"Le banche e l'efficenza: la sfida possibile" presentazione del primo rapporto sul sistema finanziario italiano

Per riaprire i lavori
La presentazione del primo rapporto sul sistema finanziario italiano dal titolo le banche e l'efficienza la sfida possibile prima di dare che la parola al professor Savona per la presentazione della torto
Desidererei come spendere qualche parola sullo spirito del rapporto stesso
La Fondazione Rosselli da tre anni a questa parte dietro sollecitazione chiederei chiederei pubblico così di non fare troppo rumore perché insomma non si può fare la presentazione allora
Da Fondazione Rosselli da tre anni a questa parte tua sollecitazione di alcuni dei maggiori promotori come Giovanni Spadolini Giuliano Amato Giuliano Urbani ha iniziato a trattare e analizzare alcuni e dei punti caldi degli snodi cruciali del sistema politico istituzionale ed economico italiano i rapporti sulle istituzioni e sulla la che imita organizzata sui servizi pubblici sulla ricerca industriale sul i media solo appunto l'effetto di questa di differente calibratura del lavoro dalla Fondazione Rosselli cioè lavoro che cerca questo punto di
Grazie corrisponda le funzioni di un think-tank nei confronti dell'esecutivo del potere politico qualunque esso sia quindi chiaramente il sistema bancario e finanziario non poteva che essere uno degli oggetti di questa analisi sistema bancario che rappresenta l'architrave del sistema economico e non solo di del sistema economico
Interesse per sistema bancario che nato anche ed è si è accentuato
Dagli scricchiolii degli smottamenti che questo sistema
Sta incominciando a produrre in cui in questo pianeta che fino a poco tempo fa era pianeta silente dove poco si muoveva e che sembra esser prodromo di cambiamenti molto più consiste il rapporto sul sistema bancario e finanziario e nasce all'interno dalla Fondazione Rosselli e trova subito di interesse della maggior parte delle aziende da importanti aziende del sistema bancario italiano di alcune aziende bancarie straniere come appunto ha illustrato da il programma che Abete ricevuto
Il rapporto è stato realizzato
Da una serie di e Sperti del settore
Che citerò Giovanni Danone adesi Franco Bruni Francesco Capriglione Francesco Cesarini Giancarlo forestieri mi chiede fra chi anni
Piergaetano Marchetti Donato Masciandaro Rainer Masera Mario Monti Paolo Mottura Angelo Porta
Del miele quale atti Franco Riolo Giorgio Sangiorgio Paolo Savona Fabio Massimo storie Giuliano Urbani e Giacomo Vaciago
Devo però sottolineare che un contributo Ciampi fondamentale è stato dato soprattutto da due contributori un contributo di diciamo globale salvato due produttori in particolare l'avvocato Riolo e professor Masciandaro
Il rapporto è stato pubblicato dall'ottimo però parla dell'ottimo lavoro realizzato dal dalle di banche sì ci troviamo qua appunto per discute analizzare un po'tutti i temi trattati dall'apporto qual è la filosofia di fondo
Di questo rapporto
Se vogliamo sintetizzare in due parole la filosofia di fondo potremmo dire
Che ci troviamo di fronte a un sistema bancario ibernato che incomincia a svegliarsi
E che è la ricetta per accelerare questo di sveglio sembra essere appunto quello dell'efficienza efficienza con tutti gli interlocutori che siano risparmiatori banche in prese mercato mobiliare è stato
Il sistema bancario in sostanza vissuto una spia in come una specie di foresta pietrificata dove lo Stato sembra aver svolto non tanto il ruolo di cornice per promuovere diciamo un processo evolutivo di selezione
Del diciamo dei migliori istituti con diciamo una cornice che provenisse per dirla all'Aia che il cosmo Saie chiamano cioè quello che da origine a selezioni di carattere evolutivo
Ma è è sembrato più il lo Stato funzionano un po'da maga Circe che ha fatto sviluppare e ha fatto crescere dei delle istituzioni molto grasse ma non molto belle soprattutto insensibili al alla realtà esterna quello che si muoveva sui mercati internazionali
Diciamo le le le tre
I tre modi con cui lo Stato ha svolto questa funzione di madre non naturale qui che non sa che non proverà i processi selettivi verso dagli soprattutto sulla ricerca di stabilita del sistema e quindi tentativo di evitare la concorrenza separando il mercato interno al mercato estero
Separando banche da impresa e poi con da soprattutto attraverso la ingegneria molto fantasiosa con cui sono stati delineati
Sono stati impostati vari diritti di proprietà e di controllo l'Inter nelle varie forme giuridiche che hanno preso appunto corpo in questa in questo tipo di aspetto ad esempio anche di diritto pubblico di credito ordinario di interesse nazionale banche popolari Casse di Risparmio cooperative
Altre due funzioni che lo Stato ha svolto in questa opera diciamo di addormentamento e sta sono state chiaramente svolte dalla proprietà che lo Stato ha avuto nel sistema bancario
Che hanno distorto sia l'allocazione delle risorse sia la selezione dei fattori produttivi ad esempio imprenditorialità
E in terzo luogo dalla lo dal funzione di Stato come prenditore di fondi e quindi dalla
Di diciamo non consapevolezza delle dei costi reali che l'indebitamento poteva portare e dalla diciamo cambiamento distorsione della struttura delle dei dei rendimenti e del dei prezzi finanziari
Tutto ciò ha portato modesti risultati che si sono aggravati nel momento in cui integrazione europea andava avanti la competizione non poteva più essere evitata
Ciò porta appunto nel rapporto ai chiedersi quali sono gli scenari futuri quali sono questi scenari futuri brevemente che non voglio togliere spazio a chi invece giusto era in maniera profonda di vari scenari futuri del sistema bancario cioè professor Savona
I i sei future sono soprattutto questi diciamo quali punti fondamentali il sistema bancario sembra orientarsi verso un modello di banca punto universale e di struttura di gruppo Banco di versare perché si tende a migliorare le economie di scala e di scopo che hanno appunto le banche universali
Struttura di gruppo perché si tende a si cerca di diversificare il l'attività bancaria verso tutte le possibili funzioni che il sistema l'universo finanziario può offrire ecco di fronte a questo tipo di diciamo evoluzioni modello due considerazioni emergono rapporto sono queste prima
Non si può pensare che tutte tutte le banche facciano tutto ma ogni banca dovrà ritagliarsi delle nicchie venti precise nel rapporto con la sua clientela
E quindi che anche se il in le del mercato e le banche saranno sempre più fuse diciamo l'immersione nel mercato delle singole istituzioni bancarie cambierà da banca a banca
Secondo aspetto e che di fatto si dovrà arrivare a una un cambiamento della situazione dimensionale del sistema bancario
Ci troviamo in questo momento di fronte a banche nazionali che son troppo piccole per il mercato e a banche locali e son troppo grandi per il mercato quindi cito da me sostanza di fronte a come si può dire a piccoli giganti giganti piccoli e quindi questo chiaramente dovrà cambiare
Secondo aspetto importante aspetto che arrivi del trattato rapporto e l'aspetto legato alla proprietà
Da protetta se si vuole mantenere sì se vorrà mantenere
Soddisfare criterio di stabilità e concorrenza non potrà essere la proprietà del del Daily istituti bancari non potrà essere estesa ah chiunque
Voglia a dire ad essa sarà bisogno chiaramente di una di un controllo della proprietà non tutti is gli attori Soggetti potranno diventare proprietari delle banche
In secondo luogo importante anche con la proprietà si porrà il problema del rapporto fra managers e pro proprietà stessa e quindi si dovrà studiare bene quale sarà il ruolo svolto da entrambi
Il terzo aspetto importa trattato dal rapporto e quello della gestione degli attivi bancari dell'efficiente gestione dibattiti bancaria
Che perché dopo che come sappiamo sono sia sul piano del della partecipazione del credito della consulenza
Piano della partecipazione la banca ad esempio di riguarda il processo di privatizzazioni nato nel Paese
Potrà svolge un ruolo importante soprattutto seconda se prevarranno i modelli tipo public company o modelli tipo golden share Rocco nocciolo duro
Nel caso del delle public company il la banca svolgeva più un'azione attraverso il mercato di incentivo sulla ripresa mente invece nel caso del golden share o nocciolo duro
Avrà più una funzione di mediazione tra proprietà manager e azionariato diffuso
Questo è trattato in particolare dal dal punto dal rapporto che sviluppa leva i vari scenari legate a queste differenti configurazioni riguardo alla partecipazione le aziende quello che emerge dal rapporto e che anche se molti credono il contrario non ci potrà essere nell'immediato futuro una grande partecipazione delle banche all'impresa alla proprietà dell'impresa
Questo questo tipo di partecipazione non potrà essere un grande volano del mercato azionario quindi non si potrà arrivare a un una situazione come quella tedesca
In terzo luogo il credito rispetto alle in prese dovrà portare il sistema bancario e se un pochettino più attento e vigile selettivo a creare dei processi di mo'monitoraggio e di analisi dell'impresa spessa del cliente a cui viene dato che il mio migliore di quello che è stato svolto nel passato
Tutto ciò chiaramente aumenterà il rischio aumenterà l'instabilità e quindi se poca il problema a livello normativo di una tutela del risparmio differente dal passato
E quindi cosa vuol dire vorrà dire che si dovranno studiare istituzioni tutte al risparmio ad esempio l'istituzione di assicurazione dei depositi dovrà essere analizzata e approfondita molto meglio di quello che è stato fatto appunto negli anni precedenti
Infine le politiche pubbliche
Nato al momento trattato dal dal rapporto le politiche pubbliche son fondamentali per l'impatto che hanno nel sistema bancario italiano
Le politiche monetarie del credito le potenti che di vigilanza di regolamentazione le politiche tutela della concorrenza e le politiche di lotta alla criminalità in particolare
Piotta al riciclaggio tutte queste sono cose fondamentali per lo sviluppo di questo sistema
Ed è soprattutto fondamentale la filosofia del rapporto la nucleo abbastanza bene
Che si affermi la separazione in maniera trasparente fra potere esecutivo e potere di vigilanza e in particolare questa separazione deve essere realizzata per garantire due cose fondamentali primo che la razionalità locale particolaristica
E diciamo spesso legata al mercato della politica del potere esecutivo non condizioni la razionalità della degli organi di vigilanza tipo Banca d'Italia
Antitrust Isvap e Consob
Secondo che gli obiettivi gli strumenti della dell'istituzione in vigilanza corrisponde consente di più agli obiettivi e gli interessi generali e collettivi del Paese tipo
Stabilita monetaria stabilità finanziaria efficienza e in particolare in questo periodo lotta alla criminalità
Ad esempio la azione contro riciclaggio che se dovremo dire sinceramente non è sembrata in questi anni molto applicata a livello del sistema bancario si vede la normativa CEE contro riciclaggio bene io avrei finito e prima di dalla proprio sosta Vona
Una breve descrizione del programma
Dopo la presentazione del rapporto professor Paolo Savona presidente del Fondo interbancario tutte da depositi vi sarà una tavola rotonda tra Luigi Abete presenta Confindustria Tancredi Bianchi presidente dell'Abi e Filippo Cavazzuti del Senato della Repubblica moderata da Salvatore Carruba direttore del Sole ventiquattro Ore
Conclusioni dopo dopo un di dibattito breve dibattito quindi interventi aperti al pubblico le conclusioni saranno tenute da Lamberto Dini ministro del tesoro
Grazie
Sono stato investito dell'onore l'onere di presentare questa ricerca promossa dalla Fondazione Rosselli
E per me è un onore in quanto
Diventò portavoce
Di una parte non secondaria del costa della ricerca in questo campo escluso ovviamente il mio nome partecipano diciotto persone nella lista la presentata viale poc'anzi
L'onere perché
Il testo tocca un serie di argomenti così ampi
Che diventa difficile
Presentare vedi con la dovuta precisione e comunque la graduatoria di importanza che emerge chiaramente nel testo
Quindi farò con me Bertoldo affinché vi facciate sentire il suono della vostra moneta io mi farò sentire il profumo di quello che c'è scritto in questo libro
Lo scopo enunciato nella premessa
Ed è esplicitato in modo chiaro che questa ricerca non presenta una serie di analisi di tipo tradizionale
Con tavole statistiche regressioni econometriche ed altri marchingegni tipici della nostra professione
I giuristi qui e là insistono condotte citazioni
Numeri leggendaria articoli però anche loro
Hanno percepito e partecipato allo spirito generale che è quello che ciascun partecipante a
Fatto il punto delle sue conoscenze nella materia che era stata assegnata dal comitato organizzatore
Nel fare il punto ha usato un linguaggio che porti a destinazione il messaggio quindi è una lettura abbastanza semplice
Che ha più le caratteristiche della divulgazione di quanto non sia la caratteristica della approfondimento scientifico della materia trattata
Di qui il petto in apertura detto chiaramente che il rapporto aveva lo scopo Allo scopo di dare chiavi di lettura dei possibili scenari
Che le banche dovranno considerare per affrontare la sfida dell'efficienza
E vi è la percezione in tutti coloro i quali sono intervenuti che negli ultimi dieci anni possiamo datare l'inizio di questa rivoluzione a metà degli anni ottanta quando
Anche sotto la spinta del mondo della cultura
Le autorità monetarie hanno deciso l'abbandono dei controlli amministrativi e quindi è iniziata una conversione profonda del nostro sistema
Da un sistema amministrato che aveva come scopo principale la stabilità del sistema monetario bancario
Ha un sistema di mercato che ha come obiettivo principale l'efficienza
Enunciato in questo modo così lapidario sembrerebbe che nella prima fase l'efficienza non fosse rilevante e in questa casa
Fase potrebbe non essere rilevante la stabilità no possiamo enunciare più correttamente anche per le esperienze di scritte e dirette da me vissute che nel primo caso si privilegiava la stabilità sotto vincolo di efficienza oggi si sta si privilegia l'efficienza sotto vincolo di stabilità
Che un esercizio molto difficile un classico nel campo dell'economia dove noi sappiamo che esiste il conflitto
All'interno degli obiettivi che si devono
Che si devono perseguire e in questo caso vi sono elementi di conflitto
è nel dare questa chiave di lettura i temi principali che affronta ripeto sono tante ma i principali nella mia lettura anch'io c'ho la chiave di lettura delle chiavi di lettura
è che si parla innanzitutto di un modello di organizzazione di specializzazione delle banche quindi dove andiamo
Si insiste sul tema del grado di concentrazione
Sul gli assetti proprietari delle banche
E sul processo di privatizzazione che vede le banche oggetto è soggetto di questo processo e questi quattro punti io li ho trovati espressi in modo molto chiaro ed educativo
Modello di organizzazione di specializzazione ogni tanto si sente dire o si legge che le banche vanno letta alle banche italiane verso il modello di banca universale
