I perseguitati tra realtà quotidiana e virtuale un viaggio tra il desiderio di sopraffare e la voglia di rivincita

Buonasera a tutti
Però in questa
In questa cornice istituzionale
è un piacere vedere
Oltre agli ospiti ai relatori tanti ragazzi che si sono interessati alla matematica di questa sera
Prima di introdurre i lavori direi insomma
Domenico ringraziare municipio dodici nella persona del presidente Rossetti
L'Assessore allo Sport la cultura AGEA forno tenga presente che avrà modo esso ti di salutarci assessore a Scuola Stella Squillace la presidente la commissione Pari opportunità situato Massetti e la consigliera gialla Costantini dieci onorano della loro presenza questa sera
L'associazione donne diritti a pensato di introdurre un un tema un tema che
Oggi getta un piccolo seme
Questo perché perché il tema dei perseguitati il tema della realtà quotidiana che tutti viviamo e una realtà vera e diciamo il parallelismo con la realtà virtuale ci portaci ricorda tante tante cose tante situazioni che possono essere di differente di podi incidono in maniera tanto profonda sulla sulla nostra vita
Tutto ciò cercheremo di di svilupparlo attraverso
La il contributo di
Persone che non solo hanno vissuto direttamente
La diciamo il il dolore su se stessi in qualche modo si sono sapute ritrovare ma con il contributo di tecnici quindi di avvocati psicologi e persone che si occupano in maniera professionale del del fenomeno
Prima l'inizio dei lavori come dicevo
Sarei felice di Tosti un saluto del della considera sì dato Massetti presenta che della commissione Pari opportunità
Cioè avvicinarti
Buonasera
Via a dire vediamo registrazioni
E riporta in parte solo il presidente anche Tomassetti che sapeva dell'evento ma aveva già degli impegni per grazie e accanto a me oggi c'è anche la consigliera giacca Costantini che si occupa del sociale
E ieri dai presidenti della assessora alla scuola Silla Squillace e vicino al match cioè ha fatto anche l'assessorato allo Sport Pari opportunità complesse cittadino durante sa
I miei ringraziando tantissimo di voi che avete scelto un municipio per quest'evento ci fa molto piacere anche ospitare tutti questi giovani perché anche un messaggio diverso quello che possiamo dare grazie a belle ragazze e ragazzi che sono qui presenti che l'istituzione
Le il primo punto vicino al cittadino che quello che per cui siamo impegnati a Sant'pre come come Giunta anche come consigliare legate al momento di essere più piste al territorio e quindi anche i giovani che non conosco e cosa abbia nel loro territorio
E poi ringraziamo le associazioni non nei diritti e in particolar modo le le tre valentine perché insomma quello che fanno tutti tranne un lavoro molto importante e anche di costruire una rete tra le donne e e tutte le persone insomma che anni hanno più bisogno anche in modo diverso con questo spirito anche un po'atti
Mettersi in gioco attraverso lo sport il crescere insieme in una nuova comunità sono sono tutte quante bellissimi iniziative di cui lui non solo come istituzione ma anche come cittadino andiamo fieri non rubo altro tempo e paste la parola a Gianna se puoi dire qualcosa
Mentre grazie volevo salutare soprattutto alla fine magari se non solo alla fine
Sì
Grazie un saluto soprattutto ai ragazzi ma anche questa associazione per quanto mi riguarda appunto sono stata promotrice di una mozione che riguarda l'educazione sessuale nelle scuole ma anche all'emotività e credo che sia una un argomento veramente attuale quindi
Sono veramente curiosa di di assistere questo convegno grazie a tutti
Passeranno dall'assessorato andando a scuola Mazzella Squillace
Grazie
Grazie gli altri che soprattutto Santo insomma sì nell'Aula Consiliare penso che sia importante questo rapporto anche diretto con le istituzioni con quello che avviene in quest'aula le decisioni che poi vengono prese ribatte incidono anche il latitante dai cittadini dei cittadini del Municipio
Oggi è un tema molto importante innesco e ringraziamenti già fatti nuovi vedendo di associazioni annichiliti credo che questo tema sia un tema attuale munito attuano e ci sia una diciamo responsabilità qualche modo della comunità educante e i nomi in quantitativi appartenenti alla comunità di diciamo di genitori anche soprattutto perché attraverso il Dinoi possiamo davvero dare nani incidenza a quello che sta avvenendo un utilizzo dei social
Molto bello il fatto che ci sia nella stessa frase sulle vittima perché questo è un aspetto fondamentale nel senso che se non consideriamo l'appartenenza di entrambe le figure comunque alcuna comunità questo caso scolastica usciamo fuori in qualche modo da un pregiudizio
Nel senso che importante non soltanto occuparci della Reggina ma soprattutto di Lullo e soprattutto capire perché il bullo in quel momento a un'amministrazione di bullismo questo è ancor più importante perché molto spesso attraverso cellulare attraverso i social
I ragazzi e le ragazze in un anno la percezione di quello che stanno scrivendo
Universale possono in qualche modo cancellare e quello che è stato detto ma una impatto sull'altro
Quindi credo che porre l'attenzione soprattutto nelle scuole ci permette di raccontare anche che cosa vuol dire niente nulla che cosa vuol dire pubblicare un'immagine che rimarrà lì e non potrà più essere cancellata
Quindi vi ringrazio e credo che sia davvero l'inizio di un'ampia corso lascio la parola all'assessorato alla cultura bisogna farlo grazie
Alla se io insomma mi unisco ai ringraziamenti stavo guardando un pochino oggi pomeriggio i dati delle Nazioni Unite non sono andata così sul sito dell'Unicef cominciasse lo conosciamo tutti i dice che uno studente su tre tra i tredici e i quindici anni ha avuto nella sua vita un'esperienza di bullismo che tanto ci ha su voi cioè uno su tre avuto questo tipo di speranza che ci sono duecentoquarantasei milioni di bambini e bambine
Nel mondo
I adolescenti che ogni anno subiscono bullismo cyberbullismo
In Italia il venti per cento delle bambine delle ragazze e dei bambini e dei ragazzi tra gli undici e i diciassette anni ha subito bullismo cyberbullismo interessante diciamo
Tra virgolette essendo per l'Associazione donne diritti no
Quello che porta questo tema e anche che diciamo tra ragazzi e ragazze per quanto riguarda il sette bullismo c'è una percentuale molto di razza perché il sette virgola uno delle ragazze passata vittima di cyberbullismo in Italia contro il quattro virgola sei per cento dei ragazzi quindi c'è anche
Un tema del genere
Perché è importante parlarne perché ringrazio l'associazione donne diritti di aver costruito quest'occasione e che diciamo in questo momento stiamo incarnando un istituzione
Questa è un'altra nella prima istituzionale quindi è la prima istituzione vicina ai cittadini la cittadine e io spero che un giorno una uno di voi invitarmi quello che oggi siamo nel piano cartolare
E quindi è importante che all'interno di queste aule si sviluppino diciamo da una parte e strumenti
E dall'altra costruzioni come diceva l'assessore Squillace di comunità che possano anche in qualche modo guarire ponendo alle ferite che vengono a create anche nell'ambito delle comunità in questo caso è un particolare nella comunità educante ultima cosa mi è piaciuto moltissimo il titolo di questa iniziativa desiderio di sopraffare e voglia di rivincita
Cioè è bellissimo perché secondo me unisce sia il bullo che la vittima e forse avverte in tutti e due i sensi quindi la trovo davvero bellissima quindi io vi ringrazio e
Grazie a tutti tutti
Bellissima
L'abbiamo fatto da lui
Fatto assolutamente venti bene allora io poco prima di iniziare i lavori ormai di andare con una certa celerità in ogni caso raccolgo volentieri l'invito dell'assessore a evidenziare il ruolo che l'associazione donne diritti svolge nel contesto del municipio nel contesto della città di Roma
Promuovere evidenziare questo io do la parola per un saluto alla presidente alla vice Presidente Associazione donne diritti Valentina Castello
E che
Sarà un minimo di diciamo l'idea di tutto ciò che l'associazione sta facendo e ha fatto in questi ultimi tempi lascio direttamente il microfono
Nuove vicino sul posto
Sì Bossi bocca in modo
Sì buonasera a tutti e grazie per la partecipazione si è più piccoli
Che ai cittadini alle istituzioni questore
L'incontro di oggi esattamente il motivo per il quale l'associazione nasce l'hanno detto anche consiglieri fare comunità hanno fare diete trovare insieme capire insieme ai fabbisogni e trovare insieme delle soluzioni
