Presentazione del libro "Ladri di biciclette. L'Italia occupata. La guerra civile 1943-1945. La memoria riluttante" di Gianni Scipione Rossi (Rubbettino)

Buona sera fa piacere salutare il pubblico che qui stasera Fondazione Spirito dove finalmente la sentiamo nuovamente un convivono di uno dei nostri delle nostre colonne Gianni Scipione Rossi che in Fondazione da tempo immemore ma che oggi in vicepresidente vicario e che però si continua nonostante a nostra pratica di libri continua veri piacere e il gusto di scriverne di nuovi sempre nella sua nome quell'abitudine andare a cercare aspetti strani personaggi meno conosciuti
Sì di situazioni fatti che non sono sempre appartenenti alla alla storia anche quella contemporanea
Più conosciuta
Questo questo è un libro che è toccato che tocca un momento della storia italiana molto difficile e complesso
Controverso perché
All'Italia occupata Alitalia occupata un momento di grande incertezza la fine del fascismo
La alla fine l'occupazione tedesca la fine inizio voi della
Della guerra civile come la chiama Gianni nella nel frontespizio del suo libro
E questa memoria che poi ci spiegherà perché la qualificata come risultante anche se per molti di noi immagino che questo aggettivo sia condivisibile
Abbiamo questa sera presentare questo libro il
Fiji Battista posso usare test noto fa e professore Melis oltre all'autore che qui sulla la sua funzione di di divi vittima delle critiche come sono già state preannunciate da da Battista e di difensore rosso di questo libro
Un po'strano un po'un po'originale per molti versi io non vi non mi non mi trattengo ulteriormente queste poche chiacchiere ed aveva proprio Abbattista per una prima
Disamina della grazie tanto non è vero non critiche ero affatto lo dicevo terrorizzare Gianneschi logico si sommano
Non è così
E
Allora ci sono tantissime cose da dire voglio cercare di trovare però una asse che Lele delle riassuma tutte che raccolga tutti
E anche anche la stessa del stesse sottotitoli l'Italia occupata la guerra civile quarantatré quarantacinque la memoria riluttante cioè o o o è un libro ogni ogni diciamo sottotitolo è un libro e intanto partirei da una considerazione proprio che con il libro chiude il libro suggerisce ma non fa parte esattamente delle pagine che stiamo su cui stiamo discutendo
Memoria
Va molto di moda da un po'di tempo a questa parte un'espressione che io trovo assolutamente riprovevole cioè memoria condivisa non memoria di costante ma memoria condivisa
Io penso che
Che sia un'operazione di Ortopedia cerebrale vendite di di di trovare una memoria condivisa nel senso di ricordi sono ricordi non è che qualcuno si può costringere a cambiarli
Non è che uno diciamo che allora la guerra civile non è proprio una definizione che come spiega molto bene già discipline Rossi nel libro
è stata diciamo una definizione molto controversa no
E fino a che non ha avuto una specie di consacrazione ufficiale da parte della storiografia
Come dire vidimata no le cose che ha il passaporto per il Paese anche questo scusate se magari divago su questo no spesso si legge allora la guerra espressione guerra civile veniva usato soprattutto
Da
A Pisano d'che dalla parte dei vinti e poi per la prima volta arrivato Claudio Pavone sarebbero appunto come citato ampiamente già di Scipione Rossi da Indro Montanelli quello stesso trova cioè chi è chi ha letto le considerazioni felice quindi non è non è una una una cosa che sta totalmente fuori però se questa abitudine per cui se lo dice
Lo storico che ha il passaporto prestampato della diciamo del autorità del pensiero allora diventa poi diventa lecito prima invece c'è qualche cosa di illecito però appunto nella memoria
La memoria è una memoria divisa non è condivisa ma ma decise Marco ma può non essere condivisa in una guerra civile M e anche conferma qualunque fenomeno storico come il fascismo ma anticomunismo anche
Qualunque regime di Bangkok tragico come si fa a dire nella guerra che ci siano delle memorie memoria elastico una con la maturità di una nazione
è il fatto che che abbia una storia condivisa non una memoria condivisa
Cioè la memoria deve essere un amore separata non è che uno deve annacquare la propria memoria per renderla compatibile con una specie di memoria mediana no per cui diventa quella la memoria
Quel perimetro c'è la memoria e ciascuno si deve adeguare a quel tipo di memoria
Per cui insomma è chiaro che io ma ciò personalmente o
Mio padre mio padre per esempio era Saso un
Dato alla Repubblica sociale molto giovane è chiaro che per tutta la vita la sua memoria era divisa da quella di chi gli aveva fatto una scelta totalmente opposta e sarebbe stato assurdo chiedergli di cambiare la memoria
Si trattava di accettare da una parte e dall'altra una storia comune
Questa cosa diciamo invece viene
Letteralmente tabù ingessata dal fatto che questo sì allora tu vuoi equiparare voglio equiparare
Voglio che sia compresa voglio che sia spiegato il perché molti italiani di varietà fecero delle scelte di un certo tipo questo a questo questa è la è la forza di una storia comune
La forza di un Paese che sa diciamo accettare
Negli Stati Uniti diciamo uno dei grandi firme più che ha avuto più successo straordinario successo
Via col vento dove dove c'è come dire la ragione dei vinti dalla guerra civile se vogliamo addirittura fa adesso il clima culturale completamente cambiate negli Stati Uniti per cui non credo che sarebbe più possibile anzi
Già hanno messo una specie di avviso per un via col vento di dire che va contestualizzato ci sono delle cose che non vanno e così via però insomma
Questo questo è molto importante ma c'entra con questo libro perché
E poi parte da un fatto simbolico appunto come un film come ladri di biciclette che in qualche modo viene ne viene snaturato il romanzo che viaggi in cui viene snaturato il messaggio attraverso un capolavoro per altro
Un capolavoro come ladri di biciclette a me è piaciuto tantissimo però era un'altra cosa rispetto alle intenzioni di chi aveva scritto lui che aveva scritto quel romanzo perché questo perché
A un certo potuto seduto conformare a un modello che in qualche modo negava e e cancellava la memoria comune
Degli italiani
E se bisognava Seul bisogna partire dal presupposto che il fascismo era stato un regime
Dispotico
Di una banda di malfattori di e che hanno Schianno compresso la volontà popolare
Che che che sarebbe stato tutte interamente all'opposizione se solo avesse potuto esprimere liberamente
E e che quindi diciamo incontri con il fascismo prego sarebbero stati fatti attraverso il diciamo la la resistenza in cui
La guerra di popolo come il come veniva chiamato alla guerra di popolo per cui l'Italia riconquista la sua autenticità dopo la dopo la diciamo lo il la la buia notte del fascismo
Questo se questo è il paradigma è chiaro che si poi diventa il sì ci cresce il silenzio attorno alla realtà delle vere biografie che vengono poi contraffatte manipolate negate cancellate
E questa è la memoria riluttante di cui credo intenda voglio parlare già disciplina Rossi cioè l'idea che tu non puoi dire quello che si è che effettivamente sei stato
Allora quando tre quarti e poi passa dell'intellettualità italiana era non opportunisticamente che vuol dire va be'insomma
Piccoli dettagli ma entusiasticamente aveva già aderito
Al regime fascista parla spiegare
Quando poi lasciai diciamo delle commissioni di un depuratrice dove come diceva Ernesto Rossi uno dei pochi che che poteva vantare
Una una biografia diciamo così
Chi chi chi chi chi chi con che legittimità depuratori poté ore curare se non erano stati essi stessi puri no del della tua ecco se lo diceva pure uno dei dodici professori
Che che non che non che non vollero giurare
Fedeltà regime fascista e di cui ancora propose in una delle tante si fa fatica a ricordare nell'opinione pubblica i nomi cioè dodici eroi i dodici eroi molto più eroi di chi ha cominciato la lotta partigiana nell'aprile del quarantacinque prima del venticinque aprile degli autentici eroi Giorgio levi Della vida et eccetera eccetera eccetera cioè persone che durante il regime dissero di no
Come furono degli eroi Vittorio Foa e Giancarlo Paietta
Le persone i i Rosselli cioè persone che pagarono la loro la loro il loro antifascismo cioè questa è la prova l'antifascismo troppo semplice parlare di antifascismo interiore di
Avete scritto panegirici nei confronti del duce con l'inchiostro simpatico oppure che ero fascista fuori ma antifascista dentro ma però avevo una certa
Come dire
Disgusto estetico per il fascismo anche sir vero dicevo viva il Duce ma io dentro di me sentivo che quella roba non non non era bella
E poi si tutte quelle divise sì certo partecipavo sempre dalle Norba c'è però mi faceva un po'schifo e poi io Ranuccio Bianchi Bandinelli sono stato con l'archeologo che chiamato dal regime a far vedere ad Adolf Hitler
Le le le le le bellezze della della della romantica sì però io realtà avesse avuto la pistola gli avrei sparato contro cioè tutto così tutto così e uno potrebbe andare avanti per pagine centinaia di pagine
