Capire per conoscere

Radio radicale abbiamo qui con noi per la trasmissione capire per conoscere come consuetudine della nostra emittente il professor Mario Baldassarri buongiorno professore a che numero siamo arrivati lo vogliamo ricordare i ai nostri poi gli ascoltatori Buongiorno allarghiamo il numero quattrocento
Quattrocentoventisei insomma tanti numeri ai nostri ascoltatori ormai anonimo norme pazienza continuare ad ascoltarci
Assestamento ascoltare lei Prof allora professore corte dei conti e insomma il governo vorrebbe se non ho letto male ho capito male mi corregga se sbaglio eliminare il controllo che la corte dei conti sugli atti riguardanti il Pnr RR ho capito bene che cosa vuol dire lei che ne pensa
Ma non si tratta assolutamente di questo
E io ho avuto la produce sta ma ho avuto la fortuna
Professor Cassese
E mi pare su questa
Dato una sentenza definitiva cioè non si tratta di eliminare il controllo si tratta di riportare il controllo quello che la Costituzione la separazione dei poteri propri
E cioè il controllo concomitante sugli atti di tutte le pubbliche amministrazioni e rischia di diventare una subordinazione di tutta la pubblica amministrazione
Alla ai magistrati della Corte dei Conti e questo ha provocato la paralisi delle decisioni di tutta la pubblica amministrazione perché nessun funzionario pubblico mette piede a firma perché ha paura di
Essere in qualche modo contestato o addirittura
Rimandando il giudizio su alcuni atti quindi si tratta di ribadire che la Corte dei conti è la suprema magistratura contabile dello Stato
Il suo controllo sui conti consuntivi
Non può essere sui conti preventivi che altrimenti in e paralizza tutto e come ha detto il professor Cassese e l'intervento del governo appare sacrosanto nel senso di rimettere in ordine proprio questi ruoli
Critico si tratta di togliere il controllo mettere il controllo va a definire il controllo più efficace ai fini della correttezza
Delle azioni delle pubbliche amministrazioni ma che non sia impellente rispetto alle decisioni che la pubblica amministrazione ha la responsabilità di assoluta insomma sono inseriti cerchiamo neve di spiegarci bene
Secondo lei insomma il Governo fa bene eliminare il controllo sui conti preventivi non in tre perché il controllo dice lei della Corte dei Conti e sui conti consultivi ho capito bene
Ivi la sostanza è questa in realtà è che c'è chi ha usato e si usa un termine un po'ambiguo che il controllo concomitante
E che cosa vuol dire concomitante cioè che mentre io faccio le cose
Prendo le decisioni devo avere un controllo preventivo della Corte dei Conti oppure prendo le decisioni secondo le norme poi se non ho rispettato le norme a consuntivo ci sarà o un controllo che fa evidenziare
Sì c'è stato otto cercò d'un abuso di potere così però io non sono un giurista e quindi dico cose che non hanno senso dal punto vista giuridico ma dal punto di vista pratico mi scusi eh
Se se ci sono dei problemi procedurali dei problemi di contabile sulla meccanismi contabili non è meglio appurato di subito invece di aspettare che facciamo da anni non voglio dire
Beh ovviamente non è questo il problema di abbonarmi subito dopo il problema è che la pubblica amministrazione deve avere la responsabilità di decidere senza essere paralizzata da un dilagante dilagante accusa di abuso di potere peraltro su atti spesso ex ante questo il nodo il controllo contabile va fatto lo deve fare una corte dei conti ma lo fa sugli atti che sono stati assunti non su quelli che dovranno essere assunte
Il nodo sta tutto nel fatto che la Corte dei Conti ha fatto una relazione a marzo dall'altro cospicua corposa di oltre trecentocinquanta pagine
Dentro questa relazione semestrale della Corte dei Conti c'è un pezzo specifico sul PNR e affatto evidenziare alcuni dati alcuni numeri su prevalentemente in termini di ritardi delle diciamo delle dell'attuazione del PD ndr ora tanto questi ritardi sono quelli accumulati già nel due mila ventuno e ventidue
