Collegamento con Leandro Bracco sul suo pellegrinaggio di carità in Africa

Martedì undici luglio Buongiorno sono Leandro Bracco e mi trovo in Africa nello specifico dello Zambia nell'ambito del pellegrinaggio di carità nel nome di Maria Tanzania Mozambico caprese avvio sabato venticinque marzo scorso quindi tre mesi e mezzo fa ritrova appunto in terrazza mediana in particolare nella città di caro ma che si trova a circa centosettanta chilometri
A a est rispetto all'usata quindi poco per volta sto raggiungendo la capitale del dello Zambia
Dove se tutto andrà secondo calendario la raggiungerò la settimana prossima
Ricordo è questo pellegrinaggio ha il fine di raccogliere quanto più denaro possibile per dare concretezza e dunque vita a otto progetti di carità dei sette Paesi
Che ho attraversato e che continuerò ad attraversare a piedi in solitaria ricordo che Paesi sono appunto sette Tanzania Malawi torcia terminato di attraversare lo Zambia dove ora mi trovo e poi dopo lo Zambia arriveranno se Dio vorrà lo Zimbabwe il Sudafrica e Sabatini e Mozambico
Io otto progetti che si andranno a finanziare sono stati tutti redatti quindi messi nero su bianco da ordini religiosi con il quale durante i due mila ventidue ho stipulato accordi e questi otto progetti riguardano quattro categorie di persone fragili che sono i bambini orfani e abbandonati le donne vittime di violenza i disabili è un progetto concerne anche il reinserimento in società degli ex detenuti
Per quanto riguarda questa puntata del pellegrinaggio di carità
Il nome di Maria Tanzania Mozambico che ricordo si intitola alimentiamo la speranza per questa puntata che la numero dodici vorrei condividere con l'ascolto attrici e gli ascoltatori di radio radicale un articolo che ho scritto
Pochi giorni fa e che riguarda una problematica che è molto sentita purtroppo qui in in territorio di San diano e che riguarda il cambiamenti climatici sempre più estremi e invasivi di conseguenza hanno conseguenze veramente devastanti sulla produzione di di diverse culture e quindi sul cibo
Vado direttamente a leggere a leggere l'articolo
Da noi nel nostro opulento mondo occidentale e qualcosa di inconcepibile distante anni luce dalla realtà contemporanea che ogni giorno viviamo
Una realtà ebbene Vasco non scordarsi né mai dove a regnare incontrastata e sono due tipologie di economia
Quella del superfluo e l'altra dello scarto dello Zambia paese dell'Africa meridionale esteso due volte e mezza l'Italia ciò che in Occidente incomprensibile da loro è un'emergenza senza precedenti
Immaginate la città di Milano con tutti i suoi abitanti si tratta di una moltitudine di persone pari a circa uno virgola trentacinque milioni
Una cifra talmente gigantesca che si hanno difficoltà anche solo se si vuole essere mentalmente darle forma
Cosa accadrebbe a livello mediatico se tutti coloro che vivono in quella che un tempo veniva definita come la capitale morale del Bel Paese fossero colpiti da una carestia di cibo
Indubbiamente il mondo intero ne parlerebbe e si innescherebbe doverosamente una catena di solidarietà che nel giro di pochi giorni argine avrebbe il problema
In terrazza mediana da diversi mesi a questa parte si vive un'emergenza che solamente a prenderne atto si resta attoniti
Una città popolosa come Milano a causa dei cambiamenti climatici sempre più estremi e invasivi non ha cibo e dunque sta morendo lentamente ma inesorabilmente
Circa un milione e mezzo di docenti sulla popolazione complessiva di diciannove milioni di persone si tratta del tredici per cento degli abitanti dello Zambia numeri elevatissime che farebbero rabbrividire chiunque soprattutto gli attuali governanti della nostra Europa sempre per fare un raffronto con l'Italia
Il tredici per cento della popolazione complessiva corrisponderebbe agli abitanti di Lazio e Calabria messi insieme numeri enormi
Immani giganteschi e di questa cifra quasi priva di confini oltre la metà è rappresentata da bambini
Una moltitudine pressoché sterminata di innocenti che nello Zambia oltre che rischiare la vita in maniera purtroppo concreta