Che farete sostanzialmente sia tra le risorse che sono presenti sul territorio meglio ancora come avviene oggi come è avvenuto per altre iniziative che stiamo portando avanti con le istituzioni
L'associazione nasce con queste finalità a nasce con una finalità specifica poi di offrire spazi di risorse spazi di ascolto spazi di accompagnamento anche rispetto delle situazioni
Molto complesse legati a delle vulnerabilità e quindi violenze
Che ha bisogno di risposte complesse composite ma nasce anche per
Convogliare
Attività risorse iniziative che poi si moltiplicano sul territorio questo ci teniamo buttarne infetto può di moltiplicazione esempio è che per esempio questo incontro che facciamo oggi
E vuole essere il lancio in realtà di una iniziativa itinerante altre scuole in altri contesti ci hanno richiesto di replicare
Con questa formula
Di l'iniziativa proprio per trovare insieme in ciascun territorio poi Edisu inserite strumenti diceva appunto strumenti e e risposte da queste insieme io non voglio rubare altro tempo ringrazio scusate chiedo scusa a tutti gli altri ma ringrazio in particolare
I ragazzini che ci aiutano a a trovarle queste risposte e questi significati
Lascio data
è allora grazie Dino Valentina allora io prima di iniziare a mettere finalmente il primo mattoni di carattere tecnico di questa grande costruzione che questa sera ci siamo
Dati
Da sin da sistemare da mettere in piedi voglio fare un ringraziamento speciale a Radio Radicale
Che da voce da sonorità ancora di più acquisti iniziativa e che in qualche modo CD gratificare la sua presenza perché ci dà il senso di fare qualcosa di veramente importante per la per la collettività
Quindi
I perseguitati tra realtà quotidiana virtuale un viaggio tra il desiderio di sopraffare e la voglia di rivincita primo intervento dell'avvocato Valentina Biagi che la presidente associazione Donna e diritti
E si occupa massimamente proprio di questo tipo di di problematiche riguarderà bullismo e sarebbe
Bullismo cosa rischia il bullo e come si tutela la vittima credo che accompagnerà il pronto intervento una serie di slide quindi col dire di di vi invito a seguirla con attenzione prego
Allora cercava di andare velocissima in modo tale che non non ci distrae gli hanno fatto nelle slide così i ragazzi che sono venuti ad assisterci riescono a seguirci un po'meglio
Allora cerchiamo di capire innanzitutto chi sono i protagonisti di questo fenomeno che è il bullismo il cyberbullismo da una parte abbiamo il bullo vero colui che mette in atto le prevaricazioni ripetute verso la vittima e la vittima che invece il Polo che subisce le subisce le prepotenze da parte di un singolo che è il bull oppure da parte del gruppo vediamo quindi se dovessi dare una definizione di bullismo dirai che una serie di comportamenti dove un individuo quindi una persona che non è un adulto nei confronti di un altro esercitavo violenza quindi si cerca di dominare Lodi forzarlo ad agire a fare qualche cosa che lui non vuole
Ovviamente il fenomeno è più presente all'interno delle scuole ovvero in tutti quei posti in cui ragazzi si aggregano
I due elementi che possiamo individuare principalmente che entrambi
I soggetti protagonisti di questo fenomeno in realtà manifestano delle sue difficoltà quindi entrambi hanno delle difficoltà socio relazionali
Quindi da una parte abbiamo Chiesa cita violenza e per ottenere un proprio beneficio e chi invece dall'altra parte e per paura si sente costretto a dover per forza accettare il suo cruccio
Se volessi fare un mix di quelli che sono gli gli elementi che determinano il bullismo metterei sicuramente la personalità dei giovani dei ragazzi
Ma anche quelli che sono i gli stereotipi ovvero quelli che sono diciamo i modelli che la Rete sci fornisce e forse anche quello che sono le manifestazioni all'interno del nucleo familiare che anche in questo caso possono creare diciamo delle disfunzionalità che portano poi ad essere in una situazione complessa
Bullismo e cyberbullismo di realtà forme rappresentano Singh uno stesso fenomeno che però viene esercitato in posti differenti il cyberbullismo al l'intera un luogo che è la Rete quindi non reale invece il bullismo è in nel mondo reale
Tutti e due hanno delle caratteristiche principali che lo identificano
L'intenzionalità ovvero io lo faccio perché lo voglio fare quindi il bullo agisce il proprio con l'intenzione di offendere di danneggiare e di dare fastidio all'altro
Ciclico ripetitivo quindi significa che in qualche modo il comportamento si ripete nel tempo tutti i giorni a scuola ogni mese e tutte le volte che vado al campetto a giocare
C'è una simmetria ovvero una dissidi disuguaglianza di forza e di potere tra le due parti il bullo si sente più forte e quindi magari anche più grande dei suoi coetanei
Dall'altra parte il la vittima è più debole o si sente più debole
Se dovessi fare un identikit del bullo potrai trovare che è più grande di età o comunque più forte
Favorevole ad utilizzare la violenza come strumento per acquisire un prestigio un vantaggio
Può avere un meno problemi all'interno del contesto familiare non è detto che va male a scuola può darsi anche che sia uno che riesce dalla didattica molto bene però non è in grado generalmente di rispettare le regole
Questo significa che spesso è aggressivo non solo nei confronti dei suoi compagni ma anche degli adulti di riferimento quindi i genitori insegnanti
Sicuramente ha un grande bisogno di affermare se stesso e in qualche modo di farlo attraverso la violenza perché è l'unico strumento che non considera sufficiente è utile per ottenere il suo risultato
Però c'è anche chi è la vittima che è l'altro soggetto protagonista di questo fenomeno
La vittima lo lo dice la parola stessa è colui che subisce che cosa subisce diciamo rispetto al gruppo è diverso quindi viene preso in giro diverso per varie ragioni perché ha un aspetto fisico differente per la sua religione per l'orientamento sessuale per una serie di ragioni lo considerano diverso è da prendere in giro
Ha una bassa autostima
Generalmente è quello che non fa vedere che sta soffrendo nega l'esistenza del problema e la propria sofferenza tutto questo ma poi ne parleranno i gli altri relatori meglio di me in realtà li porta ad avere una grande difficoltà a dal punto di vista emotivo
Depressione crisi di pianto magari anche a un'ansia e spesso arriva anche a pensare a gesti estremi
Quindi è importante sempre più importante provare ad intercettare questi disagi ma lo possiamo fare tutti lo possono fare i genitori lo possono fare gli insegnanti ma lo possono fare anche i compagni
Perché magari vi rendete conto di situazioni che in classe ci sono e che altri non si rendono conto
Questi sono i protagonisti abbiamo visto che c'è il bullo quindi il soggetto attivo di tutti questi comportamenti la vittima ma potrebbe essere anche più di una
E poi ci sono i bulli gregari ovvero i complici quelli che guardano osservano non commettono in sé e per sé il comportamento lesivo però in qualche modo non fanno niente per fermarlo
Quindi cosa possiamo fare per tutelare la vittima
Sicuramente averi una un atteggiamento dove cerchiamo di reagire di aiutare
Di farlo uscire dal silenzio non è facile però possiamo farlo la scuola sicuramente vi deve dare gli strumenti ai ragazzi deve dare gli strumenti ai ragazzi
Per poter capire come uscire da questa situazione
Però poi dobbiamo parlare anche di norma la norma non esiste non è non c'è una vera e propria norma che si occupa del bullismo ma sono una serie di diciamo di norme che vanno a disciplinare quelle che sono i singoli reati
Però bullismo e cyberbullismo hanno delle caratteristiche ben precise
Abbiamo visto che il bullismo si svolge nella realtà quindi può essere fisico per cui ti minaccio ti picchio ogni uso violenza fisica psicologico per cui o allo scopo di ferire la vittima dal punto di vista emotivo
Sicuramente posso anche svolgeremo un'attività di di bullismo nel sociale quindi cercare di escludere il ragazzo vittima da quello che è il contesto generale della classe della gioco dalla sistema
Diciamo di aggregazione all'interno della del gruppo di pari il cyberbullismo invece si svolge in una realtà che è diversa in una realtà virtuale
Lo diceva l'assessore alla Scuola se la Squillace che in realtà lire facile no penso di poter cancellare con un click il messaggio con un mandato però magari l'hanno letto e quindi hai fatto male comunque
Il cyberbullismo a una serie di diverse possibilità
