore utilizzo di risorse naturali vuol dire minor utilizzo del Tirreno minor utilizzo di ferro minore utilizzo poi di di trasporti di carburante di manutenzione attraverso tutta la catena del valore
Allora questo modello è un modello che da cattiva del passato un modello neutrale in cui sulla stessa infrastruttura ci sono più operatori
E poi la specializzazione industriale apportato che non solo ci sono più operatori manchi più servizi più prodotti oggi le infrastrutture mobili nate per il mobile ospitano anche ufficiale sax ospitano
Apparati aiuti ospitano Getaway delle Utilities ospitano apparati della pubblica amministrazione
Quindi è un'infrastruttura che è diventato un'infrastruttura condivisa e digitale
Quindi questo porta efficienza nella nella catena del valore e allora avere un modello di sviluppo efficiente diventa fondamentale nel momento in cui sia una transizione tecnologica e digitale il cinque g che richiede ingenti investimenti
Ecco perché Inuit è al centro di questa trasformazione digitale perché il nostro modello è un'abilità attore per gli operatori per uno sviluppo più efficiente ed efficace e questo è centrato sul modello tradizionali delle torri quindi le torri outdoor è un le torri sopra diciamo gli edifici
Ma è un modello che è efficace efficiente quindi in questo momento è esteso anche ad altre infrastrutture infrastruttura di di sempre di connettività supporto degli operatori presente nell'indoor
Gli ospedali
Gli ospedali commessi anche all'interno dell'ospedale vuol dire CNH sicuramente un beneficio per i lavoratori gli utenti degli ospedali ma consente poi abilità la telemedicina
Ho edifici connesse digitali i musei che aprono una serie di applicazione di sviluppi culturali diversi
Questo modello
Facilita anche l'innovazione
Perché nel momento in cui nelle nostre ventitré mila torri distribuite sul territorio una torre mi tre chilometri allora si può sperimentare supportare innovazione come gli accordi che abbiamo fatto con il WWF per cui gli apparati aiuti
Supporto nel monitoraggio di alcune osi ambientali o con Legambiente per monitorare la qualità dell'aria
è un modello che mette a disposizione in frac infrastrutture condivise connesse digitali sicure con la fibra a disposizione efficiente ed efficace di molteplici applicazioni
Ultimo aspetto poi il il focus specifico
Che questo modello di business e porta in programmi importanti come il Pnr R.
Perché questo modello consente anche l'utilizzo di fondi pubblici in modo efficiente e allora il nostro ruolo nel cinque g per l'Italia in cui insieme al in consorzio in effetti con time voto fondanti abbiamo l'impegno di costruire circa mille torri per coprire circa mille duecento aree a fallimento di mercato con infrastrutture che saranno a disposizione di tutti gli operatori
Di nuovo per supportare la digitalizzazione anche in aree in cui il mercato non funziona
Quindi ecco il per per chiudere un un ruolo riteniamo e crediamo e tutto il nostro focus sforzi sono per fornire in un ruolo importante come abilitatore degli operatori digitali degli operatori mobili di telecomunicazione un'accelerazione del lo sviluppo dei cinque giri un'accelerazione fatto in modo efficiente per questo abbiamo un piano industriale tra l'altro pienamente integrato e coordinato con il piano di sostenibilità
Che prevede circa novecento milioni di investimenti fra qui e il venti ventisei proprio per nuove infrastrutture l'upgrade delle infrastrutture esistenti di nuovo digitali connesse distribuite e aperte a tutti gli operatori ai diversi servizi
Perché la simile Diego Galli per aver rappresentato un po'l'impegno di Hewitt proprio in questo cambi di paradigma mi viene da dire in una i mutui in una situazione nella quale digitalizzazione sostenibilità stanno diventando sempre di più sinonimi
Sempre più indistinguibili
Un altro aspetto
C'ha evidenziato Di Virgilio uso nella nelle indagine dell'Istituto Piepoli relativo alla uguaglianza e pari opportunità leader c'era sottolineato proprio quanto tra come dire nelle
Quasi le aspettative o quanto meno
Gli elementi di riconoscibilità che agli intervistati hanno dato al ruolo e alla utilità dell'infrastrutture digitali c'è anche
Mi pare al quarantatré per cento la uguaglianza è la Porro partorita in tese comincia ispirato tu nel senso ovviamente più ampio quindi per consentire maggiore inclusione sociale per esempio con progettini di riduzione di Gilardino arredo comincia raccontato poc'anzi Diego Galli quindi chiederei a lavora Cavatorta
Quanto sia dal tuo osservatorio sia di
Presidente del comitato di sostenibilità invece sia del
Comitato Iazigi di di Snam quanto sia importante l'inclusione nel processo di digitalizzazione che oggettivamente in corso di cui Commercio detto Diego Inuit
Tra i protagonisti
Grazie Michelangelo grazie a tutti buon giorno
Io credo che la rilevanza sia enorme e
Sotto una lastra
Sicuramente quello più facili da intuire anche che ci colpisce probabilmente di più e proprio con la riduzione la chiusura del digital device da cui le famose aree a fallimento di mercato che oggi non sono connesse e che di fatto quindi escludono delle realtà territoriali e delle persone e tutti i servizi connessi allora chiudere o ridurre il digital Divided attraverso una infrastrutturazione digitale
Significa
Rendere possibile una partecipazione attiva della cittadinanza e anche non solo della cittadinanza ma anche di alcune realtà istituzionali che sono all'interno di quei territori
Sia per quanto riguarda la vita che per quanto riguarda il lavoro
Pensiamo ad esempio un piccolo borgo o un piccolo paese che può accedere a delle piattaforme di formazione formazione di base o formazioni sofisticata come se si trovasse
In un grande agglomerato urbano o addirittura all'estero c'è un accesso a quei precisi di offerte formative che altrimenti non sarebbero possibili
O anche per esempio utilizzare piattaforme di dismesse come utenti ma esserne invece pure protagonisti penso a una giovane imprenditrice o un giovane imprenditore che
Praticamente alla possibilità di aprirsi ad un pubblico potenzialmente illimitato rispetto alla piccola realtà locale magari montana in cui risiede
E questo solo per dirne alcuni ma penso ad esempio anche visto che parlavamo di telemedicina
Senza arrivare a grandi sofisticazioni che magari richiederanno un po'più di tempo ma anche il monitoraggio del con i parametri di base
Come possono essere la pressione la glicemia o la saturazione con dei piccoli device che possono essere dati
In dotazione a livello domiciliare significa entrare in una rete di servizi che possono essere essenziali non solo per gli anziani o per le persone che hanno un particolare
Problema di tipo sanitario ma anche per tutte le loro famiglie quindi è realmente una apertura una partecipazione attiva per la vita per il lavoro che altrimenti non sarebbe possibile