Dove ciascuno a una pagina oscura per dimenticare io sul non piccola autocitazione scrittura cosa si fa appunto cancellare le tracce
Eh appunto era una un'operazione di carcere hanno più che memorie riluttante era una memoria cancellata vado a memoria cancellate il la bellezza diciamo anche l'interesse nel libro diede il libro di Gianni che appunto il documentatissimo
Tira fuori in molti casi che io stesso non conoscevo
Aiuta a ricordare come questo grandissimo questo passaggio così integrale nonché alcune cose siano totalmente già dei tempi di Ruggero Zangrandi voglio dire no che che che punta a Licata non voleva Alicata un altro che avere doveva nascondere
Qualche cosa non va non voleva che si fosse pubblicato e fu pubblicato
Per volere invece fu fu difeso da Palmiro Togliatti che Palmiro Togliatti tra le sue varie cose geniali perché era diciamo secondo me una politica
Francamente uno che che riuscito a resistere
Per anni a essere protagonista all'Hotel Lux Ezio Castaldi un po'un certo peso dallo stomaco di favole ce l'aveva neanche una certa capacità una capacità di manovrare il male come come dire no
Però Palmiro Togliatti avevo chiarissimo una politica di
Checchin dei tempi degli appello che non era suo di fratelli in camicia nera no cioè l'idea
Che gli intellettuali batte per farci conoscere i telefonini e quest'opera vendeva sacchi quindi querele l'ho l'idea che che quello che poi accadde cioè di una grande trasmigrazione di una grande di di di di del grosso dell'intellettualità fascista tranne pochi casi anche qui
Rari casi che andarono tutti nei confronti diciamo andarono verso il Partito comunista saltando totalmente come dire una una scelta di tipo democratico liberale una una una
Accettazione della democrazia politica di Stato occidentali ceciliana gollista chiamiamola come come vogliamo di essere una cosa mandano praticamente diciamo in massa
A firmare gli appelli qualcuno può firmavo degli appelli due volte come Corrado Alvaro credo nelle quarantotto mi fermò per il Fronte popolare poi per la democrazia cristiana
E quindi diciamo questa quello non non fu cattiveria fu diciamo quello che
Quello che doveva accadere
E pagando dei prezzi anche dal punto di vista etico enormi
Per esempio c'è tutto una parte che solo in parte sta conosciuta e io stesso mi piacerebbe leggere un libro in cui che la racconta sebbene questa storia cioè per esempio dei professori ebrei cacciati con le leggi che io continuo a definire razziste non capisco perché si continua a definirlo razziali del trentotto che vengano presi cattedre che vennero prese da eminenti studenti studiosi che nelle nell'iter
Antifascista faranno luminosissima carriere i padri della patria
Uno fra tutti insomma penso
E
E invece qui non non vengono alcuni non li ebbero nel non dietro la cattedra altri non dovevano aver dell'India ritratti di stipendi non pagati ne soffrirà mai pagati
C'è una coppia Cutigliano sdoppiare opporre eccetto mica ci si dà il caso sì ed è il caso di un professore ebreo dichiara cattedre di filosofia morale quella cosa diventava ma filosofia teoretica cioè ci voleva niente per cui si aveva la doppia informalmente non avevano preso il posto
E e solo di raso era successo addirittura che prendessero diciamo la
Il ventitré mette su il loro nome nei titoli che erano stati diciamo tolti agli ebrei e legittimi ai legittimi proprietari però questo è una cosa e questo lo ricorda Vittorio Foa
Vittorio Foa lo ricorda dicendo appunto io non ho mai sentito
Attorno a me in quegli anni una solidarietà così potente da parte del anche degli intellettuali che facevano riferimento che sicuramente non si potevano definire pifferai del regime ma non importava niente fondamentalmente così come non gliene importa niente della scusami là davanti e quaranta del servizio quarantatré quarantacinque posso dirlo
E la cosa scandalosa fur comportamento e il la memoria riluttante suo addirittura su una cosa orrenda come nella come rastrellamento del Ghetto di Roma
Per cui c'era Enzo Forcella in un bellissimo libro si chiama alla resistenza in convento ricordava che a chi diceva perché il Papa
Non andò alla stazione Tiburtina vestito di bianco con la rete in modo ieratico affermare qui tre gigli avrebbero portato gli ebrei nei campi di sterminio è diceva Forcella diceva in una nota
Diceva e perché nei bollettini della Resistenza romana non si è mai fatto accenno al sedici ottobre del quarantatré
Ma e come mai nel dopoguerra democratico nella Roma democratica
Il DDL repubblicana e antifascista non è mai stato dichiarato il sedici ottobre Giornata nazionale giornata cittadina se vogliamo della vergogna in cui
Italiani ebrei vennero prelevati dal ghetto di Roma e portati nei campi di sterminio ritornarono in da una cifra
Bassissima così trait ingerisce erano scusate tubino di raucedine
E e quindi diciamo che e scusate una folla di ricordi che che la memoria di costante di di Gianni di Gianni e questo voglio finire concludere con con questo cioè che cosa ha significato non ecco Kid non vi preoccupate non entra dicono che abbiamo noi ecco allora ecco mucca piglio che cosa ha significato significato al di là del del fatto che non è stata ricostruita la vera storia
Secondo me per le generazioni successive a cominciare dalla mia
Sono nato nel cinquantacinque ma insomma chi è nato dopo la guerra
La nostra va be'ma anche quelli successivi diciamo negli anni a cominciare da chi è nato sin dopo la guerra
Non hanno potuto avere un'immagine venire a denunciare fascista
Perché se nessuno ha detto guardate io lo sono stato
Non lo sono più perché ho fatto un processo di auto di autorizzarne non di autocritica che un brutto termine
Di esame per cui ho detto io stavo dicendo se non sono stato preso da questa cosa ma io realtà pensavo questo e soltanto dopo pensato che era sbagliato che se ci fosse stato
Un gesto di coraggio
Autobiografico
Probabilmente gli italiani avrebbero ti della nostra generazione avrebbero capito meglio del consenso
E magari capirne anche appunto i meccanismi profondi di adesione al fascismo e quindi avrebbero fatto ad un'operazione storiografica ma di memoria collettiva questo sì
Perché di dire noi veniamo da una storia ma se invece tum manipoli la storia
La e la alteri nella sua pièce capisci che c'è dentro una menzogna
La menzogna di persone che si sono dette
Antifascista da sempre invece lo sono state dal ventisei vivere quarantacinque
Questa cosa anche da chi non ha letto i libri magari dal manco sa chi era Giulio Carlo Argan o o Luigi Russo o Natalino Sapegno o Dario Fo
Basta mi fermo qui reggerla probabilmente probabilmente avrebbe avuto la possibilità di capire meglio e anche le cose peggiori di quel regime
Come come e questo lei vede il grave delitto culturale secondo me
Che non è soltanto un fatto moralistico di dire avete raccontato bugie brutti
Mezzo Nieri mentre invece vi siete nascosti ma in questo modo in questo modo non ha avete impedito a chi venuto dopo di capire bene perché persone da bene perché sono tutte persone già bene hanno avuto come come Chabod come lo stesso scialbo riconosciuto che quando è stato programmato l'impero mi pare fosse quella l'occasione a piazza Venezia
Aveva le lacrime agli occhi cioè uno storico di valore di vaglia cioè che cosa è stata Alitalia che cosa è stato e cosa è stato questo questo un po'il punto su un libro come questo di Gianni secondo me è una
Un'importante tappa
Perché venga restituito purtroppo restiamo andando letteralmente finisco scusate stiamo andando secondo me non stiamo andando avanti stiamo andando molto indietro
Cioè nel senso che negli ultimi tempi la rozzezza del dibattito politico sul venticinque aprile
Molto è molto più aspro ultimativo e censorio di quanto non lo fosse vent'anni fa
Oggi libri De Felice che già com'è noto e dei problemi che avuto oggi sarebbero state sotto il fuoco
Di di una di una di una specie di
Di Twitter Izzo dazione del linciaggio spaventoso spaventoso quindi si sta andando nell'uno uno diceva Bernardo a mano che il tempo passa no Amarone tempo passa si raffreddano le passioni e quindi si può raccontare con più facilità diciamo la storia così come avvenuto erano
E invece si va sempre peggio e quindi un libro come Gianni con questi giorni che non è un libro indulgente nei confronti sia ben chiaro
Però serve in qualche modo a ristabilire dei punti se
Serve a ristabilire molti temi di questo abbiamo un grande bisogno e di questo dovremmo essergli grati ecco tutto qui
Passo il microfono su una misura che l'articolo devi lasciare ti ringrazio la deve lasciare fermo questo pavimento
Sono spegne
Quindi tocca a me
Guardate io
Penso che le cose che dirò in qualche modo dialogheranno con quelle che ha detto molto interessanti molte delle quali condivido che ha detto
Pigi Battista ma ma seguo il mio schema sono abituato a farmi una traccia quando leggo un libro anche perché poi trasformo queste trascina recensioni una specie di macchina per fare meno faticano