Di esercitare questa prevaricazione attraverso messaggi che sono ripetitivi nel tempo attraverso l'esclusione intenzionale di una persona all'interno di un gruppo che ho creato magari c'è il gruppo classe io cancello una persona volontariamente
Cosa succede
Al bullo e alla vittima i nel caso di un di cyberbullismo quindi di un reato che si compia all'interno della Rete
è possibile che se io mi rendo conto che c'era stato un un reato di questo genere che magari ne hanno diffamato attraverso una foto che hanno messo sul sul web piuttosto che di un messaggio che è stato in vari mi ha inviato in una sciatta
Che i genitori li convincono ad andare in dai carabinieri a fare la denuncia
In questo caso i carabinieri cosa fanno
In realtà vanno dal direttamente dal dal questore
Dal questore farà una serie di indagini verificherà se effettivamente il comportamento del bullo è stato tale da averlo ha commesso un reato
E a quel punto con un colloquio che farà con il ragazzo insieme ai genitori che esercitano la potestà genitoriale
Cerchi farà un ammonimento ovvero un provvedimento che non è una condanna penale molto diverso
No dove in qualche modo gli daranno una serie di responsabilità del fatto che ha commesso cercando di evitare con molta rapidità il risultato di quello che ha fatto ovvero per la vittima sarà in qualche modo la cancellazione immediata dal web di quello che è il il vivido che hanno posto piuttosto che altre questioni se l'ammonimento non deve pass non basta perché il bullo continua in quel caso ci sarà la denuncia e quindi si aprirà il processo penale di fronte al tribunale dei minorenni
E qui bisogna identificare quella che è la responsabilità
Io otto il la minore di anni quattordici non è imputabile questo significa che non può essere chiamato personalmente a rispondere del reato significa che risponderà dei danni laddove Enea compromessi ma in realtà non lui personalmente ma i genitori
Perché se accenti la potestà genitoriale o la scuola se l'evento è accaduto all'interno della scuola della classe dell'istituto scolastico
La scuola dovrà andare a dimostrare che ha messo in atto tutte le possibili misure per evitare il danno così come lo dovranno fare i genitori
I genitori dovranno andare a dimostrare che hanno dato una corretta educazione al figlio
Una dimostrazione non proprio facilissima
Da fare in giudizio per cui spesso il genitore ovviamente è costretto a risarcire il danno
Del Bullo
Quando i genitori rispondono dell'illecito civile e penale allora che cos'è l'illecito penale è il reato il reato che viene comunque commesso magari la minaccia la violenza per cui maledetti ho mandato all'ospedale di tutto il braccio piuttosto che in quel caso si convinse e io sono minori di quattordici anni il processo non si apre non aprendosi il procedimento ci sarà solo un risarcimento dei danni
Cioè a cui i genitori dovranno dare seguito differentemente il maggiore di quattordici anni quindi tra i quattordici e i diciotto anni
Ha la possibilità la possibilità in realtà verrà imputato nel processo diventerà imputato nel processo e quindi dovrà seguire tutto un iter che lo porterà ad essere responsabile con una pena alla fine del processo
Quella è l'unica cosa che il minore di diciotto anni dovrà affrontare perché perché se da una parte i genitori non sono responsabili per i reati commessi dai figli ma dovranno risarcire i danni i minori di anni diciotto ma superiori a quattordici anni
Dovrà andare a rispondere di fronte al tribunale dei minorenni di quello che ha commesso
Differentemente il minore di anni quattordici non andrà di fronte al tribunale dei minorenni proprio perché non imputabile
Ed in questo caso dovrà solo risarcire i danni attraverso i genitori
Quindi io vi lascerei con una una frase
Comincia con il fare ciò che è necessario poi ciò che è possibile e all'improvviso ti sorprenderai affari l'impossibile
Perché in realtà Vullo e vittima sono entrambi in difficoltà uno per un motivo uno per un altro e quindi possiamo cercare di aiutarli a trovare un modo funzionali corretto di interagire fra loro
Grazie
Grazie ringraziamento
L'avvocato di Angelo io un'annotazione tecnica se se Gianni tu hai bisogno slide no
Hai bisogno delle slide no stessi se non c'è necessità possiamo accendere la luce
Tra un pochino credo che anche la trasmissione risenta diventa proprio radio nel senso non ci vediamo vinta sarà opportuno
Dare
Sì minimo di luce
Alla abbiamo avuto una
Sì un'introduzione anche abbastanza robusta per chi di noi non non mastica di di di legge e di un mondo Complesso fatto quindi di di relazioni che possono essere sia di tipo diretto c'è tipo fisico
E relazioni indirette quindi immediati dalla dalla Rete
Ora abbiamo visto le conseguenze giuridiche che possono riguardare quindi sia i ragazzi direttamente sia i genitori
Ma che cosa succede nella Rete
Quali possono essere le conseguenze delle nostre azioni in la rinite azioni che possono essere badiamo bene sia volontario cioè che noi effettivamente intendiamo fare sia involontaria che magari
Facciamo qualche cosa e non ci accorgiamo indice di farne un'altra
Con questa piccola diciamo introduzione passaparola relatore Gianni Dell'Aiuto avvocato che è un esperto proprio di queste tematiche al di là poi della diciamo gli altri aspetti a vita professionale quindi leggi DPR privacy diritto societario ma in ogni caso oltre essere una passionale un attento studioso proprio di queste è dinamiche
Ha scritto due libri su questa particolare forma umana che nel corso del tempo
Si è tenuta a creare quindi una trasformazione dell'uomo va be'avete avuto modo alcuni ragazzi di studiare scoraggia ad alimentare l'homo sapiens piuttosto che l'homo habilis insomma
In questi tempi abbiamo Lomu duplex comunque sarà lui che ci spiegherà un po'meglio quelle che sono appunto quella che l'incidenza di questo tipo di di attività e quindi le vittime volontarie della Rete Gianni direi
Grazie Andrea grazie dell'occasione che mi avete dato grazie all'assessore la scuola perché io ci tengo molto a questi aspetti educativi di fronte alle giovani generazioni
Ma anche di fronte a chi ha la responsabilità di educarli e perché io parlerò per i ragazzi ma vorrei che questo discorso fosse ascoltato anche dai genitori perché più spesso i genitori sono i primi complici
Complici consapevoli talvolta volontari di grandi problemi che nascono nei confronti dei figli
E partiamo da un presupposto io vi voglio dire chi è il vostro peggior nemico perché voi avete un nemico che vi vuole profondamente male
Ed è questo
Il cellulare
è un'arma
Con l'arma io mi posso difendere
Ma mi posso anche fare del male
è un'arma ci viene venduta senza porto d'armi
E senza le istruzioni per l'uso
E molto tutti noi ci facciamo male
Prima oggi diventa un problema trovare lo sentivo prima discorsi una parola conclusiva esiste un termine che descrive tutti noi mettere primo attenzione
C'è una parola una definizione che ricomprende tutti oggi
Sì cioè io non comincia mai nei discorsi con buona sera signore e signori studenti e studentesse avvocati avvocatesse perché c'è un termine che veramente chic contraddistingue tutti
Musati
Sì amo e siete tutti bugiardi
Perché tutti voi tutti noi diciamo ogni giorno almeno tre volte la stessa Bush figlia e non ci rendiamo conto delle conseguenze di questa bugia
Perché con un ditino
Rispondiamo di sì a una domanda
Hai letto le condizioni di navigazione del sito
Hai letto i termini del contratto
Sei consapevoli di quello che succede quando rispondi di sì a questa domanda
Ecco a volte questa domanda è formulata del tipo
Che tu andando avanti autorizzi chi c'è dilava e non lo sapete chi c'è dall'altra parte dello schermo
A fare tutto ciò che vuole con i vostri dati personali a mandare della pubblicità a farti un profilo a scegliere con chi mettervi in contatto archi fare accedere alla vostra rubrica alla navigazione
Ogni tanto qualcuno mi viene a dire uno io ho scritto Parisi sul cellulare e mi arriva tutta la pubblicità su Parigi accusato è colpa tua perché gli ha detto di sì o profilati e fare ciò che vuole
Io scrivo Forza Roma o Forza Lazio e mi arrivano i biglietti per le partite perché gli ho detto sì ti autorizzo a prendere il mio click farmi la pubblicità che vuole
Quindi attenzione a questo strumento Brusati e che crea gravi problemi
C'è uno psichiatra tedesco
Che ha scritto un meraviglioso libro vi inviterei a leggere anche se ammette complicatissimo docenti che parla della generazione che va oggi dagli otto ai venti anni
Che dice che saranno afflitti tutti da una gravissima malattia io uso le sue parole purtroppo nella mia esperienza mi rendo conto che ha ragione
