Presentazione della XVI edizione del Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo realizzato dalla Fondazione pontificia Aiuto alla Chiesa che Soffre

Eminenze Reverend Issime signor cardinale Giovan Battista Re decano del Sacro Collegio signor cardinal Mario crescenti Mauro Piacenza penitenziere maggiore eccellenze cari colleghi membri del corpo diplomatico autorità signore e signori sono lieto a nome mio e di mia moglie di tutto lo staff all'ambasciata di darle il benvenuto a Palazzo Borromeo
Per la presentazione della sedicesima edizione del Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo della Fondazione pontificio Aiuto alla Chiesa che soffre
Ringrazio innanzitutto il presidente di accesso internazionale su eminenza evidentissima il cardinale Mauro Piacenza al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei ministri Alfredo Mantovano la presidente di accessi Italia Sandra farti
Ringrazio anche il direttore di accesso Italia Alessandro Monteduro che descriverà i contenuti del rapporto modererà questo convegno la presentazione sarà aperta da un video messaggio del Presidente del Consiglio dei ministri Giorgia Meloni
A seguito della presentazione del rapporto interverranno anche due testimoni che vorrei salutare ringraziare sua eccellenza monsignor Teo filmare un vescovo di Calia nel Burkina Faso
La professoressa Taba sunny usato avvocato presso l'Alta corte del sindaco nel Pakistan
Senza sottrarre tempo agli illustri relatori poi lasciati con questo pensiero di Papa Francesco secondo il Pontefice libertà religiosa non è solo esseri liberi di professare pubblicamente la propria fede neanche possibilità di valorizzare l'altro nella sua differenza riconoscere in lui un vero fratello
Una pur sostanziale differenza come quella religiosa non può offuscare la grande unità e la gioia di essere fratelli perché o siamo fratelli o perdiamo tutti
Consentitemi infine di spendere qualche parola sulla mostra fotografica Lukin Biondi che vedete qui attorno
E che vi invito a visitare al termine del nostro incontro nel chiostro la mostra promossa dal ministero degli Affari esteri in collaborazione con l'Agenzia spaziale italiana e Telespazio si tratta di immagini raccolte dalla costellazione satellitare COSMO-SkyMed di osservazione della Terra siamo felici di ospitare questa mostra la nostra ambasciata perché grazie a questo progetto fotografia contemporanea Arte innovazione tecnologica ci aiuta a non andare oltre una visione parziale limitata del mondo proiettandosi in una prospettiva più ampia che rivela la bellezza e al tempo stesso la fragilità della terra
Portandoci a ripensare il modo in cui interagiamo con il creato
E anche questo è un tema centrale nella riflessione del Santo Padre grazie a tutti della parola dal Salmo
Buongiorno a tutti mi associo ovviamente ai saluti
Dell'ambasciatore sono costretto ahimè ad integrarli perché non posso a nome di Aiuto alla Chiesa che soffre
Esternare in salute soprattutto ringraziamento a lei signor ambasciatore ai suoi collaboratori alla consigliera allenando dottoressa Fontana per averci permesso stamane di organizzare questo evento in questa meravigliosa cornice
Se ci sedicesima edizione del rapporto sulla libertà religiosa quando l'otto marzo
Assieme alla presidente Sarti ci recammo a Palazzo Chigi dalla Presidente Meloni assieme
A due ragazze cristiane nigeriane vittime di una feroce violenza quella di Boko Haram io chiesi al presidente Meloni
Presidente leva il ventidue giugno l'occasione è la presentazione del Rapporto sulla libertà religiosa di Aiuto alla Chiesa che soffre
Di essa presente
Francamente
Una richiesta che non coltivava particolari e concreti e concrete speranze però la presidente Meloni mi disse probabilmente non ce la faccio Matin di un messaggio ora quello che state per vedere non è il classico messaggio formale del quale già mi sarei accontentato come direttore di Aiuto alla Chiesa che soffre del tipo purtroppo impossibilitata a partecipare saluto tutti i relatori precedenti impegni assunti non me lo consentono eccetera eccetera eccetera no messaggio una comunicazione politica diversa
Senza anticipare nulla e qualcosa che realmente do una speranza concreta speranza a tutte quelle minoranze religiose
Che si attendono dai leader dei grandi paesi dell'Occidente una reale concreta fattiva solidarietà
E il fatto che oggi non si stia per ascoltare
Dalle parole della presidente Meloni
Ciò di cui ha appena detto vale a dire una concreta fattiva solidarietà e una completa fattiva esaltazione della libertà religiosa
E per quelle minoranze religiose e lo è per tutti noi ragione di reale conforto quindi partiamo subito con il messaggio del Presidente del Consiglio
Buongiorno a tutti saluto e ringrazio Aiuto alla Chiesa che soffre per lo straordinario lavoro che porta avanti fin dal mille novecentoquarantasette
E per il grande servizio che con la pubblicazione del rapporto sulla libertà religiosa offre alle istituzioni ai mezzi di comunicazione all'opinione pubblica
La libertà religiosa è un diritto naturale e precede ogni formulazione giuridica perché è scritto nel cuore dell'uomo
è un diritto proclamato dalla Dichiarazione universale dei diritti umani ma purtroppo viene ancora oggi calpestato in troppe nazioni del mondo e troppo spesso nella quasi totale indifferenza
Accade così che tantissimi uomini donne bambini non solo debbano subire il dolore di vedersi negato il diritto di professare la propria fede ma anche l'umiliazione dell'oblio
E questo è doppiamente inaccettabile perché tacere sulla Licari negazione della libertà religiosa equivale ai esser né complici
Noi non intendiamo farlo
E dovere di tutti difendere la libertà religiosa ma per portare avanti questo impegno è necessario conoscere dati i numeri capire in profondità lo scenario nel quale muoversi avere negli occhi e nel cuore le storie di chi subisce soprusi persecuzioni violenze
E quello che ho visto negli occhi di Maria José figlia nata Marcus due giovanissime cristiani nigeriane vittime della ferocia dei terroristi Boko Haram ne ho incontrate nel giorno della festa della donna sono rimasta senza fiato la loro coraggio dalla loro forza
Dalla loro dignità
Un incontro che non dimenticherò e che mi ha lasciato dei grandi insegnamenti per questo il rapporto di Acs così prezioso perché non fanali su ragionamenti astratti ma entra nel vivo
Delle persecuzioni e delle discriminazioni nel rivoltelle
Vittime della loro storia della loro vita è un po'come una guida
Per tracciare una linea d'azione una di queste molto chiara
La libertà religiosa non è un diritto di serie P non è una libertà che viene dopo dopo altre o che può essere addirittura dimenticata a beneficio di sedicenti nuove libertà o diritti allo stesso modo non possiamo dimenticare un altro fenomeno che tocca le società più sviluppate
