Ferragosto in carcere: collegamento con Irene Testa a margine della visita ispettiva alla Casa di Reclusione Giuseppe Tomasiello di Alghero

Abbiamo in collegamento Irene testata righe ero fra poco
La tesoriera del partito radicale e garante dei detenuti della Sardegna farà un punto stampa dopo il termine della vita che ha fatto
Al carcere di appunto di Alghero fa il punto però anche sull'iniziativa agosto in carcere che vede dirigenti militanti del Partito Radicale impegnati nella lista di oltre cinquanta istituti penitenziari Irene
Un giorno sognate agli ascoltatori incominciai prendi tu hai detto tu partito radicale in questo mese di agosto abilitandolo gli istituti di pena sono oltre cinquantatré gli istituti che militanti e dirigenti del Partito Radicale
Stanno visitando sono circa cento le persone che sono riuscite a entrare in questo mese a visitare le carceri molti sono accompagnatori che ci hanno chiesto di poter vedere le carceri e noi riteniamo che più alto è il numero di persone che vanno a visitare questi luoghi e maggiore diventa la conoscenza di quello che è il carcere perché spesso uno dei problemi
Del carcere anche la mancanza di conoscenza il fatto
Che spesso si si fa riferimento a luoghi comuni proprio perché il carcere non lo si conosce quindi quante volte sentiamo dire che hanno sbagliato devono stare in carcere le carceri sono hotel a cinque stelle mentre invece quando poi una persona va a visitare questi luoghi si rende conto che noi non siamo di fronte a degli hotel ma di fronte a luoghi di sofferenza luoghi di privazione
All'unica pallottola frizione raramente
Sono luoghi di riabilitazione come prevede la Costituzione italiana e quindi questa iniziativa è un'iniziativa che si ripete da sempre col Partito radicale non soltanto nemesi
Ivi ma ma anche nel corso dell'anno naturalmente e naturalmente c'è da dire però che nei mesi estivi tutto diventa più complicato nelle carceri perché il personale
Malcontento una parte del personale va in ferie perché le attività petto trattamentali interrompono perché il callo il caldo
Nelle celle rende la vita insopportabile a chi è costretto a scontare una pena quindi non in tutti gli istituti
Citò noti temi di areazione sistemi di ventilazione e quindi diciamo anche civili e tutto lasciato alla buona volontà
E i volontari dei cappellani che magari riescono a portare in carcere dei ventilatori anche perché c'è pure l'amministrazione
Ha dato la possibilità quest'anno a molti detenuti di acquistare i ventilatori molti detenuti non se lo possono permettere a causa anche del costo dei ventilatori perché è bene ricordarlo detenuti
Non lo stesso nullatenenti in carcere il lavoro è una chimera quindi anche comprare una cosa che può sembrare banale diventa una cosa invece che create le difficoltà però abbiamo tutti visto che cosa significa vivere quelli caldo senza avere un
Un ventilatore nessuno di noi no vorrei riscattare aerea è perché comunque è anche un problema per la salute ci sono tanti detenuti malati con patologie che chiaramente il caldo rende tutto più più complicato
Quindi questo questa infinita ma finita nelle carceri italiane servirà anche affilare sicuramente un una sorta di dire porto di tutti è che cercheremo di fare avere
Naturalmente al Dipartimento di amministrazione penitenziaria e al ministro della giustizia anche la soprattutto dove le situazioni sono più critiche
è situazioni critiche purtroppo a causa soprattutto della popolazione detenuta del tipo di popolazione detenuta sono veramente tante anche perché e lo abbiamo detto tante volte ma occorre ripeterlo
Dopo la chiusura degli ospedali psichiatrici giudiziari pupe alle persone con grandi patologie psichiatriche sono state messe nelle carceri italiane distribuite nei vari reparti
Edito lamento delle carceri italiane dove non c'è personale adatto per gestirlo dove il personale e comunque carente in generale e sono persone che spesso che toccano la vita proprio perché non resistono
Alla alla frizione e del carcere perché un malato psichiatrico dentro una cella chiuso senza nessun oggetto instant attenta a volte neanche il materasso non può resistere diciamo esperto preferisce
Toglierla vi tanti rimanere in in carcere
Il il numero dei suicidi qualcosa dovrebbe qualche campanello d'allarme dovrebbe parlo scattare non solo quando vengono le tragedie ma magari Rinieri è quindi Roma speriamo che è questo una tragedia che questi giorni venuta agli onori della cronaca sulla questione di Torino
Però non è un caso isolato Torino perché i suicidi sono all'ordine del giorno
Porta per dire a come dire incardinare un processo di riforma a trecentosessanta gradi sulle carceri che
E non si può trovare soltanto un o una una soluzione perché i problemi sono tanti quindi occorre proprio un progetto di riforma complessivo
Pronto sì sì sì sì c'erano e ci sono può fare
I dicevo occorre un progetto complessivo di riforma è chiaramente quello che noi da tempo chiediamo che speriamo insomma anche le istituzioni ma soprattutto al Parlamento possa dedicare come dire
Delle giornate di dibattito e discussione proprio su questo tema affinché si riesca arrivare a legiferare in questa in questa direzione
