10, c.
2, della legge regionale n.
31 del 1997, … recante disciplina della pianificazione urbanistica comunale...); Ricorso 78/2022 (Impiego pubblico - Impiego regionale - Norme della Regione Siciliana...);.
leggi tutto
riduci
09:00, Roma
9:00 - Roma
9:30 - Roma
10:00 - Roma
10:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
11:00 - Roma
12:00 - Roma
13:00 - Roma
leggi tutto
riduci
Ordinanza 143/2022
giudice della Corte Costituzionale
avvocato
Ordinanza 150/2022
giudice della Corte Costituzionale
avvocato
Ordinanze 158/2022, 53 e 54/2023
giudice della Corte Costituzionale
avvocato
avvocato
giudice della Corte Costituzionale
avvocato
avvocato
Ricorso 78/2022
giudice della Corte Costituzionale
giudice della Corte Costituzionale
avvocato
avvocato dello Stato
avvocato
Camera di consiglio
presidente della Corte Costituzionale
avvocato dello Stato
avvocato
avvocato
giudice della Corte Costituziionale
giudice della Corte Costituzionale
avvocato dello Stato
avvocato
avvocato dello Stato
avvocato
Buongiorno a tutti inizia l'udienza e si chiamino in causa numero uno
Ordinanza centoquarantatré del due mila ventidue ordinanza ventuno ottobre due mila ventidue tribunale di Palermo MT tutore giudiziario di bici contro INPS Istituto nazionale della previdenza sociale
Per INPS Istituto nazionale della previdenza sociale avvocati Clementina Pulli Manuela Massa Patrizia Ciacci
La relazione del presidente amoroso grazie all'eccellente dunque la questione sollevata dal tribunale di Palermo investe l'articolo due
Comma sessantuno della legge novantadue del due mila dodici
Che prevede la revoca di prestazioni previdenziali nel caso di condanne per alcuni reati tra cui associazione di stampo mafioso
Reati aggravati dalla finalità eversiva nella specie c'è un si tratta di una persona che era stata condannata per il reato di omicidio partecipazione appunto associazione di stampo mafioso condannata alla pena dell'ergastolo quindi ergastolo ostativo
E riceve la nel due mila diciassette quindi alcuni anni dopo l'entrata in vigore della legge
Della legge del novantadue riceve la comunicazione dell'INPS che in applicazione appunto dell'articolo due comma sessantuno revoca il beneficio
Il
Revoca l'abbia beneficio e quindi chiede in restituzione alcuni rari dei che intanto erano stati erogati cinque mesi e quindi e l'indebito
L'indebito diciamo previdenziale e e e poi non ero da più la prestazione il dopo aver percorso i rimedi a ministri attivi il
La persona interessata propone ricorso al tribunale di
Palermo chiedendo appunto la condanna dell'impresa alla riattivazione dell'assegno sociale la prestazione e alla prestazione oggetto poi della questione appunto e l'assegno sociale
Il il ricorso contesta in particolare il
L'efficacia retroattiva della revocato e la revoca della prestazione che opera sì
Per i ratei successivi alla comunicazione da parte del ministero della giustizia all'INPS della condanna passata in giudicato
Però opera per condotte poste in essere prima dell'entrata in vigore della della legge della legge novantadue che appunto e del due mila dodici
Questa è l'argomentazione fondante del ricorso
L'impresa ha resistito e il giudice rimettente
Solleva la questione
Con riferimento all'articolo venticinque secondo comma e cento undici primo comma riferimento l'articolo sette della CEDU
L'argomentazione fondante è proprio questa cioè la illegittima proiezione retroattiva
Della revoca del
Beneficio previdenziale il giudice rimettente si confronta con due pronunce che sono intanto intervenuti al proprio sulla sulla legge novantadue i commi cinquantotto e sessantuno che prevede non appunto la revoca della prestazione previdenziale
La sentenza centotrentasette del due mila ventuno che ha dichiarato illegittimità costituzionale del comma sessantuno nella parte in cui si riferisce anche a soggetti che sono in regime non carcerario nell'espiazione
Della pena e in via consequenziale la stessa dichiarazione è stata resa sull'articolo cinquantotto che parimenti prevede la revoca della prestazione previdenziale ma ad opera del giudice nel momento in cui irroga la irroga la per la pena quindi riconosce l'imputato colpevole di questa sequenza di reati e prevede il comma cinquantotto come sanzione accessoria
C'è la revoca del beneficio previdenziale l'altra pronuncia con cui si confronta il rimettente e e l'ordinanza centotrentotto del due mila ventidue
Mentre la sentenza accoglie la questione sul sull'articolo trentotto anche in combinato con il tre e il due della Costituzione
La ordinanza centotrentotto del due mila ventidue da oggetto una questione che investe la stessa norma ma con riferimento al articolo venticinque secondo comma poi centoundici primo comma sette della cella cioè gli stessi parametri che vengono indicati dal giudice rimettente però
La corte all'epoca dichiarò inammissibile la questione perché veniva proposta con riferimento al soggetto che era
Che era i in regime di espiazione della pena non carcerari quindi extra muraria e pertanto le sprezzo della sentenza dell'anno precedente
Escludeva la revoca della della prestazione di qui il difetto di rilevanza della questione questione analoga che invece nel giudizio a quo rilevante perché
Il ricorrente è in espiazione pena condannato all'ergastolo e quindi non rientra nella nell'ambito della pronuncia di incostituzionalità della sentenza centotrentasette del dell'anno precedente
La non manifesta infondatezza viene motivata dal giudice rimettente argomentando sulla natura
Sostanzialmente punitiva della revoca della prestazione sulla base dei criteri Engel perché
Cioè la qualificazione non è l'articolo sessanta nel comma sessantuno ma nel comma cinquantotto come sanzione
Pensione accessoria
Ohi a una finalità preventivate qui appunto
è un ulteriore diciamo fattore di contrasto alla criminalità di stampo mafioso e poi a una Effetto diciamo
A una penosità in sé rappresentata appunto dalla perdita del beneficio secondo il giudice rimettente sono integrati tutti e tre i fattori
Vita di come i criteri Engel di qui la natura punitiva della revoca che pertanto non potrebbe avere questa precede retroattiva ed è questa la questione che pone resiste l'INPS con la memoria di costituzione
Ha proposto anche a più depositato anche una memoria in prossimità dell'udienza invece l'interessato non si è costituito sul gol difesa degli non dico nulla essendo presente l'avvocato
I termini della questione grazie grazie relatore infatti per iniziare la per ora avvocato Chucky
L'istituto neanche negli altri giudizi ha ribadito
La questione che non è possibile parlare di retroattività una retroattività su un presupposto Katie natura civilistica
Ed è una condizione significativa al sorgere di un diritto diritto che nel caso del Capizzi sorge dopo l'entrata in vigore della legge Fornero
Norma che si colloca comunque in un sistema di riforma della diritto pensionistico quindi peggiorativo comunque per tutti i cittadini
Qual è la questione e che
Come si afferma e come ultimamente anche la stessa giurisprudenza
Ha consolidato questo principio che siamo in presenza di un vero e proprio Statuto di indennità
Cioè di una sorta di limitazione all'accesso ad alcune prestazioni
Che viene comminata in virtù di reati di particolare allarme sociale
Quindi la norma in realtà la disposizione di quell'articolo sessanta
A una natura meramente transitoria posto che noi dovremmo arrivare a regime direttamente con l'applicazione dell'articolo cinquantotto ossia della sanzione comminata direttamente
Dal giudice penale
Ma la questione ormai come viene considerata come un effetto extra penale
E questo ce lo dice la Cassazione non soltanto nell'ordinanza undici cinquecentottantuno del due mila nove
Ma viene ribadita ulteriormente in una recente tassazione in materia di applicazione che le misure comunque
Nei confronti dei condannati dalla stessa Corte di Cassazione con le sentenze trentacinque quattro tre quattro trentacinque quattro tre cinque quattro tre sei e quattro tre sette non solo la questione viene sollevata nello in modo speculare a quella che era stata sollevata dalla corte d'appello di Venezia
Cominciare noi nel nella memoria difensiva nell'ultima memoria abbiamo anche richiamato
Un nuovo orientamento della Corte d'appello di Venezia sezione lavoro
Nella quale sembra la corte abbia recepito la precedente pronuncia centotrentasette il due mila e ventuno di codesta Corte
La quale è giunta proprio ad affermare
C'è una disparità comunque una violazione sull'articolo trentotto proprio perché ammesso e non concesso che la norma amplia sia un effetto extra penale
E quindi incide su alcuni requisiti al pari tra i titoli cittadinanza
Parliamo della nomina causa di incompatibilità e quindi incandidabilità oppure ancora pensiamo opere sull'iscrizione all'albo degli avvocati
Non è possibile in presenza di sentenza di condanna lì un presupposto civile parliamo ancora sono moltissime le ipotesi parliamo nel caso di uxoricidio legge del due mila undici a duecentocinquantuno
Che cosa fa impedisce al soggetto che abbia ucciso proprio coniuge di prendere il di la pensione di reversibilità che un diritto proprio il legislatore è intervenuto per garantire che la pensione di reversibilità
Venga comunque i figli minori e questo che cosa poi nessuno dubita della legittimità di questa norma
Del resto
Quando si parla di criteri DNA allora e vero
Ci sono alcuni aspetti che l'INPS non convincono primo
La cosiddetta calcolo abilitate all'evento
La calcola mobilità si riferisce
Delle condizioni che sono strettamente collegate alle fattispecie criminose
Io corro il rischio si ammazzo qualcuno di essere più lui compreso oppure di andare in galera ma l'assegno sociale e una prestazione del tutto eventuale non è detto
Che venga erogata nome detto penso oggetto arrivi a sessantasette anni
Perché non è detto secondo non ne mi anche detto che separa come mezzo di sostentamento per i soggetti che hanno un curriculum abbastanza ricco tanto da dei
Fine pena mai
Proprio perché i soggetti in quel caso Ciocchetti fetta e lo stato di bisogno
L'articolo quarantasette enne pone a carico dello Stato
Tutti i bisogni il soggetto che non solo ma questi soggetti qui quindi condannati per reati di associazione a delinquere
Gli atti condannati sono tanti
Ma tutti di stampo mafioso addirittura hanno un posto per l'ordinamento penitenziario esattamente il triplo
Di quanto possono detto molto normale dunque l'Istat ci dice adesso centocinquanta
è uno al giorno questi soggetti a monte costi elevatissimo
Noi non crediamo che sussista quindi questo principio
Anche di particolare sacrificio non c'è e qui l'ordinanza della
Del tribunale erra perché quando parlano di sacrificio enorme che il soggetto deve sopportare perse la sua famiglia e no l'assegno sociale una prestazione individuale tant'è vero che la moglie
Il vent'condannato eccepisce a sua volta l'assegno sociale quindi non è che proprio questo che cosa conferma
Conferma che è un requisito ostativo in sede civile
Cioè è un presupposto
Qual è il discorso mi sembra presupposto
La norma non regola
Il mondo diverso fatti accaduto nel passato
La norma da una regola che per e l'articolo cinquantotto non è nient'altro