Papa Francesco ci ha ammonito dal pericolo di una persecuzione educata travestita di cultura modernità e progresso
Che in nome di un malinteso concetto di inclusione limita la possibilità dei credenti di esprimere le proprie convinzioni
Nell'ambito della vita sociale
è un'analisi che condivido perché è profondamente sbagliato pensare che per raccogliere l'altro si debba negare la propria identità compresa l'identità religiosa
Solo se sei consapevole di ciò che sei poi dialogare con l'altro poi rispettarlo conoscerlo in profondità trarre da quel dialogo un arricchimento
Ma non dobbiamo ovviamente dimenticare il primo tipo di persecuzione quello materiale che affligge numerose nazioni nel mondo
Una realtà sulla quale dobbiamo aprire gli occhi e agire subito senza perdere ulteriore tempo
E quello che il governo intende fare che ha iniziato a fare a partire dal bando da oltre dieci milioni di euro per finanziare interventi a favore delle minoranze cristiane perseguitate dalla Siria all'Iraq dalla Nigeria al Pakistan un primo passo al quale ne seguiranno molti altri
Papa Benedetto sedicesimo ci ha ricordato che la libertà religiosa è un bene essenziale che appartiene al nucleo essenziale dei diritti dell'uomo a quei diritti universali e naturali che la legge umana non può mai negare e che richiede il massimo impegno da parte di tutti nessuno escluso l'Italia può e deve dare l'esempio d'Italia intende dare l'esempio a livello europeo e a livello internazionale questa e una delle nostre tante missioni grazie a tutti e buon lavoro
Come sapete sarebbe dovuto essere presente anche il ministro degli esteri l'onorevole Tajani ma stamane ci ha comunicato la sua impossibilità Butticé giustificata tra le altre cose lo ringraziamo per il messaggio che c'ha appena inviato e ci vado a leggere ringrazio Aiuto alla Chiesa che soffre sì anche nel delicato frangente della guerra in Ucraina e che i terremoti in Turchia e Siria si è distinta per la tempestiva e generosa opera di assistenza e comunità alle comunità cristiane in condizioni di insicurezza e precarietà
La persecuzione su base religiosa dei cristiani ha raggiunto livelli altissimi in tutto il mondo
Viene perseguitato nel pianeta un cristiano ogni sette persone nell'Africa subsahariana il rapporto aumenta a uno su cinque e in Asia a due su cinque
Per questo il rapporto sulla libertà religiosa nel mondo pubblicato dal novantanove dalla Fondazione pontificia e uno strumento fondamentale per sensibilizzare l'opinione pubblica italiana e internazionale sul fenomeno facendo appello alle coscienze di tutta la società civile la promozione della libertà di credo il sostegno alle minoranze etniche religiose è una priorità della politica di governo in questo frangente proprio per sottolineare l'impegno a sostegno del dialogo interreligioso
Il quindici giugno scorso ho nominato Davide Dionisi mio inviato speciale per la promozione della libertà religiosa con particolare riguardo alle comunità cristiane nel mondo
L'Italia in prima linea anche per promuovere l'impegno della comunità internazionale a favore della libertà religiosa intesa sia come diritto individuale ti professare il credo
Circo sia come autonomia delle organizzazioni religiose di svolgere la loro attività oggi seriamente minacciate anche in Paesi dalla lunga tradizione cristiana
La tutela e la promozione del dialogo interreligioso contribuisce a creare società pacifica e prospera e inclusive fondate sulla centralità della persona e sul rispetto dei diritti umani universali
Le vittime di discriminazione persecuzione religiosa sono spesso condizionate sin dalla nascita nel loro percorso familiare educativa e professionale
Per questo il ministero degli esteri con l'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo
Gestisce un fondo dedicato all'assistenza alle comunità cristiane che vivono in aree di crisi
Contate su di me contate sul governo che sostiene le comunità cristiane perseguitate nel mondo insieme alla preziosa collaborazione della società civile che intendiamo coinvolgere sempre di più in questi progetti e iniziative buon lavoro
Questo era il messaggio del ministro degli esteri l'onorevole Antonio Tajani che ringraziamo
Eminenza partiamo da lei cardinal Piacenza presidente internazionale di aiuto alla Chiesa che soffre
Lo abbiamo anche ascoltato lo ha implicitamente riferito anche il presidente Meloni la libertà religiosa viene apprezzata almeno a parole da tutti forse più per il sostantivo libertà sia per l'aggettivo religiosi
Di fatto tuttavia non appare centrale nel dibattito pubblico ci si occupa con maggiore interesse della pur necessaria libertà di commerciare a livello internazionale
E possibile dunque che vi siano vere libertà dove quella religiosa viene violata
E possibile per una società occuparsi selettivamente delle libertà considerate praticamente più utili relegando la libertà religiosa ai dibattiti e alle conferenze degli addetti ai lavori un poco meno quest'oggi prego niente
Eminenza signor sottosegretario sia l'ambasciatore distinte autorità eccellenza signore signori il mio intervento intende offrire in due punti quelle che ritengo essere le coordinate essenziali per poter leggere sia sotto il profilo teologico
Sia dal punto di vista umanitario e farlo rigare il dramma della persecuzione dei cristiani e le sue possibili conseguenze
Il primo elemento che mi pare essenziale condividere riguarda quella che chiamerei la struttura martire o logica del cristianesimo
Diciamo cosa voglio dire questo nell'arco di oltre venti secoli di storia non c'è mai stato un tempo nel quale i cristiani con maggiore o minore virulenza non siano stati perseguitati
Questa realtà appartiene alla storia stessa della fede cristiana nel mondo
Gesù di Nazareth storicamente parlando è stato un perseguitato è stato un condannato a morte a causa delle proprie azioni e dei propri insegnamenti
Noi sappiamo e crediamo che il suo sacrificio fu libero e volontario e ne conosciamo bene il valore salvifico
Ma ciò non elimina la dimensione Martirano logica intesa anche e soprattutto nel significato etimologico del termine l'artiglieria che significa testimonianza
Quella di Gesù è una testimonianza
Dico è la testimonianza suprema di Dio che per amore degli uomini che per salvarli si volge contro se stesso
Sarebbe impensabile
Che il movimento nato dalla croce dalla resurrezione di Cristo non percorresse la medesima strada anche nella esperienza della testimonianza coerente fino alla persecuzione e al martirio
La difficoltà
è comprendere tale dimensione oggi ed è duplice questa difficoltà di ordine culturale e anche però di ordine teologico
Culturalmente parlando il rifiuto di ogni sofferenza da parte della società contemporanea