Idee nel i prossimi appuntamenti appunto il questore lago sul calcio di particolare per te appunto in Sardegna quali quali saranno si gioca su cui fare un'agenda diciamo così dei prossimi giorni
Beh guarda per quanto riguarda viti però sì al carcere di tempio ma che è un caso in carcere di alta sicurezza la Colonia Penale di inquilini
Uno uno diciamo nella colonia penale di quindi rappresenta da una parte un modello di carcere importante che potrebbe essere un'esperienza positiva ma che purtroppo a causa anche di pochi finanziamenti
Crea vengono dati alle colonie
Diciamo anche le colonie soffrono di di una situazione di abbandono da parte delle istituzioni quindi di conseguenza
Non non non avviene neanche ieri diciamo quel processo di riabilitazione e consente appunto l'attività lavorativa proprio perché sono pochi detenuti che vengono mandati nelle colonie
Mentre le colonie penali agricole anche per la vastità del territorio potrebbero ospitare molti più dei piloti di quelle che che ospitano è soprattutto in un modello post coloniale
Si avrebbe esattamente ciò che indica l'articolo ventisette della Costituzione e quindi la riabilitazione che passa attraverso il lavoro
Invece sappiamo che nella maggior parte degli istituti di pena italiani lavoro è pochissimo sono pochissimi dei piloti che lavorano e sono tantissimi detenuti costretti a stare nella branda ventiquattro ore al giorno è chiaro che quella non è utile né al detenuto né alla società e a e anni sono naturalmente perché non si può pensare di avere diete che un detenuto rieducato lasciandolo senza far nulla in carcere a volte anche senza poter fare i corsivi perché è vero nelle carceri si fanno anche tanti corsi a volte anche importanti ma riguardano sempre
Pochi detenuti invece la popolazione e tanta quindi per poter chiesti e coinvolgere tutta la popolazione
è necessario anche investire in Progetti
è di un certo tipo di progetti lavorativi questo purtroppo non avviene
Ciò avviene molto poco non possiamo pensare di avere come carcere modello in Italia al carcere di Bollate e pochi altri e tutto il resto però che fa acqua da tutte le parti no nei due o tre l'esperienza di Bollate grande esperienza ormai come dire che va avanti da tanti anni doveva essere diffusa sul territorio nazionale si sono costruite nuove carceri sparse in tutta la penisola nell'isola in Sardegna
Ma queste carceri alla fine son diventati dei grandi contenitori dove comunque continuano a non esserci attività di attività lavorative
Certo senti Irene intanto immagino che
Adesso abbiamo fatto riferimento ovviamente come voglio dire come esperienza ultra positiva quella del carcere di Bollate e e sia così anche un po'al carcere chiacchiero dove invece sei stata questa mattina
In carcere Galliano fino a qualche tempo fa era sicuramente un'esperienza positiva perché molti detenuti
Lavoravano anche il carcere di Alghero diciamo aveva
Da tempo è una una popolazione molto selezionata destinata proprio ad andare poi nelle colonie penali agricole
Ma negli ultimi tempi non è più così neanche Alghero perché anche il carcere di Alghero ormai vede vede e vede detenuti malati psichiatrici detenuti tossicodipendenti quindi diventa ormai difficile anche gli istituti dove
Generalmente avevano tipo di approccio
Diverso di detenzione complica tutta la situazione perché avere un malato psichiatrico e metterlo nella cella con altri detenuti che magari non hanno patologia e di Franca
Difficile con la convivenza anche per chi che sta facendo un percorso diverso no c'è malato
Psichiatrico all'interno di un carcere non può essere e gestito non non può perché non ci sono
E gli operatori a sufficienza non può perché non è il luogo dove dovrebbe stare dovrebbe essere curato non soltanto custodito
E invece all'interno delle carceri purtroppo viene messo il tutto
Soprattutto gonfiati neanche la decenza di pensare che le persone che lavorano all'interno del carcere sono costrette a subire situazioni di vero e proprio delirio
Perché all'interno di alcune eccezioni isolamento io ho visto gli agenti di polizia
Penitenza Kharja con uno stato d'animo affitto uno stato d'animo di di chi non fa come come poter fare a gestire certe situazioni e non è difficile da capire perché ci sono situazioni reparti isolati dove i detenuti
Buttano l'acqua per terra butano nei corridoi panini con escrementi si strappano le unghie buttano i piatti
Precaria le pareti delle celle
Sono tutte piene sporche cioè i BTP alimenti e non perché non possiamo non puliscono ma perché queste persone non ci stanno con la testa perfino quando gli vengono fatte le sanzioni disciplinari
Il Consiglio di disciplina perché magari hanno nessun fuoco a Materazzo eccetera questi detenuti non sanno neanche che cosa significano amante né disciplinare
Anche a volte magari ci ridono perché perché non lo capiscono quindi lasciare dentro queste persone ed anche un controfferta una cosa che non può essere accettata bisogna risolverla questa situazione occorre trovare
Le infrastrutture dove poter curare queste persone
è levarle naturalmente dal carcere e non possono stare in carcere