Se fosse stata questa la Scelta sia dei
I colori i quali hanno preso queste decisioni politiche sia del legislatore probabilmente per dirla la Popper usciremo da una prigione per entrarne in un'altra prigione logica ma non è così
Perché dopo una lunga una lunga meditazione che ha prodotto vari Stati che qui sono elencati dallo stadio della banca sedimentate specializzata
Alla tentativo di creare il gruppo polifunzionale Allo stadio finale della in banca universale quello che si è ottenuto è la libertà di formula non lo obbligo di una formula noi siamo andati noi viviamo in un habitat bancario che permette a ciascuna banca di darsi l'organizzazione che ritiene più opportuno
Quindi se vuol restare specializzata nel campo del credito fondiario solo per citare un esempio
Può rimanere se invece vuole andare verso la banca universale può muoversi Ventola banco diversa le questo è un aspetto molto importante vi è quindi libertà di formula e quindi
Accresce un aspetto a me caro in tanti campi la responsabilità dei managers mentre prima
Questa responsabilità giaceva quasi interamente nelle mani della banca centrale in collaborazione con il ministero del Tesoro che aveva pur sempre tramite il CIPE una forte foce in capito
Questa forse la parte più nota e questa che io ho voluto precisare è una doverosa puntualizzazione per capire meglio quello che viene dopo
Il secondo punto è sul grado di concentrazione
Il testo dice
La Banca d'Italia spinge verso la concentrazione
Ma sarebbe bello sentire un parere una voce diretta dei responsabile della Banca d'Italia anche qui darei una lettura un po'più libera
Nel senso che
Innanzitutto la concentrazione sta nei fatti
E la gran parte del processo di concentrazione non è avvenuto sotto la spinta della banca centrale per quanto mi consta e per quanto io
Posso capire e quindi interpretare correttamente l'evoluzione ma è avvenuta sotto la spinta degli errori delle banche
La gran parte dei processi di concentrazione sono avvenuti non per un fatto di spinta politica o un processo
Puramente volontario ma sovente attraverso meccanismi di messa in crisi del banca e quindi takeover o concentrazione
Con altri punti del sistema
E
Condivido appieno
La conclusione tratta con i miei colleghi e che detta esplicitamente non sto a passare anche la settimana scorsa abbiamo analizzato uno studio specifico condotto dal gruppo di Ruozi
E quindi ne abbiamo già parlato in altra sede non voglio ripetermi anche perché la stampa correttamente
Riferito questa posizione
E mi limito a leggere le conclusioni circa che il discorso sul grado di concentrazione
E un po'dappertutto un po'meno in Italia un po'dappertutto un po'meno in Italia l'evidenza
Di economie di scala non è così forte da poterne fare un presupposto decisivo delle politiche di concentrazione questa la frase testuale contenuto nel rapporto non è un argomento forte
E il rapporto stesso dice più forte l'argomento che per competere a livello internazionale occorre una certa dimensione
Ma anche qui vorrei aggiungere un altro pizzico di problematica io sono poco convinto anche per l'esperienza che ha fatto il settore reale poi sentiremo a Bette il settore reale io non sono convinto che si vada nel settore finanziaria per muscoli
Mentre sono più convinto che si vada per cervello
Per quindi questo fatto che bisogna essere grossi per vincere la competizione da un lato mi preoccupa dall'altro induce ad altri tipi di riflessione
Quindi certamente la dimensione importante per partecipare alla alla competizione internazionale è forse questo il motivo per cui dalle indagini econometriche nove non cogliamo le economie di scala perché esistono tanti livelli di costi fissi a seconda degli obiettivi che uno si prefigge e quindi non potendo econometrica mente distinguere questi livelli di costi fissi probabilmente non percepiamo che ci sono movimenti di economia di scala nell'ambito della formula
E se scatta la formula automaticamente esistono altri livelli di costi altri livelli di economie di scala
Cito
Riprendo l'esempio passando da un meccanismo di specializzazione è un meccanismo di gruppo polifunzionale
Possiamo far scattare economie di scala che quando poi scatta il gruppo polifunzionale determina altresì delle di costui altri livelli
Altri possibili economie di scala ma mano se si compete in quella formula è così passando da un gruppo polifunzionale alla banca universale
E meglio seguire una norma che io ripeto sempre ai miei studenti per l'esperienza diretta che ho avuto in vari campi della economia e della finanza che la regola principale dell'economia e che non esistono regole
E ciascuno deve individuare qual è la regola che funziona per casa sua ho visto nello stesso settore imprenditori che vanno benissimo imprenditori che vanno male ho visto
Nelle banche
Le le le le le stesse applicate le stesse regole quindi più che
Un discorso valido per tutti è un discorso che deve essere sviluppato nell'ambito della fattispecie che si analizza che può essere il tipo regionale nazionale e internazionale
Organizzato in uno dei vari modelli di cui ho brevemente discusso
Quindi confermiamo comunque che il discorso della concentrazione
è un discorso che porta avanti la realtà più che la politica
Per quanto riguarda
Gli assetti proprietari
Partecipando a un gruppo di lavoro ovviamente uno deve condividerne le conclusioni poi si può trovare spostato più verso una concetto a favore verso un altro concetto vi è una
Forte critica alla proprietà pubblica nelle banche in questo nostro rapporto
Forte critica che io posso
Accettare
Se analizzo il discorso dell'efficienza
Ma che non posso accettare se analizzo il discorso della stabilità e siccome veniamo fuori come ho detto in apertura da un sistema che privilegiava la stabilità
Nei confronti dell'efficienza
Non condivido un giudizio storico di condanna della banca pubblica d'altronde una qualche influenza la devo pure aver subito Perini e lunghi anni trascorsi in Banca d'Italia ma soprattutto per i miei
Ripetuti colloqui con
Menichella il quale aveva una visione del sistema bancario per una visione prevalentemente incentrata sul capitale pubblico fino al punto
Di sostenere apertamente una tesi che sento ricordo bene
Risale a dei jet otto che
Sosteneva che uno degli obiettivi della politica monetaria era quella di tenere basso il rendimento del capitale delle banche in modo tale che non c'è non nascevano appetiti per potersi alle prendere quindi era proprio
Un disegno manteniamo basso il rendimento
Perché in questo modo non ci non c'è interesse e anzi chi compra una banca
Quest'esempio me lo ricordo
Ogni volta che ho informazioni circa il takeover o il tentativo di prendere un'altra banca se si vuol prendere una banca che rende poco i casi sono due o uno a una ambiziosa sconfinata
Fiducia in se stesso subentrando questo sovente gli imprenditori ce l'hanno io lo so che avendo vissuto in quell'ambiente dicesse Io piglio che la banca la faccio rendere molto oppure le finalità ed era questo l'aspetto che metteva in evidenza Menichella le finalità sono finalità distorte
E quindi evidentemente gli scopi non sono quelle di far funzionare bene la banca ma di mettersi in una posizione di privilegio rispetto al mercato creditizio rispetto all'altro competitor che non ha pari condizioni di possesso di altre
Ora
Pragmaticamente
E soprattutto in funzione del tipo di nuovo assetto che si delinea per il sistema bancario noi non possiamo più accettare la proprietà pubblica delle banche
Per questo semplice problema
Che in un sistema che punta all'efficienza
La la esistenza di e gruppi di banche che abbiano proprietà pubblica è proprietà privata si manifesta nelle prime attraverso lo schiacciamento del margine e nelle seconde attraverso lo schiacciamento di costi
Cioè si determina nel sistema un comportamento diverso le queste ovvio perché la proprietà pubblica non richiede un rendimento del capitale tale che possa poi consentire di raccogliere capitale che possa consentire di svilupparsi e quindi se noi vogliamo veramente rendere possibile la sfida e che le banche hanno intrapreso di garantire l'efficienza senza perdere la stabilità noi dobbiamo inevitabilmente passare un modello che comprime i costi e non con prima i margini e questo
Molto molto importante ed ecco per quale motivo ho salutato con grande attenzione soddisfazione
La il suggerimento non so se poi si tramuta era in una vera e propria moral suasion una vera e propria pressione che parte dal ministro del tesoro credo con pieno convincimento della banca d'Italia del giornale abbiamo appreso solo la prima parte della storia di anche le fondazioni debbono accedere parte della loro proprietà altrimenti anche la si ripete questo meccanismo che l'azionista di maggioranza di riferimento
Non perenne a sufficienza dall'atto della riduzione dei costi si accontenta magari pur di mantenere il controllo della situazione di un margine molto basso fino al punto in cui
Potrebbero e si diventare per tra sedimento di cultura diventare i nuovi i paladini di questa che Oria che bisogna tenere il rendimento basso per mantenere per tenere lontano gli investitori dal possesso delle banche quindi io ritengo che questa posizione su una posizione coerente col quadro che si va definendo nel nostro sistema e a questo punto sto già toccando il quarto punto di rilievo di questo rapporto che il processo di privatizzazione che vede le banche sia oggetto che soggetto di questo del del del del del grande iniziativa politica in settori e vederlo oggetto abbiamo citato proprio l'esempio delle fondazioni l'esempio del capitale io è inutile dirlo abbia avuto anche in altre occasioni anche con altre responsabilità
Di sottolineare che finché il rendimento del capitale bancario e così basso mediamente come lo è attualmente
E io ho la distribuzione di frequenza dei rendimenti dei capitali per le informazioni che io acquisisco nell'esercizio delle mie funzioni presidenti Fondo interbancario bene rispetto alla media del sistema esistono ancora
Le fu Curti Ka la distribuzione di frequenze spostata sulla sinistra ci sono la maggioranza delle banche che hanno un rendimento del capitale inferiore alla media
E quindi un rendimento inferiore alla media oggi rapportando alla situazione di mercato consueto significa che i titoli azionari se noi prendiamo le banche al valore di patrimonio non garantiscono per il futuro un rendimento del capitale all'investitore che invece viene convinto e indotto
Dagli spostamenti degli emozioni dall'indicare questi nuovi orizzonti possibili di efficienza viene indotto ad acquistare queste azioni e poi dopo ne ha delle delusioni in termini di rendimento di valore capitale
Noi partiamo
Una
Questo una polemica che io ho condotto anche dal lato dell'economia reale quando le imprese si mettono a fare nei momenti migliori
Grandi o menti di capitale ad una polemica che gente in sala si ricorderò condotto nei confronti degli intermediari quali dichiarano che essi non hanno il compito di verificare
Il saggio di rendimento delle azioni che vendono ma di verificare se il mercato riacquisto li vende secondo me assolutamente sbagliato
Nel senso che e se l'investitore viene convinto attraverso strumenti normale di Marchetti d'acquistare un titolo e poi dopo scopre questo titolo non li rende secondo i rendimenti medi del economia reale rimani disilluso e quindi per certi versi si distrugge quel mercato che si vuole che si vuole ampliare e quindi fare oggi oggetto massiccio di
Di vendita di capitale bancario significa prendere impegno che il rendimento del capitale si innalzerà
Ma allora affinché mediamente del capitale si innalza e occorre che il sistema
Vada verso la proprietà privata dello stesso perché altrimenti scatta quel meccanismo asimmetrico in cui un gruppo agisce su costi e l'altro giunto il gruppo agisse sui rendimenti non so se ho avuto un minimo di
E fortuna nell'esprimere chiaramente la stretta connessione tra i fenomeni cioè dove colpisce il capitale pubblica dove colpisce il capitale privato
Poi debbono essere e questo è auspicato da molti anche Soggetti delle privatizzazioni e il testo è uno dei pochi capitoli che si dilunga in particolari statistiche in particolari statistici
E uno di questi appunto la riproposizione del calcolo che il sistema bancario sulla base della normativa vigente
E in condizione di acquisire partecipazioni dove lo son segnato per quarantadue mila miliardi queste la cifra che effettivamente rappresenta una quota molto rilevante una possibilità di espansione molto molto forte del mercato azionario italiano anche perché detto anche chiaramente io condivido appieno non so se gli altri lo condividono
Che questi investimenti questi quarantadue mila miliardi non possono essere permanentemente acquisiti nel portafoglio delle banche
E quindi le banche hanno
Il ruolo di transizione che non è classica dell'investment banker perché dovrebbe essere un po'più rapido anche se se ne ottengono cinque dieci anni
Effettivamente non non dovrebbero suscitare la nostra reazione di più di puristi nella materia tuttavia potrebbero svolgere un ruolo molto ma molto energico nell'ampliamento del mercato azionario e quindi nella ricomposizione della struttura finanziaria delle imprese che come lo stesso rapporto indica e ancora fortemente squilibrata dall'attore contro la bancario il sessantacinque per cento del passivo delle banche e ancora
Sotto forma di credito a lungo il credito a breve termine questo può non dirsi una proporzione
Ottimale questi quarantadue mila miliardi non preoccupano dal punto di vista del rischio delle imprese se investiti interamente in partecipazioni
Perché rappresenterebbero solo il sei virgola cinque per cento degli impieghi e quando dico solo otto già un giudizio di valore nel senso che ritengo che sia una quota
Abbastanza sopportabile dal punto di vista del rischio complessivo che corre il sistema bancario
Ma soprattutto e soprattutto se l'investimento è momentanea osso produsse l'investimento momentanea condivido l'altra conclusione del rapporto che dice che la banca partecipando all'impresa come azionista accresce le informazioni e quindi può svolgere un ruolo di tutela del risparmiatore maggiore dell'intermediario classico nel mercato che mi rispondi al mio quesito ma tu hai fatto un calcolo corretto prima di vendere il tipo il l'azione al tuo acquirente lo dice no non è mia responsabilità io quindi un margine poi si arrangia no invece la banca in questo caso accresce
La sua responsabilità nel collocare dopo dopo aver osservato l'impresa
Nel collocare il titolo presso il risparmiatore acquisendo credibilità e questa della accrescimento dell'informazione è fondamentale perché noi tutti studiosi della materia sappiamo che il margine di intermediazione della banca diventa un fattore
E Tyco legittimato se la banca possiede i migliori informazione del mercato
Perché se possiede questa del print e la teoria della simmetria dell'informazione
Tra banche mercato che giustifica l'imposizione di un margine di intermediazione perché altrimenti è una pura rendita di posizione nel sistema e quindi se accresce l'informazione
