Speciale Giustizia

Si pone solo agli ascoltatori con lo speciale giustizia ci occupiamo in chiave retrospettiva dell'udienza del ventiquattro febbraio scorso
Davanti al giudice monocratico del Tribunale di Bologna
Per il processo in relazione al reato di falsa testimonianza
Che sarebbe stato commesso durante il giudizio di primo grado nei confronti di Gilberto Cavallini per concorso nella strage di Bologna
A rispondere di questo reato incidentale e Luigi Ciavardini
Già condannato con sentenza definitiva trent'anni in quanto all'epoca dei fatti era minorenne non aveva ancora compiuto diciotto anni
Sempre in relazione alla strage alla stazione centrale di Bologna del due agosto mille novecentottanta
Cavallini in primo grado all'inizio del due mila ventuno è stato condannato all'ergastolo
Come sono stati a suo tempo condannati all'ergastolo e le loro condanne sono diventate definitive Francesca Mambro e Giuseppe Valerio Fioravanti
Mentre come dicevamo Luigi Ciavardini anche lui condannato definitivo è stato la pena inflitta per lui è stata audita vent'anni in quanto all'epoca dei fatti era minorenne
Nel corso di questa farsele l'udienza del ventiquattro febbraio
Una fase essenzialmente di discussione intervengono sia il giudice monocratico Gilda Del Borrello
E l'avvocato Francesco dei dati ex difensore di Massimo spariti e attuale legale di fiducia Di Stefano spalti figlio di Massimo
Citato come teste dalla difesa del Cavallini
Interviene poi anche il Pubblico ministero Antonella Antonello Gustapane
E prendono la parola anch'egli legali di parte civile Andrea spera ammissioni e Alessia Merluzzi
Massimo spartire un personaggio centrale in questa in complessa lunga e intricata vicenda processuale in quanto nel mille novecentottantuno le sue dichiarazioni agli investigatori della DIGOS di Roma
Si esibirono a incardinare l'accusa di strage proprio nei confronti inizia Giuseppe Valerio Fioravanti e Francesca Mambro
Massimo sparati e deceduto dopo lunga malattia Roma nel gennaio di quest'anno
E proprio da questo dato
E cronologico e sostanziale e nello stesso tempo delle mosse l'udienza del ventiquattro febbraio con nell'intervento dell'avvocato Francesco Dell'Atti
Si sviluppa poi la discussione con gli interventi che abbiamo prima menzionato buono sconto
Allora preliminarmente per quanto riguarda la difesa della dello Sparta in massimo Stefano Cerri scusi spartiti tema notte sui
Basta prodottosi dunque ma fatto notorio a tutti Cina Spike deceduto
Ma come riportato dalla stampa il ventisei gennaio del due mila e venti tra io mi sono fatto parte diligente ho chiesto al Comune di Roma per tempo copia del certificato di decesso del signor spartì ma ad oggi io non ho ricevuto assolutamente nulla
Quindi o lo acquisisce l'autorizzo giudice ora lo produco io ha ce l'ha lei come commenta l'abbiamo già risolto che mi sono posto
Quindi il percorso a questo a cui dopo via mentre chiedevo
Va bene allora allora il Pubblico ministero produce eccessivi tra poco perché era rimasto in ufficio comunque
Per la posizione sparsi
Produco
Gli stralci delle sentenze
Passate in giudicato nei confronti di Fioravanti Mambro e Ciavardini
Nelle parti in cui mettono in rilievo l'importanza della testimonianza di spartiti ai fini e la condanna rispettivamente di Fioravanti Mambro Ricciardi
Poi produco dell'elenco degli interrogatori produco gli interrogatori resi da spartì Massimo
E
Che spiegano perché da testimonial si Massimo spartiti fu determinante ai fini e la condanna di Fioravanti Mambro che Ciavardini come passato in giudicato
Chiedo scusa giudice al pubblico questo questo e produzione non aveva come aveva già fatto e con la moto di produzione RAI già agli atti del Pubblico ministero parliamo parliamo della sentenza numero diciotto del novanta
Perché abbiamo tutto l'iter che abbiano ragione prodotti ogni
Sì allora dovrebbero essere già in atti
A ansia ha stralciato a va bene va bene al quale il giudice aveva integrali da situazioni o integrali comunque un estratto delle delle parti di rilievo
Respingere
Allora il Pubblico ministero
Producente
Estratti delle sentenze
Irrevocabili già in atti
Riguardanti
I contributi probatorio offerti
Dallo spazio Massimo
E dalla
Di cosa per l'accertamento dei fatti di Itri sono quelli importanti anche
E la in
Sul alla strage di Bologna
Produce altresì verbali di interrogatorio
Resi dallo sfatto
Dinanzi
Alle autorità giudiziarie
Si produce altresì il certificato di morte ce lo proficuo verrà prodotto tra poco
Il certificato di Mark morte dello Sparta in Massimo
Allora produce verbali sentenze come da indice
Allegato
E quindi chiede pronunciarsi senza entrare in un articolo centoventinove ed però per intervenuta morte serve per morte del reo
Le altre parti non la sai hanno se posso prendere la parola realmente alle parti civili hanno quest'oggi predisposto una memoria difensiva
Per motivare appunto il criterio di prevalenza arcinoto del centoventinove comma primo e quindi l'esclusione
Della lettera a del comma secondo dispetto ai profili già emersi acquisiti al fascicolo del dibattimento inerenti la posizione dell'imputato spartì
è importante sottolineare per noi alcuni profili che abbiamo ritenuto di riversare in questa memorie scritte che adesso esporrà la collega lesse Merluzzi proprio per evidenziare sulla base chiaramente del limite degli atti
Nella sua disponibilità giudice
Il il ruolo di questa attività di falsa testimonianza nel processo presupposto e l'intrecciarsi sotto un profilo di questa vicenda con una serie di fatti avvenuti nell'anno mille novecentonovantacinque
Allorché Giusva Fioravanti e Francesca Mambro preso ero in limine alla pronuncia del novembre di quell'anno delle sezioni unite della Cassazione
Delle verbalizzazioni davanti all'autorità giudiziaria di Milano che dal punto di vista temporale sono coeve
Alla vicenda inerente la salute di Massimo spartì e alle dichiarazioni prima rese a mezzo stampa e poi confluita invece in ambito in sede giudiziaria
Dell'imputato oggi deceduto quindi depositiamo la sua attenzione
Questa memoria con delle considerazioni anche sul criterio di prevalenza del centoventinove comma primo e passo la parola alla mia collega ne abbiamo copia naturalmente per la difesa per il Pubblico ministero
S'
Ricordo il giudice buongiorno sarò breve
In la prevalenza una declaratoria di non doversi procedere per estinzione del reato per morte del reo ci ha consegnato a e quindi del comma uno del centoventinove del Codice di rito ci ha consegnata dall'evidenza dei dei documenti che sono stati prodotti dall'ufficio della procura acquisiti all'udienza del diciannove dicembre del due mila ventidue
Con il consenso delle parti pertanto tutti utilizzabili
Ora il nucleo dichiarativo dell'imputato con distinguersi in tre aste sotto tre aspetti il primo concerne il dichiarato afferente alla presenza di Massimo spartì il quattro il cinque agosto a cura di Vetralla anziché a Roma
A Roma luogo nel quale avveniva l'incontro con Valerio Fioravanti appunto la dazione poiché i documenti richiesti il cinque agosto mattina ora Massimo spartì nel dichiarato fondata come input Memory Mirko
La presenza del padre il quattro il cinque agosto solo sulla base di un ricordo risalente al due agosto mille novecentottanta
Il due agosto mille novecentottanta secondo imputato sarebbe arrivato a cura di Vetralla Cristiano Fioravanti
Nel corso della tarda mattinata si sarebbe soffermato a pranzo presso l'abitazione di villeggiatura curative tale insieme a Massimo spalti e avrebbero preso notizia dell'avvenuta strage
Proprio a tavola mentre pranzavano
Un ricordo indelebile quello di dell'arrivo con un taxi giallo
La chi siamo Fioravanti che è si è puntato un fratello putativo da parte dell'imputato quindi con un legame emotivo affettivo che non ostenta a descrivere con minuzia di dettagli
E pertanto il dichiarato delle della presenza e Massimo Sparky viene fatta viene derivata proprio da questo ricordo indelebile dell'arrivo di questo fratello putativo
Ora l'acquisizione da parte dell'ufficio della Procura ha dato atto in modo obiettivo e quindi in modo anche cartolare del fatto che Cristiano Fioravanti
Non andò mai e non si recò mai a cura di Vetralla non passo mai pranzo
Con Stefano spartì la famiglia il massimo spartì in quanto era detenuto il recluso
Nella casa circondariale di Rebibbia dalla quale venne scarcerato solo alle diciannove e cinquantacinque del due agosto mille novecentottanta
E quindi è stata acquisita tutta una documentazione inerente appunto ai passaggi della della carcerazione scarcerazioni Cristiano Fioravanti
Non solo è stata acquisita anche sul punto la informativa afferente pedinamenti che vennero effettuati qua dalla polizia giudiziaria nell'immediatezza di la scarcerazione
All'esito di tale accertamento non venivano emergeva non è emersa alcuna non è emerso alcun passaggio di Cristiano Fioravanti a cura di Vetralla
Pertanto questo ricordo comunque questo ricordo assorbente poiché ricordo dell'altra dell'Avana presenza di Massimo spartì a cura di Vetralla ebbe totalmente infondato ed è stato comprovata l'assenza
Proprio della verificazione di quella circostanza
L'imputato afferma poi dichiara lega la presenza in massimo spartire la anche a circostanze che possiamo definire secondarie
Legando il ricordo della presenza del padre alla sua personalità aggressiva e quindi ricorda la presenza del padre perché lui sta con spacchi all'età di undici anni il due agosto mille novecentottanta