Perché la chiama demenza digitali
Scusate la brutalità ma si chiama demenza digitale
Perché oggi specialmente i più giovani nell'età in cui ci si allena e si allena un muscolo fondamentale che si chiama cervello oggi non lo allena non più perché lasciano tutto a ricercare sul cellulare tant'è vero che si parla di una generazione che definita copia-incolla
Una generazione copia incolla e non è in grado di leggere e assemblare un discorso perché tanto lo trovate fra su Google tante già su Wikipedia io lo prendo lo copia stanco
Ma poi cosa vuol dire
L'avete siamo in grado di averlo capito oppure ha davvero ragione Manfred spinse perché quando qualcuno piogge il giovane avrà trent'anni non è in grado di fare un discorso perché per lui ha fatto sempre pensare il fa un più utile
Ha detto il tanto c'è l'intelligenza artificiale temi risolve questo problema
Quindi qual è il problema il problema c'è anche non si allena il cervello quindi ecco che ci sono dei comportamenti violenti ecco che ci sono aggressività
Un medico un amico del Bambin Gesù mi dice conosce bambini di otto dieci anni che non sanno parlare perché lo fanno solo con il cellulare
A otto dieci anni
Che hanno problemi a ricordare una cosa che hanno problemi a ricordare le poesie
Perché tanto fa tutto il cellulare il cellulare e il vostro peggior nemico
Anche perché con il cellulare succedono tante altre cose a cui non pensiamo io conto qui davanti a me dieci bambini e circa venti persone nel pubblico
Ecco voi van voi ragazzi non siete dieci lì davanti a me
Sì è del trenta
Come gli eventi più venticinque persone che vedono il pubblico non sono venticinque forse lo venti non li ho contati sarebbero sessanta
Perché oggi ognuno di noi a due persone sempre con sé che non l'abbandonano mai
La prima e la persona con il cellulare in mano
Quello che io nei miei libri diciamo UPS perché cambia la persona quest'uomo che minaccia il cellulare il tablet non pensa autonomamente Malpensa secondo quello che dice il cellulare secondo gli algoritmi
Secondo quello che gli capita lì davanti
è una persona che si muove su questi ci sono a a delle malattie nuove io non so se i docenti hanno sentito parlare di una malattia che si chiama di smorfia cassanate ciabatte è una sindrome psicologica che colpisce purtroppo più le ragazze e i ragazzi che porta a chiedere interventi di chirurgia plastica ed estetica per assomigliare di più alla fotografia su più laica
Esistono
Malattie psicologiche di fobie andar distacco dai internet fobie dall'essere di sconnessi da un gruppo paura e ansia angoscia perché il cellulare non è carico e non prende paura di essere messi fuori da quel gruppo e da quella sciatta e che crea problemi di integrazione e problemi personali con i ragazzi che hanno vivono con il terrore di non essere resi partecipi dei gruppi degli amici
E sono problemi la psicologia di sta studiando
E sembra che siano anche più gravi
Tant'è che in America le scuole di Seattle sono state le prime a fare una causa a chiedere i danni gli hanno richiesti a Facebook Instagram purtroppo non Attic tocca che sta ancora in Cina ne parleremo di tic toc
E tutte queste grandi aziende gli hanno chiesto i danni perché stanno facendo accertamenti perché il social sono studiati in maniera di rendere dipendenti
Agire sulle debolezze delle persone fino a renderli completamente dipendenti con dei meccanismi con cui uno cerca sempre di più quei contenuti e resta attaccato il via internet
Ebbene è sempre quello
Chissà magari ci diranno che fanno più male della droga perché qualcuno dice che il sociale
Sono una droga e probabilmente vero perché se cominciamo a dire io devo farmi più foto assomigliare a quello lì e seguire un'influenza del avere più contatti ecco che diventa una dipendenza
Quindi noi siamo per ritornare al discorso una persona fisica
Siamo la persona cui riescono il cellulare in mano
Ma ognuno di noi ha anche un doppione virtuali
Perché con tutti clicca e che facciamo con tutte le nostre connessioni con tutto quello che noi
Creiamo la rete crea la nostra identità virtuali
In internet in quel grande mondo che noi pensiamo di conoscere c'è un nostro doppioni che si muove il non agire finendo né tutelato
E del quale la Rete il fatto che vuole
Ecco quindi attenti perché noi grazie al cellulare abbiamo creato altre due persone
E la terza persona quella di internet è quella di cui le aziende che stanno dietro a internet con la pubblicità fanno o ciò che vogliono
Noi gli abbiamo messo in mano anche questo
E qui una tirata di orecchie molto forte la devo dare a quelle persone in particolar modo ancora sono le mamme che non vedono l'ora di mettere la foto del bambino appena nato
Che le nonne che dicono il mio nipotino finalmente a scuola i fratelli e le sorelle che si riprendono in ogni momento
Abbiamo creato un'identità di quella persona
Quindi gli abbiamo inviato un dopo un altro doppione
E qui viene in mente un altro reato
Si chiama digital key Benatti ingrandimento virtuale
è un reato sempre più frequente di persone che stanno dall'altra parte del computer molto bravi
Che hanno tempo e soldi e che seguono questi topi bambino per tutta la sua esistenza non hanno fretta
Se magari Andrea spicca da piccolo la mamma non c'erano i futures alla nostra d'epoca gli facevano le foto
Oggi qualcuno creava un suo doppione virtuale con il quale creare un'altra identità comprare una casa fare delle truffe aprire un conto corrente
E così via
Contatti veri
Non inventati
Perché mi basta seguire il suo profilo sociale ed ecco che io posso fare di quella persona di tutto ciò che voglio
C'è un'età limite per accedere al Sociale di tredici anni a mio avviso è bassa
Perché a tredici anni qualcuno si può fare il ci fluo profilo personale ma chi lo può usare
In mano a chi lo mettete
Chi c'è Ilaria
Internet ha una memoria che ha due caratteristiche
Enorme infinita io senza tempo
Eterna quindi oggi poi magari ci facciamo una fotografia in una posizione ridicola un che bello
E fra vent'anni qualcuno ritrova ancora quella fotografia e magari siamo un po'cambiati e non siamo contenti che ci vedono quando avevamo quindici anni che facevamo le ragazzate
Attenzione qui non è questione di fare una ragazzata perché io per primo le abbiamo fatte tutti chi è che non l'ha fatto
Però oggi la ragazzata diventa una sfida di tic toc
Sapete quanti ragazzi sono morti
Giovani per aver accettato la sfida di tic toc
Una bambina di Palermo perché si era legata una busta al collo
Qualche ragazzo perché vede le bottiglie di liquori tutti insieme perché bisogna farsi vedere che ci riprendono su tic toc
Dobbiamo fare il video che si sta in piedi sul tetto del treno dell'autobus
Si parla di circa una cinquantina di ragazzi morti nel mondo oltre a tanti lezioni
Lo scorso anno venne la storia di Erchie batte Sbai un bambino inglese dette origine al problema del fine vita perché era in coma
Aveva undici anni ed è finito in coma perché anche lui si era legato una corda al collo per fare il video
Verrebbe voglia di dire chi è il genitore che lascia il figlio guardare tic toc lo lascia da solo per poi farsi fare una sfida di questo genere
Questi sono i pericoli che voi avete con il vostro bene nemico che tenete in tasca
Lo sapete usare
Sapete tutto quello che c'è dietro
E mi rifaccio la domanda chi c'è dall'altra parte dello schermo
Cioè la l'azienda di Facebook e dico
Little
O c'è qualcuno che può usare i nostri dati
Se il crimine più commesso nel mondo e il furto di dati
Probabilmente sull'OPA sono valori importanti
Tutti tutti noi abbiamo un profilo sociale
E Facebook Twitter Instagram ci dicono iscriviti è gratis non è vero
Non è vero
Perché noi stiamo pagando con i nostri dati c'è una sentenza del tribunale di Roma Lido dice
Noi paghiamo l'abbonamento regalando a qualcuno che dall'altra parte la nostra personalità
Fate un gioco questa sera se a casa
Con il vostro marito moglie con i figli prendete il vostro cellulare
Andate su Google
La piattaforma Google e cercate qualcosa una maglia un cellulare una macchina un paio di scarpe un libro qualcosa
E vi daranno risultati diversi
Su cellulare accanto i risultati sono diversi perché perché voi gli avete detto di sì quanto gli atti acquisiti hanno chiesto se possono farvi il profilo
Se possono utilizzare i vostri dati
Voi avete autorizzato il signor Zuckerberg il signor ricchezze Brin e Page di Facebook affari sciocchi vogliono della vostra personalità
Siamo tutti colpevoli abbiamo messo in mano a qualcuno il diritto di crearci un doppione digitale di utilizzarlo per farcire Wenders pubblicità