Legittimo legittima maggiormente il margine di intermediazione che esso grava sul settore bancario mi avvio alla conclusione abusato
Maria la conclusione sottolineando un
Sequenza di le concetti che né
Sono a fondamento della sana gestione bancaria che ci condurrà alla efficienza senza perdere gravi di stabilità possiamo accrescere qualche grado di rischio
Perché questa coppia di variabili è sempre correlata positivamente
Quindi bassa
Elevata stabilità
Quindi basso rischio basso rendimento
Elevato rendimento elevato rischio quindi coso comunque possiamo tentare questo tipo di operazioni se sussistono tre condizioni come dice il rapporto
La prima è una buona gestione monetaria interno ed internazionale sulla buona gestione monetari interno avrà porto sibili lunga un po'meno Riolo sulla parte internazionali forse l'abbiamo un pochettino ha trascurato prossimo numero
Ecco perché soprattutto io ritengo che sul discorso della sovranità monetaria nazionale non può essere disgiunto
Un certo grado di controllo internazionale quindi innanzitutto occorre una sana gestione monetari e qua c'è un bel capitolo che meriterebbe da parte mia ben altri commenti un bel capitolo circa i fondamenti dell'indipendenza della banca centrale dove enuncia chiaramente forse e la prima volta che lo che l'ho visto in uno scritto enunciato in questo modo molto molto interessante
Le banche centrali sono indipendenti se si accollano la responsabilità della stabilità monetaria
Concetto che ovviamente preoccupa i keynesiani ma rende riempie di gioia non interisti ma io sono pienamente d'accordo che indipendenza e responsabilità circa le andamenti inflazionistici sono elementi disgiunti che non hanno niente a che fare con i discorsi sull'indipendenza della banca centrale che anche recentemente abbiamo letto abbiamo letto sulla stampa
Il secondo punto e il rigore nella valutazione del merito di credito e qua non posso se non ribadire che nella mia esperienza non ho mai visto una banca fallire perché il suo rendimento era basso
Ho voglio anche osare dire perché sui costi erano alti
Ma l'ho vista sempre fallire per errori nella valutazione del credito
Quel processo di concentrazione di cui ho parlato in apertura un processo di concentrazione
Che è avvenuto non sotto la spinta di bassi rendimenti o di elevati costi ma sotto la spinta di errori nella concessione del credito
Quindi la seconda condizione dell'efficienza e una buona valutazione del re ripeto il terzo la terza condizione e l'esistenza di una buona capitalizzazione
Cioè il sistema bancario italiano come quello mondiale perché voi sapete che c'è un accordo all'Eba a livello internazionale raggiunto presso la banca eroga del presso la banca la internazionale
Ma la Banca dei regolamenti internazionali ed è quella di accrescere il valore capitale al fine anche di consentire di uscire dal sistema rei contro lo ripeto basato sulle riserve obbligatori
Che grava su immagini intermediazione e dalla sensazione che le banche siano più inefficienti di quanto esso invece non siano
Quindi queste sono quello che ho all'inizio ho detto
Gli argomenti che vi possono consentire di percepire il profumo di un lavoro molto molto ben fatto e credo che gli autori
Adesso siano inattesa di ricevere il suono della moneta che li ripaghi di questa fatica che
Ringrazio il professor Savona invito chi parteciperà stava tonda a salire sul bus
Bene possiamo allora dopo la presentazione che hanno fatto Roberto viale Paolo Savona
Approfondire temi di questo rapporto in questa tavola rotonda che in qualche modo consentirà anche di aggiornare forse in alcune cose il rapporto che mi pare di capire da quanto ho letto da quanto ho sentito sì possiamo dire sia aggiornato così si fermi più o meno alla a prima dell'estate
Mentre questo dibattito di oggi pomeriggio capita in un momento in cui sono stati fatti dei notevoli passi avanti non soltanto non tanto nel dibattito quanto nella realtà delle banche nella realtà del sistema creditizio italiano
Fatemi semplicemente ricordare il tentativo la decisione in cui ha fatto cenno già professor Savona del ministro del tesoro di accelerare il processo di privatizzazione consentendo che il pubblico scenda sotto la fatidica quota del cinquantuno per cento previsto dalla legge Amato da un lato e dall'altro i grande processo di concentrazione che ha avuto un'accelerazione con le manovre con le decisioni con le battaglie che sono in corso e in queste settimane che il giornale stanno portando nella colleghi questi giorni che comunque denunciano questa questo sforzo del sistema creditizio italiano
Di darvi disegnare quelli che sono i le alleanze le proprietà le strategie legate a questo particolare che è emerso dal rapporto e che il
E che il
Dottor diamo inizio ha ricordato della dimensione visto o meno come soglia per garantire l'efficienza delle banche su questa che rapporto
Ricorda che non è detto che la soglia dimensionale banche sia un limite strutturale per la sua efficienza intonso Savona poco fa ha ricordato si è soffermato su questo punto
Quindi questa tavola rotonda adesso consentirà un pochino di approfondire questi temi e anche ripeto di aggiornarle alla luce delle cose che stanno succedendo in queste settimane quattro sono i grandi capitoli strategia delle banche rapporti banca impresa
Efficienza sistema dei pagamenti rapporto tra sistema crisi creditizie politiche pubbliche visto soprattutto dei grandi capitoli della autonomia della vigilanza da un lato e dall'altro della lotta alla alla alla mafia e le strategie antiriciclaggio
Quindi su questi quattro grandi temi possiamo adesso iniziare questa tavola rotonda che prevede un paio di giri per avere uno scambio di opinioni fra i nostri partecipanti qualche domanda dal pubblico in attesa poi che concluso il Consiglio dei ministri il ministro del tesoro di ci possa fra
Pregherei allora il presidente la Confindustria ha dette che è stato già chiamato in causa mi sembra Isaku vini
Momenti dal professor Savona di prende la parola per primo spero di non essere stato chiamato in causa dalla chiosa finale
Perché Paolo usa sempre queste
Rappresentazioni immaginifiche della soddisfazione quindi la moneta simbolo nel nel caso di specie
Potremmo rivolgersi allo Stato italiano è l'unico che batte che moneta com'è noto per poter rispondere alla sua aspettativa giusta di premiare coloro che hanno lavorato su questo
Testo io il testo l'ho anche letto
Il che invertivano impegnativa
E questo mi dà una certa difficoltà a stare al fresco o perché il testo da una panoramica a mio avviso compiuta e anche
Sufficientemente equilibrata se posso dare un giudizio di merito
Nei processi storici che stanno accadendo che sono caduti sulle varie tematiche
Sono oggetto della riflessione quindi è un testo indubbiamente utile per tutti coloro
Delle problematiche in una visione d'insieme a mio avviso deve essere completato se vogliamo dargli attualità
Se vogliamo prendere il titolo della del libro coerente con i contenuti di alcuni contenuti di natura più economica perché le riforme istituzionali del rapporto tra sistema bancario sistema istituzionale Trust tra banca privata e istituzione Banca d'Italia tra sistema delle banche sistema d'imprese sono certamente dei temi essenziali ma mentre si costruiscono queste
Questo insieme di di di regole e di rapporti bisogna anche creare le condizioni economiche perché questo processo si materializzi in risultati in opportunità perché se mentre noi costruiamo questo sistema i tempi di costruzione del sistema sono sfasati rispetto alle esigenze di modernizzazione che vengono dai cambiamenti dei flussi economici
Che producono l'efficienza o inducono alla inefficienza noi corriamo il rischio che il nostro lavoro possa essere parzialmente inutilizzabile inutilizzato quindi io non mi soffermerò sui contenuti specifici
Dei capitoli proposti anche perché alcune delle sezioni sono già state fatte e non vedo come si possano dissentire dalle stesse in termini in termini generali che noi dobbiamo avere un sistema bancario
Sempre più è sempre meglio questa e al più presto tra virgolette privatizzato nel senso una maggiore presenza dei privati una cosa che per quello che mi riguarda come dire una convinzione profonda espressa in mille occasioni peraltro strettamente interdipendente anche col processo di privatizzazione a valle o a monte secondo le moderne di tutto il settore delle public utilities e delle altre realtà economiche
Di proprietà dello Stato che passando direttamente o indirettamente
Anche tramite la l'intervento del settore
Finanziario e bancario evidentemente devono trovare in questo interlocutore il più operativo possibile sulle regole del mercato quindi in questo senso mi sembra che iniziativa assunta dal ministro Dini accelerare
La
Effettiva privatizzazione
Del sistema delle casse di risparmio non possa che essere valutata positivamente risponde a un'esigenza che noi come Confindustria abbiamo sottolineato più volte nell'ultimo periodo non riteniamo che preoccupazioni di tipo quantitativo
Debbano fare
Debbano costituire un alibi o una preoccupazione eccessiva rispetto alla dimensione del processo economico che si attiva per il semplice fatto che è già stato dimostrato in altri casi che il mercato è dato dal rapporto tra domanda e offerta e solo se c'è l'offerta si crea la domanda est e quindi come tale
Porsi la domanda il dubbio se la domanda in termini quantitativi adeguata o meno poi c'è il dubbio amletico risolto sempre dalla storia nel senso che l'attivazione del mercato introduce elementi di risposta a quello che sul mercato viene effettivamente portato così come non entrerò
Nella come dire nella dinamica tra grandi banche o banche regionali che in qualche modo un mi sembrava fossimo i temi su cui mi induceva
Rifletta e Paolo Savona perché io penso che in un sistema integrato come penso che ci sia bisogno della grande della media dalla piccola
Impresa se ognuno si allocarne la dimensione ottimale nel rapporto costi-benefici nel rapporto mercato e capacità di offerta dei servizi questo vale ovviamente con tutte le distinzioni del caso anche per quelle che sono i settori economici non industriali e quindi non si può in astratto dire che per forza una dimensione di impresa e migliore di un'altra dimensione impresa si può dire che perseguire determinati obiettivi
Consentiti e conseguibile solo una dimensione d'impresa e che evidentemente ognuno deve Taras rispetto al rapporto con gli obiettivi che si prefigura e dobbiamo dire che il sistema un sistema e quindi anche il sistema italiano ha bisogno anche di anche di banche più grandi perché relativamente parlando né atti meno e di più piccole rispetto ai suoi compiti ciò detto poi il mercato che fa l'aggregazione euro la distinzione noi tutti quanti come dire ci proponiamo di attivare un mercato
Il più competitivo possibilmente in un sistema di regole che sia un sistema di regole sufficientemente adeguata ai tempi e completamente trasparente per consentire al mercato di funzionare al meglio nel momento in cui queste precondizioni si realizzano tutti quelli che poi fanno come dire entrò nell'analisi del merito si sostituiscono ha una valutazione di merito che deve essere lasciata ai soggetti
Che nel mercato operano quindi anche qui una dichiarazione di carattere generale che però evidentemente non porta a nulla di nuovo perché nulla di nuovo può portare così come non mi sembra secondario sottolineare anche se questo è evidentemente scritto compiutamente nel rapporto che tutto il processo di come dire di cambiamento da Banca
Con finalità differenziate gruppo polifunzionale a banca universale che è un'opportunità come ha detto Paolo Savona e non è un obbligo però in realtà ha introdotto data la tempistica molto stretta
Tempistica molto stretta legata ai ritardi che noi avevamo nell'affrontare questi problemi precedentemente ha prodotto una serie di come dire di fenomeni all'interno del sistema bancario e finanziario che probabilmente
Hanno bisogno di uno monitoraggio più di una capacità strategica più forte rispetto a quella che si manifesta ad esempio abbiamo nel settore del merchant bank che in alcuni casi rientra all'interno del sistema bancario
Come banca universale in altri casi trova forme di autonomia e questo lo dice anche il rapporto motivate dalla particolare
Come dire funzione che questo settore svolge anche lì probabilmente c'è oggi un po'di
Come dire di confusione applicativa possiamo usare questo termine
E quindi come tale anche questo tema meriterebbe ulteriori riflessioni no io voglio aggiungere invece qualche altro tema che sta fuori
Che dalla banda dal testo e che sono i numeri
Perché tutto suo discorso ha un senso se numerico alla fine quattro
Meno insegnato che ristrutturare un'azienda ristrutturare un sistema produttivo e quindi distrutto al sistema economico la cosa nobilissima e utilissima
Ma ovviamente mentre si fa la ristrutturazione bisogna mantenere in equilibrio le variabili economiche che sottostanno al fare impresa perché se le variabili economiche e non rimangono non dico nel migliore equilibrio ma nel nel l'equilibrio
Minimo accettabile rispetto al fare impresa i processi di ristrutturazione e di riorganizzazione vengono essere causati dalla mancanza della compatibilità economica e lo a me sembra che se c'è un tema che accanto a quelli che il libro affrontato che dovrebbe essere affrontato in modo
Più più organico
E in modo anche più sinergico tra il sistema finanziario del sistema economico in senso lato eh come la dimensione dei numeri sposta
Il livello di efficienza e qui di livello di risultato del sistema bancario in questo e nei prossimi anni e come questo
Questo nodo dei numeri si può coordinarli con il problema delle dei nuovi livelli istituzionali o dei nuovi livelli organizzativi del sistema bancario e sappiamo che i tassi d'interesse
Dall'inizio novantatré a metà del novantaquattro sono scesi notevolmente
Sto parlando in questi casi di tassi di interesse del tasso medio degli impieghi che quello che io vedo come
Cliente la banca che quello che per la banca costituisce oggi è ancora il maggioritario
Segni e numeri sono esatti in un anno e mezzo questo tasso medio degli impieghi diminuito di quasi sei punti di cinque virgola otto punti e poi lievemente aumentato
Gli veemente è un estremismo diciamo comincia ricca ha ricominciato ad aumentare negli ultimi tre mesi e quindi
Comunque questo ha prodotto delle variazioni significative nei conti economici del sistema bancario
Accanto a questo sappiamo che il tasso i tassi prima e quindi i titoli
Che lo rappresentano a lungo termine sono aumentati notevolmente in termini di margine nell'ultimo anno
Tre punti e trentacinque dal primo gennaio novantaquattro al due novembre novantaquattro sappiamo che questo è il dato per in parte per l'aumento medio derivata dei mercati internazionali in parte per l'effetto che sul la moneta e quindi sui tassi ha avuto la situazione l'evoluzione della situazione italiana
Allora non ci dimentichiamo questi documenti che poi ci torneranno utili in seguito
Perché da questi numeri comincia a palesarsi che il