Che una norma di passaggio quello che sarà un un discorso definitivo se non vi fosse stata questa norma di passaggio
Noi avremmo sicuramente avuto una violazione dell'articolo trenta e la Costituzione perché non si spiega come se il soggetto e condannato
Prima dell'entrata in vigore del dodici luglio dell'entrata in vigore della riforma Fornero
Da una ha diritto a riceverlo chi è condannato il giorno tredici che passata in giudicato la sentenza non avrebbe avrebbe invece subirebbe una posto che il sacrificio che viene imposto viene imposto proprio in virtù di un comportamento che
E proprio di grande allarme sociale di aver eliminato
Le istituzioni il nostro paese del mondo
Quindi noi chiediamo che la questione venga dichiarata impronta
La ringrazio ci sono domande ci sono domande di chiarimento no sarà decisa grazie
Possiamo chiamare la causa numero due
Ordinanza centocinquanta del due mila ventidue ordinanza ventuno settembre due mila ventidue Corte d'Appello di Roma GR contro ministero della Salute per GR avvocato Giuseppe Alberto Romeo
La relazione alla Sessana carrette si accomodi prego
Grazie presidente
E la corte d'appello di Roma sollevata riferimento agli articoli due e tre e trentadue della Costituzione questioni di legittimità costituzionale dell'articolo uno comma uno della legge duecentodieci del mille novecentonovantadue
Nella parte in cui non prevede il diritto all'indennizzo a favore anche a favore di soggetti che abbiano subito lezioni permetta da cui siedono derivati da anni
Rivers sibila l'integrità psicofisica in conseguenza della vaccinazione non obbligatoria ma raccomandata anti papilloma virus
I mercanti riferisce che la persona danneggiato ha proposto appello rispetto alla sentenza di primo grado emessa dal tribunale di Tivoli che aveva respinto la domanda presentata all'epoca dei genitori
Bile danneggiata che all'epoca era minorenne volta conseguire se l'indennizzo di cui all'articolo uno comma uno ossia l'assegno una tantum di cui all'articolo due comma due della citata legge
Il giudice precisa che
All'esito della consulenza tecnica d'ufficio che si è svolta nel secondo grado di giudizio è stato accertato il nesso di causalità fra la somministrazione del vaccino battezza dose di vaccino e la slatentizzato azione della patologia diabetica che ha avrebbe determinato un ampio
In sull'indipendenza
La Corte d'Appello prende atto che nonostante l'accertamento del nesso di causalità non può riconoscere l'indennizzo posso che la legge lo prevede
E esclusivamente per le ipotesi di vaccini obbligatori e aggiunge che non è percorribile la vieti di interpretazione adeguatrice con la Costituzione
Dato il chiaro tenore letterale della disposizione e posto che questa corte quando intervenute Matera dive Cini raccomandati lo ha fatto sempre con riferimento specifici vaccini che implicherebbe
Ragionamento di tipo analogico quindi si determinerebbe di in sostanza una disapplicazione della disposizione
Quindi un queste argomentazioni prende atto della rilevanza dà conto della rivalsa della questione e solleva quindi una questione di legittimità costituzionale
Quanto alla non manifesta infondatezza e rime rimettente ripercorre la giurisprudenza di questa corte in particolare richiama la sentenza centodiciotto del due mila venti e sulla scorta di questa giurisprudenza sottolinea come a fronte di diffuse reiterate e campagne di comunicazione si sviluppi un affidamento nei confronti di quello che viene consigliato del dalle autorità sanitaria
Il che rende la scelta individuale
Del soggetto di aderire alla raccomandazione votata non soltanto alla salvaguardia delle salute individuale ma anche dell'interesse così
In particolare il giudice a quo ritiene che Rispetto alla vaccinazione
Antipasti papilloma virus si hanno ravvisabili presupposti di una raccomandazione idonea a ingenerato un affidamento perché vi è stata una campagna vaccinale
Riferita in particolare al target al quale scriveva la danneggiata al momento della somministrazione intreccino
E che si proponeva di raggiungere
Una copertura vaccinale pari al novantacinque per cento della popolazione di riferimento
Da questo deriverebbe l'esigenza di traslare in capo alla collettività oggettivamente favorita delle scelte del singolo gli effetti dannosi che dovessero derivare appunto come in questo caso dalla vaccinazione raccomandata
Traslazione affidata ovviamente rimedio di impronta solidaristica costituito dalla indennizzo che tra prescinda come è noto da pazzi voglia responsabilità
Di qui appunto le questioni poste sul due tre trentadue della Costituzione
Il nove gennaio dello mila enti tre sequestri fitta la parte del giudice a quo anche depositato una memoria tardiva io non mi soffermo sulle argomentazioni della parte che è presente della difesa della parte che è presente
Sostanzialmente ripercorre la vicenda di fatto il processuale e fornisce ulteriori argomenti a favore della fondatezza
Grazie alla relatrice per il regime bene avvocato Romeo
Sì o no Buongiorno attualmente e grazie sì noi ci siamo costituiti
Più che altro per assecondare quella che è stato l'operato della corte d'appello di Roma che ha sollevato una questione inerente per l'appunto alla alla
Rispettabilità o meno dell'indennizzo a chi subisce un danno da papilloma come giustamente ha osservato la professoressa una barretta nel momento in cui Giorgia è stata vaccinata per il papilloma virus
La somministrazione di questa particolare tipo di vaccino era oggetto sia di una campagna mediatica molto forte da parte della Regione Lazio ma c'è anche una norma la delibera della Giunta regionale centotrentatré del due mila e otto che chiede chiede praticamente
Impone diciamo una sorta di obbligo perché parla di diffusione gratuita e somministrazione a tutte le
Le persone che sono nate nel periodo ricompreso tra il primo gennaio del mille novecentonovantasette il trentuno dicembre del del mille novecento e lo stesso anno del novantasette Giorgia nacque il trentuno ottobre
Del novantasette quindi rientrava nella corte di di coloro che sono stati vaccinati ovviamente George all'epoca era minorenne aveva dodici anni non poteva esprimere un proprio consenso
E la scelta è stata delegata ai genitori che
Per l'appunto confidando nella sicurezza del trattamento e confidando affidandosi secondo quel principio solidaristico assistenziale che termina poi la legge duecentodieci e secondo quel principio che ci avete insegnato
Secondo il quale ogni cittadino ha una responsabilità sociale nei confronti degli altri cittadini e della e della collettività si è avvicinata a questo tipo di di terapia è stata è stata vaccinata e ha subito e ha subito un danno ora la legge duecentodieci negli stessi da dei lavori preparatori chiede anzi meglio negli stessi per le voli per partorì sicché il legislatore che proponente chiede che il legislatore
Inserisca nell'ordinamento una norma tesa a
Una norma tesa a indennizzare chi subisce un danno proprio perché chi subisce un danno lo fa
Nella costa non nella consapevole cemento
Che
Si avvicina la vaccinazione lo fa nella consapevolezza di vivere un momento sociale
Di uscire da quella sfera uti singuli Urso che appartiene a tutti noi per affidarsi alla società e questo la vittima veti segnato con una sentenza del mille novecentonovantadue la numero settantacinque nel momento in cui abbiamo proposto
La causa sia di primo grado che di appello come tu del resto tuttora alla vaccinazione anti papilloma non è obbligatoria i genitori si sono avvicinati tra l'altro la mamma di Giorgia che è la persona che ha accompagnato la la ragazza la beneficiaria all'ambulatorio vaccinale era anche una persona è una persona straniera che non comprendeva bene l'italiano e quindi a maggior ragione ha deciso di di affidarsi all'autorità sanitaria
Voi ci segnate nella duecento pronuncia duecentosessantasette duecentosessantotto del due mila diciassette che obbligo e e raccomandazione questo caso hanno uno stesso livello a livello di persuasi vita per quanto riguarda il la la decisione se se se vaccinarsi o meno e siccome in questo caso la persona agisce non per calcolo giurista utilitaristico ma per una libera espressione una libera e spontanea espressione della profonda socialità che la lega al resto della società
Noi chiediamo che la questione venga venga venga colta venga dichiarata l'illegittimità dell'articolo uno comma uno nella misura in cui non prevede la per cinque lei l'indennizzo per
Chi subisca un danno dalla vaccinazione anti papilloma
La ringrazio ci sono domande di chiarimento no sarà decisa grazie
Chiamiamo la causa numero trenta
Ordinanza centocinquantotto del due mila ventidue cinquantatré cinquantaquattro nel due mila ventitré
Numero tre ordinanze varia data e corte di giustizia tributaria di secondo grado dell'Umbria Eliseo Piccioni altri contro Comune di Spoleto
Per Rina Piccioni ed Eliseo Piccioni avvocato Massimo Marcucci ordinanza centocinquantotto del due mila ventidue per comune di Spoleto avvocato Antonio Bartolini
Prego accomodatevi la relazione del presidente Patroni Griffi
Sì conteneva ordinanze anti
Di contenuto sostanzialmente analogo la corte di giustizia tributaria di secondo grado dell'Umbria ha sollevato questione di legittimità costituzionale dell'articolo ventidue
Comma due della legge regionale numero cinque del quattordici i parametri costituzionali riferimento sono combinati tra loro il tre novantasette il ventiquattro il centotredici
E poi il centodiciassette terzo comma della Costituzione quest'ultima in relazione all'articolo ottantanove del testo unico edilizia la norme censurata nella parte in cui consente come recita l'ordinanza che il Comune rilasci esso spesso a sanatoria il parere di compatibilità sismica anche dopo l'approvazione del Piano regolatore generale
E i rimettente sono investiti di appelli avverso sentenza delle commissioni tributarie provinciali che avevano rigettato delle impugnazioni avverso gli avvisi di accertamento notificati al Comune di Spoleto
Per il recupero dell'imposta muniti dell'Imu relaziona diversi terreni per gli anni successivi al due mila quattordici
In tutti i giudizi principali i contribuenti in primis contestano il presupposto impositivo dell'Imu costituito dall'edificabilità delle aree e ciò fanno su una duplice concorrente considerazione per un verso che le delibere tanto di adduzione tanto quanto di approvazione del piano regolatore generale alcuni Spoleto
Che aveva qualificato leale come edificabili erano state annullate dalla giudice amministrativo per la mancata acquisizione del parere di compatibilità sismica
Da parte dell'organo regionale che si riteneva competente
E poi perché la successiva sanatoria del Piano regolatore annullato possano essere dal Comune con una delibera con cui veniva espressa o in via postuma Hill apparire ricomparire il Parini sismico era pur sempre legittimo proprio perché fondata sulla norma dell'articolo ventidue sospettata di incostituzionalità fatti il secondo comma comma due di questa legge
Consente che i comuni possano essi stessi direttamente esprimere il parere sismico sul piano regolatore già approvato con un valore di conferma in via retroattiva della validità del piano
In punto di rilevanza il giudice ha quibus mi soffermo un attimo perché poi ci sono varie eccezioni svolte dal dalle parti