Ma anche laddove la connettività già c'è la famosa evoluzione con le tecnologie cinque giri va ad abilitare una un nuovo ventaglio di opportunità di prodotti e di servizi enorme no pensiamo noi diciamo se davvero saremo in grado di analizzare veri BZ e progettare le famose smart city con questa quantità e qualità di dati beh noi non avremo più il tema di pensare le città secondo il mainstream ma avremo la possibilità di ottimizzare e immaginare tante diverse funzionalità e servizi se io penso solo alla mobilità
è un conto è la mobilità degli uomini lavoratori poi ci sono le donne che lavoratrici e non lavoratrici poi gli anziani poi i ragazzi poi disabili
Oggi le città non sono materialmente studiate progettate per tutti questi diversi tipi di mobilità ma le smart city con questo tipo di infrastrutturazione con tutto la Iotti con tutte le analisi di cui le progettualità che ne derivano potranno dare una risposta a esigenze diverse quindi immaginiamo una pedonali età
A misura di cittadino punti di scambio pubblico-privato non soltanto col mezzo auto ma anche con tutta una serie di altri mezzi con cui si muovono le diverse fasce di popolazione
Oppure penso al risparmio energetico marciapiede che si illumina solo se c'è qualcuno che ci cammina
Ma anche la sicurezza la capacità di illuminare a giorno un punto del quartiere se c'è una richiesta d'aiuto se c'è un incidente cioè sono interamente infinite le ottimizzazioni le applicazioni che immaginiamo e questa è inclusione sociale
Significa avere la città a misura
Di specifiche diverse esigenze di tanti
Però è sostenibilità anche la diciamo la la posizione sul mercato la posizione identitaria diluita nel momento in cui le pari opportunità sono anche per il mercato quindi essere una torre che è una torre neutra quindi ospitante vari operatori che è una torre polifunzionale quindi dalla Iotti all'antenna tradizionale alla Fix mai dei PACS
Ho al mito della cicogna perché noi abbiamo anche il mito della cicogna ecco questo o la Torre lamellare in legno per poter essere inserita in un contesto paesaggistico di una certa rilevanza
è sono vari modi che lui ti porta avanti per fare sostenibilità e fare sostenibilità con il proprio core business che l'elemento essenziale per essere efficaci nell'impatto che si vuole generare
Simile lavora va trovato traccia come dire classicamente rappresentato insieme dei locali come il modello di business di mettersi a un modello di business che con come dire con umiltà e con prudenza possiamo definire intrinsecamente sostenibilità appunto la la mission di condivisione delle infrastrutture che porta a riduzione
Utilizzo di risorse di territorio di suolo ricevo duro e quant'altro efficienza a vantaggio dei clienti e quindi gli operatori di telecomunicazioni e poi diciamo tutte di esempi che sono stati citati da Diego e da Laura nella logica del concetto di Tower as a service
Prima di passare la parola a Simonetta Giordani c'era Enrico Giovannini che chiedeva di intervenire uno psicologo momento perché la parola
Fallimento di mercato
Almeno questa è stata l'esperienza perché discussione con Vittorio Colao Cms molto chiaramente
Non ha più senso
Perché perché il fallimento di mercato e tipicamente misurato intermedi popolazione numero di persone servite
Ma se come abbiamo sentito un attimo fa nove non vogliamo soltanto usare le torri o la connessione per fare le telefonate noi persone
Ma per fare tutte le cose che abbiamo sentito
E allora non è una sorpresa che lungo le ferrovie non ci sia una buona linea che lungo certe strade non ci sia una buona linea perché il sistema è stato disegnato per massimizzare i servizi alle persone
Non all'agricoltura non ai veicoli non alle manifatturiero
Ed è qui dunque l'avvio che facemmo che poi è stato completato ora dal governo dell'accordo con Ferrovie per il cinque giri ma non tanto e non solo per aprire delle buone telefonate mentre si fa il percorso in alta velocità
Ma come una logica radicalmente diversa che si deve applicare anche alle autostrade
Ad esempio anche in vista della guida autonoma e così via cioè creare in queste reti degli spazi di interconnessione che siano di servizio per esempio ai terreni agricoli o alle attività di varia natura che sono intorno a queste reti è un concetto radicalmente diverso che richiede anche un modo diverso di definire appunto il concetto di fallimento di mercato e dunque un'infrastrutturazione
Molto più publico oriented se posso dire così
Simile a quella dell'elettrificazione
Degli anni sessanta perché appunto c'è una moltiplicità di usi che non è soltanto quella degli umani appunto quando devono telefonare
E grazie grazie ad Enrico Giovannini per questa precisazione prendere offerta anche un assist al al sottosegretario Butti
Io chiederei a questo punto a Simonetta Giordani il segretario generale della associazione Civita da trentacinque anni impegnata nelle attività culturali del del nostro Paese in una dimensione sempre più ampia e profonda è fortemente come dire sensibile e operativa e concretamente operativa anche sull'attività di sostenibilità
Diego prima di vocali ci ha detto
Ci ha fatto un esempio detto
Le coperture dedicate indoor nei musei possono consentire anche una fruizione sempre migliore sempre maggiore della patrimonio ovviamente
Culturale di cui poi tra l'altro nostro paese ricchissimo
Ma le infrastrutture digitali dal tuo osservatorio come possono porsi al servizio della cultura
Beh le le infrastrutture digitali sono una abilitatore indispensabile per le politiche culturali che e soprattutto con l'avvento del digitale
è cambiato il modo di conservare di restaurare di catalogare di archiviare di valorizzare il nostro patrimonio e anche di produrre nuova arte c'è stato un impatto incredibile
Molto molto molto positivo dei devo dire che senza infrastrutture fisiche e virtuali la centralità che ha la cultura il potenziale che alla cultura per il nostro Paese nel mondo corre il rischio di rimanere un po'lettera morta mi spiego meglio
Il luogo credo che la cultura nella sua accezione più ampia del termine non è soltanto musei
Ma il tutto il patrimonio materiale immateriale le nostre eccellenze territoriali del nostro design il made in Italy tutto questo crea ecco sistema culturale
Sia la nostra identità competitiva nel mondo
Una
Posizione che è stata assunta anche con forza dall'Europa che ha voluto dare centralità alla cultura
Nel suo Pnr R in tutta la programmazione comunitaria degli anni avvenire ribadendo con forza questo posizionamento
Del continente Europa e non ne abbiamo uno specifico del nostro Paese
Se non abbiamo un'infrastrutturazione fisica e virtuale che accompagni questo potenziale anche economico della cultura noi perderemo un'opportunità storica
Penso per esempio all'importanza che vogliamo dare al patrimonio diffuso e ai bordi e a questa nuova diciamo ondata di di finanziamenti del Pnr R.