è il sintomo più grave della disperazione nella quale essa è precipitata
Di fronte al mistero del dolore non si può barare
Soprattutto se esso ci coinvolge direttamente allora o ci sono le ragioni prestarvi di fronte in modo adulto forte virile
Talora perfino eroico ma non stoico oppure è necessario distrarsi o come direbbe relativi ti invertirsi cioè attendere altro per guardare dall'altra parte
Ma questo non è mai lecito e non può lasciarci tranquilli né personalmente né socialmente
Nella proposta cristiana all'intelligenza e alla libertà umane Dio è l'unico che anche della sofferenza è autentico signore avendo scelto di assumerla integralmente su di sé facendosi uomo e offrendo la propria vita sulla croce in espiazione di tutto il male dell'umanità
Ed egli è risorto continua a vivere la propria passione espiatoria attraverso tutte le membra sofferenti del suo corpo mistico che è la chiesa
E nel modo che io solo conoscere anche oltre in quest'ottica la sofferenza non è più qualcosa da rimuovere ad ogni costo in un disperante tentativo di affermare il dio contro Dio ma diventa una scuola di speranza
La seconda difficoltà alla quale accennavo
è di ordine teologico che riguarda l'interpretazione talora parziale che si è data dalla figura di Cristo stesso
Gesù non è uno Spartaco non è un liberatore politico non è un solo attore un risolutore di problemi sociali e di problemi economici
Ciò che Gesù ha portato era qualcosa di totalmente diverso
L'incontro con il signore di tutti i signori l'incontro con Dio vivente e così l'incontro con una speranza
Che era più forte delle sofferenze della schiavitù e che per questo trasformava dal di dentro dal di dentro la vita e il mondo
Questa trasformazione dal di dentro della vita e del mondo alla sua radice nel mistero dell'incarnazione del Verbo e il suo culmine nella Croce e nella Risurrezione di Cristo
Da questi eventi storici emetta storici
Nasce una nuova Antropologia che lo si riconosca o meno è la radice profonda e autentica finiva e vitale di quelli che noi oggi chiamiamo diritti umani Rispetto
Libertà
Si sono versati fiumi di inchiostro ne è la dimostrazione che i cosiddetti valori della modernità hanno profonde e innegabili radici cristiane
E il non riconoscere le fa della nostra società per dirla col Charles Péguy una società parassita cioè che vive di valori ricevuti senza riconoscerne l'origine
La libertà religiosa come ha ricordato San Giovanni Paolo secondo e ribadito più volte Papa Francesco è maggiore di tutte le libertà poiché Atessa sono connessi
La libertà di pensiero la libertà di parola libertà di espressione la libertà di aggregazione la libertà di coscienza la libertà di culto
E poiché la libertà religiosa riguarda la sfera del significato l'orizzonte ultimo dell'esistenza il movimento della ragione umana che cerca di rispondere alle domande fondamentali dell'io
Allora essa dovrebbe essere considerata ancora più fondente al fondamentalmente delle altre pure indispensabili libertà
Laddove la libertà religiosa e comprese garantita ogni altra libertà eppure garanti pertanto l'opera di ansie tende è innanzitutto un'opera di sostegno della vita concreta dei cristiani
Che vivono in territori a situazioni di sofferenza
Laddove la libertà religiosa non è garantita e perfino quella di culto e messa in discussione necessaria sostenere anche economicamente
Progetti di formazione ed educazione progetti di lavoro progetti di sviluppo progetti di formazione del clero e dei diversi livelli di annuncio del Vangelo
Per permettere uno sviluppo ordinato della comunità cristiana e grazie al suo contributo aiutare le culture e territori dove servite
Questo impegno è indispensabile per corroborare la legittima rivendicazione del diritto ad esistere e con esso di ogni altro diritto
Allora e concludo sostenere la vita concreta dei cristiani soprattutto negli ambiti in cui essa è continuamente e costantemente minacciata rappresenta un servizio non solo ai cristiani stessi ma all'intera umanità
Essi infatti sono portatori di un messaggio di pace così come il crocifisso è portatore di un messaggio di pace
Di quella pace
Oggi così gravemente minacciata e instancabilmente invocata da parte Francesco che non dimentichiamolo mai il necessario presupposto dell'umano sviluppo e del sanno progresso
Grazie
Grazie a lei eminenza
Passiamo alla presidente di aiuto le chiese sotto italiano ma prefetto Sandra sardi alla quale chiedo il primo rapporto sulla libertà religiosa nel mondo è stato pubblicato proprio in Italia nel mille novecentonovantanove sono passati ventiquattro anni che senso ha oggi un tale strumento e perché continuare a pubblicarlo
Grazie buongiorno a tutti e innanzitutto i miei saluti uniti al più vivo ringraziamento vanno alle autorità presenti alle eminenze Reverend Issime
Che oggi partecipano alla presentazione di questo importante rapporto un sentito grazie all'ambasciatore Francesco Di Nitto che ci ospita in questa splendida storica sede
E un saluto speciale al sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri dottore Alfredo Mantovano
Che per anni con la sua presidenza animata da un autentico credo e della sua innata incessante costruttività ha sapientemente promosso e sostenuto Acs dei più importanti consensi
Non ultimo il mio ringraziamento doveroso bah e sentito bar direttore di Acs il dottor Alessandro Monteduro
Per la straordinaria competenza e la dedizione che ogni giorno mette in campo insieme al suo qualificatissimo staff a servizio della nostra Fondazione pontificia
A difesa dei fratelli cristiani perseguitati nel mondo
E grazie ancora ai tanti giornalisti alla stampa che ci sta attentamente e seguendo
Continuare a parlare dunque di repertati religione alla luce del quadro che oggi ci viene consegnato da questo rapporto e certamente di fondamentale importanza lo ha detto poco fa il cardinal Piacenza difendere la libertà religiosa significa difendere l'uomo difendere ogni uomo
Ed ecco perché la Santa Sede anche attraverso Acs prosegue nell'instancabile tentativo di sostenere i fratelli nella fede che si trovano mi il bisogno come noi sappiamo la libertà di religione ed è stato già detto è un diritto fondamentale dell'uomo uno di quei delitti che afferiscono alla sfera della libertà di ciascuno di noi
Per dirla con il giusnaturalismo di questi diritti appartengono all'uomo per sua stessa natura e pertanto sono inalienabili e che e quel che più conta e che nel contesto spazio-temporale sono assolutamente immutabili
Eppure questa tipologia dei diritti che nel mondo è forse la più regolamentata e tutelata dai trattati internazionali
Si pensi ad esempio alla Dichiarazione dei diritti dell'uomo del quarantotto ai principi che sostengono l'impianto dei trattati europei alla Convenzione di Ginevra