Una volta che hai letto un libro quando ce l'hai fresco lo butti giù e poi diventa una piccola recensione spero che sarà così anche per il settore libri gialli che merita una recessione comincio dal titolo
Io quanti confesso che sentono per averci rivelato non avessi letto il primo capitolo che è dedicato appunto
Allora a questo in particolare
Io ignoravo l'esistenza di questo Luigi Bartolini
Non sapevo nulla
Tanto più ignoravo che avessimo fuori Braudel quarantasei scritto la storia da cui fu tratto può i ladri di biciclette grazie a quello straordinario intellettuale che era davanti naturalmente faccio pubblica ammenda però mi son divertito in questa settimana dieci giorni che leggevo il libro è che pensavo a cosa dire
A fare una piccola inchiesta anche al telefono con amici scegliendo magari più anziane o quelli che potrebbero avere qualche reminiscenza
Diretta di quegli atti nessuno conosceva Bartolini di questi miei amici fatturano mediamente colti professionisti gente che a casa legislative Rizzoli sia curatori narrativa USA se ti interrompo convogli volenterosa i clienti gli ho solo chiesto tanti mesi fa
E se è stato uno dei miei soci condannati dice va bene va bene va bene
Non mi rovina l'effetto però la
Allora da questa esperienza che ho fatto posto scalzando naturalmente ma come si giudica un'opera d'arte
Come giudica il modo in cui un'opera d'arte trae ispirazione da un altra opera che non ha la stessa valenza artistica e la mia risposta è che si giudica come dicevano i latini Justa propria principia
Cioè la si apprezza per come reinterpreta nel caso specifico per come letterariamente reinventa quella vicenda
La si vanta per come quella storia viene raccontata nell'opera d'arte per come la riempie quasi fosse un vaso vuoto di contenuti nuovi originali e freschi
Ora Bartolini ci dice Gianni pensò perfino di fare un ricorso di andare andare in tribunale
Meno non so se poi l'abbia fatto non l'abbia fatto ma insomma è un po'la storia del processo d'annuncio Scarpetta che abbiamo avuto nel nel recente film di Martone no cinema era un'arte giovane che sul diritto d'autore tra l'altro esistono anche dei libri su questo tema che io mi sono anche occupato di questo una volta ceduto occupare anche di questo molti anni fa
Naturalmente subito l'autore c'era molta molta ancora molta incertezza ma io penso che Bartolini avesse torto insomma giudice o non giudici
Era un mediocre autore di un'opera modesta finita giustamente nel dimenticatoio e la coppia De Sica Zavattini era geniale tant'è vero che il film è rimasto un film importantissimo non solo in Italia
Il film riscrittura domattina è un pilastro del cinema neorealista del quale io do un giudizio positivo dal punto di vista artistico e anche di rappresentazione della realtà italiana di quegli anni
Tant'è vero che c'era chi voleva farli tacere questi neo realisti perché rappresentavano una realtà miserabile
Una realtà straccione c'era ho trovato perfino nei verbali del Consiglio dei ministri nel tempo di De Gasperi qualcuno che diceva ma insomma basta con questo cinema italiano e ci fa fare la figura in all'estero e beh Andreotti era l'uomo che ha Andreotti è un personaggio che citerò una sola volta per ricordare che tutto il Minculpop è finito in blocco nell'ufficio
Censura e dintorni alla presidenza del Consiglio sotto la diretta
Egemonica di Giulio Andreotti cioè lui abbia presi tutti e li ha portati riguardate gli annuari
Di prima e di dopo e vedrete che ci sono tutti son tutti sfuggiti all'epurazione sul tutti finiti lì non solo ma uno di questi è stato addirittura capo di gabinetto di Andreotti qualche anno più tardi
Quindi c'era un legame molto forte e Andreotti aveva una forte antipatia per il neorealismo cento che mettevano in sé in in scena un'italiana realistica tanto da essere imbarazzante
Gianni tu citi a lungo Carlo Levi non ho visto su non mi è parso che non abbia citato un un un racconto che sta in un libro edito da Donzelli di racconti che fa parvero sui giornali dell'epoca di Carlo Levi il racconto fantastico perché
Siamo in piazza Navona dove c'è una grande un grande bare che credo si insiste ancora in un angolo di piazza Navona verso la parte centrale un bambino ente un ragazzino
Entra nel bar e ruba non so che cosa un dolce scappa il padrone esce con la pistola e gli spazi
Va beh c'è un funerale di massa di quella zona doveva anche abitato quindi so di cosa parlano nella zona di via di Panico che veniva chiamata la via dei ladri delle puntate era la zona più degradata di Roma di allora
C'è un'enorme funerale di massa è una sfilata di una per una umanità incredibile ci sarebbe voluta la penna di tuttologo per raccontarla questa era a Roma dopo la Liberazione
Per non dire di quella dell'occupazione nazi fascista non e è una Roma dei cantieri di lavoro
Fanfani giustamente diceva i canti di lavoro facciamo un danno terribile lui era contrarissimo tutta l'operazione Ina Casa fu propagandata come la la la la la l'altra faccia la faccia positiva di quella che era la faccia negativa
Che si era in praticata negli anni precedenti dei cantieri di lavoro la Roma degli affari loschi dei bambini venduti al miglior offerente delle signorine che andavano con gli americani la romana che abbiamo visto nei film neorealista c'erano raccontati loro questi registi
Anche forse falsificando la ma mai Indorato la pillola & non son d'accordo su questo non c'è unito rammento della pillola certo c'è
Un una sorta di morale la morale di quello di quell'epoca e di quella cultura
Cluj bravissimo nel raccontare queste cose ma comincio a fare le loro di per sé non sembra che sia venuto qui per criticare lui è bravissimo perché ha una scrittura non giorno un solo giornalistica ma ma a mio avviso letteraria per cui questa questa questa questa forte questa foschia questo mondo questo mondo al ancor meno che la Roma del dopoguerra dell'immediato dopoguerra viene fuori in maniera straordinaria da questo volume ma
Lasciamoci alle spalle signor Bartolini
Che aveva inventato un libro tra l'altro che era tutto il contrario perché era un proprietario della bicicletta a cui viene rubata la bicicletta e Lucio Fabi indagine
In tutti i meandri di questa Roma che stiamo descrivendo un saggio coprire il ladro la bicicletta mentre invece sappiamo tutti che il film
Ci presenta un poveraccio che non ha più
La la la sua la sua bicicletta che è costretto in qualche modo dalle circostanze dalla fame
Cioè quell'immagine del bambino che non guarda mentre viene arrestato che indelebile chi ha visto quel film non può dimenticare è quando un'opera d'arte a questa queste sequenze che ti restano tutta la vita dentro vuol dire che è una grande opera d'arte
Il libro è molto interessante ed abolire l'ho letto con molto piacere intanto si fa leggere perché se tu sei molto bravo a scrivere
Poi hai scritto dodici agili capitoletti che si leggono tutti d'un fiato son centosettantadue pagine con un fitto indice dei nomi e questo ci dice che tutto intessuto come diceva bene
Pierluigi prima di me e tutto interesse intessuto di di personaggi i personaggi più vari e gli alimenti esiguo
Nove pagine o contatto fisico il suo indice dei nomi che e piccolino quindi molto ristretto insomma non ho puntato in onda
Niceno mi è sempre un indice sempre un indizio di come si fa il libro
è in scena ci sono appunto agli anni della Roma che abbiamo appena finito di con due grandi spine dorsali che attraversa tutto il libro
Il primo è quello della memoria della memoria divisa
Caduto il regime
Che aveva proclamato di volere unificare la memoria di nazionale degli italiani non dimentichiamoci che il fascismo aveva lavorato costantemente a un progetto culturale perché era il Progetto di fare gli italiani dove c'erano le fazioni
Cioè voleva in qualche modo perfino l'esperimento corporativo corrisponde a questo no
Voleva abolire le classi voleva abolire i partiti voleva pulire l'ideologia voleva B differenze di opinione correva
Orientare la vita nazionale secondo un cliché che doveva essere uniforme questo avrebbe poi consentito un rafforzamento anche militare della potenza italiana oltre che economica e sociale
C'era un progetto culturale molto molto preciso del fascismo e quindi in questo usare l'aggettivo totalitario a mio avviso e giusto purché si dica poi subito dopo che quel progetto culturale non ha avuto successo
è un totalitarismo irrealizzato è un tutt'al più all'isterismo ci tornerò fra breve sono un po'stimolato da un due pagine di Repubblica che ho letto dare domenica dove Emilio Gentile
Un po'benevolmente intervistato da Simonetta Fiori
Va bene benevolmente sto usando un avverbio un po'contro Simonetta che mia amica perché io ero molto amico del padre ricordo vista crescere come giornalista però francamente
Pogliani avviene voglio per quella intervista e lui difende a spada tratta il termine totalità Stato totalitario ma santo Dio lo Stato totalitario
E Hitler
Che muore nel bunker
Che pure sotto le bombardamenti di Berlino lo Stato totalitario e statali
Non era un timore Foglia che Stalin non voglia