Una volta vi ricordate esisteva carosello esisteva la pubblicità generica chissà chi lo guarda speriamo entrano nel mio negozio oggi non ce n'è bisogno perché
Pavia abbiamo autorizzati a mandarci sul sul cellulare tutte le pubblicità che vogliamo
Poi io sono pronto a fare un'altra scommessa che qui qualcuno come me diversamente giovani
Si ricorda ancora memoria il telefono della prima fidanzatino fidanzatino della nonna da chiamare in caso di bisogno del migliore amico ma Andrea ce li ricordiamo elette i numeri dei nostri migliori clienti
Io il duo non me lo ricordo e pure tifiamo due volte al giorno
Quanti numeri di telefono sappiamo a memoria tanto stanno tutti qui
Che bisogno di esercitare la memoria
Io concludo con un'ultima provocazione perché da piccolo se c'era una cosa che non sopportavo come in materia era un'agiografia scusate lo scoperta dopo è una materia bellissima
Ma se io finii DC ed essi una cosa che voi avete studiato le Alpi magari qualcuno ci va anche a sciare
Se io sapete né tutte le Anpi hanno un nome c'è un punto delle acque si chiama in un certo modo per un certo motivo se io dico vi chiedessi ma ve le ricordate a memoria le nell'ordine le Alpi dalle prime alle ultime come si chiamano
Chi di voi lo sa anche lui gli inviti gli offro una scena una pizza
Cioè
Qualcuno in fondo forse se lo ricorda
Eh no
Così non vale così non vale perché tanto esiste la parola urlare è diventata una parola italiana
Non lo sordo cerco su Google Google loculo per te Hawia Google fonico dicono in inglese ma se io vi dico che senza bisogno di cellulari e divertente o si ci possiamo ricordare tutte le Alpi e lo stesso vale
Per ogni aspetto se se esercitiamo il cervello e non lo regaliamo a Google
Perché io ti posso dire una frase ma con gran pena le reca giù
Chi se lo ricorda va giù in fondo lo vedo abbiamo la stessa età scommetto
Marittime Cozie tendine Enna ricche Retiche le Lepontine Retiche carsiche Giulietti basta una frase che ricordarsela
Ecco perché è questo qui perché basta esercitare il cervello quindi se c'è qualche docente della insegnante vi prego assessori libri
Esiste una cura per tutto ciò si chiamano libri non sul tablet il sapore per la carta no perché io gli scrivo ma perché c'è tutto in quei libri
Se vi dicessi che era il maestro Perboni
Chi se lo ricorda chi di voi ha avuto la fortuna di leggere il libro Cuore che per carità in luglio si distingue triste si piange dalla prima all'ultima pagina
Ma è scritto in lingua italiana e racconta storie vere
Bene sette dieci ragazzi io vi saluto tutti e trenta
Ma la quegli altri due personalità quella che sta nel computer e quella con il cellulare in mano
Lasciatela a casa
Parlate con quella vera
Parlate con quella che legge libri corre abbraccia un amico no con quella che ti mando un messaggio ultimando un vocali
Non è umana
Non è vera
E quella falsa che avete costruito su internet
Se altre persone
Grazie grazie Gianni alla un intervento reso ancora più suggestivo dai tuoni in sottofondo e devo dire che
Per certi versi era quasi
Passi da firme
Allora
Dopo questa
Cavalcata nella Rete cerchiamo di capire di più cerchiamo di comprendere approfondire il fenomeno del del cyberbullismo quindi che cos'è il sette bullismo quali sono le motivazioni che scatena non certi comportamenti quali sono quando ponesse qual è l'identità della persona
Che fa il bullo qual è l'identità della persona che subisce atti dagli bullismo di che cosa si nutre il bullismo come si sviluppa soprattutto come ci si difende
Introduco con questo la dottoressa Beatrice Zito psicologa che ci farà comprendere meglio ci farà capire ci darà una chiave di lettura del cyberbullismo di passo la parola perisce
Le tecnologie digitali i mondi virtuali sono entrate nelle nostre vite offrendoci nuove possibilità d'informazione di condivisione di legame
In questo scenario ogni individuo si muove in una realtà infinita senza limiti fisici spaziali sensoriali e temporali che invece la realtà da lei conosciute visto da cinque ore
Così in questo nuovo luogo che può essere definito cyberspazio gli spazi si sovrappongono si moltiplicano e il tempo diviene eternamente pesante
Un altro elemento degno di attenzione nel rapporto con il mondo virtuale è il fatto che l'esperienza digitali è priva della dimensione corporea andando a modificare necessariamente anche l'esperienza che il soggetto fa di sì
Il corpo e lo spazio i loro confini perdono valore e tutto diviene estremamente infuse confuso non vi è distanza di contraddizione e di conseguenza la consapevolezza che ci sia un'altra persona che ha tra lo schermo viene meno
Lo schermo diviene strumento che medie rapporto con l'altro creando una zona intermedia in cui il soggetto è distante sia dalla sua vita reale che da colui con il quale in quel momento in collegamento
Facilmente si può arrivare ad un cattivo uso di questa dimensione di questo luogo che diviene Tirreno per agire un rapporto disturbato con la realtà esterna quanto con quella interne di intima
Un terreno fatto di negazione di ogni frustrazione e confronto e nel quale prevale invece una dimensione onnipotente illusoria che diviene pericolosa per la tenuta psichica del soggetto
Il cyberspazio permette infatti di sottrarsi al rapporto diretto con la realtà esterna relazione che però si rende necessaria per imparare a conoscere se stessi e se stessi nel mondo
Il concetto di identità e quindi centrale in quanto nel cyberspazio le persone hanno la possibilità di esprimere il suo no scegliendo in modo il modo che più preferiscono
Possono decidere di fornire molte informazioni di sì poche o creare un profilo idealizzato che non corrisponde alla loro immagine reale
L'individuo crea un personaggio virtuale che consente di negare la propria identità adottando una presenza anonima o addirittura invisibile
Dobbiamo quindi chiederci quali scenari si aprono di fronte a coloro per i quali la definizione dell'identità si pone come sfida necessaria
L'adolescenza è il momento in cui stabilire e mantenere relazioni più complesse intime con i coetanei
Navigare tra la sessualità emergenti le relazioni romantiche sviluppare identità personali in cui si è e lottare per l'autonomia dei genitori e dagli altri adulti
Socialmente i cambiamenti adolescenziali impiegati interazioni sempre più frequenti e intimi con i coetanei così come crescente dipendenza dalle relazioni tra i pari per determinare l'autostima
Questi compiti evolutivi sono bravi di tutti gli adolescenti di ogni epoca ma le nuove generazioni devono definire se stesse affrontando una vera e propria mutazione antropologica
Sappiamo che al giorno d'oggi gli adolescenti non vivo lo solo in contesti reali come la scuola al gruppo di amici ma anche altrove i mondi virtuali che diventano sempre più accattivanti con l'avanzare della tecnologia
Per i nativi digitali verso ricognizione apre Santa un dato di fatto un'esperienza connaturata nella quotidianità
Di conseguenza anche molte delle dinamiche relazionali si sono spostate nel serve spazio così come molti dei fenomeni sociali psicologici precedentemente conosciuti e di indagati hanno trovato una nuova forma configurazione modalità d'espressione
Non ci sorprende quindi che anche il bullismo si sia spostato sul web e in modo particolare in quei luoghi che gli adolescenti frequentano più spesso i social network
Sembrano proprio le caratteristiche connaturati a dirsi a favorire la diffusione del fenomeno Lai nella sua trasformazione
Infatti l'esperienza della degli adolescenti con i social network è influenzata dall'asincroni cita la comunicazione non avviene in campo rianima siam validi silenzi pause risposte ritardate
In questo modo gli adolescenti possono impegnarsi in un attenti selettiva autopresentazione all'interno di messaggi fotografie inoltre non dover affrontare immediatamente la comunicazione può favorire la disinibizione
Le nuove piattaforme hanno carattere di permanenza e di ricerca abilità cioè possiedono alla possibilità di rintracciare anche a distanza di anni qualsiasi azione svolto contenuto lasciato in Rete
I ragazzi potrebbero non percepire direttamente questa qualità dei contenuti condivisi e potrebbero pertanto avere maggiori probabilità di pubblicare condividere impulsivamente
O stanza considerare le conseguenze a lungo termine di contenuti permanentemente disponibili
Un'altra caratteristica fondamentale l'assenza di segnali la mancanza di prestanza fisica prevista Santino prevista dalla comunicazione tramite i social media spesso preclude segnali interpersonali come il tono vocale il tocco fisico i gesti e le espressioni facciali e conferisce al pubblico la caratteristica di invisibilità