All'articolo tredici e diciannove della nostra Costituzione che tutela garantisce la libertà di fede e di culto
E anche ad altre Costituzioni democratiche che sanciscono questo diritto ma nonostante le tante norme questa tipologia di diritti
è la meno rispettata e ciò significa che a differenza di quanto accade da noi la libertà dell'uomo e generalmente molto limitata nel mondo perché la libertà di religione per sua essenza è profondamente legata alla libertà di pensiero alla libertà di espressione di espressione
E qui proprio questo intimo legame certo la rende una delle colonne portanti dello sviluppo della personalità umana
Sentiremo a breve i contenuti del rapporto e ascolteremo come su cento novanta sei Stati sovrani ben sessantuno sono i paesi in cui a livello globale
Con diverse forme diverse sfumature vengono comunque commessi crimini di odio a sfondo religioso ed è attiva la persecuzione o la discriminazione
In questi luoghi di molte minoranze la libertà delle molte minoranze religiose e non solo di quelle cristiane
è seriamente a rischio e viene repressa con una varietà di strumenti che vanno dalle leggi anti conversione fino all'adozione dei più subdoli mezzi di sorveglianza di massa affini discriminatori
Strumenti tutti questi che indistintamente attuano una violenza sottile
Talvolta indiretta quella che il Santo Padre e che la stessa nostra premierà prima ricordato e che viene definita una sorta di violenza educata poco visibile
Ma grave anzi gravissima
Ma pensiamoci un attimo
Noi siamo tutti cristiani molti di noi sono cattolici cosa saremmo noi stessi come alcuni nostri fratelli fossimo privati della libertà di rivolgerci a Dio di innalzare la nostra mente al cielo di lasciarci abbracciare dal suo muore
Di onorarlo con la sacralità dei nostri diritti cosa saremmo se ci fosse impedito di rendere grazie e di chiedere grazie
E se per tutto questo la nostra stessa vita questo immenso dono di Dio e la vita dei nostri cari fosse messa in pericolo senza dire il conforto del sostegno incondizionato della fede cosa saremmo
Oggetti senza valore
Eppure la storia non troppo lontana del nostro continente non ci ha affatto risparmiato le atrocità che possono essere perpetrati con la persecuzione religiosa lo abbiamo visto con la Shoah
E dunque per tutelare il grande incalcolabile tesoro della dimensione spirituale dei nostri fratelli
Per rendere possibile il piano sviluppo della personalità umana per promuovere la dignità di ogni essere umano
Acs continua a monitorare anche altri numerosi Paesi che hanno già iniziato ad evidenziare segni di grave deterioramento della libertà di religione
E tutti i dati che questo raccordo rapporto oggi ci consegna
Sono indice di quanto accade proprio intorno a noi al nostro mondo democratico e pluralista nel quale quotidianamente viviamo avendo l'incommensurabile fortuna
Di fruire di così tante libertà
Che il concetto stesso di libertà ci sembra scontato
E non ci accorgiamo che in altri luoghi del globo non è scontata la libertà non lo è per quasi cinque mila miliardi di persone però quando queste notizie ci raggiungono
Dobbiamo ammetterlo siamo quasi istintivamente portati a pensare che il problema è lontano da noi in ordine lontano dal nostro Paese e quindi giriamo la testa il restiamo tra virgolette indifferenti l'indifferenza è un pericoloso Giano bifronte perché se da un lato può sembrare utile a non farci sentire a disagio di fronte alla violazione di un diritto dall'altro ci rende complici con chi viola il diritto una complicità che non aiuta nei nostri fratelli meno gli stessi occorre invece soffermare l'attenzione sulla realtà inquietante e inaccettabile che emerge dal rapporto e per questo Acs nell'intento di combattere l'indifferenza e nella consapevolezza dell'importanza della conoscenza e della diffusione dei dati ha cominciato per prima
A produrre questo rapporto e lo ha fatto nel lontano mille novecentonovantanove ben ventiquattro anni fa
L'iniziativa è partita proprio dalla sezione italiana e da ben presto coinvolto tutti i Paesi aderenti ad Acs International ed oggi è anche grazie all'invio dei contributi realizzati con le attività e con lo studio e la ricerca degli alti
I Paesi che questo rapporto è diventato un attrezzo una pietra miliare a livello mondiale per la conoscenza della consistenza della libertà religiosa nel mondo
E dunque Acs oggi vuole dare voce con questo rapporto ai fratelli privati della libertà di fede e di culto della libertà di religione e presenta un quadro ricco di dati che né comprovano la sofferenza
Più specificamente intende amplificare lecco delle loro grida per non farci dimenticare che hanno bisogno del nostro aiuto e per non farci restare indifferenti
Grazie al presidente degli operai perfetto
Dovrebbe esserci dovrebbe essere su un video
In quelle sovrascritte sulle immagini c'è sostanzialmente il contenuto del rapporto sulla libertà religiosa a me compete provare sette minuti a distrarmi contenuti considerata ed è un tomo di ottocento pagine pensate quanto possa essere difficile per il sottoscritto provarla sintetizzarlo
Premessa fondamentale precisarvi il fatto oggi dello studio copre il periodo che va dal gennaio ventuno al dicembre ventidue ed è l'unico rapporto sulla libertà religiosa del mondo non governativo di quell'unico rapporto non governativo perché da quel novantanove cioè da quando aiutava gli soffre intrapresa questo percorso
Di rapporti sulla libertà religiosa governativi grazie a Dio perché rappresentano un ottimo segnale ne sono venuti diversi penso al rapporto sulla libertà religiosa al Dipartimento di Stato degli Stati Uniti d'America mance a quello realizzato dal Ministero degli Affari Esteri britannici dico subito c'è questa sedicesima edizione non fornisce nessun elemento di conforto al contrario descrive l'aggravarsi delle minacce contro la libertà di credito perché la persecuzione noti alla fede complessivamente peggiorata e l'impunità dei persecutori e ancora più diffusa lo diceva la presidente salti
Ora per entrare nel vivo gli Stati sovrani del pianeta sono cento novantasei in sessantuno di questi Stati
Si registrano forme gravi di violazione alla libertà religiosa sessantuno su centonovantasei parliamo di un terzo delle nazioni del pianeta perché possa essere ancora più forte il messaggio in questi sessantuno Paesi di vivono quasi cinque miliardi di persone cioè il sessantadue per cento della popolazione mondiale
In quarantanove di questi sessantuno Paesi e il Governo lo Stato o non solo il governo o lo Stato ci perseguita i propri cittadini per motivi religiosi con scarsa reazione va detto da parte dalla comunità internazionale