Lo Stato totalitario e lo stato a a assoluto che sicché attraverso i partiti nell'un caso in un modo in un altro caso in un altro si impadronisce delle coscienze entra nelle case private
Modificare radicalmente i modelli educativi Plas ma la coscienza delle persone questo è lo stato totalitario nella sua accezione novecentesca
E insomma il fascismo non è stato questo fascismo è stato una cosa molto imperfetta
Molto imperfetta perché perché se tu leggi
Cristo si è fermato a Eboli scoprì che lo Stato totalitario sotto Eboli non c'è arrivato e io sospetto che non sia arrivato neanche tanti in tante zone sopra di Eboli
Se tu leggi
Guardi alla situazione economica sociale del Mezzogiorno scopri che c'è la mafia e quando manda il prefetto di ferro a distruggere la mafia
Dopo lo richiama
Perché non si può toccare mammasantissima le e ingrati gli equilibri sociali che garantisce in Sicilia e altrove e quindi il buon
Il prefetto di ferro viene richiamato promosso dove attorno perché questo è
Lo Stato lo Stato fascista è uno Stato che con gli interessi ci fa i conti e quando è necessario diciamo io ho studiato abbastanza il fascismo da poterlo dire potrei esibirne esibisco una sola di di di di di di carta tra le tante che mi vengono in mente
Quando a un certo momento si decide
Si decida che bisogna
Abolire la legge del mille ottocentosessantacinque sull'esproprio per causa di pubblica utilità
Che sembra una cosa tutta giuridica ma il giurista mi
Mi confermerà che non è affatto da padrone Colasurdo nella voliera che lo Stato Uefa puoi espropriare a condizioni più vantaggiose di quanto il legislatore liberale del sessantacinque gli consentisse
Va bene e c'è una ragione quando Mussolini aderisce a questa proposta la porta avanti e chiede al Rocco di scrittura più dietro della giustizia di scrivere una legge di riforma c'è una ragione perché l'Italia cambia non è più l'Italia agricola
E dissestata diciamo frammentata del mille ottocentosessantacinque ma una realtà industriale per certi versi moderna e quindi l'esproprio si profila come un'esigenza che prima non c'era
Prima c'era più o meno l'esproprio ferroviario poi si aggiunge al proprio per caso di bonifica ma adesso c'è l'esproprio è necessario un esproprio che si possono agire
In maniera
In maniera efficace in tutta un'altra serie di campi beh
Non ci riesce il Duce il supremo condottiero l'uomo che ha in mano le sorti in Italia il totalitario non riesce a modificare la legge sull'esproprio per causa di pubblica utilità sapete perché
Beh io ho aperto un faldone
Che per la verità era anche sigillato quindi mi ha procurato un'emozione straordinaria perché noi che studiamo negli archivi abbiamo anche di queste
Di queste curiose stravaganze
Scoperto un folto ho trovato il le reazioni dei ministeri quando il Progetto Rocco con l'autorità di Mussolini comincia a girare per i ministeri ministeri si spaccano i due fronti
Quelli che sono favorevoli e quelli che dicono che non si può toccare la radio sessantacinque
è arrivati al dunque
Tra quelli che non ti dicono che non si può toccare cioè i lavori pubblici che al Nord che addirittura presentano una relazione dei proprietari di aree fabbricabili
Va bene
Cioè
Quando diciamo più Barletta era in relazione all'ufficio dell'Asia della della Dell'Anna del ministero il dottor del ministero con diciamo qualcosa di molto simile noi gli interessi erano così forti che si fanno sentire direttamente al tavolo del consiglio dei ministri
E Mussolini archivia chiede a Rocco di archiviare il progetto e non se ne farà nulla si faranno solo
Legislazione speciali singoli tipologia di esproprio ma non ci trasciniamo del dopoguerra la legge del mille ottocentosessantacinque
Allora questo è solo un esempio ne avrei potuto fare tanti altri non esiste quindi una una non credo che nell'Unione Sovietica Stalin avrebbe consentito una cosa del genere
Ho Hitler a Berlino avrebbe consentito una cosa del genere
Su vince dice a un certo momento o non so se ti ricordi nelle sue memorie né Mussolini non c'è perché è andato dal re a portargli i decreti da firmare venga fatto fare anticamera
Ho insomma ma voi ve l'immaginate ritenere che fa anticamera da qualche parte
Poco o o oppure tali intanto non c'è il re tanto per cominciare questo è un elemento che i i teorici del totalitarismo si dimenticano non c'è il re c'è una forma
Di di questo perfetti ce l'ha spiegato benissimo insomma non non l'ho mica inventato io comunque binario contro Mussolini e dove l'autore c'è un'istituzione che in Italia
Resiste e della famiglia che poi sarà col nella grande momento della crisi che tu prendi per epicentro del tuo libro sarà quella che regge alla fine ciò che regge sono i legami familiari comunitari le parentele
E sono queste queste forme ataviche ereditate dalle epoche precedenti nelle quali il fascismo non ha inciso per nulla
Seconda ossatura che Rossi mette in evidenza
Guarda qui
Io credo che se ci mettiamo a frugare nei panni sporchi da una certa ai panni sporchi ne troviamo tantissimo di queste vicende come questa che tu hai non mi sono stupito nel leggerle e ti dirò neanche molto scandalizzato o perché si sapevano ma molto perché
Perché ritengo intanto bisognerebbe
Bisognerebbe distinguere una è la generazione dei littoriali la generazione delitto reali vuol dire quelli che avevano
Vent'anni venticinque anni va bene dai venti ai venticinque anni
Ora io questa roba lascio un po'anche per memorie familiari o perfino scritto sulla vicenda di mio padre e di un suo amico che si chiamava Antonio piglia due che è stato nel dopoguerra uno dei più grandi intellettuali della Sardegna è morto presto l'autore
Di un volume del cinquantanove che si chiama la vendetta barbaricino ha come ordinamento giuridico che ha
Illuminato tutti gli studi sul banditismo successione Nardo negli anni successivi va bene
Pisanu e mio padre erano fascisti erano entrambi Ruffini a un certo momento li danno in qualche modo la possibilità di esprimere il loro radicalismo fascista
Attraverso la direzione del giornale che si chiamava è uno di questi giornali che al fascino Primal di aveva censito nel suo primo libro e lutti ha scoperto per la prima volta la cultura dei Ruffo non se vi ricordate
Che si chiamava intervento in questo intervento a loro che io ho in collezione quindi lo conosco
Benissimo
L'ora cominciano ad attaccare non salva
Dicendo che il fascismo lo fa nel suo secondo tempo deve entrare nella fase rivoluzionaria c'è la guerra la guerra è un bagno di sangue consentirà di epurare tutto ciò che c'era il fascismo di borghese eccetera eccetera è questa campagna va avanti per parecchi mesi
Purché finché il federalista sta si scoccia
Prende un ex combattente che è tornato ferito perché poi sarà un senatore missino
Anche abbastanza importante periodicità Gavino Pinna una voce di altre scuole Gavino Pino Abramo persone lo mette lì Gavino prima fa l'ex combattente tutte le polemiche contro i gerarchi son finite
Va bene arriva il venticinque luglio forse nessuno di voi si ricorda me lo ricordo io che il venticinque luglio ecco quello che per i i per l'Italia del venticinque aprile perché il venticinque luglio cade il governo Mussolini
I tedeschi se ne vanno dalla Sardegna passano per la Corsica vanno a combattere nell'Italia centro-settentrionale a Sanremo improvvisamente e violento rompo
Ti prego perché dobbiamo salutare veramente né compagnia PG allora bisognoso anche finire su no no no no no deve purtroppo si arrivare perché inderogabile rilievi dalla soltanto il tempo di salutarlo non bisogna ringraziarlo viceré piaciuto sentire la la la la tua opinione diciamo davvero ci sarà un'altra occasione grazie
Va bene avviene questa liberazione della Sardegna i due ragazzi si separano mio padre va a fare il militare
Viene chiamato al servizio militare pigliava invece che tubercolosi conviene viene altri formato nel mentre che mio padre militare
Nasce un movimento serpeggia un movimento fascista
A Sassari e dintorni scompare fomentato dalla questura da un provocatore sciagura
E questi ragazzi cascano pigliano e altri ragazzi della sua età cascano Navarrete e proclamandosi fascisti scrivono un ingenuo messaggio a Mussolini in persona allora il poker serve dovuto essere portato comma rocambolesche
Passaggi del mare eccetera prego proclamandosi pronti a far insorgere la Sardegna naturalmente Ribeccato tutti i processi hanno e gli danno appiglia guidando sei anni di galera sarà fino dal quarantatré starà in galera fino alla amnistia Togliatti
Va bene all'Asinara non in una galera comunque rimandano alla Cina non in villeggiatura non in villeggiatura questi ragazzi sono tutti fascisti
Allora che differenza c'è tra mio padre e Pitigliano cominciano a scriverci delle lettere papà era l'unico che scriveva pigliare un mentre tutti gli altri naturalmente si danno perché è meglio non scriverà uno che in questi sono sono già in in atto tutti i trasformismi che tu racconti tutti tutti va bene mio padre continua ha fatto così