Non permettendo di sapere compresi Simone quante e quali persone hanno visualizzato con lo specifico contenuto
Allo stesso tempo acquisisce importanza profonda la visibilità cioè la tendenza di porre maggiore enfasi su composizioni fotografiche visibilmente via scivoli scioccanti umoristica nonché l'applicazione di filtri che migliorano l'aspetto capiamo facilmente come questo possa avere ripercussioni sugli adolescenti che sono profondamente in connessione con il proprio aspetto fisico e con quello dei loro coetanei e che operano in continuo coro confronto sociali proprio su di esso
Tutte queste caratteristiche di internet e della comunicazione on line ci spingono a considerare il ruolo di molteplici fattorini interazioni tra loro che definiscono un contesto decisamente diverso rispetto a quello degli scambi privati tra due interlocutori
Inoltre va riconosciuto come questi nuovi luoghi si configurino come spazi discorsivi in cui il più delle volte privare ostilità generalizzata
E dove le opinioni tendono a polarizzare si creando dei veri e propri campi di battaglia con un nemico da attaccare e distruggere per i quali però non tutti sono sufficientemente equipaggiati
L'anonimato in cui agisce il sebbene bullo il mancato contatto corporeo con la vittima amplifica ogni atto aggressivo poiché queste due dimensioni fanno sì che l'aggressione sia coinvolto in processi di di colpevolizzazione che snatura mulatto insieme
Privandolo del suo significato
Mentre la vittima sperimenta la perdita del vissuto relativa al proprio corpo e al contatto in vivo con il corpo dell'altra persona
In più l'anonimato del server bullo a ulteriori effetti psicologici negativi sulla vittima determinati dal fatto che non so da chi sono per preparati gli attacchi e questo la porta a sentirsi esposta al pericolo in ogni momento e di fronte ad ogni persona
La disinibizione di alcuni comportamenti agevolata inoltre dalla ripetute esposizioni a scene di violenza che sono in grado di di sensibilizzare l'individuo spettatore i social network che risultano essere terreno fertile per questi contenuti perché le stesse immagini e video violenti possano essere visti più volte
Fino ad una progressiva bitumazione alla violenza al punto che il soggetto può arrivare ad assumere su di serie Scanni comportamentali aggressivi senza che però abbia consapevolezza di quest'ultimi
Anche l'uso frequente di videogiochi con modalità interattive immersi
E che stimolano guerra o atti violenti possono determinare nell'adolescente ENEL tre adolescenti una forti dentistica azioni per con i personaggi che operano violenza fino a rendere possibile una facilitazione nelle manifestazioni di atti aggressivi
Proprio a commistioni di due elementi appena messi in luce può spiegare come il cyberbullismo riesca a coinvolgere anche soggetti che nella realtà non farebbero aggressioni e che invece nel mondo virtuale riescono a compiere atti prevaricanti
L'eliminazione dei limiti temporali e spaziali permessa dalla dimensione della Rete rende il cyberbullismo ancora più pervasiva di impattante perché priva l'individuo vittima di bullismo della possibilità di ritrovare un luogo un tempo in cui sentirsi al sicuro
Le immagini video offensivi messaggi raggiungono anche le dimensioni più intime del soggetto come la propria casa rendendo di fatto di queste aggressioni di gran lunga più amplificati riscatta le modalità tradizionali
Si comprende quindi come porre attenzione al mezzo attraverso il quale il fenomeno avviene è di centrale importanza per comprenderlo pienamente
Poiché è proprio la dimensione militare mediata da da dalla distanza fisica nonché temporali a cui più volte ho fatto riferimento apre un altro orizzonte di riduzione
In un tempo passato nella quotidianità ogni persona rinviarsi in un mondo di relazioni che permettevano di imparare a cogliere e interpretare il linguaggio verbale e non verbale capace di orientare le interazioni sociali
E la possibilità di fare deduzioni sulle emozioni e sugli Stati Moro sugli stati d'animo degli altri e di comprendere come questi non siano sovrapponibili con i propri a significare lo Stari relazioni
Alla base di queste abilità di è quella che viene conosciuta nella letteratura come teoria della mente cioè la capacità dell'individuo di capire l'altro in termini di stati mentali e l'empatia
Definita come l'abilità di riconoscere e capire gli stati mentali di un altro individuo condividendo nelle emozioni e formulando una risposta affettiva appropriata
Queste abilità sembrano condividere gli stessi meccanismi cognitivi sottostanti ed essere quindi dipendenti
Alla base dei meccanismi empatici sembra esserci il sistema dei neuroni a specchio che coinvolto in processi neuronali di condivisioni di sentimenti ed emozioni
Che si attiva non solo quando l'individuo compiono azioni ma quando anche quando osserva qualcun altro metterla in atto
Le ali siete bravi legate alla giuria della mentali in patria risultano non ancora completamente sviluppate durante l'adolescenza e di conseguenza anche i processi le abilità sociali ad essi collegati sono deficitarie
Questo panorama diviene più critico considerando che ad oggi la maggior parte delle interazioni sono a distanza il schermate non prevedendo così la visione e l'incontro diretto con l'altro
Abbiamo quindi cominciava ad ostacolare l'attivazione del sistema dei neuroni a specchio di processi empatici mancando aspetti salienti della comunicazione non verbale
Che determinano la risposta impanati che che agiscono in modo specifico come blocco per possibili atti aggressivi
Per i nativi digitali sentimenti dell'altro divengono sempre meno accessibili entrambi in una condizione di analfabetismo emotivo
In cui non vi ha consapevolezza e controllo delle mozioni né delle ragioni sottostanti a disse e di conseguenza delle azioni che da queste scaturiscono che siano proprie o altrui amplificando il rischio di condotte aggressive
Quindi la stanza dello sviluppo di una teoria della mente quanto l'impossibilità dato dal contrasto mediato del cyberspazio di altro di attivare i processi cognitivi legati all'empatia rendono ancora più difficile arginare il fenomeno del cyberbullismo
Perché viene a mancare la chiara consapevolezza delle conseguenze delle proprie azioni
Quando vengono messi in atto condotta aggressivi e ripide conseguenze sulle vittime possono variare lungo un continuum di gravità che va ad inficiare i sia a livello emotivo che comportamentale
Infatti è stata riscontrata una maggior probabilità nelle vittime di cyberbullismo di sviluppare condotti ostile delinquenziali dipendenza da alcol e fumo ritiro sociali oltre a un decremento del rendimento scolastico
A livello emotivo invece sembrano prevalere bassa autostima emozioni negativi e quali rabbia tristezza ansia sociali stress agitazione rischia depressivo che posto Ciari mediazione e agiti suicida i l'ampiezza e la pericolosità del fenomeno rende necessario promuovere un'educazione digitali affettivo relazionale educanda rispetto della reciprocità e alla dimensione del rapporto con l'altro
Questa è possibile partendo proprio dalla scuola luogo che più di tutti concorre a formare la soggettività in divenire dell'adolescente
Bisogna dare la possibilità ai ragazzi di divenire reali nelle proprie vite attraverso l'esperienza di sentirsi compresi
Per questo è necessario pensare a spazi di intervento psicologico nel contesto scolastico rivolto non solo agli studenti ma anche i genitori e gli insegnanti permettendo a tutti di avere i giusti strumenti per conoscere da affrontare per affrontare il fenomeno
Sostenendo la riflessione in gruppo per favorire uno sviluppo sano a livello psicosociali dei ragazzi che sono inseriti ormai fin da giovanissimi nelle mani di una rete che spesso si fa in trappola anche Sanza pensiero grazie
Grazie interessa Zito
Certamente ne sappiamo sappiamo qualcosa di più dopo dopo tutti questi tutti questi interventi
Ma possiamo possiamo andare oltre dobbiamo andare oltre
E e con questo incipit che vi voglio presentare Marco Sorbara l'ultimo dei nostri relatori
Marco Saba è un dottore commercialista e revisore dei conti ma stato assessore al Comune di Aosta consigliere la Regione Valle d'Aosta ma soprattutto Marco Sorbara è un allenatore
Un allenatore di okay se non sbaglio io penso io che sul ghiaccio