Allora i bordi per essere competitivi e per rappresentare per tornare ad essere popolati e per attrarre anche pensionati nomadi digitali o turisti e chiaro che devono essere mediamente infrastrutturati sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista virtuale perché altrimenti rimangono meravigliose cattedrali nel deserto
E in tutto questo
Il nostro diciamo la nostra idea e che queste diciamo questi investimenti che sono molto sulla hardware del Pnr R dovranno essere accompagnati
Da Investimenti privati
E con una sorta di effetto moltiplicatore per far sì che davvero la valorizzazione venga messa al centro della Offerta nel nostro Paese
I
In tutto questo noi abbiamo trovato peraltro come associazione anche a
Con questo rapporto Next Generation calcio a capire un po'meglio a fare una fotografia dello stato dell'arte del le relazioni tra culture digitale
L'abbiamo fatto nel venti ventuno all'indomani dello da un nella triplice prospettiva di musei del degli utenti del sistema i siti
E bisogna dire che c'è stato un effetto diciamo nessun effetto collaterale positivo di una tragedia come quella della della pandemia estati in qualche modo una scossa
Che è stata diciamo una scossa nell'ambito della della diciamo della della fruizione e della valorizzazione perché in qualche modo
Il digitale è diventato l'unico strumento che consentiva ai musei e alle istituzioni culturali di rimanere in contatto con i propri pubblici
Di cercare di mantenere un legame e in tutto questo le istituzioni culturali pur in assenza di strategie di Esperti hanno mostrato di essere molto residenti perché sono riusciti in qualche modo a produrre pur in assenza ripeto di persone dedicate a produrre contenuti sono andati sulla diciamo sul digitale che hanno anche fidelizzato pubblici nuovi il tema e che in tutto questo bisogna far sì che il dopo gli occhi da un ci sia continuità questo tipo di attività ci siano strategie per le istituzioni culturali
Considerando che ripeto il digitale è uno strumento che consente di fare quel tipo di esperienza partecipata inclusiva che ormai tutti si aspettano dal mondo della cultura
E
Continuando in questa direzione intrapresa perché sempre di più o anche gli utenti si aspettano che le istituzioni culturali diventino dei veri e propri miti un sul territorio anche per diffondere per esempio i messaggi della sostenibilità
Ormai non esistono più
Tempi cattedrali nel deserto ma le comunità in modo partecipato vogliono essere coinvolti
Negli spazi culturali vogliono capire approfondire utilizzare quei luoghi per dibattere
Ed è chiaro che il digitale può bit però abilitare un coinvolgimento di massa
Può abilitare un e stimolare una interazione qualificata con questi luoghi
Ed è ripeto indispensabile anche per riuscire poi a rimarcare questa nostra posizione competitiva nel mondo visto che riteniamo che il nostro sistema culturale ci renda
Diversi dagli altri sia uno strumento di di coesione sociale ma anche un motore di sviluppo economico in grado di generare nuove professionalità
Il e occupazione
Grazie Simonetta
Facciamo ora veloce secondo giro di tavolo veloce solo perché così restiamo ai tempi che ci siamo dati quindi chiederei tempi meno che europei venti risposte tempi milanesi certo fu quindi dice
Intorno a due minuti comincerei proprio del greco Nacci nato prima si è appena concluso il festival a sviste dello sviluppo sostenibile e il messaggio chiave è stato la sostenibilità tiene acceso
Tiene acceso il il futuro
Qual è secondo te come dire la ricetta no quali sono i rischi verso per non basterebbero due minuti verso raggiungimento dei target dell'Agenda venti trenta diciamo l'opportunità
Ma i rischi sono altissimi e ce lo dicono tutti i dati a livello internazionale anche a livello nazionale perché pandemia guerra crisi energetica ci hanno spinto indietro
Rispetto allo sforzo che tutto il mondo stava cercando di fare soprattutto abbiamo perso quello spirito di cooperazione multilaterale gli aveva consentito l'approvazione Agenda due mila trenta e gli accordi di Parigi sul cambiamento climatico e così via
Però però questo non vuol dire che dobbiamo mollare ma anziché dobbiamo accelerare e da questo punto di vista ho segnato qualche punto che su cui appunto in questo minuto e mezzo vorrei soffermarmi legandola proprio alla questione del PM RR perché le le politiche europee il Fondo che poi è stato creato
Finanze i fondi razzi progetti nazionali nasce in proprio intorno ai temi della sostenibilità e della resilienza agli show
Allora due considerazioni anzi tre rapidamente
C'è un Tsunami che sta arrivando sulle imprese italiane
Non solo medie imprese perché comincia l'obbligo di rendicontazione rispetto alla sostenibilità
In lui te è uno dei soggetti che dovrà come anche le altre altre imprese di meglio dimensione denti contare lungo tutta la filiera
Cosa vuol dire questo vuol dire che bisogna sapere
E rendicontare su come viaggiano le materie prime e come viaggiano le i prodotti finiti quindi vuol dire ottimizzare
La catena di fornitura per esempio non solo intermedi mobility assessor vis come avevamo sentito prima ma anche di Logistics stesso Elvis quindi di nuovo il digitale può evitare di far viaggiare vuoti
Camion che speriamo appunto Verziano sostituiti da ferrovie altri sistemi meno impattanti ed è qui dove uno dei progetti PM RR che la piattaforma logistica nazionale
Che dovrebbe consentire di connettere i porti ma anche gli interporti e con gli operatori una grandissima opportunità
Per portare effettivamente la il digitale a ridurre l'impatto oppressivo il secondo aspetto a che fare invece
Lo dicevo prima corre il nuovo Codice dei contratti il nuovo Codice dei contratti a una rivoluzione assoluta che naturalmente mi rende molto felice perché ha recepito quello che avevamo fatto durante il governo Draghi
E cioè tutte le nuove infrastrutture
Non solo quelle di competenza di un ministero comprese quelle digitali devono essere accompagnate da una relazione di sostenibilità