Infatti non ha fatto mai politica continua a scrivere a pigliare Hume pigliarmi risponde c'è un dibattito tra i due io ho pubblicato le lettere sono interessantissime
Perché l'uno quello che è stato fuori comincia a riflettere non vuole ancora dire a se stesso che il fascismo è stato una menzogna sul ma comincia in qualche modo
L'altro pigliano dice no io sono fascista io voglio voglio restare qui prigioniero perché sono fascista voglio
è una bellissima dialettica che poi pian piano si svilupperà negli anni successivi che queste due non diventano democratici ma dieci anni dopo però ci mettono dieci anni per raggiungere non è istantaneo e
Non è che tu a certo momento il venticinque aprile passiva
Diventi per una specie di magia diventi antifascista è un processo mentale e culturale nei
Uno dei libri li discutono tra di loro fanno delle piccole operazioni papà certo momento si occupava solo di musica non è scritto più di politica per dieci anni
Ci sarà una ragione no
Poi piano piano riprendono e diventano due intellettuali democratici democratico radicali nella Sardegna degli anni Cinquanta raccontato questa storia mi scuserete perché questo è un po'il mio modo di vedere il fascismo e di vedere il Periodo che
E io ho trovato molte cose nel tuo libro che ricordano questo
Prima è stato citato
Togliatti voglio ricordare che Togliatti
Non sono affatto l'amnistia ma ha fatto l'appello ai fratelli in camicia nera Grassi cioè era un uomo che questi problemi li capiva che quella generazione avesse dei problemi e potessero essere riscattata luglio sapeva a differenza dei molti dei capi liberali
Pichincha prima i liberali eccetera
Ebbene però avevano nei confronti dell'antifascismo ma del del fascismo ex fascisti i ragazzi avevano un atteggiamento severissimo a differenza di Togliatti era molto più ostativo la la posizione
Ha scritto un bel libro di narrativa che è stato anche il candidato al Campiello l'anno scorso un ragazzo che si chiama Davide Orecchio
è un giovane scrittore di valore secondo me che è anche figlio di un militante comunista vi era anche il giornalista
Orecchio
La storia con i nomi cambiati e la storia del padre prima fascista
Convintamente fascista poi la guerra d'Etiopia dove cominciano i primi dubbi poi ancora fascista poi però a un certo momento
Partigiano
Sì il ritorno alla vita di pace
Comunista
è una specie di no sembra che ci siano i passaggi salienti di una generazione libro molto bello e perché è in questo signore che lui racconta di cui racconta Lele i pensieri segreti
Che evidentemente non erano segreti del tutto per il figlio c'è in qualche modo la crisi di quella generazione quindi la prima cosa che volevo dire cominciamo a distinguere
Cioè la generazione di mente indica meno responsabilità della generazione dei cinquantenni
Santo dio poi c'è il problema di tutti quelli
Che c'avevano lavorato e mangiato del fascismo che sono come tu dici giustamente una grande quantità
Anche qua Gianni tutte la prende un po'con Moravia Moravia però alla scritto da ventiquattrenne quel libro formidabile che differenti
Nel quale se c'è una bomba non è mai citato il fascismo
Tant'è vero che Bompiani lo può pubblicare
Con qualche piccola censurava Repubblica non è mai citato il fascicolo ma quello è una bomba contro la società dell'epoca e la società dell'epoca era la società che avrebbe dovuto essere plasmata dal totalitarismo fascista
è una famiglia nella quale vanno succedono delle cose strepiti si tra biliardi no c'è una madre che si vende
Dopo la morte del padre a a un affarista che frequenta la sua casa a questo balletto anche con la figlia il figlio vuole spararlo ma non non trova il coraggio di previsti sparato con la pistola
Perché nel frattempo il l'affarista gli ha trovato un posto e uno stipendio eh
Lo sfacelo morale di quella piccola e media borghesia che il fascismo avrebbe dovuto mettere in camicia nera
E avrebbe dovuto moralmente a risanare
E Moravia c'entra fino a un certo punto centodue Moravia come dici tu puoi prende i soldi per andare del Minculpop per andare in America le fa altre di queste cose ma alla fine che cosa ce ne importa noi di questo
E questo il pallone nella metà studenti voglio e questo è il punto fondamentale e mi risponderai adesso perché socialista è stato chiamato in causa l'ultima cosa che volevo dire riguarda
Riguarda
Un personaggio che ho studiato molto da vicino
Che essa antiromana
Per quanto ne più globale Santi Romano è una un anziano è importantissimo giurista il più importante giurista italiano di quegli anni
I Santi Romano di cui ho scritto anche la biografia per il dizionario della Treccani quindi mi sono letto tutto è uno straordinario innovatore perché agli inizi del secolo e il il il il fondatore i il
Il giurista che scopre e afferma la teoria della pluralità degli ordinamenti giuridici quanto di più lontano ci sia dalla visione monumentali Ustica dello stato e Mussolini proclamerà tante occasioni
Il pullulare degli interessi dei soggetti giuridici minori i quali ognuno si dà un ordinamento che certo stanno dello Stato Milone canali però sono in qualche modo dentro un movimento e tutti e tutto diverso è come se tu avessi una piramide da una parte e dall'altra parte una ripuliti colonie dove fermenta no possiamo usare forse questa
Santi Romano fai così fa il presidente del Consiglio di Stato dal ventotto al quarantatré cercano di appurarlo lui si dimette dalla consiglio di stato e ottiene così la fine del procedimento
Salvo poi ritornare a chiedere a chiedere i suoi diritti economici che sono stati
Nell'atto della sì delle sue dimissioni tre seccati ma è un personaggio di una doppiezza incredibile ed è la doppiezza della cultura giuridica italiana di quell'epoca
C'è una doppiezza di fondo che si riverbera anche in comportamenti insomma Concetto Marchesi su cui ha scritto Luciano Canfora un bellissimo libro forse anche troppo grosso
Beh e lei fa il rettore dell'ulivista di Padova durante la RSI
Pare perché Togliatti gli aveva detto di farlo
Ma insomma abbiamo parlato prima di quelli che non avevano giurato e tu durante la Repubblica sociale fare il rettore quindi di di casi di questo genere è piena ma questo non corrisponderà finisco con questa domanda un po'insidiosa
Non non corrisponderà a un'altitudine che era insita negli italiani Mussolini pare che nel
Tu mi confermerà anche nel libro scritto in quattro e quattr'otto Amanda Maddalena durante viaggio che lo porterà poi lui scrive il fascismo il fascismo non l'abbiamo inventato noi ce l'avevano già dentro gli italiani
Se è vera questa diagnosi del capo del fascismo viene una certa tristezza è un certo dubbio che gli italiani abbiano
Allora insomma questa questa attitudine a correre in soccorso dei vincitori Testa
Relatività moralismo morale che che si esprime in questi comportamenti altrimenti altrimenti non comprensibili diventa diventa insomma
Forse c'era un popolo pronto a indossare la camicia nera già nel ventidue
E a di smetterla poiché al quarantatré magari per indossarle qualche altra insomma è un problema di
La finale della biancheria diciamo per
Crediamo il sistema un attimo le cose voglio innanzitutto
Intanto ringrazio vi ringrazio Pierluigi Battista che ripeto per un impegno che che che su sopravvenuto che che che peraltro conosceva è stato così cortese
Da venire da venire a parlare col nuovo insomma di parlare verde di questo mio mio libretto che non è grosso come quello della biografica per fax
Questo invece siamo meno leggibile diciamo poco fa come come D'Alema
E io vorrei rispondere
Su Milano perché le suggestioni dette dal professor Guido Melis sono sono tantissime
Veramente difficile sarebbero passati la serata
Né d'altra parte non è che io voglio contestare la sua lettura perché non non non è no ma non è che le due né si è mai morto infatti non non c'è niente
Esatto esatto non c'è niente da contestare non è che devo con contrastare il suo pensiero perché poi sostanzialmente non è in via così nove così diverso
Allora vado
Prendo valuti ma cosa ma scrissi che teme che che che fa il settore no però contestualmente e c'è un signore che si chiama Satta che farà il rettore dopo per la verità ma che spiego un libro che nessuno vuol pubblica
Allora e non è all'Arco percome non credo che il Toro sia quello che qualcuno me l'ha detto lui fare il Moro del moralismo oppure se ingenuo ora perché ma non non non voglio fare questo però dobbiamo un po'raccontarle tutte
Perché se no quello che ha fatto poi dopo è libera quell'altro poveretto che non ha fatto niente e che è rimasta a guardare come la gran parte degli italiani
La stragrande maggioranza degli italiani
In quel biennio la stragrande maggioranza degli italiani il novantotto per cento credo che gli italiani e stava nella casa in collina di Pavese
Quindi in ogni in Sardegna non c'è dubbio
Beh sono i nomi non non cinquantuno acqua in tanti posti voglio rimarrete farsi anche amici ma questo che cosa vuol dire che gli italiani sono verde dei bastardi perché prima hanno fatto e poi dopo ci siamo
E non credo io difendo in qualche modo la gente normale