Quindi essenzialmente è un formatore è una persona che sta stare in mezzo ai ragazzi e soprattutto che spinge i ragazzi a dare il massimo a dare il meglio ad andare oltre
Andare oltre non solo quindi come prestazioni sportive ma andare oltre nella vita nell'esistenza ad affrontare quei problemi che possono essere nati anche da situazioni di di bullismo quindi di di compressione quindi lascio la parola lui per società grazie a Marco
Beh
Grazie di norma trent'quando iniziò a raccontare la mia storia faccio sempre la premessa oggi partirò quasi subito per evitare che magari ragazze si possano tormentare per quindi chiedo attenzione così la stessa cosa anche nella platea
Prima di tutto però voglio fare un ringraziamento ma anche e a seguito del mio passato ringrazio l'amministrazione comunale ringrazio Valentin Andreae l'associazione che mi hanno voluto qua ringrazio a radio radicale ringrazio ragazzi ringrazio tutti perché perché la mia esperienza mi ha sempre portato a risolvere i problemi non da solo ma lavorando in gruppo l'ultima affermazione prima di raccontare la mia storia dico sempre che se a Roma ci fossero più amministratori comunali secondo me le cose andrebbero molto meglio
Questo perché l'amministrazione comunale sta a mezzo la gente con la gente comincia a mio padre per risolvere i problemi di sporcarsi le mani onestamente
Ringrazio chi mi ha preceduto mi tocca in prima persona beh forse voglio fa una piccola premessa io non sono mai stato sui sociale ancora oggi non sono sui sociale
Pur essendo pur avendo un passato da sportivo da politico del tutto
Per una serie di motivi inizio con la mia storia prima di iniziare chiedo una cosa i ragazzi non soffermati mi sulla storia soffermati su un'altra cosa dalla prima volta che lo dico
Sul fatto che io mi reputo una persona veramente fortunata e dopo vi dirò il perché mi reputo una persona fortunata
Tutto inizia il ventitré gennaio due mila e diciannove
Alle tre e un quarto del mattino sono al citofono di casa mia
Siamo i carabinieri
Io sono a casa con mia mamma la prima cosa che mi viene in mente dico mamma siediti tentano di medico si sono i carabinieri a casa mia lettera un quarto del mattino e perché è successo qualcosa e mi due fratelli
Inizia a preoccuparmi iniziò a pensare poco lasciando il coso Cosimo cosa dirò a mia mamma apro la porta di casa
Sono i carabinieri mi dicono lei e Sorbara Marco si siamo qua per lei entrano in casa iniziano mettere le mani nella mia intimità iniziano a prendermi cellulare
Computer di tutto e di più
Mi prendono
Subito penso forse scherzi a parte ero stato una settimana prima con Max Laudadio ha ad Amatrice ho detto magari o gli amici che mi fanno uno scherzo e invece no ma mano che va avanti e tutta la realtà mi portano in caserma penso ancora
E ritiro quei momenti in quei momenti con la forse un sogno forse non è vero c'è qualcosa non ti rendi ancora conto dalla realtà
Di colpo mi rendo conto nel momento in cui salgo in macchina e mi portano in carcere a Biella un'ora e mezza di macchina quei carabinieri
E per te e tutto assurdo perché è un qualcosa che non ti appartiene
E come se
A qualcuno di voi di colpo a chiunque perché la mia storia può succedere a tutti
Viene tolto tutto ma proprio tutto e la mia consapevolezza e nel momento in cui entra in carcere in carcere vero non quel carcere che vedete in televisione il carcere è vero l'altro giorno ha parlato e Salone del libro di ragazzi
è un ragazzo ho detto
Il carcere non è figo scusate il termine chiedo scusa se utilizzato un termine non bellissimo
Il carcere non è quello che vedete in televisione il carcere tutt'altro e chiedo a tutti voi di fissarne lontane dopo vi dirò perché
Nel momento in cui entra in carcere e lì mi rendo conto che la mia vita cambia completamente mi viene tolto tutto ma non solo il cellulare mi viene tolta la possibilità di guardare il cielo mi viene tolto la possibilità di leggere un libro un giornale vengo messo per Lucrezia quindi un attimo sotto
Ho chiesto permesso tuona Marco Papa
è una cosa che vieni
Lo facciamo insieme un minuto Pini qua così vieni vieni
Vieni
Ho chiesto il permesso beh mi permetto con lei perché è una sciatrice viene dal mio mondo hockey su ghiaccio Valle d'Aosta ac allora facciamo una cosa quattro passi per due Dini qua
Quattro passi per due è stata la mia cella per quarantacinque giorni sostato messo per quarantacinque giorni mi hanno preso e mi hanno sbattuto per quarantacinque giorni in una cella quattro passi per due
Senza televisione
Senza radio con l'acqua fredda un letto in ferro cementato per terra
E dopo un periodo dopo trentatré giorni ho visto per la prima volta mia mamma e mi fratelli dopo quarantacinque giorni pensando che finisce l'incubo
Sono stato messo quei detenuti comuni per altri otto mesi
Con persone con cui condividevo dei momenti dalle otto del mattino alle venti e poi dalle venti alle otto del mattino erano una cella con delle persone
Con delle persone definiamo le persone
Tutto finisce dopo novecento nove giorni nel frattempo in questi novecento nove giorni o un tribunale di primo grado che mi dà dieci anni di carcere
Ecco pensavo di non toccare il suo tema perché per quanto oggi sia qua a raccontare questa storia mi reputo fortunato ho avuto dei momenti di debolezza ha avuto dei documenti che forse la mia mente e spazia tante un po'oltre di fare anche dei gesti
Però io non ho mai fatto nulla di tutto ciò per i tre elementi che vi racconterò dopo
Comunque dieci anni di carcere dopo nove centonove giorni
Un tribunale finalmente legge le carte e mi assolve completamente cioè sono in un'aula come questa dopo nove centonove giorni giudice dice Sorbara lei e libero perché il fatto non sussiste
PA io in quel momento credetemi e difficile da spiegare sapete cosa ho fatto la prima cosa che ho fatto magari vi mettete a ridere sono uscito ho chiesto a mia mamma due euro perché era comunque novecento giorni che non toccavano anche soldi certo prendere un cappuccino
Poi ho fatto rientro
Da Torino a a da ossa ho fatto impazzire mio fratello perché io adoro la pizza
Adoro il gelato e ardore Cappuccini hanno Univar a ogni Autogrill ho fermato mio fratello tant'è che mio fratello a un certo punto
Mi ha fatto anche una battuta che si è reso conto che quella battuta non era estremamente simpatico non fosse estremamente simpatica però ci stava arrivo a casa dopo novecento nove giorni mi son trovato il mio primo elemento di forza
Due pulmini io vivendo all'età
Passa mi portò in Valle d'Aosta due pulmini un pulmino che arrivava da Lugano è un pulmino che arrivava da Bolzano
Erano i miei Vieri amici i miei veri amici dell'ok dell'hockey di vent'anni prima
E qui vi dico il perché mi reputo fortunato nonostante questa avventura che è stata devastante in novecento giorni sono dimagrito di venticinque chili Mauri preso tutto
I tre elementi che mi hanno portato a superare questo momento e penso che uno dei motivi per cui
Vengo chiamato a raccontare ragazzi quando si parla di bullismo perché bullismo porta poi dopo alle al bowling esatto a un momento di
Dei momenti bui Rizzato pensa di essere il Luís
La persona sbagliata e quello che è successo anche a me in carcere c'era un dei momenti che dicevo ma se sono qua probabilmente ho combinato qualcosa e allora legge le carte le carte ti rendi conto invece che non è così
Hai dei momenti di difficoltà e allora cos'è che mi ha permesso di superare questo lo dico con i ragazzi credetemi qualsiasi cosa ti possa succedere
Mi auguro che non vi succeda mai nulla di quello che è successo a me però un uno nel corso della vita qualcosa può succedere difficoltà c'è un rimedio a tutto ma il rimedio non è
Utilizzare trovo che o utilizzare psicofarmaci sapete cosa che oggi mi ha permesso di dire che sono felice e sono fortunato tre grossi elementi la famiglia
Lo sport bene mio caso anche la fede però l'innocenza
E vi dico perché la famiglia è quella che l'aiuto un papa che più di una volta mi ha detto no
E premente in quei momenti non dico che l'odiato a mio papà però in quei momenti non riuscivo a capire il perché mi avesse detto di no oggi papà non c'è più ma potesse ringraziarlo lo ringrazio RAI e così vale mia mamma e così vale anche i miei fratelli
La mia famiglia non ha mai mai dubitato una volta sulla mia innocenza ricordati di che nessuno come i vostri genitori anche se il genitore sbaglia ma c'è un elemento importante l'elemento che i vostri genitori di ama vostro genitori siete la vostra vita per cui ascoltare i genitori è la cosa più importante
Essere fieri di avere i genitori