Non poteva assentarsi e uscire da casa a giocare come tutti i bambini perché il padre Lou teneva recluso all'interno dell'abitazione
Ora questa seconda circostanza di ricordo appare il tutto infondata perché bisogna confrontarla con il contesto dichiarativo
Dei ricordi Distefano spartì rispetto al rapporto con il padre e vediamo che ricorda solamente quella solamente questo ricordo non ricorda quando il padre si è allontanato dalla casa
Per dell'abitazione familiare nel mille novecentottantadue non ricorda il divorzio con i genitori non ricorda quindi il momento dell'allontanamento di questa fonte di aggressività all'interno dell'abitazione quindi la credibilità anche di questa scelta circostanza secondaria appare destituita di ogni fondamento
Ora
Un'ulteriore profilo rispetto alla presenza di Massimo spartì il quattro agosto afferisce l'ultima circostanza a ricordo relativo alla partenza dell'imputato dichiara che il
Pato dichiara che il dopo il due agosto la famiglia era partita per raggiungere l'ozio della Domestica Luciana Torchia e nella al nord in montagna
A domande più stringenti non ricordava il giorno della partenza non ricordava il luogo di villeggiatura presso cui andavano tutti gli anni e quindi anche questo ricordo appare sfumato rispetta a confronto con il contesto dichiarativo generale
Sul punto della presenza di Massimo spalti il quattro agosto e il cinque agosto mattina a Roma
Ci sono sentenze passate in giudicato ma io vorrei significare anche un ulteriore aspetto il dichiarato dell'imputato tenta di inficiare
Un'attendibilità credibilità chi ha assunto un valore di stabilita processuale cioè consegnato dalle sentenze
Che relativa alla strage che hanno riguardato gli ha all'epoca i maggiorenni quindi Valerio Fioravanti pale Francesca Mambro
E anche tutto l'iter processuale e che ha visto imputato Luigi Ciavardini all'epoca minorenne e un'altra cosa si aggiunge a questa stabilità di giudicato dell'attendibilità credibilità
Perché il bando e viste del dichiarato in Stefano spartì è stato analizzato da tutte le quote la la dalla corte di legittimità che si andava a pronunciare in tutte le fasi del processo comprese le sezioni unite
Hanno Sempre stabilizzato la attendibilità e credibilità di Stefano spartiti inoltre anche sotto l'aspetto del giudicato delle sentenze
Significativo che anche quelle due sentenze che mandarono assolti Valerio Fioravanti Francesca Mambro e quindi la sentenza del mille novecentonovanta e che mandò assolto Luigi Ciavardini la sentenza del trenta gennaio del Duemila
Anche quelle sentenze nonostante la pronuncia assolutoria non avevano di ha intaccato l'attendibilità e credibilità del dichiarato di Stefano spartì quindi di Massimo spartiti Aldo benigna
Quindi sul sulla presenza del quattro agosto i Massimo Spata ivi Massimo spacchi insomma militano anche tutte queste sentenze passate in giudicato il secondo nucleo
Più o
Diciamo intrecciato perché riguarda il dichiarato di Stefano spartire l'attivo alla al teorema della del falso tumori della falsa diagnosi dolosa
Posta in essere dei medici curanti e di Massimo spacchi nel carcere di Pisa nella clinica a diagnosticare accettati a penitenziaria di Pisa
E pertanto
Va a per il dichiarato e Stefano stati tentati legittimare di far ritornare pallido
Una congettura ormai possiamo definirla in questo modo afferente appunto a questa insinuazioni di una agevolazione ricevuta da Massimo spartì io da ambienti piduisti
Nello specifico il medico giù ogni venire venga venne addirittura indicato
Al fine di acquisire no ottenere la scarcerazione dallo stato detentivo
Come premio come recupero di ispettivo della dichiarazione falsa indiziaria un
Dichiarata nei processi contro Valerio Fioravanti ora il dichiarato dell'imputato afferisce ad alcuni aspetti che sono quelli relativi alla al ricordo
Per il quale il padre sì una volta scarcerato quindi subito dopo la scarcerazione avvenuta fa nel marzo del mille novecentottantadue il tre marzo si vantava a casa e
Con le persone con cui si intratteneva nell'abitazione familiare
Si vantava di aver ingannato la magistratura e affermava che era riuscito questo è virgolettato era riuscito ad uscire di prigione
In maniera non corretta per un motivo non reale avendo simulato un tumore
E a sostegno di questa dichiarazione l'imputato affermava inoltre che
Lo stato di deperimento organico che nel percorso carcerario Massimo spartì obiettivamente presentava
Fosse derivato non davano star da una condizione di malessere fisico o ma dal fatto che la moglie e la madre quindi di Stefano spartì la signora Venanzi portava all'interno introduceva all'interno del carcere delle anfetamine
Lui era presente a questa dazione di anfetamina e quindi lui dichiarati per quei questa fu era la ragione della di questo deperimento organico e in un un malessere fattivo
Perché inoltre aggiunge che il padre quindi massimo spartì soffriva di tossicodipendenza
L'ufficio della procura su questo punto ha acquisito copiosa documentazione che possiamo distinguere in due gruppi
Dopo una documentazione che è stata richiesta al DAP afferente al alla alla presenza di eventuali problematiche di tossicodipendenza o di presenza di sostanze psicotrope
Nel corpo di Massimo spartì nel corso di tutte le diciamo le i periodi detentivi
E che vanno dal mille novecentottantuno al mille novecentonovantadue ogni casa circondariale ha riscontrato che
Da compresa anche un certificato dell'ASL
A attestato che Massimo spartì in una mai presentato o dichiara presentato problemi uso abuso di sostanze psicotrope ma in più non ha mai
Dichiarato problematiche di tossicodipendenza
E questo il primo nucleo di documentazione che abbiamo indicato nella memoria il secondo nucleo di documentazione
Più copiosa ancora e molto più centrato nel periodo di riferimento del dichiarato di dell'imputato e fa riferimento alla alla il fascicolo che è stato acquisito per intero dall'ufficio della procura afferente al numero del procedimento nove cinque tre mille novecentonovantasette
Procedimento relativo all'ipotesi di calunnia presuntivamente commessa una Massimo spartì nei confronti di Valerio Fioravanti di Francesca Mambro ora questa acquisizione documentale assume un'importanza molto significativa perché in primo luogo l'indagine dopo mi soffermerò brevemente sull'origine perché è necessario sull'origine di di tutta questa che il dice chiamiamola così
Il la l'ufficio della procura all'interno di questo fascicolo ha acquisito tutta la cartella clinica medica
E tutto il percorso clinico che Massimo sfatti di Massimo spacchi dall'aprile del mille ottocentottantuno che era incluso
Nel carcere di Orvieto fino ad arrivare al al deperimento organico
E degli organi del malessere delle condizioni di salute e sono andata ad aggravarsi nell'agosto del mille novecentottantuno per arrivare ad aggravarsi definitivamente nel e fino al marzo del mille novecentottantadue
Quindi qui vediamo nella documentazione acquisita
Che Massimo spartì le condizioni di salute si sono iniziate ad aggravare dal giugno del mille novecentottantuno presso la casa circondariale di Orvieto
Iniziano ad aggravarsi ancora di più Sempre quando è recluso nella casa circondariale di Orvieto nel a fine agosto
Dei mille novecentottantuno e poi da fine agosto fino a febbraio inizia l'iter di e aggravamento presso la la clinica
Diagnostica penitenziaria di Pisa ora la cartella clinica ma anche le dichiarazioni che poi vennero acquisite nell'importante indagine
Svolta in modo molto compiuto dal pubblico ministero dottor Giovagnoli all'epoca i mostrano che Massimo spartì realmente hanno avuto un deperimento organico che ha richiesto dal settembre fino al febbraio anzi poi vediamo dopo la scarcerazione che ha richiesto una serie innumerevole di visite
Specialistiche di analisi di trasfusioni di sangue perché aveva un ingrossamento reale di dell'organo dell'apparato digerente al punto tale che non e stava così male che non si riusciva a individuare la causa non si riusciva a individuare la causa del malessere quindi sarebbe servita
Una visita specialistica ulteriori di tipo chirurgico a cui il dottor Ceraudo si oppose ma che poi venne comunque
Resa possibile dai medici che lo hanno poi
Succeduto quindi sotto l'aspetto prettamente medico Massimo spartì era realmente malato
Realmente presentava una una problematica fisica che richiedeva una un aspetto un intervento chirurgico specialistico di tipo chirurgico e pertanto veniva resti ritenuto incompatibile con il regime carcerario
Questo è e la reale condizione e di malessere fisico è comprovata dal fatto che Massimo spartì viene scarcerato il tre marzo mille novecentottantadue
E subito dopo di sua spontanea volontà per comprendere il proprio stato dim di salute
E sì che viene è ricoverato il sei marzo dell'ottantadue presso l'ospedale San Camillo di Roma e vi rimane
Dopo una serie di accertamenti fino al trenta marzo mille novecentottantadue momento in cui viene eseguita l'Inter viene eseguito l'intervento di laparotomia esplorativa
Che individua cosa che quelle ghiandole ingrossate non erano di origine tumorale ma arrivano un'altra causa dunque quindi tutti la Santelli sentenze passate in giudicato il processo Ciavardini ma anche la richiesta molto importante