Non difendo voglio dire penso che
Molte molte in quello che è accaduto fra cinismo già era nacque
Sia passato sopra alla testa della gente a testa delle persone normali
Dal non non non tutti sono eroi non tutti possono essere voi ci sono stabili degli eroi perché ed abbiamo detto prima e chi ha combattuto il fascismo durante il fascismo è un errore
Perché in una dittatura è difficile alzare il dito se non lo alzi lo dico
Anche perché il via Bracco bufale cippato citazioni diciamo familiari in ognuno c'ha la sua Heaney non era non non non era un non non fascista come dire in famiglia ma comunque sia nemmeno del nemmeno hanno vissuto tranquilli la voglio dire scendiamo a me allora io ce l'abbia per forza quei nostri nonni con i costi con i nostri genitori dal mio mio padre ladro ma comunque
Perché no allora il popolo è fatto così in genere non credo che sia il popolo italiano io credo che l'essere umano tenda sopravvivere come dire innanzitutto sopra avviliamo poi ci sono le cose che ci passano sopra
Rispetta queste cose certamente il fascismo il detti diciamo il regime fascista non è una dittatura
E quindi deprecabili in assoluto voglio dire nemmeno dittatura ma cosa che non deve esistere marrone dottor riesce ad essere come vorrebbe totalitario
Il regime fascista italiano non è il nazismo hitleriano e non è nemmeno la Unione Sovietica di Stalin tanto per essere chiari una partiamo dalle cose basiche
Ci siamo d'accordo con questo non nuovi è in genere in Genesio parliamo di memoria se noi siamo d'accordo su questo già possiamo cominciare a dialogare meglio
Se invece ciascuno io parlo di allora soprattutto difende il suo e dopo non si dialoga più questo è è è è è un problema ecco sec. secondo me
Quindi
è un po'una provocazione la mia raccontare episodi non tutti perché senza raccontando Rizzuti sarebbe diventato un tomo così leggibile credo parola nemmeno senso perché è un po'lavora una provocazione intellettuale non abbiamo detto che l'epurazione non c'è stata
L'azione c'è stata o comunque ha riguardato cowboy eccetera eccetera poi parlato di Stalin tra Stalin
Ha fatto una cosa giustissima con sai che fu contestato all'interno del del del Partito comunista però per questo non tutti comunisti volevo e non tutti i i combattenti della della Resistenza volevano che ci fosse l'amnistia
Lo ha fatto perché voleva come dire portare dalla sua parte gli ex fascisti di sinistra probabilmente si chiederà una mossa politica intelligente voglio dire no non era una cosa era una mossa politica aveva fatto l'appello che assumo con cito perché non è un libro di storia su colpe
Però
Si fa anche politica in questa maniera ma anche ogni caso fu persino contestato per questo che era assolutamente necessario perché finire la guerra e fino alla guerra eh sì alla guerra sono un popolo scompare sono un popolo vive male dopo che le generazioni successive come diceva Pigi Battista e come dire
Non non non hanno la la possibilità di capire se di sapere realmente che così è questo che io contesto più che ai politici agli intellettuali
Perché il politico
Quando Togliatti io racconto del cedente Blasetti lo fa diventare comunista dice Fabio questo feroce per Fabiola questo film sull'Ragosa dei cristiani conti domani secondo lui
Tutte le stragi lo recensisce facendo tutte le strade portano portavo conformismo citando molotov sua allora questo fa un po'sorridere voglio dire no non è che adesso
Però ognuno porta l'acqua al suo mulino il politico porta l'acqua al suo mulino poiché i ricordi e Bassetti ha ha fatto Kimberley regia dalla marcia su Roma sia vecchia guardia Titti stupisce però
Non Etta non è un fatto moralistico Nico dico che bisogna di forse avremmo vissuto meglio come paese e non staremo ancora qui a litigare su cose che alla fine sono scontate chi è che vuole contestare che è andata meglio di se in questa maniera come come vedi di come sarebbe andata in un'altra maniera e quindi scusate ma lo lo cito morfologico perché mi sembra una cosa sollevi trovare quando quando un reduce della Repubblica sociale Mazzantini e quando dice se avesse vinto la parte in cui milita
Non avrebbero vinto le varie dei ritardi onore di dignità di eroismo che ci muovevano
Ma avrebbe vinto un'orrenda ideologia un sistema di odio razziale in trance di barbari si riferisce al nazismo peraltro non al fascismo per transalpini però insomma
Voglio dire neanche avere raccomandato eccetto mandando non certo Mussolini verso come mi sembra un po'difficile quindi
Pace
Di questo non si poteva parlare non si è mai parlato non si è cercato sia qualcuno ha tentato di fare di raggiungere la riconciliazione
Sulla base di nuove modi e Bondi note Lupo a memoria questo è l'unico episodio molto bello dove due campi farli fascisti allora quello di Berlino hanno la mano quelli molto bello molto in però
Per motivi politici
Ingrao dice Barboni buoni unisce e Missiroli che becera sulla posizione palesemente degasperiana perché Degasperi sta partendo per perdere e invece sul Messaggero e Loggia no
Poi non è che io voglia andare a difendere Mario Missiroli recupero grande giornalista voglio dire che il sulla sua storia la sua storia ebbene in un
Poiché
Assolutamente sì ma prima aveva fatto il duello voi dopo EPO è stato riabilitato questo non mi non è la storia personale
Ciascuno e poi attenzione o quando si parla di come si comportano le persone e gli esseri umani uomini donne eccetera eccetera
Bisogna ricordarsi sempre che devono mangiare la sera
A pranzo cena di solito quindi non bisogna molto saggio nel è normale voglio sai cosa le disse una volta un vecchio militante comunista verrà intervistato che ha fatto il confino per tre volte mi disse guardi gridava dell'epoca
Loro faticosi
Se guardi le liste un conto è e e mente che io non avevo famiglia
Per questo è fondamentale un conto e dieci anni dopo che avesse una famiglia dei figli
A differenza
Va bene
Nessuno di noi io penso qualche volta leggendo questa gesta di questi eroi come sono stati chiamati giustamente ma io avrei firmato non avrei firmato quest'ultima salito e non solo questo questi obblighi verso la cattedrale
Questo il punto questo è il punto come si può dire oggi io posso teologica cosa avrei fatto perché mentire no
Non lo so dire non so dire che cosa ho rifatto io non c'ero non lo so dire Macquarie le la narrazione che bruttissima come termine però insomma ormai invalsa deluso come le leggi razziali invece sono razziste maggio quando ci sono purtroppo nella lingua delle abbia ce la narrazione fosse stata più un con un minimo degli intellettuali con un minimo di coraggio
Forse la mia generazione e quelle successive avrebbero valutato il passato e anche i propri percorsi familiari anche gli ascendenti in maniera milioni saremmo un Paese migliore
Allora dice ma la Della prendi come una lirismo e non me la prendo con il turismo come credo il professor medi sabbia perfettamente capito è chiaro che è un capolavoro
Non è è un sì è un fatto simbolico
Lo scelgo perché intanto lo scoperto facendo un'indagine tra tutti coloro che dico
Intervistata in come dire una ventina di persone di livello compreso progetti perché se non Eco intervistato il per il portiere poveretto magari trovi il portiere che lo sapeva ma non insomma non non è
E ho scoperto nessuno aveva voglio dire una cosa avevano detto perversi vergognato fallo scritto così non c'era partita tra De Sica Zavattini
E che Bartolini non c'è la partita come si diceva un tempo quando la Juventus affrontavano squadretta antropico
Dice perché siamo juventini colleghi possiamo pretendere se noi siamo entrambi juventini
Però voglio dire è chiaro lo prendo come nell'epoca avrei dovuto avrebbe un po'tutto citare a tante altre cose però quella è abbastanza divertente perché liberamente quello rubato
Lui si lamenta
Allora Bartolini intanto è stato un grande incisore un ottimo che ho visto che sono andato su non era non era un un grande scrittore però come la pubblica accusa l'accordo vicenda
La pista sono incisi i poi non si capiva se era fascista non fascista consiglia l'Aula lo portava confino però contestualmente navale mostre non si dimostrano almeno questo il suo biografo io non l'ho conosciuta
Ma non è l'unisex secondo me si lamenta ma io lo dico anche sono onesto crede in questo secondo me perché lui gli ha dato accettò di diritti
Poi poteva immaginare quel film caso capolavoro rinvia
Ha continuato a dire approvato S S lo se lo avessi saputo io per cioè un po'questo cioè glielo sto dicendo che che che che lo sport
E lui è un errore sì un pochino troppo perché vanno eccetera perché cari sempre perché non ti piace da matti no Malonga ce l'aveva anche le sue colpe di quei massi ma non lo non è una questione di colpa è una questione tu
Questa va be'la storia ha raccontato quell'Italia di quel momento
Era totalmente opposta a quella che ha raccontato l'autore del libro può accadere non è questo poiché lui si sia arrabbiato non importa ma è il primo momento in cui il gruppo dei raccontare un periodo l'occupazione anglo americana