Dove quindi si valuta l'impatto ambientale ma anche l'effetto sulle comunità locali la riduzione delle disuguaglianze quindi effettivamente abbiamo portato nel Codice dei contratti quella rivoluzione
Che e intorno all'Agenda due mila trenta
Il sistema deve abituarsi a fare progettazioni in modo radicalmente diverso rispetto al passato
Ed è una grande sfida da questo punto di vista però non posso non segnalare visto che siamo nello stakeholder forum una debolezza il codice rende non più obbligatorio ma facoltativo il cosiddetto dibattito pubblico
Cioè il coinvolgimento delle comunità locali nelle discussioni sulle grandi infrastrutture
Come è un errore clamoroso non solo perché abbiamo dimostrato proprio nel dibattito pubblico di questo anno e mezzo di cui il Paese non quasi non si è accorto migliaia di cittadini hanno con hanno collaborato hanno partecipato nelle grandi infrastrutture ferroviarie
Perché o ai cittadini da voci prima o la voce della prendi dopo intermedi urla
Quindi tutta questa discussione sulla cultura del Novo suo il codice non va nella direzione di risolvere il problema ma rischia visto che c'ha la facoltà di attività di e esacerbare gli animi proprio in un momento in cui invece abbia un bisogno di condivisione e ripeto la politica che invece è stata usata per il pm RR dimostra che i nostri cittadini hanno voglia di partecipare in tempi limitati con regole chiare
E su questo spero che ci possa essere un cambiamento perché se vogliamo infrastrutturare anche dal punto di vista digitale
Il Paese abbiamo visto le preoccupazioni i costi diciamo così che i lavori producono ecco tornare a una vecchia logica rischia di non farci fare il salto necessario
Grazie grazie Nicola Giovannini torno da lavora Cavatorta prima c'hai raccontato alcune best practice che dal tuo osservatorio ai potuto
Come
Vedere nascere crescere e svilupparsi ce ne sono altre ci ci sono altre cose che ci puoi raccontare che hai visto che dato modo di vedere creano o possono creare valore
Agli stakeholder in questo percorso
Allora sono tante le best practice vorrei fare però minimo di quadro di riferimento
Cioè io sono convinta che la migliore delle best practice sia quella della logica che si utilizza per stabilire come fare il proprio percorso verso la sostenibilità allora io oltre punti fermi di riferimento il primo riguarda il climate change cioè sul climate change e ora non c'è nulla da discutere è un imperativo evolutivo
Dagli accordi di Parigi in poi già da prima in realtà comunque voglio dire un obiettivo individuato
Ci sono dei percorsi segnati e quindi qualunque azienda indipendentemente da quella sì da quale sia la sua industrie di riferimento
Senza se e senza ma deve mettere in atto tutte le iniziative e gli strumenti per ridurre le emissioni scopo uno scopo due scopre
Quindi le tre sono ancora un po'più difficili però lo sforzo deve andare quindi deve scriversi il suo percorso il suo piano di decarbonizzazione e quindi questo diciamo è facile
Fermo restando che poi ci sono ovviamente economia circolare eccetera no no voglio dire facile come concesso nel senso che non ci sono questioni da porsi interpretazioni no è un must e basta
Il secondo punto è
Fare sostenibilità con il proprio core business quindi con la propria attività caratteristica con il proprio con la propria attività principale perché questo significa che quello sforzo quell'impegno avrà il massimo dell'attenzione massimo del focus da tutta l'azienda quindi è inutile andare a cercare per fare un tic the box qualche attività sostenibile che però non mi appartiene in modo importante perché farò uno sforzo probabilmente grande con un risultato probabilmente poco interessante mentre invece attraverso il proprio core business si può fare moltissimo
Intuito l'abbiamo detto può chiudere il digital dirà ed consentire lo sviluppo attraverso le nuove tecnologie di un futuro più inclusivo socialmente anche ambientalmente parlando e può monitorare i territori per esempio abbiamo visto già con le ipotesi di Legambiente WWF
Il terzo punto e poi la sostenibilità impropriamente ma semplifica altamente chiamata in Terna
Cioè quella che riguarda l'azienda le proprie persone il proprio funzionamento
Allora partendo dal fatto che davvero le persone sono il massimo patrimonio quindi capitale umano è il patrimonio più rilevante per una qualsiasi società
Però si tratta anche di fare un passo in più cioè non è soltanto creare un ambiente di lavoro rispettoso e stimolante si tratta proprio di pensarsi come luogo attraente e quindi significa
Fare un pensiero sui propri valori sulla propria visione sulla propria missione e Cuesta cosa qui non è solo per l'interno perché questa cosa qui significa che io queste cose le devo scrivere le devo dichiarare
Se lei dichiarò io le scrivo in una policy sia una policy metto poi in campo degli strumenti e dei processi per appena adottare e applicare quella policy
Ho poi vecchi piani sia per misurare quelli che sono i miei processi e o dei report per rendicontare
E a quel punto anche l'engagement engagement non solo con gli azionisti ma con gli stakeholder perché se da un lato io voglio rendere la mia azienda sostenibile verso l'esterno e verso l'interno evidente che io devo tenere attivo l'ascolto
Di quelli che sono i miei seconde rilevanti qui diciamo chiudo il giro di quelle che sono le indicazioni che lo stesso codice di corporate governance sci indica come le linee guida per realizzare quel successo sostenibile nel tempo senza del quale lo ricordo non solo abbiamo un problema climate
Assolutamente non voglio neanche pensarci ma senza la sostenibilità diciamo che è molto facile che un'azienda esca dal mercato grazie grazie lavoro turno da da Simonetta
C'è già raccontato quale sia ruolo una cultura dei progetti culturali per come dire
Andare nella direzione della creazione di una società più sostenibile più inclusiva
Anche te chiedo se hai qualcosa da aggiungere in questo senso perché è chiaro che la domanda da un milione di dollari però cosa può fare la cultura per la sostenibilità può essere il ruolo quale questi rituali