Poi premettono che i giudici premettono che il presupposto impositivo dell'Imu e costituito tanto all'edificabilità retta di diritto quanto da quella di fatto però escludono che in questa in questa fattispecie ricorra il l'edificabilità di fatto assumono poi giudice che in difetto della sanatoria del piano mancherebbe anche l'edificabilità di diritto
Non essendoci una qualificazione urbanistica da parte di un piano regolarmente adottato affermano che il giudice tributario potrebbe sì disapplicare la delibera di sanatoria quale atto generale fondanti gli atti impositivi ma che nella specie cioè pregiudiziale la verifica della legittimità costituzionale di
L'articolo ventidue di cui la delibera di sanatoria generale e atto e attuazione in punto di non manifesta infondatezza le censure sono così articolate per quanto riguarda l'articolo centodiciassette terzo comma della Costituzione
Posso a raffronto con come paravento possono articolo otto ottantanove il testo nell'edilizia
Ci sarebbe una violazione una visione articolo centodiciassette come principio fondamentale del governo del territorio perché la legge regionale assegna la competenza all'espressione del parere compatibilità si sismica allo stesso Comune anziché a un organo terzo
E consente il rilascio di questo parere anche in un momento posteriore all'approvazione dei piani con efficacia retroattiva
Anziché antecedente
Per quanto riguarda le censure di sospetta violazione articoli tre novantasette
I giudici osservano che l'acquisizione del parere sismico in via successivo all'approvazione del piano regolatore per vede una inversione procedimentale del tutto irragionevole rispetto alla l'interesse pubblico alla tutela dell'incolumità
E infine e il giudice rimettente i quali dicono le disposizioni in esame come legge provvedimento ma anche sotto tale profilo verrebbero violati gli articoli ventiquattro centotredici perché violerebbero il giudicato amministrativo e l'articolo novantasette secondo comma
In quanto esorbita degli relativi limiti ragionevolezza e non arbitrarietà propri come non porsi come dei quesiti necessari
Per ritenere legittimi le leggi provvedimento
Nel solo primo dei tre i giudizi sono costituiti contribuenti sostanzialmente a sostegno delle ordinanze dimensioni e si e in tutti e tre i giudici si è costituito il Comune di Spoleto che come dicevo prima spiega numerose questioni eccezioni di ammissibilità
E e comunque contesta anch'la nel merito la si esprime nel merito per la non fondatezza delle questioni promosse grazie grazie relatore la parola l'avvocato ma sì
Dante Signori Consiglieri
Dunque il fatto è già noto alla alla corte perché paio di occasioni è stato dichiarato l'illegittimità della lettera dove la legge regionale dell'Umbria dove in effetti aveva delegato
I comuni a rilasciare un parere il parere sismico violando quindi se l'articolo tredici Alice settanta e il settantaquattro o e poi l'articolo ottantanove
E in questo caso è ancora un po'più e più singolare perché che abbiamo avuto due delle decisioni da parte della giustizia amministrativa dove in effetti era stato riconosciuto la violazione dell'articolo ottantanove
E quindi in una situazione in cui il piano regolatore del comune di Spoleto
Era stato dichiarato illegittimo si è pensato con legge regionale di e andare a sanare sostanzialmente quindi possiamo parlare di una di una legge che non con quei caratteri di astrattezza ma quindi a una legge che possiamo dire con la legge provvedimento in quanto in effettiva ad incidere soprattutto sul piano regolatore vigilia comune di Spoleto Ettore come il relatore ha chiarito al punto due dell'articolo ventidue si dice
Sì conferma innanzitutto la competenza del comune sul parere antisismico ma soprattutto ci va a dire che l'espressione di tale giudizio conferma in via retroattiva la validità delle PRG
E di tutte le sue varianti successive allora
Comprendiamo che il è la necessità del in una zona come la nostra purtroppo dunque e gli eventi sismici sono a tutti noti il apparire antisismico devi precedere qualsiasi valutazione della pianificazione piani regolatori anche perché tutte le altre norme che sono quelle dei vincoli o insomma l'edificabilità dei suoli
Non possono prescindere dalla valutazione
Preliminare della sismicità o meno delle acque delle criticità di quella determinata area al contrario e è accaduto che con la legge regionale dichiarata illegittima
Già una precedente corte costituzionale e poi dopo con questa articolo ventidue si va sostanzialmente a sanare questa situazione oggettiva onestamente ci siamo costituiti anche se ci rendiamo conto che il giudice rimettente aveva bene
Chiarito il agli argomenti e quindi mi ovviamente insisto per l'illegittimità costituzionale abbiamo fatto anche un ulteriore memoria per contraddire alle eccezioni Tatti dal comune di Spoleto grazie grazie a lei
Per il Comune di Spoleto l'avvocato Bartolini grazie presidente
Qui innanzitutto bisogna sottolineare che
La vicenda
A dicono il paradossale però è sicuramente
Fuori dagli schemi ordinari perché qui si sta discutendo di una questione che riguarda il rispetto delle norme del Testo Unico degli dell'edilizia in particolare le norme in materia di parere sismico e Palma e poi da questo si vogliono trarre degli effetti sull'oggetto del giudizio che invece l'accertamento
Dell'Imu vedi l'edificabilità
Questo perché
Evidentemente in sostanza il giudice tributario all'esercitare un potere fu chiede di esercitare intendo esercitare un potere che di norma spetta al giudice al ministro
Ma vi è di più impiegando la tecnica della disapplicazione dice proprio negoziazione ha ricordato anche il relatore richiama quella nota norma dell'ordinamento tributario che consente al giudice tributario disapplicare gli atti generali ma qui c'è il primo problema
Perché qui la questione non è la disapplicazione dell'atto generale cioè il piano regolatore
Ma qui il problema è la disapplicazione di un atto puntuale
Come è stato ricordato anche nella relazione è un parere dato in via postuma con il tetto di sanatoria e di convalida
Quindi già qui c'è un problema di rilevanza
Perché
L'abbiamo scritto anche le memorie mettiamo in dubbio che il giudice tributario abbia un potere che poi è quello della legge sessantacinque gli articoli quattro e cinque di la disapplicazione degli atti amministrativi pur
Qui non c'è
Non viene chiesto Alice applicazione dell'atto generali ma nell'atto di sabato
E
Seconda questione
è stato anche ricordato nella relazione viene eccepito un problema di contrasto con il giudicato fermo restando che il giudice dell'ottemperanza di
Le sentenze del giudice amministrativo il giudice amministrativo
Ma se si vanno a leggere anche questa Dicorato nelle memorie le sentenze le sentenze del tale se vado al Consiglio di Stato si preoccupa del problema centrale che c'è in questa vicenda travolge un piano regolatore
Reato generale in questo caso travolgenti diritti quesiti che si sono formati nel frattempo
Nel frattempo chiuso dalla Statuto avvenute costruzioni si edificato
E cosa succede
Tanto che appunto nella sentenza del Consiglio di Stato
Questo abbiamo imparato a memoria è sì cerca di individuare e di dire
Cercati nel semplice del successivo esercizio del potere amministrazione comunale comunque di considerare questi diritti quesiti spiegazione di affidamento consolidati occorre trovare il sistema e cioè è il potere minerale di convalida degli atti amministrativi ISI che questa esigenza poi è stata fatta propria dalla legge regionale che ha acconsentito appunto a riversare un parere in via postuma ma proprio per arazzo qual è quella di tutelare diritti quesiti
Che altrimenti proprio con la corresse lo stato annullato rasato travolto
E questo diciamo per quanto riguarda le questioni diciamo tecniche
Che riguardano con la questione controversa
Poi appunto sono stati curati ma qui brevemente perché rinvio alla memoria
Comunque la l'ordinanza anche dei vizi di salti logici soprattutto due
Il primo e che
Obbliga i racconti completamente la questione che invece era stata sollevata e anche provata che comunque anche se venisse meno l'edificabilità di diritto qua disapplicazione del parere comporterebbe eccetera eccetera
Rimarrebbe lei vivi l'edificabilità di fatto perché si è dimostrato anche con prove aria fotogrammetrie che la desolante edificata e che quindi e soggetta alle regole suo edificabilità di fare
Qua c'era un'altra questione
Anche questa di logica processuale dell'ordine di affrontare le questioni
I ricorrenti come potranno i vari vizi denunciati c'era anche quello di incompetenza del Consiglio comunale
Relativo al potere i approvare le aliquote
Dell'Imu è chiaro che questa questione è stata del tutto obliterate sappiamo che il vizio di incompetenza
è motivo a suo emotivo assorbente e quindi non consente di andare
A ad a passare all'analisi delle altre questioni quindi prima di sottoporre la questione a questa Corte il giudice si sarebbe dovuto porre questa questione cosa che invece con la quale per il resto nel merito è vero che ci sono di precedenti di questa Corte sono conosciuti però ripeto qui c'è un problema fondamentale cioè il problema
Oltre a quello dell'incolumità pubblica c'è anche il problema dei diritti quesiti perché comunque il problema prima una volta che questa norma fosse dichiarata
Grazie grazie a lei domande di chiarimento
La vicepresidente Depretis a una domanda anche tram degli avvocati sapendo
Dal primo che ha parlato torno sul punto atto generale potere del giudice tributario di disapplicare gli atti regolamentari e generali
La la il Comune di Spoleto sostiene che la pari re postumo la deliberazione del Consiglio Comunale che ha concesso che assume sparire su successivamente all'approvazione avrebbe carattere di atto puntuale
Ora noi sappiamo che il Piano regolatore generale ha una natura composita cioè per certi aspetti atto regolamentare per dal creato generale per altri addirittura atto puntuale
La mia domanda è questo pareva sia scrive alla categoria degli atti generale degli atti puntuali perché che motivo e seconda domanda subordinata
La previsione che qualifica questo terreno come edificabile ai TIR rilevante può ai fini abitazioni uno è anch'essa una previsione generale quindi disapplicabile
Ho punto oppure una previsione puntuale e quindi non rientrante nell'ambito di quelle che al giudice ha consentito di disapplicare
Innanzitutto
Per quello che ho capito
Il problema è se questo parere carattere puntuale oppure no oppure la legge regionale l'articolo ventidue
Cioè sosta ecco questo sezione an
Il giudice poteva senz'altro disapplicare il parere e quindi la questione di costituzionalità non aveva ragione di essere posta perché rilevante questo però dipende dalla natura del pari re e questa è la prima domanda
Scrisse parere che secondo il comune è un atto puntuale e non generale quindi non disapplicabile
Il il la seconda domanda è invece scusi
Chiedo scusa è un atto generale non un atto puntuale ma in generale quindi io disapplicabile la seconda domanda è ma la previsione specifica che sta alla base della applicazione dell'Imu è una previsione puntuale è una previsione generale quindi anche rispetto ad essa qual è il regime dal punto di vista della sua disapplica avvilita da parte del giudice votare grazie allora sicuramente il parere