La riforma strutturale ed io che iniziativa del sistema bancario cosa che è di vitale interesse delle banche ma di vita l'interesse dell'impresa dei motivi e poi dopo riproduco nel mille novecentonovantaquattro per la prima volta fa sì che il totale dei margini di interesse siano inferiore al totale dei costi operativi complessivi cioè essendosi ridotto
Il tasso medio degli impieghi
Anche se quella curva leggermente avute prima o ricordato questo produrrà sul bilancio novantaquattro delle banche una riduzione de immagine complessivo di interessi di parecchie migliaia di miliardi
Che troppo poco potranno per la prima volta questo margine avesse un valore complessivo inferiore se le nostre previsioni sono esatte del totale dei costi operativi del sistema
Finanzia per cui la differenza poi sarà fatta dalle operazioni sui titoli e dalle altre operazioni di servizio della banca riesce a fare poiché le operazioni sui titoli hanno i problemi che voi sapete in questo in questo periodo di fluttuazione dei titoli stessi certamente questo non aiuta voglio dire il governo di questi film
Sì poi vediamo la composizione degli impieghi ne vediamo che nell'ultimo periodo per un insieme di motivi sia di mercato sia di riorganizzazione dei circuiti finanziari da parte dell'impresa in termini di minor utilizzo del circolante sia di effetti depressivi legati alla recessione
C'è stato un incremento notevole dell'investimento in titoli da parte del sistema bancario che ha equilibrato un decremento da parte del sistema delle famiglie per cui sempre qui se le nostre valutazioni sono esami
Noi siamo passati da una percentuale
Sugli acquisti netti totali di titoli di Stato da parte del sistema
Bancario
Integrando in questo anche l'intervento dalla Banca d'Italia che percentualmente circa il doppio rispetto a quello che è accaduto nel novantatré e per la prima volta
Per la prima volta quest'
In quest'anno non avremmo probabilmente che gli investimenti netti delle famiglie in titoli di Stato saranno inferiori agli investimenti netti delle famiglie in azioni
In titoli non non pubblici o diretti o indiretti tramite ovviamente i fondi questi elementi di informazione fanno notare come i processi di trasformazione che sono attivati dal mercato sono molto più rapidi e molto più rilevanti rispetto a quelli che noi immaginiamo e che mentre quindi governiamo i processi istituzionali dobbiamo governare
Questi ed altri processi non ultimo quello del rapporto tra banca e impresa che ci diceva prima il professor Savona a da un lato degli spazi di investimento
Che lui quantificava nei numeri che ha ricordato dall'altro a tutto un problema
Su altro
Su un altro piano dei cosiddetti quello delle sofferenze che rimane un problema evidentemente che fintanto che era finalizzato al sistema delle grandi imprese chiamiamolo così era identificabile quando si allarga alle piccolissime imprese diventa molto meno
Qualificante
Sintesi del problema noi dobbiamo affrontare una ristrutturazione complessiva dei rapporti istituzionali e di mercato all'interno del sistema finanziario e tra questi il sistema d'impresa
Tenendo d'occhio chiamiamolo così in modo coordinato le problematiche interne a tutte e due sistemi e cercando di spingere ciascuno i due sistemi a ottimizzare l'efficienza al proprio interno ma fare politiche di ristrutturazione o di sviluppo a secondo dei casi che tenga conto degli effetti che porta sull'altro sistema altrimenti correremmo il rischio che se questi processi di modernizzazione forse isolati all'interno dei due sistemi l'effetto netto indiretto sull'altro sistema potrebbe portare all'economia complessiva una situazione di instabilità molto superiore rispetto ai vantaggi che la ottimizzazione nella gestione porta nella
Settore integrato anche perché voi sapete che oggi
Il rapporto tra azioni e partecipazione chiedervi di Brancati comprendendo sia quelli a breve e a medio termine
Nel settore dell'impresa non finanziarie
E città equivalenti uno a uno quaranta quattro virgola cinque per cento sono i debiti bancari quarantatré virgola otto per cento le azioni e partecipazioni nel patrimonio netto del sistema delle imprese non bancarie
Voi sapete che il
La rilevanza che quest'tifato vi hanno sui conti economici delle imprese sono rilevanti pensate che le imprese non finanziarie pagano dodici mila miliardi di lire dividendi ai propri azionisti
E pagano al sistema finanziario una cifra più che decuplicato ad interessi passi pensate questo cosa comporta in termini di spostamento dei rendimenti dell'uno e dell'altro settore
Da tutto questo che cosa ne deriva ne deriva che noi dobbiamo tener conto di questi dati per accompagnare il recupero di efficienza del sistema bancario non solo sul piano istituzionale ma anche sul piano come dire della razionalizzazione dei costi e dell'allargamento dei servizi perché sappiamo lo sappiamo l'esperienza internazionale ma lo stiamo rendono i numeri che ti ho detto che i ricavi da Maggi di di interessi diminuiscono sempre di più e non possono che diminuire sempre di più
E che quindi da un lato bisogna operare per allargare di qualificare la gamma dello fetta in modo da compensare questi minori ricavi con altri ricavi dall'altro bisogna avete un rapporto più organico e anche più trasparente tra il sistema bancario il sistema delle imprese non finanziarie per evitare i fenomeni che si sono sviluppare negli ultimi anni e che al di là di quelle che sono delle forme di come dire di estremizzazione o di accentuazione della problematica attengono alla mancanza di un rapporto di
Tra banca e impresa che sia come dire fiduciariamente
Consolidato perché chiaro quando uno poi i numeri o delle banche o droghe si ritrova sui giornali è chiaro che la sua nel concerto di fiducia come dire molto relativo
Che deve andare a un discorso di allargamento del mercato azionario noi dobbiamo cogliere il problema
E l'opportunità del Nuovo Mercato telematico proposto in collaborazione anche con l'Abi per cercare di spingere avidamente il sistema delle nell'impresa a utilizzare questa opportunità ma dobbiamo avere un sistema di banche ed intermediari che sappia cogliere questa opportunità e che non faccia melina ma che accompagni questo processo in tempi rapidi
Quindi allargare
L'offerta la pazzia bancario rafforzare come dire il ceto medio della struttura produttiva quindi i rapporti tra sistema bancario il sistema delle medie imprese
Accelerando molto il processo di ampliamento del mercato azionario tramite l'intervento di supporto delle banche come operatori sia tecnici sia di garanzia del mercato
Cercare di cogliere questa opportunità che le famiglie oggi hanno che prima ha dimostrato per mille modi di a vedere con occhio più positivo il mercato azionario per cercare di dargli una prospettiva di consolidamento palesemente quando hanno lì vogliono dei poi risultati di questo di questo di questo investimento sia in termini di capital gain sia in termini di rendimenti e quindi processi devono essere processi relativamente rapidi altrimenti come stiamo cercando di cambiare il circuito corriamo il rischio di avere un rimbalzo di tipo negativo
Se ne facciamo queste cose abbiamo a mio avviso anche il tempo per completare come dire la strategia istituzionale e per approcciare i discorsi che stanno in questo se questi come dire dati quantitativi
Di efficienza e di redditività nel sistema bancario di relazione tra il sistema bancario il sistema delle imprese non finanziarie e di rafforzamento del mercato azionario rivolto soprattutto al sistema delle imprese medie medio-grandi non lo chiudiamo in un paio d'anni come dire corriamo il rischio che abbiamo fatto un bellissimo affresco peccato che nel frattempo voglio dire tutto il chi ha potuto si è spostato su altri mercati o ha fatto altre scelte che non ha potuto Divac sta lì a Lecce allora secondo un vecchio detto regime che farei sostenendo l'idea in quel giorno il sistema bancario reggerà il sistema industriale depotenziato perché non ha potuto cogliere questa fase di sviluppo del sistema industriale c'era se a Banca io perché gli consentirà con il
Con il pagamento dei rendimenti di tra virgolette aggiustare il proprio conto economico ecco questo capitolo che è un capitolo forse più dinamico e più di attualità io lo vedrei bene come appendice a questo a questo rapporto il vedere bene questo capitolo si come dire si aggiornasse attesto con continuità perché altrimenti quelle due tabelle che stanno nel rapporto su queste problematiche onestamente mi sembrano molto chiare ma anche molto poco esaustive della problematica del rapporto tra efficienza sistema bancario in Italia grazie grazie
Questo è un capitolo grazie al quale ci richiamano quotidianamente lettori poco del giornale che sentono molto questo problema e lo lo sottolineo in tutti modi volevo trarre spunto da questa da questa sottolineatura fatta il presidente Abete sul reciproco Fibe che ci dovesse fare sistema creditizio e sistema industriale
Perché vi era un senatore Cavazzuti se queste cose queste esigenze di cui ha parlato adesso il presidente Abete
Le Possa tutelare ne posso tutelare soddisfacimento soltanto il mercato o se anche l'intervento del Parlamento l'intervento istituzionale sia necessario tra l'altro poco fa pare che Riccardo viale sintetizzando la ricerca di in qualche modo sottolineato la responsabilità del Parlamento in questo processo e quindi volevo sentire su questo la Nazione il senatore Cavazzuti
A me pare che non esista mercato
Storicamente osservabile che non sia governato da istituzione
Neppure Adam Smith immaginava che il mercato non avesse delle regole e il problema delle regole dunque
Chiama il ruolo del Parlamento e il ruolo della fissazione delle cornici istituzionale
Devo però prima dei addentrarmi momento in questa
Domanda
Fare un'osservazione nessun rapporto
Perché mi pare che questo rapporto
Che ho letto
Beh distratti il Parlamento in modo forse ingeneroso
Pagina ottantaquattro la rafforzato si dice non so chi sia l'autore è una società in nome collettivo guidata che oggi è stata presieduta dal professor Savona
Si dice
Con anche malizia per esempio a un nuovo punto si fa riferimento a un testo di un collega del Senato pubblicato su un articolo a proposito di provvedimenti Ciatti disordinati imprecisi e spesso incomprensibili
Mi pare di ricordare che fosse un articolo apparso in tema di legislazione fiscale non in tema di legislazione bancari
Prima o seconda Repubblica aggiungo alla decorazione fa una recitazione
Maliziosa quando si dice che e si fa riferimento a un Codice di stile che parla come le leggi siano fatte male ma è un Codice di stile che riguarda l'intera produzione legislativa in qualunque settore esse si trovi e allora sì Fabio ogni erba un fascio ma soprattutto mi pare che non sia opportuno richiamare qui appunto quel Codice di stile richiamata la nota quindici di pagina ottantaquattro dove si dice che il legislatore non vuole farsi comprendere ecco mi pare che questo sia non generoso nei riguardi della legislazione che in materia finanziaria e creditizia è stata fatta in una stagione che appare mio assolutamente eccezionale devo dire io
Con le rappresentante qui come senatore lo so che titolo sono stato invitato probabilmente perché avevo partecipato al precedente rapporto Rosselli su altre cose
Non
E però devo dire che in questa sede sede Senato e io anche come senatore per voglio dire che di questa la questione in cui in materie così delicate
Il Parlamento non voleva farsi capire mi pare che possa è
Può essere usato da che non vi è peggior sordo di chi proprio non vuol sentire
Nel senso che voi immaginate cosa voglia dire mettere le mani a partire dal mille novecentottantasette
Dati richiamati in questo rapporto in una situazione bancaria creditizia o finanziaria ove valeva per i sistemi Paliano ciò che valeva per il sistema delle casse di risparmio americane
Raccoglie al tre per cento prestare al sei per cento giocare a golf alle tre del pomeriggio
Ecco immaginatevi cosa significa cercare di introdurre una legislazione
La quale come il rapporto richiama qua e là introduce sistemi di despecializzazione del sistema bancario
Il che vuol dire accrescere la concorrenza all'interno del sistema bancario
E affiancare al sistema bancario stesso come qui ha richiamato nel capitolo banche e Borsa un mercato mobiliare non solo fornito da di prodotti ma perché la concorrenza si possa sperimentare con intermediari cioè con le società di intermediazione mobilia
Bene un parlamento che tutto sommato in sei sette anni porta a termine
Vanta solo evidentemente una rivoluzione all'interno del mercato finanziario e creditizio beh non credo che sia un Parlamento che possa essere
Assimilato su un giudizio negativo come si trova A pagina ottantaquattro a meno che se non fosse successo quello che razionalizzazione ci hanno razionalizzato ex post A pagina
Novantuno non sapevamo se ci stavamo muovendo in una logica chi Artecard Diana in cui immaginavamo la contrapposizione
Fra funzione o struttura o se invece eravamo vittima di Hegel e quindi ritenevamo a compimento struttura e funzione Parlamento confesso non sapeva se si muoveva fra Kierkegaard ed Hegel
Ma e probabilmente faceva bene a non sapere se si stava muovendo fra Kierkegaard ed Hegel me invece riguardava fenomeni ben più concreti che era quello di introdurre degli stimoli fortemente competitivi all'interno di e quel mercato dove appunto valeva la regola del tre sei e tre del pomeriggio
Ecco perché allora tutto una serie di polemiche caricate sul parlamento che non si vuol fare intendere
In realtà sono anche spesso polemiche originate da chi non voleva che il Parlamento colpito diciamo il sistema legislativo e politico sulle prendo detto ma siccome si parla sempre sono del Parlamento come se non esistesse come
Colpevole di tutta una serie di imprecisioni e allora voglio ricordare tanto per dire mi dispiace che non ci sia ecco come cioè non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire
è ricordo che nella legge sulle SIM da un gruppo di professori casualmente
Presente in Parlamento che a Roma il ministro del Tesoro il professor Giuliano Amato
Il presidente della Commissione giustizia il professor Gallo ordinario di diritto penale a Torino
E il sottoscritto modesto senatore nella commissione Finanze Tesoro mettemmo appunto una norma di modifica del Codice Penale raccomandata dall'intero gruppo dei penalisti italiani sull'introdurre la sanzione penale dell'amministratore infedele
In materia di gestione di patrimoni mobiliari
Un tassello importantissimo che manca nella nostra legislazione penale
L'intero collegio penale aveva raccomandato l'adozione di tale provvedimento viene passata al Senato si scatenarono forze incredibili contro il passaggio di questa norma la Camera e non fu il Parlamento che non voleva farsi intendere
Furono le forze esterne al Parlamento che fecero in modo che quella norma cadesse
E pertanto noi oggi non abbiamo ancora una norma che hanno tutti i paesi civili sulla sanzione penale della l'amministratore infedele di patrimoni mobiliari
E allora ecco devo dire
Attenzione a non
E guardare solo le parole ma cercare di capire che dietro le parole di un testo legislativo in una materia così complicata si nascondono veri e propri conflitti di potere