Nel suo contenuto del dottor Giovagnoni e la correlato il correlato decreto di archiviazione dimostrano che non vi fosse una dolorosa falsificazione del referto medico e della scarcerati portava la scarcerazione
Ma era totalmente infondata c'è era totalmente infondata la valutazione dei della del dubbio e se la richiesta di una indagine nel mio intervento chirurgico ulteriore
Ora s'
Sul punto vorrei aggiungere due aspetti
Dunque viene acclarato che Massimo spazi e la malattia di Massimo spartì fosse reale concreta non vi era stato alcun alcuna falsa diagnosi falso referto il referto medico e a questo punto si deve aggiungere un aspetto che emerge dalla documentazione acquisita dalla Procura l'origine di questo sospetto
L'origine del sospetto della falsa diagnosi e di questa di questo doppio desse Calisti che avrebbe ricevuto Massimo spartì in cambio della falsa dichiarazione nei confronti di Valerio davanti e qui emerge dall'intero incartamento che il il teorema sul falso tumore formalmente
Viene iniziato e originalità l'interrogatorio svolto da Valerio Fioravanti il tre luglio del mille novecentonovantacinque davanti al giudice istruttore Salvini
In quel nell'ambito delle indagini su ordine Nuovo
In realtà come anche significa alla richiesta di archiviazione
La genesi non non non non può individuarsi è solo dall'interrogatorio reso da dal giudice Salvini ma molto in un periodo antecedente nel mese di giugno
Viene evidenziato che Valerio Fioravanti aveva interloquito con agenti del SISMI all'interno del carcere che già sapevano e già erano a conoscenza delle dichiarazioni che poi avrebbe dovuta che avrebbe poi reso davanti al giudice istruttore Salvini
Dunque viene la prova documentale questi piani anche richiamata la richiesta di archiviazione
Che ripeta l'arrivo Mentana e l'arrivo a rendere l'interrogatorio davanti al giudice Salvini è preceduto da interlocuzione all'interno del carcere tra Valerio Fioravanti agenti del SISMI
E quindi già
Diventa un po'più sospettoso ed sospettosa poi la tutto l'iter Kinnear succeduto perché Valerio Fioravanti insinua davanti al giudice istruttore Salvini
Che vi fossero ambienti piduisti all'interno della clinica non si capisce di Tor Dini in Toscana di Pisa e quindi massimo spartì visto che era vivo e non che non era deceduto per tumore
Era
Doveva essere
Diciamo sicuramente era stato agevolato
Arriviamo al fatto che a livello pubblico il dottor Ceraudo il ventuno il venti novembre del mille novecentonovantacinque rilascia un'intervista a livello pubblico davanti al un giornalista Ennio Remondino
E che in prossimità della sentenza definitiva
Della corte poi di legittimità del del novembre novantacinque della quale dopo alle a distanza di dal mille novecentottantadue al mille novecentonovantacinque per la prima volta pubblicamente decide di e esternare i Dubini sulla falsa sulla possibilità di che ci fosse stata una falsa diagnosi nei
E esternare i Dubini sulla falsa sulla possibilità di che ci fosse stata una falsa di Ambrosini per colpa nei confronti di Massimo spartì
Quindi emerge anche tutto un iter che porta poi a una anche lì al tentativo di inficiare l'attendibilità di Massimo spartì
Anche per il tramite del dottor Ceraudo che era un il il primo medico curante all'interno del carcere di Pisa
Nell'Inter meglio nell'incartamento prodotto dalla dalla procura emerge che il dottor Ceraudo era stato avvicinato da prima di rendere l'intervista era stato avvicinato da Gabriele De Francisci che dalle sentenze acquisite sappiamo essere legato Valerio Fioravanti legato al gruppo narrati in totale venne condannato per l'omicidio Evangelista ed è proprio Gabriele De Francisci che avvicina il dottor Ceraudo chiedendogli in di e di lasciare l'intervista
Avellino Remondino per diciamo raccontare e ha e implementare diciamo rafforzare questi dubbi sulla falsa diagnosi quindi diciamo il teorema del falso tumore
Tiene è emerso poi nel corso dei processi e a carico di Massimo spartì insomma assunto un dei profili che sono totalmente
Inconsistenti ecco
E c'è da dire che sul dichiarato e Stefano spartì sull'incontro sulla sull'ostentazione dentro Carla e abitazioni familiari del padre di aver ingannato la magistratura c'è da dire che la Procura acquisito la sentenza di divorzio
Tra intercorso tra Massimo spartì e la signora Venanzi dove si attesta che
E Massimo spartì si è allontanato dall'abitazione familiare nel mille novecentottantadue e milita a favore anche la dimostrazione dell'inconsistenza del dichiarato del dell'imputato anche la lettera
Datata del venti il venticinque gennaio dell'ottantasei redatta da Massimo spartì rinvenuta nel corso della perquisizione
Nel dicembre del mille novecentottantasei nella quale e si evidenzia come massimo spartì dal mille novecentottantadue si era allontanato
Dalla casa dall'abitazione familiare ed era la signora Rina anzi a diciamo la signora Venanzio aveva esercitato pressioni su Massimo spartì affinché ritratta se le dichiarazioni minacciando di non fargli vedere più i figli
Quindi questa era la condizione l'ultimo
Nucleo quello relativo alla alle dichiarazioni che Stefano Sparky avrebbe preso diciamo raccolto dal padre in prossimità del decesso perché sta Massimo spartì moriva per tumore
Il nel il diciassette febbraio del due mila due e nel dichiarato di Stefano spartì tre giorni prima tre quattro giorni prima dichiara della morte
Si era recato presso la clinica e per chiedergli di dopo che non si vedevano da quando sta con lo Sparta quindic'anni
E si ricorda il padre per chiedergli il perché avesse mentito nei confronti di Fioravanti Valerio Fioravanti Francesca Mambro
Ora sul punto
C'è bisogna mettere a confronto questa dichiarazione con il
Diciamo il portato del
Da alcuni assunti alcuni aspetti che nel dichiarato emergono ora Stefano spartirsi reca direttamente da Massimo spalti per chiedergli
Se la perché ha mentito Paiato manda sul la ragione giustificativa di questa diciamo di questa domanda e Massimo Spada e Stefano spartì risponde che e il suo convincimento era attratto da voci correnti del pubblico dall'abitazione familiare dalla madre dagli organi di stampa
Quindi già si intravede un un indebolimento diciamo della credibilità
Inoltre si ribadisce che il rapporto con il padre ville stanno spartiti Sparta rapporto del parco il padre ricorda molto poco e niente
Quindi per queste brevi ragioni che poi abbiamo compiutamente descritto all'interno della memoria si chiede l'immediata declaratoria di non doversi procedere per estinzione del reato
Ex articolo centoventinove comma uno CPP
Allora i difensori delle parti civili depositano memoria
Ex articolo centoventuno CPP
E l'avvocato Merluzzi
Ne illustra
Il contenuto
Ed espone le argomentazioni a sostegno
Dell'insussistenza
Alla luce delle odierne produzioni documentali del PM
Dei presupposti per il proscioglimento
Dell'imputato
Ai sensi dell'articolo centoventinove comma due CPP
Punto e virgola le parti civili dunque
Mi associo alla richiesta del pm
Di una declaratoria di estinzione del reato
Per morte del reo
Ai sensi degli articoli centocinquanta codice penale
E centoventinove comma uno codice di procedura penale
Difensore dell'imputato sì parti Stefano
Grazie giudice
Ma devo dire che
Trovandomi davanti a questa memoria
Mi sento in doveva che obbligato di replicare
In considerazione devo dire semplicemente forse di un paradosso
Che questa cosa è stata detta e ridetta mala vi dico perché è vera che stiamo
Discutendo di fatti che si collocano a quarant'anni di distanza
Relativamente alla falsa testimonianza è vero poniamo di fatti che giuridicamente parlando si sono si sarebbero consumati nel due mila diciotto ma attengono a fatti risalenti nel tempo il più vicino per usare
Quasi un ossimoro mi vien da dire
E il colloquio di Stefano spaghetti col padre in ospedale nel due mila due parliamo comunque di ad oggi vent'anni di distanza
Questo paradosso però ci permette anche
Di fare un processo che poco a che vedere con il processo accusatorio con la nostra Costituzione perché di fatto diventa un processo cartolare e poco sarebbe cambiato se questa istruttoria
Si fosse svolta ritualmente
E questo consente a lei giudice di
Legge che le carte a sua disposizione
Come riterrà opportuno ovviamente ma la possibilità di leggere tutto
Di farci un'idea
E ti decida che
Secondo giustizia perché veda qui ci sono secondo me due problemi uno infatti un indiretto
Il fatto
O sviluppo cuoca ovviamente in diritto né cubano solo qualche minuto
Che ovviamente entrambi attengono al comma secondo del centoventinove all'evidenza
In fatto io mi ricollego a quanto detto dal dottor Zico volti nel decreto che dispone il giudizio
Lo riprenderò anche in diritto ovviamente
Siamo davanti a un'imputazione che
Per la maggior parte attiene a fatti e circostanze assolutamente irrilevanti
Rispetto al processo in cui la deposizione è stata resa ovviamente poi anche
In materia di falsa testimonianza dal punto di vista giuridico e tecnico
Le uniche due
Pagati del capo d'imputazione che meritano il vaglio dibattimentale sono
La circostanza che Massimo spero che chiedo scusa che Cristiano Fioravanti il due agosto sia andato
Presso l'abitazione di Massimo sparite cura diventerà alla e il colloquio che Stefano spariti avuto col padre presso l'ospedale nel due mila due il resto sono circostanze marginali
Questo non lo dico io lo dice il dottor così colti nel decreto che dispone il giudizio