è un carattere generale perché riguarda l'intero piano regolatore quindi sostanzialmente il parere che è stato utilizzato in termini cioè è stato rilasciato dallo stesso
Comune
Il Comune rilascia a se stesso un parere e questo parere non è stato rilasciato al momento dell'adozione il parere sul PRG ma è stato rilasciato nel momento successivo inseriti approvazione del pr et
Quindi e quei e e non è e generali di carattere generale lui identificazione dell'area edificabile di questi ricorrenti è in funzione al PRG
Non c'è un'edificabilità come si dice di fatto perché nelle norme perlomeno in negli mille negli abissi Imu si parla che li di fichi allietato dal PRG quindi a carattere generale del PRG che ha individuato quell'aria come edificabile
Prego
Sì sì certo infatti stavo per l'agenda allora
A l'abbiamo già scritto che morire a nostro parere il pari scoping la nostra opinione che il parere abbia natura
In quale anche per la vicenda la cui nasce che quella dell'annullamento giurisdizionali quindi riguarda quelli specifico problema mio puntualità deriva
Per quanto riguarda l'effetto a mio modo di vedere
Così cerco di interpretare quello il re Mida del giudizio dell'emittente
Volendo colpire cura Lisa applicazioni il pari ieri però le sento e quello che l'atto generale
Non sarebbe più sanato e quindi verrebbe travolto con effetto generale
Bene ci sono altre domande richieste di chiarimento no grazie sarà decida
Voi grazie
Chiamiamo la causa numero quattro
Ricorso settantotto del due mila ventidue
Presidente del Consiglio dei ministri contro la Regione Siciliana
Per presidente del consiglio dei ministri avvocato lo Stato Gian Carlo Caselli
Per regione siciliana avvocati Giuseppa Mistretta Maria Concetta Caldara Luigi Maurizio amico per Filippo Maria Drago parte interveniente ad opponendum avvocato Agatino cariola
Bene accomodante mi la relazione nell'ordine prima anch'esso affronterà il impone poca fatica no
E ascoltiamo in successione
Al ecco grazie presidente
Ieri il Presidente del Consiglio ha impugnato una serie di disposizioni della legge regionale siciliana numero sedici del ventidue
Una prima norma impugnata concerne le iniziative necessarie per la stabilizzazione del personale in servizio assunto a tempo determinato
La norma in questione rimuove il divieto di procedere a nuove assunzioni ed è impugnata in quanto violerebbe l'articolo novantasette secondo e quarto comma costituzione
E l'articolo centodiciassette comma secondo lettere il
In relazione alle disposizioni del testo unico in materia di società a partecipazione pubblica che vieta e comunque limita le assunzioni di personale
Un secondo gruppo di norme e riguarda l'autorizzazione di specifiche spesse per compensare i maggiori carichi di lavoro prestato dal personale dell'azienda
Ospedali Riuniti di villa Sophia cervello di Palermo
Della Società servizi ausiliari S.p.A. e degli operatori sanitari che hanno prestato servizi per l'ospedale Buccheri e per l'ISMETT di Palermo e ciò previo accordo tra l'assessorato regionale alla Salute e le rappresentanze sindacali dei lavoratori firmatari dei relativi contratti di lavoro
Tali norme sono impugnate per violazione del centodiciassette nel secondo comma lettera nella Costituzione e degli articoli ottantuno e centodiciassette terzo comma essendo la Regione sottoposta a piano di rientro del disavanzo sanitario altra norma si riferisce
Al ristoro da riconoscere ai centri di riabilitazione ai centri diurni per soggetti autistici che avendo sospeso l'attività a causa dell'emergenza Covi d'
E
Non hanno avuto retribuzione e che non hanno a attivato le procedure di cassa integrazione guadagni
Questa norma impugnata ai sensi dell'articolo ottantuno centodiciassette terzo comma costituzione
In riferimento al contenimento della spesa sanitaria
E infine un ultimo un ultima norma
Riguarda la previsione di un contributo di trecento euro una tantum per l'acquisto di parrucca per donne che hanno perso i capelli per malattia
E anche questa norma impugnata essendo la Regione sottoposta a piano di rientro del
Al piano di rientro del settore sanitario
Se costituite in giudizio la Regione Siciliana eccependo per il preliminarmente la com'
La complessiva inammissibilità del ricorso per l'indeterminatezza del pentito ma in quanto lo Stato non avrebbe chiarito i motivi del ricorso alla base dell'impugnazione proposta
In ogni caso l'avviso alla Regione le questioni sollevate dal governo sarebbero da ritenere non fondate
In particolare la difesa regionale sostiene che le questioni aventi ad oggetto l'articolo tredici comma venti ventuno e cinquantasette a regia regionale
Sedici del ventidue
Non sarebbero fondate in relazione alla ritenuta violazione dell'articolo centodiciassette secondo comma lettera della Costituzione come risulterebbe anche dall'applicazione del caso dei principi affermati dalla nostra sentenza a
La centocinquantacinque del due mila ventidue
La regione siciliana non avrebbe infatti ecceduto i limiti della propria competenza legislativa in quanto le norme gravate non riconoscono direttamente il beneficio ma si limita a stabilire le modalità di copertura della relativa spesa
La difesa regionale ritiene inoltre non fondata pure l'ulteriore censura avanzata ricorrente attraverso le dette norme
Basata sul presupposto che essendo la Regione Siciliana sto constatando di rientro disavanzi sanitari non sarebbe consentito di erogare i livelli ulteriori assistente di assistenza rispetto ai LEA stabiliti normali stop
La parte resistenze osserva infatti
Che il rinvio contenuto nelle norme impugnata all'articolo cinque comma otto della legge siciliana numero nove il generale
Che riconosce l'indennità esclusivamente per il periodo che va dal primo marzo venti e al termine dello stato d'emergenza sanitaria non può che essere interpretato nel senso
Di escludere la corresponsione del beneficio oltre la fine dello stato d'emergenza con la conseguente insussistenza della ritenuta violazione
Degli articoli ottantuno e centodiciassette terzo comma
Quanto poi all'impugnativa avente ad oggetto l'articolo venti
La legge regionale siciliana sempre numero sedici il venti luglio
Ritenuto lesivo degli articoli ottantuno e centodiciassette terzo comma costituzione la Regione afferma che tale disposizione sarebbe stata introdotta
Al fine di superare il i rilievi formulati dal dal MEF con nota del quattordici
L'ultimo luglio due mila ventidue per eliminare il paventato contrasto con l'articolo settantasette dell'articolo tredici della Regione siciliana numero tredici col
Del due mila ventidue in contrasto con l'articolo ottantuno costituzione
La la Regione
Deduce poiché
Questo ha Spesal di trecento euro non graverebbe sul bilancio sanitario ma sul capitolo destinato alle spese alle spese sociali
In data quattordici febbraio ventitré l'avvocatura generale ha depositato una memoria integrativa in cui ribadisce le proprie conclusioni al replica la cessione della difesa regionale vestaglia
Grazie professor Prosperetti ora la parola al professor Viganò per la seconda nella grazie Presidente sono altre tre disposizioni che vengono impugnate sulle quali però la difesa regionale non svolto difese
E impugnato anzitutto l'articolo tredici comma quarantatré
Che rinvia al due mila ventitré il termine per lo svolgimento delle elezioni dei presidenti dei liberi consorzi comunali che corrispondono com'è noto alle Province nel resto del territorio nazionale e e elezione dei Consigli metropolitani
E proroga altresì al
Al trentuno agosto due mila e ventitré le funzioni degli attuali commissari straordinari dei liberi consorzi comunali
Secondo il presidente del Consiglio dei ministri questa proroga è che in realtà sarebbe addirittura l'undicesima proroga
Delle elezioni ma indette dall'entrata in vigore della legge regionale quindici del due mila e quindici che recepiva anche Sicilia il modello introdotto dalla legge Dervio del due mila
E quattordici determinerebbe la violazione degli articoli uno tre
Cinquecentoquattordici costituzione nonché dell'articolo
Quattordici primo comma lettera o dello statuto
In relazione
Alle disposizioni della legge per Rio che si applicano anche alla Regione Sicilia in quanto non è un grande riforma economico-sociale
Seconda cioè seconda impugnativa concerne l'articolo tredici comma settantuno
Che prevede invece l'applicabilità anche in Sicilia dell'articolo trentotto bis del cosiddetto decreto semplificazioni del due mila e venti il quale a sua volta nel quadro delle misure per il contenimento dell'emergenza ha colpito
Ampliava e amplia il novero dei casi in cui l'autorizzazione richiesta per spettacoli
Dal vivo
è sostituita dalla scia
Secondo il presidente del consiglio dei ministri questa estensione al territorio siciliano di una disposizione che già dice nel nel resto del territorio nazionale
Violerebbe l'articolo quarantatré dello statuto l'articolo centosedici de de la Costituzione all'articolo centodiciassette
Secondo comma lettera h della Costituzione in relazione alle disposizioni del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e le regole e del relativo regolamento attuativo che disciplinano le autorizzazioni
Agli spettacoli dal vivo dal momento che in Sicilia questa è la motivazione in Sicilia non è mai stata trasferita ai Comuni la competenza a rilasciare queste autorizzazioni
Che risultò dunque tuttora nel territorio siciliano di competenza dell'autorità di pubblica sicurezza e quindi del questore
Il trasferimento in parole infatti avrebbe dovuto essere attuato attraverso le norme di attuazione è stato attraverso norme di attuazione statutaria
Che in effetti non sono mai state adottate conseguentemente non potrebbe operare in Sicilia
Il meccanismo di semplificazione del meccanismo che ruota attorno alla scia previsto dalla legge statale meccanismo che espressamente esclude
Di poter operare nei confronti di funzioni tuttora di competenza dell'autorità di pubblica sicurezza cioè la scia si fa al Comune non al questore
Infine
è impugnato l'articolo tredici comma centootto
Che detta una speciale disciplina in tema di immobili destinati alla realizzazione di comunità alloggio e centri socioriabilitativi per persone disabili
Ora la legge statale la legge centoquattro del mille novecentonovantadue prevede che l'approvazione di progetti per la costruzione di questi immobili con vincolo di destinazione almeno ventennale
Per per questo utilizzazione
Determini automaticamente una variante al piano regolatore vigente e prevede però anche che ove poi i nei vent'anni successivi l'immobile venga destinato a finalità diverse da quelle previste dalla legge centoquattro
Si determini
Automaticamente ex lege il ripristino dell'originaria destinazione urbanistica dell'area
La disposizione regionale impugnata invece prevede che i titoli abilitativi relativi agli immobili in questione determinino a certe condizioni la modifica permanente
Della programmazione urbanistica
Consentendo inoltre espressamente il cambio di destinazione urbanistica di tali immobili nei sei mesi successivi all'entrata in vigore della legge siciliana
Secondo il presidente De