Entriamo un attimo nella dinamica dei sessantuno Paesi si sono questi sessantuno Paesi eccome sul dividerli ecco Aiuto alla Chiesa che soffre da questo punto di vista non modo quasi didattico cerca di fornirvi il seguente spaccato utilizzando
Due colori il colore rosso ce la presenta le cosiddette zone calde le zone di persecuzione e il calore il colore arancione che era presente invece le zone discriminazione
Nella prima categoria paesi di persecuzione ne ritroviamo ventotto nella seconda categoria ne ritroviamo trentatré
In quarantasette della somma complessiva dei sessantuno Paesi la situazione e peggiorata da quando è stata pubblicata la precedente edizione del rapporto
Ora non li ricordo a memoria proverò magari da qualche parte un elenco ma credo sia giusto probabilmente citare Ance
I ventotto Paesi rientranti nella categoria della persecuzione
Che ci trova alcuni l'Afghanistan il Pakistan la Cina la Corea del Nord la Nigeria il Burkina Faso l'India la Somalia il Ciad il Mali il Camerun
Indica Aragua novità rispetto alle precedenti edizioni e ancora altri
Sapete Acs è stato già detto in lungo e largo si occupa
Di comunità cristiane di comunità cristiane perseguitate le proviamo a sostenere con ogni strumento possibile allora poiché io so perfettamente per la verità già alcuni giornalisti me lo hanno richiesto
C'è poi questa domanda chitarra mi verrà apposta anticipo la risposta ma quanti sono i cristiani si vivono in questi ventotto Paesi di persecuzione di conti e vivono in questi ventotto Paesi di persecuzione perché spiacerà qualcuno ma non parliamo di cristiani perseguitati parliamo di cristiani chiedevano InterRail persecuzione non esiste la possibilità di indicare in modo serio un numero di nostri fratelli perseguitati non esiste
Però esiste la possibilità di fare la somma delle comunità di fede che appartengono a quei ventotto Paesi e per quanto riguarda la comunità cristiana
Estrapolando da ventotto Paesi tre nazioni in modo particolare il Camerun o la Repubblica Democratica del Congo e il Mozambico
Estrapolando perché lui la persecuzione gli atti coerenti si concentrano in piccole aree e dunque non abbiamo ritenuto giusto per intenderci inglobare gli ottantacinque milioni dalla popolazione congolese sarebbe stato fuorviante bene
Tirando fuori questi tre Paesi e lasciando dentro i venticinque Paesi
Trecento sette milioni cristiani di cristiani vivono in terre di persecuzione
Una delle prime a conclusione del rapporto che le minoranze religiose si trova in una condizione sempre più drammatica in alcuni casi sono a rischio estinzione era lì indicato nel video pensiamo agli attacchi terroristici pensiamo alla distruzione del patrimonio religioso del patrimonio culturale
Pensiamo alle restrizioni finanziarie ogni riferimento in quest'ultimo caso a India Nicaragua e voluto pensiamo alle modifiche delle leggi elettorali pensiamo alla subdola proliferazione delle leggi anti conversione in questo caso ogni riferimento all'India evoluto l'impunità e un altro grande tema è divenuto una costante in trentasei Paesi decide sessantuno nazioni che abbiamo indicato in avvio
Gli aggressori sono perseguiti raramente se non addirittura mai a questo fenomeno dell'impunità lo dobbiamo dire è stato detto io lo dico forse con toni lievemente più grevi a questo fenomeno dell'impunità contribuisce il silenzio della comunità internazionale
Nei confronti di reggini ritenuti strategicamente importanti importanti per l'Occidente importanti per tutti i Paesi per intenderci dell'area OSCE faccio riferimento alla Cina faccio riferimento all'India al Pakistan alla Nigeria
Non possiamo sottacere che stiamo pagando anche sul la violazione alla libertà religiosa gli effetti della guerra in Ucraina perché se viene meno la possibilità di fornire risorse energetiche ai Paesi d'Occidente e uso le virgolette quasi giustificato il comportamento dei Paesi dell'Occidente i quali devono per forza di cose dialogare con nazioni che non sono campioni nel rispetto dei diritti umani
E dunque ahimè siamo costretti purtroppo con il silenzio a contribuire a questo stato di cose e a queste violenze inaccettabili
Ecco l'ho detto prima unisse un esempio in accettabilmente taciuto di queste persecuzione
è un paese in modo particolare si chiama Nicaragua
Io vi sfido su Google andare a fare delle ricerche per verificare quali sono le reazioni del parlamento europeo
Rispetto a quello che sta accadendo in Nicaragua dall'aprile due mila diciotto parliamo di oltre cinquecento al taxi
Che non riguardano una minoranza religiosa eminenza riguardano l'intera popolazione perché questa è un'altra caratteristica di questa edizione del rapporto Hiller denunciare il fatto
Che non sono sono più le minoranze religiose perseguitate qui ci sono intere popolazioni ci finiscono sotto attacco da parte dei regimi e in Nicaragua ad essere finita sotto attacco e la Chiesa
Meriterebbe un'edizione speciale del rapporto un focus al riguardo vi dico semplicemente
Voglio testimoniare la vicinanza di Aiuto alla Chiesa che soffre non penso della sola realtà pontificie dirigo a quella comunità ecclesiale a quella comunità di fedeli
Ad un vescovo che dal febbraio scorso è stato condannato a ventisei anni di carcere e di cui nulla più sappiamo per ragioni
Ingiustificabili e questo credo sia comprensibile a tutti
Un altro punto
Un focus particolarissimo l'Africa di quei ventotto Paesi e la persecuzione Cowen tra
Tredici sono concentrati a Signa
Sono concentrati in modo particolare nell'area del Sahel nella regione della Cocciante quindi parliamo del Mali del Burkina Faso del Niger del Ciad del Camerun della Nigeria e ovviamente mi riferisco in particolare al nord della Nigeria ah sia Cina e Corea del Nord
Rimangono i due Paesi asiatici con il record di violazione dei diritti umani inclusa la libertà religiosa aiutare gli soffre non ha timore nel definire la Corea del Nord un regime terminazioni mista
Anzi è
Anzi è per la soppressione che viene operata della libertà di credo
Un altro focus
Lo abbiamo voluto dedicare all'India in India sui ventotto Stati che compongono la grande nazioni indiane un miliardo e quattrocento milioni di persone su ventotto Stati in dodici sono stato provate o stanno per essere approvate delle leggi anti conversione
Sapete che si indica la legge anti conversione
Significa che se un induista
Fuori convertirsi al cristianesimo o all'Islam
Viene arrestato e può essere condannato fino a dieci anni di carcere
Piccolo dettaglio nelle stesse leggi anti conversione però gli anti conversione non è binaria cioè non è reciproca questo cosa vuole significare che sia al contrario un cristiano un islamico
Decidono di convertirsi all'induismo o tornare un riconvertirsi ritornare alla religione maggioritaria vengono addirittura premiati con delle prebende finanziaria