Ora un primo punto
E vado anche in ordine di capo di imputazione cioè
Quando io leggo che il mio assistito avrebbe affermato il falso dichiarando che il due agosto Cristiano Fioravanti andato a cura di Vetralla da trovare Massimo spartì e questa circostanza smentita per tabulas nessuno questo lo contesta dal fatto che è stato acquisito un rapporto che lei al giudice della DIGOS che attesta che il signore
Cristiano Fioravanti fu scarcerato se non ricordo male alle otto e un quarto di sera da Rebibbia e quindi era impossibile che il due agosto nel pomeriggio comunque l'ora di pranzo fosse come dire tra la questo nessuno lo contesta
Piuttosto si dice che e si sostiene con forza che a quarant'anni di distanza una persona posso semplicemente a essersi sbagliato e confusa
E posso
Aver detto anche perché non dimentichiamo un altro dato che vorrei che fosse da lei
Ricordato
Stefano spartì che non aveva nulla da guadagnare su questa vicenda entrato da testimone ne è uscito da imputato
E io la inviterei anche ad andare a sentire l'audio della sua deposizione
è stato chiamato a deporre su fatti risalenti a quarant'anni prima quando lui aveva undici anni
Undici
Può succedere che in trent'anni una persona confonda delle giornate o si sbagli
Rispetto a una data io credo proprio di sì ma poi e questo lo anticipo
Rispetto a quello che dirò magari in diritto avrebbe
Che incidenza questa circostanza rispetto all'accertamento della responsabilità
Del signore Cavallini nel processo in questa prima fase coniata rispetto pagato istanza
Che incidenza questo dato rispetto al processo in cui è stata resa la falsa testimonianza nessuno
Nessuno
Cioè si discutere su un circo su su ricordo mnemonico del signor Stefano spartì dispetto la circostanza che non c'entra niente
Con la processo per la strage di Bologna perché è evidente mi dispiace quasi ricordarlo ma lo devo fare il due agosto che tutti sappiamo perfettamente che cosa è successo
E Massimo spartire a cura di Vetralla
E quindi non ha nemmeno neanche paradossalmente un'incidenza rispetto alle sue dichiarazioni relativamente alla visita del quattro agosto
Di Mambro e Fioravanti
Perché non c'entra niente
C'entra nulla e quindi già sentirmi dire che il mio assistito deve essere
Prima accusato e poi condannato per far poi andata com'è andata però poi condannato per falsa testimonianza rispetta una circostanza che si è fatto ma anche in diritto non costituisce non può costituire falsa testimonianza perché non ha incidenza falsa testimonianza è un reato di pericolo wear di pericolo concreto
Altrimenti si stravolge anche i principi si stravolgono anche i principi costituzionali cioè lei giudice deve accertare in concreto
Che il reato che è un reato di pericolo abbia solamente anche potenzialmente no ma nei fatti messo in pericolo l'accertamento della verità e l'esito di quel processo questa circostanza anche a tutto voler concedere questa condizione no la esaurisce non la verifica in maniera assoluta questo un primo dato
Il secondo dato e lo dico subito
è relativo ma prendendo le mosse da quello che a detta ad un c'è scritto nel decreto che dispone il giudizio anche qui relativamente all'incontro tra Stefano spartire il padre sul letto di morte del due del del sumo chiedo scusa del due mila e due
Anche qui si pretende
Di attribuire una falsa testimonianza
Senza possibilità di interlocuzione con
Colui con cui c'è stato il dialogo cioè il paradosso anche qui a che si dice che il mio affermato il falso così come postulato perché ovviamente ci sono otto sentenza che affermano determinate cose
Però
Quando io vengo accusato di falsa testimonianza e devo anche dimostrare la circostanza che all'idea e come faccio in questo caso dovremmo chiamare Massimo spariti che ovviamente è morto dovevamo chiamare al tempo ma sono stati veramente molto
Che non può certo venire a dire impossibile ovviamente mi chiedo chiedo scusa per questa banalità
Ma non può certo venire a dire no io questa cosa a mio figlio non le ho dette
E l'altra cosa che francamente lascia perplessi ma questo lo si legge nella sentenza
Dell'assise nel processo Cavallini
E che non si crede nemmeno al fatto che in quel momento
Che in quel momento magari il padre che era veramente questa volta malato di tumore pochi giorni dopo è morto non avesse dolori lancinanti
Che magari in quel momento non era non prendevamo che fino a ieri è stata sospese aveva cioè voglio dire anche qui pretendere di sostenere
Che Stefano spariti abbia dichiarato il falso anche su questa circostanza da francamente lo trovo trenta assurdo
Veramente assurdo perché nelle cartelle cliniche c'era scritto che le condizioni cliniche erano stabili erano buone
Poi dopo due giorni è morto
E da qui affermare il falso e fondare un una parte del capo di imputazione per una falsa testimonianza gravata relativamente circostanze in verifica Illy
E il paradosso di cui parlo qui ma poi in realtà sul fatto di poter vaga sviluppare
Delle argomentazioni
Apprezzabili
Dagli atti di che lei ha a disposizione dei precedenti procedimenti
Altro punto del capo di imputazione
Il signor Stefano stanche avrebbe dichiarato il falso
Quando la madre Teresa Venanzi vagliata Casorati fu chiamato a deporre nel processo di primo grado a carico di Luigi Ciavardini per la strage di Bologna
Non l'accetterebbe sostenendo che la corte d'assise in quell'occasione non accettò di assumere Stefano spariti come testimone
Qui c'è un abbaglio un travisamento dei fatti da parte della Corte d'Assise nella sentenza che poi ovviamente da cui è scaturita la trasmissione degli atti la corte d'assise confonde
Il processo Ciavardini
Con il primo processo d'appello per la strage di Bologna del mille ottocentonovanta
Lo confonde sbaglia prende un altro processo che non c'entra nulla
E se lei giudice va su Radio Radicale
La laudi o di quella testimonianza c'è e si sente proprio la madre che dice in aula c'è mio figlio Stefano
è su internet
Disponibile a tutti
Cioè quindi anche qui Stefano spaghetti non ha detto il falso
Ma
Che il padre Massimo Spada che faceva uso di droga
Anche qui
Io
Ciò al lago anche un po'le braccia e mi affido un po'anche al buonsenso e al
Alla storia non lo so
Anche qui pretenda che
Che Massimo spariti non facesse uso di droghe per conseguenza che si Stefano spariti abbia dichiarato il falso perché sono stati acquisiti documentazione del data
E comunque dell'Amministrazione penitenziaria danno atto che non c'è mai stato alcun tipo di accertamento rispetto a deroghe o quant'altro
è un po'cioè è un po'poco nel senso che non è che se per caso incalza che passavano deroghe o quant'altro necessariamente l'amministrazione penitenziaria lo veniva a sapere
Quante volte capita ed è successo che nelle carceri siano passate droghe o altro e i detenuti siano riusciti a non farsi
Prendere o scoprire e per conseguenza poi non è neanche stato mai ovviamente
Scritto nero su bianco accertato dagli organi nessuno sta dicendo che gli organi abbiano dichiarato assolutamente cose non vere ci mancherebbe altro assolutamente sì ma questo non esaurisce il tema di prova perché possono certamente esserci state altre occasioni in cui Massimo spariti abbia fatto uso di droghe ma anche questa per conseguenza è una circostanza che al netto per un momento della della di quello che ho appena detto è indimostrabile invece edificabile
E anche qui ci sono
Congetture nel senso che paradossalmente qui non c'è la dimostrazione contraria e non la si può desumere nemmeno dagli atti acquisiti perché sono insufficienti ad esaurire il tema di prova relativamente a quel punto
Poi dopo ci sono un'altra sequela di non ricordo che vado abbastanza volo d'angelo cioè non ricordava la località dove andò in vacanza con i genitori nel mille novecentottanta
Cioè dopo quarant'anni
E cioè
Davvero mi mi
Mi mette anche un po'a disagio dove ricorda questo dato tanto banale quanto secondo me dirimente come si fa ad imputare una persona per falsa testimonianza perché non ricorda dove è stato in vacanza coi genitori quarant'anni prima
Ma anche solamente come indicatore ovviamente in negativo dell'elemento soggettivo
C'è qui bisognerebbe dimostrare e Adele però che volontariamente il signor stanche venuti in quest'Aula e grande domanda a chi infine a che fine dichiarare che non si ricordava dove andò in vacanza quei genitori nell'ottanta
Ma a parte questa domanda
è lecito pensare che una persona non si ricordi io credo proprio di sì
Non ricordava e voglia di eterno ricordando come di falsa testimonianza su dei fatti commessi quarant'anni pericolo su delle circostanze chiedo scusa avvenute quaranta anni prima
Non ricordava quando i genitori si separarono cessarono di convivere uguale
Nella sentenza addirittura si dice che il governo che dissi chiede di quale quand'è stata la la chiedo scusa la la data della sentenza di divorzio sono state fatte queste domande a un bambino che aveva undici anni
E non si ricorda quando i genitori si sono separati no no si ricorda quarant'anni di distanza e magari anche una circostanza traumatica per un bambino
Che uno magari può rimuovere
E io me lo ritrovo
Imputato per falsa testimonianza anche su questa circostanza
A quindici anni andò dal giudice tutelare perché delle masse più obbligato a vedere il padre che non lo vide più toccando con lui ogni rapporto
Anche qui
Cioè
Dov'è la circostanza che prova che non è avvenuta questa circostanza qui