Del Consiglio dei ministri e le le ispezioni regionale in questione si porrebbe in contrasto con una vasta schiera per la verità di parametri costituzionali e statutari
Anzitutto con gli articoli tre nove novantasette della Costituzione poi
Con l'articolo quattordici comma uno lettera f dello Statuto in relazione all'articolo quarantuno quinquies commi otto e nove della legge mille centocinquanta del mille novecentoquarantadue
E con e conigli è interposta con lo stesso articolo dieci della legge centoquattro del mille novecentonovantadue
E infine
Si porrebbe in contrasto con l'articolo quattordici lettera N dello Statuto
E con gli artisti con l'articolo centodiciassette primo comma e secondo comma lettera S in relazione a varie norme del Codice dei beni culturali e del paesaggio e della convenzione europea sul paesaggio queste sono
Le censure presidente volevo soltanto chiedere
Alla difesa statale
E se se forse se forse può dare ha un proprio contributo di riflessione sugli effetti delle del in relazione alla prima questione sugli effetti dell'eventuale accoglimento del ricorso spiegato dal Governo rispetto agli obiettivi che lo stesso ricorso persegue cioè all'obiettivo di far fare delle le elezioni in definitiva ci sono queste lezioni bloccate da quasi dieci anni da otto anni
E e il problema è diciamo un po'il rimedio che può essere offerto da questa Corte attraverso
La dichiarazione di illegittimità del differimento del termine attualmente il termine differito al due mila e ventitré è ancora aperto il termine ci si chiede di
Di dichiarare illegittima questa disposizione che proroga il termine che precedentemente era fissato tanto per le elezioni quanto ai commissari al due mila e ventidue
Ecco
La domanda è
La formula in termini brutali a cosa serve questa dichiarazione di illegittimità costituzionale però è chiaro che
E chi
E che il tema posto dal governo assolutamente serio importante ci piacerebbe certamente a me piacerebbe sentire
Il vostro suggerimento sul
Questa risposta pena dopo perché prima che contiene l'avvocato carriola se intende parlare
Enrico Mentana no ma va bene la domanda resta lì
In attesa di risposta
Prima di tutto a Locarno cara intende parlare scusa forse forse devo dire soltanto che c'è una richiesta di intervento in effetti dimenticavo farà è che l'ho chiamato magari a una richiesta di intervento prego a lei la parola avvocato
Grazie Presidente buongiorno
A Bari signori giudici
Il problema del mio intervento fa l'intervento del mio assistito
Fa riaffiorare davanti a questa Corte il problema appunto dell'ammissibilità di dell'intervento di soggetti terzi del giudizio impiantazione
Codesta Corte ancora con la sentenza di qualche settimana fa la settantasei del due mila e tre annegato questa possibilità
Allora il mio compito stamattina e al massimo quello di presentare degli argomenti che siano dignitosi
Per poter dire questa giurisprudenza non si applica la vicenda concreta oppure indicare la stessa Corte anch'rimeditare questa giurisprudenza e tra questi due corni ugualmente ci son tutte le soluzioni intermedie
Che possono decidere caso per caso senza impegnare la giurisprudenza successiva
Una prima annotazione mi si permetta nelle mie ricerche non mi risulta che la posizione della corte e sia per così dire di carattere sistematico di carattere di di carattere di razionale o di principio insomma
Per quanto io abbia studiato questo la giurisprudenza non trovo un'argomentazione per così dire che sia costituzionalmente necessaria l'assenza del soggetto privato nel giudizio impiantazione
Anzi al contrario la giurisprudenza della corte costituzionale a più volte previsto introdotto ammesso l'intervento di terzi
Indugio dissi
Dei vari giuristi della sua competenza
Quasi negando se mi permettete l'incomunicabilità tra questi giudizi e quindi anche l'incomunicabilità fragilissimi piani d'azione e giudizi in via incidentale
Il primo riferimento che mi viene in mente alla sentenza trentuno del due mila e venti del Duemila sulla ammissibilità del dei cosiddetti comitati per il no nei giudizi sulla nel Salento
Lì la corte fece poi ribadire questa posizione anche nella coeva sentenza quarantatré lì la corte fece un ragionamento la legge trecentocinquantadue del settanta non esclude la presenza di soggetti terzi non escludeva nemmeno che i soggetti comitati promotori fossero sentiti in camera di consiglio
La Corte costituzionale allora codesta Corte costituzionale disse si può consentire l'ingresso di memoria provenienti da altri soggetti senza che si assuma la posizione di parte
Se ne può ammette l'illustrazione in camera di consiglio purché non si pregiudichi lo svolgimento del controllo di ammissibilità che deve concludersi secondo l'attenzione secondo una scansione temporale definita perché ritengo questa giurisprudenza significativa perché a fronte del comitato promotore che o che è riuscito a mobilitare cinquecento persone a firmare e che quindi assoluta assunto la veste di organo rappresentativo
Dei uno vere prove potere dello Stato i comitati per il no spesso sono privi di radicamento di radicamento sociale e nascono in per l'occasione
E però codesta Corte da tempo li ha messi ormai da da ventitré anni
Poi c'è la giurisprudenza sulla
Poi c'è la giurisprudenza sull'intervento del preteso autore dell'illecito ed è la pretesa parte Lecce parte lesa
Lei ci disse che i conflitti di attribuzione per insorti per l'esercizio dell'insindacabilità dei parlamentari e dei consiglieri e dei consiglieri regionali
Varie sentenze che ho citato nelle memorie mi pare che la sentenza madre sia alla settantasei del due mila e uno insorta per un per il caso di un consigliere regionale della Puglia
E qui presso la Corte al mese il diritto del singolo ad intervenire nei conflitti di attribuzione tra poteri dello Stato sulla base degli argomenti il diritto del singolo ad agire in giudizio giacché si accede si trattava di accettare la la sua e di tutelare la sua sfera personale e l'esigenza del e l'esigenza del contraddittorio
Ove si ritenesse precluso l'intervento dal giudice costituzionale finirebbe per risultare incompleto compromessa la stessa possibilità per la parte peggiore in giudizio e poi la conclusione è ulteriormente avvalorata dall'esigenza del contraddittorio specie nella formulazione dell'articolo cento undici e poi c'è la sentenza centocinquantaquattro del due mila e quattro sul cosiddetto caso Cossiga famigli in cui sono stati presenti tantissimi persone nate soggetti privati davanti a questa Corte e in cui appunto la corte elaborò i criteri in base ai quali ammettere l'intervento di tali di tali soggetti
A che mi serve questa giurisprudenza e Nova levante almeno dire che a dire che
La
Percussione a a mettere l'intervento di soggetti terzi nel dei vari giudizi di competenza di codesta Corte
Non è affatto una percussione di carattere sistematico come dicevo poco fa costituzionalmente necessaria Marcon Dario ha visto nel corso degli anni una serie di adattamenti di di eccezione
Di risoluzione dei problemi del caso Percassi
Poi
Un altre due considerazioni pro avanzato nelle memorie Happy in qualche maniera le ripeto
La prima a considerazione alla prima osservazione riguarda la disciplina elettorale
La disciplina elettorale ha ha rappresentato anche per per voi una particolare teste un particolare banco di prova in cui si è adottata una
Una giurisprudenza un orientamento giurisprudenziale spesso a valorizzare anche l'intervento del sindaco
Il primo riferimento che mi viene in mente
Probabilmente sarà considerato un po'eccentrico e quello relativo all'ammissibilità dei referendum elettorale
Che hanno natura
Necessariamente ma Nicola attiva come ha detto come hanno detto le vostre sentenze quindici e sedici no il televideo Titone stavolta hanno no barcolla somala ha reagito perché l'erosione lecite presidente lecito semplicemente per per il rilievo di carattere rilievo di carattere sistematico tant'è vero che si è sempre detto che il referente un monte
E in materia elettorale hanno ricevuto un trattamento particolare da parte della corte
Anche derogatorio rispetto alla normale avversione verso i referendum di carattere i referendum di carattere manipolativo l'eccezione è rappresentata dalla sentenza dieci del due mila e venti
Alla fine conferma queste Indirizzo perché l'aveva escluso sulla base l'aveva escluso sulla base della eccessiva mani con attività di quel quesito sulla legge-delega
Voglio dire che anche qui la Corte costituzionale
A discriminato caso per caso adottato delle soluzioni relative alle singole vicente senza elaborare regole come dire di carattere eredi per di carattere
Generata ci sta facendo dei richiami di una di un certo peso ecco manca in fieri sia si sta orientando verso una conclusione così quella Corte si deve ritirare per decidere sull'ammissibilità sì Presidente a o da completare questo ragionamento e farne un altro feticcio segretari grazie mi scuso derivati anch'io ringrazio voi della della pazienza e mi scuso della del tempo che
Del tempo che mi impedite
Voglio dire che in materia elettorale la giurisprudenza costituzionale ha dato riconoscimento alla particolare rigide
Della della situazione fatta delle situazioni fatte valere
E debbo ricordare le la giurisprudenza che ha attenuato il carattere incidentale del giudizio di legittimità costituzionale ammettendo l'azione di accertamento sulla legislazione elettorale con le sentenze uno due mila e quattordici trentacinque del due mila diciassette duecentoquaranta del due mila ventuno e vengo all'ultimo punto
La definizione di questa vicenda richiede probabilmente richiederà a questa Corte di intervenire sulla sentenza duecentoquaranta del due mila e ventuno che insorto su iniziativa che il salto su iniziativa del Trap
Il
E de ovvio che la Corte costituzionale ed è ovvio che la Corte costituzionale
In qualche maniera almeno la dovrebbe considerare soprattutto la Corte costituzionale e chiaramente padrona di interpretare e di applicare
Le sue sentenze la circostanza che la sentenza duecentoquaranta del due mila e ventuno sia insorta
Sulla base di un'iniziativa del Drago portate in questa sede portata anche in Cassazione
E ente la posizione del Drago
Differenziata rispetto a tutti gli altri cittadini italiani
E allora e allora l'esigenza del contraddittorio esigenza del contraddittorio
Avvilita in qualche maniera il drago hard intervenire
Faccio riferimento ad una vecchia sentenza della Corte europea dei diritti dell'uomo il caso Ruiz Mateos contro España del ventitré giugno due mila mille novecentonovantatré
Che è un caso
Che riguarda appunto l'ordinamento spagnolo perché c'era una legge di sovversione che riguardano la famiglia Luis Mateo Hassan
L'ordinamento spagnolo alla legge organica sul processo costituzionale Spagna non prevedeva l'intervento del soggetto privato nel giudizio di legittimità costituzionale simile al nostro giudizio in via incidentale
E la Corte europea dei diritti dell'uomo con una sentenza molto articolata maggioranza con tanto più dissenziente affermo esserci in queste ipotesi la violazione del dell'articolo sei della cedo per il diritto al processo EPO
Non sto a leggere nostra legge la sentenza mi bastava mi bastava solamente mi bastava solamente citata dopodiché l'ordinamento spagnolo approva modificò la legge organica sul giudizio di legittimità costituzionale