Però parità che ad oggi sono al marzo del due mila ventitré
Ecco questo aspetto questa segnalazione
E è una segnalazione ma non è che aiuta a recuperare i cui ritardi
Né tanto meno aiuta ad esercitarle ripeto il sacrosanto dovere della corte dei conti di esercitare la magistratura contabile ma a fatti avvenuti a contabilità chiusa e non in corso d'opera
Scusi però professor se qui ci sono criteri avverrebbe per carità è solo un sospetto da ignorante quali sono io però insomma
Se ci sono ritardi nell'implementazione del PNR e questi sono ritardi significativi che non nascono col col Governo Meloni dalla paura Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ma nascono nei due anni precedenti del precedente Presidente del Consiglio
è ho io di bene che vengano evidenziati a a ma al massimo possibile per insomma per porci rimedi invece le nascondersi lì sotto il tavolo no ma non è questo il punto il punto è quello di nascondere o meno i ritardi
Il punto è la legittimità della Corte dei Conti in un controllo concomitante e l'intervento del governo serve a chiarire proprio questo punto e cioè che cos'è il controllo concomitante ripeto ancora Landi
Il fatto che ogni decisione la pubblica amministrazione è soggetta ad una preventiva approvazione
Della corte dei conti e quindi paralizza l'intero
Assetto decisionale tu ma lei è proprio sicuro che un controllo concomitante nella sostanza paralizzata
La c'è il tra pubblica amministrazione perché mi scusi se la Corte dei conti ci mette il timbro Boldi che va tutto bene se dobbiamo aspetta cinque anni per il controllo dal
Corte dei conti dopodiché l'arrivo di problemi allora sì che ce la paralisi per dieci anni scusi no esattamente controlli l'esperienza di questi anni il vostro che il funzionario pubblico non si ferma più neanche Mercier ma che in questo non mi pare mi scusi della responsabilità della corte dei conti se mai è più responsabilità del consiglio di stato e di altri particolarmente del TAR del Lazio non dalla Corte dei Conti ora
A occhio e croce sempre da ignorante quali sono no certo che questo tema va inserito dentro tutto il contesto del rapporto fra magistratura amministrazione politica questo è vero
Però sta di fatto che questa questo concetto ripeto che il professor Cassese ha chiarito con grande mai scrive come sempre e chiarezza
è che il controllo concomitante non può risultare in una paralisi decisionale delle pubbliche amministrazioni dalla quale derivano i ritardi perché è chiaro che io in questo caso colpirne averne ci sono i fondi a disposizione
C'è da rivedere un po'tutta la parte strategica dei progetti però ci sono anche i progetti e la procedura amministrativa se non parte
Cioè bloccata da nessuno che firmare carte o che le firme a tre mesi dopo ovvio che si accumulano ritardi va be'senta un'azione filande giustizia
Basta pensare tutti lo sanno già ascolta lo sa
Ai tempi di realizzazione delle opere pubbliche in Italia normalmente al di là del PNL
Cioè per fare una strada ci vogliono dieci anni sette anni no perché non ci siano i fondi non perché non ci sia il progetto ma perché l'iter amministrativo procedurale è lunghissimo
Che sono nel campo delle energie verdi
Degli Alia di progetti di richieste per l'energia eolica l'energia fotovoltaica eccetera sono tutti i progetti bloccati dalle procedure
Va be insomma la la la sua analisi è chiarissima mi par di capire che condivido e quella del professor Sabino Cassese senta professore ma il mio maestro che non vuol dire la e tecnico mi mi mi sovviene una battuta mamme da me Mela evito anche perché Allen poveretto non se la merita proprio allora professor Baldassarri misto è un bravissimo il grande economista passiamo alle cose da economista profane
Ovvero sia fra poco a pochi giorni quindici giugno sul letto bene mi corregga anche qui se sbaglio farà presenterà le nuove previsioni economiche del centro all'economia reale oppure giusto
Il Omega ma siamo ora con il Centro studi economia reale e listato di cui sono