E scontri di potere che non possono essere semplicemente risolte con dalla incapacità della stesura deve chiara e perfetta delle norme MTS
Detto questo che mi sentivo come un obbligo dei difesa di un un Parlamento vorrei ancora accennare ad alcune
Io credo che la legislazione ormai sia completa devo dire non vedo ancora settori e devo dire fortunatamente completa
Per cui accetto la critica che dice arrestiamo la produzione legislativa anche perché dopo che questo rapporto pubblicato io capisco i problemi dei redattori quando c'è una produzione molto veloce
è stato già noto il testo unico in materia bancaria qua e là richiamato ed è intervenuto un ultimo decreto come sapete che ovviamente
Rapporto non poteva tenere in considerazione che re decreto nel maggio di quest'anno sulle norme sulle procedure delle privatizzazioni che hanno e sette
In materia bancaria e creditizia
Quindi io penso che oggi noi abbiamo portato a termine una buona legislazione di settore una seconda legislazione i cui assi portanti sono un sistema di regole che incentivi fino alla competizione sui mercati
Sui diversi segmenti di questi mercati ma anche alla competizione tra intermediari che agiscono sugli stessi
Dove vedo qualche tipo di ritocco su cui dovremmo cominciare a riflettere beh che la competizione avviene anche se non si penalizza troppo fiscalmente il capitale di rischio dell'impresa
Per cui mi pare perché avere tutta una struttura orientata alla concorrenza eppure avviare una penalizzazione fiscale del capitale di rischio dell'impresa significa avere un ostacolo fiscale a fece a che si formi un mercato dei capitali di rischio privati concorrente al capitale di debito
Mi pare pertanto che doveva dodici dove si può muovere dovremo trovare una qualche normativa fiscale che non penalizzi fiscalmente potremmo dire come dicono gli economisti dovremmo riconoscere una deduzione fiscalmente deducibile del costo del capitale
Frase che gli economisti stanno cosa descrive tradotto in termini concreti nessuno sa più cosa sia ma si può accettare convenzionalmente che il costo del capitale sia equivalente ai rendimenti di lungo periodo i titoli di Stato
è un prenderci somma se quello va bene e se no lo aggiustare ma anche questo non in chiave di normativa fiscale oviparo normativa fiscale che debba essere complementare a questo disegno istituzionale che consenta di far crescere un capitale di rischio intermediari che operano sul capitale di rischio
Dentro questo sistema che ripeto soffre di anch'o soffrire fa di un eccesso di immobilismo o per usare l'espressione del collega del professor Minervini è una foresta pietrificato
Mi pare ancora che
La produzione legislativa che si rintraccia da questo rapporto soffra questo sì di non essere stata ancora ricompresa in un testo unico
Cioè non abbiamo fonti normative distinte in corpi separati
Testo unico in materia di legge bancaria
Dall'altra parte abbiamo la legge sulle SIM
Poi abbiamo le la la la normativa in materia di previdenza integrativa quelli a Virna normativi in materia di mercato i titoli di Stato
Abbiamo una normativa distinta fra assetti proprietari perché la partecipazione delle imprese delle banche regolato nel testo unico mentre la partecipazione delle banche nell'impresa è regolata della legge antitrust il famoso articolo ventisette
Ecco mi pare oppure tutto la nuova normativa sollecitato dal Testo unico ancora di definitiva di non chiara certezza ma importante ai fini di dare stimoli competitivi che la raccolta
Da del di risparmio presso le famiglie da istituzioni non bancarie
E il tema della revisione dei delle obbligazioni o della possibilità dell'impresa di raccogliere direttamente capitale da restituire risparmio da restituire al nominale e non di associare solo per Capitalia
Penso che sia una norma che si potrebbe dare tranquillamente
Ha qualche governo per rifare per comprendere in un testo unico di no una operazione di per uniformità questa normativa che a parer mio sostanzialmente completa forse richiede un momento di
Riconduzione a un testo pubblico
Detto questo come
Al per avendo avuto la fortuna di partecipare
A questa stagione molto interessante dire definizione legislativa faccio una seconda osservazione
Per una inquietudine che a parer mio si trova all'interno dell'intero rapporto
Tanto che quando l'ho finito sono tornato a pagina diciotto del rapporto stesso dove affar mio si solleva il quesito più angoscioso
E dice ora che tutto è possibile cosa conviene fare
E certo oggi succede proprio questo ora che tutto è possibile cosa conviene fare
Io non vedo perché si debba fare un rapporto su che cosa conviene fare
Cioè abbiamo de specializzato le banche
Speriamo di arrivare a una rapida privatizzazione delle banche stesse
Da questo punto di vista il ministro Dini con grande timidezza ha cominciato ad affrontare il problema della separazione delle fondazioni bancarie dalle sue aziende bancarie un pochino più di sollecitudine non sarebbe male la stare quella ma bisogna spingere perché
O si dichiara decisamente che le fondazioni per voi il controllo oppure mestamente non interessa nessuno dare un po'di coriandoli in giro sul mercato di aziende conferì scorporate o conferite ma di cui il controllo rimane nella Fondazione
Io non faccio il giurista ma basta guardarli basta conoscere gli amici che ci stanno insomma voglio dire sono due strutture completamente diverso è una con una una vocazione di tipo segni pubblicistica e l'altra che la legge da sempre ha riconosciuto essere un'impresa cadeva a ricercare il profitto
Allora ecco qui può darsi vedo una struttura dove si potrebbe ancora intervenire ma allora bisogna rivedere tutta la normativa dei primi articoli del Codice civile dove le fondazioni sono definiti in modo molto rozzo
E invece cercare di definire anche da noi una struttura giuridica delle fondazioni che possa reggere con le grandi fondazioni e poi a questo punto sollecitare incitare ordinare non so più bene che il termine usare alla definitiva separazione fra le fondazioni e le banche
Le fondazioni torno a fare le opere pie come facevano nel Medio Evo nella mia città dove svolgeva un'opera pubblica e dove casualmente l'esercizio del credito meglio dell'impegno risolveva ha un interesse
E collettivo oggi quella cosa non l'abbiamo più alle spalle riscoprono una vocazione di fare le opere pie in altri settori e non si interessino più del settore bancario
Ecco forse questo è ancora una soluzione in cui qualcosa conviene fare sul resto
Dobbiamo aspettare che i i nostri che medici mentre il nostro meno eccellente si dia una mossa Che cosa devo fare le abbiamo privatizzate gli abbiamo dato atto fa abbiamo fatto cadere tutte e inseguimenti oggi qui si parrà la loro nobilitate
Sono liberissimi di farlo facciano i banchieri ecco perché alla fine dopo aver letto tutto il rapporto sono tornato a pagina diciotto e ho detto va be'allora oggi che tutto è possibile cosa Xin viene fare non è mio titolo risponde cosa devono fare dei banchieri che devono sfidare il rischio d'impresa
Questo del ménage mente punto al quale ha fatto nessun accenno senatore Cavazzuti è una questione che ritorna non a caso ha fatto un cenno all'inizio corso Savona ma anche nel rapporto se ne parla quando si mette a punto il il fondo si sottolinea la responsabilità che anche la scelta all'assetto proprietario può avere sulla responsabilità la e la capacità del merito che risponde alle esigenze delle nuove banche
Ma sentiamo adesso il presidente della detto questo Tancredi Bianchi come risponde a questo primo Giro di osservazioni
Ma chi fa
Ecco devo devo dare atto
All'amico Cavazzuti che non c'è dubbio che la produzione legislativa
C'è stata ha mutato l'ordinamento e sufficientemente chiara
Per capire che cosa voleva il legislatore
Vi dirò che la preoccupazione che io io come presidente dette l'associazione
Bancaria italiana e proprio di capire
In quanto tempo
E
Con quali vantaggio o pericoli si possa fare
Perché
Non c'è dubbio che il nostro legislatore
Si è mosso in un convincimento ben fermo
Cioè l'Italia entra nel gioco europeo
L'Unione Europea si fa
E il sistema bancario deve prevede di essere parte di queste ore
Quindi quando si parla
Ma di concentrazione del sistema il ragionamento un po'questo
Se il mercato unico europeo diventa una cosa in cui
L'Italia partecipa a pieno titolo si va verso la moneta unica
Non c'è dubbio che sarebbe una visione provinciale è quella di dire che le nostre banche debbono restare quelle So
Perché nell'ambito di un mercato molto più ampio certamente loro dimensione che possono essere anche buone al mercato interno sono sbagliate
Quindi
Gigi D'Attorre si è mosso sulla strada
Che corrispondeva una scelta politica di fondo che aveva fatto il nostro Paese
Cioè la scelta di essere parte di questa unione europea
E che devo dire l'accordo di Maastricht
Facevano intendere come una scelta
Non solo definitiva ma possibile Ras
Ecco se posso dare una mia opinione il sistema bancario è sempre stato molto cauto
A valutarla prossimo
Perché si rendeva conto le grandi difficoltà
Che c'ero per raggiungere per giunta quando perdita intendo
Non è un problema soltanto di due velocità quello sarebbe il meno insomma perché si siano tante difficoltà
Ecco riflettevo proprio
Ieri l'altro ieri
Sul fatto della difficoltà grande nicchia
Che hanno le banche italiane di potere aumentare il loro indebitamento a medio lungo
Ciò che è una caratteristica invece delle banche universali
Queste difficoltà
Deriva dalla circostanza che al saggio di interesse a cui ci si può indebitare a medio e lungo termine non corrisponde più una domanda
I tre scritti acqua che possa remunerare quel tassazione
Allora domandiamoci qui
Cos'è che non funzioni
Quello che non funziona enormità del debito pubblico
Che ha portato a livelli di saggi di interesse
Per cui le imprese
Non possono finanziarsi fisiologica
E i sistemi intermediario non riesce a correggere la struttura dei suoi passivi in guisa da facilità
La fisiologia del finanziamento qui siamo veramente
Comunemente interessati anche se dialetticamente apparentemente diversi
Perché sistema creditizio che libri che ci è dato Abete purtroppo sono abbastanza prossimi alla realtà no vive mille novecentonovantaquattro difficile avere prospettive che ricevuto ma avverte
Che la struttura
Del mercato de ammorba se posso usare una parola brutta dal debito pubblico
Una struttura il mercato che rende difficili la scelta del che fa
Perché fa perché potrebbe essere tale la situazione che il traguardo Europa è molto più lontano di quanto non immagina
E allora
Scelte anche che sembrano logicamente Strategic con un traguardo prossimo diventano sbagliate sempre quante più
Ecco
Io
Non ho risposto alle domande i giornalisti fino al due mila si fa
Sul problema della circolare
La direttiva del ministro delle
Peso
Che Cavazzuti via considerato timida
Ma io credo che assolutamente di sistema di privatizzazione debba proseguire
E quindi sì è necessario che le fondazioni anche per essere bene amministrate di vita il loro patrimonio impari
Vari oggetti insomma in varie vari tipi di atti
E quindi non tengano il rischio totale della partecipazione in banca
Perché quello sarebbe pericoloso per lo stesso buona vento dalla Fondazione
Ma intendiamoci quando le fondazioni furono create per determinare sorge di casse di risparmio riferisco fa un esempio classico che è quello della Cassa di Risparmio
Coloro che conferirono il capitale della Fondazione
Lo conferirono senza più neppure chiedere nulla giudice non sapevano fuori inserito in un file no no no no no sapevo benissimo dove si sapeva bene stecche del mille ottocentoventitré sincero molto più saggezza che nel mille novecentonovantaquattro resta
Ma
Cosa quale fu il principe principio su questi noi chiediamo questo patrimonio non vogliamo frutto non vogliamo restituzione ai padri
Chiediamo dei regolari digestivo
No una specie di vigilanza prudenziale ante litteram
Dove la saggezza degli uomini
Del mille ottocentoventitré permise alla Cassa di Risparmio delle province lombarde deve diventare poi nel giro di centosettanta erotica dapprima Cassa Risparmio
Purtroppo diciamo che
La saggezza dei fondatori fu poi
Modificata da da una migliore saggezza successiva per adeguare alle esigenze mutato Berta
Ma quella saggezza era
Di dire che non c'era più proprietà no
Il proprietario la regola di gestione era la buona amministra
Ora queste regole non possono più essere accettate oggi non sussistono più che il mondo in cambio e allora è inevitabile che le fondazioni si stacchino dal bene banca
Ma si stacchi dal punto vi sono d'accordo concava assunse che non rimangano il cinquanta per cento dalla banca sui gradoni socio proprietario degli altri sono non dico porgo portatori di coriandoli ma insomma certamente portatori di interessi che non possono essere dominanti né forse essere completamente tra si stacchi toh in modo significativo
Anche per favorire
Fusioni fra banche fusioni tra banche che altrimenti diventerebbe impossibile per cui il settore pubblico del sistema bancario italiano resterà poco
Quindi noi non riusciremo a sbucare la situazione
Detto questo
Cioè allora il che fare
è chiaro
Teoricamente
è difficilissimo nella valutazione politica Della si vede verità
è difficilissimo che fa
Per lo meno è ricco di tali incertezze per cui si pongono rischio capitali che
Per esempio nelle strategie di altri sistemi sono già delineati
Voglio accennare al fatto qui abbiamo presente
Tutto ciò ghetti che
Rappresenta nato a Lecce Parma
Italia
E la dolce banche come alcune altre grandi banche europee quando nel passato l'accordo di Maastricht
Avuto chiaro su strategica strategia era di avere una filiazione in ogni Paese europeo perché in questo modo diventava una banca di status europeo
E nel momento in cui la moneta europea fosse diventata unica certamente quelli figli azionista dello Stato incorpora
E quindi c'era un'unica banca europea
Che apre il nome dove c'è Banca ma poteva avere il nome previsione se le cose fossero dati in un altro modo tutte bandiere a
Questa strategia è impossibile per le banche italiane al momento
Diventa possibile soltanto se
Nove ci rendiamo conto che l'Europa è una realtà
Prossima sicura
Anche per l'Italia
E che la parola straniero
Tutto qui
Quando io vedo preoccupate nel nostro turrita perché se per caso una partecipazione passi in mano francese piuttosto che inglese
E una partecipazione che passi in mano lo straniero mi pare diversa molto i tempi del Risorgimento
Ma per la verità no non vedo non vedo al d'Europa
Non voglio giustificare
Una
Lentezza di reazione ma certamente c'è questa preoccupazione
Di
Di non sbagliare in peggio facendoci attrice
E allora
Abete diceva dei prossimi due anni
Se devo dire che ho una preoccupazione è che vi pare che non ci arriviamo procedurali strutturalista
Non ce li ha
E d'altro canto mi fa paura che questo sistema anche dovrebbe darsi una strategia europea ma
Preoccupato dalla situazione politica e perverso storici gruppi questo sistema viva ancora nella impressione che le cose principali da farsi non raccogliere depositi fare prestiti
E che quindi si cerchi in operazioni di acquisizione soltanto per aumentare la massa dei De Pol da Maastricht