Ecco perché mi pare che sulla base di questo argomenti che reputo come dicevo poco fa quanto meno di non voler scusi una domanda solo per comprendere qual è la sua posizione sull'interesse specifico credo che sia
Il punto che pagare breve domanda
O a una breve domanda l'interesse specifico del del suo assistito riposi avrebbe se ho ben capito ma è una conferma anche le chiedo su due argomenti il primo che il suo assistito è elettore via Circ di Aci Castello scusi e quindi ritiene di essere pregiudicato nei propri diritti
Alla alla regolare composizione del degli organi rappresentativi locali
Ed è chiaro che questo ha argomento parrebbe però per qualsiasi cittadino siciliano il secondo motivo d'interesse più specifico
E connesso al fatto che lui fu l'attore nel procedimento che condusse poi alla sentenza duecentoquaranta del due mila e ventuno
Corretta la mia ricostruzione sono questi due argomenti essenziali su cui riposa la vostra richiesta di intervento solo per comprendere mezzo lutto avente assolutamente sì professore il
Il drago ha cercato di fare accertare la violazione del suo diritto costituzionale ad avere livelli di di governo degli enti intermedi Province Città metropolitane coerenti con il disegno costituzionale e per questo ha agito in nelle varie sedi compreso appunto
Questa sede e la Corte costituzionale accertata chiedendo che venga accertata la lezione del suo diritto la ringrazia filantropi Seguso ancora allineati nascono ancora bella di fare ritiene assai grave incidente gli anziani
A mi chiedo scusa sull'intervento adesso è l'offesa dalla la riflessione chiedo scusa se l'intervento
Mettiamo ovviamente alla prudente apprezzamento della corte
Sommessamente rilevo che le i precedenti citati dal collega hanno riferimento non a giudizio impugnatorio ma giudizi diverso generi quali i soggetti ammessi avevano comunque un ruolo preponderante nella vicenda Monte fosse il procedimento
Referendario piuttosto che la questione sottesa alla sollevazione copiate buccia quindi mi sembra che proprio escluda la possibilità di estendere la
Al caso di specie la ringrazio mi scusi ancora che avevo dimenticato di dare la parola prego si illustra presidente
Signori della Corte anche nella difesa regionale si rimetterà all'apprezzamento della corte
Grazie allora possiamo ritirarci per decidere
Do lettura dell'ordinanza di qua mentale per brevità
Non cito i riferimenti agli atti relativi al giudizio che sono stati visti
Rilevato che con atto depositato il dodici dicembre due mila ventidue è intervenuto nel giudizio antenne di un po'che FM di afferma che la sua legittimazione all'intervento deriverebbe
Tanto dalla sua qualità di cittadino elettore iscritto nelle liste del comune di Aci Castello e quindi cito interessato alla conformazione delle strutture istituzionali in cui si esprime il circuito della rappresentanza e della responsabilità politica quanto cito dalla circostanza di aver provocato il giudizio in cui è stata adottata la pronuncia di codesta Corte Costituzionale duecentoquaranta
Che l'Inter da niente
Riferisce in particolare che nell'ambito del giudizio taluni spesso instaurato
Di fronte al tribunale ordinario di Catania al fine di vedere accertato il proprio diritto di partecipare alla costituzione dell'organo di vertice
Della città metropolitana di Catania che sono state sollevate le questioni di legittimità costituzionale decise
Con sentenza di questa corte numero duecentoquaranta del due mila ventuno
Che sempre a detta dell'interveniente le circostanze che nell'odierno giudizio questa corte
Sarebbe chiamata a chiarire l'efficacia della sentenza numero duecentoquaranta è particolarmente delle avvertenze contenute al numero otto del considerato in diritto
E che il giudizio instaurato dal interveniente di fronte alla giurisdizione ordinaria e tuttora pendente davanti alla Corte di Cassazione di conferire però una posizione differenziata questa è una citazione
E specifica rispetto a tutti gli altri cittadini elettori siciliani che nel legittimerebbe l'intervento nel presente giudizio
Considerato che secondo il costante orientamento di questa corte il giudizio di legittimità costituzionale in via principale
Si svolge esclusivamente tra soggetti titolari di potestà legislativa e non ammette l'intervento di soggetti che ne siano ridipinte
Che tale orientamento è stato mantenuto fermo anche a seguito delle modifiche delle norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale apportate con la delibera di questa corte dell'otto gennaio due mila venti
Non incidendo S sui requisiti di ammissibilità degli interventi nei giudizi in via principale si cita un'ordinanza
Letta nell'udienza del febbraio del venticinque febbraio due mila venti
Che ad analoga conclusione questa corte pervenuta in numerose occasioni successive citazioni plurime
Osservando in particolare che la possibilità ora prevista dagli articoli sei e trentuno delle norme integrative di presentare a questa Corte un'opinione scritta in qualità di amici curiae cito rafforza e non già invalida la preclusione dell'intervento anche questa un'ordinanza letta nell'udienza del ventidue marzo del due mila ventidue
Che tali assorbenti argomenti esimono questa corte
Dal confrontarsi con le indicazioni adottate dall'interveniente di cui si è dato conto in precedenza che dunque l'intervento di FM di deve essere dichiarato inammissibile
Passiamo ora riprendere
La discussione dando la parola all'avvocato dello Stato Caselli
Presidente mi soffermo in primis
Sui motivi di impugnazione che sui quali la difesa regionale ha preso posizione nella sua memoria di costituzione
Attendo in particolare dalla impugnazione statale dell'articolo tredici comma undici della legge sedici
Due mila ventidue
Che
La difesa regionale appunto assume generica
Non non circostanziata a riguardo
Abbiamo cercato di dettagliare in realtà di spiegare
Il motivo di impugnazione rimanendone nei nel perimetro del thema decidendum già definito con il ricorso con la memoria
Depositata
A febbraio in vista della precedente udienza
E in realtà appunto l'impugnazione ci è apparsa così importante mente fondata significativa che non avesse bisogno di particolari piacere almeno in un primo in una prima battuta la
Nell'esplicazione che vi abbiamo dato in memoria riteniamo appunto in modo da poter il illustrare quelle che sono i criteri di gli elementi di impugna Tory
Soprattutto sulla dal punto di vista del riferimento delle norme costituzionali ed interposte
Impugnate fa riferimento a quella che oggi è la disciplina delle norme partecipate alla pubblica amministrazione nella nel Tuscolo e in particolare nell'articolo diciannove appunto appropriatamente menzionato
Il quale pretende nei confronti anche delle amministrazioni non di livello statale
La circostanza che le assunzioni e in generale l'acquisizione di personale in queste società partecipate avvenga con specifiche modalità e nell'egida dell'assunzione della responsabilità da dei degli amministratori di queste società e di questi e di questi enti
La norma invece di cui qui si si parla appunto il comma undici dell'articolo tredici perviene sostanzialmente da parte regionale
A consentire un inserimento surrettizio di personale precario presso l'ente Regione operante o che abbia operato
Nella nella presso l'Ente regionale direttamente nelle società e negli enti partecipati dalla Regione a partire dall'IRS FIS
E anche ad altre società di diverso genere questo comporta inevitabilmente proprio l'aggiramento
Del meccanismo delineato in modo imperativo a nostro modo di vedere dal testo unico sulle società pubbliche dall'articolo diciannove che prescrive invece un particolare procedimento anche a salvaguardia e la tenuta
Economica degli enti partecipati a livello a livello locale e la norma appunto vivo la proprio questi
Questi criteri e questi Illy norma che la normativa costituzionale che adesso vi è sottesa quindi riteniamo che la impugnativa dell'articolo tredici comma undici sia oltre oltre che ammissibile anche manifestamente manifestamente fondata
Passando al motivo di ricorso relativo all'articolo tredici commi venti ventuno e cinquantasette
Fatta l'impugnativa è stata fatta in un modo cumulativo perché questi tre commi si ritiene siano avvinti da profili di comunanza
E preso peraltro atto della sentenza centocinquantacinque del due mila ventidue che la difesa regionale a ha menzionato sollevo però l'attenzione della corte sul fatto che l'impugnativa non è soltanto fatta in base all'articolo centodiciassette secondo comma lettera l e sulla base del quale la le considerazioni della sentenza centocinquantacinque sarebbero in effetti ostative ma anche sotto altri profili che sono parimenti rilevanti importanti che possono consentire di pervenire a all'auspicato esito annullato Orio
La circostanza infatti che
L'autorizzazione alla
A rilasciare delle indennità dei degli emolumenti aggiuntivi al personale che si è stato impegnato nell'emergenza corvi d'fatta a oltre i riferimenti normativi dei decreti legge emergenziali adottati nel due mila venti
Oltre il termine di operatività della normativa della dello stato di emergenza che ha cessato a marzo due mila ventidue da un punto di vista da un punto di vista formale
L'affermazione della difesa regionale per la quale questo si tratterebbe di un intervento che riguarda proprio quel periodo e non è cederebbe il periodo commissariato il periodo di emergenza e quanto meno opinabile
Atteso che è una norma che è stata inserita in un momento in cui il la situazione emergenziale era già cessate quindi comporterebbe
Ipoteticamente una valutazione ora per allora quindi sposto e francamente opinabile che la norma abbia invece una portata retroattiva nei termini dedotti dalla dalla difesa regionale e non invece pro futuro anche perché questi monumenti non potrebbero che essere erogati successivamente all'entrata in vigore
E poi in relazione al comma cinquantasette dell'articolo tredici
C'è anche un altro aspetto molto particolare
Si sta infatti estendendo questi emolumenti questo beneficio legato al comma otto dell'articolo cinque della legge regionale nove del due mila venti anche a soggetti accreditati ossia soggetti privati ma legati dal rapporto peculiari Simone apporto concessorio di accreditamento con la sanità regionale
Questo è francamente non consentito dalle norme ordinarie proprio perché decreto legislativo cinquecentodue del novantadue limita agli accordi intercorrenti tra le il servizio sanitario regionale e gli enti accreditati limita la regolamentazione loro rapporti agli atti di convenzionamento che devono essere adottati periodicamente o comunque in modo strutturale nei confronti di questi soggetti quindi non potrebbero beneficiare certamente a monte dei dipendenti di società private
E a questo si aggiunga che la previsione di questi emolumenti si inscrive e anche questo è un motivo impugnazione che abbiamo fatto su tutte le norme e quindi suscettibile di tutte le su tutti i commi impugnati ed è quindi suscettibile di consentirne l'annullamento anche nella sfera del piano di rientro dal disavanzo sanitario
