Le proteste "No ponte" a Messina. Intervista a Francesco Cannizzaro

E radio radicale siamo con l'onorevole Cannizzaro di Forza Italia per parlare del ponte sullo stretto visto che oggi Salvini
Si reca sullo stretto et oggi ci sono state anche delle manifestazioni meno ponte allora quante consistente la protesta contro il ponte sullo stretto e volevo chiederle insomma se è preoccupato per questa protesta lo alla quale si è associato credo anche il sindaco di Messina
Guardi io per tutte le proteste se sono forme di protesta civili io assolutamente pieno rispetto
Preoccupato obiettivamente no perché le proteste ci sono sempre state soprattutto per la realizzazione di questa grande infrastruttura che un opera che interessa non solo l'Italia ma anche l'Europa una protesta ovviamente legittima che arriva da una parte minoritaria del Paese evidentemente
E notavo proprio in queste settimane che rispetto alle proteste di qualche anno fa sono proteste assolutamente molto molto inferiori anche come platea di partecipazione rispetto
Ai classici non ponte quanti comitati quanto organizzazioni No Ponte si sono creati negli anni ecco poi negli anni appunto ci sono tutti affievoliti questo
Evidentemente vuoi perché in tanti hanno anche cambiato idea vuoi
Anche perché in questa fase vedono una determinazione da parte del governo da parte diciamo dello Stato che forse in precedenza non c'è mai stata allora sono anche credo scoraggiati a protestare e a ribadire un no secco ed M evidentemente un no ideologico
Che privo di contenuti privi privo di contenuti nel merito di una non realizzazione di un'opera che evidentemente andrebbe a stravolgere la Sicilia la Calabria il Sud ma oserei dire l'intero Paese
Con un indotto economico lavorativo quegli occupazionale
Straordinario oserei dire uno shock economico senza precedenti nella storia basti pensare che un opera che avrà una ricaduta occupazionale di circa cento mila posti di lavoro una cosa mai vista
Nella storia del nostro del nostro Paese oltre alla straordinarietà di quest'opera che potrà poi una volta realizzata a essere un attrattore turistico per il nostro per il nostro Paese
E quindi chiaramente le Regioni Sicilia e Calabria ospiteranno questa grande infrastruttura e avranno anche come opere compensative una ricaduta infrastrutturale
Di cui ne hanno assolutamente bisogno penso ad esempio che non deve essere considerata un'opera compensativa ma la realizzazione del ponte inevitabilmente determina quella che il Sud io da calabrese
E non ribadisco e da parlamentare calabrese lo ribadisco oramai da diversi anni
Quello che un diritto sia l'alta velocità al sud in Calabria in Sicilia e quindi anche l'alta capacità il ponte credo che possa determinare l'arrivo dell'alta capacità e l'alta
E l'alta capacità e l'alta velocità e l'alta capacità chiaramente mettono al centro del Mediterraneo o lo maniera robusta in maniera imponente quelli che sono anche i sistemi portuali la portualità penso al porto di Augusta in Sicilia penso al porto di Gioia Tauro che sono già al centro del Mediterraneo ma che oggi queste piattaforme non vengono come dire utilizzate non vengono sfruttate per come realmente meritano
Cioè le navi portacontainer che arrivano dall'Asia quindi dal canale
E di Suez ecco non si fermano in Italia non guarda un'Italia come porta come Ab principale dell'Europa ma impiegano addirittura otto nove giorni per poi arrivare dal canale di Gibilterra
Ad esempio in Belgio in Francia
In Olanda quando invece potrebbero attraccare avendo l'alta capacità l'alta
Velocità attraccare in questi porti in quelli della Sicilia quello è la Calabria come quello di Gioia Tauro che ha un retroporto stratosferico con poi anche la zona economica speciale che ne consegue
Per poi ventiquattro ad arrivare in Europa ecco questo e il ponte in sintesi questo significa realizzare proprio lo stretto quindi ai non ponte che in questo momento stanno protestando
Solo per un fatto ideologico direi di entrare nel merito della questione dire di approfondire bene quanto beneficio potrà portare
Diciamo la realizzazione di questa infrastruttura stratosferica senta e le c'è una componente ideologica indubbiamente però c'è anche una componente pratica perché sei
La protesta è più forte forse in Sicilia perché in Sicilia tempo il numero degli espropri sarà superiore rispetto a quello che ci sarà in Calabria c'è questo elemento
E questa è la fase più delicata del della della costruzione del ponte vuoti gli espropri ci saranno in Sicilia ci saranno anche evidentemente in Calabria ci saranno in questi territori ma bisogna anche
Bilanciare e far capire anche alla popolazione che verrà espropriata magari dal proprio appartamento piuttosto che dalla propria abitazione piuttosto che l'esproprio di un terreno di un terreno privato i benefici che questo che questi espropri possono poi portare cioè non è che si lascia la gente in mezzo alla strada non è che si lascia la gente
Via dalle case e quindi si lascia i cittadini si lascia i cittadini in mezzo appunto alle strade o fuori o fuori da casa sono espropri necessari per realizzare questa infrastruttura che evidentemente
Porterà un beneficio talmente grande talmente imponenti talmente di
Come dire di interesse
Economico generale che evidentemente forse vale la pena fare un piccolo sforzo questi cittadini che saranno beneficiati
Di conseguenza ad avere evidentemente una nuova casa un nuovo terreno e quindi saranno ricompensati forse anche più di quello che in questo momento
Possiedono sono studi fatti dai tecnici sono studi fatti anche socio economici chiaramente che avranno questa questa questa importanza e quindi questa valutazione chiaramente così dispiace se un solo cittadino possa come dire se in maniera anche forse sentita dover pensare di perdere la casa ma dovrebbe anche rari razionalmente pensare al beneficio che ne può trarre rispetto anche a Costa a questa prima conseguenza
Bene la ringrazio grazie come sempre fa Francesco Cannizzaro e deputato di Forza Italia con qua non abbiamo parlato delle proteste non ponte controllo ponte sullo Stretto grazie