Mentre invece il sistema dovrebbe darsi carico
Di raggiungere
Il risultato adesso previo rapidissimamente perché giunto il signor ministro e non vogliamo famiglie
Il sistema dovrebbe darsi tantissimo
Di riuscire a far fare una finanza diversa ribrezzo
Sì da carico intellettualmente al centro
Ma non riuscì no no vertice ancora bene in periferia nove dicembre infatti
E non è giusto proveniente viene riprese per la verità quindi siamo un po'casomai allargare per sanzionare siamo un po'compagnia al ruolo no no global c'è una certa notevoli differenze grazie al cielo si è un po'Palermo però questa questo mi pare allora io cerco di svolgere questo concetto
Quand'è che la dimensione della banca e buone primo quando riesce a gestire i rischi frazionati
Sapendo che il nuovo rapporto banca impresa non può più essere un rapporto trecento banche la stessa impresa
Perché la condivisione del cliente in tanti una cosa che deve furto deve purtroppo degli spari
Potrebbe ridursi cambia quindi deve avere questa asimmetria di dimensione della secondo quello che ci passano
Quanto la conoscenza dei dati di permette di dare informazioni
Alla clientela secondo le informazioni formati del
Allora se questo diventa chiaro il problema della dimensione che sia solo regionale debba essere regionale europea tre nazionale otto odierna che debba essere invece una dimensione aperta aveva a essere presenti in altri Paesi europei ha un problema non di operazioni da fare
Non tanto di assistenza alla clientela per certe operazioni posso sempre esser fatte sempre dalla banca corrispondente ma di raccolta elaborazione e interpretazione di informazione in modo Tempesti
è questo il punto più
Cioè giocare il problema della dimensione sul problema del possesso delle informazioni di poter evitare le informazioni
Questo esigerebbe presenza anche fisica diciamo i punti d'Europa ma questo esigenti
Rischi di cambio debbano Scomparin
Altrimenti attenzione altrimenti potremmo notare che alcune banche estere che hanno deciso per loro raggiunge lo status europeo di avere una presenza in Italia sia ricorda e il loro investimento non è fruttuoso perché il cambio della lira italiana rispetto loro moneta pari al quaranta per cento
E a questo punto decidono come fece la famiglia Rothschild nel secolo scorso di abbandonare il ramo italiano
Di
Gestire sua attività soltanto in Francia d'Inghilterra
Cioè grazie
Salutiamo il ministro del Tesoro Lamberto Dini che c'ha raggiunto abbiamo forse qualche minuto per raccogliere qualche reazione nella sala le cose che ci hanno detto ha dette Cavazzuti bianchi
Se c'è qualcuno che ha delle consecutio delle domande
Altrimenti chiedere al senatore Cavazzuti sì condivido il pessimismo presente bianchi
No io sono per natura ottimista in cui invece devo fare una violenza su di me per diventare pessimista
Penso che il settore bancario a delle intelligenze per fare in due o tre anni passeggia
Passi da gigante
Penso che lo dovrebbe assistere e certo c'è un problema di un sistema bancario che oscilla in Europa a seconda dei rapporti di cambio della nostra moneta no
Però se noi immaginiamo tre volte che ottimista sono anche tra dualista
Che dettando
E probabile a farlo
O di fare una battutaccia grazie
Che se immaginiamo per esempio di separare il problema della moneta unica dal problema della rientro nello SME
E queste sono le nostre autorità che in un qualche modo ci devono aiutare nel senso che noi possiamo rientrare nello SME all'attuale banda di oscillazione
Come primo passo che intanto comincia a identificare una politica del cambio oggi come oggi teoricamente non abbiamo politica del cambio non è che non ci sia nei fatti ma rimane il fatto che non abbiamo nessuna soglia da difende allora uno potrebbe cominciare a dire
Entriamo nello SME con l'attuale banda di oscillazione è già un'informazione ai mercati
Più importante che nessuna banda di oscillazione poi il problema dell'unione monetaria devo dire alla quale io malgrado sia ottimista degrado gollista non riesco a dare quasi nessuna visione concreta in futuro
Però io penso che
Un punto
Che il sistema bancario
Può fare io apprezzo devo dire
Queste cose che stanno avvenendo nel corso di quest'anno
Pensate finalmente delle OPA ostili anche nel settore bancario italiano
Tutti è una cosa che riguarda la mia città certo non c'è dubbio dove però io ho osservato che le difese allora da fare non è immaginando antiche radici localistiche o la difesa della bolognesità figuriamoci cosa può essere a difesa della Polonia sui tassi d'accordo nascevano dei banchi ritegno nel mille quattrocento
Dove per esempio gli uomini Prodi che venivano chiamati ad amministrare tra i banchi di pegno erano estratti a sorte da una borsa di cuoio messa in piazza Maggiore si mettevano i cento i nomi dei cittadini più proprio la comunità e se ne estraevano dieci voglio dire non sono più i tempi in cui gli amministratori delle banche vengono estratti a sorte da una borsa di cuoio un po'apposta al centro devastante oggi credo che adottiamo a tenere problemi di sfida d'impresa e ribadisco quello che se che dicevo prima l'ambito disse tema bancario otto era mio procede nella sua forte razionalizzazione in base a come mutano gli assetti proprietari
Credo che e visto che l'ho detto prima e non voglio che nessuno glielo dica per riparo la risalita c'è qui il ministro Dini corretto prima che lei ha troppo timido
Nella andare quindi preferisco antigelo per dare l'interpretazione autentica prima che qualche giornalista significativa non so che nel coso tetto ecco
E allora penso che quella in contemporanea è un settore bancario che assume una sua capacità di Autori istruttore azione se sa che nel breve periodo sarà un sistema bancario totalmente privo
Luigi Abete
Ma io
Ho detto due anni essere generoso evidentemente è il fatto che il presidente dell'Abi sia più pessimista mi dovrebbe Amendment dovrebbe ad associarmi a lui però io penso che in realtà se siano due anni un anno e mezzo
Potrà qualcosa in più
Come dire
Una dimensione temporale che ha una sua variabile
Esterna che poi diventa interno a tutti i processi di ristrutturazione di competitività che il livello dell'interesse reale in Italia rispetto agli altri Paesi
Badate che ne possiamo ne abbiamo mille fronti d'affrontare adesso c'è un fronte di politica economica che la Finanziaria c'è un fronte disse
Valorizzazione di mantenimento di un metodo di concertazione tra il governo e le parti sociali abbiamo i processi di ristrutturazione del sistema finanziario
Che cosa hanno in comune
Come effetto e come precondizione tutte queste come dire tematiche
Ne hanno una in comune il livello del tasso d'interesse reale nel mille novecento
Noi se riusciamo con comportamenti coerenti da parte di tutti
Di a riprendere e a consolidare la strada di ridurre il differenziale del tasso di interesse reale tra noi e gli altri Paesi competitori
Noi abbiamo i tempi tecnici
E se mi consentite anche le opportunità operative
In termini di spazio congiunturali
Affrontare tutte queste prove
Se no invece
Non riuscissimo questo obiettivo indipendentemente da quella che come dire la motivazione ultima del perché noi certamente ridurrebbe moltissimo i tempi per avvicinare il nostro Paese
Anche nel settore bancario alla dimensione de la competizione internazionale e per quello che riguarda il settore produttivo
Come dire concentreremo gli effetti della ripresa soltanto su alcune aree in alcuni settori
Su alcune utenze di cittadini rispetto ad altre realtà di cittadini la differenza stalla allora io dico due anni ma dico anche a questo ha detto il presidente dell'Abi mi sembra molto opportuno che
Se c'è una come dire un cambiamento di mentalità che deve fare sistema finanziario e non pensare che può recuperare
Qualche tutto decimale di immagini più laddove il valore nominale dell'interesse aumenti questo un cachi
I sul piano sia della degli effetti di politica economica sia a mio avviso sugli effetti politica aziendale noi dobbiamo invece spingere verso la modernizzazione di tutti i sistemi produttivi e il modo per spingere la sua modernizzazione e di togliere questo Andy Capp che il sistema Paese si porta appresso e che da allora da quel differenziale d'interesse
Sotto questo punto di vista Sennori usciamo nel novantacinque a fare questa operazione i due anni probabilmente ci stanno tutti se invece non è novantacinque avessimo una persistenza dall'attuale livello di differenziali interessare o peggio ancora un aumento noi avremo degli affetti visti dissonanza su quei soggetti più deboli all'interno dei sistemi economici sono i sistemi finanziario sistemi produttivi e avremmo degli affetti di
Concentrazione della ripresa economica soltanto in alcune parti del paese anziché in altre parti del Paese e quindi non avremo l'effetto tra virgolette sociale l'effetto diffusivo di questa fase positiva auspicata di politica economica quindi sotto questo punto di vista la mia la variabile in più che io metterei è una variabile macroeconomiche ma caro variabile che dipende però da un insieme di comportamenti del governo delle forze sociali degli operatori economici ecco il motivo per cui noi diciamo ai nostri associati mantenete bassi prezzi di vendita perché un vostro interesse in questa fase mantenere bassi il i prezzi
Di vendita sia degli affetti
Positivi sul contenimento attrazione sia perché così mantenendo una competitività sul mercato interno superiore a quella che deriverebbe sul mercato interno si aumentano i valori nominali dei prezzi di vendita se noi dicevo tutti quanti riusciamo a portare avanti questo processo
Anche il sistema bancario ai tempi tecnici per fare queste operazioni altrimenti la mia preoccupazione mettiamola così e che il circuito vizioso si dimetta in moto se si mette in moto il circolo vizioso colpisce dovunque
Tutti i soggetti marginali no poi ognuno diciamo consapevole di conseguenza evidentemente sul piano della autotutela sia aziendale sia di settore sia un piccolo un piccolo contributo a questo lo ripeto l'ho detto prima può darlo un'accelerazione del processo di allargamento del mercato dei capitali al sistema delle nell'impresa questa è una variabile come dire Esterna alla a questa tematica però se non riusciamo prossimo hanno apportato centone di impresa sul mercato dei capitali abbiamo fatto un'operazione che non è solo economica ma anche di modernizzazione del Paese se invece per mille motivi perché le banche ci mettono un paio d'anni per ragionarci sopra perché ognuno con la sua borsetta locale perché no ma se questi sono i problemi voglio dire che dobbiamo affrontare noi perdiamo questa opportunità in termini temporali quei questi di questi cento venti trenta andranno a Londra piuttosto che su altre piazze gli altri sessanta settanta rimarranno con strategie di sviluppo interne quindi limitate anziché
Esterne quindi alla
Quindi si può trecento ci sono come dice cento ci sono ovviamente anche di più censurati molto di più ecco per evitare questi rischi di cui parla il presidente Abete presente bianche lei non crede che meriterebbe di essere approfondito l'aspetto su cui il rapporto si si dilunga molto del rapporto tra banche in prese proprio compartecipazione reciproche eccetera
Ma io intanto non vorrei abusare del tempo non so se il ministro del tesoro allora ringrazio molto
Torno al punto al punto precedente cioè mi pare che la difficoltà al passaggio alla banca universale stia nella difficoltà del passivo dele va cioè di strutturare il passivo delle banche come passivo di banca universale perché noi siamo stiamo rischiando di chiedere al sistema bancario di fare gli errori che la banca mista
E in questo evidentemente non potrà allora per tornare al tema delle privatizzazioni
Perché io sono molto favorevole oltre ai tanti altri aspetti
Perché noi abbiamo in questo momento una struttura di bilancia valutaria di questo tipo
Forte avanzo commerciale forte disavanzo movimenti
Dobbiamo invece raggiungere o strutture bilancia valutaria equilibrato
Dobbiamo tener conto che la ripresa economica si fa ridurre l'avanzo commerciale indù distrattamente
E quindi dobbiamo evitare di avere uno sbilancio dei movimenti di capitale
Le privatizzazione sono un'occasione grandiosa per evitare questo sbilancio le bollette recapitate e per dare quella sicurezza del cambio che permette molte molti dei mutamenti stamattina una banca americana mi dice
In questo momento investitori stranieri stanno ricomprato titoli cambia
Titoli pubblicazioni pubbliche
Certo perché in questo momento prevedono che nei prossimi tre-quattro mesi non vi siano rischi di cambio dati i livelli raggiunti dal cambio e quindi il differenziale di interesse gioca a loro favore
Però con la stessa rapidità con cui entro sono pronti a uscire dal mercato nel momento in cui escono ci danno due di stupri da un disturbo sul livello di Stazio interessa anzi da disturbo sul campo
Fenomeno che è stato eclatante del mille novecentonovanta la la politica delle privatizzazioni
Su cui il ministro del Tesoro per la verità nel suo intervento all'Abi aveva dato delle indicazioni molto precise come del resto aveva anticipato la politica il suo direttiva a proposito delle delle fondazioni questa politica è quella che cita la sicurezza che il cambio resta non esposto a oscillazioni nei prossimi due anni
E questa sicurezza oltre rientro dallo specchietto più forma sostanza al momento però è un è una forma importante perché è un segnale importante questa sicurezza può favorire lande venti il cambiamento del sistema nel sistema bancario quale e certo molto impegnato sulla sul fatto che l'impresa è abbiano passivi di mercato e quindi seguono processi si più estesi
Perché tutti tu ricorderai Abete chi un giorno di sì o imprese continuate domandare che cosa possono fare le banche per l'impresa e questo furbetto richiede ruba e io rispondo che cosa posso fare l'impresa Francavilla no possono dare l'occasione alle banche di entrare nella da accompagnare questo processo il security sei c'è un che permettono anche di non di raggiunge la simmetria dimensionale anche senza accrescere spropositato mette poi parla la simmetria delle informazioni e per la di grandi esempi sulle società inglesi dove Rifondazione si hanno senza avere dimensioni colossali
Come diceva prima Savona il problema non è solo di dimensioni problema
Cioè
Cervelli
Bene grazie a ricevette Tancredi bianche Filippo Cavazzuti chiedo che questo scampolo di di dibattito fra di loro si amministra abbia consentito di dichiari le temi che abbiamo affrontato sono stati i temi molto molto vasti del resto sollevati dall'ampiezza del del rapporto sicuramente è stato frequentemente evocata la direttiva suo recente sulle tipizzazione delle banche con interpretazioni più o meno
Calorose e quindi credo che a questo punto possiamo veramente ascoltare da lei che cosa si sta facendo per garantire il sistema bancario italiano maggiore efficienza prego
Vasco Rossi
Info of
Vorrei ringraziare in primo luogo gli organizzatori della Fondazione Rosselli per l'invito che mi è stato rivolto e di nuovo scusarmi per non essere voluto essere qui e per la la presentazione del professor Savona e anche per partecipare appieno alla ascoltare la discussione negli componenti della tavola rotonda so soltanto quest'ultimo scorcio con considerazione mi pare estremamente interessanti in gran parte condivisibili