Sugli episodi e in modo particolare il riferimento va al Pakistan dei rapimenti delle conversioni forzate delle violenze sessuali dei matrimoni forzati con le minorenni cristiane e induista
Non dico nulla di più perché abbiamo una testimone che giunge direttamente dal Pakistan all'avvocato da basso voglio SAF
Lei si batte
A difesa di questa ragazza e dunque mi rimando a quello che ci racconterà lei saluto ne approfitto ho fatto riferimento prima al Burkina Faso il vescovo c'è qui al tavolo dei relatori il vescovo né are
Viene da Calia dal nord del Burkina Faso oggi nord del Burkina Faso
E l'epicentro dei nuovi Calefati
Il punto quale e che di Mossul però Chieri in Iraq nell'amata Chiara finire eravamo tutti i soliti parlarne nel due mila quattordici quindici e sedici
Di Raqqa perché era la Siria altrettanto ma chi di voi chi di noi conosce Dorio conosce Calia cioè queste cita queste diocesi queste realtà del nord del Burkina Faso oggi completamente nelle mani di gruppi jihadisti
Territori dinanzi ai quali lo Stato
Quello che è rimasto ahimè dello Stato Burkina bene dopo due colpi di Stato e quindi la situazione lì e altrettanto compromessa ha dovuto alzare le mani a fare un passo indietro
Due altre velocissime considerazioni il rapporto evidenzia anche le gravi crisi interne si stanno verificando all'interno delle comunità musulmane di tutto il mondo
Da un lato molti giovani musulmani continuano a essere ahimè attratti attratti dalle reti terroristiche già viste dall'altro soprattutto in Medioriente si sta assistendo ad un taciuto processo di secolarizzazione
A titolo di esempio secondo alcuni sondaggi condotti durante la rivoluzione delle donne in Iran
Il quarantasette per cento la popolazione iraniana non dichiara alcuna affiliazione religiosa e solo il trentadue per cento si identifica comicità
Ecco tutto negativo
No
Qualcosa di positivo c'è in questo biennio il dialogo interreligioso
Chiedete come campione assoluto del pianeta il Pontefice
E quella luce di speranza
Ma non solo il dialogo avviato dal Santo Padre voglio sottolineare anche come anche la più grande organizzazione musulmana indonesiana
Nato alla Nardella Tullio un'arma avviato un proficuo rapporto di confronto con la religione con i rappresentanti induisti nel corso del G venti del due mila e ventidue
Questo un affresco ahimè inevitabilmente sintetico di quello che è stato
Il biennio trascorso non ho detto nulla sull'Europa non ho detto nulla sull'Europa perché dopo di me
Modificando la stretta perché ci deve lasciare subito dopo impegnato in un altro convegno correlato al tema la libertà religiosa perché porterà il saluto del Governo ad un altro dibattito
Nel quale si tratterà di antisemitismo esporto e quindi lo lasceremo andare ma di Europa
E di persecuzioni educata quell'espressione cui si richiamava il presidente Meloni e ci a sua volta richiamava l'espressione utilizzata dal Santo Padre l'espressione profetica per quello che è accaduto nei sette anni successivi
Spero e sono certo ce ne parlerà il sottosegretario Alfredo Mantovano che ringrazio per la presenza Alfredo o sottosegretario perdono mi è scappata
Tu sei un grande conoscitore ovviamente di aiuta le chiese soffre lo sei stato per sette anni né se è stato presidente
Allora quello cioè vorremmo chiedere alla tua persona la libertà
Religiosa ha un ruolo rilevante negli attuali sistemi democratici
Oppure è possibile farne a meno senza alcun so intaccare le fondamenta dell'edificio sociale
Eminenza evidentissime eccellenza saluto gli ambasciatori presenti giornalisti tutte le autorità presidente il direttore di eccessi d'Italia
Trovo a rispondere alla domanda partendo la Corte europea dei diritti dell'uomo che definisce la libertà di religione o di credo uno dei fondamenti di una società democratica
Chissà perché la CEDU così spesso citata poi quando dice queste cose viene ignorate
Ovviamente condivido questa affermazione che però non è così scontata perché dalla natura laica degli Stati occidentali
Merita una lettura positiva se questa natura
E la cornice giuridica al cui interno
Trovano espressione libera tra l'altro le diverse confessioni religiose
Non è senza problemi quando la liceità correttamente intesa trascolora in laicismo
Ma quando la libertà religiosa viene ostacolata anche con modalità non cruenta
Si entra nell'area del socialmente patologico anche se è una patologia che ha sintomi parzialmente differenti
Un po'la differenza tra il trauma
E una malattia che penetrato dall'interno senza provocare immediatamente dei dei tram
Il mancato rispetta la libertà religiosa nel secondo caso a ricadute fra gli altri su chi manifesta valori civili che in qualche modo risentono di una visione religiosa del mondo
E questo impoverisce la dialettica democratica
Che passa da un confronto libero costruttivo
Alla imposizione di una ideologia non vorrei restare nel vago faccio riferimento a coloro che per esempio intendono promuovere norme prassi di di governo ispirate a una corretta Antropologia su temi come la famiglia il diritto alla vita
Quante volte assistiamo al tentativo di ridurre al silenzio questa istanza
Quante volte invece di un confronto sul merito delle questioni sollevate anche non soltanto
Dalla comunità ecclesiale avevo da una parte di essa
Si assiste a tentativi di marginalizzazione con slogan grossolane
Con termini che accendono gli animi
Con isolamento ed esclusione mediatiche
Con comportamenti che sono giunti di recente annegare a un ministro la possibilità di presentare un proprio libro ad una sia del libero
Con il seguito ancora più preoccupante di teorizzazione di questa condotta da parte di
Sedicenti lo posso dire senza offendere nessuno intellettuali
E di leader politici che anzi hanno rivendicato la bontà di questo gesto impediti
Di evitare la libertà religiosa in questi casi significa lei deve diritti
Significa far crescere il conflitto sociale significa ostacolare quel confronto democratico
Che i più chiamano in causa solo quando sono certi che l'unica voce e la fronte
La limitazione della libertà religiosa pur nella forma più volte ricordata
Della persecuzione cosiddette educata
Ha un effetto deleterio anche sui processi di integrazione in Italia ormai da tempo viviamo in un contesto che non è soltanto multietnica ma è anche multi culturale multi religioso
In questo contesto il rispetto dell'il della libertà religiosa e condizione necessaria
Per evitare frizioni e per favorire il dialogo
Questo va fatto però senza ingenuità
E anzi con giusta dose di realismo
Anche qui non vorrei rimanere nell'astratto
Penso alla diffusione di luoghi di culto di comunità religiose per le quali non esiste
Una linea di confine tra la sfera religiosa che quella politica quella linea di confine che noi