Dov'è la prova contraria
Perché anche qui c'è un altro grande tema no
E il sottofondo là sotto traccia di tutto questo è una perché lei se aveva questa convinzione non è andato prima dal giudice
Il mio assistito ha più volte detto ma io a undici anni doveva andare a dire certe cose cioè io mi alzo la mattina vado a scuola e poi vado al giudice
Perché ha aspettato tutto questo tempo
Mi ha ragioni possono essere le più varie
Ma se questa è la sottotraccia la trama no
Che starebbe a sottintendere quasi che ci sia proprio la volontà di venire in quest'aula dichiarare il falso il signor Spike venuti in quest'aula dichiarato ciò che Luigi ricordata
E ciò che lui ha vissuto
E poi si entra nel grande tema
Delle dichiarazioni del padre
Io giudice
Non l'ha strangolata annoiare
A ripercorrere tutto l'iter delle dichiarazioni del padre io la invito a leggere una sentenza che la corte d'appello di Bologna del primo processo che è quella che forse ha
Ha fatto un'analisi più puntuale più lucida di tutta la vicenda non lo so
Però leggendo la ha toccato dei punti il primo punto è
Primo punto è un altro e cioè che Massimo Spike Lee che è sempre stato definito come un testimone test testimone non è acqua era imputato di reato connesso che giuridicamente parlando è tutta un'altra storia riduco all'osso e perché non la gogna annoiare poi sarebbe un'offesa alla sua professionalità intelligenza ripercorre i passi diffidenza tra testimone imputato di reato connesso
Ma partendo da questo dato poi è tutto nelle sentenze ci sono sentenze che riportano anche per intero i passaggi delle testimonianze la testimonianza di Massimo spariti ha un contenuto
Incredibile di contraddizioni e di e s'è poi soprattutto un de relato
Cioè un da che lato sulla circostanza che peraltro non dice nulla
Perché
Hai visto che botto
Però vestito da tirolese cioè
Non è che quand'anche fosse avvenuta questa discussione e questa questa discussione che
Non è una una confessione c'entra niente insomma io non voglio entrare in questa vicenda io voglio piuttosto entrare sul fatto che il mio assistito si ricorda
Che il quattro agosto Massimo spaccherà cura di Vetralla tanto è vero che poi a un certo punto c'è una deposizione
C'è una deposizione di Massimo spariti se non ricordo male che posticipa questo presunto incontro con Mambro e Fioravanti lo posticipa settembre non ricordandosi più di Assad accento che sia venuto ad agosto ma questo così per inciso
Il punto è che la testimonianza di del mio assistito di Stefano spariti era già stata confermata ma nelle sentenze c'è
Dalla mantenere dalla data
E da Cristiano Fioravanti in un certo senso il quale il due agosto uscito dal carcere va a casa di spaghetti non lo trova passa al negozio che trova la tata che gli dice che Massimo spaghetti non c'è egli lascia i soldi per pagare i taxi
Quindi che il due agosto Massimo spariti non fosse a Roma e pacifico
è pacifico dopo ci sono tutti gli spostamenti a Passo dello Stelvio eletto è tutto agli atti perché poi ritorna al paradosso di prima c'è tutto c'è tutto
C'è tutto lì si tratta solo di voler mezzo che le carte in maniera differente mi rendo conto ci vuole del coraggio ma
è tutto nelle carte
Poi c'è questa vicenda francamente
Assurda del
Tumore che non esisteva
E qui c'è un intero fascicolo nella sua disposizione giudice
Anche qui ci son dei fatti
Massimo spaghetti viene scarcerato un tumore che non aveva
Non aveva Chopin indaga le altre né altre patologie che aveva cento che le aveva evidente ma c'è un dato
Non aveva un tumore al Pancera aveva punto e basta e tra l'altro con quella diagnosi che gli fu fatta da un dottore che è in me non c'è più e quindi anche qui altro paradosso si va sulle carte non ci posso sentire persone
La diagnosi che fu fatta non si può chiedere a qualunque medico ma forse non c'è neanche bisogno di interpretare un medico non dà scampo
Sei mesi un anno di vita al massimo è vissuto altri vent'anni
Venti poi dopo è morto sì per un tumore completamente diverso che non aveva
Poi c'è quest'altra circostanza che
Lascia veramente perplessi cioè
In quel processo che lei avrà modo in quella procedimento processo no perché si è concluso con un decreto di archiviazione lei vedrà
Che furono fatte delle indagini
Per verificare ciò che Massimo spariti disse in quel procedimento davanti al dottor Giovagnoli se non ricordo male dicendo no no ma io
Avevo io stavo male avevo la convinzione anche perché poi dopo mi sono sottoposto ad intervento chirurgico no
Che non ha
Ovviamente fatto emergere nulla ma ovviamente perché tumore non c'era
L'utile che
Se non avessi avuto quel dubbio ovviamente non mi sarei sottoposto a intervento chirurgico e si dà atto nel verbale che lui al sarebbe la maglietta e si vede la cicatrice
Dopodiché
Si vanno a fare indagini e si va a cercare tracce tracce di questa operazione
Che spartì Massimo
Ebbene alla clinica San Camillo adesso vado a memoria
E lei chiederà agli atti giudice due circostanze la prima che c'è stato un incendio e quindi la cartella clinica andata dispersa e non c'è più trovato nulla
La seconda è che c'è un documento agli atti che attesta che in divenne l'ottantadue anche qui vado a memoria l'intervento ci fu
Però vado a vedere bene quella quella scheda perché è una copia e copiata mano da un medico
Però non c'è l'originale
è una coppia
Scritta a mano firmata per carità però la coppia mi sarei aspettato di trovare però anche qui parliamo di vent'anni fa
Anzi trentanove mi sarei aspettato di trovare
Il documento da cui quel documento perdono in gioco le parole è stato copiato parolaccia
Ma comunque sia
Comunque sia e questo ovviamente ha un riflesso ha un riflesso no al riflesso anche nella posizione di capo di imputazione dove si dice che
Stefano spaghetti apre
O di imputazione dove si dice che
Stefano spaghetti avrebbe mentito nel dire che il padre si vantavano di aver ingannato tutti e di essere uscito
Anche questa circostanza indimostrabile venne infatti si desume no ad altri atti da altri documenti no sentenza di separazione sì detto oggi che presume quindi si presume che non ci siano più visti ma
Si presume
Magari Stefano non ha più visto il padre ma magari la madre la rivista magari queste circostanze nel nucleo familiare nelle Entourage anche per sentito dire passavano
Il fatto è che Stefano aspre Massimo spartì fu scarcerato per un tumore che non avverta a me in questa sede non mi interessa sondare
Se quella scarcerazione fu un atto doloso o colposo non mi interessa in maniera nella maniera più assoluta ma interessa il fatto
Il fatto che Massimo spaghetti e uscì dal carcere poche pochissimo tempo dopo
E non si altro dato non ci ritorno mai più
Per un tumore che non aveva
E tutto quello tutto quello che dimostrerebbe un suo intervento o è andato perduto in un incendio o è compendiato in atti tramite copie di atti che non ci sono
Copia ma scritto copiato in data se lo vada a vedere giudice c'era io non ricordano che era data ma ci mi ricordo questo dato perché dici botta
Per conseguenza poi anche di passava delle anfetamine per farlo dimagrire anche qui
Cioè
Non mi ripeto da un lato no il passaggio di droga in carcere non presuppone necessariamente l'amministrazione penitenziaria se ne accorga dall'altro lato dall'altro lato
Quello che ho appena detto cioè il fatto che Stefano spariti abbia ricevuto tali informazioni dalla madre non vuol certo dire che il cui che Luís anni affermato il falso
Perché ho la madre può avergli mentito una madre può avergli detto il vero oppure Luigi certamente ed è poi il la conclusione del mio ragionamento non è che venuti in Aula sapendo consapevolmente che quella certamente una menzogna
E quindi a cui va be'c'è anche questa che
Scappa quasi da solido camoscio chiuso amaro
E addirittura accusato di falsa testimonianza aggravata per aver detto che per il pecorino autovettura nell'agosto dell'ottanta la distanza tra Roma conterà molto verde cura di Vetralla fondessero circa due ore e mezza
Agli atti c'è pure una
Una nota dell'Autostrade per l'Italia Dell'Anna se se non ricordo male che
Attesta come la percorrenza fosse di un'ora e mezzo o due a seconda delle strade dell'epoca ma che non era comunque possibile accertare con certezza Rispetto ovviamente le strade di quarant'anni fa ma anche qui signor giudice cioè
Ci accusa di falsa testimonianza una persona che all'epoca aveva undici anni
Sul cioè
Che incidenza questo fatto sulla strage di Bologna
Cioè veramente io lo chiedo con le braccia aperte
Con le braccia aperte io non voglio rubare altro tempo non non però non mi faccia dire una parola in diritto
Perché centoventinove
Presuppone anche circostanze lamentano il fatto non costituisce reato
Quel che ho detto all'inizio
L'incidenza che poteva
Aveva e ha avuto la testimonianza di Stefano spariti nel processo per la strage
La sentenza son due mila
E passata due mila e passa pagine io la polacca
C'è un capitolo su Stefano spartì c'è dubbio
Legga anche quello per cortesia
Se non l'ha già fatto da ci mancherebbe
Ma
Tutto questo cioè
Vogliamo ridurlo cioè vogliamo ridurlo vogliamo espungere circostanze del tutto marginali come è stato detto anche dal dottor ricordi ma la falsa testimonianza un reato di pericolo
Da qui il pericolo che però per essere conforme a Costituzione
Essere pericolo concreto