E costretta a non frequentare la scuola il motivo i crampi allo stomaco che la fame provoca fu talmente forti da impedire qualsiasi tipo di attività questi fanciulli sono dunque costretti a rimanere Alletto Rag gomito lati su se stessi in specie di detti che tutto sono fuorché Forcola for qua
Fuorché chiedo scusa luoghi in cui ci si può far riposare e ad agitare quando si sta poco bene
E l'entità numerica di questa moltitudine di bambini gela il sangue nelle vene oltre ottocento mila innocenti
Come tutta la città di Torino come se nella metropoli piemontese non vedessero a parte le persone appartenenti appartenenti a molteplici fasce di età ma esclusivamente fanciulli
Provate per un attimo a immaginare i luoghi più significativi e affascinanti della città sabauda da piazza Castello al Parco del Valentino dalla mole Antonelliana a piazza Vittorio Veneto
Tentate di fissare nella vostra mente alcune immagini ben specifiche
A dare vita a queste per le immortali dell'incantevole Totino sono solo bambini
Tutti i fanciulli e Maccianti pellerossa che implorano un pezzo di pane portandosi tutte le dita della mano in bocca affinché si comprenda ancor meglio che la fame le sta tormentando
Immaginate che le migliaia di strade piccole grandi di Torino
Sì all'invase solo da bimbi che non si reggono in piedi in quanto il loro esili corpi a causa della mancanza di cibo non hanno forza sarebbero celeste più ficcanti Abu abominevoli ributtare anti che se trasmesse in una sala cinematografica
Darebbero un fortissimo pugno in faccia
A tutti questi spettatori
Che comodamente seduti sulle poltrone in velluto assistono alla messa in scena della pellicola
Nel mille novecentottantacinque quando avevo otto anni uscì una canzone che fu una sorta di spartiacque nella storia della musica mondiale
Un viaggio Ward rappresentò una pietra angolare che univa il talento di artisti di fama planetaria alla solidarietà
Da bambino credevo che l'Africa e nello specifico l'Etiopia stesse vivendo il proprio anno zero a causa di una carestia devastante che aveva provocato un milione di morti
Pensavo che da quel momento in poi lo stato delle cose seppur gradualmente sarebbe andato a migliorare oggi con il senno di poi dico che mi sbagliavo un quarantennio fa esisteva quella sensibilità nella quale oggi sono solo sono rimaste solo le briciole
Continuiamo illuderci che oggi hanno due mila ventitré ciò che sta vivendo lo Zambia e connesso altre decine di nazioni sparse principalmente tra il continente africano e quello asiatico non sia di nostra competenza lo potremmo fare sino a quando le strazianti urla di dolore
Di persone senza colpa alcuna saranno talmente forti da risultare impossibili da ignorare ma forse quando con lo stato di cose sarà arrivato a compimento ci sarà giunti a un punto di non ritorno
Ineluttabile e gravido di conseguenze nefaste soprattutto per il nostro mondo occidentale vergognosamente opulento
Io come sempre ringrazio l'ascoltatrice in tutti gli ascoltatori di radio radicale per il tempo e l'attenzione che mi hanno dedicato ringrazio ovviamente
L'emittente radiofonica Radio Radicale per tutti i minuti che settimanalmente mi concede nell'ambito della propria programmazione ricordo infine a appunto a chi ci ascolta a chi mi sta ascoltando di connettersi per piacere al sito tu cum punto netta cliccare sull'iniziativa alimentiamo la speranza Leandro sfora Africa e donare denaro dare denaro che servirà esclusivamente che nella sua totalità per dare vita
Per dare concretezza e dunque vita agli otto progetti di carità in Tanzania Malawi Zambia Zimbabwe e Sudafrica e Sabatini e Mozambico ricordo che tutto il denaro
Che le persone in buona fede andranno ad andare di questo denaro io non tratterà solo nulla per la mia persona tutto andrà per finanziare queste questi progetti e dunque per per la carità
Io ringrazio ancora agli ascoltatori l'ascoltatrice e vi do appuntamento alla settimana prossima quando sarà trasmessa la puntata numero tredici del del pellegrinaggio di carità nel nome di Maria alimentiamo la speranza grazie