Ma ci sono due prospettive io parlo amo parlare di cultura della sostenibilità e di sostenibilità della cultura cioè l'ecosistema culturale artisti intellettuali scuole e accademie si devono adoperare per promuovere e diffondere gli obiettivi dell'Agenda venti trenta sono soggetti che hanno la possibilità di fare la differenza con tutta l'urgenza dovuta
Quindi partenariati otra associazioni di categoria qui abbiamo accanto a me con ascrisse il papà della sostenibilità lo chiamo senza tre
Enrico Giovannini perché
Qui il mondo della cultura si deve appunto mobilitare per rendere meno criptici e più declinare concretamente gli obiettivi dell'Agenda venti trenta perché non sembri elitaria minoritaria legata solo a così agente molto molto preoccupate molto ansiosa
Secondo invece c'è un tema di sostenibilità della cultura cioè c'è la progettualità culturale che rientra a pieno titolo nella dimensione sociale della sostenibilità e quindi
Da parte dell'Associazione c'è la voglia di spingere affinché sia alle aziende che le istituzioni
Per ingaggiare le comunità e i territori Riccone una progettualità culturale esempio tipico quello di infrastrutture trasporti stiamo lavorando con alcuni nostri soci
Con con ferrovie abbiamo fatto delle cose anche con il guitto e perché il modo migliore per realizzare poi delle infrastrutture con la velocità dovuta
E con consenso sociale e quello di accompagnare queste realizzazioni
Come dei progetti culturali ai margini di queste realizzazioni infrastrutturali per far capire alla cittadinanza la comunità tutti gli enti del terzo settore qual è il potenziale per farli convergere sul progetto finale perché la cultura a il vantaggio di cui io di liberare esternalità positive
E fa esprime l'orgoglio di appartenenza minimizza quelle che sono le divisioni ideologiche o campanilistiche
Di fronte alla possibilità di valorizzare un proprio territorio le persone sono in grado di fare sistema e fare squadra
Allora questa è una è una leva da utilizzare in questo momento perché come vi dicevo è un momento estremamente propizio per la cultura mi occupo di cultura da tanti anni non mi era mai capitato di di essere di fronte a a un contesto che stanziarsi tante risorse pubbliche e che cercasse soprattutto di progettare un futuro con al centro la centralità diciamo del nostro sistema culturale non mi era mai successo
Allora non perdiamo quest'opportunità a perché è chiaro che dobbiamo far presto dobbiamo subito
Risolvere temi legati insomma non ce lo nascondiamo che l'interazione spesso tra impresa e tra istituzioni culturali organi centrali organi
Diciamo periferici non è fluida non è veloce e queste sono le aree di miglioramento però la traiettoria mi sembra ben definita e credo che sia interesse di tutti
Fare presto fare bene perché
Come comici insegna
Il professor Giannini e gli obiettivi & la zanna venti trenta cioè il venti trenta davvero dopo domani
Abbiamo bisogno di di di dare un'accelerazione ad avere una rapidità che non abbiamo mai avuto nella nostra storia
Grazie Simonetta quindi culture la nuova Boccassi la cultura nodo Boccassi fare presto e velocizzare
E sul fare presto e velocizzare torno da dagli locali per la così per la per la chiusura
Della del panel perché abbiamo ricordato all'inizio in per il novantuno per cento degli italiani secondo l'indagine dell'Istituto Piepoli che il potenziamento delle infrastrutture digitali è importante per lo sviluppo e la crescita del Paese
Per fare questo però è necessario fare presto
Fare Menem per carità ma velocizzare
Tu e anche Laura ma poi anche dai vari commenti c'avete un po'raccontato qualcosa che io voglio provare a sintetizzare in la Torre nella logica dell'ottavo grado service e sempre più una infrastruttura alleata dei territori perché porta digitalizzazione perché porti i servizi di cui avete parlato
Nel fare Prestre fare veloce però è chiaro che ci sono sicuramente criticità o quanto meno alcuni bottoni Nek potenzialmente da da superare in questo in questo percorso qual è
La tua la tua visione al riguardo
Sì grazie velocità imparando il recita approvo rispondere velocemente
Noi per fare una nuova torre impieghiamo generalmente fra gli otto e i dieci mesi che rispetto ad altri infrastrutture si può pensare e veloce fatto che è presente solo per il pm RR ne dobbiamo fare mille in tre anni
Quindi mille in trentasei mesi qui è chiaro che ci sono una molteplicità di attività messe in parallelo questo nostro modello di lavorare ma la velocità importante e allora il ci sono un paio di temi uno è quello della semplificazione normativa
Ho Dale di questi tra otto dieci mesi il venti per cento del tempo utilizzato per costruire fisicamente i lavori lavori edili lavori industriali l'ottanta per cento è proprio legato al fatto della selezione della location e l'ottenimento di tutte le autorizzazioni
E e i permessi su questo è stato fatto tanto incluso l'ultimo decreto che per esempio ha portato il per il silenzio assenso da novanta giorni a sessanta giorni vuol dire risparmiare un mese
Che è un ha un valore enorme di velocizzazione di risparmio di tempi di costi
Il credo che l'ulteriore focus se passo sia pure fare in modo di assicurare che poi le normative nazionali siano bene recepite
Alla lettera sia nella norma che nello spirito a livello locale dove invece più difficile poi andare intervenire appunto nella nella specifica località hanno lo specifico municipio che magari non ha nelle persone nelle competenze
Per poi supportare appunto un processo di autorizzazioni e veloce
Quindi buoni progressi ma chiaramente è una corsa contro il tempo e quindi della l'elemento locale importante da qui informazione cultura credo siamo partiti da qui con il professor Giovannini che parlava di cultura di formazione di informazione
Allora una maggiore comprensione del valore delle infrastrutture
Che porti a non percepirlo come un ostacolo ma comune elemento di sviluppo della comunità locale
Qualcosa su cui noi come aziende correre istituzioni c'è tanto ancora da fare provo per superare quella cultura gli inglesi dicono no not in my backyard non nel mio giardino