è vero ci sono sentenze anche di pericolo astratto ma ragioniamo incombe aggiorniamo come se queste due categorie che ci devono essere cioè il giudice deve accertare caso per caso se il reato di pericolo in sei ha messo anche potenzialmente in pericolo né i fatti bene giuridico tutelato dalla norma
In questo caso tradotto la questa testimonianza di Stefano spariti ha inciso o poteva incidere minimamente relativamente all'affermazione di penale responsabilità in primo grado dell'imputato
Cavallini no
No ma per diverse ragioni uno della
Mi sia consentito la
Stravaganza di alcune porzioni di questo capo di imputazione
E non mi ripeto
Sia per
L'affastellamento la moglie di atti processuali e di sentenze passate in giudicato
Sì anche per quella giurisprudenza che
Sostiene che ormai conosciamo tutti no perché è stato adombrato anche l'ipotesi della revisione no sappiamo tutti che le maglie della revisione sono sempre più strette
E non è una testimonianza di Stefano spaghetti che potrebbe
Anche aprire le porte di una revisione insomma
Siamo anche onesti
Giuridicamente parlando e sto dicendo ma ci mancherebbe altro
E poi
Ma veramente
In extremis Simo subordinata
Ma
L'elemento soggettivo
Il dolo la rappresentazione volontà
Quasi un dolcevita ipso mi vien da dire qui
Cioè
La rappresentanza e la volontà di presentarsi al processo per la strage di Bologna e scardinare anni e anni di sentenze passate in giudicato sapendo di venire a mentire
Sapendo di venire a raccontare il falso relativamente a delle circostanze
Ma voglio dire qui abbiamo te lo ripeto mi mi scuserà ma questo per me è fondamentale dovere dire che all'epoca dei fatti Stefano Spike aveva undici anni
E Stefano spartì
Poveretto
E lo dico veramente
Addolora tantissimo
Aveva un sacco di patologica
E lui
In tutti questi anni non solo ha portato il fare bello di essere il figlio di massimo spazio
Ma ha vissuto anche in un arco in una situazione familiare difficilissimo
E oltre al fatto che è legittimo
Ipotizzare pensare affermano che che la maggior parte delle circostanze la memoria un processo cognitivo fluido
Un processo dopo quarant'anni
è quello che ho i testimoni sono morti o si acquisiscono sito la gente non ricorda che con ricorda nulla
Il tempo c'è per tutti e influisce sulla memoria e quindi possono ricordare possono ricordare e posso anche
Posso anche essa è convinto di quello che io sto dicendo
Perché magari lui per tantissimo tempo anche se non ricordava si è sentito dire dalla propria madre
Che quel giorno suo padre era colloca cura di Vetralla
E allora
Le vogliamo dimenticare questa circostanza vogliamo affermare di principio che Stefano spariti arrivato qui in un clima ostile
In un clima che mi perdoni la digressione si tagliava a fette con un coltello e io non ero in quest'aula ma se si sente l'aglio si percepisce
Si percepisce
Ripeto entrato testimone né uscito imputato non aveva nulla da guadagnare c'è questa vicenda la rovinato
Io giudice non le rubo altro tempo
Allora giudice dispone in mare una replica
Posso era
Francamente ero venuto oggi con tutt'altro spirito perché
Processare un morto a metà sempre profondamente fastidio avendo una cultura giuridica democratiche
Processo i limiti che possono difendersi non i morti possono solo tacere
Però quello che ho sentito oggi in quest'aula
Mi impone il dovere professionale di fare alcune precisazioni assolutamente inerente
Sulla rilevanza della testimonianza di Massimo spartiti nel processo
C'era davanti ma ambasciata Artini e quindi cavalli e sulla rilevanza della testimonianza resa da Stefano spartito nel processo carenti
Cerco di schematizzare al massimo
La testimonianza di Stefano spartì
E la pietra
Fondamentale su cui si fonda
Il giudicato di Fioravanti Mambro Lecce Pertini e su cui si fonda di conseguenza la condanna di cavalli
Che nasce
Dacia sentenza
Da Perillo definitiva di condanna dice Nardini
Nel corso della quale l'allora giudice relatore
Troppo
Scrisse che Fioravanti stava andando come ce l'artista da cavalli
Perché gli elementi di prova che portarono alla condanna di c'era l'antico Mambro eccetera erano sostanzialmente identici per cercare per Cavallini
E quand'era l'essenza degli elementi di prova che portarono alla condanna di Fioravanti Mambro eccetera
L'elemento centrale e la testimonianza ti
Massimo spartito
Perché
E la sua testimonianza
Che permette
Di
Definire tutti gli altri indizi
Innanzitutto la profezia di vettore presidio
Che tra la fine di giugno i primi di luglio stando in carcere a Padova
Anticipo
Che coloro che intendevano fare un attentato al giudice Stiz
Avrebbero fatto prima
Un attentato di cui avrebbero parlato tutti i giornali del mondo
E
Rettore presidio esponente della destra
Padovana
Braccio destro di Facchini
Capo nel
Nell'estate del mille novecentottanta
Di ciò che rimaneva di ordine nuovo a Padova ed era colui Facchini che aveva permesso a Carandini di essere latitante
Nel Veneto
Da quando si era sottratto alla custodia cautelare
Per un tentato omicidio commesso a Mila no
Anni prima dal settantotto Cavallini gravitava su Padova i loro bei Treviso grazie all'appoggio di Massimiliano Sacchi
Ebbene coloro che dovevano attentare al giudice stizza eccome riferito da una serie di altri soggetti Eramo h venti e Ferrara
Anche
La circostanza
Chi Massimiliano Facchini uno dei massimi esponenti di ordine Nuovo a livello nazionale
Alla fine di luglio avvertito un altro estremista di destra presente Bologna
Di allontanarsi con urgenza di Bologna da Bologna
Intanto assume il significato in quanto spartiti
Testimonia vedremo tra poco cosa testimoni
Anche l'accertamento del SISDE fatto alla fine di luglio del mille novecentottanta e cioè che coloro che avevano ucciso il giudice ma
Il Dini eccede Artini
Intendevano a proseguire nell'azione eversiva compiendo
Altri attentati gravi
Anche la ricostruzione dell'omicidio mangia neri
Altro sodale di Fioravanti e Mambro e Cavallini eccetera Dini
Ai fini del Progetto di fare evadere Concutelli dal carcere
E i motivi per i quali poi mangia meglio era stato ucciso da Fioravanti Mambro
Trovavo trova una logica spiegazione nella testimonianza di spartire
Sono tutti indizi che concorrono a configurare
La responsabilità dei quattro per la strage di Bologna
Perché c'è sparsi che ci dice
Che Valerio Fioravanti e
Lambro il due agosto erano a Bologna
Altrimenti
Gli indizi che ho richiamato come altri
Che pure sono rilevanti ma che non mi ha rimesso gli annoiare più di tanto
Rimando per questo per avere un quadro chiaro degli elementi di prova che hanno portato alla condanna di Fioravanti Mambro di Ciavardini passata in giudicato e di conseguenza i cavallini alla lettura della sentenza
Rotto nel processo Ciavardini che sintetizza tutti gli elementi di prova che c'erano a carico di Fioravanti Mambro
E c'era Dini che quindi devono essere
Portati a carico di capelli
Ora la testimonianza di spartì
Inizia il
Undici l'undici aprile del mille novecentottantuno quando viene sentito
Dai pm Capaldo e guardata
In relazione
A indagini sull'eversione di destra a Roma
è un verbale che la invito a leggere con molta attenzione
Perché
Lo trovo assolutamente credibile e intrinsecamente
Razionale
Non è assolutamente frutto di un qualcosa di indotto
Perché
Si parte viene sentito alla presenza del difensore
E spartì parla di tutto ciò che sino a quel momento gli era successo avendo rapporti con le versioni di destra
è utile tener presente che Massimo spartiti
E di Lars
Vedi che anni settanta
Inizi anni ottanta era uno dei più importanti ricettatori di romena
Ed era il punto di unione fra la banda della Magliana
E i gruppi narra che gravitavano su Roma
Gruppi nato
Del quale in particolare quello diretto da Cavallini e per Fioravanti era il più importante
Nel corso dell'interrogatorio
Spartì racconta tutte le vicende a sua conoscenza
Che lo legavano
A una serie di personaggi dell'eversione di destra come Alibrandi figlio del noto magistrato
La procura di Roma Tiraboschi Massimo Rodolfo e fra gli altri i fratelli viola Fioravanti
Che Massimo spartì si era trovato quasi a crescere perché noi vicini di casa
Incidentalmente
Nel raccontare i vari episodi a un certo punto si sofferma
Su barelle Fioravanti che ricorda le minacce subite in due occasioni da Valerio Fioravanti siamo a pagina quattro del verbale
Racconta una prima minaccia subita quando Valerio Fioravanti aveva permesso all'Alibrandi e ad altri suoi sodali di depredare
L'armeria della caserma che in quel momento dirigeva come sottotenente dell'esercito
E poi
Viene al secondo episodio
Nel corso del quale
La Fioravanti do aveva minacciato
Più volte mi ha minacciato di uccidere mio figlio precisamente due volte la prima quando rifiuta di tenerli
Della borsa con armi
Appunto quelle sottratte a Pordenone nei pressi Pordenone dalla caserma che tra avanti in quel momento dirigeva
La seconda dello scorso agosto quando mi chiese dei documenti per la Mambro
E teniamo appunto lo rileggo perché lo trovo assolutamente trasparente come racconto
Il secondo episodio avvenne esattamente due giorni dopo la strage di Bologna
Subito dopo pranzo Valerio si presentò a casa mia con la Mambro che io non conoscevo
E mi Carlo di queste in termini elogiativi dicendo che aveva trovato la donna della sua vita
E che si trattava di una ragazza decisa e coraggiosa
Mi disse pure che era stata fidanzata con un con Lione che adesso stava con
Riferendosi alla strage mi disse testualmente hai visto che botto
E aggiunse che a Bologna si era vestito moto da sembrare un turista tedesco