Secondo elemento lo sport lo sport e sapete bene che per arrivare a certi livelli che ho giocato sette anni in serie A e sapete qual è il mio miglior allenatore
E l'allenatore che per un anno mi ha lasciato in panchina per un anno mi portava in trasferta Bolzano Merano Asiago Vipiteno a volte stavo fuori a meno sette meno otto eppure stavo in panchina non mi ha mai fatto toccare il ghiaccio
Mai per un anno non mi ha mai fatto giocare io dopo un anno ha preso da parte
E mi ha fatto andare in serie B
E cosa che ho capito che dovevo cresce
Grazie a quel Consiglio ho giocato semiserie di ho preso una certa consapevolezza una certa maturità e tali sondato ho giocato per sette anni seria lo sport che cos'è lo sport dedita
Lo sport che si arriva solo e socialmente facendo sacrifici
E eticamente bisogna essere corretti
Perché voi conoscete l'hockey su ghiaccio
L'hockey su ghiaccio uno sport che ogni tanto e anche un po'duro
Ma sapete qual è la regola dell'hockey su ghiaccio fine terzo tempo si è obbligati ma non che si è obbligati perché dobbiamo farlo ma perché lo vogliamo fare ci diamo tutti la mano
E poi dopo tutti insieme andiamo su comunque a festeggiare insieme sia che ha perso sia chi ha vinto perché in ogni caso il tuo avversario prima di tutto non è un mai un nemico
Ma in qualcuno che sia se perdiamo ossia se vinciamo ci ha dato qualcosa
E così è nella quotidianità e così nella vita normale queste esperienze qua mi hanno permesso aver fatto tanti sacrifici nella mia vita mi han permesso in quel momento io lo posso definire
Un po'terribile
Mi ha permesso di andare avanti e mi ha permesso di oggi essere qua e a raccontare a voi a raccontare i genitori non so quale sarà il risultato ma secondo me si sono anche solo uno di voi
Dovessi riuscire ad avere la consapevolezza che è fortunato che Fortunato ogni mattina di potersi ANSA alzare e fortunato che i propri genitori fanno i sacrifici che gli permettono di andare a scuola di fare sport
Ecco penso che io apologia ottenuto questo risultato
Io racconto
Dico sempre una cosa i ragazzi anche mia ragazzini dell'ok
Faccio quell'esercizio che dicevo prima per due giorni non usano il cellulare
Genitori si fidano
Le prime due ore è uno spettacolo perché vi inventate di tutto nelle prime due ore che tolgo il cellulare di corpo ho i miei ragazzini che c'è la mamma che sta malissimo
Si si sono inventati anche un arresto del fratello cioè pur di avere il cellulare e bellissimo le scriverò dopo due ore circa i ragazzi non uso voi non usate più il cellulare
Detto invito a fare un esercizio coi vostri genitori dedicate quarantotto ore non di più senza cellulare eviterete cosa succede dopo la prima cosa è ognuno di voi mediamente sì toglie dalla realtà per circa centocinquanta volte a l'ora la media di ognuno di noi e che per centocinquanta volte allora accende il cellulare
Per cui voi per centocinquanta volte avete perso magari il sapore e il gusto la pioggia e la gli occhi dello vostro amico della vostra amica una chiacchiera
Dopo quarantotto ore questi ragazzi sviluppano un po'di più di memoria
E l'altra volta abbiamo fatto un'iniziativa Salone del libro
O ridisegnato
Nelle virgole nei disegni ho disegnato la muffa le crepe della mia cella sapete perché sono in grado di Risi
Di disegna la ma nella maniera più precisa perché ho fatto quarantacinque giorni senza niente non aveva un cellulare non avevo niente guardavo osservavo la mia generazione quella generazione che per andare da casa all'università andava lungo le vie si studiava la cartina così oggi io e i miei amici se non usiamo il cellulare a volte non riusciamo neanche andare al supermercato
E questo secondo me e devastante ma devastante non per gli altri ma devastante per noi perché ci perdiamo le emozioni io oggi
Grazie a questa esperienza quando piove dico di farlo perché se no poi i vostri genitori ce la prendono come io non uso l'ombrello
Io l'altro giorno ero in montagna mi sono attaccato a una pianta con la resina nella mano quattro anni fa magari mi sarei arrabbiato di ottenuto analisi man mano perché il profumo della resina era meraviglioso
Allora quello che dico a ognuno di voi
Cercate di gustarlo di e di assaporare ogni momento io credo nelle tre S che sono sogni
Sacrifici e semplicità dovete sognare non permettete mai a nessuno di togliere i vostri sogni i sogni si realizzano solo in un modo
Facendo sacrifici
Rinunciando a volte a qualche cosa
Cercando di rispettare le regole quello che mi ha permesso di dimostrare la mia innocenza e che ho sempre rispettato le regole
Mi sono sempre comportato bene oggi quello che diceva prima l'avvocato una fesseria sul cellulare rimarrà segnata per sempre e si dopo venti trent'anni
Venite presi all'interno di una vicenda del genere quella fesseria forse vi complicherà la vita
Per cui usate vero il cellulare
Continuate a sognare
Fatti sacrifici evidente che i risultati arriveranno un piccolo compito quando andate in vacanza quando andate in giro al vostro amico non sempre no ne Ttb Fia prendete una cartolina
Una cartolina sapete cos'è la cartolina ricercate ricercate
Ricercate il francobollo ascoltatemi un attimo poi finisco veramente perché avverte dirette che pesante però veramente prendete la cartolina scegliete il francobollo e spedite la cartolina
Do a quella persona che in quel momento vi viene in mente
Ecco è una cosa meravigliosa perché vent'anni trent'anni dopo quando scoprirete quelle cartoline avrete un'emozione lì vi farete veramente quel posto
Io ho fatto Santiago de Compostela
Me lo ricordo per le cartoline che ho mandato in giro vedendo quella cartolina beh io ero un po'anche un po'strano nel senso che io nelle cartoline espulsa a monte del profumo de ma ci credete che nei francobolli c'è ancora quel profumo
è meraviglioso
E e quel quello e Figo perché quello rimane il cellulare TdB la foto non rimane possono farvi del male per cui io finisco qua
Qualsiasi tipo di domanda se avete voglia di fare una era sono ben disposto a a spiegare lui però
Capite che da un'esperienza del genere si può solo uscire a l'ultima cosa volevo dire perché la domanda che mi fanno sempre mi dicono ma Marco ma con quello che è successo
Con quello che ti è successo ma tu credi ancora nella giustizia credi ancora nelle istituzioni io credo nelle istituzioni
Io credo che in quei carabinieri che mi son venuti a prendere io credo perché quei carabinieri mi permettono di essere libero io oggi vado in giro per Roma i sono libero non lo diamo per scontato ma i nostri nonni non era così
I giudici oggi giudici io li ringrazio anche se un giudice ma dato dieci anni ma il resto sistema mi ha salvato allora cos'è che dicono tutti a tutti quelli che son qua dentro nel non abbiamo bisogno di nuove leggi
L'abbiam bisogno di bravi professori abbiam bisogno di bravi giudici abbia bisogno di parare i giornalisti perché la mia vicenda potete
E trasmetterà in un modo o nell'altro abbia bisogno di bravi allenatori
E abbiamo bisogno di bravi figli e i liberali studenti Basta finisco perché penso di essere stato un po'pesante e vi ringrazio veramente dalla
Grazie grazie grazie Marco
Allora io ho visto tanti visi tanti disinteressati quasi quasi affascinati perché effettivamente la storia se Marco colpisce
Colpisce i effettivamente ci dimostra che niente fuori dalla dalla nostra portata generale di punti fermi e poi in qualche modo farli sviluppa io mi accingo a concludere qualcuno ritorna riempire un pochino e dei ringraziamenti doverosi essi a nome mio personale a nome della della dell'associazione nel Municipio Roma dodici
Radio radicale dei relatori che sono intervenuti ma ovviamente che il ringraziamento più forte più importante per i partecipanti innanzitutto per il per i ragazzi che son rimasti
Per i genitori che li che li hanno portati dai genitori che ci hanno anche un pochino sopportato
Io spero e mi auguro che questo incontro di oggi sia sia servito che in qualche modo noi siamo riusciti tutti
A fornire degli strumenti di strumenti che possono essere utili a conoscere il bullismo cyberbullismo e perché no in qualche modo per riuscire a a combatterlo in qualche modo ad ad arginarlo io invito tutti in qualche modo a a vigilare su quelli che sono i nostri e sugli altri comportamenti anche sulla base di quello che abbiamo sentito oggi
E soprattutto a perseverare nella ricerca di ciò che c'è di meglio in noi stessi perché c'è tanto e ed è giusto che che esca fuori proprio per affrontare combattere e debellare questa come tante altre piaghe che affliggono in questi giorni la nostra società grazie a tutti buona serata la prossima