E io cito tante narrazioni di quel tipo di gente che sta sulla collina ma non solo che
Non è così diversa da quella tedesca
Non conveniva raccontarla forse non conveniva non era opportuno io penso che forse se perché gli inglesi migliorando ha detto non è che come voi siete stati bene insomma qualcuno lo aveva Fenoglio per esempio è un caso
No è un caso inventarci anche ottocento mandateci ce ne sono però la memoria che è rimasta non collettiva divisa coi pare a Molière dominante che quel giorno tutti contenti
Ma scusate la la Napoli Marcolin
Curzio Malaparte nella è una cosa Barbosa rigorosa laicità come Leonard la PLC avrebbe ragione immaginerà devastante che era nota
E a Roma più o meno parliamo le grandi città perché nei piccoli centri ci sono le stragi ci sono in questo assolutamente sì votiamo negando che ci fosse intanto una guerra civile
Attilio Tamaro Balladur corporazioni di San
Chiamandosi fuori da entrambe e tante sono queste queste ma non non lo sto parlando della guerra civile in si e del del di quello che è accaduto nella vita quotidiana delle persone e delle famiglie delle famiglie
Allora a Roma Roma adesso Pigi Battista prima parlava della della sia degli ebrei sappiamo perfettamente verde diretti della del ghetto di Roma sappiamo perfettamente che taluni hanno consegnato le chiavi di casa
Al vicino e avevano quinto quei valori che sono riusciti è erano messo dentro i Mourinho entro le mura Rosato
Ci son fregar riduttori
Cioè no questo radici ma il popolo italiano beh non è popolo italiano
Qualcuno però sì e qualcuno di questi ha fatto anche in modo che tutto che con una una una verità più più più più più racconto più vicino alla vita quotidiana
L'arrivo anche dei modi però non mi fa queste cose io lo scopre non me le raccontavano quando avevo dieci dodici anni quindici anni non me lo raccontavano
Sono passati da questa grigioverde Enrico Deaglio padrone della guerra civile
Positivo onestamente questo positiva Nigro per esempio scritta da un ex partigiano ma certo ma questo
è però è vero che guerra civile
All'epoca nel quarantatré quarantaquattro quarantacinque non si poteva no tutti dicevano guerra civile tutti lo tutti sapevano che era una guerra civile lo dicevano poi piano piano questo termine che brutto per carità perché lavora firma è brutta ma non è che la guerra verso un altrove bella somma
Non ci vuole e si è smesso e si è cominciato a sorvolare sul fatto che questa guerra civile c'è stata sul serio ma certo non partì dal fatto che la guerra civile realmente esistita
E che il popolo ha reagito come ha potuto incerti e gran parte del popolo non partecipava
E e e non non non siamo onesti nel dire che se gli angloamericani non avessero metabolizzazione del fascismo come sarebbe dovuta avvenire secondo te cioè in che termini perché i problemi questo è uno che è rimasto come qualcosa convincimento che ogni tanto riemerge Madonia Mannuccio senso talora nel dopo che Fossa di emergere ancora una cosa del genere non è del si può fare nazionali una volta soldato assistito venticinque aprile che è una delle più avanzate da Sassari non si celebrava come abbiamo letto il venticinque aprile cioè se c'è una lapide venticinque luglio Canyon fascisti hanno fatto saltare in aria per loro era la lapide della
Dell'autocrazia non va bene comunque cena murati non retorico americane restasse capo partigiano IGM e siccome fu interrotto da alcuni
Fascisti che erano riusciti a entrare di secondo abbiamo chiuso nel quarantacinque richiedono più dimenticato si può dire così con voi abbiamo quarantacinque si ricomincia daccapo fossero meglio
Io penso di sì però allora allora sì sarei io penso di non c'ho la soluzione io dico solo non è che ciò l'idea per per per io dico che oggi ottant'anni dopo tra poco saranno ottant'anni dalla dalla venticinque luglio
Poi ci sarà l'otto settembre come si parla anzi io sarei
Da solo sono curioso di sapere che cosa offrirà come dire presentava il suo mandato di Crispi quando noi eravamo all'altezza media esatto ecco bravo questa è una un'idea che mi viene sempre in mente la stessa a questa distanza
Noi possiamo ancora le possiamo ragionare sirena mente
Riconoscendo
Il bello il brutto Coluccio vizio che ripeto nei confronti di quel periodo della storia italiana come facciamo a dire che positivo se virgola dittatura non si è positiva di per sé io non sono favorevole alle sulla dittatura
Non solo io ma più numerosa nessuno lo chiamava anche scritto ma si sono divisi soltanto il verbale di interrogatorio soprattutto
Lombardo mandare mezzo interrogato non hanno il venti sul dell'alloggio abbiamo fatto familiare con CISL e la camorra grazie grazie ma adesso credo che stiamo andando su finiamo noi per se no annoiamo hanno vogliamo vogliamo anche le persone insomma voglio dire
Qualche tentativo però è stato fatto voi ricordato quello di Perugia Capodanno io racconto la storia ma non è nota ma non notissima di un un ufficiale dare che io ho conosciuto riconosciuto quindi non non morto se che curiosamente curiosamente era giovanissima volato ha fatto la campagna di Russia Church è tornato e poi si è ritrovato
L'otto settembre Cocco nessuno intorno era un sottotenente
Che fai
Lì anche lì alcune testimonianze alcune che hanno scritto di anni si chiedono
Anche Enrico Rocca per esempio e poi si suicidò si dietro ma perché non abbiamo subito cambiato invece di questi mesi di Rimbaud in cui non si paga niente la guerra continua Conti continua confina con quello votiamo con l'altro
E qualcuno diceva presso dirlo con lo col col senno di poi non era semplice non era semplice abbattere Mussolini eppure fu abbattuto voglio dire votarono contro i suoi quindi di che cosa stiamo parlando
Quei tre mesi sono stati devastanti infonde la speranza cosa accade cosa non accade e questo giudizio storico che si può usare voglio dire io credo e quello che è vero che Polisario grafia e diciamo così
Da promuovere
E non da bocciare c'è circolazione no marci ordinario io leggo delle orologi mai male qualcosa qualcosa sta qualcosa
Piano piano cambia bisogna essere esiste ormai una sì correzione forse più nei media questo non è passato non credo ancora no ancora nella storiografia volevo la nomina passato
Simulatori liberista
Contrapposizione sì sostanzialmente si va a finire vuole raccontare questa breve ma brevissimamente questa storia del
Del generale Keith Flint direttore generale e poi diventato g.fer. famose quando andò in pensione si fece frate si dice fra al ricostruito un eppure aveva combattuto rabbia sociale poi
Perché per per per lui anche per lui quello in quel momento era il modo di difendere la patria da sbagliato col senno del poi lezione poi son piene le fosse voglio dire istituti di trovare vicino a Orvieto con sette passare
Già se non ci fosse stato quel periodo della guerra fredda che è intervenuto quasi subito perché quello ha creato un ulteriore elemento certamente agitazione certamente sì ma gli faccio un esempio l'epurazione
è andata avanti per alcuni settori perché è stata fatta subito i prefetti per venti o son stati epurati subito sì poi dopo ci permettono tutto ma l'opera depurata mai i servizi non sono stati mai depurati cioè il generale chi esce si chiamava che era uno dei dei capi dell'opera era poi nel dopoguerra il responsabile al ministero dell'Interno dei vigili del fuoco che non è come si crede uno dipartimento del ministero di nessuna rilevanza tant'è vero che ogni tanto ci trovi qualcuno che ha una certa importanza
Una volta mi ricordo
Avevano alla salato insomma radio radicale non è interessata a queste memorie
I giorni fa eravamo in un assalto alla Camera io petto c'è un generale che si chiama Yeshe coppie che non so come si dica è una cucina ha detto chi esce
La cucina era Andreotti era però
Perché c'era medico che Giulio Andreotti perché è un uomo che si è macchiato di delitti anche della guerra di Spagna dove ha combattuto dalla parte permette di fascisti insomma
è un po'è un po'complicato non credo che si possa ormai tornare su queste cose in maniera
Piccola spinta giudiziario ecco Osmannoro Mason io io io quello che il che
Io racconto degli esiti del
Per sperando sperando che si possa rileggere la storia con più serenità anche perché non abbiamo più persone che l'anno vissuta direttamente
Quindi
La speranza è questa perché se no continueremo a litigare ad ogni occasione se presso presepe tant'è come quando i borbonici ancora ci sono i neoborbonici ancora ancora ancora arrabbiati perché potente ci sono ci sono ancora no però è Garibaldi ha un padrone che era un ladro voleva voglio dire eppure ci sono ancora e via di vi assicuro che mio nonno era monarchico ma siccome era nato a Caserta tendenzialmente era borbonica non amava i Savoia
Amava il re il rimando la la la da quando
Sì verso la Repubblica di arrivo Cavaliere non è e lo rimando indietro
La reticenza
Io sono Cavaliere terreni
Lo diceva mio nonno
Ma non amava i Savoia ma mio non lo era nato a Caserta Riello ottocento