Per quanto riguarda incontra ha detto il professor il senatore Cavazzuti
Ho notato sia da un lato la mia timidezza immagino nell'azione seconda cosa per mancati a seconda cosa però attua detto anche che lui è ottimista è un ottimista
E spero che non sia quanto lo sono io anche nell'approvazione della legge finanziaria da parte del Senato
No
Stanno sinistra
Quindi non uno beneficiato della discussione di questi interventi e pertanto potrebbe anche darsi che alcune delle considerazioni che io faccio siano in parte ripetitive
E in altre forse dibattuti o non condivisibili
Del rapporto estremamente interessante quello che è stato messo insieme dalla Fondazione Rosselli perché tratta tutti questi temi dell'efficienza del sistema bancario e finanziario
Io prendendo spunto dalle riflessioni contenute nel volume
Che richiamerò brevemente temi vorrei soffermarmi su alcuni problemi alcuni qui giuntura le altri strutturali
Che si pongono all'attenzione delle banche dei banchieri ma anche delle autorità e che possono essere affrontati partendo dalla più recente evoluzione dei conti economici degli intermediari bancari
Ora mi pare che sia stato detto ampiamente come l'evoluzione della normativa in materia creditizia e finanziaria che partita dalla fine degli anni Settanta
Efficacemente ricostruita nel rapporto va letta come il riorientamento del sistema di regole verso una maggiore concorrenza
Cercando di realizzare per questa via
Un miglior funzionamento e una più elevata efficienza degli intermediari del sistema nel suo complesso
Alla legge sulla trasformazione della banca pubblica si sono affiancate nuove regole finalizzate assicurare il corretto funzionamento del mercato
Ciò al fine di evitare che si formino posizioni di dominio
Sia nella nelle relazioni tra banche attraversò le norme a tutela della concorrenza oggetto specifico del rapporto sia nelle relazioni tra queste e i clienti con le norme della tutela della trasparenza
Testo unico della legge delle leggi in materia bancaria e creditizia ha riorganizzato la disciplina
Di settore esplicitato le finalità di vigilanza includendo fra questi dell'efficienza e la competitività del sistema finanziario
Condivisibile appare l'affermazione nel rapporto secondo la quale le più ampie possibilità operative concessa agli intermediari non porteranno necessariamente a una banca che soprattutto o a banche tutte uguali
Piuttosto la ristrutturazione in corso nel nostro sistema finanziario porterà a specializzazioni diverse
In termini di gamma di prodotti e di servizi offerti a seconda delle caratteristiche della clientela forma il mercato di ciascuna banca
Il rapporto afferma la necessità di ristrutturare la relazione tra Banque fra la banca e l'impresa
Nella direzione di una maggiore efficienza e in tal senso le nuove regole concernenti l'attivo e il passivo delle banche nonché l'acquisizione di partecipazioni non finanziarie
Possono contribuire all'instaurarsi di rapporti più duraturi tra banca e impresa
Favorendo una valutazione del merito di credito più efficiente professor Bianchi si è soffermato su alcuni di questi aspetti mi pare di aver capito quando sono arrivati
Per tale via potrà essere ridimensionata la pratica dei fidi multipli
Il rapporto evidenzia infatti il comma il frazionamento esasperato dei prestiti riduca notevolmente la capacità delle banche
Di verificare l'andamento delle imprese affidate e quindi di sollecitare azioni correttive ai primi segnali di crisi
La legge del trenta luglio novantaquattro recante norme per l'accelerazione delle dismissioni di partecipazioni dello Stato
Ha dato nuovo impulso al processo di Pratica di trazione delle proprietà banca delle banche
Tale processo opera nella direzione di rafforzare i meccanismi di mercato e di favorire una maggiore efficienza complessiva delle dell'intermediazione pare che questo è stato
Proprio ora affermato e soprattutto per le fondazioni che in passato erano Casse di Risparmio istituti di credito il diritto pubblico la privatizzazione della proprietà non persegue fini di risanamento della finanza pubblica
Poche anche a vendita avvenuta non è prevista alcuna flusso di fondi al tesoro dello Stato
La Previti la privatizzazione determinerà invece un aumento del grado di concorrenza presente sui mercati consentendo una compensazione estesa alla stessa proprietà delle banche
Rendendo più cogente il vincolo di conto economico e separando in modo definitivo l'attività di intermediazione da eventuali finalità improprie che possono ancora transitare attraverso le fondazioni controllanti
La legge affida al ministro del Tesoro poteri di vigilanza di di di direttiva sulle fondazioni
Nate nella riforma della banca pubblica e come è stato mi pare qui accennato ho utilizzato tali poteri proprio in questi giorni
Al fine di accelerare il processo di privatizzazione di favorire l'assunzione da parte delle fondazioni di un ruolo più prossimo a quello svolto dalle grandi non profit Organizations presenti in altri Paesi industriali e se le fondazioni sapranno svolgere tale ruolo ne potrà trarre indiretto beneficio anche la finanza pubblica che verrà sollevata da alcune incombenze o da alcune spese correnti e di investimento
All'azione tesa a migliorare il funzionamento dei mercati Bianca Ari si affianca quella mirante a incrementare il ruolo dei mercati mobiliari nei quali i soggetti in avanzo possono finanziare direttamente i soggetti in disavanzo
Anche in questo comparto è necessario che l'opera di riforma e di riordino sia completata attraverso una mano azione di un testo unico sul quale mi soffermerò fa un momento
Lo scenario che ho brevemente tracciato attiene alcune modifiche importanti introdotte nel quadro normativo
Entro il quale banche e mercati autorità di controllo sono chiamate a svolgere la propria azione e credo sia importante sottoporre a un monitoring costante
Le relazioni di operatori e mercati a tali novità per vizi di verificare in che tempi e in che misura la producono i risultati sperati
Ed eventualmente per apportare quelle correzioni che l'esperienza suggerirà
Il primo oggetto di un simile monitori non può essere costituito che dai bilanci bancari
Poiché ogni modificarne i comportamenti degli operatori ogni cambiamento nella configurazione dei mercati troverà sicuramente un correlato in pirico nello stato patrimoniale nel conto economico delle banche
Benché non sia agevole distinguere
Gli effetti prodotti dalle oscillazioni congiunturali da quelli del trend e sottostante
Questo esercizio deve essere fatto per non lasciarsi sfuggire appunto proprio gli effetti derivanti dall'ingente sforzo di riforma posto in atto e periodi di finti identificare meglio
I problemi strutturali sottostanti
Ormai sappiamo che il novantaquattro Sara per i bilanci bancari non sarà i bilanci bancari un anno positivo
Come già era accaduto in passato la qualità del credito bancario
Ha continuato a peggiorare anche dopo l'inizio della ripresa della fase ciclica favorevole
Il tasso di crescita tendenziale dello insofferenze supera oggi il trenta per cento è un po'inferiore per le banche con raccolta a breve termine è superiore per gli ex istituti di credito speciale
In rapporto agli impieghi complessivi le sofferenze hanno raggiunto valori oltre l'otto per cento che rappresentano il massimo storico
Gli unici segnali positivi giungono dalla stasi delle partite incagliate che sono riferite a debitori in temporanea difficoltà che forse annuncia un prossimo rallentamento anche nel tasso di crescita delle sofferenze
Certo è che la fase ciclica avversa lasciano i bilanci bancari solchi profondi
Che gli apre il ripresa che la ripresa fa fatica a colmare la strada del rafforzamento patrimoniale appare pertanto essenziale per garantire la stabilità del nostro sistema bancario
Conti economici del novantaquattro non saranno tuttavia in grado di contribuire come accennavo neppure al necessario la folla rafforzamento patrimoniale il margine di interesse si è andato riducendo per effetto di due cause diverso
Da un lato la composizione del bilancio delle banche si è mossa sostituendo impieghi con titoli specie nel novantatré e quindi attività a remunerazione più elevata con altre a remunerazione inferiore i titoli
Inoltre la differenza fra rendimento medio degli impieghi e costo medio della raccolta continuate a ridursi perseguendo una tendenza in atto sin dall'ottobre del novantadue raggiungendo nel corso dell'estate scorsa il proprio un minimo storico
Per le banche operanti nel breve termine ne è seguita una riduzione del margine d'interesse nella prima metà di quest'anno pari a circa il sette per cento rispetto alla media del novantatré nello stesso tempo il rialzo dei rendimenti in atto dalla scorsa primavera ha compresso i prezzi dei titoli di Stato facendo emergere minusvalenze
Che nel primo semestre dell'anno di quest'anno hanno condotto per le ex aziende di credito a una riduzione di ricavi da negoziazione di titoli su base annua pari oltre il venticinque per cento rispetto al novantatré e altre minusvalenze sono immerse per effetto dell'adeguamento dei valori di bilancio a quelli di mercato
Le banche si sono impegnate al contenimento dei propri costi operativi che nel primo semestre di quest'anno hanno registrato rispetto alla media del novantatré un lieve aumento in valore assoluto e si sono ridotti in rapporto ai fondi intermediati
Ma ciò non ha potuto compensare la riduzione del margine di interesse la svalutazione del portafoglio dei titoli la necessità di rettificare il valore degli impieghi per tener conto dell'ancora consistente incremento per le sofferenze
Per effetto di questi andamenti nella prima metà del novantaquattro le banche a breve termine hanno conseguito profitti al lordo delle imposte pari a meno di un quarto di quelli registrati nel novantatré
E per il sistema bancario nel suo complesso dai conti economici del primo semestre dell'anno
Non è venuto alcun omento alcun incremento del patrimonio di vigilanza risultato economico finale è stato mosso molto prossimo allo zero che comporta che molte banche abbiamo chiuso i propri conti in perdita
E anche se i conti economici del secondo semestre risulteranno migliori del primo molto probabile questo
E però anche molto probabile che l'intero anno si chiuda con profitti sensibilmente inferiori a quelli del novantatré
Come ho già osservato occorre prestare attenzione affinché lo sguardo la situazione contingente non faccia velo
Ha una visione capace di cogliere anche le tendenze di lungo periodo e quindi più stufi problemi più strutturali che gravano sui bilanci delle nostre aziende
Il primo punto sul quale vorrei soffermarmi e quello fiscale
E non c'è dubbio che esiste lì un interesse pubblico a disporre di un sistema bancario solido e stabile
Occorre pertanto che il regime fiscale non sia tale da scoraggiare tale stabilità e anzi se possibile tenda a incoraggiarla
Invece il nostro sistema impositivo opera nella direzione opposta a quella desiderabile
E sono in larga misura tratta il rischio di credito che il rischio di impresa più tipico delle banche secondo criteri forfettari che in quanto tali possono rivelarsi eccessivamente generosi nelle fasi di espansione dell'economia di miglioramento della qualità dei crediti ed eccessivamente onerosi per il contribuente Banca nelle fasi avverse
Così nel novantatré quando la qualità dell'attivo bancario peggiorava vistosamente che le banche erano costrette a compiere ampi accantonamenti la disciplina fiscale si è rivelata particolarmente gravoso
Non riconoscendo la deducibilità di gran parte di tali accantonamenti e quindi caricandosi sulle banche uno nelle fiscale particolarmente pesanti
In linea di principio occorre dunque una disciplina fiscale più prossima a quella civilistica
Che consente sia pure con le necessarie cautele la deduzione fiscale delle cosiddette rettifiche di valore che le banche compiono affonda a fronte delle previsioni di perdita relative ai propri clienti
Sebbene ogni intervento dovrà fare i conti con la situazione contingente della nostra finanza pubblica
Non c'è dubbio che riguarda il trattamento fiscale delle banche occorrerà andare nella direzione che ho appena indicato
Per favorire quel rafforzamento patrimoniale del sistema bancario che appare auspicabile e ottenere una maggiore disponibilità delle banche a finanziare la ripresa produttiva in atto
L'altro problema strutturale riguarda al di là delle oscillazioni di breve periodo il livello del margine di interesse con il quale le banche si trovano a operare
Il quadro normativo l'azione delle autorità la stessa politica delle privatizzazioni hanno insieme contribuito ad accrescere il grado di competizione presente sui nostri mercati
Semplificando all'estremo
I policy makers hanno agito ipotizzando una catena causale secondo la quale all'aumento della concorrenza fa seguito una riduzione dei prezzi dei servizi bancari
Ciò o stavolta induce una pressione sui profitti e per questa via stimola le banche ad accrescere la propria efficienza
O per usare un'immagine da libro di testo le costringe a spostarsi verso la frontiera dei costi minimi per ogni quantità prodotte
Non c'è dubbio che il primo anello della catena causale sta funzionando il grado di competizione presente sui mercati sia cresciuto i pezzi che si esprimano su quei mercati si sono ridotti
Qualche difficoltà in più è presente come del resto era atteso nel funzionamento del secondo anello della catena e cioè la reazione la relata reazione dei prezzi ai costi
Che è più difficile e più lenta di quanto non sia di quella dalla forma di mercato ai prezzi
E inoltre la velocità con la quale le singole banche sono in grado di reagire alla pressione che latte addetti alla caduta dei prestiti esercita sui profitti sono diverse da banca a banca
Il nostro sistema bancario attraversa dunque una fase delicata esso deve trovare nuovi equilibri compatti Brunico navi con la mutata configurazione dei mercati
E questa diagnosi ti ho schematizzato può essere utile per esaminare tre altri diversi problemi
Anzitutto mi pare che essa si presti a indicare il metodo con il quale occorre guardare alle aggregazioni in corso
La concentrazione fra imprese bancarie può avere due diverse finalità
Una delle quali accettabili e l'altra invece che da rifiutare
La prima consiste in aggregazioni che tentano di cogliere tutte le economie di scala e di diversi certe azioni possibili nell'industria bancaria
E questa risponde allo schema che il policy maker aveva in mente cioè a dire la pressione concorrenziale via riduzione del disprezzo e costringe le imprese bancarie a essere più efficienti
Come è stato sottolineato nel rapporto le analisi empiriche condotte finora non hanno dimostrato in modo esaustivo la presenza di economie di scala nel mercato del credito italiano
E dobbiamo ancora maggiore esistono circa la presenza di economia e di produzione congiunta