Ma invece di beh di dare il benvenuto nel nostro giardino avrà un nuovo attore magari con la cicogna sopra
Per perché è una fonte di sviluppo sviluppo economico tecnologico sociale e di benessere però oggi e per il lungo termine quindi questo aspetto secondo noi importante
Beh io ringrazio moltissimo tutti i nostri relatori che invito a rimanere a rimanere qua mentre invito e ringrazio ancora davvero tantissimo per essere non solo qua con noi
In presenza ma pare se lo Stato dal primo minuto invito alle conclusioni iniziatore nessun bus Butti sottosegretario la Presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla innovazione tecnologica e transizione digitale grazie
Bene grazie buongiorno a tutti quanti ringrazio ovviamente gli Inuit per questo invito sì ho voluto essere qui presente dall'inizio alla fine
Non solo per il rispetto dovuto agli speaker che mi hanno preceduto va perché ero anche sicuro che avrei imparato qualcosa perché c'è sempre e comunque da imparare qualcosa
Da chi matura delle esperienze che sono sostanzialmente diversa anche dalle dalle mie
Si parla di retta si parla di internet
è evidente che ormai interamente è diventata un po'nella nella sua accezione la Rete anche se in realtà non sarebbe la rete delle reti ma non entriamo ovviamente troppo nel nello specifico
Due cose su cui Inuit dopo quello che ho sentito desidero dirle
Me ne sono anche appuntate per non esagerare evidentemente con l'indulgenza e i complimenti perché poi si rischia ovviamente di sortire l'effetto contrario però che sia la prima Tavor company italiana questo è evidente a me piace ricordarlo ad esempio come una è importante storia italiana recente perché siete nati nel due mila e quindici comunque quindi è una cosa abbastanza recente però hanno importante storia italiana e ha un patrimonio connesso di ventitré mila torri forse l'ultimo perché ci siamo visti al Dipartimento erano un po'meno e quindi per trarne elementi in più che ha imparato
Quest'oggi
E
Quello che non è stato detto ma che dal punto di vista del decisore politico ha una certa importanza e anche
Come dire la l'aspetto di capitalizzazione che caratterizza Inuit perché siamo a oltre undici miliardi
E quindi può svolgere io credo un ruolo determinante non solo per la questione del mercato ma anche per il suo posizionamento strategico
Che è veramente fondamentale è stato ricordato qua io dopo vorrò lanciare anche qualche messaggio
Dal punto di vista di che in questo momento ovviamente al Governo strategico perché interpretate il vostro ruolo in una condizione terza
E questo è ovviamente importante di consente anche di osservare quello che sta accadendo nel delicatissimo è molto complicato settore delle telecomunicazioni delicatissimo è molto complicato per quello che sta accadendo
Nel mercato domestico per quello che sta accadendo
A livello europeo
L'Europa sta correndo tantissimo
L'ultimo esempio e sull'intelligenza artificiale ma ovviamente c'è una consultazione pubblica sul fare share sul quale desidero poi dire
Qualcosa c'è un datata perché sta procedendo abbiamo una interlocuzione S estremamente proficua
Con l'Europa e quindi questo è molto importante
E poi è stato ricordato sanno benissimo sia direttore che
Surico quanto gli ottenga a questo aspetto è stato ricordato alla questione delle coperture indoor
Sulle quali stiamo ovviamente collaborando rispetto e apprezzo tantissimo quello che state facendo ma soprattutto perché non so se è stato detto ma mi piace comunque ripeterlo
L'ottanta per cento
Del traffico Wireless avviene indoor
Ottanta ottantadue insomma quindi è chiaro che su questa cosa bisognerà investire e poi il romanticismo commovente della dottoressa Cavatorta quando ha ricordato la cicogna e quindi l'allestimento di una di una torre appositamente per per ospitare le cicogne sono le cicogne più connesse al mondo le abbiamo noi quindi pasta un altro merito ma è una battuta per dire che quello che qui si sta facendo anche sotto il profilo della sostenibilità è molto importante nello lettere rappresentata raccontato voi
Molto bene
E qui però vorrei entrare nello specifico su quello che ho ascoltato dal presidente ci il lutto perché sicuramente è una
Un'indagine che offre delle indicazioni sotto alcuni aspetti probabilmente ce l'aspettavamo se l'aspettava sicuramente ministro Nino Mannino insomma Parione e devo dire che molte mi hanno veramente stupito
In modo particolare quanto a soddisfazione sulla Rete digitale quando si ci sono il sessantatré per cento di soddisfatti io ho la sfortuna di incontrare esclusivamente il trentasette per cento restante
è una sfortuna che ho nella mia veste ovviamente di sottosegretario con una delega piuttosto impegnativa però e così e voglio ricordare a me stesso che se tutte le altre reti citate riescono progredire con questa velocità
E solo ed esclusivamente grazie al digitale e questo mi sembra che sia plasticamente emerso anche dalla vostra indagine e credo che questo sia importante quindi il futuro passa da qui
Sulle emissioni elettromagnetiche
E quando voi parlate di cultura secondo me noi dobbiamo tutti insieme fare uno scatto rispetto a una consapevolezza diversa
Anche nella comunicazione come è stato ricordato la professor Giovannini
Rispetto all'opinione pubblica
Sulla questione della delle emissioni elettromagnetiche se noi oggi avessimo cinque g Standa Londei quelli Serri
Con ogni probabilità anzi con ogni probabilità con ogni certezza
Noi avremmo molti meno problemi di inquinamento elettromagnetico ambientale per motivi noti a tutti che evidentemente non visto a ripetere invece ancora oggi e qui ci sono evidentemente delle responsabilità politiche pregresse
Si pensa di utilizzare gli ante noni del quattordici per promuovere il cinque GE
è una cosa che evidentemente non sta in piedi ed ecco perché il Governo in questi sei mesi ha impostato un paradigma completamente diverso come se avrete pazienza qualcosa di Porro dire