Mentre la Mambro poteva esser stata notata per cui aveva bisogno urgentissimo di documenti falsi e le avete anche fatto tingere i capelli
Pretendeva che in giornata di facessi avere una patente una carta d'identità i coliformi le generalità ma non i numeri
Per cui presumo che si trattasse di generalità inventate
Feci presente la impossibilità
Di procurare documenti in giornata e Valerio si infuriò dicendomi chiedo nello spezzare mi ma da infetta
In questa occasione io spaventato dall'enormità della cosa lo pregai di non parlarmi neppure di queste cose
Lui replicò che io dovevo comunque stare zitto in quanto anche se all'UFO se è successo qualcosa
Ci sarebbe stato qualcuno che me l'avrebbe fatta pagare e aggiunse precisamente te lo faccio piangere io Stephanie notturno alludendo a mio figlio
Più chic a procurargli a procurarli tramite Mario i documenti per il giorno dopo il week end a ritirarli verso le dieci di mattina a casa mia
Dicendomi che doveva andare in Sicilia con Armando ora
Il racconto per prosegue passando a tutt'altro a tanti altri fatti commessi da Fioravanti e dagli altri suoi amici camerati
A Roma e anche altrove
Come si può leggere
Non è un verbale fatto per indurre spartì
Massimo
A accusare ingiustamente chelanti e Mambro
Perché il racconto e fluido
E
Intrinsecamente razionale nella sequenza della dei fatti rappresentati
Tenga evidenziare che quando Fioravanti dice che era vestito da turista tedesco modesto avviso non poteva assolutamente significa alla tirolese come l'avvocato ha detto e sostenuto riprendendo successive verbali che sono quei frutti invece di un arricchimento e di una induzione attive determinate cose e questo è il verbale che
Fonda la responsabilità di Fioravanti e Mambro e quindi di Ciavardini di Carandini che il due agosto si trovavano insieme a Fioravanti e Mambro come da loro per anni costantemente dichiarato sia pure inventandosi
Fatti diversi intrinsecamente falsi
Perché
Contraddetti da loro stessi nel corso degli anni
C'era l'antico mandato Ciavardini e carrellini il due agosto per losche Spini cita missione erano insieme
E siccome siamo avanti e manda hanno detto di essere a Bologna Cavallini e c'era Dini che hanno sempre detto di essere stati ininterrottamente con Sara Lanzi e mando quel giorno anche loro erano a Bologna a fare cosa fare da quella strage
Che intendevano perpetrare sin dall'omicidio Amato e rileggendo il documento di rivendicazione dell'omicidio Amato si comprende che la strage rientrava nel loro programma eversivo
Perché
Nella loro mentalità devianze
Le figure di riferimento erano Concutelli chiede ucciso il giudice Amato e che commemorava uccidendo il giudice Occorsio e che commemorava uccidendo il giudice Amato più o meno negli stessi giorni a distanza di
Altra figura di riferimento era Mario Tuti all'epoca accusato di aver fatto la strage dell'Italicus avvenuta a Bologna il quattro agosto
E commemorava tutti facendo la strage di polo
Nei tempi successivi
La testimonianza di spartì
Che nasce esperimento si conclude l'undici aprile ottantuno io credo sempre nelle dichiarazioni confessorie iniziali
Nelle successive rielaborazioni credo sempre un po'meno
Ma il nucleo essenziale fondamentale quello che spartì dice il quattro
L'undici aprile del mille novecentottanta
A testimonianza di starti
Viene pesantemente attaccata dai Fioravanti Mambro e anche c'è Verdini
Anch'io per certi versi che la legge
Negli anni successivi
Arrivando a sostenere che la testimonianza era frutto di uno scambio con si capisce con chi vuoi perché
Quando dichiara
Spartì viene sentito e che mi di Roma per l'eversione di destra non viene sentito dei giudici otto dai pm di Bologna con cui può fare uno scambio circa identificazione degli autori
E ci si inventa la storia del tumore falso delle condizioni psichiche alterate del
Delle pressioni
A ritrattare c'è tutta la vicenda dà testimonianza di sarti si articola nel corso degli anni poco e a un certo punto spartiti tratta sulla base delle pressioni subite dalla moglie
A sua volta legata dal ad ambienti devianti di destra
Estrema sintesi la testimonianza poiché resta da Stefano sparsi nel processo cavalli
E
Strettamente connessa a questo disegno
Dei principali imputati per la strage di Bologna di
Destituite di fondamento la testimonianza di Massimo Spano
Ricordo che servono spazi compare
All'udienza Carandini come teste della difesa cavalli e viene citato come teste perché lui stesso a livello nazionale si era proposto come teste attendibile quando nel maggio del due mila sette era stato intervistato da Minoli e aveva rilasciato dichiarazioni sostanzialmente per i prodotti nel corso dell'udienza
Del dodici dice a diciotto
Ora
La difesa richiama un passaggio del decreto che dispone il giudizio dove il gruppo zio scrive che vi sia vi sono circostanze marginali qua fatti rilevanti nell'imputazione
Imputazione l'ho scritta io personalmente sintetizzando quello che il triplo la corte d'assise
Di Bologna nel condannare
E Gilberto Cavallini
Le stragi comune
Diceva essere rilevante
Ai fini e la condanna del
Pescara libri della sentenza si riporta si percorra testimonianza spartirsi metto in evidenza i vari punti in cui lo spartito
Ha affermato il falso
Diceva essere rilevante
Ai fini e la condanna del
Pescara libri della sentenza si riporta si percorra testimonianza spartirsi metto in evidenza i vari punti in cui lo spartito
Ha affermato il falso
Ora si Lodi purtroppo non ha precisato coalizioni circostanze marginali o a fatti rilevanti del capo di imputazione
Ma tengo invece evidenziare che tutte le circostanze
Viste nel loro insieme e inserite all'interno del delle condanne già passata in giudicato e confronti di Fioravanti Mambro e c'era Dini inserita all'interno e la condanna di Carandini
Sia pure rissosa nella parte in cui si è sostenuto ai cavallini debba rispondere soltanto di stragi comune
E non di strage politica assumono un preciso significato
Innanzitutto il dire chi è il due agosto
Cristiano Fioravanti si è andato a
Cura di Vetralla
Dimostra l'assoluta falsità della testimonianza
Perché Fioravanti la mattina era ancora in carcere il due agosto verrà scarcerato solo nella tarda nel serata del di quel giorno
Il fatto che
Il quattro agosto spazi Massimo Stazzi sia stato tutto il giorno con lui e con la madre a cura di verrà al e chiaramente matta
Profondo al testimoniano alle dichiarazioni rese da
Massimo spartì l'undici aprile mille novecentottantuno
Quando interrogato disse che invece va a Roma e ricevette Chiarante Mambro
Chi non ricorda la località dove andò in vacanza con i genitori nella sostanza è rilevante perché il processo Mambro e Fioravanti Ciavardini contengono pagine e pagine sugli spostamenti fatti da Massimo spartito i primi di agosto del mille novecentottanta
Chi non ricorda la valigetta di separarla cessarono di convivere è rilevante perché
Le ritrattazioni di spartiti nascono nell'ambito della separa del dei dissidi con la moglie
Che alla fine non si compongono più giungono a separarsi definitivamente
Stessa cosa per la precisazione che a quindici anni andò dal giudice tutelare per chiedere di non essere più obbligato a vedere il padre così che non lo vide più troncando ogni rapporto perché non era compito del giudice tutelare fare fare questo
Chi è tre giorni prima che il padre Maurice andò a trovare il padre in un ospedale del quale non sapeva precisare nel dove fosse né come si chiamasse rende evidente come la testimonianza del dodici aprile mia dice del due mila diciotto è assolutamente farlo perché non si ricorda fatti di estrema rilevanza come lo il luogo in cui si trovava
Lo spartito
Che in quell'occasione la sua contestazione del perché avesse destinato il falso la strage di Bologna è evidente che una circostanza
Estremamente rilevante perché sarebbe una nuova ritrattazione in punto di morte resa dal padre
Che la madre Maria Teresa Venanzi vandali in carcere a trovare il marito lo i Passatelli anfetamine per farlo dimagrire
Anche questo Pienza sempre la tesi nel tentativo di Stefano spartiti rendere il padre non credibile perché soggetto a uso di sostanze
Stupefacenti o che comunque alterano la memoria
E quindi questo vale anche per il punto che il padre Massimo spartì faceva uso di droghe
Altra circostanza che il padre Massimo spartì dopo essere stato scarcerato si vantava ce è ovvio anche questo è un attacco diretto alla testimonianza assolutamente credibile dell'undici aprile mille ottocentottantuno
Che per precorrina autovetture nell'agosto ottanta distanza dalla Roma quartiere Monteverde correre tra l'occorre esso circa due e mezzo e rilevante perché dimostra inattendibilità del teste Stefano stati in relazione alle altre dichiarazioni rese quello stesso giorno
Anche la circostanza che la madre Maria Teresa Venanzi
Fu chiamato a deporre nel processo di primo grado a Carini girato ingrasso gibboni Worthy assise per i minorenni non accettò di assumere Stefano spartì come testimone questo non risulta assolutamente
Dai verbali dell'udienza
E dalle trascrizioni relativa
In conclusione ritengo che Stefano spartiti
Che nel corso dell'udienza del dodici dicembre due mila diciotto
Ricordo come fosse estremamente legato a Cristiano Fioravanti
E quindi all'ambiente familiare di Cristiano Fioravanti di conseguenza Valerio Fioravanti se per cui era un modello che stiamo Fioravanti lo era altrettanto Valerio Fioravanti