A cui è assoggettata anche la Regione la Regione Siciliana e quindi la previsione di questi emolumenti oltre termini sostanziali e temporali previsti dalla normativa nazionale del due mila venti
Non sarebbero consentiti anche in ragione di questa circostanza assorbente sulla base di giurisprudenza che
Non mi permetto nemmeno di menzionato
L'avvocato la posso interrompere su questo punto
Perché la la Regione sottolinea solco al comma cinquantasette che questi queste spesse
Sarebbe da tempo trarre alla missione dodici il programma cinque che riguarderebbe le politiche sociali e la famiglia e non quindi il la spesa sanitaria in senso proprio di cui appunto dove al problema del rientro
Su questo qual è la la poltrona posizione avvocato
Beh ci rendiamo conto che questo teoricamente dei potenzia la obiezione statale sulla afferenza al piano di rientro dal disavanzo regionale
C'è però da fare una attenta valutazione a nostro sommesso modo di vedere sulla pertinenza sostanziale di queste spese
In situazioni delicate che riguardano ancora svariate regioni nazionali il piano di rientro dal disavanzo sanitario
La circostanza della loro afferenza a capitoli di bilancio formalmente diverso rispetto a quelli sanitari può comportare un aggiramento della vincolatività del piano di rientro dal disavanzo sanitario
Anche perché la postazione di queste somme può essere calibrata proprio al fine al fine indicato quindi sebbene sia effettivamente problematica perché da un punto di vista strutturale non sarebbero spese sanitarie da un punto di vista sostanziale riteniamo invece che la cosa debba essere quantomeno approfondita
Proprio perché altrimenti vi sarebbe una surrettizia una un surrettizio oggi aggiramento della vincolatività del piano del
Grazie futuro procedere se ritiene confuse vuole in realtà dunque per soffermarmi
Sulla re sul impugnativa relativa all'articolo tredici comma quarantatré ossia quella della proroga della nomina degli enti commissariati di secondo livello e delle delle elezioni delle dei liberi consorzi comunali e delle città metropolitane questo per rispondere alla sollecitazione del relatore ci rendiamo conto che ad oggi
Ipoteticamente l'affollamento potrebbe
Bere
Privo di rilevanza pratica lista diciamo l'imminenza della scadenza della proroga però a un importantissimo
Comuni una importantissima funzione di principio e ed è legata alla
Circostanza della sostanziale in operatività della normativa adottata in conformità alla legge del rio da parte della Regione Siciliana a partire al due mila quindici quindi dalla sua
Dalla sua dal suo ingresso abbiamo specificato che in un primo momento il proroghe deroghe fossero state tra virgolette consentite barra tollerate da legislatore statale in virtù della necessità che la riforma di arrivo prendesse piede anche a livello tra virgolette culturale ed organizzativo
è stata tollerata vie più è consentita anche nel periodo emergenziale del colpite ma siamo oggi in un momento in cui la pervicace volontà
Della regione siciliana di non attuare la normativa che essa stessa si è data
In relazione alla all'attuazione della legge del Rio riteniamo che non abbia più spazio più spazio per essere consentita
E l'annullamento che ne deriverebbe canna
Spiccato auspicato annullamento
Di queste norme comporterebbe la reviviscenza dell'obbligo attuale ed immediato della Regione Siciliana di procedere alla celebrazione comunque alla composizione degli enti rappresentativi di questi enti di secondo di secondo livello secondo la normativa che la stessa Regione sia data che e che ha messo
Per quanto riguarda poi le
In Puglia c'è l'articolo tredici comma settantuno tredici comma novantadue tredici comma centootto prendo atto della mancanza di difese regionali sul punto quindi
Se la corte ma la presidente me lo consente rimetterei a diciamo alle osservazioni che in questa sede la difesa regionale volesse fare
Parimenti lo farei sull'articolo venti perché diciamo da interlocuzione avvenute ci sono delle sopravvenienze e suppongo
Sulle quali suppongo potrà intervenire magari in una consentita lepri
Grazie avvocato allora per la Regione
Siciliana la parola l'avvocato Miss trenta avvocato Caldara che ti dicono fra di loro il tempo a disposizione
Sì illustrissimo Presidente illustrissimi giudici io mi limiterò a fare un breve intervento in relazione all'impugnativa relativa all'articolo tredici comma undici venti ventuno e cinquantasette
Allora rispetto all'articolo tredici comma undici noi la difesa regionale ai eccepito relazione questo articolo l'inammissibilità del ricorso per carenza di motivazione e non si può che insistere su questo profilo per due ordini di ragioni
Se
Noi andiamo a leggere il ricorso proposto appunto avverso l'articolo tredici comma undici si legge chiara la disposizione si porrebbe in contrasto con l'articolo diciannove comma due cinque del decreto legislativo centottantacinque del due mila sta e dici
E quindi determinerebbe la violazione dell'articolo centodiciassette comma due lettera della Costituzione
Quasi sta è la motivazione che noi ritroviamo nel ricorso
Si tenta come effettivamente ha confermato anche l'avvocatura di dettagliare nella memoria integrativa questa motivazione ma anche lì a parte il richiamo al contenuto delle due disposizioni
Ovvero al contenuto dell'articolo tre del comma diciassette comma diciassette della legge ventisette due mila e sei dici e del comma undici dell'articolo tredici della legge regionale sedici del due mila ventidue si dice teste per tale semplice sillogismo non può che insiste Stine ricorso ora nonno non voglio tediare alla corte richiamando la giurisprudenza ormai costante di appunto codesta Corte
Sulla necessità di motivare in maniera argomentativa un un'impugnativa non soltanto identificando appunto la questione nei suoi termini normativi e indicando le norme costituzionali che si intendono violate ma anche appunto approfondendo con un'argomentazione di merito ora a parere di questa di Faenza questa argomentazione di merito Quetta
Come dire la mancanza di argomenti specifici che possono saggiare confrontare nel merito la fondatezza di questo ricorso sono assolutamente assenti
Per cui insiste nella declaratoria di inammissibilità del ricorso per quanto riguarda i commi venti ventuno e cinquantasette
Quindi nodo centrale è l'articolo cinque comma otto della legge regionale nove due mila venti sulla quale codesta Corte è stata già chiamata diciamo ad esprimersi de relato nel senso che con la sentenza punto centocinquantacinque del due mila ventidue
La Corte si è pronunciata sulla legittimità costituzionale
Dell'articolo sette della legge regionale ventidue due mila ventuno chiave Vesta esso al personale della STET Società servizio filiali Sicilia Sass il beneficio Santa previsto dall'articolo cinque comma otto della legge nove due mila venti
Allora la corte no no non sto qui a ripetere cosa naturalmente è stato sottolineato sostanzialmente il fatto che non si tratta di previsioni direttamente incidenti sul rapporto di lavoro e che su quindi sulla competenza attribuita alla contrattazione collettiva
Ma si esprime anche sull'articolo cinque comma otto della legge nove due mila e venti nella parte in cui precisa che questo articolo non attribuisce una uno stabilisce un'attribuzione di RAI sta agli operatori sanitari impegnati nell'emergenza epidemiologica di un riconoscimento economico
Ma autorizza l'azienda del servizio sanitario regionale previo accordo tra l'assessorato alla Salute è le organizzazioni sindacali a riconoscere questo beneficio per cui cioè lei doglianze che adesso vengono proposta verso queste disposizioni con le quali sostanzialmente si opera
Di si attua la stessa finalità che era stata appunto prevista dall'articolo sette allora impugnato poi oggetto della sentenza centocinquantacinque cioè si estende il beneficio del medesimo articolo
A diventi sul paludato ad altri soggetti e si stanzia la copertura finanziaria perché
L'articolo il comma tredici comma venti stanzia
L'aspetto è di cinquecento migliaia di Euro per queste finalità e il comma cinquantasette stanzia la finché la spetta di seicento migliaia di Euro per le medesime finalità di strane dodici programma cinque
Ricordo a me stessa e che è il comma nove dell'articolo cinque della legge nove due mila e venti
Sancisce che fila copertura finanziaria di questo diciamo contributo è è grava sul fondo sanitario corregionale come integrato dalle risorse nazionali
Ecco a me chi sospetta stradale regionali liberate per cui le nuove disposizioni stanze l'una copertura finanziaria del tutto diversa è comunque integrativa rispetto a quella prevista dal comma nove e quindi si ritiene che il ricorso sia assolutamente infondato sotto tutti i profili sia di violazione dell'articolo centodiciassette sia di violazione dell'articolo ottantuno dalla Costituzione e più diciamo a maggior ragione di violazione della del piano di rientro dal disavanzo appunto e sanitario perché non si ravvisano appunto proprio le condizioni per poter sostenere questa violazione per cui si insiste nella infondatezza del ricorso grazie
Parola avvocato
Illustre Presidente eccellentissima corte il mio intervento riguarderà la questione relativa all'articolo venti comma uno lettera l della legge regionale sedici del due mila ventidue
Questa difesa intanto intende confermare insistere sulle argomentazioni contenuta già nella memoria difensiva nell'atto costitutivo costituzione
Mi permetto di replicare a quanto ha detto il collega circa la ipotesi di apposta Max postazione surrettizia delle relative somme inventa pittori del bilancio della Regione piuttosto che su quelli al fondo sanitario in quanto in realtà si tratta di
Capitoli di bilancio che hanno che sono afferenti ammissioni totalmente diverse infatti la missione tredici è quella che riguarda il fondo sanitario è quindi i relativi Cilea per cui
Questo andrebbe a dimostrare che in Dacia l'intervento oggetto della disposizione
è essendo posto a carico della missione dodici dalle bilancio della regione rubrica assessorato salute
Nonna è assolutamente da potersi riferire a al fondo sanitario
In quanto la missione dodici il cui titolo è diritti sociali politiche sociale famiglia attiene alla sfera sociale dei soggetti beneficiari alla stregua di altri interventi finanziati esclusivamente al comma fondi regionali
Che nulla hanno a che vedere col fondo sanitario
Questo diciamo sotto un profilo queste argomentazioni sono state peraltro confermate dal dipartimento competente che al Dipartimento per la pianificazione strategica con una nota h rimettiamo alle valutazioni la corte essa sia necessario produrre questa difesa intenderà farlo è che illustra anche come le relative risorse siano state impegnate dall'amministrazione regionale con un decreto della fine di dicembre due mila ventidue ma limitandosi appunto soltanto ad una delle quattro fasi della spesa cioè quella dell'impegno
Il proprio nelle more della definizione del giudizio di costituzionalità sulla norma queste proprio specificato nel decreto anche qua sto possibile possibilmente oggetto di produzione se potestà corte lo lo riterrà
Non ha non sono stati quindi questo dimostra che è la norma comunque non ha avuto attuazione si è proceduto all'impegno delle relative somme che è risultano infatti tra i residui dal due mila ventidue