Più antennine abbiamo disperse sul territorio evidentemente meglio anche in termini di e il computing qui non è stato ricordato ma è evidente che sulle il cloud computing
Noi intendiamo investire perché sono gli operatori che ci chiedono di investire in questo tipo di piattaforma e io credo che questo tipo di piattaforma ci tornerebbe estremamente utile anche nel confronto europeo tra otiti
Operatori delle telecomunicazioni perché così come è stato impostato cioè Davide contro Golia questa volta dice Polia
Sia chiaro cioè se gli operatori delle telecomunicazioni pensano di affrontare io lo ripeto sistematicamente
Pensano di affrontare questo confronto
Con le tecniche la cultura del passato è sconfitta la possibilità l'unica possibilità che abbiamo tutti quanti con un sistema eh di affrontarlo sotto il profilo del negoziato commerciale
E negoziato commerciale passa anche attraverso la qualità delle reti e delle piattaforme ed ecco perché io insisto sulla questione delle Sclavo compiuti
Perché se riusciamo a convincere e ci stiamo riuscendo perché abbiamo aperto un tavolo estremamente importante al dipartimento con gli operatori delle telecomunicazioni ma anche questa volta con gli otiti
Perché vogliamo da qui capire esattamente che cosa accade per andare poi a fornire una vostra versione in sede europea e cercare tutti insieme di fare gol raggiungere gli obiettivi
Sulla questione sempre della inquinamento elettromagnetico il resto oggettivamente però stupito da alcune questioni stupito personalmente è chiaro che l'indagine è assolutamente veritiera
Ma se ancora qualcuno ha delle difficoltà a capire che non vi è alcuna
Evidenza scientifica rispetto a quanto possa essere nocivo una tecnologia di questa natura è grave
è molto grave ma ancora una volta la colpa è della politica perché è per due anni e qualche mese la competente Commissione trasporti telecomunicazioni alla Camera ha svolto un'indagine lunghissima interminabile sono state ascoltate centinaia di persone
Sulla questione del cinque g e tutti gli stakeholder diciamo così di natura sanitaria nazionali internazionali mondiali universali intervenuti hanno riconosciuto che non viene alcuna problema alcun problema sotto questo aspetto non rubiamo cominciare a comunicarlo
Ecco perché relativamente all'inquinamento elettromagnetico io non sono d'accordo con chi pensa di poterlo imporre a livello legislativo è una questione culturale
Va coltivata sul territorio a partendo proprio dai sindaci che poi sono i primi a dover affrontare i comitati No questo no quelle no quest'altro certamente i cittadini hanno diritto di esercitare il loro dissenso
E da questa cosa non se ne esce più
Io sento parlare di innalzamento del limite da almeno vent'anni questa volta lo vorremmo fare in modo intelligente
Cosa significa in modo intelligente partendo ad esempio
Dalla consapevolezza che non si può parametrare in Italia in un modo e in Europa in un altro è evidente che ci deve essere qualcosa di più omogeneo no fare la media su h ventiquattro ha un conto a fare le rilevazioni ogni quindici minuti è un altro problema quindi questa cosa è sicuramente Athens
Nata ed è molto interessante quello che abbiamo visto quindi l'importanza di internet è evidente quello che hanno fatto il governo in questo in questi ultimi anni è stato di investire in qualche modo in qualche modo molto male bisogna essere onesti ognuno si deve assumere la responsabilità di quello che ha fatto evidentemente in qualche altro caso un po'meno male ma comunque non in modo perfetto e quando si parla delle aree geografiche a fallimento di mercato mi permetto di dire che quell'esclusivamente una definizione di mercato null'altro una definizione economica e cioè dove il libero mercato nel quale tutti quanti crediamo o comunque quasi tutti crediamo non funziona interviene lo Stato ed è quello che puntualmente
Accaduto con risultati che francamente sono sotto gli occhi di tutti la mia preoccupazione qual è il è che si rischi di prorogare gli errori commessi sulle aree bianche anche sulle aree grigi e questo è un problema doppio perché abbiamo delle milestone europea e quindi conoscete le conseguenze i problemi che ovviamente potremmo professore generati
E allora a proposito del di Wajda di cui si è parlate in molte aree geografiche al di là dell'aspetto dalla collettività o meno io mi sono accorto
Che la Rete A non è per nulla adeguata ad esempio per il video streaming in qualità Fool HD me ne sono accorto io ma insomma ce ne accorgiamo tutti oppure anche in Fuller quattro K eppure questi cominciano a essere delle dei servizi estremamente importanti per quello che già viviamo oggi ma che vivremo
Anche in futuro
E allora ricollegandomi al problema della Rete e a quello che dicevo prima sull'aspetto europeo un piccolo cameo di natura personale io ho ricevuto come molti altri presumo un'offerta vantaggiosissimo da parte di Netflix in cui mi diceva se è un povero barbone ai
Un contratto da diciassette euro poi passare ad dodici euro per passare a diciassette euro e novantanove devi prendere il premio quando o dire che puoi vedere contemporaneamente su quattro dei Weiss
Foulard quattro K bellissimo e c'è un piccolo fatto però io spendono cinque euro in più e lo posso anche fare ma quanta Rete in più devo consumare per avere quel tipo
Di qualità tre volte tanto chi paga questo è un problema
Questo è un problema
Che dobbiamo naturalmente affrontare con le Telco cogli otiti e con i decisori
A livello europeo è ovviamente anche a livello nazionale ma è molto complicata e anche qui si parla di Rete perché quello che è in corso nel confronto tra il Co otiti è proprio sulla sulla Rete
Quindi sulle Ciclopi computing vi ho detto non entro
Nella particolare sta di fatto che tutte le associazioni che rappresentano le Telco a livello europeo stanno investendo su questo e io non sono affatto impermeabile a questa situazione la situazione italiana e mi avvio velocemente alla conclusione
La situazione italiana non è splendida