Da un anno presidente lo facciamo dal bosco si chiede che cosa è lì stavo che cos'è lista Istituto Adriano Olivetti di Ancona fondato dal professor Giorgio fu hotel ricordiamo chi era io Adriano Olivetti uno dei più grandi industriali italiani
Particolarmente diciamo così preveggente illuminato e ricordiamo che era professor Giorgio fu a uno dei maggiori economisti industriali di questo paese di cui naturalmente nessuno si ricorda
Gli amanti
Ecco e quindi ad ancora presentiamo il diciassettesimo rapporto annuale sulle previsioni economiche ovviamente il mondo Europa Italia e quest'anno abbiamo aggiunto una novità
E cioè con il modello Oxford Economics abbiamo la possibilità di arrivare alle previsioni macro economica a livello territoriale quindi presenteremo anche le previsioni per la regione Marche per le cinque province della regione
Da un modello macroeconomico per la prima volta ecco dovete lei professore sta bene dato che qui siamo arrivati acqua alla quattrocento ventiseiesima punta
Perché le Mans rincorre cioè che alla prossima puntata di capire per conoscere ci dà qualche chicca di quello che potrà non tutto per carità ma qualcosa ce l'ha per forza retro
No perché prima anticipazione che posso fare
E che emerge dalle nostre analisi dai nostri esercizi econometrici
Che le ricordo Orlandini ricorda chi ci ascolta le previsioni macroeconomiche sui modelli econometrici non servono come la palla di vetro per vedere se cinturino
E servono come qual è lo scenario di riferimento
Per valutare poi quale politica economica è necessaria attuare al più presto possibile magari per modificare quelle tendenze che ci portano verso Sabino anticipazione però la prima anticipazione che ammesso che vada tutto bene Olimpia nero ammesso che spendiamo tutte le risorse del PNR abbiamo fatto un'ipotesi che è un auspicio e ed è però ragionevoli allora
La l'auspicio è quello di spendere tutte le risorse del PM re dei come previsivo dai fondi assegnati all'Italia questa abbiamo capito poi sia i fondi perduti che investiti
I la radio la cosa ragionevole che abbiamo previsto che vengano spalmati su due anni in più rispetto al due mila ventisei
Partiamo facciamo in questi anni poi al due mila ventisei se mancherà un anno due per completare le opere
Pensiamo che sarà ragionevole e che la Commissione europea ecco allora sta stante la specie stante la condizione ragionevole cosa se luce secondo i modelli econometrici solo questo questa la chicca se vuole
è che che usiamo per la tutela del territorio facciamo bene tutto la politica economica in questi due-tre anni eccetera
La crescita
Dell'economia italiana si abbia spera
Dopo il due mila ventiquattro venticinque attorno all'uno per cento cioè una crescita che non è pari a zero come quella che abbiamo aveva aveva re abbiamo capito è pari praticamente alle solite crescite italiana poco poco più esatto quindi c'è qualcosa che non funziona dobbiamo fare le riforme questi economiche prime la preparazione e l'ho studiata ed è su questa base che il mio centro studi ha provato ancora una volta a valutare una politica economica più forte e più strutturale fatta di riforme la riforma fiscale e di questo parliamo la prossima puntata dei capire per conosce perché se no dobbiamo abilitiamo capitoli con altri dieci minuti diamo subito il risultato
Con questo approccio la politica economica forze strutturale fatta di riforme la crescita potenziale italiana non si affloscia dopo due mila ventiquattro
Ma rimane alta e va oltre il due per cento benissimo tra l'uno e il due per cento questa è la Shell Aci sfida che dobbiamo fare è che vuol dire tanto sia in termini di reddito sia in termini in particolare
Di sostenibilità del debito pubblico arriva qui derivano tutte le contrarissimo economiche sociali chiarissimi equità distributiva chiarissimo bene ringraziamo come sempre professor Mario Baldassarri per la con la nuova puntata di capire per conoscere un saluto da Radio radicale