Di conseguenza le eventuali operazioni di aggregazione devono essere valutati attentamente per verificare se per questa via sia possibile conseguire una maggiore efficienza all'estremo opposto vi sono le operazioni di aggregazione che tentano di ostacolare il primo movenze dell'intero processo cioè a dire l'incremento della concorrenza
Attraverso processi di concentrazione di operatori potrebbero tentare infatti di sottrarsi alla pressione competitiva rimuovendo il problema alla radice
è evidente che il policy maker dovrebbe osteggiare le con le ho le concentrazioni verso il conto tipo e favorire le prime non voglio dire che questo criterio sia in grado di risolvere meccanicamente tutti i casi che si porranno ma solo indicare un metodo uno schema entro il quale l'esame dei casi concreti dovrebbe essere ricondotto
Se è vero che parte dei problemi presenti derivano dalla lentezza con la quale i costi delle banche reagiscono alla nuova situazione competitiva
Occorre allora accrescere la velocità di tale reazione
Nel nuovo contesto normativo e di mercato le banche possono operare su un'ampia gamma di servizi secondo le più varie articolazioni organizzative e occorreranno nuove e più varie figure professionali una più ampia adattabilità alle condizioni della domanda una capacità di attrarre e formare risorse umane di elevata qualità
E credo che un contributo importante nella direzione indicata debba giungere dai contratti di lavoro nazionali e integrativi
Nella nuova situazione sono necessari schemi contrattuali in meno standardizzati modalità di impiego del lavoro più flessibili è una più elevata mobilità
E sul terreno della formazione di risorse umane adeguate alle nuove esigenze credo sia necessario un rinnovato impegno anche attraverso iniziative che coinvolgano il suo stemma creditizio nel suo insieme magari con il supporto delle associazioni di categoria
Vi è infine la questione della progressiva riduzione del margine di interesse delega anche e setto della maggiore pressione competitiva che come accennato in precedenza non è fenomeno passeggero
Esso costituisce a mio avviso un trend intorno al quale esisteranno oscillazioni di breve periodo pacche destinato a proseguire
Se è così
Una reazione possibile da parte degli operatori passa attraverso la riduzione del costo operativi
Già in corso che deve continuare se è possibile accelerare anche attraverso le concentrazioni si concentrazioni virtuose
E sulle quali mi sono soffermato l'altro modo consiste nell'accrescere i ricavi da servizi diversi da quelli della raccolta di risparmio e concessione del credito
Questo è uno degli strumenti di tratti tradizionale debolezza del nostro sistema bancario sulla quale più volte le autorità monetarie si sono soffermati
E la sua eccessiva dipendenza del nostro sistema dallo spread fra tassi attivi e passivi
è generata da un il si finisce ed esattamente da un i filosofi centri sviluppo dei servizi prestati alla clientela
Esistente non c'è dubbio una domanda potenziale di questi servizi
Sappiamo quale sia il fabbisogno di consulenza finanziaria implicito
In un suo stemma produttivo che per il suo articolarsi in prevalenza sulle piccole dimensioni d'impresa non è in grado di esprimere al proprio interno funzioni finanziarie specializzate
Ma sul fronte dello sviluppo dei servizi prestati dalle banche anche l'attività di normazione può ancora fare molto
Come aveva annunciato in occasione dell'Assemblea della di in giugno con la legge comunitaria per il novantaquattro il Governo sarà delegato tra l'altro a recepire le due direttive comunitarie in materia di servizi di investimento
E quindi a menare un testo unico che coordini tale norme di recepimento
Con le altre discipline disposizioni disciplinanti gli intermediari e i mercati del mondo nuove diari e con quelle comunque rilevanti anche in materia di tutela dei diritti dei risparmiatori
Apportandovi le integrazioni e le modifiche necessarie ed opportune od opportune a tale fine
Il nuovo Testo unico perseguirà alcune finalità generali che richiamerò brevemente riequilibrare un sistema finanziario troppo orientato agli intermediari e poco ai mercati
Favorire l'azionariato popolare per dare nuovo stimolo alla crescita migliorare le relazioni industriali e dare attuazione al dettato costituzionale l'articolo quarantasette
Ridurre la forte preferenza per la liquidità che caratterizza le famiglie italiane indugi inducendo le ha scelte di portafoglio e preferenze temporali più differenziate
Creare un circolo virtuoso tra riforma dell'ordinamento della finanza previdenza integrativa e sviluppo dei mercati
Migliorare la gestione del debito pubblico ridurne gli oneri per interessi allungarne le scadenze attraverso lo sviluppo di mercati
Altamente liquidi completati dalla negoziazione anche di strumenti derivati nei quali operano accanto ai privati risparmiatori anche investitori istituzionali guidati dall'oggi più di lungo periodo
La nuova legge potrà tra l'altro a forzare l'aria dell'autogoverno ed eliminare sovrapposizioni di competenze tra le varie otto Rita oggi presenti
Non è invece in discussione l'attuale attribuzione dei compiti di controllo sul sistema creditizio
Questione alla quale si riferisce a un capitolo del vostro rapporto e cioè la separazione dei compiti di regolamentazione da quelli di supervisione nonché la separazione dell'attività di vigilanza dalla politica monetaria per evitare rischi che la prima inquini la seconda questo è lo scopo del dibattito su questa materia che come ho detto in ogni caso
Non è in discussione
Da parte delle autorità ma accanto a questi obiettivi generali e anzi funzionale AS io credo se ne aggiungo un altro cioè rendere possibile alle banche l'ingresso in nuove aree di affari
Perché esse possono rendere agli operatori alle famiglie e alle imprese agli altri intermediari un servizio più completo di quello fin qui offerto e perché possono svolgevano un ruolo propulsivo ai fini dello sviluppo
Di un mercato finanziario più efficiente se riusciremo a realizzare quest'ultimo obiettivo potremmo contribuire a ridurre l'eccessiva dipendenza dei conti economici delle banche e quindi in prospettiva
Della loro stessa dotazione patrimoniale dallo spread fra tassi di interesse attivi e passivi
E a vorrei chiudere con alcuni esempi possano utilmente illustrare il maggior ruolo che le banche potranno svolgere nel vasto campo dei servizi finanziari
La disciplina dei fondi comuni immobiliari sia chiusi sia aperti già assegna alla Banca i compiti di apposito aria dei patrimoni gestiti e di controllo della legittimità delle operazioni di gestione
Questa disciplina ha dato buona prova di sé rivelandosi uno strumento efficace di tutela del risparmiatore
E quindi essa potrà essere generalizzata applicandola tutte le forme di gestione dei patrimoni immobiliari anche individuali quale che quale che sia l'intermediario gestore
E anche nella previdenza complementare per la
Quelle che si applicano altri operatori del settore potranno avere un ruolo importante avvalendosi
Di alcune esperienze già maturate e di una struttura che probabilmente renderà loro possibile offrire questi servizi apprezzi marginali che fortemente competitivi
Con riferimento all'ampio campo del finanziamento dell'impresa è uno nuovo portino a tale offerta alle banche dall'istituzione del fondi mobiliari chiusi
Che in una fase nella quale appare rilevante la questione relativa alla capitalizzazione delle imprese affidate che al finanziamento della loro espulsione dolore espansione con gli strumenti più adatti
La possibilità per le banche di incentivare l'afflusso di capitali di rischio attraverso i fondi chiusi e quindi un utile complemento all'anno reazione di finanziamento diretto altre opportunità sono offerte dai fondi immobiliari sappiamo che c'è un problema fiscale da rimuovere dei quali ci stiamo ora occupando perché essi oltre a rendere l'investimento immobiliare accessibile informato informa e indiretta o un pubblico ben più vasto di quello attuale consentiranno al sistema bancario di rendere maggiormente ingestibile il proprio patrimonio immobiliare con probabili effetti benefici sulla redditività azienda
è evidente che come si osserva in numerosi saggi tra quelli che stiamo avete commentato le nuove opportunità Breno condurre un sistema bancario a ripensare anche alle proprie strutture organizzative
Sconsiglio di per esempio l'opportunità di un'attenta valutazione della convenienza a concentrare in una più in uno o più unità specializzate attività quali quelle della gestione dei patrimoni altrui oggi disperse in numerose impresa appartenente ai singoli gruppi bancari
E per concludere vorrei notare che appena dieci giorni orsono alla presentazione di un volume sulla storia del credito osservato che il legislatore autorità
Nella loro azione di riforma del sistema creditizio hanno ritenuto che fossero ormai superati quei fallimenti del mercato
La che in ogni che Einaudi Ana di vari secca divaricazione fra capitalismo concorrenziale e che pecca Lisma storico
Che avevano giustificato l'imposizione di segmentazioni e in qualche una qualche dose di dirigismo
E nel momento in cui ci apprestiamo a mettere mano al testo unico della finanza io vorrei confermare tale convinzione
è possibile accrescere il ruolo dei mercati nell'allocazione delle risorse finanziarie senza che ne abbiano a soffrire nella stabilità complessiva del sistema
Nella sua capacità di fare affluire all'impresa i fondi necessari al loro sviluppo
Ma è ora necessario che anche gli operatori mi riferisco agli intermediari ai risparmiatori e alle imprese facciano la loro parte in particolare le banche
Nel venire incontro alla crescente domanda di servizi finanziari innovativi proveniente dal sistema economico non trovano più ostacolo nel rinnovato quadro normativo
Che sarà alloro cogliere queste nuove opportunità
Perché la foresta pietrificata di cui parlava un mio illustre predecessore lei
Il
Ci aspettavamo fosse presente oggi al convegno credo che questa con foresta pietrificata si trasforma mi si trasformi in una rigogliosa vegetazione grazie
Bene grazie al Ministro Dini per questa illustrazione che ci ha fatto i problemi mi pare che sia stata partito mette interessante la vicenda fatto più quel cenno al ai problemi strutturali che si devono affrontare
Tra questi problemi strutturali alcuni erano stati sollevati anche in questa tavola rotonda quando per esempio da parte del professor bianche era stato evocata la necessità di attenuare in qualche modo i rischi di cambio per favorire una maggiore concorrenza e competizione fra banche nazionali bacchette nazionale
Cosa che aveva indotto al senatore Cavazzuti anche a mettere sul tavolo la questione del il rientro della lira nello SME
Scusa
Ecco no volevo chiedere se magari il ministro voleva dire un cenno su questo su questi temi che non stati sollevati del pareva completasse l'ho pochino alla i temi sollevate da tavola rotonda brevissimamente prima di congedarsi dal dai nostri amici
Ma mi pare se ho ben capito si auspica un un rientro della lira nel Sistema monetario no internazionale stiamo le Dario europeo in particolare
Per
Ridurre i rischi di cambio queste economie e quindi forse anche facilitare il contenimento riduzione dei tassi di interesse
Nella misura in cui appunto operatori esteri sono attratti da nostri tassi di interesse ma possono essere scoraggiati
Da una eventuale volatilità del nostro tasso di cambio che si sono certamente che ragionamenti giusti e non
E non posso non condividere io vorrei però far notare che
Senza prendere una posizione sul nel momento in cui la lira rientrerà che con un tasso di cambio
Estremamente competitivo
Direi che la più parte dell'Economist diversa quattro sulla base di vari indici ritengano ritengano la lira sia sottovalutata in in questo momento
Che quindi con un un tasso di cambio estremamente competitivo la lira è a un livello
Dove effettivamente i margini di fluttuazione di deprezzamento eccessivo mi pare che siano molto ridotti tant'è che si è creato si sta creando il professor Bianchi che la l'ha confermato di nuovo diciamo un interesse da parte degli operatori esteri nell'investimento nei nostri titoli
Quindi è già un mercato Two way is
Non è più il mercato della tarda primavera
O dell'inizio dell'estate quando abbiamo assistito A uno uscita a dai titoli italiani da parte degli operatori esteri credo siano usciti quasi tutti quindi non è rimasto quasi più nessuno
E quindi il rischio del rischio da quel lato lì di cambio non ne vedo
Vedo invece che ci sia proprio un'attrazione a parte dei nostri titoli anche perché nonostante quelle che possono essere le turbolenze nel nostro situazione politica quadro politico
E c'è una situazione economica
Forti
C'è una ripresa economica in atto che fra le più alte fra le più alte d'Europa una bilancia dei pagamenti correnti in avanzo e anzi in avanzo significativo un'inflazione che dopotutto rimane estremamente sotto controllo speriamo che lo rimanga e i propositi che le raccomandazioni fatte dal presidente Abete
Alle imprese associate sono di grande di grande valore a questo a questo riguardo
Richiamo tutti Coco e che raccontò che che che tutti concorrano quindi con una situazione della nostra economia veramente in fortemente migliorata a quella che era la situazione di un anno fa
Quindi il rischio
Che effettivamente la nostra economia vada male che si aprono quella finanziaria ciò detto esce dalla Camera il i deputati stanno votando e il voto finale quello che sta avendo battendo logora
E quindi esce dalla camera con emendamenti naturalmente gli aggiustamenti giusto che il Parlamento che nel quale si ritrovano
Il Lem la più vasta gamma di sensibilità che rappresentano il Paese il Paese insieme posso quegli emendamenti che spiano che sono stati fatti che hanno corretto alcune parti la manovra mantenendone tuttavia la sua la struttura e la sua nella sua integrità
Quindi con una prospettiva che io mi auguravo di Schio al senatore Cavazzuti che il cammino
Della finanziaria sia non più difficile di quello che è stato al Senato e quindi con l'approvazione in vista prima prima della fine dell'anno
Di questa Finanziaria io credo che veramente l'economia italiana si presenti in condizioni dalla quale ci dobbiamo attendere
Il come legittima aspettativa l'ho definita una riduzione dei differenziale dei tassi con gli altri Paesi non vedo quali siano i rischi anche seri
Qualunque il quadro politico possa evolvere la situazione economica di fondo non è immutabile dal quadro politico
Una volta che la finanziaria appena passato il Parlamento
Quindi non vedo quale possono essere i rischi e quindi dobbiamo legittimamente aspettarci una riduzione che del differenziale di tassi con gli altri Paesi che la lira sia rientrata o non sia rientrata nel Sistema monetario europeo grazie
Grazie a lei signor ministro per questo supplemento di informazione che conclude crede in maniera particolarmente attuale aggiornata questo nostro confronto sulla sull'efficienza delle banche che scaturisce dal rapporto la Fondazione Rosselli grazie al pubblico grazie ai nostri relatori è credo che ci diamo appuntamento all'anno prossimo fare il prossimo rapporto la fondazione buonasera
No ma nel senso che lei richiama