Uso un altro il femminismo per quanto riguarda l'aspetto del fisso poi qualcuno mi dice no sul mobile stiamo andando veramente forte ed è per quello che nell'indice tesi riusciamo a salire si secolo scorporiamo il fisso dal mobile abbiamo le problemi serissimi
Non lo diciamo noi lo dicono i numeri lo dicono le percentuali lo dicono i siti istituzionali di Infratel e quindi alimentati da dai concessionari allora siamo ormai a giugno del due mila e ventitré e le unità immobiliari collaudate sono due milioni e seicentocinquantatré mila io ricordo a me stesso e non voglio essere affatto polemico anzi ho già dato dimostrazione di essere molto costruttivo e di voler di voler affrontare e risolvere velocemente e poi vi dico come questa questa situazione o quanto meno ovviamente
Tentare ci
E quindi entro il giugno due mila ventitré non avremmo dovuto avere sei virgola quattro milioni di unità immobiliari Pini siamo a un terzo quindi io non non visto evidentemente a spiegare altro siamo in presenza di una convenzione che riguarda tutti quanti
Che riguarda le industrie riguarda l'impresa riguarda il decisore politico riguarda cittadino le famiglie
Cioè alla convenzione in essere con i concessionari che devono implementare l'FTTH che dice che letizia che arriva a quaranta metri dal mio ufficio dal vostro ufficio dalla casa dall'abitazione
E gli altri quaranta metri
Chi li paga
Possibile varare una convenzione Moncada in questo modo si possibile perché se è stato fatto
A proposito di responsabilità del passato che abbiamo ereditato evidentemente questa cosa si può fare
E ancora possibile confondere il targhetta del Pnr R che sono evidentemente sui civici rispetto ai target invece che sono inseriti in quella convenzione che sono sull'Unità immobiliari ma tutti anche un ragazzino di terza elementare ha ben presente quale sia la differenza tra un numero civico è una unità immobiliare
E quando la Commissione europea è venuto a farci visita a Roma la fine di novembre all'inizio di dicembre e c'era un sorrisino sorda sardonico nell'esprimere il loro disagio chiedendoci ma scusate rete preciso
Siamo suggerisci possiamo sulle unità immobiliari pensate a quante cose dobbiamo rimettere insieme e intanto le milestone sì affastella no
E le prime milestone interno e quindi non ancora troppe perché sulla banda ultra larga la ma escono europea e sul due mila ventisei però le Maisto all'interno e ci dicono che c'è già un fallimento
In atto e allora occorre aumentare i controlli anche perché tutte le valutazioni che vengono addotte oggi le giustificazioni addotte oggi c'erano anche nel momento in cui sono stati sottoscritti i contratti la guerra la crisi energetica il problema degli extra costi quindi se uno non è convinto lo firma un contratto non lo sappiamo perché ci sono molti imprenditori e professionisti Sala altrimenti firmo un contratto ma faccio delle domande pretendo anche delle risposte questo accade nel libero mercato
E quindi vado alla conclusione
Io ho convocato il primo comitato interministeriale alla quattro cinque di aprile sono all'inizio di di aprile
E in quell'occasione ho proposto ed è stata votata all'unanimità dai ministri presente dai dalle amministrazioni presente la revisione organica e globale della strategia a banda ultralarga altrimenti non si va da nessuna parte
Professor Giovannini ha citato all'esempio di Ferrovie dello Stato si quando sono arrivato onestamente il mio dipartimento non era stato minimamente coinvolto o investito
Cinquecentocinquanta milioni quindi risorse molto importante perché perché mi interessa percorrere insieme a Ferrovie dello Stato quindi sulla scorta di quello che aveva iniziato magari precedente governo tutti i sedici mila cinquecento chilometri di rete ferroviaria
Che mi consentono di arrivare in tutto il Paese con le due mila e duecento stazioni posando
Ovviamente la fibra ottica e consentendo con la densificazione delle antenne di avere anche un segnale dignitoso sui treni
Della del dell'alta velocità e non solo dell'alta velocità che ovviamente tutti quanti utilizziamo è stata citata l'agricoltura io ho deciso che sul quattro punto zero sull'agricoltura quattro punto Zanussi debba investire ed esattamente per tutte le cose che ha detto il professor Giovannini e indispensabile oggi collegare coniugare farlo anche rapidamente
Il potenziale del digitale con l'agricoltura e per le cose che sono state dette e che ovviamente
Non ripeto ci siamo accorti che il problema era la progettazione delle reti
Abbiamo convocato gli ordini e gli albi professionali abbiamo stretto e firmato un protocollo d'intenti su chi debba progettare firmava un progetto
E magari anche fare il direttore dei lavori per cercare di fare il più velocemente possibile ci sono altre iniziative che abbiamo racchiuso in questa nuova strategia quindi
è molto difficile è complicato c'è anche la questione della riallocazione delle frequenze termine molto tecnico non ne parliamo oggi ma è fondamentale riallocare anche le frequenze per occupare con la frequenza giusta lo spazio giusto e anche questo non è banale
Quindi io vi ringrazio per questa opportunità gli ha consentito di dire molto velocemente in modo estremamente gli offrì Lisato quello che stiamo tentando di fare che certamente andremo a fare la situazione sulla banda ultralarga eh
Molto complicata ed è molto difficile abbiamo bisogno della collaborazione di tutti quanti in modo particolare di eccellenza come Inuit
Quindi ci rivedremo molto presto a parte il fatto che siete stati invitati ovviamente al tavole sono certissimo che la collaborazione sarà proficua grazie e buon lavoro
Grazie mille alla al sottosegretario Brutti
Li ringrazio veramente tantissimo francamente io che c'è ospitati lavora Cavatorta Liegi aiuto Diego Galli Simonetta Giordani
Enrico Giovannini per essere stati con noi ringrazio le tantissime persone che ci hanno ascoltato in seguito in streaming le tante persone che sono qua con noi in sala il percorso per lo sviluppo sostenibile non finisce naturalmente qua
Ci vediamo prossimo stakeholder Forum grazie a tutti
Un
No
Ma
Barack Obama abbiamo
Nel
Il via libera
Ma