Perfetto perfetto ti volevamo chiedere velocemente un commento sul al messaggio il videomessaggio che
Il Ferragosto il ministro Nordio appunto a diffuso nella giornata di ieri diciamo che almeno e nella nella mia proprio così penso che e sicuramente c'è il lato positivo di nel consentire più telefonate più contatti detenuti con i familiari però non quelli con reati gravi però poi si torna a a parlare delle caserme tante che il ministro della Difesa Crosetto ha dato un via libera alla riconversione dell'ex caserma in carcere dicendo usare ebbene inutilizzati della difesa per caso siano scuole ospedali è solo buonsenso
Ma allora io penso che qualunque cosa si faccia nella direzione di migliorare la situazione ben venga dopodiché questa ricetta di riutilizzare le caserme dismesse è una ricetta vecchia è una ricetta che sentiamo ripetere da anni e anni ma abbiamo sentito anche la risposta qual è stata finora le carceri manifestano anche economica perché costa di più
Rimetterle a posto che costruirne di nuove quindi e e questa situazione è già stata affrontata in tante legislature perché hanno Lazio ripropone nuovamente
è soprattutto quando e in quali tempi si pensa di rimettere in piedi questo disturbo USA perché qui c'è un'emergenza
Quindi non è che ti possono aspettare anni per vedere queste strutture riconvertita no quando poi ci sono tanti enti che potrebbero andare nelle comunità
E non vengono magari inviati nelle comunità che potrebbero essere collocati in misura alternativa o i domiciliari invece che preferisce lasciarli in carcere quindi per quanto prima parlavo di una riforma a trecentosessanta gradi perché i problemi sono tanti ma le soluzioni già in alcuni casi ci sono ma non sono utilizzate
Quindi anziché costruire diciamo riaprire vecchie situazioni dismesse
Petra si potrebbe intanto quei detenuti che hanno una pena inferiore ai tre anni farli uscire dal carcere i detenuti tossicodipendenti mandarli in comunità e magari aiutare le comunità terribili stenti a poter avere maggiori spazi per poter allocare magari questi detenuti
E e creativi per i malati psichiatrici che potrebbero anche lui trovare delle soluzioni alternative magari che creando certo che le strutture ma io non sono convinta che rimettere al posto delle vecchie strutture possa essere una soluzione rapita
I Irene un'ultima domanda poi chi ti liberiamo volevo chiederti me nell'ultimi negli ultimi giorni appunto con in cui su CD alle Vallette pare che è il mondo dell'informazione abbia scoperta o adesso angusto due mila ventitré il tema dei sushi di in carcere un tema in cui il partito radicale si occupa davvero da tantissimi da tantissimi anni tu prima parlavi del del dell'importanza di conoscerli di conoscere davvero di prima mano il sistema il mondo carcerario il mondo della comunità
Penitenziario forse anche sul mondo dell'informazione rispetto al carcere commento da parte tua
Anche esattamente come dici tu recepire sono all'ordine del giorno i suicidi no abbiamo dei numeri telefonici richiamanti perché
Quando in una settimana ci sono tre quattro suicidi all'interno delle carceri per questi già dovrebbero essere un campanello d'allarme quando in un anno ci si dice che ottantacinque persone si sono suicidati è tolta la vita in un carcere va l'aveva sarebbe stato sufficiente questo per capire per creare un campanello d'allarme anche nei confronti di chi ha le responsabilità su su questo settore eppure non fa notizia ha fatto notizia la vicenda simili di Torino
Per capire una vicenda davvero scandalosa devo anche dire che non è automatico che dal carcere vengano avvertiti dichiaranti quando accade qualcosa di questo tipo negli istituti di pena non non no non esiste una legge e dice all'amministrazione che devono essere contattati di garanti dei detenuti ci sono ai tantissimi detenuti nelle carceri da noi non è che anche garanti possono conoscere tutte le i casi più più vista chi
E e quindi anche su questo bisognerebbe fare delle riflessioni quando accadono ad esempio di scioperi della fame
Ma io intervenga ci sono ad esempio due detenuti stanno facendo lo sciopero della fame e uno da settanta giorni non altro addirittura da febbraio chiesto persino il suicidio assistito
E di fronte a questi casi molto spesso anche
Direzioni delle edifico che non stanno bene come si devono comportare come devono essere gestiti questi casi diventa tutto molto molto complicato in carcere perché poi c'è una sorta di scaricabarile
E quindi ognuno cerca di scaricare è una una responsabilità quindi il diciamo che è il caso di Torino io spero che possono servire ad accendere davvero un faro sulla situazione delle carceri che non si fermi
Al mese di agosto ma che porta davvero portare a un cambiamento apprendere soluzioni e che questa indignazione che in questi giorni si è creata non si non si fermi così no perché comunque questi di questi fatti dovrebbero
Dovrebbero portare come dire il legislatore ha normare situazioni che finora sono lasciate così stato DTT abbandono
Grazie grazie a Israele stare a cui auguriamo buon lavoro tanto anche lei gli ascoltatori di radio radicale punto d'agosto tutti