Stregua del del cristianesimo e della cultura occidentale diamo per scontato
Questi luoghi di culto non sono il metro equivalente in ambito religioso delle chiese cattoliche
Spesso l'attività che si svolge al loro interno e quando va bene politica
Rispettare la libertà di fare in questi casi significa consentire la libera espressione della dimensione spirituale
Senza però favorire la diffusione di messaggi che di religioso non hanno nulla che sono squisitamente politici se non qualcosa di più di più preoccupante
Altra questione
E quella della reciprocità chi chiama in causa inevitabilmente il governo
Che certo va affrontata con prudenza e con gradualità ma va affrontata
Nelle relazioni tra Stati
Insistiamo sul fatto che il rispetto della libertà religiosa non possa non avere una direzione di univoca
In un un un ordinamento in un corpo sociale sempre più interconnesso globalizzato
La libertà religiosa altri effetti destabilizzanti o meglio la sua violazione
Nel rapporto lo ha ricordato prima
Il dottor Monteduro viene descritto quanto accade nell'Africa subsahariana
E l'azione
Che in quel territorio come diciamo è perseguita da gruppi giellisti sia locali sia transnazionali che perseguitano sistematicamente tutti coloro che non accettano
L'ideologia jihadista radicale
L'aggressione sferrata i danni di pacifica e comunità religiose locali determina una forte pressione su queste inducono una
Significativa parte DS a tentare la carta della migrazione per sopravvivere
Le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti sia in termini di impoverimento
Delle aree da cui avviene questa migrazione venti anni discostamento dei traffici di esseri umani sia internet tragedie
Che accadono ogni giorno nelle acque del del Mediterraneo
Da questo punto di vista
Il governo che ho l'onore di rappresentare
Assunto l'impegno che comincerà a dare qualche segnale concreto in questa direzione per la realizzazione di quello che è stato definito il nuovo piano Mattei per l'Africa
Un piano che punta anzitutto a mettere in comune risorse energie e volontà per uno sviluppo concreto e coordinato
Delle Nazioni del centro Africa
Uno sviluppo che deve andare di pari passo con rispetto dei diritti dei due cose non sono incompatibili ed è ovvio che
Per realizzare questo si debba dialogare e ci si debba confrontare con tutti anche con coloro che i diritti non li rispetta
Perché altrimenti ci chiudiamo in noi stessi facciamo delle belle conversazioni prive di qualsiasi riscontro concreto l'importante è avere presente l'obiettivo e l'obiettivo è ridurre le condizioni di grave disagio accentuate dal conflitto in Ucraina che oggi spingono
Parte delle popolazioni del Centrafrica la migrazione
E che ne e che spingono gruppi a metà fa il militare il criminale ad approfittare di questo disagio per esacerbare per alimentare i conflitti
La nuova edizione del Rapporto sulla libertà religiosa
Che oggi contribuisca a presentare non più nella veste di presidente di di accesso Italia ma ciechi tenuto dopo di me molto più più degnamente
E
E quindi comunque senza aver perso il contatto con accese Italia
Rappresenterà uno strumento prezioso per conferire a questa espressione libertà religiosa quella concretezza
Che esita ma che tende a svanire in un'indifferenza che troppo estesa libertà religiosa non è espressione pastorale
Sono donne e uomini in carne ed ossa i cui diritti sono violati sono bambini a cui viene negato il futuro sono comunità indotte emigrare e ad abbandonare la patria che amano
Sono nodi politici che attendono di essere affrontati e sciolti
Il rapporto con merito fornisce ancora una volta elementi di consapevolezza in questa direzione vi ringrazio
Del servito allontanare ma la giustificazione è già stata data dal direttore in questo caso nel senso scolastico del terzo grazie
Salutiamo il sottosegretario io passerei la parola
Al vescovo
Monsignor ordito fil in aree vescovo di Calia Burkina Faso ho detto già qualcosa prima sul suo Paese eccellenza Kenneth della libertà religiosa
In Burkina Faso ci sono prospettive positive nonostante tutto oppure è diventato un completo miraggio prego eccellenza
Grazie eminenze
Di stenti autorità reverendo i signori signori carissime tutti tutte
Sono grato ci Italia e a tutti voi di essere qui per questa testimonianza
Iniziamo col presentare il vino il paese di cui si parla
Il Burkina Faso e una di quella nazione di circa
Duecentottanta mila chilometri quadrati
Ed oggi nota come il paese dei troppi tre confini perché le sue frontiere con il Mali e il Niger
Costituiscono il focolaio del terrorismo
Fu evangelizzatori nel mille novecento con l'arrivo dei Padri Bianchi missionari d'Africa
Dalla Francia ed oggi i cristiani sono circa il ventiquattro per cento raggruppati in quindici diocesi
Mentre la riedizione di maggioranza e l'Islam con circa il sessanta per cento di seguaci
Nonostante la grande diversità religiosa le varie comunità del Paese nel passato
Hanno sempre mantenuto buoni rapporti tra di loro
La chiesa è stata la prima istituzione a fornire alla popolazione strutture educative sanitarie ed enti preposti alla protezione dei diritti umani
Dalla fine del due mila quindici tuttavia il livello della sicurezza in generale e quello della libertà religione in particolare nel mio Paese e precipitato e violenti attacchi già tristi nelle regioni di confine tra Burkina Faso manichini dice hanno avuto conseguenze devastanti
Rendendo il debole e vulnerabile la coesione sociale e la libertà di culto
E il conflitto tra confini
E il conflitto dai confini si è esteso fino all'entroterra
In quasi tutta la nazione è all'ordine del giorno il terrorismo di matrice islamista
Il qui modus operandi si traduce nelle espulsioni entro la gente dai propri bilanci
In rapimenti sequestri massacri contro la popolazione civile
Il territorio controllato per quasi sessanta per cento dagli attori che questa atroce
Tirannica
Abbiamo ormai una associazione dei delinquenti nella quale l'estremismo islamico fa da copertura banditi ladri e malfattori di ogni tipo
Perciò la gente li chiama uomini armati non identificati
Le autorità hanno tardato a riconoscere la portata della minaccia estremista e sono state incapaci di affrontare il male nelle sue radici quali radici la povertà e il risentimento di una parte della popolazione e di alcune regioni del Paese persuasi di essere abbandonati dallo Stato
La cupidigia dei dirigenti e la corruzione
Il malessere la gioventù privata di diritti e di prospettive future
Le preesistenti ostilità Inter comunitarie tra pastori gli agricoltori per motivi legati alla terra
Ostilità
Strumentalizzata e dai politici assetati di potere e praticanti del principio ben conosciuto di via etere
Per dominare
Questi sono i problemi di fondo che hanno favorito ed alimentano ancora la frustrazione della popolazione e le opportunità di reclutamento dei jihadisti