Quando si ricordava il padre si ricordava che in quel Paese passava il re Borbone si fermava sulla carrozza perché c'erano salite al posto lo conosco quindi non è non raccontavo una fesseria noi possiamo per centinaia di anni Arrigo a ancora dividerci tra diciamo non possiamo questo è è solo questo viti
Non so se ci sono riuscito però un po'interessare almeno sì
Ho voluto semplicemente attorno a valutare le dalle dare delle de delle piccole provocazioni ma senza odiare nessuno e senza contestare quello detto e anche anche anche Zavattini doveva rimanere
Questo voglio dire non è che ma lo dicono gli storici del cinema di sinistra che passarlo immediatamente immediatamente chissà perché poi per e di fiducia abbia bisognerebbe approfondire
Ma in blocco nonostante Cinecittà sia stato sportellata e salvata per carità portata su eccetera in realtà tutto in blocco aderirono immediatamente tutti al neorealismo però poi Zampa
Nel caso di Zampa fa un film in cui racconta
In in Sicilia sulla novella peraltro ma che se l'è inventata lui in un poveretto stiamo in Sicilia viene in Italia la Sicilia viene occupata prima cioè quindi stiamo parlando prima del e e e questo era l'impiegato del Comune ed era iscritto al partito fascista poteva non essere iscritto al partito fascista notte quindi era iscritto al partito fascista passatutto eccetera eccetera il sindaco di prima il podestà diventa sindaco
Ma ovviamente non fascista ovviamente questa basta
E e buoni curare lui perché era stato fascista
Va è una storia paradossale chi è che si arrabbia lo scrittore lo fa Zampa viene criticato chi è che si arrabbia due deputati democristiani un socialdemocratico C sedici anni perché faceva fare un atto una una cosetta in Parlamento
Cioè cioè cerco voglio dire Riva allora era così
Be'queste cose mi dispiace che sia la capitale tutta sale perché l'epurazione colpisce basso con pesce basso alla fine sono certo non c'è dubbio su questo quindi il poveretto in questo
Dodici lavoro qualunque poi spesso qui in maniera esaltava eccetera il poveretto che prendeva lavava adesso era quella alternate prende dei soldi in più
è un po'e invece quello che sta al vertice si è salvato insomma questo è il tema ma non è più nemmeno questo il tema vogliamo fare un esame di coscienza come intellettuali ammesso che ci si possa che io mi posso definire tale
Su perché questa memoria
Che non sarà mai
Quattro voglio dire condivisa ha ragione Pigi Battista non puoi pretendere che uno dei combatteva di qua nel comma della che cosa che cosa si devono qualcosa però condivide il fatto che uno stava è come se uno dice ma Tagliavia guerra mondiale sul Carso
E quelli è per i sapori largo lo stava lì l'anno però una pacificazione essi certe
Raccontiamoci ma siccome ormai i ragazzi sono stato più la storia la memoria a questo punto circa cento
è questo l'altro problema d'altra parte non risolveremo qui
Tutto il problema insomma solo un modo per credo per come dire sollevare le questioni delle delle
Fa impressione elementi a
L'autore del libro movimenti anche altri oggi al critico al critico no chi è ripetere per dispetto se c'è qualcuno almeno fare una domanda in Fondazione siamo abitati così se qualcuno fa domanda la faccia
Sapendo che siamo in chiusura con il
Sì e non solo
Se non si sente niente lui accende il rosso
Vi era accende rossoneri diciamo il suo nome così esatto se no
Legami storici
Sono almeno voi finale donarli credo che scrisse Aldo a proposito di tromboni sardina
Nel quarantatré il nuovo scrissi
La elemento biologico che creando particolari affinità posizione individuazione del settore particolarmente che è il primo elemento discriminante in particolare
Pensate questo fa parte di quel ma Sala è la stessa cosa è sempre la stessa cosa nomi ma no beh allora non ero nessuno e dopo diventato un nome
Quelle stesse frasi l'anno scritte centinaia di di studenti di grosso centinaia abbiamo
Ma no questo non è più ritiro in realtà molti l'hanno sempre nascosto però è chiaro nel giornale che citavo prima
Giovanni OPA conosco bene questo interesse in questo professore riacquistando uno di grande intellettuale del dopoguerra molto apprezzato c'è qualcosa solo perché Palazzo
Cominciamo teneva una rubrica nazista
Va bene nel giornale l'ultima quelli del giornale era era una colonna che lo ispirarono il giorno discettando filosoficamente su consiglio
Il nazismo era considerato dai ragazzi del Buff come un elemento di radicalizzazione
Politica e sociale
Adesso non ci tiene difficile
A metterlo ma è così bene e assolutamente lo vogliamo chiamare tra virgolette sinistra
Dando partitiche da questi ragazzi che volevano eliminare gerarchi Iman Mangili Mangia mangia pane a tradimento coloro che si erano arricchiti sulla base del la spada del popolo Mauro erano razzisti perché ritenevano che questa genia che lo combattevano avesse dei con le masse concordare razza ebraica e con
Non mi sono mai siano
Ma è tale
Non mi stupisce no mai successo vengono insomma verrà perdonami quando hanno quando tracciature quando ci fu quando ci fu la razzia de di di Roma
Ma perché i romani si sono ribellati
No non si sono ribellati non si sono ribellati
Certo questo caduta di ieri gli studenti cacciati dalla scuola liceo ci sono delle testimonianze sopra allungherebbe poi aggiungeremmo discorso il cerchio dell'ormai c'è una letteratura c'è una letteratura fronte ma allora non se ne poteva parlare
Allora non se ne poteva parlare
Ma invece sono usciti dalle scuole tu tre alunni ebrei in quella scuola in quel liceo prende e se ne vanno e tutti gli atti continua a fare quello fa poi nessuno neanche ci sono rarissimi i casi di protesta per questo motivo così come chi professore universitario hanno preso con hanno ridato le cattedre
Prendere anche da dire che finché non si sa non si conosce ciò che è avvenuto nei forni crematori
Nessuno credeva che sistema anche dopo come sai se questo nuovo non fu non si volle pubblicare nuovo mio padre dice che è una dodici raccontava che una volta quel vestito da giovane fino venne a Roma
Siccome mio nonno era commerciante aveva rapporti molto amichevoli con una famiglia del ghetto di commercianti sono andato anche ha cercato a questa famiglia valore trovato trovato il cognome ma nessuno si ricorda
Probabilmente scomparsa allora
C'erano frequenti rapporti gli uni andavano quelli questi venivano a Sassari è stato costruttivo divide i miei Elea andavano quindi Looking Elisa venne invitato a pranzo
E in divisa dopo le leggi razziali maggio con loro
La ragazza sua coetanea compresa la parte dice Giuseppe
Ma tu pensi che ci sia da preoccuparsi e mio padre risponde produce non fa per ragioni propaganda perché deve seguire questa era la la la la la la la la percezione un episodio piccoli si ebbe allora lamenta
Nel contesto di quegli anni
Non c'era la percezione che sarebbe finito toccherà un'ingiustizia cacciare i bambini ebrei dalle scuole e vedere un compagno di scuola apre la cosa che esce oggi in aula possiamo immaginarlo come possiamo immaginare
Non possiamo nemmeno immaginare però non c'era stata ancora quella tragedia provocato sotto una grande tragedia no sulla quale esecuzione e avevamo qualche secolo l'altro giorno sono andato al cinema a vedere questi rimedi
Sub sub sul caso anzi spesso morta sul caso portata
Per Fini Bellocchio
è impressionante ma io lo dico come l'omaggio alla Chiesa allora sono io entrava in maternità e se ne appropriano
Ma saldamente all'inceneritore
Quella era era la cultura dell'epoca fino a due anni di questa prova uno pochino
Io lo dico da cattolico voglio dire nessuno si ribellano nome Leandro dice la casa nemmeno i vicini di casa ma io lo dico da cattolico ma guardate che se dovrebbe della commissione Difesa della razza
I parroci che che scrivevano nato bravi perché
Allora raccontiamo avuta anche su questo nell'immediato dopoguerra certo asciutto
Dire che si è taciuto da parte ebraica Mattia da chi ha perso dice in quella tragica è vero che non ne vuole uno fa finta di farla bancario è stato proibito
Il vicario e lì di Libero il vicario di quel
Cioè ma il studioso tedesco Massimo Germani se se questo è un uomo di non non ONU implicare ci hanno messo in quindici anni lei colpa anche dire a Udine
è colpa di analoghi però si si riteneva che meglio non parlarne ma il vicario è stato è stato censurato
E questo poi se la raccontiamo tutta forse ci vergogniamo di certi di qualche cosa in più e non ci assolviamo tutti ma però riusciamo a superare meglio e andare oltre e dirigere tutte significa forse credo è il mio auspicio
Anche ieri nello per le prossime generazioni in qualcosa di meglio di questa cappa che abbiamo avuto nove tutto qua con questo io credo che possiamo pongono ringrazia anch'
Professor abbiamo Melis prelevavo gli ho detto cavava ho visto che avevo sa l'auspicio riserva
Io voglio salutare chi ci ha seguito in presenza in palestra certamente sì in questa lite nella nostra sede della Fondazione cospirò Renzo De Felice e chi ci ha seguente già seguito in streaming grazie buona serata
Insomma
Benvenuta più movimenti