Dalle dalle schede del bilancio regionale a questo vorrei aggiungere un'ulteriore precisazione
Dall'esame della nuova legge di stabilità regionale la ventitré la legge relativa al due mila ventitré venticinque
E l'Amministrazione regionale ha di fatto con l'articolo ventisei comma quattordici sostituito interamente la disposizione impugnata
Sostituito la disposizione impugnata
Cala non ha costituito oggetto di impugnativa da parte della Presidenza del Consiglio dei ministri nella valutazione della nuova legge di stabilità
Anzi aggiungerei caro ha costituito oggetto di osservazioni
Da parte della Presidenza del Consiglio i ministri cui l'Amministrazione regionale ha risposto evidenziando così come era stato già da questa differenza
Argomentato o nella difesa dell'articolo venti comma uno lettera l cane trattavasi di un intervento a valere sulla sui fondi del bilancio regionale non sul fondo sanitario argomentazioni care sono state ritenute esaustiva satisfattiva dal osservazioni fatte alla presidenza del Consiglio i ministri tant'è che è non si è addivenuti ad un'impugnativa della norma stessa
Conseguentemente questa di fase insiste nel merito sulla infondatezza della del ricorso relativo alla questione dell'articolo venti comma uno lettera il in subordine sulla valutazione dell'eventuale cessazione della materia del contendere così come peraltro è stato prospettato all'Avvocatura dello Stato in uno scambio di corrispondenza
Dei giorni scorsi perché ha la norma di fatto è stata espunta dall'ordinamento giuridico la disposizione impugnata di contro la disposizione che la sostituisce è stata ritenuta assolutamente conforme all'ordinamento giuridico in quanto non oggetto di impugnativa
Pertanto si insiste sull'infondatezza in subordine sulla eventuale valutazione della cessazione da parte il contendere grazie
Grazie ai cossuttiani chiedono all'avvocato Caselli intanto se possiamo acquisire sia nulla in contrario nell'acquisire l'ulteriore documentazione che la Regione vuole produrre sì sì va bene
Poi ci spostiamo lilla l'impugnazione riacquisiamo cardiaco del comma novantadue
Sul comma novantadue no no no no colto la difesa regionale cosa dice
No non si sa comma novantadue non ci siamo costituiti quindi completiamo intanto stavamo dicendo intanto acquisiamo la documentazione
La Regione vuole produrre poi c'è da affrontare il tema del sensazionale Mattel contendere se l'Avvocatura dello Stato ha da dire qualcosa sul punto ma credo che funzionante anime ne fanno
Domanda siano manda l'avvocatura in relazione all'articolo tredici comma cinquantasette quello che riguarda il contributo a e gli operatori sanitari
Dell'ospedale Bucchieri la Ferla Fatebenefratelli Ismett di Palermo segue invocato l'articolo otto sexies però qui non c'è invocando il principio del non mi complessità del
Del in un'azione delle prestazioni però qua volevo capire qui non è un vengo andati all'azienda accreditata vengono dati al dipendente all'operatore sanitario cioè come boh lo fate rientrare
L'otto sexies posto questo direzione del contributo nonna l'azienda ma all'operatore c'è anche una domanda professor Viganò non so se vogliamo farla ora con la libera esattamente su questo punto io ecco volevo chieder punto a entrambi le difese di di prendere posizione sul sul rapporto con l'otto sexies anch'io volevo capire in concreto proprio quello che vuole capire il professor Antonini cioè in concreto questa corresponsione di indennità a dipendenti di strutture private
Accreditate
Come avverrebbe secondo la prospettazione regionale i perché non va bene secondo la prospettazione statale cocchio vivo il problema di comprendere meglio
Questo profilo specifico
Però corrispondere io per la parte che per la parte che la riguarda cioè la ragione dell'impugnativa legata alla alla norma del cinquecentodue
Questa
E il
La struttura sanitaria accreditata con il servizio sanitario regionale e per l'appunto una street una struttura servente al servizio sanitario regionale che non ne fa parte se non il peculiari Simone time concessorio che comporta ed è per legge strutturale ordinamentale che vale per tutte le regioni legata alla Servizio sanitario regionale da un rapporto di convenzionamento che devi che
Diciamo mirato a
Tiny re diciamo a compensare l'affidamento del rapporto concessorio per il periodo di accreditamento
Sotto tutti i profili di spesa che competono esclusivamente alla struttura alla struttura privata ivi inclusa quella della del e della remunerazione e dei compensi al proprio personale
Uno strumento di questo genere credo anche a prescindere dalla modalità con cui esso avvenga e chi tra l'altro avverrebbe in un modo forse non consentito dalla norma regionale originaria
Quella che prevede il convenziona il l'accordo con le strutture con i le organizzazioni sindacali
Surrettiziamente andrebbe ad aumentare il rapporto di convenzionamento quindi il il l'elemento economico che viene garantito alla società che ne potrebbe avere un indie un indiretto risparmio di spesa
Magari per le di emolumenti che la società che l'impresa privata non andrebbe a a corrispondere ai propri ai propri dipendenti credo che sia proprio un meccanismo che Siss
A livello
Incide a livello sistemico sul meccanismo dell'accreditamento del cinquecentodue devo dire tra i motivi d'impugnazione queste norme è quello che a mio sommesso avviso appare più eclatante
Ci sono altre richieste prego
Mi hanno chiesto di intervenire quindi mi permetto
Allora così come noi abbiamo ribadito nel nostro atto di costituzione la finalità di queste disposizioni è quella di assicurare un uguale trattamento
E quindi un eguale diciamo ristoro non non non stiamo parlando né di trattamento accessorio né di retribuzione
A assoggetta chi c'è pur non dipendenti delle aziende del servizio sanitario nazionale regionale sono stati direttamente impiegati in queste attività di contrasto dall'emergenza epidemiologica
Il re richiama infatti di queste disposizioni e ha sempre a disposizione originaria ma proprio per non creare una disparità di trattamento tra soggetti diciamo di come posso dire
Disturbo di inni impiantati o comunque e dipendenti di organizzazioni di natura anche diverso da ma comunque accreditata al Servizio sanitario nazionale
Si è diciamo sono nate queste disposizioni di legge per cui io li ritengo ribadisco che il ricorso infondato sotto tutti i profili a maggior ragione su questo su questo profilo
Grazie
Bene torniamo ci sono altre domande no torniamo sul punto della cessazione del contendere l'Avvocatura dello Stato del aggiungere qualcosa
Sì in realtà diciamo conferma i contatti che ci sono stati nei giorni scorsi in relazione a quella che effettivamente una modifica normativa
Definitiva della norma a a ab origine impugnata
Quattro due osservazioni in replica alla difesa regionale
Sia l'intervento della legge sedici del due mila ventidue impugnato ogni ricorso che qui occupa sia l'intervento della legge di bilancio
Del due mila ventitré la due due due mila ventitré articolo ventisei comma quattordici hanno diversamente in modi diversi inciso sull'articolo comma settantatré dell'articolo tredici della legge tredici del due mila ventidue quindi l'hanno sostituita
In tutto sommato rapida successione
Allora l'impugnativa originaria del governo sulla articolo
Venti sull'articolo venti della legge sedici del due mila ventidue era inevitabilmente
Un'impugnativa sul testo all'epoca vigente dell'articolo tredici comma settantatré della tredici due mila ventidue
La modifica che è intervenuta ancorché non impugnata direttamente questo effettivamente è vero della legge due del due mila ventitré sostanzialmente riproduce da un punto di vista
Strutturale lo stesso contenuto della legge del due mila ventidue perché consente un contributo di misura mi pare
Tali uguale contributo di euro trecento
Con una procedura leggermente diversa mentre in un primo momento era prevista una delibera giuntale su proposta dell'assessorato regionale alla Salute qui
Si prevede un decreto diretto dell'assessore regionale per la salute l'unica differenza in effetti per certi versi dirimente e la afferenza ai
Capitoli di bilancio due mila ventidue e pro futuro quindi dal due mila ventitré in poi pur essendo comunque un contributo una campo
Tesa la sostanziale omogeneità
Della norma originariamente impugnata con quella sopravvenuta sulla base diciamo di consolidata giurisprudenza costituzionale riteniamo che
Le l'impugnativa originaria possa trasferirsi sulla seconda mutuando né evidentemente soltanto gli stessi parametri costituzionali ma nel presupposto della sostanziale omogeneità della disciplina regionale che star
Su
A
Diciamo impedire anche una cessazione della materia del contendere mi permetto di segnalare proprio
La circostanza della documentazione che oggi la difesa regionale ha prodotto e che avevo preventivamente visionato
Pur nella vigenza della precedente versione della
Della norma del due mila ventidue
Il le strutture regionali hanno iniziato ad applicare quella norma attraverso il primo step possibile che quello dell'impegno dell'impegno della spesa
Ad oggi avendo comunque una rilevanza
Temporale limitata al la ventitreenne
Non si esclude che questo sia proprio un inizio di esecuzione non possa darsi cessazione della materia del contendere a meno di non acquisire formalmente agli organi della regione siciliana un impegno hanno ulteriormente
Applicare che anormali
Quindi allo stato una cessazione della materia del contendere non è possibile men che meno una rinuncia all'impugnativa che dati i tempi ristretti comunque non è stata neppure valutata dal dal Governo
Pertanto ritengo che allo stato la valutazione dell'impugnativa sull'articolo venti per la legge sedici ancora mantenga al suo interno
E ringrazio ci sono osservazioni
Una breve replica brevissima sì no volevo s'semplicemente fare una precisazione comprendo bene le motivazioni in ordine a ad accogliere le valutazioni cercata cessazione Mater contendere
Ma relativamente in Brescia alla fondatezza della questione secondo questa differenza proprio la circostanza che ha
La disposizione a che sostituisce la disposizione oggetto dell'impugnativa
Il fatto che non sia stata impugnata che abbia costituito oggetto di uno scambio di interlocuzioni tra il Governo statali governo regionale anzi supporta ancora di più le argomentazioni che questa differenza ha esplicitato nell'atto di costituzione in più circa la tutta l'attuale applicazione della norma ribadì ribadiamo che non c'è stata nessuna attuazione la norma
Perché la fase dell'impegno soltanto la prima fase delle quattro relativa alla spesa
E peraltro nel decreto che abbiamo prodotto essa espressamente specificato
Che l'impegno è stato effettuato nelle more della definizione del giudizio di costituzionalità quindi nessuna applicazione della norma intervenuta al momento grazie grazie a lei
Possiamo procedere quindi con la
Successiva
Tensione non ci sono più le norme impugnate sono aperti dalle norme regionali non ci sono altre domande a questo punto sarà decisa e l'udienza si conclude qui
Vedo con
Salvo dove diversamente specificato i file pubblicati su questo sito
sono rilasciati con licenza Creative Commons: Attribuzione BY-NC-SA 4.0