Aveva un motivo per rendere la falsa testimonianza che ha reso dodici dicembre linea diciotto cioè la simpatia
Verso i Fioravanti
La simpatia verso l'ambiente politico di Fioravanti
Il legame chiarirà con la molto la madre Maria Teresa Venanzi che nel corso degli anni dopo essere stata
Ho incontrato in più reati contro Massimo spartì
Iniziò ad attaccare pesantemente Massimo spartito e quanto da lui dichiarato anche in relazione alla strage di volo
Pertanto insisto perché si è dichiarata
La
La sentenza luogo a procedere per intervenuta morte del reo e non per altre circostanze perché ricordo fra l'altro che
La testimonianza di Massimo Stefano Scott
Infatti in relazione a un reato
Che e
In prescritti
Quindi
Che si discuta oggi di fatti accaduti quarant'anni fa e doverosa
Perché è un reato
Che oltre a
Essersi radicato
Nella memoria di tutti i bolognesi ma devo dire di tutti gli italiani
Ha inferto
Ferite
Gravissime
A una molteplicità di persone
Che tuttora soffrono pesantemente
Per quello che i loro familiari amici
Motivo per il quale il legislatore prevede che la strage e l'omicidio aggravato sono reati in prescritti BT e quindi non si venga a dire in questa sede
Che si fa i fatti
Accaduti quaranta anni fa perché di questi fatti si deve parlare
Grazie bene allora verbalizziamo
Un'altra venti nodoso perduto due sentenze anzi prego allora
Senza la scorta alla scorsa udienza giudice avevamo poi ci fu il rinvio
Preparato un'istanza brevissima scritta e avevamo portato nella nostra chiavetta USB le sue sentenze delle Sezioni Unite della Suprema Corte relative al processo sulla costa ottanta
Pertanto ecco siccome mancavano nelle produzioni che la pubblica accusa aveva fatto abbiamo in chiavetta le due sentenze delle Sezioni Unite e anche il digitale in formato pdf in formato Word della memorie istanza che abbiamo depositato per quest'oggi nessuna replica solo un concetto un concetto una parola
L'eterogeneità dei fini che governa l'attentato del due agosto mille novecentottanta faccio mie le parole grandemente faccio largamente mire parole spese dal Pubblico ministero
Un solo elemento differenziale
E che l'omicidio Amato sia nell'ottica di tutto il mondo eversivo del tempo un omicidio finalizzato a celebrare l'omicidio Occorsio
E che la strage del due agosto ottanta in tutto il mondo responsabile dell'attentato sia un fatto di reato finalizzato a commemorare Mario tutti
Questa difesa non lo ritiene aderente ai fatti di causa del processo Cavallini e sta attendendo la depositò della motivazione del processo ai mandanti pertanto voglio solo ricordare e ci sono tracce nella sentenza che ha in atti del processo Cavallini che Vittorio Occorsio a dispetto della Puglia alta come dire
Fondata su dati chiaramente reali cioè indagine sul crack dell'Ambrosiano nel mille novecentottantuno alla scoperta della Loggia delle liste rette della loggia P due a Castiglion Fibocchi
è il primo magistrato in Italia in qualità di sostituto sostituto procuratore a Roma
Che individua alla loggia massonica P due nel mille novecento e settantaquattro convoca Licio Gelli lo fa pedinare
E Pierluigi Concutelli nel luglio del settantasei con un mitra Ingram che ha una sua storia molto particolare lo assassina al centro di Roma
E il due agosto ottanta a una genesi lo sappiamo diverso dal punto di vista del finanziamento della strage
Ma
Parlare di eterogenesi dei fini significa anche non cadere nella trappola concettuale dello spontaneismo armato così come la trappola concettuale
Che è stata di svelata appuntamento dal Pubblico ministero richiamando l'istruttoria dibattimentale rispetto all'esame
Di Massimo spartì rispetto all'essere vestito da tirolese Fioravanti di svela un fenomeno linguistico che è chiaramente di natura fuorviante
Lo spontaneismo armato non è più tale parliamo di terroristi armati coadiuvati fiancheggiati e legati a uomini dei servizi segreti
Lei gli ha signor giudice un atto importantissimo in questa istruttorie la richiesta di archiviazione con il conseguente decreto di archiviazione del febbraio novantasette del dottor Giovagnoli nella vicenda generata proprio dalle dichiarazioni
Disparati basta leggere alcune pagine alle pagine due e nove di questo provvedimento per rendersi conto di come la vicenda Serao Udo
Per lo dico per semplificazione si intrecci con un intervento attivo di funzionari del SISMI dell'epoca
Nei coadiuvare addirittura organizzando degli interrogatori in sede extragiudiziaria con massima riservatezza uso le parole del provvedimento
Per veicolare il dichiarato di Giusva Fioravanti e di Francesca Mambro
C'è un altro di dato incredibile e macchie di svela una situazione alla fine del provvedimento richiesta d'archiviazione del dottore Giovagnoli
Chi porta queste comunicazioni fuori dal carcere per attivare questo meccanismo in cui il SISMI poi si inserisce nientepopodimeno che Anna Laura Braghetti un ex terrorista rossa che era in regime di semilibertà
E che veicolava questi dati informativi all'esterno dati informativi ripresi poi dal SISMI tutto questo poi emersa Fini in un'investigazione della Procura Repubblica di Venezia
Menzionata all'interno del provvedimento e nell'approfondimento del dottor Giovagnoli della procura bolognese ed è stato trasfuso poi a livello argomentativo
Nel provvedimento di cui lei è in possesso quindi deposito le due sentenze delle Sezioni Unite la memoria nei due formati anzidetti in formato digitale grazie
Bene allora sintetizzo quanto illustrato dall'avvocato dalla istinto
Quindi il difensore di fiducia
Dell'imputato spartì Stefano
Chiede
Sì poi glielo pronuncia assolutoria
Ai sensi dell'articolo centoventinove comma due
Ci e e
Per difetto dell'elemento oggettivo e soggettivo del reato
A lui ha scritto
Evidenziando
Uno
Che l'imputazione a carico dell'imputato dello spartito Stefano
Attiene a fatti e circostanze
Irrilevanti e marginali
Per l'accertamento
Dei fatti in relazione ai quali gli era stata richiesta la sua testimonianza
Virgola con seguendone
L'insussistenza dell'illecito contestato
In ragione della natura
Di reato di pericolo
Della falsa testimonianza
Punto e virgola due
Che l'accusa di falsa testimonianza
è stata fondata
Su circostanze
Non verificabili
In ragione del decesso dello spartito Massimo
Su dati fattuali oggetto di ricostruzioni giudiziali incomplete
E sulla un M Monica
Comprensibili in ragione
Dei decenni trascorsi
Dai fatti
E dall'età
Che lo spartì Massimo
Rivestiva sostanzialmente
La posizione
Di indagato per reato commesso commesso
E ha reso
Dichiarazioni
De relato
Incomplete e imprecise
In idonea a dimostrare
La falsità delle propalazioni dibattimentali
Dello spartì Stefano
Virgola peraltro confermate
Da risultanze processuali
Gianna risate
Nell'ambito di separati giudizi
Vocato mi fermo qui perché abbiamo comunque la registrazione delle sue più complete illustrazioni grazie giudice il Pubblico ministero
Replica
Insistendo
Nell'accoglimento della richiesta
Di declaratoria
Di estinzione del reato
Evidenziando
La rilevanza della testimonianza di Massimo spalti
Virgola da intendersi
Quale pietra fondamentale sulla quale
è stato fondato
Il giudicato
Relativo alla condanna del Fioravanti
Della Mambro del Ciavardini
E inseguito del Cavallini
Virgola seppure con sentenza non definitiva
Il Cola
Avendo consentito di saldare
Il quadro indiziario a loro carico
In un compendio
Probatorio idoneo
Alla prova della loro colpevolezza
Per la strage di Bologna
Punto aggiunge
Che le dichiarazioni dibattimentali Di Stefano spartì
Chiamato quale teste della difesa del Cavallini
Presenta una indubbia rilevanza
Per la Repubblica ostruzione complessiva degli eventi
Relativi alla strage di Bologna
Punto
Difensori difensore a parte delle parti civili
Avvocato speranza ogni produce
Supporto USB
Contenente
Le due sentenze delle Sezioni Unite
Relative alla strage
Del due agosto mille novecentottanta
E si riporta alle osservazioni
Già sviluppate
Dal Pubblico ministero
E dall'avvocato Merluzzi
Si conclude qui la puntata di questa sera dello speciale di giustizia
Era dedicata all'udienza del ventiquattro febbraio scorso quindi iniziano in retrospettiva
Del processo che vede imputato Luigi Ciavardini
Per falsa testimonianza reato che sarebbe stato commesso durante il primo processo nei confronti di Gilberto Cavallini
Condannato all'inizio del due mila ventuno anche lui per concorso nella strage alla stazione di Bologna del due agosto mille novecentottanta
Fatto di sangue per cui condannato con sentenza definitiva lo stesso Ciavardini a trent'anni mentre all'ergastolo sono già condannati con sentenza altrettanto definitiva
Francesca Mambro e Giuseppe Valerio Fioravanti
Tutti appartenenti ai Nuclei armati rivoluzionari e di estrema destra
Nella seconda metà degli anni settanta e fino alla strada di Bologna del due agosto mille novecentottanta
Nel corso dell'udienza sono intervenuti
L'avvocato Francesco deviati
Ex difensore di Massimo Spalletti deceduto
Nel nel gennaio scorso dopo lunga malattia a Roma e attuale legale di fiducia di Stefano Spada il figlio di Massimo citato come teste dalla difesa cavalli è intervenuto anche il Pubblico ministero Antonello Gustapane
E hanno preso la parola infine mi legali di parte civile per i familiari delle vittime gli avvocati Andrea spera azioni e Alessia Merluzzi ha coordinato il produttori del giudice monocratico per il tribunale di Bologna Gilbert Del Borrello