Forse sì per la formazione dell'Azawad
Inizialmente si credeva che gli estremisti fossero stranieri
Ma nel tempo si è scoperto che tra di loro non mancano molti giovani Burkina bene
E anche elementi radicalizzarsi che incitati da predicatori che promuovono una ideologia di jihadismo salafita
Attaccano sia le autorità statali militari e di polizia sia civili
Il leader religiosi e i fedeli cristiani e anche i musulmani moderati
Ne hanno uccisi canti
Tutto ciò non fa altro che indebolire logorare il tessuto sociale la stabilità delle istituzioni e viene sempre meno
Lo scorso anno dal ventitré gennaio al ventinove settembre il Burkina Faso ha subito in otto mesi due colpi di Stato
Chiaramente sintomatico instabilità politica e istituzionale
Oggi sebbene egli ed religiosi e politici cerchino di mantenere le relazioni interreligiosa de tra i gruppi di fede
Forti è il timore per l'impatto che le violenze jihadiste potrebbero avere a lungo termine
E per le ulteriori divisioni che potrebbero crearsi all'interno di una società Burkina dei
Sembra chiaro infatti che gli estremisti vogliono scatenare un conflitto interreligioso
Hanno provato altri schemi malvagi senza successo
Lo schema regionalista
Lo schema etnici sta
E adesso lo schema delizioso
Anche la mia diocesi nel corso degli ultimi anni è stata bersaglio di diversi attacchi terroristici che hanno causato vittime innocenti tra sacerdoti e laici
In tutto il Paese abbiamo c'è altro migliaia di morti e ad oggi sono quasi due milioni gli sfollati
Accade a tendopoli fatiscenti circondano la città e la popolazione in pochi mesi sì chiedo che triplicata le condizioni di vita dei profughi sono davvero duri
La Caritas diocesana e più creativa con una solidarietà indiscriminata che accoglie tutti cristiani e musulmani praticanti altri religioni
Stiamo davvero vivendo una situazione estremamente difficile
Ma prima c'è stato peggio
Il terrore si diffondeva
All'interno della comunità cristiana che Acaia nettamente inferiori a quella musulmana
Si parlava anche di edizione
Africana della Chiesa delle Catacombe
Dovevamo nasconderci per cerebrali dell'occulto
I genetisti hanno sempre la Chiesa nel mirino non gradiscono la sua influenza sociale e la costante ricerca di una linea di dialogo e da ambiscono approvare una guerra a provocare una guerra di religione
Grazie a Dio non siamo caduti nella loro trappola
Si spera che lo Stato continui e difendere e a promuovere laicità positiva
E ci si augura che la comunità internazionale prenda atto di quanto sta accadendo
La minaccia per la Chiesa cristiana in Burkina Faso e in Africa in maniera generali non ce n'è solo dagli estremisti musulmani ma anche dei caminetti
Fondamentalisti delle tradizioni culturali e africani
Ostile a tutte le religioni rivelate in particolar modo alla cristianesimo
Considerato responsabile della distruzione delle culture dell'Africa e quindi nemico storico della sua autenticità indipendenza
Questo è un movimento che cresce negli ambienti colti come di università edilizio che si cuore e quali e quello dell'eliminazione nella presenza cristiana dei nostri paesi
E forse in futuro anche dell'intero continente
Noi pastori del popolo di Dio
Siamo tra la gente per consolare infondere coraggio e alleviarne le pene
Invitiamo continuamente i nostri fedeli a pregare incessantemente per la riconciliazione la giustizia e la pace
La nostra attività pastorale non si ferma
Nonostante le difficoltà abbiamo promosso varie iniziative costruttive
Abbiamo avuto un congresso missionario nel Duemila venti
Negli incontri di giallo che interi vizioso un forno per la sicurezza e la Pastorale nella chiesa nel due mila ventidue
E
Un più che tu hai ieri sull'iniziativa per la pace nella regione del Sahel quest'anno presso
Il Congresso americano negli Stati Uniti
Cerchiamo di agire per preservare la libertà di pilifere di pensare di credere
Comunque siamo coscienti che da soli non potremmo farcela degli importante far conoscere quanto scatenante
Per quanto sta accadendo in Burkina Faso
Che oggi vede calpestata la libertà religiosa
Come avviene purtroppo in molti anni nazioni del mondo
Siamo gratti alla fonazione pontificia Aiuto alla Chiesa che soffre
Che da molti anni sostiene la Chiesa nel mio Paese
Promuovendo un ritorno alla vita per le vittime della violenza islamista iper gli sfollati
In particolare Acs sta finanziando alcuni progetti miranti alla cura dei traumi che altri che favoriscono la comunicazione
Lo scambio di informazioni e lavoro pastorale tra la gente che è stata costretta a fuggire per salvarsi la vita
Auspico che si può si attivi in tutte le sedi proprie
Internazionali e nazionali per tutelare il fondamentale diritto alla libertà religiosa di tutti cristiani musulmani e di ogni altro gruppo religioso
Non si può nessi deve più tracce
Ma a cui io Tabacci grazie
Grazie eccellenza veniamo all'ultimo intervento da basso Belstaff
è un avvocato viene da Karachi dal Pakistan
Parlerà in inglese ma all'interno delle cartelline c'è la versione in italiano quindi
Potrete seguire la eventualmente leggendo quello scritto Taba summa dedicando la sua vita lo fa danni coraggiosamente
La sua attività professionale alla difesa di ragazze anche minorenni violate nel corpo e nello spirito attraverso rapimenti era ciò che dicevo prima attraverso i rapimenti di stupri le conversioni matrimoni forzati lo fa nonostante le pressioni sociali della componente estremista della maggioranza religiosa cioè dalla maggioranza islamica
Componente estremista grazie faremmo un errore a pensare ci sia qualcosa di residuale purtroppo
Qualcosa di molto più concreto
E molto più diffusa
E così facendo pone a rischio la propria incolumità allora dava Summa
Quali sono i rischi che si corrono oggi in Pakistan e se si vuole professare liberamente pubblicamente una fede diversa da quella musulmana
Qualche
Buongiorno a tutti cari amici
Anzi anche voi giù e sia Itri esperto di doppio Alessandro Monteduro portava in media di cose il design importante interna piacciono
Real vigente scarsi Ancelotti strumenti come ben sai Macci Isiah andata
Bike sharing restasse in
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Tre in più & grazie
Grazie affrettata assumo per l'eroica attività c'è a Karachi in modo particolare conduce eroi Caiulo toccata con mano vi sono stato e devo dire è un lavoro straordinario non trovo le parole per commentarlo realmente
Se ci sono domande siamo a disposizione
Altrimenti credo signor ambasciatore di poterlo preannunciare cioè ritengo un confortevole rinfresco offerto dall'ambasciata signor ambasciatore dunque laddove non ci fossero domande siamo tutti invitati a rinfrescarci
Andiamo a rinfrescarci grazie